INDIA, LA CONGIUNTURA ECONOMICA E L`INTERSCAMBIO

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INDIA, LA CONGIUNTURA ECONOMICA E L`INTERSCAMBIO
Analisi promossa da UNIONE INDUSTRIALI DELLA PROVINCIA DI PADOVA
e UNIEXPORT PADOVA
INDIA, LA CONGIUNTURA ECONOMICA
E L’INTERSCAMBIO COMMERCIALE NEL 2005 – 2006
Febbraio 2007
a cura di Raffaella Massaro e Sandro Sanseverinati
India: quadro economico e situazione congiunturale
L’India con una superficie di 3.287.590 Kmq e 1,095 miliardi di abitanti è il secondo
paese più popoloso al mondo dopo la Cina. Il sovrapopolamento costituisce uno dei
principali problemi dell’India, mentre l’economia si compone di aspetti per certi versi
contrastanti tra loro, che vanno dalla tradizionale agricoltura di sussistenza alle
moderne piantagioni, dall’artigianato ad un’ampia gamma di industrie manifatturiere e
non, ad un settore dei servizi e dell’alta tecnologia in grande espansione
Con un PIL a prezzi correnti di circa 797,54 miliardi di $ USA nel 2005/061, l'
India è
fra le maggiori economie del mondo. Secondo la classifica della Banca Mondiale è la
quarta e la seconda (dopo la Cina) per il livello più rapido di crescita, anche se con un
reddito pro-capite molto basso (circa 3.4 00 $ USA).
Nonostante un trend sostanzialmente positivo manifestatosi già da diversi anni, dal
2003 la crescita del PIL ha subito una netta accelerazione, balzando dal + 3,8% del
2002/03 al + 8,5% del 2003/04, +7,5% nel 2004/05, + 8,4%2 nel 2005/06 (valutazione
su prezzi costanti 1999/2000).
Il settore trainante del “miracolo economico indiano” è quello dei servizi. I dati
provvisori relativi al 2005/06 indicano infatti che il contributo dei diversi settori al PIL.
è da attribuirsi per oltre la metà (54,1%) ai servizi, seguiti da industria (26,2%) e
agricoltura, foreste e pesca (19,7%). L’incremento rispetto all’anno precedente è stato
del +4% per l’agricoltura, +9,8% per i servizi e + 9% per l’industria.
Agricoltura
Industria
Servizi
Totale
Il Prodotto Interno lordo dell'India
(miliardi $ Usa)
var %
peso % su
peso % su
2004
totale
2005
totale
2005/2004
151,1
22,7
157,0
19,7
4,0
191,7
24,1
209,0
26,2
9,0
393,0
53,2
431,5
54,1
9,8
735,7
100
797,5
100
8,4
Fonte: elaborazione Ufficio Studi Unindustria Padova su dati ICE
Secondo “Confederation on Indian Industry” la crescita per l’anno in corso sarà fra il
7,5 e l’8% mantenendo il trend degli ultimi anni e ponendo il paese ancora una volta al
secondo posto della top ten guidata dalla Cina (+9,4%).
L’inflazione annuale (calcolata sulle variazioni dell’Indice dei Prezzi all’Ingrosso) è
stata nel 2005/06 intorno al 4,4%, a causa principalmente del continuo aumento dei
prezzi del greggio, che l’India è costretta ad importare in buona misura (circa il 70%
del fabbisogno).
Il sistema economico indiano sta progressivamente cambiando forma. Economia
rigidamente pianificata sin dall’indipendenza, l’India ha assimilato negli ultimi anni il
libero mercato ed i principi su cui esso si fonda. Nonostante ciò, l’integrazione del
Paese nel sistema multilaterale degli scambi, avviata nel 1991 assieme al processo di
riforme interne, è ancora un’opera incompiuta, che impegnerà il legislatore indiano per
molti anni ancora.
1
2
I dati sono basati sull’anno fiscale indiano che va dal 1° aprile 2005 al 30 marzo 2006
Il dato definitivo comunicato a gennaio del 2007 è del +9%
Ufficio Stampa, Studi e Relazioni esterne
2
Gli investimenti diretti dall’estero in India3 ammontano nel 2005/06 a 5.546 milioni di
$ USA. Fra i principali paesi investitori nel periodo 1991-2005 l’Italia si colloca al 11°
posto con 485,74 milioni di $ USA e al 6° posto fra i paesi della UE. Per quanto
riguarda in particolare i trasferimenti di tecnologia l’Italia si colloca al quinto posto
dopo Stati Uniti, Germania, Giappone e Regno Unito.
I principali settori di investimento sono: impianti elettrici (compreso tecnologia IT ed
elettronica), servizi, telecomunicazioni, trasporti, carburanti, prodotti chimici (esclusi
fertilizzanti), agro-alimentare, farmaceutico, cemento e gesso, industria metallurgica.
L’India ha aumentato progressivamente il suo interscambio commerciale con il resto
del mondo: nel giro di soli 5 anni è passato da circa 95.240 milioni di $ USA (nel
2001/02) a 252.256 milioni di $ USA (2005/06). Nel quinquennio in questione le
importazioni indiane hanno comunque sempre superato le esportazioni. Il deficit della
bilancia commerciale indiana è passato da – 7.586,56 milioni di $ USA nel 2001/02 a –
46.075,19 milioni di $ USA nel 2005/06.
Le principali destinazioni delle esportazioni sono rappresentate da: Stati Uniti (16,8%
del totale), Emirati Arabi (8,3%), Cina (6,6%), Singapore (5,3%), Regno Unito (4,9%),
Hong Kong (4,3%), Germania (3,5%), Belgio (2,8%), Italia (2,4%).
Le importazioni provengono prevalentemente da Cina (7,3%) Stati Uniti (6,3%) ,
Svizzera (4,4%). L’Italia si colloca al 20° posto fra i paesi di provenienza delle merci
importate con l’1,2% del totale.
L’interscambio dell’Italia con l’India nel 2005-2006
Il valore dell’interscambio dell’Italia con l’India è salito nel 2005 a 3 miliardi 880
milioni di euro (+17,6%) come risultato di un aumento delle importazioni del +8,6% e
delle esportazioni del +31,9%. Nei primi nove mesi del 2006 l’ammontare
dell’interscambio ha già raggiunto il valore dell’intero 2005 (3 miliardi 673 milioni)
con un incremento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente del 29% nelle
importazioni e del 23,9% nelle esportazioni.
Nel Nord Est (Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia) la dinamica è stata
ancora più vivace dato che l’interscambio, che rappresenta il 18,6% del totale italiano, è
aumentato del +32,3% (+31,6% le importazioni e +33,7% le esportazioni)
La quota maggioritaria dei prodotti esportati dall’Italia in India è costituita da
macchinari ed apparecchiature meccaniche, elettriche ed elettroniche (quasi 1 miliardo
nel 2005). Si tratta di prodotti che hanno anche incrementato sensibilmente le
esportazioni rispetto al 2004 (+38,9 le macchine e apparecchi meccanici, +62,4 le
macchine elettriche, elettroniche ed ottiche). Importante (12,1% del totale ) anche
l’export di prodotti chimici e fibre sintetiche ed artificiali, che però fanno registrare un
leggero ridimensionamento rispetto all’anno precedente (-3,5%). Fra i manufatti
esportati nel 2005 si colloca al di sopra della media anche l’incremento della carta,
stampa ed editoria (+58%) e degli altri prodotti delle industrie manifatturiere che
comprendono mobili, oreficeria, giocattoli etc. (+84,5%)..
I prodotti che l’Italia importa dall’India sono costituiti in prevalenza da tessuti e
abbigliamento (34,6% del totale), da metalli e prodotti in metallo (10,3%) e da cuoio e
prodotti in cuoio (9,8%).
3
Si fa riferimento ai dati ricalcolati tenendo conto del flusso effettivo degli investimenti e non
semplicemente delle istanze approvate come avveniva fino al 2004.
Ufficio Stampa, Studi e Relazioni esterne
3
L'interscambio commerciale con l'India (valori in Euro)
2005
var % 2005/2004
TERRITORIO
import
export
import
export
Verona
71.828.134
23.751.533
1,4
21,3
Vicenza
90.080.511
77.610.801
45,9
46,1
Belluno
2.346.982
7.445.537
34,4
42,7
Treviso
74.970.886
24.864.795
12,9
47,0
Venezia
61.638.315
15.909.662
-10,9
0,5
Padova
46.346.737
44.104.724
22,6
28,0
Rovigo
3.447.401
2.923.255
-49,4
20,0
Veneto
350.658.966
196.610.307
11,5
33,3
Trentino-Alto Adige
39.722.187
7.217.379
24,3
-16,8
Friuli-Venezia Giulia
35.415.114
75.008.152
25,5
58,0
Nord Est
425.796.267
278.835.838
13,6
36,9
ITALIA
2.200.243.989 1.679.129.909
8,6
31,9
var % gen-sett ’06/
gen-sett 2006
gen-sett ’05
import
export
import
export
Verona
75.974.515
26.030.091
30,4
49,2
Vicenza
92.531.100
68.334.506
37,5
30,2
Belluno
2.061.691
8.426.327
18,8
72,1
Treviso
88.733.607
14.705.158
59,4
-27,2
Venezia
56.005.807
12.961.230
11,2
23,9
Padova
45.332.681
32.619.576
27,2
7,5
Rovigo
7.765.846
1.606.007
254,6
-17,7
Veneto
368.405.247
164.682.895
35,9
19,5
Trentino-Alto Adige
36.901.154
12.555.982
21,5
151,5
Friuli-Venezia Giulia
27.369.681
73.560.102
0,0
64,0
Nord Est
432.676.082
250.798.979
31,6
33,7
ITALIA
2.189.792.044 1.483.471.409
29,0
23,9
Fonte: elaborazione Ufficio Studi Unindustria Padova su dati ISTAT
L’interscambio del Veneto con l’India nel 2005-2006
Nel 2005 il valore totale dell’interscambio del Veneto con l’India sale a quasi 550
milioni di euro (+18,4% rispetto al 2004): il 14,1% del totale italiano. Le importazioni
(350miloni 659 mila euro) hanno avuto un incremento del +11,5%, mentre l’export
(196 milioni 610 mila euro) è aumentato del +33,3%. Fra gennaio e settembre 2006
sono state scambiate merci per un valore complessivo di 533 milioni di euro (+30,4%)
realizzando rispetto allo stesso periodo del 2005 un incremento dell’export del 19,5% e
dell’import del 35,9%.
La grande maggioranza dei prodotti esportati dal Veneto in India è costituita da
macchine ed apparecchi meccanici (quasi 89 milioni di euro pari al 45,1% del totale),
seguono i metalli e prodotti in metallo (9,1%) e i prodotti in cuoio e pelle (8,7%). Nel
2005 fra i settori manifatturieri che hanno maggiormente incrementato le esportazioni si
collocano gli altri prodotti delle industrie manifatturiere (mobili, giocattoli, oreficeria
per citare i maggiori) con un +175,4%, i prodotti della lavorazione di minerali non
metalliferi (+54,6%), i prodotti della carta, stampa, editoria (+47,3%) e le macchine
Ufficio Stampa, Studi e Relazioni esterne
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elettriche, elettroniche ed ottiche (+44,4%). Negativo l’andamento dell’export solo per
legno e prodotti in legno (-39,5%).
I prodotti che il Veneto importa dall’India sono costituiti in prevalenza da tessuti e
abbigliamento (46% del totale) e da cuoio e prodotti in cuoio (13,7%).
L’interscambio di Padova con l’India nel 2005-2006
Nel 2005 la provincia di Padova ha importato merci dall’India per un valore di oltre 46
milioni di euro, con un incremento del +22,6% sensibilmente superiore al dato veneto e
italiano. Per quanto riguarda le esportazioni verso l’India, Padova è al secondo posto
per valore delle merci esportate tra le province venete (44,1 milioni di euro dopo i 77,6
di Vicenza) con un incremento del +28% rispetto all’anno precedente. Il valore
dell’interscambio di Padova nel 2005 è di oltre 90 milioni (+25,2%): il 16,5% del totale
veneto. Nei primi nove mesi del 2006 le importazioni hanno continuato ad aumentare
sensibilmente (+27,2%) superando i 45 milioni di euro; anche l’export è aumentato
(+7,5%) mantenendo Padova al secondo posto in regione per valore delle merci
esportate (32,6 milioni di euro dopo i 68,3 di Vicenza). Questi andamenti hanno portato
il valore dell’interscambio per i primi ¾ d’anno a 78 milioni di euro (+18,2%).
La maggioranza dei prodotti esportati dalla provincia di Padova in India è costituita da
macchine e apparecchi meccanici (29,4%), ma molto rilevanti sono anche le
esportazioni di mezzi di trasporto (quasi 12 milioni nel 2005, il 26,9% del totale).
Metalli e prodotti in metallo si collocano al terzo posto rappresentando il 19,2% del
totale. Nel 2005 si registrano risultati molto positivi per la dinamica dell’export dei
mezzi di trasporto (+96,9%) e dei metalli e prodotti in metallo (+32%), mentre
macchine e apparecchi meccanici subiscono una contrazione del 19,6%. L’unico altro
settore manifatturiero che fa registrare un andamento negativo è quello delle industrie
tessili e dell’abbigliamento (-57,1%) che costituisce comunque solo lo 0,8% dell’export
provinciale.
I prodotti maggiormente importati dall’India sono rappresentati da tessuti e
abbigliamento (25%), da mezzi di trasporto (22,1%) e da cuoio e prodotti in cuoio
(11,7%).
Ufficio Stampa, Studi e Relazioni esterne
5
Interscambio del Veneto e di Padova con l'India per classe merceologica (valori in euro)
VENETO
2005
MERCE
PRODOTTI DELL'AGRICOLTURA, DELLA CACCIA E
DELLA SILVICOLTURA
PRODOTTI DELLA PESCA E DELLA PISCICOLTURA
MINERALI ENERGETICI E NON ENERGETICI
PRODOTTI TRASFORMATI E MANUFATTI
PRODOTTI ALIMENTARI, BEVANDE E TABACCO
PRODOTTI DELLE INDUSTRIE TESSILI E
DELL'
ABBIGLIAMENTO
CUOIO E PRODOTTI IN CUOIO, PELLE E SIMILARI
LEGNO E PRODOTTI IN LEGNO
PASTA DA CARTA, CARTA E PRODOTTI DI CARTA;
PRODOTTI DELL'
EDITORIA E DELLA STAMPA
COKE, PRODOTTI PETROLIFERI RAFFINATI E
COMBUSTIBILI NUCLEARI
PRODOTTI CHIMICI E FIBRE SINTETICHE E
ARTIFICIALI
ARTICOLI IN GOMMA E MATERIE PLASTICHE
PRODOTTI DELLA LAVORAZIONE DI MINERALI NON
METALLIFERI
METALLI E PRODOTTI IN METALLO
MACCHINE ED APPARECCHI MECCANICI
MACCHINE ELETTRICHE ED APPARECCHIATURE
ELETTRICHE, ELETTRONICHE ED OTTICHE
MEZZI DI TRASPORTO
ALTRI PRODOTTI DELLE INDUSTRIE
MANIFATTURIERE
PRODOTTI DELLE ATTIVITA'INFORMATICHE,
PROFESSIONALI ED IMPRENDITORIALI
PRODOTTI DI ALTRI SERVIZI PUBBLICI, SOCIALI E
PERSONALI
MERCI DICHIARATE COME PROVVISTE DI BORDO,
MERCI NAZIONALI DI RITORNO E RESPINTE, VARIE
TOTALE
import
PADOVA
peso % su totale
import
export
export
2005
import
peso % su totale
import
export
export
4.405.479
21.986
1,3
0,0
1.065.903
12.088
2,3
0,0
3.853
0
0,0
0,0
0
0
0,0
0,0
36.583.786
1.528.406
10,4
0,8
143.216
0
0,3
0,0
309.650.911 195.032.293
6.899.897
1.901.831
88,3
2,0
99,2
1,0
45.136.749
270.631
44.092.636
1.220.016
97,4
0,6
100,0
2,8
161.250.533
48.208.859
473.767
4.550.702
17.146.267
288.061
46,0
13,7
0,1
2,3
8,7
0,1
11.604.180
5.440.548
187.758
373.908
277.629
83.710
25,0
11,7
0,4
0,8
0,6
0,2
224.542
2.720.911
0,1
1,4
12.080
1.451.727
0,0
3,3
0
25.334
0,0
0,0
0
0
0,0
0,0
11.885.233
17.517.213
13.857.300
2.042.310
3,4
5,0
7,0
1,0
1.161.349
1.152.181
1.460.056
449.588
2,5
2,5
3,3
1,0
7.455.476
18.860.691
5.403.447
17.924.674
2,1
5,4
2,7
9,1
994.186
4.398.773
1.387.212
8.460.705
2,1
9,5
3,1
19,2
5.316.614
88.591.052
1,5
45,1
3.346.373
12.953.643
7,2
29,4
5.836.886
12.009.017
13.712.183
14.004.531
12.832.357
13.743.516
1,7
3,4
3,9
7,1
6,5
7,0
2.506.629
10.252.473
3.809.588
1.502.910
11.869.807
2.601.725
5,4
22,1
8,2
3,4
26,9
5,9
624
27.622
0,0
0,0
869
0
0,0
0,0
6.422
0
0,0
0,0
0
0
0,0
0,0
0
7.891
350.658.966 196.610.307
0,0
0,0
0
44.104.724
0,0
100,0
0
46.346.737
0,0
100,0
100,0
100,0
Fonte: elaborazione Ufficio Studi Unindustria Padova su dati ISTAT