Registro Controlli di Sorveglianza_Impianto elettrico

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Registro Controlli di Sorveglianza_Impianto elettrico
LICEI STATALI
LINGUISTICO - MUSICALE - ECONOMICO SOCIALE - SCIENZE UMANE
“F. ANGELONI” - TERNI
RISCHIO ELETTRICO
REGISTRO DEI CONTROLLI E VERIFICHE PERIODICHE
PER LA SORVEGLIANZA DELL’IMPIANTO ELETTRICO
D. Lgs. 81/2008 art. 86
Registro n. ……. del ………………
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1.0 ISTITUZIONE DEL REGISTRO PER LA SORVEGLIANZA DELL’IMPIANTO
ELETTRICO - RIFERIMENTI NORMATIVI
Il presente registro è istituito ai sensi dell’art. 86 del D. Lgs. 81/2008 e del D.M. 26/08/1992
"Norme di prevenzione incendi per l'edilizia scolastica”.
Si riportano di seguito alcuni degli articoli di riferimento del D. Lgs.81/08.
Articolo 86 – Verifiche e controlli
1. Ferme restando le disposizioni del decreto del Presidente della Repubblica 22 ottobre 2001, n. 462, in
materia di verifiche periodiche, il datore di lavoro provvede affinché gli impianti elettrici e gli impianti di
protezione dai fulmini siano periodicamente sottoposti a controllo secondo le indicazioni delle norme di
buona tecnica e la normativa vigente per verificarne lo stato di conservazione e di efficienza ai fini della
sicurezza.
2. omissis .
3. L’esito dei controlli di cui al comma 1 è verbalizzato e tenuto a disposizione dell’autorità di vigilanza.
Articolo 64 - Obblighi del datore di lavoro
1. omissis …….
c) i luoghi di lavoro, gli impianti e i dispositivi vengano sottoposti a regolare manutenzione tecnica e vengano
eliminati, quanto più rapidamente possibile, i difetti rilevati che possano pregiudicare la sicurezza e la salute
dei lavoratori;
d) omissis ………….
Articolo 18 - Obblighi del datore di lavoro e del dirigente
Omissis…
3. Gli obblighi relativi agli interventi strutturali e di manutenzione necessari per assicurare, ai sensi del
presente Decreto Legislativo, la sicurezza dei locali e degli edifici assegnati in uso a pubbliche
amministrazioni o a pubblici uffici, ivi comprese le istituzioni scolastiche ed educative, restano a carico
dell’amministrazione tenuta, per effetto di norme o convenzioni, alla loro fornitura e manutenzione. In tale
caso gli obblighi previsti dal presente Decreto Legislativo, relativamente ai predetti interventi, si intendono
assolti, da parte dei dirigenti o funzionari preposti agli uffici interessati, con la richiesta del loro adempimento
all’amministrazione competente o al soggetto che ne ha l’obbligo giuridico.
3-bis. Il datore di lavoro e i dirigenti sono tenuti altresì a vigilare in ordine all’adempimento degli obblighi di
cui agli articoli 19, 20, 22, 23, 24 e 25, ferma restando l’esclusiva responsabilità dei soggetti obbligati ai
sensi dei medesimi articoli qualora la mancata attuazione dei predetti obblighi sia addebitabile unicamente
agli stessi e non sia riscontrabile un difetto di vigilanza del datore di lavoro e dei dirigenti.
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1.1. Generalità
Il comma 1 dell’articolo 86 del D. Lgs. 81/2008, individua nel datore di lavoro il
responsabile che deve provvedere ai controlli, verifiche, operazioni di manutenzione degli
impianti elettrici e protezione dalle scariche atmosferiche (da effettuarsi secondo le norme
di buona tecnica e la normativa vigente) per verificarne lo stato di conservazione e di
efficienza ai fini della sicurezza.
L’art. 18 comma 3 prevede che tali verifiche, controlli, operazioni di manutenzione
ordinaria e straordinaria siano a carico dell’ente proprietario dell’edificio scolastico così
come anche previsto nella legge 11/01/96, n.23, art.3 e nel D.M. n. 382/1998.
E’ stato predisposto questo documento per una migliorare organizzazione e gestione della
sicurezza nel luogo di lavoro, di seguito sono riportati gli adempimenti da effettuare per la
sorveglianza dell’impianto elettrico.
Gli adempimenti ed i controlli elencati nel successivo paragrafo 2.0 si aggiungono ai
controlli e alle verifiche di competenza dell’ente proprietario dell’edificio scolastico; non
sono effettuati in loro sostituzione.
Sarà comunque cura della Presidenza chiedere all’ente proprietario dell’edificio scolastico,
il piano per la manutenzione preventiva e/o ordinaria dell’impianto elettrico.
L’esito di tali controlli sarà verbalizzato e mantenuto a disposizione dell’autorità di
vigilanza.
Non tutti i gli interventi di controllo e verifica devono per forza essere affidati a personale
esperto in materia di impianti elettrici.
Alcune prove, molto semplici, possono essere effettuate dal datore di lavoro, o da
persona comune debitamente informata. Altre prove, che possono costituire “lavoro
elettrico”, devono essere effettuate da personale competente (elettricista o professionista).
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1.2. Controlli “comuni”
Una persona comune ( qualunque dipendente), debitamente informata, formata ed
addestrata può:
 controllare a vista l’integrità dell’impianto, accertando per quanto possibile l’assenza
di danneggiamenti o deterioramenti dei componenti dell’impianto elettrico;
 controllare a vista il corretto utilizzo dei componenti elettrici (ad esempio verificando
la compatibilità nell’accoppiamento presa/spina ed il rispetto delle potenze, la
possibile deformazione dei contatti laterali di terra nelle prese schuko, ecc), ed il
serraggio dei contatti sulle prese;
 effettuare il “ test” degli interruttori differenziali tramite l’apposito pulsante di scatto
incorporato sul componente;
 controllare il funzionamento delle lampade di emergenza.
1.3. “Verbalizzare i controlli”
Il comma 2 dell’articolo 86 del Decreto Legislativo 81/2008 prevede l’emanazione di un
apposito Decreto. “Con decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale e del
Ministro della salute vengono stabilite, sulla base delle disposizioni vigenti, le modalità ed i
criteri per l’effettuazione delle verifiche di cui al comma 1”.
In attesa del citato Decreto esiste comunque l’obbligo di eseguire e verbalizzare l’esito dei
controlli effettuati sull’impianto elettrico; in questo caso il registro dei controlli sarà formato
dalla raccolta ordinata delle tabelle n.1 e n.2 di seguito riportate.
2.0 OPERAZIONI DI SORVEGLIANZA
L’ elenco dei controlli riportato nella tabella n.1 si può considerare come la serie di
adempimenti necessari per lo svolgimento della sorveglianza dell’impianto elettrico
degli utilizzatori elettrici e componenti elettrici.
Per l’impianto elettrico tale sorveglianza è necessaria al fine di mettere in atto i primi
provvedimenti cautelativi per contenere eventuali rischi temporanei verso persone o cose
( ad esempio impedire l’accesso ad una zona dove risulta danneggiato un componente
elettrico con rischi di contatti diretti ecc.. ); La gestione manutentiva finale è comunque
obbligatoriamente a carico dell’Amministrazione Provinciale/Comunale.
Nel caso di eventuali anomalie degli utilizzatori elettrici ( PC, LIM, macchine, ecc…),
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prolunghe ed eventuali parti di impianto elettrico ( ad esempio quelle provvisorie
necessarie alla realizzazione di un’attività temporanea interna, collegamenti cablati interni
alle aule di informatica, ecc ) in carico all’ amministrazione scolastica, i controlli di
sorveglianza attiveranno direttamente tutte le attività di messa in sicurezza e manutentive.
Un aspetto particolare riguarda l’impianto elettrico, le macchine e attrezzature della
palestra, infatti la palestra è utilizzata anche da società sportive esterne in orari serali e
notturni pertanto eventuali guasti o malfunzionamenti potrebbero presentarsi alla prima ora
all’apertura della scuola.
In questo caso i controlli di sorveglianza acquistano una importanza particolare nella
presa in consegna quotidiana di detti locali.
In ogni ambiente di lavoro sarà disponibile un modulo con riportata la tabella n.1; in caso
di anomalie o malfunzionamenti rilevati prima di iniziare l’attività lavorativa giornaliera o
durante l’orario di servizio, il modulo, dovrà essere compilato e consegnato
tempestivamente all’Ufficio Presidenza.
Le operazioni riportate nella tabella n.1 dovranno essere eseguite giornalmente da tutto il
personale nell’ambito dei rispettivi ruoli, prima dello svolgimento di qualsiasi attività, e
annotate nel suddetto modulo.
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Tabella n.1
REGOLARE Priorità
CONTROLLO VISIVO GIORNALIERO
Locale …………………………………
SI
data ………………..ora …………….
NO
(*)
Nel locale sono presenti componenti elettrici ( cavi, interruttori, prese, spine,
corpi illuminanti, prolunghe, ecc… ) danneggiati, malfunzionanti, non
autorizzati che per la particolare installazione possono rappresentare un
rischio ?
Tali componenti elettrici sono parte dell’impianto elettrico fisso ?
Tali componenti elettrici sono parte di apparecchiature ad alimentazione
elettrica ?
Tali componenti elettrici sono prolunghe ?
Rilievo e descrizione di eventuali anomalie/guasti di componenti elettrici e/o comportamenti di
persone ritenuti a rischio
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
………………………………………………………………………………………………………………..
Eventuale primo provvedimento temporaneo messo in atto o proposto
 Non alimentazione elettrica per sezionamento dalla presa
 Non alimentazione elettrica per apertura dell’interruttore automatico del locale
 Impedimento all’accesso della zona ritenuta a rischio
 Impedimento all’uso
 Altro provvedimento : ……………………………………………………………………………
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
Consegnato il ……………………………… ora ……………………………
Personale Ricevente ………………………………………………………
Firma ricevente
( * ) Priorità: A = Alta (intervento immediato) ; B = Bassa
Data: ...................................... Nome e Cognome del Compilatore: ............................................................
Firma: .....................................
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Tabella n.2: ESAME A VISTA settimanale/mensile - AULA/LAB./LOCALE n …………………
TIPO DI VERIFICA
REGOLARE Priorità
SI
NO
(*)
Nel locale sono presenti interruttori e/o prese danneggiati la cui utilizzazione
può rappresentare un pericolo?
Sono presenti corpi illuminanti non funzionanti e con funzionamento non
regolare?
Sono presenti apparecchi sospesi a soffitto o a parete che presentano evidenti
pericoli di caduta (plafoniere, schermi, proiettori, ecc..)?
I quadri elettrici presentano i cartelli di avvertimento e di pericolo?
Gli interruttori differenziali presenti nei quadri elettrici sono funzionanti?
(verificare mediante il tasto di prova)
L’interruttore elettrico generale è segnalato e sono presenti etichette di
identificazione dei componenti che ne facilitano l’individuazione?
I quadri elettrici sono facilmente accessibili?
I componenti accessibili dell’impianto (es. cavi, canalizzazioni, interruttori,
cassette di distribuzione, quadri) presentano danneggiamenti rotture o
mancanza di parti tali da comprometterne palesemente la funzionalità e la
sicurezza?
L’isolamento dei cavi, che alimentano macchine utilizzatrici, è integro ed
efficiente al fine di garantire la protezione contro i contatti elettrici ed eventuali
azioni meccaniche?
Le prese elettriche sono integre, sono in numero adeguato alle utenze in modo
da evitare l’uso di adattatori, prolunghe e prese multiple mobili?
Le prese di corrente sono compatibili (stesse caratteristiche strutturali e di
portata) con le spine degli utilizzatori? Le spine schuko (spina tedesca rotonda)
sono collegate solo a prese idonee e non inserite nelle prese a poli allineati?
Il calore generato dai corpi illuminanti è correttamente smaltito e non vi sono
materiali combustibili in prossimità degli stessi corpi illuminanti.
 Altra anomalia/guasto Note: .........................................................................
..............................................................................................................................
...................................................................................................................
ILLUMINAZIONE DI EMERGENZA (S.E.)
Le lampade per l’illuminazione di emergenza sono tutte funzionanti e integre?
(Verificare che non ci siano spie rosse accese con luce fissa o intermittente)
Il grado di illuminamento dei locali, dei percorsi, delle scale e della segnaletica
è sufficiente?
SEGNALAZIONE (ILLUMINAZIONE) DI SICUREZZA (S.A.)
La segnaletica delle vie di esodo, uscite di emergenza, cassette di primo
soccorso, ecc… è presente e integra?
( * ) Priorità: A = Alta (intervento immediato); B = Bassa
Data: ...................................... (A.S.P.P.) Nome e Cognome …..……………….........................................
Firma: ........................................
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3.0 PRINCIPALI MISURE DI PREVENZIONE.
-
Garantire sempre un servizio di reperibilità telefonica istantanea con personale
esperto ( Assistente tecnico, elettricista, persona di riferimento dell’ente
proprietario, ecc.. ) a garanzia della sicurezza in casi particolari non gestibili
direttamente (anche per la sola consultazione telefonica );
-
Tenere a disposizione tutte le documentazioni/ certificazioni che dimostrino la
rispondenza alla regola dell’arte della progettazione, installazione, esercizio,
manutenzione, modifica, controllo e verifica dell’impianto elettrico fisso;
-
Tenere a disposizione tutte le documentazioni/ certificazioni che dimostrino la
rispondenza alla regola dell’arte per la fabbricazione, installazione, uso,
manutenzione , riparazione e modifica di apparecchiature ad alimentazione elettrica
( P.C. , LIM, ecc.. ) e componenti elettrici singoli ( adattatori, prolunghe, prese
multiple, ecc );
-
Controllare e verificare qualsiasi parte di impianto elettrico, apparecchiatura ad
alimentazione elettrica , componente elettrico singolo nuovo o soggetto ad
intervento di manutenzione prima di autorizzarne l’uso, richiedere le dovute
certificazioni/dichiarazioni di conformità/ documentazioni che dimostrino la
rispondenza alla regola dell’arte, il controllo dovrà essere effettuato anche su
apparecchiature ad alimentazione elettrica e componenti elettrici introdotti dal
personale scolastico o da terzi;
-
Trascrivere su apposito registro ogni accesso, ingresso ed uscita, di
personale estraneo alla scuola con incarichi per manutenzione, ampliamenti,
modifiche, di impianti e/o attrezzature identificando la persona, la ditta di
appartenenza, il tipo di intervento ed acquisendo notizie certe circa lo stato
dello stesso ovvero se l’intervento è stato concluso, è in itinere, ecc… in
rapporto alla sicurezza del personale ed eventuali interferenze;
-
Intervenire su componenti elettrici appartenenti all’ impianto elettrico fisso ,
apparecchiature ad alimentazione elettrica o altri componenti elettrici singoli solo se
correttamente informati, formati, addestrati ed autorizzati;
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-
mentre si devono sempre compilare e consegnare in tempi brevi le tabelle di
controllo visivo e se possibile prendere / suggerire i primi provvedimenti
temporanei;
-
Non modificare i dispositivi elettrici se non si dispone di sufficiente qualifica tecnica
ed autorizzazione specifica;
-
Far riparare immediatamente componenti elettrici guasti e cavi danneggiati con
guaina rotta da personale idoneo e esperto in materia.
-
Utilizzare solo materiale elettrico rispondente alla vigente normativa tecnica e con
marchio CE;
-
Il personale correttamente informato, formato, addestrato ed autorizzato prima di
alimentare sotto tensione un circuito deve effettuare le verifiche necessarie del
caso;
-
Controllare l’efficienza degli interruttori differenziali ad alta sensibilità (Idn = 0,03 A) e
di altri componenti elettrici corredati dotati di dispositivi di prova;
-
Non modificare mai spine e prese; evitare l’uso di prese volanti e grappoli di spine
nella stessa presa multipla. Controllare sempre il corretto serraggio dei contatti tra
spine e prese e segnalare ogni eventuale segno visivo di bruciature
surriscaldamenti o deformazioni;
-
Evitare, per quanto possibile, soluzioni improvvisate effettuate con cavi volanti posti
in trazione sulle spine, posati in luoghi dove possono subire danneggiamenti, di cui
non si possa garantire la conoscenza della tensione di isolamento, della portata di
corrente e dello stato di isolamento;
-
I cavi devono essere dotati di idonea resistenza meccanica, in relazione alle
condizioni di impiego e nella loro posa non devono costituire intralcio presentando
intrecci o grovigli;
-
Prima dell’uso verificate l’integrità di prese, cavi e apparecchiature elettriche
(rilevare eventuali danni);
-
Assicurare che sia sempre garantita la presenza di un addetto alla sicurezza per
tutto l’arco temporale in cui si svolgono le principali attività della scuola (es.
manifestazioni, recite natalizie o simili).
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Allegati:
1) Planimetria piano interrato;
2) Planimetria piano terra;
3) Planimetria piano primo;
4) Planimetria piano secondo.
TERNI 19 Gennaio 2015
Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Michela Boccali ………………………………………
Il D.S.G.A. Sig.
Atanasio Vulcano ……………………………………………..…….
Il R.S.P.P. Ing. Franco Boncio ………………………………………………………….
A.S.P.P. Prof.ssa Anna Giovannini……………………………………………………..
Il R.L.S. Sig.ra Tiziana Belardinelli …………………………………………………......
Vice Coordinatore Squadra di Emergenza Sig.ra Patrizia Tattini ……………………..
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