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■ CAPITOLO 7 L’Ellenismo
ITINERARI NELL’ARTE • Arte ellenistica al Pergamonmuseum... ■
ITINERARI NELL’ARTE
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Arte ellenistica
al Pergamonmuseum di Berlino
Il Pergamonmuseum sorge sull’Isola della Sprea,
detta anche Isola dei musei. La collezione
di antichità conservata al suo interno
è tra le più importanti al mondo.
Il museo prende il nome dall’antica
città di Pergamo in Anatolia
(oggi Turchia), che tra il III e il II
secolo a.C., con Attalo I (247-197 a.C.)
ed Eumene II (197-159 a.C.) divenne
una potenza politica, economica
e artistica di primo piano.
Tra l’Ottocento e il Novecento il governo
tedesco, dopo aver avviato degli importanti
scavi archeologici in quest’area, ha fatto
ricollocare alcuni dei maggiori monumenti
e decorazioni parietali del II secolo a.C.
all’interno della struttura del museo berlinese.
Da non perdere
Sala dell’architettura ellenistica
● Altare di Pergamo
● Porta dell’agorà di Mileto
● Sala della scultura ellenistica
Sala dell’architettura
ellenistica
In questa sala sono esposti
alcuni elementi architettonici
provenienti dal mondo ellenistico.
Colonne, capitelli, iscrizioni e in
particolare vi è stata ricostruita
l’entrata monumentale (propileo)
al Tempio di Atena di Pergamo.
Amburgo
●
Berlino
1
Antikensammlung
(Museo di Antichità)
La Antikensammlung ospita le collezioni
di antichità greche e romane; oltre alle
importanti ricostruzioni architettoniche,
espone nelle sale sculture, vasi, mosaici,
bronzi e gioielli.
Germania
Monaco
6
Bodemuseum
Archaologische
Promenade
Alte
Nationalgalerie
Pergamonmuseum
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Museum für Islamische Kunst
(Museo di Arte Islamica)
Espone opere d’arte islamica dei secoli
dall’VIII al XIX, provenienti da tutto il mondo.
Nella collezione sono esposte anche le
ricostruzioni architettoniche di parte della
facciata dell’VIII secolo d.C. del palazzo reale
di Mshatta (Giordania) e la stanza dei
ricevimenti appartenuta a un ricco mercante
di Aleppo (Siria) del XVII secolo d.C.
Neues Museum
Berliner
Dom
Altes Museum
Lastgarten
NELLA STORIA
1878
1910
1942
1953
1982
Scavi
archeologici
in Anatolia
e scoperta
dell’altare
di Pergamo.
Avvio dei lavori di
costruzione del
Pergamonmuseum.
I bombardamenti
sulla Germania
nazista
danneggiano
le opere
conservate
nell’Isola dei musei.
Riapertura
completa
delle sale
del museo.
Nuovo ingresso
per i visitatori
e allestimento
della grande
scalinata
d’accesso all’altare
di Pergamo.
1800
1900
Sala della scultura ellenistica
In questa piccola sala sono raccolti alcuni dei
reperti archeologici provenienti da Pergamo,
come ad esempio la splendida testa di
sovrano ellenistico che doveva appartenere
a una grande statua, oggi distrutta,
che effigiava il re pergameno Attalo I.
2000
2
4
1901
1930
1948
1999
Una parte
dell’altare di
Pergamo viene
ricostruita in un
piccolo edificio al
centro dell’isola
della Sprea.
Inaugurazione del
Pergamonmuseum.
Inizia la
ricostruzione.
La Museuminsel
(Isola dei musei)
è inserita dall’UNESCO
fra i monumenti
Patrimonio
dell’umanità.
L’ITINERARIO
a visita prende avvio dalla grandiosa scalinata dell’ingresso del museo, dalla quale si accede alle sale del piano terra ove sono custodite le opere dell’antichità greca e romana. Nella seconda sala si ammira l’altare di Pergamo,
capolavoro architettonico del II secolo a.C. e fulcro della visita al museo. Si prosegue con la sala dedicata all’architettura ellenistica, nella quale sono conservati altri reperti provenienti dai territori dell’antica Macedonia, Persia ed Egitto.
Si termina nella sala dedicata alla scultura ellenistica.
L
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7
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Ingresso del Pergamonmuseum
Il complesso del Pergamonmuseum
presenta un corpo centrale e due gallerie
laterali (una sorta di struttura a U)
e custodisce tre importanti collezioni
archeologiche: la Antikensammlung
(Collezione di antichità classiche),
il Vorderasiatisches Museum (Antichità
del Vicino Oriente) e il Museum für
Islamische Kunst (Museo di Arte Islamica).
Il Pergamonmuseum è essenzialmente
un museo di architettura.
Vorderasiatisches Museum
(Museo di Antichità del Vicino Oriente)
Il Vorderasiatisches Museum espone i reperti
archeologici delle civiltà degli assiri, sumeri
e babilonesi, tra cui la ricostruzione
della Porta di Ishtar.
Porta dell’agorà
di Mileto
Capolavoro
scenografico
del II secolo a.C.
La Porta fungeva da
ingresso meridionale
al mercato della città.
Altare di Pergamo
Al Pergamonmuseum si può ammirare “solo” il lato
occidentale della costruzione dell’altare,
originariamente a pianta quadrata. Nonostante ciò,
la magnificenza di questo reperto fa riflettere
sull’entità del potere culturale e politico dell’impero
pergameno.
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■ CAPITOLO 7 L’Ellenismo
ITINERARI NELL’ARTE • Arte ellenistica al Pergamonmuseum... ■
ITINERARI NELL’ARTE
LA VISITA NEL DETTAGLIO
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Altare di Pergamo
Sala della scultura ellenistica
’altare costituisce il capolavoro
L
della seconda scuola d’arte
pergamena fiorita sotto re Eumene II,
ltre alla bella testa di sovrano
O
ellenistico, nella sala è possibile
ammirare l’elegante statuetta dell’Afrodite
che nel corso del II secolo a.C.,
proseguendo l’opera di ampliamento
dell’acropoli avviata da Attalo I alla
fine del secolo precedente, lo fece
erigere, dedicandolo a Zeus Sotèr
(Salvatore) e Atena Nikephòros
(Portatrice di vittoria), in memoria
delle vittorie sue e dei suoi
predecessori Filetero, Eumene I
e Attalo I sui galati.
Heyl, opera in terracotta della metà
del II secolo a.C., proveniente
probabilmente anch’essa
da un laboratorio pergameno.
Il grande fregio monumentale del
basamento raffigura una Gigantomachia
(la lotta degli dèi contro i giganti).
Nella ricostruzione dell’altare, le lastre
scolpite a rilievo, furono ricollocate
rispettando il programma figurativo
originario. A oggi si riconoscono
più di cento figure, scolpite
a grandezza maggiore del naturale.
Nell’altorilievo i corpi dei combattenti
sono descritti con realismo e precisione.
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Le forme del corpo della dea
sono avvolte da un sottile mantello
che più che coprire, accentua
le grazie della fanciulla.
Salendo la scalinata, ritroviamo parte
del fregio raffigurante il mito dell’eroe
pergameno Telefo, figlio di Eracle
e di Auge, considerato il fondatore
della città di Pergamo.
Sulla parete orientale ritroviamo
la lastra, incompleta, che si riferisce
alla scoperta, da parte di Eracle,
di suo figlio Telefo in tenera età. L’eroe
greco appare in piedi accanto
a un tronco, le gambe incrociate,
il braccio destro poggiato al petto
e il tipico bastone coperto dalla pelle
di leone puntato sotto l’ascella sinistra.
In basso a destra, un bambino (Telefo)
viene allattato da un animale
(probabilmente una leonessa).
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Sala dell’architettura ellenistica:
propileo del tempio di Atena (189 a.C.)
In posizione eretta
e con la gamba
sinistra sollevata,
Afrodite volge verso
destra il capo cinto
da un diadema;
da notare la maestria
dell’esecutore
nel comporre
il panneggio
della stoffa che
si raccoglie
sulla coscia sinistra
a formare
un gradevole
contrasto tra parte
liscia e parte mossa.
Porta dell’agorà di Mileto
n epoca ellenistica Mileto
Ipotentati
dovette collaborare con i vari
dell’Asia Minore.
l fulcro della sala dell’architettura ellenistica è indubbiamente
rappresentato dall’entrata monumentale porticata (propileo)
del tempio di Atena di Pergamo.
Il propileo fu progettato, per volontà del re Eumene,
per celebrare le vittorie ottenute dalle armate di Pergamo
e Roma e dedicato alla dea protettrice della città.
Questa struttura fungeva da ingresso al tempio, e sorgeva
originariamente nell’area dell’Acropoli di Pergamo.
La particolarità del reperto risiede nella singolare decorazione
composta da pannelli raffiguranti un fregio d’armi.
Gli oggetti appartenuti ai vincitori e ai vinti sono poggiati
al suolo ma nella maggior parte dei casi sembrano emergere
dal fondo senza l’ausilio di nessun appiglio.
Allo stesso tempo però, l’esecutore dimostra una particolare
attenzione nel rendere i dettagli di uno scudo o di una corazza
che, agli occhi dei contemporanei, doveva essere
immediatamente riconosciuto come simbolo di gloria e di trionfo
sul nemico.
I
Nel 133 a.C., insieme al regno
di Pergamo, divenne parte
della Provincia romana d’Asia.
Al Pergamonmuseum possiamo
ammirare la Porta monumentale
che dava accesso al mercato
di Mileto nella sua totale
ricostruzione.
Questa architettura, composta
da marmi preziosi, databile intorno
al 120 a.C., pur provenendo
da una colonia romana mostra
ancora forti influenze ellenistiche.
Nel loggiato superiore appaiono
sovrapposte e ammassate armi di ogni tipo:
corazze, scudi, elmi, spade, ma anche
elementi che nella realtà sarebbero rimasti
distanti come ad esempio un rostro
di un’imbarcazione.
Ante aggettanti delimitano
lateralmente la porta.
La porta
è composta
da due ordini
di colonne
che si elevano
da una base
composta
da tre gradini.
Trabeazione
ionica
con fregio
di tralci.
Parte posteriore
scandita da archi
a tutto sesto.
Colonne
superiori
con capitelli
corinzi.
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■ CAPITOLO 7 L’Ellenismo
ITINERARI NELL’ARTE
informazioni utili
IL PERGAMONMUSEUM
è Dove
Pergamonmuseum, Am Kupfergraben 5,
10117 Berlin-Mitte,
Tel. +49 (0)30 2090 5555.
è Come arrivarci
Trasporti pubblici U-Bahn U6
(Friedrichstraße); S-Bahn S1, S2, S25
(Friedrichstraße), S5, S7, S75, S9
(Hackescher Markt); Tram M1, 12 (Am
Kupfergraben); M4, M5, M6 (Hackescher
Markt); Bus TXL (Staatsoper); 100, 200
(Lustgarten); 147 (Friedrichstraße).
è Orari di visita
Tutti i giorni 10,00 -18,00 e giovedì
10,00-22,00.
è Dove pernottare
Per il pernottamento si può contattare
l’ente del turismo:
www.berlin-tourist-information.de/italiano
/index.php
Call-Center per informazioni e
prenotazioni (Feriali 9,00-19,00; Festivi
10,00-18,00)
Tel. +49(0) 30 25 00 25.
è Nelle vicinanze
Il grande complesso del
Pergamonmuseum comprende anche il
Museo di Antichità del Vicino Oriente e il
Museo di Arte Islamica. Per visitare tutte
le collezioni bisogna prevedere circa
quattro ore per non mancare la visita alla
Porta di Ishtar e altri tesori della
Mesopotamia (vedi Capitolo 2, p. 28) e le
splendide pareti del palazzo del califfo di
Mshatta.
La Museuminsel (l’Isola dei musei)
comprende numerosi musei. Fin dalla
Riunificazione tedesca del 1990 si è
assistito a un importante impegno nella
ricostruzione e nella riorganizzazione
della vita culturale berlinese: per questo
motivo fino al 2011, in alcuni musei,
determinati edifici o sezioni potrebbero
essere temporaneamente chiusi al
pubblico.
La città di Berlino offre la possibilità di
acquistare un biglietto turistico
(Museumpass) che consente di visitare
per tre giorni le collezioni dei musei
statali.
PER SAPERNE DI PIÙ
www.smb.museum
www.berlin-tourist-information.de/
italiano/index.php
ALTRI ITINERARI ALLA SCOPERTA
DELL’ELLENISMO
Museo Archeologico Nazionale di
Napoli Nella Galleria del Toro Farnese si
possono ammirare alcune opere d’età
ellenistica, in particolare il gruppo
monumentale del “Toro Farnese” copia
romana in marmo di un originale in bronzo.
@Infoweb
www.archeona.arti.beniculturali.it/sanc_it/mann
/home.html
Museo del Louvre di Parigi La collezione
del museo comprende innumerevoli
capolavori, tra i quali anche opere
dell’antichità come la famosa Venere di Milo e
la Nike di Samotracia.
@Infoweb www.louvre.fr
Museo Nazionale Romano Sede
permanente delle collezioni antiche di più
recente acquisizione dei Musei Capitolini.
@Infoweb www.centralemontemartini.org
Antikensammlung und Glyptothek di
Monaco Il museo offre un ampio panorama
della scultura greca e romana. Di particolare
pregio la statua in marmo del Fauno
dormiente, copia da un originale bronzeo del
III secolo.
@Infoweb www.antike-am-koenigsplatz.mwn.de