Svbg: il rilancio dello sport - Società Velica di Barcola e Grignano
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Svbg: il rilancio dello sport - Società Velica di Barcola e Grignano
gior nale Svbg: il rilancio dello sport di bor do anno XXIV numero 61 7 200 o n g - Giu Ricordando sul mare VERSO L’EUROPA Nelle foto in basso Michele Paoletti, dalle acque di Valencia a Barcola, in azione sul suo Laser. Partenza affollata per la classe Snipe Dieci anni, dieci ricordi, dieci feste in mare per Lisa. Il Trofeo Rochelli ha animato, come ogni anno, il mese di maggio alla Società velica di Barcola e Grignano. L'atteso e ormai tradizionale appuntamento per la stagione agonistica triestina è infatti un'occasione per tutti i velisti del Golfo di Trieste e delle vicine zone di ricordare la figura della giovane atleta della Svbg, scomparsa nel novembre del 1997 in un incidente stradale. Il Trofeo Rochelli è una festa del mare e un evento che ogni anno raduna nel Golfo di Trieste quasi un centinaio di imbarcazioni tra classi 420, Laser (Standard, Radial e 4.7), 470, Equipe e Snipe, velisti agonisti, appassionati di vela e amici della famiglia Rochelli, che assieme a Fabio e Daniela, con commozione e amicizia, ogni anno scendono in mare a bordo delle derive per ricordare Lisa nel modo migliore: con un sorriso e soprattutto con lo sport che lei amava di più, la vela. Per quanto riguarda i risultati, si parte dalla classe Snipe, dove regatavano anche i genitori di Lisa, giunti secondo assoluti, dietro a Giorgio Brezic e Lucio Penso (1;4;3 i parziali dei vincitori); terzo posto per Alessandro Rodati e Barbara Bonini, di Chioggia. In classe L'equipe, monopolio della Società triestina della vela: la vittoria è andata a Stefano Carini in coppia con Eric Rudl, seguiti da Ottavia Balducci con Alessandro Savio. 14, invece, gli iscritti in Laser standard, dove la vittoria è andata al monfalconese Francesco Longo (1;2), ma tutta l'attenzione è stata rivolta al «Mascalzone» Michele Paoletti, che appena sceso dall'aereo di ritorno da Valencia, ha voluto imbarcarsi sul proprio Laser, e vincere la regata in ricordo di Lisa. Restando tra i Laser, ma passando ai 4.7, vittoria della muggesana Elisabetta Macchini. Tra i Radial primo posto di Hermes Ferialdi (Circolo vela Muggia), che ha combattuto con il compagno di circolo Nicola Gerin, secondo. Passando ai 420, Simon Sivitz Kosuta, in coppia con Jas Farneti (Cupa) ha dominato la classifica, seguito da Alex Debelis e Samuel Kralj (Sirena); terza piazza per i muggesani Stefano Zugna con Stefano Cigui; prime donne al sesto posto, le barcolane Lisa Lantier in coppia con Rachele Bua. Tra i 470, vittoria per Andrea Fragiacomo, in coppia con Eric Aicardi della Stv. Nei giorni della regata, alla Svbg è rimasta aperta anche una particolare bancarella che ha permesso di raccogliere fondi per le borse di studio intitolate a Lisa Rochelli, che la società ogni anno assegna agli atleti meritevoli sia a scuola sia sui campi di regata. regate Piccoli talenti crescono. Si tratta di Federica Wetzl e Marta Parladori, pronte a dominare la classe 420. Le due atlete della Società velica di Barcola e Grignano, infatti, si sono qualificate in vista dei Campionati Europei Assoluti di Istanbul, e per i Campionati Europei Juniores di Medemblik. Si tratta dell'unico equipaggio femminile della Zona ad avere ottenuto la qualificazione, assieme a un team maschile del Cupa. Gli europei assoluti si svolgeranno a luglio. 2 Giornale di bordo - Anno XXIV - Numero 61 - Giugno 2007 Romantici con bora Una grande festa, un'occasione per vivere la vela in maniera diversa e divertente, un appuntamento al quale non si manca. La “Romantica” organizzata dalla Società velica di Barcola e Grignano, ha fatto centro anche quest'anno. La scelta di limitare alle “vele bianche” (si è regatato senza spinnaker) ha avvicinato molti equipaggi, timorosi di doversi confrontare con tangoni e strambate a equipaggio ridotto. Ma anche così, grazie al vento, la regata si è rivelata, soprattutto in partenza, piuttosto impegnativa. Poco prima del via, infatti, gli anemometri hanno segnalato anche raffiche a 35 nodi di bora, e gli equipaggi romantici facevano a gara di planate con i molti windsurf che si erano dati appuntamento sul lungomare di Barcola. Alla fine, la vittoria è andata al piccolo Chardonnay, con Andrea Favretto e Francesca Capodanno a bordo (Windsurfing Marina Julia). Con vento irregolare, da bora in partenza fino alla bonaccia, per chiudere con il libeccio, la regata è stata appassionante per i 50 equipaggi al via: il triangolo di 10 miglia ha visto grande battaglia tra Chardonnay, il bellissimo Brighella e Akrux di Paoletti per la vittoria in assoluto, giunti poi in quest'ordine. Ma la Romantica è, assolutamente, una regata per classe, dove gli scafi Open si confrontano con i pari lunghezza. Ecco quindi un nuovo successo di una manifestazione organizzata con grande passione dalla Società, e diretta dai cerimonieri a terra e in mare: Jimmy Patrizio per quanto riguarda la cena romantica e i gadget (bellissimi guantoni da box a segnalare il clima nelle barche, oltre a un prezioso foulard di seta - a ricordare i fazzoletti con cui dalla riva le donne salutavano i marinai in partenza messo a disposizione da Aria di mare di Serena Galvani), il vicepresidente Crivellaro e il direttore sportivo Robba per quanto riguarda l'evento in mare. I PODI PER CLASSE Abbraccio “romantico” dopo la vittoria in assoluto per l’equipaggio del piccolo Chardonnay CROCIERA Classe Zero 1) Brighella (Scarpa-Tavasani, Yc Porto San Rocco), 2) Take Away (Casseler-Peseli, Snpj), 3) Any Wey (Zanetti-Bottaro, Ln Tv). Classe Bravo 1) Akrux (Caprini-Paoletti, Fv Malcesine), 2) Bergama (Lubiana-Sternissa, Svbg). Classe Charlie 1) Flyer (Spina-Pellis, Svbg), 2) Oberon (Baliello-Viola, Ln Tv), 3) La Isla (Ferluga-Marsi). Classe Delta 1) Lola (Michelazzi-Gregorio, Stv), 2) Sofia (Rochelli-Zucca, Svbg), 3) Passion Fruit (G. Favretto – Favretto, Stsm). Classe Echo 1) Spitz (Cernaz-Cicchi, Svbg), 2) Pioniere (Penso-Perini, Stv), 3) Miralonda (Parenzan-Gardossi, Svbg). Classe Foxtrot 1) Parbleu (Jenko-Gori, Svbg). Classe Golf 1) Sorcetto (Orlando-Jagodic, Stv), 2) J Express Guatemala (Zerial-Minkusch, Snpj), 3) Pazuzu (FabrettiMarassi, Svbg. Classe Hotel 1) Ik (Pavan-Salvi, CV Duino). CATEGORIA REGATA Classe Bravo 1) 17 agosto (Reccanelle-Tamburlin, Porto di mare). Classe Foxtrot 1) Chardonnay Bortolotti (Favretto-Favretto, Windsurfing Marina Julia), 2) Esco Matto (BabichBezin, Lni Ts). Classe Hotel 1) Zerovolante (Riavez-Pesiri, Stv), 2) Zero Assoluto (Genzo-Trebbi, Yca). Classe Zero 1) Wops (Lantier-Lantier, Svbg). Continuano i successi per lo “squadrone” Optimist della Svbg, allenato da Dragan Gasic. La prima parte della stagione è occupata dalle selezioni per i principali eventi nazionali e internazionali di classe, che si svolgeranno tra qualche mese. Il successo più importante è quello di Giulia Lantier (nella foto a destra) che per la seconda volta consecutiva ha conquistato il campionato nazionale Optimist femminile. Giulia è una vera e propria promessa della vela. Partendo dai piccoli Cadetti (nati nel 1997-1996), la Società velica di Barcola Grignano ha “organizzato&vinto” la prima selezione per la regata “Prima Vela”: disputatasi il 19 maggio scorso, la regata ha visto infatti la vittoria di Ilaria Rochelli (Svbg), seguita al secondo posto da Chantal Zerjal della Cupa, da Davide Vascotto del Circolo della vela di Muggia; quarto posto per Polsak del Sirena, e quinta posizione per Maria Vittoria Marchesini, della Svbg. La seconda selezione valida per i Cadetti si svolgerà il 16 giugno per l'organizzazione del Sirena. La Selezione per il campionato nazionale assoluto, invece ha visto protagonista nella prima prova il campo di regata del Circolo della Vela di Muggia, mentre la seconda parte dell'evento (che a livello nazionale permetterà di qualificare i migliori 120 atleti che accederanno al campionato italiano assoluto) si svolgerà a San Giorgio di Nogaro nella seconda metà di giugno. La classifica provvisoria vede in prima posizione Giulia Lantier (Svbg), seguita da Tito Rodda (Cupa) e Ruggero Tita (Svbg). Quarto posto per Salucci (Snpj), quindo per Agostino Rodda (Cupa). Sesta piazza per Carlotta Omari (Svbg), seguita da Alice Busetti (Cvdm). Marco Spangaro (Svbg) è ottavo, seguito da Matteo Omari (Svbg) e Francesca Russo Cirillo (Stv). La Svbg vede buone posizioni anche per Tea Stefani, undicesima, e Ludovico Pittali, 14.o. Buoni parziali, per gli atleti della Svbg, anche nella prima delle selezioni per Europeo e Mondiale, svotasi a Punta Ala ad aprile: la parola decisiva (i primi cinque si qualificano per i Mondiale, da sesto al nono più le tre femmine dopo il quinto posto per l'Europeo) a fine giugno, dopo le regate decisive di Cagliari. 3 premiazioni Giulia offre il bis Assemblea infuocata RIUNIONE INFORMATIVA In vista della preparazione della Barcolana, della proposta di creazione di una società di servizi e del caso Explorando, con possibili risvolti giudiziari, il Consiglio Direttivo ha convocato una riunione informativa dei soci per lunedì 18 giugno p.v. alle ore 19 nella sede sociale assemblea Gastone Novelli riconfermato “timoniere” della Società Velica di Barcola e Grignano È stata un’assemblea dura, a tratti burrascosa, quella che ha visto riuniti, il 25 marzo scorso, i soci della SVBG, mai così numerosi (209 presenti e 102 rappresentati per delega, per un totale di 311). Un’assemblea non iniziata sotto i migliori auspici, anche per un’iniziativa di un gruppo anonimo di soci che alla vigilia avevano inviato a tutti a domicilio un documento fortemente critico nei confronti del Consiglio direttivo uscente, unitamente ad una lista di nomi che si suggeriva di votare. E i “contras” (dopo la rituale consegna delle borse di studio - sport intitolate a Lisa Rochelli, il ricordo dei soci deceduti, la premiazione dei soci con 25 anni di anzianità e la presentazione dei soci nuovi) hanno dato subito fuoco alle polveri, impegnando non poco il presidente del consesso, Dalibor Janousek, che con consumata esperienza ed equilibrio ha cercato di tenere a bada una vociante claque raccoltasi in fondo alla sala, e di consentire a tutti di esprimere le proprie ragioni. La relazione morale e finanziaria del presidente uscente ing. Novelli è stata seguita in silenzio. Novelli ha ricordato i grandi successi sportivi conseguiti nel corso della gestione con due bellissime edizioni della Barcolana, il mondiale dei 420, le tante altre regate, e le nuove iniziative che hanno elevato il livello delle manifestazioni collaterali: la rassegna di barche d’epoca, il match race con timonieri del livello di Russel Coutts, il festival film-mare e i concerti con grandi artisti, tutti elementi che hanno rilanciato la settimana della vela dell’ottobre triestino, dopo alcuni anni di appannamento. Novelli ha sottolineato le minori contribuzioni degli enti pubblici (che hanno concorso agli 80 mila euro di passivo del bilancio consuntivo) e i deludenti rapporti con il nuovo partner commerciale Explorando, che non ha voluto rispettare il contratto saldando la cifra dovuta per l’utilizzo del marchio, tanto che il contratto di collaborazione è stato disdettato. Viste le esperienze non del tutto positive con Promo Sail ed Explorando, Novelli ha proposto la gestione diretta di tutti gli eventi collegati alla Barcolana “in proprio”, servendosi di aziende specializzate nei singoli settori in attesa della costituzione di una società di servizi emanazione diretta della Svbg. Applausi per le relazioni sportive di Fabio Rochelli (sport giovanile) e Angelo Crivellaro (altomare) e freddezza per la puntuale relazione finanziaria del tesoriere Macaluso, confortata dal giudizio di correttezza espresso dal Collegio sindacale, seppure con evidenti preoccupazioni per il futuro. Le preoccupazioni, e le critiche, sono emerse subito nel dibattito, aperto da Marco Schisa, che ha accusato il Direttivo uscente di poca trasparenza, ha denunciato la mancanza di un piano industriale per il risanamento finanziario della Società ed ha raccomandato una più prudente gestione dei partner commerciali. Tutte preoccupazioni condivise da Mauro Parladori e poi da Sergio Fasano, che ha attribuito al socio Fulvio Molinari la responsabilità di tutte le scelte “poco felici” degli ultimi anni, a cominciare dalle dimissioni del Direttivo presieduto da Parladori. E a questo punto è emersa la questione di fondo del dibattito: secondo una parte dei soci è stato un errore costringere Parladori e i suoi a dare le dimissioni prima della scadenza del loro mandato, non rinnovare il contratto di partnership con la Promo Sail e poi mettersi nei guai con Explorando. Un errore anche ritenere di poter “fare da sé” per le iniziative collaterali alla Barcolana (Mitja Gialuz, Riccardo Bonetti, Claudio Demartis, Marco Pieri, Ennio Bandelli). Per questi soci il Direttivo uscente ha fallito ed è necessario trovare gente “professionalmente capace” che si riaffidi ad un partner commerciale. Del tutto opposte le argomentazioni di Fulvio Molinari, che ha ripercorso la storia della collaborazione e poi della rottura con Promo Sail, depositando tre documenti in cui la stessa Promo Sail aveva presentato domanda di contributo alla Fondazione CrTrieste “anche a nome della SVBG” e si era proposta come partner a due “sponsor storici” della SVBG, con il probabile intento di sottrarglieli. La successiva proposta del Direttivo Parladori (bocciata dall’assemblea dei soci con 167 voti contro 9) di modificare il marchio della Barcolana, togliendone la sigla della SVBG, secondo Molinari può essere interpretata come un primo passo per “dividere” la Società dalla sua regata. Di fronte alla successiva negativa esperienza con Explorando, e al fatto probabile che in futuro gli enti pubblici daranno meno contributi, Molinari ha quindi proposto una gestione diretta degli eventi collaterali, con l’obiettivo di trasferire nel bilancio della SVBG gli 4 Giornale di bordo - Anno XXIV - Numero 61 - Giugno 2007 utili del partner commerciale, riequilibrando la situazione economica sociale. Queste argomentazioni sono state riprese nella replica anche dal presidente Novelli, che non ha mancato di ricordare come sul superamento del rapporto con la Promo Sail si era già pronunciata l’assemblea dell’anno precedente. Bonetti ha ripreso l’argomento ribadendo la correttezza della Promo Sail e a proposito dei documenti esibiti da Molinari ha detto che “quell’operare non ortodosso aveva la sua ragione esclusivamente per mancanza di tempo”. Dopo una lunga discussione sulla possibilità di intervenire più volte, sostenuta da Marco Pieri, l’assemblea ha deciso di limitare a tre minuti ciascun intervento. Claudio Boldrini ha avuto così l’occasione di esprimere la sua delusione per le discordie emerse in Società, Roberto Visintini di deprecare “l’aggressività” della lettera anonima inviata a casa ai soci e Liviana Picech si è detta favorevole al tentativo di gestione diretta di tutto il contorno della Barcolana. ”Amareggiato” per il clima sociale Francesco Ferfoglia, mentre Luciano Brunello ha chiesto all’ing. Novelli la sua opinione sulle vere ragioni che hanno provocato il dimissionamento del Direttivo Parladori. Molto acceso l’intervento di Sabrina Sifanno, il cui contratto di allenatrice è stato interrotto dopo il grave incidente occorsole in Francia alla guida del pullmino sociale (andato distrutto). Novelli le ha risposto che l’incidente era solo l’ultima di una serie di mancanze. ”Ma così - ha detto Facchini - i laseristi sono rimasti senza allenatore”. In proposito l’assemblea ha anche dichiarato improponibile, a quel punto della discussione, un documento di censura sul comportamento del Direttivo nel caso Sifanno. Poi Elio Parladori ha riproposto il problema della barca giuria (gli ha risposto Crivellaro) e Mauro Parladori ha espresso un giudizio negativo sul costo dell’ufficio stampa. Gli ha risposto Molinari ricordando come la cifra a bilancio comprenda anche il servizio di grafica e non senza polemica ha aggiunto che il precedente ufficio stampa, voluto da Parladori, era stato l’unico, dopo dieci anni, a non ottenere la diretta della Barcolana sulla Rai in rete nazionale. Si è quindi passati ai voti. La relazione morale e finanziaria dell’ing. Novelli ha ottenuto 150 sì, 57 no e 17 astensioni. Le relazioni sportive sono passate con soli 9 voti contrari. Il bilancio consuntivo ha ottenuto 161 voti favorevoli, 30 contrari e 29 astenuti. Come raccomandazione l’assemblea ha accolto un documento presentato da Marino Peras, e sottoscritto da numerosi soci, in cui si stabilisce che l’attuale marchio della Barcolana non possa venire modificato, che le iscrizioni alla Barcolana si possano fare unicamente nella sede sociale e che tutti i rapporti con gli enti pubblici vengano tenuti esclusivamente dalla SVBG e non da partner commerciali o aziende collaboranti. Si è quindi passati alle votazioni (287 votanti con tre schede dichiarate nulle). Questo l’esito. Consiglio Direttivo Patrizio Luigi detto Jimmy voti 184, Guerrino Detoni detto Mario (176), Angelo Crivellaro (172), Fulvio Molinari (158), Marina Parladori (156), Gastone Novelli (145), Fulvia Piazzi Ercoli (143), Paolo Macaluso (135), Daniele Robba (123), Davide Favretto (113), Sergio Fasano (97). Collegio sindacale Giorgio Stefani (174), Lucio Chalvien (169), Domenico Bonifacio (130). Collegio dei probiviri Laura Bonifacio (145), Luciano Brunello Zanitti (85), Giuseppe Fragiacomo (78). (Fonte: verbale ufficiale dell’assemblea del 25 marzo 2007). DIRETTIVO 2007-2009 PRESIDENTE Gastone Novelli VICEPRESIDENTE Angelo Crivellaro CONSIGLIERI Paolo Macaluso (tesoriere) Daniele Robba (direttore sportivo altomare) Davide Favretto (direttore sportivo giovanile) Guerrino Detoni (direttore mare) Luigi Jimmy Patrizio (direttore sede e attività sociali) Marina Parladori (segretaria) Fulvio Molinari (pubbliche relazioni) Fulvia Piazzi Ercoli (consigliere sport giovanile) Sergio Fasano (consigliere) assemblea INCARICHI SPECIALI Gianni de Visintini (medico sociale) 5 cronaca Il caso Explorando Sulla vertenza giudiziaria che oppone la SVBG all’ex partner commerciale Explorando circolano le informazioni più disparate, spesso distorte, accanto ad una forma di “terrorismo psicologico” nei confronti di soci cui viene consigliato di lasciare la SVBG per non dover accollarsi in futuro debiti esorbitanti. Sembra quindi opportuno far luce sui “fatti”, in modo che ciascuno possa trarre le proprie valutazioni. Già nell’assemblea di fine marzo il presidente Novelli aveva informato del difficile rapporto e delle inadempienze contrattuali di Explorando, che in particolare non aveva versato entro il 31 dicembre la somma residua di 130 mila euro, a completamento dei 150 mila euro dovuti alla SVBG per lo sfruttamento commerciale del marchio Barcolana (art.10/3 del contratto). Dopo numerosi solleciti la SVBG si è vista costretta ad adire alle vie legali per incassare la somma dovuta. Explorando si è opposta al pagamento in particolare sostenendo di non dover corrispondere diritti di marchio, in quanto lo stesso sarebbe stato ceduto dalla SVBG anche alla Fiera di Trieste. L’argomentazione è infondata, in quanto la SVBG, che per contratto aveva incaricato Explorando di organizzare anche concerti, mostre e fiere, aveva diffidato con lettera di un legale la Fiera dal continuare ad abbinare al Sailing Show la parola Barcolana (e la Fiera si è adeguata) e a ritirare il deposito del marchio Barcolana Sailing Show, avvenuto negli anni precedenti (cosa che la stessa Fiera ha fatto). La SVBG non poteva tuttavia impedire che la Fiera organizzasse autonomamente una propria rassegna nautica, e dal momento che da novembre ad agosto Explorando si era dimostrata incapace di raggiungere con la stessa Fiera un accordo, anche attraverso la mediazione degli enti pubblici (e in particolare del presidente della Camera di commercio Paoletti) ha ottenuto che la Fiera evitasse di fare concorrenza agli sponsor di Explorando e che cedesse alla SVBG parte dell’area che aveva avuto dall’Autorità portuale sulle Rive per crearvi il Villaggio Barcolana. La SVBG ha messo l’area a disposizione di Explorando che ha allestito una sua rassegna incassando 67 mila euro. Per opporsi al decreto ingiuntivo di pagamento richiesto dal legale della SVBG a sua volta Explorando ha sollecitato un decreto ingiuntivo di pagamento per presunti crediti vantati nei confronti della Società velica. Esaminata la documentazione, il giudice civile ha respinto tali richieste, riconoscendo che la SVBG doveva far fronte unicamente all’investimento di 231.000 euro nelle manifestazioni collaterali, come previsto contrattualmente e specificato nell’accordo SVBG-Explorando firmato il 30 novembre scorso. Tale somma rappresenta il 50% dei contributi ricevuti dalla SVBG dagli enti pubblici e dagli sponsor “storici” (art.10/4 del contratto). Oltre a tale somma, che in questi giorni, incassati i contributi, la SVBG sta ultimando di pagare, Explorando chiede, forse per “tattica giudiziaria”, la metà della somma incassata dalle iscrizioni alla Barcolana (come se i concorrenti fossero sponsor storici), gli utili incassati dalla Fiera con il suo Sailing Show, la metà del valore dei "beni materiali" ricevuti dalla SVBG da enti e privati ed altre cifre ancora. Di fronte alle contrapposte richieste il giudice in sede civile ha respinto entrambi i decreti ingiuntivi di pagamento (come sempre avviene in questi casi) e ha convocato le parti per il 18 giugno invitandole a trovare un accordo extragiudiziale. Se l’accordo non sarà possibile per l’eccessiva distanza delle posizioni il giudice non potrà che aprire una causa formale, forse unificando i due procedimenti, e sarà il tribunale a pronunciarsi, dopo aver acquisito tutti gli elementi, eventuali testimonianze e valutato diritti e doveri di ciascuna parte in causa. La prima udienza potrebbe tenersi entro l’anno e il procedimento durare due-tre anni prima della sentenza di primo grado. La SVBG ha coscienza di aver mantenuto tutti i propri impegni ed affronta con serenità sia il tentativo di mediazione che l’eventuale giudizio del tribunale civile. Chi prevede disastri per i soci della SVBG o non conosce i fatti, o lo fa strumentalmente, continuando una polemica che ha già avuto aspre punte nell’ultima assemblea e che sarebbe tempo di attenuare, per contribuire, tutti assieme, a ricreare un clima di maggiore serenità. 6 Giornale di bordo - Anno XXIV - Numero 61 - Giugno 2007 Barcolana in cantiere Registrato presso il Tribunale di Trieste n. 692 - dd. 15.11.1986 Sped. abb. post. comma 20 lettera B articolo 2 legge 23.12.96 n. 662 Filiale di Trieste La Piantina del “Villaggio Barcolana” elaborata dall’ arch. Maurizio Anselmi sport La Barcolana è in cantiere, anzi si può dire che lo stato dei lavori è molto avanzato: rispetto allo scorso corso anno la grande regata viaggia con mesi di anticipo. Tutto per l’iniziativa del neoeletto Consiglio Direttivo, che ha bruciato le tappe. In primo luogo ci sono stati incontri con il sindaco Dipiazza e il vicesindaco Lippi, con il presidente camerale Paoletti, con il nuovo presidente dell’Autorità portuale Boniciolli, la presidente della Provincia Bassa Poropat, con il presidente della Fondazione CrTrieste Paniccia, con l’assessore regionale Cosolini, ai quali sono stati illustrati i progetti dell’evento e richiesto il tradizionale sostegno. Contemporaneamente la struttura operativa, che in attesa della costituzione della “società di servizi” si sta occupando delle sponsorizzazioni, ha già messo a punto una serie di contratti (Generali, Fincantieri, Sony, Unicredit) ed ha molta carne al fuoco. Sono stati presi contatti con gli altri Circoli velici, in particolare con la nuova dirigenza dell’Adriaco, mentre l’assessore comunale ai grandi eventi, Bandelli, ha convocato per due volte la conferenza dei servizi, presenti tutti gli enti in qualche modo interessati alla Barcolana. I risultati di questa attività sono concreti: il Comune ha già concesso alla SVBG la Piazza dell’Unità e, in accordo con l’Autorità portuale, l’area che dalla stessa piazza si affaccia sul mare per costruirvi il Villaggio Barcolana, spostato rispetto alla tradizionale collocazione della Stazione marittima in relazione allo scalo delle navi bianche. Si può quindi lavorare, e per tempo, su una base di certezze operative. La Regione ha confermato il contributo di 150 mila euro, la Fondazione CrTrieste ha concesso 20 mila euro per la Barcolina e si è assunta il carico delle riprese televisive (circa 50 mila euro); il presidente camerale Paoletti ha promesso il tradizionale sostegno economico; la Provincia ha confermato il contributo di 10 mila euro e si è dichiarata disponibile a realizzare a proprie spese la rassegna Film-mare; l’Autorità portuale ha messo a disposizione per la Barcolina la nuova stazione traghetti veloci del molo IV, che verrà inaugurata nell’occasione. Con l’Adriaco è stata ribadito l’accordo per la riproposizione della rassegna di barche d’epoca, che ha nobilitato l’edizione dello scorso anno, mentre assieme ad altri circoli velici la SVBG ospiterà la tappa triestina del circuito degli RC 44 di Russel Coutts, che vedrà la partecipazione di grandi timonieri di Coppa America e grazie alla sponsorizzazione di Alikè avrà costi molto contenuti per la SVBG. Anche per i concerti si è trovata una “formula magica”: li realizzerà la “Piano B” di Milano con un costo, per la SVBG, di un quinto rispetto allo scorso anno, e garantendo lo stesso livello artistico. Il Direttivo punta, con queste iniziative, a mantenere la grande qualità delle manifestazioni dello scorso anno con costi ridotti e grazie al contributo di nuovi sponsor a riassestare il bilancio sociale. La speranza è che possa farcela: almeno la speranza dei soci che si sentono legati ai destini della SVBG, offrono collaborazione e solidarietà. Giornale di bordo della Svbg Bollettino di informazioni della Società Velica di Barcola e Grignano 34135 Trieste, Viale Miramare 32 www.svbg.it - www.barcolana.it [email protected] Direttore responsabile Fulvio Molinari Segreteria viale Miramare 32 Tel. 040/411664 - Fax 413838 Grafica e realizzazione emme&emme Testi Francesca Capodanno, Fulvio Molinari Foto di copertina Fulvia Piazzi Ercoli Foto Massimo Cetin, Fulvia Piazzi Ercoli, Ezio Fonda, Fabio Parenzan Stampa Tipografia Stella - Trieste 7