MONVISO MON AMOUR press kit def

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MONVISO MON AMOUR press kit def
MONVISO MON AMOUR -
40 anni di sci ripido sul Re di Pietra
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documentario, Italia, 2016, colore, 55', HD
Da un’idea di
ENZO CARDONATTI
Un documentario di
FABIO GIANOTTI
CARTELLA STAMPA/PRESS KIT
Una produzione
Contatti
Kosmoki – www.kosmoki.com
Sede legale
Via Massena 50, 10128, Torino
Sede operativa
Via Vanchiglia 16, 10124, Torino
T - +39-0115364729
MONVISO MON AMOUR -
40 anni di sci ripido sul Re di Pietra
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SINOSSI
Era il 22 luglio 1975 quando, il maestro di sci di Limone Piemonte Nino Viale,
affrontò, per la prima volta in assoluto, la parete nord del Monviso. Scese il
vertiginoso canale Coolidge per scommessa, senza avere nessuna esperienza
alpinistica, con sci da pista ai piedi, accompagnato dal suo grande amico e
alpinista Claudio Bodrone, che riprese l’impresa con un vecchio super8.
Quarant’anni dopo, cinque giovani ragazzi decidono di ripetere la discesa della
nord del Monviso. La salita è avvolta dalla nebbia, la discesa si svolge su di un
canale con neve dura e difficile da sciare. Un elicottero sorvola, effettuando delle
riprese aeree, la montagna. A bordo Stefano De Benedetti, mito dello sci estremo,
il primo a discendere la leggendaria parete ovest del Re di Pietra.
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40 anni di sci ripido sul Re di Pietra
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Alla fine della discesa, i ragazzi possono finalmente incontrare i loro miti, Viale e De
Benedetti. La storia e l’attualità dello sci ripido si incrociano, tre generazioni di
sciatori dialogano e si confrontano attraverso le loro discese estreme sui pendii del
Monviso.
SCHEDA TECNICA
Monviso mon amour. 40 anni di sci ripido sul Re di Pietra
Italia, 2016, colore, 55', HD
Regia: Fabio Gianotti
Soggetto e sceneggiatura: Enzo Cardonatti, Fabio Gianotti, Silvia Bongiovanni
Guest stars: Nino Viale, Stefano De Benedetti
Con: Alberto Berloffa, Lorenzo Facelli, Federico Ravassard, Emilio Giacomelli,
Guglielmo Gallone, Enzo Cardonatti, Giulia Monego, Diego Fiorito, Robi Garnero,
Nadia Fautrero, Massimo Tardivo, Andrea Moretti, Giorgio Bavastrello.
Riprese: Fabio Gianotti, Claudio Bodrone, Federico Ravassard, Alberto Berloffa,
Stefania Sada, Giulia Monego, Mario Monaco, Massimo Tardivo, Emilio Giacomelli.
Contributi fotografici: Paolo Ferrero
Musiche: Free stock: A lost mexican city, Black Orchids
Podington Bear: Floating in the space, Intermezzo, Serenity, Starling, Thrum Room
The above: We could be togheter
Mads: Purple
Produzione: Silvia Bongiovanni per Kosmoki – www.kosmoki.com
Il titolo è liberamente tratto dal libro di Gianno Aimar "Monviso mon amour"
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40 anni di sci ripido sul Re di Pietra
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GLI AUTORI
FABIO GIANOTTI
Fabio Gianotti nasce a Torino il 10
Settembre del 1978. E' un
filmaker, ideatore di progetti
culturali innovativi e direttore di
Nuovi
Mondi
Film
Festival.
Collabora da sempre con Silvia
Bongiovanni, con la quale ha
fondato nel 2007 Kosmoki.
FILMOGRAFIA
2014: Cronaca di una vita semplice, Documentario, PREMIO VIE DE MONTAGNE (miglior
documentario etnografico) al XVII Cervino Cinemountain; MIGLIOR DOCUMENTARIO al
Valsusa film festival 2015. In concorso a Cinemambiente, EtnoFilm Fest, Corto e fieno,
Culture Unplugged.
2010: Il sonno della ragione, Documentario, Lo spiraglio Festival 2012 e Tour nelle principali
università italiane.
2008 Dove le montagne si chiudono, Documentario, in concorso a Trento Film Festival,
Bansko Film Festival.
2008 I ribelli del Tajarè, Cortometraggio, in concorso a Valsusa Film Festival, Orobie Film
Festival, Ilcorto.it.
2006 Nani di pietra, giganti di carta, Documentario, PREMIO MUSICFEEL (Miglior opera
prima) IX Cinemambiente. In concorso a Ecovision Film Festival, Ovni Film Festival,
DOC.PORT A.F.O Olomouc FilmFest, Culture Unplugged.
ENZO CARDONATTI
Enzo Cardonatti è appassionato
di montagna e di cultura di
montagna, specialista di sci ripido
ed estremo, accademico del
G.I.S.M. (Gruppo Italiano Scrittori
di Montagna). Il suo nome
nell’ambiente dello sci ripido e
dell’alpinismo è legato ad un libro
cult da lui scritto: “Ripido!”
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40 anni di sci ripido sul Re di Pietra
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IPROTAGONISTI
NINO VIALE
Ex ferroviere, diventa negli anni ’70
uno dei più bravi maestri di sci di
Limone Piemonte. Il suo talento, lo
porta a concepire imprese anche
fuori dalle piste da sci, sempre più
impegnative e difficili. Il 22
luglio1975 sarà il primo uomo a
scendere il Monviso con gli sci ai
piedi. Dopo un trentennio passato
sulle piste da sci, gestisce ora, “Le
marmotte” uno dei rifugi più
conosciuti di Limone Piemonte.
STEFANO DE BENEDETTI
Scopre lo sci alpinismo e la
discesa
in
neve
fresca
frequentando la Val di Susa. Nel
1977 a diciannove anni si iscrive
alla facoltà di Economia e
parallelamente
incomincia
a
praticare lo sci estremo. Affitta un
furgone Volkswagen e inizia a
girare le Alpi compiendo una
dozzina di discese tra cui la nord
del Gran Paradiso e il canalone
Gervasutti del Mont Blanc du
Tacul. Nel 1986 dopo dieci anni dedicati a questa attività, culminati con la discesa
della Cresta dell'Innominata sul Monte Bianco decide di smettere. "Decisi che
avevo stressato troppo la fortuna" disse in una intervista, a sottolineare la estrema
pericolosità delle sue imprese. Negli anni successivi si è occupato della regia di
spot per la Sector No Limits. Dal 2000 infine si è dedicato al campo dell'energia
divenendo amministratore delegato della
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Società Energia Valle d'Aosta (SEVA), azienda che realizza centrali idroelettriche
ed eoliche. E’ fortemente legato al Monviso in quanto è stato il primo a ripetere
l’imprese di Nino Viale ed è stato il primo in assoluto a scendere la leggendaria
parete ovest, impresa rimasta irripetuta per 25 anni.