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Nicola Ieluzzi ha scritto:
All'indomani del raduno appena concluso desidero esprimere la mia più viva soddisfazione
per la riuscita dell'incontro (anche il tempo è stato clemente) grazie alla presenza di tanti
Amici Commilitoni che, con le rispettive Signore, hanno dato un senso all'incontro.
E' andata bene, e non ci si poteva aspettare di più dal Raduno di domenica 8 maggio
2016 che potrà ricordarsi tra gli incontri meglio riusciti, non perché organizzato da noi a
Torino ma per le vive sensazioni che ci ha regalato.
L'arrivo di Sandro e della moglie Giuliana ci ha pervasi di una gioia immensa e di una
profonda emozione; ascoltare i messaggi di Sandro e cogliere sul suo viso l'accenno di un
sorriso ci ha riempito il cuore e noi li abbiamo ringraziati entrambi per il dono che ci hanno
fatto con la loro presenza.
Che dire poi dell'incontro con il nostro Diomadonna Antonio Fornaro, un vegliardo
ancora pimpante, pronto alla battuta salace e pieno di amore paterno e attenzione per tutti
noi. Anche con lui un incontro toccante.
E' stata una bella esperienza che abbiamo condiviso con i Commilitoni presenti:
Roberto Argnani, Franco Barcaroli, Giancarlo Cecconi, Fabrizio Cherubini,
Alvaro Erbetti, Renato Gaggino, Franco Montoli, Giorgio Noce, Giovanni
Paganini, Paolo Panzani, Giovanni Poli, Renzo Ricci, Gianni Semenzato,
Sergio Zanchi e infine Mino Casadei col quale abbiamo fatto squadra e
lavorato alla preparazione del Raduno.
Altri amici che per ragioni di salute o di famiglia non son potuti venire ma che ci hanno
comunicato la loro vicinanza con telefonate e messaggi, saluti che abbiamo ricambiato a
nome di tutti i presenti, li citiamo con affetto:
Antonietta Aretini, Gilberto Biondi, Piero Capecchi, Cesare Cappellini,
Mario Carabella, Luigi Cieri, Massimo Dacò, Luciano Ertico, Claudio
Monteverde, Francesco Raggi, Luigi Solone e Silvio Zucca.
Spero di non aver dimenticato alcuno.
A tutti un affettuoso saluto nella speranza di poterci rivedere il prossimo anno in una
località ancora da definire.
Un vivo ringraziamento ed un grosso abbraccio da Nicola.