RCS Direct Srl - RCS MediaGroup

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Bilancio e Relazione
al 31 dicembre 2011
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Composizione degli Organi Sociali
Di seguito si evidenziano gli organi sociali rimasti in carica fino al 31 dicembre 2011, in quanto a partire
dal 1° gennaio 2012 la Società è stata fusa per incorporazione nella capogruppo RCS MediaGroup
S.p.A.. Per maggiori dettagli in merito all’operazione di fusione si rimanda a quanto illustrato nei Fatti di
rilievo dell’esercizio della presente Relazione.
Consiglio di Amministrazione
Presidente
Matteo Novello
Amministratore Delegato
Gabriele Melazzini
Consiglieri
Stefano Bibbiani
Davide Lacalamita
Collegio Sindacale
Presidente
Cesare Gerla
Sindaci effettivi:
Mario Difino
Maria Stefania Sala
Sindaci supplenti:
Francesco Gerla
Corrado Giardina
Società di Revisione
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KPMG S.p.A.
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Di seguito si evidenziano gli organi sociali attualmente in carica riferibili alla società incorporante RCS
MediaGroup S.p.A..
Presidente d’onore
Cesare Romiti
Consiglio di Amministrazione (^)
Piergaetano Marchetti (*)
Renato Pagliaro (*)
Antonio Perricone (*) (°)
Raffaele Agrusti
Roland Berger (1)
Roberto Bertazzoni
Gianfranco Carbonato
Diego Della Valle (*)
John P. Elkann (*)
Giorgio Fantoni
Franzo Grande Stevens
Jonella Ligresti
Vittorio Malacalza (*) (1)
Giuseppe Lucchini
Paolo Merloni
Andrea Moltrasio
Carlo Pesenti (*)
Virginio Rognoni
Alberto Rosati
Giuseppe Rotelli (*)
Enrico Salza (*)
Presidente
Vice Presidente
Amministratore Delegato
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
(^) Il Consiglio di Amministrazione, in carica alla data di approvazione della presente relazione, è stato nominato con delibera assunta dall’Assemblea degli
azionisti tenutasi in data 28 aprile 2009 per gli esercizi 2009–2010–2011, e quindi sino all’Assemblea di approvazione del bilancio dell’ultimo di tali esercizi.
Nel corso dell’esercizio 2011 è rimasto in carica quale Consigliere (ed anche membro del Comitato Esecutivo) Claudio De Conto, anch’egli nominato con
la sopra ricordata delibera assembleare del 28 aprile 2009, dimessosi in data 8 marzo 2011 e sostituito da Vittorio Malacalza, nominato Consigliere, e
membro del Comitato Esecutivo, in data 22 marzo 2011 con delibere del Consiglio di Amministrazione. Vittorio Malacalza è stato confermato nella carica
di Amministratore con delibera dell’Assemblea del 28 aprile 2011 e, quindi, in pari data, riconfermato dal Consiglio di Amministrazione quale membro del
Comitato Esecutivo.
(*) Membro del Comitato Esecutivo.
(°) Anche Direttore Generale.
(1) In carica, anche quale membro del Comitato Esecutivo, dal 22 marzo 2011.
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Poteri delegati dal Consiglio di Amministrazione
Fermo comunque il rispetto a livello interno delle funzioni e norme in materia di Corporate
Governance adottate, il Consiglio di Amministrazione ha delegato in particolare:

all’Amministratore Delegato e Direttore Generale tutti i poteri per l’ordinaria amministrazione
della Società nonché ulteriori ampi poteri per la gestione della stessa con limitazioni all’impegno
e/o rischio economico assumibile per talune categorie di operazioni;

al Comitato Esecutivo tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione ad eccezione di
quelli relativi alla conclusione di talune categorie di operazioni (quali, tra l’altro, acquisizioni o
cessioni di partecipazioni societarie o aziende, locazioni di immobili o affitti di aziende
ultranovennali, concessioni o assunzioni di finanziamenti e transazioni) allorché di valore superiore
a determinati importi in relazione all’impegno e/o rischio economico nonché di quelli riservati per
legge al Consiglio di Amministrazione;

al proprio Presidente i medesimi poteri attribuiti all’Amministratore Delegato e Direttore Generale
da esercitarsi tuttavia nei soli casi di assenza o impedimento di quest’ultimo, nonché poteri da
esercitarsi a firma congiunta con l’Amministratore Delegato per talune assai limitate categorie di
operazioni per un impegno e/o rischio economico assumibile sempre limitato ma superiore a
quello previsto per i corrispondenti poteri a firma singola assegnati all’Amministratore Delegato
medesimo, ed anche in questo caso con l’ulteriore limite interno di esercizio in casi del tutto
eccezionali e di assoluta necessità ed urgenza.
Collegio Sindacale (^)
Giuseppe Lombardi
Pietro Manzonetto
Giorgio Silva
Marco Baccani
Michele Casò
Anna Strazzera
Presidente
Sindaco effettivo
Sindaco effettivo
Sindaco supplente
Sindaco supplente
Sindaco supplente
(^) Il Collegio Sindacale in carica è stato nominato il 28 aprile 2009 per gli esercizi 2009–2010–2011 e quindi sino all’Assemblea di approvazione del
Bilancio relativo all’ultimo di tali esercizi.
Società di revisione (^)
KPMG S.p.A.
(^) In carica sino all’Assemblea di approvazione del Bilancio relativo all’esercizio 2017.
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INDICE
1.
RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
- Premessa
- Andamento della gestione
- Fatti di rilievo dell’esercizio
- Fatti di rilievo dopo la chiusura dell’esercizio
- Evoluzione prevedibile della gestione
- Rapporti con parti correlate
- Altre informazioni
- Proposta di delibera
pag.
5
2.
BILANCIO D’ESERCIZIO
- Stato Patrimoniale
- Conto Economico
pag.
21
3.
NOTA INTEGRATIVA
- Criteri di formazione
- Criteri di valutazione
- Commento alle poste di Bilancio
pag.
25
4.
ALLEGATI
- Rendiconto Finanziario
- Modello di passaggio da civilistico a IAS
- Riconciliazione Patrimonio Netto
- Riconciliazione Risultato
pag.
49
5.
RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE
6.
RELAZIONE DELLA SOCIETA’ DI REVISIONE
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RELAZIONE SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
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Premessa
A partire dal 1° gennaio 2012, RCS Direct S.r.l.. è stata fusa per incorporazione nella capogruppo RCS
MediaGroup S.p.A., come meglio illustrato nei Fatti di rilievo dell’esercizio. Per quanto concerne, in
particolare, l’attività svolta dalla società RCS Periodici S.p.A., si riporta nella presente relazione
l’andamento della gestione riferito all’esercizio 2011, precisando che, per effetto della fusione sopra
citata, l’andamento gestionale della società proseguirà, a far data dal 1° gennaio 2012, in capo alla
società incorporante RCS MediaGroup S.p.A..
Andamento della gestione
Tutti i numeri sono espressi in valuta Euro, salvo ove specificatamente indicato.
Conto Economico
I principali valori economici dell’anno 2011 sono rappresentati nella seguente tabella:
importi in migliaia di Euro
Descrizione
Valore della produzione
Costi della produzione
Differenza tra valore e costi della produzione
Proventi e (oneri) finanziari
Proventi e (oneri) straordinari
Risultato prima delle imposte
Imposte sul reddito
Utile (perdita) d'esercizio
Esercizio 2011
15.127
14.067
1.060
34
1
1.095
(557)
538
Esercizio 2010
14.802
12.988
1.814
18
(1)
1.831
(752)
1.079
Variazione
325
1.079
(754)
16
2
(736)
195
(541)
La situazione economica dell’esercizio evidenzia un risultato ante imposte positivo per 1.095 migliaia, in
calo di 736 migliaia (-40%) rispetto a quanto consuntivato nel 2010, essenzialmente generato
dall’aumento dei costi di produzione.
Il valore della produzione registra una crescita di 325 migliaia (+2%), principalmente a fronte del
significativo incremento dei ricavi relativi alle vendite per corrispondenza dei prodotti collaterali del
Corriere della Sera (+ 670 migliaia, pari a +33%) rispetto allo scorso esercizio e di circa 50 migliaia dei
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ricavi da attività di Gestione Abbonamenti. Tale crescita risulta tuttavia in parte compensata dal calo di
450 migliaia (-6%) del fatturato relativo ai Servizi di Direct Marketing (list broking, attività di
comunicazione, cofanetti). Gli altri ricavi ammontano a 1.026 migliaia e sono relativi principalmente al
recupero costi per prestazioni infragruppo con le società Sfera Editore S.p.A. e RCS Periodici S.p.A..
Relativamente ai costi operativi, si segnala l’aumento dei costi per acquisti materie prime e servizi (762
migliaia) per effetto dei maggiori volumi di spedizioni collegate alle vendite per corrispondenza.
Relativamente ai costi per godimento di beni di terzi, l’incremento rispetto al precedente esercizio (205
migliaia) è da ricondursi alla rinegoziazione dei contratti di licenza e sfruttamento delle banche dati con
le società Sfera Editore S.p.A. e Pubblibaby S.r.l..
Si segnala infine l’ accantonamento di 200 migliaia ad apposito fondo rischi, a fronte di possibili future
sanzioni del Garante in materia di Privacy relative all’anno 2011. A partire dal mese di settembre 2011, è
stato deciso il blocco del trattamento dei dati raccolti dalle società del Gruppo prima dell’anno 2007
con modalità opt out, per attività promozionali e di comunicazione a terzi.
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Stato patrimoniale
I principali valori patrimoniali riclassificati al 31 dicembre 2011 sono rappresentati nella seguente
tabella:
(importi in migliaia di euro)
Saldi al
31-dic-11
Saldi al
31-dic-10
Variazione
CAPITALE INVESTITO NETTO
A) Attivo immobilizzato netto
Immobilizzazioni immateriali nette
Immobilizzazioni materiali nette
Totale Attivo immobilizzato netto
B) Capitale d'esercizio
C) Fondi per rischi e oneri
CAPITALE INVESTITO NETTO
65
36
101
97
48
145
( 32)
( 12)
( 44)
( 1.161)
( 2.251)
1.090
( 755)
( 624)
( 131)
( 1.815)
( 2.730)
915
1.663
( 3.478)
2.145
( 4.875)
( 482)
1.397
( 1.815)
( 2.730)
915
FONTI DI FINANZIAMENTO
Patrimonio netto
Totale posizione finanziaria netta
FONTI DI FINANZIAMENTO
Si segnala la variazione negativa del Capitale Investito Netto (-915 migliaia) riconducibile
principalmente al capitale d’esercizio per maggiori crediti e minori debiti di natura commerciale.
Il Patrimonio Netto registra un decremento rispetto all’anno 2010, dovuto alla distribuzione dei
dividendi ai Soci, pari a 1.020 migliaia, e parzialmente compensato dal risultato dell’esercizio pari a 538
migliaia.
Le variazioni di crediti e debiti tra le altre influiscono sulla Posizione Finanziaria Netta che, pur
rimanendo positiva, passa da 4.875 migliaia al 31 dicembre 2010 a 3.478 migliaia al 31 dicembre 2011.
Il personale in forza alla Società alla data del 31 dicembre 2011 risulta essere di 32 persone, invariato
rispetto al 31 dicembre 2010.
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Fatti di rilievo dell’esercizio 2011
In data 24 giugno 2011 il Consiglio di Amministrazione di RCS Direct S.r.l. ha approvato il progetto di
fusione della Società mediante incorporazione della stessa nella capogruppo RCS MediaGroup S.p.A..
Tale progetto si inserisce in un programma di razionalizzazione e semplificazione della struttura
societaria del Gruppo RCS da attuarsi mediante la fusione per incorporazione in RCS MediaGroup
S.p.A. di talune società italiane da essa interamente controllate, in via diretta o indiretta, già annunciato
nel comunicato del 12 maggio scorso da parte della capogruppo. Le società identificate in tale perimetro
sono: RCS Quotidiani - con RCS Digital e Trovocasa - RCS Periodici - con Editrice Abitare Segesta,
Pubblibaby, RCS Direct, Rizzoli Publishing Italia e Sfera Editore - e RCS Pubblicità. In data 27 luglio il
Consiglio di Amministrazione di RCS Direct S.r.l. ha approvato, ai sensi dell’art. 2505 comma 2 del
codice civile ed in virtù di quanto consentito dallo Statuto sociale, la fusione per incorporazione nella
controllante RCS MediaGroup S.p.A. della Società. In data 4 novembre è stato stipulato l’atto di
fusione per incorporazione della Società in RCS MediaGroup S.p.A., la cui efficacia civilistica, contabile
e fiscale ha decorrenza a partire dal 1° gennaio 2012.
A decorrere dal 20 ottobre 2011, RCS Direct S.r.l. risulta interamente controllata da RCS Periodici
S.p.A.. Quest’ultima ha infatti acquistato, in tale data, la quota residua del 62,50% ad un valore pari a
6.750 migliaia, detenuta da Sfera Service S.r.l. e divenendo pertanto unico socio di RCS Direct S.r.l..
Le attività relative ai Servizi di Direct Marketing (commercializzazione liste dati, attività di
comunicazione e vendita cofanetti), dopo il trend di forte crescita degli ultimi esercizi registrano un
rallentamento pari a circa il 6% rispetto al 2010. Nel dettaglio, la commercializzazione delle liste ha
generato un fatturato di 3.026 migliaia in calo di 270 migliaia rispetto al 2010 (-8%). I fatturati
dell’attività di comunicazione (sms, mailing, altro) sono stati pari a 1.996 migliaia, in linea rispetto al
medesimo periodo del 2010. I cofanetti, con un fatturato pari a 1.526 migliaia, registrano un calo pari a
213 migliaia (-12%). Sostanzialmente in linea al 2010 i ricavi relativi all’inserimento nei cofanetti dei
periodici di Sfera Editore S.p.A. (557 migliaia). Il margine di contribuzione dell’area Direct Marketing
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risulta pari a 680 migliaia.
L’attività di Gestione Abbonamenti, che fornisce servizio a tutte le società del Gruppo RCS, gestisce
anche la distribuzione di “Ore 7” del Corriere della Sera. I fatturati sono sostanzialmente in linea con il
2010 (4.320 migliaia) con un margine di contribuzione pari a 794 migliaia.
In forte crescita l’attività di gestione delle vendite per corrispondenza dei prodotti collaterali di RCS
Quotidiani S.p.A. che ha realizzato un fatturato pari a 2.676 migliaia (+33%) con un margine di
contribuzione pari a 107 migliaia.
Fatti di rilievo dopo la chiusura dell’esercizio ed evoluzione prevedibile della
gestione
Vengono di seguito illustrati i principali fatti di rilievo successivi alla chiusura dell’esercizio e
l’evoluzione prevedibile della gestione riferibili all’attività svolta da RCS Direct S.r.l. che, a partire dal 1°
gennaio 2012, è stata trasferita in capo alla società incorporante RCS MediaGroup S.p.A. in virtù della
fusione precedentemente citata.
L’andamento dei ricavi nei primi mesi del 2012 mostra una sostanziale conferma delle previsioni, con
valori analoghi all’esercizio 2011 e con un mix di prodotto che nei Servizi di Direct Marketing privilegia
l’attività di comunicazione rispetto a quella di list broking.
Nei prossimi mesi verrà ampliata l’attuale offerta di servizi di Direct Marketing attraverso l’introduzione
di nuovi servizi digitali (1ring, Digital PR, Qr Code, App, e-learning).
L’obiettivo di RCS Direct S.r.l. è quindi diventare centro di competenza dei servizi marketing ‘below the
line’ con lo scopo di affiancare le aziende e , sulla base dei loro obiettivi di business, metterle in
connessione con i consumatori attraverso l’offerta di soluzioni di marketing e formazione innovative.
In merito all’evoluzione prevedibile della gestione, in accordo con le linee strategiche di RCS
MediaGroup S.p.A., uno dei principali obiettivi dell’attività di sviluppo dal 2012 sarà il potenziamento
dei servizi evoluti di Direct Marketing con particolare focus sui servizi digitali innovativi, nonché
l’ampliamento del portafoglio clienti con ulteriore sviluppo della collaborazione con la divisione
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Pubblicità.
Rapporti infragruppo e con parti correlate
I rapporti intrattenuti da RCS Direct S.r.l. nel corso del 2011 con parti correlate si riferiscono
esclusivamente a rapporti intrattenuti con imprese controllanti e consociate del Gruppo RCS ed hanno
riguardato principalmente lo scambio di beni, la prestazione di servizi, la provvista e l’impiego di mezzi
finanziari, nonché rapporti di natura fiscale.
Le operazioni hanno riguardato la gestione ordinaria e sono avvenute a condizioni di mercato, ciò
anche tenuto conto del livello di servizio prestato o ricevuto, nel rispetto di procedure volte a garantire
la correttezza sostanziale dell’operazione.
La Società è stata soggetta, fino al 31 dicembre 2011, all’attività di direzione e coordinamento esercitata
dalla capogruppo RCS MediaGroup S.p.A., che redige il bilancio consolidato. Si ricorda che, come
commentato tra i fatti di rilievo, a partire dal 1° gennaio 2012 la Società è stata fusa per incorporazione
in RCS MediaGroup S.p.A..
RCS Direct S.r.l. ha acquistato i servizi amministrativi, fiscali, di amministrazione del personale, legali,
servizi relativi agli acquisti ed alla logistica, i servizi informatici ed i servizi generali dalla società
consociata RCS Quotidiani S.p.A., che svolge gli stessi per gran parte delle società italiane del Gruppo
RCS al fine di ottimizzare le risorse disponibili, in una logica di convenienza economica per il Gruppo
RCS. La Società si è avvalsa inoltre degli spazi locati dalla RCS Quotidiani S.p.A., che mette a
disposizione spazi per uffici ed aree operative.
RCS Direct S.r.l. ha acquistato altresì i servizi relativi ad organizzazione, legale societario, finanza,
comunicazione, pianificazione e controllo, security ed assistenza in materia di business development e
mergers & acquisitions dalla capogruppo RCS MediaGroup S.p.A..
Relativamente ai rapporti di natura finanziaria, RCS Direct S.r.l., si è avvalsa di finanziamenti ed ha
intrattenuto un rapporto di conto corrente, regolato a condizioni di mercato, con la capogruppo RCS
MediaGroup S.p.A., che svolge le funzioni di tesoreria centralizzata per gran parte delle società italiane
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del Gruppo RCS.
Nel corso dell’esercizio RCS Direct S.r.l. ha partecipato al consolidato IVA di Gruppo, promosso dalla
capogruppo RCS MediaGroup S.p.A.. Al 31 dicembre 2011 la società ha trasferito alla capogruppo un
saldo a debito pari a 647 migliaia.
I rapporti con società controllanti, collegate e consociate sono relativi a rapporti con società in gran
parte sottoposte ad attività di direzione e coordinamento da parte della capogruppo RCS MediaGroup
S.p.A..
Nell’ambito della politica fiscale di Gruppo, RCS Direct S.r.l. ha aderito all’istituto del consolidato
fiscale introdotto con il D.lgs. del 12 dicembre 2003 in qualità di società consolidata dalla capogruppo
RCS MediaGroup S.p.A.. Al 31 dicembre 2011 la Società ha trasferito un reddito fiscale che ha generato
un onere pari a 429 migliaia.
I rapporti con società controllanti e consociate sono indicati nel contesto della nota integrativa in sede
di commento delle singole voci dello stato patrimoniale e del conto economico. Di seguito viene
riportato un prospetto riepilogativo dei rapporti patrimoniali ed economici infragruppo.
STATO
PATRIMONIALE
SOCIETA'
SOCIETA'
DEL GRUPPO RCS CONTROLLANTI
TOTALE
(Valori in migliaia di Euro)
ATTIVO
C) ATTIVO CIRCOLANTE
1.628
4.463
6.091
4.084
37
4.121
PASSIVO
D) DEBITI
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CONTO ECONOMICO
SOCIETA' DEL
GRUPPO RCS
SOCIETA'
FONDO
AMMINISTRATORI
CONTROLLANTI INTEGRATIVO
E SINDACI
PREVIDENZA
DIRIGENTI
TOTALE
(Valori in migliaia di Euro)
A) VALORE DELLA
PRODUZIONE
Altri ricavi e proventi
B) COSTI DELLA
PRODUZIONE
3.636
5.584
C) PROVENTI E (ONERI)
FINANZIARI
2.764
136
6.400
11
33
10
5.741
33
Altre informazioni
Ai sensi dell’art. 2427 punti 6-bis), 6-ter) si informa che la Società non ha posto in essere operazioni in
valuta né operazioni che prevedono l’obbligo per l’acquirente di retrocessione a termine, non ha
“Patrimoni destinati” a specifici affari né ha, per tale titolo, percepito proventi.
Ai sensi dell’art. 2427 punto 22), vi informiamo che la Società non ha stipulato contratti di locazione
finanziaria.
Si segnala che, in ottemperanza al D. Lgs 39/2010, i corrispettivi per la revisione legale del presente
bilancio ammontano complessivamente a 10 migliaia.
Azioni proprie
Come previsto dall’articolo 2428 del Codice Civile si precisa che al 31 dicembre 2011 la Società non
possiede e non ha acquistato né alienato nel corso dell’esercizio quote proprie e azioni di società
controllanti, né direttamente né per tramite di società fiduciaria o per interposta persona.
Ricerca e sviluppo
In ottemperanza al dettato dell’articolo 2428 del Codice Civile si precisa che nel corso dell’esercizio la
Società, data l’attività svolta, non ha effettuato investimenti in ricerca e sviluppo.
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Gestione dei rischi e incertezze
Rischi relativi agli andamenti del contesto macro-economico
A partire dal quarto trimestre 2011 il contesto economico nel quale opera la Società, già caratterizzato
dagli effetti della crisi economico finanziaria iniziata nel 2008, ha manifestato in Italia per la prima volta
dalla fine dell’esercizio 2009 un andamento a carattere recessivo con un PIL in decremento dello 0,7%
rispetto al terzo trimestre 2011 (-0,5% rispetto al quarto trimestre del 2010). In particolare il trimestre è
stato segnato in Italia dalla crisi del Debito Sovrano, dalle successive eccezionali misure di politica
fiscale e dai conseguenti riflessi sull’economia reale a valere anche sull’esercizio 2012.
L’indice relativo al livello di fiducia dei consumatori, in Italia e nel quarto trimestre 2011, risulta pari a
49 punti in discesa rispetto ai 71 punti del quarto trimestre 2010. (Fonte Nielsen).
Permane la difficoltà nel prevedere la dimensione e la durata della crisi sulla cui evoluzione in Europa
grava il rischio di un disaccordo tra i paesi dell’Unione circa le soluzioni da adottare.
Le attività e le prospettive della Società sono peraltro esposte ai rischi indotti dall’instabilità del contesto
sopra descritto, con possibile conseguente riflesso sui risultati economico finanziari.
Rischi relativi ai risultati della Società
Le attività della Società si svolgono prevalentemente in Italia. Pertanto i risultati della Società sono
esposti ai rischi indotti dall’andamento della congiuntura economica, particolarmente severa in Italia, e
dalle politiche economiche attivate dal Governo per reagire alla congiuntura sfavorevole.
Da segnalare inoltre il rischio derivante dalle contestazioni amministrative rivolte dal Garante in materia
di Privacy in merito all’utilizzo delle liste di nominativi ai fini commerciali, a seguito delle quali la
Società ha già intrapreso adeguati interventi.
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Gestione dei Rischi finanziari
Per quel che concerne gli obiettivi e le politiche in materia di gestione del rischio finanziario, compresa
la politica di copertura, nonché l’esposizione della Società al rischio di credito, di prezzo, di liquidità e di
variazione dei flussi finanziari, si rinvia ai commenti alle poste di bilancio, dove sono trattati.
Rischi connessi ai rapporti con i dipendenti ed i fornitori
I rapporti con i dipendenti sono regolati da leggi, contratti collettivi ed accordi integrativi aziendali; la
normativa giuslavoristica in vigore prevede comunque una consultazione ed in molti casi una
negoziazione con la controparte sindacale per la revisione dell’organizzazione e dell’organico.
Rischio di tasso
RCS Direct S.r.l. è esposta al rischio delle oscillazioni dei tassi di interesse, in quanto la quasi totalità
della Posizione Finanziaria Netta è a tasso variabile, più precisamente parametrata all’ Euribor (si tratta
della esposizione alle variazioni dei cash flow futuri legati agli oneri finanziari).
Le posizioni creditorie/debitorie di RCS Direct S.r.l. sono pressoché completamente allocate/finanziate
dalla capogruppo RCS MediaGroup S.p.A., in quanto fornitore del servizio di tesoreria centralizzata.
L’analisi di sensitività condotta sul rischio di tasso non ha evidenziato risultati significativi.
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Rischio di cambio
RCS Direct S.r.l. non evidenzia una rilevante esposizione al rischio di cambio (transattivo ed
economico) in quanto i flussi di cassa commerciali sono essenzialmente denominati in euro.
Rischio di liquidità
RCS Direct S.r.l. si avvale del servizio di tesoreria accentrata della capogruppo RCS MediaGroup S.p.A.,
con la quale è attivo un servizio di Cash Pooling cosiddetto ‘Zero Balance’.
I fabbisogni di liquidità di RCS Direct S.r.l. sono puntualmente gestiti e soddisfatti dalla capogruppo
RCS MediaGroup S.p.A..
Rischio di credito
L’esposizione al rischio di credito di RCS Direct S.r.l. è riferibile a crediti commerciali.
RCS Direct S.r.l. non presenta aree di rischio di credito commerciale di particolare rilevanza.
I crediti commerciali sono rilevati in bilancio al netto delle svalutazioni.
Il processo di svalutazione adottato dalla Società prevede che sia oggetto di impairment individuale.
L’accantonamento ha luogo se, a livello di singolo cliente, è presente una percentuale significativa di
saldo scaduto sul totale del saldo complessivo.
Al 31 dicembre 2011 la seguente tabella evidenzia le percentuali medie di svalutazione in funzione dello
scaduto:
Clienti Ratin g
Clienti Ratin g
Clienti Ratin g
Clienti Ratin g
Clienti Ratin g
A (ris chio b ass o)
B (ris ch io medio)
C (ris ch io alto)
Z (no t rated )
E (Enti Pu bblici)
%
%
%
%
%
sign ificativa
sign ificativa
sign ificativa
sign ificativa
sign ificativa
15%
10%
5%
5%
5%
Scaduto
Fasce di credito
Rating a rischio basso
Rating a rischio medio
Rating a rischio alto
Enti pubblici
Not rated
1-30gg
30-60gg
60-90gg
90-180gg
180-360gg
360-540gg
540-720gg
>720gg
4%
6%
8%
1%
6%
4%
6%
8%
1%
6%
6%
8%
10%
1%
8%
8%
10%
12%
1%
10%
12%
16%
20%
2%
16%
18%
24%
30%
2%
24%
24%
32%
40%
2%
32%
30%
40%
50%
2%
40%
Bilancio al 31 dicembre 2011
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RCS Direct S.r.l.
Informazioni attinenti all’ambiente
Nel corso del 2011 il Gruppo RCS ha intensificato la sua attenzione ai temi ambientali, portando avanti
le iniziative già avviate in questo campo negli anni passati.
Gli ambiti di attenzione sono stati principalmente:
- l’ottimizzazione dell’utilizzo delle risorse ambientali in ogni settore, migliorando i processi interni per
evitare possibili sprechi;
- lo sviluppo della sensibilità ambientale, sia a livello di processi aziendali che di attenzione diffusa per
effetto di comunicazioni mirate al proprio interno;
- una politica di acquisto in ogni settore sempre più sensibile ai soggetti ambientali.
La stessa politica di attenzione ai temi ambientali è stata messa in atto in tutte le società del Gruppo
RCS.
In particolare, l’incidenza in materia ambientale di RCS Direct S.r.l. è proporzionale alla sua presenza
nella sede di via Rizzoli.
Rifiuti
RCS Direct S.r.l. ha occupato poco meno del 2% della superficie complessiva di via Rizzoli e quindi ha
inciso per la stessa percentuale alla produzione di rifiuti. Analogamente ha concorso alla raccolta
differenziata e al processo di riciclo che l’intero Gruppo RCS ha messo in atto nelle sedi principali.
Acqua
RCS Direct S.r.l. ha occupato poco meno del 2% della superficie complessiva di via Rizzoli e quindi ha
inciso per la stessa percentuale ai consumi di acqua. Pertanto anche per questa Società sono valse le
considerazioni relative al contenimento dell’utilizzo di questa risorsa.
Energia
Anche per RCS Direct S.r.l. sono stati applicabili i criteri di attenzione all’utilizzo delle risorse valide per
il Gruppo RCS.
RCS Direct S.r.l. ha occupato poco meno del 2% della superficie complessiva di via Rizzoli, dove non
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RCS Direct S.r.l.
sono utilizzati combustibili fossili; in ogni caso si è assistito ad una diminuzione di consumi dell’11%
grazie soprattutto ad un’efficiente gestione dei sistemi di climatizzazione e d’illuminazione.
Combustibili per autotrazione
Proporzionalmente a quello del Gruppo RCS, il parco auto di RCS Direct S.r.l., seppur contenuto, è
stato formato da autovetture in gran parte a gasolio, in regola con le normative antinquinamento ed è in
costante rinnovamento verso modelli sempre meno inquinanti.
Cambiamento climatico
Così come le altre realtà del Gruppo RCS, RCS Direct S.r.l. ha messo in atto tutte le azioni possibili per
contenere la produzione di CO2.
Emissioni elettromagnetiche
L’attenzione del Gruppo RCS al tema delle emissioni elettromagnetiche è stata valida anche per RCS
Direct S.r.l. secondo gli stessi criteri attuati a livello di Gruppo.
Informazioni attinenti al personale
L’organico medio
L’organico medio risulta sostanzialmente invariato rispetto all’analogo dato del 2010 (32 dipendenti).
Sviluppo competenze e formazione
Nel corso del 2011 RCS Direct S.r.l. ha partecipato alle sessioni di formazione manageriale organizzate
a livello di Gruppo.
In particolare la popolazione manageriale è stata coinvolta in un progetto di team coaching volto a
potenziare il senso di appartenenza e lo spirito di Gruppo.
Le relazioni industriali
Nel corso del 2011 è stato raggiunto un accordo sui trattamenti economici e normativi in coerenza con
il nuovo assetto organizzativo.
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RCS Direct S.r.l.
Proposta di delibera
Signori Azionisti,
esaminato il bilancio al 31 dicembre 2011 che chiude con un utile di Euro 537.912 ed un Patrimonio
Netto pari a Euro 1.662.757 e preso atto della Relazione del Consiglio di Amministrazione
Vi invitiamo
ad approvare il bilancio al 31 dicembre 2011, così come predisposto dal Consiglio di Amministrazione e
la Relazione del Consiglio stesso sulla gestione. Il Patrimonio Netto, pari a Euro 1.662.757, concorre
alla valutazione degli impatti derivanti dalla fusione precedentemente descritta di RCS Direct S.r.l. sul
Patrimonio Netto della società incorporante RCS MediaGroup S.p.A., con effetto dal 1° gennaio 2012.
Milano, 16 marzo 2012
Per il Consiglio di Amministrazione:
Il Presidente
Piergaetano Marchetti
L’Amministratore Delegato
Antonio Perricone
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RCS Direct S.r.l.
BILANCIO D’ESERCIZIO
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RCS Direct S.r.l.
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RCS Direct S.r.l.
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RCS Direct S.r.l.
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RCS Direct S.r.l.
NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DELL’ESERCIZIO
CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2011
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RCS Direct S.r.l.
RCS Direct S.r.l.
Sede in Milano, via Rizzoli, 8
Capitale Sociale € 320.000 interamente versato
Socio Unico
Soggetta ad attività di direzione e coordinamento di RCS MediaGroup S.p.A.
NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO
Esercizio chiuso al 31 dicembre 2011
Criteri di formazione
Il seguente bilancio è conforme al dettato degli articoli 2423 e seguenti del Codice Civile, come risulta
dalla presente nota integrativa, redatta ai sensi dell'articolo 2427 del Codice Civile, che costituisce, ai
sensi e per gli effetti dell'articolo 2423, parte integrante del bilancio d'esercizio.
Sono stati rispettati nella struttura e nella numerazione delle voci gli schemi di Stato Patrimoniale e di
Conto Economico previsti dalle norme richiamate, omettendo di indicare le voci di importo nullo,
secondo quanto prescritto dall’art. 4, comma 5, della IV Direttiva CEE.
Accanto all’importo di ogni voce dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico è stato riportato il
corrispondente importo dell’esercizio precedente.
E’ stata utilizzata per la Nota Integrativa la forma tabellare, ritenuta più idonea per una migliore lettura
dei dati contabili.
Si rinvia alle ulteriori specificazioni contenute nella Nota Integrativa per quanto non descritto nella
seguente sintesi.
Il presente bilancio d'esercizio e' stato sottoposto a revisione legale; l'attività di revisione legale e' svolta
da KPMG S.p.A. ai sensi dell'art. 14, comma 1 del Decreto Legislativo 27 gennaio 2010, n. 39.
I valori che seguono sono espressi in valuta Euro, salvo ove diversamente specificato.
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Criteri di valutazione
I criteri utilizzati nella formazione del bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2011 non si discostano
dai medesimi utilizzati per la formazione del bilancio del precedente esercizio, in particolare nelle
valutazioni e nella continuità dei medesimi principi. Le norme di legge sulla base delle quali il bilancio è
stato redatto sono state integrate e interpretate dai principi contabili enunciati dai Consigli Nazionali dei
Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, così come modificati dall’Organismo Italiano di
Contabilità, nonché da specifiche disposizioni di legge.
La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza,
nella prospettiva della continuazione dell'attività nonché tenendo conto della funzione economica
dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato.
L'applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi
componenti le singole poste o voci delle attività o passività, per evitare compensi tra perdite che
dovevano essere riconosciute e profitti da non riconoscere in quanto non realizzati.
I rischi e le perdite per il principio di prudenza sono stati considerati anche se conosciuti dopo la data di
chiusura dell’esercizio.
In ottemperanza al principio di competenza, l'effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato
contabilmente ed attribuito all'esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono, e non a quello in
cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario (incassi e pagamenti).
Gli elementi eterogenei compresi nelle singole voci sono stati valutati separatamente.
La continuità di applicazione dei criteri di valutazione nel tempo rappresenta elemento necessario ai fini
della comparabilità dei bilanci della società nei vari esercizi. In osservanza a tale principio generale di
comparabilità dei dati di bilancio, si è provveduto a modificare, ove necessario, le poste relative
all’esercizio precedente.
In osservanza al principio generale di comparabilità dei dati di bilancio, si è provveduto a riclassificare,
ove necessario, le poste relative all’esercizio precedente.
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RCS Direct S.r.l.
La valutazione tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo
considerato che esprime il principio della prevalenza della sostanza sulla forma - obbligatoria laddove
non espressamente in contrasto con altre norme specifiche sul bilancio - consente la rappresentazione
delle operazioni secondo la realtà economica sottostante gli aspetti formali.
Ad integrazione delle informazioni espressamente previste dal sistema informativo di bilancio, che
facendo riferimento alla consistenza dei dati ad un determinato momento fornisce informazioni di
contenuto statico, in allegato viene riportato il prospetto di rendiconto finanziario che rappresenta il
documento di sintesi e di raccordo delle variazioni patrimoniali e delle variazioni finanziarie.
I più significativi criteri di valutazione adottati sono:
Immobilizzazioni immateriali
Sono iscritte al costo di acquisto, al valore dell’originale onere sostenuto comprensivo degli oneri
accessori o al valore di apporto, diminuito nel corso degli esercizi dall’ammortamento calcolato secondo
aliquote ritenute congrue in relazione alla presunta utilità futura delle varie tipologie di immobilizzazioni
immateriali.
Nel caso in cui venga riscontrata la diminuita o cessata utilità economica futura dei beni immateriali o
dei residui costi sospesi, il relativo valore viene corrispondentemente svalutato. Il ripristino di valore di
un’attività immateriale, che negli esercizi precedenti abbia subito una perdita per riduzione di valore,
viene effettuato solo se vi è un cambiamento nelle valutazioni utilizzate per determinare il valore
recuperabile dell’attività. In questo caso il valore contabile viene aumentato fino al valore recuperabile.
Tale valore recuperabile non può essere superiore al valore contabile che sarebbe stato determinato se
non fosse stata rilevata alcuna perdita per riduzione di valore negli esercizi precedenti.
Una perdita per riduzione di valore rilevata per l’avviamento non può essere ripristinata negli esercizi
successivi.
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RCS Direct S.r.l.
Immobilizzazioni materiali
Sono iscritte al costo di acquisto, costruzione o di apporto e sono sistematicamente ammortizzate in
ogni esercizio in relazione alla loro residua possibilità di utilizzazione. Il processo di ammortamento
avviene a quote costanti sulla base di aliquote ritenute rappresentative della vita utile stimata; per i beni
acquisiti nell’esercizio le aliquote vengono applicate pro rata temporis tenendo conto dell’effettivo
utilizzo del bene in corso d’anno. I costi sostenuti per migliorie vengono imputati ad incremento dei
beni interessati solo quando producono incrementi di valore degli stessi.
Le spese di manutenzione ordinaria sono imputate a conto economico nell’esercizio in cui vengono
sostenute, mentre quelle di manutenzione straordinaria, qualora comportino un aumento significativo di
produttività o di vita utile, sono portate ad incremento del valore dei cespiti a cui si riferiscono e
vengono ammortizzate nel periodo di vita utile del cespite stesso.
Il ripristino di valore di un’attività materiale, che negli esercizi precedenti abbia subito una perdita per
riduzione di valore, viene effettuato solo se vi è un cambiamento nelle valutazioni utilizzate per
determinare il valore recuperabile dell’attività. In questo caso il valore contabile viene aumentato fino al
valore recuperabile. Tale valore recuperabile non può essere superiore al valore netto contabile che
sarebbe stato determinato se non fosse stata rilevata alcuna perdita per riduzione di valore negli esercizi
precedenti.
Crediti e Debiti
I crediti sono iscritti al loro valore nominale nonché rettificati fino al valore di presumibile realizzo
mediante lo stanziamento di uno specifico fondo per rischi di inesigibilità.
I debiti sono contabilizzati al loro valore nominale, che rappresenta il valore di estinzione.
I crediti e debiti denominati in valuta estera sono allineati al cambio di fine esercizio e gli utili o le
perdite non realizzati derivanti dall’adeguamento vengono imputati a conto economico come
componenti di reddito aventi natura finanziaria.
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Disponibilità liquide
Sono iscritte al valore nominale.
Ratei e risconti
Rappresentano quote di oneri e proventi comuni a due o più esercizi e sono determinati secondo il
criterio della competenza economica e temporale.
Fondi per rischi ed oneri
Accolgono oneri di natura determinata e di esistenza certa o probabile per i quali sono indeterminati o
l’ammontare o la data di sopravvenienza.
Gli stanziamenti riflettono una stima prudenziale formulata sulla base degli elementi a disposizione.
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Rappresenta l’onere certo maturato a favore dei lavoratori subordinati alla data del bilancio e viene
adeguato annualmente in conformità alla legislazioni ed ai contratti di lavoro individuali vigenti.
Riconoscimento dei ricavi e dei costi
I ricavi e i proventi s’intendono conseguiti quando matura il corrispettivo in via definitiva; in particolare
i ricavi di natura finanziaria e quelli derivanti da prestazioni di servizi vengono riconosciuti in base alla
competenza temporale.
I costi si intendono sostenuti quando si verificano le condizioni che determinano la spesa o la perdita
secondo i criteri della competenza temporale, della correlazione ai ricavi e della prudenza.
Imposte sul reddito
L’onere o il provento per imposte sul reddito, di competenza dell’esercizio, è determinato in base alla
normativa vigente.
Nell’ ambito della politica fiscale di Gruppo la Società ha aderito al regime di tassazione del
“Consolidato fiscale nazionale”, introdotto con il D.Lgs. n. 344 del 12 dicembre 2003, in qualità di
società consolidata.
Il regime del consolidato fiscale nazionale consente di determinare l’IRES su una base imponibile
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RCS Direct S.r.l.
corrispondente alla somma algebrica degli imponibili positivi e negativi delle singole società consolidate.
I rapporti, le responsabilità e gli obblighi reciproci, fra la società consolidante e le società consolidate
sono definiti dal contratto di consolidamento, redatto fra le parti, fermo restando quanto previsto dall’
art. 127 D.P.R. 917/86 .
Il debito o credito per imposte è rilevato alla voce Debiti o Crediti verso imprese controllanti,
comprensivi degli acconti versati, delle ritenute subite e, in genere, dei crediti di imposta. Nella voce
Debiti o Crediti tributari è iscritta l’ IRAP corrente comprensiva degli acconti versati.
Qualora, in uno dei periodi di imposta in cui ha efficacia l’opzione, la consolidata apporti al gruppo utili
fiscali, la consolidata è tenuta a versare alla consolidante una somma pari al prodotto fra l’aliquota IRES
vigente e l’ utile fiscale trasferito. Qualora, invece, la consolidata apporti al gruppo una perdita fiscale
questa potrà essere utilizzata a riduzione dell’imponibile fiscale complessivo di gruppo e alla consolidata
sarà riconosciuto un credito corrispondente all’IRES relativo alla perdita fiscale apportata secondo le
modalità e i tempi previsti dal suddetto contratto di consolidamento.
Le imposte differite e anticipate vengono determinate sulla base delle differenze fiscali temporanee
originate dalla differenza tra i valori di bilancio attivi e passivi ed i corrispondenti valori rilevanti ai fini
fiscali .
In particolare le attività per imposte anticipate sono iscritte solo se è probabile che sarà realizzato un
reddito imponibile a fronte del quale potrà essere utilizzata la differenza temporanea deducibile, mentre
le passività per imposte differite devono essere rilevate per tutte le differenze temporanee imponibili.
Sono valutate secondo le aliquote fiscali vigenti che si prevede saranno applicabili nell’esercizio nel
quale sarà realizzata l’ attività fiscale o sarà estinta la passività fiscale.
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RCS Direct S.r.l.
INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE
Ove non differentemente indicato, tutti gli importi sono espressi in migliaia di Euro.
ATTIVO
B I ) IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
I movimenti intervenuti nell’esercizio sono i seguenti:
D escrizione
C osto storico al 31/12/10
A cquisizioni
D ecrem enti
A ltri m ovim enti
C osto storico al 31/12/11
Fondi am m .to al 31/12/10
A m m .ti dell'esercizio
D ecrem enti
A ltri m ovim enti
F ondi am m .to al 31/12/11
Saldi netti al 31/12/10
A cquisizioni
D ecrem enti
A m m ortam enti
A ltri m ovim enti
Saldi netti al 31/12/11
C oncessioni, Im m obilizzaz
ioni
licenze,
m archi e
im m ateriali
diritti
in corso
469
52
14
(9)
43
(43)
526
(423)
(38)
(461)
46
52
14
(9)
(38)
43
(43)
65
-
A vviam ento
56
56
(56)
(56)
-
T otale
577
14
(9)
582
(479)
(38)
(517)
98
14
(9)
(38)
65
Le acquisizioni relative alla voce “Concessioni, licenze, marchi e diritti” si riferiscono ai costi sostenuti
per l’acquisto di licenze software. Il decremento è imputabile interamente alla quota di ammortamento
dell’esercizio. Gli altri movimenti si riferiscono a riclassifiche da immobilizzazioni in corso e sono
relative a licenze e software, i cui costi sono stati anticipati lo scorso esercizio ma entrati in uso durante
il 2011.
L’avviamento, completamente svalutato, deriva dall’operazione di conferimento verso RCS Direct S.r.l
del ramo di azienda costituito dall’“ufficio abbonamenti” della controllante diretta RCS Periodici S.p.A.,
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RCS Direct S.r.l.
perfezionatasi nell’anno 2008.
B II ) IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
Sono costituite principalmente da impianti e macchinari automatici, mobili e arredi, nonché macchine
elettroniche d’ufficio e costruzioni leggere.
Sono di seguito dettagliate:
Descrizione
Costo storico al 31/12/10
Acquisizioni
Alienazioni
Altri movimenti
Costo storico al 31/12/11
Fondi amm.to al 31/12/10
Amm.ti dell'esercizio
Alienazioni
Altri movimenti
Fondi amm.to al 31/12/11
Saldi netti al 31/12/10
Acquisizioni
Alienazioni
Ammortamenti
Altri movimenti
Saldi netti al 31/12/11
Terreni e Impianti e
Altri beni
fabbricati macchinari
5
5
(5)
(5)
-
12
12
(12)
(12)
-
201
7
208
(153)
(18)
(171)
48
7
(18)
37
Totale
218
7
225
(170)
(18)
(188)
48
7
(18)
37
Le acquisizioni intervenute in corso d’anno sono da attribuirsi all’acquisto di macchine elettroniche
d’ufficio ed il decremento è imputabile interamente alle quote di ammortamento dell’esercizio.
Bilancio al 31 dicembre 2011
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RCS Direct S.r.l.
C I ) RIMANENZE
Descrizione
Saldi al
31/12/2011
Materie prime, sussidiarie e di consumo
Prodotti finiti e merci
Fondo svalutazione prodotti finiti
Prodotti finiti e merci netti
Totale
Saldi al
31/12/2010
13
3
( 3)
13
12
3
( 3)
12
Variazione
1
1
Le rimanenze di materie prime, sostanzialmente invariate rispetto allo scorso esercizio, ammontano a
13 migliaia e sono costituite da materiale vario (sampling) da inserirsi nei cofanetti destinati alla
distribuzione.
C II) CREDITI
Le voci risultano così dettagliate:
Descrizione
Crediti verso clienti
Fondo svalutazione crediti
Crediti verso clienti netti
Crediti verso imprese controllanti
Crediti tributari
Crediti per imposte anticipate
Crediti verso altri
- verso terzi
- verso altre società del Gruppo RCS
Totale
Saldi al
31/12/2011
3.389
(199)
3.190
4.463
20
39
1.939
311
1.628
9.651
Saldi al
31/12/2010
3.148
(204)
2.944
6.424
29
33
1.099
250
849
10.529
Variazione
241
5
246
(1.961)
(9)
6
840
61
779
(878)
I crediti verso clienti, pari a 3.190 migliaia (al netto del fondo svalutazione crediti di 199 migliaia),
riguardano la cessione delle liste nominativi a terzi e l’attività di distribuzione dei cofanetti.
L’incremento rispetto allo scorso esercizio è legata essenzialmente all’aumento del fatturato. La
movimentazione del fondo svalutazione crediti registra utilizzi per 91 migliaia ed accantonamenti per 86
migliaia.
I crediti verso imprese controllanti, pari a 4.463 migliaia, sono costituiti per lo più da crediti di natura
Bilancio al 31 dicembre 2011
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RCS Direct S.r.l.
finanziaria relativi al conto corrente infragruppo intrattenuto con la capogruppo RCS MediaGroup
S.p.A. (3.472 migliaia), il quale registra un decremento di 1.401 migliaia rispetto al 31 dicembre 2010
generato dall’andamento dei flussi di cassa della gestione operativa, che tiene anche conto del
pagamento del dividendo di 1.020 migliaia ai Soci, nonché da crediti di natura commerciale vantati nei
confronti della controllante diretta RCS Periodici S.p.A. (829 migliaia), e da crediti generati nell’ambito
del consolidato fiscale (162 migliaia).
I crediti tributari (20 migliaia) sono costituiti dagli acconti IRAP versati nel corso dell’esercizio per 154
migliaia, al netto del debito IRAP risultante al 31 dicembre 2011 (134 migliaia). In merito ai crediti per
imposte anticipate IRES e IRAP (40 migliaia), si rimanda al paragrafo delle imposte.
I crediti verso altri (1.939 migliaia) si riferiscono a rapporti di natura commerciale principalmente verso
RCS Quotidiani S.p.A. (1.069 migliaia), Sfera Editore S.p.A. (318 migliaia), RCS Pubblicità S.p.A. (69
migliaia).
I crediti rilevati risultano complessivamente esigibili entro l’ esercizio successivo.
C IV) DISPONIBILITA’ LIQUIDE
Sono costituite da denaro e valori in cassa per un importo di 7 migliaia.
D) RISCONTI ATTIVI
Ammontano complessivamente a 217 migliaia e si riferiscono principalmente all’acquisizione di liste
nominativi acquisite nel corso dell’anno ed il cui utilizzo verrà effettuato nell’esercizio successivo (162
migliaia), nonché a risconti attivi per il personale (54 migliaia).
Bilancio al 31 dicembre 2011
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RCS Direct S.r.l.
PASSIVO E NETTO
A) PATRIMONIO NETTO
Capitale
sociale
Saldi al 31/12/2009
Riserva legale Altre riserve
320
40
330
Destinazione dell'utile
netto al 31/12/2009, come
da Assemblea del 12
aprile 2010:
- a nuovo
- ai Soci
Utili (perdite)
Utile (perdita)
portati a
dell'esercizio
nuovo
334
1.492
2.516
42
(42)
(1.450)
(1.450)
1.079
1.079
376
1.079
2.145
35
(24)
(35)
(1.020)
(1.020)
538
538
538
1.663
Utile (perdita) al
31/12/2010
Saldi al 31/12/2010
320
Destinazione dell'utile
netto al 31/12/2010, come
da Assemblea dell'8 aprile
2011:
- a riserve
- a nuovo
- ai Soci
40
330
24
Utile (perdita) al
31/12/2011
Saldi al 31/12/2011
320
64
330
Patrimonio
netto
411
L’utile dell’esercizio 2010, pari a Euro 1.078.624, è stato destinato, come da delibera assembleare dell’8
aprile 2011, come segue: a riserva legale per Euro 24.000, a nuovo per Euro 34.624 per distribuzione
dividendi ai Soci per Euro 1.020.000.
Il risultato al 31 dicembre 2011 evidenzia un utile netto pari a Euro 537.912,18.
Bilancio al 31 dicembre 2011
Pagina 36
RCS Direct S.r.l.
Il dettaglio dei dividendi proposti per l’approvazione all’Assemblea è riportato nella Proposta di
delibera.
Viene di seguito fornita una tabella analitica dell’origine e della possibilità di utilizzazione e
distribuibilità delle riserve così come richiesto dall’art. 2435 bis del Codice Civile.
Patrimonio Netto
Importo
Disponibilità
Distribuibilità
Capitale Sociale
320
B
Riserva legale
Riserva per copertura perdite
64
330
B
A,B
Utili (Perdite) portati a nuovo
411
A,B,C
411
Utile (Perdita) dell'esercizio
538
A,B,C
538
Totale
1.663
949
Riepilogo degli utilizzi effettuati nei
tre precedenti esercizi
per copertura
per altre ragioni
perdite
-
-
-
-
-
-
Legenda:
A: per aumento di capitale
B: per copertura perdite
C: per distribuzione ai Soci
Le riserve di patrimonio netto risultano libere ed utilizzabili.
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RCS Direct S.r.l.
B) FONDI PER RISCHI ED ONERI
Descrizione
Saldi al
31/12/10
Fondo imposte differite
Altri fondi :
Fondo vari rischi specifici Bt
Fondo rischi vertenze legali Lt
Fondo vari rischi specifici Lt
Totale fondi per rischi ed oneri
Accantonamenti
Saldi al
31/12/11
Utilizzi
1
-
-
1
28
29
200
15
4
219
-
200
15
32
248
Ammontano a 248 migliaia e sono costituiti da accantonamenti effettuati nell’esercizio, pari a 200
migliaia, a copertura di rischi a tutela privacy legati all’attività di cessione di liste nominativi per uso
commerciale, nonché dal fondo vertenze legali (15 migliaia) a copertura rischi cause lavoro e
dall’indennità di clientela agenti (32 migliaia).
C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO
Riflette l’indennità maturata a fine esercizio dai dipendenti in conformità alla legislazione ed ai contratti
di lavoro individuali vigenti.
La movimentazione dell’esercizio è la seguente:
Situazione al 31/12/2010
Accantonamento dell'esercizio
Importi liquidati
Situazione al 31/12/2011
595
80
(168)
507
Gli utilizzi dell’esercizio sono dovuti a liquidazioni di spettanze dovute a dipendenti.
Bilancio al 31 dicembre 2011
Pagina 38
RCS Direct S.r.l.
D) DEBITI
Descrizione
Debiti verso banche
Acconti
Debiti verso fornitori
Debiti verso imprese controllanti
Debiti tributari
Debiti verso istituti previdenziali
Altri debiti:
- verso terzi
- verso altre società del Gruppo RCS
Totale
Saldi al
31/12/2011
1
2.728
37
213
106
4.478
394
4.084
7.563
Saldi al
31/12/2010
1
4
2.820
860
235
108
4.126
413
3.713
8.154
Variazione
(4)
(92)
(823)
(22)
(2)
352
(19)
371
(591)
I debiti verso fornitori (2.728 migliaia) si riferiscono alle attività di acquisizione dei nominativi e di
distribuzione dei cofanetti, oltre alle attività di gestione abbonamenti e vendite per corrispondenza dei
prodotti collaterali. Il valore complessivo della posta registra una diminuzione (92 migliaia) rispetto allo
scorso esercizio, principalmente riconducibile ad una diversa gestione nella tempistica dei pagamenti.
I debiti verso imprese controllanti (37 migliaia) sono costituiti principalmente da debiti di natura
commerciale vantati nei confronti di RCS Periodici S.p.A. La diminuzione che si registra rispetto allo
scorso esercizio (823 migliaia) sconta il cambio di rapporto nei confronti di Sfera Service S.r.l., al 31
dicembre 2011 non più società controllante, a seguito della cessione della propria quota di
partecipazione a favore di RCS Periodici S.p.A..
I debiti tributari sono costituiti principalmente dal debito IVA relativo al mese di dicembre 2011 (144
migliaia) e da IRPEF dipendenti (56 migliaia). La voce Altri debiti è costituita essenzialmente da debiti
per retribuzioni nei confronti di personale dipendente (381 migliaia) e da debiti di natura commerciale
verso le consociate RCS Quotidiani S.p.A. (2.840 migliaia), Sfera Editore S.p.A. (479 migliaia), Sfera
Service S.r.l. (280 migliaia), Pubblibaby S.r.l. (254 migliaia) e RCS Factor S.p.A. (189 migliaia).
E) RISCONTI PASSIVI
Ammontano complessivamente a 9 migliaia.
Bilancio al 31 dicembre 2011
Pagina 39
RCS Direct S.r.l.
INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO
A) VALORE DELLA PRODUZIONE
Descrizione
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Altri ricavi e proventi
Totale
Esercizio 2011
14.101
1.026
15.127
Esercizio 2010
13.772
1.030
14.802
Variazione
329
( 4)
325
Il valore della produzione, pari a 15.127 migliaia, è costituito principalmente dalle attività relative ai
servizi di direct marketing (7.105 migliaia), di servizio gestione abbonamenti (4.320 migliaia), dalle
vendite per corrispondenza (2.676 migliaia). Il miglioramento del fatturato rispetto allo scorso esercizio
(325 migliaia) è determinato principalmente dall’incremento dei ricavi relativi alle vendite per
corrispondenza dei prodotti collaterali del Corriere della Sera, come già descritto nella relazione sulla
gestione.
B) COSTI DELLA PRODUZIONE
Descrizione
Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di
merci
Per servizi
Per godimento beni di terzi
Per il personale
Ammortamenti e svalutazioni
Variazioni delle rimanenze di materie prime ,
sussidiarie, di consumo e di merci
Accantonamento per rischi
Oneri diversi di gestione
Totale
Esercizio 2011
Esercizio 2010
2.239
8.474
500
2.254
142
1.604
8.346
295
2.296
163
( 1)
219
240
14.067
1
5
278
12.988
Variazione
635
128
205
( 42)
( 21)
( 2)
214
( 38)
1.079
Per quanto riguarda i costi della produzione, gli incrementi che si evidenziano, rispetto allo scorso
esercizio, sono essenzialmente riconducibili ai maggiori volumi di spedizioni collegate alle vendite per
corrispondenza, all’aumento dei contratti di licenza e sfruttamento delle banche dati dei nominativi nei
confronti di società del Gruppo RCS e da maggiori accantonamenti a copertura rischi.
Bilancio al 31 dicembre 2011
Pagina 40
RCS Direct S.r.l.
6 - Per materie prime , sussidiarie, di consumo e merci
Descrizione
Acquisto altri prodotti finiti non a scorta
Acquisto prodotti finiti distribuzione e vendita
Acquisto premi per concorsi
Acquisto cancelleria e e materiale ufficio
Acquisto carburante e lubrificanti
Acquisto gadgets
Acquisto altro materiale di consumo
Acquisto libri giornali e riviste
Acquisto altro materiale promozionale
Totale
Esercizio 2011
1.464
552
120
62
28
3
2
8
2.239
Esercizio 2010
907
500
68
51
21
20
18
12
7
1.604
Variazione
557
52
52
11
7
( 17)
( 16)
( 4)
( 7)
635
La principale componente di costo è rappresentata dall’acquisto di prodotti finiti non a scorta (1.464
migliaia), il cui aumento rispetto al 2010 (557 migliaia) è riconducibile ai maggior volumi dei prodotti
collaterali.
7 - Per servizi
I costi per servizi evidenziano un incremento di 127 migliaia rispetto al precedente esercizio
sostanzialmente riconducibile all'incremento del fatturato.
Descrizione
Acquisto gestione indirizzi e database
Servizi da Società del Gruppo RCS
Altri servizi commerciali
Consulenze Legali e Tecniche
Compensi servizi distribuzione
Prestazioni servizi abbonamenti
Spese postali
Altri servizi pubblicitari
Confezioni
Prestazioni di personale
Prestazioni professionali consulenziali
Altre lavorazioni esterne
Provvigioni agenti
Concorsi a premi
Stampa
Servizi gestione abbonamenti
Altre collaborazioni
Compensi e spese sindaci
Altri costi per servizi
Totale
Esercizio 2011
1.649
1.504
694
612
610
593
518
359
333
272
184
139
129
127
50
45
31
10
614
8.473
Esercizio 2010
1.559
1.654
817
351
379
430
575
485
564
141
46
167
205
13
105
67
69
9
710
8.346
Variazione
90
( 150)
( 123)
261
231
163
( 57)
( 126)
( 231)
131
138
( 28)
( 76)
114
( 55)
( 22)
( 38)
1
( 96)
127
La voce è composta principalmente da spese di acquisto e gestione di indirizzi e database (1.649
Bilancio al 31 dicembre 2011
Pagina 41
RCS Direct S.r.l.
migliaia), da servizi da società del Gruppo RCS (1.504 migliaia), da altri servizi commerciali (694
migliaia), da consulenze legali e tecniche (612 migliaia), da compensi per servizi di distribuzione (610
migliaia), da prestazioni per servizi abbonamenti (593 migliaia), da spese postali (518 migliaia), da
servizi pubblicitari (359 migliaia) e da confezioni (333 migliaia). Si rileva un incremento di 127 migliaia
rispetto allo scorso esercizio, sostanzialmente riconducibile all’aumento del fatturato ed alle nuove
iniziative ad esso collegate, tra le quali l’organizzazione di concorsi a premi, l’implementazione di mini
siti web e progetti per la raccolta di nominativi.
8 - Per godimento beni di terzi
Descrizione
Royalties passive
Locazioni operative beni immobili
Locazioni operative automezzi
Totale
Esercizio 2011
272
185
43
500
Esercizio 2010
60
176
59
295
Variazione
212
9
( 16)
205
Il saldo è costituito da royalties passive (272 migliaia), da locazioni operative di beni immobili (185
migliaia), nonché da automezzi (43 migliaia).
L’incremento di 205 migliaia è imputabile principalmente all’aumento conseguente alla rinegoziazione
dei contratti di licenza e sfruttamento relativi al list broking con le società del Gruppo RCS.
9 - Per il personale
Descrizione
Salari e stipendi
Oneri sociali
Trattamento di fine rapporto
Altri costi
Totale
Organico
Dirigenti
Impiegati
Quadri
Totale
Bilancio al 31 dicembre 2011
Esercizio 2011
1.634
498
133
( 11)
2.254
31/12/2011
1
25
6
32
Esercizio 2010
1.676
515
124
( 19)
2.296
31/12/2010
1
25
6
32
Variazione
( 42)
( 17)
9
8
( 42)
Variazione
-
Pagina 42
RCS Direct S.r.l.
I costi per il personale risultano sostanzialmente invariati rispetto allo scorso esercizio .
I dipendenti al 31 dicembre 2011 risultano pari a n.32.
10 - Ammortamenti e svalutazioni
Descrizione
Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante
Ammortamenti attività immateriali
Ammortamenti immobili,impianti e macchinari
Totale
Esercizio 2011
86
38
18
142
Esercizio 2010
119
25
19
163
Variazione
( 33)
13
( 1)
( 21)
11 - Variazione rimanenze prodotti finiti di acquisto
Il valore totale ammonta a 1 migliaio al netto della svalutazione effettuata nell’esercizio di 3 migliaia.
12 - Accantonamenti per rischi
Ammontano a 219 migliaia e sono costituiti da accantonamenti a copertura rischio violazione privacy
(200 migliaia), rischio vertenze legali (15 migliaia) e per indennità di clientela di agenti (4 migliaia).
Si registra un incremento di 214 migliaia rispetto allo scorso esercizio.
14 - Oneri diversi di gestione
Descrizione
Sopravvenienze passive ordinarie
Rivalsa IRPEF non esercitata su concorsi
Contravvenzioni e sanzioni
Spese rappresentanza non deducibili
Spese rappresentanza vitto e alloggio
Spese rappresentanza per viaggi e altre spese
Imposta sostitutiva su concorsi
Contributi e quote associative
Imposte di registro
CC.GG. e diritti camerali
Rivalsa IVA non esercitata
Totale
Esercizio 2011
101
47
40
13
11
8
7
6
3
2
2
240
Esercizio 2010
229
18
3
13
7
2
1
1
2
2
278
Variazione
( 128)
29
40
10
( 2)
1
5
5
2
( 38)
La voce è costituita principalmente da sopravvenienze passive ordinarie (101 migliaia), che
diminuiscono di 128 migliaia rispetto al 2010. Le sanzioni di 40 migliaia si riferiscono alle contestazioni
Bilancio al 31 dicembre 2011
Pagina 43
RCS Direct S.r.l.
sollevate dal Garante in tema di Privacy, riguardo l’utilizzo di alcuni nominativi.
C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI
16 – Altri proventi finanziari
Descrizione
Interessi su crediti a b/t verso imprese controllanti
Totale
Esercizio 2011
34
34
Esercizio 2010
19
19
Variazione
15
15
Sono costituiti da interessi su crediti a breve termine verso la capogruppo RCS MediaGroup S.p.A..
17 – Interessi e altri oneri finanziari
Sono costituiti da abbuoni e sconti finanziari passivi di cui si riporta di seguito il dettaglio:
Descrizione
Abbuoni e sconti finanziari passivi
Totale
Esercizio 2011
-
Esercizio 2010
1
1
Variazione
( 1)
( 1)
E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI
21 - Oneri
Ammontano a 1 migliaio e si riferiscono a tributi relativi ad esercizi precedenti.
Bilancio al 31 dicembre 2011
Pagina 44
RCS Direct S.r.l.
IMPOSTE SUL REDDITO D’ESERCIZIO
Le imposte rilevate a conto economico in applicazione delle aliquote vigenti (27,5% IRES e 3,9%
IRAP) sono le seguenti:
(Valori in migliaia di Euro)
Conto Economico
2011
Imposte correnti:
- Onere da consolidato fiscale
- IRAP
2010
(563)
(429)
(134)
Imposte antic/differite:
Anticipate
Totale imposte
(745)
(591)
(154)
6
6
(557)
(7)
(7)
(752)
Vengono analizzati di seguito i crediti per imposte anticipate e i fondi per imposte differite:
31/12/2010
Valori in migliaia di Euro
Iscritte a conto
economico
31/12/2011
Attività per imposte anticipate
-Fondi rettificativi dell'attivo patrimoniale
-Fondi rischi ed oneri
-Costi a deducibilità differita
Totale imposte anticipate
Totale imposte differite
23
8
3
34
1
1
5
6
-
24
13
3
40
1
Totale netto
35
6
41
Le attività fiscali differite rilevate alla data di chiusura dell’esercizio rappresentano gli importi di
probabile realizzazione, sulla base delle stime del management, del reddito imponibile futuro, tenuto
conto degli effetti derivanti dalla partecipazione al consolidato fiscale.
Non ci sono altre imposte anticipate non stanziate sulle differenze temporanee.
Bilancio al 31 dicembre 2011
Pagina 45
RCS Direct S.r.l.
La riconciliazione tra l’onere fiscale effettivo iscritto in bilancio e l’onere fiscale teorico, derivante
dall’applicazione delle aliquote in vigore, è la seguente:
Risultato prima delle imposte
Imposte sul reddito teoriche
Effetto netto differenze permanenti
Effetto differenze temporanee tassabili
Effetto differenze temporanee deducibili
IRES - Imposte correnti
IRES - imposte differite
Imposte sul redditto iscritte in bilancio, esclusa IRAP correnti e differite
IRAP - imposte correnti
IRAP - imposte differite
Imposte sul reddito iscritte in bilancio (correnti e differite)
Esercizio 2011
1.095
301
52
80
(4)
429
(6)
423
134
557
Esercizio 2010
1.831
504
69
29
(11)
591
6
597
154
1
752
Le differenze temporanee tassabili si riferiscono principalmente ad accantonamenti a fondi rischi.
Bilancio al 31 dicembre 2011
Pagina 46
RCS Direct S.r.l.
Attività di direzione e coordinamento
La società RCS Direct S.r.l. è stata soggetta ad attività di direzione e coordinamento da parte della
capogruppo RCS MediaGroup S.p.A. fino al 31 dicembre 2011 di cui, di seguito, si riporta l’ultimo
bilancio d’esercizio approvato, ovvero quello relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2010, come
previsto dall’articolo 2497 bis del Codice Civile.
STATO PATRIMONIALE
ATTIVITA'
(in Euro)
31/12/2010
Attività non correnti
Attività correnti
Attivà non correnti destinate alla vendita
1.575.769.360
671.571.738
-
TOTALE ATTIVITA'
2.247.341.098
PASSIVITA' E PA TRIMONIO NETTO
(in Euro)
31/12/2010
Patrimonio netto
Passività non correnti
Passività correnti
Passività associate ad attivà non correnti destinate alla dismissione
1.188.711.933
713.176.969
345.452.196
-
TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO
2.247.341.098
CONTO ECONOMICO
(in Euro)
Ricavi netti
Consumi materie prime e servizi
Costi per il personale
Altri ricavi e proventi operativi
Oneri diversi di gestione
Ac cantonamenti
Ammortamenti e svalutazioni
Proventi finanziari
Oneri finanziari
Altri proventi e oneri da attività e passività finanziarie
Imposte sul reddito
RISULTATO ATTIVITA' DESTINA TA A CONTINUARE
Risultato attività destinate alla dismissione e dismesse
RISULTATO DELL'ESERCIZIO
Bilancio al 31 dicembre 2011
Esercizio
2010
6.304.600
( 23.806.332)
( 14.348.411)
20.470.334
( 1.163.945)
( 166.993)
( 3.205.615)
12.437.389
( 20.553.049)
( 25.221.404)
6.077.018
( 43.176.408)
( 43.176.408)
Pagina 47
RCS Direct S.r.l.
Milano, 16 marzo 2012
Per il Consiglio di Amministrazione:
Il Presidente
Piergaetano Marchetti
L’Amministratore Delegato
Antonio Perricone
Bilancio al 31 dicembre 2011
Pagina 48
RCS Direct S.r.l.
ALLEGATI
Bilancio al 31 dicembre 2011
Pagina 49
RCS Direct S.r.l.
Bilancio al 31 dicembre 2011
Pagina 50
RCS Direct S.r.l.
ALLEGATI
PROSPETTI IAS
Bilancio al 31 dicembre 2011
Pagina 51
RCS Direct S.r.l.
Bilancio al 31 dicembre 2011
Pagina 52
RCS Direct S.r.l.
Bilancio al 31 dicembre 2011
Pagina 53
RCS Direct S.r.l.
BILANCIO struttura IAS/IFRS
(imp orti in euro)
Saldi al
Saldi al
31-dic-11
31-dic-10
Variazione
Attività
A) Attività non correnti
Immobilizzazioni impianti e macchinari
Attività immateriali
Attività per imposte anticipate
Totale (A)
36.389
64.548
39.686
140.623
47.721
97.421
33.250
178.392
( 11.332)
( 32.873)
6.436
( 37.769)
B) Attività correnti
Rimanenze
Crediti commerciali
Crediti diversi e altre attività correnti
Attività per imposte correnti
Crediti finanziari correnti
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti
Totale (B)
13.582
5.599.924
575.294
181.619
3.471.830
6.514
9.848.763
12.418
4.923.075
784.206
268.504
4.872.327
3.350
10.863.880
1.164
676.849
( 208.912)
( 86.885)
( 1.400.497)
3.164
( 1.015.117)
-
-
-
9.989.386
11.042.272
( 1.052.886)
320.000
397.852
455.615
536.244
1.709.711
320.000
373.852
415.671
1.083.944
2.193.467
24.000
39.944
( 547.700)
( 483.756)
451.309
38.134
18.345
507.788
534.340
22.107
18.990
575.437
( 83.031)
16.027
( 645)
( 67.649)
515
6.847.143
200.000
724.229
7.771.887
707
7.397.050
875.611
8.273.368
( 192)
( 549.907)
200.000
( 151.382)
( 501.481)
-
-
-
8.279.675
8.848.805
( 569.130)
9.989.386
11.042.272
( 1.052.886)
C) Attività non correnti destinate alla vendita
Totale attività (A+B+C)
Passività e patrimonio netto
A) Patrimonio netto
Capitale sociale
Riserve
Utili (perdite) indivisi (e)
Utile (perdita) d'esercizio
Totale (A)
B) Passività non correnti
Fondi relativi al personale
Fondi rischi ed oneri
Passività per imposte differite
Totale (B)
C) Passività correnti
Debiti verso banche
Debiti commerciali
Quote a breve termine fondi rischi e oneri
Debiti diversi e altre passività correnti
Totale (C)
D) Passività associate ad attività destinate alla dismissione
Totale passività (B+C+D)
Totale passività e patrimonio netto (A+B+C+D)
Bilancio al 31 dicembre 2011
Pagina 54
RCS Direct S.r.l.
BILANCIO struttura IAS/IFRS
(imp orti in euro)
A) Ricavi delle vendite
Ricavi editoriali diversi
Totale (A)
B) Costi operativi
Consumi materie prime e servizi
Acquisti e consumi materie prime, materiali di consumo e merci
Costi per servizi
Costi per godimento beni terzi
Costi per il personale
Altri ricavi e proventi operativi
Oneri diversi di gestione
Accantonamenti
Svalutazione crediti
Totale (B)
Margine operativo lordo (A+B)
C) Ammortamenti e svalutazioni
Ammortamenti immateriali
Ammortamenti materiali
Totale (C)
Risultato operativo (A+B+C)
Proventi (oneri) finanziari
Risultato ante imposte
Imposte dell'esercizio
Risultato attività destinate a continuare
Risultato attività destinate alla dismissione
Risultato dell'esercizio
Bilancio al 31 dicembre 2011
Esercizio
2011
Esercizio
2010
Variazione
14.111.647
14.111.647
13.727.970
13.727.970
( 10.989.777)
( 2.240.784)
( 8.248.751)
( 500.242)
( 2.261.766)
697.864
( 140.425)
( 217.623)
( 85.730)
( 12.997.457)
( 10.001.754)
( 1.591.130)
( 8.059.096)
( 351.528)
( 2.258.397)
573.005
( 49.987)
( 5.111)
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( 11.861.095)
988.023)
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189.655)
148.714)
( 3.369)
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-
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-
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-
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383.677
383.677
(
(
(
(
( 547.700)
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