Relazione del Consiglio di Amministrazione
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Relazione del Consiglio di Amministrazione
Bilancio Consuntivo Esercizio 2009 __________ . __________ 1° Volume Relazione del C. di A. sull’attività economica e finanziaria pag. 1 – 60 Allegato A) : Stato Patrimoniale raffrontato con Bilancio Consuntivo al 31.12.2008 pag. 61 – 66 Allegato B) : Conto Economico scalare raffrontato con Bilancio Consuntivo al 31.12.2008 pag. 67 - 70 Elaborato C) patrimoniale : “Nota Integrativa” sulla gestione economico pag. 71 – 119 Elaborato D) : Relazione del “Collegio dei Revisori” pag. 120 - 130 2° Volume Bilancio di Missione : con relativi allegati (da n.1 a n.3) pag. 131 - 271 Pagina 1 di 271 Relazione sulla gestione del Consiglio di Amministrazione al Bilancio Consuntivo Esercizio 1.1-31.12.2009 Approvato dal Consiglio di Indirizzo in data 16.04.2010 1° Volume Relazione sull’attività economica e finanziaria Ufficio Amministrazione Il Direttore Generale Pagina 2 di 271 ORGANI DELLA FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA alla data di approvazione del BILANCIO ESERCIZIO 2009 CONSIGLIO DI INDIRIZZO Presidente CASTORANI prof. Antonio Consiglieri ANDREASSI dott. Giuseppe BISCOTTI dott. Nicola DAMMACCO prof. Francesco DOTOLI prof. Giovanni GIRONE prof. Giovanni MUSCIO prof. Antonio PAPARELLA prof. Nicola POSO prof.sa Regina RANIERI ing. Lorenzo SCHITTULLI prof. Francesco (1) CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Presidente CASTORANI prof. Antonio Consiglieri DE BENEDICTIS dott. Nicola GENTILE ing. Pietro Cesidio LIMONE prof. Oronzo MARZANO prof. Salvatore MASSARI dott. Vincenzo PIEPOLI prof. Gaetano COLLEGIO DEI REVISORI Presidente DI CAGNO prof. Nicola PASSARO prof. Marcello SCICUTELLA prof. Mario (2) QUARTO dott.ssa Francesca (3) DIRETTORE GENERALE PAPARELLA avv. Giovanni (1) in carica sino al 1/07/2009 (2) in carica dal 14/09/2009 (3) in carica sino al 13/09/2009 RelazConsuntivo2009/MP-vm 1 BilanciFCRP Pagina 3 di 271 Elenco degli Elaborati che si allegano alla presente relazione: 1° VOLUME: Relazione del C. di A. sull’attività economica e finanziaria. 1) 2) 3) 4) Allegato A): Stato Patrimoniale (conforme allo “schema tipo” di bilancio definito dal dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del Tesoro – raffrontato con Bilancio Consuntivo al 31.12.2008; Allegato B): Conto Economico scalare (conforme allo “schema tipo” di bilancio definito dal dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del Tesoro – raffrontato con Bilancio Consuntivo al 31.12.2008; Elaborato C):"Nota Integrativa" sulla gestione economico – patrimoniale. Elaborato D): Relazione del Collegio dei Revisori dei Conti. Ministero Roma) - Ministero Roma) - 2° VOLUME: Relazione del C. di A. sull’attività istituzionale. 5) BILANCIO DI MISSIONE , con i relativi allegati (da n.1 a n.3). 3° VOLUME: Raccolta documentazione interna (Verbali di riunioni Organi Statutari). 6) Estratto del verbale di approvazione del “Progetto di Bilancio Consuntivo” da parte del Consiglio di Amministrazione e del “Bilancio Consuntivo definitivo” da parte del Consiglio di Indirizzo; 4° VOLUME: Elaborati contabili interni. 7) Elaborato n.1: Rendiconto Patrimoniale (raffrontato con Bilancio Consuntivo al 31.12.2008); 8) Elaborato 2/A: Rendiconto Economico a due sezioni (raffrontato con Bilancio Consuntivo al 31.12.2008); 9) Elaborato 3/A: Rendiconto Economico - Finanziario (raffrontato con Bilancio Preventivo 2009); 10) Elaborato n.4: Situazione di Cassa - Tesoreria (Conto finanziario - riclassificato); 11) Elaborato n.5: Dettaglio "Residui Attivi e Passivi"; 12) Elaborato n.6: Prospetto di "Calcolo della quota destinata al Volontariato (Legge Quadro 266/91)". Nota: Della suindicata documentazione di Bilancio 2009, il 3° e 4° volume non saranno trasmessi sia all’Organo di Indirizzo che all’Organo Ministeriale di Vigilanza, trattandosi di elaborati contabili interni, comunque a disposizione su richiesta. RelazConsuntivo2009/MP-vm 2 BilanciFCRP Pagina 4 di 271 ORIGINE - SCOPI -ATTIVITA' - OBIETTIVI La Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia (FCRP) con sede in Bari, ente senza scopo di lucro (no-profit), con autonomia statutaria e finanziaria, è la continuazione storica della Cassa di Risparmio di Puglia, istituita con atto del 7 luglio 1949 dall'Associazione fra le Casse di Risparmio Italiane e dall'Istituto di Credito delle Casse di Risparmio Italiane. Dalla FCRP è stata scorporata l'attività creditizia con atto a rogito del notaio Cesare Cerasi in data 30 novembre 1991, in attuazione del progetto di ristrutturazione deliberato dal Consiglio di Amministrazione della Cassa stessa e approvato con D.M. n.436021 del 2 novembre 1991. Con l’approvazione, in data 10.7.2000, dello Statuto da parte del Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica, alla cui vigilanza la FCRP è sottoposta, essa assumeva la figura giuridica privata, in seguito all’applicazione della normativa della Legge n.461 del 23.12.98 e del decreto legislativo n.153 del 17.5.99. In data 26 settembre 2005 è stato approvato dallo stesso Ministero il nuovo Statuto con le modifiche previste dal “comma 14 dell’art.11 della legge 28.12.2001 n.448” e dal successivo “Regolamento d’attuazione emanato con D.M. 18.5.2004, n.150”. I settori rilevanti entro i quali la FCRP svolge la propria attività istituzionale sono indicati all’articolo 3 dello Statuto, entrato in vigore, come dianzi detto, il 26.9.2005 e cioè: a) = Settore: Ricerca scientifica e tecnologica. b) = Settore: Arte, attività e beni culturali. c) = Settore: Salute pubblica, Medicina preventiva e riabilitativa (per una quota non eccedente il 5% delle risorse finanziarie annuali). L’articolo 4, II e VII comma, del vigente Statuto prevede, espressamente, che la FCRP può svolgere la propria attività “…operando, su base convenzionale, in collaborazione con altri enti, istituzioni e organizzazioni, pubblici e privati, cui, in ragione della loro specifica competenza di settore, possono essere attribuite funzioni per la realizzazione di progetti determinati” e che “la FCRP può raccordare la propria attività con quella di altri enti aventi finalità analoghe. Essa può altresì aderire a organizzazioni, nazionali e internazionali, che realizzino attività coerenti con i propri scopi…”. RelazConsuntivo2009/MP-vm 3 BilanciFCRP Pagina 5 di 271 Per lo svolgimento dell’attività erogativa – come da apposito Regolamento interno, art.6 – relativa a ciascun programma specifico di attività, la Fondazione promuove e asseconda modelli e politiche di crescita endogena imperniata sulla piena valorizzazione delle tradizioni e vocazioni locali e sullo sviluppo delle loro capacità innovative. La Fondazione valuta, tra l’altro, l’attitudine dei progetti indicati nei programmi specifici a promuovere: incentivazione alla cooperazione tra soggetti locali; l’innovatività degli approcci culturali, nelle scelte tecnologiche e, più in generale, nei processi operativi; la valorizzazione delle risorse umane per la crescita e lo sviluppo del territorio; la catalizzazione di risorse finanziarie per obiettivi di sviluppo dell’economia locale; la sperimentazione di nuovi prodotti, di nuovi processi e di metodologie innovative; la qualità e flessibilità degli interventi; la valorizzazione dell’esistente e l’immediatezza ed esemplarità delle ricadute, nella prospettiva di valorizzare il patrimonio regionale in relazione ai settori d’intervento; l’aggregazione di risorse finanziarie, organizzative, professionali, umane e strumentali di altre istituzioni pubbliche o private, sia in ambito nazionale che internazionale; tutto ciò anche al fine di sperimentare modelli d’intervento capaci di far scaturire da risorse, pur limitate, risultati appropriati, evitando diseconomie e sterili duplicazioni. Munita di tali criterii-guida, la FCRP si propone di perseguire la realizzazione dell’intera gamma delle proprie finalità d’istituto, che la carta statutaria, all’articolo 3, così definisce, quali logiche ispiratrici degli obiettivi sociali: ““la FCRP non ha fini di lucro e persegue esclusivamente scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico della regione Puglia quale regione di frontiera e di cerniera proiettata in una dimensione mediterranea nell’ambito della quale essa è impegnata ad individuare i tratti comuni di un’identità storica, culturale, economica ecc., al fine di cogliere, conseguentemente, ogni opportunità per il più ampio sviluppo integrato. In tale quadro la FCRP, confermando le proprie vocazioni, persegue prioritariamente i seguenti obiettivi: RelazConsuntivo2009/MP-vm 4 BilanciFCRP Pagina 6 di 271 1. favorire la formazione di capitale umano d’eccellenza, che, attraverso l’innovazione tecnologica, la ricerca scientifica e il trasferimento di conoscenze, sia in grado di attrezzare la Puglia per una nuova fase di sviluppo, come cerniera fra Europa e Mediterraneo; 2. favorire la salvaguardia, la valorizzazione e la fruizione del patrimonio culturale e ambientale della regione Puglia per contribuire allo sviluppo sociale ed economico della regione. ”” Il patrimonio della F.C.R.P. è totalmente vincolato al perseguimento degli scopi statutari ed è costituito dal fondo di dotazione iniziale e da altri fondi e riserve presenti nel bilancio e si incrementa per: a) accantonamenti alla riserva obbligatoria stabilita dall’Autorità di Vigilanza; b) liberalità a qualsiasi titolo pervenute ed esplicitamente destinate ad accrescimento del patrimonio per volontà del donatore o del testatore; c) riserve o accantonamenti facoltativi la cui costituzione sia deliberata dall’organo d’indirizzo al fine di sovvenire meglio alle esigenze della gestione patrimoniale e della politica degli investimenti della F.C.R.P. La costituzione degli accantonamenti e delle riserve di cui alla precedente lettera c) non deve comunque pregiudicare l’effettiva tutela degli interessi contemplati nello statuto e deve rispondere a criteri di sana e prudente gestione; essa è, altresì, sottoposta a valutazione da parte delle Autorità di vigilanza. La F.C.R.P. nell’amministrare il patrimonio si attiene a criteri prudenziali, diversificando il rischio, in modo da conservarne il valore e ottenerne un’adeguata redditività . Il patrimonio della F.C.R.P., ferme le competenze degli Organi istituzionali, è gestito direttamente da struttura interna, eventualmente assistita da consulenza esterna – ossia da esperto in gestione economica, patrimoniale e finanziaria, con contratto di collaborazione a progetto – al fine di conseguire la migliore realizzazione dei risultati economico-patrimoniali attesi ed espressi nel “Piano di programmazione pluriennale”, deliberato dal Consiglio di Indirizzo, a norma dell’art.20 lettera k) dello statuto e nel “Documento programmatico previsionale” annuale, a norma dell’art.20 lettera i) dello statuto, assicurando pertanto la separazione della gestione del patrimonio dalle altre attività, così come previsto dagli appositi regolamenti dell’organizzazione interna, di cui al secondo RelazConsuntivo2009/MP-vm 5 BilanciFCRP Pagina 7 di 271 comma dell’art.5 dello Statuto, in attuazione del decreto legislativo 153/99. Il ricorso a intermediari esterni può aver luogo soltanto in presenza di situazioni eccezionali e gli stessi intermediari devono risultare abilitati ai sensi del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n.58. Nel caso di ricorso a intermediari, tempo per tempo, la scelta degli stessi deve rispondere a criteri orientati all’esclusivo interesse della F.C.R.P.. Anche in quest’ultimo caso il controllo sull’attività gestionale affidata a intermediari è curato dal predetto esperto. La F.C.R.P., in conformità a quanto previsto dall’art.8 del decreto legislativo 17 maggio 1999, n.153, destina il reddito, quale risultante dal bilancio consuntivo dell’esercizio annuale, secondo il seguente ordine: a) spese di funzionamento, nel rispetto dei principi di adeguatezza delle spese alla struttura organizzativa ed all’attività svolta dalla F.C.R.P.; b) oneri fiscali; c) riserva obbligatoria, nella misura determinata dall’Autorità di Vigilanza; d) almeno il cinquanta per cento del reddito residuo o, se maggiore, l’ammontare minimo di reddito stabilito dall’Autorità di Vigilanza ai sensi dell’art.10, terzo comma, lett. e) del decreto legislativo 17 maggio 1999, n.153 ai settori rilevanti d’intervento previsti dall’art. 3 dello Statuto; e) per altre finalità previste dallo statuto; per reinvestimento del reddito medesimo o per riserve o accantonamenti facoltativi previsti dallo statuto o dall’Autorità di Vigilanza; f) erogazioni previste da specifiche norme di legge. A tale riguardo la FCRP, mediante l’erogazione di una quota pari a un quindicesimo dei proventi e delle rendite derivanti dalla gestione del proprio patrimonio, detratte le spese di funzionamento (e quant’altro stabilito per legge o disposizione dell’Autorità di Vigilanza), contribuisce al perseguimento dell’interesse pubblico di solidarieta’ sociale in base all’art.15 della Legge Quadro 11 agosto 1991 n.266 (Rif.to art.8 del decreto legislativo 17.5.1999, n.153). Le risorse destinate ai settori d’intervento previsti dall’art.3 dello Statuto sono utilizzate in stretta conformità rispetto a quanto stabilito nel “documento programmatico previsionale” dell’attività annuale, quale approvato entro il 31 ottobre di ogni anno, secondo le previsioni del successivo art.30, e sempre che lo stesso documento non abbia costituito oggetto di osservazioni da parte dell’Autorità di Vigilanza. RelazConsuntivo2009/MP-vm 6 BilanciFCRP Pagina 8 di 271 Relazione del Consiglio di Amministrazione al Bilancio Consuntivo Esercizio 2009 approvato dal Consiglio di Indirizzo Il Presidente rappresenta che il Consiglio di Amministrazione, entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio, è tenuto a sottoporre all’approvazione dell’Organo di Indirizzo il Bilancio Consuntivo al 31.12.2009. Entro quindici giorni dall'approvazione da parte dell’Organo di Indirizzo deve essere trasmesso all’Autorità di Vigilanza (Dipartimento del Tesoro). Soggiunge che, come noto, nel quadro di quanto previsto dall’art.30 comma 5° dello Statuto vigente, il predetto termine di 4 mesi può essere prorogato a 6 mesi quando lo richiedono particolari esigenze connesse alla struttura e all’oggetto dell’attività della Fondazione; attività correlata quasi integralmente ad una rilevante pluralità di soggetti esterni specializzati, attuatori di progetti della Fondazione e, a loro volta, adduttori di risorse; in tal caso le ragioni della dilazione devono risultare dalla relazione degli Amministratori. ASPETTI DI NATURA CIVILISTICA In osservanza dei Decreti Legislativi attuativi della Legge 23.12.98 n.461 - che ha introdotto l’obbligo per gli Enti conferenti, di cui al D. Lgs. n.356/90, di redazione del bilancio d’esercizio, per quanto possibile, secondo le disposizioni del Codice Civile relative alle Società per Azioni - il Bilancio al 31.12.2008 è stato redatto, secondo lo schema utilizzato negli esercizi precedenti, in conformità alle disposizioni dell’art.20 - 25 e 30 dello Statuto, approvato dal Ministero del Tesoro, vigente dal 26.9.2005, nonché in aderenza ad apposito “atto di indirizzo” sulla redazione del Bilancio 2000, emanato dallo stesso Ministero in data 19.4.2001, tuttora non modificato. Nella stesura del bilancio dell’esercizio si è, comunque, tenuto conto della vigente normativa civilistica e, ove applicabile, delle raccomandazioni formulate dalla Commissione per la Statuizione dei principi contabili e dai Consigli dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri. Oltre alle note esplicative al bilancio d’esercizio, la presente relazione comprende alcuni prospetti di dettaglio diretti ad offrire una informazione più completa ed esauriente, ciò al fine precipuo di RelazConsuntivo2009/MP-vm 7 BilanciFCRP Pagina 9 di 271 fornire una chiara rappresentazione dei profili patrimoniali, economici e finanziari dell’attività svolta dalla Fondazione ed una corretta ed esauriente esplicitazione delle forme di investimento del patrimonio. Pertanto si è redatto: prospetto di confronto tra il Rendiconto patrimoniale al 31.12.2009 con il medesimo a fine esercizio precedente: 2008; nonché prospetto di confronto tra il "Rendiconto finanziario a consuntivo 2009" e il "Rendiconto finanziario preventivo 2009”, quest'ultimo, denominato “Documento programmatico previsionale esercizio 2009” approvato dal Consiglio di Indirizzo sotto la data del 21.10.2008 e, successivamente, inviato, per competenza, all’Organo di Vigilanza (Dipartimento del Tesoro). Di seguito si riportano, in dettaglio: i principi contabili seguiti per la redazione del Bilancio ("Nota Integrativa") – Elaborato C) -; e i valori che con maggiore significatività hanno dato luogo ai vari scostamenti; sottolineando che sui valori di bilancio dell'esercizio 2009 hanno influito principalmente i seguenti fatti: a) La concreta realizzazione delle “Entrate reddituali”, al netto di imposta sostitutiva, previste nel “Documento programmatico previsionale 2009” per l’importo di €.4.700.000,00, a fronte dell’importo, effettivamente conseguito, a consuntivo di circa €.5.467.478,00 con conseguente maggiore RICAVO NETTO di €. 767.478,00 Se si tiene, altresì, conto che, così come previsto nel Bilancio previsionale: a1) non è stato imputato al “Conto Profitti di esercizio” (in quanto non realizzato) l’importo di circa €.6.522.000,00 relativo alla Plusvalenza su “titoli obbligazionari” e “Fondi Comuni di investimento”, determinatasi in seguito a valutazione di fine esercizio, ai prezzi di mercato di fine anno; a2) non è stato imputato al “Conto Perdite di esercizio” alcun importo, a titolo di minusvalenza emersa nei Fondi comuni di investimento (a fronte invece di plusvalenza realizzata da vendite di €.74.846,00 circa); e, quindi, per un ammontare positivo di RelazConsuntivo2009/MP-vm 8 €.6.522.000,00 BilanciFCRP Pagina 10 di 271 la redditività realizzata, suindicata, in circa €.5.467.478,00, si eleva potenzialemente a circa €.11.989.478,00 (a fronte delle previsioni di €.4.700.000,00). Infatti, si è potuto realizzare tale risultato economico (nonostante la instabilità dei tassi di interesse verificatasi sul mercato finanziario in questi ultimi anni) per aver insistito nella politica di attenta e prudente gestione delle risorse finanziarie disponibili e per aver evitato investimenti diretti in valori azionari sempre soggetti a forti oscillazioni di prezzo (cioè si è continuato nel perseguire una politica tesa alla massimazione del rendimento con il minor rischio). I titoli obbligazionari (titoli di stato a m.l.t.) rappresentano in media il 97,68% circa del Patrimonio al 31.12.2008, assicurando una maggiore base di certezza sotto il profilo della redditività. A tal riguardo nel premettere, come noto, che la Fondazione ha stabilito con il “Documento programmatico previsionale annuale” di continuare a svolgere una politica di investimento con assunzione di: - un rischio/rendimento: medio-basso, con gli investimenti in titoli a m.l.t.; - un rischio/rendimento: medio, con gli investimenti in “Fondi comuni di investimento”, in prevalenza “bilanciati” e obbligazionari (al massimo per un decimo dell’ammontare del patrimonio gestito); qui di seguito si pongono in raffronto i risultati di gestione ottenuti dalla Fondazione con i benchmark prefissati con il “Documento programmatico previsionale 2009”, approvato nell’ottobre 2008: 1) Rendimento investimento in titoli a m.l.t. e b.t., realizzato: pari a circa il 4,36% netto Non tenendo conto delle plusvalenze di comparto, latenti al 31.12.2009, deliberatamente non contabilizzate, pari a circa €.6.522.000,00, a fronte benchmark (quale parametro di riferimento, coerente con i rischi assunti deliberatamente con la linea di gestione prescelta dalla Fondazione; parametro cui si è prestabilito, cioè, di commisurare il risultato di gestione) di categoria assimilabile ai: RelazConsuntivo2009/MP-vm 9 BilanciFCRP Pagina 11 di 271 “Fondi comuni obbligazionari di area euro (a m.l.t.) – media annualizzata del comparto a 5 anni” – : a) Indice JPM Europe assimilabile a “Fondi obbligazionari Euro Governativi MLT” – indice ML EMU DIRECT GOVERNMENT – soltanto per quelli a m.l.t. - (da Il Sole 24 ore del 30.12.2009): 4,06% netto b) Indice Medio di Categoria 2009 (rif.to media a 1 anno) 3,94% netto 2) Rendimento investimento in Fondi comuni di investimento del tipo prevalentemente “bilanciato e obbligazionario” realizzato (comprensivo di plusvalenza non contabilizzata): pari a (8% : 4 anni circa di durata dell’invest.) 2.00% netto superiore alla media di categoria 1,90% b) L’apporto a Patrimonio : b1) alla Riserva obbligatoria, stabilita dall’Autorità di Vigilanza, di €. 855.000 b2) al “Fondo Riserva per il mantenimento della integrità economica del Patrimonio (ex Fondo Riserva Straordinaria)” dell’importo di €. 645.000 €.1.500.000 pari ad una percentuale di incremento di circa l’1,32% del Patrimonio – al 31.12.2008 di circa €.114.000.000 – a fronte del tasso di inflazione che nel 2009 si è attestato mediamente su circa l’1,00% (e a fronte di circa €.1.375.000 previsti nel Bilancio Preventivo 2009: differenza più €.125.000), il tutto in osservanza delle percentuali massime consentite dall’Autorità di Vigilanza. c) Un decremento dell’importo relativo alle spese di funzionamento (oneri ordinari) di circa €.2.894 - previste in Bilancio preventivo per circa €. 1.200.000 - che si sono invece attestate nell’importo di circa €. 1.197.106 differenza in meno €. 2.894 d) Il maggior importo, di circa €.605.000, destinabile all’attività istituzionale, ossia ai noti settori rilevanti statutari e al Fondo pro-volontariato ex art.15 della Legge 266/91; importo di €.2.730.000 circa a fronte di quello previsto in Bilancio preventivo di circa €.2.125.000 circa più RelazConsuntivo2009/MP-vm 10 + €. 605.000 circa BilanciFCRP Pagina 12 di 271 e) Il riporto a “nuovo esercizio” del “Residuo Avanzo di esercizio” di importo pari a €. 40.372 circa. In estrema sintesi, - il maggior reddito conseguito, di (sub a) - più l’importo delle minori spese sostenute nell’esercizio di €.767.478 circa €. le maggiori disponibilità, in totale di 2.894 circa + €.770.372 sono state destinate a) a maggiore accantonamento per Erogazioni, per (sub d) €.605.000 circa b) a maggiore accantonamento a Patrimonio, per (sub b2) €.125.000 circa c) a residuo Avanzo (da riportare a nuovo esercizio), per (sub e) €. 40.372 circa tornano RelazConsuntivo2009/MP-vm 11 €.770.372 BilanciFCRP Pagina 13 di 271 CONSEGUENTEMENTE (anticipando quanto sarà esplicitato in seguito con questa Relazione) si sottolinea che l’importo complessivo dei PROVENTI NETTI, realizzati nel 2009, di circa €. 5.467.478 (comprensivo di €.zero di proventi straordinari) in rapporto al Patrimonio Netto al 31.12.2008 di circa rappresenta una “REDDITIVITA’ complessiva di gestione” di circa il €.114.000.000 4,80% netto e lordo di circa il 5,50%, mentre la Redditività suddetta, al netto delle spese di funzionamento di circa €.1.197.106, si riduce al 3,75% netto, (cioè meno 1,05%); percentuale del 3,75% corrispondente al rapporto tra “AVANZO DI ESERCIZIO di circa €.4.270.372” e “Patrimonio Netto a fine Esercizio 2008” su menzionato. Come a dire che il “rendimento netto”, realizzato nel 2009 di circa il 4,80% netto è destinato per: l’ 1,05%, a spese di funzionamento; conseguentemente, il residuo 3,75%, per l’ 1,32%, a incremento del “Patrimonio Netto” 2,37% sub totale; il RESIDUO, per il 2,39%, all’Attività Istituzionale (cioè, circa il 50,00% del 4,80% netto) lo 0,04%, al riporto a nuovo esercizio del “Residuo Avanzo di esercizio 2009” torna 4,80% netto “realizzato” (pari al 5,50% lordo) RelazConsuntivo2009/MP-vm 12 BilanciFCRP Pagina 14 di 271 COMMENTO DELLA GESTIONE I movimenti finanziari del periodo 1.1.2009-31.12.2009 rivengono - oltre che dall'impiego di disponibilità createsi con la scadenza dei titoli in portafoglio - anche dall'impiego dei proventi realizzati dagli investimenti finanziari medesimi, nonché dallo svolgimento della attività istituzionale. Essi si riferiscono in particolare a : 1) Investimenti in "Titoli di Stato" - "Fondi Comuni d'investimento" – operazioni in titoli con la clausola “pronti contro termine” e "Depositi presso Banche" (come precisato in altra parte della relazione e nella nota integrativa che accompagna il Bilancio). 2) Erogazioni per attività istituzionale: con utilizzo dai Fondi destinati alla realizzazione di vari Progetti/Iniziative per l’importo complessivo di circa €. 3.285.970, come evincesi dal dettaglio riportato nel “Bilancio di Missione” – 2° Volume – in Allegato n.2 e 3 –, oltre all’importo di circa €. 195.888 con utilizzo Fondi precostituiti pro-volontariato (L.266/91, art.15) (anno precedente €.460.463) €. 3.481.858 in totale Il totale anzidetto delle erogazioni effettuate nell'esercizio - attinenti l'attività istituzionale della Fondazione, esclusivamente di utilità sociale, di promozione dello sviluppo economico della Regione, nonché di assistenza (nel Settore “Salute pubblica, Medicina preventiva e riabilitativa”) alle categorie sociali deboli presenti sul territorio pugliese - risulta destinato a beneficiari che operano principalmente nella zona di azione della Fondazione. In percentuale indicativa, le erogazioni risultano destinate nei seguenti settori rilevanti: 1) Ricerca Scientifica e tecnologica (Settore a), - €.1.376.086: per circa il 41,88% 2) Arte, attività e beni culturali (Settore b) - €.1.512.297: " " il 46,02% - €. 208.879: " " il 6,36% 3) Salute pubblica, Medicina preventiva e riabilitativa (Settore c) RelazConsuntivo2009/MP-vm 13 BilanciFCRP Pagina 15 di 271 4) Fondo per la infrastrutturazione sociale: Progetto per il Sud (Settore d) – progetto permanente (1) - €. 188.708: Totale - €.3.285.970 " " il 5,74% 100,00% A beneficio delle Organizzazioni di Volontariato, aventi per scopo il conseguimento di finalità di carattere sociale, civile e culturale, è stato determinato il relativo contributo annuale, con riferimento all'art.15 della "Legge Quadro sul Volontariato n.266 dell'11.8.1991", che prevede <<una quota non inferiore ad un quindicesimo dei propri proventi, al netto delle spese di funzionamento, sia destinata alla costituzione di un "Fondo Speciale" presso la Regione Puglia, a disposizione delle Organizzazioni di Volontariato>>. (Cfr. Circolare ACRI del 4.2.1992 n.46. serie tecnica, pag.4, paragrafo destinazione somme. A tal riguardo l’ACRI precisa che l’Ente erogatore può scegliere liberamente di destinare almeno il 50% (sino al 100%) della somma determinata pro - volontariato a favore del “Fondo speciale” della Regione ove è ubicata la sede dell’ente erogatore; altrimenti, potrebbe disporre di non più del 50% a favore di uno o più “Fondi speciali presso altre Regioni”). Tale accantonamento, come negli esercizi precedenti, è da attribuirsi integralmente al “Fondo speciale presso la Regione Puglia”. Si precisa che l'importo di €.115.000,00 è stato calcolato seguendo le istruzioni emanate dall’Organo di Vigilanza con specifico “atto di indirizzo” del 19.4.2001, che al punto 9.7 testualmente precisa: “L’accantonamento al Fondo per il Volontariato, previsto dall’art.15, comma 1, della Legge 11 agosto 1991, n.266, è determinato nella misura di un quindicesimo del risultato della differenza tra l’avanzo dell’esercizio meno (1) Vedasi punto 3) in Nota Integrativa – Elaborato 6 (Nota 1) -, per quanto riguarda la definizione, nell’ottobre 2005, del Protocollo di intesa per la “Infrastrutturazione Sociale Sud”, sottoscritto tra ACRI, Fondazioni ex bancarie e vari Organi rappresentativi del Volontariato (Terzo Settore)– “Progetto per il Sud”, che impegna le Fondazioni aderenti all’accordo ad effettuare annualmente, a partire dall’esercizio 2005, un accantonamento in aggiunta a quello destinato ai fondi speciali per il Volontariato ex L.266/91 (calcolato secondo il criterio fissato dall’Atto Visco del 19/4/2001), di importo pari al medesimo. Protocollo di intesa successivamente, dalle parti, modificato (vedasi al riguardo Circolare ACRI del 27.11.2008, richiamata allo stesso succitato punto 3) della Nota Integrativa. RelazConsuntivo2009/MP-vm 14 BilanciFCRP Pagina 16 di 271 l’accantonamento alla riserva obbligatoria di cui al paragrafo precedente e l’importo minimo da destinare ai settori rilevanti ai sensi dell’art.8, comma 1, lettera d), del decreto legislativo 17 maggio 1999, n.153”. Concludendo, si precisa che i “fondi disponibili per l’attività istituzionale” a fine esercizio 2009, risultano complessivamente di €.17.758.291 e distintamente, con la seguente destinazione a: Residui al 31.12.2009 - Promozione Iniziative e Progetti statutari nei tre “settori rilevanti a)-b)-c)” e nel “settore permanente d) Progetto Sud”, per €.115.000,00 - Volontariato, ex art.15 L.266/91 SUB TOTALE - più accantonamento al “Fondo di stabilizzazione degli interventi istituzionali” (ex Fondo per far fronte a eventuali erogazioni istituzionali in esercizi futuri) (x1) TOTALI 12.745.224 225.000 12.970.224 di cui: Accantonamenti Es.2009 2.615.000 (x) 115.000 2.730.000 4.788.067 (x1) 0 17.758.291 2.730.000 Vedasi “Prospetto attinente l’evoluzione delle risorse per l’attività istituzionale” nella Nota Integrativa – Elaborato C) – punto 2.4 Ter – che rimanda all’Allegato 3) al Bilancio di Missione – pag.27 – (Prospetto contenuto nel 2° volume della relazione del C.di A.). (x) a fronte di €. 13.673.986 circa dell’esercizio 2008 (- €.703.762) (x1) Trattasi, come noto, di accantonamento "facoltativo" finalizzato alla stabilizzazione nel tempo delle "erogazioni istituzionali" e, pertanto, di riflesso alla salvaguardia della integrità del patrimonio. E' da ritenere un "Fondo rischi" da utilizzarsi, in caso di necessità, in esercizi futuri nella eventualità di carenza di "reddito disponibile" da destinarsi, a norma delle disposizioni ministeriali, all'attività istituzionale o in ogni caso che la performance reddituale attesa con il "Documento programmatico previsionale" nel medio-lungo periodo non sia realizzata alla fine di ogni esercizio, a causa dell'incidenza di una eventuale insistente volatilità dei tassi di interesse nel mercato finanziario di riferimento. Inoltre, è da utilizzarsi per far fronte al piano di spesa preventivato in caso di eventuale minore introito di ricavi dagli investimenti finanziari o per far fronte a integrazione accantonamento a Patrimonio netto in presenza di inflazione media annua superiore alle previsioni. Attualmente tale Fondo, presso di noi costituitosi negli esercizi precedenti, presenta una disponibilità da fine esercizio 2001 di €.4.788.067. RelazConsuntivo2009/MP-vm 15 BilanciFCRP Pagina 17 di 271 PROPOSTA DI RIPARTO "AVANZO ECONOMICO" Dopo aver eseguito le scritture contabili di assestamento di Bilancio - secondo i criteri di valutazione e i principi contabili richiamati nella "Nota Integrativa" (Elaborato C) - le risultanze di gestione che sottoponiamo all'approvazione del Consiglio di Indirizzo si concretizzano in un "AVANZO ECONOMICO D'ESERCIZIO" – da Allegato B €. 4.270.372 (2) (dopo anche l'accantonamento delle imposte) di - a fronte di €.4.103.314 del Bilancio Consuntivo dell’esercizio precedente e di circa €.3.500.000 previsti nel Documento programmatico previsionale 2009: rispettivamente più €.167.058 e più €.770.372; risultati ancor più apprezzabili se si considera l’offerta generalizzata da parte dei mercati finanziari di tassi di interesse molto più bassi rispetto all’esercizio precedente e le alte minusvalenze verificatesi soprattutto sul mercato azionario - tenendo altresì presente di non avere contabilizzato la plusvalenza sui titoli obbligazionari di circa €.6.522.000, (calcolata sulla base dei prezzi di mercato di fine esercizio). Avanzo economico che, a norma del vigente Statuto, si propone di destinare: 1) a Patrimonio netto: alla “Riserva obbligatoria” €. 855.000 €. 645.000 nella misura massima consentita dall’Autorità di vigilanza, del 20% dell’Avanzo di esercizio, di circa €. 4.270.372; 2) a Patrimonio netto: al “Fondo Riserva per il mantenimento della integrità economica del Patrimonio” (ex F.do di Riserva Straordinaria) pari al 15% circa dell’Avanzo di esercizio suddetto, misura massima consentita dall’Autorità di vigilanza; (2) Tale risultato si è potuto realizzare per aver insistito in una politica basata fondamentalmente su una attenta, equilibrata e prudente gestione delle risorse finanziarie disponibili (politica volta a limitare gli investimenti in valori azionari, soggetti, come noto, nel tempo, a forti oscillazioni; puntando invece – quando opportuno – sui fondi comuni di investimento bilanciati ovvero in altre operazioni a b.t., in ossequio al principio della diversificazione degli investimenti). RelazConsuntivo2009/MP-vm 16 BilanciFCRP Pagina 18 di 271 complessivamente €.1.500.000, pari all’1,32% circa del Patrimonio di circa €.114.000.000 risultato a fine esercizio 2008 (a fronte dell’indice medio ISTAT 2009 di circa 0,80% - 1,00%); sub totale (1+2) per Incremento Patrimonio €. 1.500.000 (più €.125.000 su dato Bilancio preventivo di €.1.375.000) 3) ai Fondi attinenti l’attività istituzionale €. 2.615.000 (*) nei tre “Settori Rilevanti” previsti dall’art.3 dello Statuto vigente, approvato dal Ministero il 26.9.2005; importo pari al 76,80% circa del “reddito disponibile residuo ex art.8, comma 1, lettera d) del decreto legislativo 17 maggio 1999 n.153”, risultato di circa €.3.405.000, come da Elaborato 6) in “Nota Integrativa” – al punto 3); ossia nella misura del 26,80% in più del minimo (50%) stabilito dalla normativa vigente: 50% di €.3.405.000 = €.1.702.500 (€.2.615.000 – 1.702.500 = + €.912.500 = 26,80% di circa €.3.405.000). Detto importo di €.2.615.000 (come già detto in altra parte di questa relazione e in “Nota Integrativa”-Elaborato C-) comprende l’importo di €.115.000 da destinare al progetto permanente “Progetto per il Sud”-Settore d), importo pari alla quota accantonata al “Fondo Volontariato ex art.15 L.266/91”, per la cui distribuzione si attenderanno istruzioni dall’ACRI – Roma. 4) al “Fondo Volontariato, ex art.15, legge 266/91” €. 115.000 Accantonamento risultato superiore a quello previsto in Bilancio Preventivo in €.105.000, in osservanza della normativa di indirizzo emanata dal Ministero dell’Economia e Finanze (Dipartimento del Tesoro) - Vedasi Elaborato 6) in Nota Integrativa, al punto 3 - . ___________ sub totale (1+2+3+4) €. 4.230.000 Nota (*) a pagina 19 RelazConsuntivo2009/MP-vm 17 BilanciFCRP Pagina 19 di 271 5) al “Fondo di stabilizzazione delle erogazioni” (ex “Fondo per far fronte a eventuale integrazione erogazioni istituzionali negli esercizi futuri”) sub totale (da 1 a 5) 6) Residuo “Avanzo Economico” da girare a C/Economico Esercizio 2010 (°) Tornano €. Zero (x1) €. 4.230.000 €. 40.372 €. 4.270.372 (x1) Nota a pag.15 (°) Residuo che – prima del “giro” a conto Economico del 2010 – potrebbe variare nell’importo in seguito ad afflussi positivi e/o negativi – determinatisi nel 2010, conseguenti: a sistemazione di “Fondi costituiti nel 2009” su base di calcoli di “STIMA” ovvero a sistemazione di “Oneri e/o proventi di competenza del 2009” ( in genere calcolati in misura prudenziale). RelazConsuntivo2009/MP-vm 18 BilanciFCRP Pagina 20 di 271 RelazConsuntivo2009/MP-vm 19 BilanciFCRP Pagina 21 di 271 ILLUSTRAZIONE DELLE POSTE DI BILANCIO E DELLE RELATIVE VARIAZIONI STATO PATRIMONIALE A) Lo Stato Patrimoniale (Allegato A) a consuntivo, al 31 dicembre 2009, mette in evidenza i seguenti valori e variazioni più significativi, raffrontati con i dati a fine esercizio precedente: ATTIVO 1) IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI E IMMATERIALI a) Beni immobili strumentali alla attività istituzionale, evidenziati in €. 2.900.717 a fronte stesso importo di €.2.900.717 dell’anno precedente. Trattasi di immobile (locali della ex sede ISVEIMER Napoli) in Bari, acquistato il 18.6.1997 con destinazione strumentale per Uffici della Fondazione C.R.P. e per sua attività istituzionale, occupato dall’1.7.2002. Per quanto attiene le variazioni di valore verificatesi nell’esercizio in corso e precedenti, si rinvia ad apposito capitolo della “Nota Integrativa” punto 2.3 b) Beni mobili d’arte €. 86.333 €. 61.182 Biblioteca, costituita da: - Libri antichi e non sul pensiero dell’età Moderna nel Mezzogiorno - Libri riguardanti la Puglia di nuova pubblicazione Totale €. 59.356 €. 26.977 €. 86.333 contro €.86.333 dell’esercizio precedente. c) Beni mobili strumentali: Mobili – Macchine - attrezzature varie €. 258.492 (al netto del Fondo di ammortamento di €.197.310), a fronte esercizio precedente di €. 73.335 variazione in meno RelazConsuntivo2009/MP-vm -€. 12.153, risultante 20 BilanciFCRP Pagina 22 di 271 da acquisto vari cespiti, regolarmente ammortizzati (Vedasi sul punto la “Nota Integrativa”) -. Per quanto attiene al dettaglio delle varie categorie di cespiti in ammortamento rivenienti dagli anni precedenti ovvero acquistati nell’esercizio corrente, si rimanda all’ELABORATO 1) e precisamente alla voce BENI MOBILI dell’Attivo e alla voce FONDO AMMORTAMENTO MOBILI del Passivo d) altri beni immateriali, evidenziati in €. 0 Immateriali: (con una variazione in meno di €.1.836 rispetto all’anno precedente di €.1.836) - concessioni, licenze, marchi e diritti simili - meno Fondo Ammortamento di saldo RelazConsuntivo2009/MP-vm 21 €. 9.541 - €. 9.541 €. 0 BilanciFCRP Pagina 23 di 271 2) IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE, evidenziate in 2.a) Partecipazione in enti e società strumentali (Fondazione per il €.122.762.931 Sud) costituita da ACRI con Fondazioni ex bancarie e Mondo del Volontariato. A fronte di detta partecipazione è stato allocato nel Passivo accantonamento di pari importo, nella voce “Fondi per l’attività di Istituto”, alla lettera d): altri fondi. Saldo €.536.695 2.b) ALTRE PARTECIPAZIONI: €. Zero 2.b1) partecipazioni in società collegate: Consorzio Mercato Agricolo Alimentare Bari €.258.228 svalutata, in via indiretta, con accantonamento nel Passivo in specifico fondo di -€.258.228 (nei Conti d’ordine per €.34.298,00; nel 2007 il valore originario di €.258.228,00 è stato ridotto in €.34.298,00 a seguito copertura di Perdite di esercizio). €. Zero 2.b2) Istituzione concertistica orchestrale “TITO SCHIPA”– Lecce di €. 103.291 svalutata, in via diretta, per -€. 103.290 e, in via indiretta, con accantonamento nel Passivo a specifico Fondo (1 euro), per -€. 1 (nei conti d’ordine per €.103.291,38) €. Zero 2.c) altri titoli (titoli obbligazionari) €.122.226.236 a fronte di €.111.904.073 dell’esercizio precedente (più €.10.322.163). Trattasi di Titoli di stato a m.l.t. scadenti tra l’1.11.2009 e l’1.08.2039 (minimo tra 1 anno, massimo tra 30 anni). Titoli ricompresi dagli Organi deliberanti - come per gli anni precedenti - tra le “IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE”, in quanto da detenere in portafoglio per volontaria prudente politica gestionale - sino alla loro RelazConsuntivo2009/MP-vm 22 BilanciFCRP Pagina 24 di 271 naturale scadenza (Vedasi al riguardo quanto detto nella “Nota Integrativa”). Vedasi Prospetti delle “Partecipazioni” a pag.5, 6 e 8 della “Nota Integrativa” Elaborato C). 3) STRUMENTI FINANZIARI NON IMMOBILIZZATI (ATTIVITA’ FINANZIARIE CIRCOLANTI), evidenziati in €. 1) Titoli Obbligazionari (BOT) €. 0 2) Fondi Comuni di Investimento €. 93.827 3) Titoli azionari €. zero 93.827 A fronte esercizio precedente €.14.185.768: variazione in meno €.14.091.941. Distintamente sono rappresentati da: • Titoli di Stato a breve scadenza di pronto realizzo €. 0 contro €.13.000.000 dell’Esercizio precedente: meno €.13.000.000 • Quote Fondi Comuni d’Investimento €. 93.827 contro €.1.185.768 dell’Esercizio precedente: meno €.1.091.941. Variazione conseguente a vendita quote Organismi di investimento collettivo in valori mobiliari italiani o esteri. Per quanto attiene alla composizione ed al rendimento dei suddetti valori, nonchè dei “titoli obbligazionari” di €.122.226.236, ricompresi tra le immobilizzazioni finanziarie, di cui detto al punto precedente (sub 2.b), si rimanda alla “Nota Integrativa – Elaborato C” e qui di seguito, al capitolo che tratta i “Conti d’ordine”. I suddetti titoli - per la parte non di competenza dell’esercizio in corso produrranno i conseguenti effetti economici nell’esercizio nuovo, donde l’evidenziazione nei “Ratei e Risconti” degli interessi e oneri accessori di competenza dell’esercizio in corso. RelazConsuntivo2009/MP-vm 23 BilanciFCRP Pagina 25 di 271 4) CREDITI, evidenziati per €. 261.266 (a fronte di €.268.020 dell’Esercizio precedente, con un decremento di €.6.754) distintamente per: - crediti v/Banca Carime Bari - per operazione in titoli con clausola “pronti contro termine” €. 0 (a fronte di €.0 dell’esercizio precedente) 261.261 (*) - crediti d’imposta €. - altri €. 5 €. 261.266 (a fronte di €.6.759 dell’esercizio 2008) (totalmente esigibili entro l’esercizio successivo) 5) DISPONIBILITA’ LIQUIDE: €. 5.897.572 a) depositi bancari e postali €. 5.894.974 (**) b) denaro e valori in cassa €. 2.598 €. 5.897.572 (a fronte di €.1.863.349 dell’esercizio precedente variazione in più €.4.034.223). 6) RATEI E RISCONTI ATTIVI €. 2.056.659 (Vedasi dettaglio nell’elaborato n.5 - allegato interno -). Sono stati determinati nel rispetto del principio della competenza economica e temporale, sulla base della documentazione e dati certi ovvero, in assenza, con calcoli di stima, assumendo per base i dati emersi a consuntivo nel periodo precedente, opportunamente adeguati. TOTALE ATTIVO €.134.120.487 (*) Evidenzia il “credito d’imposta verso Erario determinatosi sui dividendi distribuiti nel 1992 introitati da Caripuglia S.p.A.” derivanti dal meccanismo del “credito d’imposta” previsto dalla nota Legge n.904/77 art.1 e 3, per ex L.505.871.000. Posta che si compensa con appostazione nel Passivo, di pari importo, in apposito Fondo da girarsi a voce del Patrimonio Netto o del Conto Economico ad incasso avvenuto. Nel 2002 e nel 2003 sono state inoltrate istanze di sollecito per il rimborso all’Agenzia delle Entrate Bari 1, che in data 11.11.2003 ha rifiutato il rimborso pur essendo scaduti i termini per l’accertamento sin dall’anno 2000; pertanto nel 2004 si è instaurato, purtroppo, un “contenzioso” nelle sedi competenti. (Vedasi quanto detto al punto 3, nel Passivo, qui di seguito) (**) Le giacenze lasciate sui c/c bancari sono remunerate a tasso di interesse all’incirca pari al rendimento dei Bot a tresei mesi; peraltro a inizio esercizio 2010 saranno investite in titoli a breve termine, se più convenienti, ovvero in altri prodotti finanziari. RelazConsuntivo2009/MP-vm 24 BilanciFCRP Pagina 26 di 271 CONTI D’ORDINE E CONTI IMPEGNI, sono evidenziati per l’importo di (a fronte €.132.718.009 anno precedente – variazione: meno €.6.145.105) 1) Conti d’ordine (Eserc.2008 €.126.961.052: variazione in meno €.3.667.941, a) Titoli: al 31.12.2009 al 31.12.2008 variazione in meno € 126.572.904 € 123.293.111 € 122.525.000 € 125.101.000 € 2.576.000 conseguente alle seguenti movimentazioni: Per acquisti Per acquisti Per decrementi (per scadenza naturale dei titoli) Per decrementi (per scadenza naturale dei titoli) Sbilancio € 0 (B.O.T.) €.28.500.000 (B.T.P.) -€ 13.000.000 (B.O.T.) -€ 18.076.000 (B.T.P.) -€ 2.576.000 b) Quote fondi comuni d’investimento al 31.12.2009 al 31.12.2008 variazione in meno € 93.827 € 1.185.768 € 1.091.941 conseguente alle seguenti movimentazioni: Acquisti per € 0 Vendite quote varie per €.1.091.941 Minusalenza realizzata da vendite €. 0 Minusvalenza da valutazione di fine esercizio € 0 tornano - € 1.091.941 c) Partecipazioni: al 31.12.2009 al 31.12.2008 variazione d) Operazioni in titoli “pronti contro termine” al 31.12.2009 al 31.12.2008 variazione conseguente ad acquisti per €. e a vendite per scadenza operazioni €. tornano €. RelazConsuntivo2009/MP-vm € € € 674.284 674.284 0 € € € 0 0 0 0 0 0 25 (Cod.37.040) BilanciFCRP Pagina 27 di 271 € 3.279.793(°) 2) Impegni a fronte di future erogazioni: (esercizio 2008 €.5.756.957: variazione in meno €.2.477.164) - Pluriennali € zero - Erogazioni da deliberare (Cod.35 e Cod.39) esercizi precedenti (in attesa di delibere per liquidazione) € 2.853.237 - Debiti per erogazioni deliberate – in corso di liquidazione, tuttora in attesa di rendicontazione (Cod.33 e Cod.36) € sub totale 201.556 € 3.054.793 (anno 2008 €.5.451.069: - €.2.396.276) - Debiti per erogazioni deliberate pro-volontariato L.266/91, art.15 esercizio in corso € 225.000 a fronte esercizio precedente €.305.888: meno €.80.888. Riepilogo variazioni: (-2.576.000 sub 1a)-(€.1.091.941 sub 1b) -(+0 sub 1c) + (- 2.477.164 sub 2) = meno €.6.145.105 variazione totale) TOTALE “CONTI D’ORDINE E IMPEGNI” ____________ € 126.572.904 (°) Importo uguale alla somma nel PASSIVO dell’Allegato A) delle seguenti poste: sub 2 b) sub 5 a) meno meno più tornano € 12.543.668 € 201.556 € 12.745.224 -€ 7.075.431 -€ 2.615.000 € 3.054.793 € 225.000 € Più (Cod.33 e Cod.36) Residui Accantonamenti esercizi precedenti - da deliberare - da Elaborato 1)-pag.2 Accantonamento esercizio in corso - da deliberare - da Allegato A)-pag.3 Cod. 35 - 39 - 33 – 36 (sub 2a - 2b – 2c) Fondi per erogazioni pro-volontariato (sub 2d nella Sezione dei Conti Impegni) 3.279.793 RelazConsuntivo2009/MP-vm 26 BilanciFCRP Pagina 28 di 271 PASSIVO €. 115.522.110 (*) 1) PATRIMONIO NETTO, complessivamente pari a composto da: a) Fondo di dotazione €. 77.285.369 riveniente da ex F.do istituzionale di €.44.234.533,41 più ex Fondo Riserva di €. 33.050.835,20 (per unificazione). b) Riserva da rivalutazione e plusvalenze: Riserva da rivalutazione immobile strumentale “nuova sede Fondazione” €. 320.447 Fondo costituito nell’esercizio 2001 - Rif.to punto 2.3 della “Nota integrativa” Esercizio 2001, trattando degli “Immobili strumentali di proprietà”, nonché Nota 1) in calce al Prospetto “Composizione Patrimonio al 31.12.2001”; nota riportata qui di seguito nel “Prospetto Patrimonio al 31.12.2008”. c) Riserva obbligatoria, stabilita dall’Autorità di vigilanza (incremento di €.855.000) €. 7.565.525 d) Riserva per il mantenimento dell’integrità del patrimonio €. 30.132.736 (3) (ex Riserva Straordinaria) - a fronte di €.29.487.736 dell’esercizio precedente (più €.645.000) sub totale 1) €.115.304.077 e) Avanzo residuo, da girare a C/Economico nell’esercizio 2010 €. sub totale 2) f) Fondo Riserva per incremento Biblioteca F.C.R.P. Totale g) Differenza da arrotondamento all’unità di Euro 40.372 €.115.344.449 €. 177.661 €.115.522.110 €. 0 €.115.522.110 (*) a fronte di €.114.015.051 dell’esercizio precedente, comprensivo di €.33.314 quale Avanzo 2008, girato a Conto economico nell’esercizio 2009: variazione in più €.1.507.059. (3) Di cui “Riserva Direttiva del Ministero del Tesoro del 18.11.1994” L.35.382.699.350.=, rinveniente da “Fondo plusvalenza da conferimento Legge 218/90”. RelazConsuntivo2009/MP-vm 27 BilanciFCRP Pagina 29 di 271 Con l’assegnazione a fine esercizio di €. 1.500.000 (di cui ai punti sub c e d) pari cioè a circa l’1,32% del Patrimonio netto risultato al 31.12.2008 sopra indicato in circa €.114.000.000 (a fronte di un tasso medio di inflazione attestatosi a fine 2009 in circa lo 0,80% - 1,00%) il Patrimonio Netto si eleva a circa €.115.522.110 (che, se depurato di €.40.372 dell’Avanzo economico da girare a nuovo a Conto economico, si attesta in €.115.481.738). Si sottolinea, concludendo che – il Valore Nominale del Patrimonio netto al 31.12.1992 (anno di inizio attività della F.C.R.P.) di circa €.95.560.000,00 (ex L.185,000 MD circa) – si è incrementato del 20,85% raggiungendo al 31.12.2009 l’importo di circa €.115.500.000,00 (+ circa €.19.940.000,00). Se si tiene altresì conto, più esattamente, che con la vendita del quasi intero pacchetto azionario, tra l’anno 1994 e 1996, si realizzò mediamente l’importo di circa €.82.600.000,00 si può ben affermare che la percentuale di incremento patrimoniale – nel periodo dal 1995 al 2009, circa 14 anni – sale al 39,83%, pari a incremento di valore di circa €.32.900.000,00; media annua di incremento, nel periodo medio di 14 anni, pari al 2,85% (senza tener conto della plusvalenza calcolata in circa €.3.700.000,00 con apposita perizia di stima – vedasi quanto riferito in “Nota Integrativa” al punto 3, trattando dell’immobile strumentale di proprietà) Concludendo la composizione del “Patrimonio Netto”, dopo il riparto dell’Avanzo Economico di esercizio, si presenterà come segue: RelazConsuntivo2009/MP-vm 28 BilanciFCRP Pagina 30 di 271 Composizione del Patrimonio alla data del 31 dicembre 2009 raffrontato con i dati al 31.12.91 e anni successivi. (si allega analogo prospetto al 31.12.2008) *********************** IN EURO Variazioni Variazioni 2008/2009 1991/2009 31.12.1991 31.12.2009 44.234.533,41 44.234.533,79 33.050.835,21 33.050.835,21 Patrimonio 1) Fondo Istituzionale 2) Fondo Riserva: più quota assegnata in sede di Riparto Utile Es.91 + 0,38 28.820.989,14 4.229.846,07 33.050.835,21 Totale, in seguito a unificazione 3) F.do Plusvalenza da conferimento ex L.Amato 218/90 (importo trasferito integralmente al Fondo che segue -p.4-) 77.285.369,00 18.273.639,19 4) Fondo Riserva per il mantenimento della integrità del Patrimonio (ex Fondo Riserva straordinaria) (di cui “Riserva Direttiva Ministero Tesoro del 18.11.94” € 18.273.639,19 (ex L.35.382.699.350), riveniente da “F.do Plusvalenza da conferimento ex Lege 218/90”, originariamente di complessive L.35.382.699.350 (3) 29.487.736,00 + 645.000,00 30.132.736,00 + 6) Riserva da rivalutazione e plusvalenze – Riserva da rivalutazione immobile strumentale: nuova sede Fondazione (1) TOTALE + 645.000,00 0,00 95.559.007,81 115.304.077,00 + 1.500.000,00 + 95.559.007,81 177.661,00 115.481.738,00 INCREMENTO 8) Differenza da arrotondamento all’unità di euro esercizio 2008 + + 30.132.736,00 6.710.525,00 855.000,00 7.565.525,00 + 855.000,00 + 7.565.525,00 + 1.500.000,00 (sub totale 4+5) (2) 320.447,00 (1) 7) Fondo Riserva per incremento Biblioteca FCRP – giro conto da ex F.do Biblioteca FCRP sino al 1999 evidenziato nel passivo patrimoniale - 0,00 - 18.273.639,19 5) Riserva obbligatoria, stabilita dall’Autorità di Vigilanza TOTALE 0,00 0,00 + 320.447,00 + 19.745.069,19 + + 1.500.000,00 in percentuale 0,00 + 177.661,00 19.922.730,19 circa + 20,85% 0,00 115.481.738,00 + 1.500.000,00 (*) + 0,00 19.922.730,19 oltre €.40.372,00 Residuo Esercizio 2009, da girare a Conto Economico nel 2010 Note a pagina seguente RelazConsuntivo2009/ MP-vm 29 BilancioFCRP Pagina 31 di 271 Note: (*) uguale a €.115.481.738,00 meno €.113.981.738,00 esercizio precedente = €.1.500.000,00 – vedasi prospetto che segue. (1) Stanziamento riveniente dalla “rivalutazione dell’immobile strumentale di proprietà” – in osservanza delle disposizioni dell’Organo di Vigilanza (Atto di indirizzo relativo all’esercizio 2000, che, tra l’altro, precisa al punto 10.5 che gli ammortamenti sono da effettuarsi, in ogni esercizio, in relazione alla loro residua possibilità di utilizzazione) Detto importo si riferisce: per € 71.294,56 (Ctv L.138.045.504) a costi inerenti la ristrutturazione dell’immobile , sostenuti nell’esercizio 1999 e 2000, totalmente ammortizzati con l’utilizzo di appositi Fondi, cod. 13.24 e cod.12.24, costituiti in Bilancio negli esercizi decorsi; - Importo imputato a incremento Conto “Immobili strumentali” - per € 249.152,05 (Ctv L.482.425.644) a quote di ammortamento contabilizzate in ciascun esercizio dal 1997 al 2000, al “Fondo di ammortamento immobile” - Importo imputato in DARE del “Fondo di ammortamento”, per azzeramento Totale (L.620.471.148) – Rif.to Nota Integrativa p.to 2.3 che tratta degli “Immobili di proprietà strumentali” – Esercizio 2001 __________ € 320.446,61 (2) Incremento di € 1.500.000 su "Patrimonio netto" di circa €.114.000.000 dell’anno precedente, corrispondente a circa l’1,32%, in piena osservanza della normativa di indirizzo emanata il 26.3.2002 dal Ministero del Tesoro, pervenutaci da ACRI e successivi decreti ministeriali (a fronte dato "inflazione: indice medio ISTAT a fine anno 2009" di circa lo 0,80% - 1,00%). (3) Direttiva Ministero del Tesoro 18.11.94: Fondazioni bancarie - agevolazioni fiscali nella dismissione delle partecipazioni nella Banca conferitaria S.p.A., Legge 30.7.94 n.474. RelazConsuntivo2009/ MP-vm 30 BilancioFCRP Pagina 32 di 271 Composizione del Patrimonio alla data del 31 Dicembre 2008 raffrontato con i dati al 31.12.91 e anni successivi. *********************** IN EURO Variazioni Variazioni 2007/2008 1991/2008 31.12.1991 31.12.2008 44.234.533,41 44.234.533,79 33.050.835,21 33.050.835,21 Patrimonio 1) Fondo Istituzionale 2) Fondo Riserva: più quota assegnata in sede di Riparto Utile Es.91 + 0,38 28.820.989,14 4.229.846,07 33.050.835,21 Totale, in seguito a unificazione 3) F.do Plusvalenza da conferimento ex L.Amato 218/90 (importo trasferito integralmente al Fondo che segue -p.4-) 77.285.369,00 - 18.273.639,19 28.877.736,00 + 610.000,00 29.487.736,00 5) Riserva obbligatoria, stabilita dall’Autorità di Vigilanza + 6) Riserva da rivalutazione e plusvalenze – Riserva da rivalutazione immobile strumentale: nuova sede Fondazione (1) + 610.000,00 + 29.487.736,00 5.890.525,00 820.000,00 6.710.525,00 + 820.000,00 + 6.710.525,00 + 1.430.000,00 (sub totale 4+5) (2) 320.447,00 (1) 0,00 + 95.559.007,81 113.804.077,00 + 1.430.000,00 7) Fondo Riserva per incremento Biblioteca FCRP – giro conto da ex F.do Biblioteca FCRP sino al 1999 evidenziato nel passivo patrimoniale TOTALE 0,00 18.273.639,19 4) Fondo Riserva per il mantenimento della integrità del Patrimonio (ex Fondo Riserva straordinaria) (di cui “Riserva Direttiva Ministero Tesoro del 18.11.94” € 18.273.639,19 (ex L.35.382.699.350), riveniente da “F.do Plusvalenza da conferimento ex Lege 218/90”, originariamente di complessive L.35.382.699.350 (3) TOTALE 0,00 + 95.559.007,81 177.661,00 113.981.738,00 INCREMENTO 8) Differenza da arrotondamento all’unità di euro esercizio 2008 - 0,00 1,00 + 18.245.069,19 + + 1.430.000,00 in percentuale - 320.447,00 177.661,00 18.422.730,19 circa + 19,27% 1,00 113.981.737,00 + 1.429.999,00 (*) - 1,00 18.422.729,19 oltre €.33.314,00 Residuo Esercizio 2008, da girare a Conto Economico nel 2009 Note a pagina seguente RelazConsuntivo2009/ MP-vm 31 BilancioFCRP Pagina 33 di 271 Note: (*) uguale a €.113.981.737,00 meno €.112.551.739,00 esercizio precedente = + €.1.429.998,00 – vedasi prospetto che segue, in allegato. (1) Stanziamento riveniente dalla “rivalutazione dell’immobile strumentale di proprietà” – in osservanza delle disposizioni dell’Organo di Vigilanza (Atto di indirizzo relativo all’esercizio 2000, che, tra l’altro, precisa al punto 10.5 che gli ammortamenti sono da effettuarsi, in ogni esercizio, in relazione alla loro residua possibilità di utilizzazione) Detto importo si riferisce: per € 71.294,56 (Ctv L.138.045.504) a costi inerenti la ristrutturazione dell’immobile , sostenuti nell’esercizio 1999 e 2000, totalmente ammortizzati con l’utilizzo di appositi Fondi, cod. 13.24 e cod.12.24, costituiti in Bilancio negli esercizi decorsi; - Importo imputato a incremento Conto “Immobili strumentali” - per € 249.152,05 (Ctv L.482.425.644) a quote di ammortamento contabilizzate in ciascun esercizio dal 1997 al 2000, al “Fondo di ammortamento immobile” - Importo imputato in DARE del “Fondo di ammortamento”, per azzeramento Totale (L.620.471.148) – Rif.to Nota Integrativa p.to 2.3 che tratta degli “Immobili di proprietà strumentali” – Esercizio 2001 __________ € 320.446,61 (2) Incremento di € 1.430.000 su "Patrimonio netto" di circa €.112.550.000 dell’anno precedente, corrispondente a circa l’1,27%, in piena osservanza della normativa di indirizzo emanata il 26.3.2002 dal Ministero del Tesoro, pervenutaci da ACRI (a fronte dato "inflazione: indice medio ISTAT a fine anno 2008" di circa il 3,30%). (3) Direttiva Ministero del Tesoro 18.11.94: Fondazioni bancarie - agevolazioni fiscali nella dismissione delle partecipazioni nella Banca conferitaria S.p.A., Legge 30.7.94 n.474. RelazConsuntivo2009/ MP-vm 32 BilancioFCRP Pagina 34 di 271 Il rapporto tra “Patrimonio netto” e “Immobilizzazioni tecnico – finanziarie” risulta più che equilibrato, in quanto le medesime Immobilizzazioni rappresentano il 66,50% circa del Patrimonio netto complessivo, evidenziandosi conseguentemente un sufficiente grado di liquidità (33,50%), se si tiene conto che circa €.49.000.000 di BTP scadranno entro gli esercizi 2010 e agosto 2011. Infatti: a) il totale degli investimenti finanziari a m.l.t.: €. 536.695 Altre partecipazioni: completamente svalutate più b) il totale degli investimenti tecnici (al netto dei Fondi ammortamento): €. 3.048.232 1) Mobili e arredi; macchine d’ufficio ed elettroniche; attrezzature varie, etc. €. 61.182 1 bis) Immobilizzazioni immateriali €. €. 0 61.182 2) Immobili di proprietà €.2.900.717 3) Biblioteca (Beni mobili d’arte) €. 86.333 più c) il totale dei titoli di Stato ricompresi tra le “Immobilizzazioni finanziarie” con residuo periodo per la scadenza superiore ad un anno - esclusi BOT - €. 73.226.236 (comunque facilmente liquidabili sul mercato finanziario), depurato di BTP scadenti nel 2010 e in agosto 2011 per €.49.000.000,00 circa per un importo complessivo pari a €. 76.811.163 (quali immobilizzazioni tecnico – finanziarie) a fronte del d) Patrimonio netto, complessivamente di circa €.115.500.051 determina e) grado di liquidità del 33,50% circa, pari a RelazConsuntivo2009/ MP-vm €. 38.688.837 33 BilancioFCRP Pagina 35 di 271 2) FONDI PER L’ATTIVITA’ DI ISTITUTO a) Fondo di stabilizzazione delle erogazioni €. 17.868.430 €. 4.788.067 b) Fondi per le erogazioni nei settori rilevanti (da deliberare) €. 12.543.668 (4) a fronte di €.12.989.548 dell’esercizio precedente (variazione meno €.445.880) c) Altri Fondi (Fondazione per il Sud – Roma - ) €. 536.695 -in contropartita nell’Attivo “Partecipazioni” pari importo€.17.868.430 Vedasi quanto detto nella precedente proposta di riparto “Avanzo di esercizio” alla nota (*), nella “Nota Integrativa” p.to 2.4 bis e nel Bilancio di Missione – 2° volume della Relazione sulla gestione del C.di A. – Allegato 3) Resoconto sulla Attività Istituzionale - N.B. d) Al punto 5) seguente risultano evidenziate €.201.556 quali “erogazioni deliberate” (nei settori rilevanti) in corso di liquidazione, tuttora in attesa di rendicontazione, per cui l’importo suddetto di €.17.868.430 si eleva a €.18.069.986 composto da: €. 4.788.067 sub a) + €.12.543.668 sub b) +€. 536.695 sub c) +€. 201.556 sub d) €.13.281.919 sub totale b) + c) + d) Totale complessivo uguale a €.18.069.986 (4) Per quanto attiene la gestione di tali fondi, si rimanda a quanto già detto in “Relazione” nel capitolo “Commento della Gestione” e nel “Resoconto sull’Attività Istituzionale (Bilancio di Missione) – 2° volume della Relazione C.di A.”, nonché nella “Nota Integrativa” al punto 2.4 ter e 2.4 bis recante il prospetto di “Composizione Stanziamenti a inizio e fine esercizio per ciascun Progetto/Iniziativa”, che espone un importo complessivo a fine esercizio di €.12.745.224 circa (cioè 12.543.668 + 201.556). RelazConsuntivo2009/ MP-vm 34 BilancioFCRP Pagina 36 di 271 3) FONDI PER RISCHI ED ONERI per un totale di (a fronte di €. 261.261 dell’anno €. 261.261 precedente, arrotondamento di 1 €) composto da: Fondo a fronte crediti d’imposta verso il fisco, evidenziato €. 261.261 (5) nell’attivo Trattasi di Fondo Credito d’Imposta verso Erario sui dividendi distribuiti da Caripuglia SpA nel 1992 (ex art.1 e 3 Legge 904/77) di importo corrispondente esattamente al “credito verso il Fisco”, di cui si è detto trattando della posta nell’attivo del Bilancio “Crediti diversi”, importo che all’atto del riconoscimento e riscossione da parte del Fisco costituirà incremento dei fondi patrimoniali ovvero da destinare a conto economico. Nell’esercizio 2004 si è avviata azione contro l’Ufficio delle Entrate di Bari – che ha dichiarato, per iscritto, non dovuto il rimborso del Credito emerso sin dal 1992 con la dichiarazione dei redditi presentata dalla Fondazione nel 1993 – per cui si è instaurata pratica di contenzioso avanti la Commissione Tributaria Provinciale di Bari, che ha espresso nei nostri confronti proprio giudizio “FAVOREVOLE”, contro il quale è stato in data 3/12/2005, opposto appello da parte dell’Agenzia delle Entrate di Bari, con conseguente sentenza “SFAVOREVOLE” pronunciata, in data 6 marzo 2007, dalla Commissione Tributaria Regionale di Bari. Contro tale sentenza sfavorevole il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di opporre appello per Cassazione e di richiedere decreto ingiuntivo presso il Tribunale di Bari, notificato all’Agenzia (5) Posta che si compensa con appostazione nell’attivo di pari importo. RelazConsuntivo2009/ MP-vm 35 BilancioFCRP Pagina 37 di 271 delle Entrate il 18.12.2007. Di contro, con atto notificato il 28/01/2008, l’Agenzia delle Entrate ha proposto opposizione al citato decreto ingiuntivo. A tutt’oggi si è in attesa dell’esito dei due procedimenti. 4) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO (T.F.R.), ammontante a €. 34.540 €. 201.556 €. 225.000 €. 7.590 €. 0 Tale accantonamento (STIMATO) copre integralmente i diritti del Personale maturati al 31.12.2009 (in attesa dei calcoli definitivi da eseguirsi da parte del Consulente del Lavoro ). Esercizio precedente : €.23.311, più €.11.229. 5) EROGAZIONI DELIBERATE (nei settori rilevanti) (in corso di liquidazione, tuttora in attesa di rendicontazione). 6) FONDO PER IL VOLONTARIATO (Legge 266/91, art.15) con decremento di €.80.888 su precedente esercizio. (Vedasi dettaglio dell’anzidetto decremento nel capitolo precedente che tratta della Proposta di Riparto dell’ “Avanzo di esercizio 2009” – punto 4); per quanto attiene invece il dettaglio dell’importo di € 225.000, vedasi composizione al punto 6) dell’Allegato A). 7) DEBITI, complessivamente di sono rappresentati dalle seguenti poste: a) Debiti di funzionamento, verso fornitori e altri €. 7.152 €. 438 (di cui €.7.152 verso “Personale distaccato” UBI Banca Carime S.p.A., per gratifiche varie); b) Debiti tributari 8) RATEI E RISCONTI PASSIVI (Vedasi dettaglio nell’apposito allegato Elaborato 5 interno). RelazConsuntivo2009/ MP-vm 36 BilancioFCRP Pagina 38 di 271 Sono stati determinati nel rispetto del principio della competenza economica e temporale, sulla base della documentazione e dati certi ovvero, in assenza, con calcoli di stima, assumendo per base i dati emersi a consuntivo nel periodo precedente,opportunamente adeguati. TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO €. 134.120.487 =========== CONTI D’ORDINE E CONTI IMPEGNI, di complessivi €. 126.572.904 ( posta bilanciante con quella analitica esposta nell’Attivo) =========== RelazConsuntivo2009/ MP-vm 37 BilancioFCRP Pagina 39 di 271 B) CONTO ECONOMICO Il Conto Economico 2009 (a due sezioni e con i proventi al netto delle ritenute fiscali (x) Allegato 2/A interno) evidenzia i dati e valori appresso descritti: 1) come dianzi detto, un "Avanzo Netto d'esercizio" di €.4.270.372,28 arrotond.a € 4.270.372 che è la risultante dello sbilancio tra: il totale delle "Rendite e Proventi" € 5.467.478 e il totale delle "Spese ed Oneri" € 1.197.106 così come analiticamente elencati nel "Rendiconto Economico e Finanziario" allegati (Elaborato 2/A e 3/A interni, nonché dall’Allegato B – inviato al Ministero -). 2) i Proventi effettivi (ordinari e straordinari) che assommano, come anzidetto, a € 5.467.478 (a fronte di €.5.250.078 dell’esercizio precedente: più €.217.400; in Bilancio Preventivo €.4.700.000: più €.767.478) sono rappresentati dai seguenti flussi economici: interessi su titoli di proprietà €.5.294.468 (di cui €.zero da operazioni in titoli con la clausola “pronti contro termine”) interessi su depositi presso Banche € 55.178 € 74.846 (importo comprensivo delle competenze del 4° trimestre 2009, determinate su base di calcoli di stima) sbilancio plus/minusvalenze su Quote di Fondi comuni d’Investimento più costituito da: Plusvalenze meno minusvalenze (da vendita quote) meno minusvalenze (da valutazione di fine esercizio) 75.039 193 0 74.846 sopravvenienze attive, plusvalenze e varie € 386 Avanzo Economico riportato dall'Esercizio precedente 2008 di € 42.600 (x) in seguito è analizzato – con i proventi al netto delle ritenute fiscali – anche il Conto economico definito dall’Organo di Vigilanza (Allegato B) con apposito atto di Indirizzo. RelazConsuntivo2009/ MP-vm 38 BilancioFCRP Pagina 40 di 271 3) Entrate/Uscite per Movimento di capitali (Costi di funzionamento rivenienti dalla “attività erogativa e patrimoniale pura”): bilancianti tra loro per € 3.481.858 (y) rivenienti da utilizzo Fondi per erogazioni istituzionali costituiti in esercizi precedenti e in corso, per far fronte a erogazioni nell'esercizio corrente, nonché da utilizzo Fondi attinenti l’attività patrimoniale pura. (Vedasi Nota Integrativa p.to 2.7, Elaborato C)–nonché in Allegato 3) al Bilancio di Missione: 2° volume della Relazione C.di A.) (y) Dall’esercizio 2001 tali movimenti sono stati evidenziati in margine al Conto Economico “tra i movimenti di Capitali”, per adeguamento alla normativa emanata dall’Organo di Vigilanza nel 2001, di cui si tratta nella “Nota Integrativa” punto 2.7. 4) le Spese (Amministrative e di Funzionamento) assommano a € 1.197.106 (a fronte di €.1.146.764 dell’esercizio precedente: + €.50.342 e a fronte di €.1.200.000 del Bilancio Preventivo: - €.2.894) di cui: per spese amministrative, (in Bilancio Preventivo €.320.000: + 37.113 circa) (in Bilancio precedente €.315.536: + 41.577 circa) per spese del Personale, (in Bilancio Preventivo €.363.000: + 10.151 circa) (in Bilancio precedente €.364.560: + 8.591 circa) compensi ad Amministratori/Revisori (in Bilancio Preventivo €.417.000: - 53.952 circa) (in Bilancio precedente €.369.835: - 6.787 circa) ammortamenti, (in Bilancio Preventivo €.30.000: + 1.338 circa) (in Bilancio precedente €.32.281: - 943 circa) imposte e tasse diverse, comprensive di accantonamento IRPEG-ICI e IRAP (in Bilancio Preventivo €.70.000: - 8.939 circa) (in Bilancio precedente €.53.538: + 7.523 circa) interessi passivi su c/c banche oneri finanziari vari (in Bilancio Preventivo €.0: + 4.496) (in Bilancio precedente €.10.924: - 6.428) Sub totale (4.1) RelazConsuntivo2009/ MP-vm 39 € 357.113 € 373.151 € 363.048 €. 31.338 € 61.061 € € 0 4.496 € 1.190.207 BilancioFCRP Pagina 41 di 271 Riporto Sub totale (4.1) oneri straordinari: Sopravvenienze passive (in Bilancio Preventivo €.0: + 6.899) (in Bilancio precedente €.90: + 6.809) Totale Complessivo (4.2) € 1.190.207 € 6.899 € 1.197.106 (uguale Elaborato interno 3/A) ========= (in Bilancio Preventivo €.1.200.000: - 2.894 circa) (in Bilancio precedente €.1.146.764: + 50.342 circa) 5) gli Accantonamenti, complessivamente ammontanti a €.4.270.372,28, arrotondato a €.4.270. 372 (a fronte di circa €.4.103.314 dell'esercizio precedente: variazione + €.167.058) si riferiscono a: a) erogazioni istituzionali nei tre settori rilevanti (comprensivo di €.115.000 a “Progetto per il Sud”), per € 2.615.000 (esercizio precedente €.2.530.000: variazione +€.85.000) b) incremento “Fondo Volontariato – art.15 L.266/91” € 115.000 € 855.000 € 645.000 (esercizio precedente €.110.000: variazione +€.5.000) c) costituzione Riserva Obbligatoria, stabilita dall’Autorità di Vigilanza (esercizio precedente €.820.000: variazione +€.35.000) d) incremento del F. Riserva per il mantenimento dell’integrità del Patrimonio (ex Fondo di Riserva straordinaria) (esercizio precedente €.610.000: variazione +€.35.000) Somma punti sub c e sub d = € 1.500.000 a fronte esercizio precedente €.1.430.000: variazione + €.70.000 e) incremento Fondo di stabilizzazione delle erogazioni (Fondo per far fronte a eventuale integrazione erogazioni liberali/istituzionali negli esercizi futuri) € zero € zero (esercizio precedente €. zero) f) incremento Fondo riserva per incremento Biblioteca FCRP (esercizio precedente: €. zero) € 4.230.000 RelazConsuntivo2009/ MP-vm 40 BilancioFCRP Pagina 42 di 271 Riporto da punto 5) € 4.230.000 g) residuo “Avanzo Economico di Esercizio” (dopo gli accantonamenti) da girare a Conto Economico nell’esercizio 2010 € 40.372 - esercizio precedente €.33.314: variazione +€.7.058 in totale € 4.270.372 (in Bilancio Preventivo €.3.500.000: + €.770.372) Totale Spese e Accantonamenti (Punto 4 + 5) € 5.467.478 Per completezza di “Commento”, qui di seguito si riportano gli importi degli “Avanzi netti d’esercizio” dei cinque esercizi precedenti: • 2004 : €.3.437.000 circa; • 2005 : €.3.610.000 circa; + €.173.000 su 2004; • 2006 : €.3.797.000 circa; + €.187.000 su 2005; • 2007 : €.3.916.000 circa; + €.119.000 su 2006; • 2008 : €.4.103.000 circa; + €.187.000 su 2007; • 2009 : €.4.270.000 circa; + €.167.000 su 2008; rilevando che tra il 2004 e il 2009 si è verificato un incremento netto complessivo di €.833.000 (+24,24% su esercizio 2004), con un incremento netto medio annuo di circa il 4,85%). Analizzando le voci più significative del “Conto economico scalare” – Allegato B - (schema definito dal Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del Tesoro) – raffrontato con il Consuntivo al 31.12.2008 – si evince quanto in appresso – con i relativi “SCOSTAMENTI” per ciascuna voce e sottovoce di conto: RelazConsuntivo2009/ MP-vm 41 BilancioFCRP Pagina 43 di 271 RelazConsuntivo2009/ MP-vm 42 BilancioFCRP Pagina 44 di 271 RelazConsuntivo2009/ MP-vm 43 BilancioFCRP Pagina 45 di 271 RelazConsuntivo2009/ MP-vm 44 BilancioFCRP Pagina 46 di 271 IMPOSTE E TASSE Tra le poste più significative del Conto Economico risulta, tra l'altro, quella attinente le imposte e tasse, che evidenzia: a) dirette: per IRES/ex IRPEG (*) € per I.C.I. Sub totale 0,00 (*) € 14.778 € 14.778 € 14.778 (*) Vedasi quanto precisato, qui di seguito, trattando della “Imposta IRES – art.1, comma 353, della L.23/12/2005” n.266 (Legge Finanziaria per il 2006) b) indirette quali imposta di bollo, tassa concessione governativa, tassa smaltimento rifiuti urbani, etc. c) altre: per IRAP € 13.007 € 33.276 distintamente su compensi : • personale distaccato € 6.957 • personale dipendente € 8.045 • collaboratori coordinati €. 18.274 € 33.276 Sub totale In totale € 61.061 Si precisa che l'I.V.A. su acquisto di beni e servizi è stata direttamente imputata a conto economico, nelle rispettive voci di costo di pertinenza, non essendo il nostro Ente soggetto I.V.A., in quanto “Ente non commerciale”. Di conseguenza risulta equiparato a tutti gli effetti ad un consumatore finale. Sino all’esercizio 1995/96 la Fondazione non ha spesato alcun importo a titolo di IRPEG e ILOR in quanto, quale "Ente non commerciale", non aveva conseguito ricavi soggetti a tali imposte dirette. Invece, dall’esercizio 1996/97 si sono dovuti effettuare gli accantonamenti a titolo di (attuale IRES) e IRPEG I.C.I., avendo acquisito in data 18.6.1997 uno stabile (ex sede ISVEIMER in Bari), pagato a prezzo più basso del mercato, per ex L.4.430.000.000 in quanto bisognevole di opere di ristrutturazione. RelazConsuntivo2009/ MP-vm 45 BilancioFCRP Pagina 47 di 271 Pertanto, sull’imponibile che risulterà in dichiarazione è applicabile l’aliquota intera del 27,50% (ex 33%) per IRES (ex IRPEG), non potendosi più avvalere, dal 1.01.2004, dell’agevolazione prevista dall’art.6 del DPR 29.9.1973, n.601, in seguito alla abrogazione – con la legge 30.7.2004, n.191, di conversione del D.L. n.168/2004 – dell’art.12 del d.lgs. n.153/99 che riconosceva esplicitamente alle Fondazioni la spettanza della riduzione del 50% dell’IRES (ex IRPEG). Infatti, dall’esercizio 2002 – sino al 31.12.2003 - è stata applicata l’aliquota ridotta al 50%, in osservanza di quanto disposto: a) dall’articolo 5 della legge 15 giugno 2002 n.112, che ha convertito, con modificazioni il decreto legge 15 aprile 2002, n.63, che tra l’altro dispone: “Resta fermo quanto disposto dalla citata legge n.461 del 1998 e dal medesimo decreto legislativo n.153 del 1999, in tema di fondazioni, in ragione del loro regime giuridico privatistico, speciale rispetto a quello delle altre fondazioni, in quanto ordinato per legge in funzione: a) della loro particolare operatività, inclusa la possibilità di partecipare al capitale della Banca d’Italia; b) della struttura organizzativa, basata sulla previsione di organi obbligatori e su uno specifico regime di requisiti di professionalità, di onorabilità e di incompatibilità; c) dei criteri obbligatori di gestione del patrimonio e di dismissione dei cespiti; d) della facoltà di emettere titoli di debito convertibili o con opzioni di acquisto; e) dei vincoli di economicità della gestione e di separazione patrimoniale; f) dei vincoli di destinazione del reddito, delle riserve e degli accantonamenti; g) delle speciali norme in materia di contabilità e di vigilanza; h) del criterio secondo cui le norme del codice civile si applicano alle fondazioni bancarie solo in via residuale e in quanto compatibili. La disposizione di cui al precedente periodo costituisce norma di interpretazione autentica della legge 23 dicembre 1998, n.461 e del decreto legislativo 17 maggio 1999, n.153”; b) dalla decisione del 23.8.2002, da parte della Commissione Europea, favorevole agli sgravi fiscali riconosciuti alle Fondazioni ex bancarie dalla legge Ciampi n.461 del 1998 e dal decreto legislativo n.153 del 1999, che conclude un’istruttoria aperta nel 2000 sulla violazione delle norme sugli aiuti di Stato. Infatti con detta decisione è stato stabilito che la gestione dei proventi per l’erogazione dei contributi a enti senza scopo di lucro <<non è un’attività economica>>.E poiché la legge Ciampi del ’98, oltre al decreto del ’99, dianzi citati, attribuisce alle fondazioni RelazConsuntivo2009/ MP-vm 46 BilancioFCRP Pagina 48 di 271 la natura giuridica di <<ente non commerciale>>, sono riconosciute come legittime la riduzione del 50% dell’aliquota normale Irpeg e altre facilitazioni sulle plusvalenze; confermando con ciò gli orientamenti seguiti dalla maggior parte delle Fondazioni bancarie e condivisi dall’Acri – Roma. Inoltre è stata altresì applicata dal 1997 l’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) sul valore della rendita catastale aggiornata dell’immobile strumentale occupato dal 1° luglio 2002 (Rif.to comunicazione del consulente, geom. Angelo BISCARDI, del 9.12.97, del 4.4.2000 e del 3.5.2002, nonchè delibere C.d.A. del 1997, del 2001 e del 2002) nella misura ordinaria per il 2009 del 7,00 per mille. Da quanto premesso, si precisa ulteriormente quanto segue, in relazione alle “Imposte dirette”: a) Imposta sul reddito delle persone giuridiche (attuale IRES) Il regime fiscale vigente degli “enti non commerciali” è disciplinato dal Titolo II capo terzo del Testo Unico delle Imposte sui Redditi e precisamente dagli artt.108 e seguenti. Anche nel caso delle imposte sul reddito, l’attività esclusivamente non commerciale dell’Ente riconduce ad una fiscalità più simile a quella delle persone fisiche che a quella delle Società. Pertanto il reddito complessivo imponibile non è determinato in funzione del risultato di bilancio, ma è formato dai redditi fondiari e di capitale, ad esclusione di quelli esenti e di quelli soggetti a ritenuta alla fonte a titolo d’imposta o ad imposta sostitutiva. Di conseguenza, la maggior parte dei costi di bilancio (spese per il personale, spese generali ecc.) non assume alcun rilievo fiscale (ad eccezione per l’IRAP). Sono invece deducibili (ovvero detraibili) alcuni oneri previsti dal Testo Unico delle Imposte sui Redditi, nonché da altre leggi succedute nel tempo. In particolare la Fondazione potrebbe beneficiare della DEDUCIBILITA’ direttamente dal reddito annuale complessivo IRES, nonché della DETRAIBILITA’ direttamente dalla imposta IRES dei seguenti oneri di cui ai seguenti articoli di legge: - ONERI DEDUCIBILI DA REDDITO ANNUALE IRES RelazConsuntivo2009/ MP-vm art.10, comma 1, lett.a) del TUIR art.10, comma 1, lett.f) del TUIR art.10, comma 1, lett.g) del TUIR art. 1, c.353, della L.23/12/2005, n.266 (Legge Finanziaria per il 2006) 47 BilancioFCRP Pagina 49 di 271 A riguardo, di quest’ultima legge (n.266 del 23/12/2005 – art.1, comma 353) il C. di A. ha deliberato, in data 8 febbraio 2008, di avvalersi della agevolazione fiscale in essa contenuta, che consente a tutti i soggetti IRES di dedurre dal proprio reddito imponibile i “contributi erogati” per il finanziamento della ricerca scientifica nello stesso esercizio che i contributi medesimi sono erogati (principio di cassa) tramite bonifico bancario; deduzione ammessa sino alla concorrenza del reddito imponibile ai fini IRES dichiarato alla fine di ogni esercizio (con inizio dall’esercizio 2008). Conseguentemente, il 2008 è stato il primo esercizio in cui la Fondazione non ha versato all’Agenzia delle Entrate alcun importo a titolo di IRES, avendo erogato per il finanziamento alla ricerca, importo di gran lunga superiore al reddito imponibile ai fini IRES; così anche si procederà per il 2009 e anni successivi. - ONERI DETRAIBILI DA IMPOSTA IRES - art.15, comma 1, lett.a) del TUIR - art.15, comma 1, lett.g) del TUIR - art.15, comma 1, lett.h) del TUIR - art.15, comma 1, lett.h-bis) del TUIR - art.15, comma 1, lett.i) del TUIR - art.15, comma 1, lett.i-bis) del TUIR - art.15, comma 1, lett.i-ter e quater) del TUIR - art.4, comma 7, d.lgs 4/5/2001, n.207/01 - art.138, comma 14, legge 388/2000 - art.25, del d.lgs n.367/96 - art.1, della legge n.28/99 Infine, con riferimento alla situazione specifica della Fondazione per l’esercizio in esame, il reddito imponibile risulta esclusivamente composto dai redditi di natura fondiaria, come dianzi precisato. b) Imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) Come noto, nell’esercizio 1998 ha avuto effetto l’introduzione dell’imposta regionale sulle attività produttive disciplinata dal D.Lgs. 15 dicembre 1997 n.446. RelazConsuntivo2009/ MP-vm 48 BilancioFCRP Pagina 50 di 271 Tale decreto prevede che la base imponibile dell’imposta regionale dovuta dagli enti non commerciali che esercitano soltanto attività istituzionale sia determinata secondo il sistema cosiddetto “retributivo”. L’imposta dovuta dall’Ente è stata pertanto calcolata sulla base imponibile costituita dall’ammontare: delle retribuzioni spettanti al personale dipendente; dei redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente di cui all’articolo 47 del Testo Unico delle imposte sui redditi; dei compensi erogati per collaborazione coordinata e continuativa di cui all’art. 47, comma 1, lettera c-bis) e successive modificazioni del citato Testo Unico; dei compensi erogati per attività di lavoro autonomo non esercitata abitualmente di cui all’art.81, comma 1, lettera l) del citato Testo Unico. L’imposta regionale è stata accantonata mensilmente per essere versata a saldo (oltre ai previsti due acconti annuali) in sede di presentazione della dichiarazione dei redditi annuale; dichiarazione che dal 2008 non è più inserita nel modello UNICO, ma viene direttamente presentata alla Regione Puglia (resta invariata la disciplina della determinazione della base imponibile per gli Enti non commerciali, con aliquota del 4,82% dall’1 gennaio 2008, così come deliberato dalla regione Puglia). Il costo di competenza, dal 1.1.2009 al 31.12.2009, è stato interamente imputato al conto economico d’esercizio. Inoltre a completamento e conferma di tutto quanto anzidetto, è opportuno richiamare quanto dispone l’art. 3 della legge 461 del 23.12.98 (cosiddetta legge CIAMPI) e l’art.12 del decreto legislativo n.153 del 17.5.99, riportando, quest’ultimo, nella sua versione testuale: <<Regime Tributario delle Fondazioni: Art.12 Disposizioni varie di carattere tributario 1. Le Fondazioni che hanno adeguato gli statuti alle disposizioni del titolo I si considerano enti non commerciali di cui all’articolo 87, comma 1, lettera c), del TUIR, anche se perseguono le loro finalità mediante esercizio, con contabilità separata, di Imprese Strumentali ai loro fini statutari. 2. Alle Fondazioni previste dal comma 1, operanti nei settori rilevanti, si applica il regime previsto dall’articolo 6 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n.601. Lo stesso regime si applica, fino all’adozione delle disposizioni statutarie previste dal comma 1, alle RelazConsuntivo2009/ MP-vm 49 BilancioFCRP Pagina 51 di 271 fondazioni non aventi natura di enti commerciali che abbiano perseguito prevalentemente fini di interesse pubblico e di utilità sociale nei settori indicati nell’articolo 12 del decreto legislativo 20 novembre 1990, n.356, e successive modificazioni. 3. La fondazione perde la qualifica di “ente non commerciale” e cessa di fruire delle agevolazioni previste dai commi precedenti se, decorsi quattro anni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, è ancora in possesso di una partecipazione di controllo, così come individuato dall’articolo 6, nella Società bancaria conferitaria. Si applica l’articolo 111-bis, comma 3, del TUIR. 4. La natura di ente non commerciale viene meno se la fondazione, decorsi quattro anni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, risulta titolare di diritti reali su beni immobili diversi da quelli strumentali per le attività direttamente esercitate dalla stessa o da imprese strumentali. In ogni caso, fino alla fine del quarto anno dalla data di entrata in vigore del presente decreto, i redditi derivanti da detti beni non fruiscono del regime previsto dall’art.6 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n.601. L’acquisto a titolo gratuito di beni immobili e diritti reali immobiliari non fa venir meno la natura di ente non commerciale e il regime agevolativo per i due anni successivi alla predetta acquisizione. 5. La disciplina prevista dai commi 1 e 2 si applica anche se la fondazione possiede, fino alla fine del quarto anno dalla data di entrata in vigore del presente decreto, partecipazioni di controllo nella società bancaria conferitaria ai sensi dell’articolo 6. 6. e seguenti: OMISSIS >> Ne consegue che la Fondazione sin dalla data del 10.7.2000 – avendo ottenuto l’approvazione dello Statuto nei termini della sopradetta normativa, rinnovata con il nuovo Statuto vigente dal 26.9.2005 – ha assunto la nuova figura giuridica di “Ente privato non Commerciale” e, come tale, soggetto al regime tributario agevolativo dell’anzicitato art.12 del Decreto Legislativo n.153/99, comma 1 e 2. Regime agevolativo che – come anzidetto – è stato abolito per le Fondazioni bancarie a decorrere dal 1 gennaio 2004 (Legge 30/7/2004, n.191, di conversione del D.L. n.168/2004). Infine con il decreto legge n.143/2003, convertito in legge il 30.7.2003, è stato stabilito che le Fondazioni che abbiano un patrimonio netto inferiore a 200 milioni di euro e che hanno sedi operative in Regioni a statuto speciale: RelazConsuntivo2009/ MP-vm 50 BilancioFCRP Pagina 52 di 271 a. possono continuare a detenere la partecipazione di controllo nella società bancaria conferitaria; b. possono continuare a detenere partecipazioni di controllo in imprese diverse da quelle strumentali; c. hanno l’obbligo di cessione di diritti su beni immobili diversi da quelli strumentali solo se superano il 10% del patrimonio entro il 15 giugno 2006, pena la perdita della qualifica di ente non commerciale. Tutte le altre Fondazioni avevano l’obbligo (entro il 31 dicembre 2005) di: a. dismettere la partecipazione di controllo nella società bancaria conferitaria; b. dismettere la partecipazioni di controllo in imprese diverse da quelle strumentali; c. cedere i diritti su beni immobili diversi da quelli strumentali solo se superano il 10% del patrimonio. RelazConsuntivo2009/ MP-vm 51 BilancioFCRP Pagina 53 di 271 In estrema sintesi, le “Rendite e Spese globali” si compongono come in appresso (da Elaborato interno 2/A): Rendite e Proventi competenza effettivi di Spese ed oneri effettivi di competenza (€.5.467.478,30) (compreso ammortamento mobili, beni € 5.467.478 arrotondato a (2) €.6.899 Sopravv. passive) (di cui Proventi straordinari €. 0 Accantonamento a Fondi per erogazioni e Avanzo economico istituzionali di pubblico interesse ed esercizio precedente circa €.42.599 utilità sociale Es.2009 (di cui € 115.000 €.42.599) €. 2.730.000 pro-volontariato L.266/91) ___________ Totale Rendite e Proventi € Accantonamenti ai Fondi Patrimoniali €. 1.500.000 Altri Accantonamenti €. 5.467.478 Totale Spese e Oneri €. (da riportare a Nuovo a “Rendite Esercizio 2010”) 3.481.858 40.372 ___________ €. 5.467.478 Totale a Pareggio €. 0 €. 5.427.106 “Avanzo Economico Residuo Netto di Esercizio” Rendite per Movimenti di capitale 1.197.106 immateriali e svalutazioni varie, oltre (1) - al netto di ritenute fiscali varie - in totale €. Spese per Movimenti di capitale €. 3.481.858 1) €.5.467.478 meno 2) €.1.197.106 uguale “Avanzo Economico di Esercizio, prima degli accantonamenti”, arrot. a fronte di quello dell’esercizio precedente €. 4.270.372 €. 4.103.314 più €. 167.058 In conclusione il Rendiconto Economico 2009, da una macroanalisi tecnico-economico-finanziaria, evidenzia che tutta la gestione è stata improntata all'accrescimento (per €.1.500.000) del "Patrimonio Netto", destinando altresì accantonamenti di €.2.730.000 per le "erogazioni istituzionali" dell'Ente (compreso lo stanziamento pro-volontariato); comunque in misura proporzionata alle disponibilità gestite nell'esercizio, non trascurando di mantenere la integrità economica del Patrimonio, in piena osservanza della normativa al riguardo emanata dall’Organo di Vigilanza. Contenute, per quanto possibile, sono state le spese di amministrazione e funzionamento (comprensive degli ammortamenti) ammontanti a €.1.197.106; spese che rappresentano il 21,90% RelazConsuntivo2009/ MP-vm 52 BilancioFCRP Pagina 54 di 271 (di cui 0,57% per ammortamenti) dell'importo complessivo delle Rendite e Proventi effettivi di competenza di circa €.5.467.478 (anno precedente 21,84%), di cui spese per il Personale €.373.151, pari al 6,82% (anno precedente 6,94%); mentre ai "Fondi Patrimoniali" sono stati destinati, con le rendite dell'esercizio, €.1.500.000, che rappresentano il 27,43% circa delle medesime entrate di competenza (27,24% l’anno precedente); nonché lo 0,00% (come l’anno precedente) per “accantonamenti vari” ad incremento del Fondo di stabilizzazione delle erogazioni. Inoltre l’accantonamento 2009 per le erogazioni istituzionali (€.2.730.000) rappresenta il 49,93% dell’importo complessivo delle Rendite e Proventi effettivi realizzati nel 2009, a fronte del 50,28% dell’anno precedente (€.2.640.000). In sintesi l'ammontare complessivo delle "Rendite di competenza" di € 5.467.478 (al netto di Imposta sostitutiva e Ritenute fiscali subite) (N.B.) è stato percentualmente così destinato: anno 2009 anno 2008 Scostam. 2008/2009 1) per incremento "Patrimonio netto": € 1.500.000 27,43 % 27,24 % + 0,19% 2) per erogazioni attività istituzionale: € 2.730.000 49,93 % 50,28 % - 0,35% 0,00 % 0,00 % 0,00 % 77,36 % 77,52 % - 0,16% 21,90 % 21,84 % + 0,06% 0,74 % 0,64 % + 0,10% 100,00% 100,00% 0,00% (di cui €.115.000 pro-volontariato L.266/91) 3) per accantonamenti vari: € zero, al Fondo di stabilizzazione delle erogazioni (*) sub totale 4) per spese di amministrazione e funzionamento: €.1.197.106 (di cui spese personale 6,82%; anno precedente 6, 94%) (di cui spese ammortamento €.31.338: 0,57%) 5) per residuo Avanzo Economico 2009: €.40.372 Totale (*) e N.B.: a pagina seguente RelazConsuntivo2009/ MP-vm 53 BilancioFCRP Pagina 55 di 271 Note da pagina precedente (*) Da quanto sopra, si desume che circa il 77,50% (cioè 77,36%) delle “Rendite e proventi” realizzati nell’esercizio è stato destinato ai suddetti Accantonamenti (per incremento patrimonio e per erogazioni attinenti l’attività istituzionale); mentre l’importo pari a poco più di un quinto, 22,50% (cioè 21,90%) è occorso per sostenere le spese di amministrazione e di funzionamento e le spese di ammortamento dei vari cespiti materiali e immateriali (queste ultime pari allo 0,57%) riducendo così le spese di amministrazione dal 21,90% al 21,33% (anno precedente: 21,23%). N.B. Gli “indici percentuali” desunti dalla suddivisione della “Redditività percentuale totale”, - realizzata nell’esercizio 2009 (netta: circa 4,80%), - tra le singole “categorie di spesa” sono stati evidenziati in “Nota Integrativa” – Elaborato C) -, al punto 4.3), trattando degli “Indicatori relativi a: Capacità reddituale del Patrimonio; efficienza gestionale; efficienza erogativa” RelazConsuntivo2009/ MP-vm 54 BilancioFCRP Pagina 56 di 271 SITUAZIONE FINANZIARIA E DI CASSA 1) CONTO TESORERIA-CASSA (Elaborato interno n.4) • Disponibilità in c/c bancari e in cassa € 5.897.572 € 2.317.925 € 8.215.497 • Titoli non immobilizzati (B.O.T.) € 0 • Quote di fondi comuni di investimento-non immobilizzati € 93.827 (nel 2010 da investire in massima parte in operazioni in titoli) • Residui Attivi (di cui crediti per operazioni in titoli con clausola “pronti contro termine”: €.0) sub totale • Residui Passivi - € 18.061.682 DISAVANZO DI AMMINISTRAZIONE TOTALE A) meno -€ 9.752.358 (Sbilancio NEGATIVO tra disponibilità a vista e impegni a breve termine: vedasi Elaborato interno n.4 a pag.2 “Disponibilità netta operativa”) • Disponibilità liquide investite o in Titoli di Stato a m.l.t. “IMMOBILIZZATI” (comunque di pronto e facile realizzo sul mercato finanziario) TOTALE B) € 122.226.236 Disponibilità effettive complessive a breve e m.l.t. di pronto realizzo TOTALE C) (A+B) € 112.473.878 (a fronte di un “Patrimonio netto contabile” di circa € 115.500.000 al 31.12.2009) RelazConsuntivo2009/ MP-vm 55 BilancioFCRP Pagina 57 di 271 2) CONTO FINANZIARIO DI COMPETENZA (da Elaborato interno 3/A) Consuntivo Preventivo Scostamenti Entrate 5.467.478 4.700.000 + Uscite 1.197.106 1.200.000 - Avanzo Finanziario 4.270.372 3.500.000 + 767.478 2.894 (**) 770.372 (1) (**) Lo scostamento in meno di €.2.894 è dovuto in particolare ai minori/maggiori oneri per : - 53.952 circa, relativi ai compensi/rimborsi spese Amministratori – Consiglieri di Indirizzo e Revisori; + 1.339 circa, relativi agli ammortamenti mobili e immobili; + 6.899 circa, relativi a sopravvenienze passive; - 8.940 circa, relativi a Imposte e tasse diverse; + 10.151 circa, relativi a spese per il personale; + 37.113 circa, relativi a spese amministrative varie ; + 4.496 circa, relativi a oneri finanziari ; 2.894 circa (***) Subtotale - (***) I suddetti scostamenti non tengono conto degli ulteriori oneri evidenziati tra le “Uscite per movimento di capitali” sostenuti con utilizzo di fondi costituiti in esercizi precedenti – Vedasi Nota Integrativa al Bilancio, punto 2.7 – Elaborato C) - (1) uguale a: AVANZO ECONOMICO di € 4.270.372 (importo che, se depurato di € si riduce a RelazConsuntivo2009/ MP-vm 42.600 (Avanzo Economico Esercizio precedente) € 4.227.772 (Avanzo Economico di Esercizio effettivo–di competenza) 56 BilancioFCRP Pagina 58 di 271 3) CONTO FINANZIARIO RICLASSIFICATO Si rinvia all’elaborato interno n.4) allegato al Bilancio, che evidenzia l’evoluzione avvenuta nella “Composizione del capitale circolante operativo”, nonché i flussi finanziari d’esercizio (in estrema sintesi esso mette in evidenza una “Disponibilità netta operativa” NEGATIVA di €.9.752.358 circa, con un decremento del “Capitale Circolante operativo” sull’anno precedente di circa €.8.801.115 – vedasi punti 2) e 4) del Prospetto qui sotto riprodotto). RENDICONTO FINANZIARIO ESERCIZIO 2009 (RICLASSIFICATO - SINTETICO) (importi arrotondati all'unità di euro) Autofinanziamento (da Elaborati interni n.2/B e n.4) Avanzo di esercizio Accantonamento a Patrimonio Netto Ammortamenti Accantonamento fondo TFR (al netto di utilizzo) Accantonamento fondo rischi (al netto di utilizzo) Svalutazione partecipazione 1) Totale Autofinanziamento 2) Totale Variazioni dell'attivo circolante (Decremento capitale circolante) (da Elaborato interno n.4) - disponibilità netta operativa a fine esercizio (decremento): - disponibilità netta operativa a inizio esercizio: 3) SALDO Cassa da gestione operativa (Totale 1 + 2) - Negativo 4) Totale variazioni del passivo immobilizzato (decremento Investimenti immobilizzati) (da Elaborato interno n.4), uguale al totale sub 2) 5) Totale impieghi in capitale immobilizzato (Totale 3 - 4), uguale al totale autofinanziamento sub 1) 6) Fonti di finanziamento Finanziamenti da Banche Finanziamenti da Altri Autofinanziamento (come esposto nel totale sub 1) 7) Totale fonti di finanziamento (riveniente totalmente da "AUTOFINANZIAMENTO") RelazConsuntivo2009/ MP-vm 57 42.600 1.500.000 33.338 13.170 0 0 1.589.108 -8.801.115 -9.752.357,78 951.242,48 -7.212.007 8.801.115 1.589.108 0 0 1.589.108 1.589.108 BilancioFCRP Pagina 59 di 271 FATTI RILEVANTI dopo la chiusura dell’esercizio e prospettive future Dopo la chiusura dell’esercizio non si sono verificati fatti rilevanti che possano aver influito sul Bilancio 2009, ad eccezione del fatto che: Il “Residuo Avanzo di Esercizio 2009” indicato in Bilancio in €.40.372,28 (con causale: da girare a conto economico del 2010) per effetto di alcune variazioni verificatesi in alcuni importi di “oneri e proventi” contabilizzati a fine esercizio 2009 sulla base di “calcoli di stima” – si è elevato a circa €.50.000,00. Peraltro (a seguito della contabilizzazione nel 2010 di €.95.238,47, quale “imposta sostitutiva” dovuta ex Decreto L.vo 461/97 sulla plusvalenza realizzata nel 1999, contestualmente all’acquisto di BTP decennali del Valore Nominale di €.18.076.000,00 rimborsatici nel 2009) il predetto “Avanzo Residuo 2009 di €.40.372,28” sarà assorbito interamente dall’anzidetto maggior importo di €.95.238,47 che si andrà a contabilizzare, come anzidetto, nel corso dell’esercizio 2010; importo addebitatoci dalla Banca depositaria, separatamente dall’accredito dell’importo del BTP rimborsato. Conseguentemente, la redditività della gestione economico-finanziaria 2009 si ridurrà percentualmente dal 4,80% netto al 4,71% netto (a fronte del 4,66% netto del 2008). Da tener presente, altresì, che eventuali minusvalenze future su titoli di Stato, non compensate, potrebbero essere – a norma di legge – sottratte alle plusvalenze relative a operazioni successive effettuate nello stesso periodo o nei seguenti, nell’ambito dello stesso rapporto di “Risparmio Amministrato”. Inoltre, si evidenzia che – non essendo pervenuto sino a fine febbraio 2010 – l’atteso Decreto Ministeriale che stabilisce annualmente le percentuali massime consentite per gli accantonamenti a Patrimonio – si è ritenuto opportuno applicare anche per il 2009 le percentuali fissate dal Ministero per il 2005 (uguali a quelle degli anni precedenti) nelle misure del 20% alla Riserva Obbligatoria e del 15% facoltativa a “Riserva per il mantenimento dell’integrità del Patrimonio”. Eventuali variazioni da apportarsi a detti accantonamenti saranno, a richiesta del Ministero, eseguite contabilmente nell’esercizio 2010. RelazConsuntivo2009/ MP-vm 58 BilancioFCRP Pagina 60 di 271 Per quanto concerne le prospettive future si prevede che si fermi la discesa dei rendimenti sugli investimenti finanziari, conseguenti: - alla risalita, sia pur lentamente, dei tassi di riferimento (BCE e internazionali) e della inflazione; - nonchè alla stabilizzazione dei rendimenti sui “titoli di stato italiani” (nella previsione di una congiuntura meno sfavorevole del 2009 e nella previsione di una ripresa economica, sia pur lenta). La volatilità dei mercati finanziari imporrà, comunque, ancora massima prudenza nell’acquisizione sul mercato dei singoli prodotti finanziari, per cui, per il 2010, è prevedibile, anche un possibile aumento della redditività dei titoli obbligazionari di stato (italiani) a m.l.t. e in genere dei vari strumenti finanziari. La strategia di allocazione di “Portafoglio” dovrà continuare a tenere conto del come e quando la triplice crisi che si è abbattuta sull’economia mondiale – immobiliare, del credito e ciclica – inizi a rientrare in un quadro economico–finanziario di ripresa, in relazione, soprattutto, all’andamento futuro dell’inflazione. Il Direttore Generale per il Consiglio di Amministrazione (Avv. Giovanni Paparella) Il Presidente (Prof. Antonio Castorani) RelazConsuntivo2009/ MP-vm 59 BilancioFCRP Pagina 61 di 271 ALLEGATO A) (Arrotondamento all'unità di euro) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA BILANCIO CONSUNTIVO ESERCIZIO 2009 (dall' 1.1.2009 al 31.12.2009) STATO PATRIMONIALE (conforme allo schema "bilancio-tipo" definito dal Ministero dell'Economia e delle Finanze - Roma) - raffrontato con Bilancio Consuntivo al 31.12.2008 - Ufficio Amministrazione Il Direttore Generale Pagina 62 di 271 ALLEGATO A) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA BILANCIO CONSUNTIVO STATO PATRIMONIALE AL 31.12.2009 (schema "bilancio-tipo" definito dal Ministero dell'Economia e delle Finanze - Roma) raffrontato con Consuntivo al 31.12.2008 (arrotondamento all'unità di euro) Dati al 31.12.2009 Dati al 31.12.2008 Scostamenti ATTIVO 1) Immobilizzazioni materiali e immateriali a) beni immobili di cui: - beni immobili strumentali Es.2007 - meno Fondo di Ammortamento 3.048.232 3.062.221 -13.989 2.900.717 2.900.717 0 86.333 61.182 86.333 73.335 0 -12.153 0 1.836 -1.836 3.236.689 335.972 2.900.717 b) beni mobili d'arte c) beni mobili strumentali d) altri beni (immateriali) 2) Immobilizzazioni finanziarie a) partecipazioni in enti e società strumentali (Fondazione per il Sud - Roma) di cui: - partecipazioni di controllo b) altre partecipazioni (34.299,00: totalmente svalutate) di cui: - partecipazioni di controllo c) titoli di debito (Titoli obbligazionari) d) altri titoli 122.762.931 10.322.163 536.695 0 0 0 0 111.904.073 10.322.163 0 0 0 0 3) Strumenti finanziari non immobilizzati a) strumenti finanziari affidati in gestione patrimoniale individuale b) strumenti finanziari quotati di cui: - titoli di debito (BOT e similari) 0 - titoli di capitale (azioni e simili) 0 - parti di organismi di investimento collettivo del risparmio 93.827 4) Crediti di cui: - esigibili entro l'esercizio successivo (comprendente l'importo di €.0,00 attinente operazioni in titoli "pronti contro termine") 112.440.768 536.695 122.226.236 (*) 0 93.827 0 93.827 14.185.768 0 14.185.768 -14.091.941 0 -14.091.941 261.266 268.020 -6.754 5) Disponibilità liquide 5.897.572 (**) 1.863.349 4.034.223 7) Ratei e risconti attivi 2.056.659 1.677.205 379.454 134.120.487 133.497.331 623.156 261.266 Totale dell'Attivo (*) Titoli ricompresi dagli Organi deliberanti, come per gli anni precedenti, tra le "Immobilizzazioni finanziarie", in quanto da detenere in portafoglio - per volontaria prudente politica gestionale - sino alla loro naturale scadenza (Trattasi di obbligazioni di Stato a m.l.t.: B.t.p.). (**) Giacenze remunerate a tasso di interesse all'incirca pari al rendimento dei BOT a tre - sei mesi; a inizio esercizio 2010, di detto importo, gran parte sarà investito in Titoli di Stato e operazioni in titoli "pronti contro termine". Pag. 1 Bil.Ciampi -C.to Patrimoniale31.12.2009-All.A (unità euro)/MP Pagina 63 di 271 ALLEGATO A) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA BILANCIO CONSUNTIVO STATO PATRIMONIALE AL 31.12.2009 (schema "bilancio-tipo" definito dal Ministero dell'Economia e delle Finanze - Roma) raffrontato con Consuntivo al 31.12.2008 (arrotondamento all'unità di euro) Dati al 31.12.2009 Dati al 31.12.2008 Scostamenti PASSIVO 1) Patrimonio Netto: a) Fondo di dotazione (x) b) Riserva da donazioni c) Riserva da rivalutazioni e plusvalenze - Riserva da rivalutazione Immobile strumentale: Nuova Sede Fondazione d) Riserva obbligatoria e) Riserve statutarie f) Altre riserve previste dalla legge o dall'Autorità di vigilanza - Riserva per l'integrità del patrimonio - (1) Sub Totale 1) g) Avanzi (disavanzi) portati a nuovo h) Avanzo (disavanzo) residuo dell'esercizio (da girare nell'esercizio successivo a conto economico) Sub Totale 2) i) Fondo Riserva per incremento Biblioteca FCRP - (1 bis) l) Differenza da conversione in euro e da arrotondamento 115.522.110 2) Fondi per l'attività d' istituto: a) Fondo di stabilizzazione degli interventi istituzionali (x/1) (4) b) Fondi per le erogazioni b1) nei settori rilevanti b1.1) - da esercizi precedenti - (da deliberare) 9.928.668 b1.2) - da esercizio in corso - (da deliberare) 2.615.000 (3) 114.015.051 1.507.059 77.285.369 (x) 0 77.285.369 0 0 0 320.447 (y) 7.565.525 0 320.447 6.710.525 0 0 855.000 0 30.132.736 (1) 115.304.077 0 40.372 29.487.736 113.804.077 0 33.314 645.000 1.500.000 0 7.058 115.344.449 177.661 (1 bis) 0 115.522.110 113.837.391 177.661 -1 114.015.051 1.507.058 0 1 1.507.059 17.868.430 18.314.310 4.788.067 (x/1) (4) 12.543.668 (2) -445.880 4.788.067 12.989.548 0 -445.880 0 0 0 536.695 536.695 0 (di cui a Fondo per la realizzazione del "Progetto per il Sud": €.115.000,00) 12.543.668 (2) b2) negli altri settori statutari c) Fondi per gli interventi diretti c1) nei settori rilevanti - da esercizi precedenti - (da deliberare) - da esercizio in corso - (da deliberare) c2) negli altri settori statutari d) altri fondi (Fondazione per il Sud - Roma) 0 0 0 0 3) Fondi per rischi e oneri: . Fondo a fronte crediti d'imposta verso il fisco, evidenziato nell'attivo (5) 261.261 261.261 0 34.540 23.311 11.229 4) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 5) Erogazioni deliberate: a) nei settori rilevanti - da esercizi precedenti (evidenziate nei conti impegni: Cod.33 e Cod.36) b) negli altri settori statutari 201.556 (2 bis) 201.556 (6) (2 bis) 0 6) Fondi per il Volontariato (L.266/91, art.15): - da esercizi precedenti - da esercizio in corso 7) Debiti: ( 7.151,78 -176.994 -176.994 0 0 225.000 305.888 -80.888 7.590 23.361 -15.771 0 175.599 -175.599 134.120.487 133.497.331 623.156 110.000 115.000 225.000 per debiti di funzionamento, di cui €. 7.151,78 verso Personale dipendente per gratifiche varie"; per debiti tributari) 438,32 di cui: - esigibili entro l'esercizio successivo 7.590 8) Ratei e risconti passivi Totale del Passivo (x) composto da ex L. più ex L. ex L. Pag. 2 378.550 378.550 85.650.000.000 63.995.340.685 149.645.340.685 "Fondo di dotazione" originario "Fondo di riserva" originario = € = € = € 44.234.533,41 33.050.835,20 77.285.368,61 arrotondato a €. 77.285.369,00 Bil.Ciampi -C.to Patrimoniale31.12.2009-All.A (unità euro)/MP Pagina 64 di 271 ALLEGATO A) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA BILANCIO CONSUNTIVO STATO PATRIMONIALE AL 31.12.2009 (schema "bilancio-tipo" definito dal Ministero dell'Economia e delle Finanze - Roma) raffrontato con Consuntivo al 31.12.2008 (arrotondamento all'unità di euro) Dati al 31.12.2009 CONTI D'ORDINE E CONTI IMPEGNI 1) Conti d'ordine Titoli e Quote fondi comuni d'investimento a custodia presso terzi 2) Impegni a fronte di future erogazioni: a) pluriennali b) Erogazioni da deliberare (Cod.35 e Cod.39) c) Debiti per erogazioni deliberate - in corso di liquidazione, tuttora in attesa di rendicontazione (Cod.33 e Cod.36) (x) importo - da esercizi precedenti c bis) Erogazioni da deliberare (Cod.35 e Cod.39) - Accantonamento - da esercizio in corso (€.2.615.000,00) da impegnare nel 2009 d) Debiti per erogazioni deliberate pro-volontariato (°°) (L.266/91,art. 15) : - Accantonamenti ordinari - da eserc.prec.ti - Acc.to ordinario - da eserc.in corso - TOTALI Dati al 31.12.2008 126.572.904 123.293.111 Scostamenti 132.718.009 -6.145.105 126.961.052 -3.667.941 5.756.957 -2.477.164 123.293.111 3.279.793 (°) 0 2.853.237 201.556 3.054.793 110.000 115.000 225.000 (°°) 126.572.904 132.718.009 -6.145.105 Nota (3) e (4) a pagina seguente Tutte le altre note - descritte a pag.5 - riguardano la quadratura interna Pag. 3 Bil.Ciampi -C.to Patrimoniale31.12.2009-All.A (unità euro)/MP Pagina 65 di 271 ALLEGATO A) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA BILANCIO CONSUNTIVO STATO PATRIMONIALE AL 31.12.2009 (schema "bilancio-tipo" definito dal Ministero dell'Economia e delle Finanze - Roma) raffrontato con Consuntivo al 31.12.2008 Note: Pag. 4 Bil.Ciampi -C.to Patrimoniale31.12.2009-All.A (unità euro)/MP Pagina 66 di 271 ALLEGATO A) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA BILANCIO CONSUNTIVO STATO PATRIMONIALE AL 31.12.2009 (schema "bilancio-tipo" definito dal Ministero dell'Economia e delle Finanze - Roma) raffrontato con Consuntivo al 31.12.2008 NOTE PER QUADRATURA INTERNA (x/1) Leggasi nota 2 bis) in calce all'Allegato A) dell'esercizio 2000/2001 - attinente il trasferimento saldo ex "Fondo per ristrutturazione immobile di proprietà" a fine esercizio 2000 di £.1.716.989.778 (€. 886.751,22) (y) importo di €. 249.152,05 girato nell'esercizio 2001 ( insieme all'importo di €. 71.294,56 relativo a costi inerenti la ristrutturazione dell'immobile di proprietà sostenuti negli esercizi 1999 e 2000, totalmente ammortizzati con l'utilizzo di appositi Fondi - Cod.12.24 e 13.24 - precostituiti in bilancio) a Patrimonio ossia alla "Riserva da rivalutazione e plusvalenze: Riserva da Rivalutazione Immobile strumentale, Nuova Sede F.C.R.P. " ; quindi per l'importo complessivo di €. 320.446,61. (°) Importo di €.3.279.793,46 uguale alla somma nel PASSIVO delle seguenti poste: sub 2 b) sub 5 a) meno € € € € meno € = punto sub 2x) € più sub 2d) tornano € € 12.543.668,00 più 201.556,00 (Cod.33 e Cod.36) 12.745.224,00 7.075.431,18 Residui Accantonamenti esercizi precedenti - da deliberare - (da Elaborato 1 - b) 2.615.000,00 Accantonamento esercizio in corso - da deliberare (da Elaborato 1 - c) 3.054.792,82 Cod. 35 - 39 - 33 - 36 = Fondi per Attività Istituzionale "impegnati", rivenienti da esercizi precedenti 225.000,00 Fondi per erogazioni pro-volontariato sub (°°) (sub 6 - Cod.31 nel passivo) e (sub 2 d nei conti impegni) 3.279.792,82 (°°) per la suddivisione, per esercizio di riferimento, degli impegni di erogazione, di cui alla Legge 266/91, art.15 -Legge Quadro sul Volontariato, vedasi l'Allegato 3) al Bilancio di Missione, ultima pagina - riportato nel 2° volume della Relazione sulla Gestione del C.di A. (1) di cui "Riserva Direttiva del Ministero del Tesoro del 18.11.1994" L.35.382.699.350 = (€. 18.273.639,19), riveniente originariamente da "Fondo plusvalenza da conferimento Lege 218/90". Trattasi di Fondo destinato ad assicurare il mantenimento della integrità del Patrimonio (ex Fondo di Riserva Straordinaria), incrementato negli esercizi successivi sino a raggiungere, nell'esercizio 1999, L.46.345.198.825 = (€. 23.935.297,67). L'importo di L.35.382.699.350 = (€. 18.273.639,19) è stato, a suo tempo, trasferito nel Fondo di Riserva straordinaria, man mano che si riduceva la nostra interessenza nel capitale sociale della Banca conferitaria, e ciò sino all'azzeramento della relativa partecipazione a seguito vendita integrale del pacchetto azionario. (1bis) Trasferimento da ex "Fondo per costituzione/incremento Biblioteca FCRP" - Rif.to lettera Ministero del Tesoro del 31.5.2001 in risposta a ns. del 2.5.2001. (2)+(2 bis) L'importo di € + € (a) in totale € 12.543.668,60 (sub 2 b) del PASSIVO 201.556,04 (sub 5 a) del PASSIVO 12.745.224,64 è composto da: (a) . € 3.054.793,66 evidenziato nei "Conti Impegni" - punto sub 2b - 2c e 2c bis - (Cod.35 e Cod.39) Trattasi di "FONDI EROGAZIONI DELIBERATE": rivenienti da esercizi precedenti di cui: - €.201.556,04 riferentisi a "Debiti per erogazioni deliberate" in corso di liquidazione tuttora in attesa di rendicontazione (vedere punto sub 5a del Passivo); - €. 124.502,65 riferentesi al "Fondo per la realizzazione del Progetto Sud" Trattasi di "Fondi EROGAZIONI DA DELIBERARE": rivenienti da "Residui esercizi precedenti" . € 7.075.431,18 Sub totale € 10.130.224,84 Fondi da esercizi precedenti (da Elab.n.1) più Totale € € 2.615.000,00 12.745.224,84 "Fondo Erogazioni esercizio corrente - da deliberare - " p.to sub 2) del PASSIVO - nota (3) (uguale punto sub a) della nota (2) + (2 bis) qui sopra. (5) Posta che si compensa con appostazione nell'attivo di pari importo, tra i "Crediti". (6) Importo di €.201.556,04 evidenziato nei "Conti Impegni", punto 2 c) (Cod.33 e Cod.36 in contabilità generale). Il Direttore Generale Pag. 5 Il Presidente I Revisori dei Conti Bil.Ciampi -C.to Patrimoniale31.12.2009-All.A (unità euro)/MP Pagina 67 di 271 ALLEGATO B) (Arrotondamento all'unità di euro) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA BILANCIO CONSUNTIVO 2009 (DAL 1.1.2009 AL 31.12.2009) CONTO ECONOMICO (conforme allo "schema - tipo" definito dal Ministero dell'Economia e delle Finanze - Roma) - raffrontato con Bilancio Consuntivo al 31.12.2008 - Ufficio Amministrazione Il Direttore Generale Pagina 68 di 271 ALLEGATO B) BILANCIO CONSUNTIVO ESERCIZIO 1.1.2009-31.12.2009 CONTO ECONOMICO (conforme allo "schema-tipo" definito dal Ministero dell'Economia e delle Finanze - Roma) raffrontato con Consuntivo al 31.12.2008 (arrotondato all'unità di euro) Dati al 31.12.2008 Dati al 31.12.2009 3) Interessi e proventi assimilati: a) da immobilizzazioni finanziarie (BTP e OBBLIGAZIONI A M.L.T.) 5.349.646 b) da strumenti finanziari non immobilizzati (BOT) c) da crediti e disponibilità liquide (c/c bancari) d) da operazioni in titoli con clausola "pronti contro termine" -A BREVE TERMINE- 4) Risultato della negoziazione di strumenti finanziari non immobilizzati (Sbil.plus/minusvalenze da vendita quote Fondi C.Investimento) 6) Rivalutazione (svalutazione) netta di immobilizzazioni finanziarie 9) Altri proventi (comprensivo di €.42.599,54, quale Avanzo Es.2008) di cui: - contributi in conto esercizio 120.972 4.578.910 561.909 153.649 429.146 -275.497 55.178 220.618 -165.440 0 0 0 0 -7.502 7.502 74.846 14.081 60.765 0 0 0 42.986 14.245 28.741 0 Sub totale (da 1 a 9) 10) Oneri amministrativi: (1) a) compensi e rimborsi spese organi statutari 5.228.674 5.140.819 Rivalutazione (svalutazione) netta di strumenti finanziari non immobilizzati (svalutazione quote Fondi comuni d'investimento a fine esercizio) 5) Scostamenti -363.048 0 5.467.478 -1.129.146 (1) 0 5.249.498 -1.093.136 217.980 -36.010 -369.835 6.787 b) per il personale di cui per la gestione del patrimonio da parte del personale incaricato alla direzione generale e all'Ufficio Amministrazione (importo stimato) €.25.822,84 c) per consulenti e collaboratori esterni d) per servizi di gestione del patrimonio di cui per consulenza di esperto esterno, in rapporto di collaboraz.coord. e cont.(a progetto) importo stimato €.42.800,00 e) interessi passivi ed altri oneri finanziari di cui oneri finanziari per investimenti in BOT €.4.495,83 f) commissioni di negoziazione -373.151 -364.560 -8.591 -67.112 -42.800 -78.649 -40.000 11.537 -2.800 -4.496 -10.924 6.428 0 0 0 g) ammortamenti h) accantonamenti i) altri oneri -31.338 0 -247.201 -32.281 0 -196.887 943 0 -50.314 11) Proventi straordinari di cui: - plusvalenze da alienazioni di immobilizzazioni finanziarie 12) Oneri straordinari di cui: - minusvalenze da alienazioni di immobilizzazioni finanziarie 0 0 580 0 -6.899 0 13) Imposte e tasse (1) Sub totale (da 10 a 13) Avanzo (disavanzo) dell'esercizio 14) Accantonamento alla riserva obbligatoria 0 -6.809 0,00 -61.061 -1.197.106 -53.538 -1.146.184 -7.523 -50.922 4.270.372 4.103.314 167.058 -820.000 -35.000 0 0 (**) 0 0 0 (*) 0 15bis) Interventi diretti Sub totale a riportare 0 -90 -855.000 (2) 15) Erogazioni deliberate in corso d'esercizio: (*) a) nei settori rilevanti b) negli altri settori statutari -580 0 0 0 0 0 0 3.415.372 3.283.314 132.058 (*) ossia erogazioni erogate e deliberate nell'esercizio in corso, con utilizzo di "Fondi dell'esercizio corrente" (**) oltre "erogazioni varie" per €.3.285.969,58 attinenti vari "Progetti/Iniziative" effettuate nel corso esercizio 2009 con utilizzo "disponibilità di esercizi precedenti", nonché erogazione pro-volontariato ex L.266/91, art.15, per €.195.888,39 (in totale €.3.481.857,97). Pag.1 Bil.Ciampi -C.to Economico31.12.2009-All.B (unità euro)/MP Pagina 69 di 271 ALLEGATO B) BILANCIO CONSUNTIVO ESERCIZIO 1.1.2009-31.12.2009 CONTO ECONOMICO (conforme allo "schema-tipo" definito dal Ministero dell'Economia e delle Finanze - Roma) raffrontato con Consuntivo al 31.12.2008 (arrotondato all'unità di euro) Dati al 31.12.2009 Riporto 16) Accantonamento ai Fondi per il Volontariato, ex L.266/91, art.15 17) Accantonamenti ai Fondi per l'attività d'istituto: a) al fondo di stabilizzazione degli interventi istituzionali b) ai Fondi per le erogazioni - nei settori rilevanti - negli altri settori statutari c) ai fondi per gli interventi diretti - nei settori rilevanti - negli altri settori statutari d) agli altri fondi (di cui €.115.000,00 al "Fondo per la realizzazione del Progetto Sud") 18) Accantonamenti alle riserve statutarie (accantonamento alla riserva per l'integrità del patrimonio) 19) Accantonamento alle riserve previste dalla legge o dall'Autorità di Vigilanza 20) Accantonamento a Fondo Riserva per incremento Biblioteca Avanzo (disavanzo) residuo dell'esercizio Dati al 31.12.2008 Scostamenti 3.415.372 3.283.314 132.058 -115.000 -110.000 -5.000 -2.615.000 -2.530.000 30.000 0 (4) 0 0 -2.500.000 (3) -2.530.000 30.000 0 0 0 -115.000 0 -115.000 (3) -645.000 (2 bis) -610.000 -35.000 0 0 0 0 0 0 40.372 33.314 7.058 (da girare a Conto Economico Esercizio 2010) Note a pagine seguente Pag.2 Bil.Ciampi -C.to Economico31.12.2009-All.B (unità euro)/MP Pagina 70 di 271 ALLEGATO B) BILANCIO CONSUNTIVO ESERCIZIO 1.1.2009-31.12.2009 CONTO ECONOMICO (conforme allo "schema-tipo" definito dal Ministero dell'Economia e delle Finanze - Roma) raffrontato con Consuntivo al 31.12.2008 Note (1) Vedasi ulteriori oneri tra le "Uscite per movimento di capitali" sostenuti con utilizzo di Fondi, costituiti in esercizi precedenti e in corso, per Erogazioni istituzionali ovvero con utilizzo di altri fondi costituiti in esercizi precedenti. - Vedasi Nota Integrativa al Bilancio, punto 2.6. (2) Nella misura del 20% dell'Avanzo di esercizio stabilita dall'Autorità di Vigilanza per l'esercizio 2009, nella misura percentuale identica all'esercizio 2008. (2) + (2 bis) = totale € 1.500.000,00, pari a circa l' 1,32% (a fronte importo previsto nel Bilancio Preventivo 2009 di €.1.375.000,00 max €.1.800.000,00) del "Patrimonio Netto" risultato al 31.12.2008 di circa € 114.000.000,00 a fronte di un tasso medio di inflazione a fine anno 2009 di circa l'1,00% ; accantonamenti effettuati nei limiti massimi stabiliti dall'Autorità di Vigilanza (max 35% dell'Avanzo di esercizio). Il Direttore Generale Pag.3 Il Presidente I Revisori Bil.Ciampi -C.to Economico31.12.2009-All.B (unità euro)/MP Pagina 71 di 271 ELABORATO C) NOTA INTEGRATIVA (su schema tipo definito da A.C.R.I. - Roma) Bilancio Consuntivo 2009 1. CRITERI DI VALUTAZIONE (PRINCIPI CONTABILI) 2. GESTIONE PATRIMONIALE 2.1. LE PARTECIPAZIONI 2.2. IL VALORE ECONOMICO DEL PATRIMONIO (COMPOSIZIONE, VARIAZIONI E RENDIMENTI DEGLI INVESTIMENTI) 2.3. GLI IMMOBILI 2.3 Bis) I BENI MOBILI E IMMATERIALI 2.4. L’INDEBITAMENTO 2.4 Bis) FONDI PER L’ATTIVITA’ DI ISTITUTO 2.4 Ter) EVOLUZIONE DELLE RISORSE PER L’ATTIVITA’ ISTITUZIONALE NELL’ESERCIZIO 2009 (Vedasi Allegato 3) al Bilancio di Missione, riportato nel 2° volume della “Relazione sulla Gestione del Consiglio di Amministrazione”) 2.5. I FONDI GESTITI PER CONTO DI TERZI 2.6. RATEI E RISCONTI ATTIVI E PASSIVI 2.7. COSTI DI FUNZIONAMENTO rivenienti dall’”attività erogativa e patrimoniale pura” 3. CALCOLO DELLA QUOTA DESTINATA AL VOLONTARIATO (Legge Quadro n.266/91) – Esercizio 2009 – e della quota da destinare al “Fondo per la realizzazione del Progetto Sud” 4. ANALISI DEI RISULTATI E DELL’EFFICIENZA DELLA GESTIONE (schema-tipo ACRI) 4.1. Prospetto:“Stato Patrimoniale Sintetico” 4.2. Prospetto:“Conto Economico Sintetico (scalare)” 4.3. Prospetto:“Indicatori attinenti l’attività gestionale, nei tre aspetti: redditività – attività erogativa – incidenza delle erogazioni rispetto al Patrimonio” 4.4. Prospetto:“Indicatori patrimoniali e gestionali” rispetto ai “Proventi Netti” realizzati nell’esercizio 5. PROSPETTO recante: DATI NUMERICI RELATIVI ALLE RISORSE UMANE IMPIEGATE 6. PROSPETTI VARI attinenti l’Attività Erogativa – Tutti allegati al 2° volume della “Relazione sulla Gestione del Consiglio di Amministrazione” (Resoconto sulla Attività Istituzionale-Bilancio di Missione): 6.1. Schema Riepilogativo della “Distribuzione delle erogazioni per progetti”-Allegato 16.2. Prospetto analitico delle erogazioni suddivise in “Settori di intervento” -Allegato 26.3. Prospetto attinente la “Evoluzione delle Risorse per l’attività istituzionale” recante la “Esposizione analitica delle erogazioni dei Progetti e Iniziative Varie” (vedasi Allegato 3) al Bilancio di Missione: 2° volume della “Relazione sulla Gestione del Consiglio di Amministrazione” - “RESOCONTO SULLA ATTIVITA’ ISTITUZIONALE”. 7. INDICAZIONE “AMMONTARE DEI COMPENSI E DEI RIMBORSI SPESE SPETTANTI A CIASCUN MEMBRO DEGLI ORGANI STATUTARI” L’Ufficio Amministrazione Il Direttore Generale Il Presidente Pagina 72 di 271 Punto 1) BILANCIO CONSUNTIVO Esercizio 2009 1) CRITERI DI VALUTAZIONE - PRINCIPI CONTABILI I principi contabili – immutati sin dall’inizio dell’attività della Fondazione - seguiti per la redazione del Bilancio sono esposti qui di seguito: 1) Crediti e Debiti: sono iscritti in bilancio al loro valore nominale corrispondente al presunto valore di realizzo. 2) Titoli obbligazionari: Premesso che i "Titoli a reddito fisso" a m.l.t. - quotati o non in mercati organizzati costituiscono totalmente presso questa Fondazione nel loro complesso "Immobilizzazioni finanziarie", essi sono valutati - costantemente, in ogni esercizio decorso, e cioè sin dalla data della loro acquisizione - secondo i seguenti criteri: a) per i Titoli quotati in mercati organizzati (a breve termine): • al minor valore tra il costo di acquisto e il valore di mercato, quest'ultimo inteso come prezzo rilevato a fine esercizio; mentre a.1) soltanto per i titoli a m.l.t. con cedola posticipata (Titoli di Stato e simili): • al costo di acquisto (ammortizzato), onde evitare, in ogni esercizio, contabilizzazione di “minusvalenze o plusvalenze non realizzate”, tenendo conto che l'eventuale smobilizzo non dipenderebbe mai da necessità di liquidità, bensì, eccezionalmente, da opportunità di convenienza economica; perciò detti titoli sono destinati a rimanere, come per il passato, in portafoglio sino alla loro naturale scadenza (quali Immobilizzazioni Finanziarie) e pertanto evidenziati in bilancio al "costo di acquisto" più lo "scarto (positivo o negativo) sul prezzo di emissione" maturato nell'esercizio di competenza (cioè sono evidenziati, in ogni esercizio, al cosiddetto “costo ammortizzato”); Notint2009/MP-vm 1 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 73 di 271 b) per i "Titoli non quotati in mercati organizzati": • al costo di acquisto (ammortizzato); c) per i "Titoli a breve termine", quali i BOT, acquisizione immediata a Conto Economico degli interessi ed oneri relativi (mentre gli interessi ed oneri di competenza esercizio successivo sono inseriti tra i ratei e risconti): • al loro valore nominale (corrispondente cioè al valore di realizzo certo alla scadenza); d) per le operazioni "Pronti contro termine in Titoli”, che prevedono l'obbligo per il cessionario (Fondazione) di rivendita a termine dei titoli medesimi, in coerenza con la più recente normativa, si procede alla loro esposizione come operazioni finanziarie di impiego (comparto “Crediti diversi – esigibili a breve termine” al massimo di durata di circa 3-6 mesi); con acquisizione a Conto Economico degli interessi (comprendenti le cedole e relativi ratei), oltre eventuali minus/plusvalenze di competenza; cioè con imputazione a “interessi attivi” dello sbilancio tra “costo di acquisto più oneri accessori” e “ricavo realizzato dalla vendita”; il tutto con evidenza nel comparto Interessi e proventi assimilati: da operazioni in titoli con clausola “pronti contro termine – a breve termine-”; e) per i "Fondi comuni di investimento" : classificando le quote di “Fondi Comuni di Investimento” e di “SICAV“ tra le voci dell’“Attivo Circolante” (onde giustificare una gestione più dinamica di detti valori, nel senso che, con operazioni di trading e switch, possano essere parzialmente o totalmente vendute anche per realizzare le “plusvalenze” maturate), si procede annualmente: e.1) a negoziare (con riscatti e successivi riacquisti, generalmente, in prossimità del terzo trimestre – condizioni di mercato permettendo - cioè verso la fine di settembre, all’incirca un trimestre prima della data di chiusura del bilancio: 31 dicembre di ciascun anno) la massima parte, se conveniente economicamente, delle quote di Fondi risultanti in bilancio; e ciò al fine di realizzare effettivamente e monetariamente i proventi (plusvalenze) maturati alla data e procedere conseguentemente alla loro contabilizzazione; Notint2009/MP-vm 2 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 74 di 271 e.2) a fine esercizio (al 31 dicembre di ogni anno), soltanto in caso di performance negativa (valore delle quote inferiore al costo di acquisto), contabilizzare le quote al “Minore” tra il costo di acquisto e il valore di realizzo; e di converso, per prudenza, non procedere ad alcuna contabilizzazione, in caso di performance positiva. La valutazione sarà eseguita con l’applicazione dei valori unitari delle singole quote pubblicati sul quotidiano “Il Sole 24 Ore” nell’ultimo giorno del mese di dicembre di apertura delle Borse Valori Nazionali. 3) Partecipazioni sono iscritte al loro costo di acquisto originario. Esse si riferiscono: a) alla partecipazione (acquisita nel 1983 dall’ex Cassa di Risparmio di Puglia) nel “Consorzio Mercato Agricolo Alimentare S.r.l. - Bari”, di nominali €. 258.228,45, per la quale è stata eseguita negli anni precedenti una integrale svalutazione indiretta, ossia si è costituito un accantonamento a “Fondo svalutazione Partecipazioni” per €.258.228,45, in considerazione dei dati emersi dai bilanci degli esercizi precedenti. Infine, nel 2007, il valore di libro si è ridotto da €.258.228,45 a €.34.298,00, a seguito ripianamento “perdite di esercizio” da parte della Società e contestualmente l’interessenza percentuale si è ridotta da 2,39% a 0,2528%(**) non avendo questa Fondazione partecipato ad aumenti del capitale sociale; b) alla partecipazione (acquisita nel 2000) nella “Istituzione Concertistica Orchestrale – TITO SCHIPA – Lecce” integralmente svalutata (con evidenziazione simbolica per memoria di 1 Euro nell’Attivo del Bilancio) in quanto lo Statuto della stessa Istituzione TITO SCHIPA non dà diritto ad alcun dividendo o frutto a favore dei vari soggetti aderenti, sia nel presente che in futuro. Si riferisce a stanziamento per lo svolgimento dell’attività istituzionale della Fondazione, nell’ambito dell’allora Progetto “Valorizzazione della Immagine culturale della Puglia nella prospettiva della internazionalizzazione”, dal cui Fondo fu utilizzato l’importo di €.103.291,38 per l’acquisizione della partecipazione stessa del valore nominale di €.103.291,38. c) alla partecipazione acquisita nel 2006 nella “Fondazione per il Sud” costituitasi il 22/11/2006 tra ACRI, Fondazioni ex bancarie e Mondo del Volontariato; partecipazione che – secondo i (**) Vedasi prospetto a pag.5 Notint2009/MP-vm 3 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 75 di 271 suggerimenti dell’Acri, con sua circolare del 12/3/2007, Ufficio Affari Legali ed Istituzionali, Prot.n.178 – è stata evidenziata in bilancio: nell’attivo per €.536.695,07 tra le “immobilizzazioni finanziarie: partecipazioni in enti e società strumentali”; in contropartita, nel passivo , tra i “Fondi per l’attività di istituto (altri Fondi)”. Le risorse investite provenivano dagli accantonamenti indisponibili pro-Volontariato L.266/91 – in sospensione – relativi agli esercizi dal 2000 al 2004. (Il tutto con riferimento al Protocollo di Intesa del 5/10/2006 – c.d. “Progetto per l’infrastrutturazione sociale del Sud”-; progetto rientrante nel settore di attività “Volontariato, filantropia e beneficenza”). Segue prospetto di dettaglio del Conto Partecipazioni : Notint2009/MP-vm 4 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 76 di 271 Dettaglio del Conto Partecipazioni al 31 dicembre 2009 Denominazione Anno di acqu. Valore Nominale Es.1991 Valore di Bilancio Es.1991 Valore Nominale Es.2009 Valore di Bilancio Es.2009 al 1991 al 1991 % Interessenza Sino al dal 31.5.94 31.12.00 In Società Collegate POSIZIONE 1-Caripuglia SpA - Bari (n.85.650.000 quote da 1.000) Incremento esercizio 1991 Valore di Bilancio al 31.12.91 “ “ dal 31.12.06 2-Consorzio Mercato Agricolo Alimentare Srl-Bari (n.10 quote da £.50.000.000 = €.25.822,84) 1991 1983 44.234.533,00 91.329.162,00 91.329.162,00 4.229.846,00 (1) 95.559.008,00 ZERO 95.559.008,00 Esercizio 2009 Esercizio 2009 258.228,45 258.228,45 Meno Ripianamento Perdite ZERO 54,50 ZERO ZERO ZERO % interessenza al 31.12.2009 258.228,45 258.228,45 - 223.930,45 - 223.930,45 34.298,00 (2) 34.298,00 0,2528% (3) // In Altre Società ed Enti Strumentali 3-Acquisto in data 15.11.2000 n.1 quota partecipazione nella “Istituzione concertistica orchestrale TITO SCHIPA LECCE” in qualità di socio aderente ordinario, Valore Nom. €. 103.291,38 (svalutata in via diretta) nell’esercizio 2000 2000 0 0 SubTotali 4- Partecipazione in “Fondazione per il Sud” (evidenziata in attivo e passivo e conti d’ordine per €.536.695,07) 103.291,38 137.589,38 536.695,07 (4) Totali 674.284,45 1,00 34.299,00 0,00 // 34.299,00 (1) Quota parte riveniente da riparto "Utile Netto di Esercizio 1991" di €. 11.768.503,36 (ex L.22.787.000.000). (2) Svalutata nell'esercizio 1996 e 1997 per complessive €. 258.228,45 con accantonamento a "Fondo svalutazione Partecipazioni", quale posta rettificativa nell'attivo di €. 258.228,45. Nel 2007, in seguito a ripianamento “Perdite di esercizio” di €.223.930,45 e contestuale aumento di capitale sociale, detto Fondo si è ridotto da €. 258.228,45 a €.34.298,00 e la relativa interessenza da 12,145% a 0,2528%. (3) Trattasi di partecipazione nella “Istituzione Concertistica Orchestrale – TITO SCHIPA – Lecce” integralmente svalutata (con evidenziazione simbolica per memoria di 1 Euro nell’Attivo del bilancio) in quanto lo Statuto della stessa Istituzione TITO SCHIPA non dà diritto ad alcun dividendo o frutto a favore dei vari soggetti aderenti, sia nel presente che in futuro. Si riferisce a stanziamento per lo svolgimento dell’attività istituzionale della Fondazione, nell’ambito del Progetto “Valorizzazione della Immagine culturale della Puglia nella prospettiva della internazionalizzazione”, dal cui Fondo è stato utilizzato l’importo di €. 103.291,38 (ex L.200.000.000) per l’acquisizione della partecipazione stessa. (4) Trattasi di partecipazione strumentale, totalmente azzerata, riferentesi al “Protocollo di intesa per il Sud” sottoscritto nel 2006 tra ACRI – Fondazioni ex bancarie – Mondo del Volontariato. Notint2009/MP-vm 5 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 77 di 271 Dettaglio del Conto Partecipazioni al 31 dicembre 2008 Denominazione Anno di acqu. Valore Nominale Es.1991 Valore di Bilancio Es.1991 Valore Nominale Es.2008 Valore di Bilancio Es.2008 al 1991 al 1991 % Interessenza Sino al dal 31.5.94 31.12.00 In Società Collegate POSIZIONE 1-Caripuglia SpA - Bari (n.85.650.000 quote da 1.000) Incremento esercizio 1991 Valore di Bilancio al 31.12.91 “ “ al 31.12.06 2-Consorzio Mercato Agricolo Alimentare Srl-Bari (n.10 quote da £.50.000.000 = €.25.822,84) 1991 1983 44.234.533,00 91.329.162,00 91.329.162,00 4.229.846,00 (1) 95.559.008,00 ZERO 95.559.008,00 Esercizio 2008 Esercizio 2008 258.228,45 258.228,45 Meno Ripianamento Perdite ZERO 258.228,45 258.228,45 - 223.930,45 - 223.930,45 34.298,00 (2) 34.298,00 54,50 ZERO ZERO ZERO % interessenza al 31.12.2008 0,2528% In Altre Società ed Enti Strumentali 3-Acquisto in data 5.11.98 n.510.000 azioni della Finanziaria Etica CO.S.I.S. SpA Roma (Val.Nom.€.1 cad.) 1998 0 0 Meno per Vendita intero pacchetto 4-Acquisto in data 15.11.2000 n.1 quota partecipazione nella “Istituzione concertistica orchestrale TITO SCHIPA LECCE” in qualità di socio aderente ordinario, Valore Nom. €. 103.291,38 (svalutata in via diretta) nell’esercizio 2000 2000 0 0 SubTotali 5- Partecipazione in “Fondazione per il Sud” (evidenziata in attivo e passivo e conti d’ordine per €.536.695,07) Totali 411.848,00 - 411.848,00 0,00 (5) ZERO 1,00 34.299,00 // 536.695,07 (4) 0,00 // 674.284,45 34.299,00 103.291,38 137.589,38 (3) (5) 1,00 - 1,00 0,00 (1) (2) Quota parte riveniente da riparto "Utile Netto di Esercizio 1991" di €. 11.768.503,36 (L.22.787.000.000). Svalutata nell'esercizio 1996 e 1997 per complessive €. 258.228,45 con accantonamento a "Fondo svalutazione Partecipazioni", quale posta rettificativa nell'attivo di €. 258.228,45. Nel 2007, in seguito a ripianamento “Perdite di esercizio” di €.223.930,45 e contestuale aumento di capitale sociale, detto Fondo si è ridotto da €. 258.228,45 a €.34.298,00 e la relativa interessenza da 12,145% a 0,2528%. (3) Trattasi di partecipazione nella “Istituzione Concertistica Orchestrale – TITO SCHIPA – Lecce” integralmente svalutata (con evidenziazione simbolica per memoria di 1 Euro nell’Attivo del bilancio) in quanto lo Statuto della stessa Istituzione TITO SCHIPA non dà diritto ad alcun dividendo o frutto a favore dei vari soggetti aderenti, sia nel presente che in futuro. Si riferisce a stanziamento per lo svolgimento dell’attività istituzionale della Fondazione, nell’ambito del Progetto “Valorizzazione della Immagine culturale della Puglia nella prospettiva della internazionalizzazione”, dal cui Fondo è stato utilizzato l’importo di ex L.200.000.000 (€. 103.291,38) per l’acquisizione della partecipazione stessa. (4) Trattasi di partecipazione strumentale, totalmente azzerata, riferentesi al “Protocollo di intesa per il Sud” sottoscritto nel 2006 tra ACRI – Fondazioni ex bancarie – Mondo del Volontariato. (5) In data 30.6.2008 la partecipazione è stata azzerata contabilmente in seguito alla vendita dell’intero pacchetto azionario per €.300.000,00; importo girato nel Conto “Residui disponibilità per l’attività istituzionale“: – sett.a) per €.150.000,00; sett.b) per €.150.000,00” Notint2009/MP-vm 6 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 78 di 271 4) Costi (spese ed oneri) e Ricavi (Rendite e Proventi) - Residui Attivi e Passivi - Ratei e Risconti Attivi e Passivi: sono determinati nel rispetto del principio della competenza economica e temporale, sulla base di documentazione e dati certi ovvero, in assenza, con calcoli di stima, assumendo per base i dati emersi a consuntivo nel periodo precedente, opportunamente adeguati. Le eventuali differenze (in piu’ o in meno) saranno sistemate contabilmente nell’anno successivo con imputazione al conto “Avanzo Residuo esercizio precedente”, cioè prima di eseguire il giro dell’Avanzo Residuo 2009 a Conto Economico dell’anno 2010, così come operato negli anni scorsi. 5) Mobili e Arredi - Macchine d'Ufficio - Attrezzature Varie – Beni immateriali: sono iscritti in contabilità al loro costo di acquisto, assoggettato annualmente al necessario ammortamento con la costituzione del correlativo "Fondo di Ammortamento"; in bilancio, invece, sono iscritti al netto degli ammortamenti. Si è proceduto all’ammortamento dei singoli cespiti alle seguenti aliquote: • 12% per “Mobili e macchine ordinarie di ufficio”; • 20% per “Macchine d’Ufficio Elettroniche e simili”; • 15% per “Arredamento”; • 15% per “Macchinari – apparecchi e attrezzature varie”; • 25% per “Impianti interni speciali di comunicazione”; • 35% per “Immobilizzazioni immateriali (quali concessioni, licenze, marchi etc.); aliquote approssimativamente uguali a quelle fissate dalla normativa fiscale, corrispondenti, comunque, alla loro residua possibilità di utilizzazione e dell’eventuale accelerato deperimento e/o obsolescenza (deperimento tecnico ed economico); tenendo inoltre conto del loro presumibile attuale valore corrente di mercato. Notint2009/MP-vm 7 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 79 di 271 Punto 2) (TABELLA 1) COMPOSIZIONE DELLE PARTECIPAZIONI al 31.12.2009 (valori all’unità di Euro) Numero delle azioni Partecipazioni in % Società Partecipate 2008 2009 2008 2009 Valore delle Partecipazioni 2008 2009 A) CONFERITARIA : • Caripuglia S.p.A. 0 0 0 0 0 0 10 10 0,2528 0,2528 (1) 0 0 1 1 // // 1 1 1 1 // // 0 0 12 12 1 1 B) IN ALTRE SOCIETA’ ED ENTI STRUMENTALI: • Consorzio Mercato Agricolo Alimentare S.r.l.Bari (totalmente svalutata nel 1998) • Istituzione concertistica Orchestrale “TITO SCHIPA Lecce” - 1 quota di €.103.291,38 • “Fondazione per il Sud” - 1 quota di €.536.695,00 – acquistata con “Fondi per l’attività di Istituto” TOTALE (1) Interessenza che – in seguito a ripianamento “Perdite di esercizio” e contestuale “aumento di capitale sociale” – si è ridotto, al 31.12.2006, da 12,145% a 0,2528%, in quanto il valore di libro si è ridotto da €.258.228,45 a €.34.298,00, su un capitale sociale in bilancio del Consorzio di €.13.565.600,00 al 31.12.2007 (invariato al 31.12.2009). Notint2009/MP-vm 8 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 80 di 271 2.2) Il valore economico del patrimonio (composizione, variazioni e rendimenti degli investimenti) La gestione patrimoniale, come per gli esercizi precedenti, è stata finalizzata al conseguimento del primario obiettivo di “mantenere costantemente, nel tempo, il valore economico del patrimonio”, con il suo adeguamento all’importo massimo consentito dalle disposizioni emanate, con apposito decreto, dall’Organo di Vigilanza (Dipartimento del Tesoro). La politica di gestione seguita per gli impieghi delle risorse finanziarie –mirante, come dianzi detto, principalmente alla tutela del valore del patrimonio e alla più efficace attività istituzionale– ha prodotto – nonostante l’alta volatilità delle condizioni di mercato negli ultimi anni – un soddisfacente risultato reddituale (coerente con i risultati attesi, stabiliti nel “Documento di programmazione pluriennale a m.l.t. - 2002/2007” e confermato con il “Documento di Programmazione Pluriennale 2008/2013) avendo destinato cautelativamente le risorse medesime particolarmente: a) in investimenti finanziari a medio - lungo termine a tasso fisso (nella previsione che i tassi di interesse si mantengano, anche se più o meno altalenanti, pressoché rispondenti, nel lungo termine, ai prezzi medi di mercato corrisposti all’atto di acquisto dei titoli medesimi); b) nonché in quote di “fondi comuni di investimento del tipo obbligazionario e bilanciato”, evitando quelli azionari ad elevato rischio di redditività (soprattutto nel breve periodo); comunque per importo di limitata entità, notevolmente al di sotto di quanto stabilito nel documento previsionale (allo stato attuale economicamente non convenienti); c) in giacenze su conti bancari ovvero in investimenti in titoli con la clausola “pronti contro termine: durata massima tre-sei mesi”, in via temporanea e con rendimento almeno pari a quello dei BOT a 3-6 mesi, in attesa di essere reinvestite, soprattutto in fondi comuni di investimento al massimo del tipo “bilanciati”, non appena si verifichi una riduzione del grado di “volatilità” sui mercati finanziari e di stabilizzazione nel trend inflazionistico. Si è preferito l’investimento in titoli di Stato, che è risultato mediamente di quasi il 97,68% degli stessi impieghi finanziari, nonchè un investimento medio in Titoli di Stato a m.l.t. di €.122.226.000,00 circa, a fronte di un Patrimonio al 31.12.2008 di circa €.114.000.000,00, pari ad un investimento medio del 107,22% (se si tiene conto dei BTP pluriennali scadenti nel 2010 Notint2009/MP-vm 9 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 81 di 271 di €.13.000.000,00 la anzidetta percentuale del 107,22% si riduce al 95,80% (a fronte del 93,83 del 2008): 1) per assicurare una base certa di redditività; cioè per assicurare un costante flusso annuale di reddito, al fine di conseguire in ogni esercizio la crescita regolare del patrimonio (obiettivo principale), nonché regolarità e continuità nello svolgimento dell’attività istituzionale (obiettivo esistenziale); 2) in quanto una tale alta percentuale potrebbe facilmente permettere, durante il corso dell’anno, una attività di trading che anticipi, eventualmente, la sostituzione di alcuni titoli prima del raggiungimento della loro naturale scadenza, soltanto nella eventualità di convenienza economica, mai per necessità di liquidità. La gestione del patrimonio della Fondazione ha realizzato ricavi superiori a quelli attesi, con una migliore performance per il portafoglio in gestione interna. Il rendimento del comparto obbligazionario si colloca, nella sua diversificazione, in un range tra circa il 2,50% e il 4,36% netti (pari a un rendimento medio netto del 4,23%). In sintesi il Portafoglio Titoli (che ha realizzato il 4,23% netto) insieme alle Quote dei Fondi Comuni di Investimento e ai depositi bancari hanno realizzato un rendimento netto del 4,16% (a fronte del 3,97% dell’anno scorso) Cfr. nota n.4 e 6 in calce ai prospetti che seguono: tabella 2 e 2bis -. Il predetto rendimento netto del 4,16% si eleva al 4,76% netto, se riferito al Patrimonio Netto di circa €.114.000.000,00, e all’8,50% netto, se si tiene conto delle plusvalenze latenti sui titoli obbligazionari non contabilizzate a Conto Economico – di lordo €.6.522.000,00 circa – vedasi nota 4) in calce alla tabella 2 bis) riportata alle pagine successive. Concludendo, si ritiene di dover continuare nella conduzione di una linea di politica economicofinanziaria che assicuri nel futuro – con certezza per ogni singolo esercizio – una redditività possibilmente non inferiore al 4,00%, al netto di imposta sostitutiva, dell’intero patrimonio gestito (al 31.12.2008 di €.114.000.000,00 circa) – pari a ricavi netti all’incirca di €.4.560.000,00 – in modo da poter conseguire l’obiettivo di “gestire con il maggior profitto il non profit”, calibrando, con la necessaria prudenza e con opportunità, il profilo “rischio/rendimento” – così come meglio precisato nel “Documento programmatico previsionale” per l’esercizio 2009 e illustrato nel “Bilancio di Missione”, nonché al p.to 2.4 bis della presente “Nota Integrativa”. Notint2009/MP-vm 10 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 82 di 271 (Al riguardo si precisa che al 31.12.2009 sono stati realizzati ricavi netti per €.5.467.478,00 circa, cioè più €.907.478,00 sulla redditività minima attesa, dianzi indicata in €.4.560.000,00). Infine come già precisato nella Relazione del Bilancio, trattando del Patrimonio Netto, e nella “proposta di Riparto dell’Avanzo d’esercizio”, lo stesso Patrimonio è stato incrementato complessivamente di €.1.500.000,00, con un accantonamento di €.855.000,00 alla “Riserva Obbligatoria” e di €.645.000,00 alla “Riserva per l’integrità del Patrimonio”, cioè rispettivamente nella misura di circa il 20% e 15% dell’Avanzo di esercizio di €.4.270.372,28 (nel 2008 di €.4.103.313,74: più €.167.058,54). Detto accantonamento di €.1.500.000,00 rappresenta soltanto un incremento dell’1,32% circa, a fronte dell’indice “medio ISTAT 2009” di circa l’1% (differenza 0,32% in più, pari a €.364.000,00 circa) del Patrimonio netto risultante a fine esercizio 2008 di circa €.114.000.000,00. Le percentuali applicate corrispondono esattamente a quelle stabilite dall’Organo di Vigilanza che si ritiene siano state determinate sulla base di una “inflazione media programmata” riferita ad un periodo prospettico non inferiore a tre anni; percentuale inferiore a quella da questa Fondazione calcolata e deliberata in sede di redazione del suo “Documento di programmazione pluriennale – periodo 2008/2013”, nella misura fissa media dell’1,60% (€.1.800.000,00) per ciascuno dei sei esercizi. Questo margine di flessibilità ha reso possibile graduare l’entità dell’accantonamento complessivo in relazione ad alcune variabili più significative, quali : • il risultato di gestione; • il peso percentuale, sul totale degli investimenti, delle attività (non immobilizzate) di natura finanziaria, suscettibili di “svalutazione monetaria”; in contrapposizione delle eventuali “rivalutazioni” degli impieghi “immobilizzati”. Notint2009/MP-vm 11 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 83 di 271 (TABELLA 2) LA COMPOSIZIONE E LE VARIAZIONI DEGLI INVESTIMENTI (valori in migliaia di Euro) al 31 Dicembre 2009 TIPOLOGIA INVESTIMENTI A) FINANZIARI IMPORTI VALORI % VARIAZIONE 31.12.09 31.12.08 31.12.09 31.12.08 % (a) (b) (a) - (b) 128.220 128.097 97,68 (*) 97,68 (*) + 0,00 (*) 1) TITOLI DI STATO ITALIANI - B.O.T. – a breve termine – - TITOLI VARI – a breve termine – Operazioni “pronti contro termine” (Crediti verso Banche) Totale – a breve termine – - B.T.P. Totale – a m.l.t. – TOTALE COMPLESSIVO 1) calcolato su base D) e composto da: 0 0 13.000 0 0 122.226 122.226 13.000 111.904 124.904 95,33 97,51 - 2,18 2) TITOLI DI STATO ESTERI 0 0 0,00 0,00 0,00 3) TITOLI OBBLIGAZIONARI 0 0 0,00 0,00 0,00 4) TITOLI AZIONARI ITALIANI QUOTATI 0 0 0,00 0,00 0,00 5) TITOLI AZIONARI ESTERI QUOTATI 0 0 0,00 0,00 0,00 - ARCA CINQUESTELLE – COMPARTO A) 0 5 - ARCA CINQUESTELLE – COMPARTO B) 0 5 - SYSTEMA EURO CONSULT OBBLIG. - B.T.- 0 975 - SYSTEMA EURO CONSULT OBBLIG. –M.L.T.- 0 100 - ARCA OBBLIGAZIONARIO - B.T.- 0 8 94 100 94 1.193 0,07 0,93 - 0,86 5.900 2.000 4,60 1,56 + 3,04 2.901 2.901 2,21 2,21 + 0,00 148 162 0,11 0,11 + 0,00 131.269 131.160 100 100 0,00 6) QUOTE DI FONDI COMUNI DI INVESTIMENTO: - PRAMERICA OBBLIGAZ.BILANCIATO EURO - 7) ALTRI : C/C BANCARI (**) B) IMMOBILIARI (ad uso strumentale) (al netto degli ammortamenti di €.335.972 risultanti al 31.12.2009) C) ALTRI (BENI MATERIALI E IMMATERIALI) (al netto degli ammortamenti ordinari) più LibriBiblioteca per €. 86.333,13 arrotondato a €.86.000 al 31.12.2009) D) TOTALE GENERALE (**) importo superiore all’esercizio precedente, da investire prevalentemente nel 2010 in acquisto titoli di Stato, per cui il valore percentuale tornerà nella misura degli anni precedenti (intorno al 2% del totale degli investimenti finanziari). Notint2009/ MP-vm 12 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 84 di 271 (TABELLA 2 bis) LA COMPOSIZIONE DEI RENDIMENTI DEGLI INVESTIMENTI (valori in migliaia di Euro) al 31 dicembre 2009 Continuazione da Tabella 2) VALORE STORICO saldo al 31.12.2009 (a) TIPOLOGIE DI INVESTIMENTO 1) TITOLI DI STATO ITALIANI : VALORI DI INVESTIM. INTERESSI TASSO MEDIO MERCATO E EFFETTIVO al ANNUO DIVIDENDI REND.NETTO 31.12.2009 NETTI ANNUO (su Val. Nom.) (a1) (b) (b :a1) Rend.Lordo A) B.O.T.: - a breve termine – 2,85% B) TITOLI VARI: - a breve termine – 0,00% - operazioni “pronti contro termine” (crediti verso Banche) Totale -a breve termineC) B.T.P. : 0 0 6.160 154 2,50% 0 0 0 0 0 6.160 0 154 0,00% 2,50% 0 LIST. CTV 0 15.000 + 0 (°) 103,765 LIST. CTV 13.489 13.025 + 540 (°) 105,824 LIST. CTV 38.308 36.238 + 1.646 (°) 112,021 LIST. CTV 8.401 7.823 + 209 (°) 103,370 LIST. CTV 18.425 17.616 + 278 (°) 104,119 LIST. CTV 6.767 6.439 + 30 (°) 105,240 LIST. CTV 13.680 12.732 + 541 (°) 104,132 LIST. CTV 29.678 9.000 + (°) +6.522 (°) Interessi (°) – 0,00 Minus Netti 128.748 5.141 117.873 (2) CTV 4,36% Plus/minus (°) 1- BTP SCAD.1.11.2009 - 4,25% DI NOM. €. 18.076 0 2- BTP SCAD. 1.11.2010 - 5,50% DI NOM. €. 13.000 13.025 3- BTP SCAD.1.8.2011 - 5,25% DI NOM. €. 36.200 36.238 4- BTP SCAD.1.8.2017 - 5,25% DI NOM. €. 7.500 7.823 5 – BTP SCAD.1.2.2019 - 4,25% DI NOM. €.17.825 17.616 6 – BTP SCAD.1.8.2034 - 5,00% DI NOM. €.6.500 6.439 7 – BTP SCAD.1.8.2018 - 4,50% DI NOM. €.13.000 12.732 8 – BTP SCAD.1.8.2039 - 5,00% DI NOM. €.28.500 28.353 Val. Nom.le €. 122.525 Plus Minus Rendimento Lordo 4,98% Totale – a m.l.t. - 122.226 (1) (Saldo Situaz.) TOTALE A) + B) + C) 122.226 128.748 (°) PLUSVALENZA su TITOLI NON CONTABILIZZATA (a valore di mercato al 31.12.2009) €.6.522 (a fronte di €.3.647 anno precedente) (€.128.748 - €.122.226 ovvero €.6.522 plus – 0 minus) 0 2) TITOLI DI STATO ESTERI 0 3) TITOLI OBBLIGAZIONARI 0 4) TITOLI AZIONARI ITALIANI QUOTATI 0 5) TITOLI AZIONARI ESTERI QUOTATI 124.033 5.295 4,23% (*) a fronte anno precedente 4,11% netto (*) Se si tiene conto della plusvalenza latente, non contabilizzata, di €.6.522 suindicata, il rendimento netto si eleva da 4,36% a un potenziale rendimento netto dell’8,50% (7,15% anno precedente), calcolato sull’importo dell’investimento medio annuo (Col.a1). Notint2009/ MP-vm 13 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 85 di 271 (TABELLA 2 bis) LA COMPOSIZIONE DEI RENDIMENTI DEGLI INVESTIMENTI (valori in migliaia di Euro) al 31 Dicembre 2009 Continuazione da Tabella 2) VALORE VALORI DI INVEST. INTERESSI E TASSO STORICO MERCATO MEDIO DIVIDENDI EFFETTIVO TIPOLOGIE DI INVESTIMENTO saldo al al ANNUO -Minus/Plus- REND.NETTO (x) (prima delle valutazioni di fine esercizio) ANNUO 31.12.2009 31.12.2009 NETTI (a) (su Val. Nom.) (a1) (b) (b :a1) 6) QUOTE DI FONDI COMUNI D’INVESTIMENTO (x) (valore storico a fine esercizio precedente 2008 (x) più variazioni anno in corso 1.1.2009/31.12.2009) : - ARCA CINQUESTELLE – COMPARTO A) 0 (*) -1 Vendute nel 2009 - 0 (***) + 0 (**) - ARCA CINQUESTELLE – COMPARTO B) 0 (*) -0 Vendute nel 2009 -0 (***) + 0 (**) - SYSTEMA EUROCONSULT OBBLIG.-B.T.0 (*) 66 Vendute nel 2009 0 (***) + 0 (**) - SYSTEMA EUROCONSULT OBBLIG.-M.L.T.0 (*) 9 Vendute nel 2009 0 (***) + 0 (**) - ARCA OBBLIGAZIONARIO - B.T.0 (*) +1 Vendute nel 2009 0 (***) + 0 (**) - PRAMERICA OBBLIGAZIONARIO BILANCIATO 94 5,475 (1 QU) (*) 0 EURO CTV. 94 -0 (***) (3) 94 0 (***) Minus 94 935 _______ (*) + 75 + 8,00% (y) - 0 (***) Minus + 75 - 0(**) (y) + 8,00% calcolato su (+75 (*)+0(**) – 0(***) = +75), (3) 94 relativamente a Investimento Medio di €.935 ________ ___________ _______ Subtotale 128.842 124.968 122.320 N.B. : PLUSVALENZA SU FONDI COMUNI D’INVESTIM. NON CONTABILIZZATA (**) (a valore di mercato al 31.12.2009) €. 0,00 PLUSVALENZA COMPLESSIVA NON CONTABILIZZATA = €. 6.522 + €. 0 = €. 6.522 cioè (134.742 – 128.220 = 6.522) (da 1 a 7) 7) ALTRI - C/C BANCARI (z) 5.900 5.900 5.500 (z) circa €.5.900 (importo arrotondato come a pagina 12) 5.370 55 1,00% (5) netto TOTALE GENERALE (da 1 a 7) 128.220 134.742 (al netto minus contabilizzate) 130.468 4,16% (4) (*) 5.425 (calcolato su al netto €.5.425 minus. interessi Contab. effettivamente €.0 realizzati) a fronte anno precedente 3,97% netto Note a pagina seguente Notint2009/ MP-vm 14 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 86 di 271 Note Tabella 2 bis) (*) Plusvalenze/Minusvalenze realizzate e contabilizzate durante l’esercizio in corso (esposte nella col.b, per sbilancio per prodotto, qualora si siano verificate sia plus che minusvalenze durante l’esercizio medesimo). Comunque le minusvalenze rivenienti da “valutazione di fine esercizio” sono indicate singolarmente per prodotto nelle colonne a) e b), con il segno (***). (**) Plusvalenze maturate (ma non realizzate) a fine esercizio in corso (uguale a €.0 per esercizio in corso, contro €.53 dell’esercizio precedente). (***) Minusvalenze da “valutazioni” di fine esercizio contabilizzate in €.0,00. (1) Importi già comprensivi della quota di competenza “scarto di emissione”. (2) Importi già comprensivi della quota di competenza “scarto di emissione”. (3) Importi comprensivi delle “plusvalenze” e “minusvalenze” realizzate durante l’esercizio 2009, nonché delle minusvalenze da valutazione di fine esercizio (escluse plusvalenze da valutazione di fine esercizio non imputate a Conto economico) (4) 4,16% netto a fronte del 3,97% netto dell’anno precedente. Il predetto rendimento del 4,16% si eleva all’ 8,50% netto se si tiene conto delle plusvalenze latenti sui titoli obbligazionari e fondi comuni di investimento di €.6.522.000,00 circa – LORDO - (in quanto deliberatamente non contabilizzate), calcolato su una media annua di investimenti di €.130.468.000,00 circa; infine, se raffrontato con il solo patrimonio netto, di circa €.114.000.000,00, il predetto 4,16% netto si eleva al 4,76% netto. (5) 1,00% netto a fronte 2,80% netto dell’anno precedente. Trattasi di liquidità temporaneamente convogliata in depositi (precedentemente investita in Fondi comuni obbligazionari e in operazioni in titoli con contratto di “pronti contro termine”) presso Banche, in attesa di essere reinvestita in Titoli e/o Fondi comuni di investimento in periodi di minore volatilità (cioè, sino al ritorno, nella normalità della media mobile, delle oscillazioni dei prezzi del mercato finanziario e quindi di maggiore stabilità dei valori e dei tassi di rendimento sul mercato finanziario). Notint2009/ MP-vm 15 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 87 di 271 2.3) Gli Immobili Come più volte evidenziato nei bilanci decorsi (sin dall’esercizio 1997) l’immobile di cui trattasi fu acquistato in data 18.06.1997 per essere destinato – quale cespite strumentale al funzionamento dell’attività istituzionale – a sede esclusiva della Fondazione. E’ stato evidenziato in bilancio, sin dalla data di acquisto, al “costo d’acquisto, incrementato delle spese e costi accessori e al netto delle quote di ammortamento”; così operando sino a chiusura dell’esercizio 2005. In considerazione dell’ “utilizzo illimitato nel tempo”, essendo l’immobile adibito esclusivamente a sede della Fondazione, a decorrere dall’esercizio 2006, il C.di A., in data 17 novembre 2006, deliberò di non continuare ad assoggettarlo al processo di ammortamento, considerata: a) la politica di massima efficienza sinora perseguita puntualmente nella manutenzione dell’intero stabile (ordinaria e straordinaria); politica confermata dagli organi deliberanti di perseguire ininterrottamente per il futuro. Infatti, le spese sostenute annualmente per il mantenimento della migliore efficienza dell’immobile (imputate tutte a “spese di manutenzione ordinaria”) andranno a sostituire la mancata contabilizzazione, a decorrere dal 2006, delle quote di ammortamento annuali; b) la plusvalenza insita nel valore del fabbricato (di circa euro 3.689.420,00) emersa da apposita perizia di stima, redatta nel 2006 dal prof. ing. Domenico De Salvia, che ha messo in evidenza un valore di mercato di euro 6.575.420,00 (di cui il valore più probabile del suolo edificatorio libero da costruzioni pari a euro 997.500,00) a fronte del valore iscritto in bilancio a fine esercizio 2005 di circa euro 2.900.000,00 (al netto del fondo di ammortamento di circa euro 336.000,00); plusvalenza pari al 128% circa del valore attuale iscritto in bilancio; c) la necessità di osservare la norma, sancita dalla legge, di valutare annualmente, economicamente, la vita residua delle immobilizzazioni materiali, con la conseguenza di dover iscrivere in bilancio il valore il più corrispondente a quello della residua possibilità di utilizzazione dei medesimi beni ammortizzabili. Notint2009/ MP-vm 16 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 88 di 271 2.3 bis) I Beni mobili e immateriali Si rimanda a quanto detto in precedenza (al punto 5) trattando dei Criteri di valutazione Principi Contabili 2.4) L'indebitamento Non risulta utilizzato alcun finanziamento da terzi, disponendo di notevole liquidità, ad eccezione di rarissimi possibili momentanei scoperti in valuta su rapporti di c/c presso aziende di credito. Risultano, invece, debiti temporanei verso Fornitori (per forniture varie) e, in generale, verso Amministratori-Revisori (per eventuali compensi maturati nell’esercizio, in corso di liquidazione). Notint2009/ MP-vm 17 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 89 di 271 2.4 bis) Fondi per l’attività di istituto : importo complessivo €. 17.758.291 (**) (di cui €.225.000 del Fondo pro-volontariato, €. 4.788.067 del “Fondo di Stabilizzazione degli interventi istituzionali” e €.12.745.224 dei “Fondi per le erogazioni”). Detto importo di €.17.758.291,00 risulta nei vari “Fondi per erogazioni istituzionali” allocato per (da Elaborato 1): a) €.3.054.793, quali residui stanziamenti ante 2009 già deliberati nei tre Settori Rilevanti, destinati alla realizzazione di progetti e iniziative con appositi “progetti esecutivi” già approvati per €.2.853.237, oltre €.201.556 per “Debiti per erogazioni in corso di liquidazione” – punto 2b/1 e 5a dell’Allegato A) – Conti d’ordine -; €.7.075.431, quali residui accantonamenti di vari esercizi decorsi, per i quali sono ancora da deliberare le “iniziative e progetti” da realizzare con appositi “progetti esecutivi”; mentre per tali residui è già stata deliberata la destinazione nei tre noti settori rilevanti, con l’applicazione delle quote percentuali, tempo per tempo, deliberate dal Consiglio di Indirizzo; €.10.130.224 subtotale €. 110.000 quali debiti per erogazioni pro-volontariato, ex art.15 L.266/91, ___________ tuttora da liquidare; €.10.240.224 Totale - (Vedasi Allegato 3) al Bilancio di Missione 2009-2° volume della Relazione sulla gestione del Consiglio di Amm.ne: “RESOCONTO SULLA ATTIVITA’ ISTITUZIONALE”). Importo complessivo composto (da Allegato A): da €.9.928.668 relativo a stanziamenti già assegnati ai tre settori statutari rilevanti – p.2b1.1 -, nonché al “Fondo pro-volontariato L.266/91” €.110.000; e da €.201.556 – p.5a - relativo a “erogazioni in corso di liquidazione – in attesa di rendicontazione”. (in totale €.9.928.668 + 110.000 + 201.556 = €.10.240.224) (**) non comprende la posta “Altri fondi: Fondazione per il Sud – Roma, di €.536.695,00. Notint2009/ MP-vm 18 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 90 di 271 Ai suddetti due importi di €.10.130.224 e €. 110.000 sono da aggiungersi i seguenti importi rivenienti dall’Es.2009: €. 2.615.000 (*) relativo • alle "Risorse disponibili per l'attività istituzionale" risultante a fine esercizio 2009 (p.to 17 del Conto Economico-Allegato B); importo allocato in specifico unico Fondo denominato "F.do per le erogazioni nei settori rilevanti esercizio correnteda deliberare", dal quale si utilizzeranno successivamente gli importi che saranno destinati ai singoli "Settori Rilevanti" per la definizione dei vari "Progetti esecutivi da elaborare ed approvare"; e €. 115.000 relativo • allo stanziamento di competenza Es.2009 proVolontariato (L.266/91, art.15)) – Vedasi quanto detto anche nella Nota Integrativa al punto 3) – pari a un totale di €.12.745.224 e €. Conseguentemente l’importo di €.10.240.224 si eleva a 225.000 €.12.970.224 Importo che si attesta, infine, a €.17.758.291 aggiungendo l’importo di €.4.788.067 del richiamato “Fondo di stabilizzazione delle erogazioni” (punto 2.4 bis-b), qui di seguito. (*) Vedasi proposta di Riparto, a pagina seguente b) €.4.788.067 nel “Fondo di stabilizzazione delle erogazioni” per (4) , riveniente dall’ex “Fondo far fronte a eventuale integrazione erogazioni liberali/istituzionali esercizi futuri”. (Fondo, come noto, incrementato, con accantonamento nell’esercizio 2000 di L.1.249.000.000, pari a €.645.055, e per trasferimento del saldo, al 31.12.2000, del “Fondo per far fronte ad acquisti di beni e servizi e compensi inerenti la ristrutturazione immobile di proprietà” (azzerato) - per L.1.716.989.778 - pari a €.886.751). Si rimanda per ulteriori precisazioni e informazioni al paragrafo “Commento sulla gestione” della Relazione che accompagna il Bilancio, nonché al Bilancio di Missione “Resoconto dell’Attività istituzionale” – Allegato 3 – e al “Conto economico scalare”. Notint2009/ MP-vm 19 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 91 di 271 Notint2009/ MP-vm 20 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 92 di 271 Qui in appresso, si riporta la suddivisione, per ciascun settore rilevante, dei “Residui ante 2009” di importo complessivo ammontante a €.7.075.431,18, ancora da destinare a “Progetti/iniziative”, tuttora in attesa di definizione e deliberazione: RESIDUI €.7.075.431,18 PROGETTI: Settori a) b) ART.8 Regolamento Interno c) a) b) TOTALI c) A) Esercizio 2006 598.707,33 0,00 + Prog.ISUFI-Le 2.587.278,19 REVOCATO 0,00 0,00 0,00 0,00 3.185.985,52 B) Esercizio 2007 0,00 0,00 0,00 0,00 1.613.824,10 C) Esercizio 2008 336.212,74 1.836.185,16 93.723,66 5.500,00 4.000,00 0,00 2.275.621,56 5.136.022,36 1.836.185,16 93.723,66 5.500,00 4.000,00 0,00 7.075.431,18 (1) TOTALI 1.613.824,10 0,00 (1) da aggiungersi agli importi destinati agli stessi tre settori rilevanti in sede di approvazione del Bilancio 2009, di €.2.615.000,00 (complessivamente €.9.690.431,18), di cui €.1.210.000,00 da impegnare sin d’ora per la realizzazione di “Progetti” per i quali nel mese di gennaio 2010 si procederà alla sottoscrizione delle rispettive convenzioni da portare alla approvazione definitiva degli Organi Collegiali. Conseguentemente l’importo “DISPONIBILE” risulta pari a €.8.480.431,18 (€.7.075.431,18 - €.1.210.000,00 + €.2.615.000,00). Notint2009/ MP-vm 21 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 93 di 271 A completamento di questo paragrafo 2.4 bis si ritiene opportuno riportare integralmente e testualmente le motivazioni e le finalità per cui si è pervenuti a proporre nell’esercizio 2000 l’incremento del “Fondo di stabilizzazione delle erogazioni”. TESTO INTEGRALE ESERCIZIO 2000 Nella riunione del Consiglio di Amministrazione dell’8 maggio 2001, si è esaminata la lettera inviata al Ministero del Tesoro, datata 2.5.2001, con la quale si chiedeva – in osservanza di specifico “atto di indirizzo” emanato dal Ministero del Tesoro in data 19.4.2001 – la preventiva autorizzazione ad incrementare, in sede di riparto dell’ “Avanzo dell’esercizio 2000 di £.11.667.638.159”, alcuni Fondi del passivo patrimoniale e più precisamente: A. il Fondo per far fronte ad acquisto di beni e servizi e compensi inerenti la ristrutturazione immobile di proprietà, per circa ex £. 800 ml B. il Fondo per far fronte ad eventuale integrazione erogazioni liberali istituzionali negli esercizi futuri, per circa ex £. 450 ml C. il Fondo Biblioteca Fondazione C.R.P., per ex £. 100 ml totale circa ex £.1.350 ml Inoltre, si richiedeva l’autorizzazione ad accantonare: D. alla Riserva per il mantenimento della integrità economica del Patrimonio, una quota pari al 20% dell’avanzo di esercizio (anziché 15% indicato nel citato atto di indirizzo) Ciò premesso, il “Ministero del Tesoro” con sua risposta del 31.5.2001 ci ha comunicato di non poter accogliere, nella parte più significativa, la nostra istanza di autorizzazione ad incrementare i Fondi di Riserva facoltativi, dianzi elencati con i rispettivi importi, in quanto Notint2009/ MP-vm 22 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 94 di 271 “la politica degli accantonamenti fin qui effettuata dalla F.C.R.P. va rivista alla luce delle indicazioni contenute nel citato Atto di Indirizzo del 19.4.2001 e negli schemi di bilancio ad esso allegati”. Più precisamente, per quanto attiene: 1) l’accantonamento, di cui al punto A), di circa ex £. 800.000.000 non è stato accolto in quanto le “Spese di Ristrutturazione” sono da portare in incremento, nell’attivo, del “valore dell’immobile”, potendo imputare al conto economico, per competenza in ciascun esercizio, unicamente le quote di ammortamento. 1 bis) inoltre, il Ministero conclude che il “Fondo per far fronte ad acquisti di beni e servizi e compensi inerenti la ristrutturazione immobile di proprietà”, con saldo apparente in bilancio al 31.12.2000 di ex £.1.716.989.778 (di originarie £.1.955.000.000, ridottosi di £.238.010.222, in seguito a utilizzi per costi sostenuti collegabili alla ristrutturazione stessa; costi totalmente ammortizzati nello stesso esercizio in cui sono stati sostenuti e precisamente per: - £. 131.339.974 nel 1999; - e £. 106.670.248 nel 2000; £.238.010.222 in totale) dovrebbe confluire nei “Fondi per l’attività di Istituto” che riguardano principalmente l’attività di erogazione istituzionale e, solo residualmente, altri Fondi autorizzati. Totale 1) + 1 bis) ex £.2.516.989.778 Pertanto, si è proposto agli Organi deliberanti il trasferimento del suddetto importo complessivo di ex £.2.516.989.778 al “Fondo di stabilizzazione delle erogazioni”; importo che (in aggiunta al saldo risultante alla fine dell’esercizio precedente (30.9.1999) di Notint2009/ MP-vm ex £.6.305.000.000 23 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 95 di 271 e all’accantonamento già contabilizzato al 31.12.2000, in seguito alla delibera del C.d.A. dell’8.5.2001, di ex £. 449.000.000 ) eleva le disponibilità del Fondo medesimo a ex £.9.270.989.778 Si soggiunge che: l’Atto di Indirizzo, al paragrafo 6, prevede la possibilità di costituire un “Fondo di stabilizzazione delle erogazioni” che deve però avere una specifica funzione, come testualmente indicato dallo stesso Ministero del Tesoro: 6.1 Il fondo di stabilizzazione delle erogazioni ha la funzione di contenere la variabilità delle erogazioni d’esercizio in un orizzonte temporale pluriennale. 6.2 Nella determinazione dell’accantonamento al fondo di stabilizzazione delle erogazioni e nel suo utilizzo, si tiene conto della variabilità attesa del risultato dell’esercizio, commisurata al risultato medio atteso dell’esercizio in un orizzonte temporale pluriennale. 6.3 Il risultato medio atteso dell’esercizio e la variabilità attesa del risultato dell’esercizio sono stimati anche sulla base della strategia d’investimento adottata dalla fondazione e dell’evidenza statistica sull’andamento storico del rendimento di un portafoglio con allocazione analoga a quella del portafoglio finanziario della fondazione. 6.4 I criteri adottati per la movimentazione del fondo di stabilizzazione delle erogazioni sono illustrati nella sezione “bilancio di missione” della relazione sulla gestione. Da quanto tutto premesso, si può affermare che, per quanto attiene le indicazioni di cui ai punti sub 6.1 – 6.2 – 6.3, la F.C.R.P. ne ha tenuto ben conto nella redazione del “Documento programmatico previsionale per l’esercizio 2001” – approvato il 13.10.2000 e regolarmente trasmesso al Ministero del Tesoro – che si ritiene opportuno riportare qui di seguito, per la parte che attiene le “linee di politica gestionale nel medio periodo” (di almeno 5 – 6 anni, non senza tener conto anche dei “risultati economici e dell’attività istituzionale” realizzati negli ultimi due esercizi): Notint2009/ MP-vm 24 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 96 di 271 Stralcio da “Documento programmatico previsionale Es.2001” approvato il 13.10.2000 (1) Linee di politica gestionale economico-finanziaria Es.2001 con riflessi sul medio-lungo periodo (max 5 anni). ******************************* La politica gestionale economico-finanziaria non può che tendere al conseguimento dell’obiettivo principale, che trae origine dal disposto del nuovo statuto (art.6, 4° comma, in piena osservanza di quanto disposto dal Decreto Leg.vo n.153/99 art.5) che si riporta, qui di seguito, testualmente – in linea con l’art.7 del citato D.L.vo 153 -: <<La F.C.R.P. nell’amministrare il patrimonio si attiene a criteri prudenziali, diversificando il rischio, in modo da conservarne il valore e ottenerne una adeguata redditività>> Conseguentemente, non si può che, necessariamente, mantenersi in linea con i seguenti obiettivi economico-finanziari: 1) la protezione potenziale e inderogabile del patrimonio; 2) la costanza del flusso di reddito (da gran parte del patrimonio, come detto al p.to 3 seguente); 3) la regolarità di crescita del reddito e del patrimonio, seguendo una strategia di investimento che eviti il più possibile oscillazioni (cioè forte volatilità per almeno, all’incirca, i quattro/quinti del patrimonio); 4) un rendimento netto (dopo gli accantonamenti alla Riserva obbligatoria e alla “Riserva per l’integrità del Patrimonio” nella misura stabilita dall’Autorità di Vigilanza) di almeno il 2% del patrimonio netto (circa 200 MD), pari a circa L.4 MD annui e comunque con rendimento netto almeno pari al “minimo di reddito”, in relazione al patrimonio, che sarà stabilito dall’Autorità di Vigilanza ai sensi dell’art.9 e 10 del decreto Leg.vo n.153/99. Pertanto non si può che confermare quanto deliberato il 13.10.2000, cioè di: (1) linee di politica gestionale confermata integralmente con D.P.P. 2008 e P.P.P. 2008-2013 Notint2009/ MP-vm 25 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 97 di 271 <<continuare a mantenere come obiettivo di lungo periodo la devoluzione annuale di “erogazioni istituzionali” per un ammontare non inferiore all’1,50% del patrimonio contabile (importo di circa 3 MD minimo) e di conservare, alla fine di un quinquennio, almeno il suo valore reale>> nonché <<di conseguire una “performance annua” almeno uguale a un benchmark di riferimento (ossia a un parametro finanziario ovvero a vari indicatori finanziari di comune utilizzo), con l’obiettivo di ottenere una redditività (performance) positiva nel medio periodo, assumendo: un rischio/rendimento medio-basso per gli investimenti in titoli a m.l.t., per un ammontare di circa quattro/quinti del patrimonio (£.160 MD); un rischio/rendimento medio per almeno un quinto dell’ammontare del patrimonio (£.40 MD); il tutto al costo di un risultato finale sostenibile e accettabile, tale che assicuri una continuità regolare dell’attività istituzionale e la sostenibilità del “piano di spesa” (spese per investimenti, contributi e spese di funzionamento) in un orizzonte predeterminato: cinque anni>>. Si conclude con il sottolineare la necessità di incrementare, come nella proposta di riparto dell’Avanzo dell’esercizio, il “Fondo di stabilizzazione delle erogazioni” sino all’importo su riportato di £.9,271 MD circa tenendo conto: a) della variabilità attesa del risultato di esercizio nell’arco temporale di 5-6 anni, che deve tener conto della “volatilità” dei mercati finanziari, in relazione soprattutto alla diversificazione degli investimenti e con riferimento sia agli investimenti in obbligazioni a reddito fisso che, soprattutto, agli investimenti in azioni, anche sotto forma di fondi comuni di investimento bilanciati; b) della strategia di investimento deliberata in data 13.10.2000, - ad un rischio/rendimento medio-basso per i quattro quinti del patrimonio (£.160 MD), - ad un rischio/rendimento medio per un quinto del patrimonio (£.40 MD) per i motivi tutti elencati nello stesso documento previsionale e in precedenza accennati; c) della necessità di assicurare, anche negli esercizi meno redditizi, una attività erogativa non inferiore a 4 – 4,5 MD annui, con parziale utilizzo, negli esercizi di minore redditività, del Notint2009/ MP-vm 26 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 98 di 271 “Fondo di stabilizzazione delle erogazioni” (già dall’esercizio 2001 si prevede un flusso economico-finanziario ridotto rispetto al passato, conseguente ad una congiuntura economica e fattori vari sfavorevoli). Anche di £.4 – 4,5 MD si è deliberato nella riunione del C.d.A. del 3.2.2000 (avente per oggetto l’adozione del nuovo testo statutario) quale importo da destinare annualmente alla realizzazione di progetti rientranti nell’attività istituzionale in un orizzonte temporale medio-lungo. Pertanto da tale fondo si potrebbero utilizzare potenzialmente £.1,5 MD annui per 6 anni, salvo ulteriori incrementi futuri in presenza di risultati superiori alle aspettative. Si richiamano, infine le motivazioni e finalità – che si ritiene di dover necessariamente confermare - per le quali qualche anno addietro fu istituito il “Fondo per far fronte a eventuale integrazione erogazioni istituzionali negli esercizi futuri” (attualmente denominato “Fondo di stabilizzazione delle erogazioni”): <<Trattasi di accantonamento “facoltativo” finalizzato alla stabilizzazione nel tempo delle “erogazioni istituzionali” e, pertanto, di riflesso alla salvaguardia della integrità del patrimonio. E' da ritenere un "Fondo rischi" da utilizzarsi, in caso di necessità, in esercizi futuri nella eventualità di carenza di "reddito disponibile" da destinarsi, a norma delle disposizioni ministeriali, all'attività istituzionale o in ogni caso che la performance reddituale attesa con il "Documento programmatico previsionale" nel medio-lungo periodo non sia realizzata alla fine di ogni esercizio, a causa dell'incidenza di una eventuale insistente volatilità dei tassi di interesse nel mercato finanziario di riferimento. Inoltre, è da utilizzarsi per far fronte al piano di spesa preventivato in caso di eventuale minore introito di ricavi dagli investimenti finanziari o per far fronte a integrazione accantonamento a Patrimonio netto in presenza di inflazione media annua superiore alle previsioni.>> SIN QUI IL TESTO INTEGRALE - Esercizio 2000 – per la parte più significativa delle linee di politica gestionale economico-finanziaria che hanno dato luogo alla istituzione del “Fondo di Stabilizzazione delle erogazioni” (da pag.22) Notint2009/ MP-vm 27 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 99 di 271 Inoltre, si sottolinea la decisione assunta da parte del Consiglio di Indirizzo, di confermare integralmente (delibera del 29 ottobre 2007: documento previsionale 2008 e P.P.P. 2008 2013) “le linee di politica gestionale economico – finanziaria” seguite dal 2001 in poi, così come testualmente riportato nelle pagine precedenti. A tale riguardo si riporta, qui di seguito, testualmente la parte più significativa della dianzi citata delibera del C.di I. del 29.10.2007 (D.P.P. 2008) Inizio: TESTO INTEGRALE ( - Parte prima – da D.P.P. esercizio 2008) Relazione del Consiglio di Amministrazione di accompagnamento al “Documento programmatico previsionale 2008” da sottoporre all’approvazione del Consiglio di Indirizzo in data 29.10.2007 Questo documento previsionale annuale (Elaborato A1) per l’esercizio 2008 – a differenza dello stesso documento approvato dal Consiglio di Amministrazione per l’esercizio 2007 (in data 7 ottobre 2006 e approvato integralmente dal Consiglio di Indirizzo in data 26.10.2006) – si interseca con il “documento allargato ad un arco temporale di medio – lungo termine” qual’è il “DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE” - periodo 2008/2013 (Elaborato A) regolarmente elaborato, per competenza, dal Consiglio di Indirizzo, approvato nell’ottobre 2007. Infatti, mentre il “DOCUMENTO PROGRAMMATICO PREVISIONALE ANNUALE” evidenzia: - la potenzialità redditizia della gestione del Patrimonio di un intero e singolo esercizio; - i vari vincoli di bilancio; - le prospettive future di redditività; - la quantificazione delle risorse da disporre per l’attività erogativa; invece Notint2009/ MP-vm 28 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 100 di 271 il “DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE” ha per finalità: - la “Definizione delle strategie e delle linee di politica gestionale del patrimonio, nonché la regolamentazione della politica degli investimenti finanziari” – e, in particolare, gli obiettivi di mission in campo sociale che la Fondazione si prefigge di realizzare in un arco temporale di medio (3 anni) e lungo (6 anni) termine. In osservanza di quanto disposto dall’ “Atto di indirizzo” del Ministro dell’Economia e Finanze – Dipartimento del Tesoro del 5.8.1999, al punto 6.1, lettera b), nonché dallo Statuto, art.20 lett.h), i) e k), art.25 lett.k) e art.30, in prossimità della data del 31.10.2007 - termine massimo previsto per la redazione del “Documento Programmatico previsionale” relativo all’esercizio 2008 – SI E’ PREDISPOSTO, sulla base degli indirizzi e obiettivi formulati, tempo per tempo, dall’Organo di Indirizzo, sin dalla data del suo insediamento (aprile 2006) con l’emanazione dei “regolamenti interni”, prescritti dall’art.5 e 20 lett.b) dello Statuto (1) , nonché del “Piano di Programmazione Pluriennale 2008-2013”, approvato in ottobre 2007: il <<Progetto di "Bilancio Preventivo Economico - Finanziario" attinente il periodo 1.1.2008 - 31.12.2008>>. ____________________________ Nota (1): cioè: 1) Il “Regolamento per le attività istituzionali di erogazione”; documento descrittivo delle “logiche ispiratrici e degli obiettivi/valori sociali da perseguire negli esercizi 2008-2013”, in linea con quanto deliberato dal C.d.I. in ottobre 2007 con il P.P.P.2008-2013. Questo documento scaturisce da quanto deliberato dal su citato “Regolamento per le attività istituzionali di erogazione” e, più in generale, dalla normativa statutaria. 2) Il “Regolamento per la definizione delle linee generali da seguire per la gestione patrimoniale e per la politica degli investimenti finanziari”, approvato dal C.d.I. in ottobre 2007, in continuità con quanto deliberato dallo stesso C.d.I. con il Budget 2007. 3) Il “Regolamento per la organizzazione interna”, approvato dal C.d.I. il 2.2.2007. Notint2009/ MP-vm 29 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 101 di 271 A) PARTE PRIMA: Applicazione delle linee di politica gestionale “economico-finanziaria e patrimoniale” in osservanza di quanto stabilito dal C.d.I. in sede di approvazione del “Piano di Programmazione Pluriennale 2008-2013” (ex art.20 lett.k e art.25 lett.k dello Satuto)” ******************************* Nell’applicazione delle su menzionate linee di politica gestionale è da tenere soprattutto conto: A) dei principali “vincoli di bilancio” che la Fondazione è tenuta ad osservare, sulla base degli indirizzi ed intenti deliberati dal Consiglio di Indirizzo, dalla data del suo insediamento (aprile 2006) e riportati nel “Documento di programmazione pluriennale 2008-2013” approvato in ottobre 2007; vincoli che qui di seguito, in sintesi, si indicano: 1) vincolo per il mantenimento della integrità del Patrimonio; 2) vincolo ad ottenere una adeguata redditività del Patrimonio; 3) vincolo della adeguatezza delle spese alla struttura organizzativa e alla attività svolta; 4) vincolo della erogazione minima imposta dal decreto legislativo n.153/99 (50% del margine disponibile); nonchè B) delle “risorse disponibili” – entro il 30.6.2009 –, destinabili all’attività erogativa di circa €.8,800 ML (come meglio illustrato in seguito): - confermando la opportunità/necessità di continuare la politica di investimento delle risorse finanziarie, sinora praticata, caratterizzata da una diversificazione di prodotti finanziari a rischio/rendimento “medio-basso” almeno per i nove decimi del patrimonio netto contabile, di circa €.112 milioni, così come ampiamente illustrato nel “Regolamento per la definizione delle linee generali da seguire nella gestione patrimoniale e degli investimenti finanziari”; regolamento riprodotto nel “Documento di programmazione pluriennale 2008-2013”. Omissis Notint2009/ MP-vm 30 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 102 di 271 C) dei “Criteri di valutazione”, stabiliti dal C.d.I. con il “Piano di Programmazione Pluriennale 2008-2013”, per la redazione del “Bilancio Consuntivo” annuale. Fine: TESTO INTEGRALE ( - Parte prima – da D.P.P. esercizio 2008) Notint2009/ MP-vm 31 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 103 di 271 Punto 2.4 Ter) EVOLUZIONE DELLE "RISORSE PER L'ATTIVITA' ISTITUZIONALE" dal 1.1.2009 al 31.12.2009 __________ . __________ PROSPETTO recante Esposizione Analitica ed Evoluzione (durante l’intero esercizio 2009) dei “Fondi attinenti Progetti e Iniziative varie, deliberati nel 2009 e negli anni precedenti”. VEDASI: Allegato 3) al Bilancio di Missione 2009 – 2° volume della “Relazione sulla gestione del Consiglio di Amministrazione”: “RESOCONTO SULLA ATTIVITA’ ISTITUZIONALE” Notint2009/ MP-vm 32 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 104 di 271 2.5) I FONDI GESTITI PER CONTO DI TERZI Attualmente non risultano fondi gestiti per conto terzi. 2.6) RATEI E RISCONTI ATTIVI E PASSIVI Come già detto nella prima parte della “Relazione”, sono stati determinati nel rispetto del principio della competenza economica e temporale, sulla base della documentazione e dati certi ovvero, in assenza, con calcolo di stima, assumendo per base i dati emersi a consuntivo nel periodo precedente, opportunamente adeguati. Le eventuali differenze (in piu’ o in meno) saranno sistemate contabilmente nell’anno successivo con imputazione al conto “Avanzo Residuo esercizio precedente”, cioè prima di eseguire il giro del nuovo saldo a Conto Economico dell’anno 2010, così come operato negli anni scorsi. Per quanto attiene il loro dettaglio, si veda apposito allegato interno (“Elaborato 5: Residui attivi e passivi)”. Trattasi in sintesi di: • Ratei Attivi €.2.053.381 - Dietimi interessi su Titoli, di competenza esercizio 2009, da incassare esercizio successivo • Risconti Attivi €. 3.278 €. 0 - quota parte premi di assicurazione, di competenza anno successivo, pagati anticipatamente nel 2009: €.3.278 - quota parte oneri finanziari e relativa imposta sostitutiva di competenza anno successivo, pagati anticipatamente nel 2009: In totale • Risconti Passivi €.2.056.659 €. 0 - Dietimi interessi su Bot incassati anticipatamente, di competenza esercizio successivo. 2.7) COSTI DI FUNZIONAMENTO rivenienti dalla “attività erogativa e patrimoniale pura” Si precisa che nel “Conto Economico” a corredo del Bilancio Consuntivo non emergono i “Costi di funzionamento” Notint2009/ MP-vm 33 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 105 di 271 rivenienti dalla “attività di erogazione e patrimoniale pura” (ossia rivenienti da utilizzi di “Fondi per erogazioni istituzionali” e da utilizzi di “Fondi patrimoniali vari”) che sono da assumersi nei costi della attività ordinaria della Fondazione, ove previsto, ai fini fiscali e, in via generale, per una maggiore chiarezza e trasparenza dell’attività economico-finanziaria sviluppata nell’intero esercizio. A tal riguardo, si elencano i dati che risultano dalla contabilità generale interna (dalle scritture sistematiche) – Vedasi dettaglio in: Allegato 3) al Bilancio di Missione 2009 – 2° volume della “Relazione sulla gestione del Consiglio di Amministrazione”: “RESOCONTO SULLA ATTIVITA’ ISTITUZIONALE” , nonché in: Allegato 2) allo stesso Bilancio di Missione. ALTRI COSTI DI ESERCIZIO rivenienti dalla "attività erogativa e patrimoniale pura" (ossia riveniente da utilizzi di "Fondi per erogazioni istituzionali" e da utilizzi di "Fondi patrimoniali vari") che sono da assumersi nei costi della attività ordinaria della Fondazione, ove previsto, ai fini fiscali e, in via generale, per una maggiore chiarezza e trasparenza dell'attività economico - finanziaria sviluppata nell'intero esercizio. (Raffronto con Bilancio Consuntivo 2008) Dati a Dati a Consuntivo Consuntivo Scostamenti Es.1.1-31.12.2009 Es.1.1-31.12.2008 ENTRATE/USCITE ENTRATE/USCITE PER MOVIMENTO DI CAPITALI: (con utilizzo Fondi costituiti in esercizi precedenti e in corso): VEDASI DETTAGLIO IN ALLEGATO N.2 AL BILANCIO DI MISSIONE A) - attinenti l'attività erogativa istituzionale A.1) Erogazioni attinenti PROGETTI/INIZIATIVE VARI: A.2) Erogazioni attinenti Legge 266/91-art.15pro Volontariato TOTALE A) 3.285.969,58 2.035.177,79 1.250.791,79 195.888,39 460.463,06 -264.574,67 3.481.857,97 2.495.640,85 986.217,12 0,00 0,00 0,00 0,00 3.481.857,97 0,00 2.495.640,85 0,00 986.217,12 B) - attinenti l'attività patrimoniale pura Utilizzo Fondo di stabilizzazione delle erogazioni TOTALE B) TOTALE (A + B) Vedasi anche dettaglio in: Allegato 2) al Bilancio di Missione 2009 – 2° volume della “Relazione sulla gestione del Consiglio di Amministrazione”: “RESOCONTO SULL’ATTIVITA’ ISTITUZIONALE”. Notint2009/ MP-vm 34 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 106 di 271 Punto 3) Notint2009/ MP-vm 35 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 107 di 271 Per quanto attiene la destinazione per l’esercizio 2009 dell’importo di complessivi €.115.000,00 al “Fondo per il Volontariato, ex art.15 L.266/91” è da tenere presente quanto segue. A seguito sentenza del TAR del Lazio n.4323 dell’1.6.2005 e alla definizione nell’ottobre 2005 del Protocollo di intesa per la infrastrutturazione sociale Sud, anche per l’esercizio 2009 sono stati effettuati, come il 2007 e 2008, due accantonamenti: - il primo (immediatamente disponibile per le finalità della Legge 266/91 art.15) calcolato secondo le previsioni del paragrafo 9.7 del provvedimento ministeriale del 19 aprile 2001 che individua le modalità di calcolo dei predetti accantonamenti (per il 2009 €.115.000,00); - il secondo, di pari importo, da destinarsi, in attuazione del Protocollo stesso, per la infrastrutturazione sociale del Sud. Infatti, come è noto, l’applicazione del Protocollo d’Intesa del 5.10.2005 impegna le Fondazioni aderenti all’accordo ad effettuare annualmente, a partire dall’esercizio 2005, un accantonamento in aggiunta a quello destinato ai fondi speciali per il Volontariato ex L.266/91 (calcolato secondo il criterio fissato dall’Atto Visco del 19/4/2001 suindicato), di importo pari al medesimo. Gli accordi (punti 1, 2 e 3 pag.4 del Protocollo d’intesa) prevedono che tale ulteriore accantonamento (nel seguito: extraccantonamento) sia finalizzato (vedasi lettera circolare ACRI del 14.12.2006 e 18.01.2007): 1. per il 40% al Progetto Sud; 2. per il 40% a sostenere azioni e servizi a favore del volontariato delle regioni meridionali, secondo i principi del sistema previsto dalla L.266/91 e con procedure che saranno definite di concerto tra i firmatari e aderenti all’accordo; 3. per il 20% ad integrazione delle somme destinate al finanziamento dei CSV per le finalità previste dall’art.15 legge 266/91. A tal riguardo si fa riferimento all’ultima circolare pervenutaci dall’Acri – Roma – Prot.380 del 10.12.2009 Tra l’altro, si rammenta che, durante l’esercizio 2006, furono accantonati al “Fondo per la realizzazione del Progetto Sud” €.811.695,07 (€.634.695,07 + 177.000,00), di cui utilizzati €.713.695,07 per “partecipazione” nella “Fondazione per il Sud”, costituitasi il 22/11/2006, per: Notint2009/ MP-vm 36 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 108 di 271 a) €.536.695,07, quale quota di partecipazione di nostra pertinenza (in veste di socio fondatore); importo riveniente dagli accantonamenti indisponibili provolontariato – in sospensione – relativi agli esercizi dal 2000 al 2004 – cioè per €.634.695,07 meno €.98.000,00 eserc.2005 -, non ancora utilizzato; b) €.177.000,00, quale quota di pertinenza del Volontariato “ex art.15 L.266/91”; importo riveniente dagli accantonamenti disponibili a favore del Volontariato ___________ – ex art.15, L.266/91 – relativi agli esercizi 2003 e 2004; €.713.695,07 Totale (con un importo residuo nel 2006 di €.200.000) Si soggiunge, inoltre, che il suddetto accantonamento 2009 di €.115.000,00 da destinare – sulla base del citato “Protocollo di intesa dell’ottobre 2005” – al “Progetto per il Sud”, non sarà soggetto a variazione, così come avvenuto per l’esercizio 2008 e 2007. Infatti l’ACRI con sua circolare del 27 novembre 2008 – precisa che tale accantonamento: “resterà in parte nelle disponibilità di F.C.R.P. (da utilizzarsi per lo svolgimento dell’attività ordinaria istituzionale), da ripartirsi percentualmente nei tre settori rilevanti della F.C.R.P. (così come verificatosi per l’esercizio 2007). E ciò in seguito a nuovi accordi raggiunti dall’ACRI con i firmatari del noto “Protocollo di intesa del 5.10.2005”, validi anche per gli esercizi 2008 e 2009”. A tal riguardo si precisa infine che l’ACRI, con circolare del 10.12.2009, ha segnalato che, invece, non sarà restituito alcun importo, come per i due anni precedenti, in seguito a “revisione dell’accordo nazionale” con gli altri firmatari del Protocollo di intesa originario del 5.10.2005. Notint2009/ MP-vm 37 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 109 di 271 Punto 4) Analisi dei Risultati e dell’efficienza della Gestione Punto 4.1) Stato patrimoniale sintetico 2009 (Schema-tipo ACRI) ATTIVO Disponibilità liquide (Cassa, Banche e BOT) Titoli (comprensivo di “quote Fondi Comuni di Investimento” €. 94) Crediti: di cui: - Credito d’imposta €. 261 - Operazioni in titoli con clausola “Pronti €. 0 contro termine” Partecipazioni: (Fondazione per il Sud) di cui: Società bancarie e holding conferitarie €. 0 Immobilizzazioni nette Altre attività (comprensivo di ratei e risconti) Disavanzo di gestione (in migliaia) 5.897 122.320 261 % 4,40 91,20 0,20 0,20 0,00 537 0,40 0,00 3.048 2.057 0 2,27 1,53 0 TOTALE ATTIVO 134.120 100,00 Conti d’ordine Titoli a custodia presso terzi € 123.293 Altri € 0 Conti impegni . Erogazioni da deliberare (cod.35 e 39) (in attesa di delibera per la liquidazione) €. 2.853 . Debiti per erogazioni deliberate (Cod.33 e 36) (in corso di liquidazione, tuttora in attesa di rendicontazione) €. 202 Sub totale €. 3.055 (1) . Debiti per erogazioni deliberate pro-Volontariato (L.266/91,art.15) €. 225 Totale €. 3.280 123.293 100,00 100,00 0,00 100,00 Totale Conti d’ordine e Impegni TOTALE GENERALE 3.280 86,98 6,16 93,14 6,86 126.573 260.693 100,00 100,00 (1) nota a pagina seguente Notint2009/ MP-vm 38 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 110 di 271 Continuazione Punto 4.1) Stato patrimoniale sintetico 2009 (Schema-tipo ACRI) (in migliaia) PASSIVO Debiti di cui: per erogazioni già deliberate (in attesa di rendicontazione) e T.F.R. + = FONDI PER L’ATTIVITA’ D’ISTITUTO: a) Fondi per le erogazioni nei settori rilevanti b) Fondo di stabilizzazione delle erogazioni c) Altri Fondi (Fondazione per il Sud – Roma) 237 €. €. €. 202 (1) 35 237 0,18 0,15 0,03 0,18 17.868 €.12.543 €. 4.788 €. 537 €.17.868 Fondo per rischi e oneri Fondo per il Volontariato (L.266/91, art.15) Altre passività (comprensivo di ratei e risconti) Avanzo di gestione TOTALE PASSIVO Patrimonio di cui riserva ex art. 12 D.Lgs. 356/90 % €. 9,35 3,57 0,40 13,32 261 225 7 40 0,19 0,17 0,01 0,03 18.638 13,90 115.482 86,10 0 TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO Conti d'ordine e Conti impegni (uguale all’Attivo) TOTALE GENERALE 13,32 0,00 134.120 100,00 126.573 100,00 260.693 100,00 (1) detto importo è ricompreso nella contabilità interna tra i "Conti Impegni” (Vedasi alla pagina precedente nell’Attivo: Conti Impegni, nel sub totale di €.3.055) Notint2009/ MP-vm 39 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 111 di 271 Punto 4.2) Conto economico sintetico 2009 (schema-tipo ACRI) - Rif.to Allegato B Esposizione Proventi al NETTO imposta sostitutiva PROVENTI PATRIMONIALI (€.5.467,478+6,899 Saldo Gestione Straordinaria) (*) Costi e spese di amministrazione di cui: compensi agli Organi collegiali 363,048 Margine lordo (4.277,271) Accantonamenti (a Patrimonio + altri) di cui: Accantonamenti di legge Margine netto (€.2.672,824) Saldo della gestione straordinaria (*) (-€.6.899 + Pr. Str. €.0) Utilizzo di fondi per le erogazioni (Fondo Rischi) (x) (in migliaia) 5.474,377 -1.197,106 % prov. % tot.disp. per erogazioni 100,00 Anno precedente 21,84% 21,87 (1) 6,63 4.277,271 -1.500,000 0 2.777,271 - 6,899 (x) 0 78,13 (y) 27,40 (2) 78,16% 27,24% 0,0 50,73 (3) 0,12 (4) (2)+(3)=78,13% (sub y) 0,0 0,00% 50,92% Totale disponibilità per erogazioni 2.770,372 50,61 (5) Attività istituzionale: - erogazioni deliberate nell'esercizio - per il volontariato (L.266/91) - stanziamenti per erogazioni future 2.730,000 2.615,000 115,000 Zero 49,87 (6) 47,77 2,10 Zero 40,372 Avanzo/disavanzo 7,05% 100,00 98,55 95,79 4,21 Zero 78,16% (margine lordo) 50,92% (1)+(2)+(3)=100% 98,75% 95,83% 4,17% Zero 0,74 (7) 1,45 1,25% (6)+(7)= (5) cioè 50,61% Attività Ist.le + Avanzo 98,55%+1,45%=100% (x) Fondo di stabilizzazione delle erogazioni (ex "Fondo per far fronte a eventuale integrazioni erogazioni istituzionali negli esercizi futuri") (Fondo Rischi): durante l’esercizio corrente non è stato effettuato alcun utilizzo. NOTE Il presente prospetto evidenzia, tra l'altro, che i “Proventi Patrimoniali ordinari” di €. 5.474,377 sono stati destinati per: a) il 21,87% a costi e spese di amministrazione (di cui 6,63% a compensi agli Organi statutari); anno scorso: 21,84% e 7,05% b) il 27,40% agli accantonamenti a Patrimonio; anno scorso: 27,24% 49,27% (sub 1 + 2) anno scorso: 49,08% mentre il residuo (50,73%) anno scorso: 50,92% c) 50,73%, uguale al "Margine netto"(sub 3), è stato destinato alle “disponibilità per le erogazioni”, al netto del "saldo della gestione straordinaria", sopraindicato in meno €.6,899 (in totale: 50,73% - 0,12%=50,61% (sub 5); =Totale disponibilità effettive per erogazioni, sopraindicato in €.2.770,372 – sub 5). = 100,00% Notint2009/ MP-vm 40 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 112 di 271 Punto 4.3) Indicatori attinenti l’attività gestionale, nei tre aspetti: redditività – attività erogativa – incidenza delle erogazioni rispetto al Patrimonio (Esercizio 2009) **************************************** L’entità complessiva delle erogazioni della Fondazione rispetto ai fenomeni della “redditività del patrimonio” e della “efficienza erogativa” si traduce nella seguente espressione matematica, riprendendo i dati della tabella precedente (indicatori patrimoniali e gestionali): (importi in migliaia) A) B) Erogazione Patrimonio C) Proventi Netti = Patrimonio Erogazioni X Proventi Netti Applicando i dati relativi, si ha: A) 2.730,000 = 2,39% (% di proventi netti destinata ad Attività Erogativa ) 114.000,000 (Anno precedente 2,35%) B) 5.474,377 (*) = 4,80% 114.000,000 (1) (Redditività “netta” del Patrimonio: - Indice di Capacità reddittuale del Patrimonio, assimilabile al “ROE” – Return on Equity-) (Anno precedente 4,66%) C) 2.730,000 = 49,87% (% destinata a Attività Erogativa 5.474,377 p.6 prospetto precedente = Indice di Efficienza erogativa) (Anno precedente 50,29%) quindi 4,80% moltiplicato 49,87% = 2,39% (sub A) (*) comprende lo sbilancio della gestione straordinaria (- €.6,899 migliaia) – vedasi prospetto precedente. Notint2009/ MP-vm 41 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 113 di 271 Quanto premesso, sta a significare che: il 4,80% sub (1) (Redditività €.5.474,377 su €.114.000,000 - sub B - del Patrimonio) è destinata: (sub A) per 2,39% all’attività erogativa (€.2.730,000) (x) e per 2,41%, distintamente: 4,80% A.P. I. alla conservazione del Patrimonio (€. 1.500,000)=1,32% 1,27% (cioè 1,32% di 114.000,000) II. alle spese di funzionamento (€. 1.197,106)=1,05% 1,02% (€.1.190,207 oltre €.6,899: spese straordinarie) (cioè 1,05% di 114.000,000) --------(sub totale ------------- 2,37% di 114.000,000) sub totale -------- ------- €.2.697,106 = 2,37% , 2,29% a cui aggiungendo: III. il “Margine netto” €.2.777,271 = 2,43% (di cui 0,03% riferentesi al “Residuo Avanzo” di €. 40,372) (Vedasi p.to 3 Prospetto “C/Economico sintetico” a pagina precedente) ------------tornano ------- €.5.474,377 = 4,80% (sub B) Considerazioni: Come a dire che il 3,75% è destinato: all’attività istituzionale (2,43%) (*) e a incremento patrimonio (1,32%) mentre il residuo 1,05% a spese di funzionamento torna 4,80% (*) circa il 50% di 4,80% (esattamente il 50,62%). Notint2009/ MP-vm 42 Bil.Consuntivo 2009 2,37% Pagina 114 di 271 Punto 4.4) INDICATORI PATRIMONIALI E GESTIONALI (rispetto ai "Proventi Netti" realizzati) Esercizio 2009 (Schema-tipo ACRI) Rif.to : Prospetto Economico Sintetico precedente Indicatori percentuali Es. 2009 (in migliaia) Indicatori A) Diversificazione patrimoniale 1) Partecipazione nella conferitaria Patrimonio B) Redditività 2) Proventi Netti (1) (*) Patrimonio 3) 4) Proventi Netti finanziari (2) Investimenti finanziari medi (3) Dividendi da conferitaria Partecipazioni nella conferitaria zero zero 0,00 5.474,377 114.000,000 4,80 5.474,377 128.622,000 4,26 zero zero Esercizio precedente 4,66 % netto (Indice di capacità reddituale del Patrimonio, assimilabile al R.O.E.) 4,12 % netto (molto approssimativo) 0,00 C) Operatività 5) 6) (y) Costi di funzionamento Proventi Netti (1) (*) 1.197,106 5.474,377 21,87 21,84% - (saggio di efficienza gestionale) - Margine netto Proventi Netti (1) (*) 2.777,271 5.474,377 50,73 - Indice di efficienza erogativa) a fronte Eserc.precedente 50,91% (y) Margine netto = “Disponibilità per le erogazioni” 72,60 6 bis) Acc.to a Patrimonio + altri (3bis) Proventi Netti (1) (*) 1.500,000 5.474,377 27,40 27,24 100,00 D) Attività erogativa 7) Erogazioni (4) Totale disponibilità per erogazioni (5) 2.730,000 2.770,372 98,55% Oltre 1,45 (Residuo Avanzo girato a Nuovo esercizio) = totale 100% Note a pagina seguente Notint2009/ MP-vm 43 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 115 di 271 (1) I proventi utilizzati negli indici non comprendono i ricavi relativi al credito di imposta e le plusvalenze derivanti da cessione di partecipazioni. (2) Proventi finanziari=interessi da liquidità, interessi da titoli, dividendi da partecipazioni diverse da quelle nelle conferitarie, altri proventi finanziari, esclusi i proventi straordinari (da Allegato B e da Elaborato 2/A) (3) Investimenti finanziari medi = consistenza media (inizio e fine esercizio) : di liquidità in c/c, titoli, azioni, partecipazioni diverse da quelle nelle conferitarie (da Elab.A): 2008 2009 più “Titoli immobilizzati” 5.991.000 16.049.000 122.763.000 112.441.000 128.754.000 + 128.490.000 (da Elab.A) diviso 2 = €.128.622.000 (Investimenti finanziari medi esercizio 2009) – molto approssimativo. (3 bis) Vedasi precedente “Prospetto Conto Economico Sintetico” (4) Comprendono anche gli accantonamenti al Volontariato (L.266/91) e gli accantonamenti a fondi diversi (vedasi Prospetto Conto Economico sintetico che precede) (5) Desunto dal suddetto “Prospetto Conto Economico Sintetico” (*) L’importo dei proventi netti di €.5.474,377 è destinato, come sottoindicato: Esercizio 2009 Dati anno precedente Scostamenti - a spese di funzionamento, il 21,87% 21,84% + 0,03% - a incremento del Patrimonio, il 27,40% 27,24% +0,16% 49,27% 49,08% + 0,19% 50,73% (1) 50,92% - 0,19% 100,00% 0,00% sub totale - all’attività erogativa 100,00% (1) comprensivo di 0,63% relativo a “Residuo Avanzo” da girare a Conto Economico del 2010 Notint2009/ MP-vm 44 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 116 di 271 Punto 5) PROSPETTO DEI DATI NUMERICI RELATIVI ALLE RISORSE UMANE IMPIEGATE Periodo 1.1.2009 - 31.12.2009 alla data apertura alla data chiusura assunzioni dismissioni esercizio: n.5 Dip. esercizio: n.5 dip. n. 0 n. 0 Dirigenti 1 ** - - 1 ** - - - - Quadri 1* - - 1* Capiufficio 1* - - 1* Funzionari Vice Capiufficio - - - - Impiegati 2 - - 2 Subalterni - - - - 5 - - 5 TOTALE * distaccati dalla Società conferitaria ** contratto a “tempo determinato” 1) Stipendi e salari/indennità varie 2) contributi sociali obbligatori e vari SubTotale Dipendenti Dirigente (n.1) €. 104.594 €. 26.447 €. 131.041 3) oneri per trattamento di fine rapporto (TFR) €. A) Spese per prestazioni di lavoro subordinato (arrotondate all’unità di euro) Dipendenti Impiegati (n.2) €.66.150 €. 18.456 €. 84.606 7.922 €. 5.248 Totali €. 138.963 €. 89.854 Totale Generale €. 373.151 Distaccati * (n.2) €. 144.334 B) Collaborano a titolo oneroso (con contratto di “collaborazione coordinata e continuativa – a progetto -”): - per €. 82.800,00 annue (al lordo di ritenute fiscali – da adeguare annualmente al tasso medio di inflazione pubblicato da Istat a fine anno -), il Consulente Rag.Giuseppe Triggiani, esperto in gestione economico-finanziaria e patrimoniale, nonché in materia fiscale - contabilità generale – bilancio: ex Dirigente Generale di Banca, che collabora sin dall'avvio dell'attività della Fondazione (1.1.1992), cioè dalla stessa data di scorporo dell'attività bancaria. C) Collaborano a titolo oneroso (con contratto di consulenza – soggetto a IVA -): - per €. 20.000,00 annue (oltre IVA e accessori), il Consulente, dott.ssa Ada Pizzi, esperta in valutazione e monitoraggio “Progetti” attinenti attività istituzionale; D) - per €. 500,00 per ciascuna riunione (per un massimo di 15 sedute in un anno) il Consulente prof.Nicola Melone, con contratto di collaborazione, assimilabile a lavoro dipendente, facente parte del “Gruppo di Lavoro” istituito presso la FCRP, per il controllo in itinere e monitoraggio dei Progetti rientranti nella ordinaria attività istituzionale, in qualità di esperto. Notint2009/ MP-vm 45 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 117 di 271 Punto 6) 6. PROSPETTI VARI attinenti l’Attività Erogativa 6.1) 6.2) 6.3) Schema Riepilogativo della “Distribuzione delle erogazioni per progetti” (vedasi “Allegato 1 al Bilancio di Missione: 2° volume della “Relazione sulla Gestione del Consiglio di Amministrazione”) – “RESOCONTO SULLA ATTIVITA’ ISTITUZIONALE”. Prospetto analitico delle erogazioni suddivise in “Settori di Intervento” (vedasi “Allegato 2 al Bilancio di Missione: 2° volume della “Relazione sulla Gestione del Consiglio di Amministrazione”) – “RESOCONTO SULLA ATTIVITA’ ISTITUZIONALE”. Prospetto attinente la “Evoluzione delle Risorse per l’attività istituzionale” recante la “Esposizione analitica delle erogazioni dei Progetti e Iniziative Varie” (vedasi Allegato 3) al Bilancio di Missione: 2° volume della “Relazione sulla Gestione del Consiglio di Amministrazione” “RESOCONTO SULLA ATTIVITA’ ISTITUZIONALE”. Notint2009/ MP-vm 46 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 118 di 271 Punto 7) 7. AMMONTARE DEI COMPENSI E DEI RIMBORSI SPESE SPETTANTI A CIASCUN MEMBRO DEGLI ORGANI STATUTARI 7.1 MEMBRI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE (n.7, compreso il Presidente) A ciascun Consigliere spetta: compenso fisso annuo di €.13.000,00 medaglia di presenza per ciascuna riunione di Consiglio €. 220,00 (mediamente in un anno n.12, max n.15 riunioni) rimborsi spese nello svolgimento dell’attività istituzionale a piè di lista 7.2 PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE compenso fisso annuo di €.80.000,00 medaglia di presenza per ciascuna riunione di Consiglio €. 220,00 (mediamente in un anno n.12, max n.15 riunioni) rimborsi spese nello svolgimento dell’attività istituzionale a piè di lista 7.3 MEMBRI DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO (n.12 compreso il Presidente) A ciascun Consigliere spetta: medaglia di presenza per ciascuna riunione di Consiglio €. 1.500,00 (mediamente in un anno n.4, max n.6 riunioni) rimborsi spese nello svolgimento dell’attività istituzionale Notint2009/ MP-vm 47 a piè di lista Bil.Consuntivo 2009 Pagina 119 di 271 7.4 MEMBRI DEL COLLEGIO DEI REVISORI (n.2 oltre il Presidente) a) alle riunioni del Consiglio di Amministrazione: A ciascun Revisore spetta: compenso fisso annuo di €.13.000,00 medaglia di presenza per ciascuna riunione €. 220,00 (mediamente in un anno n.12, max n.15 riunioni) rimborsi spese ai Revisori residenti fuori Bari a piè di lista Al Presidente del Collegio dei Revisori spetta: compenso fisso annuo di €.16.000,00 medaglia di presenza per ciascuna riunione €. 220,00 (mediamente in un anno n.12, max n.15 riunioni) rimborsi spese ai Revisori residenti fuori Bari a piè di lista b) alle riunioni del Consiglio di Indirizzo A ciascun Revisore e Presidente spetta: medaglia di presenza per ciascuna riunione €. 1.500,00 (mediamente in un anno n.4, max n.6 riunioni) Infine Per tutti i componenti degli Organi statutari residenti fuori Bari, a titolo di rimborso spese auto applicazione tariffa A.C.I., a seconda della cilindrata dell’auto utilizzata Notint2009/ MP-vm 48 Bil.Consuntivo 2009 Pagina 120 di 271 ELABORATO D) RELAZIONE del Collegio dei Revisori dei Conti al Bilancio Consuntivo dell’ESERCIZIO 1.01.2009-31.12.2009 Pagina 121 di 271 Relazione del Collegio dei Revisori al Bilancio dell'Esercizio 1.01.2009-31.12.2009 ---------------- ° ----------------Signori Consiglieri, il Bilancio dell'esercizio chiuso al 31.12.2009 - redatto dagli Amministratori ai sensi di legge e nell'osservanza della normativa statutaria, sottoposto dagli stessi all'esame e controllo di questo Collegio (unitamente ai prospetti ed allegati di dettaglio, nonchè alla relazione di accompagnamento) - si riassume nei seguenti dati: A) STATO PATRIMONIALE (arrotondamento all’unità di euro) - Attività - totale - Passività - Patrimonio Netto (dopo gli accantonamenti) - Residuo Avanzo Economico di esercizio (dopo gli accantonamenti) Totale - Conti d’ordine e Conti Impegni (bilanciati nell’attivo e nel passivo) conforme schema bilancio tipo definito da Organo di Vigilanza (Allegato A) schema interno a due sezioni (Elaborato interno n.1) € 134.120.487 € 18.598.377 € 134.697.609 € 19.175.499 € 115.481.738 € 115.481.738 € 40.372 € 134.120.487 € 40.372 (*) € 134.697.609 € 126.572.904 € 126.572.904 (*) Sommando al “Residuo Avanzo Economico d’esercizio”, di (da girare a Conto Economico Esercizio 2010, previa imputazione di eventuali “oneri o proventi di competenza, non contabilizzati nel 2009 ovvero stimati per difetto o per eccesso”) - l’ accantonamento a “Fondi Patrimoniali” di - e gli altri accantonamenti, di cui si dirà qui di seguito, di si ottiene l’effettivo “AVANZO ECONOMICO DI ESERCIZIO” da ripartire RelazRevisori2009/MP 1 € 40.372 € € € 1.500.000 2.730.000 4.270.372 Consuntivo 31.12.2009 Pagina 122 di 271 B) CONTO ECONOMICO DI COMPETENZA 1) conforme schema schema interno a due bilancio tipo definito da sezioni Organo di Vigilanza (Elaborato interno 2/A) (arrotondamento all’unità di Euro) (Allegato B) Rendite e Proventi € 5.467.478 (oltre € 3.481.858) (x) 2) Spese e Oneri € 1.197.106 (oltre € 3.481.858) (x) 4) Avanzo Economico d’Esercizio € 4.270.372 (*) (prima degli accantonamenti) 5) Margine esercizio corrente disponibile per le finalità istituzionali € 2.615.000 (Allegato B, punto 17) € 855.000 (Allegato B, punto 14) € 645.000 (Allegato B, punto 18) d’esercizio” € zero (Allegato B, p.to 15 a) Accantonamento al Fondo per il Volontariato € 115.000 (Allegato B, punto 16) € 40.372 (Allegato B, residuo) (Accantonamento ai fondi per l’attività d’istituto) 6) Accantonamento alla riserva obbligatoria 7) Accantonamento alla riserva per il mantenimento della integrità economica del Patrimonio netto 8) 9) Accantonamento per “Erogazioni deliberate in corso 10) Avanzo residuo d’esercizio (da riportare a nuovo esercizio a Conto Economico, previo afflusso di eventuali “oneri di competenza ovvero di proventi di competenza non contabilizzati nel 2009 ovvero stimati per difetto o eccesso”) € 4.270.372 (*) llegato B, prima degli accantonamenti) AVANZO ECONOMICO D’ESERCIZIO (prima degli accantonamenti) (*) Sottraendo € 1.500.000 € 2.730.000 e 40.372 si ottiene € per accantonamento a “Fondi Patrimoniali” per altri accantonamenti di cui si tratta qui di seguito quale “Residuo Avanzo Economico di Esercizio (dopo gli accantonamenti)” (sub 6 + sub7) (sub 5 + sub 9) (sub 10) (x) Si tratta di: Entrate per movimenti di capitali, bilancianti con le uscite per movimento di capitali (punto 2.7 Nota Integrativa – Elaborato C - ) RelazRevisori2009/MP 2 Consuntivo 31.12.2009 Pagina 123 di 271 C) RIPARTO 1) a Patrimonio netto a) alla “Riserva obbligatoria”, € 855.000 € 645.000 nella misura massima consentita dall’Autorità di vigilanza, del 20% dell’Avanzo di esercizio, di circa € 4.270.372; b) al “Fondo Riserva per il mantenimento della integrità economica del Patrimonio” (ex Fondo di Riserva Straordinaria), pari al 15% circa dell’Avanzo di esercizio suddetto, misura massima consentita dall’Autorità di Vigilanza, sub totale: per Incremento Patrimonio € 1.500.000 pari all’1,32% circa del Patrimonio di €.114.000.000 risultato a fine esercizio 2008 (a fronte dell’indice di inflazione medio ISTAT 2009 di circa lo 0,80% - 1,00%); 2) ai Fondi attinenti l’attività istituzionale € 2.615.000 (x) nei tre “Settori Rilevanti” previsti dall’art.3 dello Statuto vigente, approvato dal Ministero il 26.9.2005 (importo pari al 76,80% circa del “reddito disponibile residuo ex art.8, comma 1, lettera d) del decreto legislativo 17 maggio 1999 n.153”, risultato di circa €.3.405.000, come da Elaborato 6) – riportato in “Nota Integrativa”; ossia nella misura del 26,80% in più del minimo (50%) stabilito dalla normativa vigente). Vedasi dettaglio in “Relazione”, nella parte riferentesi alla “Proposta di Riparto Avanzo Economico di esercizio”. Detto importo di €.2.615.000 – come esplicitato in altra parte in “Nota Integrativa” Elaborato C) – comprende l’importo €.115.000 (pari alla quota accantonata al “Fondo Volontariato ex art.15 L.266/91”), da destinare al progetto permanente “Progetto per il Sud”- Settore d), da utilizzare secondo le percentuali che ci saranno comunicate dall’ACRI Roma. Nota (x) sub totale (1+2) ____________ € 4.115.000 a pagina seguente RelazRevisori2009/MP 3 Consuntivo 31.12.2009 Pagina 124 di 271 Riporto sub totale (1+2) 3) al “Fondo Volontariato, ex art.15, legge 266/91” € 4.115.000 € 115.000 Accantonamento che è risultato superiore a quello previsto in Bilancio Preventivo in €.105.000, in applicazione della normativa di indirizzo emanata dal Ministero dell’Economia e Finanze (Dipartimento del Tesoro) (Vedasi Elaborato 6) in Nota Integrativa al punto 3). sub totale (1+2+3) ___________ €.4.230.000 4) al “Fondo di stabilizzazione delle erogazioni” (ex “Fondo per far fronte a eventuale integrazione erogazioni istituzionali negli esercizi futuri”) sub totale (1+2+3+4) €. Zero €. 4.230.000 5) Residuo “Avanzo Economico” da girare a C/Economico dell’Esercizio 2010 (previo afflusso di eventuali “oneri o ricavi di competenza”non contabilizzati nel 2009 ovvero stimati per difetto e/o per eccesso) TOTALE (uguale Allegato B) €. 40.372 €. 4.270.372 (x) Il suddetto importo di €.2.615.000 si è allocato in un unico fondo denominato “Fondo erogazione nei settori rilevanti – esercizio corrente – da deliberare”. Importo che sarà distribuito tra i “Progetti esecutivi”, ancora da definire, nei tre settori rilevanti statutari, da sottoporre regolarmente all’approvazione del Consiglio di Indirizzo. RelazRevisori2009/MP 4 Consuntivo 31.12.2009 Pagina 125 di 271 D) SITUAZIONE FINANZIARIA E DI CASSA 1) CONTO TESORERIA-CASSA (Elaborato interno n.4) • Disponibilità in c/c bancari e in cassa € 5.897.572 € 2.317.925 € 8.215.497 (nel 2010 da investire in massima parte in operazioni in titoli) • Residui Attivi (di cui crediti per operazioni in titoli con clausola “pronti contro termine”: €.0) sub totale • Titoli non immobilizzati (B.O.T.) € 0 • Quote di fondi comuni di investimento-non immobilizzati € 93.827 • Residui Passivi - DISAVANZO DI AMMINISTRAZIONE € 18.061.682 TOTALE A) - € 9.752.358 (Sbilancio NEGATIVO tra disponibilità a vista e impegni a breve termine: vedasi Elaborato interno n.4 a pag.2 “Disponibilità netta operativa”) • Disponibilità liquide investite o in Titoli di Stato a m.l.t. “IMMOBILIZZATI” (comunque di pronto realizzo sul mercato finanziario) TOTALE B) € 122.226.236 Disponibilità effettive complessive a breve e m.l.t. di pronto realizzo TOTALE C) (A+B) € 112.473.878 (a fronte di un “Patrimonio netto contabile” di circa € 115.500.000 al 31.12.2009) RelazRevisori2009/MP 5 Consuntivo 31.12.2009 Pagina 126 di 271 D) CONTO FINANZIARIO DI COMPETENZA (da Elaborato interno 3/A) Consuntivo Preventivo Scostamenti Entrate 5.467.478 4.700.000 + Uscite 1.197.106 1.200.000 - Avanzo Finanziario 4.270.372 3.500.000 + 767.478 2.894 (**) 770.372 (1) (**) Lo scostamento in meno di €.2.894 è dovuto in particolare ai minori/maggiori oneri per : - 53.952 circa, relativi ai compensi/rimborsi spese Amministratori – Consiglieri di Indirizzo e Revisori; + 1.339 circa, relativi agli ammortamenti mobili e immobili; + 6.899 circa, relativi a sopravvenienze passive; - 8.940 circa, relativi a Imposte e tasse diverse; + 10.151 circa, relativi a spese per il personale; + 37.113 circa, relativi a spese amministrative varie ; + Subtotale - 4.496 circa, relativi a oneri finanziari ; 2.894 circa (***) (***) I suddetti scostamenti non tengono conto degli ulteriori oneri evidenziati tra le “Uscite per movimento di capitali” sostenuti con utilizzo di fondi costituiti in esercizi precedenti – Vedasi Nota Integrativa al Bilancio, punto 2.7 – Elaborato C) - (1) uguale a: AVANZO ECONOMICO di € 4.270.372 (importo che, se depurato si riduce a di € 42.600 (Avanzo Economico Esercizio precedente) € 4.227.772 (Avanzo Economico di Esercizio effettivo - di competenza -) RelazRevisori2009/MP 6 Consuntivo 31.12.2009 Pagina 127 di 271 In via preliminare, sulla base dei controlli ed accertamenti eseguiti constatiamo che i dati di Bilancio che vengono sottoposti alle Vostre deliberazioni corrispondono alle risultanze della contabilità e che, per quanto attiene la forma ed il contenuto, lo stesso risulta redatto nel rispetto dei principi che hanno presieduto alla redazione del Bilancio preventivo, regolarmente sottoposto nei termini all’esame dell’Autorità di Vigilanza; il tutto in piena osservanza della normativa emanata dalla stessa Autorità di Vigilanza. Si esprime nostro consenso sui criteri di valutazione seguiti dagli Amministratori, di cui è detto ampiamente nella “Nota Integrativa” allegata al Bilancio, per quanto attiene, in particolare, i “Titoli di proprietà”, “Quote di Fondi comuni di investimento”, “Partecipazioni”, “Immobili e cespiti vari”. Si soggiunge che : 1) I criteri di determinazione dei ratei e dei risconti sono stati con noi concordati. 2) Le "spese ed oneri" e le "rendite e proventi" sono determinati secondo il principio della competenza economica - temporale e regolarmente rilevati in contabilità generale; alcuni oneri e/o proventi sono stati determinati con calcoli di stima, prudenzialmente su base degli stessi oneri/proventi rilevati nell’esercizio precedente e nell’esercizio in corso. 3) Per quanto attiene le "imposte dirette", si precisa che la Fondazione, pur essendo "Ente non commerciale", ha conseguito ricavi soggetti a IRES e a I.C.I in seguito all’acquisto, in data 18.6.1997, di immobile destinato ad utilizzo degli uffici della Fondazione medesima, per cui gli accantonamenti eseguiti a tal fine sono risultati esatti; anche per l’I.R.A.P. gli accantonamenti mensili eseguiti - da versare con la presentazione della dichiarazione dei redditi annuale (UNICO 2010) - risultano esatti. Per quanto attiene l’IRES 2009, è da precisare che il “reddito imponibile” è stato neutralizzato dalla detrazione dell’importo dei contributi erogati per il finanziamento della “Ricerca scientifica”, di gran lunga superiori allo stesso “reddito imponibile”, in applicazione dlela Legge 23.12.2005 n.266 (Legge Finanziaria per il 2006). 4) Il debito verso i due dipendenti “distaccati”, per “ferie non fruite”, esposto nel bilancio dell’esercizio 2006 per €.16.518,28 è stato trasferito, su richiesta, alla UBI-Carime Spa (Banca distaccante) per una più opportuna loro diretta gestione dell’”arretrato ferie”. Infatti in data RelazRevisori2009/MP 7 Consuntivo 31.12.2009 Pagina 128 di 271 25.5.2007 è stato girato l’importo di €.21.243,57, maturato alla data del 31.12.2006. Pertanto, dal 2007 detto onere viene addebitato, per competenza, direttamente da Banca UBI Carime S.p.A. 5) Gli ammortamenti dei beni mobili e beni immateriali sono stati effettuati applicando le aliquote previste dal legislatore fiscale, che sono risultate uguagliabili al grado di effettivo deperimento e/o obsolescenza dei cespiti medesimi. Aliquote che si riassumono qui di seguito: a) Mobili e macchine ordinarie d’ufficio 12% b) Macchine d’ufficio elettroniche e simili 20% c) Arredamento 15% d) Macchinari – apparecchi e attrezzature varie 15% e) Impianti interni speciali di comunicazione 25% f) Beni immateriali (concessioni – licenze – marchi etc.) 35% Per quanto attiene l’immobile di proprietà, strumentale al funzionamento dell’attività istituzionale (la cui utilizzazione è illimitata nel tempo), è evidenziato in bilancio al “costo d’acquisto, incrementato delle spese e costi accessori e al netto delle quote di ammortamento”. In considerazione dell’ “utilizzo illimitato nel tempo” , essendo l’immobile adibito a sede della Fondazione, a decorrere dall’esercizio 2006, il C.di A., in data 17 novembre 2006, ha deliberato di non continuare ad assoggettarlo al processo di ammortamento, considerata: a) la politica di massima efficienza nella manutenzione (ordinaria e straordinaria) puntualmente sinora seguita, così come per il futuro. Infatti, le spese sostenute annualmente, per il mantenimento della migliore efficienza dell’immobile, compensano la mancata contabilizzazione delle quote di ammortamento annuali; b) la plusvalenza insita nel valore del fabbricato (di circa euro 3.689.420,00) emersa da apposita perizia di stima, redatta dal prof. ing. Domenico De Salvia, che ha messo in evidenza un valore di mercato di euro 6.575.420,00 (di cui il valore più probabile del suolo edificatorio libero da costruzioni pari a euro 997.500,00) a fronte del valore iscritto in bilancio a fine esercizio 2005 di euro 2.886.000,00 (al netto del fondo di ammortamento di RelazRevisori2009/MP 8 Consuntivo 31.12.2009 Pagina 129 di 271 circa euro 336.000,00); plusvalenza pari al 128% circa del valore attuale iscritto in bilancio di €.2.900.717; c) la necessità di osservare la norma, sancita dalla legge, di valutare annualmente, economicamente, la vita residua delle immobilizzazioni materiali, con il conseguente obbligo di iscrivere in bilancio il valore il più corrispondente a quello della residua possibilità di utilizzazione dei medesimi beni ammortizzabili. 6) La "integrità del valore economico del Patrimonio" è stata mantenuta con la destinazione degli accantonamenti alla “Riserva Obbligatoria, stabilita dall’Autorità di Vigilanza” e alla “Riserva per l’integrità del Patrimonio” - ex Fondo di Riserva straordinaria - (€.1.500.000,00, pari a circa il 35,13% dell'Avanzo economico di esercizio, di circa € 4.270.372,00 (a fronte circa €.4.103.314,00 del 2008), destinando la massima parte dell'importo residuo a "Fondi per erogazioni istituzionali” per l’esercizio in corso, circa il 61,23% - pari a €.2.615.000,00; e per erogazioni pro-volontariato L.266/91, circa il 2,69% pari a €.115.000,00; con riporto a prossimo esercizio del residuo Avanzo Economico di circa €.40.372,00, pari a circa 0,95%; oltre il 35,13% circa a incremento del Patrimonio netto, anzidetto). Si sottolinea che non sono emerse “minusvalenze su quote di Fondi Comuni di Investimento”, rivenienti da valutazione di fine esercizio, a valori di mercato; di converso risultano contabilizzate plusvalenze realizzate (per €.75.038,89) e minusvalenze subite (per €.193,00) a seguito operazioni di vendita. Risulta, altresì, uno sbilancio positivo (tra plus/minusvalenze) di circa €.6.522.000,00 sui Titoli di Proprietà e Fondi comuni di Investimento, non contabilizzato – in seguito alla valutazione effettuata ai prezzi di borsa di fine esercizio; ossia è risultata una plusvalenza latente, riferentesi a Titoli obbligazionari ricompresi tra le “Immobilizzazioni finanziarie”, da mantenere in Portafoglio sino alla loro naturale scadenza; così continuando a seguire la condivisa politica di gestione prudente dei mezzi amministrati. Infine il Collegio rileva che, nell’amministrazione del patrimonio, la Fondazione ha rigorosamente osservato il principio di salvaguardia, nel tempo, del medesimo, così come imposto dallo Statuto, applicando accantonamenti nella misura massima disposta dall’Organo di Vigilanza; misura che è risultata pari all’1,32% del patrimonio netto al 31.12.2008, superiore, in questo esercizio, al tasso RelazRevisori2009/MP 9 Consuntivo 31.12.2009 Pagina 130 di 271 medio di inflazione ISTAT 2009 di circa lo 0,80% - 1,00% (se non si tiene, però, conto delle Plusvalenze latenti emerse sull’Immobile di proprietà e sui Titoli di Stato del comparto “immobilizzati”) – Vedasi quanto meglio precisato nella Relazione del Consiglio di Amministrazione. Il Collegio dei Revisori ha partecipato alle riunioni del Consiglio di Amministrazione e del Consiglio di Indirizzo ed ha effettuato i prescritti controlli periodici, constatando: l'osservanza delle norme dettate dall'atto costitutivo e dalla normativa civilistica e fiscale con gli adempimenti connessi; l’adeguatezza dell’assetto organizzativo e amministrativo contabile; la regolare tenuta della contabilità supportata da un'adeguata organizzazione di rilevazione contabile. Il Collegio, pertanto, esprime parere favorevole alla approvazione del Bilancio, così come predisposto e rappresentato dagli Amministratori. Il Presidente I Revisori dei Conti Prof. Nicola DI CAGNO RelazRevisori2009/MP Prof. M. PASSARO – Prof. M. SCICUTELLA 10 Consuntivo 31.12.2009 Pagina 131 di 271 Relazione sulla gestione del Consiglio di Amministrazione al Bilancio Consuntivo Esercizio 1.1 – 31.12.2009 Approvato dal Consiglio di Indirizzo in data 16.04.2010 2° Volume RESOCONTO SULL’ATTIVITA’ ISTITUZIONALE (Bilancio di Missione Esercizio 1.1.2009 – 31.12.2009 con gli Allegati n.1), 2) e 3) Il Direttore Generale Il Presidente Pagina 132 di 271 Bilancio di Missione L’IDENTITA’ DELLA FONDAZIONE Cenni storici La legge n. 218/90 – la cosiddetta Legge Amato – aveva come scopo principale quello di favorire il processo di privatizzazione del settore creditizio nazionale in vista della liberalizzazione e dell’integrazione di questo mercato al livello europeo. In attuazione di tali principi nel novembre 1991 nasce la Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia. L’origine del patrimonio e degli intendimenti benefici della Fondazione, però, risalgono al 1949, anno in cui fu creata, la Cassa di Risparmio di Puglia, ente pubblico economico. Infatti, il 7 luglio di quell’anno, presso lo studio del notaio Italo Gazzilli, in Roma, era comparso l’on.le Stefano Jacini, quale presidente dell’Associazione Casse di Risparmio Italiane, il quale aveva depositato l’atto costitutivo dell’istituto, creato su iniziativa di esponenti del mondo economico e politico barese. A seguito della già citata e sopravvenuta legge n. 218/90, la Fondazione aveva assunto il ruolo di “Ente Conferente” rispetto alla Cassa di Risparmio di Puglia, scorporando l’attività creditizia, che era contestualmente attribuita alla “Società per azioni Conferitaria”. In tal modo erano separate le due attività: quella creditizia esercitata dalla banca e quella tipica di supportare la ricerca scientifica e tecnologica, l’arte in generale, il volontariato e la medicina preventiva e riabilitativa dalla Fondazione bancaria. Ai sensi dell’art. 3 dello Statuto, la Fondazione doveva perseguire i seguenti obiettivi. “favorire la formazione di capitale umano per eccellenza che attraverso l’innovazione tecnologica, la ricerca scientifica e il trasferimento di conoscenze sia in grado di attrezzare la Puglia per una nuova fase di sviluppo, come cerniera tra l’Europa ed il Mediterraneo” e “ favorire la valorizzazione e la fruizione del patrimonio culturale e ambientale della Regione Puglia”. Il nostro ente, però, già nel 1996 aveva precorso i tempi d’attuazione della normativa ed era “già in grado di operare con mezzi propri a investimento differenziato per la realizzazione di autonomi progetti che da quell’anno sono stati preventivamente approvati dal Ministero 2 Pagina 133 di 271 del Bilancio e della Programmazione economica e da questo ratificati in sede di rendicontazione”, come scriveva il Presidente prof. Rizzo nella presentazione del precedente opuscolo del vecchio statuto. Nel corso degli anni successivi e anticipando gli orientamenti di politica generale, la Fondazione aveva dismesso la propria partecipazione nella “Società Conferitaria” specificando ulteriormente i settori d’intervento e programmando per progetti la propria attività istituzionale. Nel 2000, adeguandosi al ridefinito quadro normativo per l’intero settore delle “Privatizzazioni delle Fondazioni ex bancarie”, la citata legge Amato, la Fondazione si era data un nuovo Statuto che, in conformità alle disposizioni regolamentari del D M n. 150/04, è stato adottato solo il 26.09.2005, con immissione in carica del nuovo Consiglio di Indirizzo fissata al 01.04.2006. Dopo l’esame dell’aspetto amministrativo è necessario ricordare le persone che l’hanno retta: il suo primo presidente è stato il Magnifico Rettore dell’Università di Lecce, ora del Salento, prof. Angelo Rizzo, che ha presieduto l’ente fino alla sua prematura scomparsa. In data 08.02.2003, è stato eletto Presidente il prof. ing. Antonio Castorani, Magnifico Rettore del Politecnico di Bari, e nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione, entrato in carica l’08.06.2006. Nel corso del 2007 si sono verificati tre nuovi eventi che hanno modificato notevolmente la vita dell’ente. Il primo si individua nella effettiva applicazione del rinnovato Statuto, il secondo nella nomina del nuovo Direttore Generale nella persona del prof. avv. Giovani Paparella, che ha assunto l’incarico l’01 giugno ed il terzo è rappresentato dall’iter progettuale che la Fondazione ha deliberato di adottare, articolato in più fasi e che consente di applicare al meglio gli obiettivi dell’ente, per una migliore ed oculata distribuzione delle erogazioni. E’ stato parimenti approvato il Piano di programmazione Pluriennale 2007- 2013, che costituisce il punto di riferimento della futura attività e che, nel corso del 2008, ha iniziato a trovare pratica attuazione. In quello stesso anno la Fondazione ha ceduto la propria partecipazione alla COSIS. L’anno 2009 è stato caratterizzato da una vera e propria espansione dell’attività del nostro ente che ha assunto sempre più visibilità sul territorio pugliese ed ha visto aumentare il numero delle idee progettuali presentate di oltre il 100% ed ha partecipato a progetti di grande rilievo, anche se vi è stata la revoca del progetto ISUFI (C.d.A. del 24.04.2009), stante il lungo periodo di tempo trascorso. 3 Pagina 134 di 271 Le finalità istituzionali In forza dell’art. 3 dello statuto la Fondazione opera per il perseguimento dei seguenti obiettivi: 1) – favorire la formazione di capitale umano per eccellenza che, attraverso l’innovazione tecnologica, la ricerca scientifica e il trasferimento di conoscenze sia in grado di attrezzare la Puglia per una nuova fase di sviluppo, come cerniera tra l’Europa e il Mediterraneo, 2) – favorire la valorizzazione e la fruizione del patrimonio culturale e ambientale della regione Puglia. Essa indirizza la propria attività nei seguenti settori: a) – ricerca scientifica e tecnologica; b) – arte, attività e beni culturali; c) –sanità pubblica, medicina preventiva e riabilitativa. Ogni settore si divide, a sua volta, nei seguenti raggruppamenti : quello a) in: • ricerca medica, • umanistica • economica • agro-alimentare • ambientale. Quello b) in: • manifestazioni musicali ed artistiche • pubblicazioni artistiche • interventi di restauro e conservazione architettonica • archeologia • storia quello c) in • elementi di supporto (ambulanze, materiale medico sanitario per la riabilitazione, per soggetti portatori di handicap, ecc.). Anche in questi settori, nel corso dell’anno 2009, si sono verificati importanti interventi, come risulta nella parte a loro riservata. Il quadro normativo principale. Volendo procedere ad una elencazione esclusivamente cronologica, il quadro normativo relativo alle Fondazioni di origine bancaria può così sintetizzarsi: 4 Pagina 135 di 271 - - - - - La legge “Amato”, n. 218/90 ed il D. Leg.vo n. 356/90 hanno avviato il processo di ristrutturazione del sistema bancario nazionale, incentivando la “trasformazione” delle Casse di Risparmio e degli Istituti di Credito di Diritto Pubblico in società per azioni e la nascita degli enti conferenti. La Legge n. 479/94, all’art. 1, comma 7 e 7 ter ha rimosso l’insieme delle norme della Legge “Amato” che obbligava gli allora enti conferenti a mantenere il controllo pubblico delle banche conferitarie. La ratio della norma andava ricercata nel più generale processo di privatizzazione dell’economia. La legge “Ciampi” n. 461/98, ha tracciato l’assetto normativo stabile degli enti conferenti, definendone l’assetto giuridico e dando loro precisa disciplina civilistica e fiscale. La disposizione più importante di questa legge è “il riconoscimento della natura giuridica privata delle Fondazioni di origine bancaria e la loro piena autonomia statutaria e gestionale.” La condizione per tale forma istituzionale era costituita dalla circostanza che le Fondazioni adeguassero il proprio statuto alle previsioni della nuova disciplina. Indicativa al riguardo è anche la nomenclatura giuridica utilizzata dal legislatore che parla ora di Fondazioni e non più di “enti conferenti”. D.Leg.vo n. 153/99 di attuazione della Legge Ciampi. La Legge “Tremonti” n. 448/2001 art. 11 che ha modificato i settori di intervento, la composizione degli organi di indirizzo (in modo particolare per le Fondazioni di origine istituzionale), la disciplina delle incompatibilità, eliminando le cooptazioni. Il legislatore, inoltre, ha ridotto l’attività delle Fondazioni all’ordinaria amministrazione, prevedendo la decadenza degli organi illegittimamente insediati. La legge ha introdotto il controllo congiunto nei rapporti con le banche conferitarie e la facoltà per le Fondazioni di affidare la gestione della partecipazione bancaria ad una società di gestione del risparmio. Per tali ultime disposizioni, che non riguardano la nostra Fondazione, disfattasi della conferitaria Cassa di Risparmio di Puglia, è stato proposto giudizio di legittimità costituzionale. Legge n. 289/02 comunemente indicata come “finanziaria 2003” (art. 80 c. 20) che ha introdotto la distinzione tra Fondazioni “piccole” il cui patrimonio non è superiore a 200 milioni di euro o aventi operatività nelle regioni a statuto speciale e le altre Fondazioni. Tale legge, inoltre, proroga per le piccole fondazioni al 15 giugno 2005 il termine per la dismissione del controllo delle conferitaria, stabilito ex lege al 15 giugno 2003. 5 Pagina 136 di 271 - D.L. 24 giugno 2003, n. 14 coordinato con la legge di conversione n. 212/03 che, oltre a prorogare il termine per la dismissione del controllo al 31 dicembre 2005 eliminava l’obbligo per le “piccole fondazioni” della perdita del controllo della conferitaria, consentendo a tutte le Fondazioni di investire fino al 10% del patrimonio in immobili non strumentali, senza penalizzazioni fiscali. - D.L. 30 settembre 2003 n. 269 che aumenta il numero massimo dei settori rilevanti da tre a cinque. - Legge 350/2003, detta “finanziaria 2004” che all’art. 2, comma 26 introduce nuove norme in tema di incompatibilità per coloro che svolgono le funzioni di indirizzo, amministrazione, direzione e controllo delle Fondazioni. In conclusione, nel 2005 si è apparentemente concluso il quadro normativo entro cui le fondazioni di origine bancaria sono chiamate ad operare e si è consolidato il quadro normativo che, a parere di chi scrive, presenta alcuni problemi di mancato coordinamento. La natura giuridica delle Fondazioni di origine bancaria. Il primo di questi riguarda la natura giuridica delle Fondazioni d’origine bancaria che, nonostante una precisa disposizione di legge, sembra ancora essere oggetto di dibattito giurisprudenziale. La Legge Ciampi, che aveva definito l’assetto istituzionale dei nostri enti, quali persone giuridiche private, ed il successivo atto d’indirizzo del 22.05.2001, il c.d. “Atto Visco”, nonché la legge n. 112/02 (conversione del D.L. n. 63/02 – norma di interpretazione autentica - ) è stata sottoposta, unitamente ai successivi atti legislativi, per ben due volte al vaglio della Corte Costituzionale. La precisa dizione dell’art. 2, comma 1, del D. leg.vo n. 153/99 definisce la Fondazioni di origine bancaria “persone giuridiche private senza scopo di lucro”. L’occasione per riaffermare la natura delle Fondazioni è stata offerta dall’impugnazione, dinanzi la Corte Costituzionale da parte delle Regioni Marche, Emilia e Romagna, Toscana e Umbria di varie disposizioni della legge 24 dicembre 2001 n. 448 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato - legge finanziaria 2002 - ) tra cui l’art. 11, che risulterebbe, secondo la tesi sostenuta dalla Regione, in toto costituzionalmente illegittimo alla presenza di competenza legislativa regionale residuale. Infatti, se le Fondazioni d’origine bancaria fossero considerate enti pubblici, ma non nazionali, rientrerebbero nella competenza legislativa residuale o 6 Pagina 137 di 271 concorrente delle Regioni, invece, quali enti privati senza fine di lucro, sarebbero sottratti a tale potere giurisdizionale e sottoposti solo alla competenza legislativa statale ai sensi dell’art. 117 Cost. Su tali ricorsi la Consulta si è espressa in via principale con la sentenza n. 300 del 24 settembre 2003 mentre con la sentenza n. 301 del 24 settembre 2003 ha affrontato lo stesso problema in via incidentale, decidendo su questioni di legittimità costituzionale sollevate da ordinanze di rimessione del TAR Lazio, dinanzi al quale pendono i ricorsi “a quibus”. L’interpretazione della Corte è limitato solamente alla legittimità costituzionale delle norme impugnate e resta, per quanto attiene la natura giuridica delle Fondazioni, una pregevole ed altissima interpretazione della legge, nel cui testo solamente deve ricercarsi ogni possibile riferimento che risolva la questione, essendo vincolante erga omnes solo il giudizio di valore sulla conformità costituzionale. In ogni caso al fine di pervenire ad un’opportuna conoscenza di tale pregevole interpretazione che supporta il dettato legislativo di cui alla legge 159/90, la Consulta ha ribadito che: a) - “le Fondazioni sono persone giuridiche private, dotate di piena autonomia statutaria e gestionale”(omissis) per cui può loro riconoscersi il carattere di “utilità sociale” degli scopi; b) - esse sono collocate tra i soggetti dell’organizzazione delle “libertà sociali”, non delle funzioni pubbliche, ancorché entro limiti e controlli compatibili con il loro carattere. Non è quindi possibile invocare le funzioni attribuite alla competenza delle Regioni per rivendicare a tali enti il potere di ingerenza nell’organizzazione di soggetti che appartengono a un ambito diverso da quello pubblicistico di loro competenza. In conformità a questa affermazione la Corte ritiene che le Fondazioni rientrino nell’ambito dell’ordinamento civile, di esclusiva spettanza della potestà legislativa statale. (art. 2 comma 1 D. leg.vo n. 153/99) che costituisce uno degli elementi fondanti della loro natura giuridica privata. Non può, pertanto ritenersi sussistente – secondo quanto sembrerebbe stabilire l’art. 11 della Legge Finanziaria 2002, - una competenza legislativa regionale residuale per cui, come statuito dalla sentenza n. 301 della Consulta, la disposizione della detta Legge Tremonti presenta profili di incostituzionalità poiché sorgerebbe il rischio di trasformare le Fondazioni di origine bancaria in “enti collaterali e serventi, o strumentali di quelli territoriali”. La Corte Costituzionale ha precisato che l’autonomia dei privati fa si che le fondazioni restino libere rispetto all’uso delle risorse di cui 7 Pagina 138 di 271 dispongono e che la disposizione di cui all’art. 11 vada interpretata come “una mera indicazione di carattere generale priva, in quanto tale, di valore vincolante”. L’attribuzione della qualifica di “persone giuridiche private” alle Fondazioni di origine bancaria, ha aperto quindi, sempre a parere di chi scrive, ampi orizzonti di operatività di questi enti, secondo le disposizioni più generali del codice civile, quali l’art. 12 che costituiscono il corollario delle norme specifiche innanzi elencate e che le integrano per quanto nelle stesse non disposto. Il primo punto riguarda l’ambito d’operatività delle Fondazioni che, pur con le limitazioni delle leggi specifiche, si amplia fino a raggiungere i limiti stessi dell’autonomia privata. I nostri enti potrebbero stipulare ogni tipo di negozio,- poiché questa è l’operatività delle persone giuridiche private - purché la loro attività rispetti le disposizioni di cui all’art. 1343 del C.C. e cioè non sia contraria a norme imperative, all’ordine pubblico ed al buon costume. Da tale autonomia le Fondazioni stanno traendo i dovuti vantaggi, per ampliare sempre più i settori di intervento. Gli ambiti materiali d’attività pubblica, in cui le Fondazioni possono svolgere le loro attività (ad es. pubblica istruzione, sicurezza, lavori pubblici,) – individuati dalla Corte Costituzionale e denominati, nella decisione indicata quali “settori ammessi” che l’Autorità di vigilanza ha facoltà di modificare con regolamento - al fine di confermare la natura privatistica di tali enti, costituiscono una ulteriore indicazione rispetto ai “settori rilevanti” che sono caratterizzati “da quegli ambiti di intervento che le fondazioni possono scegliere per i propri concreti interventi, in numero massimo di tre, variabili ogni tre anni. Tale limitazione aveva la finalità di indirizzare l’attività verso settori di effettiva pubblica utilità, ma non quella di determinare una subordinazione al potere statale o una limitazione all’iniziativa privata che è libera nell’attuale quadro legislativo. Essa, dopo l’interpretazione della Corte Costituzionale, non ha più senso, tanto che i settori rilevanti sono stati portati a cinque. L’attività delle Fondazioni che gestiscono un proprio patrimonio deve avere, de iure condendo, come unico limite il fine sociale nelle sue più svariate forme ed accezioni. Tali principi sottraggono le Fondazioni “da forme invasive di direzione statale”, e consentono, al massimo che l’attività pubblicistica sia limitata al controllo di applicazione di quei principi di coordinamento generali indicati dall’art. 1322 c.c. L’interpretazione fornita dalla Consulta, pur rilevando che nel passato il potere d’indirizzo dello Stato non incontrava limiti di sorta, 8 Pagina 139 di 271 ora non può escludere che lo stesso trovi come unico campo d’applicazione quello della vigilanza, stante la presenza dei nuovi principi di sussidiarietà anche nella sfera pubblicistica. Il potere di controllo e di garanzia dello Stato non può più essere visto come gerarchico e d’accentramento, ma come controllo di legittimità e non di merito. In realtà, de iure condito, la Consulta ha bocciato la possibilità di modifica dei settori di cui alla legge finanziaria 2002 mediante una loro notifica all’Autorità di vigilanza presso il Ministero, solo perché la stessa violerebbe la normativa vigente introducendo una nuova forma di delegificazione. Il settore è in evoluzione e a questi temi la nostra fondazione sta dando particolare attenzione. Il piano di programmazione 2008-2013. L’anno 2008 è stato caratterizzato dalla elaborazione del piano di programmazione 2008-2013, approvato dal C.d.I. l’08.10.2007. Si tratta di un documento che raccoglie le linee generali da seguire per le Erogazioni, per la Gestione patrimoniale e per la politica degli investimenti finanziari a lungo termine, secondo quanto previsto della normativa vigente. Esso prevede un triennio, che può ritenersi di medio termine, che comprende gli anni 2008 – 2009 e 2010, ed un periodo di lungo termine, che computa anche gli anni successivi (2011 – 2012 e 2013). Per quanto attiene la politica economico-finanziaria il principio che deve essere applicato è quello della continuità di bilancio, che deve inderogabilmente tenere presenti i seguenti vincoli: - vincolo per il mantenimento dell’integrità del patrimonio, al quale, negli esercizi dal 2008 al 20013 si dovrebbe fare affluire annualmente un importo dell’1.60% per singolo esercizio, salvo che, come per gli anni precedenti l’Organo di Vigilanza disponga un accantonamento massimo del 35% dell’avanzo di gestione. - vincolo ad ottenere un’adeguata redditività del patrimonio, possibilmente in una percentuale netta intorno al 4% - 4,50% annua; - vincolo dell’adeguatezza delle spese alla struttura organizzativa e all’attività svolta, che si presume si aggirino intorno all’1% 1,10% del patrimonio netto; - vincolo di erogazione minima, ai sensi dell’art. 8 comma 1, lettera d) del decreto legislativo n. 153/99, pari al 50% del “margine disponibile per le finalità istituzionali”. 9 Pagina 140 di 271 Si avrà in tal modo una redditività netta presunta del 4,12% minina e del 4,50% massima sul valore del patrimonio netto a fine del primo esercizio 2009. Il Piano programmatico prevede che, per le finalità relative alla gestione erogativa, di cui all’art. 3 del Regomalemto di erogazione, il Consiglio di Indirizzo rivolga i propri interventi sia nei due settori rilevanti a) e b), oltre che al settore rilevante sub c) per una quota non accedente il 5% delle somme annualmente disponibili, nonché di attuare “interventi fuori dei programmi specifici (non previsti nel Documento programmatico previsionale annuale) ex art. 8 del Regolamento di erogazione”, nella misura annua massima del 10% del totale da destinare alle erogazioni. Inoltre, su proposta del C.d.A. del 9 marzo 2007, il Consiglio di Indirizzo, con riferimento al riparto delle risorse da destinare ai tre settori di intervento statutariamente previsti, ha deliberato di destinare, per il triennio 2008-2010, salva revisione, “le risorse disponibili annualmente per l’attività istituzionale” al netto degli importi da assegnare al Volontariato, secondo l’art. 15 della L. 266/91 e al “Fondo di Realizzazione del Progetto Sud”, quale intervento nel settore ammesso: Volontariato, filantropia e beneficenza, ( delibera del CDI del 26.04.2007) nelle seguenti misure: - il 55% al settore “ricerca scientifica e tecnologica” - il 40% al settore “arte, attività e beni culturali” - il 5% al settore “Salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa; - - Strategia e criteri degli interventi Nel corso dell’anno 2009, cui si riferisce questo bilancio di missione ed usufruendo del quadro di riferimento normativo costituito dall’art.11 della legge finanziaria 2002 e successivi provvedimenti d’attuazione, La Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia, munita della prescritta autorizzazione, acquisita il 21.07.2005, ha proseguito nella attuazione dei propri progetti. Essa, che statutariamente vede istituzionalizzato il suo ruolo di promotore dello sviluppo economico della regione Puglia quale “regione di frontiera e di cerniera” proiettata in “una dimensione mediterranea, storica, culturale, economica al fine di cogliere ogni opportunità per il più ampio sviluppo integrato del territorio pugliese”, opera per la realizzazione di grandi progetti ed eventualmente associandosi a partners nazionali e internazionali oltre 10 Pagina 141 di 271 che territoriali, ha esteso la propria attività sull’intero territorio regionale. nella sua completa estensione. I principi ed i criteri ispiratori dell’attività, nel perseguimento degli scopi statutari, sono rappresentati sia dai modi di gestione del patrimonio e sia da quelli che informano i sistemi di intervento a favore delle comunità di riferimento. I criteri possono così sintetizzarsi: - economicità attraverso una sana e prudente gestione delle risorse (art. 4, comma 4 dello Statuto); - principio generale della conservazione del valore del patrimonio (art. 4, comma 4 dello Statuto); - trasparenza delle scelte che implica informazione e rendicontazione sistematica delle azioni intraprese e dei loro esiti; - efficienza nell’impiego delle risorse. Tale criterio nasce dalla constatazione che esse sono limitate rispetto ai bisogni verso cui l’attività è finalizzata; - efficacia nel conseguimento degli obiettivi il che implica una costante attenzione ai risultati e alle conseguenze delle decisioni assunte; - sussidiarietà nel rapporto con i beneficiari, intervenendo a fianco di enti e amministrazioni nelle realtà sociali e culturali, senza sostituirsi ad essi. Tale criterio che era sempre stato presente nell’operare della Fondazione si è andato sviluppando nel corso del 2009, proprio in virtù del recente risvolto costituzionale dell’art. 118, u.c. e degli obiettivi indicati dall’Acri, nel seminario del 12.06.2008 e svoltosi a Roma. - solidarietà come criterio di intervento a favore della persona che si trova in situazione di disagio o sofferenza; - imparzialità e non discriminazione verso tutti i soggetti attuatori . I principi sono i seguenti: - promozione sociale e culturale dei territori di riferimento; - gestione propositiva delle erogazioni mediante la realizzazione di programmi specifici e/o progetti esecutivi da essa promossi e da realizzate che sono affidati, per l’esecuzione, a soggetti attuatori specializzati che si impegnano a fornire tutti i mezzi necessari per la realizzazione del progetto, eccedenti le risorse finanziarie messe a disposizione dalla Fondazione; - applicazione flessibile di un criterio oggettivo di ripartizione territoriale tra le province Pugliesi basato sui volumi bancari a disposizione della Fondazione; 11 Pagina 142 di 271 - - partecipazione con il soggetto attuatore stesso che concorre alla realizzazione del progetto concorrendo in misura almeno pari ( leggasi al 50%) a quella delle risorse addotte dalla F.C.R.P. Il medesimo soggetto attuatore è obbligato, ove possibile, a interagire con strutture affini alla propria la realizzazione del progetto sempre che le stesse siano operanti sul territorio pugliese; programmazione pluriennale degli interventi di maggiore rilevanza (art. 4, comma 5 dello Statuto) e imputazione degli impegni di spesa di ciascun progetto, oltre che dell’attività complessiva delle erogazioni nel tempo. Metodologie di erogazione Il processo di valutazione dei progetti, previsto nel Piano programmatico 2008 – 2013, ed approvato dai Consigli di Indirizzo e di Amministrazione nelle sedute tenutesi ad Ostuni il 20.09.2007, è stato diviso in tre fasi, poiché è stata introdotta la “valutazione ex ante”. Infatti tale normativa viene ad integrare e completate il Regolamento di erogazione che all’art. 7, richiama le linee indicate dal Documento di programmazione pluriennale e dai “programmi specifici” e nella “valutazione dei progetti interni ai “programmi specifici”. L’esame istruttorio e il monitoraggio dei progetti da ammettere a contributo prevede i seguenti sistemi di controllo e di monitoraggio: La valutazione ex ante inizia già dal momento in cui l’idea progettuale viene presentata alla Fondazione. L’istruttoria prevede che, prima di essere presentata al Consiglio di Amministrazione, l’idea progettuale deve essere sottoposta all’esame di soggetti interni: a) – da parte dell’Ufficio attività erogativa, presso cui è stato istituito il Gruppo di Lavoro per il Monitoraggio dei progetti (delibera del Consiglio di Amministrazione del 17.11.2006), del quale fanno parte il Presidente, Il Direttore Generale, il prof. Nicola Melone, consulente ed esperto per le “verifiche e valutazioni in materie scientifica”, la dott.ssa Ada Pizzi, Consulente per le attività progettuali e di rendicontazione e il rag. Giuseppe Triggiani, Consulente di Direzione Aziendale. In generale, per tutte le idee progettuali, la valutazione ex ante si baserà sull’accertamento della capacità del proponente: 12 Pagina 143 di 271 1) alla incentivazione e alla cooperazione tra soggetti locali; 2) alla innovatività degli approcci culturali, nelle scelte tecnologiche e, più in geneale, nei processi operativi; 3) alla valorizzazione delle risorse umane per la crescita e lo sviluppo del territorio; 4) alla catalizzazione di risorse finanziarie per obiettivi di sviluppo dell’economia locale; 5) alla sperimentazione d nuovi prodotti, di nuovi processi e di metodologie innovative; 6) alla qualità e flessibilità degli interventi; 7) alla valorizzazione dell’esistente e l’immediatezza ed esemplarità delle ricadue, nella prospettiva di valorizzare il patrimonio regionale in relazione ai settori di intervento; 8) alla congruità dei tempi di realizzazione delle risorse finanziarie. b) da parte di n. 3 relatori, individuati per le loro competenze tra i componenti degli organi collegiali che per le loro competenze e per la qualificazione professionale acquisita, sono in grado di supportare la Fondazione nella formulazione di un giudizio” che evidenzi il valore scientifico dell’idea, per quanto attiene, la ricerca e che accerti la presenza dei requisiti formali (autorizzazioni, pareri ecc.) in relazione agli altri campi di intervento nel campo della tutela del patrimonio artistico, archeologico e museale. Tali valutatori possono essere componenti sia del Consiglio di Amministrazione che di quello di indirizzo. Nella recente riunione del Consiglio di Indirizzo del 30.11.2009 si è deciso, però, che in alcuni casi particolari sia necessaria, la figura di un esperto esterno, nominato per le sue competenze specifiche, al quale verrà affiancato un referee interno. Solo nel caso in cui non vi sono competenze interne possono essere individuati valutatori esterni. La collaborazione di tali esperti deve avvenire esclusivamente a titolo gratuito. Nella valutazione ex ante devono essere valutati i seguenti requisiti: - di ammissibilità dell’idea progettuale; - di capacità del proponente e requisiti dei soggetti presentatori; - del progetto e ciò in relazione alla sua fattibilità, alla rilevanza scientifica ed al rapporto tra costi e benefici attesi; 13 Pagina 144 di 271 Superato questo primo esame inizia l’iter progettuale vero e proprio, per cui l’idea progettuale viene presentata in prima istanza al Consiglio di amministrazione, che è l’organo decisionale in tema di erogazioni (art. 8.1). Dopo la stipula della convenzione secondo quanto previsto dall’art. 8.3) si procede alla - valutazione in itinere. Nel testo della convenzione è indicato quanto statuito dall’art. 10 del Regolamento di erogazione, e cioè che il soggetto attuatore è sottoposto alla verifica della esecuzione e della realizzazione del progetto esecutivo. Le verifiche che la Fondazione svolge riguardano: - azioni e fasi prospettate come necessarie; - durata e termini di esecuzione; - struttura di costi approvata in delibera; - stati di avanzamento previsti per la liquidazione delle tranche di finanziamento; - fedeltà ed affidabilità rispetto agli obiettivi ed agli output dichiarati Di notevole importanza è l’evento intermedio, che attiene alla fase dello stato di avanzamento, per il quale il soggetto attuatore è tenuto a fornire una relazione intermedia eseguita da un valutatore dai lui stesso indicato. Il Gruppo di Lavoro valuta la “relazione intermedia” predisposta da un valutatore indicato dallo stesso stakeholder, al fine di verificare l’impiego delle somme già erogate e la loro conformità con la convenzione stipulata, ed esamina i risultati intermedi raggiunti. A seguito di tale verifica viene redatta una relazione intermedia, denominata “verbale di valutazione intermedia”, che viene sottoposto all’esame del Consilio di Amministrazione (comma 2 art. 10) e messo a disposizione del Consiglio di Indirizzo, in occasione della presentazione del bilancio di missione. Al termine del progetto viene effettuata la valutazione ex post che consiste nell’esaminare la cosiddetta i risultati raggiunti sulla base della relazione finale che viene sottoposta anch’essa al Gruppo di Lavoro ed infine agli Organi Collegali (Consiglio di Amministrazione per la delibera e Consiglio di Indirizzo per le opportune conoscenze. Gli strumenti di valutazione del monitoraggio finale sono quelli approvati dai Consigli di Indirizzo e di Amministrazione del 20.09.2007 e si riferiscono: 14 Pagina 145 di 271 - ad una relazione tecnica finale; ad una relazione riassuntiva delle rilevazioni di valutazione e monitoraggio con la realizzazione del prodotto scientifico, che per la ricerca, è prevalentemente individuata nella pubblicazione dei risultati. Le erogazioni ed i soggetti attuatori Affermato che la Fondazione persegue finalità di valore sociale, culturale e di solidarietà e promuove lo sviluppo locale essa indirizza i propri progetti a tre categorie di soggetti attuatori. Una prima categoria comprende le istituzioni dedicate alla ricerca scientifica e tecnologica purché perseguano fini mediante i quali la comunità può contare per un suo sviluppo per una crescita culturale e sociale; Una seconda categoria comprende i soggetti attuatori che si interessano di arte e beni culturali al fine di conservare alle generazioni future l’ambiente, il patrimonio culturale e artistico, le tradizioni popolari a quant’altro può rapportarsi con la salvaguardia del tessuto sociale dell’intera regione. Una terza categoria comprende i soggetti preposti alla sanità, alla solidarietà ed alla medicina preventiva e riabilitativa. Queste categorie sono accomunate dalla circostanza che la maggior parte di esse non è in grado di esprimere direttamente ed efficacemente i propri interessi. La gravità del bisogno dipende spesso dall’impossibilità di segnalarlo, in mancanza di un interlocutore che lo interpreti correttamente. Nel corso dell’anno 2008 si sono andate sviluppando nuove strategie. I Consigli hanno deliberato, dopo l’apertura del sito Internet, di cui si dirà in seguito, di pubblicare, a partire dal 2009, due “avvisi” all’anno rivolti ai soggetti attuatori con scadenza al 30 aprile 2009 e al 30 ottobre 2009 (verbale n. 3 del 18 luglio 2008). Gli stessi organi collegali hanno ribadito che la Fondazione deve essere protagonista dei progetti presentati. Essa non va considerata “come un semplice erogatore di contributi da cui attingere i fondi per la realizzazione dei progetti” ma quale ente promotore e partner con un reale coinvolgimento paritetico nei confronti degli stakeholders e con valore decisionale nelle scelte, sia a livello scientifico, che artistico ed amministrativo. L’orientamento più diffuso è quello di considerare i progetti non come pacchetti “preconfezionati”, ma come “idee” che devono essere 15 Pagina 146 di 271 adottate dalla Fondazione, per ulteriori sviluppi e per contribuire alla loro completa definizione ed attuazione. Per tali motivi, in relazione ai progetti di maggiore portata, bisogna nominare un comitato paritetico, la cui istituzione potrebbe essere inserita nei contratti da stipularsi con gli stakeholders. Inoltre: a) - l’introduzione di una bibliografia dell’argomento proposto; b) il curriculum del responsabile scientifico e dei suoi collaboratori, che devono essere preventivamente indicati: c) – la autonomia degli stessi da enti pubblici e privati: d) – la ricerca dei collaboratori dei progetti tra i giovani; e) l’indicazione dei partecipanti al progetto, quale Gruppo di Progetto, servono ad evitare che lo stesso realizzatore sia coinvolto in più progetti; f) –l’introduzione del principio della autocertificazione delle spese sono altre decisioni che sono emerse nel corso dei vari dibattiti. Riguardo alla partecipazione dei soggetti, i Consigli hanno escluso che potessero finanziarsi progetti in cui fossero retribuiti coloro che prestano la loro attività all’intero di soggetti attuatori, o che potessero ricevere compensi i professori universitari, anche se svolgono la loro opera in altri atenei, ovvero coloro che risultano già dipendenti di enti pubblici e privati. Infatti, tra i motivi istituzionali della Fondazione vi è quello di dare occupazione ai giovani. Nel corso del 2009, come già innanzi precisato, la Fondazione ha proposto le proprie idee, mediante due bandi, denominati “Avvisi”, rivolti ad enti pubblici, associazioni, cooperative sociali, enti morali, istituzioni religiose, sanitarie, culturali, enti di assistenza, università, fondazioni ed onlus. Detti Avvisi hanno previsto, per il settore rilevante a) Ricerca scientifica e tecnologica, che “ogni soggetto proponente può presentare, a pena di esclusione, al massimo due idee progettuali su argomenti distinti, ed una sola del settore rilevante b) Arte, attività e beni culturali, ed ove il soggetto proponente abbia un progetto già in atto con la Fondazione nel settore a), lo stesso potrà presentare per il settore a) n solo progetto e nessuno per il settore b). Ove, sempre lo stesso soggetto proponente, abbia in atto un progetto nel settore b), non può presentare alcun progetto. L’importo totale del progetto per il settore rilevante a) Ricerca scientifica è tecnologica) di norma non può superare complessivamente € 100.000,00 (centomila/00); per il settore rilevante 16 Pagina 147 di 271 b) Arte, attività e beni culturali) di norma non può superare complessivamente 200.000 (duecentomila/00). L’importo massimo finanziabile dalla Fondazione non può eccedere il 50% del totale. Volendo sintetizzare l’attività della Fondazione dal 2007 ad oggi, si possono fornire le seguenti cifre: Per l’anno 2007 sono state stipulate 40 convenzioni per i tre settori; Nel corso del 2008 le richieste ricevute per i progetti sono state 116, mentre quelle accolte 69. Nell’anno 2009 sono pervenute complessivamente 300 proposte di idee progettuali, così suddivise: Per il I Avviso sono pervenute 123 richieste di co-finanziamento, delle quali solo 38 sono state finanziate. per il II Avviso la Fondazione ha ricevuto 177 proposte di cui 105 sono in corso di valutazione, secondo la procedura innanzi indicata. La struttura della Fondazione Gli organi : Sono organi della Fondazione: 1) - l’Organo di indirizzo, denominato anche Consiglio di Indirizzo, previsto dall’art. 8 sub a) dello Statuto. Esso ha il “compito primario di promuovere iniziative, progetti e programmi che rendano la Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia, soggetto protagonista dello sviluppo del territorio pugliese nel contesto euro-mediterraneo, operando, ove è possibile, congiuntamente ad altri soggetti territoriali, favorendo collaborazioni nazionali e internazioni e valorizzando al massimo le principali risorse del territorio: capitale umano e patrimonio scientifico, culturale e ambientale della Puglia” (art. 16 dello Statuto) Tale Organo è, quindi responsabile del perseguimento dei fini istituzionali dell’ente. Esso è composto di n. 12 consiglieri, suddivisi in due categorie: n. 7 componenti rappresentativi di Enti pubblici e privati, espressivi della realtà locale pugliese e n. 5 componenti costituenti personalità che per professionalità, competenza ed esperienza, in particolare nei settori cui è rivolta l’attività della Fondazione, possono efficacemente contribuire al perseguimento dei fini istituzionali. Tutti i componenti devono possedere i requisiti di comprovata capacità in campo 17 Pagina 148 di 271 culturale, scientifico, imprenditoriale, amministrativo, professionale e sociale (art. 9). I sette componenti rappresentativi di enti espressivi della realtà pugliese sono individuati “nell’ambito di terne designate, una ciascuna, dall’Unione delle Province Pugliesi, dall’Unioncamere di Puglia, dalla Direzione Regionale per i beni culturali e Paesaggistici della Puglia, dalla Federazione Industria della Puglia, Federturismo Puglia, dalla Conferenza Episcopale Pugliese e dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori di Puglia, quali enti, pubblici e privati, espressivi della realtà locale pugliese.” (art. 17, comma 3). Essi non operano in rappresentanza delle istituzioni da cui provengono, ma si impegnano sulle loro specifiche esperienze e professionalità ad agire nell’esclusivo interesse della Fondazione per l’attuazione dei fini istituzionali. Dei cinque componenti “costituenti personalità, uno è designato dal Comitato Universitaria Regionale di Coordinamento – Puglia, Organismo di riconosciuta indipendenza e qualificazione operante nei settori di intervento della Fondazione, e quattro sono cooptati con provvedimento del consiglio di indirizzo tra personalità di chiara e indiscussa fama.(art. 17, comma 4) Lo statuto consente al Consiglio di Indirizzo di operare sia collegialmente che attraverso commissioni consultive che contribuiscono all’attività di indirizzo e programmazione di ciascun settore di intervento. L’attuale Consiglio di indirizzo è così composto: prof. Antonio Castorani, presidente dott. Giuseppe Andreassi dott. Nicola Biscotti prof. Francesco Dammacco prof. Giovanni Dotoli prof. Giovanni Girone prof. Antonio Muscio prof. Nicola Paparella prof.ssa Regina Poso ing. Lorenzo Ranieri E’ in corso la sostituzione di due componenti: del prof. Salvatore Distaso, deceduto e del prof. Francesco Schittulli, eletto alla carica di Presidente della Provincia di Bari. 2) – il Consiglio di Amministrazione, gestisce la Fondazione nell’ambito degli obiettivi e delle strategie stabiliti dal Consiglio di Indirizzo. E’ composto dal Presidente e da altri sei membri. (art. 22, 18 Pagina 149 di 271 comma 1), che “devono agire nell’esclusivo interesse della F.C.R.P. “ (art. 23 comma 1). Questo organo “ha ogni potere di amministrazione ordinaria e straordinaria, salvo che non risulti espressamente riservato ad altro organo dalla legge o dal presente statuto” (art. 25 Statuto) ed in sintesi svolge la gestione della Fondazione. Esso ha competenza per la nomina del Direttore Generale, per la predisposizione del bilancio d’esercizio e della relazione sulla gestione; predispone il documento programmatico previsionale; ha la gestione esecutiva dei deliberati dell’organo di indirizzo in ordine ai programmi erogativi, ai progetti esecutivi ed a quant’altro inerente all’attività della Fondazione, definisce il regolamento interno degli uffici e delle norme relative all’organico ed al trattamento del personale; assume il personale dipendente e gestisce tutti gli aspetti del rapporto di lavoro; verifica per i propri componente la permanenza dei requisiti e della sopravvivenza di cause di incompatibilità ecc: Tra le attività più prestigiose vi è quella di formulazione di proposte all’organo di indirizzo in relazione a vari argomenti ( modifiche statutarie, regolamenti interni, definizione delle linee generali della gestione patrimoniale, ed altri di cui allo statuto – art. 25 comma 9). Esso è composto da sette sembri, compreso il Presidente che sono: prof. Antonio Castorani, presidente dott. Nicola De Benedictis ing. Pietro Cesidio Gentile prof. Oronzo Limone prof. Salvatore Marzano dott. Vincenzo Massari prof. Gaetano Piepoli Il Consiglio di indirizzo può delegare ad uno o più dei suoi componenti o al Direttore Generale particolari poteri, determinando i limiti (art. 25, comma 10). 3) – Il Presidente è nominato dall’Organo di Indirizzo, ai sensi dell’art. 16, comma 7 dello Statuto e dell’art. 20 lettera d) L’attuale presidente è il prof. ing. Antonio Castorani, ordinario di Costruzioni Idrauliche, già magnifico rettore del Politecnico di Bari per il periodo dal 01.10.1997 al 30.09.2003 e già Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero-universitaria Policlinico di Bari, incarico che ha ricoperto dal 22.09.2006 al 01.09.2008. Il prof. Antonio Castorani è stato eletto l’08.02.2003 dopo la morte del precedente presidente della Fondazione, il prof. Angelo Rizzo, magnifico rettore dell’Università di Lecce, che si era adoperato 19 Pagina 150 di 271 attivamente per la crescita dell’ente e per il suo inserimento nel mondo culturale, imprenditoriale e sociale della Regione. Egli è stato riconfermato nella carica l’01.04.2006. Sotto la presidenza del prof. Castorani l’ente ha trovato nuovo respiro e slancio, proponendo i suoi progetti non solo alle tre università presenti nel territorio pugliese, ma anche intervenendo sostanzialmente nel sociale, nella medicina preventiva e riabilitativa, nel mondo della cultura, del cinema, del teatro e dell’arte non escluso quella musicale, coinvolgendo in queste attività gli enti territoriali quali la Regione, le Province ed i Comuni pugliesi, nonché altre istituzioni pubbliche, fondazioni e varie associazioni tramite gli enti pubblici. Il Presidente svolge “compiti d’impulso e di coordinamento dell’attività della F.C.R.P.. Egli predispone gli avvisi di convocazione delle sedute del Consiglio d’indirizzo e del Consiglio di Amministrazione redigendone il relativo ordine del giorno e presiede le riunioni di entrambi gli organi”(art. 26, comma 1) Dal luglio 2009 il prof. Antonio Castorani, è stato nominato, su proposta del Presidente avv. Giuseppe Guzzetti, all’unanimità dei presenti, Componente del Consiglio di Amministrazione dell’A.C.R.I. 4) – Il Collegio dei Revisori dei conti, è l’organo di controllo della Fondazione ed esercita le funzioni attribuite dalla normativa vigente (art. 27 dello Statuto). E’ composto di tre membri, scelti dal Consiglio di Indirizzo, ai sensi dell’art. 20 lettera d), che devono essere in possesso dei requisiti professionali per l’esercizio del controllo legale dei conti. Esso è composto da: prof. Nicola Di Cagno, presidente prof. Marcello Passaro prof. Mario Scicutella La struttura interna Sotto il profilo della struttura interna, anche in considerazione dell’impegno degli Amministratori sul piano della professionalità e della loro partecipazione non remunerata alle attività delle commissioni di valutazione, è stato confermato l’assetto organizzativo articolato nei termini qui di seguito riportati: Il Direttore Generale al quale compete il “coordinamento funzionale e organizzativo dell’attività istituzionale della F.C.R.P. e a tal fine si avvale degli uffici e del personale della FCRP stessa della 20 Pagina 151 di 271 quale è il capo” (art. 28, comma 2). Egli esercita le proprie funzioni nell’ambito di quanto stabilito dallo Statuto e dal Consiglio di Amministrazione. Partecipa alle sedute dell’Organo di indirizzo e del Consiglio di Amministrazione ed esegue le deliberazioni stesse. L’attuale direttore generale, nominato in data 01.06.2007 è l’avv. prof. Giovanni Paparella, già assistente ordinario di Istituzioni di Diritto privato presso la facoltà di Economia e Commercio dell’Università di Bari e, dal 1990 al 2006, incaricato di Diritto e Legislazione dell’Ambiente e di Legislazione del Mare presso la sede di Taranto della stessa università. L’avv. Paparella è stato anche, dal 1999 al 2007 Giudice aggregato presso le sezioni stralcio del Tribunale di Bari, ed avvocato cassazionista. Gli Uffici in generale si avvalgono della collaborazione sia di personale in regime di distacco, costo rimborsato dalla UBI CARIME S.p.A. (società succeduta alla Cassa di Risparmio di Puglia S.p.A, azienda costituitasi in sede di scorporo dell’attività bancaria della Cassa di Risparmio di Puglia con decorrenza 01.01.1992), nonché di personale assunto direttamente alla Fondazione. Il legame con la Banca UBI CARIME S.p.A. è sempre molto stretto ed è testimoniato dalla partecipazione di questa banca ad alcune attività della Fondazione, oltre che al distacco del personale. Quanto alla gestione del personale ci si avvale di un consulente del lavoro. In particolare gli uffici sono tre: quello di segreteria, quello amministrativo e quello attività erogative. Con tale articolazione si è inteso rispettare l’indirizzo espresso dal Ministero esercente la vigilanza, in ordine alla separazione funzionale fra strutture preposte alle attività erogative e strutture preposte alla gestione del patrimonio anche a fini reddituali. L’Ufficio di Segreteria gestisce: la segreteria degli Organi statutari,del Presidente e del Direttore Generale nonchè l’archivio, le relazioni esterne e la tenute dei verbali degli organi collegiali. Esso si è avvalso, fino a poco tempo addietro, per le pubbliche relazioni, della collaborazione professionale di un giornalista, il dott. Vinicio Coppola che ha curato la divulgazione delle attività della F.C.R.P. e dei suoi progetti, e della consulenza della dott.ssa Ada Pizzi, esperto specializzato nella gestione dei progetti finanziati dal Ministero dell’Università e della Ricerca, al cui paradigma la F.C.R.P. si sta progressivamente adeguando. Tale ufficio è attualmente affidato alla responsabile sig.ra Maria Pia Iavarone, distaccata dalla Banca Carime. 21 Pagina 152 di 271 L’Ufficio Amministrazione cura: la gestione della contabilità generale, della tesoreria e quella dell’elaborazione dei bilanci annuali e pluriennali. Nella sua attività ha continuato ad avvalersi del sostegno essenziale del consulente Rag. Giuseppe Triggiani che, ha assicurato anche supporto specifico a tutti i progetti sotto il profilo finanziariocontabile e fiscale, oltre alla consulenza nella gestione dei mezzi patrimoniali e degli investimenti finanziari e nella predisposizione dei bilanci preventivi e consuntivi, giusta contratto di consulenza in veste di consulente di direzione aziendale, esperto in gestione economica patrimoniale e finanziaria (ex art. 5 e 6 dello statuto). Dell’ufficio fanno parte la sig.ra Mariangela Pellegrino, quadro direttivo, responsabile della contabilità generale, tesoreria e della elaborazione dei bilanci, distaccata dalla Banca Carime ed il rag. Ennio Marangi, dipendente della Fondazione a tempo indeterminato. L’Ufficio Attività Erogative, istituito con delibera del Consiglio di Amministrazione del 07.10.2006 e 17.11.2006, (con cui si decideva di potenziare il comparto cui è affidata l’attività erogativa), svolge le seguenti funzioni: partecipa alla selezione preventiva delle richieste pervenute, istruisce i progetti che la fondazione propone, tiene i contatti con i soggetti attuatori e provvede ad erogare gli importi dei finanziamenti sulla base delle delibere degli organi collegiali. Questo ufficio è affidato alla dott.ssa Marina Giacopino, che cura, anche gli aspetti gestionali informatici; Le convenzioni, il contenuto e l’erogazione. Il rapporto fra F.C.R.P. e soggetto attuatore viene, in ogni caso, instaurato sulla base di una convenzione che, di norma, prevede tempi di realizzazione commisurati in 12 mesi. Il riferimento statutario per tali convenzioni è costituito dall’art. 4, comma 2 che consente espressamente alla Fondazione di operare, su base convenzionale, “in collaborazione con altri enti, istituzioni e organizzazioni, pubbliche e private, cui, in ragione della loro specifica competenza di settore, possano essere attribuite funzioni per la realizzazione di progetti determinati”; il citato articolo prevede, altresì, che la F.C.R.P. possa raccordare la propria attività con quella di enti aventi finalità analoghe. Con riferimento al complesso di tali previsioni lo statuto esclude incompatibilità fra le cariche degli esponenti della Fondazione e quelle dei soggetti attuatori, quando si è alla presenza d’interventi puntuali legati a specifici progetti della Fondazione stessa; un principio, quest’ultimo, che ormai informa anche la normativa specifica di settore, recata dal D.M. 150/04. 22 Pagina 153 di 271 I progetti propri della F.C.R.P. elaborati, deliberati e autorizzati nel 2009, sono quelli qui di seguito riportati, con la precisazione che per “programma specifico”, si intende l’insieme di azioni coordinate e complessivamente dirette al perseguimento di un obiettivo determinato, valutato sulla base dell’attitudine a promuovere: a) l’intersettorialità e l’interdisciplinarietà come condizione di mobilitazione e coinvolgimento di interessi e competenze di diversi attori sociali ed istituzionali; b) l’incentivazione alla cooperazione tra soggetti locali e alla sinergia tra sistemi locali e realtà/organismi del contesto nazionale, europeo ed internazionale (con particolare focalizzazione sulle relazioni scientifico-formative ed economico-produttive); c) l’innovatività degli approcci culturali, nelle scelte tecnologiche, e più in generale, nei processi operativi; d) la stimolazione alla crescita diffusa della cultura d’impresa e della propensione all’internazionalizzazione dei soggetti e sistemi locali; e) la catalizzazione di risorse finanziarie per obiettivi di sviluppo dell’economia locale; f) la diffusione della cultura della qualità nella gestione delle istituzioni e dei servizi pubblici e del territorio; g) la sperimentazione di nuovi prodotti, di nuovi processi e di metodologie innovative all’interno dei sistemi formativi; h) la qualità e flessibilità degli interventi; i) la valorizzazione dell’esistente e l’immediatezza ed esemplarità delle ricadute, nella prospettiva di valorizzare il patrimonio regionale in relazione ai settori di intervento; j) l’aggregazione di risorse finanziarie, organizzative, professionali, umane e strumentali di altre istituzioni pubbliche o private, sia in ambito nazionale che internazionale. Tutto ciò al fine di sperimentare modelli di intervento capaci di far scaturire da risorse, pur limitate, risultati appropriati, evitando diseconomie e sterili duplicazioni; nella prospettiva di promuovere e assecondare modelli e politiche di crescita endogena imperniata sulla piena realizzazione delle tradizioni e vocazioni locali e sullo sviluppo delle capacità innovative. L’attività erogativa si svolge prevalentemente in risposta a sollecitazioni della Fondazione rivolte ad organismi interessati alla loro realizzazione, secondo quanto stabilito dall’art. 2 e ss. del 23 Pagina 154 di 271 “Regolamento di erogazione per il perseguimento degli scopi statutari” . Precisa tale disposizione che “La Fondazione, nel rispetto dei vincoli statutari, svolge la propria attività principalmente mediante la realizzazione di programmi specifici e/o progetti esecutivi da essa promossi e da realizzare con la collaborazione di terzi qualificati, cui vengono erogate somme di danaro..ecc.” Per l’art. 8 del citato Regolamento, sempre nel rispetto delle proporzioni riservate ai settori statutariamente previsti, il Consiglio di Indirizzo “può destinare non più del 10% del totale delle erogazioni al sostegno di iniziative specifiche, non previste nel Documento programmatico previsionale annuale” che, siano richieste spontaneamente alla Fondazione da soggetti autorevoli e attendibili, operanti sul territorio di riferimento. Possono inoltrare richieste alla Fondazione esclusivamente gli enti pubblici, gli enti pugliesi ad essi assimilati e organismi senza fini di lucro costituiti con atto pubblico registrato e forniti del debito riconoscimento. I requisiti dei progetti. I criteri valutativi ed i requisiti che la Fondazione richiede dai progetti sono: - coerenza con le linee di intervento previste dal Documento di programmazione; - rilevanza sociale del soggetto; - innovatività delle soluzioni proposte e loro replicabilità in assenza di contributo della Fondazione; - definizione chiara dell’obiettivo; - descrizione precisa delle attività e dei mezzi necessari per raggiungere l’obiettivo; - indicazione di costi e tempi proporzionati con l’obiettivo; - dettaglio del piano finanziario; - coivolgimento di altri soggetti finanziatori; - affiancamento delle pubbliche istituzioni e capacità di creare sinergia; - adeguatezza ed affidabilità del proponente; - chiara titolarità del progetto; L’idea progettauale deve ritenersi non accettata qualora non giunga al proponente una comunicazione scritta nel termine di 90 giorni dalla data di scadenzadell’Avviso. 24 Pagina 155 di 271 In caso d’accettazione la Fondazione mette a disposizione una somma che sarà erogata dietro presentazione della necessaria documentazione. L’impegno della Fondazione è limitato ad un anno. Il processo di selezione Si compome: 1- ricezione – analisi preliminare e registrazione della proposta che proviene sia da soggetti operanti nel territorio della regione e sia dai componenti degli organi delle Fondazione. 2- valutazione delle proposte – esame di ammissibilità tecnica da parte degli uffici istruttori. 3- valutazione ex ante della proposta da parte degli esperti interni della Fondazione, così come innanzi esposto. 4- analisi - valutazione e delibera da parte del Consiglio di Amministrazione. 5- analisi – valutazione e delibera da parte del Consiglio di Indirizzo. 6- registrazione delle delibere 7- comunicazione ai richiedenti. L’attività di controllo L’attività della Fondazione è soggetta a controlli esterni e interni volti ad assicurare la correttezza delle procedure adottate e la coerenza tra le decisioni assunte ai vari livelli di competenza e i programmi annuali e pluriennali approvati. Il controllo esterno comune a tutte le Fondazioni di origine bancaria è esercitato per legge dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Il controllo interno è svolto dal Collegio dei Revisori dei Conti, sia dalla funzione di audit interno a supporto del presidente e del Consiglio di amministrazione. Nel corso del 2009 l’organismo di controllo ha verificato l’operato della Fondazione senza formulare eccezioni. Il dialogo con i soggetti attuatori o stakeholder 25 Pagina 156 di 271 Nel perseguimento dei fini statutari e ispirandosi ai principi di trasparenza ed efficienza, la Fondazione è costantemente impegnata in diverse iniziative di comunicazione esterna, volte ad informare in modo chiaro e completo i soggetti attuatori e le comunità di riferimento. Essi sono prevalentemente enti pubblici, rappresentanti delle amministrazioni centrali e locali, espressioni organizzate della società civile, istituzioni laiche e religiose, così come indicate nello statuto e negli artt. 3, 7 e 8 del Regolamento di Erogazione. Sono ammessi alle erogazioni solo quei soggetti che perseguano scopo di utilità sociale o di promozione dello sviluppo del territorio di operatività dell’ente e che operino nei settori di intervento della fondazione, senza alcuna finalità di lucro. Tale requisito deve essere sancito: a) attraverso il divieto di distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione nonché fondi, riserva e capitale durante la vita dell’associazione; b) dall’ulteriore requisito che in caso di scioglimento per qualunque causa il patrimonio dell’ente deve essere devoluto ad altro ente senza fini di lucro o per fini di pubblica utilità. Questo orientamento permette di identificare gli stakeholder di missione nei soggetti beneficiari finali, portatori di legittimi interessi. La maggior parte degli stakeholder, però, non è in grado di esprimere direttamente ed efficacemente i propri interessi, ma soltanto mediante interpreti che si assumano la responsabilità di rappresentarli in modo fedele e competente. I requisiti minimi che la Fondazione richiede sono che questi enti ed organismo no profit siano costituiti per legge o per atto pubblico o registrato ed abbiano il dovuto riconoscimento degli organi istituzionali. Essi devono dimostrare, per quanto attiene il settore a): - di possedere i requisiti scientifici necessari per la realizzazione del progetto proposto attraverso una realizazione sulle sue attività ed l curriculum vitae del responsabile scientifico (dipendente del soggetto attuatore) e del gruppo di ricerca. Nel curriculum vitae del responsabile scientifico e/o dei componenti il gruppo di ricera, devono essere elencati al massimo 5 lavori scientifici più recenti strattemente attinenti l’oggetto della ricerca; - che detto gruppo deve essere composto prevalentemente da dipendenti del soggetto proponente; 26 Pagina 157 di 271 - che per l’attuazione del progetto deve provvedere prevalentemente con proprie risorse umane e tecnologiche. Nel corso del 2009 si sono registrati i seguenti movimenti in ordine alle richieste di finanziamento Le richieste ricevute per i progetti sono state 300 mentre quelle accolte 38 per il I Avviso e sono in corso di valutazione le altre 177 richieste prevenute con il II Avviso. Le richieste ricevute per le erogazioni ex art. 8 sono state 161 mentre quelle accolte 95. Il Sito internet A tale proposito importante è stata l’attivazione del sito Internet ( www.fondazionecrpuglia.it) che, a partire dal mese di maggio 2008, ha reso più agevole la consultazione del programma, dell’attività della Fondazione da parte di tutti coloro che sono interessati alla sua attività e degli “Avvisi”. Nel corso del primo anno della sua attivazione il sito Internet è stato visitato da 2079, mentre per il 2009 si è avuta una consultazione di 7267 utenti che ha portato un incremento di oltre il 350% rispetto all’anno precedente. Nel corso del 2009 sono stati pubblicati due “Avvisi” ,il primo con scadenza il 30 aprile ed il secondo scadente il 30 ottobre. Essi hanno consentito ad un più vasto pubblico di conoscere le modalità di erogazione, la compilazione di modelli e di stampati e di accedere ai co-finanziamenti relativi alle idee progettuali presentate. Il Sito Internet ha, altresì, permesso agli stakeholders di conoscere l’attività della Fondazione, non solo attraverso la normativa (Statuto) ed i regolamenti che presidiano al suo funzionamento. A tale attività di tipo pubblicistico si è aggiunta quella della Segreteria e dell’Ufficio Erogazioni che si sono messi a disposizione di tutti coloro che hanno avuto la necessità di consultare la Fondazione a mezzo telefono o di persona, recandosi presso la sede. Questo è il Riepilogo mensile visitatori Internet anno 2009: gennaio 2009 febbraio 2009 marzo 2009 aprile 2009 maggio 2009 giugno 2009 luglio 2009 agosto 2009 visitatori 455 visitatori 500 visitatori 655 visitatori 1.125 visitatori 327 visitatori 328 visitatori 566 visitatori 183 27 Pagina 158 di 271 settembre 2009 ottobre 2009 novembre 2009 dicembre 2009 Totale visitatori visitatori 594 visitatori 1.765 visitatori 484 visitatori 285 7.267 mentre questo è il riepilogo annuale: anno 2008 anno 2009 visitatori 2.094 visitatori 7.267 Le partecipazioni. Nel corso dell’anno 2008 la Fondazione ha dismesso la propria partecipazione alla Finanziaria Etica CO.S.I.S. SpA di Roma, procedendo alla vendita delle proprie quote azionarie alla stesso partecipata. Tale alienazione è avvenuta il 20 giugno 2008, per cui nel 2009 la Fondazione è partecipante al : - Consorzio Mercato agricolo alimentare srl di Bari, - Istituzione concertistica Tito Schipa di Lecce. - Fondazione per il Sud, di Roma. In relazione a quest’ultima partecipazione si ricorda che i Fondi speciali per il volontariato sono stati introdotti dalla Legge 11.08.1991 n. 266 che aveva il fine di istituire, per tramite degli enti locali, centri di servizio a disposizione delle organizzazioni di volontariato, e da queste gestiti, con la funzione di sostenerne e qualificarne l’attività. Con la firma del protocollo d’intesa tra l’ACRI, per conto delle Fondazioni di origine bancaria ed il Forum permanente del Terzo Settore, in rappresentanza del volontariato, avvenuta il 22 novembre 2006 si è costituita la “Fondazione per il Sud”, soggetto privato frutto di un’alleanza strategica e innovativa tra i due mondi delle Fondazioni e del Volontariato, con lo scopo di promuovere l’infrastrutturazione sociale del mezzogiorno. Il patrimonio della Fondazione per il Sud è costituito dai fondi accantonati come indisponibili dalle Fondazioni di origine bancaria con i bilanci consuntivi dal 2000 al 2004, oltre che da una parte della quota disponibile dei consumi 2003 e 2004 e finalizzata per legge ai Centri Servizi ma resi disponibili grazie a un decreto interministeriale, mentre la sua attività dovrebbe essere sostenuta con un flusso di risorse derivate dall’extra-accantonamento annuale da parte delle Fondazioni. 28 Pagina 159 di 271 La Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia ha aderito al Fondo ed ha versato quanto di sua spettanza anche nel corso del 2009. I rapporti con la stampa Gli organi di stampa locale con cui la Fondazione dialoga e che riportano i principali interventi verificatisi presso la nostra sede nel corso dell’anno, a testimonianza dell’interesse suscitato nell’opinione pubblica, hanno partecipato alle principali attività della Fondazione, come risulta dalla Rassegna stampa che viene compilata e pubblicata ogni anno e che è composta da 32 articoli. Particolare attenzione è stata dedicata dai seguenti quotidiani: La Gazzetta del Mezzogiorno che ha pubblicato n. 13 articoli sull’attività della Fondazione, Il Quotidiano di Bari, 3 articoli La Repubblica, 3 articoli il Corriere del Mezzogiorno n. 2 articoli Puglia, 2 articoli Barisfera, 2 articoli Il Sole 24ore, 1 articolo Corriere del Giorno, 1 articolo Eco del Sud, 1 articolo Il Gazzettino del Sud Est, 1 articolo Fax, 1 articolo Nonché dai periodici: Radar levante Nuova Realtà Puglia mi piaci Nel mese Attività Istituzionale I progetti propri della Fondazione Cassa di Risparmio accolti, elaborati, deliberati e autorizzati nel 2009 sono 143, ma non per tutti si è giunti alla stipula della convenzione nel corso dell’anno. Quindi, quelli di seguito riportati, sono esclusivamente i progetti per cui è stata sottoscritta la convenzione anche se la loro delibera collegiale risale alla fine del 2008. Essi sono stati raggruppati in convenzioni singole, per quei progetti di notevole rilievo o “per programma specifico o cluster”, intesi come l’insieme di azioni coordinate e complessivamente dirette al 29 Pagina 160 di 271 perseguimento di un obiettivo determinato, sulla base dell’attitudine del soggetto attuatore a promuoverle. Procedendo all’esame del lavoro svolto nel corso del 2009, è possibile ribadire, come principio generale, che la Fondazione ha seguito le sue linee programmatiche nella maniera migliore. Valendo focalizzare i progetti, ci piace mantenere la distinzione fondamentale indicata dall’art. 3 dello Statuto, in relazione al settore a) “ricerca scientifica e tecnologica”; al settore b)”arte, attività e beni culturali” e al settore c) della “salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa”, nonché per quanto attiene l’attività al di fuori di programmi specifici, la stessa ripartizione, ma con le modalità di cui all’art. 8 del Regolamento di erogazione, così come approvato dal Consiglio di Indirizzo il 29.10.2007. Si indicano, qui di seguito, i principali progetti svolti nei tre settori rilevanti, con l’intero costo del progetto per cui gli importi in parentesi si riferiscono alla quota conferita per ogni progetto dalla Fondazione. 30 Pagina 161 di 271 SETTORE a) RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA Un primo gruppo di progetti è volto alla ricerca relativa alla TECNOLOGIA Progetto “Rassegna eventi trentennale scomparsa di Aldo Moro” Soggetto attuatore: Università degli Studi di Bari Obiettivi: attivare un sistema o percorso di ricerca storiografica basato sull’analisi delle fonti, libero da pregiudizi e in grado di interpretare e valorizzare il pensiero e l’azione di una personalità politica di assoluto rilievo come Aldo Moro; Risultati attesi: Sensibilizzare l’opinione pubblica su temi di grande rilevanza culturale e formativa prendendo spunto dal pensiero del grande statista pugliese in occasione della commemorazione del trentennale del suo assassinio e di quello della sua scorta Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula della convenzione del 15 gennaio 2009. Progetto “ SON- VIGIL- Puglia” Soggetto attuatore: Istituto di Fisiologia Clinica del Consiglio Nazionale delle Ricerche, Sezione Salentina. Obiettivi: studio scientifico per la valutazione integrata dei disturbi del sonno e della vigilanza che nella Regione Puglia ha notevole rilevanza. Vi è una rilevante discrepanza, in termini scientifici, da colmare essendo i disturbi del sonno e della vigilanza diurna la causa principale di gravi eventi e patologie quali incidenti stradali, ipertensione arteriosa, infarti miocarditi, disturbi respiratori, marcati disturbi dell’umore e dello stato di benessere. Risultati attesi: Si possono migliorare le cure dei disturbi del sonno e della vigilanza in Puglia, quale meta-modello da esportare in altre provincie/regioni a testimoniare la valenza virtuosa dei progetti di ricerca e di formazione biomedica che comportano ricadute positive sull’assistenza sanitaria, In un contesto più ampio i dati raccolti e la relativa analisi matematica costituiranno un importante punto di incontro con i centri di ricerca industriale fornendo fondamentali indicazioni per la risoluzione del problema legato agli incidenti causati dai 31 Pagina 162 di 271 disturbi del sono (incidenti stradali, incidenti sul lavoro, sicurezza nei cantieri, ecc.) Tale progetto consentirà di generare una Comunità di Pratica Scientifica che, oltre all’armonizzazione delle linee guida nazionale e internazionali, potrà attivare una serie di protocolli specifici diagnostico-terapeutici-didattici aumentando non solo la conoscenza ma anche la sensibilità verso le patologie del sonno e della vigilanza. Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula della convenzione sottoscritta il 16 gennaio 2009. Progetto “Il teatro meridionale fra mito, storia, religione in età moderna”.(€ 50.000,00) € 25.000,00 Soggetto attuatore: Dipartimento di Italianistica dell’Università degli Studi di Bari. Obiettivi: compiere una ricognizione in biblioteche e archivi di testi vetrati che, fra Cinque e Settecento, abbiano affrontato tematiche legate alla tradizione del mito, e vicende e persone storiche e alla cultura religiosa nel Mezzogiorno. Risultati attesi: si mira a fornire un’analisi delle scritture teatrali in relazione agli archetipi classici, in connessione con l’attualità storico-culturale di età moderna e in riferimento alle modalità di messinscena teatrale. Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula della convenzione sottoscritta il 23.03.2009. Progetto “ Caratterizzazione molecolare dei geni responsabili della poliposi amartomatose intestinali finalizzata al controllo tempestivo del rischio di neoplasia” Soggetto attuatore: Dipartimento di Biomedicina dell’età evolutiva dell’Università degli Studi di Bari. Obiettivi: Le sindromi poliposiche amartomatose sono delle rare patologie con prevalenza stimate sia per la PJS ( sindrome di Peutz-Jghers)che per la JP (poliposi giovanile). I pazienti affetti da JP presentano un rischio elevato di sviluppare cancri colorettali. La JP infantile è caratterizzata da precoci manifestazioni nei primi due anni di vita, per cui l’aspettativa di vita dei bambini affetti è pertanto molto limitata. La sindrome di Peutz-Jeghers è una malattia autosomica dominante, caratterizzata principalmente dalla presenza di polipi amortomatosi gastrointestinali, pigmentazioni mucocutanee e da un 32 Pagina 163 di 271 incrementato rischio di sviluppare tumori a carico di vari organi. Si tratta, quindi di definire correlazioni tra la natura delle mutazioni costituzionali responsabili della JP e della PJS e l’effetto sul fenotipo al fine di pianificare programmi di sorveglianza tempestivi e specifici per pazienti portatori di una determinata mutazione. L’identificazione di una mutazione patogenica di qualunque tipo, in aggiunta alla conoscenza dell’intero spettro di mutazioni costituzionali responsabili della JP e della PJS permetterà di definire correlazioni tra la loro natura e l’effetto sul fenotipo. La caratterizzazione molecolare esaustiva del difetto ereditario consentirà di pianificare programmi di sorveglianza tempestivi e specifici per pazienti portatori di una determinata mutazione. L’identificazione di una mutazione Risultati attesi: patogenica in pazienti affetti da sindromi caratterizzate da predisposizione ad ammalarsi di tumore JP e PJS è di fondamentale importanza perché permette, non solo di attuare programmi di sorveglianza mirati ad effettuare test genetici nei presistomatici dei familiari, ma anche comporta un risparmio di risorse sanitaria per i soggetti negativi al test riservando un follow-up puntuale e preciso solo ai positivi al test. L’accumulo di informazioni cliniche permetterà eventuali valutazioni di tipo prognostico per quanto concerne l’aggressività della malattia e la preferenza d’organo. Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula della convenzione sottoscritta il 16.06.2009. Progetto “ Latino Digitale. Ricerca-azione per una dinamica multimediale del latino” ( € 80.000,00) € 40.000,00 Soggetto attuatore: Dipartimento di Tradizione e fortuna dell’antico dell’Università di Foggia. Obiettivi: ricercare una metodologia di apprendimento multimediale e interattivo basata sul concetto di “learning by doing” che sfrutti le potenzialità di simulazione e multisettorialità dei nuovi media, finalizzata alla didattica del latino. Risultati attesi: Essi saranno discussi al termine del progetto, in convegni di settore e e pubblicati in un volume presso una collana specializzata di un editore nazionale o internazionale. Si prevede, inoltre, la realizzazione di uno o più seminari presso l’Università di Foggia o in altre sedi coinvolte. In particolare il prototipo 33 Pagina 164 di 271 del manuale, realizzato nelle forme del learning object navigabile online e in mobile, avrà, tra i suoi fornitori privilegiati, gli studenti della scuola secondaria, ma anche quanti intendano approfondire aspetti della cultura latina sotto il profilo della loro ricezione sia in età antica, sia in età moderna. Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula della convenzione sottoscritta il 27 febbraio 2009 Progetto “ Caratterizzazione di germoplasma d’olivo pugliese per alla resistenza alla verticilliosi” € 110.000,00 ( € 55.000,00) Soggetto attuatore: Dipartimento di Biologia e Patologia Vegetale dell’Università degli Studi di Bari. Obiettivi: meccanismi di resistenza alla verticilliosi e caratterizzazione molecolare di varietà pugliesi d’olivo. Risultati attesi: Definizione delle migliori (per resistenza alla malattia) combinazione di portainnesti resistenti/varietà di olivo coltivate; individuazione di nuove forme di resistenza alla malattia in germoplasma italiano di olivo; caratterizzazione molecolare degli olivi più interessanti per la resistenza; produzione di piante di olivo che per la loro resistenza costituiranno un valore aggiunto di migliore competitività per il vivaismo e la olivicoltura pugliesi. Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula della convenzione sottoscritta il 28.05.2009. Progetto “ Applicazione della realtà aumentata nella chirurgia laparoscopica pediatrica” € 180.000,00 ( € 90.000,00) Soggetto attuatore: Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione dell’Università del Salento e Azienda Sanitaria Locale di Lecce Obiettivi: esplorare l’utilizzo della realtà aumentata nella chirurgia laparoscopica, al fine di e ridurre il trauma al paziente minimizzando le incisioni ed eseguendo la procedura chirurgica inserendo la strumentazione chirurgica e la telecamera in tali incisioni. Con tali nuoce tecniche, quali la laparoscopia, il chirurgo non ha una diretta visione degli organi, ma è guidato dalle immagini prese dalla videocamera inserita nel corpo del paziente, per cui la capacità di manipolare la strumentazione chirurgica risulta ridotta rispetto alla tradizionale chirurgia aperta, ed 34 Pagina 165 di 271 è necessaria una notevole coordinazione occhio-mano dal momento che le immagini visualizzate sono in “D con la perdita delle informazioni di profondità. Non vi è dubbio, però, che i vantaggi della chirurgia minimamente invasiva siano più evidenti di quelle che possono essere le limitazioni. In conclusione migliorare la percezione del chirurgo per il training chirurgico e per migliorare l’esecuzione della fase di registrazione. Risultati attesi: sarà individuata una specifica procedura chirurgica pediatrica dove l’arricchimento dell’ambiente reale dovuto alla sovrapposizione di immagini virtuali relativa alla anatomia interna del paziente possa essere importante per l’esatta esecuzione della procedura chirurgica stessa. L’acquisizione delle immagini mediche del bambino dovrà essere particolarmente curata ed accurata per soddisfare al meglio il problema della registrazione. Tali immagini daranno elaborate per ottenere, in collaborazione dei medici, l’ambiente virtuale più idoneo alla procedura chirurgica scelta. L’elaborazione di tali immagini permetterà anche la realizzazione di un modello 3D con cui il medico interagirà tramite interfaccia virtuale basata su tracking ottico. Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula della convenzione sottoscritta il 29 giugno 2009. Progetto “Cento itinerari più uno. Seconda Edizione” € 154.000,00 (€ 77.000,00) Soggetto attuatore: Dipartimento studi Classici e Cristiano dell’Università degli Studi di Bari Obiettivi: contribuire ad una più approfondita conoscenza della storia e della cultura della Regione Puglia da parte di comunità di pugliesi emigrati in argentina attraverso il reperimento di immagini e soggetti; studio della modalità espositive; direzione del percorso espositivo; redazione di didascalie, nonché una nuova versione del volume “Cento itinerari più uno in Puglia attraverso la redazione di nuovi scritti in italiano e spagnolo. Le cattedrali Romaniche, i castelli federiciani, i centri storici tipici, le chiese barocche e le aree naturalistiche saranno approfondite attraverso tutto il riesame della materia. Risultati attesi: realizzare una serie di prodotti che rendono l’iniziativa una offerta integrata di storia, tradizioni, arte e cultura della regione Puglia. In particolare: la realizzazione di una mostra in Argentina; la 35 Pagina 166 di 271 riedizione del volume dossier e la ristampa della tabula pautingheriana. Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula della convenzione del 23 giugno 2009. Progetto “Salvare il credito agrario dalla tempesta” € 90.000,00 (€ 45.000,00) Soggetto attuatore: Dipartimento di politica agraria, estimo e pianificazione rurale dell’Università degli Studi di Bari Obiettivi: facilitare il mantenimento di un flusso di credito da parte delle banche alle aziende agricole pugliesi, senza il quale è impossibile non solo lo sviluppo del settore agroalimentare ma anche lo stesso mantenimento dei livellli attuali, flusso in grave pericolo per l’effetto congiunti dell’Accordo detto di Basilea “ e della gravissima cri si mondiale avviatasi e di ben lontana soluzioneRisultati attesi: Sensibilizzare l’opinione pubblica su temi di grande rilevanza culturale e formativa prendendo spunto dal pensiero del grande statista pugliese in occasione della commemorazione del trentennale del suo assassinio e di quello della sua scorta Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula della convenzione del 14 luglio 2009. Progetto “Immunogenetica applicata al controllo della Leishmania infantum in Puglia € 60.000 (€ 30.000) Soggetto attuatore: Dipartimento di genetica e Microbiologia dell’Università degli Studi di Bari. Obiettivi: il monitoraggio genetico della risposta immune mediata dai T linfociti mirante all’identificazione dei repertori specifici del T cel receptor (TCR) in cani affetti da leishmaniosi sottoposti a terapia con antimoniato di Nmetilglucamina in somministrazioni multiple giornaliere. Risultati attesi: focalizzare due aspetti della terapia. Il primo è quello di individuare il repertorio in questi sei cani malati prima della terapia del prelievo iniziale. Il secondo è quello di valutare le differenze di repertorio determinate in seguito alla somministrazione del farmaco. Ci si propone,quindi, di valutare la variabilità del repertorio 36 Pagina 167 di 271 confrontando le sequenze nucleotidiche dei trascritti isolati dal sangue periferico al tempo O, a 1, a 2 mesi ed a un anno dal prelievo iniziale. Infine il repertorio genetico trovato in correlazione con lo stato di benessere degli animali, può essere paragonato con i corrispondenti geni umani ed offrire importanti informazioni per il controllo della Leishmania infantum in Puglia. Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula della convenzione del 28 settembre 2009. Progetto “Geni umani e difetti genici € 170.000,00 (€ 70.000,00) Soggetto attuatore: Dipartimento Farmaco Biologico dell’Università degli Studi di Bari. Obiettivi: identificare la funzione di geni codificanti nuovi membri della famiglia dei trasportatori (carriers) mitocondriali in vari organismi e analisi del cDNA e del DNA genomico di pazienti affetti da deficienza di uno specifico trasportatore mitocondriale. Esistono infatti molte patologie umane dovute a deficienza dell’attività di uno specifico trasportatore mitocondriale. Risultati attesi: identificare la funzione di geni di nuovi trasportatori mitocondriali responsabili di malattie genetiche e preparazione di cDNA di trasportatori già nuovi e noti da usare come sonde per un’indagine sulla diffusione di patologie causate da deficienza di specifici carrier mitocondriali. Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della convenzione perfezionata il 7 ottobre 2009. Progetto “L’accesso spontaneo quale sostegno agli screening del carcinoma mammario e della cervice uterina” € 140.000,00 (€ 70.000,00) Soggetto attuatore: Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT) – Sezione Provinciale di Bari. Obiettivi: il cancro della cervice uterina e della mammella sono due dei principali tumori che colpiscono la popolazione italiana. La loro storia naturale, però, può essere modificata: in alcuni casi lo screening riesce a evitare l’insorgenza del tumore, in altri può salvare la vita. Gli screening dunque favoriscono l’evoluzione e il miglioramento delle tecniche diagnostiche e chirurgiche; l’iniziativa ha quindi come obiettivi il supporto agli 37 Pagina 168 di 271 screening regionali ed il controllo sulle donne sottoposte a TOS. Risultati attesi: incremento della partecipazione delle donne agli screening, informazione sulla TOS.. Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della convenzione stipulata il 9 ottobre 2009. Progetto “Ruolo delle zecche del cane nella trasmissione di patogeni di rilevanza zoonosica” € 80.000,00 (€ 40.000,00) Soggetto attuatore: Dipartimento di Sanità Pubblica e Zootecnia dell’Università degli Studi di Bari. Obiettivi: approfondire alcuni aspetti biologici che riguardano il rapporto zecca-patogeno-ospite attraverso una ricerca multidisciplinare di base che avrà ricadute applicative di grande interesse nell’ambito della Sanità Pubblica. Risultati attesi: l’impiego di metodiche e protocolli di biologia molecolare per rilevare numerosi agenti patogeni nelle zecche, presenti su cani e sull’uomo, consentirà di ottenere dati riguardanti l’ecologia dei vettori e l’epidemiologia di importanti malattie dell’uomo, come la Febbre Bottonosa del Mediterraneo in Italia. Le informazioni ottenute saranno estremamente importanti per valutare le implicazioni e i fattori di rischio delle malattie trasmesse da zecche sul benessere animale e sulla sanità pubblica in aree geografiche nelle quali sono limitate le conoscenze sulla distribuzione di patogeni trasmessi da artropodi. Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della convenzione perfezionata il 27 ottobre 2009. Progetto “L’angiogenesi cerebrale nel topo distrofico MDX, modello della distrofia muscolare di Duchenne” € 100.000,00 (€ 50.000,00) Soggetto attuatore: il Dipartimento di Anatomia Umana e Istologia dell’Università degli Studi di Bari; Obiettivi: indagare alcuni aspetti specifici legati all’angiogenesi nell’encefalo dei topi distrofici MDX, un modello sperimentale della Distrofia muscolare di Duchenne, studiando l’espressione del più importante fattore angiogenico noto, il vascular endothelial growth factor (VEGF) e di altri fattori angiogenici. 38 Pagina 169 di 271 Risultati attesi: ottenere nuove informazioni circa i mceccanismi genetici ed epigenetici che regolano la progressione della DMD a livello cerebrale e di proporre nuovi approcci terapeutici da associare a terapie convenzionali già in uso nel trattamento della DMD. Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla sottoscrizione della convenzione stipulata il 30 ottobre 2009. Progetto “SINERGIA: riduzione dell’errore nel percorso prescrizione-somministrazione farmacologica dal medico al paziente” € 120.000,00 (€60.000,00) Soggetto attuatore: Azienda Ospedaliero –Universitaria “Consorziale Policlinico” di Bari Obiettivi: creare un modello per una moderna tecnica di razionalizzazione del processo di approvvigionamento e distribuzione del farmaco basato sulle ICT. Risultati attesi: attento monitoraggio del rischio clinico, miglioramento del livello di apprendimento degli operatori e miglioramento delle performance organizzative. Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della convenzione perfezionata il 12 novembre 2009. Progetto “Prevalenza delle malattie epatiche nella popolazione generale di Capitanata: ruolo della nutrizione e dello stato redox” € 80.000,00 (€ 40,000,00) Soggetto attuatore: Dipartimento di Scienze Mediche e del Lavoro dell’Università degli Studi di Foggia Obiettivi: i pazienti verranno selezionati casualmente presso vari medici di famiglia distribuiti in tre paesi della Capitanata e verrà loro somministrato il “Questionario Alimentare EPIC”; eseguiranno poi il dosaggio delle transaminasi delle gamma glutamiltrasferasi e dei markers virali, per poter poi stimare la prevalenza di epatopatia silente in Capitanata; analizzare i comportamenti alimentari della popolazione locale e confrontarli con i dati nazionali al fine di valutare la riproducibilità delle linee guida nazionali e internazionali; analizzare le abitudini alimentari dei pazienti epatopatici cronici e l’attinenza a regimi dietetici rigorosi e verificare l’esistenza di correlazione tra epatopatia silente e stato redox plasmatici. Risultati attesi: lo studio epidemiologico delle abitudini alimentari in Capitanata permetterà di conoscere le variazioni dietetiche di una popolazione tradizionalmente 39 Pagina 170 di 271 mediterranea e definire il ruolo di tali modifihce sul rischio di malattia epatica steatosica o virale. Tali dati saranno pubblicati on line e saranno disponibili per analisi epidemiologiche incrociate; ulteriore risultato sarà l’educazione ad una corretta alimentazione e la valorizzazione dei prodotti alimentari pugliesi come fattori protettivi per la salute dell’uomo. Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della convenzione sottoscritta il 14 ottobre 2009. Progetto “Nuovi biomarker per il carcinoma colorettale nella target therapy” € 136.300,00 (€ 50.000,00) Soggetto attuatore: I.R.C.C.S. “Saverio De Bellis” di Castellana Grotte (BA). Obiettivi: cercare nuovi biomarker per il carcinoma colo rettale adatti per una migliore selezione dei pazienti oncologici da sottoporre al trattamento con Cetuximab o Panitummab al fine di definire il profilo genetico di ciascun paziente. Risultati attesi: ottimizzare la risposta al trattamento farmacologico e ridurre al minimo gli effetti collaterali inevitabilmente associati agli interventi chemioterapici. Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della convenzione sottoscritta il 12 novembre 2009. Progetto “Genomica applicata al miglioramento della qualità e alla tutela della biodiversità delle produzioni frutticole tipiche del Sud Italia” €140.000,00 (€ 70.000,00) Soggetto attuatore: Dipartimento di Scienze AgroAmbientali, Chimica e Difesa Vegetale dell’Università degli Studi di Foggia. Obiettivi: definire un metodo efficace ed obiettivo per la caratterizzazione e l’identificazione varietale del germoplasma dell’olivo e di due importanti specie di fruttiferi minori: il melograno ed il fico. Risultati attesi: rilascio di migliaia di nuove sequenze su genomi mai indagati prima e costruzione della prima piattaforma di dati genetici nazionali ed internazionali. Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della convenzione perfezionata il 20 novembre 2009. 40 Pagina 171 di 271 Programma specifico di intervento: Archeologia Progetto “ Riqualificazione ipogeo Varrese” € 300.000,00 ( € 150.000,00) Soggetto attuatore: Comune di Canosa di Puglia Obiettivi: sistemare e progettare, ai fini della conservazione, l’area archeologica. Risultati attesi: sistemare e proteggere, ai fini della conservazione, l’area archeologica. Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula della convenzione sottoscritta il 17 giugno 2009 * * * Progetto “ Archeologia Globale a Faragola”, € 100.000,00 ( € 50.000,00) Soggetto attuatore: Dipartimento di Scienze Umane dell’Università degli Studi di Foggia Obiettivi: incrementare la conoscenza del sito di Faragola nel contesto del patrimonio storico-archeologico e paesaggistico della valle del Carapelle e dell’intera Daunia e intende configurarsi come ideale prosecuzione dell’intervento “Ricerche archeologiche a Faragola”; valorizzare l’area archeologica ampliando e migliorando le condizioni di fruibilità; promuovere e diffondere la conoscenza del sito e del territorio. Risultati attesi: incrementare la conoscenza del sito di Faragola con la prosecuzione di indagini archeologiche e di ricognizione nel territorio circostante, attraverso indagini topografiche nella valle dal Carapelle e ricognizioni aeree finalizzate all’individuazione di ulteriori siri archeologici ancora sepolti. Ciò permetterà la fruizione agli addetti ai lavori e la loro diffusione all’interno delle strutture del parco territoriale. Verranno predisposti ed installati sul sito pannelli esplicativi con indicazioni relative alla storia del sito,alla topografia, rapporto con il territorio, importanza storica, corredati da illustrazioni e planimetrie. Saranno realizzate tavole ricostruttive con elaborazione dei dati di scavo e di rappresentazioni/vedute del sito attuale. La pubblicazione di una guida archeologica multilingue dell’area di Faragola nel contesto archeologico territoriale. 41 Pagina 172 di 271 Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula della convenzione sottoscritta il 28.04.2009. * * * Progetto “ Coemeteria requirere: indagini archeologiche nei cimiteri tardo antichi di Canosa”. € 100.000,00 ( € 50.000,00) Soggetto attuatore: Dipartimento di Studi Classici e Cristiani dell’Università di Bari. Obiettivi: analisi storico-archeologica, recupero strutturale e valorizzazione delle aree cimiteriali di Canosa e della Puglia tardo antica e altomedioevale; Il progetto di articola in cinque fasi: 1 ( raccolta dei dati editi e ricognizioni nel territorio per il recupero di nuove informazioni; 2) indagini archeologiche di aree campione relative a nuclei cimiteriali sotterranei e subdiali; 3) analisi e documentazione degli insediamenti; 4) elaborazione dei dati ed edizione dei risultati; 5) produzione di pubblicazioni a carattere divulgativo per agevolare la fruizione delle aree archeologiche interessate. Obiettivo importante è anche lo studio della documentazione epigrafica di carattere funerario della regione pugliese e aree limitrofe nel periodo compreso tra la tarda antichità e l’età federiciana. Risultati attesi: edizione dei risultati complessivi in modo da rendere noto il quadro generale delle presenze funerarie della regione e la presentazione alla comunità scientifica, attraverso la partecipazione a convegni e pubblicazioni, degli esiti del lavoro. Il contributo offerto al progetto di ricerca consentirebbe, infatti, di ampliare il campo di indagine e conoscenza scientifica e di realizzare le condizioni statico-ambientali finalizzate alla fruizione delle aree archeologiche e alla creazione di percorsi turistici e didattici attrezzati. Ci si propone, pertanto, la realizzazione di strumenti informatizzati audiovisivi da distribuire presso Enti provinciali per il Turismo, Istituti scolastici, Accademie di belle arti, associazioni culturali e Pro Loco per una capillare diffusione delle risultanze acquisite. Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula della convenzione sottoscritta il 01.04.2009 * * * Progetto “ Scavo preistorico a Pirro Nord, i primi abitanti d’Europa” € 80.000,00 ( € 40.000,00) Soggetto attuatore: Comune di Apricena 42 Pagina 173 di 271 Obiettivi: prosecuzione delle attività di scavo sistematico, la realizzazione di un primo punto per la divulgazione e valorizzazione del sito di Pirro Nord; lo studio dei materiali attraverso analisi approfondite e di avanguardia, la possibilità che il Comune di Apricela continui a giocare un ruolo principale nell’ambito delle attività scientifiche e divulgative intorno a Pirro Nord. Risultati attesi: conclusione della campagna di scavo, creazione di un primo punto destinato alla divulgazione delle informazioni, individuato in una sala del Museo Civico di Apricena, in via di realizzazione. Questa Sala sarebbe dedicata interamente al sito di Pirro Nord e alla problematiche connesse con la prima diffusione in Europa del genere Homo e le altre evidenze europee oltre a Pirro Nord. Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula della convenzione sottoscritta il 04 giugno 2009. * * * “Progetto “ Genomica applicata al miglioramento della qualità e alla tutela della biodiversità delle produzioni frutticole tipiche del Sud Italia” € 140.000,00 (€.70.000,00) Soggetto attuatore: Dipartimento di scienze AgroAlimentari, Chimica e Difesa Vegetale dell’Università degli Studi di Foggia. Obiettivi: completare, a seguito della vastità del geroplasma oggetto di studio e la complessità dei progetti e la difficoltà di distinguere le accessioni, lo studio del geroplasma per razionalizzare le collezioni (presenza di vari errori causati dalla mancanza in qualche collezione di cultivar di riferimento, di doppioni ecc.). L’unità di ricerca si propone di definire un metodo efficace ed obiettivo per la caratterizzazione e l’identificazione varietale del geroplasma d’olivo (olea europea L.) e di due specie importanti di fruttiferi minori: melograno (punica granatum; fico ( ficus carica L.) mediante l’uso di marcatori molecolari. Il progetto di propone di isolare i marcatori microsatellitare di due specie di frutta minore melograno e fico; di mettere a punto un’affidabile tecnica di identificazione basata su questi marcatori; di caratterizzare ed avviare la costruzione di una banca dati contenente i profili di DNA di circa 60 varietà di geroplasma di olivo di origine pugliese; di impiegarli per la caratterizzazione delle accessioni (geroplasma nazionale) inventariate nell’ambito del progetto Europeo GENRES 29; di 43 Pagina 174 di 271 mettere a punto un metodo semplice ed efficace per la tracciabilità sotto vari aspetti alimentare, in particolare per l’olio extravergine e il fico secco; valutare i polifenoli totali, gli antociani e l’attività antiossidante per melograno e fico mediante analisi HPLC: Risultati attesi: rilancio di migliaia di muove sequenze su genomi mai indagati prima; costruzione della prima piattaforma di dati genetici nazionali e internazionali; completare il recupero e il riordino del geroplasma e la razionalizzazione delle collezioni esistenti a livello nazionale; valutazione della rispondenza della variabilità genetica per la suddette specie nella regione Puglia; identificazione per la prima volta di profili polifenolici e antiossidanti tipici di varietà locali di melograno e fico, valorizzazione della accessioni interessanti attraverso lo screening con l’analisi di qualità; organizzazione di un workshop; aiuto all’addestramento e all’acquisizione della tecnologia dei lavoratori di enti pubblici che si occupano della conservazione e propagazione del germoplasma. Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della convenzione perfezionata il 22 novembre 2009. * * * Progetto “ Analisi e caratterizzazione dei materiali di oggetti d’arte medievali presenti in Puglia” € 80.000,00 (€ 20.000,00) Soggetto attuatore: Dipartimento Geomineralogico dell’Università degli Studi di Bari. Obiettivi: le indagini scientifiche, condotte con tecniche non invasive e non distruttive, riguarderanno oggetti medievali prevalentemente di epoca Normanno-Sveva e Angioina, collocabili tra la fine del XII secolo e gli inizi del XIV secolo, presenti sul territorio della regione Puglia. In particolare si tratterrà di procedere alla completa caratterizzazione dei materiali che compongono gli oggetti d’arte: materiali gemmologici, paste vitree, smalti, leghe metalliche e dorature. Risultati attesi: ci si propone di avviare lo studio per assicurare il collegamento scientifico tra oggetti d’arte, nel periodo storico medioevale, presenti sul territorio della Regione Puglia. Tale studio, oltre a colmare una importante lacuna storico-artistica, consentirebbe alla Puglia di porsi all’avanguardia culturale nazionale e di presentare al meglio, su di uno scenario internazionale, gli oggetti di particolare pregio e fattura di cui dispone. 44 Pagina 175 di 271 Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della convenzione sottoscritta il 21 settembre 2009. * * * Progetto “ Laboratorio per la datazione di campioni geologici per mezzo della luminescenza Stimolata Otticamente (OSL)” € 227.892,00 (€ 80.000,00) Soggetto attuatore: Dipartimento di Interateneo di Fisica dell’Università degli Studi di Bari. Obiettivi: avere precise informazioni circa l’età assoluta dei campioni oggetto di studio. Ciò può essere realizzato con tecniche di datazione che sfruttano la presenza nelle strutture geologiche, in particolare nei sedimenti, di quarzo e feldspati. Un aspetto particolarmente critico nella datazione dei reperti geologici è legato ad effetti dovuti ad un possibile disequilibrio all’interno delle catene radioattive che causano l’intrappolamento dei portatori; sarà quindi necessario sviluppare tecniche per separare i singoli elementi con procedure chimiche. Risultati attesi; l’ottimizzazione dei cicli di misura in modo da migliorare la precisione e l’accuratezza della datazione e la rapidità dell’applicazione del metodo. Lo sviluppo delle possibilità di analisi radiochimica associate alla spettrometria alfa sia da sorgenti sottili che da sorgenti spesse apre, inoltre, interessanti metodologie di indagine connesse alla possibilità di determinare con precisione la concentrazione di attività di isotopi di elementi in traccia contenuti in matrici geologiche ed ambientali, oltre che alle misure di precisione della dose interna da radioattività naturale di reperti geologici. Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della convenzione perfezionata il 28 settembre 2009. * * * Progetto “Immunogenetica applicata al controllo della Leishmania infantum in Puglia” € 60.000,00 (€ 30.000,00) Soggetto attuatore: Dipartimento di Genetica e Microbiologia dell’Università degli Studi di Bari. Obiettivi: l’aumentato interesse nello studio della risposta immune del cane alla Leishmania nasce dal concetto che un sistema immunitario efficiente rappresenta una valida alternativa all’incremento della risposta terapeutica e pertanto al controllo di questa malattia nel territorio pugliese. Infatti, casi di leshmaniosi asintomatici sono stati associati a cambiamenti immunologici che coinvolgono le cellule T. in 45 Pagina 176 di 271 particolare il controllo dell’infezione è dipendente dallo sviluppo di linfociti T effettori alfa/beta MHC class IIristrette, e delle cellule T gamma/delta capaci di attivare i macrofagi verso lo stato microbicida. Il monitoraggio genetico della risposta immune mediata dai T linfociti mirante all’identificazione di repertori specifici dal T cell receptor (TCR) in cani affetti da leishmaniosi sottoposti a terapia con ammoniato di N-metilglucamina in somministrazioni multiple giornaliere è il principale obiettivo di questa ricerca. Tale obiettivo implica sia utilizzare il modello “cane” come modello per lo studio della risposta immune per il controllo della Leishmania infantum nell’uomo in Puglia, sia utilizzare i risultati derivanti dal progetto per i riflessi nel campo della sanità pubblica, considerando il ruolo di serbatoio del cane infetto da Leishmania infantum. Risultati attesi: i cani in numero di 6 ricoverati nella struttura ospedaliera sono stati sottoposti a terapia con antimoniato di N-metilglucamina per via sottocutanea. Dal monitoraggio ci aspettiamo di individuare il repertorio in questi sei casi iniziali prima della terapia e di valutare le differenze di repertorio in seguito alla somministrazione del farmaco. Ci si aspetta che il repertorio genico trovato in correlazione con lo stato di benessere degli animali possa essere paragonato con i corrispondenti geni umani ed offrire importanti informazioni per il controllo della Leishmania infantum in Puglia. Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della convenzione sottoscritta il 28 settembre 2009. * * * Progetto “Il Processo Di Vagno nel novantesimo anniversario dell’assassino” € 60.000,00 (€ 30.000,00) Soggetto attuatore: Fondazione “Giuseppe Di Vagno” Obiettivi: la vicenda dell’assassinio, avvenuto il 25 settembre 1921, di Giuseppe Di Vagno, il primo deputato del Parlamento nella storia d’Italia vittima della violenza del nascente fascismo, è stata ricostruita attraverso gli anni unicamente attraverso la prima tradizione orale, gli scritti, gli articoli di stampa, i pochi documenti d’Archivio; mai, dunque, secondo documentazione ufficiale. La ricerca consentirà di valutare la coerenza fattuale, logica e giuridica tra accertamento dei fatti e iter decisionale resisi concreto nelle sentenze e nell’esecuzione delle pene. La ricerca completerà la ricerca storica nazionale su fascismo e antifascismo offrendo l’interessante prospettiva “meridionale” intorno a 46 Pagina 177 di 271 vicende decisive nel novecento italiano e sarà raccolta in un volume di prossima pubblicazione. Risultati attesi: la ricerca assicurerà un contributo alla conoscenza storica nazionale e regionale sul periodo storico preso in considerazione, Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della convenzione perfezionata il 2 ottobre 2009. * * * Programma specifico di intervento “Tecnologia” Progetto “Identità e memoria della Puglia: linguaggi, territori e culture. Edizioni digitali odeporiche: viaggiatori italiani ed europei nella Puglia dal Medioevo al XX secolo” € 60.000,00 (€ 30.000,00) Soggetto attuatore: Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere dell’Università del Salento Obiettivi: rendere fruibile ad una utenza internazionale il patrimonio librario sul viaggio in Puglia, attraverso la biblioteca digitale del Centro Interuniversitario Internazionale di Studi sul Viaggio Adriatico. Risultati attesi: il progetto si propone di individuare, raccogliere e realizzare l’edizione digitale di testi italiani, tedeschi, inglesi, francesi e spagnoli (in lingua originale e in traduzione) di viaggi in Puglia o nei quali le tappe pugliesi e il transito in Puglia rappresentano un momento centrale di percorsi verso l’Europa o l’Oriente. Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della convenzione sottoscritta il 9 novembre 2009. * * * Progetto: “Nuovo Dizionario Generale Bilingue Italiano/Francese Francese/Italiano. Parte prima: Francese/Italiano. € 200.000,00 (€ 100.000,00) Soggetto attuatore: Dipartimento di Lingue e Letterature Romanze e Mediterranee dell’Università degli Studi di Bari. Obiettivi: soddisfare l’esigenza, riscontrabile allo stato attuale, che istituti d’istruzione superiore e universitaria dispongano di un Nuovo Dizionario Generale Bilingue, 47 Pagina 178 di 271 frutto di un lavoro di ricerca di alto profilo scientifico compiuto da una équipe di ricercatori, dottori di ricerca e dottorandi del meridione d’Italia. Questo nuovo dizionario si distinguerà dagli altri già esistenti sul mercato per la qualità dell’informazione fornita e l’adattamento per la prima volta di tutte le informazioni in esso contenute in funzione delle esigenze di diverse tipologie di utenti. Inoltre, utilizzando i risultati formativi già ottenuti con alcuni dottorati della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università degli Studi di Bari, questo progetto ha l’obiettivo di far acquisire competenze specifiche nelle tecniche editoriali volte alla realizzazione di un progetto lessicografico, Risultati attesi: realizzazione di un nuovo prodotto lessicografico, competitivo sul piano qualitativo e quantitativo, su versione cartacea ed elettronica (cd-rom o on.line). Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della convenzione, sottoscritta il 28 aprile 2009. * * * Progetto “Monitoraggio ambientale di diversi areali zootecnici pugliesi mediante tracciati genetici” € 90.000,00 (€ 45.000,00) Soggetto attuatore: Dipartimento di Produzione Animale dell’Università degli Studi di Bari. Obiettivi: lo studio del cariotipo degli animali di interesse zootecnico rappresenta un strumento utile per monitorare la qualità dell’ambiente con ricadute sulla salute, sulla prevenzione e sulla stessa qualità della vita. Infatti, la valutazione delle anomalie cromosomiche consente di individuarne le correlazioni con eventuali fenotipi anormali e con la presenza di disturbi riproduttivi. Esistono diversi test citogenetici con cui è possibile valutare i danni arrecati ai cromosomi, e quindi al DNA, da parte di agenti mutageni presenti nell’ambiente. In aggiunta a questi test vi sono le tecniche di citogenetica molecolare (FISH – Fluorescent In Situ Hybridization) utilizzate per il mappaggio fisico dei loci contenenti geni coinvolti nel metabolismo o nel meccanismo di azione dei mutageni ambientati oppure per visualizzare fisicamente eventuali duplicazioni geniche o grosse delezioni tramite la tecnica FISH su cromatina estesa (fiber FISH). Di recente alcune aree industriali pugliesi, soprattutto nelle province di Bari e Taranto, sono oggetti di monitoraggio 48 Pagina 179 di 271 ambientale a causa della crescente emissione di inquinanti tra cui le diossine. Il progetto ha lo scopo di valutare la presenza e la dislocazione geografica di aberrazioni cromosomiche in bovini (traccianti biologici collegati con l’ambiente) allevati al pascolo nelle diverse province pugliesi al fine di valorizzare quelle aree geografiche a ridotta contaminazione ambientale. Su razze bovine allevate in ciascuna area di studio saranno raccolti i dati riguardanti le performance. Le bovine saranno sottoposte, inoltre, al prelievo di sangue periferico per l’allestimento di colture cellulari senza aggiunta di analoghi di base. Saranno studiate almeno 50 cellule per animale per valutare la frequenza di anomalie cromosomiche (in particolare aneuploidia, rotture cromosomiche e cromatidi che, gap, frammenti acentrici). Tutte le metafasi studiate saranno catturate mediante l’ausilio di camere digitali collegate ai microscopi per poi essere archiviate ed analizzate con appositi software. Risultati attesi: utilizzare le specie animali di interesse zootecnico come sentinelle ambientali che periodicamente sono sottoposte ad indagini citogenetiche per verificare se nel corso del tempo la stabilità del loro genoma subisce variazioni. I dati ottenuti da questo monitoraggio devono essere collegati con esami specifici per l’identificazione di eventuali inquinanti presenti nell’ambiente responsabili di genotossicità. Nello specifico, i risultati attesi dalla ricerca sono: - l’impiego di routine di test citogenetici per stimare la stabilità genomica di specie zootecniche allevate in aree ad elevato tasso di inquinamento ambientale e di presenza di sostanze genotossiche; - la classificazione delle anomali cromosomiche riscontrate nelle popolazioni animali; - il mappaggio genetico fisico di alcuni loci contenenti geni coinvolti nel metabolismo e/o nel meccanismo di azione delle sostanze mutageniche; - la creazione di una banca dati per inventariare anomalie correlabili all’azione di mutageni ambientali; - la mappatura geografica dei principali siti responsabili dell’emissione di mutageni ambientali nelle diverse pro)vince pugliesi; Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della convenzione perfezionata il 18 dicembre 2009. * * * 49 Pagina 180 di 271 Progetto “Stagni mediterranei temporanei in Puglia” € 110.000,00 (€ 45.000,00) Soggetto attuatore: Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali dell’Università del Salento. Obiettivi: la Puglia presenta caratteristiche geomorfologiche e climatiche uniche, tali che le acque temporanee sono l’habitat ad acqua dolce più diffuso nella regione; inoltre la caratteristica scarsità di acque superficiali permanenti in molti casi ha storicamente imposto all’uomo il potenziamento e la gestione delle raccolte naturali. Questo ha consentito l’affermazione di tipiche architetture rurali che oggi, con la diffusione delle condotte idriche, stanno perdendo velocemente di importanza con un grave rischio di cancellazione del patrimonio culturale di cui erano espressione (come i cutìni sul Gargano, i vòtani sulle Murge, le pozzelle in Salento). Tali raccolte, nate per le attività umane, in realtà hanno arricchito la biodiversità e il paesaggio di aree dove, altrimenti, vegetazione e fauna acquatica sarebbero state assenti. Pertanto gli obiettivi del progetto sono: - censimento degli “stagni mediterranei temporanei” in Puglia e studio delle loro biodiversità valutandone lo stato di conservazione e individuando i fattori di disturbo; - ricerca scientifica sul territorio: le acque temporanee si prestano come laboratori scientifici a cielo aperto particolarmente idonei a testare ipotesi di ricerca; - supporto alla gestione del territorio: il progetto sarà un utile strumento scientifico di informazione su un aspetto poco conosciuto dell’ambiente naturale della Puglia; - creazione di una rete ecologica; - educazione ambientale, sia per le scuole che per le strutture che lavorano a stretto contatto con l’ambiente naturale. Risultati attesi: innanzitutto l’individuazione e la caratterizzazione dell’habitat “stagni temporanei mediterranei” in Puglia. Per ciascun sito saranno realizzate schede descrittive con dati geomorfologici, pedologici ed ecologici e liste delle specie ospitate. Data l’assenza di studi pregressi sul territorio, è altamente probabile la segnalazione di nuove specie per la fauna italiana o addirittura di specie nuove per la scienza. Le analisi dei dati, per mezzo di strumenti informatici statistici, forniranno informazioni sulla distribuzione delle specie e le eventuali correlazioni con determinate caratteristiche 50 Pagina 181 di 271 ambientali. Il lavoro costituirò punto di riferimento per eventuali e futuri piani gestionali territoriali-paesaggistici, anche nel campo del turismo ecologico con eventuali proposte di recupero di opere di architettura rurale tradizionale. Infine lo studio consentirà di valutare, nel tempo, l’avanzamento del processo di desertificazione nel quadro del cambiamento climatico in corso. Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dal perfezionamento della convenzione, sottoscritta il 18 dicembre 2009. * * * Progetto “Valorizzazione dell’uva da tavola pugliese mediante studi di Risonanza Magnetica Nucleare” € 140.00,00 (€ 60.000,00) Soggetto attuatore: Dipartimento di Ingegneria delle Acque e Chimica del Politecnico di Bari Obiettivi: il progetto prevede l’analisi metabolomica dell’uva da tavola pugliese mediante metodi analitici innovativi basati sulla Risonanza Magnetica Nucleare (NMR) al fine di valorizzare la qualità del frutto e dei metodi per la sua produzione e la sua conservazione. Attualmente la qualità delle uve da tavola viene valutata nelle fasi di raccolta e di commercializzazione del frutto maturo mediante la determinazione di parametri essenzialmente legati all’uso di fitonutrienti e fitofarmaci. Le indagini chimiche che forniscono al consumatore la garanzia di qualità e genuinità del prodotto sono tese all’identificazione di sostanze chimiche potenzialmente pericolose e all’accertamento che la presenza di queste ultime rientri nei limiti di legge, ma non sono utilizzabili per ottenere informazioni utili all’ottimizzazione dei processi di produzione e di conservazione. Per migliorare i processi produttivi e conservativi, che inevitabilmente determinano la genuinità del prodotto, è necessario conoscere la natura e l’evoluzione dei metaboliti dell’uva da tavola durante le fasi fenologiche della pianta e le fasi di conservazione del frutto, attraverso l’analisi metabolica; la spettroscopia di Risonanza magnetica Nucleare è attualmente la tecnica che consente di ottenere, attraverso un singolo esperimento, un elevato numero di informazioni su un ancor più elevato numero di specie chimiche presenti nel campione analizzato in tempi molto brevi. Nell’ambito del presente progetto, sarà determinata la natura chimica dei metaboliti e sarà valutatala variazione della loro concentrazione negli acini durante le diverse fasi 51 Pagina 182 di 271 fenologiche della pianta. Tale correlazione sarà correlata a fattori ambientali intesi come l’insieme dei parametri che determinano la crescita del prodotto. Risultati attesi: grazie al progetto sarà possibile definire i metaboliti di diverse varietà di uva da tavola pugliese, determinare la dipendenza della concentrazione dei metaboliti dalle fasi fenologiche della pianta e dagli stress abiotici, determinare la dipendenza delle caratteristiche NMR (T1, T2 e D) dell’acqua contenuta nel frutto e la loro dipendenza dagli stress abiotici e dagli interventi eseguiti durante la produzione e la conservazione del frutto. Le informazioni raccolte costituiranno la base di partenza per la realizzazione di quella che può essere definita “l’impronta digitale” dell’uva da tavola pugliese con conseguenti vantaggi per il tessuto produttivo regionale consistenti nell’ulteriore valorizzazione della “Denominazione di Origine Protetta” (DOP) e della “Indicazione Geografica Protetta” (IGP). Previsioni di realizzazione: entro 12 messi dalla stipula della convenzione perfezionata il 20 novembre 2009. * * * Progetto “Sviluppo di un modello di gestione sostenibile degli acquiferi pugliesi (GeSAP)” € 255.00,00 (€ 110.000,00) Soggetti attuatori: Istituto di Ricerca sulle Acque del Consiglio Nazionale delle Ricerche – Sez. Terr. Di Bari e Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari Obiettivi; in Puglia si stima l’esistenza di oltre 150.000 pozzi realizzati nel corso degli ultimi decenni per sopperire alla endemica carenza idrica ed infrastrutturale della regione, particolarmente evidente nel settore agricolo. Il conseguente sovra sfruttamento della falda ha assunto proporzioni gravi, tanto da imporre, con la recente adozione del Piano di Tutela della Acque della Regione Puglia l’immediata applicazione di misure urgenti per invertirla tendenza al depauperamento quali-quantitativo della risorsa. Il progetto mira, quindi, allo studio della fattibilità tecnologica ed economica dell’implementazione di un sistema di misurazione dei prelievi da falda distribuito sul territorio al livello aziendale, effettuando anche l’analisi di tecniche alternative di tipo indiretto per la stima dei prelievi. Inoltre, la fattibilità di siffatto sistema sarà studiata anche sotto l’aspetto dell’accettabilità da 52 Pagina 183 di 271 parte delle comunità delle aziende agricole, con lo scopo di individuare eventuali correttivi al sistema stesso. Risultati attesi: la ricerca prevede quale output un software utilizzabile per gestire al meglio la risorsa idrica sotterranea. L’attività di ricerca sarà condotta mediante un approccio integrato che coniughi gli aspetti ingegneristici, agronomici ed ambientali con quelli di natura sociale, economica e comportamentale. Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della convenzione, sottoscritta il 13 luglio 2009. * * * Programma specifico di intervento su “Ricerca scientifica in economia” Progetto “l’attuazione del nuovo federalismo fiscale: l’analisi della normativa, i decreti attuativi e l’impatto sugli enti territoriali e sugli enti locali” € 80.000,00 (€ 40.000,00) Soggetto attuatore: Dipartimento di Filosofia e Scienze Sociali dell’Università del Salento Obiettivi: analizzare le problematiche connesse all’attuazione del nuovo federalismo fiscale, con specifico riguardo all’analisi della normativa, allo studio sei decreti legislativi d’attuazione e all’impatto che tali fonti avranno sugli enti territoriali e locali in generale e sulla Puglia in particolare. Tutti gli effetti normativi, prodotti dall’approvazione della legge delega e dai successivi decreti attuativi comporteranno un effetto rilevante sul ruolo finanziario e istituzionale della Regione Puglia, di tutte le Province e dei suoi Comuni. Soprattutto per la nostra Regione sarà necessario monitorare l’impatto normativo della riforma, con particolare attenzione alle questioni legate al principio della perequazione verticale e all’eliminazione del principio di territorialità come base per le modalità di attribuzione del gettito dei tributi regionali e delle compartecipazioni ai tributi erariali. Risultati attesi: fornire un commento ed un’interpretazione delle diverse disposizioni contenute nella legge delega e nei decreti attuativi. Il risultato atteso sarà quello di produrre una sistematizzazione del complesso dato normativo attraverso la catalogazione e lo studio dei diversi principi e dei nuovi istituti previsti, 53 Pagina 184 di 271 secondo una logica calibrata sull’analisi costituzionale, economica e istituzionale del federalismo fiscale. Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della convenzione sottoscritta il 27 ottobre 2009. * * * Progetto “L’ejustice amministrativa in Europa: comparare per innovare” €40.010,00 (€20.000,00) Soggetto attuatore: Dipartimento di Filologia Classica e Scienze Filosofiche dell’Università del Salento Obiettivi: realizzare in Puglia uno studio in ordine all’attuale processo di ejustice amministrativa in ambito europeo, attraverso il confronto e la comparazione di esperienze. Risultati attesi: valorizzazione dell’esperienza e delle professionalità pugliesi in tema di ejustice amministrativa e sensibilizzazione del tessuto giuridico pugliese alla tematica, nell’ottica di un superamento di resistenze all’innovazione e del digital divide; Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della convenzione perfezionata il 9 novembre 2009. 54 Pagina 185 di 271 SETTORE b) ARTE, ATTIVITA’ E BENI CULTURALI I progetti integrati dei quali qui di seguito si riportano i profili rispondono tutti a una medesima esigenza. La FCRP, infatti, nel quadro organico delle azioni strategiche da essa programmate, ponendosi su una traccia di continuità rispetto ad azioni già intraprese e desiderando oltretutto cooperare con competenze e istituzioni presenti nella Regione, per avviare con esse una collaborazione sinergica che ottimizzi i risultati dell’azione congiunta, ha elaborato appunto progetti tematici riferiti all’intero territorio regionale pugliese che si caratterizzano nei termini qui di seguito specificati; ciò con l’obiettivo di elevare la qualità dell’immagine artisticoculturale della Regione, proponendo la stessa all’attenzione di un turismo interessato a manifestazioni di rilievo. I progetti integrati si fondano sull’interazione con enti locali e strutture competenti per definire, completare, integrare, specificare e migliorare manifestazioni artistico-culturali che, senza l’intervento della F.C.R.P., sarebbero risultate di portata minore e meno idonee ad attrarre sul territorio l’attenzione del turismo culturale. I tre progetti integrati in questione sono i seguenti e, qui di seguito, se ne tracciano i profili: Programma specifico di intervento su “Rafforzamento dell’immagine socio-culturale della Puglia” “Progetto “ Taranto: ponte fra civiltà e territori: Mostra di Louis Ducros € 142.000,00 (€.70.000,00) Soggetto attuatore: Comune di Taranto Obiettivi: potenziamento e valorizzazione dl territorio attraverso il recupero della cultura, della storia e delle tradizioni popolari, dopo la situazione di dissesto del 2006, attraverso l’adozione di una rinnovata mentalità che punti al trismo come uno dei volani per il rilancio della città di Taranto, una terra dalle tante potenzialità da attualizzare e rendere note. Risultati attesi: la mostra pittorica crea un’aspettativa 55 Pagina 186 di 271 rilevante dal punto di vista turistico, soprattutto perché il suo allestimento trova la propria sede ideale esclusivamente nel Museo Nazionale Archeologico di Taranto, che, com’è noto, ha riaperto i battenti il 20 dicembre 2007, dopo otto anni di chiusura al pubblico. La rinnovata impostazione metodologica e la ricchezza dei reperti archeologici ivi custoditi che in meno di un anno, hanno suscitato l’interesse di oltre 60.000 visitatori, creano ottime premesse per un flusso turistico che, certamente, sarà incrementato dall’apertura di alcune sale espositive ai circa 90 acquerelli realizzati da Ducros. Taranto, riconoscibilissima in un numero considerevole di tali acquerelli, può diventare il primo comune pugliese ad ospitare un’interessantissima mosra che può diventare un’opportunità notevole di visibilità per l’intera Puglia. Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della convenzione perfezionata il 13 gennaio 2009. * * * “Progetto “ Per il Cinema Italiano € 672.000,00 (€.100.000,00) Soggetto attuatore: Fondazione Apulia Film Commission di Bari Obiettivi: realizzare non solo un festival del cinema italiano, per diffondere sempre più il messaggio culturale e l’originalità del nostro cinema, ma anche potenziare, esaltare ed orientare la creatività di sceneggiatori, registi, attori, produttori, direttori della fotografia, montatori, compositori, scenografi, costumisti, maestranze, agenzie, casting directors, distributori, critici, cronisti senza dimenticare il pubblico. Risultati attesi: valorizzare il nostro cinema nazionale ed attrarre in Puglia personalità della cultura, del cinema e della stampa anche per valorizzare e dare rilevanza alle bellezze naturali, artistiche della nostra regione che, sempre più spesso, fanno da sfondo a films e fictions. Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della convenzione perfezionata il 13 gennaio 2009. * * * Programma specifico di intervento su “Rafforzamento dell’immagine socio-culturale della Puglia” Progetto integrato per il potenziamento di manifestazioni artistiche, promosse e realizzate da altri soggetti sul 56 Pagina 187 di 271 territorio pugliese e coerenti con gli indirizzi operativi della F.C.R.P. Azione 1 Progetto “ Lilliput: Festival itinerante delle coreografie in maschera. ( € 20.000,00), € 10.000,00 Soggetto attuatore: Associazione Culturale Lilliput Onlus. Obiettivi: coinvolgere la fascia giovanile dei cittadini al fine di mettere in scena una manifestazione che rappresentasse non solo l’apertura del sipario sul carnevale, ma anche la possibilità per la nuova generazione di diventare protagonista dell’evento, tanto a fronte del bagaglio culturale della tradizione. Risultati attesi: Il Festival itinerante delle coreografie in maschera è una manifestazione che durante il periodo estivo realizzi un vero tour di danze e balli che prevede varie tappe in località tra le più disparate e che nelle scorse edizioni ha toccato comuni della provincia jonica e materna, nonché siti archeologici di prestigio nazionale e parchi di divertimento dove i partecipanti a differenza della manifestazione invernale, si esibiscono sui palcoscenici delle “piazze” adibiti ad hoc. Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula della convenzione sottoscritta l’ 11.05.2009. * * * Azione 2 Progetto “ Un evento della stagione orchestrale 2008”( € 80.000,00), € 40.000,00 Soggetto attuatore: Orchestra ICO della Magna Grecia di Taranto Obiettivi: organizzare una piccola tournèe in Puglia e Basilicata che veda come protagonista l’orchestra ICO della Magna Grecia affiancata da una delle più interessanti pianiste contemporanee, Ilia Kim. Sarà così possibile perseguire anche l’obiettivo dell’esportazione di un prodotto di cultura realizzato in toto dall’Orchestra ICO della Magna Grecia e frutto di meticolosa ricerca, mirata progettazione e attenta valutazione, in ambiti esterni alla stretta territorialità, offrendo alla cittadinanza una reale opportunità di crescita culturale attraverso la fruizione dell’arte e l’approfondimento interculturale. 57 Pagina 188 di 271 Risultati attesi: perseguire un’eccellenza artistica che solo con il continuo impegno e il continuo studio si può ottenere; contribuire al risultato che la collettività di Taranto pone come fine di necessità immediata: riscattare l’immagine di una terra tanto denigrata e bistrattata ma dal passato glorioso. Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula della convenzione sottoscritta il 09.03.2009 * * * Azione 3 Progetto “ Eventi culturali 2009” € 70.000 (€ 35.000) Soggetto attuatore: Comune di Corato. Obiettivi: promuovere la crescita integrata di un sistema regionale della contemporaneità e offrire alla cittadinanza una reale opportunità di crescita culturale, interessante dal punto di vista della multidisciplinarietà. Lo sviluppo e la riqualificazione urbana del territorio partono proprio dal dialogo e dallo scambio, creano le basi per individuare le linee di un cammino che smussa i conflitti e li trasforma in progetto, idee, consenso e crescita. In questa direzione l’arte e la cultura sembrano essere lo strumento idoneo per rendere possibile questo cambiamento. Risultati attesi: migliorare la qualità e la quantità di offerta di servizi culturali per: 1) moltiplicare, qualificare e diversificare l’offerta di strutture e servizi per i consumi culturali. 2) Creare occasioni di contatti tra tutti coloro che operano nel mondo dello spettacolo. 3) Sviluppare l’imprenditoria legata alla valorizzazione del territorio. 4) Favorire la partecipazione popola coratina, soprattutto dei giovani; 5) attrarre l’attenzione della popolazione di altre città del circondario; 6) avvicinare al teatro, alla musica e al cinema nuove fasce di pubblico allontanate o comunque non attratte da un repertorio tradizionale impantanato in un continuo ripetere se stesso; 7) consentire l’accesso del maggior pubblico possibile consentendo la partecipazione gratuita agli spettacoli. Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula della convenzione sottoscritta il 05.05.2009. * * * 58 Pagina 189 di 271 Progetto: “Restauro dipinti sale vescovado” € 100.000,00 (€ 50.000,00) soggetto attuatore: Diocesi di Oria Obiettivi: riportare all’antico splendore gli affreschi di tre stanze del Complesso Monumentale dell’Episcopio sito in Oria. Si tratta di restaurare i dipinti e le cornici siti in tre sale di rappresentanze del detto palazzo ed in particolare in quelle “degli stemmi Bovini”, delle Allegorie (o del Bove) e “dei paesaggi” che sono state spesso oggetto d’interesse e di ammirazione da parte di studiosi e cultori d’arte, nonché di turisti e semplici visitatori. Risultati attesi: rendere fruibili ad un grande pubblico le opere restaurate ed attrarre un sempre maggiore numero di turisti che già visitano Oria da diversi anni. Previsioni di realizzazione: Entro dodici mesi dalla stipula della convenzione sottoscritta il 06.06.2009. * * * Progetto: “Magna Grecia Festival Estate 2009” € 40.000,00 (€ 20.000,00) Soggetto attuatore: Orchestra ICO della Magna Grecia Obiettivi: svolgere attività che permettano di continuare a percorrere l’itinerario verso il raggiungimento di un’eccellenza artistica e musicale. Risultati attesi: rendere fruibili al pubblico tarantino ma anche a quelli della provincia il Magna Grecia Festival 2009, anche al fine di dare forte impulso all’offerta turistica della città e della sua provincia, offrendo nuove prospettive alla formula turismo culturale, nuove opportunità di fruizione colta non solo al bacino di appartenenza del capoluogo ionico e della sua provincia, ma anche verso il turista di passaggio o residenziale, attraverso l’esplorazione di un repertori musicale sia contemporaneo e popolare che puramente classico. Previsioni di realizzazione: Entro dodici mesi dalla stipula della convenzione sottoscritta il 06.06.2009. * * * Progetto: “Mostra Ambra per Agamennone – Commercio tra Puglia ed Egeo nel II millennio a.C. € 150.000,00 (€ 75.000,00) soggetto attuatore: Comune di Bari e Soprintendenza per i Beni Archeologici della Puglia 59 Pagina 190 di 271 Obiettivi: valorizzare dei ricchi contesti archeologici risalenti a circa 4000 anni fa, in particolare di reperti raramente esposti al pubblico, provenienti da diversi musei pugliesi ed anche da siti extraregionali, inseriti in un ricco apparato di pannelli e supporti multimediali, per fornire un quadro dei rapporti transmarini tra la civiltà attestata in Puglia nell’età del Bronzo e la civiltà Micenea. Risultati attesi: la mostra, con la pubblicazione che dovrà accompagnarla, possa costituire una precisa occasione sia di approfondimento scientifico che di divulgazione, presso un pubblico ampio, di un tema di particolare suggestione nel campo dell’archeologia mediterranea. L’ampliamento delle conoscenze storiche sul territorio di riferimento rappresenta in ogni caso un’occasione insostituibile di rafforzamento della consapevolezza identitaria per tutti i cittadini interessati. Previsioni di realizzazione: Entro dodici mesi dalla stipula della convenzione sottoscritta il 23 luglio 2009. * * * Progetto: “Attività 68° Stagione Concertistica Camerata Musicale Barese” € 200.000,00 (€ 100.000,00) Soggetto attuatore: Camerata Musicale Barese Obiettivi: diffondere la musica di qualità e livello non solo nell’ambito del capoluogo regionale, ma dell’intero territorio, nella prospettiva di elevare la qualità dell’immagine artistico-culturale della Regione, proponendo la stessa all’attenzione di un turismo interessato a manifestazioni di rilievo. Risultati attesi: rendere fruibile al pubblico dell’intera regione brani musicali di grande fascino, dal jazz, alla grande musica classica attraverso l’audizione di artisti di grande talento quali Uto Ughi, l’esecuzione della Orchestra Sinfonica di Milano “Giuseppe Verdi”, il gospel cantato dai King’s Singers e la musica folcloristica spagnola. Tali esecuzioni consentiranno di attirare un pubblico d’intenditori e apriranno ai giovani le porte della musica classica. Previsioni di realizzazione: Entro dodici mesi dalla stipula della convenzione sottoscritta il 27 luglio 2009 * * * 60 Pagina 191 di 271 Progetto “ Mostra la vigna di Dionisio. Vite, vini e culti in Magna Grecia ” €. 60.000 (€ 30.000) Soggetto attuatore: Fondazione “Taranto e la Magna Grecia” di Taranto Obiettivi: presentare lo stato della conoscenza sui vari aspetti del mondo antico legati alla produzione e al commercio del vino, considerato anche come elemento di caratterizzazione di rituali sociali, collegabili alla sfera del culto, con riferimento alle tradizioni letterarie e alla documentazione materiale pervenuta ai giorni nostri. L’argomento è di rilevante interesse non solo per gli studiosi in senso stretto ma anche perché coinvolge un pubblico più ampio per il fascino che il tema reca in se. Risultati attesi: organizzare una mostra archeologica incentrata sulla documentazione materiale relativa al consumo del vino nel mondo antico e sul valore ideologico ad esso attribuito nei contesti sociali, culturali e funerari, reiterando iniziative che in altre regioni hanno riscosso un vivissimo successo di pubblico e di critica. Tali ricerche, attraverso i Convegni Internazionali di Studi sulla Magna Grecia, hanno sempre costituito uno dei punti di riferimento per l’archeologia europea in quanto consentono di pervenire annualmente ad una sorta di monitoraggio delle esperienze svolte, sulle campagne di scavo e sulle ricerche svolte sul territorio pugliese. Il Convegno e la Mostra rappresenteranno un rafforzamento del modello di sviluppo della cultura di questa parte del territorio pugliese che necessita di essere ulteriormente valorizzata e rilanciata. Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula della convenzione sottoscritta il 05.09.2009. * * * “Progetto “ La musica incontra le pietre e le parole” € 65.000 (€.20.000,00) Soggetto attuatore: Comune di Molfetta Obiettivi: consolidare le domanda di spettacolo, stimolare nuove fasce di pubblico con particolare riferimento ai territori che presentano bassi indici nel rapporto domanda/residenti ed alle nuove generazioni; promuovere la più articolata ed equilibrata circuitazione degli spettacoli nell’intero territorio provinciale. Promuovere la costituzione di reti e festival e rassegne anche in luoghi di particolare rilevanza storicoartistica- architettonica e nei centri di affluenza turistica. Risultati attesi: il consolidamento e lo sviluppo di realtà territoriali capaci di produrre eventi culturali di portata 61 Pagina 192 di 271 internazionale, valorizzando il patrimonio artistico ed architettonico locale ed incentivando i flussi turistici. La ricerca di specificità proprie della nostra tradizione e dell’internazione di queste ultime con le culture ed i linguaggi più vari, produce inedite commistioni che si traducono in momenti di confronto e di crescita collettiva. Incremento nel breve periodo del prestigio e del numero di fruitori degli eventi culturali. Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della convenzione perfezionata il 09 settembre 2009. * * * Progetto “ Arte in Puglia dal Medioevo al Settecento, fase Medioevo” €. 100.000 (€ 50.000) Soggetto attuatore: Dipartimento dei Beni, delle Arti e della Storia, Università del Salento. Obiettivi: offrire un contributo alla conoscenza delle cultura identitaria del territorio attraverso la sua produzione artistica, valorizzando le ricerche con approccio scientifico in un’ottica di promozione e diffusione degli aspetti artistici, musicali, letterari ed etnoantropologici anche meno noti al grande pubblico. Allargare lo scenario delle visibilità del patrimonio artistico del territorio tramite mostre e pubblicazione dei cataloghi, determinando l’esigenza di ricostruire un quadro d’insieme che riproponga, alla luce delle nuove e più articolate conoscenze, l’originalità e l’organicità del patrimonio storico-artistico della regione nelle sue varie espressioni figurative, pittura, scultura, arredi, arti applicate al sacro ed al profano, repertori musicali. Le grandi mostre, improntate all’indispensabile rigore scientifico faranno da un lato il punto sulle novità e sulle conoscenze acquisite nel corso dei passati decenni, ma permetteranno quegli arricchimenti alla conoscenza del più vasto pubblico per una rinnovata presa di coscienza e per dare ancora nuovo slancio al progresso degli studi. Risultati attesi: ispirare inediti percorsi di visita e sollecitare nuovi itinerari, in modo da incrementare una maggiore circolazione su realtà monumentali di grande interesse, con conseguente forte ricaduta sulle infrastrutture; creare offerte integrate comprendenti più prodotti turistici; aumentare il flusso dei visitatori nella rete diffusa di siti monumentali dislocati lungo gli itinerari durante lo svolgimento degli eventi culturali programmati; incoraggiare la crescita di servizi alberghieri con 62 Pagina 193 di 271 pernottamenti sul territorio. La potenzialità dell’iniziativa stimolerà la domanda turistica. Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula della convenzione sottoscritta il 28.09.2009. * * * Progetto “ La Specchia Artanisi e il territorio circostante: II Edizione. ” €. 100.000 (€ 50.000) Soggetto attuatore: Comune di Ugento. Obiettivi: si riprendono i precedenti saggi di scavo della grande struttura megalitica, collocata tra l’Età del Rame e dell’Età del Bronzo, antica e media, al fine di una indagine sistematica del sito per ottenere la conoscenza, tutela, valorizzazione e musealizzazione di questo eccezionale contesto, ancora ben conservato, attraverso l’attuazione di interventi che mirano a restituire ai cittadini di Ugento la propria eredità storica, attraverso l’indagine stratigrafica, il recupero, la valorizzazione e, infine, la fruizione al pubblico dell’importante complesso archeologico. Risultati attesi: incremento della conoscenza del sito archeologico e del territorio cui è inserito, esaminato in una prospettica diacronica, volto quindi alla ricostruzione del contesto originario ed alle sue trasformazioni. Obiettivo finale è la musealizzazione del sito archeologico, da considerare come un’occasione per la Comunità locale di crescita culturale, consapevolezza delle proprie radici, sensibilità verso la tutela del patrimonio archeologico, rafforzamento del senso d’appartenenza ad un’identità culturale condivisa. L’apposizione di un vincolo archeologico e la realizzazione di un’area protetta, posta a breve distanza dalla costa, dove la tutela dell’elenco archeologico si integri con quella del contesto ambientale, rappresentano passi fondamentali per la valorizzazione dell’area archeologica, che già nel corso della prima fase è stata presentata alla comunità sia con pubblicazioni scientifiche che a carattere informativo e divulgativo. Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula della convenzione sottoscritta il 28.09.2009. * * * Progetto “Casa multimediale della musica e del teatro” € 120.000,00 (€ 60.000,00) Soggetto attuatore: Fondazione “Paolo Grassi” di Martina Franca 63 Pagina 194 di 271 Obiettivi: la Fondazione “Paolo Grassi” dispone di una bibliomediateca d’interesse regionale che si propone quale centro propulsivo per lo sviluppo d’interessi specifici quali la musica, il teatro e lo spettacolo. Il patrimonio bibliografico consiste in circa 9.500 supporti audio/video e 10.000 unità librarie; su queste fondamenta s’intende creare con questo progetto un vero e proprio polo territoriale di valorizzazione del patrimonio e della tradizione storico-teatrale-musicale, sia attraverso l’arricchimento della dotazione strutturale esistente, sia mediante la realizzazione di una serie d’interventi che possano caratterizzare il centro come un’infrastruttura della conoscenza e luogo di diffusione della cultura e della multimedialità. Risultati attesi: allestimento della casa della cultura teatrale e musicale con attività editoriale sia cartacea che multimediale. Inoltre ci si aspetta la creazione di un network tramite protocolli d’intesa con altri attori del settore e di un portale web; infine, la realizzazione di attività per gli studiosi, gli attori, i musicisti e il pubblico come lezioni spettacolo e seminari. Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della convenzione perfezionata il 2 ottobre 2009. * * * Progetto “Recupero e valorizzazione cripta rupestre Spirito Santo in Lama Don Angelo” a Monopoli, € 180.000,00 (€ 90.000,00) Soggetti attuatori: Fondazione “San Domenico ONLUS” e il Comune di Monopoli; Obiettivi: il recupero e la valorizzazione della chiesa rupestre dello Spirito Santo in agro di Monopoli. Il bene oggetto di intervento rappresenta uno degli elementi del patrimonio culturale, storico-artistico, paesaggistico e naturalistico del territorio monopolitano. La cripta è parte integrante della rete di siti rupestri che costellano le campagne comprese tra le città di Monopoli, di Fasano e di Ostuni. Risultati attesi: il progetto riguarda una serie di interventi finalizzati al recupero, preservazione e conoscenza di uno dei siti più rappresentativi dell’habitat rupestre monopolitano. In tal senso l’intervento è motivato dall’intento di incrementare l’offerta culturale e turistica del territorio di Monopoli, di valorizzare e fruire i beni culturali e di creare condizioni di sviluppo economico. Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della convenzione sottoscritta il 5 ottobre 2009. 64 Pagina 195 di 271 * * * Progetto “Mostra Praga ‘68” € 40.000,00 (€ 20.000,00) Soggetti attuatori: Comune di Bari e l’Università degli Studi di Bari; Obiettivi: riportare alla memoria visiva un capitolo della storia di portata epocale quale fu l’invasione della città di Praga da parte dei carri armati sovietici, in occasione del quarantennale del tragico evento. Risultati attesi: organizzare una mostra incentrata sulla documentazione materiale relativa alla Primavera di Praga e a quanto avvenne in Cecoslovacchia dopo il 20 agosto del ’68. Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della convenzione perfezionata il 24 settembre 2009. * * * Progetto “Paesaggi archeologici in età romana nel territorio di Aecae” € 80.000,00 (€ 40.000) Soggetto attuatore: Comune di Troia Obiettivi: il progetto interessa i resti di una villa di età imperiale situata a 9 km da Troia (antica Aecae), lungo una dorsale di bassi rilievi che separa il tratturo San Paolo a Nord e quello dell’Incoronata a Sud, in località Muro Rotto. Le ricerche avranno quindi come obiettivo primario quello di conoscere meglio e contestualizzare la villa romana anche ai fini della tutela e della valorizzazione. Risultati attesi: un incremento della conoscenza di questa importante villa di età imperiale sita nel territorio dell’antica Aecae, esaminato in una prospettiva diacronica, volto quindi alla ricostruzione del contesto originario ed alle sue trasformazioni nei secoli. Previsioni di realizzazione; entro 12 mesi dalla stipula della convenzione sottoscritta il 27 ottobre 2009. * * * Progetto “restauro chiesa San Giuseppe a Bari” € 400.000,00 (€ 295.000,00) Soggetto attuatore: Parrocchia di San Giuseppe in Bari Obiettivi: recuperare le parti affrescate della chiesa di San Giuseppe a Bari attraverso una vasta operazione di restauro ai fini della fruizione. Risultati attesi: riportare alla luce ed alla piena visibilità gli affreschi della chiesa, mantenendo la piena fruibilità della struttura grazie ad un’operazione suddivisa in settori 65 Pagina 196 di 271 di intervento. Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della convenzione perfezionata il 27 ottobre 2009. * * * Progetto “restauro del campanile dell’Abbazia di S. Leone Magno in Bitonto” € 88.000,00 (€ 44.000,00) Soggetto attuatore: Provincia di S. Michele Arcangelo dei Frati Minori di Puglia e Molise. Obiettivi: risanare e restaurare i parametri murari, le murature e le coperture dell’Abbazia e realizzare e installare una nuova croce. Risultati attesi: riportare alla piena funzionalità e fruibilità l’Abbazia di S. Leone Magno di Bitonto (BA). Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della convenzione sottoscritta il 27 ottobre 2009. * * * Progetto “Valorizzazione dell’area archeologica di Vaste – Parco dei Guerrieri – Località Melliche” € 80.000,00 (€ 40.000,00) Soggetto attuatore: il Dipartimento di Beni Culturali dell’Università del Salento Obiettivi: portare a compimento l’indagine archeologica intrapresa in località Melliche e realizzare interventi di musealizzazione, valorizzazione e fruizione del patrimonio archeologico, che, accanto a quelli già compiuti nell’ambito delle varie fasi di realizzazione del “Parco dei Guerrieri” di Vaste, consentano di accrescere i processi di promozione e sviluppo del territorio comunale, nel più vasto quadro di un sistema a rete dei “Parchi della Messapia” Risultati attesi: attraverso l’attuazione del progetto ci si attende di portare alla luce, nell’area Melliche del Parco dei Guerrieri di Vaste, l’intero impianto culturale dell’età del Ferro, complesso di testimonianze unico, sia per tipologia che per cronologia, nel panorama archeologico del Salento e, nel contempo, di valorizzarlo e permetterne una diffusa conoscenza ed una corretta fruizione, all’interno di uno dei più importanti ecomusei della Puglia. Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla sottoscrizione della convenzione perfezionata il 30 ottobre 2009. 66 Pagina 197 di 271 * * * Progetto “FasanoMusica” € 200.000,00 (€ 20.000,00) Soggetto attuatore: Comune di Fasano (BR) Obiettivi: proporre spettacoli in esclusiva regionale per riunire la comunità attorno a manifestazioni e spettacoli di grande valore artistico e culturale. Risultati attesi: l’innalzamento dei livelli culturali e di fruizione della comunità fasanese e l’incentivazione e destagionalizzazione dell’offerta di beni e servizi turistici cui il territorio è vocato. Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della convenzione perfezionata il 30 ottobre 2009. * * * Progetto “Mostra Achille Mauri, il fotografo di S.M. ” € 100.000,00 (€ 50.000,00) Soggetto attuatore: Provincia di Bari – Pinacoteca Provinciale Obiettivi: se si eccettua l’eccellente ricerca condotta qualche anno fa da Sergio Leonardi, ed alcuni articoli apparsi episodicamente su giornali e riviste di difficile reperibilità, il grande capitolo della fotografia dell’Ottocento in Puglia appare davvero poco frequentato dagli studiosi. Uguale destino sembra avere investito anche la fotografia meridionale in generale, e persino quella di centri egemoni come Napoli e Palermo. Essa, che pure è stata oggetto di studi generali, non ha mai prodotto monografie specifiche, ancor meno sui singoli fotografi ivi operanti. Appare pertanto quanto mai opportuno dedicare un’iniziativa monografica ad uno dei fotografi più importanti ma ancor oggi poco noto, Achille Mauri, di cui a tutt’oggi non si conoscono né il luogo di nascita né gli estremi biografici, ma che fu tanto noto ai suoi tempi (fu attivo nella seconda metà dell’800) da essere nominato fotografo ufficiale di re Umberto I e della regina Margherita. La mostra a lui dedicata, significativamente intitolata Achille Mauri fotografo del re, sarà organizzata dalla Pinacoteca Provinciale – affiancata dalla Alinari Sole 24Ore – e costituirà la prima occasione per conoscere – attraverso circa 200 immagini scelte tra quelle (attualmente in fase di restauro) di proprietà della Pinacoteca, e quelle di proprietà dell’Alinari – la produzione di questo vero e proprio pioniere della fotografia dell’Ottocento. Risultati attesi: l’iniziativa si ripromette anzitutto il 67 Pagina 198 di 271 risultato di incrementare e diffondere la conoscenza della fotografia storica in Puglia, un campo ancor oggi assolutamente disatteso, ci si aspetta quindi soprattutto la presenza dei giovani, cui saranno dedicate apposite iniziative didattiche nel corso della mostra, ma anche di appassionati e studiosi del settore. La fotografia dell’Ottocento esercita, inoltre, un particolare fascino sul pubblico per la generalmente altissima qualità delle immagini e per la loro valenza anche antropologica in ordine alla conoscenza della vita quotidiana, del lavoro, delle modifiche del paesaggio, ecc. Si desidera inoltre far passare l’idea che i fondi fotografici “privati” hanno un notevolissimo valore documentario, e che pertanto essi vanno conservati e tutelati alla stregua di tutti gli altri beni culturali. Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della convenzione sottoscritta il 12 novembre 2009. * * * Progetto “Decennale Università: Eventi e convegni 2009” € 120.00,00 (€ 60.000,00) Soggetto attuatore: Università degli Studi di Foggia Obiettivi: l’Università degli Studi di Foggia il 5 agosto 2009 compie i suoi primi 10 anni di vita. Un traguardo di tutto rilievo che viene celebrato con una serie di iniziative culturali che a partire del mese di aprile interesseranno la Capitanata sino alla fine del mese di ottobre, quando si celebrerà un convegno internazionale sulla cooperazione nell’Adriatico e la tradizionale cerimonia dell’anno accademico 2009-2010. Le iniziative, coordinate da un apposito Comitato scientifico nominato dal Senato accademico, comprenderanno convegni, conferenze, concerti e manifestazioni varie, come la Notte bianca dello Sport, con il patrocinio di vari enti ed istituzioni. Risultati attesi: la valorizzazione del territorio della Capitanata e dell’Università, nonché l’affermazione dell’Università come uno dei maggiori centri di ricerca regionali. Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della convenzione sottoscritta il 13 ottobre 2009. * * * Progetto “Il paesaggio come museo: archeologia della fascia costiera ricompresa nel Parco Naturale 68 Pagina 199 di 271 Regionale di Portoselvaggio e Palude del Capitano” € 81.280,21 (€ 40.000,00) Soggetto attuatore: Comune di Nardò Obiettivi: il progetto nasce dalla collaborazione del Comune di Nardò con il gruppo di Archeologia Classica Subacquea del Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università del Salento che svolge attività di ricerca sul territorio in modo sistematico e continuo ormai da alcuni anni. Obiettivi del progetto sono lo studio e la valorizzazione del sito archeologico in località Fiascone, all’interno del Parco Naturale Regionale di Portoselvaggio e la Palude del Capitano che include ben tre siti SIC (siti di importanza comunitaria): Torre Uluzzo, Torre Inserraglio, e Palude del Capitano. Il sito è stato oggetto di una campagna di scavi effettuata nel 2008 e che prosegue nel 2009. La sequenza stratigrafica e le evidenze messe in luce permettono di ipotizzare l’esistenza di un grande fundus che nasce in età romana repubblicana e continua a vivere in età imperiale; si rileva una consistente fase di riedificazione di strutture semplici, a destinazione utilitaria, nella seconda metà del III secolo e, infine, l’abbandono in età tardo-antica. Date le dimensioni attuali dell’insenatura e l’assenza di strutture di carattere portuale, come dimostrato dalle ricognizioni subacquee, si può supporre che il profilo costiero abbia subito profonde modificazioni. Dato l’interesse del sito, si propone pertanto una sequenza d’interventi articolati in attività di ricerca archeologica, di superficie e subacquea, e di tutela e valorizzazione, con organizzazione di open days sui siti in corso di indagine, una mostra fotografica, un documentario e progettazione di itinerari naturalisticoarcheologici. Risultati attesi: il progetto nel suo complesso mira alla tutela e alla valorizzazione del sito e di tutto il territorio circostante. Previsione di realizzazione: entro 12 mesi dalla stipula della convenzione perfezionata il 17 novembre 2009. 69 Pagina 200 di 271 SETTORE c) SALUTE PUBBLICA, MEDICINA PREVENTIVA E RIABILITATIVA DISPONIBILITA’ RESIDUA € 178.100,00 Progetto integrato:“prevenzione e terapia riabilitativa”: Azione 1 I Bisogni delle famiglie e i servizi di prevenzione primaria nei consultori familiari in Puglia. (€ 50.000,00) € 25.000,00 Soggetto attuatore: Federazione Regionale Pugliese Consultori familiari di ispirazione cristiana. Obiettivi: novero scientificamente accertato delle esigenze di servizi alla persona e alle relazioni domestiche nelle famiglie pugliesi; incremento della cultura della prevenzione primaria come servizio alla famiglia; incremento dell’offerta dei servizi alla persona e alle relazioni familiari in quei consultori che ne fossero sforniti rispetto alle esigenze emerse; sostenere le attività di accoglienza, animazione e educazione dei minori. Risultati attesi: - fin qui Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula della convenzione sottoscritta il 09.03.2009 Azione 3 Progetto “ Neuroleso post traumatico sub-acuto” Soggetto attuatore: Fondazione “ Ciao Vinny”. Obiettivi: realizzare un progetto ed un modello di trattamento finlizato a mettere a disposizione del territorio una struttura in grado di accogliere e trattare pazienti neurolesi post-traumatici che hanno superato la fase acuta che necessita della assistenza rianimatoria, ma che non solo in grado di mantenere in maniera autonoma le capacità vitali cardio-respiratorie, per cui devono essere assistiti con macchinari idonei. Risultati attesi: usufruire un percorso clinico- terapeutico ad hoc, in cui tali pazienti possano intraprendere cure specifiche senza attendere il distacco dal ventilatore, è dimostrato migliorare la prognosi di questi pazienti. 70 Pagina 201 di 271 Previsioni di realizzazione: Entro 12 mesi dalla stipula della convenzione sottoscritta il 29.05.2009. * * * Progetto “Attivazione servizio per la diagnosi e il trattamento della Sindrome Gilles della Tourette” € 142.604,37 (€ 20.000,00) Soggetti attuatori: Cooperativa Sociale “Ruah” ONLUS Obiettivi: ristrutturazione e completamento del “Centro diurno socio-educativo-assistenziale per diversamente abili” e attivazione del servizio per la diagnosi e il trattamento della Sindrome Gilles della Tourette. Risultati attesi: incrementare i servizi e migliorare la qualità della vita a favore delle persone diversamente abili. Previsioni di realizzazione: entro 12 mesi dal perfezionamento della convenzione sottoscritta il 9 ottobre 2009 * * * Progetto “Comunicare e fare: applicazione di strumenti tecnologici e programmi di riabilitazione” € 68.000,00 (€ 34.000,00) Soggetto attuatore: Lega del Filo d’Oro Obiettivi: il progetto è destinato al Centro Socio Sanitario di Molfetta (BA); destinatari sono persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali, che a causa della loro disabilità spesso si trovano in una condizione di passività e isolamento rispetto all’ambiente esterno. Spesso con questo genere di persone risulta necessario ricorrere all’ausilio di nuove tecnologie per migliorarne la qualità della vita; in questo caso, obiettivo del progetto è implementare la loro capacità di comunicare, attraverso appositi supporti tecnologici che consentono di avere accesso diretto a stimolazioni ambientali gradite o di attivare un messaggio di richiesta di interazione sociale (microswitch e VOCA: Voice Output Communication Aid); di orientarsi, grazie a programmi di autogestione di sistemi di orientamento basati su stimoli acustici, per persone con un minimo sostegno fisico, cecità e disorientamento; di rendersi autonomi, attraverso l’uso e l’adattamento di software specifici, in diversi ambiti occupazionali. Risultati attesi: consentire a persone con pluridisabilità sensoriale di poter controllare in maniera autonoma gli eventi-stimolo esterni. 71 Pagina 202 di 271 Previsioni di realizzazione: entro 12 messi dalla stipula della convenzione perfezionata il 13 luglio 2009. * * * Progetto “Solidarietà a favore dei terremotati d’Abruzzo 2009” (€ 30.000,00) Soggetto attuatore: Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio S.p.a. (ACRI) Obiettivi: dopo il grave terremoto del 6 aprile che ha colpito l’Abruzzo, l’Ufficio di Presidenza dell’Acri ha ravvisato l’opportunità di proporre alle Fondazioni di realizzare un’iniziativa congiunta di sostegno a quei territori. La Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia è stata lieta di partecipare all’iniziativa con un contributo di € 30.000,00. * * * 72 Pagina 203 di 271 ART. 8 REGOLAMENTO INTERNO A fianco delle impostazioni progettuali, nel 2009, gli Organi della Fondazione si sono altresì avvalsi delle opportunità offerte dall’art.8 del regolamento di erogazione il quale consente “sempre nel rispetto delle proporzione riservate ai settori statutariamente previsti” di destinare “non più del 10% del totale delle erogazioni al sostegno di iniziative specifiche non previste dal Documento programmatico previsionale, che si pongano al di fuori si programmi specifici. Infatti sono state, deliberate le seguenti erogazioni fuori progetto, ma comunque rientranti nei settori di attività istituzionale, in favore di soggetti autorevoli e attendibili, che hanno assunto il ruolo di attuatori e che sono convenzionalmente identificati nei preposti a istituzioni operanti sul territorio di riferimento, quali la Regione, le Prefetture, le Province, i Comuni della regione, le Camere di commercio pugliesi, le Università pubbliche, le Soprintendenze, le Diocesi, le Parrocchie ed altri enti pugliesi assimilati. In tutti i casi il sostegno è stato riconosciuto anche in ragione dell’attitudine di ciascuna iniziativa a richiamare l’attenzione generale sulla realtà pugliese, sia mediante la divulgazione di informazioni sulla regione, nel suo complesso o su parti della stessa, sia mediante lo studio delle potenzialità regionali, sia ancora favorendo in Puglia lo sviluppo della comunicazione, della stampa e del contraddittorio scientifico. Alcune erogazioni, secondo quanto previsto espressamente dal Regolamento per l’attività istituzionale, sono state concesse a copertura di spese per iniziative già realizzate, ma la maggior parte è stata erogata prima che l’evento si svolgesse. In relazione alla corresponsione del contributo esso, per alcuni è stato corrisposto solo nella misura del 70%, mentre per altri di modesta incidenza economica, è stato corrisposto l’intero importo. Gli interventi sono i seguenti: a) settore ricerca scientifica e tecnologica: Sono stati scelte 67 richieste, così suddivise: per l’Università degli Studi di Bari ed i suoi Dipartimenti sono state accolte 34 richieste come segue: Convegno “Handicap, la scuola, l’istruzione, il sostegno” per € 2.500,00; Convegno “Archeologia e storia della Puglia centrale dall’età del Bronzo all’alto Medioevo per € 2.500,00; Cerimonia consegna “Premio Europa 2008” per € 10.000,00; Progetto editoriale “Villa Larocca 73 Pagina 204 di 271 dell’Università di Bari” per € 5.000,00; Volume “L’arte dei marmorari in Italia meridionale” per € 2.500,00; Convegno “ I Futurismi” per € 2.000,00; e per i singoli dipartimenti dell’Università barese: gli interventi sono stati i seguenti: Dipartimento di Diritto Internazionale e dell’U.E.: “convegno annuale SIDI per € 2.500,00 e per il volume “Studi sull’integrazione europea” per € 4.000,00; Dipartimento di Ingegneria delle acque e chimica “pubblicazione volume “Coastlab” per € 7.500,00; Dipartimento di Economia politica, agraria, estimo e pianificazione rurale: Workshop sulla scarsa redditività della fase produttiva della pesca in Adriatico”, per € 2.000,00; Dipartimento Interateneo di Fisica “Congresso scientifico per € 5.000,00 e Convegno nell’anno di Galileo Galilei per € 2.620,12; Dipartimento di Studi Aziendali e Giusprivatistici: pubblicazione “Scritti in memoria di Giuseppe Panza” per € 3.000,00; Dipartimento di Emergenza e Trapianti di organi: “XXI Congresso internazionale della Società Apulo-lucana di Urologia” per € 2.000,00; Dipartimento di Protezione delle Piante e Microbiologia: “XV Congresso Nazionale Società di Patologia vegetale” per € 2.000,00; Dipartimento di Psicologia: Congresso Internazionale ISAPL per € 2.500,00. Dipartimento di Scienze Economiche: “Seminario sul trasporto collettivo” per € 2.500,00. Dipartimento di Scienze filosofiche: “Contributo per la pubblicazione dei primi due volumi della collana “Opere in onore di Giuseppe temerari” per € 5.000,00; Dipartimento di Scienze Statistiche: Contributo per la VII edizione degli Annali del Dipartimento” per € 5.000,00. Dipartimento di Scienze Statistiche: raccolta di Saggi su Attilio da Empoli” per € 5.000,00; Dipartimento di Studi Classici e Cristiani: Convegno di studio su “Le tribù locali romane” per € 2.500,00, per la pubblicazione di “Scavi e ricerche” per € 4.000,00 e per la pubblicazione “Seppanibale grande” per € 4.500,00; Dipartimento di Studio sulle Società Mediterranee: Pubblicazione atti "Geopolitica nel Mediterraneo" per € 5.000,00. Dipartimento di Scienze dell’Antichità: pubblicazione “Egnazia dallo scavo alla valorizzazione” per € 7.500,00. Dipartimento di Chimica: Congresso Internazionale sui materiali, energia rinnovabile e risparmio energetico” per € 2.500,00, Dipartimento di Biologia e Chimica Agro-forestali: libro in onore del prof. Gianfranco Dioguardi” per € 2.500,00; Dipartimento di Scienze storiche e sociali: volume “Il sindaco e il priore. Potere centrale e potere locale nel Mediterraneo 74 Pagina 205 di 271 occidentale” per € 2.500,00; Dipartimento di Fisiologia generale e ambientale: “Premio di laurea, Barbara Baldacci, per € 2.500,00; Dipartimento di Matematica: “V international meeting on Lorentzian Geometry” per € 2.500,00; Dipartimento di Biomedicina dell’età evolutiva: Convegno “L’ematologia pediatrica tra ospedale e territorio per € 2.500,00; Dipartimento di Lingue e letterature romanze: pubblicazione volume “Senso e poesia del giardino” per € 4.000,00; Dipartimento Linguistica, Letteratura e Filologia moderna “Convegno su Carlo Levi” per € 2.000,00; Per l’Università del Salento ed i suoi Dipartimenti sono stati eseguiti 10 interventi come segue: Dipartimento di Ingegneria dell’innovazione: "XVII Riunione nazionale elettromagnetismo 2008 per € 2.500,00; Dipartimento di scienze sociali e della comunicazione: atti del Seminario, “La vita on line” per € 2.500,00; “Le ragioni dell’altro”, per € 5.000,00; Dipartimento di Filosofia e scienze sociali: Convegno internazionale “La formazione universitaria dei docenti in Italia e in Europa” per € 2.500,00: Dipartimento dei Beni, Arti e della Storia: Convegno Internazionale “Federico II e i Cavalieri Teutonici in Capitanata” per € 3.500,00; Convegno internazionale degli Italianisti, per € 2.000,00; Dipartimento di Ingeneria dell’innovazione: convegno “La medicina incontra la realtà virtuale” per € 2.000,00; Dipartimento di scienze economiche e matematicostatistiche: Workshop in Industrial Organisation” per € 2.000,00; Dipartimento di Filosofia e Scienze sociali: “L’agricoltura pugliese tra occupazione irregolare e immigrazione” per € 2.000,00 e “II convegno nazionale su “Estetica e Marketing” per € 2.000,00. A favore dell’Università degli Studi di Foggia ci sono stati 5 interventi così articolati: “Colori e Parole, l’opera di Sangillo, per € 7.500,00; Rassegna eventi per decennale Università di Foggia” per € 5.000,00; Dipartimento di scienze umane: “Convegno e Mostra sul periodo del Viceregno austriaco” per € 5.000,00 e pubblicazione su “V. de Romita, per € 2.500,00; Facoltà di Scienze dell’Informazione: volume: “E-leaming universitario, il caso di studio dell’Università di Foggia”,per € 5.000,00. Ci sono stati 3 interventi a favore del Politecnico di Bari, Pubblicazione “La residenza temporanea per studenti. Atlante Italiano, per € 3.000,00; Dipartimento di 75 Pagina 206 di 271 Ingegneria Meccanica e gestionale: “Libro in onore del prof. Gianfranco Dioguardi” per € 2.500,00 e nConferenza europea di Industrial Engineering” per € 2.500,00; Una erogazione è stata attribuita a: Accademia Pugliese delle Scienze di Bari: Pubblicazione “Azione ed opere dell’Università di Bari nelle relazioni annuali dei rettori 1925-2005”, per € 7.500,00; Centro Studi Storici e Socio Religiosi in Puglia, Bari: “Gli statuti confraternali pugliesi in età moderna: La terra di Bari” per € 2.500,00 Comune di Ostuni: Convegno su “La dieta mediterranea” per € 2.500,00 Comune di Tricase e Comune di Poggiardo: “primo Congresso italiano sul Turismo religioso”, per € 2.000,00; Consorzio di Gestione di Torre Guaceto: ”Dalla terra e dal mare: Torre Guaceto tra Archeologia e Storia, per € 2.000,00; Istituto Tumori Giovanni Paolo II, Bari: Convegno “Ereditary brest and ovarian cancer” per € 2.000,00 Osservatorio per la legalità e la sicurezza, Bari: “ Il sistema Puglia e la crisi economico-finanziaria” per € 1.000,00 Presidio Ospedaliero SS. Annunziata di Taranto ò Allergologia e Immunologia clinica: Congresso Regionale AAITO Puglia, per € 4.000,00; Questura di Taranto: Volume dedicato a “San Michele Arcangelo” per € 2.500,00 Società di Storia Patria per la Puglia – Circolo numismatico pugliese: pubblicazione del “Circolo Numismatico Pugliese, per € 5.000; Università Cattolica del Sacro Cuore – Centro Cultura per lo Sviluppo – Taranto: seminario "La formazione giovanile di Aldo Moro” per , € 2.000,00. Il totale degli importi versati in tale settore è di € 224.120,12 Nel settore b) relativo “all’Arte, attività e beni culturali hanno avuto luogo corresponsioni di somme relative a 32 erogazioni deliberali ex art. 8 del regolamento d’erogazione. Ci sono stati 2 interventi a favore di: Università di Bari: ' concorso Leggendo scrivendo per € 3.000,00; pubblicazione del volume “La memoria prestata. Per segni e per versi” di Michele Damiani per € 2.000,00; 5.000,00 Università del Salento: Dipartimento dei Beni Culturali “Sulle traccie della via Traiana” per € 1.500,00 e pubblicazione su “Le Fonti tradizionali e nuove 76 Pagina 207 di 271 metodologie di indagine per la ricostruzione della centuriazione del Tavoliere” per € 2.000,00; Comune di Bari: Assessorato alla Pubblica Istruzione: Volume “Arte e Teatro – Omaggio a Messeni Petruzzelli” per € 2.000,00; Rassega “piccoli e…..grandi pianisti” per € 1.500,00. Ed uno rispettivamente per i seguenti stakeholder: Associazione bancari “Cassa di Risparmio di Puglia”: Contributo per iniziativa editoriale, per € 7.500,00. Associazione culturale G. Scalera: X edizione della “Festa del Libro”per € 2.500,00. Associazione i Presidi del libro: II Edizione Festival del Libro e della Arti (Librarte) Per € 1.500,00. Associazione Laicale “S. Cuore”: Volume sulle “Vetrate della Chiesa del Sacro Cuore” per € 2.500,00. Associazione Le antiche ville Onlus: pubblicazione, “Dall’incanto delle antiche ville: immagini e perole per un passato da ricordare” per € 2.500,00. Associazione Nikandros: Manifestazione “Religioni e culture in dialogo” per € 1.500,00. Biblioteca pubblica arcivescovile di Brindisi: “ La normalità….un archivio dgli internati militari pugliesi” per € 1.500,00. Centro di attività culturali “La Ribecca”: Terza edizione del “Corteo Storico di Castellaneta” per € 1.500,00. Centro culturale “Abusuan”: “Bari in jazz 2009” per € 1.500,00. Centro Studi e ricerche Nundinae: “VII Raduno Internazionale dei Cortei Storici Medievali,” per € 3.000,00. Comune di Anzano di Puglia: pubblicazione “I monti dauni meridionali: uno splendido territorio per € 2.500,00. Comune di Castrignano de’ Greci: “Suoni periferici” ed. 2009, per € 1.500,00. Comune di Diso: Etnica Diso Folk Festival 11 Edizione, per € 1.500,00; Comune di Martina Franca: pubblicazione “Sentieri di Puglia”, per € 10.000,00. Comune di Monteroni di Lecce: “Le quattro stagioni dell’itinerario dell’otium” per € 1.500,00. Comune di Otranto: opera “Ottocento” sull’assedio di Otranto, per € 1.500,00. Comune di Surbo: Masserie Aperte per € 1.500,00. Comune di Trani: “ 8° Edizione dei dialoghi di Trani, per € 2.500,00. Consiglio Regionale della Puglia: contributo volume “LaPuglia d’oro”,per € 5.000,00. 77 Pagina 208 di 271 Federazione italiana Scuole Materne: Serie di seminari: “Prima i bambini” per € 5.000,00. Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano: “Le conclusioni del Parlamento cittadino di bari nel Seicento e nel Settecento”, due volumi, per € 25.000,00. Parrocchia Cattedrale di Bari: Concerto musicale per “San Valentino”per 2.500,00; Pinacoteca De Nittis di Barletta: Catalogo della mostra “Terra e mare. Da De Nittis a Fattori”. per € 9.000,00. Rivista “Radar Levante”: “XXXIII Festa dei poeti” per € 1.500,00. Università di Foggia: Dipartimento di scienze umane, pubblicazione atti “Museum, new technologies, language” per € 10.000,00; Il totale deliberato per il settore dell’arte, attività e beni culturali è, dunque, per l’anno 2009 stato di € 120.000,00. Nel settore della Salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa hanno avuto luogo solo due erogazioni ex art. 8: Esse sono: Associazione Campusmania: “Servizio trasporto diversamente abili “ per € 10.700,00. ACRI – Associazione Casse di Risparmio Italiane: “Sostegno alla scolarizzazione in Uganda,” per € 1.800,00. Il totale deliberato per il settore della Salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa è, dunque, per l’anno 2009 è stato €. 12.500,00. *** Biblioteca. Su proposta del Presidente prof. Castorani il Consiglio di Amministrazione e quello di Indirizzo hanno deliberato, con provvedimenti rispettivamente del 11.07.2008 e 18.07.2008 la istituzione ufficiale della Biblioteca presso la sede della Fondazione che raccoglie tutto il materiale librario in possesso dell’ente. Esso è costituito da 113 libri antichi e di pregio che sono sistemati nella Sala delle riunioni dei Consigli al secondo piano e 339 volumi di cultura varia. A tale patrimonio complessivo di 452 libri si aggiungono quelli che sono stati donati e/o ulteriormente acquistati dalla Fondazione nel corso del corrente anno. I due locali a piano terra sono stati, nel corso del 2009, arredati con appositi armadi, adeguata scaffalatura, schedario e posti-lavoro per gli studiosi ed i ricercatori che vorranno accedere presso il nostro ente per le opportune consultazioni. Per la schedatura e la catalogazione dei volumi che si sono accumulati nel corso degli ultimi due anni sarà necessario 78 Pagina 209 di 271 procedere ad una loro completa sistemazione al fine di pervenire ad una completa conoscenza delle opere e degli autori. Nel corso del 2009 la prof.ssa Rosa Urbano ha donato alla Fondazione 23 libri che si sono aggiunti a quelli già presenti. * * * Sala Convegni o Auditorium prof. Angelo Rizzo Nel corso del 2009, nella spaziosa sala Convegni della Fondazione, hanno avuto luogo le attività di comunicazione e divulgazione di alcuni progetti scientifici e culturali, supportati dal nostro ente e per le quali la F.C.R.P. opera la trattenuta del 5% sull’erogazione a sostegno di progetti. Le manifestazioni più importanti sono indicate in ordine cronologico: 21 marzo 2009. Presentazione dell’evento intermedio del “Progetto per la prevenzione, diagnosi e cura del carcinoma prostatico nella Regione Puglia”, realizzato in collaborazione con l’Ospedale Generale Regionale “F. Miulli” di Acquaviva delle Fonti di Bari. Hanno partecipato ottanta medici di base che nel corso della giornata hanno seguito i lavori tenutisi in tre sezioni. Il Saluto del Consiglio Regionale è stato porto dall’on.le Pietro Pepe, suo Presidente. Alla prima sessione, presieduta dal Direttore Generale avv. Giovanni Paparella erano presenti il dott. Filippo Anelli, il dott. Alessio Nitti, Direttore Generale del Miulli, il dott. Filippo Portoghese, ed il prof. Nicola Melone, che ha porto il saluto del Presidente prof. Antonio Castorani. Alla II sessione presieduta dal prof. Francesco Schittulli erano presenti il dott. Gino Scalese, il dott. Pierluigi Rizzo, la dott. Manuela Petruzzi e Carlotta Susca. La terza sessione era presiduta dal prof. Antonio Traficante. Hanno parlato il dott. Michele Romano, il dott. Gaetano Martinelli, il prof. Giuseppe Rubini e dott. Antonio Notaristefano, il dott Giuseppe Nettis, il dott. Sandro Parisi, la dott.ssa Angela Vita ed il prof. Vincenzo Disanto cui è stata donata una preziosa pubblicazione a nome della Fondazione. Detto convegno è stato inserito nel programma ECM del Ministero dalla Salute. 23 aprile 2009. Convegno su “Tecniche di analisi frattale: applicazione alla mammografia” organizzato dalla proff.ssa Grazia Raguso e dalla dott. Antonietta Ancona. Nel corso dell’evento sono stati presentati i risultati intermedi del progetto avente lo stesso titolo, cofinanziato dalla Cassa di 79 Pagina 210 di 271 Risparmio di Puglia e dal Dipartimento di Matematica della Facoltà di Scienze MM.FF.NN dell’Università di Bari. Il Convegno, con carattere interdisciplinare è stato rivolto a medici (radiologi, oncologi ecc) a tecnici di radiologia, biologi, matematici, fisici, informatici ed ingegneri. Esso è stato inserito nel programma ECM del Ministero dalla Salute. 30 maggio 2009 “ IX Giornata della Fondazione”, presieduta dal prof. Antonio Castorani, in cui sono stati presentati due degli eventi più significativi realizzati nel corso dell’anno: Il restauro del succorpo della Cattedrale di Bari, realizzato in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Verona, e il progetto su “Previsione dei terremoti: stato dell’arte,” relativo ai precursori sismici e alla prevedibilità dei terremoti. L’oratore per il primo è stata la professoressa Pina Belli D’Elia che ha, anche presentato il volume finanziato da questa Fondazione ed intitolato Le radici della cattedrale scritto in collaborazione con l’ing. Emilia Pellegrino; il secondo progetto è stato illustrato dal prof. Pierfrancesco Biagi, che ha sottolineato come la Puglia sia la prima regione ad avere avviato una rete di controllo del fenomeno. Hanno partecipato alla celebrazione, il Direttore Generale avv. Giovanni Paparella che ha introdotto i lavori, l’avv. Maria Antonietta Tattoli, in rappresentanza dell’ACRI, che ha porto il saluto del Presidente avv. Guzzetti e del Direttore Generale dott. Marchettini; l’assessore regionale prof.ssa Silvia Godelli, l’assessore del Comune di Bari avv. Francesco Paolo Sisto, oltre i Consiglieri di indirizzo dott. Giuseppe Andreassi, prof. Francesco Dammacco, prof. Giovanni Dotoli, prof. Giovanni Girone, ing. Lorenzo Ranieri, prof. Francesco Schittulli, il revisore dei conti prof. Marcello Passaro, il dott. Monno, in rappresentanza del Prefetto di Bari dott. Carlo Schiraldi. Erano presenti il Magnifico Rettore dell’università di Foggia, prof. Giuliano Volpe, il Sovrintendente della Fondazione Petruzzelli e Teatri di Bari, dott, Giancomenico Vaccari, il Presidente della Fondazione Di Vagno, avv. Gianvito Mastroleo, la direttrice della Pinacoteca provinciale dott.ssa Clara Gelao, il Vice Sindaco di Monopoli maestro Elio Orciuolo, l’assessore alla Cultura del Comune di Taranto, prof.ssa Mignogna, il prof. Aldo Luisi, e moltissimi professori universitari, rappresentanti del mondo culturale pugliese, degli ordini professionali e della finanza. 19 giugno 2009; presentazione del progetto “La scuola nella città tra segregazione urbana e segregazione scolastica”, 80 Pagina 211 di 271 organizzato dalla stessa Fondazione, su impulso del prof. Gaetano Piepoli e dei Presidi sella Facoltà di Scienze della Formazione delle Università di Bari prof. Cosimo Laneve, Foggia prof.ssa Franca Pinto Minerva e del Salento prof. Giovanni Invitto. Hanno introdotto i lavori il prof. Marco Oberti, della Facoltà di Scienze PO di Parigi ed il prof. Tommaso Vitale dell’Università di Milano Bicocca. Ha porto il suo saluto il Direttore Scolastico dott. Ed hanno partecipato docenti, esperti della problematica trattata, rappresentati del mondo culturale e molti studenti. 19 ottobre 2009; presentazione del Libro “Viaggio in Puglia con il barone di Munchhausen” di Leonardo Martinelli. Il volume è stato presentato dal prof. Giovanni Girone, Consigliere di Indirizzo della fondazione e già Magnifico Rettore della Università degli Studi di Bari. Erano presenti il Presidente della Fondazione prof. Antonio Castorani che ha porto il saluto dell’ente all’autore; il Direttore Generale avv. Giovanni Paparella, il dott. Andrea Dolce, Presidente dell’Associazione bancari Cassa di Risparmio di Puglia, che espresso all’avv. Martinelli l’affetto e la stima dei suoi colleghi, nonché l’editore del volume dott. Giacomo Adda. 13 novembre 2009 presentazione del volume “Colori e Parole” – Paesi e recenti e l’essenza del Colore” del maestro Domenico Sangillo. Ha coordinato il prof. Giovanni Girone, già Magnifico rettore dell’Università di Bari e Consigliere di Indirizzo di questa Fondazione, e hanno illustrato la figura e l’opera del maestro il critico d’arte e giornalista Vito Cracas, il prof. Giuseppe De Matteis ed il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia che ha offerto all’illustre maestro una targa ricordo. Era presente anche il prof. Giuliano Volpe, Magnifico Rettore dell’Università di Foggia, quale rappresentante dell’ente promotore della pubblicazione, oltre ad amici ed estimatori dell’opera poetico-pittorica dell’autore. 19 dicembre 2009 tradizionale manifestazione dell’Associazione Bancari della cassa di Risparmio di Puglia, per le festività natalizie, alla presenza del Presidente della Fondazione prof. Antonio Castorani, del Direttore Generale avv. Paparella. Ha presentato l’attività svolta e porto gli auguri ai presenti il dott. Andrea Dolce Presidente della Associazione, con l’intervento del Vice dott. Masi, dei Consiglieri e soci di quella associazione. 81 Pagina 212 di 271 In totale nel 2009 si sono tenute 7 manifestazioni, pari, in numero, a quelle del 2008. La Sala è anche a disposizione di enti ed associazioni che richiedono la sua disponibilità per ospitare convegni e manifestazioni di rilievo. E’ in corso di elaborazione uno specifico regolamento che disciplini le modalità di concessione ad enti ed associazioni che operano sul territorio. Beni strumentali Anche nel 2009 la Fondazione ha potuto disporre dell’immobile strumentale acquisito come propria sede e quale luogo di ospitalità per iniziative culturali, proprie e altrui, nell’ambito delle finalità istituzionali. Nel corso dell’anno si è sistemata la “Sala di attesa” annessa alla Presidenza. ** * In conclusione si soggiunge che l’importo di € 2.615.000,00 (comprensivo di €.115.000,00 da destinarsi al “Fondo per la realizzazione del Progetto per il Sud”) – relativo alle “Risorse disponibili per l’attività istituzionale” risultato a chiusura dell’esercizio 2009 – è stato allocato in specifico unico Fondo denominato “ Fondo per le erogazioni nei settori rilevanti esercizio corrente – da deliberare”, dal quale si utilizzeranno successivamente gli importi che saranno destinati ai singoli “Settori Rilevanti” statutari, e, conseguentemente, ai vari “Progetti esecutivi da elaborare ed approvare”. Con tale ultimo stanziamento di fine esercizio 2009, l’importo delle disponibilità per l’attività istituzionale si attesta da €.13.368.098,12 del 2008 a €.12.745.224,64, importo già depurato delle erogazioni effettuate durante l’esercizio 2009 di €.3.285.969,58 (nell’esercizio 2008 €.2.035.177,79). Si precisa, altresì, che nell’esercizio 2009 sono state effettuate erogazioni con utilizzo dei vari “Fondi Erogazioni pro-volontariato – ex L.266/91, art.15”, per €. 195.888,39 (nell’esercizio 2008 €. 460.463,06), mentre è stata accantonata la quota 2009 per €.115.000,00 (saldo a fine esercizio €. 225.000,00). Infine, si sottolinea che l’importo totale delle “delibere di erogazione”, definite con le rispettive convenzioni e, quindi, registrate in contabilità, assunte nell’esercizio 2009 e 82 Pagina 213 di 271 (1) ammontanti a €. 3.976.620,12 settori di intervento: , si riferiscono ai seguenti a Progetti a Iniziative varie Totali (ex art.8 Reg.Int.) per settori ¾ Settore a) per 1.287.000,00 224.120,12 1.261.250,00 ¾ Settore b) per 1.424.000,00 120.000,00 1.544.000,00 ¾ Settore c) per 259.000,00 Sub totale ¾ 12.500,00 3.510.000,00 271.500,00 356.620,12 3.866.620,12 Settore d) (Fondazione per il Sud) per 110.000,00 in totale 0,00 3.620.000,00 356.620,12 (1) (2) adottate e contabilizzate nel 2009, di cui destinate a “Progetti convenzionati nel 2009” €.3.510.00,00 + €.3.620.000,00 a “Progetto sub 1) + per il Sud” €.356.620,12 = per “Iniziative ex art.8 R.I.” sub 2) = €.3.976.620,12 sub 3). A fronte di detto importo di “delibere contabilizzate” (€.3.976.620,12), nell’esercizio 2009 sono stati erogati “contributi”, come dianzi detto, di € 3.285.969,58. (1) Erogazioni per Progetti e Iniziative varie, contabilizzate per €.3.976.620,12, a fronte di un totale di delibere complessivamente adottate nel 2009 per €5.186.620,12; infatti, a fine esercizio, sono ancora in 83 3 .976.620,12(a) (3) (a) Totale di €.3.976.620,12 riferentesi a delibere €.110.000,00 110.000,00 Pagina 214 di 271 attesa della loro definizione con la sottoscrizione delle rispettive “convenzioni”, Progetti per €.1.210.000,00, le cui convenzioni dovrebbero essere sottoscritte nei primi mesi complessivo: dell’esercizio € 3.976.620,12 2010 (l’importo contabilizzato + €.1.210.000,00 da convenzionare nel 2010 = € 5.186.620,12). Pertanto, si ripete, è stata trasferita all’esercizio 2010 la contabilizzazione dei Progetti che sino al 31.12.2009 non sono stati convalidati con le rispettive convenzioni per €.1.210.000,00, da sottoporre alla definitiva approvazione degli Organi Collegiali nel 2010. *** Qui di seguito si riporta l’Allegato n.3-Prospetto A): attinente la “Evoluzione delle risorse per l’attività istituzionale” recante la “Esposizione analitica ed Evoluzione durante l’intero esercizio 2009” dei “Fondi attinenti Progetti e Iniziative varie, deliberati nel 2009 e negli esercizi precedenti” nonchè la “distribuzione dei contributi per erogazioni” di ciascun “Progetto”, oltre al rispettivo “SALDO” risultante al 31.12.2008 da erogare nell’anno 2010. 84 Pagina 215 di 271 Si uniscono, altresì, i seguenti ulteriori prospetti: • Allegato n.1: Schema Riepilogativo della “Distribuzione delle Erogazioni per Progetti”; • Allegato n.2: prospetto analitico delle erogazioni, in ordine cronologico, suddivise Intervento”, con relativo “Riepilogo”. 85 in “Settori di Pagina 216 di 271 Allegato 1 al Bilancio di Missione ES. 2009 FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA SCHEMA RIEPILOGATIVO DELLA DISTRIBUZIONE DELLE EROGAZIONI PER PROGETTI AL 31.12.2009 (Importi arrotondati all'untià di Euro) E R O G A Z I O N I TOTALE EROGAZIONI Variazione 2008 2009 Percentuale 2009 2008 Sett. * prog.ann. prog.plur. incid.% prog.ann. prog.plur. incid.% (f)-(e) prog.ann. prog.ann. (e) (f) (c) (d) ( c ):(f) (c) (d) ( c ):(f) c+d c+d (e) a 1.176.034,68 0 100 1.376.086,35 0 100 1.176.034,68 1.376.086,35 17,01% b 708.301,11 0 100 1.512.296,44 0 100 708.301,11 1.512.296,44 113,51% c 150.842,00 0 100 208.879,00 0 100 150.842,00 208.879,00 38,47% d 0,00 0 100 188.707,79 0 100 0,00 188.707,79 oltre 100% valori di sintesi TOTALE 2.035.177,79 valori di sintesi 0 100 3.285.969,58 valori di sintesi 0 100 2.035.177,79 (**) 3.285.969,58 (*) oltre 61,46% (*) oltre €.195.888,39 per Erogazioni pro-Volontariato, ex art.15 L.266/91, in totale €.3.481.857,97 (esercizio 2009) (**) oltre €.460.463,06 per Erogazioni pro-Volontariato, ex art.15 L.266/91, in totale €.2.495.640,50 (esercizio 2008) ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ (x) SETTORI RILEVANTI (previsti nel nuovo Statuto approvato il 26.9.2005): ^ a) = Settore: Ricerca scientifica e tecnologica. ^ b) = Settore: Arte, attività e beni culturali. ^ c) = Settore: Salute pubblica, Medicina preventiva e riabilitativa. Pag. 1 PROSPEROG-Allegato 1 Bil.Missione al 31.12.2009/MP-vm Pagina 217 di 271 RIEPILOGO 2009 Albo al 31.12.09(analitico) AVANZAMPROG-mg Allegato n.2 al Bilancio di Missione Bilancio 2009 PROSPETTO ANALITICO DELLE EROGAZIONI, SUDDIVISO IN SETTORI DI INTERVENTO, CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009 - di cui alla legge 23.12.1998 n.461, art.2, lettera c) - RIEPILOGO SETTORE DI INTERVENTO PROGETTO IMPORTO EROGATO (€) SETTORE RILEVANTE a) RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA 1)PROGETTO:EROGAZIONE EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO - EROGAZIONE ANTE 2000 2) PROGETTO:EROGAZIONE EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO -ESERCIZIO 2004-2005 3)PROG.5/05: impego terapeutico di vaccino con ibridoma cellula staminale 4)PROG.6/05: fegato e alimenti funzionali 5) PROGETTO:EROGAZIONE EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO -ESERCIZIO 2005-2006 6)PROG.INT.2/07:Lo studio del cammino nei disordini del movimento in eta evolutiva 7)PROG. INT.3/07 PER LA SALVAGUARDIA DELLA SALUTE DELL'UOMO 8)PROG. 5/07:PARCO DEI GUERRIERI DI Vaste 9)PR.INT. 6/07:"Cultura Popolare in Capitanata e Trad. Enologiche" 10)Prog. Int. 8/07: Pr. Int.Studi Agiografia e storia del pensiero 11) PROG. 18/07"scavo preistorico a Pirro Nord" 12)Prog. 20/07: Pr.int. Studi umanistici 13)PROGETTO:EROGAZIONE EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO -DA REVOCHE 2007 14)PROG.1/08: SALVAGUARDIA DELL'UOMO I PRECURSORI SISMICI 15)PROG.2/08:Melanoma cutaneo… 16)PROG. 3/08:Metodologie di analisi e recupero tessuti urbani … 17)PROG. 4/08: Ruolo dei macrofagi midollari… 18)PROG. 5/08: Prevenzione, diagnosi e cura del carcinoma prostatico regione Puglia 19)Prog. 7/08:La specchia artanisi e il territorio circostante 20)PROG.8/08:"Autonomia enti territoriali…" 21)Prog. 10/08: Produzione di idrogeno:quali potenzialità per la regionepuglia? 22)Prog. 11/08:Modellistica e controllo di sistemi logistici caratterozzati da elevata integrazine informatica 23)PROG. 12/08:La governance nella p.a. delle società complesse 24)Prog. 14/08: Modellis tatistici basati su reti neuro fuzzy 25)Prog. 15/08: impianti produzione conserve vegetali con tecnologia gonfiabile 26)Prog. 17/08: determinazione delle fibre di amianto 27)PROG. 18/08: studio molecolar e unzionale di varianti del recettore MC1R.. 28)Prog. 19/08: applicazione delle tecniche di proteomica allos tudio delle malattie renali croniche 29)'Prog.21/08: Progetto tecnologia Innovativa 30)'Prog.22/08: Rassegna eventi trentennale scomparsa Aldo Moro 31)Prog. 23/08: Son Vigil Puglia 32)Prog. 24/08: Prog. Latino Digitale 33) Prog. 25/08: Il teatro meridionale tra mito.. 34)Prog. 26/08: Coemeteria Requrere 35)Prog. 27/08: Nuovo dizionario generale bilingue italiano-francese/francese-italiano 36) Prog. 28/08:Archeologia Globale a Faragola 37)PROG. 29/08: Ipogeo varrese 38)PROG. 30/08:carattyerizzzazione molecolare dei geni responsabili di poliposi… 39)PROG.31/09 "Chirurgia Laparoscopica pediatrica" 40)Prog. 32/08: prevalenza malattie epatiche popolazione capitanata 41)Prog. 33/08: riduzione dell'errore nel percorso di prescrizione somministrazione farmacologica 42) Prog. 1/09:Prospettive del federalismo fisclae in Puglia 43) Prog. 2/09 "caratterizzazione di germoplasma d'olivo pugliese…" 44)PROG.3/09: Cento itinerari più uno II ed 45)PROG.4/09:Sviluppo di un modello di gestione acquiferi pugliesi 46)PROG. 5/09:SALVARE IL CREDITO AGRICOLO DALLA TEMPESTA 47)Prog. 6/09: analisi e caratterizzazione materiale oggetti d'arte.. 48)Prog. 7/09: laboratorio per al datazione campioni geologici.. 49)Prog. 8/09: Immunogenetica applicata al controllo della leishmania infantum 50) Progetto 9/09: Il processo Di Vagno nel novntesimo del suo assassinio 51)Progetto 10/09: Geni umani e difetti genici 52)Progetto 11/09: L'accessos pontaneo quale sostegno agli scrrening dle carcinoma mamamrio 53)Progetto 12/09:l'attuazione del nuovo federalismo fiscale 54)Progetto 13/09: ruolo delle zecche del cane nella trasmissione di patogeni 55)Progetto 14/09: l'angiogenesi cerebrale nel topo distrofico MDX 56)Progetto 15/09: l'ejustice amministrativa in Europa 57)Progetto 16/09: identità e memoria della Puglia 58)Progetto 17/09: nuovi biomarker per il carcinoma colorettale della target terapy 59)Progetto 18/09: valorizzazione uva da tavola mediante studi di risonanza magnetica 60)PROGETTO:EROGAZIONE EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO-2008 61)PROGETTO:EROGAZIONE EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO-2009 62)RIMBORSO SPESE PER GESTIONE-CONTROLLO-DIVULGAZIONE PROGETTI VARI SETTORE a 1.500,00 8.750,00 11.308,85 8.000,00 10.629,88 36.577,14 8.632,80 5.964,13 11.289,91 58.125,13 10.000,00 10.000,00 2.250,00 10.000,00 25.000,00 35.000,00 11.860,39 25.000,00 35.000,00 12.500,00 37.500,00 23.750,00 5.000,00 25.000,00 20.000,00 25.000,00 15.000,00 25.000,00 18.750,00 66.500,00 17.500,00 10.000,00 6.250,00 12.500,00 65.000,00 12.500,00 37.500,00 15.000,00 22.500,00 10.000,00 15.000,00 17.500,00 13.750,00 50.050,00 27.500,00 11.250,00 5.000,00 20.000,00 7.500,00 7.500,00 17.500,00 17.500,00 10.000,00 10.000,00 12.500,00 5.000,00 7.500,00 12.500,00 15.000,00 104.440,00 159.634,08 21.824,04 TOTALE SETTORE a ) 1.376.086,35 . riepilogo Il Direttore Generale . F.C.R.P. Pagina 218 di 271 RIEPILOGO 2009 Albo al 31.12.09(analitico) AVANZAMPROG-mg Allegato n.2 al Bilancio di Missione Bilancio 2009 PROSPETTO ANALITICO DELLE EROGAZIONI, SUDDIVISO IN SETTORI DI INTERVENTO, CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009 - di cui alla legge 23.12.1998 n.461, art.2, lettera c) - RIEPILOGO SETTORE DI INTERVENTO PROGETTO IMPORTO EROGATO (€) SETTORE RILEVANTE b) ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 1) PROG.1/04:Archeologia in Puglia dallo scavo alla valorizzazione 2) PROG.3/04:Acqusizione allo stato Pinacoteca devanna 3) Prog.5/05: Sviluppo culturale euromediterraneo 4)EROG.EX ART.8 REGOLAMENTO INTERNO - 2006 5)PROG. 2/07: Manif.artistiche 6)PROG.3/07: iniziative settore culto 7) Prog. 5/07:Iniziative settore culto" 8)PROG. INT 6/07: "Iniziative settore storico" 9)PROG. 7/07: analisi mineralogico-gemmologiche tesoro San Nicola 10)PROGETTO:EROGAZIONE EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO -DA REVOCHE 2007 11)PROG.1/08:Nuovo Centro Documentazione 12)PROG. 2/08:"Manifestazioni Musicali" 13)PROG.INT.3/07:"Manif.e pubblicaizoni artistiche" 14) Prog..4/08:Mostra gaetano Stella 15) PROG.5/08: "Potenziamento Manif. Musicali" 16)PROG.6/08:resturo chiesa 17)'PROG.7/08:>Per il Cinema Italiano 18)'Prog. 8/08: Mostra Louis Ducros 19)'PROG.9/08: Progetto contributo per acquisto organo a canne 20)PROG.10/08:Un evento Stagione 21) Prog.11/08:patrimonio librario biblioteca-archivio 22) Prog. 12/08: Eventi Culturali 2009 23) Prog. 13/08:Festival Itinerante coreografie in maschera 24)Prog. 14/09:Restauro dipinti sale vescovado 25)Prog. 1/09:magna grecia Festival estate 2009 26)Prog. 2/09:attività stagione concertistica Camerata 27)Prog.3/09.mostra la vigna di dionisio 28)Prog. 4/09 La musica incontra le pietre e le parole 29)Prog.5/09: La specchia artanisi II ed. 30)Prog. 6/09: Arte iin Puglia dal Medioevo al Settecento 31)Prog. 7/09: Casa multiediale delal musica e dela teatro 32)Prog.8/09: recupero e valorizzazione cripta rupestra 33)Prog. 9/09: paesaggi archeologici in età romana nel territorio di Acae 34)Progetto 10/09: restauro campanile abbazia s.leone magno 35)Progetto 11/09: restauro chiesa san giuseppe 36)Progetto 12/09: valorizzazione area archeologica Vaste 37)Progetto 14/09: eventi e convegni 2009 38)Progetto 15/09: mostra praga '68 39)Progetto 16/09: mostra achille mauri 40)Progetto 17/09: il paesaggio come museo 41)PROGETTO:EROGAZIONE EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO - 2008 42)PROGETTO:EROGAZIONE EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO - 2009 43)RIMBORSO SPESE PER GESTIONE-CONTROLLO-DIVULGAZIONE 1.197,50 12.400,00 26.224,48 4.000,00 28.113,00 43.157,54 15.000,00 12.500,00 14.918,24 5.200,00 52.500,00 42.500,00 45.603,52 17.500,00 79.000,00 49.000,00 95.000,00 45.500,00 26.000,00 38.000,00 12.500,00 22.750,00 6.500,00 32.500,00 13.000,00 65.000,00 19.500,00 13.000,00 32.500,00 32.500,00 39.000,00 58.500,00 26.000,00 28.600,00 191.750,00 26.000,00 39.000,00 13.000,00 32.500,00 26.000,00 10.250,00 97.100,00 21.532,16 TOTALE SETTORE b) 1.512.296,44 TOTALE SETTORE c) 15.000,00 2.139,00 2.400,00 3.000,00 16.250,00 97.500,00 22.100,00 30.000,00 13.000,00 7.490,00 208.879,00 TOTALE SETTORE d) 188.707,79 SETTORE RILEVANTE c) SALUTE PUBBLICA, MEDICINA PREVENTIVA E RIABILITATIVA 1) PROG.3/07:Acqusto ambulanza speciale 2)PROG.6/07:Uguali nello sport uguali nella vita 3)Prog.2/08:Defendemos la Alegria 4)Prog. 3/08: prevenzione da papilloma virus 5)PROG. 6/08: “i bisogni delle famiglie … 6)PROG. 7/08 Neuroleso post traumatico sub acuto 7)PROG.8/08:Comunicare e fare: applicazione strumenti tecnologici.. 8)PROGETTO SOLIDARIETà A FAVORE TERREMOTATI ABRUZZO 9)Prog. 2/09: servizio diagnosi e tratatmento sindrome Gilles 10)EROGAZIONI EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO: SETTORE RILEVANTE d) PROGETTI PERMANENTI 1)PROGETTO per il Sud: Sostegno infrastrutturazione sociale del Sud e costituzione "FONDAZIONE per il SUD" a mezzo ACRI -ROMA TOTALE GENERALE 3.285.969,58 . riepilogo Il Direttore Generale . F.C.R.P. Pagina 219 di 271 Albo al 31.12.09(analitico) AVANZAMPROG-mg Allegato n.2 al Bilancio di Missione Bilancio 2009 PROSPETTO ANALITICO DELLE EROGAZIONI, SUDDIVISO IN SETTORI DI INTERVENTO, CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009 - di cui alla legge 23.12.1998 n.461, art.2, lettera c) N. DATA EROGAZ. SETTORE DI INTERVENTO PROGETTO NOMINATIVO BENEFICIARIO IMPORTO EROGATO (€) SETTORE RILEVANTE a) RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA 1)PROGETTO:EROGAZIONE EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO EROGAZIONE ANTE 2000 Dip.Scienze Filosofiche Univ. Bari causale: Convegno pensiero G.Semerari (saldo) TOTALE PROGETTO 1 1.500,00 1.500,00 1.04.09 2) PROGETTO:EROGAZIONE EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO ESERCIZIO 2004-2005 1 30.01.09 Università di Bari causale: Omaggio a Domenico Sangillo (saldo) 2 30.01.09 Università di Bari causale: Saggi in onore del prof. Ghera 5.000,00 3 12.03.09 Dip.Diritto Internazionale Univ. Bari causale: Studi inonore di V. Starace (saldo) 1.500,00 4 01.04.09 Dip.Italianistica Univ. Bari causale: Volume Bari fra dialetto e poesia(saldo) 750,00 TOTALE PROGETTO 1.500,00 8.750,00 TOTALE PROGETTO 11.308,85 11.308,85 TOTALE PROGETTO 8.000,00 8.000,00 3)PROG.5/05: impego terapeutico di vaccino con ibridoma cellula staminale 1 6.02.09 Casa Sollievo Sofferenza (saldo) 4)PROG.6/05: fegato e alimenti funzionali 1 I.S.P.A. 6.02.09 5) PROGETTO:EROGAZIONE EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO ESERCIZIO 2005-2006 1 3.01.09 Università diBari causale: La Costutuzione francese (saldo) 2 19.02.09 Università del Salento causale: Socially contidionet language change 4.879,88 3 30.01.09 Istituo Tumori Giovanni Paolo II causale: 48° Congresso Naz. Società Italian cancerologia 2.500,00 4 10.06.09 Dip. Architettura e Urbanistica Polit. Ba causale: evaluatin for planning 750,00 TOTALE PROGETTO 2.500,00 10.629,88 6)PROG.INT.2/07:Lo studio del cammino nei disordini del movimento in eta evolutiva 1 1 6.02.09 02.09.09 IRCCS Ostuni (saldo) TOTALE PROGETTO 36.577,14 TOTALE PROGETTO 8.632,80 8.632,80 TOTALE PROGETTO 5.964,13 5.964,13 7)PROG. INT.3/07 PER LA SALVAGUARDIA DELLA SALUTE DELL'UOMODIP. SCIENZE MEDICHE E DEL LAVORO UNIV. FOGGIA (saldo) 8)PROG. 5/07:PARCO DEI GUERRIERI DI Vaste 1 36.577,14 Dip. beni cuilturali Univ. Salento Saldo 23.06.09 . Pagina 1 Il Direttore Generale F.C.R.P. . Pagina 220 di 271 Albo al 31.12.09(analitico) AVANZAMPROG-mg Allegato n.2 al Bilancio di Missione Bilancio 2009 PROSPETTO ANALITICO DELLE EROGAZIONI, SUDDIVISO IN SETTORI DI INTERVENTO, CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009 - di cui alla legge 23.12.1998 n.461, art.2, lettera c) N. DATA EROGAZ. SETTORE DI INTERVENTO PROGETTO NOMINATIVO BENEFICIARIO IMPORTO EROGATO (€) 9)PR.INT. 6/07:CULTURA POPOLARE IN CAPITANATA E TRAD. ENOLOGICHE 1 6.02.09 Dip.Scienze Umane Univ.Foggia (saldo) 10)Prog. Int. 8/07: Pr. Int.Studi Agiografia e storia del pensiero 1 2 TOTALE PROGETTO 11.289,91 TOTALE PROGETTO 58.125,31 -0,18 58.125,13 TOTALE PROGETTO 10.000,00 10.000,00 TOTALE PROGETTO 10.000,00 10.000,00 Dip. Lingue e lett. Straniere Univ. Lecce saldo sistemazione contabile differenza 12.10.09 26.10.09 11) PROG. 18/07"scavo preistorico a Pirro Nord" 1 11.289,91 Comune di Apricena prima rata 16.06.09 12)Prog. 20/07: Pr.int. Studi umanistici Azione d) Teatro Umanistico (II rata) 13)PROGETTO:EROGAZIONE EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO DA REVOCHE 2007 1 Università del Salento causale: Conferenza EAIS(saldo) 30.01.09 14)PROG.1/08: SALVAGUARDIA DELL'UOMO I PRECURSORI SISMICI 1 22.06.09 bonif. 2.250,00 TOTALE PROGETTO 2.250,00 TOTALE PROGETTO 10.000,00 10.000,00 Dip. interateneo Fisica Univ. bari saldo 15)PROG.2/08:Melanoma cutaneo…. 1 6.02.09 bonif. Dip. Anatomia Patologica Univ. Bari (II rata) 25.000,00 TOTALE PROGETTO 1 28.04.09 bonif. 16)PROG. 3/08:Metodologie di analisi e recupero tessuti urbani … 17)PROG. 4/08: Ruolo dei macrofagi midollari… 1 1 35.000,00 TOTALE PROGETTO 35.000,00 TOTALE PROGETTO 11.860,39 11.860,39 dip. anatomia umana e istologia univ. Bari (saldo) 22.06.09 bonif. 28.04.09 bonif. Dip. ICAR Polit. Bari (II rata) 18)PROG. 5/08: Prevenzione, diagnosi e cura del carcinoma prostatico regione Puglia Ente Ecclesiastico Ospedale Miulli (II rata) 25.000,00 TOTALE PROGETTO 1 12.05.09 bonif. 2 12.10.09 bonif. 19)Prog. 7/08:La specchia artanisi e il territorio circostante 25.000,00 Comune Ugento (II rata) 25.000,00 25.000,00 saldo TOTALE PROGETTO 10.000,00 35.000,00 20)prog.8/08:Autonomia enti territoriali… 1 6.02.09 bonif. Confindustria Puglia (II rata) 12.500,00 TOTALE PROGETTO 12.500,00 . Pagina 2 Il Direttore Generale F.C.R.P. . Pagina 221 di 271 Albo al 31.12.09(analitico) AVANZAMPROG-mg Allegato n.2 al Bilancio di Missione Bilancio 2009 PROSPETTO ANALITICO DELLE EROGAZIONI, SUDDIVISO IN SETTORI DI INTERVENTO, CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009 - di cui alla legge 23.12.1998 n.461, art.2, lettera c) N. DATA EROGAZ. 1 02.09.09 bonif. SETTORE DI INTERVENTO PROGETTO NOMINATIVO BENEFICIARIO 21)Prog. 10/08: Produzione di idrogeno:quali potenzialità per la regionepuglia? IMPORTO EROGATO (€) CIRCC (II rata) TOTALE PROGETTO 1 12.05.09 bonif. 22)Prog. 11/08:Modellistica e controllo di sistemi logistici caratterozzati da elevata integrazine informatica 23)PROG. 12/08:La governance nella p.a. delle società complesse 1 02.09.09 bonif. 24)Prog. 14/08: Modellis tatistici basati su reti neuro fuzzy 1 23.10.09 bonif. 26)Prog. 17/08: determinazione delle fibre di amianto 1 1 22.06.09 bonif. 12.10.09 28)Prog. 19/08: applicazione delle tecniche di proteomica allos tudio delle malattie renali croniche 29)'Prog.21/08: Progetto tecnologia Innovativa 1 TOTALE PROGETTO 23.750,00 TOTALE PROGETTO 5.000,00 5.000,00 TOTALE PROGETTO 25.000,00 25.000,00 TOTALE PROGETTO 20.000,00 20.000,00 TOTALE PROGETTO 25.000,00 25.000,00 TOTALE PROGETTO 15.000,00 15.000,00 TOTALE PROGETTO 25.000,00 25.000,00 Dip. Scienze storiche e sociali Univ. Bari (II rata) Dip. Sc. Alimenti Univ. Foggia II rata Dip. Chimica Univ. Bari (II rata) 02.09.09 bonif. 27)PROG. 18/08: studio molecolar e unzionale di varianti del recettore MC1R.. 1 23.750,00 Dip. Scienze Statistiche Univ. Bari II rata 12.10.09 bonif 25)Prog. 15/08: impianti produzione conserve vegetali con tecnologia gonfiabile 1 Dip. elettronica e elettrotecnica Polit. Ba (II rata) dip. biochimica medica, biologia Univ. Bari seconda rata Dip. Scienze Biomediche Univ. Foggia Dip.Ingegneria Meccanica e gestionale Polit.Bari (I tranche) 7.01.09 bonif. 18.750,00 TOTALE PROGETTO 30)'Prog.22/08: Rassegna eventi trentennale scomparsa Aldo Moro 37.500,00 37.500,00 18.750,00 1 28.01.09 bonif. Università di Bari (I tranche) 45.500,00 2 22.06.09 bonif. (saldo) 21.000,00 1 1 28.01.09 bonif. 05.03.09 bonif. 31)Prog. 23/08: Son Vigil Puglia TOTALE PROGETTO 66.500,00 TOTALE PROGETTO 17.500,00 17.500,00 IFC CNR Sezione Salentina 32)Prog. 24/08: Prog. Latino Digitale Dip. Tradizione e Fortuna antico Univ. Foggia (I tranche) 10.000,00 TOTALE PROGETTO 33) Prog. 25/08: Il teatro meridionale tra mito.. 1 Dip. Italianistica Univ. Bari (I tranche) 25.03.09 bonif. 10.000,00 6.250,00 . Pagina 3 Il Direttore Generale F.C.R.P. . Pagina 222 di 271 Albo al 31.12.09(analitico) AVANZAMPROG-mg Allegato n.2 al Bilancio di Missione Bilancio 2009 PROSPETTO ANALITICO DELLE EROGAZIONI, SUDDIVISO IN SETTORI DI INTERVENTO, CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009 - di cui alla legge 23.12.1998 n.461, art.2, lettera c) N. DATA EROGAZ. SETTORE DI INTERVENTO PROGETTO NOMINATIVO BENEFICIARIO IMPORTO EROGATO (€) TOTALE PROGETTO 34)Prog. 26/08: Coemeteria Requrere 1 Dip.Studi Classici e Cirstiani Univ. Bari (I tranche) 14.04.09 bonif. 12.500,00 TOTALE PROGETTO 1 04.05.09 bonif. 35)Prog. 27/08: Nuovo dizionario generale bilingue italianofrancese/francese-italiano Dip.Lingue e letterature romanze e maditerranee Univ. Bari(I rata) 04.05.09 bonif. 36) Prog. 28/08:Archeologia Globale a Faragola Dip.Scienze Umane Univ. Foggia (I rata) 37)PROG. 29/08: Ipogeo varrese 1 38)PROG. 30/08:carattyerizzzazione molecolare dei geni responsabili di poliposi… 1 1 23.06.09 bonif. 06.07.09 39)PROG.31/09 "Chirurgia Laparoscopica pediatrica" 16.10.09 bonif. 41)Prog. 33/08: riduzione dell'errore nel percorso di prescrizione somministrazione farmacologica 1 1 17.11.09 bonif. 05.05.09 bonif. TOTALE PROGETTO 12.500,00 TOTALE PROGETTO 37.500,00 37.500,00 TOTALE PROGETTO 15.000,00 15.000,00 TOTALE PROGETTO 22.500,00 22.500,00 TOTALE PROGETTO 10.000,00 10.000,00 TOTALE PROGETTO 15.000,00 15.000,00 Dip. Bionedicina età evolutiva Univ. Bari I rata Dip.ingegneria innovazione Univ. Salento I rata 40)Prog. 32/08: prevalenza malattie epatiche popolazione capitanata 1 42) Prog. 1/09:Prospettive del federalismo fisclae in Puglia Dip. Scienze mediche e del lavoro univ. Foggia I rata Azienda Ospedaliera Policlinico Bari I rata Ipres (I rata) 17.500,00 TOTALE PROGETTO 1 01.06.09 bonif. 43) Prog. 2/09 "caratterizzazione di germoplasma d'olivo pugliese…" 44)PROG.3/09: Cento itinerari più uno II ed 1 45)PROG.4/09:Sviluppo di un modello di gestione acquiferi pugliesi 1 15.07.09 bonif. 46)PROG. 5/09:SALVARE IL CREDITO AGRICOLO DALLA TEMPESTA 1 Dip. biologia e patologia vegetale univ. Bari 15.07.09 bonif. 17.500,00 13.750,00 TOTALE PROGETTO 13.750,00 TOTALE PROGETTO 50.050,00 50.050,00 TOTALE PROGETTO 27.500,00 27.500,00 TOTALE PROGETTO 11.250,00 11.250,00 Dip. Studi classici e cristiani Univ. Bari I rata 14.07.09 bonif. 65.000,00 12.500,00 Comune di canosa I rata 23.06.09 bonif. 12.500,00 65.000,00 TOTALE PROGETTO 1 6.250,00 IRSA CNR I rata dDip. Economia politica agraria Univ. Bari I rata . Pagina 4 Il Direttore Generale F.C.R.P. . Pagina 223 di 271 Albo al 31.12.09(analitico) AVANZAMPROG-mg Allegato n.2 al Bilancio di Missione Bilancio 2009 PROSPETTO ANALITICO DELLE EROGAZIONI, SUDDIVISO IN SETTORI DI INTERVENTO, CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009 - di cui alla legge 23.12.1998 n.461, art.2, lettera c) N. DATA EROGAZ. 1 24.09.09 bonif. SETTORE DI INTERVENTO PROGETTO NOMINATIVO BENEFICIARIO 47)Prog. 6/09: analisi e caratterizzazione materiale oggetti d'arte.. 48)Prog. 7/09: laboratorio per al datazione campioni geologici.. 1 1 Dip. Geomineralogico Univ. Bari I rata 1.10.09 bonif. 5.000,00 TOTALE PROGETTO 5.000,00 I rata 20.000,00 TOTALE PROGETTO 20.000,00 Dip. Interateneo Fisica Univ, BA 1.10.09 bonif. 49)Prog. 8/09: Immunogenetica applicata al controllo della leishmania infantum IMPORTO EROGATO (€) Dip. genetica e microbiologia Univ. Bari I rata 7.500,00 TOTALE PROGETTO 1 06.10.09 bonif. 50) Progetto 9/09: Il processo Di Vagno nel novntesimo del suo assassinio Fondazione Di Vagno I rata 7.500,00 TOTALE PROGETTO 51)Progetto 10/09: Geni umani e difetti genici 1 Dip. farmaco Biologico Univ. Bari I rata 9.10.09 bonif. 7.500,00 7.500,00 17.500,00 TOTALE PROGETTO 17.500,00 52)Progetto 11/09: L'accessos pontaneo quale sostegno agli scrrening dle carcinoma mamamrio LILT Ba 1 1 16.10.09 bonif. 28.10.09 bonif. I rata 53)Progetto 12/09:l'attuazione del nuovo federalismo fiscale patogeni 1 17.500,00 TOTALE PROGETTO 17.500,00 TOTALE PROGETTO 10.000,00 10.000,00 Dip. Filosofia e Scienze sociali Univ. Salento I rata Dip. Sanità pubblica e zootecnia Univ. Bari 28.10.09 bonif. I rata 10.000,00 TOTALE PROGETTO 55)Progetto 14/09: l'angiogenesi cerebrale nel topo distrofico MDX 1 5.11.09 bonif. Dip. Anatomia umana e istologia univ. Bari I rata 12.500,00 TOTALE PROGETTO 56)Progetto 15/09: l'ejustice amministrativa in Europa 1 12.500,00 Dip, Filoogia Classica e scienze filosofiche Univ. Salento 16.11.09 bonif. I rata 5.000,00 TOTALE PROGETTO 57)Progetto 16/09: identità e memoria della Puglia 1 10.000,00 5.000,00 Dip. lingue e letterature straniere Univ. Salento 16.11.09 bonif. I rata 7.500,00 TOTALE PROGETTO 7.500,00 58)Progetto 17/09: nuovi biomarker per il carcinoma colorettale della target terapy IRCCS De bellis Castellana 1 17.11.09 bonif. I rata 12.500,00 TOTALE PROGETTO 12.500,00 59)Progetto 18/09: valorizzazione uva da tavola mediante studi di risonanza Dip. Ingegneria delle acque e chimica Polit. Ba 1 25.11.09 I rata Pagina 5 15.000,00 . Il Direttore Generale F.C.R.P. . Pagina 224 di 271 Albo al 31.12.09(analitico) AVANZAMPROG-mg Allegato n.2 al Bilancio di Missione Bilancio 2009 PROSPETTO ANALITICO DELLE EROGAZIONI, SUDDIVISO IN SETTORI DI INTERVENTO, CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009 - di cui alla legge 23.12.1998 n.461, art.2, lettera c) N. DATA EROGAZ. SETTORE DI INTERVENTO PROGETTO NOMINATIVO BENEFICIARIO IMPORTO EROGATO (€) TOTALE PROGETTO 15.000,00 60)PROGETTO:EROGAZIONE EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO2008 1 3.01.09 Dip. Lingue e lett. Straniere Univ. Bari causale: Recital poetico internazionale 2.500,00 2 3.01.09 Dip.Psicolologia Univ. Bari causale: I con.Naz. Psicologia Giuridica (saldo) 750,00 3 3.01.09 Università di Foggia causale: Conv. Annuale società italiana storia diritto (saldo) 750,00 4 3.01.09 Provincia di Bari causale: Volume Palazzo Prefettura 5 3.01.09 Dip.Diritto intern. E unione europea Univ.Bari causale: Trattati Unione Europea (70%) 6 26.01.09 Università del Salento causale. convegno "Long distance communication" 7 26.01.09 Università di Bari causale: Volumi "Gli statuti confraternali in Terra di Bari" 2.030,00 8 26.01.09 Università di Bari causale: Pubblicazione Attri Giornate Studio Normanno Sveve 2.030,00 9 26.01.09 Università del Salento causale: Lingua e linguaggio dei media 2.900,00 10 26.01.09 Dip. Scienze Chirurgiche Univ. Foggia causale: Convegno Attualità in chirurgia gastroenterologica 2.900,00 11 30.01.09 Università di Bari causale: XVIII Giornate Studio Normanno Sveve 750,00 12 30.01.09 Unviersità del Salento causale: 63° Convegno Naz. Filosofi 750,00 13 30.01.09 Università di Bari causale. Giornate extreme contemporain (70%) 2.030,00 14 30.01.09 Dip.Diritto Privato Univ. Bari causale: Seminario l'eredità del 68 2.900,00 15 30.01.09 Dip.Italianistica Univ.Bari causale: opere di Antonio Labriola (70%) 2.030,00 16 19.02.09 Politecnico di Bari causale. Conferenza IFAC (70%) 2.030,00 17 12.03.09 Dip. Geologia e Geofisica Univ. Bari causale: Snd International Tsunami Symposium (30%) 18 12.03.09 Comune di Conversano causale: Convegni Fondazione Di Vagno (30%) 19 12.03.09 Dip. Chimica Univ. Bari causale: Convegno PM2008 (30%) 25.000,00 2.030,00 900,00 750,00 1.500,00 750,00 . Pagina 6 Il Direttore Generale F.C.R.P. . Pagina 225 di 271 Albo al 31.12.09(analitico) AVANZAMPROG-mg Allegato n.2 al Bilancio di Missione Bilancio 2009 PROSPETTO ANALITICO DELLE EROGAZIONI, SUDDIVISO IN SETTORI DI INTERVENTO, CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009 - di cui alla legge 23.12.1998 n.461, art.2, lettera c) N. DATA EROGAZ. SETTORE DI INTERVENTO PROGETTO NOMINATIVO BENEFICIARIO IMPORTO EROGATO (€) 20 12.03.09 Università di Foggia causale: Convegno Musei, Linguaggi e tecnologie (saldo) 1.500,00 21 12.03.09 Politecnico di Bari causale: Workshop IWAsi (70%) 2.030,00 22 12.03.09 Dip. Biologia e Chimica agroforestale Univ. Bari causale: Congresso Qualità del suolo,alimenti e salute 2.500,00 23 12.03.09 Società di Storia Patria per la Puglia causale: Secondo incontro di Numismatica 2.900,00 24 01.04.09 Dip. Giuridico Istituzioni Univ. Bari causale: Convegno "Costituzionalismo e dir. Costituzionale" (70%) 2.450,00 25 01.04.09 Dip. Ing.Acque e Chimica Polit.Bari causale: Coastlab08 5.000,00 26 19.05.09 Comune di Bari causale: Nuovo dizionario dei baresi 5.000,00 27 21.05.09 Unviersità di Foggia causale. Bone densitometry workshop 2.500,00 28 10.06.09 Univ. Bari causale: volume integrazione europea 1.500,00 29 08.07.09 Parrocchia Cattedrale di Bari causale: Volume il cantiere della conoscenza (70%) 30 08.07.09 Univ. Bari causale: volume biomonitoraggio cupressacee 31 14.07.09 Univ. Bari Dip. Scienze storiche e sociali causale: Archivi della moda del 900 2.030,00 32 17.09.09 Parrocchia cattedrale di Bari causale: volume il cantiere della conoscenza 6.300,00 14.700,00 750,00 TOTALE PROGETTO 104.440,00 61)PROGETTO:EROGAZIONE EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO2009 1 10.06.09 Dip. Scienze Umane Univ. Foggia causale convegno viceregno austriaco (70%) 3.500,00 2 16.06.09 Dip. Chimica Univ. Bari causale: congresso energia rinniovabile (70%) 1.750,00 3 16.06.09 Università di Bari causale: congresso ISAPL (70%) 1.750,00 4 10.06.09 Dip. Matematica Univ. Bari causale: congr.int.Evolution Equation (70%) 1.750,00 5 10.06.09 Dip. Dir.int. Univ. Bari causale: convegno annuale SIDI 1.750,00 6 10.06.09 Dip. scienze antichità Univ. Bari causale: pubblicazine Egnazia dalo scavo… 5.250,00 . Pagina 7 Il Direttore Generale F.C.R.P. . Pagina 226 di 271 Albo al 31.12.09(analitico) AVANZAMPROG-mg Allegato n.2 al Bilancio di Missione Bilancio 2009 PROSPETTO ANALITICO DELLE EROGAZIONI, SUDDIVISO IN SETTORI DI INTERVENTO, CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009 - di cui alla legge 23.12.1998 n.461, art.2, lettera c) N. DATA EROGAZ. SETTORE DI INTERVENTO PROGETTO NOMINATIVO BENEFICIARIO IMPORTO EROGATO (€) 7 10.06.09 Dip. studi classici e cristiani Univ. Bari causale: conv. Le tribù locali romane 1.750,00 8 10.06.09 Univ. Bari causale: convegno archeologica e storia della puglia 1.750,00 9 10.06.09 Dip. metodologia clinica Univ. Bari causale: XXXII congr. SICO 1.750,00 10 10.06.09 Dip. scienze filopsofiche univ. Bari causale: pubblicazione opere G.Semerari 3.500,00 11 10.06.09 Dip. linguistica e letteratura Univ. Bari causale: acquisto volumi letteratura del 900 2.500,00 12 10.06.09 Università di Bari causale: convegno Handicap, la scuola.. 1.750,00 13 10.06.09 Dip. Ingegneria Acque Polit. Bari causale: pubblicazione volume Coastlab 5.250,00 14 25.06.09 Univ. Foggia causale: colori e parole 5.250,00 15 25.06.09 Accademia pugliese scienze causale: pubblicazione azioni ed opere univ. Bari 5.250,00 15 25.06.09 Dip. Fisiologia Generale e Ambientale Univ. Bari causale: III ed. Premio laurea B.Baldacci 1.750,00 16 25.06.09 Dip. Beni Arti Storia Univ. Salento causale: conv. Federico II 2.450,00 17 25.06.09 Dip. Biologia e chimica Univ. Bari causale: 15th symposium mesaep 1.750,00 18 25.06.09 Università del Salento causale: Le ragioni dell'altro 3.500,00 19 25.06.09 Dip. Sc. Sociali e counicazione Univ. Salento causale: la vita on line 1.750,00 20 25.06.09 Dip. Ingengeria Innovazione Univ. Salento causale: XVII riunione elettromagnetismo 2.500,00 21 30.06.09 Univ. Bari causale: pubblicazione statuti in terra di bari 1.750,00 22 30.06.09 Università di Bari causale: Premi Europa 2009 10.000,00 23 30.06.09 Città di Ostuni causale: dieta mediterranea 1.750,00 24 30.06.09 Università di Bari causale: Villa Larocca dell'università di Bari 3.500,00 25 10.06.09 Dip. Matematica Univ.bari causale: international meeting lorentzian geometry 1.750,00 Presidio Ospedaliero Taranto . Pagina 8 Il Direttore Generale F.C.R.P. . Pagina 227 di 271 Albo al 31.12.09(analitico) AVANZAMPROG-mg Allegato n.2 al Bilancio di Missione Bilancio 2009 PROSPETTO ANALITICO DELLE EROGAZIONI, SUDDIVISO IN SETTORI DI INTERVENTO, CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009 - di cui alla legge 23.12.1998 n.461, art.2, lettera c) N. 26 DATA EROGAZ. 08.07.09 SETTORE DI INTERVENTO PROGETTO NOMINATIVO BENEFICIARIO 27 08.07.09 Università di Bari causale: Saggi su Attilio da Empoli 3.500,00 28 08.07.09 Università di Bari causale: Seminario trasporto collettivo (70%) 1.750,00 29 08.07.09 Univ. Bari Dip.Scienze statistiche causale: VII ed. annli dipartimento 3.500,00 30 14.07.09 Univ. Salento Dip. Filosofia causale: convegno int. La formazione universitaria 1.750,00 32 14.07.09 Univ. Bari Dip. Biomedicina età ev. causale: Ematologia pediatrica 1.750,00 33 07.09.09 Accademia Pugliese Scienze causale: pubblicazine azione ed opere univ. Bari 2.250,00 34 07.09.09 Dip. St. società mediterranee Univ. Bari causale: Geopolitica nel Mediterraneo 3.500,00 35 07.09.09 Dip. interateno fisica univ. Bari causale: congresso scientifico fisica 3.500,00 36 07.09.09 Circolo numismatico pugliese causale: pubblicazione circolo numisatico pugliese 3.500,00 37 11.09.09 Dip. scienze storiche e sociali Univ. Bari causale: Il sindaco e il priore 1.750,00 38 11.09.09 Dip. scienze umnae univ.. Foggia causale: pubblicazione su De Romita 1.750,00 39 17.09.09 Circolo numismatico pugliese causale: pubblicazione circolo numismatico (saldo) 1.500,00 40 17.09.09 Dip. Diritto privato Univ. Bari causale: ciclo seminari tutela soggetto.. 1.400,00 41 17.09.09 Questura di Taranto causale: volume dedicato a san michele arcangelo 1.750,00 42 17.09.09 Dip.Beni Arti e Storia Univ. Salento causale: federicoII e i cavalieri teutonici (saldo) 1.050,00 43 24.09.09 Dip. scienze umane univ. Foggia causale: convegno viceregno austriaco 1.500,00 44 24.09.09 Dip. biomedicina età evolutiva Univ. Bari causale: convengo ematologia pediatrica 45 24.09.09 Dip. protezinoe piante Univ. Bari causale: XV conv. Nazionale società patologia vegetale 2.000,00 46 24.09.09 Dip. inteateneo fisica causale: convegno nell'anno di Galielo Galilei 1.834,08 47 24.09.09 Ossevatorio legalità e sicurezza causale: acquisto copie il Sistema Puglia 1.000,00 causale: Congresso AAITO IMPORTO EROGATO (€) 4.000,00 750,00 . Pagina 9 Il Direttore Generale F.C.R.P. . Pagina 228 di 271 Albo al 31.12.09(analitico) AVANZAMPROG-mg Allegato n.2 al Bilancio di Missione Bilancio 2009 PROSPETTO ANALITICO DELLE EROGAZIONI, SUDDIVISO IN SETTORI DI INTERVENTO, CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009 - di cui alla legge 23.12.1998 n.461, art.2, lettera c) N. DATA EROGAZ. SETTORE DI INTERVENTO PROGETTO NOMINATIVO BENEFICIARIO IMPORTO EROGATO (€) 48 24.09.09 Dip. Diritto Intern. Univ. Bari causale: convegno annuale SIDI 49 24.09.09 Dip. economia politica Univ. Bari causale: workshop su scarsa redditività persca 1.400,00 50 24.09.09 Dip.Studi Aziendali e Giusprivatistici Univ. Bari causale: pubblicazione in memoria di G.Panza 2.100,00 51 7.10.09 Dip. Filosofia e Sc. Sociali Univ. Salento causale: II conv.estetica e marketing 1.400,00 52 7.10.09 Dip. Scienze Umane Univ. Foggia causale: volume e-learning 3.500,00 53 7.10.09 Univ.Bari causale: volume l'arte dei marmorari 1.750,00 54 7.10.09 Univ.Bari causale: Covegno Studi Futurismi 1.400,00 55 7.10.09 Dip. Sc. Economiche Univ. Salento causale: workshop industrial organisation 1.400,00 56 7.10.09 Univ. Salento causale: convengo italianisti 1.400,00 57 20.10.09 Dip. Filosofia e sc. Sociali Univ. Salento causale: l'agricoltura pugliese tra occupazione irregolare e immigrazione 1.400,00 58 20.10.09 Dip. Ingegneria Acque e Chimica Polit. Ba causale. Coastlab (saldo) 2.250,00 59 29.10.09 Dip. Studi Classici e cristiani Univ. Bari causale: Seppanibale Grande 3.150,00 60 29.10.09 Consorzio gestione torre guaceto causale: sostegno iniziativa dalla terra e dal mare 1.400,00 61 29.10.09 Istituto Tumori Giovanni Paolo II causale: convegno hereditary breast and ovarian cancer 1.400,00 62 29.10.09 Dipartimento Studi Classici e Cristiani causale: contributo pubblicazione scavi e ricerche 2.800,00 63 17.11.09 Dip. Scienze Umane univ. Foggia causale: convegno viceregno austriaco 750,00 64 17.11.09 Univ. Bari causale: convegno handicap,la scuola 750,00 65 17.11.09 Dip. Matematica Univ. Bari causale: congr. Intern. Evolution euation and mathematical models 750,00 66 17.11.09 Dip. lingue e lett. Romanze e mediterranee Univ. Bari causale: Senso e poesia del giardino 67 17.11.09 Questura di taranto causale: volume dedicato a S.Michele Arcangelo 750,00 2.800,00 750,00 . Pagina 10 Il Direttore Generale F.C.R.P. . Pagina 229 di 271 Albo al 31.12.09(analitico) AVANZAMPROG-mg Allegato n.2 al Bilancio di Missione Bilancio 2009 PROSPETTO ANALITICO DELLE EROGAZIONI, SUDDIVISO IN SETTORI DI INTERVENTO, CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009 - di cui alla legge 23.12.1998 n.461, art.2, lettera c) N. DATA EROGAZ. SETTORE DI INTERVENTO PROGETTO NOMINATIVO BENEFICIARIO IMPORTO EROGATO (€) 68 26.11.09 Politecnico di Bari causale: La residenza temporanea per stuenti.Atlante italiano 2.100,00 69 26.11.09 Univ. Cattolica Sacro Cuore Taranto causale: Seminario la formazione giovanile di Aldo Moro 1.400,00 70 26.11.09 Istituto Tumori Giovanni Paolo II causale: convegno hereditary breast and ovarian cancer 600,00 TOTALE PROGETTO 159.634,08 62)RIMBORSO SPESE PER GESTIONE-CONTROLLO-DIVULGAZIONE PROGETTI VARI SETTORE a) 1 7.01.09 ONERE CONSULENZA DR.SSA PIZZI (IV TRIMESTRE 2008) 3.369,60 2 13.03.09 ONERE CONSULENZA DR.SSA PIZZI (I TRIMESTRE 2009) 3.432,00 3 23.03.09 fornitura fiori x manifestazione prog.5/08 4 30.03.09 Organizzazione rinfresco manifestazioneprog. 5/08 5 28.04.09 fornitura fiori x manifestazione prog. 20/08 100,00 6 30.04.09 servizio piantonamento manifestazine prog. 5/08 200,10 7 05.05.09 costo biglietto prof. Oberti partecipazione convegno FCRP del 19.06.09 279,06 8 05.06.09 biglietto aereo prof. Vitale per partecipazione convegno 758,78 9 25.05.09 organizzazione rinfresco prog.Tecniche Analisi Frattale 385,00 10 18.06.09 costo stampa inviti seminario "la scuola tra segregazione urbana e segr. Scolastica" 120,00 11 24.06.09 rinfresco convegno del 19.06.09"la scuola fra città…" 165,00 12 25.06.09 spese noleggio auto per firma convenziona e Canosa 203,50 13 02.07.09 compenso addetto stampa per convegno del 16.06 301,00 14 07.07.09 spese alberghiere relatori convegno del 19.06 324,00 15 07.07.09 spese alberghiere relatori convegno del 19.06 385,00 16 07.07.09 spese pasti relatori conevengo 19.06 60,00 17 20.07.09 spese pasti relatori convengo 19.06 219,00 18 03.08.09 ONERE CONSULENZA DR.SSA PIZZI (IITRIMESTRE 2009) 3.432,00 18 01.09.09 ONERE CONSULENZA DR.SSA PIZZI (IIITRIMESTRE 2009) 3.432,00 19 01.12.09 ONERE CONSULENZA DR.SSA PIZZI (IVTRIMESTRE 2009) 3.432,00 100,00 1.126,00 TOTALE PROGETTO TOTALE GENERALE SETTORE a) 21.824,04 1.376.086,35 . Pagina 11 Il Direttore Generale F.C.R.P. . Pagina 230 di 271 Albo al 31.12.09(analitico) AVANZAMPROG-mg Allegato n.2 al Bilancio di Missione Bilancio 2009 PROSPETTO ANALITICO DELLE EROGAZIONI, SUDDIVISO IN SETTORI DI INTERVENTO, CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009 - di cui alla legge 23.12.1998 n.461, art.2, lettera c) N. DATA EROGAZ. SETTORE DI INTERVENTO PROGETTO NOMINATIVO BENEFICIARIO IMPORTO EROGATO (€) SETTORE RILEVANTE b) ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 1 21.04.09 1) PROG.1/04:Archeologia in Puglia dallo scavo alla valorizzazione Provincia di Foggia (saldo) 2) PROG.3/04:Acqusizione allo stato Pinacoteca devanna 1 15.05.09 1 12.05.09 TOTALE PROGETTO 1.197,50 1.197,50 TOTALE PROGETTO 12.400,00 12.400,00 TOTALE PROGETTO 26.224,48 26.224,48 Mario Adda Editore (saldo) 3) Prog.5/05: Sviluppo culturale euromediterraneo Università di bari (saldo) 4)EROG.EX ART.8 REGOLAMENTO INTERNO - 2006 1 21.05.09 2 8.07.09 3 0.09.09 Lo specchio dello sport, le carte dell'archivio Giosuè Poli Comune di Bari 2.500,00 Mostra M.Montrone Arcidiocesi Bari-Bitonto 750,00 Pubblicazione U.Bozzini Univ.Foggia 750,00 TOTALE PROGETTO 4.000,00 TOTALE PROGETTO 9.363,00 18.750,00 28.113,00 TOTALE PROGETTO 43.157,54 43.157,54 TOTALE PROGETTO 15.000,00 15.000,00 TOTALE PROGETTO 10.000,00 2.500,00 12.500,00 5)PROG. 2/07: Manif.artistiche Az. 3) Dip. sc.econ. E amtem.statistiche Univ. Salento (saldo) Az. 2) Comune di Bari ( I rata) 6)PROG.3/07: iniziative settore culto 1 23.06.09 Az.1) Conmune san Vito Normanni (saldo) 7) Prog. 5/07:Iniziative settore culto" 1 13.05.09 Azione 2 Arcidiocesi Brindisi Ostuni (Saldo) 8)PROG. INT 6/07: "Iniziative settore storico" 1 2 6.02.09 30.06.09 Azione5 Comune Cellamare (saldo) (integrazione) 9)PROG. 7/07: analisi mineralogico-gemmologiche tesoro San Nicola 1 15.05.09 Dip.geomineralogico univ. Bari Saldo 14.918,24 TOTALE PROGETTO 14.918,24 10)PROGETTO:EROGAZIONE EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO DA REVOCHE 2007 1 30.01.09 Chiesa San Rocco S.Agata Puglia causale: restauro statua lignea (saldo) 1.200,00 2 19.02.09 I Circoscrizione Comune di Bari causale: Accademia del cinema dei ragazzi 4.000,00 1 6.02.09 11)PROG.1/08:Nuovo Centro Documentazione TOTALE PROGETTO 5.200,00 TOTALE PROGETTO 52.500,00 52.500,00 CCIAA Taranto (saldo) 12)PROG. 2/08:"Manifestazioni Musicali" 1 6.02.09 Azione 2 Ass.Eurorchestra Onlus (saldo) 7.000,00 2 6.02.09 Azione 3 Camerata Musicale Barese (saldo) 10.000,00 3 20.04.09 Azione 4 Fondazione Petruzzelli (saldo) 22.500,00 . Pagina 12 Il Direttore Generale F.C.R.P. . Pagina 231 di 271 Albo al 31.12.09(analitico) AVANZAMPROG-mg Allegato n.2 al Bilancio di Missione Bilancio 2009 PROSPETTO ANALITICO DELLE EROGAZIONI, SUDDIVISO IN SETTORI DI INTERVENTO, CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009 - di cui alla legge 23.12.1998 n.461, art.2, lettera c) N. DATA EROGAZ. 4 21.04.09 SETTORE DI INTERVENTO PROGETTO NOMINATIVO BENEFICIARIO IMPORTO EROGATO (€) Azione 1) Agimus Onlus (saldo) 3.000,00 TOTALE PROGETTO 42.500,00 13)PROG.INT.3/08:"Manif.e pubblicaizoni artistiche" 1 2 1 6.02.09 12.10.09 20.04.09 Azione 1 Regione Puglia (saldo) Azione 2 Provincia Lecce (saldo) 14) Prog..4/08:Mostra gaetano Stella 6.000,00 39.603,52 TOTALE PROGETTO 45.603,52 TOTALE PROGETTO 17.500,00 17.500,00 Provincia di bari (saldo) 15) PROG.5/08: "Potenziamento Manif. Musicali" 1 3.02.09 2 Azione 3)Comune di Poggiardo (I rata) 6.500,00 Azione 4)Comune di Cursi (I rata) 6.500,00 3.000,00 3 21.04.09 Azione 2) Comuen di fasano (saldo) 4 23.06.09 Azione1) Provicnia di Bari (saldo) 16)PROG.6/08:resturo chiesa 1 63.000,00 TOTALE PROGETTO 79.000,00 TOTALE PROGETTO 49.000,00 49.000,00 Chiesa S.Maria del Monte Carmelo saldo 2.09.09 1 3.02.09 17)'PROG.7/08:Per il Cinema Italiano Fondazione Apulia Film Commission (I tranche) 65.000,00 2 23.06.09 (saldo) 30.000,00 18)'Prog. 8/08: Mostra Louis Ducros 1 TOTALE PROGETTO 95.000,00 TOTALE PROGETTO 45.500,00 45.500,00 TOTALE PROGETTO 26.000,00 26.000,00 Comune di Taranto (I tranche) 23.01.09 19)'PROG.9/08: Progetto contributo per acquisto organo a canne 1 19.02.09 Parrocchia Sacro Cuore di Gesù (Matino) -I tranche 1 11.03.09 20)PROG.10/08:Un evento Stagione Orchestra ICO Magna Grecia (I tranche) 26.000,00 2 23.06.09 (saldo) 12.000,00 1 1 1 4.05.09 12.05.09 14.05.09 21) Prog.11/08:patrimonio librario biblioteca-archivio 22) Prog. 12/08: Eventi Culturali 2009 TOTALE PROGETTO 12.500,00 12.500,00 TOTALE PROGETTO 22.750,00 22.750,00 TOTALE PROGETTO 6.500,00 6.500,00 TOTALE PROGETTO 32.500,00 32.500,00 TOTALE PROGETTO 13.000,00 13.000,00 Comune di Corato (I rata) 23) Prog. 13/08:Festival Itinerante coreografie in maschera Associaizone Lilliput Onlus (I rata) Diocesi di Oria I rata 8.07.09 25)Prog. 1/09:magna grecia Festival estate 2009 1 38.000,00 Comune di Cellamare (I rata) 24)Prog. 14/08:Restauro dipinti sale vescovado 1 TOTALE PROGETTO Orchesta Ico Magna Grecia I rata 4.09.09 . Pagina 13 Il Direttore Generale F.C.R.P. . Pagina 232 di 271 Albo al 31.12.09(analitico) AVANZAMPROG-mg Allegato n.2 al Bilancio di Missione Bilancio 2009 PROSPETTO ANALITICO DELLE EROGAZIONI, SUDDIVISO IN SETTORI DI INTERVENTO, CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009 - di cui alla legge 23.12.1998 n.461, art.2, lettera c) N. DATA EROGAZ. 1 4.09.09 SETTORE DI INTERVENTO PROGETTO NOMINATIVO BENEFICIARIO 26)Prog. 2/09:attività stagione concertistica Camerata Camerata Musicale Barese I rata 27)Prog.3/09.mostra la vigna di dionisio 1 28.10.09 34)Progetto 10/09: restauro campanile abbazia s.leone magno 1 29.10.09 35)Progetto 11/09: restauro chiesa san giuseppe 1 2.11.09 37)Progetto 14/09: eventi e convegni 2009 1 19.02.09 32.500,00 32.500,00 TOTALE PROGETTO 39.000,00 39.000,00 TOTALE PROGETTO 58.500,00 58.500,00 TOTALE PROGETTO 26.000,00 26.000,00 TOTALE PROGETTO 28.600,00 28.600,00 TOTALE PROGETTO 191.750,00 191.750,00 TOTALE PROGETTO 26.000,00 26.000,00 TOTALE PROGETTO 39.000,00 39.000,00 TOTALE PROGETTO 13.000,00 13.000,00 TOTALE PROGETTO 32.500,00 32.500,00 TOTALE PROGETTO 26.000,00 26.000,00 Comune di Troia I rata Provincia s.michele arcangelo frati minori I rata Dip. Beni Culturali Univ.Salento I rata Provincia di Bari I rata 19.11.09 40)Progetto 17/09: il paesaggio come museo 1 TOTALE PROGETTO Comune di Bari I rata 19.11.09 39)Progetto 16/09: mostra achille mauri 1 32.500,00 32.500,00 Università di Foggia I rata 17.11.09 38)Progetto 15/09: mostra praga '68 1 TOTALE PROGETTO Parrocchia San Giuseppe Bari I rata 29.10.09 36)Progetto 12/09: valorizzazione area archeologica Vaste 1 13.000,00 13.000,00 Comune di Monopoli/Fond. San Domenico I rata 6.10.09 33)Prog. 9/09: paesaggi archeologici in età romana nel territorio di Acae 1 TOTALE PROGETTO Fond. Paolo Grassi I rata 6.10.09 32)Prog.8/09: recupero e valorizzazione cripta rupestra 1 19.500,00 19.500,00 Dip. Beni Arti e Storia Univ. Salento I rata 1.10.09 31)Prog. 7/09: Casa multiediale delal musica e dela teatro 1 TOTALE PROGETTO Comune di Ugento I rata 1.10.09 30)Prog. 6/09: Arte iin Puglia dal Medioevo al Settecento 1 65.000,00 65.000,00 Comune di Molfetta I rata 11.09.09 29)Prog.5/09: La specchia artanisi II ed. 1 TOTALE PROGETTO Fond. Taranto e la magna grecia I rata 11.09.09 28)Prog. 4/09 La musica incontra le pietre e le parole 1 IMPORTO EROGATO (€) Comune di Nardò I rata 41)PROGETTO:EROGAZIONE EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO - 2008 Comune di Bari causale: Fotografie di San Nicola 2.500,00 . Pagina 14 Il Direttore Generale F.C.R.P. . Pagina 233 di 271 Albo al 31.12.09(analitico) AVANZAMPROG-mg Allegato n.2 al Bilancio di Missione Bilancio 2009 PROSPETTO ANALITICO DELLE EROGAZIONI, SUDDIVISO IN SETTORI DI INTERVENTO, CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009 - di cui alla legge 23.12.1998 n.461, art.2, lettera c) N. DATA EROGAZ. SETTORE DI INTERVENTO PROGETTO NOMINATIVO BENEFICIARIO IMPORTO EROGATO (€) 2 12.03.09 Università di Bari causale: CD Diapason(saldo) 3 1.04.09 APT Taranto causale: G.Paisiello Festivla (saldo) 1.500,00 4 21.05.09 Università degli Studi di Bari causale: Volume la circolazione delal scultura lignea (saldo) 1.500,00 5 1.06.09 Università di bari causale. Progetto CUTAMC 1.500,00 6 30.06.09 Comune di Bari causale Stagione Opera 2.500,00 750,00 TOTALE PROGETTO 10.250,00 42)PROGETTO:EROGAZIONE EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO - 2009 1 16.06.09 Istituto Storia Risorgimento causale: le conclusioni del parlamento cittadino 2 16.06.09 Dip. Scienze Umane Univ. Foggia causale: Atti museum new technologies 7.000,00 3 16.06.09 Univ. Bari causale: Leggendo..scrivendo 2.100,00 Centro Studi e Ricerche Nundinae causale: VII raduni int.cortei medievali 2.100,00 17.500,00 4 10.06.06 Associazione Le antiche Ville onlus causale_ pubblicazione dall'incanto della ntiche ville 2.500,00 5 10.06.09 Ass.Cult. Scalera causale: X ed. festa del Libro 2.500,00 6 10.06.09 Ass.Bancari CR Puglia causale: contributo iniziative editoriali 7.500,00 7 10.06.09 Comune di barletta causale: catalogo terra e mare 6.300,00 8 30.06.09 Parrocchia Cattedrale di Bari causale: concerto san valentino 2.500,00 9 30.06.09 Consiglio Regionale della puglia causale: acquisto copie la puglia d'oro 5.000,00 10 2.07.09 Federazione Italiana Scuole materne causale: Serie di seminari 3.500,00 11 8.07.09 Comune di Anzano di Puglia causale: I monti dauni 1.750,00 12 11.09.09 RadarLevante causale: festa dei poeti 1.500,00 13 17.09.09 Città di Traani causale: VIII ed. I dialoghi di trani 2.500,00 Comune di Surbo . Pagina 15 Il Direttore Generale F.C.R.P. . Pagina 234 di 271 Albo al 31.12.09(analitico) AVANZAMPROG-mg Allegato n.2 al Bilancio di Missione Bilancio 2009 PROSPETTO ANALITICO DELLE EROGAZIONI, SUDDIVISO IN SETTORI DI INTERVENTO, CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009 - di cui alla legge 23.12.1998 n.461, art.2, lettera c) N. 14 DATA EROGAZ. 17.09.09 SETTORE DI INTERVENTO PROGETTO NOMINATIVO BENEFICIARIO IMPORTO EROGATO (€) 1.050,00 15 17.09.09 Centro cult. La Ribeca causale: III corteo storico castellaneta 1.050,00 16 17.09.09 I presidi del libro causale: Ii ed. festival librarte 1.050,00 17 7.10.09 Biblioteca Arcivescovile Brindisi causale: La normalità..un archivio degli internati pugliesi 1.050,00 18 7.10.09 Ass. P.I. Comune di bari causale: Rassegna Piccoli e grandi pianisti 1.050,00 19 7.10.09 Comune di Diso causale: Etnica Diso Folk Festival 1.050,00 20 7.10.09 Università di Bari causale: La memoria prestata 1.400,00 21 7.10.09 Comune di Otranto causale: Opera Ottocento Assedio di Otranto 1.050,00 22 20.10.09 Centro Cult. La Ribeca causale: III corteo storico Castellaneta 23 20.10.09 Dip. Beni Culturali Univ. Salento causale sulle tracce della via traiana 1.050,00 24 20.10.09 Dip. Beni Culturali Univ. Salento causale: pubblicazione centuriazione tavoliere 1.400,00 25 29.10.09 Federazione italiana scuole materne causale: serie seminari Prima i bambini 1.500,00 26 29.10.09 Contrappunti causale: monografia rivista contrappunti 1.400,00 27 29.10.09 Centro ricerche studi e ricerche nundinae causale: VII raduno nazionale cortei storici 28 29.10.09 Associazione Nikandros causale: manifestazioni religioni e culture 1.050,00 29 5.11.09 Città di Martina Franca causale: volume Sentieri di Puglia 7.000,00 30 17.11.09 Istituto Storia del Risorgimento Italiano causale: le conclusioni del parlamento cittadino 7.500,00 31 17.11.09 Comune di Diso causale: EtnicaDio Folk Fest 32 26.11.09 Comune di Bari causale: volume arte e teatro omaggio a messeni causale: Masserie Aperte 450,00 900,00 450,00 1.400,00 TOTALE PROGETTO 97.100,00 43)RIMBORSO SPESE PER GESTIONE-CONTROLLO-DIVULGAZIONE 1 5.01.09 organizzazione aperitivo manif. 1.12.08 Agimus Onlus 2 5.01.09 servizio piantonamento conferenza archivio storico Gramsci 3 7.01.09 ONERE CONSULENZA DR.SSA PIZZI (IV trimestre 2008) 4 03.03.09 rimborso spese dott.ssa Pizzi conf.stampa pr.7/08 5 13.03.09 ONERE CONSULENZA DR.SSA PIZZI (I trimestre 2009) 220,00 82,80 2.246,40 440,43 2.808,00 . Pagina 16 Il Direttore Generale F.C.R.P. . Pagina 235 di 271 Albo al 31.12.09(analitico) AVANZAMPROG-mg Allegato n.2 al Bilancio di Missione Bilancio 2009 PROSPETTO ANALITICO DELLE EROGAZIONI, SUDDIVISO IN SETTORI DI INTERVENTO, CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009 - di cui alla legge 23.12.1998 n.461, art.2, lettera c) N. DATA EROGAZ. SETTORE DI INTERVENTO PROGETTO NOMINATIVO BENEFICIARIO IMPORTO EROGATO (€) 6 30.03.09 spese noleggio auto partecipazione presidente e membri FCRP a mostra Taranto 350,00 7 01.04.09 contributo INPS prof. Melone 283,33 8 01.04.09 onere consulenza prof. N.Melone per verifica progetti 9 08.04.09 piantonamento manif. Pr.2/08 10 08.07.09 onere consulenza prof. N.Melone per verifica progetti 1.670,00 11 03.08.09 ONERE CONSULENZA DR.SSA PIZZI (II trimestre 2009) 2.808,00 12 01.09.09 ONERE CONSULENZA DR.SSA PIZZI (III trimestre 2009) 2.808,00 13 29.09.09 nolo auto partecipazione Presid. E D.G. presentazione progetto Monopoli 148,50 14 06.10.09 nolo auto per firma convenzione Monopoli 148,50 15 02.11.09 CONSULENZA PROF.MELONE 16 02.11.09 contributo INPS prof. Melone 17 16.11.09 acquisto bouquet manifestazione Sangillo 18 17.11.09 spese ristoro per manifestazione Sangillo del 13.11.09 19 25.11.09 acquisto targa per manifestazione 13.11.09 20 1.12.09 ONERE CONSULENZA DR.SSA PIZZI (IV trimestre 2009) 2.500,00 55,20 1.500,00 170,00 50,00 410,00 25,00 2.808,00 TOTALE PROGETTO TOTALE SETTORE b) 21.532,16 1.512.296,44 . Pagina 17 Il Direttore Generale F.C.R.P. . Pagina 236 di 271 Albo al 31.12.09(analitico) AVANZAMPROG-mg Allegato n.2 al Bilancio di Missione Bilancio 2009 PROSPETTO ANALITICO DELLE EROGAZIONI, SUDDIVISO IN SETTORI DI INTERVENTO, CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009 - di cui alla legge 23.12.1998 n.461, art.2, lettera c) N. DATA EROGAZ. SETTORE DI INTERVENTO PROGETTO NOMINATIVO BENEFICIARIO IMPORTO EROGATO (€) SETTORE RILEVANTE c) SALUTE PUBBLICA, MEDICINA PREVENTIVA E RIABILITATIVA 1 21.04.09 1) PROG.3/07:Acqusto ambulanza speciale IRCCS Castellana Grotte (saldo) TOTALE PROGETTO 15.000,00 15.000,00 TOTALE PROGETTO 2.139,00 2.139,00 TOTALE PROGETTO 2.400,00 2.400,00 TOTALE PROGETTO 3.000,00 3.000,00 2)PROG.6/07:Uguali nello sport uguali nella vita 1 1 6.02.09 Associazione Nuovo impegno (saldo) 20.04.09 3)Prog.2/08:Defendemos la Alegria Paidòs Onlus (saldo) 4)Prog. 3/08: prevenzione da papilloma virus 1 AIED saldo 23.10.09 5)PROG. 6/08: “i bisogni delle famiglie … 1 1 3.06.09 federazione Regionale Consultori 6)PROG. 7/08 Neuroleso post traumatico sub acuto 14.07.09 8)PROGETTO SOLIDARIETà A FAVORE TERREMOTATI ABRUZZO 9)Prog. 2/09: servizio diagnosi e tratatmento sindrome Gilles 1 16.250,00 16.250,00 TOTALE PROGETTO 97.500,00 97.500,00 TOTALE PROGETTO 22.100,00 22.100,00 TOTALE PROGETTO 30.000,00 30.000,00 TOTALE PROGETTO 13.000,00 13.000,00 TOTALE PROGETTO 7.490,00 7.490,00 Fond.Ciao Vinny (I rata) 7)PROG.8/08:Comunicare e fare: applicazione strumenti tecnologici.. 1 TOTALE PROGETTO Lega del filo d'oro (I rata) ACRI Cooperativa sociale Ruah I rata 14.10.09 10)EROGAZIONI EX ART 8 REGOLAMENTO INTERNO: 1 Associazione Campus Mania causale: servizio trasporto diversamente abili 29.10.09 TOTALE SETTORE c) 208.879,00 SETTORE RILEVANTE d) PROGETTI PERMANENTI 1) PROGETTO PER IL SUD: "Progetto infrastrutturazione sociale del Sud e Costituzione "Fondazione per il Sud" a mezzo ACRI - ROMA 1 5.01.09 QUOTA EXTRA ACCANTONAMENTO BILANCIO 2007 2 16.03.09 QUOTA EX ACCANTONAMENTO ES. 2005-2006 104.000,00 84.707,79 TOTALE SETTORE d) 188.707,79 TOTALE GENERALE 3.285.969,58 . Pagina 18 Il Direttore Generale F.C.R.P. . Pagina 237 di 271 Albo al 31.12.09(volontariato) AVANZAMPROG-mg PROSPETTO ANALITICO DELLE EROGAZIONI LIBERALI/ISTITUZIONALI BENEFICENZA CON RIFERIMENTO AL PERIODO 01/01/2009-31/12/2009 N. DATA EROGAZ. SETTORE DI INTERVENTO PROGETTO NOMINATIVO BENEFICIARIO IMPORTO EROGATO (€) VOLONTARIATO LEGGE 266/91 ART.15 : 1 30.01.09 CE.SE.VO.CA FOGGIA 91.888,39 2 30.01.09 COMITATO DI GESTIONE DELLA REGIONE PUGLIA (10% dell'importo complessivo di € 102.098,21) 10.209,82 3 23.10.09 C.S.V. SALENTO 30.773,05 4 23.10.09 C.S.V. DAUNIA 63.017,13 TOTALE Pagina 19 195.888,39 Il Direttore Generale F.C.R.P. Pagina 238 di 271 - Prospetto - A ) Allegato 3) alla Relazione del C. di A. Consuntivo al 31.12.2009 FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA _________ . _________ EVOLUZIONE DELLE "RISORSE PER L'ATTIVITA' ISTITUZIONALE" dal 1.1.2009 al 31.12.2009 _________ . _________ PROSPETTO recante Esposizione Analitica ed Evoluzione (durante l'intero esercizio 2009) dei "Fondi attinenti Progetti e Iniziative varie, deliberati nel 2009 e negli anni precedenti". Il Direttore Generale CopertinaComposizioneStanziamentiProgetti-al31.12.2009 Consuntivo 31.12.2009 Pagina 239 di 271 Prospetto A) (Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA COMPOSIZIONE DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE” RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009 Esposizione dati in EURO con arrotondamento a due cifre decimali Residui Acc.ti inizio eserc.2009 Settori Rilevanti (Denominazione Progetti) (x) (somma Col.3 + Col.4) Col.1) Cod. Esercizio in corso al 31.12.2009 Nuovi Utilizzi Progetti Saldi esercizio (giro da Residui) al 31.12.2009 corrente Col. 2) Col. 4) Col. 3) (VECCHI PROGETTI - residui da fine Esercizio 2001) S E T T O R E a) Sett. a) RICERCA SCIENTIFICA (Settore previsto dal vecchio Statuto) 18 Progetto ISUFI 2.587.278,19 Totale Sett.a) - VECCHI PROGETTI – SALDI a fine esercizio 2009 (Totale x) 2.587.278,19 ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ (x) SETTORI previsti dallo Statuto sino al 2001 (ex Lege 23/12/98 n.461 e D.Lgs. 17/5/99 n.153): ^ a) = Settore: Ricerca scientifica. ^ b) = Settore: Valorizzazione e fruizione dei beni e delle attività ^ culturali e dei beni ambientali. ^ c) = Settore: Categorie sociali deboli presenti sul territorio pugliese. ^ ^ (x) SETTORI RILEVANTI (inseriti nel nuovo Statuto approvato il 26.9.2005 – rivenienti da ex Lege ^ 28.12.2001 n.448 - Legge Finanziaria 2002 - e da relativo regolamento di attuazione di cui al ^ decreto ministeriale del 2.8.2002) - Riferimento delibera Consiglio di Indirizzo del 2.12.2002, ^ in sede di redazione del "Documento programmatico previsionale 2003" definitivo - : ^ ^ a) = Settore: Ricerca scientifica e tecnologica. ^ b) = Settore: Arte, attività e beni culturali. ^ c) = Settore: Salute pubblica, Medicina preventiva e riabilitativa. Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009 1 0,00 Revocato: Giro a Residui 0,00 0,00 2.587.278,19 -2.587.278,19 0,00 0,00 Pagina 240 di 271 Prospetto A) (Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA COMPOSIZIONE DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE” RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009 Residui Acc.ti inizio eserc.2009 Settori Rilevanti (Denominazione Progetti) (x) (somma Col.3 + Col.4) Col.1) Cod. (PROGETTI - da Esercizio 2003 - ) - giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E a) Sett. a) RICERCA SCIENTIFICA 86 Esercizio in corso al 31.12.2009 Nuovi Utilizzi Progetti Saldi esercizio (giro da Residui) al 31.12.2009 corrente Col. 2) Col. 4) Col. 3) 11) giro da residui ante 2000 (importo in corso di erogazione) - art.8 - 6.500,00 0,00 1.500,00 Revocato: Giro a Residui 5.000,00 -5.000,00 0,00 (PROGETTI - da Esercizio 2004 - ) - giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E a) 44 14) “Progetto Erogazioni ex art.8 - Regolamento interno"residui eserc. 2000–2001 23.900,00 Subtotale Settore a) (esercizi 2003 - 2004) 30.400,00 0,00 Revocato: Giro a Residui 0,00 1.500,00 23.900,00 -21.500,00 2.400,00 2.400,00 (N) (x) legenda in prima pagina. (N) Importo decurtato delle somme relative a "Progetti Revocati", girati in conto Residui. Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009 2 Pagina 241 di 271 Prospetto A) (Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA COMPOSIZIONE DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE” RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009 Esercizio in corso al 31.12.2009 Nuovi Utilizzi (somma Col.3 Progetti Saldi esercizio + Col.4) (giro da Residui) al 31.12.2009 corrente Col.1) Col. 2) Col. 4) Col. 3) (PROGETTI - da Esercizio 2005 - ) - giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E a) Residui Acc.ti inizio eserc.2009 Settori Rilevanti (Denominazione Progetti) (x) Cod. 130 132 133 135 18) "Progetto 3) – “Progettazione innovativa per la prevenzione dei disagi sociali e delle disabilità materno-infantili da realizzarsi attraverso la creazione di un centro permanente di salute e di ascolto per donne straniere ed i loro bambini con annesso servizio di mediazione psico-sociale e linguistico culturale” - Dipartimento Materno-Infantile Unità Operativa complessa di Ostetricia e Ginecologia – ASL Bari al lordo € 40.000,00 € 2.000,00 meno 5% (**) 8.000,00 0,00 Revocato: Giro a Residui 8.000,00 -8.000,00 0,00 20) "Progetto 5) “Impiego terapeutico di un vaccino con ibridoma cellula staminale-cellula tumorale nel trattamento dei tumori cerebrali maligni” per Reparto di neurochirurgia - Casa Sollievo della Sofferenza – San Giovanni Rotondo al lordo € 70.000,00 € 3.500,00 meno 5% (**) 45.500,00 11.308,85 Revocato: Giro a Residui 34.191,15 -34.191,15 0,00 21) "Progetto 6) “Fegato e alimenti funzionali” - Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari (ISPA) - Università di Bari al lordo € 40.000,00 € 2.000,00 meno 5% (**) 8.000,00 8.000,00 0,00 16.000,00 0,00 Revocato: Giro a Residui 16.000,00 -16.000,00 0,00 23) "Progetto 8) – “Impostazione di un dizionario generale bilingue italiano-francese/francese-italiano” - Università degli Studi di Bari al lordo € 80.000,00 € 4.000,00 meno 5% (**) € 230.000,00 subtotale Totale 5% (**) 89 € 11.500,00 Subtotale (da 18 a 23) 77.500,00 26) “Progetto Erogazioni ex art.8 – Regolamento interno" – da residui eserc.2002 “ 30.000,00 Subtotale (da 18 a 26) 107.500,00 0,00 19.308,85 0,00 0,00 Revocato: Giro a Residui 30.000,00 -30.000,00 0,00 0,00 0,00 19.308,85 (PROGETTI - da Esercizio 2006 - ) - giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E a) 162 27) "Progetto erogazioni ex art.8 - Regolamento interno" da residui esercizio 2003" 33.250,00 171.150,00 Subtotale Settore a) - da esercizio 2003 sino al 31.12.2006 - 0,00 Revocato: Giro a Residui 0,00 (x) legenda in prima pagina. (**) Trattasi di trattenuta nella misura del 5%, accantonata presso la FCRP a titolo di rimborso spese per “Gestione-controllo-divulgazione Progetti Vari” (N) Importo decurtato delle somme relative a "Progetti Revocati", girati in conto Residui. Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009 3 20.808,85 33.250,00 -32.500,00 750,00 3.150,00 (N) Pagina 242 di 271 Prospetto A) (Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA COMPOSIZIONE DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE” RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009 Residui Acc.ti inizio eserc.2009 Settori Rilevanti (Denominazione Progetti) (x) (somma Col.3 + Col.4) Col.1) Cod. Esercizio in corso al 31.12.2009 Nuovi Utilizzi Progetti Saldi esercizio (giro da Residui) al 31.12.2009 corrente Col. 2) Col. 4) Col. 3) (PROGETTI - da Esercizio 2007 - ) - giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E a) 169 170 171 172 173 174 176 1) Progetto integrato n.1/2007 per la salvaguardia della salute dell’uomo Dipartimento dell’Emergenza e del Trapianto d’Organo dell’Università degli Studi di Bari, al lordo € 150.000,00 € 7.500,00 meno 5% (**) 40.000,00 0,00 Revocato: Giro a Residui 40.000,00 -40.000,00 0,00 2) Progetto n.2/2007 “Lo studio del cammino nei disordini del movimento in età evolutiva” – IRCCS, Polo Regionale Ostuni al lordo € 75.000,00 € 3.750,00 meno 5% (**) 48.750,00 36.577,14 Revocato: Giro a Residui 12.172,86 -12.172,86 0,00 3) Progetto integrato n.3/2007 per la salvaguardia della salute dell’uomo Dipartimento di Scienze Mediche del Lavoro Università degli Studi di Foggia al lordo € 75.000,00 € 3.750,00 meno 5% (**) 15.000,00 8.632,80 Revocato: Giro a Residui 6.367,20 -6.367,20 0,00 4) Progetto n.4/2007 “Egnazia: dallo scavo alla valorizzazione” - Università degli Studi di Bari – Dipartimento di scienze dell’antichità al lordo € 45.000,00 € 2.250,00 meno 5% (**) 29.250,00 0,00 Revocato: Giro a Residui 29.250,00 -29.250,00 0,00 6.000,00 5.964,13 Revocato: Giro a Residui 35,87 -35,87 0,00 6) Progetto integrato n.6/2007 “Cultura popolare in Capitanata e tradizioni enologiche”, Dipartimento di Scienze Umane dell’Università degli Studi di Foggia al lordo € 75.000,00 € 3.750,00 meno 5% (**) 15.000,00 11.289,91 Revocato: Giro a Residui 3.710,09 -3.710,09 0,00 8) Progetto integrato n.8/2007 “Studi di agiografia, di storia e di storia del pensiero” - Dipartimento di Lingue e Letteratura straniere dell’ Università degli Studi di Lecce al lordo € 105.000,00 € 5.250,00 meno 5% (**) 68.250,00 58.125,13 Revocato: Giro a Residui 10.124,87 -10.124,87 0,00 (N) 5) Progetto n.5/2007 “parco dei Guerrieri” di Vaste. Università degli Studi di Lecce al lordo € 30.000,00 € 1.500,00 meno 5% (**) (x) legenda in prima pagina. (**) Trattasi di trattenuta nella misura del 5%, accantonata presso la FCRP a titolo di rimborso spese per “Gestione-controllo-divulgazione Progetti Vari” (N) Importo decurtato delle somme relative a "Progetti Revocati", girati in conto Residui. Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009 4 Pagina 243 di 271 Prospetto A) (Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA COMPOSIZIONE DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE” RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009 Esercizio in corso al 31.12.2009 Nuovi Utilizzi (somma Col.3 Progetti Saldi esercizio + Col.4) (giro da Residui) al 31.12.2009 corrente Col.1) Col. 2) Col. 4) Col. 3) (PROGETTI - da Esercizio 2007 - ) - giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E a) Residui Acc.ti inizio eserc.2009 Settori Rilevanti (Denominazione Progetti) (x) Cod. 179 181 182 184 185 188 11) Progetto integrato n.11/2007 per la riorganizzazione di strutture pubblicistiche regionali - Dipartimento di Studi Aziendali e Giusprivatistici dell’Università degli studi di Bari al lordo € 85.000,00 € 4.250,00 meno 5% (**) 62.000,00 0,00 Revocato: Giro a Residui 62.000,00 -57.000,00 5.000,00 21.000,00 0,00 21.000,00 13) Progetto integrato n.13/2007 sull’agro alimentare”, Dipartimento di Sanità e Benessere Animale dell’ Università degli studi di Bari al lordo € 55.000,00 € 2.750,00 meno 5% (**) 11.000,00 0,00 Revocato: Giro a Residui 11.000,00 -11.000,00 0,00 14) Progetto n.14/2007 “Materiali innovativi per le strutture civili e industriali: modellazione e sperimentazione ” – Politecnico di Bari al lordo € 75.000,00 € 3.750,00 meno 5% (**) 52.500,00 0,00 52.500,00 15) Progetto integrato n.15/2007 sulla difesa ambientale”, Dipartimento di Ingegneria delle Acque e Chimica del Politecnico di Bari al lordo € 140.000,00 € 7.000,00 meno 5% (**) 91.000,00 0,00 91.000,00 16) Progetto n.16/2007 “Metodologie plasmochimiche per l’ambiente” - CNR Bari al lordo € 40.000,00 € 2.000,00 meno 5% (**) 26.000,00 0,00 Revocato: Giro a Residui 26.000,00 -26.000,00 0,00 12) Progetto n.12/2007 “Formazione, valutazione delle competenze e monitoraggio di percorsi formativi destinati ad adulti” – Università degli Studi di Lecce al lordo € 40.000,00 (*) € 2.000,00 meno 5% (**) (*) in data 11.07.2008 ridotto a €.30.000,00 (N) (x) legenda in prima pagina. (**) Trattasi di trattenuta nella misura del 5%, accantonata presso la FCRP a titolo di rimborso spese per “Gestione-controllo-divulgazione Progetti Vari” (N) Importo decurtato delle somme relative a "Progetti Revocati", girati in conto Residui. Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009 5 Pagina 244 di 271 Prospetto A) (Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA COMPOSIZIONE DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE” RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009 Esercizio in corso al 31.12.2009 Nuovi Utilizzi (somma Col.3 Progetti Saldi esercizio + Col.4) (giro da Residui) al 31.12.2009 corrente Col.1) Col. 2) Col. 4) Col. 3) (PROGETTI - da Esercizio 2007 - ) - giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E a) Residui Acc.ti inizio eserc.2009 Settori Rilevanti (Denominazione Progetti) (x) Cod. 213 214 215 216 17) Progetto integrato n.17/2007 per la salvaguardia della salute dell'uomo - Università degli Studi di Foggia al lordo € 150.000,00 € 7.500,00 meno 5% (**) 105.000,00 0,00 105.000,00 18) Progetto n.18/2007 “Scavo preistorico a Pirro Nord, i primi abitanti d'Europa" - Città di Apricena - Fg al lordo € 40.000,00 € 2.000,00 meno 5% (**) 38.000,00 10.000,00 28.000,00 20) Progetto integrato n.20/2007 Studi umanistici ed economici - Università del Salento al lordo € 170.000,00 € 8.500,00 meno 5% (**) 51.500,00 10.000,00 41.500,00 6.000,00 0,00 Revocato: Giro a Residui 6.000,00 -6.000,00 0,00 21) Progetto n.21/2007 “Studio dell'attività antiossidante di principi attivi estratti da matrici vegetali provenienti da colture tipiche pugliesi" - Di.S.Te.Ba. - Università del Salento al lordo € 35.000,00 € 1.750,00 meno 5% (**) € 1.385.000,00 Totale 5% (**) € 69.250,00 686.250,00 Subtotale (da 1 a 21) 165 211 222 23) “Progetto Erogazioni ex art.8 – Regolamento interno" – da residui eserc.2004 - 2005 “ 24) “Progetto Erogazioni ex art.8 – Regolamento interno" – da residui eserc.2005 - 2006 “ 25) “Progetto Erogazioni ex art.8 – Regolamento interno" – da residui rivenienti da Revoche esercizio 2007 Subtotale (da 1 a 25) Subtotale Settore a) - da esercizio 2003 sino al 31.12.2007 - 0,00 140.589,11 344.000,00 16.000,00 8.750,00 7.250,00 33.750,00 10.629,88 Revocato: Giro a Residui 23.120,12 -5.120,12 18.000,00 6.750,00 742.750,00 0,00 2.250,00 162.218,99 4.500,00 373.750,00 913.900,00 0,00 183.027,84 376.900,00 (N) (x) legenda in prima pagina. (**) Trattasi di trattenuta nella misura del 5%, accantonata presso la FCRP a titolo di rimborso spese per “Gestione-controllo-divulgazione Progetti Vari” (N) Importo decurtato delle somme relative a "Progetti Revocati", girati in conto Residui. Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009 6 Pagina 245 di 271 Prospetto A) (Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA COMPOSIZIONE DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE” RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009 Esercizio in corso al 31.12.2009 Nuovi Utilizzi (somma Col.3 Progetti Saldi esercizio + Col.4) (giro da Residui) al 31.12.2009 corrente Col.1) Col. 2) Col. 4) Col. 3) (PROGETTI - da Esercizio 2008 - ) - giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E a) Residui Acc.ti inizio eserc.2009 Settori Rilevanti (Denominazione Progetti) (x) Cod. 227 1) Progetto n.1/2008 per la salvaguardia dell'uomo e dell'ambiente: I precurosi sismici - Università di Bari - Dip.di Interateneo di Fisica "M. Merlin" al lordo meno 5% (**) 235 237 238 242 243 244 245 € 50.000,00 10.000,00 0,00 10.000,00 0,00 2) Progetto n.2/2008 Melanoma: instabilità del fenotipo, diagnosi morfometrica non invasiva, biologia molecolare e immmunoterapia. al lordo € 50.000,00 € 2.500,00 meno 5% (**) 35.000,00 0,00 25.000,00 10.000,00 3) Progetto n.3/2008 Metodologie di analisi e recupero tessuti urbani e tipi edilizi nei contesti culturali del mediterraneo: Puglia e Terrasanta - Politecnico di Bari - Dipart. di Ingegneria Civile e Architettura al lordo € 70.000,00 € 3.500,00 meno 5% (**) 49.000,00 0,00 35.000,00 14.000,00 4) Progetto n.4/2008 Ruolo dei Macrofagiti Midollari nell'angiogenesi associata al Mieloma Multiplo - Università di Bari - Dip.di Anatomia Umana Istologia al lordo € 75.000,00 € 3.750,00 meno 5% (**) 15.000,00 0,00 11.860,39 Revocato: Giro a Residui 3.139,61 -3.139,61 0,00 5) Progetto n.5/2008 Ricerca sulla prevenzione, diagnosi e cura del carcinoma prostatico nella Regione Puglia - Ente Ecclesiastico Ospedale Miulli - Acquaviva delle Fonti - Bari al lordo € 50.000,00 € 2.500,00 meno 5% (**) 35.000,00 0,00 25.000,00 10.000,00 6) Progetto n.6/2008 Salvaguardia razze ovine autoctone pugliesi Università di Bari - Dip.di Fisiologia Generale ed Ambientale al lordo € 50.000,00 € 2.500,00 meno 5% (**) 35.000,00 0,00 0,00 35.000,00 7) Progetto n.7/2008 La Specchia Artanisi e il territorio circostante Comune di Ugento al lordo € 50.000,00 € 2.500,00 meno 5% (**) 35.000,00 0,00 35.000,00 0,00 8) Progetto n.8/2008 Autonomia impositiva degli Enti Territoriali e opzioni delle imprese per nuovi modelli locali di tassazione dei distretti produttivi - Confindustria Puglia - Bari al lordo € 25.000,00 € 1.250,00 meno 5% (**) 17.500,00 0,00 12.500,00 5.000,00 € 2.500,00 (N) (x) legenda in prima pagina. (**) Trattasi di trattenuta nella misura del 5%, accantonata presso la FCRP a titolo di rimborso spese per “Gestione-controllo-divulgazione Progetti Vari” (N) Importo decurtato delle somme relative a "Progetti Revocati", girati in conto Residui. Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009 7 Pagina 246 di 271 Prospetto A) (Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA COMPOSIZIONE DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE” RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009 Esercizio in corso al 31.12.2009 Nuovi Utilizzi (somma Col.3 Progetti Saldi esercizio + Col.4) (giro da Residui) al 31.12.2009 corrente Col.1) Col. 2) Col. 4) Col. 3) (PROGETTI - da Esercizio 2008 - ) - giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E a) Residui Acc.ti inizio eserc.2009 Settori Rilevanti (Denominazione Progetti) (x) Cod. 250 251 255 256 257 259 260 261 9) Progetto n.9/2008 Risposte T-cellulari Virus-Specifiche in pazienti con infezione cronica da HCV: implicazioni patogenetiche e terapeutiche - Universita' di Bari Dip.di Scienze Biomediche e Oncologia umana al lordo € 75.000,00 € 3.750,00 meno 5% (**) 52.500,00 0,00 0,00 52.500,00 10) Progetto n.10/2008 Produzione di Idrogeno: quali potenzialità per la Regione Puglia CIRCC - Consorzio Interuniversitario Reattività Chimica e Catalisi al lordo € 75.000,00 € 3.750,00 meno 5% (**) 52.500,00 0,00 37.500,00 15.000,00 11) Progetto n.11/2008 Modellistica e controllo di sistemi logistici caratterizzati da elevata integrazione informativa Politecnico di Bari - Dip.Elettronica ed Elettrotecnica al lordo € 47.500,00 € 2.375,00 meno 5% (**) 33.250,00 0,00 23.750,00 9.500,00 0,00 5.000,00 Revocato: Giro a Residui 2.000,00 -2.000,00 0,00 12) Progetto n.12/2008 La governance nella P.A. delle società complesse: il problema dei codici etici con particolare riguardo alle università Università di Bari - Dip.di Scienze Storiche e Sociali al lordo € 10.000,00 € 500,00 meno 5% (**) 7.000,00 13) Progetto n.13/2008 Interessamento epatico telengectiasia emorragica ereditaria e correlazione fra gravità del quadro vascolare epatico... Università di Bari - Dip.Medicina Interna e pubblica al lordo € 50.000,00 € 2.500,00 meno 5% (**) 35.000,00 0,00 0,00 35.000,00 14) Progetto n.14/2008 Modelli statistici basati su reti neuro fuzzy per la stima delle emissioni inquinanti in atmosfera Università di Bari - Dip.di Scienze Statistiche al lordo € 50.000,00 € 2.500,00 meno 5% (**) 35.000,00 0,00 25.000,00 10.000,00 15) Progetto n.15/2008 Impianti per la produzione di conserve vegetali tecnologia del gonfiabile Università di Foggia - Dip.di Scienze Alimenti al lordo € 40.000,00 € 2.000,00 meno 5% (**) 28.000,00 0,00 20.000,00 8.000,00 16) Progetto n.16/2008 " Modulazione della biogenesi mitocondriale nel carcinoma endometrio ruolo della famiglia dei coattivatori PGC-1 Università di Bari - Dip.di Biochimica e Biologia Molecolare al lordo € 27.000,00 € 1.350,00 meno 5% (**) 18.900,00 0,00 0,00 18.900,00 (N) (x) legenda in prima pagina. (**) Trattasi di trattenuta nella misura del 5%, accantonata presso la FCRP a titolo di rimborso spese per “Gestione-controllo-divulgazione Progetti Vari” (N) Importo decurtato delle somme relative a "Progetti Revocati", girati in conto Residui. Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009 8 Pagina 247 di 271 Prospetto A) (Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA COMPOSIZIONE DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE” RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009 Esercizio in corso al 31.12.2009 Nuovi Utilizzi (somma Col.3 Progetti Saldi esercizio + Col.4) (giro da Residui) al 31.12.2009 corrente Col.1) Col. 2) Col. 4) Col. 3) (PROGETTI - da Esercizio 2008 - ) - giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E a) Residui Acc.ti inizio eserc.2009 Settori Rilevanti (Denominazione Progetti) (x) Cod. 262 263 264 266 17) Progetto n.17/2008 Determinazione delle fibre di amianto Università di Bari - Dip.di Chimica al lordo € 50.000,00 € 2.500,00 meno 5% (**) 35.000,00 0,00 25.000,00 10.000,00 18) Progetto n.18/2008 Studio molecolare e funzionale di varianti del recettore MC1R coinvolte nella genesi del melanoma Università di Bari - Dip.di Biochimica Medica, Biologia Medica e Fisica Medica al lordo € 30.000,00 € 1.500,00 meno 5% (**) 21.000,00 0,00 15.000,00 6.000,00 19) Progetto n.19/2008 Applicazione delle tecniche di proteomica allo croniche: ... Università di Foggia - Dip.di Scienze Biomediche al lordo € 50.000,00 € 2.500,00 meno 5% (**) 35.000,00 0,00 25.000,00 10.000,00 20) Progetto n.20/2008 Tecniche di analisi frattale: applicazione alla mammografia Università di Bari - Dip.di Matematica al lordo € 35.000,00 € 1.750,00 meno 5% (**) 24.500,00 0,00 0,00 24.500,00 0,00 104.440,00 Revocato: Giro a Residui 66.460,00 -750,00 65.710,00 234 21) "Progetto erogazioni ex art.8 - Regolamento interno" da residui esercizio 2008 170.900,00 € 959.500,00 Totale 5% (**) € 47.975,00 780.050,00 Subtotale 2008 (da 1 a 21) 0,00 435.050,39 339.110,00 (*) (N) (x) legenda in prima pagina. (*) importi girati da "residui esercizi precedenti", destinati nel 2009 anuovi Progetti e iniziative. (**) Trattasi di trattenuta nella misura del 5%, accantonata presso la FCRP a titolo di rimborso spese per “Gestione-controllo-divulgazione Progetti Vari” (N) Importo decurtato delle somme relative a "Progetti Revocati", girati in conto Residui. Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009 9 Pagina 248 di 271 Prospetto A) (Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA COMPOSIZIONE DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE” RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009 Esercizio in corso al 31.12.2009 Nuovi Utilizzi (somma Col.3 Progetti Saldi esercizio + Col.4) (giro da Residui) al 31.12.2009 corrente Col.1) Col. 2) Col. 4) Col. 3) (PROGETTI - da Esercizio 2009 - ) - giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E a) Residui Acc.ti inizio eserc.2009 Settori Rilevanti (Denominazione Progetti) (x) Cod. 267 1) Progetto n.21/2008 Progetto Integrato tecnologia Innovativa Politecnico di Bari - Dip.di Ingegneria Meccanica e Gestionale al lordo € 75.000,00 € 3.750,00 meno 5% (**) 71.250,00 18.750,00 52.500,00 268 2) Progetto n.22/2008 Rassegna eventi trentennale scomparsa di Aldo Moro Università di Bari al lordo € 70.000,00 € 3.500,00 meno 5% (**) 66.500,00 66.500,00 0,00 277 3) Progetto n.23/2008 Progetto SON vigil Puglia Istituto di Fisiologia Clinica C.N.R. Sezione Salentina al lordo € 70.000,00 € 3.500,00 meno 5% (**) 66.500,00 17.500,00 49.000,00 280 4) Progetto n.24/2008 Progetto Latino Digitale Ricerca-azione per una didattica multimediale del latino Università di Foggia - Dip.Tradizione e Fortuna dell'antico al lordo € 40.000,00 € 2.000,00 meno 5% (**) 38.000,00 10.000,00 28.000,00 283 5) Progetto n.25/2008 Progetto "Il Teatro meridionale tra mito……." Università di Bari - Dip.di Italianistica al lordo € 25.000,00 € 1.250,00 meno 5% (**) 23.750,00 6.250,00 17.500,00 287 6) Progetto n.26/2008 Progetto "Coemeteria Requirere" Università di Bari - Dip.di Studi Classici e Cristiani al lordo € 50.000,00 € 2.500,00 meno 5% (**) 47.500,00 12.500,00 35.000,00 289 7) Progetto n.27/2008 Progetto "Nuovo Dizionario generale bilingue Italiano-Francese/Francese-Italiano" Università di Bari - Dip.di Lingue e Letterature Romanze e Mediterranee al lordo € 100.000,00 € 5.000,00 meno 5% (**) 95.000,00 65.000,00 30.000,00 290 8) Progetto n.28/2008 Progetto "Archeologia Globale Faragola" Università di Foggia - Dip.di Scienze Umane al lordo € 50.000,00 € 2.500,00 meno 5% (**) 47.500,00 12.500,00 35.000,00 298 9) Progetto n.29/2008 Progetto "Ipogeo Varrese" Comune di Canosa al lordo € 150.000,00 € 7.500,00 meno 5% (**) 142.500,00 37.500,00 105.000,00 (x) legenda in prima pagina. (**) Trattasi di trattenuta nella misura del 5%, accantonata presso la FCRP a titolo di rimborso spese per “Gestione-controllo-divulgazione Progetti Vari” Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009 10 Pagina 249 di 271 Prospetto A) (Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA COMPOSIZIONE DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE” RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009 Esercizio in corso al 31.12.2009 Nuovi Utilizzi (somma Col.3 Progetti Saldi esercizio + Col.4) (giro da Residui) al 31.12.2009 corrente Col.1) Col. 2) Col. 4) Col. 3) (PROGETTI - da Esercizio 2009 - ) - giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E a) Residui Acc.ti inizio eserc.2009 Settori Rilevanti (Denominazione Progetti) (x) Cod. 299 10) Progetto n.30/2008 Progetto "Caratterizzazione molecolare dei geni responsabili di poliposi…….." - Universita' di Bari - Dip.Biomedicina età evolutiva al lordo € 60.000,00 € 3.000,00 meno 5% (**) 57.000,00 15.000,00 42.000,00 300 11) Progetto n.31/2008 Progetto "Chirurgia Laparoscopica pediatrica" Universita' del Salento - Dip.Ingegneria dell'Innovazione al lordo € 90.000,00 € 4.500,00 meno 5% (**) 85.500,00 22.500,00 63.000,00 12) Progetto n.32/2008 Progetto "Prevalenza delle malattie epatiche nella popolazione generale di Capitanata: Ruolo della nutrizione e dello stato redox Universita' di Foggia - Dip. Di Scienze Mediche e del Lavoro al lordo € 40.000,00 € 2.000,00 meno 5% (**) 38.000,00 10.000,00 28.000,00 335 13) Progetto n.33/2008 Progetto "Sinergia: riduzione dell'errore nel percorso prescrizione-somministrazione Azienda Ospedaliero - Universitaria Consorziale Policlinico al lordo € 60.000,00 € 3.000,00 meno 5% (**) 57.000,00 15.000,00 42.000,00 291 14) Progetto n.1/2009 Progetto "Prospettive del Federalismo Fiscale in Puglia" Ipres al lordo € 70.000,00 € 3.500,00 meno 5% (**) 66.500,00 17.500,00 49.000,00 296 15) Progetto n.2/2009 Progetto "Caratterizzazione di germoplasma d'olivo pugliese….." Università di Bari - Dip.Biologia e patologia vegetale al lordo € 55.000,00 € 2.750,00 meno 5% (**) 52.250,00 13.750,00 38.500,00 302 16) Progetto n.3/2009 Progetto "Cento itinerari più uno II Ediz." Università di Bari - Dip.Studi classici e cristiani al lordo € 77.000,00 € 3.850,00 meno 5% (**) 73.150,00 50.050,00 23.100,00 304 17) Progetto n.4/2009 Progetto "Sviluppo di un modello di gestione acquiferi pugliesi" Irsa - CNR al lordo € 110.000,00 € 5.500,00 meno 5% (**) 104.500,00 27.500,00 77.000,00 42.750,00 11.250,00 31.500,00 321 305 18) Progetto n.5/2009 Progetto "salvare il credito agricolo dalla tempesta" Università di Bari - Dip.di Economia politica e agraria al lordo € 45.000,00 € 2.250,00 meno 5% (**) (x) legenda in prima pagina. (**) Trattasi di trattenuta nella misura del 5%, accantonata presso la FCRP a titolo di rimborso spese per “Gestione-controllo-divulgazione Progetti Vari” Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009 11 Pagina 250 di 271 Prospetto A) (Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA COMPOSIZIONE DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE” RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009 Esercizio in corso al 31.12.2009 Nuovi Utilizzi (somma Col.3 Progetti Saldi esercizio + Col.4) (giro da Residui) al 31.12.2009 corrente Col.1) Col. 2) Col. 4) Col. 3) (PROGETTI - da Esercizio 2009 - ) - giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E a) Residui Acc.ti inizio eserc.2009 Settori Rilevanti (Denominazione Progetti) (x) Cod. 310 19) Progetto n.6/2009 Progetto "Analisi e caratterizzazione materiale oggetti d'arte Medioevali presenti in Puglia" Universita' di Bari - Dip.Geomineralogico al lordo € 20.000,00 € 1.000,00 meno 5% (**) 19.000,00 5.000,00 14.000,00 311 20) Progetto n.7/2009 Progetto "Laboratorio per la datazione di campioni geologici per mezzo della luminescenza stimolata otticamente (OSL) Universita' di Bari - Dip.Interateneo di Fisica al lordo € 80.000,00 € 4.000,00 meno 5% (**) 76.000,00 20.000,00 56.000,00 312 21) Progetto n.8/2009 Progetto "Immunogenetica applicata al controllo della Leishmania infantum in Puglia Universita' di Bari - Dip. di genetica e microbiologia al lordo € 30.000,00 € 1.500,00 meno 5% (**) 28.500,00 7.500,00 21.000,00 22) Progetto n.9/2009 Progetto "Il Processo Di Vagno nel novantesimo anniversario dell'assassinio" Fondazione G. Di Vagno al lordo € 30.000,00 € 1.500,00 meno 5% (**) 28.500,00 7.500,00 21.000,00 318 23) Progetto n.10/2009 Progetto "Geni umani e difetti genici" Università di Bari - Dip.Farmaco Biologico al lordo € 70.000,00 € 3.500,00 meno 5% (**) 66.500,00 17.500,00 49.000,00 322 24) Progetto n.11/2009 Progetto "L'accesso spontaneo quale sostegno agli screening del carcinoma mammario e della cervice uterina" Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori - Sez.Prov.le di Bari al lordo € 70.000,00 € 3.500,00 meno 5% (**) 66.500,00 17.500,00 49.000,00 315 (x) legenda in prima pagina. (**) Trattasi di trattenuta nella misura del 5%, accantonata presso la FCRP a titolo di rimborso spese per “Gestione-controllo-divulgazione Progetti Vari” Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009 12 Pagina 251 di 271 Prospetto A) (Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA COMPOSIZIONE DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE” RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009 Esercizio in corso al 31.12.2009 Nuovi Utilizzi (somma Col.3 Progetti Saldi esercizio + Col.4) (giro da Residui) al 31.12.2009 corrente Col.1) Col. 2) Col. 4) Col. 3) (PROGETTI - da Esercizio 2009 - ) - giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E a) Residui Acc.ti inizio eserc.2009 Settori Rilevanti (Denominazione Progetti) (x) Cod. 323 25) Progetto n.12/2009 Progetto "L'attuazione del nuovo federalismo fiscale: l'analisi della normativa, …….." Universita' del Salento - Dip.di Filosofia e Scienze Sociali al lordo € 40.000,00 € 2.000,00 meno 5% (**) 38.000,00 10.000,00 28.000,00 324 26) Progetto n.13/2009 Progetto "Ruolo delle Zecche del cane nella trasmissione di patogeni di rilevanza zoonossica" Universita' di Bari - Dip.di Sanità Pubblica e Zootecnia al lordo € 40.000,00 € 2.000,00 meno 5% (**) 38.000,00 10.000,00 28.000,00 330 27) Progetto n.14/2009 Progetto "L'angiogenesi cerebrale nel topo distrofico MDX, modello della distrofia muscolare di Duchenn" Universita' di Bari - Dip. di Anatomia Umana e Istologia al lordo € 50.000,00 € 2.500,00 meno 5% (**) 47.500,00 12.500,00 35.000,00 331 28) Progetto n.15/2009 Progetto "L'ejustice amministrativa in Europa: comparare per innovare" Università del Salento - Dip.di Filologia Classica e Scienze Filosofiche al lordo € 20.000,00 € 1.000,00 meno 5% (**) 19.000,00 5.000,00 14.000,00 332 29) Progetto n.16/2009 Progetto "Identità e memoria della Puglia: linguaggi, territori e culture. Edizioni digitali odeporiche: ………" Università del Salento - Dip.di Lingue e Letterature Straniere al lordo € 30.000,00 € 1.500,00 meno 5% (**) 28.500,00 7.500,00 21.000,00 334 30) Progetto n.17/2009 Progetto "Nuovi biomarker per il carcinoma colorettale nella target therapy" IRCCS "S. De Bellis" al lordo € 50.000,00 € 2.500,00 meno 5% (**) 47.500,00 12.500,00 35.000,00 340 31) Progetto n.18/2009 Progetto "Valorizzazione dell'uva da tavola pugliese mediante studi di risonanza magnetica nucleare" Politecnico di Bari - Dip.di Ingegneria delle Acque e Chimica al lordo € 60.000,00 € 3.000,00 meno 5% (**) 57.000,00 15.000,00 42.000,00 284 32) "Progetto erogazioni ex art.8 - Regolamento interno" ES.2009 224.120,12 159.634,08 64.486,04 0,00 1.959.770,12 736.184,08 1.223.586,04 (**) Cod.91.31.020 91.350,00 21.824,04 91.350,00 70.976,26 162.326,26 € 1.827.000,00 Totale 5% (**) 91 subtotale € 91.350,00 33) "FONDO EROGAZIONI/ RIMBORSO SPESE PER GESTIONECONTROLLO- DIVULGAZIONE PROGETTI VARI-SETTORE a) Piu' giro saldo anni precedenti 2007 e 2008: 92.800,30 subtotale Cod.91.31 Subtotale 2009 (da 1 a 33) Totale Complessivo Settore a) (Totale y) SALDI a inizio esercizio 2009 - Col.1 e a fine esercizio 2009 – Col.4 92.800,30 2.051.120,12 758.008,12 1.385.912,30 1.786.750,30 2.051.120,12 (*) 1.376.086,35 2.101.922,30 (N) (x) legenda in prima pagina. (*) importi girati da "residui esercizi precedenti", destinati nel 2009 anuovi Progetti e iniziative. (**) Trattasi di trattenuta nella misura del 5%, accantonata presso la FCRP a titolo di rimborso spese per “Gestione-controllo-divulgazione Progetti Vari” (N) Importo decurtato delle somme relative a "Progetti Revocati", girati in conto Residui. Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009 13 Pagina 252 di 271 Prospetto A) (Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA COMPOSIZIONE DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE” RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009 Esercizio in corso al 31.12.2009 Nuovi Utilizzi (somma Col.3 Progetti Saldi esercizio + Col.4) (giro da Residui) al 31.12.2009 corrente Col.1) Col. 2) Col. 4) Col. 3) (PROGETTI - da Esercizio 2004 - ) - giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E b) Residui Acc.ti inizio eserc.2009 Settori Rilevanti (Denominazione Progetti) (x) Cod. Sett. b) 106 108 109 ARTE ATTIVITA’ E BENI CULTURALI (Nuovo Settore in seguito applicazione L.28.2.2001 n.448 – L.Finanziaria 2002) 6) "Progetto 1) - ARCHEOLOGIA IN PUGLIA: DALLO SCAVO ALLA VALORIZZAZIONE" - SOPR.BENI ARCH.FOGGIA al lordo € 85.000,00 € 4.250,00 meno 5% (**) 8) "Progetto 3) – ACQUISIZIONE ALLO STATO DELLA PINACOTECA PRIVATA DEVANNA DI BITONTO CONOSCENZA E VALORIZZAZIONE DELLA RACCOLTA” - SOPR.BENI ARCH.BARI al lordo € 62.000,00 € 3.100,00 meno 5% (**) 9) "Progetto 4) - L'INDUSTRIA E IL PATRIMONIO INDUSTRIALE DELLA PUGLIA" - UNIV.LECCE al lordo € 65.000,00 € 3.250,00 meno 5% (**) 55.250,00 1.197,50 Revocato: Giro a Residui 54.052,50 -54.052,50 0,00 12.400,00 12.400,00 0,00 42.250,00 0,00 42.250,00 € 212.000,00 Totale 5% (**) 138 141 126 € 10.600,00 Sub totale (da 6 a 9 ) 109.900,00 0,00 13.597,50 42.250,00 (PROGETTI - da Esercizio 2005 - ) - giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E b) 20) "Progetto 2) – “PROGETTO INTEGRATO PER IL POTENZIAMENTO DI INIZIATIVE NEL SETTORE STORICO, PROMOSSE E REALIZZATE DA ALTRI SOGGETTI SUL TERRITORIO PUGLIESE E COERENTI CON GLI INDIRIZZI DELLA F.C.R.P.” N.4 INIZIATIVE al lordo € 77.500,00 € 3.875,00 meno 5% (**) 23) "Progetto 5) – “PROGETTO INTEGRATO PER LO SVILUPPO CULTURALE EUROMEDITERRANEO – UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BARI” al lordo € 85.000,00 € 4.250,00 meno 5% (**) € 162.500,00 € 8.125,00 Totale 5% (**) Subtotale (da 20 a 23 ) 27) "Progetto Erogazioni ex art.8 – Regolamento interno" - residui eserc.2003 6.000,00 55.250,00 26.224,48 Revocato: Giro a Residui 61.250,00 10.000,00 Subtotale (da 20 a 27 ) 0,00 Revocato: Giro a Residui 71.250,00 0,00 26.224,48 0,00 Revocato: Giro a Residui 0,00 26.224,48 6.000,00 -6.000,00 0,00 29.025,52 -29.025,52 0,00 0,00 10.000,00 -10.000,00 0,00 0,00 (PROGETTI - da Esercizio 2006 - ) - giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E b) 163 28) "Progetto erogazioni ex art.8 - Regolamento interno" da residui esercizio 2004 17.500,00 Totale Complessivo Settore b) dal 2004 al 31.12.2006 198.650,00 0,00 17.500,00 Revocato: Giro a Residui -17.500,00 0,00 0,00 (x) legenda in prima pagina. (**) Trattasi di trattenuta nella misura del 5%, accantonata presso la FCRP a titolo di rimborso spese per “Gestione-controllo-divulgazione Progetti Vari” (N) Importo decurtato delle somme relative a "Progetti Revocati", girati in conto Residui. Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009 14 39.821,98 42.250,00 (N) Pagina 253 di 271 Prospetto A) (Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA COMPOSIZIONE DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE” RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009 Esercizio in corso al 31.12.2009 Nuovi Utilizzi (somma Col.3 Progetti Saldi esercizio + Col.4) (giro da Residui) al 31.12.2009 corrente Col.1) Col. 2) Col. 4) Col. 3) (PROGETTI - da Esercizio 2007 - ) - giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E b) Residui Acc.ti inizio eserc.2009 Settori Rilevanti (Denominazione Progetti) (x) Cod. 191 192 218 2) Progetto integrato n.2/2007 per il potenziamento di manifestazioni e pubblicazioni artistiche, promosse e realizzate da altri soggetti sul territorio pugliese e coerenti con gli indirizzi operativi della F.C.R.P. n.3 azioni artistiche al lordo € 175.000,00 € 8.750,00 meno 5% (**) 3) Progetto integrato n.3/2007 per il potenziamento di iniziative artistiche nel settore del culto, promosse e realizzate da altri soggetti sul territorio pugliese e coerenti con gli indirizzi operativi della F.C.R.P. n.2 azioni settore culto al lordo € 95.000,00 € 4.750,00 meno 5% (**) 5) Progetto integrato n.5/2007 per il potenziamento di iniziative artistiche nel settore del culto, promosse e realizzate da altri soggetti sul territorio pugliese e coerenti con gli indirizzi operativi della F.C.R.P. n.6 azioni settore culto al lordo € 170.000,00 € 8.500,00 meno 5% (**) 219 6) Progetto integrato n.6/2007 per il potenziamento di iniziative nel settore storico, promosse e realizzate da altri soggetti sul territorio pugliese e coerenti con gli indirizzi operativi della F.C.R.P. n.5 azioni settore storico al lordo € 145.000,00 € 7.250,00 meno 5% (**) 220 7) Progetto n.7/2007 “Analisi mineralogico - gemmologiche e caratterizzazioni dei materiali oggetti d'arte medioevali del tesoro della Basilica di San Nicola" - Università di Bari - Dipartimento Geomineralogico al lordo € 75.000,00 € 3.750,00 meno 5% (**) 82.500,00 28.113,00 Revocato: Giro a Residui 54.387,00 -1.887,00 52.500,00 52.500,00 43.157,54 Revocato: Giro a Residui 9.342,46 -9.342,46 0,00 65.500,00 15.000,00 50.500,00 23.000,00 12.500,00 10.500,00 15.000,00 14.918,24 Revocato: Giro a Residui 81,76 -81,76 0,00 € 660.000,00 Totale 5% (**) € 33.000,00 238.500,00 Subtotale (da 2 a 7) 212 223 11) “Progetto Erogazioni ex art.8 – Regolamento interno" – da residui eserc. 2006 “ 12) “Progetto Erogazioni ex art.8 – Regolamento interno" – da residui rivenienti da Revoche esercizio 2007 0,00 113.688,78 113.500,00 4.000,00 5.750,00 0,00 5.200,00 122.888,78 1.800,00 121.050,00 0,00 162.710,76 163.300,00 9.750,00 7.000,00 255.250,00 Subtotale (da 2 a 12) SubTotale Complessivo Settore b) dal 2004 al 31.12.2007 453.900,00 (*) (x) legenda in prima pagina. (*) importi girati da "residui esercizi precedenti", destinati nel 2009 anuovi Progetti e iniziative. (**) Trattasi di trattenuta nella misura del 5%, accantonata presso la FCRP a titolo di rimborso spese per “Gestione-controllo-divulgazione Progetti Vari” (N) Importo decurtato delle somme relative a "Progetti Revocati", girati in conto Residui. Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009 15 (N) Pagina 254 di 271 Prospetto A) (Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA COMPOSIZIONE DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE” RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009 Esercizio in corso al 31.12.2009 Nuovi Utilizzi (somma Col.3 Progetti Saldi esercizio + Col.4) (giro da Residui) al 31.12.2009 corrente Col.1) Col. 2) Col. 4) Col. 3) (PROGETTI - da Esercizio 2008 - ) - giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E b) Residui Acc.ti inizio eserc.2009 Settori Rilevanti (Denominazione Progetti) (x) Cod. 236 1) Progetto n.1/2008 Nuovo Centro di Documentazione della Camera di Commercio di Taranto Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura Taranto al lordo € 75.000,00 € 3.750,00 meno 5% (**) 52.500,00 0,00 52.500,00 0,00 240 2) Progetto n.2/2008 Progetto Integrato Per il Potenziamento di Manifestazione Musicali promosse e realizzate da altri Soggetti sul Territorio Pugliese e coerenti con gli indirizzi operativi della FCRP composta da n.4 azioni al lordo € 145.000,00 € 7.250,00 meno 5% (**) 42.500,00 0,00 42.500,00 0,00 241 3) Progetto n.3/2008 Progetto Integrato Per il Potenziamento di Manifestazione e pubblicazioni artistiche e realizzate da altri Soggetti sul Territorio Pugliese e coerenti con gli indirizzi operativi della FCRP composta da n.3 azioni al lordo € 115.000,00 € 5.750,00 meno 5% (**) € 0,00 meno 5% (**) 0,00 45.603,52 Revocato: Giro a Residui 2.396,48 -2.396,48 0,00 48.000,00 253 4) Progetto n.4/2008 Gaetano Stella e la scultura in Puglia nella prima metà del Novecento Provincia di Bari al lordo € 25.000,00 € 1.250,00 meno 5% (**) 17.500,00 258 5) Progetto Integrato n.5/2008 per il potenziamento di manifestazioni musicali, promosse e realizzate da altri soggetti sul territorio Pugliese N. 5 Azioni al lordo € 130.000,00 € 6.500,00 meno 5% (**) 94.500,00 6) Progetto n.6/2008 Restauro Chiesa Parrocchia Maria Ss.Monte Carmelo di Martina Franca al lordo € 70.000,00 € 3.500,00 meno 5% (**) 49.000,00 0,00 49.000,00 0,00 304.000,00 0,00 286.103,52 6.000,00 10.250,00 0,00 10.250,00 0,00 0,00 296.353,52 265 0,00 17.500,00 0,00 0,00 79.000,00 Revocato: Giro a Residui 15.500,00 -9.500,00 6.000,00 € 560.000,00 Totale 5% (**) € 28.000,00 Subtotale (da 1 a 6) 246 10) "Progetto Erogazioni ex art.8 - Regolamento interno" - da residui Esercizio 2008 SubTotale 2008 (da 1 a 10) 314.250,00 (*) (x) legenda in prima pagina. (*) importi girati da "residui esercizi precedenti", destinati nel 2009 anuovi Progetti e iniziative. (**) Trattasi di trattenuta nella misura del 5%, accantonata presso la FCRP a titolo di rimborso spese per “Gestione-controllo-divulgazione Progetti Vari” (N) Importo decurtato delle somme relative a "Progetti Revocati", girati in conto Residui. Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009 16 6.000,00 (N) Pagina 255 di 271 Prospetto A) (Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA COMPOSIZIONE DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE” RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009 Esercizio in corso al 31.12.2009 Nuovi Utilizzi (somma Col.3 Progetti Saldi esercizio + Col.4) (giro da Residui) al 31.12.2009 corrente Col.1) Col. 2) Col. 4) Col. 3) (PROGETTI - da Esercizio 2009 - ) - giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E b) Residui Acc.ti inizio eserc.2009 Settori Rilevanti (Denominazione Progetti) (x) Cod. 269 1) Progetto n.7/2008 Per il Cinema Italiano Fondazione Apulia Film Commision al lordo € 5.000,00 meno 5% (**) € 100.000,00 95.000,00 95.000,00 0,00 270 2) Progetto n.8/2008 Taranto ponte tra civiltà e territori: Mostra di Louis Ducros Comune di Taranto al lordo € 70.000,00 € 3.500,00 meno 5% (**) 66.500,00 45.500,00 21.000,00 279 3) Progetto n.9/2008 Progetto Contributo per Acquisto Organo a Canne Parrocchia Sacro Cuore di Gesù - Matino al lordo € 40.000,00 € 2.000,00 meno 5% (**) 38.000,00 26.000,00 12.000,00 282 4) Progetto n.10/2008 Progetto "Un evento stagione" Orchestra ICO Magna Grecia al lordo € 40.000,00 € 2.000,00 meno 5% (**) 38.000,00 38.000,00 0,00 288 5) Progetto n.11/2008 Progetto "Patrimonio Librario Biblioteca Archivio" Comune di Cellamare al lordo € 50.000,00 € 2.500,00 meno 5% (**) 47.500,00 12.500,00 35.000,00 293 6) Progetto n.12/2008 Progetto "Eventi Culturali" Comune di Corato al lordo € 35.000,00 € 1.750,00 meno 5% (**) 33.250,00 22.750,00 10.500,00 295 7) Progetto n.13/2008 Progetto "Festival Itinerante delle Coreografie in maschera" Associazione Culturale Lilliput Onlus al lordo € 10.000,00 € 500,00 meno 5% (**) 9.500,00 6.500,00 3.000,00 301 8) Progetto n.14/2008 Progetto "Restauro dipinti sale vescovado" Diocesi di Oria al lordo € 50.000,00 € 2.500,00 meno 5% (**) 47.500,00 32.500,00 15.000,00 339 9) Progetto n.15/2008 Recupero catalografico Biblioteca T. Federici Abbazia di S.Maria di Pulsano al lordo € 20.000,00 € 1.000,00 meno 5% (**) 19.000,00 0,00 19.000,00 (x) legenda in prima pagina. (**) Trattasi di trattenuta nella misura del 5%, accantonata presso la FCRP a titolo di rimborso spese per “Gestione-controllo-divulgazione Progetti Vari” Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009 17 Pagina 256 di 271 Prospetto A) (Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA COMPOSIZIONE DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE” RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009 Esercizio in corso al 31.12.2009 Nuovi Utilizzi (somma Col.3 Progetti Saldi esercizio + Col.4) (giro da Residui) al 31.12.2009 corrente Col.1) Col. 2) Col. 4) Col. 3) (PROGETTI - da Esercizio 2009 - ) - giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E b) Residui Acc.ti inizio eserc.2009 Settori Rilevanti (Denominazione Progetti) (x) Cod. 306 10) Progetto n.1/2009 Festival Estate 2009 Magna Grecia Orchestra ICO al lordo € 20.000,00 € 1.000,00 meno 5% (**) 19.000,00 13.000,00 6.000,00 307 11) Progetto n.2/2009 68^ Stagione Concertistica Camerata Musicale Barese al lordo € 100.000,00 € 5.000,00 meno 5% (**) 95.000,00 65.000,00 30.000,00 308 12) Progetto n.3/2009 Mostra "La vigna di Dionisio. Vite, vino e culti in Magna Grecia Fondazione Taranto e la Magna Grecia al lordo € 30.000,00 € 1.500,00 meno 5% (**) 28.500,00 19.500,00 9.000,00 309 13) Progetto n.4/2009 Progetto "La musica incontra le pietre e le parole" Comune di Molfetta al lordo € 20.000,00 € 1.000,00 meno 5% (**) 19.000,00 13.000,00 6.000,00 313 14) Progetto n.5/2009 Progetto "La Specchia Artanisi e il territorio circostante" II Edizione Comune di Ugento al lordo € 50.000,00 € 2.500,00 meno 5% (**) 47.500,00 32.500,00 15.000,00 314 15) Progetto n.6/2009 Progetto "Arte in Puglia dal Medioevo al Settecento, fase Medioevo" Universita' del Salento - Dip.dei Beni delle Arti e della storia al lordo € 50.000,00 € 2.500,00 meno 5% (**) 47.500,00 32.500,00 15.000,00 316 16) Progetto n.7/2009 Progetto "Casa Multimediale della musica e del Teatro" Fondazione Paolo Grassi al lordo € 60.000,00 € 3.000,00 meno 5% (**) 57.000,00 39.000,00 18.000,00 317 17) Progetto n.8/2009 Progetto "Recupero e Valorizzazione cripta rupestre Spirito Santo Don Angelo" Comune di Monopoli al lordo € 90.000,00 € 4.500,00 meno 5% (**) 85.500,00 58.500,00 27.000,00 (x) legenda in prima pagina. (**) Trattasi di trattenuta nella misura del 5%, accantonata presso la FCRP a titolo di rimborso spese per “Gestione-controllo-divulgazione Progetti Vari” Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009 18 Pagina 257 di 271 Prospetto A) (Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA COMPOSIZIONE DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE” RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009 Esercizio in corso al 31.12.2009 Nuovi Utilizzi (somma Col.3 Progetti Saldi esercizio + Col.4) (giro da Residui) al 31.12.2009 corrente Col.1) Col. 2) Col. 4) Col. 3) (PROGETTI - da Esercizio 2009 - ) - giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E b) Residui Acc.ti inizio eserc.2009 Settori Rilevanti (Denominazione Progetti) (x) Cod. 325 18) Progetto n.9/2009 Paesaggi archeologici in età romana nel territorio di Aecae Comune di Troia al lordo € 40.000,00 € 2.000,00 meno 5% (**) 38.000,00 26.000,00 12.000,00 326 19) Progetto n.10/2009 Restauro del campanile dell'Abbazia di S.Leone Magno in Bitonto Provincia di S. Michele Arcangelo dei Frati Minori di Puglia e Molise al lordo € 44.000,00 € 2.200,00 meno 5% (**) 41.800,00 28.600,00 13.200,00 327 20) Progetto n.11/2009 Restauro Chiesa di San Giuseppe Parrocchia di San Giuseppe al lordo € 295.000,00 € 14.750,00 meno 5% (**) 280.250,00 191.750,00 88.500,00 328 21) Progetto n.12/2009 Valorizzazione dell'area Archeologica di Vaste Parco dei Guerrieri Università del Salento - Dip.di Beni Culturali al lordo € 40.000,00 € 2.000,00 meno 5% (**) 38.000,00 26.000,00 12.000,00 333 22) Progetto n.14/2009 Decennale Università: Eventi e convegni 2009 Università degli Studi di Foggia al lordo € 60.000,00 € 3.000,00 meno 5% (**) 57.000,00 39.000,00 18.000,00 336 23) Progetto n.15/2009 Mostra Praga '68 Comune di Bari al lordo € 20.000,00 € 1.000,00 meno 5% (**) 24) Progetto n.16/2009 "Mostra Achille Mauri, il fotografo del Re Provincia di Bari al lordo € 50.000,00 € 2.500,00 meno 5% (**) 19.000,00 13.000,00 6.000,00 47.500,00 32.500,00 15.000,00 0,00 38.000,00 120.000,00 1.472.800,00 26.000,00 97.100,00 1.031.700,00 12.000,00 22.900,00 441.100,00 (**) Cod.92.31.020 71.200,00 0,00 21.532,16 1.544.000,00 1.544.000,00 3.595.120,12 (*) 1.053.232,16 1.512.296,44 2.888.382,79 71.200,00 33.194,01 104.394,01 545.494,01 714.794,01 2.816.716,31 (N) 337 338 25) Progetto n.17/2009 Il Paesaggio come Museo Comune di Nardò al lordo € 40.000,00 € 2.000,00 meno 5% (**) 285 26) "Progetto erogazioni ex art.8 - Regolamento interno" ES.2009 92 € 415.000,00 Totale 5% (**) € 71.200,00 27) "FONDO EROGAZIONI/ RIMBORSO SPESE PER GESTIONECONTROLLO- DIVULGAZIONE PROGETTI VARI-SETTORE b) subtotale Piu' giro saldo anni precedenti 2007 e 2008: 54.726,17 subtotale Cod.92.31 54.726,17 822.876,17 5.196.904,66 Subtotale (da 1 a 27) Totale Complessivo Settore b) (Totale w) Totale complessivo (x) + (y) + (w) SALDI a inizio esercizio 2009 - Col.1 e a fine esercizio 2009 - Col.4 (x) legenda in prima pagina. (*) importi girati da "residui esercizi precedenti", destinati nel 2009 anuovi Progetti e iniziative. (**) Trattasi di trattenuta nella misura del 5%, accantonata presso la FCRP a titolo di rimborso spese per “Gestione-controllo-divulgazione Progetti Vari” (N) Importo decurtato delle somme relative a "Progetti Revocati", girati in conto Residui. Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009 19 Pagina 258 di 271 Prospetto A) (Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA COMPOSIZIONE DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE” RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009 Esercizio in corso al 31.12.2009 Nuovi Utilizzi (somma Col.3 Progetti Saldi esercizio + Col.4) (giro da Residui) al 31.12.2009 corrente Col.1) Col. 2) Col. 4) Col. 3) (PROGETTI - da Esercizio 2007 - ) - giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E c) Residui Acc.ti inizio eserc.2009 Settori Rilevanti (Denominazione Progetti) (x) Cod. 195 198 12) Progetto 3) - Acquisto ambulanza speciale – IRCCS Castellana (BA) al lordo € 60.000,00 € 3.000,00 meno 5% (**) 15) Progetto 6) - “Uguali nello sport, uguali nella vita” – Associazione Nuovo impegno ONLUS al lordo € 7.130,00 € 356,50 meno 5% (**) 15.000,00 15.000,00 0,00 2.139,00 2.139,00 0,00 17.139,00 0,00 0,00 3.000,00 17.139,00 3.000,00 € 67.130,00 Totale 5% (**) € 3.356,50 Subtotale (da 12 a 15) 17.139,00 167 18) “Progetto Erogazioni ex art.8 – Regolamento interno residui eserc.2004-2005" 0,00 3.000,00 Subtotale (da 12 a 18) 20.139,00 0,00 (x) legenda in prima pagina. (**) Trattasi di trattenuta nella misura del 5%, accantonata presso la FCRP a titolo di rimborso spese per “Gestione-controllo-divulgazione Progetti Vari” Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009 20 Pagina 259 di 271 Prospetto A) (Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA COMPOSIZIONE DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE” RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009 Esercizio in corso al 31.12.2009 Nuovi Utilizzi (somma Col.3 Progetti Saldi esercizio + Col.4) (giro da Residui) al 31.12.2009 corrente Col.1) Col. 2) Col. 4) Col. 3) (PROGETTI - da Esercizio 2008 - ) - giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E c) Residui Acc.ti inizio eserc.2009 Settori Rilevanti (Denominazione Progetti) (x) Cod. 239 1) Progetto n.1/2008 Ippoterapia e Disabilità in soggetti adulti, Associazione Famiglie Disabili Onlus - Gagliano del Capo - Le al lordo € 40.000,00 € 2.000,00 meno 5% (**) 248 2) Progetto n.2/2008 Defendemos la Alegria Paidos Onlus al lordo € 400,00 meno 5% (**) 249 10.000,00 0,00 0,00 10.000,00 2.400,00 0,00 2.400,00 0,00 3.000,00 0,00 3.000,00 0,00 15.400,00 0,00 5.400,00 10.000,00 € 8.000,00 3) Progetto n.3/2008 Prevenzione da papilloma virus AIED - Bari al lordo € 10.000,00 € 500,00 meno 5% (**) € 58.000,00 Totale 5% (**) € 2.900,00 Subtotale (da 1 a 3) 2008 (PROGETTI - da Esercizio 2009 - ) - giroconto da Residui esercizi precedenti S E T T O R E c) 281 1) Progetto n.6/2008 Progetto "I bisogni delle famiglie" Federazione Regionale Consultori al lordo € 25.000,00 € 1.250,00 meno 5% (**) 0,00 23.750,00 16.250,00 7.500,00 320 2) Progetto n.7/2009 Progetto "Fondazione CIAO VINNY" al lordo € 150.000,00 € 7.500,00 meno 5% (**) 0,00 142.500,00 97.500,00 45.000,00 303 3) Progetto n.8/2008 Progetto "Comunicare e fare: applicazioni strumenti tecnologici" - Lega del filo d'oro al lordo € 34.000,00 € 1.700,00 meno 5% (**) 0,00 32.300,00 22.100,00 10.200,00 292 4) Progetto n.1/2009 Progetto "Pro Terremotati d'Abruzzo" ACRI - Roma al lordo € 30.000,00 meno 5% (**) 0,00 30.000,00 30.000,00 0,00 319 5) Progetto n.2/2009 Progetto "Attivazione servizi per la diagnosi e il trattamento della Sindrome Gilles della Tourette" Cooperativa Sociale "Ruah" Onlus al lordo € 20.000,00 € 1.000,00 meno 5% (**) 0,00 19.000,00 13.000,00 6.000,00 286 6) "Progetto erogazioni ex art.8 - Regolamento interno" ES.2009 € 259.000,00 Totale 5% (**) € 11.450,00 Subtotale (da 1 a 6) 2009 12.500,00 7.490,00 5.010,00 260.050,00 186.340,00 73.710,00 93 7) “FONDO EROGAZIONI/ RIMBORSO SPESE PER GESTIONE-CONTROLLO- DIVULGAZIONE PROGETTI VARI-SETTORE c)”- DA ESERCIZIO 2009 0,00 Totale Settore c) sino al 31.12.2009 - (Totale z) Totale complessivo a inizio 2008 (x) + (y) + (w) + (z) SALDI a inizio esercizio 2009 - Col.1 e a fine esercizio 2009 - Col.4 (**) Cod.93.31.020 15.414,50 11.450,00 0,00 26.864,50 50.953,50 271.500,00 208.879,00 113.574,50 5.247.858,16 3.866.620,12 (*) 3.097.261,79 2.930.290,81 (N) (x) legenda in prima pagina. (*) importi girati da "residui esercizi precedenti", destinati nel 2009 anuovi Progetti e iniziative. (**) Trattasi di trattenuta nella misura del 5%, accantonata presso la FCRP a titolo di rimborso spese per “Gestione-controllo-divulgazione Progetti Vari” (N) Importo decurtato delle somme relative a "Progetti Revocati", girati in conto Residui. Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009 21 Pagina 260 di 271 Prospetto A) (Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA COMPOSIZIONE DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE” RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009 Settori Rilevanti (Denominazione Progetti) (x) Cod. 161 Esercizio in corso al 31.12.2009 Nuovi Utilizzi (somma Col.3 Progetti Saldi esercizio + Col.4) (giro da Residui) al 31.12.2009 corrente Col.1) Col. 2) Col. 4) Col. 3) S E T T O R E d) - (progetti permanenti) a fv/Volontariato, Settore "ammesso" volontariato, filantropia e beneficenza Residui Acc.ti inizio eserc.2009 1) "PROGETTO PER IL SUD" Progetto a favore Volontariato: "Fondo per la realizzazione infrastrutturazione sociale del Progetto Sud" (da Esercizio 2006) - Residuo esercizio 2006 - 38.010,44 38.010,44 0,00 61.200,00 0,00 89.497,35 14.502,65 14.502,65 (da Esercizio 2007) - Assegnazione con approvazione Bilancio 2006 - 61.200,00 0,00 (da Esercizio 2008) - Assegnazione con approvazione Bilancio 2007 - 104.000,00 0,00 (y) - Assegnazione con approvazione Bilancio 2008 Totale settore d) - progetti permanenti (totale z/1) TOTALE GENERALE 110.000,00 0,00 110.000,00 203.210,44 110.000,00 188.707,79 124.502,65 5.451.068,60 3.976.620,12 3.285.969,58 3.054.793,46 (N) Residui sett.a) per € Residui sett.b) per € Residui sett.c) per € € (y) di cui €.32.308,66 REVOCATI da ACRI e girati a (x) legenda in prima pagina. (N) Importo decurtato delle somme relative a "Progetti Revocati", girati in conto Residui. Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009 22 17.750,00 12.925,00 1.633,66 32.308,66 Pagina 261 di 271 Prospetto A) (Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA COMPOSIZIONE DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE” RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009 Residui Acc.ti inizio eserc.2009 Settori Rilevanti (Denominazione Progetti) (x) (somma Col.3 + Col.4) Col.1) Cod. 5.451.068,60 Riporto SALDI a inizio esercizio 2009 - Col.1 a fine esercizio 2009 - Col.4 LORDI Sett.a) pag. 1 2.587.278,19 Sett.a) pag.13 1.786.750,30 Sett.b) pag.19 822.876,17 5.196.904,66 subtotale Sett.c) pag.21 50.953,50 Sett.d) pag.22 203.210,44 3.976.620,12 3.285.969,58 3.054.793,46 di cui 2.587.278,19 Vecchi Progetti eserc.2001 (ISUFI) + 5.451.068,60 Saldo al 31.12.2008 (S) TOTALE GENERALE DEI TRE SETTORI AL 31.12.2009 (Come da Situazione Conti - Cod.31.020) ovvero Esercizio in corso al 31.12.2009 Nuovi Utilizzi Progetti Saldi esercizio (giro da Residui) al 31.12.2009 corrente Col. 2) Col. 4) Col. 3) 2.863.790,41 Vecchi Progetti esistenti a fine Esercizio 2008 vedi sotto (x) 5.451.068,60 Saldo al 31.12.2008 (S) Totale (Vedi Col.Totali in quadratura in calce) 5.451.068,60 (T) 3.976.620,12 3.285.969,58 3.054.793,46 (*) (N) - Totale dei Settori a) - b) - c) - d) Totale complessivo (x)+(y)+(w)+(z)+(z/1) NOTE (x) legenda in prima pagina. (*) importi girati da "residui esercizi precedenti", destinati nel 2009 anuovi Progetti e iniziative. ( N ) Importo decurtato delle somme relative a "Progetti Revocati, "girati in conto Residui. RIEPILOGO PER SETTORI: Settore a) da pag.1 2.587.278,19 da pag.13 1.786.750,30 QUADRATURA AL 31.12.2008 – COL.1 Settore b) Settore c) Settore d) da pag.1 da pag.1 da pag.1 0,00 0,00 0,00 da pag.19 da pag.21 da pag.22 822.876,17 50.953,50 203.210,44 Totali 2.587.278,19 pagg.13/22 2.863.790,41 sub (S) (x) 1) Rif.to stanziamenti esistenti a fine esercizio 2007 4.374.028,49 822.876,17 50.953,50 203.210,44 5.451.068,60 2) Oltre stanziamenti rivenienti da accantonamento di fine esercizio 2009 di €.0,00 SALDI a fine esercizio 2009 0,00 4.374.028,49 0,00 822.876,17 0,00 50.953,50 0,00 203.210,44 0,00 5.451.068,60 Saldo di Situazione Complessivo a fine esercizio 2008 – Cod.31.020 sub (S) 5.451.068,60 (T) Col.1: + Col.2: (XX) - Col.3: meno - Col.4: meno Totale Progetti = Col.4 Sub (N): (pag.32) oltre € 5.451.068,60 = Totale Progetti ante 2009 € 3.976.620,12 = Totale Progetti del 2009 € 9.427.688,72 Totale Progetti a inizio esercizio 2009 più Progetti deliberati e "convenzionati" nel 2009 (XX) (XX) (vedi quadratura a pag.28) € 3.285.969,58 Erogazioni del 2009 € 3.086.925,68 (Totale degli importi con segno meno riferentisi ai Progetti "Revocati" nel 2009)-(in calce a pag.26 e pag.32) € 3.054.793,46 Saldo al 31.12.2009 sub (N) € 48.096,10 importo Rimborsi rivenienti da Progetti estinti nell'esercizio precedente di cui €.32.208,66 "Rimborso Progetto Sud ACRI (Vedi pag.27 in fondo Col.4) e altri rimborsi (tutti evidenziati nella Col.4 delle schede attinenti i RESIDUI, qui di seguito) Incidenza % Erogazioni su "Delibere Progetti dell'esercizio in corso e precedenti" Col.3 € 3.285.969,58 x 100 Col.3 sub (XX) € 9.427.688,72 = 34,85% (anno precedente 23,68%) cioè (Col.1 + Col.2) Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009 23 Pagina 262 di 271 Prospetto A) (Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA COMPOSIZIONE DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE” RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009 Residui Acc.ti inizio eserc.2009 Settori Rilevanti (Denominazione Progetti) (x) (somma Col.3 + Col.4) Col.1) Cod. Esercizio in corso al 31.12.2009 GIRO Utilizzi a Nuovi Progetti Saldi esercizio (utilizzi) al 31.12.2009 corrente Col. 2) Col. 4) Col. 3) RESIDUI – dal 1996 - 2001 294 r.22) FONDO EROGAZIONI SETTORE a) RESIDUI ESERCIZIO 1996-2001 – da Progetto ISUFI - Lecce 0,00 Giro da Progetti Revocati 2.587.278,19 RESIDUI – dal 2006 155 157 r.23) r.24) FONDO EROGAZIONI SETTORE a) RESIDUI ESERCIZIO 2005 – da deliberare 669.065,98 -669.065,98 0,00 0,00 FONDO EROGAZIONI SETTORE c) RESIDUI ESERCIZIO 2005 – da deliberare 24.300,00 -24.300,00 0,00 0,00 693.365,98 -693.365,98 0,00 2.587.278,19 0,00 598.707,33 -739.474,44 0,00 Rimborsi da Progetti Revocati -9.742,25 9.742,25 0,00 Subtotale (da r.22 a r.24) RESIDUI – dal 2007 205 206 207 r.28) r.29) r.30) FONDO EROGAZIONI SETTORE a) RESIDUI ESERCIZIO 2006 – da deliberare 1.756.641,35 FONDO EROGAZIONI SETTORE b) RESIDUI ESERCIZIO 2006 – da deliberare 729.732,19 FONDO EROGAZIONI SETTORE c) RESIDUI ESERCIZIO 2006 – da deliberare 112.990,00 -112.990,00 0,00 0,00 2.599.363,54 -2.010.398,46 0,00 598.707,33 3.292.729,52 -2.703.764,44 0,00 Cod.31/030) 3.185.985,52 Subtotale (da r.28 a r.30) Totale complessivo RESIDUI ( r ) al 31.12.2007 (da r.22 a r.30) (Situazione dei Conti) Cod.31/030) -1.157.934,02 (x) legenda in prima pagina. ( G ) Importo incrementato delle somme girate da "Progetti Revocati" (o per rimborsi) nel 2009 . Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009 24 (G) Pagina 263 di 271 Prospetto A) (Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA COMPOSIZIONE DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE” RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009 Esercizio in corso al 31.12.2009 GIRO Utilizzi (somma Col.3 a Nuovi Progetti Saldi esercizio + Col.4) (utilizzi) al 31.12.2009 corrente Col.1) Col. 2) Col. 4) Col. 3) FONDI RIVENIENTI DALL'ESERCIZIO 2007 RESIDUI DISPONIBILI costituiti nell’esercizio 2008 FONDO EROGAZIONI NEI SETTORI RILEVANTI - RESIDUI ESERCIZIO 2007 DA DELIBERARE - DA APPROVAZIONE 0,00 0,00 0,00 € 2.431.000,00 giro ai 3 settori rilevanti qui sotto indicati: BILANCIO 2007 RESIDUI – dal 2007 FONDO EROGAZIONI SETTORE a) RESIDUI ESERCIZIO 2007 – da deliberare 1.465.000,00 0,00 1.465.000,00 17.750,00 Giro da "Progetto Sud" - Residuo disp. 131.074,10 Giro da Progetti Revocati 1.613.824,10 FONDO EROGAZIONI SETTORE b) -606.477,50 RESIDUI ESERCIZIO 2007 – da deliberare 524.000,00 -82.477,50 12.925,00 Giro da "Progetto Sud" - Residuo disp. Giro da Progetti Revocati 15.500,00 Giro da Progetti Revocati 54.052,50 0,00 Residui Acc.ti inizio eserc.2009 Settori Rilevanti (Denominazione Progetti) (x) Cod. 228 r.31) 229 r.32) 230 r.33) FONDO EROGAZIONI SETTORE c) RESIDUI ESERCIZIO 2007 – da deliberare 105.300,00 -106.933,66 Giro da "Progetto Sud" - Residuo disp. - Subtotale (da r.31 a r.33) Totale complessivo RESIDUI ( r ) al 31.12.2008 (da r.22 a r.33) 0,00 -1.633,66 1.633,66 0,00 2.094.300,00 -713.411,16 0,00 1.613.824,10 5.387.029,52 (1) -3.417.175,60 0,00 Cod.31/030) 4.799.809,62 (x) legenda in prima pagina. ( G ) Importo incrementato delle somme girate da "Progetti Revocati"(o per rimborsi) nel 2009 . (1) Residui a fine esercizio 2008 . più "Progetti" a fine esercizio 2008 Subtotale . più "Residui" costituiti nel 2009 Dati complessivi € 5.387.029,52 € 5.451.068,60 , a pag.23 € € € 10.838.098,12 2.530.000,00 , a pag.26 (rivenienti da "Riparto Bilancio 2008") 13.368.098,12 , a pag.27 - Col.1 - rivenienti da ESERC.2008 Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009 25 (G) Pagina 264 di 271 Prospetto A) (Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA COMPOSIZIONE DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE” RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009 Esercizio in corso al 31.12.2009 GIRO Utilizzi (somma Col.3 a Nuovi Progetti Saldi esercizio + Col.4) (utilizzi) al 31.12.2009 corrente Col.1) Col. 2) Col. 4) Col. 3) FONDI RIVENIENTI DALL'ESERCIZIO 2008 RESIDUI DISPONIBILI costituiti nell’esercizio 2009 FONDO EROGAZIONI NEI SETTORI RILEVANTI - RESIDUI ESERCIZIO 2008 DA DELIBERARE - DA APPROVAZIONE 0,00 0,00 0,00 € 0,00 giro ai 3 settori rilevanti qui sotto indicati: BILANCIO 2008 RESIDUI – dal 2008 FONDO EROGAZIONI SETTORE a) RESIDUI ESERCIZIO 2008 – da deliberare 1.198.000,00 0,00 1.198.000,00 Giro a Residui Sett.b) -1.000.000,00 Giro da Progetti Revocati 29.250,00 Giro da Progetti Revocati 92.542,68 Giro da Progetti Revocati 12.124,87 Rimborsi da Progetti Revocati 3.498,00 Rimborsi da Progetti Revocati 797,19 336.212,74 FONDO EROGAZIONI SETTORE b) -78.048,06 RESIDUI ESERCIZIO 2008 – da deliberare 871.500,00 793.451,94 Giro da Residui Sett.a) 1.000.000,00 Giro da Progetti Revocati 81,76 Giro da Progetti Revocati 29.025,52 Giro da Progetti Revocati 11.229,46 Giro da Progetti Revocati 2.396,48 1.836.185,16 FONDO EROGAZIONI SETTORE c) RESIDUI ESERCIZIO 2008 – da deliberare 108.500,00 -14.776,34 0,00 93.723,66 Residui Acc.ti inizio eserc.2009 Settori Rilevanti (Denominazione Progetti) (x) Cod. 271 r.34) 272 r.35) 273 r.36) 274 r.37) 275 276 r.38) r.39) FONDO EROGAZIONI SETTORE a) - ex art.8 Regolamento interno RESIDUI ESERCIZIO 2008 – da deliberare 133.000,00 FONDO EROGAZIONI SETTORE b) - ex art.8 Regolamento interno RESIDUI ESERCIZIO 2008 – da deliberare FONDO EROGAZIONI SETTORE c) - ex art.8 Regolamento interno RESIDUI ESERCIZIO 2008 – da deliberare Subtotale (da r.34 a r.39) r.40) FONDO EROGAZIONI SETTORE d) RESIDUI ESERCIZIO 2008 – da deliberare Totale Residui ES.2009 da r.34 a r.40 Totale complessivo RESIDUI ( r ) al 31.12.2009 (da r.22 a r.40) (Situazione dei Conti) Cod.31/030) -224.120,12 0,00 Giro da Progetti Revocati Rimborsi da Progetti Revocati Giro da Progetti ex art.8 Revocati Giro da Progetti ex art.8 Revocati -91.120,12 5.870,12 1.750,00 87.500,00 1.500,00 5.500,00 96.500,00 -120.000,00 0,00 Giro da Progetti ex art.8 Revocati -23.500,00 27.500,00 4.000,00 12.500,00 -12.500,00 0,00 0,00 2.420.000,00 -449.444,52 0,00 2.275.621,56 110.000,00 -110.000,00 2.530.000,00 -559.444,52 0,00 2.275.621,56 7.917.029,52 -3.976.620,12 0,00 Cod.31/030) 7.075.431,18 (x) legenda in prima pagina. ( G ) Importo incrementato delle somme girate da "Progetti Revocati" (o per rimborsi) nel 2009, distintamente: REVOCHE Sett.a) Sett.b) Sett.c) Totale € 2.947.139,96 (di cui €.2.587.278,19 Progetto ISUFI - Lecce - Revocato nel 2009) € 139.785,72 € 0,00 € 3.086.925,68 + Rimborsi €.48.096,10 (pag.27 e 32) = Complessivo €.3.135.021,78 Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009 26 0,00 (G) Pagina 265 di 271 Prospetto A) (Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA COMPOSIZIONE DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE” RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009 Residui Acc.ti inizio eserc.2009 Settori Rilevanti (Denominazione Progetti) (x) (somma Col.3 + Col.4) Col.1) Cod. s) ASSEGNAZIONI A FINE ESERCIZIO 2009 "FONDO EROGAZIONI NEI SETTORI RILEVANTI - ESERCIZIO 2009 - DA DELIBERARE" € 2.615.000,00 2qaz Totale s) (z) Esercizio in corso al 31.12.2009 Assegnaz. Utilizzi a fine Saldi esercizio esercizio 2009 al 31.12.2009 corrente Col. 2) Col. 4) Col. 3) 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Vedasi quadratura generale pagina seguente TOTALE COMPLESSIVO (x + y + w + z + z/1) + (r + s) sub (1) (5.451.068,60 + 5.387.029,52 Residui) = 10.838.098,12 a inizio esercizio 2009 – Col.1 - Cod. 31.020 + Cod.31.030 anno precedente (2008) 13.368.098,12 (1) 0,00 3.285.969,58 Saldo al 31.12.2009 Col. 1-3 10.082.128,54 10.082.128,54 più assegnazione 2009-sub Col.2 TOTALE GENERALE (inclusi Fondi pro-Volontariato) (Totale Cod.31) 13.368.098,12 0,00 0,00 3.285.969,58 10.082.128,54 (2) più Saldo Volontariato 225.000,00 Subtotale A) 10.307.128,54 Rimborsi per Revoca Acri del Progetto Sud da pag.23 17.750,00 Rimborsi anno precedente da pag.24 1.750,00 Rimborsi per Revoca Acri del Progetto Sud da pag.23 12.925,00 Rimborsi anno precedente da pag.22 9.742,25 Rimborsi per Revoca Acri del Progetto Sud da pag.23 1.633,66 Rimborsi anno precedente da pag.24 3.498,00 Rimborsi anno precedente da pag.24 797,19 ( R ) Subtotale B) "RIMBORSI" 48.096,10 (R) subtotale 10.355.224,64 Oltre assegnazioni 2009, suddette di €. 2.615.000,00 sub (z) TOTALE GENERALE (Saldo Situazione dei Conti) 12.970.224,64 (3) (N) (x) legenda in prima pagina. (N) Importo decurtato delle somme relative a "Progetti Revocati", girati in conto Residui. altre note, a pagina seguente Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009 27 Pagina 266 di 271 Prospetto A) (Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA COMPOSIZIONE DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE” RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009 (1) Importo composto da: + Subtotale + Totale 5.451.068,60 Progetti a fine esercizio 2008 (totale pag.23) (T) - Col.1 5.387.029,52 Residui a fine esercizio 2008 (totale pag.25) - Col.1 10.838.098,12 (pag.25) 2.530.000,00 13.368.098,12 Residui a inizio esercizio 2009 (da approvazione Bilancio 2009 ) pag.26 - Col.1 (sub 1) saldo a fine esercizio 2009) - Cod.31 - pag.27 - Col.1 - Sommando al "Totale PROGETTI a inizio eserc.2009 (€.5.451.068,60) il totale dei Progetti deliberati con "Convenzione" nel 2009 (€.3.976.620,12) (p) =Totale €.9.427.688,72 (p) (Vedasi pag. 23, punto (XX) ) (p) (p) Nuovi Progetti deliberati ante 2009 e nel 2009, di €.3.976.620,12 (da Col.2 di pag.23) distintamente per Settori, per i quali è stata sottoscritta la rispettiva "Convenzione"nel 2009: (Col.2 di pag.23) . Settore rilevante a): 2.051.120,12 a pag.13 . Settore rilevante b): 1.544.000,00 a pag.19 3.595.120,12 . Settore rilevante c): 271.500,00 a pag.21 . Settore rilevante d): 110.000,00 a pag.22 Totale “Progetti deliberati nel 2009” (y/1) 3.976.620,12 Col.2) pag.23 (y/1) -sub (p) - completi di "Convenzioni", rivenienti da anni precedenti e da anno in corso (y/1) Erogazioni per €.2.087.077,63 attinenti solo al deliberato del 2009 di €.3.976.620,12 (Col.2 - pag.23): incidenza 52,48% (anno precedente 60,22%) (y/1) N.B. L'importo di €.3.976.620,12 (Vedasi qui sotto y/2), come suddetto, si riferisce nonché . a "Progetti - deliberati ante 2009" che a fine esercizio 2008 erano privi di convenzioni ; . a "Progetti - deliberati durante il 2009" completi di convenzioni, sub (y/1) ; Nota (y/2) In sintesi, le EROGAZIONI effettuate nel 2009, si suddividono come segue: € 2.087.077,63 su deliberato 2009 (y/1) (w) € 1.198.891,95 su deliberato anni precedenti (w) Col.3 pag.27 € 3.285.969,58 Totale Erogazioni 2009 distintamente € 1.376.086,35 sett.a) - pag.13 € 1.512.296,44 sett.b) - pag.19 € € € 208.879,00 sett.c) - pag.21 188.707,79 sett.d) - pag.22 3.285.969,58 Col.3) di pag.27 €.2.087.077,63 su Progetti deliberati nel 2009 e "Convenzionati nel 2009" € 3.976.620,12 (sub y/1) = 52,48% €.1.198.891,95 su Progetti deliberati anni precedenti e "Convenzionati nel 2009" (sub w) € 5.451.068,60 (pag.23 = 21,99% €.3.285.969,58 - pag.27 - € 9.427.688,72 (Vedi (XX) a pag.23 e sub (p)) = Totale Erogazioni Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009 28 34,85% Pagina 267 di 271 Prospetto A) (Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA COMPOSIZIONE DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE” RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009 (2) QUADRATURA GENERALE . Importo "Progetti" a fine esercizio 2008 (impegnati) € 5.451.068,60 pag.23 . Importo "Residui" a fine esercizio 2008 (non impegnati) € 5.387.029,52 pag.25 "Totale" a fine esercizio 2008 € . Incremento "Residui" a inizio esercizio 2009 € subtotale € . Erogazioni effettuate nel 2009 (meno) (più) (più) 13.368.098,12 saldo a fine esercizio 2008 - pag.27 - (Col.1) - punto (1) 10.082.128,54 pag.27 punto (2) € 110.000,00 € + "Incremento per soli Rimborsi" 2.530.000,00 pag.26 (Col.1) -€ 3.285.969,58 pag.27 € + Saldo Volontariato 10.838.098,12 pag.25 - Nota (1) € € 10.192.128,54 Subtotale A) di pag.23 48.096,10 pag.27 punto R e pag.32 10.240.224,64 (h) (pag.27, p.to 3) (h) importo comprensivo anche di : € oltre + € € 3.086.925,68 importo Revoche esercizio 2009 (Vedasi Nota G a pag.26) - di cui €.2.587.278,19 Revoca Progetto ISUFI 48.096,10 subtotale ( R ) "Rimborsi" di pag.27 3.135.021,78 Totale a INCREMENTO dei "Residui" riveniente da "Progetti Revocati" e da "Rimborsi" da progetti Revocati in anni precedenti l'esercizio in corso Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009 29 Pagina 268 di 271 Prospetto A) (Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA COMPOSIZIONE DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE” RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009 Aggiornato al 23.10.2009 Residui Acc.ti inizio eserc.2009 Settori Rilevanti (Denominazione Progetti) (x) (somma Col.3 + Col.4) Esercizio in corso al 31.12.2009 Nuovi Utilizzi Progetti Saldi esercizio giro da Residui al 31.12.2009 corrente g) ACCANTONAMENTI ATTINENTI I "FONDI PRO-VOLONTARIATO, EX ART.15 L.266/91" come da seguente dettaglio: 1) Fondo costituito nell'esercizio 2006 91.888,39 91.888,39 0,00 2) Fondo costituito nell'esercizio 2007 104.000,00 104.000,00 0,00 3) Fondo costituito nell'esercizio 2008 110.000,00 0,00 110.000,00 115.000,00 0,00 115.000,00 305.888,39 115.000,00 195.888,39 225.000,00 13.368.098,12 0,00 305.888,39 115.000,00 4) Fondo costituito nell'esercizio 2009 Totale TOTALE GENERALE (esclusi Fondi pro-Volontariato) + FONDI pro-Volontariato TOTALE 13.673.986,51 3.285.969,58 10.082.128,54 195.888,39 10.082.128,54 225.000,00 115.000,00 3.481.857,97 10.307.128,54 piu' Revoche/Rimborsi 48.096,10 subtotale 10.355.224,64 Oltre assegnazioni 2009, pag.27 (sub z) di €. 2.615.000,00 12.970.224,64 Vedasi quadratura a pag.27, nota (3) (quadratura generale) SEGUE PROSPETTO RIEPILOGATIVO "RESIDUI FONDI EROGAZIONI DISPONIBILI" Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009 30 Pagina 269 di 271 Prospetto A) (Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA COMPOSIZIONE DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE” RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009 Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009 31 Pagina 270 di 271 Prospetto A) (Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA COMPOSIZIONE DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE” RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009 Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009 32 Pagina 271 di 271 Prospetto A) (Esposizione ANALITICA- a fine esercizio 2009) FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA COMPOSIZIONE DEGLI STANZIAMENTI RIFERENTISI AI VARI “PROGETTI/INIZIATIVE” RISULTANTI AL 31 DICEMBRE 2009 Composizione Stanziamenti Progetti al 31.12.2009 33