Barbarano Romano incorona Guerrini che ora si appresta a dire

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Barbarano Romano incorona Guerrini che ora si appresta a dire
martedì 29 maggio 2007
EDITORIALE
SERVONO NUOVE RISORSE
La ricerca pubblica,
priorità mancata?
SCHIACCIANTE VITTORIA ALLA TESTA DI UNA LISTA DI CENTRO-DESTRA
Barbarano Romano incorona Guerrini
che ora si appresta a dire addio al Cnr
dal nostro inviato
sedato dalla forze dell’ordine. La prima
Corrado Abbatangeli
dichiarazione da Sindaco, Angelo
Con l’imminente visto da parte Dopo pochi minuti dall’apertura delle Guerrini l’ha rilasciata al Foglietto: ”Ciò
della Corte dei Conti della direttiva urne, il risultato è apparso subito scon- che mi ha spinto a candidarmi è stato
emanata dalla Funzione Pubblica tato. Angelo Guerrini, direttore generale l’affetto per questo paese dove è nato
il 27 marzo scorso, per la stabiliz- in carica del Cnr e cittadino illustre del mio padre e dove la metà della popolazazione del personale precario piccolo borgo medievale di 950 anime zione si chiama Guerrini. Cercherò di
della pubblica amministrazione, arroccato su di un'alta rupe di roccia vul- mantenere tutti gli impegni assunti in
campagna elettorafinalmente sta per entrare nel vivo canica era il nuovo sinda- Un vero plebiscito
co
di
Barbarano
Romano.
le, lungo il sentiero
una operazione molto importante
per migliaia di lavoratori. Alla sca- La lista civica di centro- per il direttore del Cnr tracciato dal mio predecessore
Luca
denza degli avvisi pubblici che i destra “Insieme per che con 480 voti
Barbarano”
ha
fatto
un
sol
Montaccini.
Per
dare
singoli enti dovranno pubblicare
nella Gazzetta Ufficiale, al fine di boccone degli avversari di ha ottenuto il 63,7% maggiore impulso
raccogliere le istanze da parte dei centro-sinistra che rag- sbaragliando il campo alla cultura, nascerà
una Fondazione tra
lavoratori in possesso dei requisiti gruppati nella lista “Uniti
prescritti dalla finanziaria, final- per Barbarano” sostenevano l’elezione Comune, Cnr e Università della Tuscia;
mente conosceremo il numero di Roberto Corzani. Il responso dell’urna cercheremo di incrementare il turismo
preciso del personale interessato è stato netto: 63,7% per Guerrini (480 sfruttando al massimo sia il Parco
alla stabilizzazione e in possesso voti) e 36,3% per Corzani (247 voti). Alla Regionale Marturanum che le
dei richiesti requisiti. Allo stato, chiusura delle urne - come documenta- Necropoli Rupestri. Per i giovani, sono
incredibile ma vero, questo dato è to dal servizio fotografico disponibile su previsti corsi di formazione”. Alla nostra
ignoto a tutti, anche a chi dovreb- www.usirdbricerca.it tra i supporters del domanda sui suoi impegni futuri al Cnr,
be essere in grado di fornirlo in neo sindaco è esplosa l’euforia, anche Guerrini ha risposto che intende deditempo
reale:
la
Funzione con un accenno di rissa prontamente carsi a tempo pieno al nuovo incarico e
Pubblica. Un altro dato, invece, è APPROFONDIMENTO
segue p/2
ben noto ed è quello relativo alle
risorse stanziate per finanziare l’operazione: 20 milioni di euro, per il di Franco Mostacci
rogene nei tessuti delle cavie, finchè nel
2007 e 30 per l’anno prossimo. L'aspartame (Apm) è un dolcificante arti- 1981 Ronald Reagan, quale primo atto
Una miseria, che difficilmente farà ficiale presente in innumerevoli alimenti da Presidente degli Stati Uniti, sostituidecollare in maniera seria il pro- dietetici oggi diffusamente consumati, tra sce il capo dell'Fda, mentre contempocesso di stabilizzazione. Eppure, cui bevande gassate, yogurt, caramelle, raneamente Donald Rumsfeld va a diridai “cassieri” dello Stato giungono gomme americane, biscotti, dolci, con- gere la Searle farmaceutica, che produnotizie ottimistiche sulle entrate. fetture, cereali per la prima colazione. ce l'aspartame. Inutile dire che a questo
Addirittura, si litiga su come utiliz- Particolarmente esposti agli effetti nocivi punto cadono tutte le riserve sulla tossizare 6/7 miliardi di euro che dell'aspartame sono i feti e i bambini, cità dell'aspartame. La Fda concede la
improvvisamente, quanto inaspet- perché la barriera sanguigna che pro- sua approvazione, mentre la Searle
tatamente, sono arrivati nelle tegge il cervello dalle sostanze dannose viene acquistata dalla Monsanto. Il
casse dello Stato: il cosiddetto non è pienamente sviluppata. Per que- dibattito scientifico sugli effetti cancero“tesoretto”. Fino ad oggi, nessun sto motivo gli alimenti che contengono geni dell'aspartame, però, non si ferma
esponente governativo, neppure aspartame, il cui codice è E951, dovreb- e i ricercatori mettono sotto accusa i
Fabio Mussi, ha alzato la voce per bero essere banditi almeno dalla dieta di componenti chimici del discusso dolcifiesigere, con forza, che almeno il donne incinte e bambini. Già dalla sua cante: il metanolo che, rapidamente,
10% della “sopravvenienza” vada nascita, la storia dell'aspartame presen- l'organismo trasforma in acido formico e
a rimpinguare l’esiguo fondo desti- ta non poche ombre. Negli anni '70, la formaldeide (una sostanza cancerogenato ai precari. Eppure, non più di Food and Drug Administration (Fda), na ed in grado di danneggiare la retina),
sei mesi fa erano stati in tanti in potente agenzia statunitense che auto- la fenilalanina e l'acido aspartico. Le
Parlamento, e anche al Colle, a rizza la commercializzazione di cibi, principali accuse riguardano il rischio di
gridare che la “ricerca pubblica” è bevande e farmaci, aveva bloccato il via causare linfomi, leucemie, tumori al cerla vera priorità del Paese. Ancora libera alla diffusione sul mercato della vello, ai reni e al sistema nervoso perifeuna volta, solo parole?
sostanza, avendo rilevato cellule cance- rico. La Fondazione Ramazzini di
di Rocco Tritto
Sull’aspartame, occorrono verifiche serie
IL CASO
Con il silenzio assenso
pensione Inpdap ridotta
L’Italia è l’unico paese al mondo dove
col silenzio assenso si rischia di perdere non solo il Tfr ma anche parte della
pensione. Grazie a un D.M. del 7
marzo, l’Inpdap, per concedere prestazioni creditizie agevolate, preleverà lo
0,15% dalla pensione dei suoi assistiti e
lo 0,35% dallo stipendio dei dipendenti
pubblici iscritti ad altro Fondo. Per dire
no alla ritenuta, c’è tempo fino a ottobre.
Se un uomo sogna
da solo, il
sogno rimane
solo un sogno...
ma se molti
uomini sognano
la stessa cosa,
il sogno diventa
realtà.
H.Camara
F OGLIETTINO
Presidenti si nasce. E Biggeri lo nacque
“Abbonamento gratis per il presidente pendolare”, titolava Il Foglietto n. 7/06. Ad usufruire di un bonus da 330 euro mensili, più 2 euro per la prenotazione del posto a sedere, era niente di meno che il presidente dell’Istat, Luigi Biggeri (225 mila euro di reddito annuo), pendolare - inizio e fine settimana - sulla tratta Eurostar Firenze-Roma.
Immediata la replica di Usi/RdB che invitò alcune centinaia di dipendenti-pendolari
dell’ente a chiedere lo stesso bonus riservato all’illustre statistico. A distanza di un
anno, in dubbio se revocare il benefit a Biggeri o estenderlo ai pertinaci istanti, in occasione del contratto integrativo per le attività assistenziali, l’ente di via Balbo ha optato
per la seconda soluzione, così a fine anno gli stessi si vedranno accreditare qualche
decina di euro. Una miseria rispetto a quanto liquidato a Biggeri. Ma, come diceva il
mitico Antonio De Curtis, in arte Totò, presidenti si nasce. E Biggeri lo nacque.
che presto lascerà piazzale Aldo Moro.
Se Pistella dovesse superare indenne
la primavera, si sussurrava nel suo
entourage, a succedere a Guerrini sullo
scranno di direttore generale del Cnr
potrebbe essere un altro barbaranese
doc, Sesto Viticoli, capo dipartimento e
già sindaco di Barbarano negli anni ‘90.
Come ha reagito l’opposizione al suc cesso di Guerrini? Per Maurizio
Fortuna, sovrintendente della polizia
penitenziaria, candidato di spicco della
lista di centro-sinistra (e mezzo parente
di Guerrini), “Sono dieci anni che
Barbarano è amministrato dal centrodestra, con risultati disastrosi sia per l’isolamento in cui il comune versa, sia
per la messa a punto di un piano regolatore tutt’altro che trasparente. L’unico
momento di notorietà Barbarano l’ha
avuta il 26 agosto scorso quando un
autorevole sostenitore della lista di
Guerrini, tal ‘Bismarck’, ha organizzato
un convegno di Forza Nuova”. Niente
male per il turismo.
Sapete che...
Stabilizzazione precari,
disco verde dalla Corte
La direttiva per stabilizzazione del personale precario, emanata dalla
Funzione Pubblica il 27 marzo scorso,
è in dirittura d’arrivo. Dopo il disco
verde della Corte dei Conti che,
secondo indiscrezioni, arriverà entro
domani, gli enti pubblici interessati, tra
i quali quelli di ricerca, potranno finalmente pubblicare gli avvisi in
Gazzetta, propedeutici per la rideterminazione delle piante organiche.
Tabelle, nuova sorpresa
per i lavoratori Apat
Come se non bastassero le norme
penalizzanti inserite nelle note tabelle
di (sotto)inquadramento varate
dall’Apat con l’avallo dei confederali,
anche la Funzione Pubblica e il ministero dell’Economia hanno voluto dare
un’ulteriore sforbiciata al misero accordo. L’entità dei tagli verrà illustrata
domani alle organizzazioni sindacali.
Premio di consolazione
per Piero Benvenuti
Dopo avere accettato le dimissioni del
pluricontestato Piero Benvenuti dalla
presidenza dell’Istituto Nazionale di
Astrofisica, dove era arrivato per volere della Moratti, Fabio Mussi non ha
perso tempo e lo ha subito nominato
nel cda dell’Agenzia Spaziale Italiana.
Anche per il “duro e puro” ministro
della Ricerca, un premio di consolazione non si nega a nessuno.
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martedì 29 maggio 2007
Tutti in festa all’Icram. Arriva Pecoraro
Il ministro dell’ambiente ospite d’onore ad una Conferenza organizzata dalla Cgil
di Biancamaria Gentili
A 13 mesi dall’insediamento,
Alfonso Pecoraro Scanio, ministro
dell’Ambiente del secondo governo
Prodi, oggi metterà per la prima
volta piede all’Icram, ospite d’onore
della “Conferenza di Produzione”
(sic!), organizzata dalla Cgil all’interno dei locali dell’ente di via di
Casalotti. A fronte di tante belle
dichiarazioni rilasciate ai giornali e
all’aggiunta della parola “Mare” nella
denominazione del ministero, le uni che “novità” registrate in un anno
all’Icram sono state l’arrivo dell’ex
Capo di Gabinetto dello stesso mini stro, Nerio Carugno, nella veste di
commissario straordinario, in sosti tuzione di Folco Quilici, presidente
dimissionario; la presenza (si fa per
dire) di Fernando Mainenti, altro
braccio destro di Pecoraro, come
coordinatore amministrativo (ma
l’ente non ha già un Direttore amministrativo?); la defenestrazione del
Direttore Anna Maria Cicero; la
breve esperienza del Direttore
scientifico Silvestro Greco come
commissario. Per inciso, nonostante
DAL
PIANETA I NFS
accurate ricerche nel Regolamento
di organizzazione dell’Istituto, non
è stato possibile reperire né la figura di Coordinatore amministrativo
né quella di Direttore scientifico. A
quando - si chiedono sconcertati i
lavoratori - un piano di sviluppo per
la ricerca sul mare? E il piano triennale 2006-2008? E un serio piano
Invito
alla lettura
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di stabilizzazione degli oltre 240
lavoratori precari? Non si vede
soluzione ai gravi problemi economici più volte denunciati da
Usi/RdB. Intanto, continuano a giacere, per vincoli di spesa imposti
dalla finanziaria 2004, 22.5 mln di
euro, frutto della legge delega
sull’Ambiente, destinati proprio ad
un piano di sviluppo. Per specifica
indicazione del ministero, supinamente eseguita dall’Icram, tale
somma non è utile nemmeno alla
copertura del fido bancario al quale
l’Istituto ricorre anche per gli
immancabili ritardi nell’erogazione
del contributo ordinario da parte del
ministero vigilante. Nessuno dei
problemi che stavano sul tavolo
della precedente compagine governativa sembrano risolti. Né il titolo
della odierna conferenza indetta
dalla Cgil sembra indicare una
inversione di rotta, dal momento
che l’unica “produzione” che fino
ad oggi Pecoraro ha dimostrato di
conoscere è quella delle poltrone.
Per i suoi fedelissimi, comodamente allocati sia all’Icram che all’Apat.
LA LETTERA
LE TORRI GEMELLE E I FANTASMI DI MONTELIBRETTI
La situazione dell’Istituto Nazionale
della Fauna Selvatica (Infs) è emersa
in tutta la sua drammaticità nel corso
della riunione di contrattazione svoltasi
ad Ozzano il 24 maggio. Ai gravi problemi del personale (precarietà, sotto
inquadramento e mancata applicazione
delle norme per le progressioni economiche e di livello), si aggiunge una
preoccupante carenza di fondi e una
sconcertante crisi istituzionale che vede
il ministro vigilante, Pecoraro Scanio,
del tutto inerte di fronte ad un cda non
in grado di operare perché dimezzato.
Su 5 componenti, uno è dimissionario
(l’on. Beccalossi); un altro assente da
più di un anno (l’on. Berlato) e un terzo
(Riparbelli) è stato “espulso” dal Tar.
Nel corso di una assemblea indetta da
Usi/RdB è emersa forte la volontà del
personale di far sentire la propria voce
per chiedere urgenti misure atte a scongiurare la liquidazione dell’ente.
Caro Foglietto,
con rapidità davvero sorprendente stanno crescendo a vista d'occhio due
enormi torri gemelle alle porte dell'Area di Ricerca di Montelibretti. A
pochi chilometri dalla capitale svettano verso il cielo, secondo stadio di un
più consistente piano edilizio del povero Cnr. Forse sarà dipeso dalle tra sformazioni indotte nel nuovo Cnr dall'ancora presidente Pistella, per cui
la cosiddetta Repubblica di Montelibretti si è trasformata in Monarchia
(non cosiddetta, ma per davvero), sta di fatto che le torri, dette anche eco
mostri, ci sono. Eccome. Mancano solo i fantasmi ad abitarle, come in
ogni torre regale che si rispetti. Qualcuno riferisce di averli visti davvero,
i fantasmi, popolare le innumerevoli stanze completamente vuote di un
vicinissimo edificio - primo stadio del summenzionato piano edilizio - pur
abitato da pochi e coraggiosi pionieri. Il bello è che le stanze, quelle
vuote, sembra siano già state assegnate da parecchio tempo, con tanto
di targa con nome e cognome degli istituti: indovinate quali... Di sicuro
così non si può andare avanti, contando sulla rassegnazione del perso nale che guarda e scuote la testa.
Elvio Semprini
Primo Ricercatore Ismn/Cnr
Area della Ricerca di Roma1
APPROFONDIMENTO
Bologna conduce da alcuni anni ricerche sulla cancerogenità della sostanza.
La sperimentazione, condotta su una
colonia di cavie seguite per tutta la loro
vita biologica, non sembra lasciare
dubbi sugli effetti nocivi dell'aspartame,
avendo una maggiore incidenza di linfomi e leucemie del 16% rispetto al gruppo di controllo, per il campione trattato.
Ma poiché gli interessi in gioco sono
enormi, non si è fatta attendere la risposta della European Food Safety
Authority's, l'autorità pubblica europea
giurisprudenza
Nel rito amministrativo,
documenti anche tardivi
Il deposito della documentazione
effettuato tardivamente, dopo la scadenza del termine di venti giorni prima
della udienza previsto dall'art. 23,
della legge n. 1034 del 1971, non ne
preclude l'esame da parte del collegio
giudicante; e ciò in quanto sussiste
sempre nel processo amministrativo il
potere del giudice di ordinare l'esibizione dei documenti che siano ritenuti
necessari ai fini del decidere. Non
può, pertanto, impedirsi al medesimo
giudice di esaminare i documenti esibiti fuori termine, nel caso in cui essi
siano rilevanti per il giudizio e possano
dunque essere comunque acquisiti in
via istruttoria, fatta salva in ogni caso
la facoltà delle controparti di richiedere termini per contro dedurre (Cons.
St., Sez. VI - sent. 6 aprile 2007 n.
1560 - Pres. Trotta, Est. Cafini).
I contributi in eccesso
non sono rimborsabili
In conformità ai principi espressi
dalla Corte Costituzionale, deve
ritenersi che, in difetto di apposita
disciplina legislativa, nel caso di
passaggio da una amministrazione
ad altra, rimangono acquisiti alla
gestione previdenziale di origine i
contributi debitamente versati, nonostante che gli stessi non siano più
utili per l'insorgenza di alcun trattamento pensionistico; tale principio
deve applicarsi anche nel caso nel
caso di eccedenze contributive, le
quali non sono pertanto rimborsabili al dipendente (Cons. St., Sez. IV sent. 11 aprile 2007 n. 1640 Pres.ff. Saltelli, Est. Carella).
segue da pag. 1
con sede a Parma e corrispondente alla
FDA americana dove nel frattempo si è
costituita addirittura una associazione
delle vittime dell'aspartame. Con un
apposito comunicato stampa, l'Efsa ha
contestato la validità dei risultati della
Fondazione Ramazzini e ha ritenuto di
non dover modificarne la soglia della
dose giornaliera di assunzione. Salvo poi
scoprire che nella commissione dell'Efsa
erano presenti membri di istituti privati
che lavorano per i principali produttori di
prodotti light a base di aspartame.
Secondo l'Autority europea, “si tratta di
un conflitto di interessi inevitabile per
garantire la competenza dei membri
della commissione, ma che non ha assolutamente inficiato l'imparzialità del giudizio” (sic!). Mentre proseguono gli esperimenti della Ramazzini, si attende un
intervento dell'Istituto Superiore di
Sanità, dell'Inran e del Cnr, non fosse
altro che per dimostrare all'Efsa che si
può valutare la tossicità dell'aspartame
su base scientifica, senza avere alcun
legame con le industrie produttrici.
ILFOGLIETTO
DELL’USI/RDB-RICERCA
Supplemento a IlFoglietto
Agenzia di informazione on line
reg.Trib Roma 136 dell’8/4/2004
Editrice: Nameless Line Inc
Anno IV numero 20
• Direttore responsabile Maurizio Sgroi
Redazione Vicolo del Buon Consiglio, 31
00184 -Roma - tel. e fax 06.4819930
e-mail: [email protected]
• Progetto grafico : Bios