I progetti di Sostegno a Distanza 2011
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I progetti di Sostegno a Distanza 2011
CARITAS DIOCESANA BERGAMASCA Settore Emergenze e Cooperazione Internazionale I progetti di "sostegno-adozione a distanza" Aiutiamo i bambini a crescere nel loro Paese Ci sono molti bambini nel mondo che non riescono a crescere e non hanno cibo, vestiario, scuola…sufficienti per il loro sviluppo. D’altro canto, nella maggior parte dei casi, pensiamo che l’ambiente migliore in cui possa crescere un bambino è la sua famiglia e il suo ambiente d’origine, in cui lui si possa riconoscere. Una famiglia per ogni bambino Lo scopo del “sostegno-adozione a distanza” è proprio quello di lasciare il piccolo nella sua famiglia o, se la famiglia non c’è più, presso i nonni, un parente stretto, un vicino che lo conosce bene. Se nessuna di queste soluzioni è possibile, in una buona istituzione, ma nel suo paese. La famiglia adottiva fornirà, specie nell’ultimo caso, quel supplemento di affetto e quell’appoggio finanziario indispensabile, che consente di crescerlo. Come definire il “SOSTEGNO-ADOZIONE A DISTANZA” L’attività di sostegno-adozioni a distanza è iniziata in Caritas nel 1992, con lo scopo di portare sostegno a minori che vivono particolare stato di disagio o in famiglia o nelle case di accoglienza. Le forme di sostegno vengono scelte secondo due criteri che evidenziano lo specifico della Caritas, ossia il mandato di essere sostegno profetico a forme di disagio dove manchino risposte: sostenere minori incontrati in paesi dove la Caritas è già impegnata in progetti nati a seguito di situazioni di emergenza o catastrofi che si ripercuotono soprattutto sui più deboli; sostenere minori che vivono in paesi poveri e segnati da forme di disagio che li pongono al margine delle vita sociale del paese stesso (es.: handicappati, malati psichici, malati di AIDS). Ogni progetto di “Adozione-sostegno a distanza” viene realizzato in collaborazione con un partner (di solito un ente religioso) locale, al quale è affidata sia la scelta dei soggetti da sostenere secondo il criterio del maggior bisogno sia la gestione dei contributi economici. Ogni progetto di sostegno ha una durata limitata, relativa all’emergenza. Tale durata è non inferiore a 12 mesi e non superiore a 36 mesi; sono comunque possibili rinnovi, in presenza di situazioni di particolare gravità segnalate dal partner locale. Il metodo di lavoro si articola su tre momenti: 1. selezione delle situazioni specifiche su cui intervenire e gestione del rapporto con il partner locale; 2. ricerca delle famiglie disponibili a garantire il sostegno economico; 3. verifica sul buon andamento dei progetti. 1/4 [I progetti di Sostegno a Distanza 2011] Caritas Diocesana Bergamasca Via del Conventino, 8 - 24125 Bergamo tel.: +39 035 4598400 - fax: +39 035 4598401 e-mail: [email protected] - sito internet: www.caritasbergamo.it I progetti Sostegno- adozione a distanza in POLONIA - NURZEC I progetti sono gestiti in collaborazione con le Suore Orsoline di Gandino nella Missione di Nurzec a 160 km da Varsavia, piccolo villaggio di campagna dove la disoccupazione è molto elevata. Il contributo del sostegno-adozioni a distanza serve a coprire le spese scolastiche di ragazzi appartenenti a famiglie in difficoltà. La durata del progetto è di 24 mesi rinnovabili. Sostegno-adozione a distanza in ROMANIA - PLOJESTI I progetti in Romania sono effettuati in collaborazione con la Comunità delle Piccole Serve del Sacro Cuore di Gesù presenti come missionarie in loco. Plojesti è una città abbastanza grande ma con poche prospettive di lavoro soprattutto per i giovani. La situazione economica del Paese è disastrosa e le famiglie "povere" sono in aumento. Il contributo del sostegno-adozioni a distanza si pone i seguenti obiettivi: offrire un aiuto concreto a famiglie numerose e con situazioni di povertà e malattia, salvaguardare l'infanzia spesso oggetto di abusi, sfruttamento e accattonaggio, rianimare la speranza per il futuro dopo il lungo periodo di chiusura del regime comunista. Una particolare attenzione viene, inoltre, posta nei confronti di bambini affetti da HIV. La durata del progetto è di 24 mesi rinnovabili. Sostegno-adozione a distanza in BRASILE I progetti sono gestiti in collaborazione con le Suore Orsoline di Gandino nella Missione di Primavera, una cittadina situata nella regione del Nord-Est del Brasile. In questa zona si coltiva la canna da zucchero che dà lavoro per sei mesi all'anno, gli altri sei mesi sono segnati dalla miseria. I contributi delle adozioni a distanza sono utilizzati a favore di bambini di famiglie povere e in particolare di ragazze madri. La durata del progetto è di 36 mesi rinnovabili. Sostegno-adozione a distanza in BOLIVIA - EL ALTO In collaborazione con CEREFE I progetti sono realizzati in collaborazione con CEREFE (Centro di Riabilitazione Fisica ed Educazione Speciale), un istituto senza fini di lucro al servizio degli handicappati. Attualmente la struttura ospita giornalmente circa 120 alunni con deficienze mentali, 26 ragazzi sordomuti e 8 ragazzi ciechi. I sostegni a distanza contribuiscono a far sì che il servizio svolto da CEREFE possa continuare. La durata del progetto è di 36 mesi (già rinnovati). In collaborazione con l’Asociación Veintiuno I progetti sono realizzati in collaborazione con l’A-XXI (Asociación Veintiuno), un’istituzione senza fini di lucro, nata dagli ideali comuni dell’Associazione di Solidarietà “Centro Capitanio” di Bergamo e di un gruppo di Boliviani, con l’obiettivo di contribuire alla lotta alla povertà. L’associazione gestisce il Centro Diurno “Maria Bambina” che ospita giornalmente circa 100 bambini portatori di handicap. I sostegni a distanza contribuiscono a far sì che il Centro Diurno possa migliorare il suo servizio. La durata del progetto è di 36 mesi rinnovabili. Sostegno-adozione a distanza in TANZANIA - DODOMA I progetti sono realizzati in collaborazione con il "Villaggio della Speranza", alla periferia della capitale Dodoma in una delle zone più povere dell'Africa, che ospita banbini orfani e abbandonati affetti da Aids. Si è osservato che gli orfani affetti da Aids sono, il più delle 2/4 [I progetti di Sostegno a Distanza 2011] Caritas Diocesana Bergamasca Via del Conventino, 8 - 24125 Bergamo tel.: +39 035 4598400 - fax: +39 035 4598401 e-mail: [email protected] - sito internet: www.caritasbergamo.it volte, abbandonati in situazione di denutrizione, malattia e solitudine; la maggior parte di questi bambini muore per le conseguenze che l'etichetta di sieropositività comporta. Il Villaggio si propone di dare un rimedio a questa situazione, accogliendo e curando i bambini. La Caritas diocesana scende in campo con l'obbiettivo di estendere il programma di assitenza a circa 400 bambini sieroposistivi (il villaggio ospita 120 orfani) che vivono ancora nel loro ambiente familiare nelle vicinanze del Villaggio. I sostegni a distanza contribuiscono all'assitenza ambulatoriale, l'aiuto psicologico ai bambini e ai loro parenti, il sostegno scolastico ed economico. La durata del progetto è di 36 mesi rinnovabili. EMERGENZA MAREMOTO OCEANO INDIANO 2004 1. Sostegno-adozione a distanza in INDIA – PONDICHERRY Il 26 dicembre 2004 un potente “tsunami” o maremoto ha spazzato le coste dello Sri Lanka, India orientale, Thailandia, Indonesia e Maldive provocando migliaia di morti ed un disastro ambientale di enormi proporzioni. I danni del maremoto hanno interessato anche la zona di PONDICHERRY in India dove la Caritas Diocesana da alcuni anni interviene con progetti di alfabetizzazione attraverso l’opera delle Suore Francescane di San Luigi Gonzaga. A fronte della tragedia del 26 dicembre, la Caritas Diocesana sta dando il via a progetti di “Sostegno a Distanza” in favore di 200 bambini rimasti orfani o che si trovano in situazioni di particolare difficoltà. La durata del progetto è di 36 mesi rinnovabili. 2. Sostegno-adozione a distanza in INDIA – KUNDUKULLAM Sempre a fronte della tragedia del 26 dicembre, la Caritas Diocesana ha avviato progetti di “Sostegno a distanza” con le Suore Orsoline di S. Girolamo di Somasca che svolgono la loro missione in India nella regione del Tamil Nadu, nel villaggio di Kundukullam che dista due ore dalla città di Madurai. Le religiose hanno avviato diversi progetti, con una particolare attenzione al disagio infantile e/o adolescenziale e alcuni dei quali proprio in seguito all’emergenza Tsunami: 30 ragazzine prive di mezzi o senza parenti che sono state accolte nei locali di un piccolo dispensario; 50 bambine ospiti presso il recente orfanotrofio (Comunità di accoglienza) costruito anche con il sostegno della Caritas Diocesana. La Caritas propone il “sostegno a distanza” in favore di questi 80 bambini per assicurare loro un’idonea alimentazione, la possibilità di studiare e di curarsi in caso di malattia. La durata del progetto è di 36 mesi rinnovabili. 3. Sostegno-adozione a distanza in THAILANDIA Sempre a fronte della tragedia del 26 dicembre, la Caritas Diocesana ha avviato progetti di “Sostegno a distanza” con il Pontificio Istituto Missioni Estere – PIME dal titolo “UNA SPERANZA PER I BAMBINI DELLA THAILANDIA” a NONTHABURI. Si tratta di sostenere 50 bambini orfani o a rischio di devianza e dispersione scolastica tramite sostegno alle famiglie di origine o tramite l’accoglienza in “case famiglia” . Il progetto coinvolge tre Province tra le più povere, precisamente: Provincia di Bangkok (Distretto di Bangsu), Provincia di Nonthaburi (Distretto di Pakkret) e Provincia di Pathumthani (Distretto di Rangsit). La durata del progetto è di 36 mesi rinnovabili. 3/4 [I progetti di Sostegno a Distanza 2011] Caritas Diocesana Bergamasca Via del Conventino, 8 - 24125 Bergamo tel.: +39 035 4598400 - fax: +39 035 4598401 e-mail: [email protected] - sito internet: www.caritasbergamo.it EMERGENZA TERREMOTO HAITI 2010 In seguito al terremoto del 12 gennaio 2010 i padri Scalabriniani, sul posto da molto tempo, hanno proposto una serie di progetti tra cui la possibilità di adottare a distanza alcuni bambini, dando la priorità agli orfani. Le modalità Per la compilazione della scheda di adozione e per ogni informazione contattare la referente Caritas (Sig.ra Anna - 035/4598403 - [email protected]). Le quote Le quote sono così stabilite: • Annuale € 310,00 • Semestrale € 155,00 • Trimestrale € 78,00 • Bimestrale € 52,00 • Mensile € 26,00 e possono essere versate: • direttamente in Sede Caritas (Amministrazione); • tramite c/c postale n.11662244, intestato a Caritas Diocesana Bergamasca, Via del Conventino, 8 – 24125 Bergamo, indicando la causale; • tramite bonifico bancario: Banca CREDITO BERGAMASCO presso Filiale di Bergamo Malpensata IBAN - IT 40 O 03336 11105 0000.0000.6330 A favore di: Caritas Diocesana Bergamasca - Via del Conventino, 8 - 24125 - Bergamo • se si desidera usufruire della detrazione fiscale tramite bonifico bancario: BANCO DI BRESCIA Via Camozzi, 101 - Bergamo IBAN - IT 35 I 03500 11102 0000.0000.5629 A favore di: Associazione Diakonia Onlus - Via del Conventino, 8 - 24125 - Bergamo Causale: indicare "offerte - contributi" • se si desidera usufruire della detrazione fiscale tramite bonifico bancario: BANCA POPOLARE DI BERGAMO - CREDITO VARESINO P.zza Vittorio Veneto, 8 - Bergamo IBAN - IT 81 V 05428 11101 0000.0009.9169 A favore di: Associazione Diakonia Onlus - Via del Conventino, 8 - 24125 - Bergamo Causale: indicare "erogazione liberale" Bergamo, Febbraio 2011 Caritas Diocesana Bergamasca La Direzione 4/4 [I progetti di Sostegno a Distanza 2011] Caritas Diocesana Bergamasca Via del Conventino, 8 - 24125 Bergamo tel.: +39 035 4598400 - fax: +39 035 4598401 e-mail: [email protected] - sito internet: www.caritasbergamo.it