Documento Unico di Valutazione dei Rischi di Interferenza

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Documento Unico di Valutazione dei Rischi di Interferenza
EquIUHa SwvM 5pA
Equitalia
Sede di
via B. Croce, 124 - Roma
SISTEMA DI PREVENZIONE PROTEZIONE E SICUREZZA
D.Lgs8l/08es.m.i.
DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE
DEI RISCHI INTERFERENTI
SPP.DUVRI.Ol.RM
Data: 12/10/2011
Rev. O
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DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE
DEI RISCHI INTERFERENTI
(ari. 26 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i.)
EQUITALIA SERVIZI SFA
Sede di Roma
Via Benedetto Croce, 124
11 Dirigente Delegato per la Sicurezza
Ing. Francesco Milo
Redatto a cura della QMS trl di Roma - Società con Stilema di Geitìom Integrato per la Qualità, l'Ambiente, la Salute e Sicurezza, certificalo da
CERTIQUALln trl, accreditalo SIKCERT. in conformità alle norme UNI EN ISO 9001:2008, UNI EN ISO 14001:2004 e OHSAS 19001:2007
IVittaHi Stivili SpA
SISTEMA DI PREVENZIONE PROTEZIONE E SICUREZZA
D.Lgs81/08es.m.L
Equitalia
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DEI RISCHI INTERFERENTI
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INDICE
1.0
PREMESSA
3
2.0
CAMPO DI APPLICAZIONE
3
3.0
PRINCIPALI NORMATIVE DI RIFERIMENTO E DEFINIZIONI
3
3.1 Principali nonnative di riferimento in materia di sicurezza
,
3
3.2 Principali normative di riferimento in materia di appalti pubblici e privati
4
3.3 Definizioni
4
4.0
ORGANIZZAZIONE
5
4.2 Descrizione del ciclo produttivo
5
4.2 Descrizione delle attività oggetto di appalto
6
4.2.1
Misure di coordinamento generali
6
4.2.2
Misure di riconoscimento del personale addetto alle lavorazioni
6
4.3 Turni e ormi di lavoro
6
5.0
STRUTTURA ORGANIZZATIVA PER LA PREVENZIONE PROTEZIONE E SICUREZZA
7
6.0
CRITERI DI APPLICAZIONE DELL'Art. 26 DEL D.Lgs 81/08
8
6.2. Informativa sui rischi specifici e misure di emergenza
8
6.2. Cooperazione tra datori di lavoro e lavoratori autonomi e coordinamento degli interventi di prevenzione e
protezione
9
6.3. Integrazioni al DUVRI in corso d'opera
9
6.4. Criteri per l'elaborazione del DUVRI
9
7.0
IDENTIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ' COINVOLTE NEL DVRI
14
8.0
INFORMATIVA SUI RISCHI PRESENTI ALL'INTERNO DELLA EQUITALIA SERVIZI S.p.A
15
9.0
VALUTAZIONE DEI RISCHI DI INTERFERENZA
17
9.2 Pianificazione delle attività e identificazione delle fasi concomitanti
18
9.2 Matrice dei rischi di interferenza a monte dell'applicazione delle misure di prevenzione e protezione
20
9.3 Definizione delle misure di prevenzione e protezione per le lavorazioni interferenti
22
9.4 Matrice dei rischi di interferenza a valle dell'applicazione delle misure di prevenzione e protezione
24
10.0
INDIVIDUAZIONE DEI COSTI PER LA SICUREZZA
26
11.0
AGGIORNAMENTO E REVISIONE
29
Redatto a cura Mia QMS al (II Roma - Società con Sistema di Gestione Integralo per la Quanti, l'Ambiente, la Salute e Sicurezza, certificalo da
CERTlQUALUTtrl, accreditalo SIKCEKT, IH conformila alle norme UNÌ ENISO 9001:2008. UNI EN ISO 14001:2004 e OHSAS 18001:2007
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1.0PREMESSA
II presente documento è stato redatto in conformità e in accordo alle prescrizioni di cui
all'articolo 26 e all'allegato XV al punto 4) del D.Lgs 81/08.
In linea con il quanto previsto dal sopra richiamato disposto legislativo, il presente
documento contiene l'informativa sui rischi presenti all'interno dei luoghi di lavoro nonché la
valutazione dei rischi interferenti tra le attività svolte dai dipendenti della società Equitalia Servizi
S.p.A. all'interno dei locali di lavoro siti in Via Benedetto Croce, 124 - Roma e le attività che
dovranno essere effettuate da Ditte specializzate allo scopo identificate e contrattualizzate a cura
della stessa Equitalia Servizi S.p.A. in veste di Committente.
Il presente documento contiene altresì una valutazione dei costi relativi alla sicurezza del
lavoro (art 26 e allegato XV punto 4) del D.Lgs 81/08) e dovrà essere allegato ai contratti di appalto
o di somministrazione di lavoro, al momento della sottoscrizione.
2.0CAMPO DI APPLICAZIONE
II presente documento si applica ai luoghi e locali di lavoro afferenti la sede di Equitalia
Servizi S.p.A. sita in via Benedetto Croce 122-124 di Roma e alle attività di servizi e di manutenzione
come in dettaglio identificate e specificate al successivo paragrafo 7.0,
I rìschi interferenti devono intendersi quelli derivanti dalle fasi di lavoro che, a causa della
loro sovrapposizione ed interferenza, possono creare pericolo per la salute e la sicurezza dei
lavoratori dipendenti di Equitalia Servizi S.p.A. ovvero dipendenti della/e impresa/e esecutrice/i.
Restano esclusi dal presente documento i rischi specifici propri dell'attività di ciascuna
impresa esecutrice, per i quali restano vigenti e cogenti gli obblighi e responsabilità previsti in
materia a carico di ciascun datore di lavoro al cui rispetto si rimanda puntualmente, riservandosi
comunque il diritto di verificarne e controllarne in qualsiasi momento l'applicazione.
3.0PRINCIPALI NORMATIVE DI RIFERIMENTO E DEFINIZIONI
3.1 Principali normative di riferimento in materia di sicurezza
</ D.Lgs 81/2008 e s.m.i.
• D.Lgs 276/2003 e D.Lgs 251/04 (legge Biagi)
S Legge 248/2006 (legge Bersani)
v" Legge 296/2006 (legge finanziaria)
V Legge 123/2007 (legge delega al Governo) le partì in vigore
S tutte le leggi e norme richiamate nelle suddette e nel testo del presente documento.
Redatto a euro Mia QMS irl M Roma • Società con Sistema di Gestione Integrato per la Qualità, I "Ambiente, la Salale e Sicurezza, certificato da
CERTIQUAUn irl, accreditalo S1NCERT, in conformità alle «arme UNI EH ISO 9001:2008. UNI EN ISO 14001:2004 e OHSAS 18001:2007
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DigsSl/OSes-nu.
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3.2 Principali normative di riferimento in materia di appalti pubblici e privati
S Codice ernie articoli 1559 -1655 -1656 e seguenti;
S D.Lgs 163/2006 e s.m.i. (Codice degli appalti pubblici di lavori, forniture e servizi)
S DPR 207/2010 "Regolamento di esecuzione e di attuazione del D.lgs. 163/2006"
3.3 Definizioni
•
Contratto di Somministrazione - Codice Civile articolo 1559
La somministrazione è il contratto con il quale una parte si obbliga, verso
corrispettivo di un prezzo, a eseguire, a favore dell'altra, prestazioni periodiche o
continuative di cose.
•
Contratto di Appalto - Codice civile articolo 1655
L'appalto è il contratto col quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi
necessari e con gestione a proprio rischio, il compimento di un'opera o di un
servizio, verso un corrispettivo in denaro.
•
Contratto di Subappalto - Codice civile articolo 1656
L'appaltatore non può dare in subappalto l'esecuzione dell'opera o del servizio, se
non è stato autorizzato dal committente.
•
Datore di lavoro - D.Lgs 81/08 articolo 2
II soggetto titolare del rapporto di lavoro con il lavoratore o, comunque, il soggetto
che ha la responsabilità dell'impresa in quanto titolare dei poteri decisionali e di
spesa. Nelle pubbliche amministrazioni per datore di lavoro si intende il dirìgente
al quale spettano i poteri di gestione, ovvero i funzionati nei soli casi in cui sia
preposto ad un ufficio avente autonomia gestionale.
•
Lavoratore autonomo - Codice Civile articolo 2222
Persona che si obbliga a compiere verso un corrispettivo un'opera un opera o un
servizio, con lavoro prettamente proprio e senza vincolo di subordinazione nel
confronti del committente.
•
Interferenze:
circostanze o condizioni in cui si verifica un contatto che genera "rischio
professionale" tra il personale del Datore di Lavoro, Committente e
dell'Affidatario, ovvero tra il personale delle imprese operatrici diverse ovvero che
sui trovano ad operare a qualsiasi titolo, presso la stessa sede di lavoro.
•
Rischi interferenti:
sono quei rischi che si manifestano in quei luoghi di lavoro in cui vengono svolte
attività lavorative dal Datore di Lavoro Committente con i rischi derivanti dalle
Redatto a cura Mia QfilS irl M Roma - Società con Sistema di Gestione Integrato per la Qualità, l'Ambiente, la Salme e Sicuretia, certificato da
CEKTIQUAUnsrl, accreditato SIKCERT, hi conformità alle norme UNI EN ISO 9001:2008. UNI ENISO 14001:2004 e OHSÀS 16001:2007
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attività effettuate mediante contratti di appalto, di somministrazione lavoro ad
imprese esecutrici
4.0ORGANIZZAZIONE
L'organizzazione della Equitalia Servizi SpA è così identificata:
• Azienda:
• Sede principale:
• Rappresentante Legale:
Equitalia Servizi SpA
Via Benedetto Croce, 124 - Roma
Presidente del CdA
Per tutti gli altri dati ed informazioni specifiche inerenti l'azienda, si rimanda in dettaglio al
DVR aziendale in revisione aggiornata, redatto in conformità al dettato di cui agli articoli 28 e 29 del
D.Lgs. 81/08, di cui il presente DUVRI costituisce parte integrante.
4.1 Descrizione del ciclo produttivo
Equitalia Servizi S.p.A. provvede alla formazione con mezzi e procedure automatizzati di
documenti relativi alla riscossione delle entrate affidate ai Concessionari.
I dati sono elaborati su supporti magnetici e cartacei con successivo inoltro agli enti di
competenza.
Le attività di Equitalia Servizi S.p.A. sono tipicamente riconducibili ad attività di ufficio
ovvero con utilizzo prevalente di PC e materiale cartaceo. Inoltre, al piano terra della sede cui il
presente documento si riferisce è presente un Centro Elaborazione Dati (CED) in cui viene effettuata
anche la stampa dei documenti in argomento.
In generale gli aspetti e peculiarità principali delle fasi lavorative svolte nella sede,
significative ai fini della sicurezza sul lavoro, con le relative attrezzature, sono di seguito descritte:
•
per svolgere la propria attività, Equitalia Servizi S.p.A. utilizza un significativo
quantitativo di materiale cartaceo, (che negli anni si è andato comunque
riducendo), destinato prevalentemente alla stampa;
•
il materiale è depositato in magazzini soggetti per questo a controllo dei VV.F; in
questa fase il materiale proveniente dai fornitori è movimentato mediante
attrezzature meccaniche (transpallets elettrici e manuali, carrelli elettrici a forca),
riducendo al minimo il rischio legato alla movimentazione manuale dei carichi;
•
considerevole è invece l'attività che si svolge ai videoterminali per l'elaborazione
dei dati, per cui il rischio conseguente è quello prevalente;
•
i dati elaborati nei centri territoriali sono inviati alla sede di Roma per la stampa;
•
qui vengono salvati su supporti magnetici (cartucce), depositati nella nastroteca
presente al piano interrato.
Redatto a cura della QMS srliH Roma-Società con Siatmatll Gestione Integrato per la Qualità, l'Ambiente, la Salute e Sicurezza, certificalo da
CERTIQVALITY irl, accreditato SINCERT, tu conformila alle nonne UNÌ EN ISO 9001:2008, UNI EN ISO 14001:2004 e OHSAS 18001:2007
fUlHlll» Svcvlll SpA
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i dati elaborati sono inviati alla fase di stampa che avviene nella sala CED del
piano terra.
4.2 Descrizione delle attività oggetto di appalto
Gli appalti hanno per oggetto la stipula di contratti per l'affidamento di servizi di
manutenzione degli impianti tecnologici, manutenzione degli impianti antincendio, guardiania,
pulizia e sanificazione, sviluppo e manutenzione del software e logistica (spostamento di arredi,
carico/scarico bancali e trasferimento materiale per il macero), vedi capitolo 7 del presente
documento, in favore di Equitalia Servizi S.p.A. Con gli aggiudicatali saranno stipulati contratti in
base ai quali gli stessi si impegnano a prestare, nel periodo di durata del contratto medesimo, la
relativa attività.
4.2.1 Misure di coordinamento generali
II committente individua e trasmette all'appaltatore il nominativo di un soggetto incaricato
come Responsabile dei Lavori. La ditta appaltatrice altresì individua e trasmette al Committente il
nominativo di un soggetto a sua volta indicato come Responsabile dei Lavori.
Si stabilisce che non potrà essere iniziata alcuna attività da parte dell'impresa appaltatrice, se
non a seguito di avvenuta presa visione e firma dell'apposito verbale di cooperazione e
coordinamento.
Si prescrive inoltre che il responsabile dei lavori della sede di lavoro di Equitalia Servizi
S.p.A. e il direttore tecnico della ditta appaltatrice per il coordinamento dei lavori potranno
interrompere le lavorazioni, dietro autorizzazione dello stesso, qualora ritenessero che le medesime,
anche per sopraggiunte nuove interferenze, non fossero più da considerarsi sicure.
Le operazioni potranno riavere inizio solamente dopo la verifica tecnica, da eseguirsi da
parte di entrambi.
4.1.2 Misure di riconoscimento del personale addetto alle lavorazioni
Nell'ambito dello svolgimento di attività in regime di appalto, il personale occupato dalle
imprese appaltataci deve essere munito di apposita tessera di riconoscimento, corredata di
fotografia e contenente le generalità del lavoratore e l'indicazione della ditta di appartenenza.
4.3 Turni e orati di lavoro
L'orario di lavoro è ripartito su più turni giornalieri così distribuiti:
•
impiegati:
- turno unico giornaliero ore 08,00/12,30 -13,15/16,30
•
turnisti:
- I turno ore 06.45-14.10
- II turno ore 13.05-20.30
- HI turno ore 19.25-02.37
Redatte a tura detta QJUS trl iH Roma - Società con Sistema di Gestione Integrato perla Qualità. l'Ambiente, la Salute « Sicurezza, certificato da
CERTIQUAUTYirl. accreditato SINCERT, In conformità alk norme VMEN ISO 9001:2008. UHI EN ISO 14001:2004 e OHSAS 18001:2007
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5.0STRUTTURA
ORGANIZZATIVA
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LA
PREVENZIONE
L'individuazione delle figure cui sono attribuite funzioni, compiti, adempimenti e quindi le
responsabilità in merito all'applicazione di quanto previsto nel presente DUVRI, è conseguente
all'organizzazione, funzionale e organizzativa della Azienda, in relazione ai compiti e funzioni di
ciascun soggetto. La struttura organizzativa per la prevenzione e protezione è riportata nello schema
seguente.
Redatto a cura della QMS iridi Roma-Società con Sistema di Gettione Integrato per la Qualità. l'Ambiente, la Salute e Sicurezza, certificalo da
CERTlQUAUTYtrl, accreditato SMCBRT. In conformila alle norme UNIENlSO900l:2008, UNIENISO 1400l:2004eOHSAS 18001:2007
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C.d.A.
Presidente
Doti. M. Picard!
i
Direttore Generale
Doti. M. Baiassi
Dirigente Delegato alla Sicurezza
Ing. F. Milo
Vice delegato doti. F. Atzeni
i
Dirigenti
Responsabili aree
operative/Capi Servizio
RSGSSL:
Arch. F. Gallo
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SPP
F
Preposti
Medico Competente
D.ssa M. Quintili
Responsabili ufficio
Responsabile SPP
Dott. Ing. M. Navarra
ASPP: Arch. F. Gallo
Addetti alle squadre di
emergenza
(nominativi ed attestati vedi
allegati)
RLS
Ing. W. Marocco (RM-BA-ì'R)
Sig. M. Piemonte (NA-PA)
Lavoratori
6.0CRITERI DI APPLICAZIONE DELl/Art. 26 DEL D.Lgs 81/08
Fermo restando le fasi propedeutiche relative alla verifica dei requisiti tecnici-professionali
(art. 26), le attività espletate dalla Equitalia Servizi S.p. A. secondo le proprie procedure, si riportano,
di seguito, le modalità operative.
B.l.Infortnativa sui rìschi specìfici e misure di emergenza
Al fine di razionalizzare la documentazione che deve essere prodotta e fornita da Equitalia
Servizi S.p.A. l'informativa, di cui all'art. 26, è inserita nel capitolo 8.0 del presente documento.
Redatto a cura Mia QMS srl di Rama - Società co» Sistema di Gestione integrato per la Qualità, l'Ambiente, la Salute e Sìcmeita. certificato da
CERriQUAUTYsrl. accreditato SINCERI, tnconfarmltà alle norme UNI EN ISO 9001:2008, UNI EN ISO 14001:20041OHSAS 18001:2007
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La consegna del presente documento all'appaltatore in allegato al contratto costituisce a tutti
gli effetti adempimento e riscontro alle obbligazioni di cui al sopra richiamato articolo.
6,2.Coopemzione tra datori di lavoro e lavoratori autonomi e coordinamento
degli interventi di prevenzione e protezione
II presente documento contiene e definisce le misure e le attività di coordinamento e
cooperazione tra datori di lavoro e lavoratori autonomi che operano all'interno della sede della
Equitalia Servizi S.p.A. di Via Benedetto Croce 122/124 in Roma, in accordo al dettato di cui al D.Lgs
81/08, art 26, commi 2 e 3.
In linea generale, le azioni di cooperazione e coordinamento si esplicitano attraverso
l'organizzazione di specifici incontri e riunioni al fine di:
•
scambiarsi informazioni e/o documentazione, al fine di rendere edotti circa lo stato di
applicazione di procedure di sicurezza, istruzioni di lavoro o altre misure di
prevenzione e protezione definite nel DUVRI;
•
prendere atto di modifiche e/o variazioni intervenute nel tempo tali da rendere
necessario adeguare e/o modificare in parte o totalmente le misure e le procedure di
sicurezza a suo tempo definite;
•
evidenziare eventuali situazioni di pericolo che possono generare interferenze e
quindi probabili rischi e/o proporre la integrazione ed implementazione delle misure
definite ed applicate.
Ciascuna impresa esecutrice e/o lavoratore autonomo si obbliga a partecipare alle iniziative e
attività, allo scopo illustrate nel presente DUVRI, ovvero definite in corso d'opera a cura della
struttura committente Equitalia Servizi S.p.A.
6.3.Integrazioni al DUVRI in corso d'opera
In corso di esecuzione del contratto, Equitalia Servizi, destinataria delle prestazioni oggetto
dell'Appalto potrà, in relazione a eventuali ulteriori attività di servizio e di prestazioni affidate,
integrare il presente DUVRI con un documento per la sicurezza dei lavoratori contro i rischi
interferenti.
Più precisamente, in corso d'opera, Equitalia Servizi S.p.A., destinataria delle prestazioni
oggetto del Contratto, potrà procedere alla redazione di apposito documento integrativo del
presente, condividendo i contenuti con il Fornitore. Detto documento integrativo del DUVRI, ove
necessario, verrà modificato nel corso dell'esecuzione delle attività oggetto dell'ordine di fornitura.
E' fatto obbligo ai datori di lavoro esecutori di attenersi e applicare rigorosamente tali
eventuali ulteriori misure di prevenzione e protezione.
6.4.Criteri per l'elaborazione del DUVRI
I criteri, le metodologie operative e gli strumenti per l'elaborazione del DUVRI sono definiti
e dettagliati all'interno di una specifica Procedura Operativa, in revisione aggiornata, controllata e
Redatto a cura (Itila QMSsrl di Roma - Società con Sistema di Gestione Integrato per la Qualità, l'Ambiente, la Salute e Sicurezza, certificato da
CERTIQVAL1TY srt, accreditato SINCBRT, in conformità atte norme UNI EN ISO 9001:2008, UNI EN ISO 14001:2004 e OHSAS 18001:2007
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D.Lgsgl/08cs.m.i.
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gestita dalla QMS s.r.l. all'interno del proprio Sistema di Qualità certificato, in accordo alla norma
UNI EN ISO 9001:2000, dal RINA di Genova con certificato n. 1539/98/S.
Sono dì seguito riportati i criteri generali e le linee di azione principali attraverso cui si
articola detta procedura.
Identificazione delie attività coinvolte nel PUVRI
Le attività cui il DUVRI si riferisce sono identificate sulla base dei dati storici inerenti le
attività tipiche relative a servizi, manutenzioni, lavori previsti o prevedìbili che costituiscono
oggetto di affidamento di contratti.
Come specificato al successivo paragrafo 11., occorrerà aggiornare e revisionare il presente
DUVRI, per quanto necessario nel momento in cui la Equitalia Servizi S.p.A. avrà esigenza di
affidare attività di servizi, lavori o forniture d'opera in aggiunta e di tipologia e natura differente da
quelle al momento oggetto di valutazione; ovvero nel caso di situazioni immutate (quali l'intervento
di subappaltatori, etc.), ovvero di modifiche tecniche logistiche od organizzative di tipo significativo
intervenute in corso di esecuzione dell'appalto o degli appalti affidati.
H procedimento di identificazione e valutazione dei rischi interferenti e di definizione delle
misure di prevenzione e protezione necessarìe si articola secondo le seguenti fasi elementari:
Pianificazione delle attività e identificazione delle fasi concomitanti
L'identificazione delle attività e fasi concomitanti avviene attraverso la redazione di un
cronoprogramma, relativo all'annualità di riferimento, in cui vengono riportate sia le attività proprie
dell'azienda committente, sia quelle previste da appaltare, sia ad imprese che a lavoratori autonomi,
prendendo a riferimento le periodicità e tempistiche di intervento legate a ciascuna
attività/contratto.
Matrice dei rischi di interferenza a monte dell'applicazione delle misure di
prevenzione e protezione
Una volta determinate le attività lavorative concomitanti ed interferenti e i periodi in cui le
interferenze si verificano, è necessario passare all'individuazione e alla valutazione dei rischi di
interferenza.
Per tale valutazione viene utilizzato uno strumento operativo di semplice compilazione e
lettura, la "Matrice dei rischi interferenti", nella quale vengono riportate le attività (e quindi i
contratti) oggetto di interferenza e i rischi interferenti ad esse legati, desunti a seguito dell'analisi
delle singole attività interferenti e comunque appartenenti ad una lista predefinita di potenziali
fattori di rischio interferenti che, a titolo indicativo e non limitativo, sono riportati nella tabella
seguente.
Redatto a cura Mia QfifS sri rii RoìtM-Società coti Sistema di Gettlone Integrato per la Qiialità, l'Ambiente, la Salute e Sicurma, cerlf/ìcatoda
CEKriQUAUTYsrl, accreditalo SINCERI, In conformità alle norme UNI EN ISO 9001:2008. UNI EN ISO 14001:2004 e OHSAS 18001:2007
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gestita dalla QMS s.r.l. all'interno del proprio Sistema di Qualità certificato, in accordo alla norma
UNI EN ISO 90012000, dal RINA di Genova con certificato n. 1539/98/S.
Sono di seguito riportati i criteri generali e le linee di azione principali attraverso cui si
articola detta procedura.
Identificazione delle attività coinvolte nel DUVRI
Le attività cui il DUVRI si riferisce sono identificate sulla base dei dati storici inerenti le
attività tipiche relative a servizi, manutenzioni, lavori previsti o prevedibili che costituiscono
oggetto di affidamento di contratti.
Come specificato al successivo paragrafo 11., occorrerà aggiornare e revisionare il presente
DUVRI, per quanto necessario nel momento in cui la Equitalia Servizi S.p.A. avrà esigenza di
affidare attività di servizi, lavori o forniture d'opera in aggiunta e di tipologia e natura differente da
quelle al momento oggetto di valutazione; ovvero nel caso di situazioni immutate (quali l'intervento
di subappaltatori, etc.), ovvero di modifiche tecniche logistiche od organizzative di tipo significativo
intervenute in corso di esecuzione dell'appalto o degli appalti affidati.
Il procedimento di identificazione e valutazione dei rischi interferenti e di definizione delle
misure di prevenzione e protezione necessarìe si articola secondo le seguenti fasi elementari:
Pianificazione delle attività e identificazione delle fasi concomitanti
L'identificazione delle attività e fasi concomitanti avviene attraverso la redazione di un
cronoprogramma, relativo all'annualità di riferimento, in cui vengono riportate sia le attività proprie
dell'azienda committente, sia quelle previste da appaltare, sia ad imprese che a lavoratori autonomi,
prendendo a riferimento le periodicità e tempistiche di intervento legate a ciascuna
attività/contratto.
Matrice dei rìschi di interferenza a monte dell'applicazione delle misure di
prevenzione e protezione
Una volta determinate le attività lavorative concomitanti ed interferenti e i periodi in cui le
interferenze si verificano, è necessario passare all'individuazione e alla valutazione dei rischi di
interferenza.
Per tale valutazione viene utilizzato uno strumento operativo di semplice compilazione e
lettura, la "Matrice dei rischi interferenti", nella quale vengono riportate le attività (e quindi i
contratti) oggetto di interferenza e i rischi interferenti ad esse legati, desunti a seguito dell'analisi
delle singole attività interferenti e comunque appartenenti ad una lista predefinita di potenziali
fattori di rischio interferenti che, a titolo indicativo e non limitativo, sono riportati nella tabella
seguente.
Redatto « cura della &IS fri dì Roma - Società con Sistema di Geiilone Integrato per la Qualità, l'Ambiente, la Salute e Sicurezza, certificato da
CERTIQUAUTYsrl, accreditalo SÌNCERT, in conformila alle norme UNI EN ISO 9001:2008, UNÌ £A' ISO 14001:2004 e OHSAS 18001:2007
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DEI RISCHI INTERFERENTI
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LEGENDA DEI RISCHI
RF-01
RF-02
RF-03
RF-04
Rumore
Vibrazioni
Rischi fisici
Microclima e illuminazione
Radiazioni
Chimici
Esposizione agenti chimici
Biologici
Esposizione agenti biologici
Esposizione agenti cancerogeni o mutageni
Cancerogeni o mutageni
RI-01 Rischio elettrico
RI-02 Rischio utilizzo comune macchine, attrezzature e apprestamenti
RI-03 Caduta dall'alto di persone
RI-04 Caduta dall'alto di materiali
Rischi infortuni
RI-05 Urti contro corpi sporgenti
RI-06 Ferimento da oggetti proiettati accidentalmente
RI-07 Ferimento da scivolamenti su pavimentazioni sdrucciolevoli/ ecc.
RI-08 Incendio ed esplosioni
RI-09 Vie ed uscite di emergenza
La valutazione dei rischi specifici legati alle interferenze porta a valutare l'entità del rischio
in termini di probabilità di accadimento (P) e gravita del danno causabile (D) e condizionata
dell'avvenuta formazione (F) e/o informazione (I), secondo la formula:
P x D
F x /
Considerando P e D variabile da 1 a 4, e ponendo I x F - 1, avremo che R potrà assumere i
valori compresi tra 1 e 16 come si evince dalla matrice di seguito riportata.
R =
Redatto a cura della QAfSsrliURtHim-Società con Sistema di Gestione Integrato per la Qualità, l'Ambiente, la Salute e Sicurezza, certificalo da
CEKlIQUAUTYtrl. accreditalo SÌNCERT. in cortformtlà alk norme UNIENISO 9001:2008, UNI EN ISO 14001:2004 e OHSAS 18001:2007
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DEI RISCHI INTERFERENTI
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PROBABILITÀ
1
2
3
4
1
2
3
4
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Scala dei danni
Danno lieve senza interruzione del turno
Danno di modesta entità con esiti solo
temporanei
Danno significativo con esiti permanenti, ma
con invalidità solo temporanea
Danno grave con esiti e invalidazione
permanenti
Scala delle probabilità
Remota, poco probabile
Bassa
Media
Alta
Scala dei rìschi
Bassa entità (da 1 a 2)
Media entità (da 3 a 4)
Elevata entità (da 6 a 8)
Elevatissima entità (da 9 a 16)
Considerando P e D variabile da 1 a 4, e ponendo I x F = 1, R potrà assumere i valori
compresi tra 1 e 16 identificando, di conseguenza, quattro macro-settori, come di seguito definiti:
•
Rsl rischio basso - rischio in grado di causare infortunio di lieve entità, con inabilità
temporanea di pochi giorni; è da ritenersi tale un rischio che ha bassa probabilità di
accadimento, in quanto le misure di prevenzione esistenti sono giudicate idonee a
garantire un livello sufficiente di sicurezza per il lavoratore esposto ovvero perché
l'entità del danno causabile in caso di incidente è bassa;
•
R=2 rischio medio) - rischio in grado di causare infortunio di media entità, con
inabilità temporanea di diverse settimane; è da ritenersi tale un rischio che ha una
certa probabilità di accadimento, in quanto è stata rilevata una carenza nelle misure
di prevenzione, ovvero l'entità del danno causabile in caso di incidente è giudicato
serio a causa della carenza delle misure di protezione;
•
R= 3 rischio elevato - rischio in grado di causare infortunio di elevata entità con
inabilità permanente; è da ritenersi tale un rischio che ha elevata probabilità di
accadimento in quanto vi è un'evidente carenza di misure preventive ovvero perché
l'entità del danno causabile è comunque elevato in quanto vi è una carenza di misure
protettive;
•
jR= 4 rischio elevatissimo - rischio in grado di causare la morte del lavoratore.
In linea generale e in via non limitativa, possono essere considerati interferenti i seguenti
rischi:
Redatto a cura detta QMS $rl al Roma - Società con Sistema di Gestione Integrato per la Qualità, l'Ambiente, la Salute e Sicurezza, certificato da
CERTlQUALlTYtrl, accreditato SIUCERT, In conformità alle nome UNI EN ISO 9001:2008, UNI EN ISO 14001:2004 e OHSAS 18001:2007
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•
Esistenti sul luogo di lavoro del Committente nei quali si trova ad operare uno o più
appaltatori, a prescindere dai rischi specifici propri derivanti dall'attività affidata
all'appaltatore.
•
Derivanti da sovrapposizioni parziali o totali di attività svolte negli stessi luoghi di
lavoro del committente, da lavoratori di appaltatori diversi.
•
Immessi nei luoghi di lavoro dal Committente, dalle attività curate da uno o più
appaltatori.
•
Generati in forma di procedimenti o lavorazioni particolari richieste dal Committente
ad uno o più appaltatori, comportanti rischi aggiuntivi rispetto a quelli propri
derivanti dalle lavorazioni o di attività appaltate.
Definizione delle misure di prevenzione e protezione per le lavorazioni interferenti
Per ciascun rìschio interferente individuato sono definite le misure di prevenzione e
protezione.
In tale maniera, ciascun datore di lavoro o lavoratore autonomo è in grado di risalire alle
misure di prevenzione e protezione contro i rìschi interferenti di propria competenza semplicemente
riconoscendo tutte e soltanto quelle riconducibili alla/e attività a lui relative in relazione al contratto
di appalto stipulato.
In linea generale ed in accordo ai criteri generali di tutela di cui all'art. 15 del D.Lgs 81/08, le
misure di prevenzione e protezione devono prevedere le seguenti priorità:
• eliminazione del rischio di interferenza alla fonte;
•
riduzione del rischio di interferenza alla fonte;
•
sfasamento temporale e/o spaziale delle lavorazioni interferenti;
• misure di tipo procedurale e di coordinamento;
•
limitazione del numero di lavoratori soggetti ai rischi interferenti;
• misure e dispositivi di protezione collettiva;
•
informazione, formazione e cooperazione tra datori di lavoro e/ lavoratori autonomi;
•
dispositivi di protezione individuale.
Matrice dei rischi dì interferenza a valle dell'applicazione delle misure di prevenzione
e protezione
In maniera del tutto analoga a quanto precedentemente riportato, sarà reiterata la procedura
di valutazione dei rischi di interferenza a valle dell'applicazione delle misure di prevenzione e
protezione definite, valutando pertanto il cosiddetto Rischio Residuo, al fine di prendere atto della
efficacia di ciascuna misura definita.
Redatto a cara della QMS irt M Roma - Società con Stilema di Gettone Integrato per la Qualità. l'Ambiente, la Salale e Sicurezza, certificato da
CERTlQUALITYirl, accreditato SINCERI, in conformila alle norme UNI ENISO 9001:2008. UNI EN ISO 14001:2904 e OHSAS 18001:2007
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Laddove il Rischio Residuo dovesse ancora risultare di entità media, elevata od elevatissima
si procederà con la definizione di ulteriori misure di prevenzione e protezione fintantoché R sarà
riportato a valori accettabili (R=l).
Individuazione dei costi della sicurezza
I costi della sicurezza da esplicitare il ciascun contratto di appalto a cura di Equitalia Servizi
S.p.A. sono costituiti essenzialmente da due fattori:
Valutazione dei costi delle misure contro i rischi interferenti
I costi delle misure relative ai rischi interferenti sono i costi diretti ed indiretti che
l'appaltatore deve sostenere per l'applicazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi
interferenti ad esso pertinenti, così come definiti nel presente DUVRI.
Sono determinati in maniera analitica e riportati al successo paragrafo 10.
Stima dei costi ordinari della sicurezza
I costi ordinari della sicurezza sono quelli che ciascuna impresa esecutrice spende per
garantire l'adempimento a tutte le obbligazioni in materia di sicurezza vigenti e cogenti a carico del
datore di lavoro in accordo alle specificità e peculiarità dell'impresa e delle attività svolte.
Vengono esplicitati a livello percentuale, in base all'entità del contratto, sulla base di
valutazioni specifiche effettuate sulla base di algoritmi riconosciuti a livello regionale o nazionale
(prezziari, ecc.) e sono riportati al successivo paragrafo 10.
7.0IDENTIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ' COINVOLTE NEL DVRI
Di seguito si riportano l'elenco delle attività che Equitalia Servizi S.p.A. prevede di affidare
in appalto, prendendo come riferimento l'arco temporale di un anno.
N.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
Tipologia dì attività
Pulizia e sanificazione dei locali
Portierato
Sviluppo e manutenzione software
Spostamento arredi
Carico/scarico bancali
Trasferimento materiale per macero
Vigilanza armata
Manutenzione degli impianti elettrici
Manutenzione degli impianti e dotazioni antincendio
Manutenzione degli impianti di climatizzazione
Redatto a cura Mia QMS gii M Rama - Società con Sistema di Ottlione Integrato per la Qualità, l'Ambiente, la Salute e Sicurezza, certificato da
CERTIQUAUTYirl, accreditato SINCEKT, In conformila alle norme UNI EN ISO 9001:2008. UNI EN ISO 14001:2004 e OHSAS 18001:2007
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iTrtalia
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8.0INFORMATIVA SUI RISCHI PRESENTI ALL'INTERNO DELLA
EQUITALIA SERVIZI S.p.A.
La presente informativa, resa ai sensi e per quanto previsto al comma 1, lett. b dell'art. 26 del
D.Lgs 81/08, dovrà essere tenuta in debito conto dalle ditte/lavoratori autonomi per:
•
definire in maniera conseguente ed integrata le misure di prevenzione, protezione e
sicurezza che si dovrà adottare nel corso di tutte le fasi di lavoro che saranno svolte
all'interno dei locali della Equitalia Servizi S.p.A.;
•
definire l'opportuna informazione e formazione di tutti i proprì lavoratori che la
stessa ditta/impresa destinerà ad operare all'interno dei luoghi di lavoro.
Evidenza oggettiva dell'avvenuto adempimento a quanto sopra riportato sarà contenuto
all'interno del Documento di Valutazione dei Rischi del contratto che l'impresa è tenuta ad emettere
ai sensi degli artt. 17 e 18 del D.Lgs 08/81 e che dovrà essere consegnato alla Equitalia Servizi S.p.A.
prima dell'avvio dei lavori, comprensivo della seguente documentazione:
•
elenco nominativo dei lavoratori che svolgeranno i lavori, completo degli estremi di
un documento di identità;
•
copia del libro matricola dell'impresa, dal quale si evinca che i suddetti lavoratori
siano dipendenti della stessa;
•
dichiarazione del datore di lavoro circa gli adempimenti di tutti gli obblighi
contributivi, assicurativi e contrattuali nei confronti degli stessi;
•
nominativo del RSPP e del Medico Competente (ove previsto) dell'impresa;
•
copia degli attestati di idoneità alla mansione (ove previsti) dei lavoratori;
•
copia dei riscontri dell'avvenuta informazione e formazione dei lavoratori;
•
copia dei riscontri dell'avvenuta distribuzione degli eventuali dispositivi di
protezione individuale;
•
nominativi dei lavoratori (tra quelli che svolgeranno l'attività) incaricati per la
gestione dell'emergenza e del primo soccorso e relativi attestati di formazione.
L'inizio dell'attività di cui al contratto in oggetto sarà subordinata all'approvazione della
documentazione fornita da parte del Servizio dì Prevenzione e Protezione di Equitalia Servizi S.p.A.
Rischi generali
Per quanto attiene i rischi di tipo generale, si ravvisano le seguenti fonti:
•
rischio connesso con l'utilizzo dell'impianto elettrico;
• rischio connesso
elettromeccanici.
con l'eventuale utilizzo dei mezzi di sollevamento
Redatto a cura detta QMSsrl 01 Roma • Società con Stilema di Gelitene Integralo per la Qualità, l'Ambiente, la Salute e Slcuretia. certificato da
CERTIQUAUTYvl, accreditato SINCERI, In conformili alk nonne UNIEN ISO 9001:2008, UNÌ EH ISO 14001:2004 e OHSAS 18001:2007
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Data:
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Equìtalia
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Per quanto attiene il rischio elettrico, non avendo ad oggi conoscenza della tipologia,
numerosità e contemporaneità delle attrezzature di lavoro elettriche utilizzate dall'impresa
esecutrice o lavoratore autonomo, si fa obbligo, a livello generale, di non utilizzare le prese elettriche
esistenti per alimentare le suddette attrezzature, a meno di espressa autorizzazione preventiva.
Utilizzo degli elevatori (ascensori)
Per quanto attiene l'eventuale utilizzo dei mezzi di sollevamento esistenti, si prescrive di:
•
ridurre al minimo l'utilizzo degli stessi;
•
rispettare sempre i limiti massimi di carico indicati nell'apposita targhetta;
•
dare priorità alle esigenze interne della scrivente.
Utilizzo dei servìzi igienici
Per quanto non previsto da disposizioni specifiche in merito ed in assenza di lavori
particolarmente insudicianti, i lavoratori della ditta sono autorizzati ad utilizzare i servizi igienici
presenti nei luoghi di lavoro in cui andranno ad operare.
Si fa obbligo di rispettare la pulizia e le norme igieniche vigenti, nonché le indicazioni e
segnalazioni presenti.
Misure di emergenza
Per quanto riguarda il rischio incendio la valutazione dei rischi ha evidenziato un rischio
incendio basso per i piani fuori terra (adibiti ad uffici) e medio per i piani interrati per la presenza di
significativi quantitativi di carta (depositi) e per la presenza di un numero maggiore a 9 autovetture
(autorimessa).
Di conseguenza, all'interno dei luoghi di lavoro è stato previsto un adeguato sistema di vie e
di uscite di emergenza che dovrà essere utilizzato da tutti i lavoratori presenti.
Nei luoghi di lavoro di Equitalia Servizi S.p.A. sono opportunamente dislocate le planimetrie
indicanti i percorsi, le uscite di sicurezza, la posizione degli estintori e dei pulsanti di allarme
antincendio.
Al fine di rendere efficaci le misure definite e di evitare l'insorgenza di rischi, si prescrive
che:
tutti i lavoratori autonomi e i dipendenti della ditta appaltatrice e delle eventuali
ditte subappaltataci dovranno prendere visione delle suddette planimetrie e delle
misure comportamentali analogamente segnalate e dovranno essere richiamati al
loro tassativo rispetto in caso di emergenza;
l'impresa deve definire di conseguenza le proprie misure per la gestione
dell'emergenza e designare i lavoratori incaricati alla loro attuazione (D.Lgs 81/08,
Titolo I sez. VI);
Redallo e cura della QMS iridinomi - Società eoa Slatina di Gestione Integralo per la Qualità, l'Ambiente, la Salme » Sicurezza, certificato da
CERTIQUAUTfsrl, accreditato SINCERI, in conformità alte norme UNI EN ISO 9001:2008, UNI EN1SO 14001:2004 e OHSAS 18001:2007
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•
è tassativamente proibito accumulare materiali, attrezzature e quanf altro possa
costituire ostacolo lungo le suddette vie di emergenza o lungo le scale;
•
qualora si abbia necessità di effettuare accumuli o stoccaggi di materiali
infiammabili, si dovrà preventivamente richiedere autorizzazione al Servizio di
Prevenzione e Protezione (SPP) indicando tipologia di materiale e quantità di
accumulo, al fine di poterne identificare idonea area di stoccaggio.
All'interno dei luoghi di lavoro di via Benedetto Croce, Equitalia Servizi S.p.A. dispone di
una struttura per la gestione delle emergenze con addetti dislocati nei vari piani.
Nei vari piani sono inoltre riportati i numeri telefonici ed i nominativi di tali addetti che
dovranno essere immediatamente contattati qualora insorga una situazione di emergenza, al fine di
attivare le procedure previste nel piano di emergenza interno.
Per quanto attiene tutti gli altri adempimenti in merito alla prevenzione, protezione e
sicurezza sui luoghi di lavoro, si rimanda a quanto previsto a carico del datore di lavoro
dell'impresa esecutrice in accordo alle leggi vigenti.
9.0VALUTAZIONE DEI RISCHI DI INTERFERENZA
Di seguito sarà applicata la metodologia esposta nel capitolo 6.3 per l'identificazione di
eventuali rischi di interferenza. Si ritiene che i rischi da interferenza tra le attività che dovranno
essere svolte dalle Aziende incaricate e quelle normalmente svolte da parte del personale
dipendente di Equitalia Servizi S.p.A. si possono riassumere come di seguito riportato:
Rischi fisici;
Rischi chimici;
Rischi biologici;
Rischio incendio;
Rischio elettrico;
Rischi trasversali.
Le aree di volta in volta interessate saranno segnalate e/o interdette al transito ed alla
permanenza di persone non direttamente interessate allo svolgimento delle opere, mediante ostacoli
fissi e/o apposita cartellonistica.
Dette aree saranno preventivamente sgomberate da materiali e cose non necessarie allo
svolgimento delle opere.
Redatto a cura Mia QMS ul di Roma • Società co» Statata di Gestione Integralo per la Qualità, l'Ambiente, la Salute e Sicurezza, ceri flotto da
CERTIQUALtn tfl, accreditalo SINCERT. In conformità alle norme UNI ENEO 9001:2008. UNI EN ISO 14001:20<H e OHSAS 18001:2007
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9.1 Pianificazione delle attività e identificazione dette fasi concomitanti
Sulla base delle informazioni acquisite, si riporta di seguito la pianificazione delle attività che
si presume verranno svolte nell'arco del 2011.
Nello stesso diagramma di Gantt vengono, inoltre, identificate le fasi concomitanti.
Redatto a curo della QMS srl di Roma - Società con Sistemati! Gestione Integrato perla Qualità, l'Ambiente, la Salute e Sicurezza, certificalo da
CERTIQUALITYsrl, accreditato S1NCERT, In conformità alle norme UNI EN ISO 9001:2008, UNI EN ISO 14001-.2004 e OHSAS18001-.1007
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ATTIVITÀ' LAVORATIVE
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MESE 2
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MESE 3
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MESE 4
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Sviluppo e manutenzione software
5.
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MESE 7
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9.2 Matrice dei rischi di interferenza a monte dell'applicazione delle misure di
prevenzione e protezione
E' di seguito riportata la Matrice dei rischi interferenti a monte dell'applicazione delle misure
di prevenzione e protezione, matrice m x n (m righe per n colonne) con il seguente significato:
• sulle m righe si riportano le attività lavorative identificate dalla medesima
descrizione riportata nel cronoprogramma;
• sulle n colonne sono invece indicati tutti i rischi potenzialmente
riconducibili ad una generica attività lavorativa, secondo le abbreviazioni
riportate nella "LEGENDA DEI RISCHI".
Con riferimento alle fasi concomitanti individuate nel cronoprogramma sono riportati, per
ciascuna di esse, i rischi di interferenza tra questa e quelle temporalmente coincidenti.
Per agevolare il riconoscimento delle fasi lavorative temporalmente coincidenti, (denominate
per brevità "Fasi concomitanti") individuate nel diagramma di GANTT, nella matrice in oggetto, a
ciascuna di esse è stata attribuita una lettera maiuscola dell'alfabeto.
Nella "Matrice dei rischi interferenti", per la fase di lavoro i, sono riportati gli identificativi
di tutte le fasi concomitanti di cui i fa parte.
La generica cella della matrice risulta quindi univocamente attribuita ad una coppia "fase
lavorativa - rischio di interferenza" e in essa viene individuata numericamente la relativa
valutazione del rischio, a monte delle misure di prevenzione e protezione.
Per la gestione delie interferenze si rimanda alle attività di coordinamento descritte nel
paragrafo successivo.
Redatto a dira (fella QJUSsrl M Roma - Società con Stilema di Gtsltone Integralo per la Qualità, l'Ambiente, la Salme e Slcttreua, certificato da
CERTIQUAUTYtfl, accreditalo SINCERT, In conformila alle norme UNI EN ISO 9001:2008, UNI EN ISO 14001:2004 e OHSAS 18001:2007
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Rfiv. O
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MATRICE DEI RISCHI DI INTERFERENZA A MONTE DELLE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE
N.
FASI
CONCOMITANTI
ATTIVITÀ' LAVORATIVE
Rischi fisici
RF01 RF02 RF03 RF04
Equitalia Servìzi S-p-A.
A,B
Pulizia e sanificazione locali
A,B
Portierato
A,B
Sviluppo e manutenzione software
A,B
Spostamento arredi
A,B
6.
Carico/scarico bancali
A,B
7.
Trasferimento materiale per macero
A,B
8.
Vigilanza armata
A,B
9.
Manutenzione impianti elettrici
1.
4.
Chim.
Biol.
Cane
Rischi infortuni
RI01
RI02
RI03
RI04
RI05
RI06
RIO?
RI08
RI09
Manutenzione impiantì e dotazioni
10. antincendio
11. Manutenzione impianti climatizzazione
Per la legenda dei rischi vedi la tabella a pagina 10 dd presente documento.
Redatto a atra detta QMS srl£ toma
con Sistema di Gestione InU&ato per la Qualità, l'Ambiente, la Sahae t Sicurezza, centficato da CERTIQUAUTT srl, accreditato SINCEKT. in conformità alle norme UNÌ EN
fSO 9001:2008. UNI EN ISO 1400l:2004e OHSAS 18001:2007
rquiKHl «ovili SpA
Equitalia
Sede di
via B. Croce, 124 - Roma
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DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE
DEI RISCHI INTERFERENTI
SPP.DUVR1.01.RM
Rev.O
Pag.: 22 di 29
9.3 Definizione delle misure di prevenzione e protezione per le lavorazioni
interferenti
Si riportano di seguito le misure di prevenzione e protezione relative alle fasi interferenti
individuate nella "matrice dei rischi di interferenza" riportata nel paragrafo precedente.
Fasi concomitanti "A";
Le attività di manutenzione degli impianti elettrici che possono comportare l'involontaria
interruzione dell'alimentazione elettrica devono essere preventivamente concordate con il Capo
Ufficio al fine di avvertire preliminarmente il personale Equitalia Servizi S.p.A., ed in ogni caso tali
attività devono essere svolte in orario diurno al fine di ridurre i disagi relativi alla possibile
mancanza di illuminazione.
Durante le attività di manutenzione degli impianti elettrici la ditta deve assicurare di non
lasciare scoperti, neanche temporaneamente, eventuali conduttori elettrici in tensione per evitare il
rischio di elettrocuzione.
Nei casi in cui la ditta disattiva l'alimentazione elettrica dal quadro elettrico deve applicare
idonea segnaletica per evitare che terzi possano riattivare l'alimentazione esponendo i lavoratori a
rischio di elettrocuzione.
Tutti gli interventi di manutenzione degli impianti elettrici/illuminazione eseguiti in quota
(es. sostituzione di lampade, plafoniere, etc.) devono essere eseguiti avendo cura di interdire l'area
sottostante per evitare il rischio di caduta dall'alto di materiale sui lavoratori.
Durante le manutenzioni degli impianti elettrici la ditta deve porre particolare attenzione a
non lasciare scoperti conduttori elettrici in tensione nelle vicinanze di materiale
infiammabile/combustibile per evitare il possibile innesco di un incendio.
Tutti i lavoratori delle ditte esecutrici devono assolutamente evitare di depositare, anche
temporaneamente, qualsiasi materiale di fronte le porte identificate quali uscite di emergenza
nonché lungo i corridoi.
Le attività di pulizia si svolgono normalmente fuori l'orario di lavoro del personale. Tuttavia
è sempre possibile la presenza di personale di Equitalia Servizi S.p.A.. Si prescrive all'impresa delle
pulizie, durante il lavaggio dei pavimenti, di applicare idonea segnaletica che evidenzi il rischio di
scivolamento per la presenza di pavimentazione bagnata.
Qualora le attività di manutenzione degli impianti antincendio comporti la momentanea
disattivazioni di alcuni elementi dell'impianto (rilevazione fumi, pulsanti di allarme incendio, etc.)
deve essere data preventiva informativa al Capo Ufficio e deve essere applicata idonea segnaletica
che evidenzi tale situazione.
Qualora la manutenzione degli estintori deve essere eseguita presso la sede della ditta, sarà
cura della stessa collocare un estintore temporaneamente in modo tale da evitare che le dotazioni
antincendio siano insufficienti.
Redatto a cura della OJMS irì di Koan • Società co» Sistema di Gestione Integralo per la Qualità, l'Ambiente, la Salute e Siamoti, certificato da
CERTIQUALin trl, accreditato SINCEKT, in conformità alle norme UNI ENIX) 9001:2008, UHI EH ISO 14001:2004 e OHSAS 18001:2007
tquH<D»S*lvlllSpA
Equìtalia
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DEI RISCHI INTERFERENTI
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uata:
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Durante le manutenzioni dei software la ditta deve porre particolare attenzione a non
lasciare scoperti i VDT e le loro periferiche collegate.
Durante le fasi di spostamento degli arredi non collocare materiale che possa ostruire le vie
di esodo o di emergenza.
Durante l'utilizzo di mezzi di sollevamento (es. trans pallet) verificare che gli spazi a
disposizione per svolgere l'attività richiesta siano sufficienti.
Controllare che il carico trasportato rispetti sempre la portata dei mezzi di sollevamento.
Porre attenzione al corretto impilaggio dei materiali trasportati con i mezzi di sollevamento.
Nella movimentazione dei carichi posti sui ripiani in alto degli armadi/archivi e sulle
scaffalature porre attenzione a cadute accidentali.
Durante le fasi di smistamento della corrispondenza non collocare materiale che possa
ostruire le vie di esodo o di emergenza.
Non depositare materiale cartaceo infiammabile vicino a fonti di calore.
Fasi concomitanti "B":
Le attività di pulizia si svolgono normalmente fuori l'orario di lavoro del personale. Tuttavia
è sempre possibile la presenza di personale che opera su turni o personale della guardiania. Si
prescrive all'impresa delle pulizie, durante il lavaggio dei pavimenti, di applicare idonea segnaletica
che evidenzi il rischio di scivolamento per la presenza di pavimentazione bagnata.
Tutti i lavoratoli delle ditte esterne devono assolutamente evitare di depositare, anche
temporaneamente, qualsiasi materiale di fronte le porte identificate quali uscite di emergenza
nonché lungo i corridoi.
Come misura di coordinamento sarà organizzata una apposita riunione, prima dell'inizio
delle singole attività, cui parteciperanno le seguenti figure:
• RSPP Equitalia Servizi S.pA.;
• RSPP delle varie imprese esecutrici',
• Lavoratori delle varie imprese appaltatrici che opereranno presso la sede di Equitalia
Servizi S.pA.;
• Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza di Eqititalia Servizi S.pA. per la
sede in oggetto.
In tale riunione saranno illustrate le misure di prevenzione e protezione definite nel presente
documento.
Ove necessario, anche nel corso della durata dell'appalto, potranno essere indette dal
Servizio di Prevenzione e Protezione di Bquitalia Servizi S.p.A. riunioni di coordinamento in
materia di sicurezza, nel corso delle quali potranno essere adeguate norme integrative di
Redatto a curo dtllaQJfS tritii Roma ~ Società con Stilema di Getltoite Integrato per la Qualità, l'Ambiente, la Saluto e Sicurezza, certificato da
CERTIQUALintrl, accreditato SINCERT, m cmtformltà alle norme UNI EN ISO 9001:2008. UNÌ EN ISO 14001:2004 e OHSAS 18001:2007
Iqult»ll« Sdrvlil SM
Equitalia
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DEI RISCHI INTERFERENTI
SPP.DUVRI.01.RM
Data:12/10/20ll
Rev. O
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Prevenzione e Protezione per meglio tutelare sia i lavoratori di Equitalia Servizi che dell' impresa
esecutrice.
9.4 Matrice dei rischi di interferenza a valle dell'applicazione delle misure di
prevenzione e protezione
E' di seguito riportata la Matrice dei rischi interferenti a valle dell'applicazione delle misure
di prevenzione e protezione così come definite al precedente paragrafo.
La matrice è identica a quella precedentemente illustrata, ma il valore attribuito ai singoli
rischi è adesso condizionato dall'applicazione delle misure di prevenzione e protezione.
La matrice indica che le misure di prevenzione e protezione definite risultano essere idonee
a tenere sotto controllo il rischio residuo portandolo a valori ritenuti accettabili.
Redatto a cura della QMS iridi Roma-Società con Sistema di Gestione Integrato per la Qualità, l'Ambiente, la Salute e Slcureaa, certificatoci
CERTIQUALlnsrl, accreditato SIKCERT, in conformità alle norme UNI EH ISO 9001:2008, UNIENISO 14001:2004 e OHSAS 18001:2007
«SDA
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Equftalia
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DEI RISCHI INTERFERENTI
Data:l2/10/2011
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MATRICE DEI RISCHI DI INTERFERENZA A MONTE DELLE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE
N.
ATTIVITÀ' LAVORATIVE
FASI
CONCOMITANTI
Rischi infortuni
Rischi fisici
Chim.
RF01 RF02 RF03 RF04
1
Equitalìa Servizi S.p-A.
A,B
2
Pulizia e sanificazione locali
A,B
3
Portierato
A,B
4
Sviluppo e manutenzione software
.
Cane.
RI01 RI02
1
1
!
I
1
1
1
I
j
5
BioL
A,B
1
A,B
1
;
i
1
RI03
!
!
?
1
i
1
:
1
7
Trasferimento materiale per macero
A,B
1
I
8
Vigilanza armata
A,B
1
1
11
9
Manutenzione impianti elettrici
A
1
1
1
1
1
1
1
Manutenzione impianti e dotazioni
10 antincendio
A
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11 Manutnorione impianti dimatrazazìorK"
A
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1
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1
•*
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1
i
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i
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2
RI09
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2
2
*
2
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1
2
2
2
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2
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2
2
1
2
2
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2
1
.
A,B
i
RIOS
«
Carico/scarico bancali
1 |
!
RI07
1
6
1
RI06
RI05
1
1
1
RI04
1 1
1
1
i
i
1
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f
*Per la legenda darischiTO&"la tabettu a pagina 10 ad presente documento.
Redaaoiatra tleOa QMS vltSXoi^i-Socielà con Sistema di Gestione Integrato per la &uilità, l'Ambiente, la Salute e Sicurezsa, certificato da CEKnQUAUTYsrl, accreditalo SINCEffT. In conformità alle norme UNIEN
ISO 9001:200*. UNÌBNISO Ì400l:3004e OHSAS 18001:3007
2
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10.0 INDIVIDUAZIONE DEI COSTI PER LA SICUREZZA
Nelle tabelle seguenti vengono riportati i costì totali per la sicurezza suddivisi per le varie
attività, stimati in accordo ai criteri di cui al capitolo 6.3.
1
ATTIVITÀ' DI PULIZIA E SANIFICAZIONE
COSTI PER L'APPLICAZIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE PER ATTIVITÀ'
INTERFERENTI
PREZZO
UNITA'
QUANTITÀ
DESCRIZIONE
DI
UNITAR
IMPORTO
NOTE
N.
/
MISURA
IO
Segnaletica indicante
4
1 pericolo di scivolamento per
€15,00
€80,00
Cad.
Indagine di mercato
pavimentazione bagnata
Riunione di coordinamento
2 ore per
»
2
ora
€50,00
di 2 ore
partecipante
(*) II totale dei costi per le attività interferenti da evidenziare nel contratto saranno determinati in sede di
stipula dello stesso sulla base nel numero dei lavoratori dell'impresa che saranno presenti presso la sede
oggetto della valutazione.
2
ATTIVITÀ DI PORTIERATO
COSTI PER L'APPLICAZIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE PER ATTIVITÀ'
INTERFERENTI
PREZZO
UNITA'
QUANTITÀ
DESCRIZIONE
DI
IMPORTO
NOTE
N.
UNITAR
/
IO
MISURA
2 ore per
Riunione di coordinamento
*
1
€50,00
ora
di 2 ore
partecipante
(*) II totale dei costi per le attività interferenti da evidenziare nel contratto saranno determinati in sede di
stipula dello stesso sulla base nel numero dei lavoratori dell'impresa che saranno presenti presso la sede
oggetto della valutazione.
3
ATTIVITÀ DI MANUTENZIONE SOFTWARE
COSTI PER L'APPLICAZIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE PER ATTIVITÀ'
INTERFERENTI
UNITA'
PREZZO
QUANTITÀ
N.
UNITAR IMPORTO
NOTE
DESCRIZIONE
DI
/
MISURA
IO
Riunione di coordinamento
2 ore per
*
1
ora
€50,00
di 2 ore
partecipante
(*) II totale dei costi per le attività interferenti da evidenziare nel contratto saranno determinati in sede di
stipula dello stesso sulla base nel numero dei lavoratori dell'impresa che saranno presenti presso la sede
oggetto della valutazione.
Redatto a cura detta QMS iridi Roma - Società co» Slittata di Geittow Integrato per la Qualità, l'Ambiente, la Salute e Stcurezia, certificato da
CERTIQUAUTY srl, accreditalo SINCERT. in conformità alk norme UNIEN ISO 9001:2008. UNI EH ISO H001:2004 e OHSAS 18001:2007
tquIUlll Stivili SpA
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Data:12/10/2011
ATTIVITÀ DI SPOSTAMENTO ARREDI
COSTI PER L'APPLICAZIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE PER ATTIVITÀ'
INTERFERENTI
N.
DESCRIZIONE
1
Riunione di coordinamento
di 2 ore
UNITA'
PREZZO
QUANTITÀ
DI
UNITAR IMPORTO
i
MISURA
IO
ora
2 ore per
partecipante
€50,00
NOTE
»
(*) II totale dei costi per le attività interferenti da evidenziare nel contratto saranno determinati in sede di
stipula dello stesso sulla base nel numero dei lavoratori dell'impresa che saranno presenti presso la sede
oggetto della valutazione.
5
ATTIVITÀ DI CARICO/SCARICO
COSTI PER L'APPLICAZIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE PER ATTIVITÀ'
INTERFERENTI
N.
DESCRIZIONE
1
Riunione di coordinamento
di 2 ore
UNITA'
PREZZO
QUANTITÀ
DI
UNITAR IMPORTO
/
IO
MISURA
ora
2 ore per
partecipante
€50,00
NOTE
*
(*) II totale dei costi per le attività interferenti da evidenziare nel contratto saranno determinati in sede di
stipula dello stesso sulla base nel numero dei lavoratori dell'impresa che saranno presenti presso la sede
oggetto della valutazione.
6
ATTIVITÀ DI TRASPEROMENTQ MATERIALE AL MACERO
COSTI PER L'APPLICAZIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE PER ATTIVITÀ'
INTERFERENTI
N.
DESCRIZIONE
1
Riunione di coordinamento
di 2 ore
UNITA'
PREZZO
QUANTITÀ
UNITAR IMPORTO
DI
/
MISURA
IO
ora
2 ore per
partecipante
€50,00
NOTE
#
(*) II totale dei costi per le attività interferenti da evidenziare nel contratto saranno determinati in sede di
stipula dello stesso sulla base nel numero dei lavoratori dell'impresa che saranno presenti presso la sede
oggetto della valutazione.
Redatto a atra detta QMSirì di Roma - Società con Sistema di Gestione Integrato per la Qualità, l'Ambiente, la Salute e Sicurezza, certificato da
CEKTlQUAUTYsrl, accreditato S1NCERT, In conformità alle norme UNI EN ISO 9001:2008. UNI EN ISO 14001:2004 e OHSAS 18001:2007
(qultalla Swvlil SpA
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Sede di
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7
Data:12/10/20ll
ATTIVITÀ DI VIGILANZA ARMATA
COSTI PER L'APPLICAZIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE PER ATTIVITÀ'
INTERFERENTI
N.
DESCRIZIONE
1
Riunione di coordinamento
di 2 ore
PREZZO
UNITA'
QUANTITÀ
DI
IMPORTO
UNITAR
y
IO
MISURA
ora
2 ore per
partecipante
€50,00
NOTE
*
(*) II totale dei costi per le attività interferenti da evidenziare nel contratto saranno determinati in sede di
stipula dello stesso sulla base nel numero dei lavoratori dell'impresa che saranno presenti presso la sede
oggetto della valutazione.
8
ATTIVITÀ' DI MANUTENZIONE IMPIANTI ELETTRICI
COSTI PER L'APPLICAZIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE PER ATTIVITÀ'
INTERFERENTI
N.
DESCRIZIONE
Paletti in plastica con nastro
di delimitazione avvolgibile
1
per delimitazione aree di
lavoro
Riunione di coordinamento
2
di 2 ore
PREZZO
UNITA'
QUANTITÀ
UNITAR
DI
IMPORTO
/
IO
MISURA
Cad.
3
€40,00
€120,00
ora
2 ore per
partecipante
€50,00
»
NOTE
Indagine di mercato
(*) II totale dei costi per le attività interferenti da evidenziare nel contratto saranno determinati in sede di
stipula dello stesso sulla base nel numero dei lavoratori dell'impresa che saranno presenti presso la sede
oggetto della valutazione.
9
ATTIVITÀ' DI MANUTENZIONE IMPIANTI E DOTAZIONI ANTINCENDIO
COSTI PER L'APPLICAZIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE PER ATTIVITÀ'
INTERFERENTI
N.
DESCRIZIONE
1
Riunione di coordinamento
di 2 ore
UNITA'
PREZZO
QUANTITÀ
UNITAR IMPORTO
DI
,
MISURA
IO
ora
2 ore per
partecipante
€50,00
NOTE
»
(*) II totale dei costi per le attività interferenti da evidenziare nel contratto saranno determinati in
sede di stipula dello stesso sulla base nel numero dei lavoratori dell'impresa che saranno presenti
presso la sede oggetto della valutazione.
Redatto a cura detta QMS srl di Roma • Società con Sistema di Gestione Integrato per la Qualità. l'Ambiente, la Salute e Slcureaa, certificalo da
CERTlQUAllTYtrl, accreditato S1NCERT. in conformità aìk nonne UNI BN ISO 9001:2008, UNI EN ISO 14001:2004 e OHSAS 18001:2007
Istituii» SwvM Siri
Equitalia
Sede di
via B. Croce, 124 - Roma
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DEI RISCHI INTERFERENTI
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Data: 12/10/2011
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Pag.: 29 di 29
10 ATTIVITÀ' DI MANUTENZIONE IMPIANTI CLIMATIZZAZIONE
COSTI PER L'APPLICAZIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE PER ATTIVITÀ'
INTERFERENTI
UNITA'
PREZZO
QUANTITÀ
UNITAR
NOTE
IMPORTO
DI
/
MISURA
IO
Riunione di coordinamento
2 ore per
*
1
€50,00
ora
di 2 ore
partecipante
(*) II totale dei costi per le attività interferenti da evidenziare nel contratto saranno determinati in sede di
stipula dello stesso sulla base nel numero dei lavoratori dell'impresa che saranno presenti presso la sede
oggetto della valutazone.
N.
DESCRIZIONE
11.0 AGGIORNAMENTO E REVISIONE
II presente documento sarà oggetto di revisione ed aggiornamento in occasione di
attivazione di altri contratti ed attività di servizi, lavori, opere all'interno dei luoghi di lavoro e locali
della sede in oggetto; la versione in copia aggiornata sarà distribuita a tutti i soggetti interessati in
accordo agli aggiornamenti introdotti.
Inoltre, in linea generale, revisioni ed aggiornamenti al documento potranno essere effettuati
tutte le volte in cui verranno registrate variazioni e/o modifiche alla logistica dei luoghi di lavoro
nonché alle modalità operative per l'espletamento delle singole attività contrattuali.
Redatto a cura detta QUSfridi Roma -Società con Sistema di Gestione Integrato per la Qualità, l'Ambiente, la Salute e Sicurezza, certificato da
CERTJQUAUn fri, accreditato SINCERI, in conformità alle norme UNI EN ISO 9001:2008, UNI EN ISO 14001:2004 e OHSAS 18001:2007