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Fondazione “S. Salvatore” S.R.L. Unipersonale Sede: Via Piave, 67 45036 FICAROLO (RO) Tel. 0425/708176 Fax. 0425/ 727472 C.Fisc./Part. IVA 01209290293 E-Mail [email protected] E-Mail [email protected] R.E.A. N° 136127 – REG. IMP.RO – “ La musica è il miglior mezzo per sopportare il tempo” ( Wystan Hugh Auden) DO RE MI …GENERAZIONI IN MUSICA Indice Premessa Obiettivi Destinatari del progetto Tempi Spazi Metodologia Materiali Premessa: La Fondazione San Salvatore è un centro servizi per anziani autosufficienti e non autosufficienti a ridotta intensità socio-sanitaria. Quest’anno ricorre il 120° anniversario della sua nascita, la residenza trae le sue origini nel lontano 1896, in seguito al lascito di Don Francesco Sansoni; fu gestita prima dalla Congregazione di Carità e successivamente dall’Ente Comunale di Assistenza. In seguito ad interventi di trasformazione, ampliamento e adattamento si è giunti alla costituzione nel 2002 della Residenza San Salvatore S.r.l, per arrivare infine nel 2014 alla costituzione della Fondazione San Salvatore che non ha finalità di lucro. Logisticamente la Fondazione si trova nelle immediate vicinanze della Scuola dell’Infanzia Statale di Ficarolo che fa parte dell’Istituto Comprensivo di Stienta in provincia di Rovigo. La Scuola dell’infanzia è stata aperta come scuola materna statale nel 1990, ma già nel 1935 operava come scuola comunale. Attualmente la scuola si compone di due sezioni: A - bambini di 5 anni, B bambini di 3/4 anni. Da sempre i due Istituti collaborano in progetti, attività e momenti conviviali, per incentivare l’integrazione tra le due generazioni. Questi favoriti dal fatto che la Struttura per anziani possiede un grande parco che confina con il cortile della scuola materna. Questa collaborazione si intensifica con la bella stagione, quando gli anziani usufruendo del parco godono oltre che della frescura data dagli alberi, anche dalle grida gioiose dei bimbi che giocano nel cortile della scuola. Questi momenti di integrazione fanno parte della programmazione annuale sia del servizio di animazione della Fondazione, che della Scuola Materna e trovano spazio nel corso dell’anno in vari momenti ricchi di emozioni, come la festa della mamma, la festa dei nonni e le feste di Natale. Durante questi momenti abbiamo potuto constatare che le due generazioni hanno una attività che li accomuna, che li emoziona e li fa sentire unici …il canto. Anziani e bambini amano cantare, è un modo di esprimere emozioni e di imparare. Dal punto di vista psicologico l’ascoltare ed imparare una canzone aumenta sicuramente il tono dell’umore e stimola la memoria, oltre che stimolare altri aspetti cognitivi quali linguaggio ed attenzione. Per un anziano è importante stimolare le capacità residue perché permette di mantenerle più a lungo e di rallentare il decadimento cognitivo fisiologico che è dettato dall’avanzare dell’età. Tutte le scuole per l’infanzia hanno nel loro programma didattico “l’imparare canzoni” è una pratica pedagogia consolidata. Per entrambi, anziani e bambini è certamente un modo per divertirsi e il divertimento aiuta molti aspetti della vita quotidiana in primis la socializzazione. Trattandosi di attività in comune lo staff della Fondazione San Salvatore ha pensato di utilizzare il canto come mezzo di integrazione intergenerazionale. Integrare l’allegria e la vivacità dei bambini con la dolcezza e la tranquillità dei nonni. Ecco quindi che la canzone diventa uno strumento per attraversare il tempo e demolire i muri generazionali. Il progetto nasce quindi, dalla voglia di mettere a confronto due generazioni attraverso un “festival canoro”. Obiettivi: 1. Promuovere l’integrazione generazionale socializzazione tra anziani e bambini; e la 2. Favorire il confronto; 3. Offrire momenti di convivialità; 4. Esprimere emozioni attraverso l’interpretazione di canzoni; 5. Stimolare le capacità residue dell’anziano; 6. Promuovere il divertimento. Destinatari del progetto: Anziani ospiti della Fondazione San Salvatore, loro familiari e personale della Struttura. Bambini della Scuola dell’Infanzia, loro familiari (genitori, nonni, zii), personale docente e alcuni volontari di Ficarolo. Tempi: Il progetto è iniziato a marzo 2016 con la selezione dei cantanti e le prime prove canore e terminerà con il “festival” il 21 giugno 2016. Spazi: Parco esterno della Fondazione e cortile della scuola per l’infanzia, adiacenti e comunicanti. Metodologia: Il progetto consiste nella preparazione di un’esibizione canora che si terrà nel parco della struttura. I protagonisti saranno sia gli anziani, che si esibiranno con brani tipici della loro epoca, sia i bambini che interpreteranno canzoni a loro contemporanee. Il progetto intende coinvolgere tutti gli anziani della Fondazione a vario titolo: chi farà parte del pubblico attivo, chi della giuria, chi nella preparazione del setting e nel riordino dei materiali utilizzati. Inoltre un gruppo di ospiti verrà coinvolto nella preparazione dei premi, delle coccarde e di tutto il necessario per la buona riuscita della giornata finale. Le prove per l’organizzazione dell’evento e la preparazione dei “cantanti”, si terranno settimanalmente alcune volte insieme, anziani e bambini, altre no. Si cercherà di utilizzare il parco, quando le condizioni climatiche lo permetteranno e di creare momenti di convivialità attraverso l’organizzazione di “merende” da fare insieme, anziani e bambini. Materiali: Stereo, Cd musicali, testi delle canzoni, microfono, videocamera, fotocamera, materiale per realizzare di costumi di scena, medaglie e palette per votare. Materiale didattico da regalare agli alunni della scuola per l’infanzia come premio per la partecipazione al I° Festival canoro di Ficarolo. Ficarolo 30 maggio 2016 Il Direttore Pigaiani Morena ___________________