Tra tasse e imposte pagherete 23 milioni
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Tra tasse e imposte pagherete 23 milioni
34 SARONNO GIOVEDÌ 17 APRILE 2014 «Tratasseeimposte pagherete23 milioni» Tutti i numeri del bilancio di previsione 2014 Un altro milione e mezzo arriverà dalle multe Il bilancio comunale costringe come Da segnalare che l’ Imu per la prima casa ogni anno i cittadini a fare i conti con era di circa 2.800.000 euro nel 2013 e quanto hanno in tasca, visto che è pro- questa è stata sostituita dalla Tasi, nuova prio questo lo strumento con cui si impo- tassa introdotta dal Governo, equivalente ne loro di pagare le tasse. però a circa la metà dei precedenti introiLe entrate tributarie previste per l’an- ti, mentre il resto dovrebbe giungere sotno in corso ammontano complessivamen- to forma di altri trasferimenti. te a 22.779.000 euro e sono leggermente Intanto, i trasferimenti statali sono attorin calo rispetto al 2013, quando si erano no ai 3 milioni di euro, con una complesassestate a quota 23.078.000 euro. L’ad- siva diminuzione di 360-370 mila euro ridizionale Irpef è rimasta la stessa del spetto al bilancio precedente. Le spese so2013, articolata in diverse fasce di reddi- no state complessivamente tagliate di to: il dato stimato a bilancio è il medesi- 90.000 euro, da segnalare che a seguito mo del 2013, e cioè 3.100.000 euro. Il to- del rimborso anticipato dei mutui attuato tale delle imposte previste è nel 2013 quest’anno si avrandi 14.285.000 euro, contro no minori costi per ulteriori 14.151.000 del 2013, men500.000 euro, compresi gli Tasi, Tari, Imu, tre l’importo totale delle tasinteressi passivi. addizionale se che i saronnesi dovranno Tra le entrate le sanzioni per versare è di 4.979.000 euro le violazioni al Codice della Irpef: contro i 5.179.000 dell’anstrada in bilancio sono le mei saronnesi no passato. desime dell’assestato 2014: La Tasi sarà del 2.5 per mil1.650 mila euro. Sono poi si preparano le (compreso lo 0,5 mille previsti 1.680.000 euro in a metter mano per finanziare le detrazioni), oneri di urbanizzazione, inprevisto l’1.5 per mille per vestimenti per 5.600.000 eual portafoglio le case considerate di lusso ro, con 2.400.000 euro di (A1, A8 e A9 per le quali è mutui ipotizzati. rimasta in vigore l’Imu del 4.5 mille, al «Dalle passate amministrazioni comunafine di non superare il sei per mille com- li avevamo ricevuto un bilancio in perdiplessivo per quel che riguarda l’Imu. ta per un 1.300.000 euro per la parte corL’incasso complessivo previsto per le rente, che abbiamo riportato in equilicasse comunali è di 4.190.000 euro. brio, prevedendo il pagamento totale delPer la Tari (che prenderà il posto della le opere pubbliche arretrate: è stato nel Tares) si passerà da circa 4.618.000 euro contempo sempre rispettato il Patto di a 4.418.000 euro. L’amministrazione en- stabilità - ha sottolineato l’assessore al bitro la fine di luglio (data ultima per appor- lancio, Mario Santo - abbiamo poi dovutare eventuali modifiche al previsionale) to affrontare alcune situazioni problemaha promesso di incontrare le categorie tiche lasciate insolute, come quella del produttive per valutare possibili variazio- teatro Pasta. Gli investimenti sono in lini riguardo alla tassazione locale e in par- nea con quelli previsti in passato». ticolare sulla Tari. Gianluigi Saibene Come sempre è toccato all’assessore Mario Santo (secondo da sinistra) fare quadrare i conti del bilancio (foto Archivio) «Le famiglie sono penalizzate» Nuove critiche dall’opposizione, Lega e Saronno al centro all’attacco (g.s.) - Muro contro muro fino alla fine: anche l’approvazione dell’ultimo bilancio previsionale dell’amministrazione guidata dal sindaco Luciano Porro ha visto un duro scontro in consiglio comunale, con le opposizioni che hanno abbandonato l’aula per protesta. «Più volte abbiamo tentato di portare in consiglio proposte concrete che potessero trovare motivo di confronto, tentativi che non hanno mai avuto successo lamentano Enzo Volontè e Paolo Strano (Saronno al centro) - presentando in passato emendamenti al bilancio, preventivamente verificati in modo positivo con riferimento alle coperture di spesa, ma il risultato è sempre stato lo stesso. Ci sarem- mo aspettati l’invito a un confronto, non per il bene nostro, ma per il bene della città, ma quest’amministrazione non ha fatto un passo». Per l’opposizione alcune proposte avrebbero suscitato il "disagio" nella maggioranza e qualche consigliere avrebbe voluto aprire un approfondimento. «Ma a prevalere è stata la logica assurda del rifiuto del confronto - concludono Strano e Volontè - siamo ben consapevoli che la nostra presenza in consiglio sia stata voluta da cittadini, ma a loro diciamo che non possiamo fare nulla in queste condizioni e che prendere le distanze è un atto di legittima distinzione». «L’amministrazione comunale, negli anni ha dimostrato so- «Per i lavori pubblici mi servono 7 milioni» L’assessore tira le somme per la manutenzione di scuole, strade e stabili comunali Giuseppe Nigro (foto Archivio) (g.s.) - «Saronno ha necessità di circa sette milioni di euro per mettere a punto la città, garantendo una buona manutenzione per quel che riguarda le scuole, le strade, i marciapiedi e gli stabili comunali». Necessità con le quali l’assessore ai lavori pubblici Giuseppe Nigro deve confrontarsi sulla base delle risorse a disposizione dell’ente locale. «In base anche alle nuove regole di bilancio è possibile prevedere opere e investimenti solo su risorse finanziarie che sono effettivamente a disposizione dell’ente, altrimenti non è possibile fare alcun impegno di spesa - spiega l’amministratore - Abbiamo di conseguenza dovuto individuare alcune priorità, tra le quali c’è innanzitutto la messa in sicurezza delle scuole cittadine per quel che riguarda ad esempio la certificazione antincendi; in programma c’è pure la sistemazione delle coperture di alcuni istituti scolastici». Nei giorni scorsi l’assessore Nigro, assieme a tecnici comunali, insegnanti e rappresentanti dei genitori ha svolto diversi sopralluoghi nelle scuole cittadine. «Nessuna passerella elettorale, come qualcuno dalle minoranze mi ha ingiustamente accusato di avere voluto fare - sottolinea Nigro - ma ho ad esempio avu- to modo di verificare i problemi della media Bascapè, la scuola media del centro che è stata in passato per troppo tempo trascurata, dove è necessario intervenire per realizzare una mensa, mettere mano alla caldaia, risistemare i serramenti e i servizi igienici; soltanto per la Bascapè servirebbero circa 300.000 euro. Da ricordare che siamo poi in attesa di risposte dal Governo sulla possibilità di realizzare una nuova scuola "Gianni Rodari" al posto di quella attuale. In previsione ci sono infine varie sistemazioni di strade, marciapiedi e di rifacimento della segnaletica orizzontale. Servizi Sociali, la panoramica sugli aiuti (g.s.) - Casa, lavoro e assistenza alle persone in difficoltà: anche per quest’anno, nella relazione previsionale dell’assessorato ai servizi sociali guidato dal vice-sindaco Valeria Valioni, rimangono questi gli obiettivi principali. Sono sempre di più le persone che si rivolgono al Comune per chiedere un aiuto, del quale hanno spesso bisogno con urgenza, per pagare l’affitto o le bollette. Ci sono anche parecchi nuclei famigliari che si trovano in difficoltà persino per acquistare generi di prima necessità: per tali esigenze viene utilizzata, già da alcuni anni, la Carta regionale dei servizi, sulla quale è possibile accreditare degli importi mensili, che servono appunto a fare la spesa. Una modalità che consente sia di evitare il passaggio di denaro contante che di responsabilizzare meglio le famiglie assistite. E’ stato poi attivato il progetto "Buon samaritano", promosso in collaborazione con il settore cultura, finalizzato a evitare sprechi di cibo nelle mense scolastiche: l’iniziativa è portata avanti con la Mensa di Betania, ma anche tramite il nuovo servizio di "take-away" che consente ai nuclei famigliari in situazioni di disagio, di recarsi direttamente alle mense per ritirare quanto disponibile. Sul fronte della casa, il Comune si è impegnato con il proget- to Locare a dare concrete garanzie economiche ai proprietari di alloggi da affittare a canone concordato. Sul tappeto c’è poi l’idea di promuovere delle esperienze di housing sociale, utilizzando gli alloggi realizzati con la ristrutturazione dell’ex seminario . Quanto all’occupazione, prosegue la collaborazione dell’ente locale con il Servizio inserimento lavorativo che ha totalizzato, nel 2013, 53 percorsi formativi, rivolti solo ai disabili, sostenuti dalla Provincia, e 99 borse lavoro; l’anno scorso, soltanto a Saronno, sono stati previsti 20 voucher e 44 attività formative (tirocini, borse lavoro e altro ancora). Il vicesindaco Valeria Valioni (foto Archivio) lo di voler super tassare le famiglie saronnesi, artigiani, commercianti e imprenditori - lamenta Angelo Veronesi, capogruppo della Lega. Le imposte aumentate su casa e rifiuti hanno messo in ginocchio anche i commercianti, oltre che le piccole imprese saronnesi. Quanto alle famiglie, sono queste ultime che hanno subito le penalizzazioni maggiori. Manca infatti la volontà politica di fare quattro conti di bilancio per mettere in atto ulteriori riduzioni ed esenzioni per le famiglie». Veronesi sottolinea infine che «Non è per polemica che l’altra sera siamo usciti dall’aula, ma è stata una necessità dimostrare che siamo contrari a questo modo di agire». ANNO INTERLOCUTORIO La cultura punta sul futuro Tante celebrazioni nel 2015 (g.s.) - L’assessorato all’istruzione e alla cultura, guidato da Cecilia Cavaterra, sta lavorando alla riconferma dei tre istituti comprensivi, con la prospettiva di ottenere anche altrettante dirigenze. «Si tratta di scelte che non dipendono dal Comune - sottolinea Cavaterra - ma siamo certamente impegnati a fare tutto il possibile per riconfermare la presenza in città di tre istituti comprensivi, con le relative dirigenze». In collaborazione con i lavori pubblici sono poi in programma interventi e manutenzioni in diverse scuole cittadine: «Come più volte ribadito - prosegue l’amministratore - l’obiettivo principale è sempre quello di garantire la massima sicurezza nei plessi scolastici saronnesi». Assieme alle associazioni, l’amministrazione è impegnata a promuovere varie attività e proposte, e inizierà ad allestire degli eventi in calendario per il 2015: «Ci sarà un tavolo di lavoro, con l’associazionismo locale, per celebrare i 150 anni, che ricorrono nel 2015, della morte di Giuditta Pasta - spiega Cavaterra - e sempre l’anno prossi- Cecilia Cavaterra (foto Archivio) mo allestiremo degli appuntamenti dedicato al centenario della Prima guerra mondiale». Tra le iniziative programmate per i prossimi mesi ci sono da segnalare anche quelle per celebrare il decennale del gemellaggio con Challans, la cittadina della Vandea francese. Uno degli appuntamenti previsti è l’arrivo in città, a metà maggio, di un folto gruppo di challandesi. Ci sarà poi anche una collaborazione avviata con le scuole secondarie, lo Ial, il collegio Castelli, l’istituto Orsoline, il Prealpi e altre istituzioni scolastiche. Da segnalare infine , tra luglio e agosto, una nuova edizione della pedalata Saronno-Challans e le vacanze estive in Francia.