Bambini`cuochiperungiorno` per imparare a cucinare e mangiare sano

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Bambini`cuochiperungiorno` per imparare a cucinare e mangiare sano
MODENA 13
MARTEDÌ 30 SETTEMBRE 2014
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Gli chef Marta Pulini e
Massimo Bottura in una
delle scorse edizioni. Nel
tondo, l’organizzatrice
Laura Scapinelli
L’istituto Venturi
di Modena
FOTOGRAFIA
Premio
Vignali,
premiazioni
IL PREMIO per la
fotografia Davide Vignali
cresce d’importanza. Nato
nel 2011 in seno all’istituto
d’Arte Venturi di Modena,
dopo le prime due edizioni
interne alla scuola
modenese, si è esteso lo
scorso anno alle classi
quinte di tutti gli istituti
superiori dell’Emilia
Romagna, coinvolgendo gli
studenti nell’ideazione di
nuovi progetti artistici nel
campo dell’immagine.
Dedicato a Davide Vignali,
studente scomparso
prematuramente nel 2011,
il premio è stato istituito
per volontà della famiglia,
degli insegnanti e degli ex
compagni di classe, che
hanno voluto ricordare
Davide per la traccia che
ha lasciato negli anni
trascorsi a scuola, per la sua
umanità e per il desiderio
di conoscenza. Fin da
subito si è aggiunta la
collaborazione di
Fondazione Fotografia
Modena, da anni
impegnata nel sostegno dei
giovani artisti e della loro
formazione.
All’edizione 2013/2014 del
concorso hanno
partecipato 47 studenti
dall’intera regione, che
hanno presentato i loro
lavori sotto forma di serie
fotografiche o video. Dopo
un attento esame da parte
della commissione
esaminatrice, sono stati
selezionati i vincitori del
concorso, che saranno
premiati sabato 8
novembre, alle ore 11,
durante l’inaugurazione
della mostra dedicata ai
migliori progetti pervenuti.
La mostra e la premiazione
si terranno presso l’Atelier
della sede didattica di
Fondazione Fotografia, in
via Giardini 160, a
Modena. Alla cerimonia di
premiazione interverranno
la famiglia Vignali, Davide
Benati, presidente di
giuria, Andrea Landi,
presidente Fondazione
Fotografia Modena e
Giovanna Morini,
dirigente scolastico
dell’Istituto Venturi.
Bambini ‘cuochi per un giorno’
per imparare a cucinare e mangiare sano
Alla Corte dei Melograni piccoli ai fornelli con gli chef ‘stellati’
DA SEMPRE i bambini si rincorrono intorno alle tavole mentre le
mamme e le nonne preparano ricchi e saporiti piatti. Tutti i piccoli
sono attirati ‘dalla cucina’, dai
suoi odori e colori ma, soprattutto, non vedono l’ora di potersi cimentare in qualche ‘specialità’.
Proprio per avvicinare i bambini
all’alimentazione divertendosi,
torna anche quest’anno, ancor
più ricca di novità, ‘Cuochi per
un giorno’, festival nazionale di
cucina per bambini. La manifestazione, giunta alla sua terza edizione, si svolge il 4 e 5 ottobre alla
corte dei Melograni di Modena,
con chef stellati di importanza nazionale. Si tratta di due giornate
in cui si alternano decine di appuntamenti e laboratori per cucinare e dare consistenza, forma e
sapori a piatti veri. L’evento è ideato da Laura Scapinelli e dallo
staff de ‘La bottega di Merlino’, li-
breria per ragazzi e laboratori creativi di Modena. In programma
nella due giorni culinaria vere e
proprie lezioni tra i fornelli, per
imparare, ad esempio, a preparare
gli spaghetti tricolore pomodoro
e basilico oppure la torta di mele
MANI IN PASTA
Marta Pulini: «La cucina
è una scuola di vita
che racchiude tanti valori»
con una pioggia di cannella. Non
mancheranno attività interattive
collaterali, come l’angolo di letture animate a tema culinario. Tra
gli chef di casa nostra, anche Luca Marchini, dell’Erba del Re, oppure Emilio Barbieri di ‘Strada
Facendo’ e il noto patron della
Francescana, Massimo Bottura,
che non ha voluto mancare neppure per questa edizione. «La manifestazione coniuga due temi
che ci stanno molto a cuore, ovvero i bambini, quindi didattica e infanzia, insieme ad enogastronomia — afferma l’assessore alle attività economiche Tommaso Rotella — Oltre al patrocinio del comune, l’evento avrà il supporto di
sponsor privati, poiché il festival
viene organizzato nella prospettiva del divertimento, ma ha valenza soprattutto educativa». Non
mancheranno tra gli stand angoli
sensoriali e giochi sulla cucina, come ‘il gioco in orto’, attività che
ha l’obiettivo di trasmettere i valori di una sana e corretta alimentazione anche attraverso il contatto
col mondo delle verdure, ideato
dalla fondazione Bonduelle. Per
questa terza edizione, anche la
musica sarà protagonista, con
l’esibizione della banda Rullifrul-
li, composta da 52 tra bimbi e ragazzi, molti dei quali disabili. La
band utilizzerà strumenti a percussione, creati dai ragazzi riadattando oggetti riciclati, come pentole o mestoli. «La mia passione è
nata quando ancora ero ragazzina
— racconta Marta Pulini, chef di
Bibendum Catering e bistrot la
Franceschetta 58 — e so che la voglia di ‘mettere le mani in pasta’
fa parte di tutti i bambini. La cucina è un po’ una scuola di vita che
racchiude tanti valori. Nell’83 ho
aperto la ‘Brasserie’, poi ho studiato a Milano e ancora in America
e, al ritorno, ho avviato il catering. Tenere viva questa mia passione e cercare di ‘insegnarla’ e
tramandarla lo trovo bellissimo».
Parte del ricavato di ‘cuochi per
un giorno’ sarà devoluto in beneficenza, alla onlus ‘Casina dei bimbi’, rete di sostegno per bambini
ammalati e le loro famiglie.
Valentina Reggiani
PALAZZO DUCALE L’AZIENDA PRESIEDUTA DA SITTA HA RESTAURATO GRATIS I SERRAMENTI ANTICHI
Cooperativa ‘regala’ quattro porte all’Accademia
DOPO l’inaugurazione dell’attesissima acetaia, ieri l’Accademia
militare ha presentato un altro importante intervento. Open.Co, nata dall’unione tra Coop legno di
Castelvetro e Cormo di San Martino in Rio, presieduta dall’ex assessore Daniele Sitta, ha regalato al
palazzo ducale il restauro di quattro porte. Sono situate nelle sale
di rappresentanza intitolate alla
memoria del maggiore dei Bersaglieri Giuseppe Larosa, caduto a
Farath, in Afghanistan nel 2013.
E’ noto come il principale problema del palazzo ducale risieda nella necessità di imponenti risorse
economiche per garantirne la conservazione; per questo, quando al
presidente di Open.Co è giunta la
richiesta del comandante Tota, di
sistemare le porte, lo stesso si è su-
bito reso disponibile per garantire
l’intervento, iniziato ad aprile. «E’
un regalo fatto all’Accademia da
un’impresa importante — afferma Giuseppenicola Tota — è un
intervento del valore di oltre settemila euro e ci permette di completare il nostro circuito museale, perché dal museo si potrà passare ad
altre sale espositive, che utilizzeremo per un’importante mostra che
inaugureremo a dicembre su Gabriele D’Annunzio, in collaborazione con la fondazione del Vittoriale». «Sono quattro porte a doppia anta e avevano oltre cento anni di vita — spiega Sitta — hanno
richiesto un intervento di restauro molto impegnativo. Ci hanno
lavorato dieci tecnici per mesi e
oggi le ritroviamo nel loro antico
splendore».
Il presidente Open.Co Daniele Sitta con il generale Giuseppenicola Tota