Presentazione di PowerPoint

Le bioraffinerie avanzate,
modello integrato di
economia circolare
SANDRO COBROR
Head of Public Affairs
Biochemtex
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Economia circolare e bioeconomia: i principi
Lo sviluppo di una economia circolare e’ la strada che l’Unione Europea ha intrapreso per
perseguire i suoi obiettivi di sostenibilita’ e competitivita’. L’economia circolare promuove il riutilizzo
ed il riciclo dei prodotti, allo scopo di ottimizzarne il ciclo di vita, minimizzando la generazione di
rifiuti e l’utilizzo di materie prime (spesso di importazione), con conseguenti benefici per l’ambiente e
l’economia.
A common EU target for recycling 65% of municipal waste by 2030;
A common EU target for recycling 75% of packaging waste by 2030;
A binding landfill target to reduce landfill to maximum of 10% of municipal waste by 2030;
A ban on landfilling of separately collected waste
In altre parole l’economia circolare risponde ad una logica tanto ambientale quanto economica e
punta alla massima efficienza d’uso delle risorse.
E la bioeconomia ? La bioeconomia e’ quella parte dell’economia che utilizza risorse biologiche
rinnovabili dell’agricoltura, della silvicoltura, marine e dei micro-organismi per produrre cibo,
materiali ed energia.
Il fine ultimo e’ una economia a basse emissioni ed innovativa, capace di conciliare sicurezza
alimentare, sostenibilita’ delle produzioni ed uso sostenibile delle risorse, garantendo la biodiversita’
ed il rispetto dell’ambiente
Biomassa e prodotti bio-based sono tra le aree prioritarie indicate dalla strategia della economia
circolare. Dunque bioeconomia ed economia circolare sono intimamente connesse.
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Il concetto di bioraffineria
Una bioraffineria e’ una “facility” che integra processi di conversione per produrre
carburanti/combustibili, energia e prodotti chimici da biomasse.
La sostenibilita’ economica delle
produzioni in bioraffineria, spinge
verso un uso efficiente delle risorse e
verso la minimizzazione degli scarti.
La sostenibilita’ ambientale spinge
verso produzioni a bassissime
emissioni
La sostenibilita’ della bioraffineria
coinvolge anche la non-competizione
col cibo e l’uso razionale del suolo
La bioraffineria rappresenta il motore della bioeconomia
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Il punto di partenza della bioraffineria: i biocarburanti, una
necessita’ ineludibile
Negli ultimo 20 anni le emissioni nel
settore trasporti sono aumentate del 20%
al contrario degli altri settori (-15/-20%)
I BIOCARBURANTI SOSTENIBILI
SONO INDISPENSABILI PER
DECARBONIZZARE IL SETTORE
TRASPORTI!
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L’Europa e l’Italia promuovono i biocarburanti avanzati
•
•
EUROPE
Renewable Energy Directive (2020 targets):
• 20% energia rinnovabile al 2020 e 10%
energia rinnovabile nei trasporti
• Massima concentrazione di “foodbased biofuels” 7% e nessun supporto
post-2020
• Non binding 0,5% min target nazionali
per I biocarburanti avanzati
Energy Union Package 2030:
• EU target : -40% emissioni
• 27% energia rinnovabile
•
ITALIA
A complemento della direttiva Europea
l’Italia ha fissato un sotto-obiettivo
vincolante per i biocarburanti
avanzati a partire dal 2018 (target
iniziale 0,6% e 1% al 2022)
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I biocarburanti, solo un primo step verso la bioraffineria avanzata
La bioraffineria cellulosica….
Fuel/Chemicals
Biomass
PROESA®
Technology
Separatio
n
Fermentation
Cellulosic ethanol
Fermentable
Sugars
Aromatics
Heat and power
Lignin
Conversion
/
Separation
BTX PTA
Chemicals
Materials
Chemical
& Biological
Conversion
Platform
Fatty Alcohols
Polyols n-BuOH
Plastics & Polymers Market
Lactic acid Acrylic acid
Succinic acid Adipic acid
…base della produzione di
“bio-based chemicals”
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I biocarburanti sono parte integrante dello sviluppo
dei bio-based chemicals
Lo sviluppo dei bio-based chemicals
European Commission, From the Sugar Platform to biofuels and biochemicals, 2015
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I monomeri organici: un mercato enorme
ed un’enorme opportunita’ per i bio-based chemicals
«Bulk organic chemicals» sono la base di migliaia
di prodotti chimici destinati a diverse applicazioni
Servono fonti alternative largamente disponibili per consentire una credibile conversione
(parziale) verso i «biochemicals» e non uno sviluppo di nicchia
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Versalis technology platform for a Guayule-based bio-refinery
GUAYULE
whole plant
Stems
Water-based
extraction
Omogenate
Wax, essential
oils
Bagasse
Solvent extraction
Waste
liquor
LATEX
RUBBER
exhausted
bagasse
Deconstruction,
saccharification
Lignin
Energy
Soil amendant
Construction
related materials
Leaves
Resins
Rubber
Sugars
C6, C5
Bio-based chemicals
(EtOH, BuOH, BDO
etc.)
Pharmaceuticals
and fragrances
Insecticides,
pesticides
Paints, coatings,
adhesives, etc
biomass
products
RESEARCH PROJECTS
 Development of synergyc
extraction technologies for rubber
and resins
 Study of new applications of the
resin fraction (derivatization)
 Development of essential oils
extraction technology
 Development of a saccharification
technology to obtain 2nd
generation sugars.
 New bio-technological processes
to obtain bio-based chemicals from
2nd generation sugars
 Study of lignin fraction valorization
intemediates
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IL NETWORK NOVAMONT
Sedi
Novamont
Novara
Società collegate
Mater-BioTECH
Adria (RO)
Centro Direzionale e di Ricerca
100% NOVAMONT
Produzione Biobutandiolo
Novamont
Terni
Sincro
Terni
Produzione MATER-BI
(JV 50/50 Novamont Coldiretti)
Matrìca
Porto Torres (SS)
(JV 50/50 Novamont Versalis)
Mater-Biopolymer
Patrica (FR)
Riconversione di un sito
petrolchimico dismesso in
un’innovativa bioraffineria
integrata nel territorio
Flaghip acido azelaico e acido
pelargonico e loro esteri
Sviluppo di una filiera agricola
integrata
Rivitalizzazione comparti a valle e
nascita di start-up
78% NOVAMONT
Produzione poliesteri
Origo-Bi
COSMESI
BIOLUBRIFICANTI
ADDITIVI PER
POLIMERI
BIOERBICIDI
Novamont
Piana di Monte Verna
(CE)
Centro di Ricerca Biotecnologica
GFBIOCHEMICALS
Pre-treatment
Cellulosic Biomass
Reactor
Flash
EFIB John Sime Award for
“Most Innovative
Technology”
Energy Recovery
Steam
Solid /
Liquid
separation
Steam
Treatment
Final
Purification
BioChar
• Tested on large scale in Caserta
• High and robust operational
reliability
• Favorable scale-up economics
Levulinic acid
World Bio Markets
Award for “Bio-based
Product Innovation of
the Year”
Proprietary Technology
Il potenziale della bioeconomia attraverso lo sviluppo
delle bioraffinerie avanzate
Growth
• Un mercato stimato di €200 miliardi al 2020* con un
forte impulso alla ricerca ed alla innovazione
• In grado di creare piu’ di 1 milione di posti di lavoro entro 2030
Jobs
Energy
and Products
Energy
security
soprattutto nelle aree rurali** e di valorizzare scarti e rifiuti (es
paglie, manutenzione dei boschi e del verde pubblico) oltre
che di valorizzare aree marginali
• In grado di ridurre la dipendenza dall’import e
generare valore nelle produzioni locali***
• I prodotti bio-based possono garantire un
Climate
risparmio di emissioni di almeno il 50% rispetto ai
prodotti da fonti fossili****
Le bioraffinerie offrono anche l’opportunita’ di aiutare a risolvere problemi di
riconversione industriale e di bonifica dei suoli
* McKinsey / World Economic Forum
** Bloomberg New Energy Finance
*** European Commission
**** BBI 2020 Strategic Innovation and Research Agenda
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La competitivita’ delle «bio-based chemical commodity»
Molti fattori contribuiscono al costo industriale di una commodity «bio»: costo delle materie prima,
rese, costi di investimento ed oneri finanziari, costi fissi, costi energetici, ecc
Particolarmente importanti sono i costi delle materie prime (molto variabili da tipo a tipo) e di
investimento (anche centinaia di milioni di euro)
Un esempio per biocarburanti cellulosici:
640 €/tonn
495 €/tonn
Il confronto non tiene conto tuttavia delle
esternalita’ e dei sussidi esistenti
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Cosa serve quindi per permettere lo sviluppo delle bioraffinerie
avanzate ?
Ancora tanti ostacoli da superare:
Incertezza delle prospettive: cosa accade dopo il 2020 ?
Un quadro regolatorio chiaro, stabile e di lunga durata e’ necessario
Incertezza della domanda al prezzo attuale del greggio e con il quadro regolatorio attualmente
vigente
Gli investitori chiedono che siano fissati obiettivi vincolanti
Elevati costi di investimento: Le bioraffinerie avanzate (100-400M€/impianto) rappresentano
progetti difficilmente bancabili e sostanzialmente finanziati con capitale proprio
Si rendono necessarie misure finanziarie a sostegno degli investimenti per i “first-of-akind plant”
Sostenibilita’ delle biomasse: la complessita’ degli schemi di certificazione rendono onerosa la
dimostrazione di conformita’
Complessita’ dei processi autorizzativi
Immaturita’ tecnologica
……
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Conclusioni
 La bioraffineria avanzata rappresenta un pilastro dell’economia circolare con una
intrinseca efficienza nell’uso delle risorse e minimizzazione degli scarti
 Consente sostanziali riduzioni delle emissioni
 Aiuta a ridurre i costi di importazione di risorse fossili ed a valorizzare risorse
locali rivitalizzando l’economia rurale
 Mobilizza notevoli investimenti e crea «green jobs»
 Aiuta a risolvere problemi di valorizzazione di terreni marginali ed inquinati e
facilita la riconversione industriale di produzioni obsolete
 L’Italia e’ leader nelle bioraffinerie avanzate con esempi riconosciuti a livello
mondiale
 Tuttavia lo sviluppo di una «industria» delle bioraffinerie avanzate in Europa
necessita di un lavoro coordinato di sviluppo tecnico e tecnologico e di un quadro
normativo in grado di supportare adeguatamente tale sviluppo con OBIETTIVI
CHIARI, VINCOLANTI E DI LUNGO TERMINE senza i quali molti degli sviluppi
verranno realizzati al di fuori dei confini europei
In definitiva, l’economia circolare rappresenta una grande opportunita’ per
l’Italia ma solo un adeguato sviluppo delle bioraffiniere avanzate garantira’ di
raggiungere l’obiettivo
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