COMITATO PARI OPPORTUNITA` ORDINE AVVOCATI DI

COMITATO PARI OPPORTUNITA'
ORDINE AVVOCATI DI FROSINONE
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VERBALE DELLA RIUNIONE DEL 16 aprile 2014
L'anno 2014, il giorno 16 del mese di aprile, nei locali del Consiglio dell'Ordine Avvocati di
Frosinone, siti nel Palazzo di Giustizia di Frosinone, Via Fedele Calvosa, alle ore 15.00, si è riunito
il comitato delle pari opportunità, a seguito di convocazione del presidente, per discutere il seguente
ordine del giorno:
1) attività del comitato pari opportunità;
2) individuazione del referente tra il consiglio dell'ordine e comitato pari opportunità;
3) varie ed eventuali
Sono presenti i membri Avv.ti
COMPONENTE
ANTONELLA LIBERATORI
FUNZIONE
PRESIDENTE
PRESENZA
ASSENZA
X
MARIA SANTORO
VICE PRESIDENTE
X
ANDREINA CIOTOLI
SEGRETARIA
X
GIUSEPPE COSIMATO
MEMBRO
X
CRISTINA DE MARCHIS
MEMBRO
X
ANGELO GALASSI
MEMBRO
X
SARA MAYER
MEMBRO
X
MARIA MINOTTI
MEMBRO
X
SAMPAOLI ALESSANDRO
MEMBRO
X
ALESSANDRA SARDELLITTI
MEMBRO
X
ALESSANDRA VARI
MEMBRO
X
TOTALE PRESENTI: 10
ASSENTI GIUSTIFICATI: L'Avv. Vari Alessandra ha inviato comunicazione di giustificazione
della sua assenza a mezzo email al Presidente.
Presiede l'Avv. Antonella Liberatori, funge da Segretario l'Avv. Andreina Ciotoli.
Sul punto 1) dell'ordine del giorno
Il Presidente Avv. Liberatori Antonella propone al Comitato una serie di possibili ed interessanti
attività su cui si potrebbe lavorare, interpretando l'art. 2 del regolamento istitutivo del Comitato
stesso del 29.10.2013., qui di seguito sinteticamente elencate: .
− Elaborazione di un questionario inviato ai colleghi tutti, maschi e femmine, iscritti all'albo di
Frosinone in forma telematica - al fine di monitorare lo stato attuale e la condizione di
lavoro delle donne che esercitano la professione forense. Attraverso la compilazione di un
questionario di valutazione, i soggetti interessati possono offrire un contributo per
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migliorare la conoscenza della realtà frusinate e favorire la messa a punto di possibili,
efficaci azioni di conciliazione vita-lavoro. A seguito di una elaborazione statistica delle
risposte, sulla base dell´esito il Comitato potrà intervenire efficacemente con azioni positive
concrete.
Acquisire poi i dati specifici sulle sulle donne avvocato: titolari di studio, inserite negli studi
professionali, impegnate in cariche elettive forensi.
verificare il rapporto tra avvocati e il mondo del volontariato e della mutualità , rilevando i
bisogni del contesto sociale della nostra provincia con il fine di individuare, poi, nuovi
strumenti di organizzazione del lavoro.
redigere una proposta al Consiglio dell’Ordine di deroga al numero minimo di presenze alle
udienze ai fini della pratica forense delle donne praticanti avvocato, che abbiano problemi di
salute connessi allo stato di gravidanza ovvero durante il puerperio.
Consentire di seguire i corsi forensi online, anche senza che per gli stessi vi siano crediti
formativi.
Attivare convenzioni con Asili Nido e strutture sportive e ludiche onde garantire un servizio
di assistenza ai bambini durante gli orari di udienza, soprattutto durante festività, e nel
periodo estivo.
organizzare seminari di studio, incontri e convegni sui temi di interesse e riferimento,
nonché di intervenire agli stessi ovunque siano organizzati sul territorio nazionale; es. a)
Legge Professionale e previdenza forense. Panoramica e prospettive per le Avvocate e i
Giovani Avvocati; b) Differenze di genere e tutela dell'individuo fragile – problematiche
medico-legali c) Il processo telematico una occasione per ottimizzare i tempi di lavoro e
conciliare vita e lavoro; d) Disabilità e professione forense. Tutele previdenziali e barriere
architettoniche fisiche ed ideali; e) Guida Fiscale per i giovani avvocati e Vademecum
Studio Legale (studi di settore, fiscalità e agevolazioni) magari in collaborazione con
l'Ordine dei commercialisti.
incrementare programmi di formazione per i praticanti avvocato e per gli avvocati nelle
varie specializzazioni con corsi di formazione imprenditoriale, relativi agli strumenti
finanziari utilizzabili per agevolare la gestione e l’organizzazione degli studi professionali e
le capacità economico-gestionali.
collaborare con tutti gli Organismi di Parità presenti sul territorio provinciale e regionale,
nonché con tutti gli organismi e le altre istituzioni presenti sul territorio (enti locali,
associazioni ecc.), cercando di essere presente con le tematiche di genere in ogni ambito
possibile e non soltanto all’interno dell’Avvocatura; è importante infatti la diffusione della
cultura delle pari opportunità e la si può ottenere allacciando la questione di genere ad ogni
questione, non rimanendo necessariamente nello stretto ambito dell'avvocatura.
inserire il CPO di Frosinone in una rete di collegamento con i vari CPO dei Consigli
dell’Ordine forensi d’Italia, del CNF e dell' OUA, finalizzata allo scambio di buone prassi
ideare un logo per il Comitato Pari opportunità di Frosinone.
− creare uno spazio Web sul sito del CDO dove pubblicare verbali, iniziative, ecc....
− attivare una email dedicata per invitare i Colleghi a fare proposte.
− affiggere presso gli uffici dell’Ordine, una bacheca per le informazioni del CPO alle
Colleghe ed ai Colleghi.
− Segnalare ai Colleghi ogni possibilità di finanziamento pubblico e/o privato per progetti a
sostegno della imprenditorialità femminile, giovanile o altro.
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Trasparenza ed apertura devono essere il metodo di lavoro del Comitato.
IL COMITATO
DELIBERA
- di procedere a formulare una richiesta scritta al Presidente del Consiglio dell’Ordine per ottenere
autorizzazione all’utilizzo di uno spazio internet sul sito del CDO.
- di organizzare gruppi di lavoro e di individuarne i componenti:
a) per individuare quali sono i CPO con i quali costruire la rete: capirne le funzioni e reperire
contatti: MAYER, SARDELLITTI e DE MARCHIS.
b) per la parte grafica, per predisporre una bozza di elenco contenuti dello spazio su sito CDO,
email dedicata: SANTORO, SAMPAOLI
c) per lo studio di un questionario da sottoporre ai colleghi: COSIMATO, GALASSI e CIOTOLI
d) per la formazione: MINOTTI, SANTORO e LIBERATORI.
Manda al Presidente ed al Segretario per tutti i relativi incombenti.
Sul punto 2) dell'ordine del giorno
IL COMITATO
DELIBERA
di nominare referente tra il Consiglio dell’Ordine ed il Comitato Pari Opportunità, l’Avv. Cristina
De Marchis.
Manda al Presidente ed al Segretario per tutti i relativi incombenti.
Sul punto 3) dell'ordine del giorno
IL COMITATO
DELIBERA
−
di chiedere la pubblicazione del presente verbale sul sito del Consiglio dell'Ordine di
Frosinone;
−
di individuare la possibile data del prossimo incontro per il 14 maggio 2014 ore 15, sempre
che l’aula del Consiglio sia disponibile.
Manda al Presidente ed al Segretario per tutti i relativi incombenti.
A questo punto,non essendovi altro da deliberare, il presente verbale viene chiuso alle ore 16:30.
Il Segretario
Avv. Andreina Ciotoli
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Il Presidente
Avv. Antonella Liberatori
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