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Emissione N° 282 ENJA 0063757956020 ENJ-9560 2 CD 2010 Contemporanea RABIH ABOU-KHALIL TROUBLE IN JERUSALEM COLONNA SONORA DEL FILM MUTO TEDESCO “NATHAN IL SAGGIO”. Quella di chiamare il compositore libanese Rabih Abou-Khalil è stata la scelta naturale per il canale televisivo tedesco ZDF quando, in collaborazione con il canale Arte e il Museo del Cinema di Monaco di Baviera, ha deciso di commissionare una nuova musica sinfonica per la sonorizzazione del un film muto tedesco “Nathan il Saggio”. Il film del 1922 è tratto dall’omonimo dramma del 1779 dello scrittore tedesco Gotthold Ephraim Lessing; una parabola che celebra la tolleranza religiosa e che lancia un appello di pace all'umanità. La storia si svolge a Gerusalemme durante la Terza Crociata, nel 1192, e descrive in che modo il saggio mercante ebreo Nathan, l'illuminato sultano Saladino e un inizialmente anonimo templare riescono a colmare il loro divario tra Ebraismo, Islamismo e Cristianesimo. Il fulcro dell'opera è la parabola dell'anello raccontata da Nathan al sultano Saladino. Un anello magico, con la proprietà di rendere il possessore gradito agli occhi di Dio e degli uomini, veniva tramandato come cimelio di famiglia dal padre al figlio che egli amava di più. Quando l'anello giunse in possesso di un uomo che aveva tre figli, amati tutti allo stesso modo, egli lo promise in eredità a tutti e tre. Cercando il modo di mantenere la sua promessa, egli ne fece fare due copie indistinguibili dall'originale e sul letto di morte diede un anello a ciascuno di loro. I fratelli litigarono su chi possedesse il vero anello, tanto da interpellare un saggio giudice che consigliò loro di comportarsi come se ognuno avesse quello originale, conducendo una vita che li rendesse graditi agli occhi di Dio e degli uomini senza affidarsi al potere dell’anello. Il produttore cinematografico Wagowski e l’acclamato regista Manfred Noa, seguirono da vicino la trama di Lessing per la loro riproposizione cinematografica. Il film, a seguito dell’ascesa del nazismo fu bandito e tutte le copie furono distrutte. Si pensava dunque che il film fosse andato perduto, ma nel 1996 il Museo del Cinema di Monaco ha ritrovato l’unica copia sopravvissuta negli archivi cinematografici russi a Mosca. La musica composta da Rabih Abou-Khalil su commissione del Museo del Cinema di Monaco viene oggi proposta dall’etichetta Enja Records in questo suo nuovo lavoro dal titolo “Trouble in Jerusalem”. La musica è interpretata dallo stesso Khalil all’oud e da alcuni dei suoi collaboratori di vecchia data come il suonatore di tuba Michel Godard e il percussionista americano Jarrod Cagwin, insieme all’orchestra sinfonica BJO e ai suoi solisti (Tobias Feldmann al violino, Sarina Zickgraf alla viola, Sophie Notte al violoncello). La BJO, l’orchestra giovanile nazionale tedesca, è una realtà prestigiosa e unica del panorama musicale europeo essendo composta esclusivamente da giovanissimi musicisti sotto i 19 anni. Una vera e propria fucina di talenti per la musica classica europea che si è esibita in Asia, America Latina e anche ai recenti mondiali di calcio in Sud Africa. Con le musiche di questo cd Rabih Abou-Khalil mostra come le sue doti di compositore si siano ulteriormente affinate nel corso degli ultimi anni (lo provano anche le commissioni da parte della BBC Symphony Orchestra, Ensemble Modern e per diversi progetti cinematografici). Evitando stereotipi o soluzioni precostituite, egli propone una scrittura musicale originale e ricercata in cui pone una particolare attenzione all’orchestrazione che non risulta mai banale. Le musiche composte da Rabih Abou-Khalil, miscelano con sapienza la tradizione classica europea, in particolare quella tardo-romantica e impressionista, con le sonorità mediorientali. Culture musicali diverse e ben consolidate che sembrano trovare proprio nel compositore libanese una possibilità di dialogo e sintesi. La musica composta da Rabih AbouKhalil su commissione del Museo del Cinema di Monaco per la sonorizzazione del film muto tedesco “Nathan il Saggio”. Il film del 1922, a seguito dell’ascesa del nazismo, fu bandito e tutte le copie furono distrutte. Si pensava dunque che fosse andato perduto, ma nel 1996 il Museo del Cinema di Monaco ha ritrovato l’unica copia sopravvissuta negli archivi cinematografici russi a Mosca. Le composizioni di Rabih Abou-Khalil miscelano con sapienza la tradizione classica europea, in particolare quella tardo-romantica e impressionista, con le sonorità mediorientali. Collaborazioni: Michel Godard tuba, Jarrod Cagwin percussioni e l’orchestra sinfonica BJO Tracklist: 1. Jerusalem, 2. Lament, 3. Gerusalermme Liberata, 4. Once upon a Dervish, 5. Saladin and Nathan the Wise, 6. A Prayer for Tolerance BANDA DI RUVO DI PUGLIA MUSICA SACRA DELLA SETTIMANA SANTA ENJA 0063757954927 ENJ-9549 2 CD 2010 Contemporanea SAM PRODUCTIONS 8015948090312 SAM 9031 CD 2010 World Music «È un vero miracolo essere riusciti a suonare alcune delle Musiche della Settimana Santa di Ruvo di Puglia a Parigi, nella splendida cornice della Basilica di St. Denis durante il 40° anniversario del suo festival. Ed è ancor più sorprendente aver suscitato l’interesse di Radio France, che ha registrato l’intero concerto, consentendo a Matthias Winckelmann ed al suo entusiasmo di produrre questo cd. Un’operazione che documenta una straordinaria tradizione musicale che s’ispira ai riti della Settimana Santa. Tradizione nata e sviluppatasi soprattutto nel Sud Italia. I compositori protagonisti di questo cd sono tre figure di grande valore artistico: Luigi Cirenei, che dal 1925 con il suo operato e le sue composizioni ha dato slancio ed ha nobilitato il suono della Banda dei Carabinieri; i fratelli Antonio e Alessandro Amenduni, che nelle cosiddette “Marce Funebri”, per il pathos, la profonda e sincera ispirazione, toccano la punta espressiva più alta della loro produzione artistica. Oltre ai meriti artistici dei due fratelli ruvesi vorrei ricordare anche il loro operato didattico. In un’epoca segnata infatti da fame, povertà e miseria – siamo nel 1922 – grazie a loro, centinaia di "figli del popolo" (scrivente compreso), sono entrati nel mondo della musica facendo di essa la principale attività della loro vita. Credo che sia decisamente riduttivo chiamare queste composizioni Marce Funebri, in quanto spesso ci troviamo di fronte a qualcosa di molto più complesso e profondo; certamente sono dei veri e propri gioielli musicali, da salvare e tramandare alle generazioni future come memoria storica di alti valori, non solo musicali ma anche spirituali. In un’epoca così travagliata e confusa, scavare nella storia delle più autentiche e sentite tradizioni per trovarne l’anima e la bellezza, significa rinforzare le proprie radici e quindi le nostre identità». Pino Minafra Questo cd documenta una straordinaria tradizione musicale, nata e sviluppatasi soprattutto nel Sud Italia, che s’ispira ai riti della Settimana Santa. Musiche di Ruvo di Puglia suonate a Parigi, nella splendida cornice della Basilica di St. Denis, durante il 40° anniversario del suo festival. "... In un’epoca così travagliata e confusa, scavare nella storia delle più autentiche e sentite tradizioni per trovarne l’anima e la bellezza, significa rinforzare le proprie radici e quindi le nostre identità". Pino Minafra Tracklist: 1. Requiescat in pace, 2. Giorno di dolore, 3. Tristezza, 4. A mia madre, 5. Vivo cordoglio, 6. Il pianto dell'orfano BOTOWN THE SOUL OF BOLLYWOOD Un'originale atmosfere Botown è una band britannica che rilegge i ritmi e le atmosfere di Bollywood in una originale chiave soul funk. I dieci membri del gruppo fondono nelle loro musiche il fascino accattivante della musica indiana contemporanea con le grandi leggende del soul creando una miscela esplosiva e travolgente. In questo loro nuovo lavoro dal titolo “The Soul of Bollywood” i Botown accompagnano l’ascoltatore in un viaggio virtuale Memphis a Mumbai, attraverso uno originale, divertente e coinvolgente. La band è stata fondata ed è tuttora capeggiata dal cantante e chitarrista di origine indiana Ajay Srivastava, un musicista britannico che non solo ha scalato le classifiche indiane con la sua attività solistica, ma ha anche lavorato con artisti come Jamiroquai, Gregory Isaacs e il re di Bollywood: Shah Rukh Khan. Completano il gruppo Rekha (voce), Mikey (rapper), Gilbert (elettronica), Ben (basso), Jon (batteria), Joel (tastiere), Sanjay (dhol, percussioni), Tamas (percussioni), Paul (tromba), Pavan (sax e flauto). Il primo singolo tratto da questo album, “Roop Terra”, ha già scalato le classifiche digitali raggiungendo il primo posto della BBC Asian Network Official Download Chart e il quarto nella classifica di iTunes World Music Downloads. "THE SOUL OF BOLLYWOOD" è un viaggio virtuale che conduce l'ascoltatore da Memphis fino ad arrivare a Mumbai. Grazie dell’attenzione e cordiali saluti da EGEA Records & Distribution. rilettura in di chiave funk delle Bollywood. ANTEPRIMA D'ASCOLTO: http://www.youtube.com/watch?v=EwLg2aYSREw Il primo singolo tratto da questo album, “Roop Terra”, ha già scalato le classifiche digitali raggiungendo il primo posto della BBC Asian Network Official Download Chart e il quarto nella classifica di iTunes World Music Downloads. Tracklist: 1. Roop Tera, 2. Jhalak, 3. Dum Maro Dum, 4. Haule Haule, 5. Chura Liya, 6. Kal Ho Na Ho, 7. Kajara Re, 8. Chaiyya Chaiyya, 9. Laila, 10. Om Shanti Om Silvia Valderrama Ufficio Stampa - EGEA Music C.so Mazzini, 12 - 12037 SALUZZO (CN) Tel. +39 0175 217323 Fax. +39 0175 475154 E-Mail: [email protected] Skype: silvia valderrama http://www.egeamusic.com