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Giovedì
22/12/2016
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Direttore Responsabile
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Pierluigi Magnaschi
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CONFPROFESSIONI
Dodici mesi di battaglie, proposte e incontri per sostenere la crescita
delle professioni Un 2016 pieno di traguardi Dalla Commissione Ue
al Parlamento fino a Papa Francesco
Dalle battaglie per le tutele al
lavoro autonomo all'azione a
tutto campo a Bruxelles, dai
nuovi modelli contrattuali ai
fondi europei, dal pressing sul
parlamento per migliorare i
provvedimenti legislativi, fino
alle celebrazione del 50°
anniversario di Confprofessioni
a Roma, culminate con il
Giubileo dei professionisti in
Piazza San Pietro con sua
santità Papa Francesco. Il 2016
è stato un anno intenso per la
Confederazione presieduta da
Gaetano Stella, che ha saputo
consolidare il suo ruolo di
leadership del sistema
professionale. Ecco alcune
tappe significative di questi
ultimi 12 mesi di fatiche e di
soddisfazioni. Gennaio. Parte la
campagna #NonCiGarba.
Confprofessioni insieme con le
associazioni dei lavoratori
autonomi lancia la campagna
#NonCiGarba per protestare
contro le modifiche introdotte
dal Parlamento al disegno di
legge per lo Statuto del lavoro
autonomo: la cancellazione
delle tutele per la malattia
grave; l'ampliamento sui tempi
di pagamento, l'introduzione di
vincoli per la formazione e
orientamento. Il pressing a tutto
campo porterà il Parlamento a
correggere il provvedimento.
Febbraio. Assocamere estero,
professionisti al fianco delle
imprese. Il presidente di
Confprofessioni tiene alta la
bandiera dei professionisti in
Europa. Invitato alla
Conferenza internazionale delle
camere di commercio italiane
all'estero, riunite al Parlamento
europeo di Bruxelles, Stella
illustra i provvedimenti varati
dal governo in materia di
professioni, fecalizzando
l'attenzione in particolare sulla
legge di Stabilità 2015 che ha
introdotto per la prima volta in
Italia i fondi strutturali europei
anche per i professionisti. Fari
puntati sul Jobs
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act degli autonomi. Dopo il
varo del governo al Jobs act
degli autonomi,
Confprofessioni organizza il
convegno «Lo statuto del
lavoro autonomo», che vede la
partecipazione, tra gli altri, di
Maurizio Del Conte, presidente
Anpal; Cesare Damiano,
presidente della Commissione
lavoro della Camera; Maurizio
Sacconi, presidente della
Commissione lavoro del Senato
e Susanna Camusso. Marzo.
Riforma contrattuale, Camusso,
Barbagallo e Petteni aprono
macchina amministrativa. A
Milano durante l'evento
#Migliorami, Confprofessioni
Lombardia consegna dieci
proposte dei professionisti ai
candidati Gianluca Corrado,
Stefano Parisi e Giuseppe Sala.
Maggio. Speaker per l'Italia al
Forum del mercato unico (foto
2). Unico rappresentante delle
professioni italiane, il
presidente di Confprofessioni,
Gaetano Stella partecipa al
Forum del mercato unico
promosso dalla Commissione
europea a Bruxelles. Speaker
per l'Italia, Stella interviene
sulla riforma della
alle professioni (foto 1).
regolamentazione delle
«L'incontro di oggi segna uno professioni e sui risultati della
storico spartiacque. Per la
valutazione reciproca, disposta
prima volta, infatti, i segretari dalla nuova direttiva qualifiche,
confederali di Cgil, Cisl e Uil
sui piani d'azione nazionali di
(Susanna Camusso, Carmelo
riforma delle professioni e sugli
Barbagallo, Gigi Petteni)
effetti della regolamentazione
sanciscono l'importanza e la
nei diversi stati membri. Stella
dignità del lavoro autonomo e riconfermato ai vertici del
professionale, riconoscendo il Ceplis. Il presidente di
ruolo di Confprofessioni
Confprofessioni, Gaetano
all'interno delle relazioni
Stella, è stato nominato primo
industriali del Paese». Così il
vicepresidente del Consiglio
presidente Stella si è espresso
europeo delle professioni
al termine dell'incontro che si è liberali (Ceplis) e affianca
svolto il 23 marzo a Roma per Rudolf Kolbe rielet
discutere sul nuovo modello
contrattuale. Sempre a Al
to presidente. Lo ha stabilito
seminario di Frascati le sfide
l'Assemblea generale del Ceplis
del futuro. Si apre a Frascati il riunita a Dublino il 27 maggio,
seminario «I liberi
che ha provveduto al rinnovo
delle cariche per il triennio
professionisti in Italia e in
Europa. Rivoluzione digitale e 2016-2019 del comitato
esecutivo delle 30 associazioni
nuovi mercati: Partecipano,
Andrea Granelli, presidente di interprofessionali e
monoprofessionali europee.
Kanso, Francesco Verbaro,
docente della Scuola superiore Giugno. Confprofessioni nel
della P.A., Marianna D'Angelo, Global compact delPOnu. Il
Global Compact dell'Onu apre le
dirigente del ministero del
lavoro e Sergio Maset, direttore porte a Confprofessioni. Con una
missiva datata 8 giugno 2016, il
di Idea Tolomeo. Aprile.
direttore esecutivo, Lise Kingo,
Amministrative,
ha dato il benvenuto al
Confprofessioni in campo. Al
via il tour elettorale di
Gaetano Stella, alla più
Confprofessioni per le elezioni importante organizzazione
amministrative del 5 giugno.
mondiale in materia di corporate
Bologna, Cagliari, Milano,
responsability, con oltre 13 mila
Napoli, Roma, Torino le
aderenti in 170 Paesi.
delegazioni territoriali di
Professionisti contro il dissesto
Confprofessioni organizzano
idrogeologico. Vertice a Palazzo
Ghigi sulle
incontri con i candidati per
contribuire con idee e proposte
al miglioramento della
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iniziative del governo per tutelare
il territorio. Più vicina l'intesa tra
la Commissione permanente di
Confprofessioni e la Struttura di
mis-
Vengono siglati accordi di
collaborazione tra
Confprofessioni e i centri di
contatto regionali per
promuovere e agevolare la
Luglio. Ddl lavoro autonomo, partecipazione ed il
faccia a faccia tra Sacconi e
coinvolgimento di liberi
Stella (foto 3). Contratti di rete professionisti. Ottobre. Fondi
estesi ai liberi professionisti,
Ue, stop alle discriminazioni sui
professionisti. «Stop alle
centri per l'impiego e
discriminazioni contro i liberi
deducibilità dei contributi
professionisti: mai più paletti nei
volontari versati agli enti
bandi regionali per l'accesso ai
bilaterali. Sono questi alcuni
fondi strutturali europei». Così
terni affrontati lo scorso 20
Confprofessioni commenta la
luglio dal presidente di
circolare del 10 ottobre scorso
Confprofessioni, Gaetano
Stella, durante un incontro con dell'Agenzia per la coesione
territoriale che stabilisce in
il presidente della
maniera inequivocabile che non
Commissione lavoro del
sono ammissibili
Senato, Maurizio Sacconi. Al
discriminazioni. Secondo
centro dei colloqui il ddl sul
l'Agenzia è da ritenersi
lavoro autonomo che, secondo «illegittima l'esclusione,
Stella, «rappresenta
comunque perseguita, dei liberi
un'occasione per il rilancio del professionisti dalle misure di
comparto professionale, dopo
accesso ai Fondi Sie così come
una lunga stagione segnata da qualsiasi vincolo e/o condizione
misure fiscali sfavorevoli e da che abbia l'effetto di limitare,
provvedimenti di riforma
inibire, ostacolare la libera
partecipazione ai relativi bandi/
complessi e spesso punitivi».
Agosto. Confidi, più attenzione procedure di selezione». Stella
riconfermato alla guida di
ai piccoli e spazio alle Casse.
In un'intervista a ItaliaOggi, il Confprofessioni. Gaetano Stella
è riconfermato per acclamazione
presidente Stella riaccende i
riflettori sui Confidi. Sono due presidente di Confprofessioni.
Lo ha deciso il Consiglio
gli aspetti fondamentali che i
decreti attuativi della Riforma generale, riunitesi a Roma il 18
ottobre 2016, che ha nominato
dei confidi - pubblicata il 5
vicepresidente Roberto Callioni
agosto in Gazzetta Ufficiale (medico odontoiatra). La nuova
dovranno tenere in
giunta esecutiva è composta da:
considerazione per favorire i
Claudia Alessandrelli (notaio),
professionisti: più attenzione ai Luigi Carunchio (dottore
confidi di minori dimensioni e commercialista), Paola Fiorillo
di più recente costituzione e
(avvocato), Salvo Garofalo
spazio alle Casse di previdenza (ingegnere), Marco Natali
private per sostenere l'attività
(commercialista), Leonardo
economica e sociale dei
Pascazio (consulente del lavoro),
professionisti. Settembre. Ceni Ezio Maria Reggiani
(commercialista), Carlo Scotti
studi, tutti i segreti in un clic.
(veterinario), Roberto Tretti
Dal 15 settembre, titolari,
(architetto). Il collegio dei
revisori è formato da: Guglielmo
Emanuele (componente), Maria
Cristina Rovazzani
(componente). Novembre.
soci, associati, collaboratori e
dipendenti degli studi hanno a Cinquant'anni di Confprofessioni
loro disposizione un percorso
personalizzato che li guida in
pochi, semplici passi a scoprire
i vantaggi del nuovo Ceni degli
studi professionali. Il punto di
partenza è www.
contrattostudiprofessionali.it, il
nuovo sito internet, promosso
da Confprofessioni, studiato
per accompagnare tutte le
strutture professionali alla
scoperta del welfare
contrattuale. Erasmus entra
negli studi professionali. Dopo
Veneto e Lombardia il
Programma Erasmus si estende
ad altre regioni italiane.
CONFPROFESSIONI
dei professionisti in piazza San
Pietro. Confprofessioni offre
simbolicamente a Sua Santità
Papa Francesco il progetto di
formazione digitale per i detenuti
nelle carceri italiane. Il progetto,
sottoscritto dal ministro della
Giustizia, Andrea Orlando, è
stato realizzato in collaborazione
con Cisco, Vodafone e
Cooperativa Universo.
Dicembre. Europa, Stella al
Comitato economico e sociale
europeo. Confprofessioni a
Bruxelles per delineare una
strategia comune sulle libere
professioni in Europa. Il 1°
dicembre scorso, infatti, il
Gaetano Stella, partecipa al «
Worskhop on liberal professions
in Europe» organizzato dal Cese
con i rappresentanti delle
professioni di diversi stati
dell'Unione europea. Al via
l'Osservatorio delle professioni.
Parte dalla Sicilia l'Osservatorio
regionale sulle competenze
professionali. Regione Sicilia,
Confprofessioni e Adepp hanno
sottoscritto un protocollo per il
supporto e la promozione delle
attività dei liberi professionisti
siciliani. Pagina a cura di
CONFPROFESSIONI
WWW.CONFPROFESSIONI.IT
[email protected]
(foto 4). Si aprono a Roma le
celebrazioni del 50° di
Confprofessioni. Nel gremito
Auditorium della Pontificia
Università Lateranense, il presidente
Stella inaugura il Congresso
nazionale «I professionisti per la
crescita del Paese», che vede la
partecipazione di importanti
esponenti del mondo della politica,
delle istituzioni e del mondo
professionale. Le celebrazioni
culminano con il Giubileo
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Martedì
27/12/2016
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Annalisa Monfreda
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\\ POSSO AIUTARTI? . SOLDI E LAVORO \\ Arrivano i prestiti per far crescere le
imprese \\ Arrivano i prestiti per far crescere le imp Sono finanziamenti agevolati dedicati
ai liberi professionisti e a chi ha una bella idea per mettersi in proprio ese \\ Arrivano i
prestiti per far crescere le imp Sono finanziamenti agevolati dedicati ai liberi professionis
di Adriano Lovera — \f aadlovera disegno di Giacomo Bagnara i e a chi ha una bella idea
per mettersi in proprio ese \\ 25% DEGLI OCCUPATI IN ITALI A SONO AUTONOMI
In tutto 6,2 milioni di lavoratori, che potranno beneficiare di una parte dei 51 miliardi di
euro di fondi strutturali europei che l'Italia riceverà fino al 2020. Arrivano i prestiti per far
crescere le imp Sono finanziamenti agevolati dedicati ai liberi professionis di Adriano
Lovera — \f aadlovera disegno di Giacomo Bagnara i e a chi ha una bella idea per
mettersi 1,5 in MILIARDI proprio DI EURO PERLE DONNE È la cifra stanziata dalle
banche a sostegno delle libere professioniste e delle imprenditrici. ese \\ 25% DEGLI
OCCUPATI IN ITALI A SONO AUTONOMI In tutto 6,2 milioni di lavoratori, che
potranno beneficiare di B u uone notizie per i lavoratori autonomi e i professionisti,
specialmente donne e giovani. «Sono stati studiati nuovi strumenti dì finanziamento che
rispecchiano un princìpio sostenuto dall'Ue e ormai diffuso in tutti i Paesi europei: gli
incentivi a sostegno delle piccole imprese devono essere estesi anche a chi svolge
un'attività in proprio» spiega Gaetano Stella, presidente di Confprofessioni,
organizzazione che riunisce 19 sigle associative nel mondo delle libere professioni.
Vediamo di che cosa si tratta. a parte dei 51 miliardi di euro di fondi strutturali europei
che l'Italia riceverà fino al 2020. Arrivano i prestiti per far crescere le imp Sono
finanziamenti agevolati dedicati ai liberi professionis di Adriano Lovera — \f aadlovera
disegno di Giacomo Bagnara i e a chi ha una bella idea per mettersi 1,5 in MILIARDI
proprio DI EURO PERLE DONNE È la cifra stanziata dalle banche a sostegno delle
libere professioniste e delle imprenditrici. ese \\ 25% DEGLI OCCUPATI IN ITALI A
SONO AUTONOMI In tutto 6,2 milio I BANDI REGIONALI i di lavoratori, II sostegno
della Ue viene erogato con la formula dei fondi strutturali europei, che sono sempre
distribuiti attraverso i bandi delle Regioni. Per conoscere quelli che danno una mano a chi
ha già avviato un'attività o punta su una startup, conviene consultare i siti specializzati.
Per esempio cuprofessioni. it (cucca su Help desk Finanziamenti Ue e registrati) oppure
italiacontributi. it/professionisti.html. Tra le iniziative più recenti, dal 15 dicembre si apre
in Basilicata il bando Start and Grow, che concede contributi per un massimo di 40.000
euro (fino al 50% a fondo perduto) se si avvia una nuova attività che potranno beneficiare
di B u uone notizie per i lavoratori autonomi e i professionisti, specialmente donne e
giovani. «Sono stati studiati nuovi strumenti dì finanziamento che rispecchiano un
princìpio sostenuto dall'Ue e ormai diffuso in tutti i Paesi europei: gli incentivi a sostegno
delle piccole imprese devono essere estesi anche a chi svolge un'attività in proprio»
spiega Gaetano Stella, presidente di Confprofessioni, organizzazione che riunisce 19 sigle
associative nel mondo delle libere professioni. Vediamo di che cosa si tratta. a parte dei
51 miliardi di euro di fondi strutturali europei che l'Italia 96 ri
WWW.DONNAMODERNA.COM everà fino al 2020.
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\ per le micro imprese (bando su regione. basilicata.it). Il 2 gennaio 2017 scade invece in Toscana un bando che
concede un massimo di 2.500 euro per seguire corsi di aggiornamento professionale o master universitari
(regione. toscana.it/-/ por-fse-2014-2020-voucherformativi-per-giovani-prof essionisti). In Piemonte, infine, è
attivo un fondo di microcredito pensato per chi vuole avviare un'attività, ma non ha accesso al finanziamento
bancario perché privo di garanzie. Sarà la Regione a fare da garante in uno degli istituti convenzionati per prestiti
fino a 25.000 euro. Puoi trovare iniziative del genere anche in Lombardia (per esempio il bando Intraprendo), in
Molise (fondo Mi fido di te) e in Puglia (Microprestito). LE SOLUZIONI AL FEMMINILE LE SOLUZIONI AL
FEMMINILE Circa 50 banche hanno aderito all'iniziativa per l'imprenditoria femminile del ministero dello
Sviluppo economico e del Dipartimento pari opportunità, che sostiene sia le imprenditrici sia le libere
professioniste. «Anche in questo caso si tratta di finanziamenti agevolati, in cui è lo Stato a fare da garante nei
confronti della banca» dice Gaetano Stella. « Formule che prevedono la possibilità, in caso dì maternità o dì
malattìa (anche dì un familiare), dì sospendere il pagamen- LE SOLUZIONI AL FEMMINILE Circa 50 banche
hanno aderito all'iniziativa per l'imprenditoria femminile del ministero dello Sviluppo economico e del
Dipartimento pari opportunità, che sostiene sia le imprenditrici sia le libere professioniste. «Anche in questo caso
si tratta di finanziamenti agevolati, in cui è lo Stato a fare da garante nei confronti della banca» dice Gaetano
Stella. « Formule che prevedono la possibilità, in caso dì maternità o dì malattìa (anche dì un familiare), \ \ttot una
consulenza Le associazioni di categoria offrono consulenza in materia legale, fiscale e spesso stipulano accordi di
favore per alcuni servizi che vanno dalle polizze sulla salute all'affitto di postazioni in smart working. I freelance
possono far riferimento all'associazione Acta (actainrete.it). I professionisti, invece, devono rivolgersi ai rispettivi
Ordini, oppure consultare confprofessioni.eu, che riunisce 19 associazioni di settore. dì sospendere il pagamenLE SOLUZIONI AL FEMMINILE Circa 50 banche hanno aderito all'iniziativa per l'imprenditoria femminile del
ministero dello Sviluppo economico e del Dipartimento pari opportunità, che sostiene sia le imprenditrici sia le
libere professioniste. «Anche in questo caso si tratta di finanziamenti agevolati, in cui è lo Stato a fare da garante
nei confronti della banca» dice Gaetano Stella. « Formule che prevedono la possibilità, \ i \\\V cas to delle rate per
un anno». Trovi l'elenco degli istituti coinvolti su abi.it (cucca su Mercati, Crediti, Imprese e scegli il capitolo
Imprenditoria femminile). I finanziamenti sostengono sia le startup sia il potenziamento di business già avviati.
Tra le banche, quelle del gruppo Intesa Sanpaolo (col finanziamento Business Gemma), che propone prestiti con
una durata da 2 a 20 anni; la Popolare di Milano (prestiti a tasso variabile da 20.000 a 500.000 euro); il gruppo
Ubi Banca (tasso variabile e durata da 6 a 84 mesi). dì maternità o dì malattìa (anche dì un familiare), \ \ttot una
consulenza Le associazioni di categoria offrono consulenza in materia legale, fiscale e spesso stipulano accordi di
favore per alcuni servizi che vanno dalle polizze sulla salute all'affitto di postazioni in smart working. I freelance
possono far riferimento all'associazione Acta (actainrete.it). I professionisti, invece, devono rivolgersi ai rispettivi
Ordini, oppure consultare confprofessioni.eu, che riunisce 19 associazioni di settore. dì sospendere il I FONDI
PER I GIOVANI pagamen- LE SOLUZIONI Si chiama Selfiemployment lo strumento messo a punto dal
Governo per finanziare, con prestiti a tasso zero compresi tra 5.000 e 50.000 euro, l'avvio di piccole iniziative
imprenditoriali da parte di giovani tra i 18 e i 29 anni. Requisito fondamentale è essere iscritti_a] programma
Garanzìa giovani (garanzìagiovani.ìt), che offre corsi dì formazione per avviare una nuova impresa. L'elenco dei
documenti necessari si trova sul sito di lnvitalia (invitalia.it, cuccare su "cosa facciamo" e cercare
Selfiemployment). Una volta inviato il business pian, si riceve una risposta entro 60 giorni. Attenzione: occorre
aprire una partiva lva come ditta individuale, non basta quella come lavoratore autonomo. AL FEMMINILE Circa
50 banche hanno aderito all'iniziativa per l'imprenditoria femminile del ministero dello Sviluppo economico e del
Dipartimento pari opportunità, che sostiene sia le imprenditrici sia le libere professioniste. «Anche in questo caso
si tratta di finanziamenti agevolati, in cui è lo Stato a fare da garante nei confronti della banca» dice Gaetano
Stella. « Formule che prevedono la possibilità, \ i \\\V cas to delle rate per un anno». Trovi l'elenco degli istituti
coinvolti su abi.it (cucca su Mercati, Crediti, Imprese e scegli il capitolo Imprenditoria femminile). I
finanziamenti sostengono sia le startup sia il potenziamento di business già avviati. Tra le banche, quelle del g 3
buone notizie per le partite Iva Entro fine anno si dovrebbe concludere l'iter legislativo del Jobs Act per gli
autonomi. Ecco le novità più interessanti che dovrebbero entrare in vigore nel 2017. 1. Professionisti e lavoratori
autonomi potranno scaricare interamente dalle tasse le spese sostenute percorsi di formazione professionale fino a
10.000 euro l'anno. 2. Nei contratti saranno vietate le clausole che prevedono il saldo delle fatture oltre i 60 giorni.
3. Per le donne iscritte alla gestione separata Inps, sarà abolito il vincolo che vietava di lavorare e fatturare nei
mesi in cui percepivano l'assegno di maternità. uppo Intesa Sanpaolo (col finanziamento Business Gemma), che
propone prestiti con una durata da 2 a 20 anni; la Popolare di Milano (prestiti a tasso variabile da 20.000 a
500.000 euro); il gruppo Ubi Banca (tasso variabile e durata da 6 a 84 mesi). dì maternità o dì malattìa (anche dì
un familiare), \ \ttot una consulenza Le associazioni di categoria offrono consulenza in materia legale, fiscale e
spesso stipulano accordi di favore per alcuni servizi che vanno dalle polizze sulla salute all'affitto di postazioni in
smart working. I freelance possono far riferimento all'associazione Acta (actainrete.it). I professionisti, i 97 ve
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Forexinfo.it
Mercoledì
21/12/2016
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Partite Iva, professionisti più poveri e vecchi. I
dati allarmanti del rapporto AdEPP
I professionisti italiani sono sempre più poveri e vecchi: aumenta
l'età media dei contribuenti con partita Iva e diminuiscono i redditi.
Ecco gli allarmanti dati del rapporto AdEPP.
Partite Iva: i professionisti in Italia non navigano in buone acque. Secondo i dati pubblicati nel VI
Rapporto AdEPP i titolari di partita Iva in Italia sono sempre più poveri e vecchi. I dati raccolti
dall'Associazione degli Enti Previdenziali Privati e confluiti nel rapporto testimoniano che il quadro
della situazione è allarmante. Non soltanto è aumentata l'età media degli iscritti alle Casse di
previdenza privata e quindi dei professionisti con partita Iva ma c'è un netto divario tra i redditi a
livello regionale. Un professionista con partita Iva guadagna una media di 20 mila euro in Calabria,
contro i 60 mila euro in Lombardia. L'analisi dei dati contenuti nel rapporto AdEPP confermano quella
che potremmo definire una "fortunata intuizione": in Italia non è vita facile per i professionisti e nelle
Regioni del Sud le difficoltà economiche dei titolari di partita Iva sono maggiormente accentuate. Non
sono mancate in questo periodo le proteste dei professionisti e dei titolari di partita Iva, sempre più
danneggiati dalle novità fiscali che puntualmente finiscono con l'appesantirne il carico di adempimenti
tributari. Nelle ultime settimane ad accendere il dibattito di imprenditori e professionisti sono stati i
nuovi adempimenti fiscali che, a partire dal 2017, comporteranno l'aumento dei costi per la contabilità
del popolo delle partite Iva. Si è arrivati a parlare di una nuova tassa occulta che sulla base delle analisi
di Confprofessioni Lazio farà lievitare di ulteriori 480 euro il costo di gestione delle partita Iva.
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Forexinfo.it
Mercoledì
21/12/2016
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I dati allarmanti contenuti nel rapporto dell'AdEPP arrivano a confermare che le proteste dei
professionisti e le lamentele a fronte di un sistema fiscale svantaggioso ed intricato non sono poi così
immotivate. Tra il 2005 e il 2015 il calo percentuale del reddito dei professionisti con partita Iva è stato
del 18%. Ma la crisi dei professionisti non riguarda solo i redditi. Vediamo i dettagli del VI Rapporto
AdEPP e quale la situazione allarmante che coinvolge professionisti e partite Iva. Partite Iva,
professionisti più poveri e vecchi. I dati allarmanti del rapporto AdEPP I dati raccolti nella banca dati
dell'AdEPP relativi ai titolari di partita Iva iscritti alle casse di previdenza
di categoria riguardano il periodo 2005-2015 e riescono a fornire un quadro completo e
specifico di quella che è stata l'evoluzione temporale dei professionisti. Il primo dato che balza
agli occhi e che farebbe pensare ad una ripresa economica e lavorativa è l'aumento degli iscritti
agli Enti di Previdenza Privati. Nel 2015 l'incremento è stato di 1.489.000 unità, numero che si
traduce in un aumento percentuale del 21,59% tra il 2005 e il 2015. I professionisti in Italia
sono sempre più vecchi, questa la motivazione dell'incremento degli iscritti. La percentuale di
aumento iscritti a enti previdenziali privati non riguarda nuovi ingressi ma la permanenza a
lavoro dei professionisti anziani. Lieve incremento invece per le giovani professioniste donne
iscritte al 2015, anche se il gap tra uomini e donne titolari di partita Iva è ancora molto elevato:
il 64,7% dei professionisti iscritti agli enti di previdenza privati è di sesso maschile e soltanto il
35,3% sono invece donne. II numero di nuovi iscritti, seppur lieve, rispecchia la situazione
precedentemente analizzata: l'età media dei nuovi iscritti aumenta, dai 35,5 anni nel 2005 ai 36
anni attuali. Il calo dei redditi è il dato che però preoccupa di più: tra il 2005 e il 2015 il reddito
delle partite Iva è diminuito del 18%, dato che sale al 20% se si considerano invece i redditi nel
periodo tra il 2008 e il 2015. Allarmanti e indicativi inoltre i dati relativi a redditi delle partite
Iva tra Nord e Sud e tra uomini e donne.
Partite Iva, professionisti più poveri al Sud. Il gap regionale nel rapporto AdEPP Partite
Iva più povere al Sud: i dati del rapporto AdEPP rispecchiano una situazione di
svantaggio economico per il Sud che non disdegna di coinvolgere anche i professionisti
titolari di partita Iva. A fronte di una diminuzione media del reddito del 18% nel periodo
compreso tra 2005 e 2015 è impressionante la differenza di reddito tra un professionista
con sede in Calabria e un collega residente invece in Lombardia. Il reddito medio di un
professionista titolare di partita Iva in Lombardia è di 60 mila euro, contro i soli 20 mila
euro di un collega calabrese. La situazione è più o meno simile per quel che riguarda le
restanti regioni del Sud Italia, mentre nel Centro Italia i redditi si assestano in media
intorno ai 40/50 mila euro.
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Forexinfo.it
Mercoledì
21/12/2016
Lombardia, la differenza è abissale. Se un lavoratore professionista guadagna in media 60 mila euro
all'anno, una donna con partita Iva non arriva a raggiungere i 35 mila euro di guadagno somma che,
come abbiamo già affermato, dimostra come il reddito delle professioniste sia in media del 40%
inferiore a quello degli uomini. Una professionista in Calabria guadagna poco più di 11 mila euro
annui, somma che come ben si può immaginare, difficilmente consente di vivere una vita dignitosa e,
soprattutto, di portare fare un solo lavoro. In più, a danneggiare i redditi delle lavoratrici professioniste
interviene la maternità. Circa il 15% delle professioniste ha abbandonato temporaneamente o per
sempre la propria professione a seguito di gravidanza. Il 50% delle lavoratrici ha subito un decremento
medio maggiore al decremento complessivo dei redditi dei professionisti. Il reddito delle lavoratrici
professioniste con partita Iva è diminuito con la nascita di un figlio di circa il 40%. Per portare
l'esempio di una professionista calabrese, con una gravidanza gli 11 mila euro annui diventerebbero
ail'incirca 7 mila euro.
———
Nell'analisi del rapporto AdEPP quello che salta agli occhi è inoltre l'abissale differenza di
reddito medio che intercorre tra professionisti di sesso maschile e femminile. Il reddito delle
donne è il 60% di quello degli uomini. Nell'analisi dell'AdEPP inoltre viene calcolato che circa
il 15% delle lavoratrici donne ha abbandonato temporaneamente o definitivamente la propria
attività a seguito di gravidanza. Partite Iva, uomini vs donne. I dati AdEPP Le differenze di
genere nel mondo del lavoro si riflettono nei dati del rapporto AdEPP. Prendendo a riferimento
il reddito medio maggiore, ovvero quello di professionisti con partita Iva residenti in
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1
MondoProfessionisti.eu
Mercoledì
21/12/2016
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LIBERE PROFESSIONI UN PAESE DI VECCHI E
POVERI__________________________ I dati allarmanti nel
rapporto Adepp
I professionisti in Italia non navigano in buone acque. Secondo i dati pubblicati nel
VI Rapporto Adepp i titolari di partita lva in Italia sono sempre più poveri e vecchi.
I dati raccolti dall'Associazione degli Enti Previdenziali Privati e confluiti nel
rapporto testimoniano che il quadro della situazione è allarmante. Non soltanto è
aumentata l'età media degli iscritti alle Casse di previdenza privata e quindi dei
professionisti con partita lva ma c'è un netto divario tra i redditi a livello regionale.
Un professionista con partita lva guadagna una media di 20 mila euro in Calabria,
contro i 60 mila euro in Lombardia. L'analisi dei dati contenuti nel rapporto Adepp
confermano quella che potremmo definire una "fortunata intuizione": in Italia non è
vita facile per i professionisti e nelle Regioni del Sud le difficoltà economiche dei
titolari di partita lva sono maggiormente accentuate. Non sono mancate in questo
periodo le proteste dei professionisti e dei titolari di partita lva, sempre più
danneggiati dalle novità fiscali che puntualmente finiscono con l'appesantirne il
carico di adempimenti tributari. Nelle ultime settimane ad accendere il dibattito di
imprenditori e professionisti sono stati i nuovi adempimenti fiscali che, a partire dal
2017, comporteranno l'aumento dei costi per la contabilità del popolo delle partite
lva. Si è arrivati a parlare di una nuova tassa occulta che sulla base delle analisi di
Confprofessioni Lazio farà lievitare di ulteriori 480 euro il costo di gestione delle
partita lva. I dati allarmanti contenuti nel rapporto dell'Adepp arrivano a confermare
che le proteste dei professionisti e le lamentele a fronte di un sistema fiscale
svantaggioso ed intricato non sono poi così immotivate. Tra il 2005 e il 2015 il calo
percentuale del reddito dei professionisti con partita lva è stato del 18%. Ma la crisi
dei professionisti non riguarda solo i redditi. I dati raccolti nella banca dati
dell'Adepp relativi ai titolari di partita lva iscritti alle casse di previdenza di
categoria riguardano il periodo 2005-2015 e riescono a fornire un quadro completo e
specifico di quella che è stata l'evoluzione temporale dei professionisti. Il primo
dato che balza agli occhi e che farebbe pensare ad una ripresa economica e
lavorativa è l'aumento degli iscritti agli Enti di Previdenza Privati. Nel 2015
l'incremento è stato di 1.489.000 unità, numero che si traduce in un aumento
percentuale del 21,59% tra il 2005 e il 2015. I professionisti in Italia sono sempre
più vecchi, questa la motivazione dell'incremento degli iscritti. La percentuale di
aumento iscritti a enti previdenziali privati non riguarda nuovi ingressi ma la
permanenza a lavoro dei professionisti anziani. Lieve incremento invece per le
giovani professioniste donne iscritte al 2015, anche se il gap tra uomini e donne
titolari di partita lva è ancora molto elevato: il 64,7% dei professionisti iscritti agli
enti di previdenza privati è di sesso maschile e soltanto il 35,3% sono invece donne.
Il numero di nuovi iscritti, seppur lieve, rispecchia la situazione precedentemente
analizzata: l'età media dei nuovi iscritti aumenta, dai 35,5 anni nel 2005 ai 36 anni
attuali. Il calo dei redditi è il dato che però preoccupa di più: tra il 2005 e il 2015 il
reddito delle partite lva è diminuito del 18%, dato che sale al 20% se si considerano
invece i redditi nel periodo tra il 2008 e il 2015. Allarmanti e indicativi inoltre i dati
relativi a redditi delle partite lva tra Nord e Sud e tra uomini e donne. I dati del
rapporto Adepp rispecchiano una situazione di svantaggio economico per il Sud che
non disdegna di coinvolgere anche i professionisti titolari di partita lva. A fronte di
una diminuzione media del reddito del 18% nel periodo compreso tra 2005 e 2015 è
impressionante la differenza di reddito tra un professionista con sede in Calabria e
un collega residente invece in Lombardia. Il reddito medio di un professionista
titolare di partita lva in Lombardia è di 60 mila euro, contro i soli 20 mila euro di un
collega calabrese. La situazione è più o meno simile per quel che riguarda le restanti
regioni del Sud Italia, mentre nel Centro Italia i redditi si assestano in media intorno
ai 40/50 mila euro. Nell'analisi del rapporto Adepp quello che salta agli occhi è
inoltre l'abissale differenza di reddito medio che intercorre tra professionisti di sesso
maschile e femminile. II reddito delle donne è il 60% di quello degli uomini.
Nell'analisi dell'Adepp inoltre viene calcolato che circa il 15% delle lavoratrici
donne ha abbandonato temporaneamente o definitivamente la propria attività a
seguito di gravidanza. Le differenze di genere nel mondo del lavoro si riflettono nei
dati del rapporto Adepp. Prendendo a riferimento il reddito medio maggiore, ovvero
quello di professionisti con partita lva residenti in Lombardia, la differenza è
abissale. Se un lavoratore professionista guadagna in media 60 mila euro all'anno,
una donna con partita lva non arriva a raggiungere i 35 mila euro di guadagno
somma che, come abbiamo già affermato, dimostra come il reddito delle
professioniste sia in media del 40% inferiore a quello degli uomini. Una
professionista in Calabria guadagna poco più di 11 mila euro annui, somma che
come ben si può immaginare, diffìcilmente consente di vivere una vita dignitosa e,
soprattutto, di portare fare un solo lavoro. In più, a danneggiare i redditi delle
lavoratrici professioniste interviene la maternità. Circa il 15% delle professioniste
ha abbandonato temporaneamente o per sempre la propria professione a seguito di
gravidanza. Il 50% delle lavoratrici ha subito un decremento medio maggiore al
decremento complessivo dei redditi dei professionisti. Il reddito delle lavoratrici
professioniste con partita lva è diminuito con la nascita di un figlio di circa il 40%.
Per portare l'esempio di una professionista calabrese, con una gravidanza gli 11 mila
euro annui diventerebbero all'incirca 7 mila euro.
CONFPROFESSIONI
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Giovedì
22/12/2016
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Diffusione Testata
Roberto Napoletano
145.182
Montepaschi: le risposte ai dubbi dei risparmiatori FILO DIRETTO CON PLUS 24 \ - Dalla conversione dei bond Mps sono arrivati 244 miliardi di euro. Il fondo sovrano del Q_atar si sfilaSiprofilarinterventodelGoverno per il salvataggio del Monte. Attraverso il decreto salvabanche da 20 miliardi che è stato approvato
ieri dalle Camere. Per il ministro dell'Economia, Pier CarloPadoan,l'« obiettivoèlastabilità e la tutela del risparmio». Servizi e analisi» pagine 25 Sì delle Camere ai 20 miliardi per gli istituti di credito - Padoan: obiettivo stabilità e tutela del risparmio Mps, la conversione non basta Arriva il decreto salva-banche Dai bond
2,44 miliardi, servirà nuovo piano del Tesoro Le paure \ L'incertezza dell'Europa i diventa e il tramonto ì il paradigma delle élite ! dell'economia SCENARI 2017 per ^ IL RICERCATO ERA STATO 4 ANNI IN CARCERE IN ITALIA QUOTIDIANO POLITICO ECONOMICO FINANZIARIO FONDATO NEL 1865
Giovedì 22 Dicembre 2016 In Italia, solo per gli acquirenti edicola e fino ad esaurimento copie: m vendita abbinata obbligatoria con Biblioteca Multimediale - Come si legge il Sole (II Sole 24 Ore € 1,501 Come si legge il Sole € 0,50) €2 www.ilsole24ore.com Il Sole Soluzioni semplici per proteggere bene la salute, la
casa e il tenore di vita! Il Sole www.ilsole24ore.com €2 In Italia, solo per gli acquirenti edicola e fino ad esaurimento copie: m vendita abbinata obbligatoria con Biblioteca Multimediale - Come si legge il Sole (II Sole 24 Ore € 1,501 Come si legge il Sole € 0,50) Giovedì 22 Dicembre 2016 QUOTIDIANO POLITICO
ECONOMICO FINANZIARIO FONDATO NEL 1865 PosleilalianeSped inAP D L 353/2003 Anno 152' conv L 46/2004 ari 1 e 1 DCB Milano Numero350 Il Sole www.ilsole24ore.com €2 In Italia, solo per gli acquirenti edicola e fino ad esaurimento copie IL RICERCATO ERA STATO 4 ANNI IN CARCERE IN
ITALIA per ^ II titolo chiude a +2,8%, forti scambi in Borsa : m vendita abbinata obbligatoria con Bibliotec''•I2zf:::'^.,^ "VT on stupisce che lïiomo sospettato di aver portato a i ;N termine l'attentato di Berlino sia un giovane tunisino. Sono ormai tre anniche la Tunisia e sótto iriflettorideimedia internazionali per essere
divenuta uno dei maggiori serbatoi di aspiranti jihadisti diretti a combattere con l'Isis o a seminare il terrore in Europa.Continua > pagina 7 a Multimediale - Come si legge il Sole (II Sole 24 Ore € 1,501 Come si legge il Sole € 0,50) Giovedì 22 Dicembre 2016 QUOTIDIANO POLITICO ECONOMICO FINANZIARIO
FONDATO NEL 1865 PosleilalianeSped inAP D L 353/2003 Anno 152' conv L 46/2004 ari 1 e 1 DCB Milano Numero350 Il Sole www.ilsole24ore.com €2 In Italia, solo per gli acquirenti edicola MEDIASET Andamento a Milano 4,612/12 Vivendi: "Abbiamo il 3% di Mediaset" 3,6 e fino ad esaurimento copie IL
RICERCATO ERA STATO 4 ANNI IN CARCERE IN ITALI 4,1 p 3,1 r ^ 08/12 II ti 21/12 olo c SCENARI 2017 Le paure \ L'incertezza dell'Europa i diventa e il tramonto ì il paradigma delle élite ! dell'economia di Alberto Negri Sicurezza, immigrazione e crisi economica sono le tre questioni che si aggirano in Europa
non come fantasmi ma sotto forma di persone reali e interessi. Il terrorismo importato dal Medio Oriente, dove l'Occidente ha esportato per 15 anni guerre imbecilli (come disse Obama nel 2002), non democrazia, rende il tutto più esasperato. Ma anche immediato con 1' "effetto Aleppo": la conquista della città siriana da
parte delle truppe di Assad è in real tà una sorta di rivincita della Russia sulla sconfitta subita dall'Unione Sovietica in Afghanistan nel1*89, anno del crollo del Muro. È evidente che Putin è il personaggio dell'anno, leader di un Paese con un Pil simile a quello dell'Italia e una spesa per la difesa otto volte inferiore a quella
americana: è riuscito a risollevare Mosca al rango di superpotenza, se non globale almeno euroasiatica, ergendosi a vincitore dei jihadisti diventati l'incubo degli europei. Putin solleva le simpatie di molti nel continente, certo non in Ucraina, in Polonia o nei Paesi baltici ma inbuona parte dell'opinione pubblica e nei
movimenti populisti in corsa per le elezioni del 2017 in Francia e Germania. Un tempo Mosca era il faro del comunismo, adesso quello delle destre. Il neo-presidente americano Donald Trump che ama i vincenti se lo vuole fare amico. Gli serve per giocarsi la partita con la Cina che non è soltanto commerciale ma
strategica. Nel 2015 le spese per la difesa Usa sono state di oltre 500 miliardi di dollari, quelle della Cina di 215,88 in Arabia Saudita e soltanto 66 in Russia. È chiaro che per gli Usa la partitaglobale più temibile sigioca non con Mosca ma con Pechino e sul versante Asia-Pacifico. In questo quadro dove i vincenti del
momento, o presunti tali, sono personaggi dai tratti autocratici ed eccentrici le élite del continente sono chiamate a una sorta di resa dei conti. Le previsioni non sono facili, basti pensare al risultato della Brexit britannica ma anche alla valanga di no che nel referendum costituzionale ha sotterrato il governo Renzi. Continua
> pagina 28 hiude a +2,8%, forti scambi in Borsa : m vendita abbinata obbligatoria con Bibliotec''•I2zf:::'^.,^ "VT on stupisce che lïiomo sospettato di aver portato a i ;N termine l'attentato di Berlino sia un giovane tunisino. Sono ormai tre anniche la Tunisia e sótto iriflettorideimedia internazionali per essere divenuta uno
dei maggiori serbatoi di aspiranti jihadisti diretti a combattere con l'Isis o a seminare il terrore in Europa.Continua > pagina 7 a Multimediale - Come si legge il Sole (II Sole 24 Ore € 1,501 Come si legge il Sole € 0,50) Giovedì 22 Dicembre 2016 QUOTIDIANO POLITICO ECONOMICO FINANZIARIO FONDATO
NEL 1865 PosleilalianeSped inAP D L 353/2003 Anno 152' conv L 46/2004 ari 1 e 1 DCB Milano Numero350 Il Sole www.ilsole24ore.com €2 In Italia, solo per gli acquirenti edicola MEDIASET Andamento a Milano 4,612/12 Vivendi: "Abbiamo il 3% di Mediaset" 3,6 e fino ad esaurimento copie IL RICERCATO
ERA STATO 4 ANNI IN CARCERE IN ITALI 4,1 p 3,1 r ^ 08/12 II ti 21/12 olo c SCENARI 2017 Le paure \ L'incertezza dell'Europa i diventa e il tramonto ì il paradigma delle élite ! dell'economia di Alberto Negri Sicurezza, immigrazione e crisi economica sono le tre questioni che si aggirano in Europa non come
fantasmi ma sotto forma di persone reali e interessi. Il terrorismo importato dal Medio Oriente, dove l'Occidente ha esportato per 15 anni guerre imbecilli (come disse Obama nel 2002), non democrazia, rende il tutto più esasperato. Ma anche immediato con 1' "effetto Aleppo": la conquista della città siriana da parte delle
truppe di Assad è in real tà una sorta di rivincita della Russia sulla sconfitta subita dall'Unione Sovietica in Afghanistan nel1*89, anno del crollo del Muro. È evidente che Putin è il personaggio dell'anno, leader di un Paese con un Pil simile a quello dell'Italia e una spesa per la difesa otto volte inferiore a quella americana:
è riuscito a risollevare Mosca al rango di superpotenza, se non globale almeno euroasiatica, ergendosi a vincitore dei jihadisti diventati l'incubo degli eu FOCUS NORME Tregua di Natale per le cartelle di Equitalia: 380m.Ha atti fermi fino al 6 gennaio Lovecchio e Parente »• pagina 41 Arrivano i nuovi livelli di
assistenza: cambiano le regole su ticket, ricoveri e cure sanitarie Barbara Gobbi »• pagina 43 opei. Putin solleva le simpatie di molti nel continente, certo non in Ucraina, in Polonia o nei Paesi baltici ma inbuona parte dell'opinione pubblica e nei movimenti populisti in corsa per le elezioni del 2017 in Francia e Germania.
Un tempo Mosca era di Fabrizio Galimberti f"T~the Queen queJJ I stion», la "domanda \\ A della regina": la regale questione si riferisce a un semplice interrogativo che la regina Elisabetta pose nel novembre 2008. Presenziava, col consorte, all'inaugurazione della nuova sede della London School of Economics, e durante
un dibattito accademico sulla turbolenza dei mercati (due mesi prima c'era stata la famosa bancarotta della Lehman Brothers, chediedelasturaalla Grande recessione), Sua Maestà chiese: « Perché nessuno se n'era accorto?». La domanda era ed è legittima: la Grande recessione prese di sorpresa accademici e politici,
banchieri centrali e capi d'azienda. Da allora molta acqua è passata sotto i ponti, e, col senno di poi, non mancano molte dotte spiegazioni. Oggi la regina avrebbe titolo per fare un'altra domanda: «Perché nessuno ha visto venire l'ondatapopulista?». Brexit è stata una sorpresa, l'elezione di Trump è stata una sorpresa, il
margine di vittoria del recente referendum in Italia è stato una sorpresa, così come sorprende il continuo avanzare dei partiti e dei movimenti anti-sistema, o anti-establishment o anti-élite che dir si voglia in molte nazioni europee. Le due grandi questioni - le code velenose della Grande recessione, e il nuovo populismo (o
"nuovo nazionalismo" come lo chiamano alcuni) - segnano questo 2017 che si apre. Una costante di questi sguardi di fine anno è quella di chiamare l'anno a venire "un anno chiave". Ma quest'anno forse merita il titolo più degli altri, dato che confluiscono un malessere sociale e un malessere economico, ognuno con tratti
distintivi, ma anche con tentacoli che si avvinghiano da un malessere all'altro. In effetti le due "domande della regina" - quella vera e quella che potrebbe essere - sono legate. Le ragioni del populismo crescente vengono da lontano, ma hanno ricevuto una spinta dalla Grande recessione. Continua <• pagina 28 il faro del
comunismo, adesso quello delle destre. Il neo-presidente americano Donald Trump che ama i vincenti se lo vuole fare amico. Gli serve per giocarsi la partita con la Cina che non è soltanto commerciale ma strategica. Nel 2015 le spese per la difesa Usa sono state di oltre 500 miliardi di dollari, quelle della Cina di 215,88
in Arabia Saudita e soltanto 66 in Russia. È chiaro che per gli Usa la partitaglobale più temibile sigioca non con Mosca ma con Pechino e sul versante Asia-Pacifico. In questo quadro dove i vincenti del momento, o presunti tali, sono personaggi dai tratti autocratici ed eccentrici le élite del continente sono chiamate a una
sorta di resa dei conti. Le previsioni non sono facili, basti pensare al risultato della Brexit britannica ma anche alla valanga di no che nel referendum costituzionale ha sotterrato il governo Renzi. Continua > pagina 28 hiude a +2,8%, forti scambi in Borsa : m vendita abbinata obbligatoria con Bibliotec''•I2zf:::'^.,^ "VT on
stupisce che lïiomo sospettato di aver portato a i ;N termine l'attentato di Berlino sia un giovane tunisino. Sono ormai tre anniche la Tunisia e sótto iriflettorideimedia internazionali per essere divenuta uno dei maggiori serbatoi di aspiranti jihadisti diretti a combattere con l'Isis o a seminare il terrore in Europa.Continua >
pagina 7 a Multimediale - Come si legge il Sole (II Sole 24 Ore € 1,501 Come si legge il Sole € 0,50) Giovedì 22 Dicembre 2016 QUOTIDIANO POLITICO ECONOMICO FINANZIARIO FONDATO NEL 1865 PosleilalianeSped inAP D L 353/2003 Anno 152' conv L 46/2004 ari 1 e 1 DCB Milano Numero350 Il Sole
www.ilsole24ore.com €2 In Italia, solo per gli acquirenti edicola MEDIASET Andamento a Milano 4,612/12 Vivendi: "Abbiamo il 3% di Mediaset" 3,6 e fino ad esaurimento copie IL RICERCATO ERA STATO 4 ANNI IN CARCERE IN ITALI 4,1 p 3,1 r ^ 08/12 II ti 21/12 olo c SCENAR Sì delle Camere ai 20
miliardi per gli istituti di credito - Padoan: obiettivo stabilità e tutela del risparmio Mps, la conversione non basta Arriva il decreto salva-banche Dai bond 2,44 miliardi, servirà nuovo piano del Tesoro \ - Dalla conversione dei bond Mps sono arrivati 244 miliardi di euro. Il fondo sovrano del Q_atar si
sfilaSiprofilarinterventodelGoverno per il salvataggio del Monte. Attraverso il decreto salvabanche da 20 miliardi che è stato approvato ieri dalle Camere. Per il ministro dell'Economia, Pier CarloPadoan,l'« obiettivoèlastabilità e la tutela del risparmio». Servizi e analisi» pagine 25 L'ANALISI Una cura non indolore di
Alessandro Graziani T1 salvataggio pubblico di Mps, A chescatteràtraoggiedomani, poteva e doveva essere effettuato mesi o settimane fa, quando l'urgenza non era ancora diventata un'emergenza. In assenza di interventi sul capitale, tra nove giorni sarà baii in. In questo senso, ha ragione il Governo a definire «salva
risparmio» il provvedimento che ad ore prenderà la forma di un decreto. Continua > pagina 2 I 2017 Le paure \ L'incertezza dell'Europa i diventa e il tramonto ì il paradigma delle élite ! dell'economia di Alberto Negri Sicurezza, immigrazione e crisi economica sono le tre questioni che si aggirano in Europa non come
fantasmi ma sotto forma di persone reali e interessi. Il terrorismo importato dal Medio Oriente, dove l'Occidente ha esportato per 15 anni guerre imbecilli (come disse Obama nel 2002), non democrazia, rende i BURDEN SHARING Paracadute parziale sugli obbligazionisti Gianni Trovati *• pagina 3 tutto più esasperato.
Ma anche immediato con 1' "effetto Aleppo": la conquista del FILO DIRETTO CON PLUS 24 Montepaschi: le risposte ai dubbi dei risparmiatori UM BERTO G RAT I la città siriana D'Angerio, Della Valle, Incurvati*- pagina 2 da parte delle truppe di Assad è in real tà Piano B, liquidità e proroga Bce di Isabella
Bufacchi Richiesta di aiuto del Monte, decreto del Tesoro con le garanzie sulla liquidità - per sforare la scadenza del 31 dicembre - e nuovo Piano industriale per la ricapitalizzazione precauzionale da chiudersi in 2-3 mesi con l'ok di Bce e DG competition. Continua >• paginas una sorta di rivincita della Russia sulla
sconfitta subita dall'Unione Sovietica in Afghanistan nel1*89, anno del crollo del Muro. È evidente che Putin è il personaggio dell'anno, leader di un Paese con un Pil simile a quello dell'Italia e una spesa per la difesa otto volte inferiore a quella americana: è riuscito a risol IL MERCATO evare Mosc La Eorsa promuove
(con riserva) lo scudo di Morya Longo ~\J e hanno provate il tante: la riforma della legge fallimentare, le garanzie pubbliche sulle cartolarizzazioni di crediti deteriorati, il fondo Atlante. Il mercato non si era mai lasciato incantare dalle iniziative del Governo (precedente) per mettere una pezza alla crisi bancaria. Ma questa
volta è diverso: sul tavolo ci sono potenzialmente 20 miliardi. Il mercato, sebbene ancora cauto in assenza di dettagli, ci crede. Con riserva, ma ci crede. Continua ' pagina 4 al rango di superpotenza, se non globale almeno euroasiatica, ergendosi a vincitore dei jihadisti diventati l'incubo degli eu FOCUS NORME Tregua
di Natale per le cartelle di Equitalia: 380m.Ha atti fermi fino al 6 gennaio Lovecchio e Parente »• pagina 41 Arrivano i nuovi livelli di assistenza: cambiano le regole su ticket, ricoveri e cure sanitarie Barbara Gobbi »• pagina 43 opei. Putin solleva le simpatie di molti nel continente, certo non in Ucraina, in Polonia o nei
Paesi baltici ma inbuona parte dell'opinione pubblic Vivendi vicina alla soglia delTOpa su Mediaset Agcom apre istruttoria Berlusconi: è un ricatto, resistiamo Domani de Puyfontaine in Consob 1. - Vivendi più vicina alla soglianoi resistiamo. E domani il ceo di dell'Opa Mediaset: forti scambi inVivendi, de Puyfontaine,
sarà in Borsaconi]titoloinrialzodel2,8%.Consob. Intanto Agcom apre una Berlusconi attacca: è un ricatto,istruttoria. Servizi *• pagine 31-33 II sottile confine tra rilanci e offerte al ribasso di Antonella Olivieri - pagine 31 e 33 Con chi si schierano i soci sotto il 2% di Simone Filippetti e Andrea Franceschi - pagina 33 e nei
movimenti populisti in corsa per le elezioni del 2017 in Francia e Germania. Un tempo Mosca era di Fabrizio Galimberti f"T~the Queen queJJ I stion», la "domanda \\ A della regina": la regale questione si riferisce a un semplice interrogativo che la regina Elisabetta pose nel novembre 2008. Presenziava, col consorte,
all'inaugurazione della nuova sede della London School of Economics, e durante un dibattito accademico sulla turbolenza dei mercati (due mesi prima c'era stata la famosa bancarotta della Lehman Brothers, chediedelasturaalla Grande recessione), Sua Maestà chiese: « Perc PANORAMA é nessun Conflitto d'interessi sul
fratello di Marra: per Anac Raggi sapeva, rischia indagine Virginia Raggi sapeva del conflittod'interessi di Raffaele Marra nella nomina di suo fratello. Lo sostiene l'Anticorruzione, che ha trasmesso gli atti alla Procura. Cresce il rischio che la sindacadi Roma sia indagata, tensione con i vertici M5S.»• pagina 9, con
l'analisi di Paolo Pombeni se n'era accorto?». La domanda era ed è legittima: la Grande recessione prese di sorpresa accademici e politici, banchieri centrali e capi d'azienda. Da allora molta acqua è passata sotto i ponti, e, col senno di poi, non mancano molte dotte spiegazioni. Oggi la regina avrebbe titolo per fare un'altra
domanda: «Perché nessuno ha visto venire l'ondatapopulista?». Brexit è La destra e i populismi di Gennaro Sangiuliano T1 grande storico e accademico A di Francia, Réne Rémonde, teorizzò che le destre fossero tre, una tradizionalista, una libéralconservatrice e una fortemente identitaria. Continua > pagina 8 stata una
sorpresa, l'elezione di Trump è stata una sorpresa, il margine di vittoria del recente referendum in Italia è stato una sorpresa, così come sorprende il continuo avanzare dei partiti e dei movimenti anti-sistema, o anti-establi Chi vincerebbe col Mattarellum di Roberto D'Alimonte e Aldo Paparo /^ on il ritorno di interesse per
i \^i collegi uninominali molti si chiedono cosa succederebbe oggi se si andasse alle urne con la legge Mattarella con cui si è votato tra il 19946Ì12OO1. Continua »• pagina 29 hment o anti-élite che dir si voglia in molte nazioni europee. Le due grandi questioni - le code velenose della Grande recessione, e il nuovo
populismo (o "nuovo nazionalismo" come lo chiamano alcuni) - segnano questo 2017 che si apre. Una costante di questi sguardi di fine an IL RILANCIO DI FIUMICINO o è quella di chiamare l «Modello Atlantia» per il nuovo molo E anno a venire "un anno chiave". Ma que di Giorgio Santilli C? è un modello
industriale originale, « modello Atlantia» o «modello Castellucci», dietro i lavori e l'inaugurazione dello «scalo E» dell'Aeroporto di Fiumicino. Continua » paginal! t'anno forse merita il titolo più degli altri, dato che confluiscono un malessere sociale e un malessere economico, ognuno con tratti distintivi, ma anche con
tentacoli che si avvinghiano da un malesser IL NODO DELLE LINEE DI CREDITO all'altro. In effetti le due Alitalia, alla stretta finale la trattativa con le banche "domande della regina" - quella vera e quella che potrebb Celestina Dominelli» pagina 34 essere - sono legate. Le ragi FTSEMib IDow Jones L IXetraDax
4Nikkei 225 IFTSE100 I€/$fBrentdtd IOro Fixing * 19215,5919941,9611468,6419444,497041,421,042152,701133,65 -0,16 variaz.%-0,16 vanaz.%0,03 vanaz.%-0,26 vanaz.%-0,04 vanaz.%0,55vanaz.%-3,50 varìaz.%0,71 vanaz.% -8,76 var.%ann.14,50 var.%ann.934 var.%ann.2,95 var.%ann.15,75 var.%ann.-4,85var.%
ann.47,99 var.%ann.5,47 var.%ann. ni del populismo crescente vengono da lontano, ma hanno ricevuto una spinta dalla Grande recessione. Continua <• pagina 28 il faro del comunismo, adesso quello delle destre. Il neo-presidente americano Donald Trump che ama i vincenti se lo vuole fare amico. Gli serve per giocarsi
la partita con la Cina che non è soltanto commerciale ma strategica. Nel 2015 le spese per la difesa Usa sono state di oltre 500 miliardi di d O edutapocomossaperleBorseeuropee.IIFtseMib O di Piazza Affari ha ceduto lo 0,16%, in linea con l'andamento medio dei listini del Vecchio continente (•0,29%). Stazionaria anche
Wall Street con gli indici allineati poco sotto i recenti massimi. Sulfronte valutario recupera l'euro nei confronti del dollaro con il cambiochetorna sopra quota l,04dopoavertoccato neigiorniscorsiillivellopiùbassodegliultimil4anni. BORSA ITALIANA__________________ Var% Indici Generali___________21.12 20.12
Var% Ioan. FTSEIt.AIIShareQl.12.02=23356.22) 20879.92 20894.69-0.07-10.1A FT5EMIB(31.12.97=2AA01.5A) 19215.59 19247.24-0.16-10.28 FTSEIt.MidCap(31.12.02=20146.67) 31682.46 31491.190.61-9.15 llari, quelle della Cina di 215,88 in Arabia Saudita e soltanto 66 in Russia. È chiaro che per gli Usa la
partitaglobale più temibile sigioca non con Mosca ma con Pechino e sul versante Asia-Pacifico. In questo quadro dove i vincenti del momento, o presunti tali, sono personaggi dai tratti autocratici ed eccentrici le élite del continente sono chiamate a una sorta di resa dei conti. Le previsioni non sono facili, basti pensare al
risultato della Brexit britannica ma anche alla valanga di no che nel referendum costituzionale ha sotterrato il governo Renzi. Continua > pagina 28 hiude a +2,8%, forti scambi in Borsa : m vendita abbinata obbligatoria con Bibliotec''•I2zf:::'^.,^ "VT on stu PRINCIPALI TITOLI • Componenti dell'indice FTSE MIB
TitoloPr.RiU Vac.% Titolo PrJHU Vac.% isce che lïiomo sospettato di aver portato a i ;N termine l'attentato di Berlino sia un giovane tunisino. Sono A2A Atlantia AzimutH. B. Popolare B.P. Milano Banca Mediolanum Bper Banca Buzzi Unicem Campan CNH Industriai Enel Eni Exor FCA-Fiat Chrysler ormai tre
anniche la Tunisia e sótto iriflettorideimedia internazionali per essere divenuta uno dei maggiori serbatoi di aspiranti jihadisti 1,190 22,380 16,000 2,452 0,385 6,880 5,000 22,690 9,240 8,315 4,088 15,170 41,200 8,720 diretti a combattere con l'Isis o a seminare il terrore in Europa.Continua > pagina 7 a •1,41 0,04 •0,33
•0,41 •0,72 0,60 •0,66 0,27 0,42 •0,78 0,13 0,05 0,23 Multimediale - Come si legge il Sole (II Sole 24 Ore € 1,501 Come si l FTSEIt.Star(28.12.01=10000) gge il Sole € 0,50) Gioved 26586.21 26425.38 0.61 1.90 22 Dicembre 2016 QUOTIDIANO POLITI Mediobanta(2.1.06=loo) O ECONOMICO FINANZIARI 54.26
54.09 031 -14.60 FONDATO NEL 1865 Posleilaliane FTSE ITALIA _ _ ALL SHARE -0,07 Base 31/12/02=23.356,22 ped inAP D L 353/2003 Anno 152' conv L 46/2004 ari Comit Globale(1972=loo) 1 e 1 DCB Milano Nu 1116.48 1112.74 034 -8.31 ero350 Il Sole www.ilsole24ore.c Ferran FmecoBank Generali Intesa
Sanpaolo ltalgas Leonardo-Finmecc Luxottica Mediaset Mediobanca Moncler Monte Paschi Si Posteitaliane Prysmian Recordati S. Ferragamo Saipem Snam STMicroelectr. Telecom Italia Tenans Tema UBI Ba nca Umcredit Unipol UmpolSai YooxNet-A-Porler m €2 In Italia, solo per gli acquirenti edicola MEDIASET
Andamento a Milano 4,612/12 Vivendi: "Abbiamo il 3% di Mediaset" 3,6 e fino ad esaurimento copie IL RICERCATO ERA STATO 4 ANNI IN CARCERE IN ITALI 4,1 p 3,1 r ^ 08/12 II ti 21/12 olo c SCENAR Sì delle Camere ai 2 55,900 5,480 14,240 2,450 3,676 13,440 51,200 4,566 7,860 16,470 16,300 6,290
24,190 26,430 22,470 0,494 3,824 10,710 0,840 16,490 4,314 2,812 2,834 3,358 2,038 26,780 miliardi per gli istituti di credito - Padoan: obiettivo stabilità e tutela del risparmio Mps, la conversione non basta Arriva il decreto salva-banche Dai bond 2,44 m •1,15 1,86 •0,63 0,08 •2,39 •0,37 0,10 2*1 •0,69 •0,72 •12,08
•0,79 •0,04 •0,90 0,40 •3,20 •0,78 0,47 •0,36 •0,72 •0,19 1,96 1,29 •1,41 •0,49 •0,45 liardi, servirà nuovo piano del Tesoro \ - Dalla conversione dei bond Mps sono arrivati 244 miliardi di euro. Il fondo sovrano del Q_atar si sfila QUANTITATIVI TRATTATI € INDIO 21.12 Azioni: numero 824.576.032 Azionitvalore
2.279.919.571 Titoli di Stato 509.569.743 Obbligazioni 21.041.642 iprofilarinterventodelGoverno per il salvataggio del Monte. Attraverso il decreto salvabanche da 20 miliardi che è stato approvato ieri dalle Came 481.356.085 e. Per il m FUTURES nistro 21.12Var FTSEMIBmar2017 1918630 EurexBundlOa(marl7)
163,280,24 ICAMBIDELL'EURO(nlev.BCE) dell'Economia, Pier CarloPadoan,l'« obiettivoèlastabilità e la tutela del risparmio». Servizi e Valuta Dollaro Usa Yen giapponese Sterlina inglese Franco svizzero Renmmbi cinese Dollaro canadese Corona svedese Dollaroaustral. analisi» pagine 25 L'ANALISI Una cura non
indolore di Alessandro Graziani T1 salvataggio pubblico di Mps, A chescatteràtraoggiedo 21.12 D«f. 1,0421 0,0057 122,3100 -0,1200 0,8424 0,0026 1,0689 0,0002 7,2369 0,0265 1,3932 0,0036 9,6385 -0,0880 1,4342 0,0022 ani, poteva e doveva essere effettuato mesi o settimane fa, quando l'urgenza non era ancora
diventata un'emergenza. In assenza MATERIE PRIME di interventi Prezzi uff. a Londra (S/l)21.12 Var.% Alluminio1730,5 0,10 Caffè rob2119,0 -1,00 sul capitale, tra nove giorni sarà baii in. In questo senso, ha ragione il Govern Paese/Indice21.12Var.% BORSE EUROPEE D.J.EuroStoxx349,13-0,13 Amsterdam Am.
Exe.483,21-0,17 Bruxelles Bel 203599,36-0,16 Francoforte Dax11468,640,03 Helsinki Omxh Gen8892,620,32 Lisbona Psi 204646,34-0,25 Londra Fise 1007041,42-0,04 Madrid Ibex359371,70-0,38 ParigiCac404833,82-0,33 Vienna Atx Index2638,280,21 Zurigo Swiss Mkt8233,45-0,12 ALTRE BORSE New York DI
Ind.19941,96-0,16 New York BP 5002265,18-0,25 NewVorkNasdaqC.5471,43-0,23 Tokyo Nikkei 22519444,49-0,26 HongKongHangS.21809,800,37 San Paolo BispBov.57646,520,11 Shanghai Comp.3138,541,15 SydneyAIIOidm.5662,040,39 Singapore Straits T.2910,63-0,02 Toronto 300Comp.15305,890,08 INDICE
CAMBK22 valute) Indice Sole-240re105,030,19 a definire «salva risparmio» il provvedimento che ad ore prenderà la forma di un decreto. Continua > pagina 2 I 2017 Le paure \ L'incertezza dell'Europa i diventa e il tramonto ì il paradigma delle élite ! dell'economia di Alberto Negri Sicurezza, immigrazione e crisi
economica sono le tre questioni che si aggirano in Europa non come fantasmi ma sotto forma di persone reali e interessi. Il terrorismo importato dal Medio Oriente, dove l'Occidente ha esportato per 15 anni guerre imbecilli (come disse Obama nel 2002), non democrazia, rende i BURDEN SHARING Paracadute parziale
sugli obbligazionisti Gianni Trovati *• pagina 3 tutto più esasperato. Ma anche immediato con 1' "Prezzi dì vendita all'estero: Austria €2, Germania €2, *con "tiuovi Rapporti di Lavoro" C9.9O in più; con "Operazioni con"Autoe Fisco" C9.9O in più; con"AFFith"€9,90in più; con effetto Aleppo": la conquista del FILO
DIRETTO CON PLUS 24 Montepaschi: le risposte ai dubbi dei risparmiatori UM BERTO G RAT I la città siriana D'Angerio, Della Valle, Incurv !, Monaco P. €2, Svizzera Sfr 3,20, Francia €2, Inghilterra GBP.1,80, Belgio€2 Straordinarie" €9,90 m più; con "Principi Con labili Inter nazionali" C 12,90 m più; con
"L'lmpresa"€ 6,90 m più; con "NormeeTribuh" €12,90 in più; con "Condominio Day" C 9,90 in più; con "Beni d'Impresa ai Soci" C 9,90 in più; con "Welfare Aziendale"C9,90 in più; con "T ransfer Pricing" C9.9O in più; con "Sovramdebita mento" C9.9O in più; con "Processo del Lavoro" C9.9O in più; con "Guida
Pratica alla RottamazioneCarlelle"C9,90 in più; 'ErroriFiscairC9,90inpiù;con"HowToSpend]t"C2,OOinpiù;con"]LMascnile"C2,OOinpiù ti*- pagina 2 da parte delle truppe di Assad è in real tà Piano B, liquidità e proroga Bce di Isabella Bufacchi Richiesta di aiuto del Monte, decreto del Tesoro con le garanzie sulla
liquidità - per sforare la scadenza del 31 dicembre - e nuovo Piano industriale per la ricapitalizzazione precauzionale da chiudersi in 2-3 mesi con l'ok di Bce e DG competition. Continua >• paginas una sorta di rivincita della Russia sulla sconfitta subita dall'Unione Sovietica in Afghanistan nel1*89, anno del crollo del
Muro. È evidente che Putin è il personaggio dell'anno, leader di un Paese con un Pil simile
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1
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Giovedì
22/12/2016
1
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Luciano Fontana
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Lo stile di Francesco La strage di Berlino La rete dei salafiti in contatto con l'Isis. La madre di Fabrizia: mi ha lasciata n terrorista venuto dallìtalia Le fiamme a Lampedusa, gli anni
in cella in Sicilia: caccia all'attentatore CRESCITA E RISCHI I primi segnali per una ripresa di Federico Fubini \ lcuni segnali di ripresa ci . \ sono: dieci imprese italiane nella
mappa di Deloitte che segnala le realtà con più margini di crescita. Ma restano nodi da sciogliere, a pagina 35 Sabella Montepaschi, pochi investitori privati II Tesoro si prepara a
comandare a Siena I GIANNELLI IL PREZZO COLPEVOLE DEI RINVII di Francesco Giavazzi I! ea*»o delle banche ________FONDATO NEL 1876 II campionato Tre gol alla
Lazio L'Inter vede l'Europa di Guido De Carolis, Franco Fiocchili! Carlos Passerini a pagina 48 Milano, Via Solferino 28 Tel 02 62821 Roma, Via Campania 59/C Tel 06688281
CORRERE DELLA SERA =d?reEMura«Ipu SOM. ^^^^^^^^^^^^^^^^^^ www.cornere.it GIOVEDÌ 22 DICEMBRE 2016 www.cornere.it in italia EURO 1,50 I ANNO 141 N. 304
www.cornere.it in italia EURO 1,50 I CORRERE DELLA SERA =d?reEMura«Ipu SOM. ^^^^^^^^^^^^^^^^^^ Milano, Via Solferino 28 Tel 02 62821 Roma, Via Campania 59/C
Tel 06688281 ________FONDATO NEL 1876 II campionato Tre gol alla Lazio L'Inter vede l'Europa di Guido De Carolis, Franco Fiocchili! Carlos Passerini a pagina 48 Oggi
gratuito Corriere 140 anni Trovare le parole per il futuro prossimo HHfìl In edicola il supplemento T--L 48 pagine allo stesso prezzo ANNO 141 N. 304 www.cornere.it in italia
EURO 1,50 I CORRERE DELLA SERA =d?reEMura«Ipu SOM. ^^^^^^^^^^^^^^^^^^ Milano, Via Solferino 2 I! ea*»o delle banche IL PREZZO COLPEVOLE DEI RINVII di
Francesco Giavazzi metà luglio 2016 la Bce scrisse al Monte dei Paschi di Siena avvisando la banca che si rendeva necessario un aumento di capitale e dandole tempo fino al 31
dicembre per realizzarlo. Sia la banca che il governo sapevano da mesi che questa lettera sarebbe arrivata: certamente non una sorpresa. Si avviarono le procedure, ma di fronte
all'incertezza politica associata all'imminente referendum si decise di rimandare tutto a dicembre. Arrivati al 5 dicembre fu chiaro che non si sarebbero trovati 5 miliardi di euro in
tre settimane. La banca chiese allora di rimandare di un mese la scadenza del 31 dicembre. Non sorprendentemente la Bce rifiutò: quella scadenza era nota da tempo e doveva essere
rispettata, n risultato è che ora il Monte verrà di fatto nazionalizzato. Che si sarebbe arrivati a questo punto era noto da almeno tre anni: il Fondo monetario internazionale avvisò il
governo nel luglio 2013 che si sarebbe dovuto preparare all'eventualità di una nazionalizzazione o perlomeno di un ingresso dello Stato nell'istituto senese. D'altronde sarebbe stato
sufficiente studiare ciò che era accaduto negli Stati Uniti dove l'intervento pubblico nelle banche (ma anche nelle aziende automobilistiche colpite dalla crisi del 2008 seguita al
fallimento di Lehman Brothers) fu rapido e radicale. Interventi che impedirono al male di diffondersi e resero possibile una rapida restituzione delle aziende al mercato, in qualche
caso persino con un buon guadagno per le casse dello Stato. continua a pagina 33 8 Tel 02 62821 Roma, Via Campania 59/C Tel 06688281 ________FONDATO NEL 1876 II
campionato Tre gol alla Lazio L'Inter vede l'Europa di Guido De Carolis, Franco Fiocchili! Carlos Passerini a pagina 48 Oggi gratuito Corriere 140 anni Trovare le parole per il
futuro prossimo HHfìl In edicola il supplemento T--L 48 pagine allo stesso prezzo ANNO 141 N. 304 www.cornere.it in italia EURO 1,50 I CORRERE DELLA SERA =d?
reEMura«Ipu SOM. ^^^^^^^^^^^^^^^^^^ Milano, Via Solferino 2 I! ea*»o delle banche IL PREZZO COLPEVOLE DEI RINVII di Francesco Giavazzi metà luglio 2016 la Bce
scrisse al Monte dei Paschi di Siena avvisando la banca che si rendeva necessario un aumento di capitale e dandole tempo fino al 31 dicembre per realizzarlo. Sia la banca che il
governo sapevano da mesi che questa lettera sarebbe arrivata: certamente non una sorpresa. Si avviarono le procedure, ma di fronte all'incertezza politica associata all'imminente
referendum si decise di rimandare tutto a dicembre. Arrivati al 5 dicembre fu chiaro che non si sarebbero trovati 5 miliardi di euro in tre settimane. La banca chiese allora di
rimandare di un mese la scadenza del 31 dicembre. Non sorprendentemente la Bce rifiutò: quella scadenza era nota da tempo e doveva essere rispettata, n risultato è che ora il Monte
verrà di fatto nazionalizzato. Che si sarebbe arrivati a questo punto era noto da almeno tre anni: il Fondo monetario internazionale avvisò il governo nel luglio 2013 che si sarebbe
dovuto preparare all'eventualit I GIANNELLI Montepaschi, pochi investitori privati II Tesoro si prepara a comandare a Siena CRESCITA E RISCHI I primi segnali per una ripresa
di Federico Fubini \ lcuni segnali di ripresa ci . \ sono: dieci imprese italiane nella mappa di Deloitte che segnala le realtà con più margini di crescita. Ma restano nodi da sciogliere, a
pagina 35 Sabella L'aumento del Montepaschi da 5 miliardi termina oggi senza gradimento del mercato, n fondo del Qatar che avrebbe dovuto garantire un miliardo e coagulare altri
investitori privati si è ritirato. E non ci sono sostituti. Il Tesoro si prepara a prendere le redini nazionalizzando la banca, 83 anni dopo la nascita dell'Iri che portò sotto il controllo
pubblico Comit, Credit e Banca di Roma. a pagina 10 Massaro, Sensini à di una nazionalizzazione o perlomeno di un ingresso dello Stato nell'istituto senese. D'altronde sarebbe
stato sufficiente studiare ciò che era accaduto negli Stati Uniti dove l'intervento pubblico nelle banche (ma anche nelle aziende automobilistiche colpite dalla crisi del 2008 seguita al
fallimento di Lehman Brothers) fu rapido e radicale. Interventi che impedirono al male di diffondersi e resero possibile una LA SINISTRA PD: VIA I VOUCHER O SFIDUCIA
Opposizioni contro Poletti (e i contributi al figlio) rapida restituzione delle aziende al mercato, in qualche caso persino con un buon guadagno per di Fabrizio Roncone le casse dello
Stat ) rima la gaffe sui giovani ora una nuova bufera sul ministro del Lavoro Giuliano Poletti. Sotto tiro dell'opposizione sono finiti i contributi pubblici (500 mila euro) al
settimanale diretto dal figlio Manuel. «Mozione di sfiducia». alle pagine 12 e 13 Ducci, Galluzzo, Guerzoni . continua a pagina 33 8 Tel 02 62821 Roma, Via Campania 59/C Tel
06688281 ________FONDATO NEL 1876 II campionato Tre gol alla Lazio L'Inter vede l'Europa di Guido De Carolis, Franco Fiocchili! Carlos Passerini a pagina 48 Oggi gratuito
Corriere 140 anni Trovare le parole per La strage di Berlino La rete dei salafiti in contatto con l'Isis. La madre di Fabrizia: mi ha lasciata n terrorista venuto dallìtalia Le fiamme a
Lampedusa, gli anni in cella in Sicilia: caccia all'attentatore Lo stile di Francesco Papa Francesco, 80 anni, in un negozio che vende anche scarpe ortopediche in via del Gelsomino a
Roma GlÌ aCqUiSti, il COntO Ul hotelP e"trato,ne1ì negozio che vende scarpe i \±J ortopediche m via del Gelsomino come VÌta QUOtìdÌana del Papaqualsiasi altro cliente. Per
acquistare le il futuro prossimo HHfìl In edicola il supplemento T--L 48 pagine allo stesso prezzo ANNO 141 N. 304 www.cornere.it in italia EURO 1,50 I CORRERE DELLA
SERA =d?reEMura«Ipu SOM. ^^^^^^^^^^^^^^^^^^ Milano, Via Solferino 2 I! ea*»o delle banche IL PREZZO COLPEVOLE DEI RINVII di Francesco di Gian Guido Vecchi
Giavazzi metà luglio calzature che lo aiutano contro i problemi di sciatica e all'anca. Papa Francesco continua a stupire per la sua «normalità», a pagina 25 2016 la Bce scrisse al
Monte dei Paschi di Siena avvisando la banca che si rendeva necessario un aumento di capitale e dandole tempo fino Comincia al centro di detenzione minorile di Lampedusa la vita
in Europa di Anis Amri, il killer del mercatino di Natale di Berlino. Non ha documenti. Poco tempo dopo viene arrestato per incendio, lesioni, minaccia e appropriazione indebita. È
condannato a 4 anni. da pagina 2 a pagina 9 a pagina 33 Goff redo Buccini al 31 dicembre per realizzarlo. Sia la banca che il governo sapevano da mesi che questa lettera sarebbe
arrivata: certamente non una sorpresa. Si avviarono le procedure, ma di fronte all'incertezza politica associata all'imminente referendum si decise di rimandare tutto a dicembre.
Arrivati al 5 dicembre fu chiaro c IL MINISTRO DELL'INTERNO «Anche i vigili vanno utilizzati per la sicurezza» di Fiorenza Sarzanini ontro terroristi che organizzano di volta in
volta attacchi con tecniche flessibili e imprevedibili, anche la sicurezza deve adottare misure modulate sulle realtà locali. Dall'attentato di Berlino Marco Minniti, ministro
dell'Interno, ricava una lezione strategica: le azioni dei «lupi solitari» possono essere contrastate solo da una rete che va dall'intelligence fino ai vigili urbani. a pagina 6 e non si
sarebbero trovati 5 miliardi di euro in tre settimane. La banca chiese allora di rimandare di un mese la scadenza del 31 dicembre. Non sorprendentemente la Bce rifiutò: quella
scadenza era nota da tempo e doveva essere rispettata, n risultato è che ora il Monte verrà di fatto nazionalizzato. Che si sarebbe arrivati a questo punto era noto da almeno tre anni:
il Fondo monetario internazionale avvisò il governo nel luglio 2013 che si sarebbe dovuto preparare all'eventualit I GIANNELLI LA GIUSTIZIA, 25 ANNI DOPO L'eterno ritorno
di Mani pulite: perché la politica non sa scuotersi di Giovanni Bianconi (J e c'era bisogno di qualche -, 1 evento che ricordasse l'attualità di un anniversario, le cronache giudiziarie di
Roma e Milano sono arrivate giusto in tempo per cominciare a «celebrare» i venticinque anni di Mani pulite. La ricorrenza cadrà tra meno di due mesi, il prossimo 17 febbraio, ma
le inchieste che coinvolgono i sindaci di una capitale e dell'altra dimostrano che l'intreccio tra giustizia e politica non s'è mai sciolto. E che la «questione morale» applicata alle
amministrazioni pubbliche resta un problema, forse persino più pressante di 25 anni fa. Nonostante il passaggio dalla prima alla seconda Repubblica, e il tentativo di approdare alla
terza. Tutti gli indagati sono da considerarsi innocenti prima delle sentenze, ovviamente, e le vicende di Roma e Milano sono sensibilmente diverse tra loro. continua a pagina 32
Montepaschi, pochi investitori privati II Tesoro si prepara a comandare a Siena CRESCITA E RISCHI I primi segnali per una ripresa di Federico Fubini \ lcuni segnali di ripresa ci .
\ sono: dieci imprese italiane nella mappa di Deloitte che segnala le realtà con più margini di crescita. Ma restano nodi da sciogliere, a pagina 35 Sabella L'aumento del Montepaschi
da 5 miliardi termina oggi senza gradimento del mercato, n fondo del Qatar che avrebbe dovuto garantire un miliardo e coagulare altri investitori privati si è ritirato. E non ci sono
sostituti. Il Tesoro si prepara a prendere le redini nazionalizzando la banca, 83 anni dopo la nascita dell'Iri che portò sotto il controllo pubblico Comit, Credit e Banca di Roma. a
pagina 10 Massaro, Sensini à di una nazionalizzazione o perlomeno di un ingresso dello Stato nell'istituto senese. D'altronde sarebbe stato sufficiente studiare ciò che era accaduto
negli Stati Uniti dove l'intervento pubbl II maggiordomo robot sa tutto di noi L'assistente di Google conosce il nostro linguaggio. Dal tempo alle canzoni preferite co nelle banche
(ma anche nelle aziende automobilistiche colpite dalla crisi del 2008 seguita al fallimento di Lehman Brot IL RESPONSO DI CANTONE Fratello di Marra Nomina bocciata di
Emanuele Buzzi {' Autorità anticorruzione di A Raffaele Cantone boccia la nomina a responsabile del Turismo del Campidoglio di Renato Marra, fratello di Raffaele, arrestato per
corruzione, e invia gli atti alla Procura. a pagina 14 ers) fu rapido e radicale. Interventi che impedirono al male di diffondersi e resero possibile una LA SINISTRA PD: VIA I
VOUCHER O SFIDUCIA Opposizioni contro Poletti (e i contributi al figlio) rapida restituzione delle aziende al mercato, in qualche caso persino con un buon guadagno per di di
Davide Casati \ d attivare il maggiordomo . i digitale basteranno due parole — «Hey, Google» o «Ok, Google» — per poi chiedergli qualsiasi cosa: se è il caso di uscire con
l'ombrello o quanto tempo impiegheremo per andare al lavoro o farci cantare una canzone. Ma anche scrivere un messaggio per noi e inviarlo. Con Google Assistant si avvera un
sogno, l'intelligenza artificiale che impara e usa il nostro linguaggio. a pagina 29 Fabrizio Roncone le casse dello Stat ) rima la gaffe sui giovani ora una nuova bufera sul ministro
del Lavoro Giuliano Poletti. Sotto tiro dell'opposizione sono finiti i contributi pubblici (500 mila euro) al settimanale diretto dal figlio Manuel. «Mozione di sfiducia». alle pagine 12
e 13 Ducci, Galluzzo, Guerzoni . continua a pagina 33 8 Tel 02 62821 Roma, Via Campania 59/C Tel 06688281 ________FONDATO NEL 1876 II campionato BLOCCATE LE
TRIVELLE Obama e le scelte di fine mandato di Sara Gandolfi i ) arack Obama, spalleggiato i ) dal canadese Justin Trudeau, ha «congelato» l'Artico: i presidenti di Usa e Canada
hanno vietato trivellazioni offshore di gas e petrolio. a pagina 17 l analisi di Giuseppe Sarcina Tre gol alla Lazio L'Inter vede l'Europa di Guido De Carolis, Franco Fiocchili! Carlos
Passerini a pagina 48 Oggi gratuito Corriere 140 anni Trovare le parole per La strage di Berlino La rete dei salafiti in contatto con l'Isis. La madre di Fabrizia: mi ha lasciata n
terrorista venuto
PRIME PAGINE
Pag.
1
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Estratto da pag.
Giovedì
22/12/2016
1
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Mario Calabresi
327.329
IL CASO finire indagata O > Mps, oggi si chiude l'aumento di capitale Qatar non partecipa, si va verso il flop > Scatta il
salvataggio di Stato della banca Mana, atti ai pm CON MARTIN MYSTERE € 9,90 ANNO 41 - N. 303 IN ITALIA €
2,00 CON"D"www.repubblica.it la Repubblica Fondatore Eugenio ScalfarioHfe Caffè m m merita II disegnatore torna
in Siria, graphic novel di 12 pagine per il numero natalizio del nostro inserto culturale ILARIA ZAFFINO A PAGINA
41 ILARIA ZAFFINO A PAGINA 41 Caffè m m merita la Repubblica Fondatore Eugenio ScalfarioHfe ' C3t i i fluita
ILARIA ZAFFINO A PAG caff«wi0tta.,€0it! NA 41 Caffè m m www.repubblica.it ANNO 41 - N. 303 IN ITALIA €
2,00 CON"D" CON MARTIN MYSTERE € 9,90 GIOVEDÌ 22 DICEMBRE 2016 merita la Repubblica Fo Mana, atti
ai pm finire indagata O > Mps, oggi si chiude l'aumento di capitale Qatar non partecipa, si va verso il flop > Scatta il
salvataggio di Stato della banca IL CASO Poletti, mozione di sfiducia La minoranza dem attacca II ministro: non mi
dimetto ndatore Eugenio ScalfarioHfe ' C3t i i fluita ILARIA ZAFFINO A PAG caff«wi0 CIRIACO E RUBINO A
PAGINA 13 LA STORIA Perché quelle parole ci hanno fatto male FERDIN ANDO GRIGLIANO C 5 È una sola
spiegazione per cui le improvvide parole del ministro Poletti sui giovani all'estero hanno suscitato così tanta rabbia. A
PAGINA 35 ta.,€0it! NA 41 Caffè m m www.repubblica.it ANNO 41 - N. 303 IN ITALIA € 2,00 CON"D" CON
MARTIN MYSTERE € 9,90 GIOVEDÌ 22 DICEMBRE 2016 merita la Repubblica Fo Mana, atti ai pm finire indagata
O > Mps, oggi si chiude l'aumento di capit ROMA. Per Raffaele Marra, capo del personale del Campidoglio finito in
carcere per corruzione, arriva anche la bocciatura dell'Anac per la promozione del fratello Renato alla guida della
direzione Turismo: una situazione « conosciuta dalla sindaca» Raggi. Per Mps intanto è pronto il salvataggio di Stato.
SERVIZI ALLEPAGINE10,11.14E 15 le Qatar non partecipa, si va verso il flop > Scatta il salvataggio di Stato della
banca IL CASO Poletti, mozione di sfiducia La minoranza dem attacca II ministro: non mi dimetto ndatore Eugenio
ScalfarioHfe ' C3t i i fluita ILARIA ZAFFINO A PAG caff«wi0 CIRIACO E RUBINO A PAGINA 13 LA STORIA
Perché quelle parole ci hanno fatto ATLANTE POLITICO male FERDIN ANDO CorsaaduePd-M5S ma nel sondaggio
post referendum pesa il Campidoglio ILVO DIAMANTI Se oggi ci fossero le elezioni politiche, Lei quale partito
voterebbe natiOA ...Dic.Nov.Europee Datl% \201620162014 Pd30.230.440.8 M5s28.429.821.2 Lega Nord13.213.76.2
Forza Italia12.712.016.8 Fonte Sondaggio Demos & Pi A PAGINA 9 GRIGLIANO C 5 È una sola spiegazione per cui
le improvvide parole del ministro Poletti sui giovani all'estero hanno suscitato così tanta rabbia. A PAGINA 35 ta.,€0it!
NA 41 Caffè m m www.repubblica.it ANNO 41 - N. 303 IN ITALIA € 2,00 CON"D" CON MARTIN MYSTERE €
9,90 GIOVEDÌ 22 DICEMBRE 2016 merita la Re Una manifestazione ieri a Berlino per la solidarietà e l'accoglienza
ubblica Fo Mana, atti ai pm finire indagata O > Mps, oggi si chiude MASTROBUONI, PATANÈ ETARQUINI ALLE
PAGINE2,3 E4 l'aumento di capit ROMA. Per Raffaele Marra, ca Berlino, il killerviene dall'Italia In cella 4 anni ma
mai espulso o del personale del Campidoglio finito in carcere per corruzione, IL RACCONTO II super-sospettato
lasciato in libertà DAL NOSTRO INVIATO________ PAOLO BERIZZI BERLINO Anis Amri ha 24 anni, capelli
scuri e almeno sei false identità da giocarsi tra Italia e Germania A PAGINA 3 arriva anche la bocciatura dell'Anac per
la promozione del fratello Renato alla guida della direzione Turismo: una situazione « conosciuta dalla sindaca» Raggi.
Per Mps intanto è pronto il salvataggio di Stato IL MINISTRO SERVIZI AL Minniti: rivediamo la rete di sicurezza
EPAGINE10,11.14E 15 le Qatar non partec CARLO BONINI ANCHE per il nostro Paese, non è più questione del "se".
O, almeno, non lo è più da tempo. A PAGINA 6 pa, si va verso il flop > Scatta il salvataggio di Stato della banca IL
CASO Poletti, mozione di sfiducia La mino Ams Amri, sospettato della strage anza dem attacca II ministro: non LE
IDEE La resistenza della Germania TIMOTHY GARTON ASH E davvero viviamo tempi cupi «quando discorrere
d'alberi è quasi un delitto», diceva Brecht. A PAGINA 35 mi dimetto ndatore Eugenio ScalfarioHfe ' C3t i i fluita
ILARIA ZAFFINO A PAG caff«wi0 CIRIACO E RUBINO A PAGINA 13 LA STORIA Perché quelle parole ci hann
idealista chi cerca bene, trova fatto ATLANTE POLITICO male FE LA POLEMICA A BOLOGNA La madre che
allatta cacciata dal museo DIN ANDO CorsaaduePd-M5S ma nel sondaggio post referendum pes ELEONORA
CAPELLI BOLOGNA VOLEVA allattare il suo bimbo di cinque mesi davanti alle opere del pittore Wolfango, in
mostra a Bologna, ma si è sentita dire che non era possibile a causa del «divieto di introdurre cibi e bevande». La
vicenda raccontata da Chiara Cretella, quarantenne assegnista di ricerca dell'università di Bologna, è solo l'ultimo caso
che solleva il tema dell' allattamento in pubblico. La neomamma, che analizza le politiche di genere all'università, si è
scontrata con la dura realtà che i suoi studi cercano di indagare. SEGUE A PAGINA 21 il Campidoglio ILVO
DIAMANTI Se oggi ci fossero le elezioni politiche, Lei quale partito voterebbe natiOA ...Dic.Nov.Europee Datl%
\201620162014 Pd30.230.440.8 M5s28.429.821.2 Lega Nord13.213.76.2 Forza Italia12.712.016.8 Fonte Sondaggio
Demos & Pi A PAGINA 9 GRIGLIANO C 5 È una sola spiegazione per cui le improvvide parole del ministro Poletti
sui giovani all'estero hanno suscitato così tanta rabbia. A PAGINA 35 ta.,€0it! NA 41 Caffè m m www.repubblica.it
ANNO 41 - N. 303 IN ITALIA € 2,00 CON"D" CON MARTIN MYSTERE € 9,90 GIOVEDÌ 22 DIC SVELATO IL
MISTERO DEI VIOLINI In un minerale magico il segreto di Stradivari MBRE 2016 merita la Re Una manifestazione
ieri a Berlino per la solidarietà ELENA DUSI e l'accogl IL SEGRETO degli Stradivari potrebbe essere anche il loro
punto debole. Da decenni la scienza cerca di capire perché questi strumenti siano così amati dai grandi violinisti. A
PAGINA 25 enza ubblica Fo Mana, atti ai pm finire indagata O > Mps, oggi si chiude MASTROBUONI, PATANÈ
ETARQUINI ALLE PAGINE2,3 E4 l'aumento di capit ROMA. Per Raffaele Marra, ca Berlino, il kil SEDE: 00147
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SLOVACCHIA SKK 80/€ 2 66 « SVIZZERA FR 3 00 • UNGHERIA FT 650 erviene dall'Italia In cella 4 anni ma mai
espulso o del personale del Campidoglio finito in carcere per corruzione, IL RACCONTO II super-sospettato lasciato in
libertà DAL NOSTRO INVIATO________ PAOLO BERIZZI BERLINO Anis Amri ha 24 anni, capelli scuri e almeno
sei false identità da giocarsi tra Italia e Germania A PAGINA 3 arriva anche la bocciatura dell'Anac per la promozione
del fratello Renato alla guida della direzione Turismo: una situazione « conosciuta dalla sindaca» Raggi. Per Mps
intanto è pro
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FRANCESCO GRIGNETTI Una storia drammaticamente uguale a quella di tanti altri terroristi islamisti: la fuga da casa con un barcone alla
ricerca di un futuro migliore, ma la realtà è molto diversa dai sogni. La solita trafila di delinquenza, carcere, infine clandestinità. Finché avviene
l'incontro con un predicatore d'odio che propone il jihad come redenzione. La parabola di Anis Amri, il tunisino in fuga da Berlino, ricalca il
copione. Nato a Ghaza, in Tunisia, il 22 dicembre 1992, è uno dei centomila che attraversarono il CONTINUAAPAGINA3 La fuga, la
clandestinità, 'arruolamento Dopo lo sbarco nel 2011 a Lampedusa, 4 anni in cella a Palermo: poi evitò il rimpatrio II sospettato per la strage è un
tunisino di 24 anni. Caccia a una cellula jihadista con ramificazioni in Europa ito dall'Italia il killer di Berlino"GIOVEDÌ 22 DICEMBRE 2016 •
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(CONV IN L 27/02/04) ART 1 COMMA 1, DCB - TO WWW.laStampa.it QUOTIDIANO FONDATO NEL 1867 LASTAMPA "Imparo la
matematica giocando con la frutta"Letìzia Tortello A PAGINA 15 LE STORIE Cena in igloo sotto il Monte Bianco Enrico Martinet A PAGINA
15 MILANO Epaminonda, morto l'ex re della mala Colonnello e Legato A PAGINA 13 *** & **2 **• IU wm O wm O PC; ^^^^yr pWNM^j
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Monte Bianco Enrico Martinet A PAGINA 15 "Imparo la matematica giocando con la frutta"Letìzia Tortello A PAGINA 15 T1CVPRT2XT
WNM^j wm O DA OGGI SU ORIGAMI Celentano: così m'innamorai \ di Amat rice PC; ^^^^yr p MILANO Epaminonda, morto l'ex re della
mala Colonn ADRIANO CELENTANO A PAGINA 21 llo e Legato A PAGINA 13 LE LASTAMPA QUOTIDIANO FONDATO NEL 1867
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strage è un tunisino di 24 anni. Caccia a una cellula jihadista con ramificazioni in Europa ito dall'Italia il killer di Berlino" Dopo lo sbarco nel
2011 a Lampedusa, 4 anni in cella a Palermo: poi evitò il rimpatrio La fuga, la clandestinità, 'arruolamento FRANCESCO GRIGNETTI Una
storia drammaticamente uguale a quella di tanti altri terroristi islamisti: la fuga da casa con un barcone alla ricerca di un futuro migliore, ma la
realtà è molto diversa dai sogni. La solita trafila di delinquenza, carcere, infine clandestinità. Finché avviene l'incontro con un predicatore d'odio
che propone il jihad come redenzione. La parabola di Anis Amri, il tunisino in fuga da Berlino, ricalca il copione. Nato a Ghaza, in Tunisia, il 22
dicembre 1992, è uno dei centomila che attraversarono il CONTINUAAPAGINA3 JOHN MACDOUGALL/AFP La protesta del Partito antiimmigrati ieri a Berlino: su un cartello la scritta «Merkel deve andare via» Alviani e Zancan DA PAGINA 2 A PAGINA 5 STORIE Cena in igloo
sotto il Monte Bianco Enrico Martinet A PAGINA 15 "Imparo la matematica giocando con la frutta"Letìzia Tortello A PAGINA 15
T1CVPRT2XT WNM^j wm Fascicolo dell'Anac in Procura. Rischia di essere indagata Scoppia il caso-nomine Nuovi guai per la Raggi O DA
OGGI SU ORIGAMI Celentano: così m'innamorai \ di Amat rice PC; ^^^^yr p MILANO Epaminonda, morto l •• Nuovi guai per Virginia Raggi:
in Campidoglio scoppia il caso nomine. L'addebito più grave è per Raffaele Marra: conflitto d'interesse. Un'altra tegola per la sindaca di Roma
che adesso rischia di essere indagata: sapeva e ha ignorato tutto. Durissima la delibera dell'Anac, presieduta da Cantone, ora al vaglio della
procura capitolina. Capurso, Izzo E UN INDAGINE DI NICOLA PIEPOLI ALLE PAGINE e E ex re della mala Colonn ADRIANO
CELENTANO A PAGINA 21 llo e Legato A PAGINA 13 LE LASTAMPA QUOTIDIANO FONDATO NEL 1867 GIOVEDÌ 22 DICEMBRE
2016 • ANNO 150 N 354 • 1,50€ IN ITALIA (PREZZI PROMOZIONALI ED ESTERO IN ULTIMA) SPEDIZIONE ABB POSTALE - D L
353/03 (CONV IN L 27/02/04) ART 1 COMMA 1, DCB - TO WWW.laStampa.it II sospettato per la strage è un tunisino di 24 anni. Caccia a
una ce Perché la politica ha bisogno di un'elite GIOVANNI ORSINA La spiegazione migliore della catastrofe del Movimento Cinque Stelle al
Comune di Roma ce l'ha data quasi cent'anni fa il grande filosofo spagnolo José Ortega y Gasset. CONTINUAAPAGINA21 lula jihadista con
ramificazioni in Europa ito dall'Italia il killer di Berlino" Dopo lo sbarco nel 2011 a Lampedusa, 4 anni in cella a Palermo: poi evitò il rimpatrio
La fuga, la clandestinità, 'arruolamento FRANCESCO GRIGNETTI Una storia dr Poletti, mozione di sfiducia. La sinistra Pd potrebbe votarla
Montepaschi, lo Stato avrà la maggioranza mmaticamente uguale a quella di tanti altri terroristi islamisti: la fuga da casa con un barcone alla r ••
Svolta nella vicenda Mps. Lo Stato salirà oltre il 50% nel capitale della banca. Oggi il decreto del Tesoro sull'intervento pubblico. L'annuncio che
l'istituto avrebbe avuto liquidità solo per 4 mesi ha affossato il titolo. Sul fronte Poletti, Sinistra italiana ha presentato la mozione di sfiducia
contro il ministro. La minoranza Pd potrebbe votarla. Carugati, Falci, La Mattina, Paolucci e Schiantili PAG 8,9 E 16 cerca di un futuro migliore,
ma la realtà è molto diversa dai sogni. La solita trafila di delinquenza, carcere, infine clandestinità. Finché avviene l'incontro con un predicatore
d'odio che propone il jihad come redenzione. La parabola di Anis Amri, il tunisino in fuga da Berlino, ricalca il copione. Nato a Ghaza, in
Tunisia, il 22 dicembre 1992, è uno dei centomila che attraversarono il CONTINUAAPAGINA3 JOHN MACDOU II carbone a Natale punisce
l'economia MARIO DEAGLIO Un tempo si diceva che la Befana porta i doni ai bimbi buoni e il carbone ai cattivi. Quest'anno, però, il carbone è
già presente in abbondanza nel sacco di Babbo Natale destinato all'economia italiana. CONTINUAAPAGINA21 ALL/AFP La protesta del
Partito anti-immigrati ieri a Berlino: su un cartello la scritta «Merkel deve andare via» Alviani e Zancan DA PAGINA 2 A PAGINA 5 STORIE
Cena in igloo sotto il Monte Bianco Enrico Martinet A PAGINA 15 "Imparo la matematica giocando con la frutta"Le EL CARTEGGIO
Napolitano, Bobbio e le idee della sinistra MAURIZIO ASSALTO fll filosofo: agli inganni non possono succedere che disinganni II politico: non
rinuncio a pormi interrogativi sul presente ALLE PAGINE 22 E 23 IL DOSSIER I verbali di Moro cheleBr diedero all'Olp FABIO MARTINI
ìzia Tortello A PAGINA 15 T1CVPRT2XT WNM^j wm Fascicolo dell'Anac in Procura. Rischia di essere indagata Scoppia il caso-nomine
Nuovi guai per la Raggi O DA OGGI SU ORIGAMI Celentano: così m'innamorai \ di Amat rice PC; ^^^^yr p MILANO Epaminonda, morto l ••
Nuovi guai per Virginia Dai cassetti segreti di una storia infinita come il caso Moro, ora affiora una nuova vicenda che conferma il rapporto
privilegiato e oscuro intrecciato dallo Stato italiano con i movimenti palestinesi, nella stagione in cui questi praticavano attività terroristiche:
nell'aprile 1978 - quindici giorni prima che il prigioniero Aldo Moro venisse ucciso dalle Br dunque nel momento di massima crisi dello Stato
repubblicano - i Servizi italiani attivarono un canale riservatissimo con i palestinesi per sondare una trattativa. Obiettivo: la liberazione del
presidente democristiano. CONTINUA A PAGINA 11 Raggi: in Campidoglio scoppia il caso nomine. L'addebito più grave è per Raffaele Marra:
conflitto d'interesse. Un'altra tegola per la sindaca di Roma che adesso rischia di essere indagata: sapeva e ha ignorato tutto. Durissima la delibera
dell'Anac, presieduta da Cantone, ora al vaglio della procura capitolina. Capurso, Izzo E UN INDAGINE DI NICOLA PIEPOLI ALLE PAGINE
e E ex re della mala Colonn ADRIANO CELENTANO A PAGINA 21 llo e Legato A PAGINA 13 LE LASTAMPA QUOTIDIANO FONDATO
NEL 1867 GIOVEDÌ 22 DICEMBRE 2016 • ANNO 150 N 354 • 1,50€ IN ITALIA (PREZZI PROMOZIONALI ED ESTERO IN ULTIMA I
Buongiorno MASSIMO GRAMELLINI SPEDIZIONE ABB POSTALE - D L Moralisti da operetta 353/03 (CONV IN L >• L'ugola di Bocelli
non impreziosirà la cerimonia d'insediamento alla Casa Bianca di Donald Trump. La notizia potrebbe non gettarvi in un cupo sconforto e venire
giustamente liquidata con un cordiale chissenefrega. Sono le motivazioni che lasciano esterrefatti. A sconsigliare la partecipazione del cantante
italiano sarebbe stata la minaccia di boicottaggio dei suoi dischi e dei suoi concerti da parte di quella «intellighenzia» che coltiva un rapporto
scostante con la democrazia, nel senso che ne accetta i verdetti solo quando collimano con i suoi desideri. Trump mi sta simpatico come un gol di
Higuain nel derby di Torino, ma giova ricordare ai democratici a corrente alternata che non ha conquistato il potere con un golpe militare. Si è
sottoposto a decine di voti popolari 27/02/04) ART 1 COMMA 1, DCB - TO WWW.laStampa.it II sospettato per la strage è un tunisino di 24
anni. Caccia a una ce Perché la politica ha bisogno di un'elite GIOVANNI ORSINA La spiegazione migliore della catastrofe del Movimento
Cinque Stelle al Comune di Roma ce l'ha data quasi cent'anni fa il grande filosofo spagnolo José Ortega y Gasset. CONTINUAAPAGINA21 lula
jihadista con ramificazioni in Europa ito dall'Italia il killer di Berlino" Dopo lo sbarco nel 2011 a Lampedusa, 4 anni in cella a Palermo: poi evitò
il rimpatrio La fuga, la clandestinità, 'arruolamento FRANCESCO GRIGNETTI Una storia dr Poletti, mozione di sfiducia. La sinistra Pd
potrebbe votarla Montepaschi, lo Stato avrà la maggioranza mmaticamente uguale a quella di tanti altri terroristi islamisti: attraverso un percorso
cominciato a gennaio con le primarie in Iowa e concluso a novembre con le elezioni presidenziali. Si può discutere tutto - il sistema elettorale, la
qualità dell'informazione - ma non che Trump sia stato incoronato democraticamente. La sua vittoria dovrebbe stimolare interessanti riflessioni
sui motivi per cui la sinistra prende sventole da tutte le parti (forse perché ha smesso di occuparsi dei diritti sociali?). Invece qualcuno pensa di
esorcizzarla scavando il vuoto intorno al vincitore, trattato alla stregua di un bruto e di un appestato. Ma l'America non è democratica quando
vince Obama e autoritaria quando vince Trump. L'America è democratica proprio perché una volta vince Obama e una volta Trump. la fuga da
casa con un barcone alla r •• Svolta nella vicenda Mps. Lo Stato salirà oltre il 50% nel capitale della banca. Oggi il decreto del Tesoro
sull'intervento pubblico. L'annuncio che l'istituto avrebbe avuto liquidità solo per 4 mesi ha affossato il titolo. Sul fronte Poletti, Sinistra italiana
ha presentato la mozione di sfiducia contro il ministro. La minoranza Pd potrebbe votarla. Carugati, Falci, La Mattina, Paolucci e Schiantili PAG
8,9 E 16 cerca di un futuro migliore, ma la realtà è molto diversa dai sogni. La solita trafila di delinquenza, carcere, infine clandestinità. Finché
avviene l'incontro con un predicatore d'odio che propone il jihad come redenzione. La parabola di Anis Amri, il tunisino in fuga da Berl ©BY no,
NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI ricalca il copione. Nato a Gha L'alternativa esiste, a, in Tunisia, il 22 WWW.BEVIMOLECOLA.IT
dicembre 1992, è un Lauretana, l'acqua più leggera d'Europa. Residuo fisso; 14 mg/l; durezza O.SS'F; sodio; 1,0 mg/l; valore di pH: 6,3
wwwJauretana.com dei centomila che attraversarono il CONTINUAAPAGINA3 JOHN MACDOU II carbone a Natale punisce l'economia
MARIO DEAGLIO Un tempo si diceva
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PRONTI VENTI MILIARDI PUBBLICI, PADOAN PARLA NEL DESERTO TERRORISMO E IMMIGRAZIONE II killer di Berlino era «profugo» in
Italia // tunisino Amri era sbarcato in cerca di asilo: si è fatto 4 anni di galera e poi è finito in Germania. Ed era seguito dai servizi Fausto Biloslavo
BERLOSCORiE SULLA SCALATA OE BOLLORÉ «È un'estorsione Mediaset resterà nelle nostre mani» Attacco a Salvini «giovane comunista» B È un
Silvio Berlusconi a tutto tondo quello che ieri è intervenuto alla presentazione del libro di Bruno Vespa. Prima ha tenuto duro su Mediaset, vittima «di un
ricatto», puntando dai comitati di azionisti per salvarne l'italianità. Poi ha garantito «opposizione responsabile» e attaccato Salvini. servizi alle pagine 13 e 18
L'ANALISI E IL NUOVO ASSE CON MATTARELLA ALLONTANA IL VOTO ANTICIPATO Quotidiano diretto da ALESSANDRO SALLUSTI
GIOVEDÌ 22 DICEMBRE 2016 40 ANNI CONTRO IL CORO 61222 il Giornale 61222 40 ANNI CONTRO IL CORO GIOVEDÌ 22 DICEMBRE 2016
Quotidiano diretto da ALESSANDRO SALLUSTI AnnoXLIII Numero 304 i.soeuro* 61222 40 ANNI CONTRO IL CORO G www.ilgiornale.it GIOVEDÌ 22
DICEMBR BERLOSCORiE SULLA SCALATA OE BOLLORÉ «È un'estorsione Mediaset resterà nelle nostre mani» Attacco a Salvini «giovane comunista»
B È un Silvio Berlusconi a tutto tondo quello che ieri è intervenuto alla presentazione del libro di Bruno Vespa. Prima ha tenuto duro su Mediaset, vittima «di
un ricatto», puntando dai comitati di azionisti per salvarne l'italianità. Poi ha garantito «opposizione responsabile» e attaccato Salvini. servizi alle pagine 13 e
18 L'ANALISI E IL NUOVO ASSE CON MATTARELLA ALLONTANA IL VOTO ANTICIPATO di Adalberto Signore olto più delle parole valgono i
fatti, soprattutto . in politica. E il voto di Forza Italia prima alla Camera e poi al Senato a sostegno della mozione di maggioranza che autorizza il governo a
intervenire a favore di Mps e delle banche è il segnale di un'evidente discontinuità rispetto al passato. Un «gesto di responsabilità», lo definisce Silvio
Berlusconi, che già nei giorni scorsi si era detto disponibile a sostenere eventuali provvedimenti che possano essere «positivi per il Paese». Un'apertura
concreta, messa nero su bianco da un voto parlamentare che di fatto - visti anche i numeri risicati che ha l'esecutivo a Palazzo Madama - pone il leader di
Forza Italia nella condizione di essere un interlocutore del nuovo governo guidato da Paolo Gentiloni. Ma il voto di ieri potrebbe avere anche un'altra
conseguenza, soprattutto se non dovesse rivelarsi un caso isolato. Anche se su provvedimenti specifici, infatti, una sponda di Forza Italia all'esecutivo non
farebbe che rafforzarlo. E di fatto allontanerebbe l'ipotesi di elezioni anticipate a giugno come invece vorrebbe Matteo Renzi. Non E 2016 Quotidiano diretto
da ALESSANDRO SALLUSTI AnnoXLIII Numero 304 i.soeuro* 61222 40 ANNI CONTRO IL CORO G www.ilgiornale.it GIOVEDÌ 22 DICEMBR
BERLOSCORiE SULLA SCALATA OE BOLLORÉ «È un'estorsione Mediaset resterà nelle nostre mani» Attacco a Salvini «giovane comunista» B È un
Silvio Berlusconi a tutto tondo quello che ieri è intervenuto alla presentazione del libro di Bruno Vespa. Prima ha tenuto duro su Mediaset, vittima «di un
ricatto», puntando dai comitati di azionisti per salvarne l'italianità. Poi ha garantito «opposizione responsabile» e attaccato Salvini. servizi alle pagine 13 e 18
L'ANALISI E IL NUOVO ASSE CON MATTARELLA ALLONTANA IL VOTO ANTICIPATO di Adalberto Signore olto più delle parole valgono i fatti,
soprattutto . in politica. E il voto di Forza Italia prima alla Camera e poi al Senato a sostegno della mozione di maggioranza che autorizza il governo a
Berlusconi, che già nei giorni scorsi si era detto disponibile a sostener è un caso che proprio in queste ore l'entourage dell'ex premier lo racconti «piuttosto
nervoso» e, per usare un eufemismo, alquanto critico verso Berlusconi. D'altra parte, non è un mistero che senza l'appoggio di Forza Italia le possibilità di
andare alle urne prima dell'estate si riducano drasticamente. Una strada già di per sé in salita, viste le forti perplessità manifestate da Sergio Mattarella che
vuole un governo nel pieno delle sue funzioni quando il 26 e 27 maggio l'Italia ospiterà a Taormina il G7 e che chiede una legge elettorale omogenea per
Camera e Senato. Difficile, insomma, che dal Quirinale arrivino accelerazioni improvvise verso le urne, anzi. Ed è evidente che in questo quadro un
Berlusconi che privilegia quelle che lui stesso definisce « scelte di responsabilità» non fa che allontanare un eventuale show down. Basti pensare che il voto di
ieri in qualche modo depotenzia Denis Verdini che al Senato potrebbe non essere più determinante, non solo per sostenere il governo ma soprattutto per
staccargli la spina. Senza contare che non ha alcuna fretta di tornare alle urne anche mezzo Pd, certamente quello che fa capo a Dario Franceschini e Andrea
Orlando. eventuali provvedimenti che possano essere «positivi per il Paese». Un'apertura concreta, messa nero su bianco da un voto parlamentare che di fatto visti anche i numeri risicati che ha l'esecutivo a Palazzo Madama - pone il leader di Forza Italia nella condizione di essere un interlocutore del nuovo governo
guidato da Paolo Gentiloni. Ma il voto di ieri potrebbe avere anche un'altra conseguenza, soprattutto se non dovesse rivelarsi un caso isolato. Anche se su
provvedimenti specifici, infatti, una sponda di Forza Italia all'esecutivo non farebbe che rafforzarlo. E di fatto allontanerebbe l'ipotesi di elezioni anticipate a
giugno come invece vorrebbe Matteo Renzi. Non E 2016 Quotidiano diretto da ALESSANDRO SALLUSTI AnnoXLIII Numero 304 i.soeuro* 61222 40
ANNI CONTRO IL CORO G www.ilgiornale.it GIOVEDÌ 22 DICEMBR BERLOSCORiE SULLA SCALATA OE BOLLORÉ «È un'estorsione Mediaset
resterà nelle nostre mani» Attacco a Salvini «giovane comunista» B È un Silvio Berlusconi a tutto tondo quello che ieri è intervenuto alla presentazione del
libro di Bruno Vespa. Prima ha tenuto duro su Mediaset, vittima «di un ricatto», puntando dai comitati di azionisti per salvarne l'ita TERRORISMO E
IMMIGRAZIONE II killer di Berlino era «profugo» in Italia // tunisino Amri era sbarcato in cerca di asilo: si è fatto 4 anni di galera e poi è finito in
Germania. Ed era seguito dai servizi Fausto Biloslavo PRONTI VENTI MILIARDI PUBBLICI, PADOAN PARLA NEL DESERTO DISINTERESSE La
Camera dei Deputati deserta mentre Padoan illustra il «salva banche» Le banche si salvano nell'Aula vuota lianità. Poi ha garantito «opposizione responsabile»
e attaccato Salvini. servizi alle pagine 13 e 18 L'ANALISI E IL NUOV Roberto Scaturì ASSE CON MATTA H Un'«Aula sorda e grigia». Così - come nel
famoso discorso di Mussolini si presentava il Parlamento mentre il ministro Padoan illustrava il piano del governo per salvare con 20 miliardi di euro di debito
il sistema bancario italiano. Alla fine il piano è stato approvato, ma le Camere deserte durante l'audizione la dicono lunga sull'interesse del Parlamento per il
destino dei risparmiatori. Intanto lo Stato è sempre più vicino ad entrare nel Monte Paschi: il fondo del Qatar si sfila dall'aumento di capitale e il titolo crolla
del 12% in una seduta. a pagina io Conti a pagina il ELLA ALLONTANA IL VOTO ANTICIPATO di Adalberto Signore olto più delle parole valgono i fatti,
soprattutto . in politica. E il voto di Forza Italia prima alla Camera e poi al Senato a sostegno della mozione di maggioranza che autorizza il governo a
Berlusconi, che già nei giorni scorsi si era detto disponibile a sostener è un caso che proprio in queste ore l'entourage dell'ex premier lo racconti «piuttosto
nervoso» e, per usa E GUAE OE MINESTRO E SBftfDACA Sfiducia a Poletti Raggi a rischio pm Anna Maria Greco e Patricia Tagliaferri H Mozione di
sfiducia al ministro Giuliano Poletti dopo le frasi sui cervelli in fuga. E c'è anche un esposto in Procura per il caso dei contributi pubblici al giornale delle
Coop rosse diretto dal figlio. A Roma, intanto, Virginia Raggi rischia l'avviso di garanzia per la nomina di Renato Marra. alle pagine 15 e 19 e un eufemismo,
alquanto critico verso Berlusconi. D'altra parte, non è un mistero che senza l'appoggio di Forza Italia le possibilità di andare alle urne prima dell'estate si
riducano drasticamente. Una strada già di per sé in salita, viste le forti perplessità manifestate da Sergio Mattarella che vuole un governo nel pieno delle sue
funzioni quando il 26 e 27 maggio l'Italia ospiterà a Taormina il G7 e che chiede una leg B Si chiama Anis Amri, ha 24 anni ed è tunisino il ricercato per la
strage di Berlino. Giunto in Italia sui barconi 7 anni fa, ha passato 4 anni in carcere per lesioni e incendio di un Cie. Espulso, la Tunisia non l'ha riconosciuto
ed è finito in Germania. Dove era attenzionato dai servizi per terrorismo. a pagina 3 servizi da pagina 2 a pagina 8 e elettorale omogenea per Camera e Senato.
Difficile, insomma, che dal Quirinale arrivino accelerazioni improvvise verso le urne, anzi. Ed è evidente che in questo quadro un Berlusconi che privilegia
quelle che lui stesso definisce « scelte di responsabilità» non fa che allontanare un eventuale show down. Basti pensare che il voto di ieri in qual A BOLZANO
Psicosi Natale: cecchini a difesa dei mercatini Serenella Bettin____ a pagina 2 CHI Sì RIBELLA AI JIHADIST5 La lotta di Lukasz ultimo eroe contro il
terrore di Stef ano Zecchi____ a pagina 5 SU MERKEL E MIGRANTI Buonisti e duri La Germania si riscopre divisa di Angelo Allegri____ a pagina 6 he
modo depotenzia Denis Verdini che al Senato potrebbe non essere più determinante, non solo per sostenere il governo ma soprattutto per staccargli la spina.
Senza contare che non ha alcuna fretta di tornare alle urne anche mezzo Pd, certamente quello che fa capo a Dario Franceschini e Andrea Orland
CLAMOROSA DECISIONE DOPO LE RIVELAZIONI SUL NUOVO DNA Garlasco, giallo infinito: un'altra indagine . eventuali provvedimenti che
possano essere «positivi per il Paese». Un'apertura concreta, messa Luca Pazzo nero su bi (^ hiara Poggi non ha pace e la verità procesJ suale che si dava per
definitiva si riscopre fragile. Almeno per la Procura di Pavia, che dopo la perizia della difesa su un fantomatico nuovo campione di Dna appartenente «a un
sospettato già interrogato e senza alibi che non è Alberto Stasi» ha clamorosamente aperto una nuova inchiesta. Una mossa a sorpresa che vuole appurare le
modalità di acquisizione di quel Dna. E - perché no? - riaprire il caso. a pagina 21 nco da un voto parlamentare che di fatto - visti anche i numeri risicati che ha
l'esecutivo a Palazzo Madama - pone il leader di Forza Italia nella condizione di essere un interlocutore del nuovo governo guidato da Paolo Gentiloni. Ma il
voto di ieri potrebbe avere anche un'altra conseguenza, soprattutto se non dovesse rivelarsi un caso isolato. Anche se su provvedimenti specifici, infatti, una
sponda di Forza Italia all'esecutivo non farebbe che rafforzarlo. IL CANTANTE GAY E SINGLE Tiziano Ferro choc: voglio un figlio da madre surrogata
Simonetta Camìnìtì___ a pagina 22 E di fatto allontanerebbe l'ipotesi di elezioni anticipate a giugno come invece vorrebbe Matteo Renzi. Non E 2016 Anche il
tuo Quotidiano <7 saprò trasformare Realtà parola di Roberto Cariino Tel. 0&8549911 diretto da ALESSANDRO SALLUSTI AnnoXLIII Numero 304
i.soeuro* 6122
PRIME PAGINE
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Estratto da pag.
Giovedì
22/12/2016
1
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Virman Cusenza
139.923
^Berlino, caccia a un tunisino sbarcato come migrante con un barcone a Lampedusa Quattro anni di carcere a Palermo, poi l'espulsione. Su di
lui una taglia di lOOmila euro Lo stragista cresciuto in Italia Nello Sport Lazio, le grandi restano un tabù: la rincorsa si ferma con Finter (3-0)
«»«*. *T& L'anticipo Il dossier 2017, l'Italia che verrà le previsioni sull'economia All'interno !€ 1,20* Sped m A P DL353/2003 com L
46/2004 art I e IDCB RM Giovedì 22 Dicembre 2016 • S. 1* ANNO 138-N'346 ITALIA !€ 1,20* Sped m A P DL353/2003 com L 46/2004
art I e IDCB RM Giovedì 22 Dicembre 2016 • S. Il dossier 2017, l'Italia che verrà le previsioni sull'economia All'interno «»«*. *T&
L'anticipo Lazio, le grandi restano un tabù: la rincorsa si ferma con Finter (3-0) Nello Sport 9 "771 129"622527" !€ 1,20* Sped m A C
oimnenta le notme su ILMESSAGGERO.IT P DL353/2003 com L 46/2004 art I e IDC Vai su itmessaggerocasa.it II tuo nuovo indirizzo di
casa. RM Giovedì 22 Dicembre 2016 • S. Il dossier 2017, l'Ital Lo stragista cresciuto in Italia ^Berlino, caccia a un tunisino sbarcato come
migrante con un barcone a Lampedusa Quattro anni di carcere a Palermo, poi l'espulsione. Su di lui una taglia di lOOmila euro Armi spuntate
La piaga dei rimpatri impossibili Paolo Graldi Agiva sotto i nostri occhi, ma non lo vedevamo. Era accanto a noi, ma ci era invisibile. Si
muoveva contro di noi con spudorata protervia, ma non ce ne curavamo abbastanza. Soggetto altamente pericoloso, seguito, ascoltato,
controllato ma trattato come se non lo fosse. Era stato in carcere nelle nostre prigioni, condannato a quattro anni, mica per poco. Anis Amri, il
tunisino sospettato della strage di Berlino, scontata la pena, è stato espulso dall'Italia. Ma le autori tadi Tunisi, come purtroppo avviene spesso,
hanno ritardato le pratiche per il rimpatrio. I tempi di custodia sono così scaduti e l'Italia ha potuto produrre solo un generico provvedimento
di allontanamento dal territorio nazionale. Con tutta probabilità è stato proprio durante il soggiorno nelle carceri italiane che Anis ha subito
l'indottrinamento alla guerra santa, la "specializzazione" come soldato del terrore jihadista, ma la legge ci ha imposto di lasciarlo andare. Era
tutto chiaro ma avvolto nella nebbia della tolleranza. E infatti proprio un "tollerato" era considerato dalle autorità tedesche. Anis, età tra i 21 e
i 24 anni, perfettamente conosciuto da tutte le polizie d'Europa. Continua a pag. 16 ia che verrà le previsioni sull'economia All'interno «»«*.
*T& L'anticipo Lazio, le grandi restano un tabù: la rincorsa si ferma con Finter (3-0) Nello Sport 9 "771 129"622527" !€ 1,20* Sped m A C
oimnenta le notme su ILMESSAGGERO.IT P DL353/2003 com L 46/2004 art I e IDC Vai su itmessaggerocasa.it II tuo nuovo indirizzo di
casa. RM Giovedì 22 Dicembre 2016 • S. Il dossier 2017, l'Ital Lo stragista cresciuto in Italia ^Berlino, caccia a un tunisino sbarcato come
migrante con un barcone a Lampedusa Quattro anni di carcere a Palermo, poi l'espulsione. Su di lui una taglia di lOOmila euro Armi spuntate
La piaga dei rimpatri impossibili Paolo Graldi Agiva sotto i nostri occhi, ma non lo vedevamo. Era accanto a noi, ma ci era invisibile. Si
muoveva contro di noi con spudorata protervia, ma non ce ne curavamo abbastanza. Soggetto altamente pericoloso, seguito, ascoltato,
controllato ma trattato come se non lo fosse. Era stato in carcere nelle nostre prigioni, condannato a quattro anni, mica per poco. Anis Amri, il
tunisino sospettato della strage di Berlino, scontata la pena, è stato espulso dall'Italia. Ma le autori tadi Tunisi, come purtroppo avviene spesso,
hanno ritardato le pratiche per il rimpatrio. I tempi di custodia son Dopo la strage di Berlino i paracadutisti presidiano i fori (toto TOIATII
Sicurezza, Natale blindato la stretta su Tir e pullman così scaduti e l'Italia ha potuto produrre solo un generico provvedimento di
allontanamento dal territorio nazionale. Con tutta Elena Panarella probabilità è s • Europa piomba ancora una ato proprio durante il sog L*
volta nell'incubo terrorismo. Dopo la strage di Berlino, le principali città europee non ritoccano i programmi già varati iorno nelle carceri
italiane che Anis ha subito l'indottrinamento alla guerra santa, la "specializzazione" come soldato del per le festività natalizie, mercatini di
Natale compresi, ma si blindano ancora di più. E Roma punta a un piano anti-tir.A pag. 8 Bussotti, Carmignani, Lombardi e Iavarone
allepag.6e7 terrore jihadista, ma la legge ci ha imposto di lasciarlo andare. Era tutto chiaro ma avvolto nella nebbia della tolleranza. E infatti
proprio un "tollerato" era considerato dalle aut Oltre la Siria II terrore nutrito dalla polveriera mediorientale Raffaele Marchetti rità tedesche.
Anis, età tra i 21 e i 24 anni, perfettamente conosciuto da tutte le • attacco di Berlino ci ripor * ta indietro di sei mesi, al polizie d'Europa.
Continua a pag. 16 ia che verrà le previs I I luglio di quest'anno, quanL do un'azione molto simile fu condotta sulla costa france oni
sull'economia All'interno «»«*. *T& L'anticipo Lazio, le grandi restano un tabù: se. la Continua a pag. 16 rincorsa si ferma Il ricercato con
Finter (Anis, un violento con dodici identità 3-0) Nello Sport 9 "771 129"622527" A pag. 7 !€ 1,20 Intcn ista Napolitano «L'errore del Sì:
cercare i voti dell'antipolitica» Mario Ajello 11 presidente emerito Giorgio Napolitano, nel suo studio a Palazzo Giustiniani, legge sul video le
notizie sull'attentato a Berlino, e sembra molto turbato per queste vicende e per la situazione generale in cui versa l'Europa. L'ennesima fase di
incertezza politica italiana s'inserisce in questo quadro. Una sconfitta, quella della riforma, che il Presidente sente anche su di sé. A pag. 5
Sped m A C oimnenta le notme su ILMESSAGGERO.IT P DL353/2003 com L 46/2004 art I e IDC Vai su itmessaggerocasa.it II tuo nuovo
indirizzo di casa. RM Giovedì 22 Dicembre 2016 • S. Il dossier 2017, l'Ital Lo stragista cresciuto in Italia ^Berlino, caccia a un tunisino
sbarcato come migrante con un barcone a Lampedusa Quattro anni di carcere a Palermo, poi l'espulsione. Su di lui una taglia di lOOmila euro
Armi spuntate La piaga dei rimpatri impossibili Paolo Graldi Agiva Nomine, Raggi sapeva degli abusi E ora rischia di essere indagata
^L'accusa Anac: caso Marra, conflitto di interessi e danno erariale sotto i nostri occhi, ma non lo vedevamo. Era accanto a noi, ma ci era
invisibile. Si muoveva contro di noi con spudorata proterv ROMA Virginia Raggi sapeva degli abusi sulle nomine. Il caso dei fratelli Marra si
abbatte sul sindaco, che ora rischia un avviso di garanzia. L'ultima tegola arriva dali'Anac e porta la firma del presidente Raffaele Cantone:
l'accusa è di conflitto di interessi e danno erariale. All'autorità anticorruzione è spettato il compito di analizzare se la promozione di Renato
Marra a responsabile dell'Ufficio turismo, decisa mentre suo fratello Raffaele era direttore del dipartimento Organizzazione e Risorse umane,
fosse lecita. Allegri, Calitri, Canettieri, Mangani, Menafra e Piras allepag.2,3e4 a, ma non ce ne curavamo abbastanza. Soggetto altamente
pericoloso, seguito, ascoltato, controllato ma trattato come se non lo fosse. Era stato in carcere nelle nostre prigioni, condannato a quattro
anni, mica per poco. Anis Amri, il tunisino sospettato della strage di Berlino, scontata la pena, è stato espulso dall'Italia. Ma le autori tadi
Tunisi, come purtroppo avviene spesso, hanno ritardato le pratiche per il rimpatrio. I tempi di custodia son Dopo la strage di Berlino i
paracadutisti presidiano i fori (toto TOIATII Sicurezza, Natale blindato la stretta su Tir e pullman così scaduti Anche il Qatar si sfila Mps, è
un flop l'offerta sul mercato Più vicino il salvataggio dello Stato e l'Italia ha potuto produrre solo un generico provvedimento di
allontanamento dal territorio nazi LucaCifoni nale. Con fora x è alle 14 di oggi, i tutta Elena Panarella proba L* quando anche per gli
investitori istituzionali si chiuderà la finestra temporale per aderire all'aumento di capitale di Mps. La prospettiva di un intervento pubblico è
sempre più probabile. A pag. 9 ilità è s • Europa piomba ancora una ato proprio durante il sog L* volta nell'incubo terrorismo. Dopo la strage
di Berlino, le principali città europee non ritoccano i programmi già varati iorno nelle La polemica Poletti, dopo la gaffe mozione di sfiducia
bufera social sul figlio Marco Conti Riflettori sul padre e da ieri anche sul figlio. La faccenda che ha investito il ministro del Lavoro, Giuliano
Poletti, a seguito delle infelici frasi sui giovani che espatriano, si ingarbuglia. I social rivelano che il figlio del ministro non è "fuggito"
all'estero come molti dei suoi coetanei, ma guida una serie di settimanali locali della Lega Coop che hanno ricevuto in tre anni dallo Stato
contributi per mezzo milione di euro. A pag. 10 carceri italiane che Anis ha subito l'indottrinamento alla guerra santa, la "specializzazione"
come soldato del per le festività natalizie, mercatini di Natale compresi, ma si blindano ancora di più. E Roma punta a un piano anti-tir.A pag.
8 Bussotti, Carmignani, Lombardi e Iavarone allepag.6e7 terrore jihadista, ma la legge ci ha imposto di lasciarlo andare. Era tutto chiaro ma
avvolto nella nebbia della tolleranza. E infatti proprio un "tollerato" era considerato dalle aut Oltre la Siria II terrore nutrito dalla polveriera
medio BILANCIA, INVERNO CHE PARTE BENE ientale Raffaele Marchetti rità Buongiorno, Bilancia! Abbiamo iniziato l'inverno con
Luna nel vostro segno, quadrata al Sole in Capricorno (potere), opposta a Urano (situazioni esplosive), ma anche con due aspetti bellissimi:
Luna e Giove con Venere, che significa fortuna per voi. Il vostro nido è rallegrato da un amore spontaneo e gioioso, libero e fantasioso. Una
festa a tutti gli effetti, insomma, che avrà il momento top proprio la notte di San Silvestro. Auguri. © RIPRODUZIONE RISERVATA
L'oroscopo a pag. 23 tedesche. Anis, età tra i 21 e i 24 anni, perfettamente conosciuto da tutte le • attacco di Berlino ci ripor * ta indietro di sei
mesi, al polizie d'Europa. Continua a pag. 16 ia che verrà le previs I I luglio di quest'anno, quanL do un'azione molto simile fu condotta sulla
costa france oni sull'economia All'interno «»«*. *T& L'anticipo Lazio, le grandi restano un tabù: se. la Continua a pag. 16 rincorsa si ferma Il
ricercato con Finter (Anis, un violento con dodici identità 3'Tandem con altri quotidiani (non acquistagli separatamente) nelle province di
Brindisi Lecce e Taranto II Messaggero-» Quotidiano € 120 la domenica con Tuttomercato € 140 In Umbria e Abruzzo II
Messaggero-»Corriere dello Sport Stadio € 120 Nel Molise II Messaggero-»Quotidiano del Molise € 120 -0) Nello Sport 9 "771 129"622527"
A pag. 7 !€ 1,20 Intcn ista Napolitano «L'errore del Sì: cercare i voti dell'antipolitica» Mario Ajello 11 presidente emerito Giorgio Napolitano,
nel suo studio a Palazzo Giustiniani, legge sul video le notizie sull'attentato a Berlino, e sembra molto turba
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Giovedì
22/12/2016
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Pierluigi Magnaschi
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P&ilJL ^ I partiti se la prendono comoda sulla legge elettorale •»»«iii Bertoncini a pag ~l um Via libera all'equiparazione al comuge del componente
dell'unione civile ai fini previdenziali Dal 5 giugno è esteso al partner il diritto spettante dal comuge alle prestazioni pensionistiche e assistenziali con
applicazione delle relative norme Lo precisa l'Inps nel messaggio di icn La principale prestazione estesa dalle famiglie alle unioni civili è la pensione ai
superstiti cioè la pensione di reversibilità e la pensione indiretta Ctrtoh a pag 36 Reversibilità per le unioni gay Circolare Inps spiega che dal 5 giugno sono
estese ai partner delle unioni civili le identiche prestazioni pensionistiche e assistenziali già previste per i coniugi La mamma potrà dare anche il proprio
cognome ai figli MTOMWMI.» Pellegrino a pag 31 moom CONSUMA Perde pezzi la riforma della scuola dell'infanzia « Ricciardi a pag 31 m mrtttuaam
itm outrait tsjmmiu II camion sul mercatino di Berlino dimostra che il cancellierato della Merkel è mentalmente esausto di Gabor Stemgart a pag 14 IN
EDICOLA Giovedì 22 Dicembre 2016 Nuova sene Anno 26 Numero 303 Spedizione m A P art I e I L 46/04 DCB Milano * Offerto indivisibile con
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II camion sul mercatino di Berlino dimostra che il cancellierato della Merkel è mentalmente esausto di Gabor Stemgart a pag 14 lilli Mi 0 Chfr IN
EDICOLA 350 Franci mrtttuaam itm outrait tsjmmiu Perde pezzi la riforma della scuola dell'infanzia « Ricciardi a pag 31 m CONSUMA La mamma
potrà dare anche il proprio cognome ai figli MTOMWMI.» Pellegrino a pag 31 moom Reversibilità per le unioni gay Circolare Inps spiega che dal 5
giugno sono estese ai partner delle unioni civili le identiche prestazioni pensionistiche e assistenziali già previste per i coniugi Via libera all'equiparazione
al comuge del componente dell'unione civile ai fini previdenziali Dal 5 giugno è esteso al partner il diritto spettante dal comuge alle prestazioni
pensionistiche e assistenziali con applicazione delle relative norme Lo precisa l'Inps nel messaggio di icn La principale prestazione estesa dalle famiglie
alle unioni civili è la pensione ai superstiti cioè la pensione di reversibilità e la pensione indiretta Ctrtoh a pag 36 I partiti se la prendono comoda sulla
legge elettorale •»»«iii Bertoncini a pag ~l um ^ P&ilJL Area socialdemocratica, area riformista, area liberale, area cristiano sociale, le aree sindacali e una
serie di associazioni o piccoli movimenti di partito E la nuova struttura del Partito democratico che va delincandosi in vista dei prossimi appuntamenti
elettorali Nell'era del renzismo le aree culturali hanno sostituito le vecchie correnti di democristiana memoria dove al loro interno nascono, muoiono e si
riproducono associazioni e movimenti di partito che fanno riferimento a singoli leader Ad esempio l'area liberale comprende il Movimento democratico, i
Liberal Pd e i Renziam Quaranta a pag 11 a €2 50 €2,00* Uk£l 4 IN EDICOLA II camion sul mercatino di Berlino dimostra che il cancellierato della
Merkel è mentalmente esausto di Gabor Stemgart a pag 14 lilli Mi 0 Chfr IN EDICOLA 350 Franci mrtttuaam itm outrait tsjmmiu Perde pezzi la riforma
della scuola dell'infanzia « Ricciardi a pag 31 m CONSUMA La mamma potrà dare anche il proprio cognome ai figli MTOMWMI.» Pellegrino a pag 31
moom Reversibilità per le unioni gay Circolare Inps spiega che dal 5 giugno sono estese ai partner delle unioni civili le identiche prestazioni pensionistiche
e assistenziali già previste per i coni I supermercati Leader Price puntano sul mercato italiano Sottilaro a pag 19 gi Via libera all'equiparazione al comuge
del componente dell'unione civil ICorriere della !Sera: le strategie jper consolidare sil suo primato ai fini previdenziali Dal 5 giugno è esteso al partner il
diritto s ANTIRICICLAGGIO/Noii si potrà entrare con più di 10 mila euro senza essere sospettati di attività criminali Nello scontro Mediaset-Vivendi non
servono più le carte bollate ettante dal comuge alle prestazioni pensionistiche e assistenziali con applicazione delle relative norme Lo precisa l'Inps nel
messaggio di icn La principale prestazione e In Europa l'Italia è il quarto produttore di rifiuti tesa dalle famiglie alle unioni civili è la pensione Cerne a pag
34 ai superstiti Dall'Europa una stretta sui contanti cioè la pensione di reversibilità e SU WWW ITALIAOGGI IT la pensione indirett Corte costituzionale
- II testo della sentenza sul cognome materno Ambiente - II rapporto Ispra sui rifiuti Voluntary La lista di controllo delle informazioni integrative Ctrtoh a
pag 36 I partiti se la prendono comoda sulla legge elettorale •»»«iii Bertoncini a pag ~l um ^ P&ilJL Area socialdemocratica, area riformista, area liber Chi
entrerà o uscirà dalllJe con più di 10 mila euro sarà sottoposto a controlli cosi come chi circolerà con somme inferiori perche sospettato di attività criminali
Questo uno dei punti fondamentali su cui ruota il pacchetto di misure presentato ieri dal primo vicepresidente Frans Timmermans Previste norme minime
per definire i reati connessi al riciclaggio di denaro rimuovere gli ostacoli alla coopcrazione giudiziaria e alla polizia transfrontahera Pacione a pag 30 le,
area cristiano sociale, le aree sindacali e una serie di associazioni o piccoli movimenti di partito E la nuova struttura del Partito democratico che va
delincandosi in vista dei prossimi appuntamenti elettorali Nell'era del renzismo le aree culturali hanno sostituito le vecchie correnti di democristiana
memoria dove al loro interno nascono, muoiono e si riproducono associazioni e movimenti di partito che fanno riferimento a singoli leader Ad esempio
l'area libe II Papa libera la talpa spagnola Torna a casa ma deve restare muto come un pesce ^^^ O Anna a pag 14 »^^— ale comprende il Movimento
democratico, i Liberal Pd e i Renziam Quaranta a pag 11 a €2 50 €2,00* Uk£l 4 IN EDICO Angela Merkel che si e recente mente ricandidata al posto di
Can celhera tedesca per la quarta volta consecutiva e sicuramente mdebo hta dalla sua straordinariamente lunga permanenza al potere Perdi più in periodi
cosi tormentati e tu multuosi La sua forza risiede non tanto nella sua leadership ma nel la mancanza di forza dei possibili concorrenti Smora gli analisti te
deschi più occhiuti dicevano che la Merkel avrebbe vinto per sfinimento (degli altri) Ma la sua improvvida decisione (poi in parte rimangiata) di accogliere
m Germania un mi hone di immigrati arabi o africani ail anno per cinque anm hasusci tato un grande allarme fra i suoi concittadini che temono di essere
travolti da immigrati che non aspi rano (come fecero gli italiani degli anni Sessanta ad esempio) a farsi integrare ma pretendono di diluire la società
tedesca sui loro valori E questa inquietudine e precipitata dopo {attentato del camion Lar ticolo di Stemgart grande firma di Handelsblatt (a pag 14) spie ga
bene questa deriva dello stato ^d animo tedesco_________ À A II camion sul mercatino di Berlino dimostra che il cancellierato della Merkel è
mentalmente esausto di Gabor Stemgart a pag 14 lilli Mi 0 Chfr IN EDICOLA 350 Franci mrtttuaam itm outrait tsjmmiu Perde pezzi la riforma della
scuola dell'infanzia « Ricciardi a pag 31 m CONSUMA La mamma potrà dare anche il proprio cognome ai figli MTOMWMI.» Pellegrino a pag 31 moom
Reversibilità per le unioni gay Circolare Inps spiega che dal 5 giugno sono estese ai partner delle unioni civili le identiche prestazioni pensionistiche e
assistenziali già previste per i coni I supermercati Leader Price puntano sul mercato italiano Sottilaro a pag 19 gi Via libera all'equiparazione al comuge del
componente dell'unione civil ICorriere della !Sera: le strategie jper consolidare sil suo primato ai fini previdenziali Dal 5 giugno è esteso al partner il
diritto s ANTIRICICLAGGIO/Noii si potrà entrare con più di 10 mila euro senza essere sospettati di attività criminali Nello scontro Mediaset-Vivendi non
servono più le carte bollate ettante dal De Magistris fonda Dema, e da il partito in mano al fratello comuge alle prestazioni pensionistiche e assistenziali
con a Luigi de Magistris plicazione delle r Nasce il partito di Luigi de Magistns Si chiama Dema, parte da Napoli ma ha ambizioni nazionali, a sinistra del
Pd Lo guida il fratello Claudio II primo banco di prova sarà rappresentato dalle elezioni amministrative Ma all'ex pm la dimensione cittadina inizia a stare
un po' troppo stretta Ha ben altre ambizioni Vorrebbe sfidare il Pd, magari imbarcando pezzi dei 5 Stelle A gennaio partira la campagna di tesseramento,
poi sarà costituito un coordinamento nazionale provvisorio ed entro l'estate l'assemblea degli iscritti per votare i rappre cpntanti Bucchi a pag 12 lative
norme Lo precisa l'Inps nel messaggio di icn La principale prestazione e In Europa l'Italia è il quarto produttore di rifiuti tesa dalle famiglie alle unioni
civili è la pensione Cerne a pag 34 ai superstiti Dall'Europa una stretta sui contanti cioè la pensione di reversibilità e SU WWW ITALIAOGGI IT la
pensione indirett Corte costituzionale - II testo della sentenza sul cognome materno Ambiente - II rapporto Ispra sui rifiuti Voluntary La lista di controllo
delle informazioni integrative Ctrtoh a pag 36 I partiti se la prendono comoda sulla legge elettor Secchi a pag 13 le •»»«iii Be L'intesa fra Trump e Putin
farebbe molto bene all'Europa —Pelanda a pag 7 t toncini a pag ~l um ^ P&ilJL Area socialdemocratica, area riformista, area Troppe leggi e confuse
incentivano la corruzione ^_ Maffi a pag 8 »^ liber Chi entrerà o uscirà dalllJe con più di 10 mila euro sarà sottoposto a con iu servito rolli cosi Un gestore
affidabile al tuo servizio, un rifornimento veloce e comodo, un momento in cui pensiamo a tutto noi. Noi lo chiamiamo Più Servito. come chi circolerà con
somme inferiori perche sospettato di attività criminali Questo uno dei punti fondamentali su cui ruota il pacchetto di Eni Station Un mondo che si muove
con te misure presentato ieri dal primo vicepre enistation.com idente Frans T * Esclusivamente per la Liguria fino a esaurimento scorte in abbinamento
esclusivo a IL SECOLO XIX o euro 1 50 Concitala Voluntary Disclosure bis a€600inpiu Con I Aliante deiìe banche i eader 2016 a€150inpiu Concluda
Rollamazione delle cartelle esattoriali a€500inpiu Concluda li decrelo fiscale a€600inpiu Concluda I a legge di biian< mmermans Previste norme minime
per definire i reati connessi al riciclaggio di denaro rimuovere gli ostacoli alla coopcrazione giudiziaria e alla polizia transfrontahera Pacione a pag 30 le,
area cristiano sociale, le aree sindacali e una serie di associazioni o piccoli movimenti di partito E la nuova struttura del Partito democratico che a € 6 (Kl
m più Con 1 Atlante delle Astici. va delincandosi in vista dei prossimi appun nleaderWH, adSCImpiu amenti elettorali Ne
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Roberto Napoletano
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Adempimenti. Cosa fare in caso di cambio di periodicità delle liquidazioni o di
operazioni straordinarie ch'esempi FISCO Acconti Iva, tre vie per il calcolo Scelta
tra metodo storico, previsionale o analitico: si paga entro il 27
PAGINAACURADI MatteoBalzanelli Massimo
Sim' Anche per quest'anno i contribuenti
possono determinare l'acconto Iva, in scadenza il
27dicembre, scegliendo il metodo che assicura il
minor esborso. Particolare attenzione va posta
nel caso di variazione della periodicità delle
liquidazioni rispetto all'anno precedente e di
contabilità separata, oltre cheinpresenza
dioperazioni straordinarie. Il metodo "storico"
prevede la possibilità di calcolare l'importo
dovuto in base al debito, se presente, del
corrispondente periodo del 2015: l'acconto da
versare è pari, rispettivamente, all'88%
delrisultato
dell'acconto è pari a un terzo
dell'
impostaversatainsededidichiarazione
annuale (o nell'ultimo trimestre),
compreso eventuale acconto; •
sesipassadamensileatrimestrale,
l'ammontare dei versamenti degli
ultimi tre mesi dell'anno, acconto
compreso.
Perisoggettichetengonocontabilità
separate, in caso di diverse periodicità
di liquidazione, i versamenti vanno
effettuati per l'ammontare
complessivamente do
vuto per le attività con regime
mensile distintamente da quello
complessivamente dovuto per
quelle con regime trimestrale
(circolare 52/E/91). Se nel 2016 si
è proceduto a una fusione (per
incorporazione o propria), la
società avente causa subentra,
dalla data di effetto, in tutti gli
obblighi e i diritti esistenti in capo
alle società fuse o incorporate, che
si estinguono per effetto della
fusione, ivi incluso il versamento
dell'acconto Iva. Va da sé che, se
del valore indicato nel rigo VHi2 della l'operazione awa effetto tra il 28 e
dichiarazione annuale 2016, per i
il 31 dicembre, dante e avente
mensili e i trimestrali "speciali",
odelsaldodovutoinbasealladichiarazion causa devono provvedere al
versamento autonomamente. In
e annuale incrementato dell'acconto
presenza di scissione, con
versato a dicembre 2015 e diminuito
trasferimento di aziende o di
degli interessi delri
%.Nellasostanza,undatostorico "a
complessiaziendali,gli obblighi e i
credito" consentirebbe di non versare
dirittilva,
l'acconto.Inalcunicasi, potrebbe
relativamentealleoperazioni
risultare conveniente il metodo
realizzate tramite le aziende o i
"previsionale", attraverso il quale è
complessi aziendali trasferiti, sono
possibile stimare il debito relativo
assunti dalle società beneficiarie
all'ultima frazione 2016 e
determinarne l'88%. Come ultima
alternativa, i contribuenti possono
effettuareunaliquidazionelvaaho
dicembre (metodo della « liquidazione
straordinaria» o « analitico»). In
questo caso, tuttavia,
l'importodelversamentoèparialioo%
del risultato ottenuto. Ai contribuenti è
lasciata libertà assoluta nella scelta
della metodologia adottata per
ciascuna annuali
tà II versamento dell'eventuale
debito, per importi superiori a
103,29 euro, avviene mediante
F24 utilizzando, rispettivamente, i
codici 6013 e 6035 per mensilie
trimestrali L'articolo 6, comma 3,
della L n. 405/90 stabilisce come
debba avvenire il conteggio in
presenza di variazione di
periodicità della liquidazione da
un anno all'altro: •
sesipassadatrimestraleamensile, il
parametro di commisurazione
PROFESSIONISTI
deltrasferimento(articoloi6, comma u,
lettera a), della legge 537/93).
Pertanto, in caso di scissione parziale
a favore di società neo-costituita
(risoluzione i83/E/95)
awenutanel2Oi6,
labeneficiarianonpaga l'acconto,
mentre la scissa è tenuta al
versamento, considerando che, in
caso di utilizzo del metodo storico,
non deve effettuare alcuna riduzione
in virtù dell'operazione di scissione.
Per contro, se la scissione è avvenuta
a fronte di beneficiaria esistente
dall'anno precedente, quest'ultima
sarà tenuta al versamento
dell'acconto. Incasodiconferimento,
isoggetti coinvolti possono utilizzare
(autonomamente) le differenti
metodologiedicalcolo,mentreun'
eventuale trasformazione non esercita
alcunriflesso sull'adempimento, in
quantononvienemenola continuità tra
i partecipanti. ©RIPRODUZIONE
RISERVATA
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IMPOSTE DIRETTE-IVA »TENUTE ALLA FONTE ALTRI TRIBUTI ED INTERESSI «xKc« tributo 6013 12345678912 cognom», donominazion» o ragiona sodato ALFA
S.N.C. CODICE FISCALE DOMICILIO FISCALEMANTOVA CODICE FISCALE DAU ANAGRAf Kl 011 LASmiAZIONE • Alfa S.n.c. è un contribuente mensile • Acconto
versato nel2015: euro 10.000,00 • Saldo IVA dicembre 2015: euro 2.000,00 • In base al metodo "previsionale" l'acconto dovutosul 2016èpariaeuro 12.000 • In base al metodo
"analitico" l'acconto dovuto sul 2016èpariaeuro 11.500 IL METODO "STORICO"Il calcolo e il versamento dall'accorto Iva 2016 Adempimenti. Cosa fare in caso di cambio di
periodicità delle liquidazioni o di operazioni straordinarie ch'esempi Il calcolo e il versamento dall'accorto Iva 2016 IL METODO "STORICO" 011 LASmiAZIONE • Alfa S.n.c. è
un contribuente mensile • Acconto versato nel2015: euro 10.000,00 • Saldo IVA dicembre 2015: euro 2.000,00 • In base al metodo "previsionale" l'acconto dovutosul
2016èpariaeuro 12.000 • In base al metodo "analitico" l'acconto dovuto sul 2016èpariaeuro 11.500 CODICE FISCALE DAU ANAGRAf Kl DOMICILIO FISCALEMANTOVA
CODICE FISCALE 12345678912 cognom», donominazion» o ragiona sodato ALFA S.N.C. «xKc« tributo 6013 021 aCALCOLOEL'INDICAZIONENELMODaLO • Iltotale a
debito di dicembre 2015ammonta a euro 12.000,importoindicatonelrigoVH12diIva2016 • l'acconto determinato col metodo "storico" ammonta a euro 10.560(12.000x88%) •
h'mportocosìdeterminatoèinferioreaquello derivantedall'applicazionesiadelmetodo "previsionale"sia di quello "analitico" • il contribuente decide quindi di optare per l'adozione del
metodo "storico" Il calcolo e il versamento dall'accorto Iva 2016 IL METODO "STORICO" 011 LASmiAZIONE • Alfa S.n.c. è un contribuente mensile • Acconto versato
nel2015: euro 10.000,00 • Saldo IVA dicembre 2015: euro 2.000,00 • In base al metodo "previsionale" l'acconto dovutosul 2016èpariaeuro 12.000 • In base al metodo "analitico"
l'acconto dovuto sul 2016èpariaeuro 11.500 CODICE FISCALE DAU ANAGRAf Kl DOMICILIO FISC (o Slato «staio) di nascita prov via« numera OVH» LEMANTOVA
CODICE FISCALE 12345678912 cognom», donominaz Importi » debito versati miporti a credrto compensati 10.560 on» o ragiona sodato ALFA S.N.C. «xKc« tributo 6013 021
aCALCOLOE IMPOSTE DIRETTE-IVA »TENUTE ALLA FONTE ALTRI TRIBUTI ED INTERESSI 10.560 L'INDI «- SALDO (A-B) 10.560, AZIONENELMODaLO • Iltota
IL METODO "ANALITICO" e a debito di dicembr 011 LASITUAZIONE • Beta S.a.s. è un contribuente trimestrale • IVA su fatture emesse 1.10 - 20.12: euro 7.000,00 • IVA su
cessioni effettuate fino al 20.12 con fatturazione differita: euro 500,00 • IVA su fatture acquisto registrate 1.10 - 20.12: euro 6.000,00 • Saldo a credito mese di novembre: euro
1.000,00 • In basealmetodo"storico"i'accontodovutosul 2016 è pari a euro 2.000 2015ammonta a euro 12.000,importoindicatonelrigoVH12diIva2016 • l'acconto determinato col
metodo "storico" ammonta a euro 10.560(12.000x88%) • h'mportocosìdeterminatoèinferioreaquello derivantedall'applicazionesiadelmetodo "previsionale"sia di quello "analitico" •
il contribuente decide quindi di optare per l'adozione del metodo "storico" Il calcolo e il versamento dall'accor • In base al metodo "previsionale" l'acconto dovuto sul2016 è pari a
euro 1.700 02 I IL CALCOLO E L'INDICAZIONE NEL MODELLO • L'acconto dovuto col metodo "analitico" è pari a euro 500 (7.000 + 500 - 6.000 -1.000), in quanto il
risultato della liquidazione "straordinaria" va conteggiato per intero • Beta decide di utilizzare detto metodo, in quanto inferiore a quello determinato con gli altri metodi o Iva 2016
IL METODO "STORICO" 011 LASmiAZIONE • Alfa S.n.c. è un contribuente mensile • Acconto versato nel2015: euro 10.000,00 • Saldo IVA dicembre 2015: euro 2.000,00 • In
base al metodo "previsionale" l'acconto dovutosul 2016èpariaeuro 12.000 • In base al metodo "analitico" l'acconto dovuto sul 2016èpariaeuro 11.500 CODICE FISCALE DAU
ANAGRAf Kl DOMICILIO FISC (o Slato «staio) di nascita pro CODICE FISCALE DATIANAGRAFICI via« numera OVH» LEM 12345678913 cognom», donominadon» o
ragion» social» BETA S.A.S. data di nasatast NTOVA CODICE FISCALE 12345678912 cognom», donominaz Importi » debito versati comune (o Slata «sten) di nasata miporti a
credrto compensat DOMICILIO FISCALE FORLÌ CODICE FISCALE «l»d». 10.560 on» o ragiona sodato ALFA S.N.C. «xKc« tributo 6013 021 aCALCOLO F C VIA ROMA,
14 IMPOSTE DIRETTE-IV codic»identilkativo »TENUTE ALLA FONTE codic* tributo 6035 ALTRI TRIBUTI ED IN importi a
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Le modifiche sui dati 2015. Nell'ipotesi di carente od omesso versamento si può procedere con il ravvedimento operoso
———
Con l'integrativa niente maggiorazione
L'eventuale presentazione di una
dichiarazione integrativa Iva dopo
il versamento dell'acconto non
determina la necessità di sanare
l'eventuale carente pagamento che
potrebbe emergere a
frontedellemodificheapportateal
modello. Al di fuori di questo
caso, quando si verifica l'ipotesi
del carente o omesso versamento,
è possibile procedere al
ravvedimento operoso. Il 27
dicembre, i contribuenti
prowederanno, ingenerale, al
versamento dell'acconto Iva sul
2016. Potrebbe accadere che, per
qualsiasi motivo, sorga la
necessità di modificare, dopo tale
data (ma entro il termine per
presentare l'integrativa), i dati
contenuti
nelladichiarazioneannuale relativa
al 2015, ciò comportando una
maggiorimpostaedeventualmente
un acconto superiore. Con la
circolare n. 42/E/2Oi6 l'agenzia
delle Entrate ha affermato che il
contribuente non può essere
assoggettato a sanzione per
carente versamento se l'acconto è
commisurato a quello della
dichiarazione 'Vigente" al
momento del pagamento. La
precisazione, che supera la
circolare n. 477 E/2OO8,
dovrebbe essere riferibile anche al
comparto Iva Si immagini un
contribuente
mensilechemostraundebitolvarelat
ivo a dicembre 2015 di 100 e che
versa il prossimo dicembre un ac
sianecessario procedere con il
ravvedimento operoso per 44 (dato da
132 meno 88). In base ai nuovi
chiarimenti non sarebbe dovuto alcun
versamento aggiuntivo, in quanto
l'acconto è stato determinato
correttamenteinrelazioneaidaticonosci
uti al momento del pagamento.
Al contrario, nei casi di carente/
omesso versamento, è
possibileattivarsimedianterawedi
mento operoso al fine di ridurre il
carico sanzionatorio, pari al 30%
dell'imposta. L'articolo 13 del
Digs 471/97 prevede, inoltre, che
per i versamenti effettuati entro
90 giorni dalla scadenza naturale
la sanzione è ridotta alla metà,
scendendo così al 15%.
Ulteriormente, viene previsto che,
salva l'applicazione dell'istituto
del ravvedimento operoso, se il
pagamento delle somme dovute
avviene entro Tu gennaio (15
giorni), la sanzione è ridotta a un
quindicesimo per ciascun giorno
di ritardo. L'articolo 13 del Digs
472/97, in
vece, stabilisce che la riduzione
delle sanzioni operi in misura pari
a un decimo se Ù ravvedimento si
perfeziona nei 30 giorni (26
gennaio) e a un nono se avviene
nel termine dei 90 giorni
("teoricamente", il 27 marzo). La
riduzione scende a un ottavo se il
ravvedimento avviene entro il
termine di presentazione della
dichiarazione (per il 2016, il 28
febbraio 2017). Si vengono quindi
ad
conto di 88, adottando il metodo
"storico". Accade che a gennaio 2017 "accavallare"
iperiodiprevistiperleriduzioni di un
si accorga di un errore commesso
nella compilazione della dichiarazione nono e di un ottavo. Tuttavia,
relativa al 2015 e che, a fronte
posto che il ravvedimento
dell'integrativa, il debito di
"premia" semplicemente la
dicembre2Oi5salgaai5O.
maggior velocità nella correzione
Ipotizzandochel'
degli errori, non si vede il motivo
adozionedelmetodoprevisionaleavrebb di dover applicare la misura più
ecomportatounversamento di 200,
rendendolo meno "conveniente", ci si penalizzante. Sul punto sarebbe
comunque auspicabile una
chiede se
conferma ufficiale.
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i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i Anagrafe tributaria. Audizione
delle Entrate Orlandi: canone Rai oltre 2 miliardi, bene la fattura
elettronica
———
Saverio Fossati Canone Rai oltre i
2 miliardi, denaro sonante già nelle
tasche dell'Erario(i.85O
milioniriversati dalle società
elettriche a fine novembre, il resto
in questi giorni). Meglio di quanto
messo a
bilanciodallaleggediStabilità2Oi6
scorso (1,87 miliardi) e molto
meglio delle fosche previsioni di
alcuni. Lo ha comunicato ieri
RossellaOrlandi,direttricedelle
Entrate, nel corso dell'audizione
alla commissione bicamerale
dell'Anagrafe tributaria. Va
ricordato che dalle stime iniziali
vanno sottratti il 5% che
laRaideveversareogniannoallo
Stato, la tassa di concessione e
l'Iva. Però, il gettito in più va diviso
tra la stessa Rai (due terzi) e lo
Stato (un terzo). Alle società
elettriche andranno 14 milioni per
il 2016 e 14 per il 2017. Ma
l'importo complessivamente
addebitabile (anche se non sarà
incassato tutto entro il 2016), ha
detto Orlandi, è di 2,27 miliardi.
Quindi c'è ancora un certo margine.
Si tratta di un successo anche nella
lotta all'evasione: di quei 6-7
milioni di famiglie che non
pagavano il canone, solo poco più
di Soomila hanno dichiarato di
avere i titoli per non farlo (perché
esenti o perché non possiedono
televisori). L'operazione ideata da
Matteo Renzi e gestita dal
sottosegretario allo Sviluppo,
Antonello Giacomelli, insomma, ha
funzionato, nonostantelariduzione
della quota da 113,50 euro a 100,
che scenderanno a 90 nel 2017.
Pochissime le criticità, ha ricordato
Rossella Orlandi: solo « alcune
difficoltà legate anche alla
necessaria attività di
"normalizzazione" degli indirizzi»
per correggere eventuali errori.
Ricordiamo che questi sono gli
ultimi giorni per rinnovare la
comunicazione alle Entrate sulla
«non possidenza» della Tv ed
evitare così l'addebito nelle
prossime bollette. Il termine
sarebbe il 31 gennaio ma chi tarda
rischiadi pagare la prima ratae di
doverne chiedere il rimborso (si
veda II Sole 24 Ore del 6 dicembre
scorso).
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Nel corso dell'audizione Rossella
Orlandi ha anche eviden
ziato l'andamento positivo della
fatturazione elettronica delle
forniture alla pubblica
amministrazione: i file scartati
sono passati dal 18,23% del 2014
al 3,96% del 2016 (per gli enti
locali, in particolare, al 2,3 per
cento). L'ammontare dell'Iva
dichiarata e non versata è
passataperò da un valore
dicirca6,9miliar di del periodo
d'imposta 2010 a un valore
stimato di oltre 8 miliardi del
periodo d'imposta 2014 e renda
urgente : «Ciò fa chiaramente
comprendere - ha detto la
direttrice come l'acquisizione dei
dati di fatture e Iva, con congnio
margine d'anticipo rispetto alla
presentazione della dichiarazione
annuale, rappresenti uno
strumento essenziale per arginare
anche tali tipologie di
fenomeni». Acceleratore, quindi,
sulla comunicazioni Iva,oggetto
di
vivacipolemichedapartedeicomm
ercialisti nelle ultime settimane.
Daultimo, ladirettrice ha
ipotizzato il possibile l'ingresso
delle spese per gli asili nido nelle
dichiarazioni dei redditi
precompilate.
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I nuovi principi Oic
tagliano il traguardo
———
Giovanni Parente I nuovi principi contabili tagliano il traguardo.
Saranno pubblicati oggi sul sito dell'Oic (Organismo italiano di
contabilità) in versione definitiva i 20 documenti oggetto di
aggiornamento a seguito delle novità sui bilanci introdotte dal decreto
legislativo 139/2015 e che incideranno già a partire dai rendiconti targati
2016. Con modifiche di impatto significativo. Tanto per citare i più
importanti: l'introduzione del costo ammortizzato per l'iscrizione dei
crediti, dei debiti e dei titoli di debito; la valutazione al fair value dei
derivati; l'eliminazione dei costi di ricerca e pubblicità tra gli oneri
pluriennali capitalizzabili; l'addio alla sezione straordinaria del conto
economico. Un lavoro contrassegnato dalla condivisione con gli
stakeholder e gli addetti ai lavori. Tra marzo e luglio, infatti, sono state
messe in consultazione tutte le bozze dei principi contabili, con una scala
di priorità che ha privilegiato quegli standard maggiormente interessati
dalle modifiche legislative. E le osservazioni raccolte sono state
considerate nell'elaborazione della versione finale dei principi. L'ultimo
step è stato rappresentato dalla richiesta dei pareri a istituzioni e
Authority nazionali interessate (Mef, Banca d'Italia, Consob, Ivass e
agenzia delle Entrate). Pareri che sono stati rilasciati all'Oic senza
osservazioni e che quindi hanno spianato la strada alla pubblicazione dei
documenti definitivi. A tal proposito va anche ricordato che in questo
processo di revisione sono stati abrogati l'Oic 22 relativo ai conti
d'ordine e l'Oic 3 sulle informazioni in merito agli stru menti finanziari
da includere nella nota integrativa e nella relazione sulla gestione. Ma
oltre - o meglio, a fianco ai principi c'è di più, perché è stata fornita una
declinazione pratica della rilevanza e della sostanza economica
inquadrate nell'ambito di alcune situazioni ritenute particolarmente
significative. La pubblicazione dei nuovi standard non esaurisce l'attività
dell'organismo. L'Oic ha già in programma l'aggiornamento degli altri
principi contabili, non direttamente connessi alla redazione del bilancio
ordinario d'esercizio delle generalità delle imprese. Comunque per
"accompagnare" la diffusione e la comprensione delle novità previste
dagli standard a imprese e addetti ai lavori è in programma un road show
a partire da inizio dell'anno in sette-otto grandi città. In agenda c'è la
predisposizione di documenti autonomi rispetto ai principi contabili che
fungano quasi da «tutorial» sull'impatto pratico delle regole contenute
nei principi contabili. Sullo sfondo resta comunque aperta la questione
dell'allineamento tra valori civilistici e fiscali da realizzare con una
norma ad hoc, che potrebbe essere inserita nel decreto "omnibus" a cui
sta lavorandoilGoverno(sivedailSole 24 Ore di ieri). Al versante interno
si aggiunge poi quello internazionale. In sede europea resta aperto il
dibattito sul nuovo standardsulleasing(Ifrsl6)e sui ritocchi necessari per
evitare l'applicazione dell'Ifrs 9 da parte delle compagnie assicurative, in
attesa dell'emanazione del nuovo standard sui contratti assicurativi.
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I nuovi principi Oic
tagliano il traguardo
———
Giovanni Parente I nuovi principi contabili tagliano il traguardo.
Saranno pubblicati oggi sul sito dell'Oic (Organismo italiano di
contabilità) in versione definitiva i 20 documenti oggetto di
aggiornamento a seguito delle novità sui bilanci introdotte dal decreto
legislativo 139/2015 e che incideranno già a partire dai rendiconti targati
2016. Con modifiche di impatto significativo. Tanto per citare i più
importanti: l'introduzione del costo ammortizzato per l'iscrizione dei
crediti, dei debiti e dei titoli di debito; la valutazione al fair value dei
derivati; l'eliminazione dei costi di ricerca e pubblicità tra gli oneri
pluriennali capitalizzabili; l'addio alla sezione straordinaria del conto
economico. Un lavoro contrassegnato dalla condivisione con gli
stakeholder e gli addetti ai lavori. Tra marzo e luglio, infatti, sono state
messe in consultazione tutte le bozze dei principi contabili, con una scala
di priorità che ha privilegiato quegli standard maggiormente interessati
dalle modifiche legislative. E le osservazioni raccolte sono state
considerate nell'elaborazione della versione finale dei principi. L'ultimo
step è stato rappresentato dalla richiesta dei pareri a istituzioni e
Authority nazionali interessate (Mef, Banca d'Italia, Consob, Ivass e
agenzia delle Entrate). Pareri che sono stati rilasciati all'Oic senza
osservazioni e che quindi hanno spianato la strada alla pubblicazione dei
documenti definitivi. A tal proposito va anche ricordato che in questo
processo di revisione sono stati abrogati l'Oic 22 relativo ai conti
d'ordine e l'Oic 3 sulle informazioni in merito agli stru menti finanziari
da includere nella nota integrativa e nella relazione sulla gestione. Ma
oltre - o meglio, a fianco ai principi c'è di più, perché è stata fornita una
declinazione pratica della rilevanza e della sostanza economica
inquadrate nell'ambito di alcune situazioni ritenute particolarmente
significative. La pubblicazione dei nuovi standard non esaurisce l'attività
dell'organismo. L'Oic ha già in programma l'aggiornamento degli altri
principi contabili, non direttamente connessi alla redazione del bilancio
ordinario d'esercizio delle generalità delle imprese. Comunque per
"accompagnare" la diffusione e la comprensione delle novità previste
dagli standard a imprese e addetti ai lavori è in programma un road show
a partire da inizio dell'anno in sette-otto grandi città. In agenda c'è la
predisposizione di documenti autonomi rispetto ai principi contabili che
fungano quasi da «tutorial» sull'impatto pratico delle regole contenute
nei principi contabili. Sullo sfondo resta comunque aperta la questione
dell'allineamento tra valori civilistici e fiscali da realizzare con una
norma ad hoc, che potrebbe essere inserita nel decreto "omnibus" a cui
sta lavorandoilGoverno(sivedailSole 24 Ore di ieri). Al versante interno
si aggiunge poi quello internazionale. In sede europea resta aperto il
dibattito sul nuovo standardsulleasing(Ifrsl6)e sui ritocchi necessari per
evitare l'applicazione dell'Ifrs 9 da parte delle compagnie assicurative, in
attesa dell'emanazione del nuovo standard sui contratti assicurativi.
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L'obiettivo è la lotta alle frodi ma i rischi restano molti Anna Abagnale Benedetto Santacroce La Commissione europea ha presentato ieri una
proposta che, se adottata, consentirà in via eccezionale e temporanea di applicare in modo generalizzato il meccanismo del reverse charge in deroga
al sistema comune Iva e per fini antifrode. Si tratta, in particolare della richiesta- accolta da Bruxelles - che alcuni Stati membri avevano avanzato al
fine di essere autorizzati ad applicare un meccanismo "generalizzato" di reverse charge sulle transazioni interne. Come ha precisato il Commissario
per gli affari economici e finan ziari, per la fiscalità e l'unione doganale, Pierre Moscovici, accogliendoquestaproposta-chepermetterebbe difatto alle
imprese di uno Stato membro di utilizzare l'inversione contabile in tutte le operazioni interne di importo superiore a 10.000 euro fino ad arrivare
all'ultimo passaggio verso il consumatore finale senza il versamento dell'imposta- l'Europa, però, non rinuncia al suo obiettivo primario: mettere in
atto, in applicazione del "principio di tassazione a destinazione" un sistema Iva definitivo, ossia un sistema in cui per le operazioni transfrontaliere tra
operatori economici (B2B), l'Iva verrebbe incassata dal Paese cedente secondo le aliquote del Paese d'acquisto e il gettito d'imposta sarebbe poi
trasferito a quest'ultimo, in quanto luogo del consumo. La stessa, infatti, sarebbe solo una misura temporanea, diretta a far fronte alle esigenze,
denunciate daalcuni Stati europei, di proteggere i proprio mercati in terni dal fenomeno delle frodi carosello, in attesa della realizzazione di uno
spazio unico europeo dell'Iva, secondo le linee guida già tracciate dalla Commissione, da ultimo con l'Action plan dello scorso aprile. Inoltre,
prendendo la proposta la forma di un emendamento alla Direttiva Iva, la stessa richiederebbe ancora l'accordo unanime da parte di tutti gli Stati
membri dell'Unione affinchè diventi legge. In questo caso, il difficile raggiungimento dell'unanimità può essere considerato quasi come un bene, in
quanto l'autorizzazione in discussione non è esente da criticità. Un reverse charge generalizzato, infatti, applicato, seppure temporaneamente, a tutte
le transazioni interne, oltre ad essere una deroga significativa al meccanismo di funzionamento dell'Iva, così come delineato dalla direttiva
2OOÓ/112/CE, potrebbe determinare effetti distorsivi e un conseguente spostamento della frode verso le vendite al dettaglio, nonché verso gli altri
Stati membri. In particolare, quanto alle cessioni al dettaglio, la parcellizzazione delle operazioni e le modalità di realizzazione renderebbero in
concreto estremamente difficile ogni attività di controllo; quanto alle operazioni transfrontaliere, poi, l'operazione costituita da reverse charge interno
e inversione contabile nel Paese dell'Unione di destinazione, sposterebbe il pericolo della frode su quest'ultimo, il quale si troverebbe a ricevere il
bene senza imposta. Un reverse charge generalizzato, dunque, invece di essere una soluzione al problema, potrebbe diventarne una fonte ulteriore. Ed
è per questo motivo che si auspica che gli Stati membri sulla base della valutazione degli effetti negativi che potrebbero derivare da una tale deroga,
siano prevalentemente contrari alla proposta di emendamento. ©R [PRODUZIONE RISERVATA
———
Iva. Presentata una proposta per consentire l'applicazione generalizzata a tempo
contabilità. Oggi i 20 documenti definitivi FISCO La Commissione Ue: reverse
charge senza limiti
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FOCUS NORME
———
Tregua di Natale per
le cartelle di
Equitalia: 380m.Ha
atti fermi fino al 6
gennaio Lovecchio e
Parente »• pagina 41
La sanatoria. Corsa contro il tempo per evitare misure cautelari e azioni esecutive
Rottamazione, l'istanza blocca i nuovi fermi
Luigi Lovecchio L'annunciata
(parziale) moratoria delle notifìche
degli atti di Equitalia non deve
distogliere i contribuenti dalla
necessità di velocizzare la
valutazione di convenienza della
rottamazione delle cartelle. Come
confermato, infatti, nelle prime
risposte ufficiali (sivedaìlSole24
Ore del 18 dicembre), se non si
presenta la domanda, l'attività
esecutiva prosegue. Senza
dimenticare che, nel caso
delpignoramento presso terzi,
l'esecuzione conseguente potrebbe
vanificaredeltutto l'operazione della
definizione agevolata. Ai sensi
dell'articolo 6, comma 5, del DI
193/2016, l'agente della riscossione
non può iscri
vere nuovi fermi amministrativi
o ipoteche, mentre restano salvi
quelli già iscritti alla data di
presentazione della domanda. Di
conseguenza chi ha già ricevuto
la notifica di un preavviso di
fermo, ha tutto l'interesse ad
affrettarsi nella presentazione
dell'istanza, allo scopo di
prevenire l'iscrizione del vincolo.
Le medesime considerazioni
valgono nei riguardi di tutti i
soggetti che sono stati destinatari
dell'intimazione di pagamento,
propedeutica all'iscrizione di
ipoteca. In questi casi, è previsto
un lasso di tempo di 30 giorni,
decorso il quale Equitalia
procede all'apposizione del
vincolo. A stretto rigore, una
volta adottate le suddette misure
cautela
ri, le stesse dovrebbero
permanere fino al
perfezionamento della
definizione agevolata, ovverosia,
al limite, fino al 30 settembre
2018. La corsa contro il tempo
vale anche, e ancor di più, per
fermare le attività esecutive vere
e proprie. Al riguardo, Equitalia
ha rilevato come la legge di
riferimento non contempli una
PROFESSIONISTI
sospensione generalizzata delle
operazioni sino alla fine di
marzo 2017 (termine di
presentazione delle domande).
Allo scopo, occorre includere le
partite debitorie nella domanda
da inoltrare all'agente della
riscossione. Per fare questo,
però, almeno sino a quando non
sarà ufficialmente chiarito che il
comportamento concludente
rilevante è il pagamento della
prima o unica rata, è necessario
che il contribuente faccia bene i
conti della rottamazione. Vale
ricordare, in proposito, che il
ritardo anche di un solo giorno
nel versamento del dovuto,
compromette l'intera procedura,
con l'ulteriore conseguenza del
divieto di ulteriore rateazione del
debito residuo. Sul
pignoramento presso terzi si
sostiene che una volta che il
terzo si è dichiarato debitore nei
confronti del soggetto iscritto a
ruolo, il pignoramento va sino in
fondo e non si ferma con la
presentazione della domanda. Si
pensi ad esempio al
pignoramento del conto ban
pagamento delle somme dovute.
Se quindi sie inattesa della
liquidazione di somme da parte
di enti pubblici, conviene
anticipare la presentazione della
domanda, prevenendo così il
blocco di Equitalia. Un'altra
questione "intertemporale"
riguarda l'individuazione della
data di consegna dei ruoli,
soprattutto per quelli trasmessi
nel mese di dicembre. Equitalia
pare orientata a dare rilievo alla
data di consegna formale,
piuttosto che a quella effettiva.
Pertanto, ai sensi dell'articolo 4
del Dm 321/1999, tutti i ruoli
trasmessi dall'ente creditore a
partire dal 16 dicembre
dovrebbero essere esclusi dalla
definizione, in quanto si
ritengono consegnati il io
gennaio. Sul punto, però, è
auspicabile un ripensamento.
©RIPRODUZIONE
RISERVATA
cario o delle quote stipendiali,
ex articolo 72-ter del Dpr
602/1973. In quest'ultimo caso,
tuttavia, se le trattenute non si
sono ancora esaurite, potrebbe
forse rilevarsi che l'effetto di
assegnazione ex lege delle
somme pignorate non si estenda
agli importi futuri. Nell'ipotesi
di soggetto che deve riscuotere
somme superiori a lomila euro
da una pubblica
amministrazione e che risulti
moroso nei riguardi di Equitalia
per importi almeno pari a tale
cifra, si ricade nell'obbligo di
segnalazione, all'articolo 48-bis
del Dpr 602/1973. In questo
caso, il momento di non ritorno
è rappresentato dalla notifica da
parte dell'agente del
la riscossione dell'ordine di
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22/12/2016
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FOCUS NORME
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le cartelle di
Equitalia: 380m.Ha
gennaio Lovecchio e
La sanatoria. Corsa contro il tempo per evitare misure cautelari e azioni esecutive
Rottamazione, l'istanza blocca i nuovi fermi
Luigi Lovecchio L'annunciata
(parziale) moratoria delle notifìche
degli atti di Equitalia non deve
distogliere i contribuenti dalla
necessità di velocizzare la
valutazione di convenienza della
rottamazione delle cartelle. Come
confermato, infatti, nelle prime
risposte ufficiali (sivedaìlSole24
Ore del 18 dicembre), se non si
presenta la domanda, l'attività
esecutiva prosegue. Senza
dimenticare che, nel caso
delpignoramento presso terzi,
l'esecuzione conseguente potrebbe
vanificaredeltutto l'operazione della
definizione agevolata. Ai sensi
dell'articolo 6, comma 5, del DI
193/2016, l'agente della riscossione
non può iscri
vere nuovi fermi amministrativi
o ipoteche, mentre restano salvi
quelli già iscritti alla data di
presentazione della domanda. Di
conseguenza chi ha già ricevuto
la notifica di un preavviso di
fermo, ha tutto l'interesse ad
affrettarsi nella presentazione
dell'istanza, allo scopo di
prevenire l'iscrizione del vincolo.
Le medesime considerazioni
valgono nei riguardi di tutti i
soggetti che sono stati destinatari
dell'intimazione di pagamento,
propedeutica all'iscrizione di
ipoteca. In questi casi, è previsto
un lasso di tempo di 30 giorni,
decorso il quale Equitalia
procede all'apposizione del
vincolo. A stretto rigore, una
volta adottate le suddette misure
cautela
ri, le stesse dovrebbero
permanere fino al
perfezionamento della
definizione agevolata, ovverosia,
al limite, fino al 30 settembre
2018. La corsa contro il tempo
vale anche, e ancor di più, per
fermare le attività esecutive vere
e proprie. Al riguardo, Equitalia
ha rilevato come la legge di
riferimento non contempli una
PROFESSIONISTI
sospensione generalizzata delle
operazioni sino alla fine di
marzo 2017 (termine di
presentazione delle domande).
Allo scopo, occorre includere le
partite debitorie nella domanda
da inoltrare all'agente della
riscossione. Per fare questo,
però, almeno sino a quando non
sarà ufficialmente chiarito che il
comportamento concludente
rilevante è il pagamento della
prima o unica rata, è necessario
che il contribuente faccia bene i
conti della rottamazione. Vale
ricordare, in proposito, che il
ritardo anche di un solo giorno
nel versamento del dovuto,
compromette l'intera procedura,
con l'ulteriore conseguenza del
divieto di ulteriore rateazione del
debito residuo. Sul
pignoramento presso terzi si
sostiene che una volta che il
terzo si è dichiarato debitore nei
confronti del soggetto iscritto a
ruolo, il pignoramento va sino in
fondo e non si ferma con la
presentazione della domanda. Si
pensi ad esempio al
pignoramento del conto ban
pagamento delle somme dovute.
Se quindi sie inattesa della
liquidazione di somme da parte
di enti pubblici, conviene
anticipare la presentazione della
domanda, prevenendo così il
blocco di Equitalia. Un'altra
questione "intertemporale"
riguarda l'individuazione della
data di consegna dei ruoli,
soprattutto per quelli trasmessi
nel mese di dicembre. Equitalia
pare orientata a dare rilievo alla
data di consegna formale,
piuttosto che a quella effettiva.
Pertanto, ai sensi dell'articolo 4
del Dm 321/1999, tutti i ruoli
trasmessi dall'ente creditore a
partire dal 16 dicembre
dovrebbero essere esclusi dalla
definizione, in quanto si
ritengono consegnati il io
gennaio. Sul punto, però, è
auspicabile un ripensamento.
©RIPRODUZIONE
RISERVATA
cario o delle quote stipendiali,
ex articolo 72-ter del Dpr
602/1973. In quest'ultimo caso,
tuttavia, se le trattenute non si
sono ancora esaurite, potrebbe
forse rilevarsi che l'effetto di
assegnazione ex lege delle
somme pignorate non si estenda
agli importi futuri. Nell'ipotesi
di soggetto che deve riscuotere
somme superiori a lomila euro
da una pubblica
amministrazione e che risulti
moroso nei riguardi di Equitalia
per importi almeno pari a tale
cifra, si ricade nell'obbligo di
segnalazione, all'articolo 48-bis
del Dpr 602/1973. In questo
caso, il momento di non ritorno
è rappresentato dalla notifica da
parte dell'agente del
la riscossione dell'ordine di
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FISCO
Legge di bilancio. Il testo della manovra in Gazzetta
Ace, mobili, veicoli: come «dribblare» le strette del
Fisco Valutazioni di convenienza di fine 2016
———
LEGGE DI BILANCIO IN GAZZETTA Come dribblare le strette fiscali Luca De
Stefani > pagina 43 Luca De Stefani > pagina 43
Luca De Stefani v Con la
pubblicazione ieri in Gazzetta
Ufficiale (legge u dicembre 2016, n.
232) sono definitive le novità
introdotte dalla legge di Bilancio
2017, che in generale entreranno in
vigore il 1° gennaio 2017. Molte,
però, sonolenovitàcheincidono da
subito su scelte che
possonoessereantìcipateopostìcipate,
secondo la convenienza fiscale.
Maxi ammortamento Prorogato al 31
dicembre 2017 per imprese e
professionisti il maxi ammortamento
sul costo del bene moltiplicato per il
140%, che, come lo scorso anno,
riguarderà gli investimenti in beni
materiali strumentali nuovi mentre
dal 2017 sono
esclusigliautoveicolLSarannoagevol
ati anche gli investimenti effettuati
(cioè consegnati) entro il 30 giugno
2018 (con acconti almeno del 20%
al 31 dicembre 2017).
Lapercentualedeli4O%
saràaumentataal 250% solo per gli
investimenti in beni
materialistrumentalinuovi compresi
nell'allegato A della legge. Solo per i
soggetti che beneficeranno di questa
agevolazione relativa al costo fiscale
di acquisto al 250%, il costo di
acquisizione dei beni immateriali
strumentali compresinell'allegato B
(software) potrà essere
aumenteranno dal 2017 in poi (a
PROFESSIONISTI
considerato fiscalmente al 140
per cento. Quindi, conviene
acquistare le auto nuove entro il
2016 e
posticipareal2Oi7gliinvestimenti
in«beni materiali strumentali
nuovi» e in software. Startupinnovative Per le somme
investite dal contribuente nel
capitale sociale (sopraprezzo,
versamenti a fondo perduto o in
conto capitale, Assonime n.
ii/2Oi3) diunaopiùstartupinnovative, le percentuali di
detrazione Irpef
(personefisicheosocietà
dipersone) ovvero di deduzione
dal reddito d'impresa (soggetti
Ires)
regime, rispetto a prima, dove
l'agevolazione valeva solo per il
quadriennio 2013-2016), dal 19 al
30% e dal 20 al 30 per cento.
Considerando l'aumento, conviene
aspettare il 2017 per effettuare i
versamenti nelle start-up
innovative, a meno che non si
voglia sfruttare tutti gli importi
massimi annui degli
investimentLSiconsiglia,
comunque, diattendere anche
l'autorizzazione Ue. Professionisti
Dal2Oi7l'aliquotabasedeicontributi
dovuti dai professionisti senza
Cassa,noniscritti ad altregestioni
diprevidenza obbligatoria né
pensionati, sarà del 25%, mentre per i
non titolari dipaititalva,
comegliamministratorico.co.co.eivenditoriportaaporta, sarà
del 32% (33% dal 2018). A queste
percentuali va sommato lo 0,72 per
cento. Lanuovapercentualebasedel
25%, prevista dal 2Oi7dalla manovra,
quindi, sarà più bassa di quella del
27%, applicata nel 2015 e 2016. La
manovra ha anchebloccatopersempre i
previsti aumenti della percentuale base
al29%per il 2Oi7eal33%dal 2018 . Per
pensionati e iscritti ad altre forme
previdenziali (anche se professionisti
con partita Iva) l'aliquota dal
2Oi6inpoièdel24%. Scelte
daanticipareal2016 Tra le operazioni
da fare entro il 31 dicembre 2016 si
segnalano i disinvestimenti in titoli e
valori mobiliari, diversi dalle
partecipazioni, per evitare la stretta
Ace e i pagamenti per i bonus mobili.
Per l'Ace dal
2Oi6,perisoggettidiversidabanche e
assicurazioni, la variazione in aumento
del capitale proprio «non ha effetto
fino a concorrenza
dell'
incrementodelleconsistenzedeititoli e
valori mobiliari, diversi dalle
partecipazioni rispetto a quelli
risultanti dal bilancio» al 31 dicembre
2Oio.Quindilaconsistenzadiquesti
titoli e valori mobiliari nel bilancio
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difine2Oiovaconfrontataconquella
nel bilancio chiuso al 31 dicembre
libera al 140% anche sui software autovetture nuove entro il 2016 dell'allegatoB.I e posticipare al 2017 gli /
investimenti in beni materiali strumentali nuovi indicati nell'allegato A e in software I dell'allegatoB.
l'incentivo del maxi ammortamentoall40%non riguarderà gli au to veicoli e la percentuale dell40% sarà
2016 e l'eventuale incremento ridurrà
aumentata al 250% solo per gli investimenti compresi nell'allegato Maxiammortamento: peril2017,
la base Ace del 2016. Quindi per
A.Soloinquesfultimocaso,via Conviene acquistare le DA ANTICIPARE, IN PARTE, E DA
evitare la stretta conviene effettuare
POSTICIPARE, IN PARTE immobiliare, comprensiva delle pertinenze, non è stata oggetto di proroga per
entro il 31 dicembre 2016 i
l'anno prossimo Bonus mobili per le giovani coppie: la detrazione Irpef del 50%, con limite di spesa di
disinvestimenti inquesti titolievalori
mobiliari, diversi dalle partecipazioni. 16.000 euro per singola unità propedeutici allo stesso, sono iniziati prima del 1° gennaio 2016 Bonus
In merito al bonus mobili, se i lavori
mobili: dal 2017, il bonus mobili ed elettrodomestici non potrà spettare se i lavori edili, mobiliari, diversi
edili, propedeutici all'acquisto di
dalleConviene effettuare i partecipazioni, rispetto a quelli disinvestimenti in questi titoli e risultanti dal
mobili e grandi elettrodomestici di
bilancio al 31 \ valori mobiliari, diversi dalle dicembre 2010 i partecipazioni, entro il 31 dicembre 2016
classe non inferiore ad A+, A per i
Ace: dal 2016, la variazione in aumento del capitale proprio, ai fini dell'Ace, non ha effetto fino a
forni, sono iniziati prima del 1°
concorrenza dell'incremento delle consistenze dei titoli e valori DA ANTICIPARE NOVITÀ DELLA
gennaio 2016, per beneficiare della
LEGGE DI BILANCIO 2017 CHE INCIDONO SULLE SCELTE A CAVALLO TRA IL 2016 E IL 2017 I
detrazione Irpef del 50% è
necessarioeffettuareipagamentientrofi percorsi possibili NOVITÀ DELLA LEGGE DI BILANCIO 2017 CHE INCIDONO SULLE SCELTE A
CAVALLO TRA IL 2016 E IL 2017 SCELTA DA ANTICIPARE AL 2016 O DA POSTICIPARE AL
ne 2016. La legge di bilancio, infatti,
2017 NOVITÀ DELLA LEGGE DI BILANCIO 2017 CHE INCIDONO SUL DA ANTICIPARE Ace: dal
ha prorogato questo bonus fino al 31
dicembre 2017 solo per chi beneficerà 2016, la variazione in aumento del capitale proprio, ai fini dell'Ace, non ha effetto fino a concorrenza
della detrazione Irpef del 50% per gli
dell'incremento delle consistenze dei titoli e valori mobiliari, diversi dalleConviene effettuare i
«interventi di recupero del
partecipazioni, rispetto a quelli disinvestimenti in questi titoli e risultanti dal bilancio al 31 \ valori
patrimonioedilizioiniziatiadecorrere
mobiliari, diversi dalle dicembre 2010 i partecipazioni, entro il 31 dicembre 2016 Bonus mobili: dal 2017, il
dal 1° gennaio 2016». Dal 2017,
bonus mobili ed elettrodomestici non potrà spettare se i lavori edili, propedeutici allo stesso, sono iniziati
quindi, l'inizio dei lavori edili deve
essere successivo al 31 dicembre 2015 prima del 1° gennaio 2016 I Vanno fatti i relativi / pagamenti entro il 31 I dicembre 2016 LE SCELTE A
CAVALLO TRA IL 2016 E IL 2017 SCELTA DA ANTICIPARE AL Bonus mobili per le giovani coppie:
e precedente al pagamento di mobili
la detrazione Irpef del 50%, con limite di spesa di 16.000 euro per singola unità immobiliare, comprensiva
ed elettrodomestici Fino a fine 2016,
delle pertinenze, non è stata oggetto di proroga per l'anno prossimo Vannofatti i relativi pagamenti \
invece, questi lavori devono solo
iniziare prima del pagamento di
evannosoddisfattiglialtri ( requisiti entro il31 dicembre I 2016 2016 O DA POSTICIPARE AL 2017
mobili ed elettrodomestici e non c'è
NOVITÀ DELLA LEGGE DI BILANCIO 2017 CHE INCIDONO SUL DA ANTICIPARE Ac DA
altro limite alla data di inizio (l'inizio
ANTICIPARE, IN PARTE, E DA POSTICIPARE, IN PARTE Maxiammortamento: peril2017,
dei lavori edili può essere anche
A.Soloinquesfultimocaso,via Conviene acquistare le l'incentivo del maxi ammortamentoall40%non
precedente al 26 giugno 2O12 o al
riguarderà gli au to veicoli e la percentuale dell40% sarà aumentata al 250% solo per gli investimenti
ógiugno 2013). Sul bonus mobili per
le giovani coppie, la legge di Bilancio compresi nell'allegato DA POSTICIPARE e: dal 2016, l Ricerca e sviluppo: dal 2017 al 2020, la
percentuale del credito d'imposta per le attività di ricerca esviluppo passerà dal25% al 50% per tutte le spese
non ha
(non solo, Start-up innovative: le percentuali di detrazione dall'Irpefodi deduzione dal reddito d'impresa, per
prorogatoal2Oi7ladetrazioneIrpef del
gli apporti di denaro nelle variazione in aumento del capitale proprio, ai fini dell'Ace, non ha effetto fino a
50% (con limite di spesa di 16.000
euroXperl'acquistodimobili da parte
concorrenza dell'incremento delle consistenze dei titoli e valori mobiliari, diversi dalleConviene effettuare i
delle giovani coppie; quindi, entro il
partecipazioni, rispetto a quelli disinvestimenti in questi titoli e risultanti dal bilanc libera al 140% anche sui
31 dicembre 2016 vanno effettuati i
software autovetture nuove entro il 2016 dell'allegatoB.I e posticipare al 2017 gli / investimenti in beni
pagamenti (anche con bonifici non
materiali strumentali nuovi indicati nell'allegato A e in software I dell'allegatoB. come previsto ora,
"parlanti"). Entro la stessa data
periiConviene che la competenza personale altamente qualificato e I delle relative spese sia dal
devono sussistere le altre condizioni:
pericontrattidiricercastipulati > 2017 al 2020, naturalmente, con università e altri soggetti in base a corretti
quello soggettivo (conviventi da
almeno 3 anni o coniugi o componenti principi specifici). I fiscali. io al 31 \ valori mobiliari, diversi dalle dicembre 2010 i partecipazioni, entro il
31 dicembre 2016 Bonus mobili: dal 2017, il bonus mobili ed elettrodomestici non potrà spettare se i lavori
di "unioni civili" anche da meno di 3
edili, propedeutici allo stesso, sono iniziati prima del 1° gennaio 2016 I Vanno start-up innovative, dal 2017
anni), quello anagrafico
(almenounodeiduenon deve aver
in poi, aumenteranno, rispettivamente, dal 19% al 30% edal20%al30 per cento. fatti i relativi / pagamenti
superato i 35 anni di età) e quello
entro il 31 I dicembre 2016 LE SCELTE A CAVALLO TRA IL 2016 E IL 2017 SCELT
dell'essere acquirenti di un'unità
Convieneaspettareil2017per \ effettuareiversamenti.amenoche [ nonsivogliasfruttaretuttigliimporti I
immobiliare (che deve diventare
massimianniridegliinvestimenti. DA ANTICIPARE AL Bonus mobili per le giovani coppie: la detrazione
abitazione principale entro
Irpef del 50%, con limite di spesa di 16.000 euro per singola unit Professionisti senza Cassa: dal 2017 in
il2ottobre2Oi7,pergliacquistÌ2Oi6).
poi, l'aliquota dei contributi dovuti dai professionisti senza Cassa e immobiliare, comprensiva delle
pertinenze, non è stata oggetto di proroga per l'anno prossimo Vannofatti i r iscritti alla gestione separata
Inps Conviene posticipare gli incassi sarà del 25,72% e non del 29,72 \ delle parcelle professionali al
percento. Nel 2015 e nel 2016, si i ' 2017,perapplicarei(25,72%al applica il 27,72 per cento.I posto del
27,72 per cento. lativi pagamenti \ evannosoddisfattiglialtri ( requisiti entro il31 dicembre I 2016 2016 O
DA POSTICIPARE AL 2017 NOVITÀ DELLA LEGGE DI BILANCIO 2017 CHE INCIDONO SUL DA
ANTICIPARE Ac DA ANTICIPARE, IN PARTE, E DA POSTICIPARE, IN PARTE Maxiammortamento:
peri "Risparmio energetico parti comuni: per gli interventi di riqualificazione energetica di parti comuni
condominiali, che interessano l'involucro con un'incidenza 2017, A.Soloinquesfultimocaso,via Conviene
acquistare le l'incentivo del maxi ammortamentoall40%non riguarderà gli au to veicoli e la percentuale
superiore al 25%, la detrazione Irpef e Ires del 65% aumenterà, dal primo gennaio 2017, al 70% (75% se si
consegue ""almeno la qualità media di cui al decreto 26 dell40% sarà aumentata al 250% solo per gli
investimenti compresi nell'allegato DA POSTICIPARE e: dal 2016, l Ricerca e sviluppo: dal 2017 al 2020,
la percentuale Conviene "sostenere" le spese (cassa per i privati, \ competenza per le imprese) ( dopo il 31
dicembre 2016 del credito d'imposta per le attività di ricerca esviluppo passerà dal25% al 50% per tutte le
spese (non solo Interventi antisismici: per gli interventi antisismici, solo con procedure autorizzatorie
iniziate dal primo gennaio 2017, l'attuale Start-up innovative: le percentuali di detrazione dall'Irpefodi
deduzione dal reddito d'impresa, per gli apporti di denaro nelle v detrazione Irpef e Ires del 65% aumenterà
dal primo gennaio 2017, a seconda dei casi, al 70%, 75%, 80% e 85%. riazione in aumento del capitale
proprio, ai fini dell'Ace, non ha effetto fino a concorrenza dell'incremento Conviene che la procedura \
autorizzatoria comunale sia [ successivaalSldicembre I 2016. delle consistenze dei titoli e valori mobiliari,
diversi dalleConviene effettuare i parteci PiamindividualidirisparmiooPir: dal2017, saranno esentati
dalhmposizioneiredditi di capitale ei redditi diversi, conseguiti da azioni, rispetto a quelli disinvestimenti in
questi titoli e risultanti dal bilanc libera al 140% anche sui software persone fisiche residenti, derivanti da
questi investimenti, con particolari caratteristiche di destinazione delle somme. autovetture nuove entro il
2016 dell'allegatoB.I e posticipare al 2017 gli / investimenti in beni materiali strumentali I Conviene
attendere il 2017 per \effettuarequestiinvestimenti. nuovi indicati nell'allegato A e in software I
dell'allegatoB.
PROFESSIONISTI
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LEGGE DI BILANCIO Cuchel (Anc): il regime di cassa non favorisce
le piccole imprese Il nuovo regime di cassa, previsto dalla legge di
bilancio 2017, introdotto dal prossimo 1° gennaio per le imprese
individuali e società di persone in contabilità semplificata, costituisce
«l'ennesimo esempio di una misura che si intende far passare come
favorevole alle imprese e rispondenti alle loro esigenze, sapendo
benissimo che ciò non è affatto vero per tutti». Lo ribadisce in una nota
il presidente dell'Associazione nazionale commercialisti, Marco
Cuchel. «Sia, infatti, che decidano di entrare nel nuovo regime di cassa
sia che scelgano, per evitare l'automatismo previsto, di optare per il
regime ordinario, gli adempimenti contabili sono destinati ad
intensificarsi». Occorre quindi una modifica della norma.
PROFESSIONISTI
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Roberto Napoletano
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Auto aziendale pagabile
con il premio di risultato
Nichela Magnani Alessio Vagnarelli
Una delle novità più interessanti
della legge di Bilancio, la 232/2016,
riguarda l'ampliamento ai "benefit"
dell'articolo 51, comma 4, del Tuir
(auto auso promiscuo, prestiti ai
dipendenti, immobili ad uso
foresteria, trasporto ferroviario)
dell'effetto sostitutivo del premio di
risultato (assoggettato, entro
determinati limiti, a tassazione con
aliquota del 10%). Infatti, mentre
l'originaria versione dell'articolo i,
comma 184, della legge 208/2015
(legg6 di stabilità per il 2016)
limitava la possibilità di conversione
del premio di risultato alle
«...somme e i valori di cui al comma
2 e all'ultimo periodo del comma
3...», la nuova formulazione di tale
comma ammette la possibilità di
conversione anche ai benefit tassati
« convenzionalmente». In
particolare, il comma 160,
dell'articolo i della legge di Bilancio
per il 2017 aggiunge nel comma 184
che «Le somme e i valori di cui al
comma 4 del medesimo
articolo5iconcorronoaformareil
reddito di lavoro dipendente secondo
le regole ivi previste e non sono
soggetti all'imposta sostitutiva
disciplinata dai commi da 182 a 191
del presente articolo, anche
nell'eventualità in cui gli stessi siano
fruiti, per scelta del lavoratore, in
sostituzione, in tutto o in parte, delle
somme di cui al comma 182». Il
tenore letterale della disposizione, e
in particolare il riferimento alle
specifiche regole di determinazione
del reddito im-
ponibile dei singoli "benefit",
genera qualche dubbio sulla sua
aderenza alla presunta finalità
dellanorma,chedovrebbe essere
quella di consentire al dipendente
di "pagare" il valore del benefit
conii premio di risultato allo
stesso spettante. Ad esempio, il
vantaggio del dipendente
assegnatario dell'auto aziendale a
uso promiscuo dovrebbe
consistere nel poter ridurre con il
valore del premio di risultato il
reddito imponibile convenzionale
pari 34.500 km annui valorizzati
al costo unitario Aci, ovvero
nell'utilizzare il premio per
"pagare" l'eventuale contributo
auto che il dipendente, in
applicazione della policy
aziendale,
PROFESSIONISTI
attualmente sostiene. L'interesse
per una soluzione interpretativa
di questo tipo è comprensibile,
ma evidentemente limitato a
quanti risultano già assegnatari
di un'auto Per gli altri soggetti,
andrebbe valutato il costo
economico dell'operazione.
L'applicazione della nuova
previsione normativa all'auto ad
uso promiscuo, al di là della
presunta ratio iuris,
sembrerebbe pertanto affermare
un semplice principio di
alternatività tra premio in
denaro (tassato al 10%) e
concessione dell'auto
aziendaleausopromiscuoda
assoggettare a tassazione
secondo le regole ordinarie di
determinazione convenzionale
del reddito imponibile.
Lanormasembrerebbeconsen-
valori convenzionalideibenefitindicati
all'articolo 51, comma 4 del Tuir
troverà lasuarappresentazione nella
CU/2Oi8, relativa al 2017. Sulla base
della bozza del modello di CU
relativo all'anno che sta per
concludersi, sembra lecito ritenere
che tale scelta dovrà essere
rappresentata nel punto 573, in cui
andrebbe indicata la quota di premio
di risultato che il sostituito avrà scelto
di destinare al pagamento, in tutto o in
parte, del benefit. In conseguenza di
tale scelta, nella nota AH, verrebbe,
invece, riportato l'eventuale residuo
del valore convenzionale dell'auto ad
uso promiscuo che, mantenendo la
sua natura di fringe benefit
imponibile, dovrebbe quindi essere
assoggettato aimposteecontributi
ordinarL ©RIPRODUZIONE
RISERVATA
tire, quindi, di poter "pagare" il
costo economico dell'auto (ad
esempio, il canone di leasing)
utilizzando il premio di risultato
spettante. Tuttavia, in mancanza
di interpretazioni amministrative
e per consentire alla norma di
esplicare il suo effetto fiscale, per
la regola per cui il valore
imponibile del benefit deve
essere ridotto delTammontare sostenuto dal dipendente per il
suo utilizzo, la destinazione del
premioal benefit
autodovrebberidurne il relativo
valore fiscale; ne verrebbe così
confermata la finalità
Parzialmente diverso è il
ragionamentosul "benefit" prestiti
aidipendenti (ex articolo 51,
comma 4, letterab) in cui
l'imponibile fiscale è determinato
dal «...50% della differenza tra
l'importo degli interessi calcolato
al tasso ufficiale di sconto vigente
al termine di ciascun anno e
l'importo degli interessi calcolato
al tasso applicato sugli stessi...»
(si veda anche la risoluzione 4Ó/E
del 2010). Considerato l'attuale
livello del Tur (tasso ufficiale di
riferimento Bce, ex tasso ufficiale
di sconto), pari a zero, il premio di
risultato (lordo) destinato al
pagamento degli interessi in
misuraeccedente il Tur, non si
sostanzierebbe in una contrazione
dell'imponibile, bensì nel
pagamento di un importo che non
ha rilevanza fiscale.
Evidentemente, la scelta di
sostituire il premio di risultato con
i
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FOCUS NORME
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le cartelle di
Equitalia: 380m.Ha
gennaio Lovecchio e
Riscossione. Nel 2016 i «provvedimenti» trasmessi scenderanno a quota 21 milioni Con i servizi digitali meno contribuenti agli sportelli Equitalia, stop per 380mila atti a
Natale Notifiche delle cartelle sospese fino all'Epifania - Nessun effetto sulla sanatoria
dei ruoli
Giovanni Parente Almeno per le
feste natalizie i contribuenti italiani
potranno stare tranquilli e
trascorrere due settimane senza che
qualche postino bussi al portone di
casa per consegnare una cartella di
Equitalia. L'agente della riscossione
riproporrà infatti, anche per questo
Natale, l'operazione «zero cartelle»
già sperimentata lo scorso anno e
nell'ultima estate. Saranno congelati
- e il termine è perfettamente in
linea con il periodo invernale 375.518 atti nell'arco temporale che
va dal 24 dicembre all'8 gennaio
2017. In questo intervallo era
programmato l'invio di 45omila
cartelle; quindi non proprio tutto si
fermerà perché alcuni atti «
inderogabili» (stimati in «alcune
migliaia»dall'agente della
riscossione) saranno notificati,
anche se una grossa parte sarà
trasmessa tramite Pec (posta
elettronica certificata). Escluso ogni
impatto sulla rottamazione delle
cartelle perché quello che conta
materialmente è l'affidamento del
cari
co da parte dell'ente creditore
all'agente della riscossione entro il
31 dicembre 2016 e non la notifica
dell'atto al contribuente che,
quindi, può avvenire
anchesuccessivamente tanto èvero
che Equitalia sarà tenuta a
informare entro il 28 febbraio
2017 se ci sono cartelle per cui è
pos-
I passaggi ZERO CARTELLE Tra il24 dicembre
e l'8 gennaio 2017 Equitalia non procederà alla
notifica delle cartelle esattoriali, ad eccezione di
alcuni atti «inderogabili» da trasmettere per lo più
tramite posta elettronica certificata. Nel
complesso saranno "congelati" 375.518 atto
durante le due settimane LA RIFORMA II
decreto fisca le collegato alla manovra ha definito
una road map per l'addio ad Equitalia che
dali0luglio 2017 lascerà il posto all'ente pubblico
economico «Agenzia delle Entrate Riscossione».
Un passaggio intermedio è rappresentato dalla
nomina di un commissario per cui servirà un
Opem ATTI IN CALO Nel 2016 la produzione di
Equitalia dovrebbe vedere il trend in flessione con
il numero di atti inviati attestatosi a circa
21milioni, dopo i 25 milioni del 2014 e i 23
milioni del 2015. Perla prima volta si registrerà
una prima lieve flessione di contribuenti agli
sportelli SERVIZI ON DEMAND A gennaio
partirà l'area riservata potenziata del sito di
Equitalia peri professionisti intermediari abilitati
dalle Entrate che, ricevuta una nuova delega dai
contribuenti assistiti, potranno chiedere ed
ottenere la rateizzazione on demand e richiedere
la sospensione legale della riscossione
può fare riscossione e recupero
dell'evasione anche stringendo
un patto di fiducia con imprese e
cittadini». Il percorso delineato
dal decreto fiscale collegato alla
manovra dovrà portare all'addio
di Equitalia a partire dal 1°
sibile aderire alla sanatoria. A
luglio 2017 con la creazione
detta dell'Ad e presidente di
Equitalia, Ernesto Maria Ruffini, dell'ente pubblico economico
«Agenzia Per Ruffini «c'è ancora
c'è un filo rosso che lega
l'operazione «zero cartelle» con molto da fare e i prossimi mesi
fino alla radicale
la riforma della riscossione: «I
trasformazioneche entrerà in atto
progetti messi in campo nei 18
mesi della mia guida e col nuovo da luglio 2017, saranno
impegnativi e complessi ma è un
consiglio di amministrazione
percorso di modernizzazione e di
dimostrano con i numeri afferma - che era stata intrapresa cambiamento che
la strada giusta e che si
PROFESSIONISTI
deve essere sviluppato per poter
offrire ai contribuenti un nuovo
modello e servizi efficienti e
semplici». Nella road map dei
prossimi mesi uno snodo
importante sarà rappresentato
dalla nomina del commissario
(da effettuare con un Dpcm entro
fine aprile) per gestire la fase di
transizione. Intanto nel 2016 la
produzione di Equitalia
dovrebbe vedere il trend in
flessione con il numero di atti
inviati attestatosi a circa2imilioni, dopo i 25milioni del
2014 e i 23 milioni del 2015. E,
grazie al potenziamento dei canali
digitali, per la prima volta si
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Giovedì
22/12/2016
1
Diffusione Testata
Roberto Napoletano
145.182
registrerà una prima lieve flessione di
contribuenti che si recano agli
sportelli del gruppo, eccezion fatta per
la novità rappresentata dalla sanatoria
dei ruoli.
2,5 Posta
elettronica
certificata Gli
atti trasmessi via
Pec tra luglio e
ottobre milioni
———
Un decongestionamento ©RIPRODUZIONE
RISERVATA che passa da un ruolo sempre
più centrale dei professionisti, come
riconosciuto dallo stesso Ruffini venerdì
scorso nel forum rottamazione organizzato dal
Consiglio nazionale dei dottori
commercialisti. A gennaio, infatti, partirà
l'area riservata potenziata del sito di Equitalia
per i professionisti intermediari abilitati
dall'agenzia delle Entrate che consentirà loro,
ricevuta una nuova delega da parte dei
contribuenti che assistono, di effettuare anche
altre operazioni, come chiedere ed ottenere la
rateizzazione ondemand delle somme dovute
sotto i óomila euro e richiedere la sospensione
legaledella riscossione. che passa da un ruolo
sempre più centrale dei professionisti, come
riconosciuto dallo stesso Ruffini venerdì
scorso nel forum rottamazione organizzato dal
Consiglio nazionale dei dottori
commercialisti. A gennaio, infatti, partirà
l'area riservata potenziata del sito di Equitalia
per i professionisti intermediari abilitati
dall'agenzia delle Entrate che consentirà loro,
ricevuta una nuova delega da parte dei
contribuenti che assistono, di effettuare anche
altre operazioni, come chiedere ed ottenere la
rateizzazione ondemand delle somme dovute
sotto i óomila euro e richiedere la sospensione
legaledella riscossione.
PROFESSIONISTI
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Giovedì
22/12/2016
33
Diffusione Testata
Pierluigi Magnaschi
41.297
IMPOSTE E TASSE
———
Assirevi ha pubblicato tutte le novità che dovranno essere inserite
dalle società Bilanci, nuove liste di controllo Le note integrative
vedono raggiunta di altre informazioni
DI STEFANO LOCONTE E
CESARE PLACANICA Nuove
liste di controllo e informative
utili alla redazione delle note
integrative di bilanci redatti
secondo gli las/Ifrs o redatte
secondo il dettato nazionale. La
guida è valida per tutti
amministratori, sindaci, revisori,
commercialisti. Assirevi ha
pubblicato sul proprio sito
internet, fruibili da tutti, nella
sezione del sito «checklist» le
liste di controllo in formato world
di tutte quelle informazioni
integrative che dovranno essere
riportate nelle note integrative dei
bilanci delle società redatti
secondo i principi contabili
internazionali las/Ifrs. Tra le
novità contenute nelle liste si
segnalano quelle relative (i) ai
piani a benefici definiti; (ii) alla
contabilizzazione delle
acquisizioni di interessenze in
attività a controllo congiunto; (iii)
ai chiarimenti sui metodi di
ammortamento accettabili; (iv) al
metodo del patrimonio netto nel
bilancio
separato. Come in passato Assirevi
intende proporre ogni anno liste
che possano essere utilizzate come
valido strumento di sintesi da tutti i
soggetti che prendono parte alla
redazione del bilancio, e non solo
come strumento meramente pratico
per l'attività
di controllo e di
revisione dei sindaci
che nello
svolgimento
dell'attività di
verifica devono
sempre vigilare sulla
corretta applicazione
delle norme di
riferimento. La
completezza delle
liste soddisfa già le
numerose
informazioni
richieste dagli Ias/
Ifrs ma anche
l'informativa
aggiuntiva dettata da
norme di legge
per particolari settori di attività e tipi
di operazioni poste in essere dal
rispetto di regolamenti,
comunicazioni Consob e di altre
autorità. L'infor-
PROFESSIONISTI
mativa contenuta nelle liste è
rilevante per tutti i bilanci ma
certamente troveranno maggior
beneficio nell'utilizzo dello
strumento le società che intendono
rivolgersi al mercato e che
redigeranno il bilancio secondo gli
las/Ifrs. Ogni lista inizia con una
specifica doman-
disposizioni degli artt. 2423 e
successivi del codice civile - e
(i) i principi di redazione dei
bilancio consolidato - società ai
cui bilanci sono applicabili le
disposizioni del decreto
legislativo 9 aprile 1991 n. 127
da od informativa alla quale
seguono i campi SÌ, NO, e il
campo N/A che serve nel caso in
cui non sia applicabile alla
società, non sia obbligatoria,
oppure per indicare che la voce di
bilancio o l'informativa non è stata
ritenuta significativa ai fini della
revisione. Ogni risposta «NO»
andrebbe motivata ed indicato un
espresso rimando ai documenti di
lavoro dove l'argomento è stato
trattato. Assirevi si impegna a
inserire nel sito non
appena realizzate
nuove liste di
controllo per settori
specifici in modo
da aiutare chi
redige il bilancio a
fornire adeguata
informativa nelle
note integrative ai
bilanci redatti
secondo i principi
contabili
internazionali (las/
Ifrs) così come
omologati
dall'Unione
europea (Ue)
banche,
intermediari finanziari, società di
gestione del risparmio, società di
intermediazione immobiliare,
società di assicurazione. Per
quanto riguarda la nor-
mativa italiana di riferimento, il
bilancio per l'esercizio 2016
verrà redatto in osservanza del
codice civile del digs 139/2015
che ha recepito la direttiva n.
34/13 aggiornando i principi
contabili nazionali. Gli operatori
nazionali, commercialisti e
revisori, nell'applicare le nuove
norme potranno quindi contare
su nuove liste che sono già in
corso di programmazione come,
per esempio, (i) i principi di
redazione del bilancio
d'esercizio - società ai cui
bilancio sono applicabili le
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Giovedì
22/12/2016
36
Diffusione Testata
Pierluigi Magnaschi
41.297
LAVORO E PREVIDENZA
———
BREVI «Nel decreto correttivo del Jobs act dello scorso
settembre abbiamo previsto l'introduzione di un rigoroso
criterio di tracciabilità per garantire la rispondenza
dell'intervento alle sue finalità». Lo ha detto il ministro del
lavoro, Giuliano Poletti, nel corso del question time alla
camera in merito al massiccio ricorso ai voucher,
sottolineando che « effettueremo una verifica attenta
sull'effetto prodotto da questa modifica riservandoci, sulla
base delle evidenze, di tornare a intervenire con normative
più stringenti». Gli stati europei possono apparsi, in alcune
circostanze, a licenziamenti collettivi nell'interesse della
protezione dei lavoratori e dell'occupazione. Lo stabilisce
una sentenza della Corte digiustizia europea sulla causa
C-201115. Nel caso in cui la normativa nazionale preveda
tale possibilità, che in ogni caso deve essere tesa a una
conciliazione e a un giusto equilibrio tra la protezione dei
lavoratori e dell'occupazione, da un lato, e, dall'altro, la
libertà di stabilimento e la libertà d'impresa, i criteri
giuridici che l'autorità competente deve applicare per potersi
opporre a un piano di licenziamento collettivo non possono
però essere formulati in maniera generica e imprecisa.
L'Agenzia del demanio ricerca profili professionali tecnici e
amministrativi da inserire con contratto a tempo
indeterminato. È possibile inviare la propria candidatura
online consultando le informazioni e la procedura sul sito
www. agenziademanio.it, nella sezione Lavora con noi. Le
figure ricercate sono un profilo tecnico per la dirczione
regionale Calabria (sede Catanzaro); un profilo tecnico e
uno amministrativo per la dirczione regionale EmiliaRomagna (sede Bologna). Confimi Industria e Cgil, Cisl e
Uil hanno sottoscritto l'accordo contro le molestie e la
violenza nei luoghi di lavoro. Nell'accordo si sostiene,
pertanto, il principio che la dignità delle lavoratrici e dei
lavoratori nonpuò essere violata da atti o comportamenti
che configurano molestie o violenza; che i comportamenti
molesti o la violenza subiti nel luogo di lavoro vanno
denunciati; che le lavoratrici, i lavoratori e le imprese hanno
il dovere di collaborare al mantenimento di un ambiente di
lavoro in cui sia rispettata la dignità di ognuno e siano
favorite le relazioni interpersonali, basate su principi di
eguaglianza e di reciproca correttezza. ^«^^«^^^
PROFESSIONISTI
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1
Estratto da pag.
Giovedì
22/12/2016
36
Diffusione Testata
Pierluigi Magnaschi
41.297
LAVORO E PREVIDENZA
DALL'ADEPP
Investimenti, regole da
rivedere
———
DI SEMONA D'ALESSIO II
decreto ministeriale sui limiti
agli investimenti delle Casse
previdenziali «di cui si
auspica l'emanazione», se
manterrà, al suo interno, le
disposizioni del codice degli
appalti «limiterà
pesantemente la possibilità
per i gestori professionali di
intervenire» nelle operazioni
finanziarie. È la valntazione
espressa dal presidente
dell'Adepp Alberto Oliveti a
margine dell'illustrazione,
ieri, a Roma, del documento
confezionato dalla Covip,
dedicato proprio all'impiego
delle risorse degli istituti di
previdenza privati; nel testo
si legge che, al 31 dicembre
2015, le attività complessive
delle Casse «ammontano, a
valori di mercato, a 75,5 mld
di euro, in aumento di 3,6
mld rispetto al 2014 (pari al
5% ) e di 9,8 mld al (si
veA&ItaUaOggi del 17
dicembre 2016). L'allarme di
Oliveti è nato dalla
constatazione dell'assenza,
nell'analisi dell'organismo di
controllo, di dettagli sul
«rapporto fra gestione diretta
e indiretta delle risorse, nn
elemento non banale anche in
previsione» dell'arrivo del
decreto che sarebbe dovuto
uscire dagli uffici del
ministero dell'economia
«entro sei mesi» dall'entrata
in vigore della disciplina del
2011 ma, nonostante, col
passare del tempo, se ne
annunci di volta in volta
l'arrivo, presumibilmente,
ormai, non vedrà la luce
neppure nel 2016. Stimolato
a rispondere sullo stesso
argomento, il presidente della
Covip Mario Padula ha
ammesso che il regolamento,
di recente, «sembrava
pronto» per essere emanato
«e, invece, siamo ancora in
attesa». E lo stallo non pare
destinato a interrompersi
PROFESSIONISTI
nel breve periodo, ha
aggiunto, giacché l'incertezza
della fase governativa Infine,
16 su 20 Casse si sono dotate
di norme per assicurare «la
tracciabilità» delle decisioni
sugli investimenti, e per
«garantire la trasparenza dei
comportamenti»; delle quattro
sprovviste due sono
impegnate esclusivamente
nella funzione assistenziale:
Casagit (che eroga servizi
sanitari ai giornalisti) e
Onaosi (dedicata alla cura
degli orfani del personale
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Estratto da pag.
Giovedì
22/12/2016
36
Diffusione Testata
Pierluigi Magnaschi
41.297
LAVORO E PREVIDENZA
Sisma, lo stop alle rate solo per i
piani in corso
———
Lo stop per sisma delle rateazioni contributive riguarda solo
le dilazioni dell'Inps in corso alla data del 24 agosto. Lo
precisa lo stesso istituto di previdenza nel messaggio n.
5162/2016, agli effetti della regolarità contributiva (Dure).
L'Inps ritorna sulla propria circolare n. 204/2016, con cui ha
dettato istruzioni in merito alle misure del di n. 189/2016
per la sospensione dei termini degli adempimenti e dei
versamenti nei territori delle regioni Lazio, Abruzzo,
Marche e Umbria, colpiti dal sisma del 24 agosto. E lo fa
per precisare il significato di «piani di rientro» che ricadono
nella predetta sospensione. Per essi, spiega, s'intendono solo
le rateazioni contributive in fase amministrativa
ordinariamente concesse dall'Inps già in corso alla data del
24 agosto. Infatti, tali rateazioni concesse e attivate ai sensi
del vigente «regolamento di disciplina delle rateazioni dei
debiti contributivi in fase amministrativa» hanno una
diversa modulazione dei termini di versamento (notificati
con il piano di ammortamento), rispetto a quelli
originariamente previsti, i quali, se hanno scadenza
compresa tra il 24 agosto 2016 e il 30 settembre 2017,
restano sospesi in via ordinaria (cioè quali termini ordinari).
In presenza di una richiesta di regolarità contributiva,
aggiunge l'Inps, le esposizioni debitorie relative a periodi
antecedenti alla data di sospensione (24 agosto 2016) vanno
regolarmente inserite nell'invito a regolarizzare (che viene
emesso, ai sensi dell'art. 4 del dm 30 gennaio 2015, prima
di dichiarare l'impresa non regolare). Tali esposizioni
debitorie, essendo relative a pagamenti che hanno scadenza
anteriore a quella disposta dal legislatore per la sospensione
(24 agosto), restano conscguentemente escluse dall'ambito
di applicazione della possibilità di regolarizzazione ai flni
del Dure. Al ricorrere di queste ipotesi, non risultando già
attivato il procedimento per la regolarizzazione mediante
rateizzazioni concesse da Inps, Inail o dalle casse edili
ovvero dagli agenti della riscossione sulla base delle
disposizioni di legge e dei rispettivi regolamenti, la
regolarità contributiva dell'impresa non potrà essere
attestata. Carla De Lellis
PROFESSIONISTI
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Estratto da pag.
Giovedì
22/12/2016
47
Diffusione Testata
Roberto Napoletano
145.182
Corte di appello di Firenze. La fissazione dell'udienza di precisazione delle conclusioni non esclude la conciliazione
———
Mediazione dopo il ritorno sul ruolo
Marco Marinaro i La mediazione
può essere
dispostadalgiudiceanchedopoaver
rimesso la causa sul ruolo, in
quantolafissazionedellaprimaudienza
di precisazione delle conclusioni non
esaurisce una volta per tutte il potere
di avviare le parti in mediazione.
L'articolo 5, comma 2 del decreto
legislativo 28/2010 non autorizza
una simile lettura restrittiva. Sono le
conclusioni cui giunge la Corte di
appello di Firenze (II sezione civile,
presidente ed estensore Barbarisi)
con la sentenza del 17 novembre
2016 chiamata a
risolvereunacomplessaliteinmateria
di trasporto merci per conto terzi
fallito da parte del consulente. La
Corte perviene così al rigetto
dell'appello confermando la
declaratoria di improcedibilità del
tribunale rilevando come il
tribunale abbia correttamente
operato. E infatti, secondo i
giudici di appello ben poteva
essere ordinata la me
diazione posto che la causa era
statamessanuovamentesulruoloper
l'espletamento di una Ctu «sicché
il giudizio era suscettibile, al
termine dell'accertamento tecnico,
di essere riesaminato anche sotto
il profilo mediatorio». La
fissazione della prima udienza di
precisazione delle conclusioni non
esaurisce il potere del giudice di
avviare le parti alla mediazione in
quanto la rimessione della causa
relativa al pagamento di
sul ruolo « equivale a tu tti gli
conguagli tariffari. Nel
effetti a una riapertura
giudizio di primo grado il
dell'istruzione» (Cassazione
tribunale di Firenze - sezione civile, sezione u, 24 febbraio
distaccata di Empoli - dopo
2O12, n. 2895) con tutto quello
aver pronunciato una sentenza che
taledecisionecomportaperleparti.
parziale, con la sentenza
Peraltro, a nulla può valere che il
definitiva dichiarava
Ctu non fosse riuscito nell'intento
l'improcedibilità della
conciliativo rendendo la
domanda attorca in quanto
mediazione delegata inutile,
non
«posto non solo la circostanza che
erastatodatoseguitoall'
il consulente vi è obbligato ex
ordinanza LO STRUMENTO lege, ma anche perché tale
La parte attrice in primo grado tentativo fallito non sostituisce
quello esperibile dall'organismo
avrebbe potuto chiedere la
demandato dal giudice». La parte
revoca dell'ordinanza che
attrice in primo grado avrebbe
aveva disposto la mediazione potuto chiedere la revoca
dell'ordinanza con la quale era
stata disposta la mediazione, ma
tale istanza avrebbe dovuto essere
che aveva disposto la mediazione. comunque presentata nel termine
In sede di gravame, l'appellante
dei 15 giorni fissati per l'avvio
lamentava l'erroneità della
della mediazione. Resta fermo che
sentenza di primecureinquantoil
in assenza di una revoca
giudice non avrebbe dovuto
dell'ordinanza la mediazione
disporre la mediazione sia perché
avrebbe dovuto essere esperita e
aveva rimesso la causa sul ruolo
tale mancanza ha
per l'espletamento di una Ctu
condottoallasentenzadiimprocedib
contabile e sia perché un tentativo ilità che viene confermata anche
di conciliazione era stato avviato
in appello.
ma era
©
R1PRÛDUZ1ÛNER1SERVATA
PROFESSIONISTI
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Giovedì
22/12/2016
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Diffusione Testata
Roberto Napoletano
145.182
Corte Ue. Incompatibile la norma greca che peri «collettivi» prevede un generico ok ministeriale Licenziamenti, no da
motivare Mauro Pizzin Non è incompatibile con il diritto Ue una normativa che permetta a uno Stato membro di
opporsi, in talune circostanze, a licenziamenti collettivi nell'interesse della protezione dei lavoratori e dell'occupazione,
purché i criteri applicati non siano formulati in maniera generica e imprecisa. LohachiaritolaCortedigiustizia europea
con la sentenza C201/15, in cui è stata chiamata dal Consiglio di Stato greco a esprimersi sul contenzioso fra una
società greca a controllo francese e il ministero del Lavoro ellenico, che aveva deciso non autorizzare il li cenziamento
collettivo di 236 lavoratoridopolachiusuradiun impianto nell'isola di Eubea Un intervento, quello ministeriale,
giustificato dal fatto che in Grecia, se non è raggiunto l'accordo tra le parti per un piano di licenziamento collettivo, il
prefetto o il ministro del Lavoro- dopo aver valutato le condizioni del mercato occupazionale, la situazione
dell'impresa e l'interesse dell'economia nazionale - può non autorizzare i licenziamenti. Il giudice greco aveva chiesto
alla Corte Ue se questa autorizzazione fosse conforme alla direttivasuilicenziamenticollettiviealla libertà di
stabilimento garantita daiTrattatie, incasodirispostanegativa, se la normativa ellenica potesse essere considerata
comunque compatibile con il diritto dell'Unione, tenuto conto della crisi economica acuta del Paese e della
necessitàdisalvarel'occupazione. NellasentenzadiierilaCorteha sostenuto che in linea di principio none contraria alla
libertà di stabilimento, né alla libertà d'impresa sancita dalla Carta dei diritti fondamentali della Ue, una normativa
nazionale che conferisce ad un'autorità pubblica il potere di impedire licenziamenti collettivi, ma solo con decisione
motivata, dopo aver esaminato il fascicolo e avere preso in considerazione cri teri sostanziali predeterminati. Nel caso
dellanormativagreca, invece, i due criteri sonoformulatiin modo generico e impreciso e lasciano alle autorità nazionali
un ampio potere discrezionale difficilmente controllabile. È inammissibile, invece, il criterio dell'interesse economico
nazionale, dal momento che gli obiettivi di natura economica non possono costituire una ragione
d'interessegeneralepergiustificare una restrizione ad un libertà come quella di stabilimento. Quanto alla questione
dell'esistenza di una crisi economica acuta nello Stato membro, la Corte ha precisato che né la direttiva Ue, né il
Trattato Fue prevedono una deroga basata sull'esistenza di un contesto nazionale del genere. ©RIPRODUZIONE
RISERVATA
———
Estratto da pag.
FORMAZIONE PROFESSIONALE
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Estratto da pag.
Giovedì
22/12/2016
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Diffusione Testata
Roberto Napoletano
145.182
———
LAVORO ISTAT
Retribuzioni ferme in
novembre A novembre
l'indice delle retribuzioni
contrattuali orarie rimane
invariato rispetto al mese
precedente e aumenta
dello 0,4% nei confronti di
novembre 2015; si tratta
dell'incremento più basso
dall'inizio delle serie
storiche (1982). La
fotografia arriva dall'Istat.
Complessivamente, nei
primi undici mesi
dell'anno la retribuzione
oraria media è cresciuta
dello 0,6% rispetto al
corrispondente periodo del
2015. Quanto ai principali
sertori, le retribuzioni
registrano un incremento
tendenziale dello 0,7% per
il settore privato (0,3%
nell'industria e 1,2% nei
servizi privati) e una
variazione nulla per la
pubblica amministrazione,
a causa del blocco della
contrattazione che va
avanti dal 2009 (ma che
ora è in attesa di ripartire
dopo la sigla lo scorso 30
novembre di un accordo
tra Funzione pubblica e
sindacati). I lavoratori con
il contratto scaduto in
media aspettano 3 anni e
mezzo per il rinnovo (42,1
mesi a novembre), un
tempo che quasi raddoppia
per i dipendenti pubblici
(83 mesi). Con riferimento
al solo settore privato la
quota dei dipendenti in
attesa di rinnovo è pari al
58,7%, in aumento rispetto
al mese precedente
(58,5%) e rispetto a
novembre 2015 (19,9%) e
i mesi di attesa per i
dipendenti con il contratto
scaduto sono 2i,8.In tutto,
i contratti in attesa di
rinnovo sono 49 e
corrispondono a circa 8,8
milioni di dipendenti, il
68% del totale (di cui circa
2,9 milioni nella Pa).
FORMAZIONE PROFESSIONALE
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Giovedì
22/12/2016
31
Diffusione Testata
Mario Calabresi
327.329
———
ROMA. Cresce la ricchezza degli enti
di previdenza privati. Infatti secondo
la rilevazione della Covip nel 2015 le
attività totali detenute dalle Casse
professionali «ammontano, a valori di
mercato, a75,5 miliardi di euro, in
aumento di 3,6 miliardi rispetto al
2014 (con un incremento pari al 5%)
edi 9,8 miliardi rispetto al 2013
(+15%)». Cambia però la
composizione. Nel triennio
2013-2015 le risorse investite in titoli
di Stato sono aumentate da 12,9 a
14,2 miliardi e quelle in titoli di
capitale da 4,1 a8,2 miliardi. Al
contrario, l'investimento in immobili
si è, invece, ridotto da 17,6 a 6,7
miliardi di euro. Nelle Casse private
patrimoni solidi e meno immobili
PREVIDENZA Nelle Casse private
patrimoni solidi e meno immobili
ROMA. Cresce la ricchezza degli enti
di previdenza privati. Infatti secondo
la rilevazione della Covip nel 2015 le
attività totali detenute dalle Casse
professionali «ammontano, a valori di
mercato, a75,5 miliardi di euro, in
aumento di 3,6 miliardi rispetto al
2014 (con un incremento pari al 5%)
edi 9,8 miliardi rispetto al 2013
(+15%)». Cambia però la
composizione. Nel triennio
2013-2015 le risorse investite in titoli
di Stato sono aumentate da 12,9 a
14,2 miliardi e quelle in titoli di
capitale da 4,1 a8,2 miliardi. Al
contrario, l'investimento in immobili
si è, invece, ridotto da 17,6 a 6,7
miliardi di euro. eftlPROOUZIONE
RISERVATA Nelle Casse private pat
75mld imoni AUMENTO DI 3,6
MILIARDI II valore di mercato delle
attività detenute nel 2015 dalle Casse
previdenziali degli ordini
professionali è di 75,5 miliardi, 3,6
miliardi in più del 2014 solidi e meno
immobili ROMA. Cresce la ricchezza
degli enti di previdenza privati. Infatti
secondo la rilevazione della Covip nel
2015 le attività totali detenute dalle
Casse pro
TEMI PREVIDENZIALI
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Giovedì
22/12/2016
1
Diffusione Testata
Pierluigi Magnaschi
79.055
Le casse previdenziali dicono no alle pmi La Covip
segnala che molti enti stanno già erogando pensioni e
dunque optano per investimenti liquidi piuttosto che
per il sostegno all'economia reale Messia a pagina 6
———
COVIP: MOLTI ENTI PREVIDENZIALI EROGANO PENSIONI E DEVONO
PREFERIRE LA LIQUIDITÀ Le pmi non contino sulle Casse
// conferimento di immobili nei fondi ha
dato plusvalenze senza proventi effettivi
Prudenti soltanto Enasarco e Forense
DI ANNA MESSIA Sono state
più volte tirate per la giacca per
investire parte dei loro patrimoni
nelle pmi italiane e sostenere così
la ripresa dell'economia. Ma
nelle Casse previdenziali,
secondo Covip, non sembrano
esserci grandi risorse per
trasformarle in un pilastro del
sistema. Non tanto per la scarsità
degli asset in gestione, che sono
anzi ingenti e a fine 2015
ammontavano a 75,5 miliardi, in
aumento di 3,6 miliardi rispetto
all'anno precedente. Quanto
piuttosto perché, come sottolinea
la commissione guidata da Mario
Padula nella sua analisi
presentata ieri, alcune delle 20
casse previdenziali che operano
in Italia hanno già raggiunto la
fase di erogazione delle
prestazioni e hanno quindi
bisogno di rendere più liquidi i
propri investimenti. «Sugli spazi
di incremento delle risorse
destinate al sostegno finanziario
complessivamente a 3,8 miliardi
(dato nel quale ci sono anche 787
milioni delle quote di Banca
d'Italia). A prevalere sono invece
gli investimenti immobiliari, che
rappresentano circa un quarto del
totale degli attivi. E negli ultimi
anni c'è stata la migrazione tra
investimenti diretti vero i fondi
immobiliari. Operazioni che hanno
quasi sempre portato cospicue
plusvalenze per le Casse perché il
valore del conferimento nei
fondi è stato maggiore di quello
che gli immobili avevano a
bilancio. «Con benefici sui
risultati economici che non
rappresentano proventi monetali
effettivi», scrivono in Covip. A
eccezione di due Casse hanno
scelto la prudenza accantonando
a bilancio la plusvalenza.
Secondo quanto risulta a MFMilano Finanza si tratterebbe di
delle componenti meno liquide, Enasarco e della Cassa Forense,
per far fronte al pagamento
(riproduzione riservata)
alle imprese domestiche emerge
una possibile divergenza tra
Casse e forme pensionistiche
complementari dall'altro ( fondi
pensione e i pip, ndr)», si legge
nella relazione Covip, perché
«per alcune di esse si pone già
adesso il problema di rendere più
liquido il portafoglio, con il
conseguente disinvestimento
delle prestazioni». Oggi solo
una piccola parte del patrimonio
delle Casse, pari al 4,9%, è
investita in imprese italiane, pari
TEMI PREVIDENZIALI
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Roberto Napoletano
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Piano B, liquidità e proroga Bce di Isabella
Bufacchi Richiesta di aiuto del Monte,
decreto del Tesoro con le garanzie sulla
liquidità - per sforare la scadenza del 31
dicembre - e nuovo Piano industriale per la
ricapitalizzazione precauzionale da
chiudersi in 2-3 mesi con l'ok di Bce e DG
competition. Continua >• paginas
La questione bancaria IL CASO MONTEPASCHI Sostegno immediato al Monte L'anno prossimo scadono 12
miliardi di bond, il primo maxi-senior da 800 milioni in gennaio Piano industriale Rafforzato il ruolo dello
Stato nel capitale, in 2-3 mesi la nuova ristrutturazione
Mps, nuovo piano del Tesoro in tre mosse Liquidità con garanzia
statale, programma per la ricapitalizzazione «precauzionale»,
proroga Bce
Isabella Bufacchi ROMA *•
Continua da paginal \« Esce il
mercato, con le sue prassi, entra lo
Stato, con le sue regole Ue. Il
percorso dell'intervento pubblico
che porterà il Monte dei Paschi di
Siena a un rafforzamento
patrimoniale da 5 miliardi collegato
alla cessione (o svalutazione) dei
Npls è tracciato. Fallita la soluzione
di mercato, il Monte chiederà
formalmente un «sostegno
finanziario pubblico straordinario»,
appellandosi alla richiesta di questo
tipo prevista ail' articolo 59,
paragrafo 3 (e) della direttiva Brrd
sulla risoluzione e risanamento delle
banche. Mps chiederà al Tesoro la
ricapitalizzazione precauzionale,
prevista dalla Brrd articolo 32,
paragrafo (4, lettera d, punto iii). Il
Tesoro emanerà subito dopo un
decretocontenente,tralealtrecosedi
più ampio respiro, due interventi per
il Montepaschi.
Le misure previste RICHIESTA DEL MONTE | LA
LIQUIDITÀ II primo passo del sostegno finanziario pubblico
straordinario a favore di una banca in bonis e solvente, come
previsto dalla direttiva Brrd sul risanamento e risoluzione delle
banche, è quello della richiesta diaiutodapartedelh'stituto.Il
Montepaschi, fallita l'operazione di mercato, richiederà oggi
formalmente l'intervento dello Stato con ricapitalizzazione
precauzionale IldecretodelTesoro.che dovrebbe essere varato
oggi, prevede un primointervento immediatocon garanzie
pubbliche messe a disposizione su prestiti e bond del Monte, per
risolvere il problema di liquidità della banca, motivo perilquale la
Bce non ha potuto concedere la prorogaall'operazionedi mercato.
Risolto il problema della liquidità, la scadenza del31 dicembre
decade e l'intervento pubblico prende tempi più lunghi NUOVO
PIANO INDUSTRIALE • RICAPITALIZZAZIONE
L'intervento pubblico nel Montepaschi assegna un ruolo al
governoinquanto lo Stato diventa principale azionista della
banca.Si procederà dunquealla stesura di un nuovo piano
industriale, che potrebbe riproporreinparteototalmenteil piano
industriale presentato nell'operazione di mercato. La chiusura
degli sportelli, il management.itempiele modalità di smaltimento
delle sofferenze, tuttosarà rivisitato Ilsostegno pubblico come
previsto dalla Brrd avverrà con la ricapitalizzazione
precauzionale e quindi prevedere - come da regole Ueil burden
sharingcioè le partite spalmante anche su azionisti e sottoscrittori
di bond subordinati. Il nuovo piano industriale dovrà ottenere il
disco verde della Bce e della Dg competition, quest'ultima sulla
compatiblità con le norme sugli aiuti di stato NUOVO PIANO
INDUSTRIALE • RICAPITALIZZAZIONE L'intervento
pubblico nel Montepaschi assegna un ruolo al governoinquanto
I PASSAGGI INTERMEDI II Monte lo Stato diventa principale azionista della banca.Si procederà
dei Paschi dovrà ottenere l'ok della
dunquealla stesura di un nuovo piano industriale, che potrebbe
Banca centrale europea mentre il
riproporreinparteototalmenteil piano industriale presentato
governo riprenderà la trattativa con
nell'operazione di mercato. La chiusura degli sportelli, il
Bruxelles
management.itempiele modalità di smaltimento delle sofferenze,
tuttosarà rivisitato Ilsostegno pubblico come previsto dalla Brrd
avverrà con la ricapitalizzazione precauzionale e quindi
prevedere - come da regole Ueil burden sharingcioè le partite
spalmante anche su azionisti e sottoscrittori di bond subordinati.
Il nuovo piano industriale dovrà ottenere il disco verde della Bce
e della Dg competition, quest'ultima sulla compatiblità con le
norme sugli aiuti di stato
Il primo intervento autorizza
l'uso di garanzie su prestiti o
bond e ha effetto immediato
perché serve a risolvere
miliardi di bond del Monte, di
soluzione tempestiva del Mef
all'istante il problema della
liquidità evidenziato dalla Bce, cui 3,1 covered bond, 8,5 senior consente al Monte, risolto il
nodo che non aveva consentito unsecured bond e 370 milioni di problema pressante della
la concessione della proroga al subordinati: il primo maxi-senior liquidità, di sforare la scadenza
scade il 30 gennaio per 800 del 31 dicembre, entro la quale
20 gennaio per l'operazione di bond
milioni di euro. Questa
l'operazione di mercato avrebbe
mercato. Nel 2017 scadono 12
CONGIUNTURA
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Roberto Napoletano
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dovuto portare a casa l'aumento di
capitale da 5 miliardi (con
conversione volontaria dei prestiti
subordinati e sottoscrizione di
azioni sul mercato) e cessione dei
Npls con prestito-ponte in vista
della cartolarizzazione
programmata a inizio 2017. Il
secondo intervento per il Monte,
nel decreto del Tesoro, non
effettua l'aumento di capitale ma è
propedeutico alla finalizzazione
della ricapitalizzazione
precauzionale, in quanto allestisce
un fondo con potenza di fuoco fino
a 20 miliardi per questo tipo di
soccorso. Il percorso della
ricapitalizzazioneprecauzionale si
articola in più fasi. Il primo passo
è dato dalla stesura di un nuovo
piano industriale, un testo che
potrebbe ricalcare da vicino, o del
tutto, l'impostazione del piano
industriale presentato già al
———
le perdite spalmate tra azionisti e
sottoscrittori di obbligazioni
subordinate) sarà inevitabile
mentre è certo non scatterà il
bail-in con perdite inferte anche
ai sottoscrittori dei senior bond e
detentori di depositi oltre i
loomila euro. Il pericolo del bailin è stato scongiurato grazie a
trattative Roma-Bruxelles
iniziate in piena estate, quando
esplose il caso del Montepaschi
a seguito degli stress test. Come
prenderà forma il nuovo Piano
del Monte in vista dell'ingresso
dello Stato nel capitale? I
dettagli sono ancora in fase di
scrittura e da definirsi. Stando a
fonti bene informate, l'entità
dell'aumento di capitale
dovrebbe rimanere invariata,
attorno a 5 miliardi. Resta da
vedere quale sarà il prezzo della
conversione forzosa per i
detentori delle obbligazioni
subordinate della banca, tenuto
conto che l'Italia avrebbe già
mercato. Di certo, il nuovo piano incassato un'apertura da parte
dovrà tener conto di un
della Commissaria Vestager
cambiamento sostanziale di
governance in quanto l'azionista
principale della banca è ora lo
Dg Comp sulla possibilità di
Stato. L'obiettivo del nuovo
rimborsare i clienti retail della
piano industriale comunque resta banca e possessori di bond
sempre quello imposto dal
subordinati. Altro capitolo è
Meccanismo unico di vigilanza- quello delle sofferenze: non è
Bce di un rafforzamento
chiaro se l'azionista Stato
patrimoniale e un bilancio
deciderà di procedere con
ripulito dalle sofferenze, con
un'unica maxicartolarizzazione
cessione, cartolarizzazione o
svalutazione dei Npls. Questa
procedura ha tempi lunghi, che
ieri fonti bene informate
stimavano in due-tré mesi.
Entro questo arco di tempo il
Montepaschi dovrà ottenere il
disco verde della Bce sul
nuovo piano industriale mentre
il governo riaprirà le trattative
con Bruxelles e soprattutto con
la Dirczione Generale sulla
concorrenza, per convalidare la
compatibilita dell'intervento
pubblico con la normativa Ue
sugli aiuti di Stato. Proprio per
questo, il burden sharing (cioè
CONGIUNTURA
dei Npls da 27,6 miliardi di
valore lordo, utilizzando la
struttura già imbastita
dall'attuale piano. In
alternativa lecessioni delle
sofferenze potrebbero essere
suddivise in più tranches. Da
ultimo, il Monte potrebbe
decidere - forte dell'intervento
pubblico - di non svendere al
mercato il portafoglio dei Npls
e di gestire internamente o in
outsourcing il recupero del
credito. Il Nuovo Montepaschi,
che sarebbe dovuto nascere
con l'operazione di mercato,
rinvia solo di qualche mese
l'avvio a nuova vita. ^jf
@isa_bufacchi
isabella.bufacchi@ilsole24ore.
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RISERVATA
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Sempre meno liquidità, fondi
per quattro mesi II
paracadute necessario II
ruolo di Atlante e il nodo
delle sofferenze
Ora si capisce di più perché due
settimane fa la Bce è stata
rigidissima nel non concedere
neanche 20 giorni in più al
Montepaschi per portare avanti
l'aumento di capitale sul mercato:
la liquidità rischiava di
assottigliarsi tanto da mettere a
rischio la stessa «
sopravvivenza» di Mps. I numeri
lo dimostrano. Se solo il 14
dicembre la banca dichiarava che
— in uno scenario teorico di
forte stress — avrebbe avuto
liquidità per 11 mesi, in appena
due giorni la situazione è
ulteriormente peggiorata: ora c'è
liquidità sufficiente solo per
quattro mesi. Ma più in generale
la Vigilanza di Francoforte ormai
non credeva più all'operazione
così come impostata da Jp
Morgan e Mediobanca, e forse
anche questo ha contribuito ad
aggravare il quadro di Mps,
nonostante la rete in due soli
giorni sia riuscita a recuperare i
miliardo dalla conversione dei
bond in mano ai risparmia-
tori. I 5 miliardi di euro da
recuperare sul mercato entro
l'anno avrebbero dato respiro alla
banca guidata da Marco Morelli.
Ora invece bisognerà fare ricorso
al polmone finanziario del
Tesoro, non è ancora chiaro in
quale forma. Lo Stato avvierà
così la nazionalizzazione della
banca senese, oltre 80 anni dopo
la nascita dell'Iri di
nazionalizzandole—le vecchie
Comit, Credit e Banco di Roma.
A far tracollare l'operazione di
salvataggio è stata innanzitutto la
mancata adesione del fondo
sovrano del Qatar, Qia, di fatto
l'unico tra gli oltre duecento
investitori internazionali
individuati da Jp Morgan ad
avere mostrato una qualche
disponibilità a investire nel
Monte con circa i miliardo. Gli
arabi avrebbero dovuto essere
quell'investitore-perno (anchor
investor) di un nuovo azionariato
di Siena, con
CONGIUNTURA
accanto sempre il Tesoro ma nel
le vesti di azionista privato con il
4%, eredità dei precedenti aiuti di
Stato (i Tremonti e poi i Monti
Bond). In realtà gli arabi —
assistiti dalla banca Rothschild
— non erano mai usciti allo
scoperto, in attesa di capire che
cosa sarebbe successo con il
referendum del 4 dicembre. Le
dimissioni di Matteo Renzi
avrebbero però privato il Qatar di
un interlocutore privilegiato che
avrebbe potuto garantire loro
altre contropartite
in Italia. Così i qatarini si sono
sfilati, nonostante i tentativi in
extremis del riconfermato
ministro dell'Economia, Pier
Carlo Padoan. Ma anche la
partita della vendita dei 27,7
miliardi di crediti in sofferenza
(npi) è stata travagliata fin
dall'inizio. Era basata su un
prestito-ponte messo in piedi da
Jp Morgan molto complesso —
inizialmente di 6 miliardi, poi
ridotto a 4,7 miliardi — e che
fino all'ultimo è stato oggetto di
scontro fra gli americani e il
fondo Atlante, che avrebbe
dovuto investire 1,6 miliardi per
l'acquisto di una tranche di
crediti. Un braccio di ferro
risoltosi appena tre giorni fa, ad
operazione già ai supplementari.
Adesso la domanda è: con il
Tesoro azionista di maggioranza,
si procederà ancora nella
cartolarizzazione? La Quaestio
sgr di Alessandro Penati, che
gestisce Atlante, ieri sera ha fatto
sapere che — contrariamente a
quanto indicato in mattinata dalla
stessa Mps—è disposta ancora a
partecipare all'operazione, alle
condizioni che La banca stabilirà,
ma senza più il famigerato
prestitoponte, che nasceva solo
dall'esigenza di anticipare a Mps
i ricavati della vendita degli npi
ed era enormemente costoso. Con
in pancia i miliardi dello Stato, i
tempi di Siena potrebbero essere
diversi. © RIPRODUZIONE
RISERVATA
Padre dell'Iri
Alberto Beneduce
dopo la crisi del
'29, fece in modo
che le banche in
difficoltà
diventassero
patrimonio
dell'Iri, ente
pubblico nato nel
1933 che
Beneduce gestì
• Ieri il
Parlamento ha
approvato la
risoluzione che
consente al
governo di
stanziare 20
miliardi per le
banche in crisi e il
ministro
dell'Economia
Pier Carlo Padoan
ha assicurato che
gli impatti sui
risparmiatori
saranno
«minimizzati o
resi inesistenti». Il
titolo ha chiuso in
perdita del
12,08% a 16,3
euro
di Fabrizio Massaro
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Qn commento
La presenza
del Tesoro e
gli errori del
passato di
Mario Sensini
———
Probabilmente non sarebbe
stata una mossa decisiva
per il successo dell'aumento
di capitale. Ma la scelta
fatta soltanto pochi mesi fa
dal Tesoro di rinunciare a
crescere, anche se di poco,
nella compagine sociale del
Monte, ora che si profila in
modo sempre più nitido
un'operazione tutta a carico
dello Stato per salvare la
banca, fa quanto meno
riflettere. Era il primo
luglio, e sul Monte dei
Paschi già si addensavano
nuvole scurissime. Una
settimana prima la Brexit
aveva innescato una nuova
ondata di vendite sul titolo
della banca, che in Borsa
era sceso dai 54 euro del
giorno del referendum, a 38
euro. E mancava meno di
un mese ai temuti stress test
della Bce, che avrebbero
puntualmente confermato i
diffusi timori del mercato
sulla tenuta patrimoniale
dell'istituto. Quel giorno il
Tesoro preferì farsi pagare
in contanti, invece che in
azioni, gli interessi sui
Monti Bond concessi dal
governo nel 2013, con il
benestare della Ue, e già
rimborsati, n Monte pagò
45,9 milioni, il Tesoro evitò
di salire dal 4 al 7% del
capitale. La liquidità della
banca, ora ai minimi, ne
soffrì. E forse una presenza
più forte del Tesoro,
seppure sempre di
minoranza, avrebbe aiutato
a convincere gli investitori
ad un impegno che oggi si
rimpiange. ©
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CONGIUNTURA
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