Tandem Settembre 2011 - Sacro Cuore Castellanza

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Notiziario della Comunità Pastorale S. Giulio e S. Bernardo di Castellanza
NUMERO 48 - SETTEMBRE 2011
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Editoriale
Appuntamento a Milano dal 30 maggio al 3 giugno 2012
Don Rino
VII incontro mondiale delle famiglie
l’evento, collocandolo nell’orizzonte della fede:
attraverso le procedure dell’organismo ecclesiale opera la sollecitudine di Dio per il suo popolo. Propongo a tutti alcune considerazioni, che
sant’Ignazio di Antiochia (vescovo della Siria,
martirizzato a Roma nel 110) espresse in una
sua lettera indirizzata ai
cristiani della comunità di
Magnesia: “E ora ho una
raccomandazione da
farvi: procurate di compiere ogni azione nella
concordia di Dio, sotto
la guida del vescovo
che tiene il posto di
Dio… Nessuno giudichi
il prossimo con viste puramente umane, ma
amatevi sempre gli uni
gli altri in Gesù Cristo.
Non vi sia in voi alcun
motivo di divisione. Tenetevi uniti al vescovo e
a quelli che presiedono,
in modo da fornire a tutti un’immagine e una
prova della vita immortale nel cielo. Il Signore
Gesù, che è uno con il
Padre, non ha fatto nulla senza il Padre, né da
se stesso né per mezzo
degli apostoli. Così anche voi non fate nulla
senza il vescovo e i presbiteri… Siate sottomessi al vescovo ed anche
gli uni agli altri, come Gesù Cristo, in quanto uomo, fu sottomesso al Padre e gli apostoli a Cristo, al Padre e allo Spirito santo,
SOMMARIO
Eccoci all’inizio del sesto anno della nostra Comunità Pastorale. Subito ci assale tutta una frenetica serie di iniziative: festa dell’oratorio sacro Cuore; festa patronale di san Bernardo; festa dell’oratorio san Giuseppe; saluto a don Alessandro; pellegrinaggio al sacro Monte di Varese;
festa per gli anniversari di matrimonio in san
Giulio; messa con padre Alberto Colombo, che
nella chiesa di san Bernardo ringrazia il Signore
per i suoi 50 anni di professione religiosa e per i
suoi 40 anni di ordinazione presbiterale; sante
Quarantore, avvio dei vari cammini catechistici… Non dobbiamo, però, acconsentire che tutti questi impegni “castellanzesi”, ci fagocitino a
tal punto da indurci a una pastorale “campanilistica”, che ci veda ripiegati su noi stessi. Quando, recitando il Credo, proclamiamo: “Credo la
Chiesa una, santa, cattolica e apostolica”, dobbiamo sentirci spronati ad essere una comunità
cristiana, che vive il suo stare in questo territorio particolare con uno sguardo capace di andare oltre, con un respiro universalistico.
Perciò all’inizio del nuovo anno pastorale preferisco guidare l’attenzione della nostra Comunità oltre se stessa, per invitarla a rendersi partecipe della proposta pastorale, che il papa ha
indicato per tutta la Chiesa Cattolica: il VII
incontro mondiale delle famiglie, che si terrà a Milano dal 30 maggio al 3 giugno 2012 e
vedrà la partecipazione del papa. Con il vivo
desiderio di aderire a questa proposta pastorale
del papa, abbiamo scelto di caratterizzare il nuovo anno pastorale della nostra comunità come
un cammino verso l’incontro mondiale delle famiglie, perciò ci proporremo di vivere tutte le
molteplici iniziative “A ritmo di famiglia” (è
questo, infatti, lo slogan dell’anno pastorale). Le
feste di settembre, pertanto, saranno occasione
per introdurre la nostra Comunità nel cammino
verso l’incontro mondiale delle famiglie.
Un’altra coordinata che la nostra Comunità Pastorale deve sempre avere a cuore è la vita della nostra Diocesi ambrosiana. Il mese di settembre sarà un momento storico per la nostra
chiesa di Milano: la sera dell’8 settembre in
Duomo si terrà la celebrazione di congedo del
cardinal Tettamanzi; a mezzogiorno del 9 settembre, attraverso un procuratore, il cardinal
Scola prenderà possesso della Diocesi, divenendo di fatto nostro arcivescovo e nel pomeriggio
del 25 settembre, a Milano, si terrà la solenne
celebrazione di inizio del ministero del nostro
nuovo pastore. Nei giorni successivi il cardinal
Scola incontrerà le varie realtà civili ed ecclesiali della diocesi. Invito tutti a vivere nella preghiera questo passaggio. Invito tutti a vivere
perché ci sia unione perfetta in carne e spirito”.
La nostra diocesi di Milano, inoltre, la prossima
terza domenica di ottobre eleggerà i nuovi consigli pastorali delle parrocchie e delle comunità
pastorali. In queste settimane, quindi, anche noi
dovremo mettere in atto
tutto quanto è previsto per
affrontare tale adempimento. Perché si possano avere persone disposte
a candidarsi per un ruolo,
che non offrirà loro vantaggi particolari, ma anzi
comporterà un umile e faticoso servizio, è indispensabile che si possegga una
mentalità ecclesiale, che
dia un peso forte al senso
di comunione e di
corresponsabilità. Tuttavia
non si può ritenere che basti avere questa consapevolezza ecclesiale: infatti,
il passaggio dalla consapevolezza alla decisione di
mettersi effettivamente in
gioco non è automatico e
immediato. Solo se la consapevolezza ecclesiale
sarà radicata in un contesto intenso di vita spirituale, si troverà la spinta per
proporsi. Queste settimane, pertanto, non limitiamoci a “organizzare” tecnicamente le elezioni, favoriamo anche la vitalità spirituale, sfruttando i
momenti speciali di spiritualità, che il nostro calendario ci proporrà. Buon cammino a tutti.
SOMMARIO
pag. 1 pag. 2 pag. 3 pag. 4 pag. 5 pag. 6 pag. 7 pag. 8 -
L’editoriale del Parroco
Il saluto di don Alessandro - 2 importanti “comunicazioni”
Castellanzesi a Madrid - Pellegrinaggio al Sacromonte di Varese
Il 25 settembre l'ingresso del cardinale Scola - Grazie Dionigi
Itinerario Fidanzati - Preparazione Battesimi - Orari Catechesi
30a Fiaccola OLV - Elezioni Consiglio Pastorale - Feste OSC-OSG
Anno Pastorale 2011/2012... verso Milano 2012 - Cineforum
Calendario Settembre 2011
Orario per le SS. Messe Festive:
Vigiliari: S. Bernardo 18.00 - S. Giulio 18.30
San Bernardo: 8.30 - 10.30 - 18.00 - San Giulio: 8.00 - 10.00 - 18.30
Sacra Famiglia: 9.30 - Clinica Mater Domini: 9.00
Per suggerimenti, commenti e proposte: [email protected]
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Settembre 2011 - Pagina 2
Fiaccolina dell'oratorio
S.Giuseppe
IL SALUTO DI11° DON
ALESSANDRO
…"sono già passati tre anni!": questo è quello
che la maggior parte della gente di Castellanza
mi ha ripetuto in questo periodo. Si, effettivamente il tempo è passato veloce, anche perché 3 anni di parrocchia sono un tempo molto
breve per la nomina
di un prete.
Questi sono stati i
miei primi anni di ministero sacerdotale
durante i quali ho vissuto la fortuna e la
fatica di cominciare
in un momento storico di Chiesa che
vede grandi cambiamenti… e guardando
Castellanza lo si vede
bene!
Una delle svolte principali che la Chiesa
sta attraversando è la
decisa mancanza di
vocazioni sacerdotali
e religiose, alle quali
-soprattutto in terre
fertili come le nostre
ambrosiane- eravamo un po' troppo abituati.
Ciò comporta il sentirsi un po' più tutti chiamati
da Dio e dalla Chiesa alla missione di fare amare
Gesù, dovendo passare da scelte pastorali di
tradizione (quello che si è sempre fatto va assolutamente tenuto), clericali (delle cose che
riguardano Dio se ne devono occupare quelli
che lo fanno come "lavoro") e organizzative
(l'importante è "tirare gente" nei nostri luoghi),
ad una pastorale parrocchiale e oratoriana profondamente rinnovata.
Potremmo adagiarci sui bei ricordi passati, lamentarci della realtà presente, nasconderci dalle
sfide future, ma un
rinnovamento della
pastorale è quello
che ci chiedono chiaramente Dio e la
Chiesa, che ci piaccia oppure no… ed
è quello che a noi sacerdoti chiede il nostro Vescovo.
Questi anni sono stati segnati da tanti bei
doni che Dio e la
gente mi hanno fatto, ma anche dalla
fatica di "far passare" questo rinnovamento pastorale. E la
fatica non è tanto nel
cambiare le cose, ma
nel cambiare noi
stessi perché questa
pastorale rinnovata sarà possibile solo se prima ci "rinnoviamo" noi: la Chiesa è fatta di persone, non di iniziative. Quello che posso dire è
che, sicuramente, c'è in me la certezza di avere contribuito come ho potuto a raggiungere
mete che ormai si sono rese necessarie.
Auguro a tutta la gente di Castellanza che sinceramente desidera cercare Dio di continuare
DUE IMPORTANTI “COMUNICAZIONI”
PER LA NOSTRA COMUNITA’ PASTORALE
a farlo, affrontando con vera fede anche le sfide
presenti che come ogni cambiamento fanno
vacillare un po' le nostre certezze che credevamo assodate.
Un saluto particolare a tutti i bambini, ragazzi
e giovani incontrati: anche per loro l'invito è
quello di contribuire a fare dei nostri oratori
sempre di più dei luoghi in cui, chi vuole, può
davvero trovare Dio e fare un'esperienza vera
di Chiesa.
Devo dire che una delle cose che mi dispiacciono di più nel lasciare Castellanza è non poter più condividere tante cose coi preti che ho
trovato. Anche noi, talvolta, ci siamo dovuti
capire vicendevolmente ed accettarci per quello che siamo, ma le nostre differenze non sono
rimaste un'ostacolo, al contrario. Ringrazio
quindi don Rino, don Luigi, don Gianpiero e don
Giancarlo per questi anni insieme.
Quando 3 anni fa celebrai per la prima volta la
S.Messa qui a Castellanza, chiesi una cosa sola:
quella di essere accompagnato dalla preghiera
dei miei parrocchiani, che è il gesto di più grande
carità e fede che si possa avere nei confronti
di un sacerdote.: ringrazio tutti quelli che hanno preso seriamente la mia richiesta.
A me in particolare, e a tutti i Castellanzesi
ripeto la frase che ho scelto come "motto" della mia ordinazione sacerdotale: "vieni e seguimi". Questo è quello che ci chiede Dio; che si
faccia questo è l'unica cosa che conta in tutti i
nostri progetti di vita e anche pastorali.
Buon cammino e sempre un ricordo nella preghiera.
Don Alessandro.
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Settembre 2011 - Pagina 3
GIORNATA MONDIALE DELLA GIOVENTÙ 2011
CASTELLANZESI
Magliette gialle, cappelli dai colori vivaci e bandiere svolazzanti: questo lo scenario apparso
davanti ai nostri occhi all'ingresso a Cuatros
Vientos, l'aeroporto di Madrid che sabato 20 e
domenica 21 agosto ha ospitato la veglia e la
Messa con il Santo Padre, in occasione della
Giornata Mondiale della Gioventù.
E sì che pensavamo di essere preparati: i primi
presentimenti li avevamo avuti sull'autostrada
che ci aveva portati dalla Costa Brava (dove
abbiamo trascorso una settimana in buen retiro,
al mare) a Madrid. Decine e decine di pullman
facevano a gara con il nostro pulmino e la nostra macchina, e per noi era un diverti-mento
contarli: italiani, italiani, francesi, spagnoli, polacchi, e poi ancora italiani. La Via Crucis del
venerdì sera, a cui, da bravi Castellanzesi, siamo arrivati in ritardo, ci aveva visti immersi in
una folla allegra e nume-rosa, e vittime dell'assalto di due allegre signore madrilene, fan
sfegatate del bel suono della lingua italiana.
Anche le colonne di pellegrini che dalla metropolitana andavano a Cuatros Vientos, cantando e correndo sotto le docce che scrosciavano
dalle finestre dei palazzi, ci avevano dato qualche indizio. Ma i primi passi a Cuatros Vientos
hanno lasciato tutti a bocca aperta: la moltitudine lì raccolta era inimmaginabile, le sensazioni indescrivibili. Le tende per l'adorazione
eucaristica, le strutture per l'accoglienza, i camion dei pompie-ri che rinfrescavano le folle
schiamazzanti, i temuti bagni chimici,
ma soprattutto la spianata, organizzata in numerosi settori, brulicavano di
persone, di voci, di canti.
Un milione e mezzo di giovani, forse
anche di più, che all'arrivo di Benedetto XVI si sono riuniti nel grido
"¡Esta es la juventud del Papa!", e nel
A
MADRID
cantare l'inno di questa GMG, "Firmes en la fe", saldi
nella fede. Una folla silenziosa e partecipe raccolta in
veglia, contro cui si sono accanite le nuvole che già dal
tardo pome-riggio avevano oscurato il cielo sopra l'aeroporto. Nemmeno il vento e la pioggia sono però riusciti a di-sperdere i giovani, rimasti fermi ai propri posti
con una determinazione capace di accendere il sorriso
del Santo Padre.
Ha detto il Papa: "Se rimarrete nell'amore di Cristo,
radicati nella fede, incontrerete, anche in mezzo a contrarietà e sofferenze, la fonte della gioia e dell'allegria".
Questa stessa gioia e questa stessa allegria hanno spinto
noi giovani di Cuatros Vientos a sfidare con inni e canti il
maltempo, prima del silenzio che ha ac-compagnato l'adorazione eucaristica notturna.
La domenica, un tiepido sole ha svegliato Cuatros Vientos,
e ha visto la partecipazione attenta di tutti alla celebrazione della Messa, durante la quale il Papa ci ha invitati a
cogliere il dono della fede e a seguire Cri-sto camminando in comunione con la Chiesa, con i fratelli. A noi giovani il Santo Padre ha affidato una mis-sione, "lo straordinario compito di essere discepoli e missionari di Cristo in
altre terre e paesi dove vi è una moltitudine di giovani
che aspirano a cose più grandi e, scorgendo nei propri
cuori la possibilità di valori più autentici, non si lasciano
sedurre dalle false promesse di uno stile di vita senza
Dio". La gioia e l'entusiasmo suscitati dalle parole di
Benedetto XVI si sono riversati per le vie della capitale
spagnola, che nei giorni se-guenti si sono popolate di una
moltitudine esultante, che le ha animate con danze e canti.
Forti della consapevolezza che Cristo è presente e vivo
in mezzo a noi, e che grazie a Lui la nostra vita è radicata in Dio e salda nella fede, siamo ripartiti da Madrid, per annunciare quello che abbiamo udito e visto. A
tutti estendiamo l'invito che il Papa ha rivolto a noi: "Rispondete con gioia alla chiamata del Signore, se-guiteLo
e rimanete sempre uniti a Lui: porterete molto frutto!".
ERRATA-CORRIGE
Nello scorso numero abbiamo omesso un
nominativo nella anagrafe dei battesimi
della parrocchia S.Giulio:
Cicchetti Melissa di Daniele e Bua Floriana
Settembre 2011 - Pagina 4
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Il 25 settembre l'ingresso del cardinale Scola
L'Arcivescovo eletto prenderà possesso della Diocesi venerdì
9 settembre: incontrerà i mondi della "fragilità" (27 settembre),
della cultura (29 settembre), dell'economia e del lavoro (4 ottobre) e della politica (6 ottobre); tra il 12 ottobre e l'8 novembre visiterà le Zone pastorali.
La Chiesa ambrosiana ha salutato ufficialmente il cardinale Dionigi Tettamanzi, attualmente Amministratore apostolico, in occasione del
Pontificale dell'8 settembre in Duomo: la
riconoscenza concreta nei suoi confronti sarà espressa
attraverso una raccolta straordinaria a
favore del Fondo
Dalla cattedra di San Marco a quella di Sant'Ambrogio
Il cardinale Angelo Scola è nato a Malgrate (Lecco) il 7 novembre 1941, da Carlo (1903-1996) camionista e da Regina
Colombo (1901-1992) casalinga. È il minore di due figli (il
fratello Pietro è morto nel 1983). È prete dal 1970, vescovo
dal 1991 e cardinale dal 2003. L'intensa attività accademica è
culminata nella nomina a rettore della Pontificia Università
Lateranense. Fa parte di numerosi dicasteri vaticani
COME CONTRIBUIRE
È possibile fare la propria donazione al Fondo Famiglia Lavoro
attraverso:
- conto corrente bancario Agenzia 1 di Milano del Credito Artigiano - Iban IT 03Z0351201602000000002405, intestato a:
Arcidiocesi di Milano - Causale: Grazie Dionigi
- conto corrente postale numero 312272, intestato a:
Arcidiocesi di Milano - Causale: Grazie Dionigi
1° turno Vacanza Oratori
a Les Menuires - Savoia
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Settembre 2011- Pagina 5
Catechesi 2011-12
Comunità Pastorale Santi Giulio e Bernardo – Castellanza
itinerario di fede in preparazione
al sacramento del matrimonio
inizierà il 12 ottobre, occorre iscriversi dal parroco Don RIno entro il 9 ottobre previo appuntamento concordato telefonicamente (0331
500134).
All’incontro di iscrizione devono presentarsi entrambi i fidanzati.
L’itinerario seguirà questo calendario:
12 ottobre, 9 novembre, 14 dicembre,
11 gennaio, 1 febbraio, 7 marzo, 18 marzo
(ritiro-pellegrinaggio), 11 aprile, 2 maggio
CELEBRAZIONE
DEI BATTESIMI
presentazione / accoglienza:
san Giulio 15 ottobre ore 18.30
san Bernardo 16 ottobre ore 10.30
battesimo 6 novembre:
san Bernardo ore 15; san Giulio ore 16
Vacanza Oratori - Adolescenti
San Marino in Riparota
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Settembre 2011 - Pagina 6
LA META
SCELTA È IL
SANTUARIO
DI LORETO.
Martedì 20
Settembre
ci sarà un
momento
di preghiera
in chiesa
san Giulio.
30a Fiaccola Votiva
OLV
Mercoledì 21
nel pomeriggio,
partenza per
Loreto.
La messa di accensione sarà celebrata Giovedì 22 alle ore 9:00
per poi raggiungere Riccione in serata.
La seconda tappa sarà da Riccione a Castelfranco Emilia, da
cui partirà la terza tappa verso Castelleone. Domenica 25 arrivo
a Castellanza per la messa delle 18:30 facendo tappa a
Canegrate verso le ore 16:00, da quì si uniranno alla corsa le
più piccoline.
ALLA MESSA E AL BUFFET DI DOMENICA 25
SONO INVITATE SOPRATTUTTO LE EX
FIACCOLISTE DAL 1982.
Comunità Pastorale
Santi Giulio e Bernardo
ELEZIONI
CONSIGLIO PASTORALE
Il prossimo 16/10 saremo chiamati ad eleggere il Consiglio Pastorale
della Comunità Pastorale dei Santi Giulio e Bernardo.
Per poter predisporre la lista dei candidati eleggibili, occorre far pervenire ai membri della Commissione Elettorale o alla Segreteria parrocchiale, entro il 30/09/2011, la propria candidatura corredata da fototessera.
Per candidarsi occorre:
- avere la maggiore età
- essere residente o operante in Parrocchia
La Commissione Elettorale
Castellanza, 2 settembre 2011
Membri della Commissione Elettorale
PARROCCHIA SAN GIULIO
Stefano Barella
Laura Landoni
Ilaria Londi
Lorenzo Morgante
Daniela Raimondi
PARROCCHIA SAN BERNARDO
Cristina Borroni
Angelo Caldiroli
Irene Caldiroli
Carlo Colombo
Ivana Marconato
Mariangela Meraviglia
Ilaria Testa
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Settembre 2011- Pagina 7
Dopo i primi tre appuntamenti introduttivi, organizzati in occasione delle
feste dell’Oratorio Sacro Cuore, della Parrocchia San Bernardo e Oratorio
San Giuseppe, il cammino del nuovo Anno Pastorale che ci accompagnerà all’Incontro Mondiale delle Famiglie con Papa Benedetto XVI a
Milano prosegue con questi appuntamenti:
LA FAMIGLIA:
Anno Pastorale
2011-2012
IL LAVORO E LA FESTA
Il tema mette in rapporto
la coppia di uomo e donna
con i suoi stili di vita:
il modo di vivere le relazioni (la famiglia),
di abitare il mondo (il lavoro)
e di umanizzare il tempo (la festa).
(da Catechesi preparatorie
per il VII Incontro Mondiale delle Famiglie)
Domenica 13 novembre 2011
RITIRO DECANALE
Istituto Maria Ausiliatrice - Castellanza
Domenica 27 novembre 2011
INCONTRO DI CATECHESI PER GLI ADULTI
oratorio Sacro Cuore
ore 12.30 pranzo in condivisione (per chi lo desidera)
ore 15.00 inizio incontro.
Sarà garantito il servizio baby sitter e animazione.
Domenica 18 dicembre 2011
INCONTRO DI CATECHESI PER GLI ADULTI
oratorio San Giuseppe
ore 12.30 pranzo in condivisione (per chi lo desidera)
ore 15.00 inizio incontro.
Sarà garantito il servizio baby sitter e animazione.
Domenica 29 gennaio 2012
FESTA DELLA FAMIGLIA
ore 10.00 S. Messa in San Giulio
ore 12.30 pranzo in oratorio Sacro Cuore
e pomeriggio di festa.
Domenica 11 marzo 2012
INCONTRO DI CATECHESI PER GLI ADULTI
oratorio San Giuseppe
ore 12.30 pranzo in condivisione (per chi lo desidera)
ore 15.00 inizio incontro.
Sarà garantito il servizio baby sitter e animazione.
Sabato 24 e domenica 25 marzo 2012
DUE GIORNI FAMIGLIE CON TEMA:
“La famiglia: il lavoro e la festa”
Domenica 29 aprile 2012
INCONTRO DI CATECHESI PER GLI ADULTI
oratorio Sacro Cuore
ore 12.30 pranzo in condivisione (per chi lo desidera)
ore 15.00 inizio incontro.
Sarà garantito il servizio baby sitter e animazione.
Domenica 27 maggio 2012
INCONTRO DI CATECHESI PER GLI ADULTI
oratorio San Giuseppe
ore 12.30 pranzo in condivisione (per chi lo desidera)
ore 15.00 inizio incontro.
Sarà garantito il servizio baby sitter e animazione.
Durante l’anno saranno effettuati inoltre
TRE INCONTRI A LIVELLO DECANALE
sempre legati al tema:
“La famiglia: il lavoro e la festa”.
Le date precise saranno comunicate in seguito.
Tali incontri saranno parte integrante del
percorso svolto a livello di comunità pastorale
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Settembre 2011- Pagina 8
la ricetta
del mese
Pesto
SETTEMBRE 2011
S. Giulio
S. Bernardo
INGREDIENTI
PER 4 PERSONE
50 g di foglie di
basilico, 1 piccolo
spicchio d'aglio, 1
pizzico di sale
grosso, 1 cucchiaio colmo di pinoli,
15 g di Pecorino
tipo Fiore Sardo,
15 g di Parmigiano Reggiano, 4
cucchiai di olio extravergine di oliva
PREPARAZIONE
Lavare le foglie di
basilico in acqua
fredda e porle ad
asciugare su uno
strofinaccio. Pulirle rimuovendo il
gambo e la nervatura centrale.
Spellare l'aglio e
grattugiare il Pecorino ed il Parmigiano.
Mettere nel mortaio le foglie di
basilico, l'aglio, il
sale grosso ed i
pinoli. Cominciare a pestare
ruotando il pestello in modo da
stracciare le foglioline rompendole contro i bordi del mortaio.
Quando il basilico
si sarà frantumato
in piccole scaglie,
aggiungere i formaggi e ricominciare a pestare
fino ad ottenere
un impasto omogeneo.
A questo punto
aggiungere l’olio
di oliva e lavorare
ancora l’impasto
fino ad ottenere
una crema densa.
Con il frullatore
invece mettere nel
mixer tutti gli ingredienti insieme e frullare lentamente, in modo
da non surriscaldare il pesto.
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Notiziario della Comunità Pastorale S. Giulio e S. Bernardo di Castellanza
Numero 48 - Realizzato in proprio - Settembre 2011
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