Brochure Dccm - Disordini Cranio Cervico Mandibolari
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Brochure Dccm - Disordini Cranio Cervico Mandibolari
TERAPIA L’ORTOTICO è un bite individuale costruito su specifica misura EMG che identifica il miglior rap- porto di efficienza motoria e posturale della mandibola. L’ORTOTICO è modellato come una protesi dentale che permette di ingranare i denti con il minimo ingombro in bocca per consentirne l’utilizzo durante tutto il giorno senza disagio. Questo dispositivo ortopedico, estetico e confortevole, può essere successivamente sostituito con idonee terapie odontoiatriche per consolidare il nuovo rapporto delle arcate dentali. Centro Odontoiatrico NeuroMuscolare Dr. Andrea Gizdulich Via Duccio di Buoninsegna 48 Firenze Tel 055-716906 Fax 055-7134661 www.dccm.it - [email protected] La continua ricerca e le verifiche cliniche oltre a quelle strumentali sono indispensabili per ritrovare il sorriso. ACCADEMIA ITALIANA DI KINESIOGRAFIA ED ELETTROMIOGRAFIA CRANIO MANDIBOLARE TERAPIA NEUROMUSCOLARE DELLA MANDIBOLA Dr. Andrea Gizdulich Via Duccio di Buoninsegna 48 Firenze Tel 055-716906 Fax 055-7134661 www.dccm.it CAUSE E SINTOMI DEI DISORDINI CRANIO CERVICO MANDIBOLARI I Disordini Cranio-Cervico-Mandibolari indicano un generico stato di sofferenza neuromuscolare delle testa e del collo ad origine multifattoriale causato da fenomeni psicologici, ambientali, da malocclusione dentale, da abitudini viziate come bruxismo o serramento dentale o conseguente a traumi come il colpo di frusta. I sintomi più comuni sono la cefalea e il dolore cervicale originato dallo stato di tensione dei muscoli masticatori e cervicali. Si formano aree di contrattura che assumono l'aspetto di piccoli noduli palpabili chiamate punti trigger (TP). I TP sono dolenti in modo discontinuo e sono capaci di generare un particolare tipo di sofferenza che prende il nome di dolore riferito perché percepito in aree del corpo diverse e talvolta distanti dal punto di TP di origine. La cefalea e i dolori sono per questo migranti e variabili nei giorni e nei mesi con naturali periodi di remissione e riacutizzazione. DIAGNOSI: KINESIOGRAFIA TENS TRIGEMINALE Un computer dotato di apposito sensore è in grado di leggere gli spostamenti di un piccolo magnete alloggiato sui denti incisivi inferiori con un adesivo. La stimolazione elettrica TENS a bassa frequenza dei muscoli masticatori è il complemento terapeutico ideale per identificare la posizione mandibolare di massimo bilanciamento muscolare. REGISTRAZIONE OCCLUSIONE Vengono misurati i movimenti mandibolari in estensione e velocità in modo da rilevare problemi conseguenti a disfunzione muscolare e articolare. Si può così determinare e misurare il grado di deviazione mandibolare in modo obiettivo e registrare tale misura su un materiale da impronta DIAGNOSI: ELETTROMIOGRAFIA Sensori cutanei non invasivi sono in grado di verificare lo stress muscolare misurando il tono a riposo e le capacità di contrazione volontaria. L’EMG è impiegata in tecnica comparativa per verificare gli effetti di riequilibrio muscolare raggiungibili correggendo la posizione della mandibola. che fissa il rapporto cranio mandibolare ideale indicato dalla muscolatura rilassata del paziente. L’impronta sarà utilizzata per costruire un bite individuale di correzione chiamato ORTOTICO.