Soluzioni sistemistiche innovative nel settore delle macchine

1
2006 COMPANY RESULT
Soluzioni sistemistiche innovative
nel settore delle macchine automatiche
INDUSTRIA
MACCHINE
AUTOMATICHE
Londra, 12 aprile 2007
Il Gruppo IMA
2
Oggi
• Leader mondiale nel settore degli impianti automatici per
l’industria farmaceutica e del tè
• Nel settore farmaceutico IMA si propone come system integrator di
interi impianti produttivi anche con un ruolo di main contractor
• Il fatturato del Gruppo IMA è stato realizzato in modo equilibrato
in tutto il mondo (92,3% fuori dall’Italia), con un portafoglio
prodotti articolato e bilanciato
• Una rete di vendita e di supporto post-vendita capillare con Filiali
in tutti i principali paesi
INDUSTRIA
MACCHINE
AUTOMATICHE
IMA: un gruppo leader
3
Alcuni dei
Farma maggiori clienti Tè
del gruppo IMA
INDUSTRIA
MACCHINE
AUTOMATICHE
IMA: un gruppo leader
4
VANTAGGI COMPETITIVI
PROFILO DELL’INVESTIMENTO
• Laboratori di R&S d’avanguardia
• Continua
prodotto
innovazione
•
Leadership mondiale nei settori
nei quali il Gruppo opera
•
Bassa ciclicità della domanda
•
Elevato potenziale di crescita sia
organica che tramite acquisizioni
•
Un management altamente
professionale e fortemente
motivato
•
Un’offerta superiore alla quale la
clientela riconosce un premium
price
di
• Un modello di business vincente
• Elevata fedeltà della clientela
• Eccellente posizionamento
grazie anche ad una rete di
supporto estremamente
capillare
• Elevate barriere all’ingresso
INDUSTRIA
MACCHINE
AUTOMATICHE
Distribuzione equilibrata delle vendite
5
2006
2005
Resto del
mondo
8.9%%
Asia
12.6%
Nord
America
21.6%
Resto
dell'Europa
7.9%
Asia
12,7%
Nord
America
24,8%
U.E.
39.3%
Fatturato 2006: € 425,2 milioni
Export:92,3%
INDUSTRIA
MACCHINE
AUTOMATICHE
Resto del
mondo
9,9%
Italia
9.7%
Italia
7,7%
Resto dell'
Europa
5,3%
U.E.
39,6%
IMA ha un’offerta bilanciata
6
2005
2006
ricavi totali 2005: € 398,8 milioni
ricavi totali 2006 : € 425.2 mil.
Tè
17.4%
Tè
17,8%
Farma
Processo
26,2%
INDUSTRIA
MACCHINE
AUTOMATICHE
Farma
Packaging
56,0%
Farma
Process
25.3%
Farma
Packaging
57.3%
L’industria delle macchine da tè
7
• Il mercato mondiale delle macchine per la produzione del tè in
bustine è stimato in 100 milioni di Euro
• Il settore delle macchine da tè è caratterizzato da un elevato
livello di concentrazione tanto che i primi due operatori
coprono più dell’80% del mercato
• IMA detiene la leadership con una market share del 70%
• Il secondo operatore (Teepack) è collegato ad un gruppo che
produce e vende tè in bustine (marchi: Teekanne, Pompadour,
etc.)
H&S
2%
Maisa
4%
Altri
5%
Teepack
19%
IMA
70%
INDUSTRIA
MACCHINE
AUTOMATICHE
(*) Stime aziendali
L’industria delle macchine per il settore
farmaceutico
• Un’industria ancora frammentata e dominata da aziende
tedesche ed italiane.
• La maggior parte delle aziende è specializzata su singole linee di
prodotto.
• Un’attività molto “artigianale” caratterizzata da elevati livelli di
customizzazione.
• Forti investimenti in innovazione (R&S).
• Normative degli enti regolatori in continua evoluzione e sempre
più severe.
• La clientela multinazionale pretende sempre più fornitori con una
presenza internazionale.
INDUSTRIA
MACCHINE
AUTOMATICHE
8
IMA: un leader mondiale
9
• IMA è l’unica azienda che offre un range completo di macchine,
sia di processo che di packaging
• Più di 400 tecnici e progettisti nei nostri laboratori di R&S per un
totale approssimativo di 600.000 ore
• Più di 600 brevetti depositati
• Più di 30 nuovi prodotti lanciati degli utlimi 5 anni
• Presenza commerciale in più di 70 paesi supportata da una rete
di Filiali e Uffici in 18 paesi
• Stabilimenti produttivi in Italia(5), UK (1), USA (1), Germania
(1), Spagna (1), Cina (3), India (2)
INDUSTRIA
MACCHINE
AUTOMATICHE
IMA nel mondo
10
Italia: 5 stabilimenti produttivi
Germania: 1 stabilimento produttivo
UK: 1 stabilimento produttivo
Spagna: 1 stabilimento produttivo
USA: 1 stabilimento
produttivo
Cina: 3 stabilimenti
stabilimenti produttivi
India: 2 stabilimenti
stabilimenti produttivi
Agenti IMA
INDUSTRIA
MACCHINE
AUTOMATICHE
Filiali Commerciali IMA
I principali concorrenti nel farmaceutico
11
BLISTER
CAPSULE
FILLING
TABLETING
COATING
GRANUL.
POWDER P.
IMA
ULHMANN
BOSCH
KLOCKNER
ROMACO
CAM
MARCHESINI
MG2
FETTE
IWKA
NIRO/GEA
KORSCH
GLATT
DRIAM
BOC
NORDEN/KALIX
BAUSCH & S.
GROENINGER
MAR
PESTER
CREMER
INDUSTRIA
MACCHINE
AUTOMATICHE
AYLWARD
Leader
Follower
Player
FILLING
CARTONING
END OF LINE
TUBE
FILLING
COUNTERS
FREEZE
DRYERS
Le quote di mercato IMA
12
Nei settori in cui opera, IMA ha le seguenti quote di mercato (*):
MARKET
INDUSTRIA
MACCHINE
AUTOMATICHE
MKT SHARE
Blister
28%
Sterile filling
20%
Non-sterile filling
14%
Tube filling
10%
Cartoning
12%
End-of-Line
20%
Capsule filling
33%
Tableting
25%
Coating
17%
Counting
30%
Freeze Dryers
10%
(*) Stime aziendali
Scenario 2006
13
Il settore Tè
Nell’anno 2006 sono stati acquisiti nuovi ordini per 68,9 milioni di €
(68,4 milioni di € nel 2005) con ottime prospettive per i prossimi mesi
(l’acquisizione ordini di gennaio 2007 ha più che compensato la
differenza esistente a fine dicembre 2006 rispetto al 2005).
Questo favorevole andamento del settore è giustificato:
• dal proseguimento degli investimenti da parte dell’industria del Tè
nei paesi dell’Europa Orientale;
• dall’accelerazione del processo di sostituzione dei vecchi impianti da
parte dell’industria europea;
• da una crescente domanda di impianti per la produzione di caffè in
cialde.
INDUSTRIA
MACCHINE
AUTOMATICHE
Scenario 2006
14
Il settore Tè
Negli anni recenti il settore Tè di IMA ha registrato un forte sviluppo
dei ricavi e della redditività grazie a:
• una innovazione di prodotto che ha saputo “stimolare” una domanda
di sostituzione di vecchi impianti;
• una forte capacità di stabilire accordi di “collaborazione esclusiva”
con i principali gruppi multinazionali per lo sviluppo di soluzioni
innovative;
• una capacità di “inventarsi” nuovi sentieri di sviluppo quali l’ingresso
nel settore delle macchine per cialde da caffè;
INDUSTRIA
MACCHINE
AUTOMATICHE
Scenario 2006
15
Il settore Farmaceutico
Durante il 2006 il Gruppo IMA ha registrato un incremento del 11,6%
degli ordini da parte dell’industria farmaceutica/cosmetica (384,4
milioni di € a fronte di 343,6 del 2005).
Tale crescita è dovuta a :
• Forte ripresa della domanda da parte dell’industria farmaceutica
iniziata nell’ultimo trimestre del 2005 e che continua tuttora;
• Successo della gamma prodotti sviluppata negli ultimi anni;
• La domanda è risultata forte in Nord America, U.E. e Giappone, in
buona crescita in America Latina e Russia, debole nel resto dell’
Europa e Sud Est Asiatico.
INDUSTRIA
MACCHINE
AUTOMATICHE
Scenario 2006
16
Il settore Farmaceutico
Il settore farmaceutico è stato caratterizzato da un tasso di crescita
pari a circa il 7% e lo scenario di riferimento ha evidenziato:
• Una continua crescita del numero delle offerte richieste che si sono
trasformate in ordini;
• Più rapidi tempi decisionali a fronte di ogni singolo investimento;
• Crescita nella vendita dei prodotti di derivazione biotecnologica e dei
prodotti generici;
• Prezzi sostanzialmente in linea con l’anno precedente.
INDUSTRIA
MACCHINE
AUTOMATICHE
Confronto 2006 –2005
17
Tè
Packaging
Processo
Altro
Totale
Milioni di Euro
2006
INDUSTRIA
MACCHINE
AUTOMATICHE
2005
2006
2005
2006
2005
2006
2005
2006
2005
Sales
73,9
70,9
243,9
223,5
107,4
104,5
425,2 398,9
EBITA
24,1
23,2
24,5
13,3
5,6
2,5
Net Invested
capital
19,8
13,4
101,0
93,6
87,3
75,5
Order Backlog
34,7
39,8
115,3
97,1
42,0
27,1
192,0 164,0
Orders
68,8
68,4
262,1
237,8
122,3
105,8
453,2 412,1
54,2
-4,9
39,0
-0,6 203,2 181,9
Lo scenario 2005
18
Ordini:
Vendite:
Portafoglio:
INDUSTRIA
MACCHINE
AUTOMATICHE
Tea & Coffee
Phrma Packaging
Pharma Process
TOTAL
2006
2005
68,87
262,05
122,35
453,27
68,48
237,78
105,80
412,06
2006
2005
Δ
0,38
24,28
16,55
41,21
Δ
%
0,6%
10,2%
15,6%
10,0%
%
Tea & Coffee
Pharma Pac kaging
Pharma Proc ess
TOTAL
73,91
243,86
107,43
425,20
70,88
223,43
104,48
398,79
3,04
20,43
2,94
26,40
4,3%
9,1%
2,8%
6,6%
Tea & Coffee
Pharma Packaging
Pharma Proc ess
TOTAL
2006
34,72
115,28
42,05
192,04
2005
39,76
97,08
27,13
163,97
Δ
-5,04
18,20
14,92
28,07
%
-12,7%
18,7%
55,0%
17,1%
Conto economico consolidato
19
Confronto 31.12.2006 - 31.12.2005
IMA
2006
%
2005
%
var. %
Milioni di Euro
Ricavi totali
Costo del venduto
MARGINE LORDO
398,79 100,0%
6,6%
(247,61)
177,59
-58,2%
41,8%
(242,40)
156,39
-60,8%
39,2%
2,1%
13,6%
(19,61)
-4,6%
(18,27)
-4,6%
7,3%
Spese generali ed amministrative
(50,48)
-11,9%
(49,62)
-12,4%
1,7%
Spese commerciali e di vendita
EBITA
(53,30)
54,21
-12,5%
12,7%
(49,43)
39,06
-12,4%
9,8%
7,8%
38,8%
Ammortamento e avviamento
EBIT
(0,76)
53,45
-0,2%
12,6%
(3,48)
35,58
-0,9%
8,9%
-78,3%
50,2%
Oneri finanziari netti
(6,96)
-1,6%
(7,54)
-1,9%
-7,7%
0,04
0,0%
(0,05)
(21,67)
-5,1%
(15,01)
-3,8%
44,4%
Minoranze
UTILE NETTO
(0,02)
24,84
0,0%
5,8%
(0,52)
12,46
-0,1%
3,1%
-95,7%
99,3%
EBITDA
65,47
15,4%
49,18
12,3%
33,1%
Altri
Imposte
INDUSTRIA
MACCHINE
AUTOMATICHE
425,20 100,0%
0,0% -176,9%
Conto economico consolidato
20
Confronto 2005 - 2005: Analisi delle differenze
Il Gross Margin raggiunge il 41,8% e migliora di 2,6% rispetto
all’esercizio precedente (39,2%) in seguito a:
• la soluzione delle inefficienze causate da problemi tecnici sui nuovi
modelli
• effetti della riorganizzazione della controllata tedesca Kilian;
• specifici interventi di contenimento costi di produzione.
Il risultato operativo (EBIT) in forte crescita (+50%) è frutto degli
sforzi congiunti che hanno interessato tutte le aree del conto
economico. Oltre al miglioramento del Gross Margin sono state
effettuate azioni di contenimento dei costi fissi:
• Spese Generali ed Amministrative: aumentano di 0,85 milioni
INDUSTRIA
MACCHINE
AUTOMATICHE
riducendo l’incidenza sui ricavi al 11,9% (12,4% nel 2005);
• Spese commerciali: al netto delle provvigioni sulle vendite (8,2
milioni vs.7,3 del 2005) riducono l’incidenza sui ricavi al 10,2%
(10,6% nel 2005).
Conto economico consolidato
21
Confronto 2006 - 2005: Analisi delle differenze
In osservanza dei principi contabili internazionali (IAS/IFRS) è
stata valutata la sostenibilità degli avviamenti iscritti a bilancio
con il conseguente adeguamento del valore relativo a Ima-Nova
per 0,75 milioni €.
Tale svalutazione si è resa necessaria in seguito al ritardo nell’
inserimento sul mercato della nuova macchina contatrice oltre che
per i tempi di integrazione post acquisizione più lunghi del
previsto.
Tuttavia negli ultimi mesi sia a livello di ordini sia di marginalità la
situazione risulta in netto recupero con buone prospettive per il
futuro.
INDUSTRIA
MACCHINE
AUTOMATICHE
Stato Patrimoniale Consolidato
22
Confronto 31.12.2006 - 31.12.2005
IMA
Milioni di Euro
Crediti commerciali
Giacenze di magazzino
Debiti commerciali
Altri al netto
Capitale netto di funzionamento
Immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni materiali nette
Partecipazioni e imm. finanziarie
Attività fisse
Fondo TFR e altre
INDUSTRIA
MACCHINE
AUTOMATICHE
2006
101,40
122,20
(102,90)
(29,16)
91,53
69,87
72,73
1,76
144,35
(32,66)
%
45,0%
71,0%
2005
98,79
122,11
(115,39)
(28,11)
77,40
59,31
73,25
1,01
133,57
(29,07)
%
42,6%
73,4%
Captale investito netto
Indebitamento finanziario netto
Minoranza
Patrimonio netto del gruppo
203,23 100,0%
104,20 51,3%
0,99
98,04 48,2%
181,90 100,0%
86,84 47,7%
3,58
91,48 50,3%
Totale fondi
203,23 100,0%
181,90 100,0%
Capitale Circolante Operativo
23
Confronto 31.12.2006 - 31.12.2005
IMA
Milioni di Euro
Crediti commerciali
Magazzino
Debiti commerciali
Anticipi da clienti
C.C.O.N.
2006
%
2005
%
su ricavi
98,79
122,11
(80,93)
(34,46)
24,8%
30,6%
(20,3%)
(8,6%)
su ricavi
101,40
122,20
(73,75)
(29,15)
23,8%
28,7%
(17,3%)
(6,9%)
120,69 28,4%
105,51 26,5%
I crediti commerciali ed il magazzino risultano sostanzialmente
invariati rispetto al 2005 nonostante l’incremento dei volumi
migliorando ulteriormente i risultati ottenuti in passato.
La
diminuzione dei debiti commerciali deriva invece dalle
diverse modalità di approvvigionamento e dai minori costi
sostenuti nell’ultimo trimestre.
INDUSTRIA
MACCHINE
AUTOMATICHE
I minori anticipi da clienti infine sono causati dalla sfavorevole
tempistica nell’acquisizione ordini dell’ultimo trimestre (che ha
spostato l’incasso nel mese di gennaio 2007)
Cash Flow Consolidato
24
Confronto 31.12.2006 - 31.12.2005
L’indebitamento finanziario netto aumenta di 17,4 milioni di €
rispetto al 2005 in seguito a:
• acquisizioni per complessive 18,6 milioni,
• acquisto azioni proprie per 4,2 milioni
• leasing finanziario per 2,5 milioni.
Al netto delle suddette poste straordinarie (pari a 25,3 milioni di
€) l’indebitamento sarebbe stato inferiore di circa 8 milioni.
Il cash flow operativo si riduce di circa 7 milioni rispetto
all’esercizio precedente (13,4 vs.20,5) sostanzialmente a causa
di:
• minori anticipi da clienti
• diminuzione dei debiti commerciali.
INDUSTRIA
MACCHINE
AUTOMATICHE
Cash Flow Consolidato
25
Confronto 31.12.2006 - 31.12.2005
IMA - CASH FLOW
2006
2005
EBIT
53,40
35,58
Ammortamenti beni materiali ed immateriali
11,26
10,26
0,76
3,34
Investimenti attività fisse
(12,90)
(11,50)
Variazione del capitale di funzionamento
(14,13)
5,89
3,56
(0,49)
Cash flow operativo
41,95
43,09
Oneri finanziari netti
(6,88)
(7,54)
(21,70)
(15,01)
Cash flow della gestione ordinaria
13,38
20,54
Acquisizioni
(9,90)
(6,04)
Cash flow delle operazioni straordinarie
(9,90)
(6,04)
Dividendi
(13,80)
(13,96)
Altre variazioni del patrimonio netto
(2,92)
1,30
Acquisto azioni proprie
(4,19)
(14,70)
(17,43)
(12,86)
86,84
73,98
104,20
86,84
Milioni di Euro
Ammortamento avviamento
Variazione delle altre attivià/passività
Oneri straordinari
Imposte
Variazione della posizione finanziaria netta
Posizione finanziaria netta iniziale
INDUSTRIA
MACCHINE
AUTOMATICHE
Posizione finanziaria netta finale
L’andamento del comparto farmaceutico
Il positivo trend delle vendite nel mercato farmaceutico, iniziato già
a partire da ottobre del 2005, ha permesso il forte recupero
evidenziato e continua a mantenersi tale anche nei primi due mesi
del 2007.
E’ stata recuperata la redditività persa in seguito al rapido
apprezzamento dell’Euro nei confronti del Dollaro Usa a conferma
della possibilità nel tempo di trasferire sui prezzi tali fluttuazioni.
Lo sviluppo dei canali di approvvigionamento più vantaggiosi ha
permesso il contenimento dei costi di produzione con ulteriori
margini di miglioramento
Il tutto è stato possibile senza penalizzare la capacità di
penetrazione commerciale come dimostra l’acquisizione ordini ed il
portafoglio a dicembre 2006.
INDUSTRIA
MACCHINE
AUTOMATICHE
26
L’andamento del comparto farmaceutico
27
Una buona domanda grazie a….
INDUSTRIA
MACCHINE
AUTOMATICHE
•
L’industria farmaceutica continua a crescere a tassi importanti
(+7% nel 2006 vs. +5% nel 2005) anche se a valori inferiori al
passato.
•
La crescita in volumi è ancora più sostenuta.
•
Attualmente la domanda di medicinali generici cresce più
rapidamente di quella generale di farmaci (+15%),
rappresentando oltre il 10% del mercato farmaceutico mondiale.
•
Nuove opportunità dalle biotecnologie (driver per l’investimento
in Ima-Telstar)
•
I paesi in via di sviluppo accelerano gli investimenti nell’industria
farmaceutica.
•
Crescono le barriere a nuovi entranti come fornitori di impianti.
L’andamento del comparto farmaceutico
Un dollaro instabile, ma…
• Dal 2002 IMA ha costantemente allineato i listini in USD in
coerenza con il progressivo indebolimento di tale valuta.
• L’incremento dei listini non ha effetto sulle offerte già in
circolazione che rappresentano più di 8/12 mesi di ordini.
• Gli incrementi nei listini in dollari sono stati continuamente
neutralizzati dalle successive svalutazioni di tale valuta.
• La situazione di maggiore stabilità del cambio durante il 2006
ha permesso di recuperare redditività in seguito all’ incremento
dei listini effettuato nel 2005.
INDUSTRIA
MACCHINE
AUTOMATICHE
28
La struttura organizzativa del Gruppo
• Durante il 2006, Ima ha iniziato e completato un processo di
riorganizzazione interno volto a rendere più efficiente e snella
la struttura di business.
• Sono state accorpate alcune divisioni e strutture attribuendo la
responsabilità ad un management giovane e motivato che si è
consolidato all’interno della società.
• Il dott. Andrea Malagoli, già Direttore AFC del Gruppo Ima, è
stato nominato Direttore Generale mentre il dott. Alberto Vacchi
rimane Amministratore Delegato.
• All’amministratore delegato ed direttore generale quindi
riporteranno direttamente le funzioni aziendali ristrutturate
nell’ottica di una gestione più diretta ed efficace.
INDUSTRIA
MACCHINE
AUTOMATICHE
29
Previsione per il 2007
• Per il settore Tè & Caffè si prevedono ricavi in lieve contrazione
rispetto a quelli registrati nel 2006.
• Nel settore farma si prevede una crescita dei ricavi intorno al
10%.
• Incremento del margine lordo e dell’EBIT attribuibile a:
• azioni di riduzione costi operate sulle principali linee di
prodotto in uno scenario competitivo stabile;
• azioni di contenimento dei costi di struttura.
• Il cash flow beneficerà in misura importante di un livello
contenuto di investimenti, di un ulteriore miglioramento del
capitale circolante e del miglioramento atteso dei risultati.
INDUSTRIA
MACCHINE
AUTOMATICHE
30
31
INDUSTRIA
MACCHINE
AUTOMATICHE