Associazione per la Vita Autonoma Autonomia

www.volontariato.lazio.it
docuMentazione/Servizio Civile
Progetti 22/09/05 Scade 23/06/06
Associazione per la Vita Autonoma
Autonomia per tutti
Sede/i d’attuazione del progetto ed Operatori Locali di Progetto:
Ente presso il quale si
realizza il progetto ed
a cui indirizzare le
domande
Associazione per la
Vita Autonoma
Comune
Indirizzo
Viterbo
Strada Teverina
13/a (c/o Centro
Geriatrico
Giovanni XXIII)
Telefono sede
0761/399071
Personale di
riferimento
Nominativi
degli Operatori
Locali di
Progetto
Michele
Oliviero
Michele Oliviero
Falcini
Stefania
Obiettivi del progetto:
Il progetto si realizza presso l’Associazione per la Vita autonoma che nasce come realtà aggregativa,
che prevede per le persone disabili, anche gravi, un sistema di vita indipendente presso “casefamiglia” e/o strutture residenziali idonee.
L’associazione, già nella sua denominazione, rende chiaro il proprio intento: favorire una “Vita
Autonoma” per i circa i 100 soci, tutti diversamente abili, e per le persone che ad essa si rivolgono.
Obiettivi del progetto
• Creare intorno al diversamente abile una rete di relazioni significative che gli consentano di
essere pienamente inserito nel contesto sociale del proprio territorio di riferimento;
• Garantire un supporto ai familiari, gestendo una serie di attività di tipo burocratico – formale;
• Stimolare e potenziare le attitudini e le capacità possedute dagli utenti;
Sensibilizzare la cittadinanza e coinvolgere altri soggetti così da sviluppare un lavoro di rete
concernente le tematiche della disabilità.
www.volontariato.lazio.it
docuMentazione/Servizio Civile
Progetti 22/09/05 Scade 23/06/06
Descrizione del progetto:
I volontari in servizio civile, saranno coinvolti in attività mirate a favorire il conseguimento ed il
mantenimento del benessere personale dell’utente e della sua famiglia attraverso un concreto supporto
informativo, pratico ed emotivo.
Attività previste per la realizzazione del progetto:
• Formazione del disabile: organizzare e gestire momenti di formazione, attinenti soprattutto le
tecnologie informatiche, che possano consentire la preparazione necessaria per il
conseguimento di abilitazioni formalmente riconosciute, spendibili nel mercato del lavoro o il
raggiungimento di una maggior autonomia;
• Stimolare e sviluppare specifiche potenzialità degli utenti come quelle artistiche, creative, ecc.,
attivando, così in alcuni casi uno scambio di esperienze e capacità tra i volontari in servizio
civile e gli utenti;
• Gestione del tempo libero: accompagnamento della persona con diverse abilità nelle attività di
svago (lettura di un libro, uscite con amici, parenti, o nei luoghi ricreativi e sportivi);
• Sostegno scolastico: consentire da un lato un miglioramento del rendimento scolastico e
dell’autostima del disabile favorendo il contatto con i coetanei;
• Gestione di attività burocratico – formali: accompagnare il disabile in attività come
l’inserimento nelle liste speciali per il collocamento mirato, gli aspetti pensionistici, visite
mediche, ecc., al fine di alleggerire l’impegno dei familiari, e, in alcuni casi, favorire una
maggiore autonomia personale;
• Accompagnamento durante vacanze estive: trascorrere un periodo di 10-15 giorni di vacanza
lontano dalla vita quotidiana consentirà, la costruzione di relazioni significative anche al di
fuori del proprio ambiente di riferimento. Questo potrà avvenire, in alcuni casi, anche per
eventuali assistenze notturne;
• Attività di sensibilizzazione: rilevare la presenza di barriere architettoniche presenti nei territori
in cui è operativa l’associazione, gestire i contatti con la Pubblica Amministrazione, e
diffondere informazioni in materia di disabilità, ecc.
Numero dei volontari da impiegare nel progetto(posti senza vitto e alloggio):
Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo:
8
30
6
Giorni di servizio a settimana dei volontari:
Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio:
Flessibilità oraria. Disponibilità a trasferte, missioni, e pernottamenti fuori sede.
www.volontariato.lazio.it
docuMentazione/Servizio Civile
Progetti 22/09/05 Scade 23/06/06
Eventuali requisiti richiesti ai candidati per la partecipazione al progetto oltre a quelli richiesti
dalla legge 6 marzo 2001, n. 64:
La sensibilità alle problematiche connesse al progetto e il possesso di conoscenze informatiche sono
ritenuti requisiti essenziali perché si possa aumentare il livello di coinvolgimento del volontario nelle
attività da progetto.
Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l’espletamento del servizio,
certificabili e validi ai fini del curriculum vitae:
•
•
•
•
•
Sviluppo di competenze pro-sociali e relazionali;
Empatia, gestione dei conflitti sociali;
Integrazione della diversità;
Sostegno della disabilità e relazione d’aiuto;
Acquisizione di competenze nel settore legislativo della disabilità (L. 104/92, “ Legge quadro
sull’assistenza, integrazione sociale e i diritti delle persone portatrici di handicap”, L. 328/2000,
“Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”);
• Esperienza nell’ambito dei rapporti di collaborazione con le Pubbliche Amministrazioni;
• Acquisizione di capacità di organizzazione e gestione di eventi pubblici;
• Capacità di gestione di data base concernenti l’archiviazione di leggi e decreti relativi
all’handicap;
• Acquisizione di competenze relative all’organizzative e gestione di una realtà del Terzo Settore.
L’azienda Sanitaria Locale – Distretto VT 3 – Unità Operativa Disabile Adulto riconosce e certifica
che le competenze acquisite durante l’espletamento dell’anno di servizio civile, così come sopra
menzionate, sono valide ai fini del curriculum vitae.
Contenuti della formazione:
•
•
•
•
•
Normativa in materia di disabilità (L. 104/92), di interventi e servizi sociali, di collocamento
mirato, di abbattimento delle barriere architettoniche;
Problematiche sociali legate all’handicap (barriere architettoniche, pregiudizi culturali,
integrazione sociale e lavorativa);
Potenziamento delle conoscenze in materia di funzionamento ed operato delle Pubbliche
Amministrazioni;
Sviluppo di competenze pro-sociali e relazionali (integrazione della diversità, empatia, gestione
dei conflitti sociali);
Educazione all’ascolto;
- Educazione alle relazioni interpersonali con persone diversamente abili;
- Mediazione culturale
Fondamenti per l’insegnamento dell’italiano agli stranieri
www.volontariato.lazio.it
docuMentazione/Servizio Civile
Progetti 22/09/05 Scade 23/06/06