2012-05-04 - OSTUNI - 500 mila euro per la casa del

Comune di Ostuni (Br)
Ufficio Stampa
500 mila euro per la Casa del Mare e sentieri Blu
Firmato il protocollo d’intesa con la Regione
Nei giorni di scorsi il Sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella ha sottoscritto un protocollo d’intesa con la Regione Puglia per la realizzazione del Progetto di recupero ambientale dell’area ex Lido Stefan per la bonifica e rinaturalizzazione di
un tratto costiero e realizzazione della Casa del Mare del Parco e di Sentieri blu. Il progetto è stato ammesso a finanziamento
per complessivi 500 mila euro.
Il protocollo è stato sottoscritto dal sindaco della Città Bianca e dall’assessore regionale all’urbanistica, Angela Barbanente. “Il progetto” spiega Tanzarella “intende riqualificare un’area costiera fortemente degradata posta a ridosso delle dune
all’interno del “Parco Regionale delle Dune costiere”. Si tratta di una struttura turistica con annesso lido realizzata a cavallo
tra gli anni ‘70-’80 e rispondente a canoni di una fruizione turistica incurante delle emergenze ambientali e paesaggistiche dei
luoghi. Le struttura turistico-ricettive realizzate in maniera abusiva, sono state poi trasferite nella proprietà del Comune di
Ostuni”
Il progetto, redatto dall’ing. Federico Ciraci, intende avviare un percorso di fruizione turistica che assicuri la tutela e conservazione degli habitat costieri in controtendenza rispetto ai passati e attuali modelli di fruizione della costa.
Il progetto proposto intende bonificare l’area attraverso l’eliminazione delle pavimentazioni che hanno determinato la
completa impermeabilizzazione del suolo. Gran parte dei fabbricati precari e fatiscenti saranno eliminati e ripristinati gli
habitat naturali nel retroduna e sulla duna costiera, allestendo alcuni vani da recuperare dove collocare la Casa del Mare funzionale alla erogazione di servizi per la conoscenza e corretta fruizione degli ambienti marini (sentieri della Posidonia), costieri (dunali e retrodunali) e dell’attigua zona umida con l’antico impianto di acquacoltura di Fiume Morelli.
L’area interessata, estesa circa 7000 mq, su cui insiste l’ex Lido Stefan, risulta essere fatiscente, con numerose piccole unità abitative a carattere residenziale distribuite in maniera caotica, realizzate con materiali precari e protette da mura perimetrali alte circa 2 mt realizzate in blocchi di cemento. L’area residenziale presenta la quasi totalità delle superfici impermeabilizzate con piazzali in cemento impiegati come parcheggi per auto. La vegetazione attualmente presente nell’area residenziale
dell’ex Lido Stefan è esclusivamente di tipo ornamentale, alloctona, completamente estranea agli habitat presenti nelle aree
naturali circostanti.
“Il Comune di Ostuni” spiega il Sindaco “continua ad investire le proprie energie nel Parco delle Dune Costiere a dimostrazione del fatto che crediamo nello sviluppo sostenibile e nella valorizzazione delle nostre risorse”.
L’area risulta addossata ad un tratto della duna, negli anni passati fortemente compromessa per consentire il passaggio dei
villeggianti della struttura residenziale in questione verso la spiaggia.
Gli interventi previsti in progetto mirano, nel loro insieme, ad attenuare e, ove possibile, cancellare i segni di degrado,
creando un modello di fruizione della zona costiera a basso impatto utile anche agli altri operatori turistici presenti nel Parco
per consolidare nuove tendenze di turismo balneare che disciplinino l’accessibilità e la fruizione degli habitat costieri.
Con il recupero ambientale dell’area residenziale ex Lido Stefan, posta a ridosso di un cordone dunare adiacente a masseria Morelli e ad un centinaio di metri dalla zona umida di Fiume Morelli verrà realizzata una Casa del Mare al fine di consentire la conoscenza, divulgazione e sensibilizzazione delle risorse ambientali presenti nel sistema mare-spiaggia-dunaretroduna con la possibilità di poter erogare servizi per l’ospitalità e la fruizione sostenibile dell’area, attraverso la realizzazione di sentieri blu, per approfondire la conoscenza dell’habitat marino del posidonieto.
Si intende infatti realizzare un percorso subacqueo per esplorare attraverso attività di snorkeling il Sito di Importanza
Comunitaria del Posidonieto, posto a un centinaio di metri dalla linea di costa.
Dalla Casa del Mare partiranno tutte le visite guidate dirette alla zona umida di Fiume Morelli e i Sentieri blu del posidonieto. Sarà importante dare la possibilità ai bagnanti di accedere alla spiaggia senza causare danni alla duna ed all’area umida
retrodunale. Tutte le opere da realizzarsi saranno compatibili dal punto di vista paesaggistico, con le sue valenze e con gli equilibri ecologici.
Gli interventi di seguito proposti hanno lo scopo di attenuare i segni lasciati dall’uomo sin dagli anni ‘70, attraverso demolizioni, bonifica, ripristino e rinaturalizzazione, finalizzate all’organizzazione di un centro servizi per la fruizione e
l’ospitalità sostenibile.
Il restauro del sistema dunale necessita di opere che disciplinino l’attraversamento delle dune e l’accesso alla spiaggia,
evitando il calpestamento della vegetazione spontanea. Si provvederà quindi alla realizzazione di recinzioni dissuasive e passerelle sopraelevate in legno utili alla corretta fruizione del litorale e alla tutela del patrimonio naturalistico in esso contenuto.
L’area interessata dal progetto sarà dotata di cartellonistica informativa, realizzata secondo gli schemi grafici degli elaborati progettuali, posta in prossimità del piede della duna, lungo la spiaggia; inoltre, si provvederà a dotare di cartellonistica i
varchi ed i percorsi di accesso alla spiaggia.
OSTUNI, giovedì 3 maggio 2012
Comune di Ostuni - Ufficio stampa: Piazza Libertà - Ostuni (Br).
Tel.0831/307306 346.1065301 Fax 0831/339056