Hotel Brunelleschi - Serenissima Informatica SpA
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Hotel Brunelleschi - Serenissima Informatica SpA
URBAN HOTELS Hotel Brunelleschi, Firenze Work In Progress Nell’aprile del 2010 l’Hotel Brunelleschi ha proposto il primo lotto di 70 camere completamente rinnovate. Nella primavera del 2011 la ristrutturazione definitiva consentirà di offrire altre 25 camere, bar, ristoranti e centro benessere. L’albergo dispone di una location esclusiva nel cuore storico di Firenze. Fulcro della struttura la Torre Pagliazza, la più antica della città Tiziana Montini Seghetti N el centro storico di Firenze esiste un quartiere, un’insula, di particolare pregio storico e urbanistico, si tratta dell’isolato compreso tra il Corso, via dei Calzaioli, via dell’Oche e piazza sant’Elisabetta, a un centinaio di metri dal Duomo del Brunelleschi, dal Campanile di Giotto e dal Battistero di San Giovanni. Il Corso in origine era il Decumanus Maximus della città romana. Nel Medioevo questo quartiere si arricchì di numerose torri erette dall’aristocrazia guerriera o dalla nascente borghesia mercantile: la Torre dei Ghiberti e la Torre della Pagliazza, oltre alle case caratterizzate dagli sporti (oggi li chiamerebbero bow window): la Neghittosa, loggia delle famiglie consorti Adimari e Cavicciuli, e due piccole chiese: San Michele in Palchetto (di epoca longobarda) e Santa Maria Nepoticosa, di origine anteriore all’anno Mille. Verso la metà del 1200 a Firenze si contavano oltre 150 torri, concentrate nel centro cittadino. La costruzione in altezza rispondeva non solo a un’esigenza di difesa militare delle singole famiglie ma anche a esigenze commerciali e di solidarietà tra famiglie consorti, che comunicavano tra i vari edifici tramite ponti provvisori che venivano gettati tra i piani più alti delle torri limitrofe appoggiandosi alle cosiddette mensole pontaie. Nel 1250, con l’avvento del Popolo al potere, l’altezza delle torri viene disciplinata e portata a un massimo di cinquanta braccia pari a poco più di 29 metri. Molte torri, tra cui la Claudio Catani, Torre della Pagliazza, vengono scapicozzate. General Manager dell’hotel La Torre della Pagliazza era la più antica torre SCHEDA ALBERGO Hotel Brunelleschi Via de’ Calzaiuoli - Piazza Santa Elisabetta 3 50122 Firenze Tel. +39 055 2737487 Fax +39 055 2737481 [email protected] www.hotelbrunelleschi.it unelleschi.it General Manager: ager: Claudio Catani Camere: 70 (altre altre 25 entro la primavera del 2011) Bar Ristorante Calidarium 72 HOTEL DOMANI f e b b r a i o 2 0 1 1 L’hotel abbina il fascino della dimora storica e di una location esclusiva ai più moderni comfort di un hotel di lusso 73 HOTEL DOMANI f e b b r a i o 2 0 1 1 URBAN HOTELS Al primo piano, in un tranquillo angolo della Torre si trova il Ristorante Santa Elisabetta che si articola in tre sale (120 posti) esercizi disponevano complessivamente di 185 camere per un totale della città legata alla mitica cerchia di mura bizantine. La sua fordi 385 posti letto ai quali afferivano appena 34 servizi tra bagni e ma circolare pare essere la diretta conseguenza della base a esesemplici wc. Da qui la nascita, nel 1988, dell’Hotel Brunelleschi, dra della fondazione romana di età imperiale su cui fu costruita. Il con 101 camere (destinate a diventare 95 entro la primavera del termine pagliazza deriva dai pagliericci riempiti di paglia utilizza2011 tra camere doppie, junior suite e suite). L’Hotel Brunelleschi ti nel carcere. Questa torre deve il nome al cambiamento d’uso che ha sostituito i tre alberghi dismessi con la monumentale torre mesera sopraggiunto rispetto alla sua prima edificazione: venne utilizsa in luce, con i resti della ex chiesa longobarda, con i resti romazata infatti come carcere muliebre. ni organizzati in un piccolo museo che conserva anche ceramiche Il restauro radicale degli anni Ottanta ha consentito di recuperare medievali, con il vicolo ritrovato, il medievale torrione dei Ghiberti una lettura filologica delle varie modifiche avvenute in questo quare la piazzetta di sant’Elisabetta, ingentilita dalla nuova pavimentiere e nelle costruzioni che si sono succedute e sovrapposte. La Tortazione in cotto disposto a spina reale dove re della Pagliazza, interamente tramezè stata collocata l’entrata del nuovo albergo. zata, faceva parte dell’albergo ottocentesco del Giglio. Il piano terra dell’ex UN ALBERGO DI CHARME chiesa era stato adibito prima a magazL’Hotel Brunelleschi nasce così nel 1988 zino, poi a garage, con un vano adiacendall’accorpamento dei diversi edifici: la Torte organizzato addirittura a stalla. Sulla re Pagliazza, la chiesa di san Michele in Palvia dei Calzaioli, assieme alla struttura chetto, la Locanda del Giglio (che aveva inricettiva Stella d’Italia-San Marco, alla globato parzialmente la Torre della Pagliazquale afferivano i piani primo e seconza), i tre alberghi ottocenteschi. È un quatdo del già edificio ecclesiastico, in angolo con via dell’Oche, era presente un La proposta gastronomica spazia dalla tradizione toscana tro stelle in pieno centro storico, su Via de’ terzo albergo: il Massimo d’Azeglio. I tre con un tocco creativo a una cucina moderna e innovativa Calzaioli, strada pedonale dello shopping. IL CONCEPT DEL DESIGN ARCHITETTONICO L’Hotel Brunelleschi si affaccia con la sua torre bizantina semicircolare su un’incantevole piazzetta e propone un piccolo museo interno con i reperti rinvenuti nel corso del restauro della Torre e un calidarium di origine romana. Proprietari dell’albergo sono la famiglia Becagli, imprenditori industriali del tessile di origine pratese, e il Gruppo Industriale Maestrelli. Entrambe le famiglie hanno anche interessi nel settore della ristorazione e della ricettività. I Maestrelli posseggono anche un piccolo cluster alberghiero di nicchia in cui spicca il Grand Hotel Principe di Piemonte di Viareggio, categoria 4 stelle Lusso, il cui ristorante Il Piccolo Principe si fregia di una stella Michelin. Dal primo aprile 2010 l’Hotel Brunelleschi vanta un completo restyling di settanta camere. L’intervento stilistico dello studio di architettura Benelli-Masi, che fa capo agli architetti Gabriela Masi Pezzati e Piera Tempesti Benelli, si è ispirato alle abitazioni rinascimentali dell’epoca del Magnifico Lorenzo e a quelle ottocentesche di Firenze Capitale appena dopo l’Unità d’Italia. Alcune camere hanno una vista spettacolare sulla cupola del Brunelleschi o sul Campanile di Giotto, o guardano sulla suggestiva piazzetta del Giglio. Entro la prossima primavera l’albergo sarà completamente ristrutturato anche nelle zone comuni, oltre che nelle 25 camere rimanenti. L’investimento complessivo si aggira sui 15 milioni di euro. “L’obiettivo era quello di creare un’immagine ottocentesca che però attraversasse il tempo e arrivasse a oggi armonizzandosi con le necessità e i gusti contemporanei” spiegano gli architetti Benelli e Masi. “L’ospite deve percepire e apprezzare l’architettura originaria ma si deve sentire nel suo tempo. Per questo motivo tutto è stato disegnato su misura. Per far percepire la presenza di Firenze all’interno delle stanze, le pareti sono decorate da quadri con elaborazioni dei monumenti principali e la porta di vetro del bagno è stata rivestita da un disegno di particolari della Cappella dei Pazzi progettata dal Brunelleschi. Tutto è stato pensato e disegnato per ottenere un look molto italiano e fiorentino in particolare, a partire dai timpani sopra le porte delle camere che si rifanno ad archetipi rinascimentali ripresi nell’Ottocento. Il design delle camere segue degli schemi decorativi tardo ottocenteschi, con pavimenti in parquet di rovere di Slavonia tagliato appositamente in misure non standard, pareti trattate con imbiancature e decorate con riquadri e stucchi, soffitti molto alti. Nei bagni il rivestimento marmoreo delle pareti è in travertino, mentre i pavimenti sono in marmorino con sezioni contrassegnate da tesserine di vetro argentato.” 75 HOTEL DOMANI f e b b r a i o 2 0 1 1 Settanta camere hanno subito un radicale restyling nel 2010. La ristrutturazione (aree comuni e rimanenti camere) sarà completata entro la prossima primavera URBAN HOTELS Il restyling si è ispirato alle abitazioni rinascimentali dell’epoca di Lorenzo il Magnifico e a quelle ottocentesche di Firenze Capitale dopo l’Unità d’Italia 76 HOTEL DOMANI f e b b r a i o 2 0 1 1 Alcune camere hanno una vista spettacolare sulla cupola del Brunelleschi o sul Campanile di Giotto, o guardano sulla suggestiva piazzetta del Giglio Il letto in camera ne è il fulcro ottico fondamentale e ricopre un ruolo importante all’interno dello spazio vitale. I letti delle nuove camere del Brunelleschi hanno testate alte in velluto affiancate da specchio ai due lati, oppure un mezzo baldacchino a parete di un leggero tessuto trasparente. I colori scelti sono tre nuance sobrie e riposanti: un prugna violaceo (il colore di Firenze), un verde leggero e un tortora. I tessuti sono stati prodotti a Como e tinti appositamente a Prato. Scaldapiedi di pile in tinta rivestono il fondo del letto. I materassi sono i migliori in commercio, i Privilege Beautyrest Pillow Top della Simmons, forniti di 4 cuscini. Tende di un taffetà molto pesante incorniciano finestre dove la luce è schermata da veneziane di stecche di legno argentate, rigide ma preziose. Tutti i mobili sono stati disegnati dall’architetto, dai letti alle poltroncine, ai tavolinetti in acciaio, pelle e specchio. Le camere sono dotate di capienti cabine armadio. Le principali caratteristiche delle nuove camere: perfetta insonorizzazione; due telefoni multilinea in camera e un telefono in stanza da bagno; elegante linea di cortesia; connessione Internet; TV a cristalli liquidi 42” che riceve 66 canali; canali satellitari; minibar; coffee & tea maker; Nespresso coffee machine (nelle Junior Suite Executive); cassaforte capace di contenere un laptop con possibilità di ricarica elettrica; lussuosa biancheria da letto; soffici accappatoi e pantofole; connessione Ipod all’impianto TV per riproduzione audio; Voice Mail; servizio di riordino serale della camera. L’albergo utilizza la cogenerazione per recuperare il calore prodotto dalle pompe di calore per riscaldare l’acqua sanitaria. I ventilconvettori utilizzati sono a quattro tubi. Ciò consente la gestione indipendente di ogni camera per quanto attiene alla climatizzazione. 77 HOTEL DOMANI f e b b r a i o 2 0 1 1 URBAN HOTELS L’albergo dispone di sei ascensori per la clientela, cinque ascensori di servizio e due montavivande. Dal primo aprile 2010 Claudio Catani è diventato il General Manager dell’Hotel Brunelleschi di Firenze. Toscano, con un’ottima formazione nel settore ricettivo particolarmente approfondita dal punto di vista economico e nel management gestionale, Claudio Catani è stato Direttore Generale del Bentley Hotel situato nel centro di Genova, aperto nel 2007 e appartenente alla catena Turin Hotels International; per la stessa compagnia ha ricoperto anche la carica di Direttore Food & Beverage dell’Excelsior Grand Hotel di Catania. Prima ancora ha maturato una grande esperienza nei migliori alberghi dell’Italia centrale. Nel 1999 Catani ha diretto l’Hotel Plaza e de Russie a Viareggio curando contemporaneamente il lancio e la direzione del Green Park Resort a Tirrenia, in provincia di Pisa. ■ © RIPRODUZIONE RISERVATA FORNITORI Nei bagni il rivestimento marmoreo delle pareti è in travertino, mentre i pavimenti sono in marmorino Proprietà: Binfi Gestione: Hotel Brunelleschi Binfi Design: architetto Piera Benelli Direzione lavori: Beta Progetti Impresa edile: Coam Costruzioni Impianti elettrici: Due P Impianti Impianti termoidraulici: Eurosicurezza Computer: Hewlett Packard Italia Software gestione: Protel by Serenissima Informatica Pavimenti: Dani Marmi Moquette: Erresse Carpets Ascensori: Kone Serramenti: Drm Porte, Multichiusure Porte: Silente Arredi: Franzan Arredamenti Divani, tendaggi, tessuti d’arredo: Mannelli 1928 Tovagliati: Lampadari e punti luce: Stil Lamp Materassi: Simmons by Gruppo Industriale Formenti Sanitari e rubinetterie bagni: Fip Prato, Glass design, Inda Telefoni: Avaya - Progenit Televisori: Philips Global Media Tecnologies Frigobar: Electrolux Casseforti: Viro Building Automation System: VDA Power Tv: VDA Climatizzazione: Mitsubishi Altri fornitori: Berretti, Vetreria Faellini 78 HOTEL DOMANI f e b b r a i o Pedersoli 2 0 1 1