Un omaggio all`universo femminile Marzo Donna

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Un omaggio all`universo femminile Marzo Donna
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MARTEDÌ 7 MARZO 2017
Giornale di Vimercate
E’ LA CIFRA STANZIATA PER UN PEZZO DI DESIGN
In Comune non si bada a spese
Divano da 7mila euro in biblioteca
VIMERCATE (tlo) Il detto recita: chi più spende meglio
spende. Come a dire: se il
prezzo è alto, lo è anche la
qualità e quindi il prodotto è
destinato a durare di più.
Forse è quanto ha ispirato
anche la decisione dell'Amministrazione comunale 5
Stelle di fare un acquisto a
dir poco sorprendente, destinato a sollevare un nuovo
polverone politico.
Stiamo parlando del bel
divano di design comparso
da qualche giorno al centro
della sala d'ingresso della
biblioteca civica di piazza
Unità d'Italia. Nome: Tatlin –
Tat010, colore blu elettrico,
design «Cananzi & Semprini», con telaio e gambe di
supporto in acciaio cromato,
rivestimenti in ecopelle, acquistato da un produttore di
Lissone, patria del mobile di
qualità.
Prezzo: 5.850 euro, che
con l'aggiunta di Iva fanno
7.087,59 euro. Sì, avete capito bene: più di 7mila euro
di soldi dei vimercatesi spesi
per un divano da piazzare in
biblioteca. Non per un bene
di prima necessità o per l'erogazione di un servizio indispensabile, magari a famiglie in difficoltà, ma per
un divano.
E' quanto si evince dalla
determina di acquisto numero 722 che risale al mese
25 novembre scorso, anche
se, come detto, la consegna è
stata effettuata solo nei giorni scorsi. Documento a firma
del dirigente del settore Cultura di Palazzo Trotti Angelo
Marchesi.
«Considerato che l'area di
ingresso della biblioteca è il
luogo d'accesso e di sosta
degli utenti, oltre che il luogo
di primo impatto con il servizio bibliotecario - si legge
nella determina incriminata
- e che in questa zona erano
collocati divani e poltrone,
Il divano comparso da qualche giorno all’ingresso della biblioteca civica
installati al momento dell'apertura della biblioteca
nell'anno 1993, che si sono
usurati e che per tale motivo
sono stati eliminati; si ritiene
necessario procedere all'acquisto di un nuovo divano,
individuato in relazione alle
sue dimensioni (dovendo
poter ospitate un buon numero di persone) e alle sue
caratteristiche tecniche (robustezza, facilità di manutenzione, presenza di rivestimento ignifugo, gradevolezza estetica».
Insomma un divano solido, funzionale e anche
d'immagine.
Da ciò la richiesta di proposta inoltrata alla ditta Carnaby di Lissone, con base
d'asta di 5.850 euro, iva
esclusa, che ha risposto applicando anche n piccolo
sconto di 40,50 euro, per un
totale di 5.809,50 euro, diventati 7.087,59 con l'iva.
Lorenzo Teruzzi
ARTE Emilio Gianni ha esposto le sue tele dedicate alle donne sabato sera all’Omnicomprensivo in occasione dello spettacolo teatrale de «La Compagnia»
Un omaggio all’universo femminile
VIMERCATE (sgb) Un omaggio
all’universo femminile, alle donne,
quelle vere, figlie del tempo e della
Storia in cui vivono. Le dipinge così
l’arte del vimercatese Emilio Gianni, amministratore delegato in pensione che ha esposto lo scorso sabato a partire dalle 20 presso l’auditorium del centro omnicomprensivo, in occasione della serata organizzata da «Aido». Un’arte che
cerca di leggere oltre i pregiudizi e le
convenzioni, riportando sulle sue
tele storie di donne, senza mediare,
catturando la bellezza fra le pieghe
del reale. Protagonisti assoluti i volti, le mani, i corpi e gli sguardi femminili oltre alle rappresentazioni
sociali della donna nelle diverse culture. «A noi piace vedere la bellezza
che ci comunica la società in cui
siamo - ha commentato l’artista Non siamo abituati invece ad essere
messi di fronte alla normalità. Ma
non serve a nessuno cercare un bel
volto, quello che vale è la storia di
ognuno. Si vuole la ricerca della
giovinezza a tutti i costi - ha continuato - si vogliono evitare i cambiamenti anche minimi dell’età e
così ognuno fa fatica ad accettarsi perché si sente giudicato». Parla d’altro invece la
sua pittura, di come dietro ad
un velo islamico di una donna siriana si possa vedere una
«Madonna dei migranti», di
come uno sguardo di una
donna indiana segnata dal
tempo e dalle fatiche delle
risaie parli invece di fierezza e
orgoglio, di come due mani
anziane raccontino nella loro
semplice posa di un’intera vita, di come una bambina in
braccio alla madre sia l’opposto della felicità fra i bombardamenti di Aleppo. «Bisogna capire perché si festeggia la donna, indagando le
ragioni profonde della Storia,
le lotte che hanno generato
questa ricorrenza, e non fermarsi alla bellezza iconografica che ricerca la perfezione ha concluso l’artista - E’ importante pensare che non è
vero che i diritti sono rispettati in tutto il mondo. C’è ancora
molto da fare».
Emilio Gianni con una delle opere esposte
all’Omnicomprensivo
IL RICCO PROGRAMMA DI «MARZO DONNA»
Le donne si raccontano
VIMERCATE (sgb) Si colora di rosa il
mese di marzo, con le donne protagoniste dell’agenda della città.
Continua la tradizione di «Marzo
Donna» dal 3 al 31 marzo, un mese di
appuntamenti al femminile aperti a
tutta la cittadinanza. Ma non mancano le novità per l’edizione 2017
che vede l’introduzione di un tema
che unisca le diverse iniziative. «La
donna che si svela e si racconta è il
filo rosso scelto per quest’anno - ha
spiegato Simona Ghedini, assessore
alle Politiche Sociali e coordinatrice
dell’iniziativa con Emilio Russo, assessore alla Cultura, Barbara Motta,
dell’ufficio Pari Opportunità e al tavolo di lavoro composto da Carlo
Amatetti, Nadia Giusto, Arianna
Mauri, Patrizia Teoldi - Raccontarsi
è quasi una necessità per una donna,
ha aspetti curativi e terapeutici.
Riempie gli spazi e arricchisce di
significati, dà continuità al sé».
Un’edizione che viaggia alla scoperta di esperienze, aspirazioni e sogni
delle donne in diverse forme: dai
racconti al femminile attraverso l’arte nella mostra «Forme&Colori» alla
condivisione delle proprie storie seguita dalle professioniste de «Il Centro il Melograno», alle letture di poesie e racconti di protagoniste femminili. Due inoltre i monologhi scelti
per arricchire la rassegna con «Ombretta Calco» di Sergio Pierattini il
prossimo lunedì e «Zia Severina è in
piedi» di Carolina De La Calle il
prossimo 24 marzo, alle 20.30 all’auditorium della Biblioteca Civica.
«Stop alla violenza» sarà invece lo
slogan di «Camminiamo con il cuore» di domenica 12, un percorso per
le vie della città che vede la collaborazione del Gruppo Alpini, con
partenza alle 9 da Palazzo Trotti.
Molte quindi le associazioni e le forme con cui si vuole raccontare l’universo femminile «continuando la
rassegna come occasione - ha continuato l’assessore - per ricordare la
storia della donna e le tante sfide che
ancora nel mondo intendiamo affrontare».
PROSSIMAMENTE CON NOI....
APPUNTAMENTI CULTURALI:
giovedì 23 e domenica 26 marzo: MANET A PALAZZO REALEMONZA
domenica 19 marzo: LE CHIESE DI MILANO - 5° TAPPA:
giovedì 20 aprile: TRAMONTO SUI TETTI DELLA GALLERIA
LA CERTOSA DI GAREGNANO
martedì 25 aprile: STORIE DELL’IMPRESSIONISMO
SPETTACOLI & MUSICA:
Merate
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Vimercate
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sabato 11 marzo: GREASE - EDIZ. DEL 20ENNALE
venerdì 17 marzo: IL PRINCIPE ABUSIVO con CRISTIAN
DE SICA e ALESSANDRO SIANI
sabato 1 aprile: ENRICO BRIGNANO RECITAL
domenica 2 e sabato 8 aprile: BODYGUARD - MUSICAL EVENTO
mercoledì 5 aprile: LIGABUE IN CONCERTO
IL GRAN TURISMO CON NOI::
18/19 marzo: IL FASCINO DELLE CINQUE TERRE
2 aprile: IL LAGO D’ORTA e L’ISOLA DI S. GIULIO
13/17 aprile: LA S. PASQUA IN ABRUZZO
22/25 aprile: ALLE PENDICI DELL’ETNA
22/30 aprile: FIORITURA DEI TULIPANI IN OLANDA
23/28 aprile: I GIARDINI FIORITI DI MADEIRA
23/29 aprile: TUTTI IN COSTIERA AMALFITANA
24 apr./1 maggio: SARDEGNA: 100 E PIÙ SORPRESE