NEW YORK/Identificato il serial killer che terrorizzò
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NEW YORK/Identificato il serial killer che terrorizzò
NEW YORK/Identificato il serial killer che terrorizzò Manhattan negli anni '70 Scritto da icn radio Martedì 20 Luglio 2010 11:23 NEW YORK/Identificato il serial killer che terrorizzò Manhattan negli anni '70 New York, 27 gen. (TMNews) - Dopo quarant'anni potrebbe finalmente avere un volto l'omicida che violentò e strangolò Cornelia Michal Crilley nel 1971 e uccise Ellen Jane Hover nel 1977, entrambe ventitreenni all'epoca della loro morte. Il corpo di Cornelia, un'assistente di volo della Trans World Airline, era stata trovato nel suo appartamento dell'Upper East Side di New York, mentre i resti di quello di Ellen, che sognava di diventare direttore d'orchestra, erano stati scoperti un anno dopo in una residenza della famiglia a Rockefeller, nella Westchester County, sempre nello stato di New York. L'atto di accusa di una giuria di Manhattan indica il 67enne Rodney Alcala come autore degli omicidi di New York; l'uomo potrebbe essere responsabile anche di altri assassini ancora rimasti irrisolti. Acala, che abitava a Manhattan negli anni '70 e ha frequentato la New York University sotto lo pseudonimo di John Berger, è una persona "molto intelligente" come lo descrivono le autorità che stanno seguendo il caso. 1/2 NEW YORK/Identificato il serial killer che terrorizzò Manhattan negli anni '70 Scritto da icn radio Martedì 20 Luglio 2010 11:23 L'uomo, che aveva vinto un'edizione del programma televisivo "The Dating Game" in cui era stati presentato come "fotografo di successo, paracadutista e amante delle motociclette", si trova adesso nel braccio della morte in una prigione della California, dopo essere stato giudicato colpevole dell'omicidio di una bambina di 12 anni e di altre quattro donne negli anni 70. Leon Borstein, che era il fidanzato di Crilley all'epoca dell'omicidio ha commentato la notizia trovando poco significativo il fatto di processare una persona già condannata a morte. "L'unico effetto sarà quello di levarlo dalla noia di stare tutto il giorno chiuso in cella, Alcala dovrà volare a New York, incontrare i suoi avvocati, presentarsi alle udienze, per lui sarà un'esperienza di intrattenimento". Borstein, che all'epoca lavorava per una squadra omicidi di Brooklyn, aveva personalmente partecipato alle indagini sull'omicidio della fidanzata. Non è chiaro quando la polizia di New York abbia cominciato a focalizzare le indagini su Alcala. Nel 2003 i detective che investigavano sul caso Crilley si recarono nella prigione della California per rilevare le impronte dei denti di Alcala e scoprirono che combaciavano con i morsi lasciati sul corpo della vittima. {jcomments on} 2/2