Guerriglia in Laguna

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Guerriglia in Laguna
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L’EDITORIALE
La scommessa
di Matteo Renzi
Duccio Rugani
Mentre sulla longevità di Berlusconi, nessuno è pronto a esprimersi, su
quella di Renzi ho ascoltato, a margine della presentazione del libro “Il
Patto del Nazareno” (M.Parisi, Ed.
Rubbettino, 2016), l’interessante
associazione di idee dell’ex ministro
Gianfranco Rotondi (2008-2011).
Ve la ripropongo perché suggestiva. L’attuale Premier – ha detto – ha
puntato il suo futuro su una scommessa, legando i suoi destini al referendum confermativo. Le cifre degli ultimi sondaggi dicono che nella
destra che gli si oppone c’è il 25-30%
degli elettori ed il movimento Cinquestelle (lui l’ha chiamato l’antipolitica) ha una quota simile. Ne consegue che il Premier il referendum
lo ha già perso perché controlla solo
il 40% ottenuto alle Europee, ridotto di quella percentuale di dissenso
che pensa già ad uscire dal Partito.
La sua è davvero una scommessa
contro tutti e la storia ci insegna che
gli elettori si ricordano le scommesse annunciate. Se vince a dispetto di
chi lo osteggia, non avrà problemi
di longevità… Se perde – ha concluso l’ex ministro – vedo entrare
in scena l’algida, sussiegosa e dolorosa presenza del Presidente della
Repubblica che lo accompagnerà
fuori della porta per aprirla un attimo dopo a Giuliano Amato per
l’ennesimo governo temporaneo di
scopo, teso al varo di una legge elettorale. Alla prossima.
Mercoledì 9 Marzo 2016 Anno XXIV numero 11 - Prezzo di vendita € 0,20
Direttore Responsabile: Duccio Rugani - Editore: EDITRICE GRAFIC COOP. S.C .P.A. di Giornalisti - in esercizio provvisorio
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Napoli lacera il Pd
Presunti brogli alle primarie per la scelta del candidato sindaco: il partito è in subbuglio
Guerriglia in Laguna
Guerriglia in Laguna ieri
a Venezia dove non sono
mancati momenti di tensione a causa delle proteste
contro la Tav in Val di Susa
e il transito delle grandi
navi nel Bacino di San Marco. Gli esponenti dei movimenti No Tav e No Grandi
Navi hanno approfittato del
vertice Italia-Francia, con
la presenza di Renzi e Hol-
TEMPO LIBERO
lande, per esprimere tutto
il loro malcontento: i manifestanti hanno lanciato
fumogeni in aria e bandiere
contro le motovedette della
Guardia di Finanza dai bar-
chini. Poi hanno provato ad
entrare nella zona rossa ma
sono stati respinti con speronamenti e getti d’acqua
dagli idranti delle imbarcazioni delle forze dell’ordine.
SPORT
Mobilità dolce
Un mese a piedi
o in bicicletta
su e giù per l’Italia
A PAGINA 5
Sharapova positiva
all’antidoping
Fuga di sponsor
tra verità e sospetti
A PAGINA 7
Il caso Napoli spacca il Partito
democratico. Dopo le polemiche interne per la scarsa affluenza registrata alle primarie
di domenica dove si sono scelti
i candidati sindaco per la prossima tornata di elezioni amministrative, ieri come un fulmine
a ciel sereno è scoppiato il caso
del capoluogo campano. Dove,
secondo un video di Fanpage.
it, sarebbero avvenuti brogli:
i filmati in questione mostrano alcuni elettori in fila fuori
dai seggi che ricevono soldi.
Bassolino, l’ex sindaco uscito
sconfitto dalla primarie vinte
da Michela Valente, medita un
ricorso e intanto si dice «disgustato. Questo mercimonio
è una ferita profonda per tutti
quelli che hanno creduto nelle
primarie come libera partecipazione democratica». I vertici
del partito, con Orfini e Serracchiani in testa, si sono affrettati
subito a chiarire che l’esito delle
primarie non è in discussione
ma la minoranza interna al
partito è partita all’attacco.
Così come l’opposizione, con il
Movimento 5 stelle che suona
la carica con Grillo: «Il PD si
conferma partito degli onesti»
scrive il leader pentastellato.
ALTRI SERVIZI A PAGINA 2
CRONACHE
CORRIERE NAZIONALE
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Doppi incarichi, un vizietto all’italiana
Quando gli onorevoli diventano aspiranti sindaco: Giachetti e Valente sono le ultime new entry nella lista
ROMA - Parlamentari che si candidano per ricoprire altri incarichi, senza però dimettersi prima
dell’esito delle urne. Negli anni la lista si è allungata
a dismisura e le ultime new entry sono Giachetti e Valente, diventati ufficialmente i candidati del
Pd alle prossime elezioni amministrative a Roma
e Napoli. I due, infatti, sono attualmente deputati.
Non solo: il primo è vice presidente della Camera
e la seconda è segretario dell’ufficio di presidenza.
La domanda, allora, è sempre la stessa: si dimetteranno dal loro incarico parlamentare o continueranno a tenere il piede in due scarpe in attesa
del risultato elettorale? Sotto il profilo etico, per
rispetto alle istituzioni, sarebbe auspicabile la prima ipotesi: è ovvio infatti che la loro partecipazione ai lavori dell’aula diminuirà sempre di più fino
alla tornata elettorale. Inoltre, considerando che i
due sono in corsa per il Partito democratico, l’esito del voto a Roma e a Napoli diventa superfluo:
il centrosinistra, a meno di improbabili scivoloni,
raggiungerà la soglia sufficiente per entrare in consiglio comunale, e i due vincitori delle primarie ne
faranno sicuramente parte anche se non saranno
eletti sindaco. Ad onor di cronaca c’è da dire che
il nostro ordinamento non considera incostituzionale la compresenza degli incarichi di consigliere
comunale e parlamentare. Motivo per il quale, ad
IL COMMENTO
Habemus candidati
esempio, il senatore Felice Casson - candidato sindaco a Venezia per il Pd e sconfitto da Brugnaro
-, continua a ricoprire sia il suo incarico a Palazzo
Madama sia il suo ruolo da capogruppo nel consiglio comunale del capoluogo veneto. Ma la questione etica riguarda anche il rispetto dei cittadini, perché in una democrazia rappresentativa, venir meno
al proprio mandato svuota gli elettori del loro potere politico. Se Giachetti e Valente hanno deciso
di candidarsi è evidente che la loro scelta, almeno a
livello istituzionale, l’hanno fatta. A questo punto,
la palla passa nelle loro mani. Si dimetteranno?
PRIMARIE PD A NAPOLI
Soldi a chi è in fila per votare, Bassolino pronto a fare ricorso
ROMA - «Sono disgustato dalle immagini del video
di Fanpage.it ed anche dalle ridicole interpretazioni
che ne sono state date​». Non usa mezzi termini l’ex
sindaco di Napoli per commentare il video che da ieri
spopola sul web e che ritrae alcuni consiglieri che,
all’esterno dei seggi, sembrerebbero fornire ai votanti
il denaro necessario per esprimere la preferenza. Nel
capoluogo campano, infatti, domenica si sono svolte
le primarie del Partito democratico per scegliere il
candidato sindaco per la prossima tornata elettorale e alla fine Valeria Valente l’ha spuntata proprio su
Bassolino. Ai simpatizzanti che intendevano votare
era richiesto il versamento della quota simbolica di
un euro e il video, postato sul sito “youmedia” e girato con le telecamere nascoste di “Fanpage.it”, sembra
dimostrare le irregolarità ai seggi. Bassolino ora sembra intenzionato a presentare ricorso alla commissione di garanzia del partito, come trapelato anche
dall’entourage dell’ex sindaco. «Abbiamo lavorato per
consentire il corretto e democratico svolgimento delle primarie, con strumenti nuovi e con tutta l’attenzione necessaria - ha spiegato Debora Serracchiani,
vicesegretario nazionale del Pd -. Se eventuali singole
irregolarità sono avvenute e saranno provate prenderemo provvedimenti netti negli organismi competenti». Le presunte irregolarità hanno scatenato
invece il Movimento 5stelle, che dopo le polemiche
per la presunta spy story che ha riguardato i grillini,
attaccano con Carlo Sibilia, che su Twitter conia l’hashtag “#brogliprimariePd” divenuto virale.
Le primarie di domenica sono andate lisce come l’olio. L’attenzione è ovviamente concentrata su Roma e Napoli. In entrambi i casi
i risultati sono tali da far dare al Pd un giudizio positivo. Intanto
perché hanno vinto i candidati proposti dall’establishment renziano.
A Roma Giacchetti vince con oltre il sessanta per cento e, dunque,
importa poco se la partecipazione è stata più bassa delle tornate precedenti. A Napoli invece Valente vince, su Bassolino, ai punti, ma
l’attenzione viene focalizzata non sul fotofinish bensì sull’alta partecipazione degli elettori alla competizione. Insomma, Come sempre gli argomenti vengono aggiustati alla bisogna. In fondo, ciò che
conta è che le primarie, dovevano servire a selezionare i candidati. I
candidati ora ci sono e, dunque, la consultazione il proprio ruolo lo
ha svolto. Ora per i candidati partono tre mesi di campagna elettorale in cui dovranno costruire programma e squadra. Poi le urne consegneranno il voto, quello vero. Solo allora si potrà dire se e quanto
le primarie siano servite davvero ad individuare i candidati vincenti.
Qualche volta si sono avute delle sorprese.
Igor Zambesi
IN BREVE
Coppia uccisa a Pordenone: arrestato militare
ROMA - Svolta nel caso del duplice omicidio di Teresa Costanza e Trifone Ragone, la coppia uccisa a Pordenone il 17 marzo dell’anno scorso.
I corpi senza vita dei due furono ritrovati nell’auto davanti al palazzetto
dello sport. Ieri è stato arrestato Giosuè Ruotolo, il militare campano collega di Ragone, accusato del duplice omicidio. La compagna di Ruotolo,
indagata per favoreggiamento, è agli arresti domiciliari. Ad incastrare
l’uomo i video che ritraggono la sua auto nel parcheggio dove si è consumato l’omicidio e vicino al laghetto dove fu ritrovata l’arma del delitto.
Omicidio choc Roma: «Ha sofferto tanto»
ROMA - Emergono altri particolari scioccanti sull’omicidio del 23enne
avvenuto nella notte tra sabato e domenica a Roma. Uno dei due giovani arrestati per il terribile delitto ha ammesso che la vittima, sottoposta a sevizie prima di essere uccisa con diverse coltellate «ha sofferto
tanto». Secondo le ultime ricostruzioni i due, storditi da alcol e droga,
avrebbero dormito per una notte intera con il cadavere del 23enne,
ritrovato poi nella camera da letto dell’appartamento con un coltello
conficcato nel cuore.
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Confederazione Sindacale Datoriale delle Micro, Piccole e Medie Imprese
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ROMA - Dal 15 marzo i primi tre gestori di identità digitale accreditati da AgID renderanno disponibili le prime
identità digitali. Cittadini e
imprese potranno rivolgersi
a InfoCert, Poste Italiane e
Tim per richiedere l’identità
digitale SPID, che consente l’accesso con credenziali
uniche ai servizi online di
amministrazioni e privati
aderenti al sistema. Un nuovo sistema di accesso
ai servizi online che
nasce per semplificare
il rapporto tra cittadini, imprese e pubblica
amministrazione.
Il
sistema SPID assicura
la piena protezione dei
dati personali, tutela la
privacy e scongiura la
profilazione degli utenti. Fra il 15 marzo e il
mese di giugno 2016
saranno oltre 600 i servizi disponibili e accessibili
tramite SPID, da qualsiasi
dispositivo di fruizione e con
la totale garanzia di sicurezza, tutela della privacy e protezione dei dati personali. Le
prime amministrazioni che
aderiranno sono: Agenzia
CORRIERE NAZIONALE
CRONACHE
JOBS ACT
Non ci sono
dati unificati
Identità digitale, è rivoluzione
Pin unico per i servizi della Pa
Accesso online con la singola credenziale al via la settimana prossima
Entro giugno coinvolte 600 funzionalità di pubblica amministrazione
Tra i primi servizi
disponibili ci sono
Inps e Agenzia
delle Entrare
delle Entrate, Inps, Inail, Comune di Firenze, Comune di
Venezia, Comune di Lecce,
Regione Toscana, Regione
Liguria, Regione Emilia Romagna, Regione Friuli Venezia e Giulia, Regione Lazio,
Regione Piemonte e Regione
Umbria. Il percorso di implementazione del nuovo
sistema di login durerà 24
mesi. Sul sito http://www.
spid.gov.it/ i cittadini potranno trovare tutte le informazioni relative al nuovo sistema.
Ma l’occupazione in Italia, al
tempo del Job Act è in aumento o no? L’impressione è che
una spinta positiva ci sia stata
e che i licenziamenti siano diminuiti. Se non altro per gli
incentivi che in qualche modo
hanno fatto la loro parte fosse
anche, come dice qualcuno,
perché hanno prodotto un
effetto “droga”. Del resto era
un effetto voluto e sperato. La
fine del famoso articolo 18
dello Statuto dei Lavoratori
non sembra aver innescato
la corsa ai licenziamenti che
veniva paventata. Ma se dalle
impressioni volessimo passare
ai dati statistici, allora le cose
si complicano non poco. Tra
Inps, Ministero del Lavoro e
Istat che dovrebbero essere le
tre fonti da cui attingere assistiamo ad una vera e propria
guerra di cifre. La decisione di
fornire un dato unificato che
pure è stata assunta stenta ancora a produrre risultati.
Igor Zambesi
SALUTE
CORRIERE NAZIONALE
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Il trattamento? Diventa sempre più green
Con l’omeopatia nuove strade verso tecniche che utilizzano sostanze e principi naturali per ringiovanire
NEUROLOGIA
Terapia cognitiva per sconfiggere l’ansia
ROMA - Naturalezza del risultato, ma soprattutto naturalezza dei trattamenti. Quando si parla
di bellezza è sempre elevata l’attenzione verso i
trattamenti green. Dalle biorivitalizzazioni omeopatiche alla carbossiterapia per arrivare alla ioniterapia: la parole d’ordine è naturale. «Le nuove
frontiere della bellezza guardano con estremo
interesse ai trattamenti non invasivi, ma soprattutto a bassissimo rischio di effetti collaterali»,
premette Patrizia Gilardino, chirurgo plastico
di Milano. «Accanto ai tradizionali filler e alla
tossina botulinica che confermano i loro elevati
standard di sicurezza, si fanno avanti trattamenti
per cancellare i segni del tempo che si basano su
sostanze naturali. Sono trattamenti che non hanno praticamente effetti collaterali, ma che richiedono un pochino più di pazienza e costanza. Del
resto, è bene ricordare che in medicina estetica
la bacchetta magica non esiste». Partendo dal
volto, tra le più recenti tecniche c’è quella della
ioniterapia. «Si tratta di un trattamento terapeutico naturale che concorre a ristabilire l’equilibrio
bioenergetico del corpo attraverso un apposito
dispositivo che invia ioni negativi alle cellule,
procurando effetti positivi in tutto l’organismo»,
spiega il medico. Regina delle terapie green è la
biostimolazione omeopatica. «Si abbina la consolidata tecnica della biorivitalizzazione all’utilizzo di farmaci omeopatici. La produzione di
collagene ed elastina viene stimolata attraverso
delle microiniezioni fatte con aghi estremamente
sottili che non lasciano alcuna traccia» aggiunge
Gilardino. Per il corpo, mesoterapia omeopatica
e carbossiterapia rappresentano dei punti di riferimento. «Nel primo caso parliamo ancora di microiniezioni per la tonificazione cutanea; una stimolazione naturale per fare in modo che i tessuti
recuperino la loro elasticità e tono. La carbossiterapia utilizza l’anidride carbonica: un potente
vasodilatatore capace di attivare il microcircolo
in alcune particolari zone del corpo e sul viso,
indicato per combattere la buccia d’arancia, ma
anche utile per ringiovanire i tessuti e attenuare
le occhiaie» spiega il chirurgo plastico. Non certo ultima, per combattere le vene varicose e migliorare l’aspetto delle gambe la scleroterapia con
acqua e sale. «Il meccanismo d’azione è lo stesso
di quello dei farmaci tradizionali, ovvero l’induzione della fibrosi delle pareti dei vasi e il loro
progressivo riassorbimento, ma senza tossicità,
pericolo di allergie o altre controindicazioni»,
conclude la specialista.
ROMA - L’ansia è una reazione psicofisica, e quindi normale, del nostro
corpo. E’ un meccanismo di sopravvivenza e di adattamento all’ambiente
ed è utile a riconoscere minacce e pericolo, mobilitando le risorse - fisiche
e cognitive - necessarie a cavarsela
nelle situazioni critiche. L’ansia, però,
se sproporzionata o esagerata rispetto
alla realtà, può diventare disadattiva e
rappresentare un ostacolo per chi ne
soffre, interferendo in modo significativo con la propria vita. Le persone
ansiose tendono ad interpretare le informazioni provenienti dall’ambiente
in modo falsato, spesso utilizzano
modalità di elaborazione delle informazioni inefficaci ed errate. La sfera
dei disturbi d’ansia è molto ampia, e
il disagio può manifestarsi sotto varie
forme: dalla paura di volare alla paura di guidare, oppure l’ansia da prestazione, molto presente nei disturbi
sessuali. «Oggi è possibile avere grossi
benefici contro l’ansia grazie alla terapia cognitivo comportamentale che
mira al riconoscimento ed alla ristrutturazione dei pensieri disfunzionali,
degli schemi cognitivi sottostanti che
affondano le loro radici nell’esperienza passata del soggetto e che vengono
riadattati in base alle nuove esperienze significative - spiega la dottoressa
Anna Cantagallo, neurologia e medicina riabilitativa -. L’obiettivo della terapia è rendere le minacce accettabili e
comprensibili, fino alla sensazione di
piena gestione dell’ansia».
IN BREVE
Trovare un medico è più facile con “Visitami”
ROMA - Velocità, informazione e tecnologia sono diventate costanti nella nostra vita di tutti i giorni, anche quando si parla di salute e benessere.
Per questo è nata “Visitami” la nuova applicazione, disponibile per iPhone
e Android, che permette alle persone di localizzare velocemente i medici
e gli specialisti sanitari più vicini, direttamente dal proprio smartphone, e
conoscerne subito la disponibilità. “Visitami” aiuta le persone a reperire i
diversi medici e specialisti nel momento del bisogno, con la possibilità di
richiedere una visita immediata (anche a domicilio) oppure prenotarla nei
giorni successivi, direttamente dall’app.
Firenze ospita il forum della chirurgia estetica
ROMA - Cosa c’è di nuovo nella chirurgia estetica? È la domanda alla
quale risponderanno i chirurghi plastici dell’Associazione Italiana di Chirurgia Plastica Estetica (Aicpe) che si riuniscono al Palazzo dei Congressi
di Firenze per il quarto congresso annuale in programma fino a domenica
20 marzo. Si comincia giovedì 17 marzo con il Simposio dell’Isaps (International Society of Aesthetic Plastic Surgery).
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CORRIERE NAZIONALE
TEMPO LIBERO
A piedi o in bici per scoprire l’altra Italia
Al via il “Mese della mobilità dolce”. Tra passeggiate, pedalate e mostre più di cento eventi in programma
ROMA - Archiviata con successo la IXª “Giornata Nazionale delle Ferrovie NON Dimenticate” si è aperto ieri il “Mese della mobilità
dolce” che si concluderà il 6 aprile. Coinvolte
le più importanti Associazioni Ambientaliste
e Culturali nazionali e regionali che stanno
organizzando eventi in tutto il Paese (attualmente sono già oltre una novantina quelli già
definiti), quali passeggiate e pedalate lungo
tratti ferroviari in abbandono, incontri, flash
mob, mostre fotografiche rievocative, sensibilizzazione verso le scuole, visite a impianti
ferroviari, petit voyage in treni storici. Fra le
proposte messe a punto dalle varie Associazioni che aderiscono alla Piattaforma programmatica di Co.Mo.Do. c’è solo l’imbarazzo
della scelta: 5 in Piemonte, 2 in Liguria, 11 in
Lombardia, 7 in Veneto, 4 in Friuli, 2 in Emilia Romagna, 11 in Toscana, 3 nelle Marche,
4 in Umbria, 1 nel Lazio, 1 in Abruzzo, 2 in
Campania, 7 in Puglia, 1 in Basilicata, 8 in Calabria, 12 in Sicilia e 7 Sardegna. Eventi fatti
per difendere un patrimonio importante, con
linee che si snodano nel territorio e che collegano città, borghi e villaggi rurali, di opere
d’arte (ponti, viadotti, gallerie), di stazioni e
di caselli di elegante fattura e collocati in posizioni strategiche, che giacciono per gran
parte abbandonati in balia della natura che
ITB DI BERLINO
Mare e terme: così la Toscana conquista i tedeschi
piano piano se ne riappropria. Co.Mo.Do. sta
lavorando da dieci anni nella direzione di dar
vita a una rete alternativa di strade destinate
non alle auto, ma alla “gente”: camminatori,
cicloturisti, bambini, anziani, tutti noi. «Una
rete nazionale di mobilità alternativa fatta
anche di strade arginali, vie storiche, sentieri
costieri per riscoprire in modo appropriato il
nostro Paese. E per questo parliamo di mobilità dolce: “dolce” è più significativo di “lenta”; vuol dire vivere e spostarsi a un ritmo più
piacevole e umano», spiega Albano Marcarini,
Past President di Co.Mo.Do. E con un servizio
di Ferrovie che aiuti e dia supporto a questa
rete. In tutto il Paese esistono ancora piccole
Ferrovie che potrebbero funzionare come veicoli per un turismo meno impattante sull’ambiente, più vicino alle realtà locali, ai territori
emarginati.
FIRENZE - La Toscana del turismo sbarca
alla ITB di Berlino (in programma fino a
domenica) con 15 operatori turistici e due
special guest: l’Isola d’Elba e le Montecatini Terme, testimonial d’eccezione delle
principali novità dell’offerta turistica regionale. Turismo attivo, turismo per famiglie, turismo bike e leisure sono i pilastri
dell’offerta elbana che il pubblico della fiera berlinese potrà scoprire nello
stand regionale (pad. 1.2) dove sarà presente un apposito desk dedicato alla
perla dell’Arcipelago Toscano gestito da Visit Elba, l’organizzazione ufficiale della promozione turistica dell’Isola d’Elba. Sempre per l’offerta turistica
elbana, domani si terrà una serata ad invito dedicata ai media e tour operator tedeschi durante la quale sarà presentato Elba Anteprima d’Estate, ricco e articolato calendario di eventi e attività rivolte a due grandi tipologie
di ospiti: da un lato Elba Active 2016 che coinvolgerà i turisti attivi e del
biking; dall’altro lato, invece, Elba Kids 2016 per i mesi di maggio e giugno,
si rivolgerà specificamente alle famiglie con bambini, che potranno vivere
un’esperienza turistica attiva dell’Isola d’Elba in anticipo e a condizioni di
favore, per una stagione che si allunga fino ad ottobre. La capitale del termalismo toscano, Montecatini Terme, sarà invece protagonista venerdì alle ore
11 quando, sulla Terrazza Italia dello stand ENIT, presenterà le eccellenze
del suo territorio, caratterizzato da paesaggi incredibili in cui si alternano
colline, valli e paludi, tra Lucca e Pistoia. Il tutto per un itinerario magico da
Leonardo da Vinci a Pinocchio.
RUBRICHE
Giochi & Scommesse
CORRIERE NAZIONALE
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a cura di Adolfo Bardi
Chelsea-Psg, il “gol” è in lavagna a 1,75
Champions League: a Stamford Bridge i Blues devono ribaltare la sconfitta per 2-1 dell’andata
L’ALTRA PARTITA
ROMA – ROMA – La stagione
del Chelsea, finora altalenante,
è a un bivio. Stasera (ore 20:45)
i Blues (nella foto Diego Costa)
ricevono a Stamford Bridge il
Paris Saint Germain nel ritorno
degli ottavi di finale di Champions League. Gli inglesi vogliono vendicare l’eliminazione
dello scorso anno patita proprio
contro la squadra del tecnico
Blanc. I francesi sognano invece
di strappare ancora una volta in
terra inglese il pass per la qualificazione ai quarti dopo la vittoria per 2-1 nel match di andata
al Parco dei Principi. Il doppio
confronto di quest’anno è infatti
il remake della sfida della scorsa
stagione, sempre agli ottavi di finale, che vide i transalpini esultare dopo i tempi supplementari.
Il doppio 1-1 al termine delle
due sfide portò le squadre al prolungamento del match e a zittire
Stamford Bridge, che pregustava
la vittoria dopo il gol di Hazard al
96’, ci pensò Thiago Silva al 114’.
Quella dell’anno scorso resta l’unica qualificazione strappata dal
Psg in tre incroci Champions con
il Chelsea: ai francesi andò male
anche nei quarti della stagione
2013/2014. Perfetto equilibrio
nelle quote, con il successo degli
inglesi, che in casa non hanno
mai perso con i parigini, in lavagna a 2,65. Stessa quota, come
detto, per la vittoria del Psg.
Considerato il potenziale offensivo dei due club, si può optare per
il “ gol”: l’esito finale con almeno
una rete per parte si gioca a 1,75.
Buona, come base per un sistema
integrale, anche la quota dell’over
1.5 (1,30).
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Tra Zenit e Benfica l’under 2.5 è di casa
A San Pietroburgo i portoghesi difendono l’1-0 del “da Luz”
ROMA – Nell’altro ritorno degli
ottavi di finale di Champions League in programma nel pomeriggio (ore 18:00) lo Zenit San Pietroburgo del tecnico Villas Boas
è chiamato a ribaltare la sconfitta
per 1-0 maturata con il Benfica
nel match di andata allo stadio da
Luz. I favori del pronostico sono
tutti per i russi che nella fase a
gironi hanno totalizzato cinque
vittorie in sei partite: il segno 1
è in lavagna a 2,05. Un’affermazione dei padroni di casa per 1-0,
risultato che porterebbe le due
squadre ai tempi supplementari,
si gioca invece a 7,00 ed la seconda opzione ritenuta più probabile
dai bookmaker dopo l’1-1 (6,00).
Attenzione però ai portoghesi
che nelle competizioni europee,
quando vincono all’andata per
1-0, riescono quasi sempre a passare il turno. È accaduto in dieci
occasioni su undici totali. Qualora dovesse essere rispettata questa tradizione favorevole, la doppia chance out X2 si gioca a 1,77.
Nei cinque precedenti disputati
finora tra i due club, infine, solo
in un’occasione sono stati realizzati più di tre gol totali (3-2 per lo
Zenit nell’andata degli ottavi della stagione 2011/2012). Un’altra
partita con meno di tre segnature
è in lavagna a 1,70.
CAMPIONATI ESTERI
Ligue 1: Bastia-Nantes, giù la quota del pari
ROMA – La Ligue 1 torna in campo oggi alle 18:30 con due recuperi,
quello della 27ª giornata tra Bastia e Nantes e quello della 28ª giornata tra Gazélec Ajaccio e Olympique Marsiglia. Due sfide in terra di
Corsica, con la prima che vede il Bastia intenzionato a proseguire la
striscia favorevole delle ultime quattro partite (tre vittorie e un pareggio), Gli ospiti, però, sono favoriti e il segno 2 è in lavagna a 2,55.
In picchiata la quota del segno X (2,90), mentre la vittoria dei padroni
di casa si gioca a 3,10. Nell’altro match il Marsiglia va a caccia della
vittoria che manca dal 2 febbraio (1-0 a Montpellier): il 2 si gioca a
2,05. Buona la quota della doppia chance out X2 (1,26).
Inghilterra 6: il Nuneaton sogna i playoff
ROMA – Nel recupero della 24ª giornata della sesta serie inglese in
programma stasera alle 20:45 il Nuneaton fa visita al Bradford Park.
Gli ospiti cercano i tre punti per consolidare il piazzamento playoff
e il segno 2 è in lavagna a 2,40. Ottime anche le quota della doppia
chance out X2 che si gioca a 1,40 e del “segna squadra ospite sì”,
offerto a 1,25.
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Implementazione Sistemi ERP
Reti di Impresa
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CORRIERE NAZIONALE
SPORT
LE REAZIONI/1
Nike molla la russa
«Siamo sorpresi...»
CALCIO
SERIE A
Brescia piange
Gino Corioni
Storico presidente
per ventidue anni
Caos a Palermo
Iachini di nuovo
sulla graticola
Torna Ballardini?
SHARAPOVA, CHE CHOC
«POSITIVA AL DOPING»
LA TENNISTA AMMETTE DI AVER FATTO USO DI UN FARMACO PROIBITO DA GENNAIO
«LO PRENDEVO PER CURARMI. COLPA MIA, HO COMMESSO UN ERRORE ENORME»
Una pubblicità Nike
ROMA - La Nike, che aveva
scelto Maria Sharapova come
testimonial, ha interrotto la
collaborazione con la tennista dopo l’annuncio della
positività al doping. «Siamo
sorpresi e rattristati è stato il
commento dell’azienda».
LE REAZIONI/2
Vonn su Twitter
«Non ritirarti!»
La sciatrice americana
ROMA - Tra le numerose reazioni dopo l’annuncio della
Sharapova c’è anche quella
della campionessa americana
di sci, Lindsey Vonn. Sul proprio profilo Twitter ha scritto:
«Mi auguro davvero che non
ti ritirerai Maria!».
ROMA - Il mondo del tennis
è sotto choc dopo l’annuncio
della positività ad un controllo
antidoping di Maria Sharapova.
A dare la notizia è stata la stessa
campionessa russa in una conferenza stampa a Los Angeles.
Che la tennista dovesse comunicare qualcosa di importante
lo si era capito già dalla convocazione dell’appuntamento con
i giornalisti, ma tra ipotesi di
ritiro anticipato dai tornei o di
future nascite nessuno avrebbe
mai immaginato quanto raccontato dalla Sharapova. «L’Itf
(la Federazione Internazionale
del Tennis, ndr) mi ha comunicato che sono risultata positiva a
un controllo antidoping al Meldonium durante gli Australian
Open di Melbourne – ha detto
la russa visibilmente sconvolta
-. Lo prendevo come medicinale
da 10 anni e non ero consapevole delle conseguenze». Il farmaco in questione è stato inserito
nella lista di quelli proibiti dalla
WADA, l’Agenzia mondiale antidoping, soltanto lo scorso 1°
gennaio e, come ammesso dalla
stessa Sharapova, anche lei era
stata avvertita della novità in
una mail inviatale il 22 dicembre
dalla Itf. «Ma non l’ho letta» ha
ammesso la tennista. Sharapova
rischia ora una squalifica da uno
a quattro anni. La durata dipenderà dall’accertamento sull’effettiva volontà della tennista di migliorare le prestazioni sportive
grazie al Meldonium e dall’ammissione di responsabilità che
potrebbe portare ad una significativa riduzione dello stop. «Comunque la colpa è mia, il corpo è
mio e la responsabilità è mia. Ho
commesso un errore enorme
e ho deluso i miei fan e tutto il
mondo dello sport - ha concluso
la 28enne -. Non voglio chiudere
così la mia carriera, spero che mi
sia data un’ulteriore possibilità».
FOCUS
Meldonium, il medicinale che “copre” l’Epo
ROMA - Inserito da appena due mesi nella
lista delle sostanze proibite agli atleti, il Meldonium viene utilizzato per diabete e cefalee.
La Wada lo ha inserito da gennaio nell’elenco
di quelli vietati perché, in base a uno studio
dell’EuMoCEDA, il Centro che si occupa di
monitorare le nuove sostanze dopanti, aiuta gli
atleti a migliorare la resistenza allo sforzo fisico
e a recuperare in tempi più brevi. Inoltre agisce
anche da “coprente” per l’Epo. Molto utilizzato
nei Paesi dell’Est, sta facendo vittime illustri in
Russia: oltre alla Sharapova è stata trovata positiva anche la campionessa di pattinaggio su Usato anche per diabete e cefelee
ghiaccio Ekaterina Bobrova, oro a Sochi 2014.
CORRIERE NAZIONALE
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MERCOLEDI 9 MARZO 2016
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