Testata: Il Mattino Data: 25 Aprile 2015 Pag.: 17

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Testata: Il Mattino Data: 25 Aprile 2015 Pag.: 17
Testata: Il Mattino
Data: 25 Aprile 2015
Pag.: 17
Testata: Il Mattino
Data: 25 Aprile 2015
Pag.: 39
Testata: Il Mattino
Data: 25 Aprile 2015
Pag.: 39
Testata: Corriere del Mezzogiorno
Data: 25 Aprile 2015
Pag.: 13
Testata: la Repubblica
Data: 25 Aprile 2015
Pag.: XVIII
Testata: la Repubblica
Data: 25 Aprile 2015
Pag.: XXIV
Testata: Il Quotidiano del Sud
Data: 25 Aprile 2015
Pag.: 28
Testata: Il Quotidiano del Sud
Data: 25 Aprile 2015
Pag.: 30
Testata: Irpinia Oggi
Data: 24 Aprile 2015
Testata: Irpinia Oggi
Data: 24 Aprile 2015
Expo, l’Irpinia a Milano per 3 mesi con 160 eventi
160 eventi, concerti, incontri, seminari, convegni, performance. Personalità
come Sabino Cassese o Antonino Zichichi. Attori e testimonial, da Vinicio
Capossela a Michele Placido, da Vincenzo Salemme ad Alessandro Preziosi,
Marisa Laurito, Daniele Bossari, Gigi Marzullo, Paola Saluzzi, Michele
Mirabella, Michele Renzulli, Francesco Paolantoni. Ed ancora: il premio
Oscar Luis Bacalov, chef stellati e aziende. Girolamo Panzetta, l’italiano più
famoso in Giappone. Produttori, artigiani, designer, ricercatori, artisti. 10
università, 29 Comuni, 21 istituzioni partner.
Benvenuti in Piazza Irpinia, l'installazione della provincia di Avellino
promossa dalla Camera di Commercio nel cuore dell'Expo di Milano. Dal 1
maggio al 31 luglio, 92 giorni in cui l'Irpinia si mette in mostra agli occhi del
mondo.
“Nel 2015 c’è un solo posto dove incontrare il mondo contemporaneamente. E’ Expo Milano, l’esposizione universale
dedicata al tema del cibo, che ospita in Italia 140 nazioni con il proprio bagaglio di tradizioni, storia, cultura, progresso.
L’Irpinia c’è ed è questa la grande sfida da cui far partire ogni ragionamento – osserva il Presidente della Camera di
Commercio di Avellino, Costantino Capone -. Per noi l’Expo deve essere, e sarà, l’occasione per riflettere sul ruolo, la
missione, lo scenario, la prospettiva in cui inquadrare il presente e il futuro dell’Irpinia. Expo 2015 sarà la più grande e
prestigiosa vetrina mondiale che potevamo offrire al nostro territorio. Ci saremo con l’Irpinia che funziona, la rete dei
saperi e dei sapori, le energie dei giovani e l’esperienza di storie antiche, il passato ed il futuro, la cultura, la scienza, la
ricerca, l’arte, la tradizione. Ci saranno il fuoco, l’acqua, la terra e l’aria. I colori della natura, il calore della gente. Ci
sarà l’Irpinia. Un altro Sud. Il Sud a colori”.
Presentato oggi con un doppio appuntamento a Napoli e ad Avellino l’intero programma di attività ed eventi curato dal
direttore artistico Luca Cipriano.
I COMUNI – 29 comuni coinvolti: Avellino, Ariano Irpino, Avella, Bisaccia, Bonito, Casalbore, Castel Baronia,
Castelvetere, Flumeri, Fontanarosa, Frigento, Gesualdo, Greci, Grottaminarda, Melito, Mercogliano, Mirabella Eclano,
Montaguto, Montecalvo, Monteverde, Savignano, Scampitella, Sturno, Taurasi, Trevico, Vallesaccarda, Vallata,
Villamaina e Zungoli. Ciascuno con le proprie peculiarità, le proprie ricchezze, le proprie eccellenze. Un viaggio
attraverso le tante parti che compongono un unicum chiamato Irpinia.
I PARTNER – 21 partner, tra enti, scuole, istituti di ricerca, ordini professionali, associazioni di categoria. A Milano, a
raccontare la storia, la cultura, la formazione, le tradizioni, la creatività dell'Irpinia e degli irpini ci saranno:
l’Amministrazione Provinciale di Avellino, l'Istituto scolastico “De Gruttola” di Ariano Irpino, l'Istituto scolastico
“Majorana” di Grottaminarda, l'Istituto scolastico “Francesco De Sanctis” di Avellino, il Centro Europeo di Studi
Normanni, il Biogem, il Cnr, il Forum dei Giovani di Avellino, l'Associazione Giardini Italiani, l'Unione dei Comuni
Terre dell'Ufita, il Consiglio Nazionale dell'Ordine degli Architetti, l'Associazione Info Irpinia, l'Associazione
Terranostra, la Comunità Montana Valle dell'Ufita, l'Unpli, le Associazioni datoriali di Commercio, Industria,
Artigianato e Agricoltura, Eccellenze Campane e la Compagnia della Qualità.
I TESTIMONIAL – Vincenzo Salemme, Maurisa Laurito, Gigi Marzullo, Alessandro Preziosi fanno “Fuochi e
fiamme”, mettendosi in gioco ai fornelli e raccontando il loro personale rapporto con la cucina e la provincia di
Avellino. Michele Placido, voce del sud, legge “Un viaggio elettorale” di Francesco De Sanctis. Il premio Oscar Luis
Bacalov interpreta al pianoforte la sua personale colonna sonora della grande bellezza d'Irpinia. Vinicio Capossela
affonda le radici nella cultura popolare, della quale si nutre l'immaginazione. Girolamo Panzetta, l'italiano più celebre
nel Sol Levante, racconta le opportunità che può offrire una terra come il Giappone. Francesco Paolantoni mette in
mostra le sue opere d’arte realizzate con pane, olio e colori vegetali.
MEDICINA, RICERCA e UNIVERSITA' – Uno spazio centrale nei 92 giorni di presenza ad Expo Milano sarà
dedicato ai progressi della medicina, alla ricerca in tema di alimentazione, alla sicurezza alimentare. Dalle riflessioni del
giudice emerito della Corte Costituzionale, Sabino Cassese, alla scoperta della scienza nella vita di tutti i giorni
raccontata dal fisico e scienziato Antonino Zichichi, dai suggerimenti di uno degli oncologi più bravi al mondo, Cesare
Gridelli, a quelli del professore Donato Matassino della FAO. Ed ancora: tutte le novità in tema di intolleranze
alimentari esplorate dai ricercatori del Massachusetts Institute of Technology di Boston e da quelli dell'Istituto di
Scienze dell'Alimentazione del CNR, gli studi del Biogem sulle caratteristiche nutrizionali dei prodotti tipici
dell'Irpinia.
Un contributo dall'elevato valore scientifico, con il coinvolgimento di docenti delle Università di Bari, Bologna,
Cassino, Foggia, Salerno, Federico II di Napoli, Politecnico di Milano, Sapienza di Roma, Suor Orsola Benincasa di
Napoli e Seconda Università di Napoli.
GLI CHEF – Il momento del gusto in Piazza Irpinia sarà incentrato sulle performance ai fornelli di chef stellati
Roberto Allocca, Antonio Pisaniello, Paolo Barrale e dello chef Antonio Petrone che sfideranno in cucina le loro
mamme, in un “MotherChef” made in Irpinia.
Ed ancora: lo chef Marco Merola illustrerà i segreti delle 220 ricette contro il cancro di Cesare Gridelli, lo chef Mirko
Balzano racconterà 10 ricette irpine “da salvare”, mentre alcuni famosi chef giapponesi reinterpreteranno a loro modo la
cucina tradizionale del territorio.
LE AZIENDE – Numerose le aziende irpine che hanno risposto al bando della Camera di Commercio di Avellino e che
porteranno a Milano la propria testimonianza, per una sfida che va oltre il locale: dall’agroalimentare ai servizi
ambientali, da aziende metalmeccaniche ad aziende chimiche, oltre chiaramente alle eccellenze irpine nella produzione
di vini, olio e pasta.
I CONVEGNI – Le riflessioni sul sistema imprenditoriale irpino e il racconto di storie di successo di imprenditori
irpini saranno al centro di tre convegni che si svolgeranno all'interno dello spazio espositivo: “Il sistema industriale
irpino tra eccellenze e start up” il 6 giugno, moderato dalla conduttrice Sky Paola Saluzzi; “Investire in Irpinia,
istruzioni per l'uso” il 15 giugno, moderato dal caporedattore economia del Tg1 Michele Renzulli; e “Fare impresa con
gusto” il 27 giugno, moderato dal conduttore della trasmissione Rai “Elisir”, Michele Mirabella.
LO SPORT – Nel racconto dell'Irpinia di successo, uno spazio sarà dedicato allo sport, con le due compagini più
rappresentative, quelle della Scandone Basket e dell'As Avellino calcio 1912, che animeranno, rispettivamente, le
giornate dell'11 maggio e del 12 giugno, con una sfida ai fornelli dei giganti della palla a spicchi e dei calciatori
biancoverdi.
I FESTIVAL – Teatro, musica, cinema, spettacolo: il 7 giugno l'Irpinia porta in scena in anteprima i cartelloni dei
dodici eventi di spettacolo di maggior richiamo organizzati in provincia di Avellino. Da Castellarte a Sentieri
Mediterranei, dal Festival Internazionale di Musica Elettronica Flussi a Musica al Parco, dal Laceno d'Oro a Canalarte,
dalla XIV stagione teatrale del Teatro Carlo Gesualdo al Fiano Music Festival, dal Grande Spettacolo dell'Acqua al
Calitri Sponz Fest.
LA MUSICA – 92 giorni per 92 concerti. Cento allievi del Conservatorio statale Domenico Cimarosa di Avellino
saranno protagonisti quotidiani in Piazza Irpinia. Ogni giorno un concerto, con omaggi a Mozart, Beethoven, Chopin,
Liszt, Piazzolla, Gershwin, Brahms, Clementi, Schumann, Schubert, Peterson, Bellini, Mascagni, Puccini,
Rachmaninov, Skriabin e Verdi.
ART GALLERY – Diciotto artisti, 360 opere per una mostra d'arte digitale lunga 92 giorni. All'interno di Piazza
Irpinia, durante l'intera programmazione degli eventi, saranno proiettate le riproduzioni digitali di 20 opere di ciascun
artista irpino. In mostra le opere di Andrea Matarazzo, Antonio Matarazzo, Bianca Pacilio, Carlo Meluccio, Fabio
Mingarelli, Ettore De Conciliis, Luigi Grassia, Pellegrino Capobianco, Domenico Fraternali, Emiliano Stella, Caludio
Valentino, Pino De Silva, Franca Maria Spagnuolo, Fernando Masi, Gianluca Avella, Salvatore Gebbia, Ttozoi e
Gennaro Vallifuoco.
LE CURIOSITA' – Tanti i microeventi programmati a corredo di Piazza Irpinia. Dalle “92 buone notizia dall'Irpinia”,
che saranno raccontate ogni giorno nello spazio espositivo al “Free hugs”, gli abbracci gratis, un piccolo gesto di felicità
nel segno dell'accoglienza. Ed ancora: “Ambasciatori di Gusto”, con dieci viaggiatori che diventano testimonial nel
mondo di altrettanti prodotti della nostra gastronomia. Per chiudere con la suggestiva “Capsula del tempo”, un
contenitore all'interno del quale verranno depositati alcuni oggetti in uso nel nostro tempo. La capsula verrà poi
sotterrata per essere riesumata tra 35 anni, in occasione di Expo 2050: un modo creativo per fermare il tempo e
confrontarlo con il futuro.
LO STAND – L'installazione architettonica, commissionata dalla Camera di Commercio allo studio ZitoMori, è il
primo segno di comunicazione e promozione del territorio, essenziale involucro trasparente alto 10 metri, architettura
sensoriale che diventa una grande tessitura costituita da elementi quasi inesistenti, un intricato intreccio fatto di profili
sottilissimi, tubolari quadrati 4x4cm, 600 piastre di collegamento posizionate ad altezze e inclinazioni differenti, 37
monitor e ledwall digitali. Un moderno e stilizzato bosco in acciaio, illuminato da centinaia di fari led in grado di
cambiare colore con lo scorrere delle ore della giornata.
Un'esperienza multisensoriale, che unisce musica, immagini, parole, colori. Un'architettura che tesse e contiene mille
sfaccettature e rappresenta l'essenza più evocativa dell'Irpinia, una terra da scoprire.
IRPINIA, IL SUD A COLORI – L'Irpinia è il Sud a colori. Questo lo slogan scelto dalla Camera di Commercio per
raccontare il territorio attraverso una capillare ed evocativa campagna di comunicazione e strumenti di marketing
territoriale presenti da oggi a livello regionale e nazionale. Nel concept creativo della campagna lo spirito del progetto.
L'Irpinia è il verde intenso delle montagne, l'azzurro nitido del cielo, il bianco soffice della neve, il giallo caldo del
grano, il rosso rubino del vino. L'Irpinia è puro colore, distillato di natura, quintessenza di vita. L'Irpinia è la tavolozza
di un pittore, pennellate di bellezza, arcobaleno di sfumature. L'Irpinia è il Sud che non ti aspetti, l'abbraccio degli
elementi, il soffio pulito del vento. L'Irpinia è vita, la vita è energia, l'energia è colore. L'Irpinia è un altro Sud. Il Sud a
colori.
Info su: www.irpiniaexpo2015.eu
Testata: Irpinia Report
Data: 24 Aprile 2015
Testata: Irpinia Report
Data: 24 Aprile 2015
Expo, l'Irpinia c'è: 160 eventi per promuovere
la provincia di Avellino
Presentato il cartellone della Camera di Commercio
Avellino - 160 eventi, concerti, incontri, seminari, convegni,
performance. Personalità come Sabino Cassese o Antonino
Zichichi. Attori e testimonial, da Vinicio Capossela a Michele
Placido, da Vincenzo Salemme ad Alessandro Preziosi, Marisa
Laurito, Daniele Bossari, Gigi Marzullo, Paola Saluzzi, Michele
Mirabella, Michele Renzulli, Francesco Paolantoni. Ed ancora:
il premio Oscar Luis Bacalov, chef stellati e aziende. Girolamo
Panzetta, l’italiano più famoso in Giappone. Produttori,
artigiani, designer, ricercatori, artisti. 10 università, 29 Comuni,
21 istituzioni partner. Benvenuti in Piazza Irpinia,
l’installazione della provincia di Avellino promossa dalla Camera di Commercio nel cuore
dell’Expo di Milano. Dal 1 maggio al 31 luglio, 92 giorni in cui l’Irpinia si mette in mostra agli
occhi del mondo. “Nel 2015 c’è un solo posto dove incontrare il mondo contemporaneamente. E’
Expo Milano, l’esposizione universale dedicata al tema del cibo, che ospita in Italia 140 nazioni con
il proprio bagaglio di tradizioni, storia, cultura, progresso. L’Irpinia c’è ed è questa la grande sfida
da cui far partire ogni ragionamento – osserva il Presidente della Camera di Commercio di
Avellino, Costantino Capone -. Per noi l’Expo deve essere, e sarà, l’occasione per riflettere sul
ruolo, la missione, lo scenario, la prospettiva in cui inquadrare il presente e il futuro dell’Irpinia.
Expo 2015 sarà la più grande e prestigiosa vetrina mondiale che potevamo offrire al nostro
territorio. Ci saremo con l’Irpinia che funziona, la rete dei saperi e dei sapori, le energie dei giovani
e l’esperienza di storie antiche, il passato ed il futuro, la cultura, la scienza, la ricerca, l’arte, la
tradizione. Ci saranno il fuoco, l’acqua, la terra e l’aria. I colori della natura, il calore della gente. Ci
sarà l’Irpinia. Un altro Sud. Il Sud a colori”. Presentato oggi con un doppio appuntamento a Napoli
e ad Avellino l’intero programma di attività ed eventi curato dal direttore artistico Luca Cipriano. I
COMUNI – 29 comuni coinvolti: Avellino, Ariano Irpino, Avella, Bisaccia, Bonito, Casalbore,
Castel Baronia, Castelvetere, Flumeri, Fontanarosa, Frigento, Gesualdo, Greci, Grottaminarda,
Melito, Mercogliano, Mirabella Eclano, Montaguto, Montecalvo, Monteverde, Savignano,
Scampitella, Sturno, Taurasi, Trevico, Vallesaccarda, Vallata, Villamaina e Zungoli. Ciascuno con
le proprie peculiarità, le proprie ricchezze, le proprie eccellenze. Un viaggio attraverso le tante parti
che compongono un unicum chiamato Irpinia. I PARTNER – 21 partner, tra enti, scuole, istituti di
ricerca, ordini professionali, associazioni di categoria. A Milano, a raccontare la storia, la cultura, la
formazione, le tradizioni, la creatività dell’Irpinia e degli irpini ci saranno: l’Amministrazione
Provinciale di Avellino, l’Istituto scolastico “De Gruttola” di Ariano Irpino, l’Istituto scolastico
“Majorana” di Grottaminarda, l’Istituto scolastico “Francesco De Sanctis” di Avellino, il Centro
Europeo di Studi Normanni, il Biogem, il Cnr, il Forum dei Giovani di Avellino, l’Associazione
Giardini Italiani, l’Unione dei Comuni Terre dell’Ufita, il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli
Architetti, l’Associazione Info Irpinia, l’Associazione Terranostra, la Comunità Montana Valle
dell’Ufita, l’Unpli, le Associazioni datoriali di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura,
Eccellenze Campane e la Compagnia della Qualità. I TESTIMONIAL – Vincenzo Salemme,
Maurisa Laurito, Gigi Marzullo, Alessandro Preziosi fanno “Fuochi e fiamme”, mettendosi in gioco
ai fornelli e raccontando il loro personale rapporto con la cucina e la provincia di Avellino. Michele
Placido, voce del sud, legge “Un viaggio elettorale” di Francesco De Sanctis. Il premio Oscar Luis
Bacalov interpreta al pianoforte la sua personale colonna sonora della grande bellezza d’Irpinia.
Vinicio Capossela affonda le radici nella cultura popolare, della quale si nutre l’immaginazione.
Girolamo Panzetta, l’italiano più celebre nel Sol Levante, racconta le opportunità che può offrire
una terra come il Giappone. Francesco Paolantoni mette in mostra le sue opere d’arte realizzate con
pane, olio e colori vegetali. MEDICINA, RICERCA e UNIVERSITA’ – Uno spazio centrale nei 92
giorni di presenza ad Expo Milano sarà dedicato ai progressi della medicina, alla ricerca in tema di
alimentazione, alla sicurezza alimentare. Dalle riflessioni del giudice emerito della Corte
Costituzionale, Sabino Cassese, alla scoperta della scienza nella vita di tutti i giorni raccontata dal
fisico e scienziato Antonino Zichichi, dai suggerimenti di uno degli oncologi più bravi al mondo,
Cesare Gridelli, a quelli del professore Donato Matassino della FAO. Ed ancora: tutte le novità in
tema di intolleranze alimentari esplorate dai ricercatori del Massachusetts Institute of Technology di
Boston e da quelli dell’Istituto di Scienze dell’Alimentazione del CNR, gli studi del Biogem sulle
caratteristiche nutrizionali dei prodotti tipici dell’Irpinia. Un contributo dall’elevato valore
scientifico, con il coinvolgimento di docenti delle Università di Bari, Bologna, Cassino, Foggia,
Salerno, Federico II di Napoli, Politecnico di Milano, Sapienza di Roma, Suor Orsola Benincasa di
Napoli e Seconda Università di Napoli. GLI CHEF – Il momento del gusto in Piazza Irpinia sarà
incentrato sulle performance ai fornelli di chef stellati Roberto Allocca, Antonio Pisaniello, Paolo
Barrale e dello chef Antonio Petrone che sfideranno in cucina le loro mamme, in un “MotherChef”
made in Irpinia. Ed ancora: lo chef Marco Merola illustrerà i segreti delle 220 ricette contro il
cancro di Cesare Gridelli, lo chef Mirko Balzano racconterà 10 ricette irpine “da salvare”, mentre
alcuni famosi chef giapponesi reinterpreteranno a loro modo la cucina tradizionale del territorio. LE
AZIENDE – Numerose le aziende irpine che hanno risposto al bando della Camera di Commercio
di Avellino e che porteranno a Milano la propria testimonianza, per una sfida che va oltre il locale:
dall’agroalimentare ai servizi ambientali, da aziende metalmeccaniche ad aziende chimiche, oltre
chiaramente alle eccellenze irpine nella produzione di vini, olio e pasta. I CONVEGNI – Le
riflessioni sul sistema imprenditoriale irpino e il racconto di storie di successo di imprenditori irpini
saranno al centro di tre convegni che si svolgeranno all’interno dello spazio espositivo: “Il sistema
industriale irpino tra eccellenze e start up” il 6 giugno, moderato dalla conduttrice Sky Paola
Saluzzi; “Investire in Irpinia, istruzioni per l’uso” il 15 giugno, moderato dal caporedattore
economia del Tg1 Michele Renzulli; e “Fare impresa con gusto” il 27 giugno, moderato dal
conduttore della trasmissione Rai “Elisir”, Michele Mirabella. LO SPORT – Nel racconto
dell’Irpinia di successo, uno spazio sarà dedicato allo sport, con le due compagini più
rappresentative, quelle della Scandone Basket e dell’As Avellino calcio 1912, che animeranno,
rispettivamente, le giornate dell’11 maggio e del 12 giugno, con una sfida ai fornelli dei giganti
della palla a spicchi e dei calciatori biancoverdi. I FESTIVAL – Teatro, musica, cinema, spettacolo:
il 7 giugno l’Irpinia porta in scena in anteprima i cartelloni dei dodici eventi di spettacolo di
maggior richiamo organizzati in provincia di Avellino. Da Castellarte a Sentieri Mediterranei, dal
Festival Internazionale di Musica Elettronica Flussi a Musica al Parco, dal Laceno d’Oro a
Canalarte, dalla XIV stagione teatrale del Teatro Carlo Gesualdo al Fiano Music Festival, dal
Grande Spettacolo dell’Acqua al Calitri Sponz Fest. LA MUSICA – 92 giorni per 92 concerti.
Cento allievi del Conservatorio statale Domenico Cimarosa di Avellino saranno protagonisti
quotidiani in Piazza Irpinia. Ogni giorno un concerto, con omaggi a Mozart, Beethoven, Chopin,
Liszt, Piazzolla, Gershwin, Brahms, Clementi, Schumann, Schubert, Peterson, Bellini, Mascagni,
Puccini, Rachmaninov, Skriabin e Verdi. ART GALLERY –Diciottoartisti, 360 opere per una
mostra d’arte digitale lunga 92 giorni. All’interno di Piazza Irpinia, durante l’intera
programmazione degli eventi, saranno proiettate le riproduzioni digitali di 20 opere di ciascun
artista irpino. In mostra le opere di Andrea Matarazzo, Antonio Matarazzo, Bianca Pacilio, Carlo
Meluccio, Fabio Mingarelli, Ettore De Conciliis, Luigi Grassia, Pellegrino Capobianco, Domenico
Fraternali, Emiliano Stella, Caludio Valentino, Pino De Silva, Franca Maria Spagnuolo, Fernando
Masi, Gianluca Avella, Salvatore Gebbia, Ttozoi e Gennaro Vallifuoco. LE CURIOSITA’ – Tanti i
microeventi programmati a corredo di Piazza Irpinia. Dalle “92 buone notizia dall’Irpinia”, che
saranno raccontate ogni giorno nello spazio espositivo al “Free hugs”, gli abbracci gratis, un piccolo
gesto di felicità nel segno dell’accoglienza. Ed ancora: “Ambasciatori di Gusto”, con dieci
viaggiatori che diventano testimonial nel mondo di altrettanti prodotti della nostra gastronomia. Per
chiudere con la suggestiva “Capsula del tempo”, un contenitore all’interno del quale verranno
depositati alcuni oggetti in uso nel nostro tempo. La capsula verrà poi sotterrata per essere
riesumata tra 35 anni, in occasione di Expo 2050: un modo creativo per fermare il tempo e
confrontarlo con il futuro. LO STAND – L’installazione architettonica, commissionata dalla
Camera di Commercio allo studio ZitoMori, è il primo segno di comunicazione e promozione del
territorio, essenziale involucro trasparente alto 10 metri, architettura sensoriale che diventa una
grande tessitura costituita da elementi quasi inesistenti, un intricato intreccio fatto di profili
sottilissimi, tubolari quadrati 4x4cm, 600 piastre di collegamento posizionate ad altezze e
inclinazioni differenti, 37 monitor e ledwall digitali. Un moderno e stilizzato bosco in acciaio,
illuminato da centinaia di fari led in grado di cambiare colore con lo scorrere delle ore della
giornata. Un’esperienza multisensoriale, che unisce musica, immagini, parole, colori.
Un’architettura che tesse e contiene mille sfaccettature e rappresenta l’essenza più evocativa
dell’Irpinia, una terra da scoprire. IRPINIA, IL SUD A COLORI – L’Irpinia è il Sud a colori.
Questo lo slogan scelto dalla Camera di Commercio per raccontare il territorio attraverso una
capillare ed evocativa campagna di comunicazione e strumenti di marketing territoriale presenti da
oggi a livello regionale e nazionale. Nel concept creativo della campagna lo spirito del progetto.
L’Irpinia è il verde intenso delle montagne, l’azzurro nitido del cielo, il bianco soffice della neve, il
giallo caldo del grano, il rosso rubino del vino. L’Irpinia è puro colore, distillato di natura,
quintessenza di vita. L’Irpinia è la tavolozza di un pittore, pennellate di bellezza, arcobaleno di
sfumature. L’Irpinia è il Sud che non ti aspetti, l’abbraccio degli elementi, il soffio pulito del vento.
L’Irpinia è vita, la vita è energia, l’energia è colore. L’Irpinia è un altro Sud. Il Sud a colori.
Testata: Irpinia Focus
Data: 24 Aprile 2015
Expo: l’Irpinia a Milano per 3 mesi con 160 eventI
Il programma: scienza, gastronomia, spettacolo, cultura, testimonial, territorio
160 eventi, concerti, incontri, seminari, convegni, performance. Personalità
come Sabino Cassese o Antonino Zichichi. Attori e testimonial, da Vinicio
Capossela a Michele Placido, da Vincenzo Salemme ad Alessandro Preziosi,
Marisa Laurito, Daniele Bossari, Gigi Marzullo, Paola Saluzzi, Michele
Mirabella, Michele Renzulli, Francesco Paolantoni.
Ed ancora: il premio Oscar Luis Bacalov, chef stellati e aziende. Girolamo
Panzetta, l’italiano più famoso in Giappone. Produttori, artigiani, designer,
ricercatori, artisti. 10 università, 29 Comuni, 21 istituzioni partner.
Benvenuti in Piazza Irpinia, l'installazione della provincia di Avellino
promossa dalla Camera di Commercio nel cuore dell'Expo di Milano. Dal 1
maggio al 31 luglio, 92 giorni in cui l'Irpinia si mette in mostra agli occhi del
mondo.“Nel 2015 c’è un solo posto dove incontrare il mondo
contemporaneamente. E’ Expo Milano, l’esposizione universale dedicata al
tema del cibo, che ospita in Italia 140 nazioni con il proprio bagaglio di
tradizioni, storia, cultura, progresso. L’Irpinia c’è ed è questa la grande sfida da cui far partire ogni ragionamento – osserva il
Presidente della Camera di Commercio di Avellino, Costantino Capone -. Per noi l’Expo deve essere, e sarà, l’occasione per riflettere
sul ruolo, la missione, lo scenario, la prospettiva in cui inquadrare il presente e il futuro dell’Irpinia. Expo 2015 sarà la più grande e
prestigiosa vetrina mondiale che potevamo offrire al nostro territorio. Ci saremo con l’Irpinia che funziona, la rete dei saperi e dei
sapori, le energie dei giovani e l’esperienza di storie antiche, il passato ed il futuro, la cultura, la scienza, la ricerca, l’arte, la
tradizione. Ci saranno il fuoco, l’acqua, la terra e l’aria. I colori della natura, il calore della gente. Ci sarà l’Irpinia. Un altro Sud. Il
Sud a colori”. Presentato oggi con un doppio appuntamento a Napoli e ad Avellino l’intero programma di attività ed eventi curato dal
direttore artistico Luca Cipriano. I COMUNI – 29 comuni coinvolti: Avellino, Ariano Irpino, Avella, Bisaccia, Bonito, Casalbore,
Castel Baronia, Castelvetere, Flumeri, Fontanarosa, Frigento, Gesualdo, Greci, Grottaminarda, Melito, Mercogliano, Mirabella
Eclano, Montaguto, Montecalvo, Monteverde, Savignano, Scampitella, Sturno, Taurasi, Trevico, Vallesaccarda, Vallata, Villamaina
e Zungoli. Ciascuno con le proprie peculiarità, le proprie ricchezze, le proprie eccellenze. Un viaggio attraverso le tante parti che
compongono un unicum chiamato Irpinia. I PARTNER – 21 partner, tra enti, scuole, istituti di ricerca, ordini professionali,
associazioni di categoria. A Milano, a raccontare la storia, la cultura, la formazione, le tradizioni, la creatività dell'Irpinia e degli
irpini ci saranno: l’Amministrazione Provinciale di Avellino, l'Istituto scolastico “De Gruttola” di Ariano Irpino, l'Istituto scolastico
“Majorana” di Grottaminarda, l'Istituto scolastico “Francesco De Sanctis” di Avellino, il Centro Europeo di Studi Normanni, il
Biogem, il Cnr, il Forum dei Giovani di Avellino, l'Associazione Giardini Italiani, l'Unione dei Comuni Terre dell'Ufita, il Consiglio
Nazionale dell'Ordine degli Architetti, l'Associazione Info Irpinia, l'Associazione Terranostra, la Comunità Montana Valle dell'Ufita,
l'Unpli, le Associazioni datoriali di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, Eccellenze Campane e la Compagnia della
Qualità. I TESTIMONIAL – Vincenzo Salemme, Maurisa Laurito, Gigi Marzullo, Alessandro Preziosi fanno “Fuochi e fiamme”,
mettendosi in gioco ai fornelli e raccontando il loro personale rapporto con la cucina e la provincia di Avellino. Michele Placido,
voce del sud, legge “Un viaggio elettorale” di Francesco De Sanctis. Il premio Oscar Luis Bacalov interpreta al pianoforte la sua
personale colonna sonora della grande bellezza d'Irpinia. Vinicio Capossela affonda le radici nella cultura popolare, della quale si
nutre l'immaginazione. Girolamo Panzetta, l'italiano più celebre nel Sol Levante, racconta le opportunità che può offrire una terra
come il Giappone. Francesco Paolantoni mette in mostra le sue opere d’arte realizzate con pane, olio e colori vegetali.
MEDICINA, RICERCA e UNIVERSITA' – Uno spazio centrale nei 92 giorni di presenza ad Expo Milano sarà dedicato ai
progressi della medicina, alla ricerca in tema di alimentazione, alla sicurezza alimentare. Dalle riflessioni del giudice emerito della
Corte Costituzionale, Sabino Cassese, alla scoperta della scienza nella vita di tutti i giorni raccontata dal fisico e scienziato Antonino
Zichichi, dai suggerimenti di uno degli oncologi più bravi al mondo, Cesare Gridelli, a quelli del professore Donato Matassino della
FAO. Ed ancora: tutte le novità in tema di intolleranze alimentari esplorate dai ricercatori del Massachusetts Institute of Technology
di Boston e da quelli dell'Istituto di Scienze dell'Alimentazione del CNR, gli studi del Biogem sulle caratteristiche nutrizionali dei
prodotti tipici dell'Irpinia. Un contributo dall'elevato valore scientifico, con il coinvolgimento di docenti delle Università di Bari,
Bologna, Cassino, Foggia, Salerno, Federico II di Napoli, Politecnico di Milano, Sapienza di Roma, Suor Orsola Benincasa di Napoli
e Seconda Università di Napoli. GLI CHEF – Il momento del gusto in Piazza Irpinia sarà incentrato sulle performance ai fornelli di
chef stellati Roberto Allocca, Antonio Pisaniello, Paolo Barrale e dello chef Antonio Petrone che sfideranno in cucina le loro
mamme, in un “MotherChef” made in Irpinia. Ed ancora: lo chef Marco Merola illustrerà i segreti delle 220 ricette contro il cancro di
Cesare Gridelli, lo chef Mirko Balzano racconterà 10 ricette irpine “da salvare”, mentre alcuni famosi chef giapponesi
reinterpreteranno a loro modo la cucina tradizionale del territorio. LE AZIENDE – Numerose le aziende irpine che hanno risposto al
bando della Camera di Commercio di Avellino e che porteranno a Milano la propria testimonianza, per una sfida che va oltre il
locale: dall’agroalimentare ai servizi ambientali, da aziende metalmeccaniche ad aziende chimiche, oltre chiaramente alle eccellenze
irpine nella produzione di vini, olio e pasta. I CONVEGNI – Le riflessioni sul sistema imprenditoriale irpino e il racconto di storie di
successo di imprenditori irpini saranno al centro di tre convegni che si svolgeranno all'interno dello spazio espositivo: “Il sistema
industriale irpino tra eccellenze e start up” il 6 giugno, moderato dalla conduttrice Sky Paola Saluzzi; “Investire in Irpinia, istruzioni
per l'uso” il 15 giugno, moderato dal caporedattore economia del Tg1 Michele Renzulli; e “Fare impresa con gusto” il 27 giugno,
moderato dal conduttore della trasmissione Rai “Elisir”, Michele Mirabella.
LO SPORT – Nel racconto dell'Irpinia di successo, uno spazio sarà dedicato allo sport, con le due compagini più rappresentative,
quelle della Scandone Basket e dell'As Avellino calcio 1912, che animeranno, rispettivamente, le giornate dell'11 maggio e del 12
giugno, con una sfida ai fornelli dei giganti della palla a spicchi e dei calciatori biancoverdi. I FESTIVAL – Teatro, musica, cinema,
spettacolo: il 7 giugno l'Irpinia porta in scena in anteprima i cartelloni dei dodici eventi di spettacolo di maggior richiamo organizzati
in provincia di Avellino. Da Castellarte a Sentieri Mediterranei, dal Festival Internazionale di Musica Elettronica Flussi a Musica al
Parco, dal Laceno d'Oro a Canalarte, dalla XIV stagione teatrale del Teatro Carlo Gesualdo al Fiano Music Festival, dal Grande
Spettacolo dell'Acqua al Calitri Sponz Fest. LA MUSICA – 92 giorni per 92 concerti. Cento allievi del Conservatorio statale
Domenico Cimarosa di Avellino saranno protagonisti quotidiani in Piazza Irpinia. Ogni giorno un concerto, con omaggi a Mozart,
Beethoven, Chopin, Liszt, Piazzolla, Gershwin, Brahms, Clementi, Schumann, Schubert, Peterson, Bellini, Mascagni, Puccini,
Rachmaninov, Skriabin e Verdi. ART GALLERY – Diciotto artisti, 360 opere per una mostra d'arte digitale lunga 92 giorni.
All'interno di Piazza Irpinia, durante l'intera programmazione degli eventi, saranno proiettate le riproduzioni digitali di 20 opere di
ciascun artista irpino. In mostra le opere di Andrea Matarazzo, Antonio Matarazzo, Bianca Pacilio, Carlo Meluccio, Fabio
Mingarelli, Ettore De Conciliis, Luigi Grassia, Pellegrino Capobianco, Domenico Fraternali, Emiliano Stella, Caludio Valentino,
Pino De Silva, Franca Maria Spagnuolo, Fernando Masi, Gianluca Avella, Salvatore Gebbia, Ttozoi e Gennaro Vallifuoco.
LE CURIOSITA' – Tanti i microeventi programmati a corredo di Piazza Irpinia. Dalle “92 buone notizia dall'Irpinia”, che saranno
raccontate ogni giorno nello spazio espositivo al “Free hugs”, gli abbracci gratis, un piccolo gesto di felicità nel segno
dell'accoglienza. Ed ancora: “Ambasciatori di Gusto”, con dieci viaggiatori che diventano testimonial nel mondo di altrettanti
prodotti della nostra gastronomia. Per chiudere con la suggestiva “Capsula del tempo”, un contenitore all'interno del quale verranno
depositati alcuni oggetti in uso nel nostro tempo. La capsula verrà poi sotterrata per essere riesumata tra 35 anni, in occasione di
Expo 2050: un modo creativo per fermare il tempo e confrontarlo con il futuro. LO STAND – L'installazione architettonica,
commissionata dalla Camera di Commercio allo studio ZitoMori, è il primo segno di comunicazione e promozione del territorio,
essenziale involucro trasparente alto 10 metri, architettura sensoriale che diventa una grande tessitura costituita da elementi quasi
inesistenti, un intricato intreccio fatto di profili sottilissimi, tubolari quadrati 4x4cm, 600 piastre di collegamento posizionate ad
altezze e inclinazioni differenti, 37 monitor e ledwall digitali. Un moderno e stilizzato bosco in acciaio, illuminato da centinaia di fari
led in grado di cambiare colore con lo scorrere delle ore della giornata. Un'esperienza multisensoriale, che unisce musica, immagini,
parole, colori. Un'architettura che tesse e contiene mille sfaccettature e rappresenta l'essenza più evocativa dell'Irpinia, una terra da
scoprire. IRPINIA, IL SUD A COLORI – L'Irpinia è il Sud a colori. Questo lo slogan scelto dalla Camera di Commercio per
raccontare il territorio attraverso una capillare ed evocativa campagna di comunicazione e strumenti di marketing territoriale presenti
da oggi a livello regionale e nazionale. Nel concept creativo della campagna lo spirito del progetto. L'Irpinia è il verde intenso delle
montagne, l'azzurro nitido del cielo, il bianco soffice della neve, il giallo caldo del grano, il rosso rubino del vino. L'Irpinia è puro
colore, distillato di natura, quintessenza di vita. L'Irpinia è la tavolozza di un pittore, pennellate di bellezza, arcobaleno di sfumature.
L'Irpinia è il Sud che non ti aspetti, l'abbraccio degli elementi, il soffio pulito del vento. L'Irpinia è vita, la vita è energia, l'energia è
colore. L'Irpinia è un altro Sud. Il Sud a colori.
Testata: Irpinia News
Data: 24 Aprile 2015
Testata: Irpinia 24
Data: 24 Aprile 2015
Expo Milano 2015, benvenuti a Piazza Irpinia
L'Irpinia scende in campo. Tutti gli eventi programmati dalla camera di Commercio per Expo
Milano 2015
Avellino - 160 eventi, concerti, incontri, seminari, convegni, performance.
Personalità come Sabino Cassese o Antonino Zichichi. Attori e testimonial, da
Vinicio Capossela a Michele Placido, da Vincenzo Salemme ad Alessandro
Preziosi, Marisa Laurito, Daniele Bossari, Gigi Marzullo, Paola Saluzzi, Michele
Mirabella, Michele Renzulli, Francesco Paolantoni. Ed ancora: il premio Oscar Luis
Bacalov, chef stellati e aziende. Girolamo Panzetta, l’italiano più famoso in
Giappone. Produttori, artigiani, designer, ricercatori, artisti. 10 università, 29
Comuni, 21 istituzioni partner. Benvenuti in Piazza Irpinia, l’installazione della
provincia di Avellino promossa dalla Camera di Commercio nel cuore dell’Expo di
Milano. Dal 1 maggio al 31 luglio, 92 giorni in cui l’Irpinia si mette in mostra agli
occhi del mondo. “Nel 2015 c’è un solo posto dove incontrare il mondo contemporaneamente. E’ Expo Milano, l’esposizione
universale dedicata al tema del cibo, che ospita in Italia 140 nazioni con il proprio bagaglio di tradizioni, storia, cultura, progresso.
L’Irpinia c’è ed è questa la grande sfida da cui far partire ogni ragionamento – osserva il Presidente della Camera di Commercio di
Avellino, Costantino Capone -. Per noi l’Expo deve essere, e sarà, l’occasione per riflettere sul ruolo, la missione, lo scenario, la
prospettiva in cui inquadrare il presente e il futuro dell’Irpinia. Expo 2015 sarà la più grande e prestigiosa vetrina mondiale che
potevamo offrire al nostro territorio. Ci saremo con l’Irpinia che funziona, la rete dei saperi e dei sapori, le energie dei giovani e
l’esperienza di storie antiche, il passato ed il futuro, la cultura, la scienza, la ricerca, l’arte, la tradizione. Ci saranno il fuoco,
l’acqua, la terra e l’aria. I colori della natura, il calore della gente. Ci sarà l’Irpinia. Un altro Sud. Il Sud a colori”.
Presentato oggi con un doppio appuntamento a Napoli e ad Avellino l’intero programma di attività ed eventi curato dal direttore
artistico Luca Cipriano. I COMUNI – 29 comuni coinvolti: Avellino, Ariano Irpino, Avella, Bisaccia, Bonito, Casalbore, Castel
Baronia, Castelvetere, Flumeri, Fontanarosa, Frigento, Gesualdo, Greci, Grottaminarda, Melito, Mercogliano, Mirabella Eclano,
Montaguto, Montecalvo, Monteverde, Savignano, Scampitella, Sturno, Taurasi, Trevico, Vallesaccarda, Vallata, Villamaina e
Zungoli. Ciascuno con le proprie peculiarità, le proprie ricchezze, le proprie eccellenze. Un viaggio attraverso le tante parti che
compongono un unicum chiamato Irpinia. I PARTNER – 21 partner, tra enti, scuole, istituti di ricerca, ordini professionali,
associazioni di categoria. A Milano, a raccontare la storia, la cultura, la formazione, le tradizioni, la creatività dell’Irpinia e degli
irpini ci saranno: l’Amministrazione Provinciale di Avellino, l’Istituto scolastico “De Gruttola” di Ariano Irpino, l’Istituto scolastico
“Majorana” di Grottaminarda, l’Istituto scolastico “Francesco De Sanctis” di Avellino, il Centro Europeo di Studi Normanni, il
Biogem, il Cnr, il Forum dei Giovani di Avellino, l’Associazione Giardini Italiani, l’Unione dei Comuni Terre dell’Ufita, il Consiglio
Nazionale dell’Ordine degli Architetti, l’Associazione Info Irpinia, l’Associazione Terranostra, la Comunità Montana Valle
dell’Ufita, l’Unpli, le Associazioni datoriali di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, Eccellenze Campane e la Compagnia
della Qualità. I TESTIMONIAL – Vincenzo Salemme, Maurisa Laurito, Gigi Marzullo, Alessandro Preziosi fanno “Fuochi e
fiamme”, mettendosi in gioco ai fornelli e raccontando il loro personale rapporto con la cucina e la provincia di Avellino. Michele
Placido, voce del sud, legge “Un viaggio elettorale” di Francesco De Sanctis. Il premio Oscar Luis Bacalov interpreta al pianoforte la
sua personale colonna sonora della grande bellezza d’Irpinia. Vinicio Capossela affonda le radici nella cultura popolare, della quale si
nutre l’immaginazione. Girolamo Panzetta, l’italiano più celebre nel Sol Levante, racconta le opportunità che può offrire una terra
come il Giappone. Francesco Paolantoni mette in mostra le sue opere d’arte realizzate con pane, olio e colori vegetali.
MEDICINA, RICERCA e UNIVERSITA’ – Uno spazio centrale nei 92 giorni di presenza ad Expo Milano sarà dedicato ai progressi
della medicina, alla ricerca in tema di alimentazione, alla sicurezza alimentare. Dalle riflessioni del giudice emerito della Corte
Costituzionale, Sabino Cassese, alla scoperta della scienza nella vita di tutti i giorni raccontata dal fisico e scienziato Antonino
Zichichi, dai suggerimenti di uno degli oncologi più bravi al mondo, Cesare Gridelli, a quelli del professore Donato Matassino della
FAO. Ed ancora: tutte le novità in tema di intolleranze alimentari esplorate dai ricercatori del Massachusetts Institute of Technology
di Boston e da quelli dell’Istituto di Scienze dell’Alimentazione del CNR, gli studi del Biogem sulle caratteristiche nutrizionali dei
prodotti tipici dell’Irpinia. Un contributo dall’elevato valore scientifico, con il coinvolgimento di docenti delle Università di Bari,
Bologna, Cassino, Foggia, Salerno, Federico II di Napoli, Politecnico di Milano, Sapienza di Roma, Suor Orsola Benincasa di Napoli
e Seconda Università di Napoli. GLI CHEF – Il momento del gusto in Piazza Irpinia sarà incentrato sulle performance ai fornelli di
chef stellati Roberto Allocca, Antonio Pisaniello, Paolo Barrale e dello chef Antonio Petrone che sfideranno in cucina le loro
mamme, in un “MotherChef” made in Irpinia. Ed ancora: lo chef Marco Merola illustrerà i segreti delle 220 ricette contro il cancro di
Cesare Gridelli, lo chef Mirko Balzano racconterà 10 ricette irpine “da salvare”, mentre alcuni famosi chef giapponesi
reinterpreteranno a loro modo la cucina tradizionale del territorio. LE AZIENDE – Numerose le aziende irpine che hanno risposto al
bando della Camera di Commercio di Avellino e che porteranno a Milano la propria testimonianza, per una sfida che va oltre il
locale: dall’agroalimentare ai servizi ambientali, da aziende metalmeccaniche ad aziende chimiche, oltre chiaramente alle eccellenze
irpine nella produzione di vini, olio e pasta. I CONVEGNI – Le riflessioni sul sistema imprenditoriale irpino e il racconto di storie di
successo di imprenditori irpini saranno al centro di tre convegni che si svolgeranno all’interno dello spazio espositivo: “Il sistema
industriale irpino tra eccellenze e start up” il 6 giugno, moderato dalla conduttrice Sky Paola Saluzzi; “Investire in Irpinia, istruzioni
per l’uso” il 15 giugno, moderato dal caporedattore economia del Tg1 Michele Renzulli; e “Fare impresa con gusto” il 27 giugno,
moderato dal conduttore della trasmissione Rai “Elisir”, Michele Mirabella. LO SPORT – Nel racconto dell’Irpinia di successo, uno
spazio sarà dedicato allo sport, con le due compagini più rappresentative, quelle della Scandone Basket e dell’As Avellino calcio
1912, che animeranno, rispettivamente, le giornate dell’11 maggio e del 12 giugno, con una sfida ai fornelli dei giganti della palla a
spicchi e dei calciatori biancoverdi. I FESTIVAL – Teatro, musica, cinema, spettacolo: il 7 giugno l’Irpinia porta in scena in
anteprima i cartelloni dei dodici eventi di spettacolo di maggior richiamo organizzati in provincia di Avellino. Da Castellarte a
Sentieri Mediterranei, dal Festival Internazionale di Musica Elettronica Flussi a Musica al Parco, dal Laceno d’Oro a Canalarte, dalla
XIV stagione teatrale del Teatro Carlo Gesualdo al Fiano Music Festival, dal Grande Spettacolo dell’Acqua al Calitri Sponz Fest.
LA MUSICA – 92 giorni per 92 concerti. Cento allievi del Conservatorio statale Domenico Cimarosa di Avellino saranno
protagonisti quotidiani in Piazza Irpinia. Ogni giorno un concerto, con omaggi a Mozart, Beethoven, Chopin, Liszt, Piazzolla,
Gershwin, Brahms, Clementi, Schumann, Schubert, Peterson, Bellini, Mascagni, Puccini, Rachmaninov, Skriabin e Verdi.
ART GALLERY –Diciottoartisti, 360 opere per una mostra d’arte digitale lunga 92 giorni. All’interno di Piazza Irpinia, durante
l’intera programmazione degli eventi, saranno proiettate le riproduzioni digitali di 20 opere di ciascun artista irpino. In mostra le
opere di Andrea Matarazzo, Antonio Matarazzo, Bianca Pacilio, Carlo Meluccio, Fabio Mingarelli, Ettore De Conciliis, Luigi
Grassia, Pellegrino Capobianco, Domenico Fraternali, Emiliano Stella, Caludio Valentino, Pino De Silva, Franca Maria Spagnuolo,
Fernando Masi, Gianluca Avella, Salvatore Gebbia, Ttozoi e Gennaro Vallifuoco. LE CURIOSITA’ – Tanti i microeventi
programmati a corredo di Piazza Irpinia. Dalle “92 buone notizia dall’Irpinia”, che saranno raccontate ogni giorno nello spazio
espositivo al “Free hugs”, gli abbracci gratis, un piccolo gesto di felicità nel segno dell’accoglienza. Ed ancora: “Ambasciatori di
Gusto”, con dieci viaggiatori che diventano testimonial nel mondo di altrettanti prodotti della nostra gastronomia. Per chiudere con la
suggestiva “Capsula del tempo”, un contenitore all’interno del quale verranno depositati alcuni oggetti in uso nel nostro tempo. La
capsula verrà poi sotterrata per essere riesumata tra 35 anni, in occasione di Expo 2050: un modo creativo per fermare il tempo e
confrontarlo con il futuro. LO STAND – L’installazione architettonica, commissionata dalla Camera di Commercio allo studio
ZitoMori, è il primo segno di comunicazione e promozione del territorio, essenziale involucro trasparente alto 10 metri, architettura
sensoriale che diventa una grande tessitura costituita da elementi quasi inesistenti, un intricato intreccio fatto di profili sottilissimi,
tubolari quadrati 4x4cm, 600 piastre di collegamento posizionate ad altezze e inclinazioni differenti, 37 monitor e ledwall digitali. Un
moderno e stilizzato bosco in acciaio, illuminato da centinaia di fari led in grado di cambiare colore con lo scorrere delle ore della
giornata. Un’esperienza multisensoriale, che unisce musica, immagini, parole, colori. Un’architettura che tesse e contiene mille
sfaccettature e rappresenta l’essenza più evocativa dell’Irpinia, una terra da scoprire.
IRPINIA, IL SUD A COLORI – L’Irpinia è il Sud a colori. Questo lo slogan scelto dalla Camera di Commercio per raccontare il
territorio attraverso una capillare ed evocativa campagna di comunicazione e strumenti di marketing territoriale presenti da oggi a
livello regionale e nazionale. Nel concept creativo della campagna lo spirito del progetto. L’Irpinia è il verde intenso delle montagne,
l’azzurro nitido del cielo, il bianco soffice della neve, il giallo caldo del grano, il rosso rubino del vino. L’Irpinia è puro colore,
distillato di natura, quintessenza di vita. L’Irpinia è la tavolozza di un pittore, pennellate di bellezza, arcobaleno di sfumature.
L’Irpinia è il Sud che non ti aspetti, l’abbraccio degli elementi, il soffio pulito del vento. L’Irpinia è vita, la vita è energia, l’energia
è colore. L’Irpinia è un altro Sud. Il Sud a colori.
Testata: Il Ciriaco
Data: 24 Aprile 2015
L'Irpinia a colori all'EXPO di Milano con 160 eventi in
tre mesi
Presentato il vasto programma tra scienza, gastronomia, spettacolo, cultura, testimonial e
territorio
"Ci siamo. Partiamo alla grande il 1 maggio per raccontare l'Irpinia al mondo. C'è un solo posto dove incontrare il
mondo contemporaneamente: l'Expo Milano e l'Irpinia è presente, un fatto storico eccezionale", con queste parole il
Presidente della Camera di Commercio di Avellino, Costantino Capone presenta la partecipazione della nostra
provincia all'evento più atteso dal richiamo internazionele. "Saremo presenti con la nostra prestigiosa installazione alta
dieci metri e a soli sessanta dal Padiglione Italia dal 1 maggio al 31 luglio dove - prosegue - noi andremo a raccontare
che abbiamo accettato la sfida della competizione partendo dai valori, dalle radici, delle persone e dei colori per
dimostrare ai giovani che è possibile nella nostra terra vincere le sfide della modernità e dello sviluppo".
L'esposizione universale dedicata al tema del cibo ospita in Italia 140 nazioni con il proprio bagaglio di tradizioni,
storia, cultura, progresso: "L'Irpinia c'è ed è questa la grande sfida da cui far partire ogni ragionamento – osserva -. Per
noi l'Expo deve essere, e sarà, l'occasione per riflettere sul ruolo, la missione, lo scenario, la prospettiva in cui
inquadrare il presente e il futuro dell'Irpinia nel rispetto dell'ambiente e delle tipicità dei nostri nonni. In 90 giorni
abbiamo racchiuso 160 eventi con un programma di rilievo con testimonial d'eccezione come Cassese e Zichichi,
Vinicio Caposella, Vincenzo Salemme, Marisa Laurito, Alessandro Preziosi ed ancora Girolamo Panzetta l'irpino più
famoso in Giappone, gli chef stellati ma anche e soprattutto le scuole e i centri di ricerca, 30 Comuni e le imprese che
verranno a Milano a raccontare le proprie esperienze. Diremo a tutti l'Irpinia è una terra orgogliosamente del Sud e della
Campania".Expo 2015, dunque sarà la più grande e prestigiosa vetrina mondiale: "Ci saremo con l'Irpinia che funziona,
la rete dei saperi e dei sapori, le energie dei giovani e l'esperienza di storie antiche, il passato ed il futuro, la cultura, la
scienza, la ricerca, l'arte, la tradizione - conclude -. Ci saranno il fuoco, l'acqua, la terra e l'aria. I colori della natura, il
calore della gente. Ci sarà l'Irpinia. Un altro Sud. Il Sud a colori". Nel corso dell'appuntamento di questo pomeriggio
presso la Chiesa della SS Annunziata di piazza Duomo il prefetto Sessa, il presidente del consiglio regionale Pietro
Foglia, rappresentanti del Comune di Avellino e i sindaci dei tanti Comuni coinvolti nonché il direttore artistico Luca
Cipriano che ha curato l'intero programma di attività ed eventi. 160 eventi, concerti, incontri, seminari, convegni,
performance. Personalità come Sabino Cassese o Antonino Zichichi. Attori e testimonial, da Vinicio Capossela a
Michele Placido, da Vincenzo Salemme ad Alessandro Preziosi, Marisa Laurito, Daniele Bossari, Gigi Marzullo, Paola
Saluzzi, Michele Mirabella, Michele Renzulli, Francesco Paolantoni. Ed ancora: il premio Oscar Luis Bacalov, chef
stellati e aziende. Girolamo Panzetta, l'italiano più famoso in Giappone. Produttori, artigiani, designer, ricercatori,
artisti. 10 università, 29 Comuni, 21 istituzioni partner. Benvenuti in Piazza Irpinia, l'installazione della provincia di
Avellino promossa dalla Camera di Commercio nel cuore dell'Expo di Milano. Dal 1 maggio al 31 luglio, 92 giorni in
cui l'Irpinia si mette in mostra agli occhi del mondo. I PARTNER – 21 partner, tra enti, scuole, istituti di ricerca,
ordini professionali, associazioni di categoria. A Milano, a raccontare la storia, la cultura, la formazione, le tradizioni, la
creatività dell'Irpinia e degli irpini ci saranno: l'Amministrazione Provinciale di Avellino, l'Istituto scolastico "De
Gruttola" di Ariano Irpino, l'Istituto scolastico "Majorana" di Grottaminarda, l'Istituto scolastico "Francesco De Sanctis"
di Avellino, il Centro Europeo di Studi Normanni, il Biogem, il Cnr, il Forum dei Giovani di Avellino, l'Associazione
Giardini Italiani, l'Unione dei Comuni Terre dell'Ufita, il Consiglio Nazionale dell'Ordine degli Architetti,
l'Associazione Info Irpinia, l'Associazione Terranostra, la Comunità Montana Valle dell'Ufita, l'Unpli, le Associazioni
datoriali di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, Eccellenze Campane e la Compagnia della Qualità. I
TESTIMONIAL – Vincenzo Salemme, Maurisa Laurito, Gigi Marzullo, Alessandro Preziosi fanno "Fuochi e
fiamme", mettendosi in gioco ai fornelli e raccontando il loro personale rapporto con la cucina e la provincia di
Avellino. Michele Placido, voce del sud, legge "Un viaggio elettorale" di Francesco De Sanctis. Il premio Oscar Luis
Bacalov interpreta al pianoforte la sua personale colonna sonora della grande bellezza d'Irpinia. Vinicio Capossela
affonda le radici nella cultura popolare, della quale si nutre l'immaginazione. Girolamo Panzetta, l'italiano più celebre
nel Sol Levante, racconta le opportunità che può offrire una terra come il Giappone. Francesco Paolantoni mette in
mostra le sue opere d'arte realizzate con pane, olio e colori vegetali I FESTIVAL – Teatro, musica, cinema, spettacolo:
il 7 giugno l'Irpinia porta in scena in anteprima i cartelloni dei dodici eventi di spettacolo di maggior richiamo
organizzati in provincia di Avellino. Da Castellarte a Sentieri Mediterranei, dal Festival Internazionale di Musica
Elettronica Flussi a Musica al Parco, dal Laceno d'Oro a Canalarte, dalla XIV stagione teatrale del Teatro Carlo
Gesualdo al Fiano Music Festival, dal Grande Spettacolo dell'Acqua al Calitri Sponz Fest. LA MUSICA – 92 giorni per
92 concerti. Cento allievi del Conservatorio statale Domenico Cimarosa di Avellino saranno protagonisti quotidiani in
Piazza Irpinia. Ogni giorno un concerto, con omaggi a Mozart, Beethoven, Chopin, Liszt, Piazzolla, Gershwin, Brahms,
Clementi, Schumann, Schubert, Peterson, Bellini, Mascagni, Puccini, Rachmaninov, Skriabin e Verdi. ART
GALLERY – Diciotto artisti, 360 opere per una mostra d'arte digitale lunga 92 giorni. All'interno di Piazza Irpinia,
durante l'intera programmazione degli eventi, saranno proiettate le riproduzioni digitali di 20 opere di ciascun artista
irpino. In mostra le opere di Andrea Matarazzo, Antonio Matarazzo, Bianca Pacilio, Carlo Meluccio, Fabio Mingarelli,
Ettore De Conciliis, Luigi Grassia, Pellegrino Capobianco, Domenico Fraternali, Emiliano Stella, Caludio Valentino,
Pino De Silva, Franca Maria Spagnuolo, Fernando Masi, Gianluca Avella, Salvatore Gebbia, Ttozoi e Gennaro
Vallifuoco. LE CURIOSITA' – Tanti i microeventi programmati a corredo di Piazza Irpinia. Dalle "92 buone notizia
dall'Irpinia", che saranno raccontate ogni giorno nello spazio espositivo al "Free hugs", gli abbracci gratis, un piccolo
gesto di felicità nel segno dell'accoglienza. Ed ancora: "Ambasciatori di Gusto", con dieci viaggiatori che diventano
testimonial nel mondo di altrettanti prodotti della nostra gastronomia. Per chiudere con la suggestiva "Capsula del
tempo", un contenitore all'interno del quale verranno depositati alcuni oggetti in uso nel nostro tempo. La capsula verrà
poi sotterrata per essere riesumata tra 35 anni, in occasione di Expo 2050: un modo creativo per fermare il tempo e
confrontarlo con il futuro. LO STAND – L'installazione architettonica, commissionata dalla Camera di Commercio allo
studio ZitoMori, è il primo segno di comunicazione e promozione del territorio, essenziale involucro trasparente alto 10
metri, architettura sensoriale che diventa una grande tessitura costituita da elementi quasi inesistenti, un intricato
intreccio fatto di profili sottilissimi, tubolari quadrati 4x4cm, 600 piastre di collegamento posizionate ad altezze e
inclinazioni differenti, 37 monitor e ledwall digitali. Un moderno e stilizzato bosco in acciaio, illuminato da centinaia di
fari led in grado di cambiare colore con lo scorrere delle ore della giornata.
Un'esperienza multisensoriale, che unisce musica, immagini, parole, colori. Un'architettura che tesse e contiene mille
sfaccettature e rappresenta l'essenza più evocativa dell'Irpinia, una terra da scoprire. IRPINIA, IL SUD A COLORI –
L'Irpinia è il Sud a colori. Questo lo slogan scelto dalla Camera di Commercio per raccontare il territorio attraverso una
capillare ed evocativa campagna di comunicazione e strumenti di marketing territoriale presenti da oggi a livello
regionale e nazionale. Nel concept creativo della campagna lo spirito del progetto. L'Irpinia è il verde intenso delle
montagne, l'azzurro nitido del cielo, il bianco soffice della neve, il giallo caldo del grano, il rosso rubino del vino.
L'Irpinia è puro colore, distillato di natura, quintessenza di vita. L'Irpinia è la tavolozza di un pittore, pennellate di
bellezza, arcobaleno di sfumature. L'Irpinia è il Sud che non ti aspetti, l'abbraccio degli elementi, il soffio pulito del
vento. L'Irpinia è vita, la vita è energia, l'energia è colore. L'Irpinia è un altro Sud. Il Sud a colori.
Testata: Il Ciriaco
Data: 25 Aprile 2015
Assoservizi sfida il Comune: rispettiamo il
contratto, non fermiamo la nostra attività
La società concessionaria replica alla nuova diffida: l'articolo 12 ci impone di continuare, legittimo il
nostro operato e rinnoviamo la richiesta di un incontro
Invoca il rispetto del contratto che impone di
proseguire nell'attività di accertamento, ma ha tutta
l'aria di essere una sfida. La telenovela tra Comune ed
Assoservizi si arricchisce di un nuovo capitolo che
promette di non essere l'ultimo. Il braccio di ferro va
avanti e stavolta tocca alla società aquilana rispondere
alla nuova diffida giunta da Piazza del Popolo un paio
di giorni fa.
Assoservizi, come detto, si appella al rispetto del
contratto secondo il quale "grava sulla scrivente
società – si legge – concessionaria dei servizi indicati
nel contratto Rep 5318/2014 l'obbligo di effettuare le
prestazioni richieste, a ragione della oggettiva
considerazione che tali attività sono considerate ad
ogni effetto servizio pubblico". Dunque, nessuno stop alle attività di accertamento come era stato chiesto dal
segretario generale del Comune, Riccardo Feola, nella nota dello scorso 16 marzo, con la quale
l'amministrazione aveva comunicato ad Assoservizi "l'avvio del procedimento di revoca/annullamento delle
delibere di giunta 83/2014, 90/2014 e 187/2014".
La vicenda era poi arrivata in consiglio comunale dove, all'unanimità, l'aula si espressa approvando, con
modifiche, una mozione presentata dal capogruppo dell'opposizione Costantino Preziosi nella quale si faceva
riferimento anche alla possibilità di annullare gli avvisi di accertamento emessi da Assoservizi in data
anteriore al 16 marzo. La società, evidentemente, ha continuato la sua attività e dal Comune è partita una
nuova diffida. A stretto giro, però, la concessionaria ha risposto nel merito, vanificandone, stando a quanto si
legge, il contenuto. Assoservizi ha fatto riferimento al contratto stipulato con l'ente di Piazza del Popolo ed in
particolare all'articolo 12 laddove si prevede che "tutte le prestazioni oggetto della presente concessione sono
da ritenersi ad ogni effetto Servizio Pubblico e per nessuna ragione potranno essere sospese o abbandonate".
In ragione di ciò Assoservizi precisa che "adempiendo a tale obbligo, procederà ad effettuare tutte le
prestazioni e ad adempiere a tutti i conseguenti obblighi secondo il cronoprogramma e l'organizzazione già
determinate".
Altro che stop: per la società fa fede il contratto e quindi non si possono fermare le attività. Appare evidente
come, al di là degli aspetti amministrativi e legali della vicenda, tra Comune ed Assoservizi sia in pieno
svolgimento un braccio di ferro dagli esiti decisamente imprevedibili. E tanto per rendere ancor più chiaro il
concetto la società "ribadisce la più assoluta liceità e legittimità del comportamento osservato e, in
adempimento al chiaro disposto dell'articolo 12 del contratto, continuerà ad adempiere alle obbligazioni
contrattuali assunte".
Non solo. Assoservizi, nella nota di replica, chiede (anzi "reitera la richiesta") un incontro con
l'amministrazione (non c'è ancora stato, si parla della prossima settimana ma non c'è nulla di ufficiale) e
"rinnova la richiesta di attivazione del procedimento ex articolo 11 L. 241/90 anche con riferimento al
contenuto delle note pervenute dall'Istituzione Teatro Gesualdo (il 12 marzo del 2015), dallo Iacp (14 aprile
2015) e Air (il 23 marzo ed il 14 aprile), richiamate nella diffida n.19451/2015 per le quali si chiede ex
articolo 25 e seguenti della 241/90, specifico accesso agli atti, in uno a tutti gli atti assunti quale presupposto
quale presupposto per l'attività amministrativa sottesa alla nota in oggetto".
Testata: Ottopagine.it
Data: 24 Aprile 2015
Testata: Ottopagine.it
Data: 24 Aprile 2015
Testata: L’Irpinia
Data: 24 Aprile 2015
Expo 2015, a Milano l’Irpinia che funziona
AVELLINO – “Nel 2015 c’è un solo posto dove incontrare il mondo
contemporaneamente. È Expo Milano, l’esposizione universale dedicata al tema
del cibo, che ospita in Italia 140 nazioni con il proprio bagaglio di tradizioni,
storia, cultura, progresso. L’Irpinia c’è ed è questa la grande sfida da cui far
partire ogni ragionamento. Per noi l’Expo deve essere, e sarà, l’occasione per
riflettere sul ruolo, la missione, lo scenario, la prospettiva in cui inquadrare il
presente e il futuro dell’Irpinia. Expo 2015 sarà la più grande e prestigiosa
vetrina mondiale che potevamo offrire al nostro territorio. Ci saremo con
l’Irpinia che funziona, la rete dei saperi e dei sapori, le energie dei giovani e l’esperienza di storie antiche, il passato ed
il futuro, la cultura, la scienza, la ricerca, l’arte, la tradizione. Ci saranno il fuoco, l’acqua, la terra e l’aria. I colori della
natura, il calore della gente. Ci sarà l’Irpinia. Un altro Sud. Il Sud a colori”. È quanto dichiara il presidente della
Camera di Commercio di Avellino, Costantino Capone, che ha presentato oggi con un doppio appuntamento a Napoli e
ad Avellino l’intero programma di attività ed eventi relatvo alla partecipazione ad Expo 2015 curato dal direttore
artistico Luca Cipriano. 160 eventi, concerti, incontri, seminari, convegni, performance. Personalità come Sabino
Cassese o Antonino Zichichi. Attori e testimonial, da Vinicio Capossela a Michele Placido, da Vincenzo Salemme ad
Alessandro Preziosi, Marisa Laurito, Daniele Bossari, Gigi Marzullo, Paola Saluzzi, Michele Mirabella, Michele
Renzulli, Francesco Paolantoni. Ed ancora: il premio Oscar Luis Bacalov, chef stellati e aziende. Girolamo Panzetta,
l’italiano più famoso in Giappone. Produttori, artigiani, designer, ricercatori, artisti. 10 università, 29 Comuni, 21
istituzioni partner. Tutto questo circolerà in Piazza Irpinia, l'installazione della provincia di Avellino promossa dalla
Camera di Commercio nel cuore dell'Expo di Milano. Dal 1 maggio al 31 luglio, 92 giorni in cui l'Irpinia si mette in
mostra agli occhi del mondo. I COMUNI – 29 Comuni coinvolti: Avellino, Ariano Irpino, Avella, Bisaccia, Bonito,
Casalbore, Castel Baronia, Castelvetere, Flumeri, Fontanarosa, Frigento, Gesualdo, Greci, Grottaminarda, Melito,
Mercogliano, Mirabella Eclano, Montaguto, Montecalvo, Monteverde, Savignano, Scampitella, Sturno, Taurasi,
Trevico, Vallesaccarda, Vallata, Villamaina e Zungoli. Ciascuno con le proprie peculiarità, le proprie ricchezze, le
proprie eccellenze. Un viaggio attraverso le tante parti che compongono un unicum chiamato Irpinia. I PARTNER – 21
partner, tra enti, scuole, istituti di ricerca, ordini professionali, associazioni di categoria. A Milano, a raccontare la
storia, la cultura, la formazione, le tradizioni, la creatività dell'Irpinia e degli irpini ci saranno: l’Amministrazione
Provinciale di Avellino, l'Istituto scolastico “De Gruttola” di Ariano Irpino, l'Istituto scolastico “Majorana” di
Grottaminarda, l'Istituto scolastico “Francesco De Sanctis” di Avellino, il Centro Europeo di Studi Normanni, il
Biogem, il Cnr, il Forum dei Giovani di Avellino, l'Associazione Giardini Italiani, l'Unione dei Comuni Terre dell'Ufita,
il Consiglio Nazionale dell'Ordine degli Architetti, l'Associazione Info Irpinia, l'Associazione Terranostra, la Comunità
Montana Valle dell'Ufita, l'Unpli, le Associazioni datoriali di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura,
Eccellenze Campane e la Compagnia della Qualità. I TESTIMONIAL – Vincenzo Salemme, Maurisa Laurito, Gigi
Marzullo, Alessandro Preziosi fanno “Fuochi e fiamme”, mettendosi in gioco ai fornelli e raccontando il loro personale
rapporto con la cucina e la provincia di Avellino. Michele Placido, voce del sud, legge “Un viaggio elettorale” di
Francesco De Sanctis. Il premio Oscar Luis Bacalov interpreta al pianoforte la sua personale colonna sonora della
grande bellezza d'Irpinia. Vinicio Capossela affonda le radici nella cultura popolare, della quale si nutre
l'immaginazione. Girolamo Panzetta, l'italiano più celebre nel Sol Levante, racconta le opportunità che può offrire una
terra come il Giappone. Francesco Paolantoni mette in mostra le sue opere d’arte realizzate con pane, olio e colori
vegetali. MEDICINA, RICERCA e UNIVERSITA' – Uno spazio centrale nei 92 giorni di presenza ad Expo Milano
sarà dedicato ai progressi della medicina, alla ricerca in tema di alimentazione, alla sicurezza alimentare. Dalle
riflessioni del giudice emerito della Corte Costituzionale, Sabino Cassese, alla scoperta della scienza nella vita di tutti i
giorni raccontata dal fisico e scienziato Antonino Zichichi, dai suggerimenti di uno degli oncologi più bravi al mondo,
Cesare Gridelli, a quelli del professore Donato Matassino della FAO. Ed ancora: tutte le novità in tema di intolleranze
alimentari esplorate dai ricercatori del Massachusetts Institute of Technology di Boston e da quelli dell'Istituto di
Scienze dell'Alimentazione del CNR, gli studi del Biogem sulle caratteristiche nutrizionali dei prodotti tipici
dell'Irpinia. Un contributo dall'elevato valore scientifico, con il coinvolgimento di docenti delle Università di Bari,
Bologna, Cassino, Foggia, Salerno, Federico II di Napoli, Politecnico di Milano, Sapienza di Roma, Suor Orsola
Benincasa di Napoli e Seconda Università di Napoli. GLI CHEF – Il momento del gusto in Piazza Irpinia sarà
incentrato sulle performance ai fornelli di chef stellati Roberto Allocca, Antonio Pisaniello, Paolo Barrale e dello chef
Antonio Petrone che sfideranno in cucina le loro mamme, in un “MotherChef” made in Irpinia. Ed ancora: lo chef
Marco Merola illustrerà i segreti delle 220 ricette contro il cancro di Cesare Gridelli, lo chef Mirko Balzano racconterà
10 ricette irpine “da salvare”, mentre alcuni famosi chef giapponesi reinterpreteranno a loro modo la cucina tradizionale
del territorio. LE AZIENDE – Numerose le aziende irpine che hanno risposto al bando della Camera di Commercio di
Avellino e che porteranno a Milano la propria testimonianza, per una sfida che va oltre il locale: dall’agroalimentare ai
servizi ambientali, da aziende metalmeccaniche ad aziende chimiche, oltre chiaramente alle eccellenze irpine nella
produzione di vini, olio e pasta. I CONVEGNI – Le riflessioni sul sistema imprenditoriale irpino e il racconto di storie
di successo di imprenditori irpini saranno al centro di tre convegni che si svolgeranno all'interno dello spazio espositivo:
“Il sistema industriale irpino tra eccellenze e start up” il 6 giugno, moderato dalla conduttrice Sky Paola Saluzzi;
“Investire in Irpinia, istruzioni per l'uso” il 15 giugno, moderato dal caporedattore economia del Tg1 Michele Renzulli;
e “Fare impresa con gusto” il 27 giugno, moderato dal conduttore della trasmissione Rai “Elisir”, Michele Mirabella.
LO SPORT – Nel racconto dell'Irpinia di successo, uno spazio sarà dedicato allo sport, con le due compagini più
rappresentative, quelle della Scandone Basket e dell'As Avellino calcio 1912, che animeranno, rispettivamente, le
giornate dell'11 maggio e del 12 giugno, con una sfida ai fornelli dei giganti della palla a spicchi e dei calciatori
biancoverdi.
I FESTIVAL – Teatro, musica, cinema, spettacolo: il 7 giugno l'Irpinia porta in scena in anteprima i cartelloni dei
dodici eventi di spettacolo di maggior richiamo organizzati in provincia di Avellino. Da Castellarte a Sentieri
Mediterranei, dal Festival Internazionale di Musica Elettronica Flussi a Musica al Parco, dal Laceno d'Oro a Canalarte,
dalla XIV stagione teatrale del Teatro Carlo Gesualdo al Fiano Music Festival, dal Grande Spettacolo dell'Acqua al
Calitri Sponz Fest. LA MUSICA – 92 giorni per 92 concerti. Cento allievi del Conservatorio statale Domenico
Cimarosa di Avellino saranno protagonisti quotidiani in Piazza Irpinia. Ogni giorno un concerto, con omaggi a Mozart,
Beethoven, Chopin, Liszt, Piazzolla, Gershwin, Brahms, Clementi, Schumann, Schubert, Peterson, Bellini, Mascagni,
Puccini, Rachmaninov, Skriabin e Verdi. ART GALLERY – Diciotto artisti, 360 opere per una mostra d'arte digitale
lunga 92 giorni. All'interno di Piazza Irpinia, durante l'intera programmazione degli eventi, saranno proiettate le
riproduzioni digitali di 20 opere di ciascun artista irpino. In mostra le opere di Andrea Matarazzo, Antonio Matarazzo,
Bianca Pacilio, Carlo Meluccio, Fabio Mingarelli, Ettore De Conciliis, Luigi Grassia, Pellegrino Capobianco,
Domenico Fraternali, Emiliano Stella, Caludio Valentino, Pino De Silva, Franca Maria Spagnuolo, Fernando Masi,
Gianluca Avella, Salvatore Gebbia, Ttozoi e Gennaro Vallifuoco. LE CURIOSITA' – Tanti i microeventi programmati
a corredo di Piazza Irpinia. Dalle “92 buone notizia dall'Irpinia”, che saranno raccontate ogni giorno nello spazio
espositivo al “Free hugs”, gli abbracci gratis, un piccolo gesto di felicità nel segno dell'accoglienza. Ed ancora:
“Ambasciatori di Gusto”, con dieci viaggiatori che diventano testimonial nel mondo di altrettanti prodotti della nostra
gastronomia. Per chiudere con la suggestiva “Capsula del tempo”, un contenitore all'interno del quale verranno
depositati alcuni oggetti in uso nel nostro tempo. La capsula verrà poi sotterrata per essere riesumata tra 35 anni, in
occasione di Expo 2050: un modo creativo per fermare il tempo e confrontarlo con il futuro. LO STAND –
L'installazione architettonica, commissionata dalla Camera di Commercio allo studio ZitoMori, è il primo segno di
comunicazione e promozione del territorio, essenziale involucro trasparente alto 10 metri, architettura sensoriale che
diventa una grande tessitura costituita da elementi quasi inesistenti, un intricato intreccio fatto di profili sottilissimi,
tubolari quadrati 4x4cm, 600 piastre di collegamento posizionate ad altezze e inclinazioni differenti, 37 monitor e
ledwall digitali. Un moderno e stilizzato bosco in acciaio, illuminato da centinaia di fari led in grado di cambiare colore
con lo scorrere delle ore della giornata. Un'esperienza multisensoriale, che unisce musica, immagini, parole, colori.
Un'architettura che tesse e contiene mille sfaccettature e rappresenta l'essenza più evocativa dell'Irpinia, una terra da
scoprire. IRPINIA, IL SUD A COLORI – L'Irpinia è il Sud a colori. Questo lo slogan scelto dalla Camera di
Commercio per raccontare il territorio attraverso una capillare ed evocativa campagna di comunicazione e strumenti di
marketing territoriale presenti da oggi a livello regionale e nazionale. Nel concept creativo della campagna lo spirito del
progetto. L'Irpinia è il verde intenso delle montagne, l'azzurro nitido del cielo, il bianco soffice della neve, il giallo
caldo del grano, il rosso rubino del vino. L'Irpinia è puro colore, distillato di natura, quintessenza di vita. L'Irpinia è la
tavolozza di un pittore, pennellate di bellezza, arcobaleno di sfumature. L'Irpinia è il Sud che non ti aspetti, l'abbraccio
degli elementi, il soffio pulito del vento. L'Irpinia è vita, la vita è energia, l'energia è colore. L'Irpinia è un altro Sud. Il
Sud a colori.
Testata: La Gazzetta dell’Irpinia
Data: 24 Aprile 2015