“Mons. G. Di Donna” di Andria ha fatto goal!
Transcript
“Mons. G. Di Donna” di Andria ha fatto goal!
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia Direzione Generale Bari, 3 luglio 2008 COMUNICATO Concorso Nazionale “8 Goal per un mondo migliore” La scuola secondaria di 1° grado “Mons. G. Di Donna” di Andria ha fatto goal! Il 2 luglio, il M.I.U.R. ha reso noto la graduatoria di merito del concorso nazionale organizzato in collaborazione con il V.I.S. (Volontariato Internazionale per lo Sviluppo) dalla quale si evince che l’istituzione scolastica Sc. Sec. 1° grado “Mons. G. Di Donna” di Andria è stata ritenuta la migliore nella produzione di materiali didattico-multimediali relativamente al concorso nazionale in oggetto. In particolare, il lavoro realizzato è consistito in un video-spot ed una presentazione multimediale che ha raccolto testi, immagini e musiche su slide animate, che sviluppano l’idea del Pallone Universale , ovvero un pallone in cuoio a strisce colorate, simboleggianti i diversi colori Il pallone universale identificativi delle razze umane. Il tema Facciamo goal, per un mondo migliore , auspica, il diritto all’istruzione per tutti i bambini del mondo, denunciando i soprusi a Scuola Secondaria di 1°grado cui sono sottoposti migliaia di bambini, costretti sin dalla tenera età, “Mons. G. Di Donna” – Andria (BA) a lavorare in condizioni disumane, se non di segregazione vera e propria, in ambienti fatiscenti, insalubri e per lunghe ore, al fine di realizzare, cucendoli, i palloni destinati ai nostri campi di calcio. Si invoca per questi sfortunati bambini il pieno diritto all’Istruzione (art.31 Convenzione Internazionale sui diritti dell’infanzia e dell’Adolescenza) ponendo in evidenza come lo sport possa essere fautore di pace e promotore di una sana rivalità calcistica, così come è avvenuto in occasione della partita di calcio fra Ebrei e Palestinesi. L’auspicata ideazione, inoltre, di una Carta dei diritti del ragazzo nello sport consentirà di ingenerare effetti positivi a lungo termine sia a livello fisico che a livello sociale; visto che ogni pratica sportiva è utile per insegnare regole di comportamento da trasferire idealmente anche nella vita in comunità. I giovani alunni/atleti, della classe 3^ B, seguiti dal prof. Ruggiero Pinto, docente di Sc. Motorie e sportive della Scuola Mons. G. Di Donna, hanno, inoltre, messo in evidenza il problema dei riprovevoli atteggiamenti razziali che avvengono negli stadi. A viva voce gridano, allora: Tutti contro il razzismo, certi che lo sport è capace solo di unire. Il futuro e la speranza di un mondo migliore vengono rappresentati da giovanissimi, in tenera età, che devono godere dei diritti fondamentali: l’istruzione e il gioco e che tante piccole Grace possano essere il seme germogliante di una società migliore. Via Castromediano 123, 70126 Bari Tel.: 080-5506301 Fax: 080-5542558 e-mail: [email protected] sito web: www.puglia.istruzione.it