Seconda Università degli Studi di Napoli

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Giornate Scientifiche di Ateneo 2011
POLIARTRITE IN UN ANZIANO EX-ESPOSTO AD ASBESTO
Ambrosone L. (1), Monaco M.G.L. (2), Uccello R. (2), Orlando R. (1), Cioffi A. (1), Coppola L. (3)
(1) Seconda Università di Napoli, Dipartimento di Gerontologia, Geriatria e Malattie del Metabolismo, Piazza L. Miraglia, 2 - 80138 - Napoli
(2) Seconda Università di Napoli, Dipartimento di Medicina Sperimentale, Via Costantinopoli, 16 - 80138 Napoli
(3) U.O.C. di Geriatria, Seconda Università di Napoli
Parole chiave: Artrite reumatoide, Pneumoconiosi
INTRODUZIONE
La Sindrome di Caplan, descritta per la prima volta nel 1953 in lavoratori di carbone, consiste nell'associazione di
pneumoconiosi o massiva fibrosi polmonare ed Artrite Reumatoide(1-3).
CASO CLINICO
Si descrive il caso di un uomo di 67 anni giunto alla Divisione di Astanteria Medica e Geriatria della SUN nel maggio 2011 per
insorgenza, nelle ultime 4 settimane, di dolore e tumefazione a piccole e grandi articolazioni ( mani, polsi, piedi, caviglie).
All'esame obiettivo, dolenti e tumefatti i polsi, le articolazioni metacarpo-falangee (MCP) bilateralmente, l'articolazione
interfalangea prossimale (PIP) del II dito della mano destra e del II dito della mano sinistra; ippocratismo digitale con unghie a
"vetrino di orologio". Si riscontrava, inoltre, dispnea, ipoespansibilità delle basi polmonari, riduzione del murmure vescicolare
su tutto l'ambito e crepitatio bi-basale.
Gli esami ematochimici evidenziavano elevazione dei reattanti della fase acuta (PCR x 6), assenza di fattore reumatoide e
positività per gli anti-CCP; negativi i marcatori tumorali dosati (CEA, CYFRA, CA 19-9, CA 125, NSE, ferritina e
cromogranina).
All' RX MANI E POLSI: tumefazione delle parti molli e riduzione simmetrica delle rime delle MCP e PIP, con osteoporosi
iuxta-articolare ed assenza di erosioni marginali. Alla TC TORACE "...presenza di marcato e diffuso ispessimento del piano
pleurico parietale bilateralmente con multiple e grossolane placche di ispessimento nodulare (fino a 3.5 cm), alcune calcifiche, e
marcato e diffuso ispessimento della trama interstiziale peri-broncovascolare e diffuse manifestazioni di interstiziopatia a
carattere fibrotico specie nei settori medio-basali,...nodulazioni linfonodali in sede mediastinica".
Il paziente veniva dimesso con diagnosi di "Artite Reumatoide in fase iniziale in paziente con asbestosi pleuro-polmonare
(Sindrome di Caplan)" e con trattamento con DMARDS (Idrossiclorochina 400 mg/die), prednisone (25 mg/die per 30 giorni e
successiva graduale riduzione), salmeterolo xinafoato/fluticasone propionato (2 puff/die). Al controllo ambulatoriale effettuato
dopo 3 settimane si rilevava netto miglioramento dell'impegno articolare alle mani ed ai polsi e notevole riduzione della
dispnea; gli esami ematochimici risultavano normalizzati.
DISCUSSIONE
Nel caso riferito, la patologia articolare esordiva come "reumatismo palindromico", spesso prima manifestazione di un'Artrite
Reumatoide che, in età senile ("elderly-onset rheumatoid arthritis"), si caratterizza per la più frequente sieronegatività, minore
compromissione funzionale e più rara presenza di noduli reumatoidi sottocutanei ed erosioni articolari. I nuovi criteri
classificativi per l'Artrite Reumatoide proposti dall'American College of Rheumatology(4) erano comunque soddisfatti. La
recente insorgenza della sintomatologia clinica, associata alla negatività radiologica per danno articolare hanno indirizzato per
una diagnosi di Artrite Reumatoide in fase iniziale ("early"). L'associazione con l'interstiziopatia da esposizione ad asbesto ha
inoltre consentito di definire ulteriormente la diagnosi : Sindrome di Caplan.
CONCLUSIONI
Le artriti nell'anziano possono riconoscere un'eziopatogenesi primitiva o secondaria(5): un'attenta valutazione clinicoanamnestica, che tenga conto anche di esposizioni lavorative, può orientare verso il riconoscimento precoce di patologie
primitive o eventualmente secondarie (in particolare paraneoplastiche), consentendo un'impostazione del trattamento più
appropriata.
BIBLIOGRAFIA
1. J.Schreiber et al. Eur J Intern Med. 2010 Jun;21(3): 168-172.
2. De Capitani EM et al.J Bras Pneumol. 2009;35(9):942-946
3. Helmers R. et al. Chest.1991; 100; 235-238
4. Aletaha D. et al. Ann Rheum Dis 2010 69; 1580-1588
5. Pipitone N. et al. Rpm 2004 vol 95 n.9: 432-442
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