B+W Catalogo dei Filtri

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B+W Catalogo dei Filtri
B+W UV010
Questo filtro assorbe l'ultravioletto, una frazione dello spettro che è invisibile all'occhio umano e
si manifesta in fotografia con un tipico flou atmosferico. In genere i raggi ultravioletti sono più
intensi in alta montagna, al mare e nei luoghi in cui l'atmosfera è molto limpida. L'UV 010 o
«anti-UV» è un filtro incolore che non influisce minimamente sulla resa cromatica ed è praticamente indispensabile. Dato che non richiede alcuna compensazione dell'esposizione, si può
lasciarlo sempre applicato davanti all'obiettivo con funzione di filtro protettivo.
B+W Skylight KR 1,5
Con il suo colore rosa pallido, il KR 1,5 o «Skylight» attenua la dominante azzurra della luce diurna
e tende a dare colori più «caldi». Inoltre sopprime l'ultravioletto e riduce la foschia nelle «lontananze». Al pari dell'UV 10, può essere lasciato in permanenza davanti all'obiettivo a scopo protettivo. Il suo fattore di compensazione (1,1] è trascurabile.
B+W KR3
(SIC)
Vivamente consigliabile per le riprese in luce diurna, specialmente con il sereno in primavera ed
estate, quando l'aria è particolarmente tersa. Permette di prevenire una sgradevole, spiccata
dominante azzurra e il flou che l'ultravioletto provoca inevitabilmente alle alte quote. Inoltre previene la comparsa di una dominante azzurra indesiderata nelle ombre con cielo coperto. Fattore
di compensazione dell' esposizione: 1,2.
B+W K R 6
(81EF)
In generale, i filtri di conversione servono a compensare
la composizione spettrale della sorgente luminosa fotografica (la cui temperatura di colore viene espressa in
gradi Kelvin, ovvero K) in modo da elevarla o abbassarla
alla temperatura di bilanciamento delle pellicole fotografiche. Una luce ad alta temperatura di colore dà una resa
sull'azzurro, mentre una luce a bassa temperatura di
colore tende al rosso. A seconda del livello di correzione
necessario, per assorbire lo sbilanciamento di colore
della luce di ripresa si richiedono filtri di conversione
rosati, bruni o azzurrini di varia densità.
La tavola qui riportata a pagina 5 permette di reperire i
filtri occorrenti caso per caso.
Fra parentesi sono riportate le sigle dei filtri KODAK
Wratten corrispondenti.
Per i tipi e le misure disponibili, v. pagine 47 - 49.
Tipo di Temperatura di colore
a
filtro
corretta da
Con questo filtro si riesce a neutralizzare una forte componente azzurrina della luce di ripresa,
per esempio d'estate attorno a mezzogiorno, in montagna, cioè nelle situazioni in cui altrimenti
le fotografie a colori sarebbero viziate da un'accesa dominante blu. Oltre a intercettare l'ultravioletto e ad attenuare le prevalenze azzurre nelle ombre, permette di «forare» le nebbie leggere.
Fattore di compensazione dell'esposizione: 1,4.
B+W KR12
(85)
Questo filtro bruno permette di fotografare alla luce naturale o col flash mediante una pellicola a
colori tipo luce artificiale, sopprimendo con sicurezza l'inevitabile dominante azzurra. Inoltre
diverse pellicole a colori beneficiano di questo filtro di conversione esibendo un'accentuata brillantezza dei colori. Fattore di compensazione dell'esposizione: circa 2.
B+W KR15
(85 B)
II filtro marrone KR 15 ha le medesime indicazioni del KR 12, al quale tuttavia è preferibile
quando l'aria è molto limpida o la temperatura cromatica particolarmente elevata (per esempio
col sole di mezzogiorno). Fattore di compensazione dell'esposizione: circa 2,3.
B+W 81A
Video
Serve a compensare la temperatura di colore di certe sorgenti luminose per bilanciarla sui
3200 K che costituiscono la temperatura cromatica normale per le pellicole a colori tipo lampade
a incandescenza. Di fatto se ne compensa la differenza fino a 3400 K, col risultato di ottenere
una resa appena più «calda» dei colori. Questa compensazione di precisione è particolarmente
importante per lavori speciali come le riproduzioni artistiche, le quali esigono una resa assolutamente fedele. Fattore di compensazione dell'esposizione: 1,2.
II filtro B+W UV 010 dovrebbe essere sempre lasciato
sulla videocamera, non soltanto per ridurre la foschia
dovuta all'ultravioletto, ma anche come costante protezione per l'obiettivo.
B+W 81B
Un effetto di conversione appena più marcato è reso possibile dal filtro 81 B, che compensa le
piccole differenze cromatiche fino a 3500 K e, rispetto all' 81 A, dà luogo a una resa dei colori
ancora più «calda». In più, è raccomandabile per i ritratti alla luce artificiale, soprattutto nei casi
in cui sarebbe apprezzabile un colorito più morbido (ritratti di donne, bambini, ecc.). Fattore di
compensazione dell'esposizione: 1,2.
Consigli pratici
Spesso, per creare una documentazione attendibile di
oggetti da museo, riproduzioni artistiche, ecc.. bisogna
bilanciare la luce di ripresa con tale delicatezza, da rendere necessario l'impiego di più filtri combinati.
Di regola una riproduzione dei colori assolutamente
fedele alla realtà è possibile soltanto modulando la filtratura in base a una misurazione della temperatura di
colore.