Svbg: il rilancio dello sport - Società Velica di Barcola e Grignano

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Svbg: il rilancio dello sport - Società Velica di Barcola e Grignano
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- Giu
Ricordando sul mare
VERSO L’EUROPA
Nelle foto in basso
Michele Paoletti,
dalle acque di
Valencia a Barcola,
in azione sul suo
Laser.
Partenza affollata
per la classe Snipe
Dieci anni, dieci ricordi, dieci feste in mare per Lisa. Il Trofeo Rochelli ha animato,
come ogni anno, il mese di maggio alla Società velica di Barcola e Grignano. L'atteso e ormai tradizionale appuntamento per la stagione agonistica triestina è infatti
un'occasione per tutti i velisti del Golfo di Trieste e delle vicine zone di ricordare
la figura della giovane atleta della Svbg, scomparsa nel novembre del 1997 in un
incidente stradale.
Il Trofeo Rochelli è una festa del mare e un evento che ogni anno raduna nel Golfo di
Trieste quasi un centinaio di imbarcazioni tra classi 420, Laser (Standard, Radial e
4.7), 470, Equipe e Snipe, velisti agonisti, appassionati di vela e amici della famiglia Rochelli, che assieme a Fabio e Daniela, con commozione e amicizia, ogni anno
scendono in mare a bordo delle derive per ricordare Lisa nel modo migliore: con un
sorriso e soprattutto con lo sport che lei amava di più, la vela.
Per quanto riguarda i risultati, si parte dalla classe Snipe, dove regatavano anche
i genitori di Lisa, giunti secondo assoluti, dietro a Giorgio Brezic e Lucio Penso
(1;4;3 i parziali dei vincitori); terzo posto per Alessandro Rodati e Barbara Bonini, di
Chioggia. In classe L'equipe, monopolio della Società triestina della vela: la vittoria
è andata a Stefano Carini in coppia con Eric Rudl, seguiti da Ottavia Balducci con
Alessandro Savio. 14, invece, gli iscritti in Laser standard, dove la vittoria è andata
al monfalconese Francesco Longo (1;2), ma tutta l'attenzione è stata rivolta al «Mascalzone» Michele Paoletti, che appena sceso dall'aereo di ritorno da Valencia, ha
voluto imbarcarsi sul proprio Laser, e vincere la regata in ricordo di Lisa. Restando
tra i Laser, ma passando ai 4.7, vittoria della muggesana Elisabetta Macchini. Tra
i Radial primo posto di Hermes Ferialdi (Circolo vela Muggia), che ha combattuto
con il compagno di circolo Nicola Gerin, secondo. Passando ai 420, Simon Sivitz
Kosuta, in coppia con Jas Farneti (Cupa) ha dominato la classifica, seguito da Alex
Debelis e Samuel Kralj (Sirena); terza
piazza per i muggesani Stefano Zugna con Stefano Cigui; prime donne
al sesto posto, le barcolane Lisa Lantier in coppia con Rachele Bua. Tra
i 470, vittoria per Andrea Fragiacomo, in coppia con Eric Aicardi della
Stv. Nei giorni della regata, alla Svbg
è rimasta aperta anche una particolare bancarella che ha permesso di
raccogliere fondi per le borse di studio intitolate a Lisa Rochelli, che la
società ogni anno assegna agli atleti
meritevoli sia a scuola sia sui campi
di regata.
regate
Piccoli talenti crescono. Si tratta
di Federica Wetzl e Marta Parladori, pronte a dominare la classe
420. Le due atlete della Società
velica di Barcola e Grignano,
infatti, si sono qualificate in vista
dei Campionati Europei Assoluti
di Istanbul, e per i Campionati
Europei Juniores di Medemblik.
Si tratta dell'unico equipaggio
femminile della Zona ad avere
ottenuto la qualificazione, assieme
a un team maschile del Cupa.
Gli europei assoluti si svolgeranno
a luglio.
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Giornale di bordo - Anno XXIV - Numero 61 - Giugno 2007
Romantici con bora
Una grande festa, un'occasione per vivere la vela in maniera diversa e divertente,
un appuntamento al quale non si manca. La “Romantica” organizzata dalla Società velica di Barcola e Grignano, ha fatto centro anche quest'anno.
La scelta di limitare alle “vele bianche” (si è regatato senza spinnaker) ha avvicinato molti equipaggi, timorosi di doversi confrontare con tangoni e strambate a equipaggio ridotto. Ma anche così, grazie al vento, la regata si è rivelata, soprattutto in
partenza, piuttosto impegnativa. Poco prima del via, infatti, gli anemometri hanno
segnalato anche raffiche a 35 nodi di bora, e gli equipaggi romantici facevano a
gara di planate con i molti windsurf che si erano dati appuntamento sul lungomare di Barcola. Alla fine, la vittoria è andata al piccolo Chardonnay, con Andrea
Favretto e Francesca Capodanno a bordo (Windsurfing Marina Julia). Con vento
irregolare, da bora in partenza fino alla bonaccia, per chiudere con il libeccio, la
regata è stata appassionante per i 50 equipaggi al via: il triangolo di 10 miglia ha
visto grande battaglia tra Chardonnay, il bellissimo Brighella e Akrux di Paoletti per
la vittoria in assoluto, giunti poi in quest'ordine. Ma la
Romantica è, assolutamente,
una regata per classe, dove
gli scafi Open si confrontano
con i pari lunghezza.
Ecco quindi un nuovo successo di una manifestazione
organizzata con grande passione dalla Società, e diretta dai cerimonieri a terra e
in mare: Jimmy Patrizio per
quanto riguarda la cena romantica e i gadget (bellissimi
guantoni da box a segnalare
il clima nelle barche, oltre a
un prezioso foulard di seta
- a ricordare i fazzoletti con
cui dalla riva le donne salutavano i marinai in partenza messo a disposizione da Aria
di mare di Serena Galvani), il
vicepresidente Crivellaro e il
direttore sportivo Robba per
quanto riguarda l'evento in
mare.
I PODI PER CLASSE
Abbraccio
“romantico” dopo
la vittoria
in assoluto
per l’equipaggio
del piccolo
Chardonnay
CROCIERA
Classe Zero 1) Brighella
(Scarpa-Tavasani, Yc Porto
San Rocco), 2) Take Away
(Casseler-Peseli, Snpj), 3)
Any Wey (Zanetti-Bottaro, Ln
Tv). Classe Bravo 1) Akrux
(Caprini-Paoletti, Fv Malcesine),
2) Bergama (Lubiana-Sternissa,
Svbg). Classe Charlie 1) Flyer
(Spina-Pellis, Svbg), 2) Oberon
(Baliello-Viola, Ln Tv), 3) La Isla
(Ferluga-Marsi). Classe Delta
1) Lola (Michelazzi-Gregorio,
Stv), 2) Sofia (Rochelli-Zucca,
Svbg), 3) Passion Fruit (G. Favretto – Favretto, Stsm). Classe
Echo 1) Spitz (Cernaz-Cicchi,
Svbg), 2) Pioniere (Penso-Perini, Stv), 3) Miralonda (Parenzan-Gardossi, Svbg). Classe
Foxtrot 1) Parbleu (Jenko-Gori,
Svbg). Classe Golf 1) Sorcetto
(Orlando-Jagodic, Stv), 2) J Express Guatemala (Zerial-Minkusch, Snpj), 3) Pazuzu (FabrettiMarassi, Svbg. Classe Hotel 1)
Ik (Pavan-Salvi, CV Duino).
CATEGORIA REGATA
Classe Bravo 1) 17 agosto
(Reccanelle-Tamburlin, Porto
di mare). Classe Foxtrot 1)
Chardonnay Bortolotti (Favretto-Favretto, Windsurfing Marina
Julia), 2) Esco Matto (BabichBezin, Lni Ts). Classe Hotel 1)
Zerovolante (Riavez-Pesiri, Stv),
2) Zero Assoluto (Genzo-Trebbi,
Yca). Classe Zero 1) Wops
(Lantier-Lantier, Svbg).
Continuano i successi per lo “squadrone” Optimist
della Svbg, allenato da Dragan Gasic. La prima parte
della stagione è occupata dalle selezioni per i principali eventi nazionali e internazionali di classe, che si
svolgeranno tra qualche mese.
Il successo più importante è quello di Giulia Lantier
(nella foto a destra) che per la seconda volta consecutiva ha conquistato il campionato nazionale Optimist femminile. Giulia è una vera e propria promessa della vela. Partendo dai piccoli Cadetti (nati nel
1997-1996), la Società velica di Barcola Grignano ha
“organizzato&vinto” la prima selezione per la regata
“Prima Vela”: disputatasi il 19 maggio scorso, la regata ha visto infatti la vittoria di Ilaria Rochelli (Svbg), seguita al secondo posto da Chantal Zerjal della Cupa,
da Davide Vascotto del Circolo della vela di Muggia;
quarto posto per Polsak del Sirena, e quinta posizione per Maria Vittoria Marchesini, della Svbg. La seconda selezione valida per i Cadetti si svolgerà il 16
giugno per l'organizzazione del Sirena. La Selezione
per il campionato nazionale assoluto, invece ha visto
protagonista nella prima prova il campo di regata del
Circolo della Vela di Muggia, mentre la seconda parte
dell'evento (che a livello nazionale permetterà di qualificare i migliori 120 atleti che accederanno al campionato italiano assoluto) si svolgerà a San Giorgio
di Nogaro nella seconda metà di giugno. La classifica provvisoria vede in prima posizione Giulia Lantier
(Svbg), seguita da Tito Rodda (Cupa) e Ruggero Tita
(Svbg). Quarto posto per Salucci (Snpj), quindo per
Agostino Rodda (Cupa).
Sesta piazza per Carlotta Omari (Svbg), seguita da
Alice Busetti (Cvdm). Marco Spangaro (Svbg) è ottavo, seguito da Matteo Omari (Svbg) e Francesca Russo Cirillo (Stv). La Svbg vede buone posizioni anche
per Tea Stefani, undicesima, e Ludovico Pittali, 14.o.
Buoni parziali, per gli atleti della Svbg, anche nella
prima delle selezioni per Europeo e Mondiale, svotasi
a Punta Ala ad aprile: la parola decisiva (i primi cinque
si qualificano per i Mondiale, da sesto al nono più le
tre femmine dopo il quinto posto per l'Europeo) a fine
giugno, dopo le regate decisive di Cagliari.
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premiazioni
Giulia offre il bis
Assemblea infuocata
RIUNIONE INFORMATIVA
In vista della preparazione della
Barcolana, della proposta di
creazione di una società di
servizi e del caso Explorando,
con possibili risvolti giudiziari, il
Consiglio Direttivo ha convocato
una riunione informativa dei soci
per lunedì 18 giugno p.v. alle ore
19 nella sede sociale
assemblea
Gastone Novelli
riconfermato
“timoniere” della
Società Velica di
Barcola e Grignano
È stata un’assemblea dura, a tratti burrascosa, quella che ha visto riuniti, il 25
marzo scorso, i soci della SVBG, mai così numerosi (209 presenti e 102 rappresentati per delega, per un totale di 311). Un’assemblea non iniziata sotto i migliori
auspici, anche per un’iniziativa di un gruppo anonimo di soci che alla vigilia avevano inviato a tutti a domicilio un documento fortemente critico nei confronti del
Consiglio direttivo uscente, unitamente ad una lista di nomi che si suggeriva di votare. E i “contras” (dopo la rituale consegna delle borse di studio - sport intitolate
a Lisa Rochelli, il ricordo dei soci deceduti, la premiazione dei soci con 25 anni di
anzianità e la presentazione dei soci nuovi) hanno dato subito fuoco alle polveri,
impegnando non poco il presidente del consesso, Dalibor Janousek, che con consumata esperienza ed equilibrio ha cercato di tenere a bada una vociante claque
raccoltasi in fondo alla sala, e di consentire a tutti di esprimere le proprie ragioni.
La relazione morale e finanziaria del presidente uscente ing. Novelli è stata seguita
in silenzio. Novelli ha ricordato i grandi successi sportivi conseguiti nel corso della
gestione con due bellissime edizioni della Barcolana, il mondiale dei 420, le tante
altre regate, e le nuove iniziative che hanno elevato il livello delle manifestazioni
collaterali: la rassegna di barche d’epoca, il match race con timonieri del livello di
Russel Coutts, il festival film-mare e i concerti con grandi artisti, tutti elementi che
hanno rilanciato la settimana della vela dell’ottobre triestino, dopo alcuni anni di
appannamento. Novelli ha sottolineato le minori contribuzioni degli enti pubblici
(che hanno concorso agli 80 mila euro di passivo del bilancio consuntivo) e i deludenti rapporti con il nuovo partner commerciale Explorando, che non ha voluto
rispettare il contratto saldando la cifra dovuta per l’utilizzo del marchio, tanto che il
contratto di collaborazione è stato disdettato. Viste le esperienze non del tutto positive con Promo Sail ed Explorando, Novelli ha proposto la gestione diretta di tutti
gli eventi collegati alla Barcolana “in proprio”, servendosi di aziende specializzate
nei singoli settori in attesa della costituzione di una società di servizi emanazione
diretta della Svbg.
Applausi per le relazioni sportive di Fabio Rochelli (sport giovanile) e Angelo Crivellaro (altomare) e freddezza per la puntuale relazione finanziaria del tesoriere
Macaluso, confortata dal giudizio di correttezza espresso dal Collegio sindacale,
seppure con evidenti preoccupazioni per il futuro.
Le preoccupazioni, e le critiche, sono emerse subito nel dibattito, aperto da Marco
Schisa, che ha accusato il Direttivo uscente di poca trasparenza, ha denunciato
la mancanza di un piano industriale per il risanamento finanziario della Società ed
ha raccomandato una più prudente gestione dei partner commerciali. Tutte preoccupazioni condivise da Mauro Parladori e poi da Sergio Fasano, che ha attribuito
al socio Fulvio Molinari la responsabilità di tutte le scelte “poco felici” degli ultimi
anni, a cominciare dalle dimissioni del Direttivo presieduto da Parladori. E a questo punto è emersa la questione di fondo del dibattito: secondo una parte dei soci
è stato un errore costringere Parladori e i suoi a dare le dimissioni prima della scadenza del loro mandato, non rinnovare il contratto di partnership con la Promo Sail
e poi mettersi nei guai con Explorando. Un errore anche ritenere
di poter “fare da sé” per le iniziative collaterali alla Barcolana
(Mitja Gialuz, Riccardo Bonetti, Claudio Demartis, Marco Pieri,
Ennio Bandelli). Per questi soci il Direttivo uscente ha fallito ed
è necessario trovare gente “professionalmente capace” che si
riaffidi ad un partner commerciale.
Del tutto opposte le argomentazioni di Fulvio Molinari, che ha
ripercorso la storia della collaborazione e poi della rottura con
Promo Sail, depositando tre documenti in cui la stessa Promo
Sail aveva presentato domanda di contributo alla Fondazione
CrTrieste “anche a nome della SVBG” e si era proposta come
partner a due “sponsor storici” della SVBG, con il probabile intento di sottrarglieli. La successiva proposta del Direttivo Parladori (bocciata dall’assemblea dei soci con 167 voti contro 9) di
modificare il marchio della Barcolana, togliendone la sigla della
SVBG, secondo Molinari può essere interpretata come un primo passo per “dividere” la Società dalla sua regata. Di fronte
alla successiva negativa esperienza con Explorando, e al fatto
probabile che in futuro gli enti pubblici daranno meno contributi, Molinari ha quindi proposto una gestione diretta degli eventi
collaterali, con l’obiettivo di trasferire nel bilancio della SVBG gli
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Giornale di bordo - Anno XXIV - Numero 61 - Giugno 2007
utili del partner commerciale, riequilibrando la situazione economica sociale.
Queste argomentazioni sono state riprese nella replica anche dal presidente Novelli, che non ha mancato di ricordare come sul superamento del rapporto con la
Promo Sail si era già pronunciata l’assemblea dell’anno precedente. Bonetti ha
ripreso l’argomento ribadendo la correttezza della Promo Sail e a proposito dei
documenti esibiti da Molinari ha detto che “quell’operare non ortodosso aveva la
sua ragione esclusivamente per mancanza di tempo”.
Dopo una lunga discussione sulla possibilità di intervenire più volte, sostenuta da
Marco Pieri, l’assemblea ha deciso di limitare a tre minuti ciascun intervento. Claudio Boldrini ha avuto così l’occasione di esprimere la sua delusione per le discordie emerse in Società, Roberto Visintini di deprecare “l’aggressività” della lettera
anonima inviata a casa ai soci e Liviana Picech si è detta favorevole al tentativo
di gestione diretta di tutto il contorno della Barcolana. ”Amareggiato” per il clima
sociale Francesco Ferfoglia, mentre Luciano Brunello ha chiesto all’ing. Novelli la
sua opinione sulle vere ragioni che hanno provocato il dimissionamento del Direttivo Parladori. Molto acceso l’intervento di Sabrina Sifanno, il cui contratto di allenatrice è stato interrotto dopo il grave incidente occorsole in Francia alla guida del
pullmino sociale (andato distrutto). Novelli le ha risposto che l’incidente era solo
l’ultima di una serie di mancanze. ”Ma così - ha detto Facchini - i laseristi sono
rimasti senza allenatore”. In proposito l’assemblea ha anche dichiarato improponibile, a quel punto della discussione, un documento di censura sul comportamento
del Direttivo nel caso Sifanno. Poi Elio Parladori ha riproposto il problema della
barca giuria (gli ha risposto Crivellaro) e Mauro Parladori ha espresso un giudizio
negativo sul costo dell’ufficio stampa. Gli ha risposto Molinari ricordando come
la cifra a bilancio comprenda anche il servizio di grafica e non senza polemica ha
aggiunto che il precedente ufficio stampa, voluto da Parladori, era stato l’unico,
dopo dieci anni, a non ottenere la diretta della Barcolana sulla Rai in rete nazionale. Si è quindi passati ai voti.
La relazione morale e finanziaria dell’ing. Novelli ha ottenuto 150 sì, 57 no e 17
astensioni. Le relazioni sportive sono passate con soli 9 voti contrari. Il bilancio
consuntivo ha ottenuto 161 voti favorevoli, 30 contrari e 29 astenuti.
Come raccomandazione l’assemblea ha accolto un documento presentato da
Marino Peras, e sottoscritto da numerosi soci, in cui si stabilisce che l’attuale marchio della Barcolana non possa venire modificato, che le iscrizioni alla Barcolana
si possano fare unicamente nella sede sociale e che tutti i rapporti con gli enti pubblici vengano tenuti esclusivamente dalla SVBG e non da partner commerciali o
aziende collaboranti. Si è quindi passati alle votazioni (287 votanti con tre schede
dichiarate nulle). Questo l’esito.
Consiglio Direttivo Patrizio Luigi detto Jimmy voti 184, Guerrino Detoni detto
Mario (176), Angelo Crivellaro (172), Fulvio Molinari (158), Marina Parladori (156),
Gastone Novelli (145), Fulvia Piazzi Ercoli (143), Paolo Macaluso (135), Daniele
Robba (123), Davide Favretto (113), Sergio Fasano (97).
Collegio sindacale Giorgio Stefani (174), Lucio Chalvien (169), Domenico Bonifacio (130).
Collegio dei probiviri Laura Bonifacio (145), Luciano Brunello Zanitti (85), Giuseppe Fragiacomo (78).
(Fonte: verbale ufficiale dell’assemblea del 25 marzo 2007).
DIRETTIVO 2007-2009
PRESIDENTE
Gastone Novelli
VICEPRESIDENTE
Angelo Crivellaro
CONSIGLIERI
Paolo Macaluso
(tesoriere)
Daniele Robba
(direttore sportivo altomare)
Davide Favretto
(direttore sportivo giovanile)
Guerrino Detoni
(direttore mare)
Luigi Jimmy Patrizio
(direttore sede e attività sociali)
Marina Parladori
(segretaria)
Fulvio Molinari
(pubbliche relazioni)
Fulvia Piazzi Ercoli
(consigliere sport giovanile)
Sergio Fasano
(consigliere)
assemblea
INCARICHI SPECIALI
Gianni de Visintini
(medico sociale)
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cronaca
Il caso Explorando
Sulla vertenza giudiziaria che oppone la SVBG all’ex partner commerciale Explorando
circolano le informazioni più disparate, spesso distorte, accanto ad una forma di “terrorismo psicologico” nei confronti di soci cui viene consigliato di lasciare la SVBG per non
dover accollarsi in futuro debiti esorbitanti. Sembra quindi opportuno far luce sui “fatti”,
in modo che ciascuno possa trarre le proprie valutazioni.
Già nell’assemblea di fine marzo il presidente Novelli aveva informato del difficile rapporto e delle inadempienze contrattuali di Explorando, che in particolare non aveva versato
entro il 31 dicembre la somma residua di 130 mila euro, a completamento dei 150 mila
euro dovuti alla SVBG per lo sfruttamento commerciale del marchio Barcolana (art.10/3
del contratto). Dopo numerosi solleciti la SVBG si è vista costretta ad adire alle vie legali
per incassare la somma dovuta. Explorando si è opposta al pagamento in particolare sostenendo di non dover corrispondere diritti di marchio, in quanto lo stesso sarebbe stato
ceduto dalla SVBG anche alla Fiera di Trieste. L’argomentazione è infondata, in quanto
la SVBG, che per contratto aveva incaricato Explorando di organizzare anche concerti,
mostre e fiere, aveva diffidato con lettera di un legale la Fiera dal continuare ad abbinare
al Sailing Show la parola Barcolana (e la Fiera si è adeguata) e a ritirare il deposito del
marchio Barcolana Sailing Show, avvenuto negli anni precedenti (cosa che la stessa
Fiera ha fatto). La SVBG non poteva tuttavia impedire che la Fiera organizzasse autonomamente una propria rassegna nautica, e dal momento che da novembre ad agosto
Explorando si era dimostrata incapace di raggiungere con la stessa Fiera un accordo,
anche attraverso la mediazione degli enti pubblici (e in particolare del presidente della
Camera di commercio Paoletti) ha ottenuto che la Fiera evitasse di fare concorrenza agli
sponsor di Explorando e che cedesse alla SVBG parte dell’area che aveva avuto dall’Autorità portuale sulle Rive per crearvi il Villaggio Barcolana. La SVBG ha messo l’area a
disposizione di Explorando che ha allestito una sua rassegna incassando 67 mila euro.
Per opporsi al decreto ingiuntivo di pagamento richiesto dal legale della SVBG a sua
volta Explorando ha sollecitato un decreto ingiuntivo di pagamento per presunti crediti
vantati nei confronti della Società velica. Esaminata la documentazione, il giudice civile
ha respinto tali richieste, riconoscendo che la SVBG doveva far fronte unicamente all’investimento di 231.000 euro nelle manifestazioni collaterali, come previsto contrattualmente e specificato nell’accordo SVBG-Explorando firmato il 30 novembre scorso. Tale
somma rappresenta il 50% dei contributi ricevuti dalla SVBG dagli enti pubblici e dagli
sponsor “storici” (art.10/4 del contratto). Oltre a tale somma, che in questi giorni, incassati i contributi, la SVBG sta ultimando di pagare, Explorando chiede, forse per “tattica
giudiziaria”, la metà della somma incassata dalle iscrizioni alla Barcolana (come se i
concorrenti fossero sponsor storici), gli utili incassati dalla Fiera con il suo Sailing Show,
la metà del valore dei "beni materiali" ricevuti dalla SVBG da enti e privati ed altre cifre
ancora. Di fronte alle contrapposte richieste il giudice in sede civile ha respinto entrambi
i decreti ingiuntivi di pagamento (come sempre avviene in questi casi) e ha convocato le
parti per il 18 giugno invitandole a trovare
un accordo extragiudiziale. Se l’accordo
non sarà possibile per l’eccessiva distanza delle posizioni il giudice non potrà che
aprire una causa formale, forse unificando i due procedimenti, e sarà il tribunale
a pronunciarsi, dopo aver acquisito tutti
gli elementi, eventuali testimonianze e
valutato diritti e doveri di ciascuna parte in causa. La prima udienza potrebbe
tenersi entro l’anno e il procedimento
durare due-tre anni prima della sentenza
di primo grado. La SVBG ha coscienza
di aver mantenuto tutti i propri impegni
ed affronta con serenità sia il tentativo di
mediazione che l’eventuale giudizio del
tribunale civile. Chi prevede disastri per
i soci della SVBG o non conosce i fatti, o
lo fa strumentalmente, continuando una
polemica che ha già avuto aspre punte nell’ultima assemblea e che sarebbe
tempo di attenuare, per contribuire, tutti
assieme, a ricreare un clima di maggiore
serenità.
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Giornale di bordo - Anno XXIV - Numero 61 - Giugno 2007
Barcolana in cantiere
Registrato presso il Tribunale
di Trieste n. 692 - dd. 15.11.1986
Sped. abb. post. comma 20
lettera B articolo 2 legge 23.12.96 n.
662 Filiale di Trieste
La Piantina
del “Villaggio
Barcolana”
elaborata dall’
arch. Maurizio
Anselmi
sport
La Barcolana è in cantiere, anzi si può dire che lo stato dei lavori è molto avanzato:
rispetto allo scorso corso anno la grande regata viaggia con mesi di anticipo. Tutto
per l’iniziativa del neoeletto Consiglio Direttivo, che ha bruciato le tappe. In primo
luogo ci sono stati incontri con il sindaco Dipiazza e il vicesindaco Lippi, con il presidente camerale Paoletti, con il nuovo presidente dell’Autorità portuale Boniciolli,
la presidente della Provincia Bassa Poropat, con il presidente della Fondazione
CrTrieste Paniccia, con l’assessore regionale Cosolini, ai quali sono stati illustrati
i progetti dell’evento e richiesto il tradizionale sostegno. Contemporaneamente
la struttura operativa, che in attesa della costituzione della “società di servizi” si
sta occupando delle sponsorizzazioni, ha già messo a punto una serie di contratti
(Generali, Fincantieri, Sony, Unicredit) ed ha molta carne al fuoco. Sono stati presi
contatti con gli altri Circoli velici, in particolare con la nuova dirigenza dell’Adriaco,
mentre l’assessore comunale ai grandi eventi, Bandelli, ha convocato per due
volte la conferenza dei servizi, presenti tutti gli enti in qualche modo interessati
alla Barcolana.
I risultati di questa attività sono concreti: il Comune ha già concesso alla SVBG la
Piazza dell’Unità e, in accordo con l’Autorità portuale, l’area che dalla stessa piazza si affaccia sul mare per costruirvi il Villaggio Barcolana, spostato rispetto alla
tradizionale collocazione della Stazione marittima in relazione allo scalo delle navi
bianche. Si può quindi lavorare, e per tempo, su una base di certezze operative. La
Regione ha confermato il contributo di 150 mila euro, la Fondazione CrTrieste ha
concesso 20 mila euro per la Barcolina e si è assunta il carico delle riprese televisive (circa 50 mila euro); il presidente camerale Paoletti ha promesso il tradizionale
sostegno economico; la Provincia ha confermato il contributo di 10 mila euro e si
è dichiarata disponibile a realizzare a proprie spese la rassegna Film-mare; l’Autorità portuale ha messo a disposizione per la Barcolina la nuova stazione traghetti
veloci del molo IV, che verrà inaugurata nell’occasione.
Con l’Adriaco è stata ribadito l’accordo per la riproposizione della rassegna di
barche d’epoca, che ha nobilitato l’edizione dello scorso anno, mentre assieme
ad altri circoli velici la SVBG ospiterà la tappa triestina del circuito degli RC 44 di
Russel Coutts, che vedrà la partecipazione di grandi timonieri di Coppa America
e grazie alla sponsorizzazione di Alikè avrà costi molto contenuti per la SVBG.
Anche per i concerti si è trovata una “formula magica”: li realizzerà la “Piano B”
di Milano con un costo, per la SVBG, di un quinto rispetto allo scorso anno, e garantendo lo stesso livello artistico. Il Direttivo punta, con queste iniziative, a mantenere la grande qualità delle manifestazioni dello scorso anno con costi ridotti e
grazie al contributo di nuovi sponsor a riassestare il bilancio sociale. La speranza
è che possa farcela: almeno la speranza dei soci che si sentono legati ai destini
della SVBG, offrono collaborazione e solidarietà.
Giornale di bordo della Svbg
Bollettino di informazioni della
Società Velica di Barcola e Grignano
34135 Trieste, Viale Miramare 32
www.svbg.it - www.barcolana.it
[email protected]
Direttore responsabile
Fulvio Molinari
Segreteria
viale Miramare 32
Tel. 040/411664 - Fax 413838
Grafica e realizzazione
emme&emme
Testi
Francesca Capodanno, Fulvio Molinari
Foto di copertina
Fulvia Piazzi Ercoli
Foto
Massimo Cetin, Fulvia Piazzi Ercoli,
Ezio Fonda, Fabio Parenzan
Stampa
Tipografia Stella - Trieste
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