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Regata facile - Regolamento di regata Estratto illustrato d e l re g o l a m e n t o d i re g a t a DEFINIZIONI PRINCIPALI Libero della poppa, libero della prua - ingaggiamento: Un’imbarcazione “è libera dalla poppa di un’altra” quando il suo scafo ed attrezzatura in posizione normale sono dietro una linea perpendicolare all’asse dello scafo passante per il punto più a poppavia dello scafo e dell’attrezzatura dell’altra imbarcazione in posizione normale. L’altra imbarcazione “è libera dalla prua”. Esse sono “ingaggiate” quando nessuna delle due “è libera dalla poppa” o quando un’imbarcazione tra loro si “ingaggia” con entrambe. Sottovento ed al vento: Il lato “sottovento” di una barca è quello che si trova o, se la barca ha la prora “al vento”, si trovava più lontano dalla direzione del vento. Ciò nonostante, navigando in andature por44 tanti o in poppa netta, il lato “sottovento” è quello dove si trova la randa di maestra. L’altro lato è il lato “al vento”. Quando due barche sono ingaggiate sulle stesse mure, quella sul lato sottovento dell’altra è la barca “sottovento”. L’altra è la barca “al vento”. Differimento: Una regata è “differita” quando essa viene ritardata rispetto al suo orario di partenza previsto, ma può essere fatta partire o successivamente essere interrotta/annullata. Giusta rotta: ; lla “B” rua de ella “A”; p a ll a d ra d pa . ” è libe ra dalla pop barca “B” la rca “A La ba a “B” è libe ggiata con a rc La ba a “C” è ing rc a b a L È la rotta che una barca vorrebbe seguire, per arrivare più presto possibile, in assenza di altre imbarcazioni delle quali si parli nella regola che usa questo termine. Una barca non ha giusta rotta prima del suo segnale di partenza. Spazio: È lo spazio necessario ad una barca nelle condizioni del momento per manovrare prontamente ed in maniera marinaresca. Mure a dritta, mure a sinistra: Una barca si trova con “le mure a dritta” o con le “mure a sinistra” a seconda del suo lato “al vento”. barca rché la . e p ” A e b a“ entram n la IATE la barc GAGG ggiata con gaggia con gaggiata co IN E H a in in BARC a “C” è ing a le due si n sarebbe fr o rc La ba rvenendo se, la “C” n te in , ” vi fos “B n o n “B” Se la “A”. Zona delle due lunghezze: È l’area attorno alla “boa” o “all’ostacolo” entro una distanza di due lunghezze di scafo della barca più vicina alla boa e all’ostacolo. 45 Regata facile - Regolamento di regata PARTE 1 REGOLE FONDAMENTALI 1. SICUREZZA 1.1 Aiutare chi è in pericolo Una barca o un concorrente deve dare tutto l’aiuto possibile ad ogni persona o naviglio in pericolo. nte TE rvenie AGGIA ” non è inte e due). G IN ll N B ezzo a arca “ HE NO BARC to caso la b passa in m “C”. n s a ll o e e n u hé In q pa d ” (poic a pop e la “C è libera dall ” La “A A” fra la “ 1.2 Mezzi salvagente e di galleggiamento personale Una barca deve portare adeguate apparecchiature salvagente per tutte le persone a bordo, incluso un mezzo pronto all’impiego immediato, a meno che le regole della propria classe non prevedano altri obblighi. Spetta ad ogni concorrente la responsabilità personale di indossare un mezzo di galleggiamento individuale adatto alle circostanze. 2. CORRETTO NAVIGARE Una barca ed il suo proprietario devono gareggiare nel rispetto dei principi riconosciuti di sportività e correttezza. Una barca può essere penalizzata a norma della presente regola soltanto se è chiaramente risultato che detti principi sono stati violati. 3. ACCETTAZIONE DELLE REGOLE Nel partecipare ad una regata svolta con le presenti regole di regata ogni concorrente e proprietario di barca acconsente: (a) ad assoggettarsi alle presenti “regole”; 46 (b) ad accettare le penalizzazioni inflitte e altra azione assunta in base alle “regole”, subordinatamente alle procedure d’appello e di revisione in esse previste, quale decisione definitiva di ogni questione sorgente delle “regole”; (c) e per quanto riguarda detta decisione, a non ricorrere ad altra Corte o Tribunale non previsto dalle “regole”. 4. DECISIONE DI PARTECIPARE ALLA REGATA Una barca è la sola responsabile della decisione di “partire” o no, o di continuare la “regata”. 5. DOPING Un concorrente non deve assumere sostanze o usare metodi che siano messi al bando dall’Appendice L. Un’asserita violazione della presente regola non è motivo per una “protesta”. PARTE 2 QUANDO LE BARCHE S’INCONTRANO SEZIONE A DIRITTO DI ROTTA Una barca ha diritto di rotta quando un’altra barca è obbligata a tenersi discosta da essa. 10. SU MURE DIFFERENTI Quando le barche sono su mure differenti, quella con le mure a sinistra deve tenersi discosta da quella con le mure a dritta. 47 Regata facile - Regolamento di regata 11. SULLE STESSE MURE, INGAGGIATE Quando le barche sono sulle stesse mure ed ingaggiate, una barca al vento deve tenersi discosta da una barca sottovento. 12. SULLE STESSE MURE, NON INGAGGIATE Quando le barche sono sulle stesse mure e non ingaggiate, una barca libera dalla poppa deve tenersi discosta da una barca libera dalla prua. 13. QUANDO SI STA VIRANDO al izione a pos ll a d ggia i, si inga nders gente er dife n p iu e g r g a i orz rca ra iritto d La ba ha il d to. . ta to n n iu n e g v e g dere. ua al v rca ra La ba osizione pr deve rispon p ta a n fino ggiu rca ra La ba Dopo aver passato la posizione di prua al vento, una barca deve tenersi discosta dalle altre barche fino a quando non si mette su una rotta di bolina stretta. Durante questo tempo non si applicano le regole 10, 11 e 12. Se le due barche sono soggette nello stesso tempo alla presente regola, quella a sinistra dell’altra deve tenersi discosta. SEZIONE B LIMITAZIONI GENERALI 14. EVITARE CONTATTI 48 ata al o la vir ì il it n fi a o cos ritta h re a d a, perdend to di u m n it tr rca co a il dir a sinis a la ba con mure ione n. 2) h uò essere r u g fi Nella ella barca esta (posiz a orzata p costa. d is u vento lla rotta. Qu l vento (la s rà tenere d a to it rua a altra si dov p dir a o fin e l’ orzare immediata) anche Una barca deve evitare il contatto con un’altra barca se ciò è ragionevolmente possibile. Comunque una barca con diritto di rotta o avente diritto a spazio: (a) non occorre che agisca per evitare un contatto fino a che non è chiaro che l’altra non si sta tenendo discosta o non sta dando spazio e (b) non deve essere penalizzata in forza di questa regola, salvo che vi sia un contatto che causi un danno. 15. ACQUISTO DEL DIRITTO DI ROTTA Quando una barca acquista un diritto di rotta, essa deve inizialmente dare all’altra barca lo spazio per tenersi discosta, a meno che non acquisti tale diritto di rotta a causa di azioni dell’altra barca. 16. CAMBIAMENTO DI ROTTA Quando una barca con diritto di via cambia rotta, deve dare all’altra barca lo spazio per tenersi discosta. 17. SULLE STESSE MURE GIUSTA ROTTA to di te dirit , aven dire alla ta it r d ure a o da impe d con m barca icarla in mo si discosta. la a r r if u e d g n fi o te a m Nell a di eve sinistr non d rotta, on mure a c barca 17.1 Una barca libera dalla poppa che diventi ingaggiata sottovento ed entro due sue lunghezze dalla barca al vento, non deve navigare sopra alla propria giusta rotta per tutto il tempo in cui esse rimangono ingaggiate ed a meno di tale distanza, salvo che essa scada dietro la poppa della barca al vento a seguito di tale manovra. 17.2 Tranne che su un lato di bolina, quando una barca si trova a meno di due lunghezze del suo scafo da una barca sottovento o da una barca libera dalla poppa che segue una rotta sottovento ad essa, non deve navigare sotto la sua giusta rotta, a meno che abbatta. SEZIONE C - ALLE BOE ED AGLI OSTACOLI ta boa, s gira la oposta alla e h c dritta, quindi sott he stanno ure a c con m a rotta ed è ltre barche , a c r La ba ando la su nti delle a a sinistra. à lo o tra avr ic modif 16 nei confr a con mure ure a sinis tempo né m il o regola gendo la b a fila con le hé non ha n ll rc raggiu a barca de iscosta, pe la 10. o d La primper tenersi ettare la reg p spazio tunità di ris r l’oppo Quando si applica una regola della sezione C, le regole delle Sezioni A e B continuano ad essere applicate, a meno che una regola della Sezione C le modifichi o stabilisca che non si applicano. 49 Regata facile - Regolamento di regata 18. PASSAGGIO DI BOE AD OSTACOLI 18.1 Quando si applica questa regola. La regola 18 si applica ad una boa o ad un ostacolo da lasciarsi dalla stessa parte, dal momento in cui le barche stanno per passarlo fino a quando l’hanno passato. Comunque essa non si applica (a) ad una boa di partenza o al suo cavo di ancoraggio circondati da acqua entro navigabile, da quando le barche si vento a sotto ede, non d ia g g c a e r g stanno avvicinando ad essi per partire p in . te si ento a che iungen dalla barc ingaggiam due g g a fino a quando li hanno passati, o r o e arca uesto i tutt i dall Se la b ghezze fuor e durante q tabilito fuor (b) tra barche su mure differenti r s n due lu iritto di orza io da essa diritto. g d le g il a ta quando sono di bolina o quando per à g r e v a bb n in ettere enti, u Altrim ze, le perm una di esse la giusta rotta per passare la boa z lunghe o l’ostacolo richiede di virare. 18.2 Dare spazio - tenersi discoste (a) Quando delle barche sono ingaggiate prima che una di esse raggiunga la zona delle due lunghezze, se la barca esterna ha diritto di rotta essa deve dare alla barca interna spazio per passare la boa o l’ostacolo; o se la barca interna ha diritto di rotta la barca esterna deve tenersi discosta. Se esse sono ancora ingaggiate quando una di esse raggiunge la zona delle due lunghezze, l’obbligo della barca esterna continua anche se in seguito l’ingaggiamento viene interrotto. La presente regola non si applica se, quando ha inizio l’ingaggiamento, la barca esterna non ha la possibilità di dare spazio. (b) Se una barca è libera dalla prua quando raggiunge la zona delle due lunghezze, la barca libera dalla poppa deve tenersi discosta anche se in seguito si stabilisce un ingaggiamento. Non si applica la regola 10. Se la barca libera dalla prua vira, si applica la regola 13 e non è più in vigore la presente regola. (c) Se vi è un ragionevole dubbio che 50 una barca abbia stabilito oppure interrotto in tempo un ingaggiamento, si deve presumere che non l’abbia fatto. 18.3 Virare Se due barche erano su mure differenti ed una di esse ha virato entro la zona delle due lunghezze, per passare una boa od un ostacolo, la regola 18.2 non si applica. La barca che ha virato (a) non deve costringere l’altra barca a navigare sopra la bolina stretta per evitarla, né deve impedire all’altra barca di passare la boa o l’ostacolo, e (b) deve tenersi discosta se l’altra barca viene ingaggiata al suo interno, nel quale caso non si applica la regola 15. 18.4 Abbattere Quando si applica la regola 18.2 (a) e una barca ingaggiata all’interno con diritto di via deve abbattere alla boa o all’ostacolo per prendere la sua giusta rotta, essa non deve passare dalla boa o dall’ostacolo più distante di quanto occorra per navigare su quella rotta. 18.5 Passaggio ad un ostacolo continuo Ad un ostacolo continuo la regola 18.2 è modificata nel senso che, mentre le barche stanno passando l’ostacolo, l’obbligo di una barca esterna finisce se l’ingaggiamento è interrotto, e una barca libera dalla poppa può stabilire un ingaggiamento all’interno purché ci sia spazio in quel momento per passare tra l’altra barca e l’ostacolo. Se agisce in tal modo, termina il suo obbligo a norma della regola 18.2 (b). 19. SPAZIO PER VIRARE AD UN OSTACOLO i due d , ambe a o o n b o s la ferenti e per girare non si if d e r su mu deve virar 8.2 e 18.3 u e arche due b na delle du , le regole 1 regola 10 (s si o d n do Qua ure u l’ostacolo gette alla p p o (quan , bolina per evitare estano sog a regola 13 ll r e oppur no ed esse tivamente a a la applic ifferenti), re d mure ndo). a sta vir , una lle boe ovra a sulle altre n a m rno er la all’inte essere azio p allo sp aggiamento comunque d una to it ir n ing deve ere d ata a Per av eve avere u ggiamento sta sia arriv za della z a d e te g a h in c g in r n a a to b ; ques che la barc ue volte la lu e h c r a d ba boa o prim pari a ua alla stabilit a dalla boa e acq elle due r e d z ie d n dista iù lunga. uò ch nto prima p ente p e barca a raggiung ingaggiam l’ rc o a it b il b a L ta a. é ha s perch ze dalla bo z e h lung 19.1 Quando motivi di sicurezza richiedono ad 51 Regata facile - Regolamento di regata una barca di bolina stretta di fare un sostanziale cambiamento di rotta per evitare un ostacolo, ed essa intenda virare, ma non può virare ed evitare un’altra barca sulle stesse mure, essa deve dare un richiamo per avere lo spazio per tale manovra. Prima di virare essa deve dare alla barca richiamata il tempo per rispondere. La barca richiamata deve: (a) virare al più presto possibile, nel qual caso anche la barca richiamate dovrà virare al più presto possibile, oppure (b) rispondere immediatamente “Vira tu”, nel qual caso la barca richiamante deve virare immediatamente e la barca richiamata deve darle spazio, e non si applicano le regole 10 e 13. elle zona d tro la on mure n e to rca c a vira a la ba istra h e a sin re la boa, m r evitarla. r u m n passa lina pe rca co La ba ghezze per sopra la bo n e . r lu a ta rz due fran deve o tata in a dritta la 18.3 è s o La reg 52 19.2 La regola 19.1 non si applica né ad una boa di partenza o al suo cavo di ancoraggio circondati da acqua navigabile, dal momento in cui le barche si stanno avvicinando ad essi per partire fino a quando li hanno passati, né ad una boa che la barca richiamata può raggiungere. Quando si applica la regola 19.1 non è in vigore la regola 18.