Economia Aziendale e Ragioneria Generale I esame CEO (9CFU

Economia Aziendale e Ragioneria Generale I
esame CEO (9CFU)
Cognome e Nome ________________________________Matricola ___/________
Voto
Data_________________________
Rispondere alle domande utilizzando solo lo spazio a disposizione
Voto quesito
1
Quesito 1 – Il principio di prudenza
Economia Aziendale e Ragioneria Generale I
esame CEO
(9CFU)
Cognome e Nome ________________________________Matricola ___/________
Voto
Data_________________________
Voto quesito
2
Quesito 2 – L’obsolescenza
Economia Aziendale e Ragioneria Generale I
esame CEO
(9CFU)
Cognome e Nome ________________________________Matricola ___/________
Voto
Data_________________________
Voto quesito
3
Quesito 3 – Il fabbisogno complessivo e residuale di finanziamento
Esercizio 1
Al tempo tn-1, l’azienda X presenta la seguente situazione contabile:
Cassa
Impianti
Crediti v/clienti
Materie prime
Prodotti finiti
Macchinari
Capitale di proprietà
Debiti v/fornitori di beni e servizi
Passività presunte
Mutui passivi
4500
200
3000
1000
500
4600
9700
1000
200
2900
Voto
esercizio
Durante il periodo Tn-1/Tn, l’azienda X svolge le seguenti operazioni
a) Acquisto di servizi per un valore di 350, con pagamento metà in contanti e metà
dilazionato ad un anno;
b) Acquisto di materie prime per un valore di 400, con pagamento per ½ in contanti e ½
dilazionato ad un anno;
c) Vendita di prodotti finiti per un valore di 7000, pagamento in contanti
d) Pagamento di salari e stipendi in contanti per un valore di 600
e) Pagamento in contanti della rata del mutuo per un valore di 80 (70 quota capitale, 10
quota interessi)
f) L’1/9 viene concesso in fitto un capannone industriale per l’importo complessivo
annuale di 2400. La riscossione del canone è anticipata.
g) Si ritiene di dover sostenere costi futuri per interventi di garanzia sulla merce venduta
per 100;
h) L’1/11 viene sottoscritto un contratto di affitto di un capannone industriale per l’importo
complessivo annuale di 1200. Il pagamento del canone è posticipato;
Inoltre a fine esercizio si valutano:
Gli impianti per un valore di 80
I macchinari per un valore di 4500
Le rimanenze di materie prime per un valore di 800
Le rimanenze di prodotti finiti per un valore di 1500
Si proceda al completamento dei prospetti di reddito e capitale e si calcolino i principali
indici di redditività, nonché la leva finanziaria
Si riportano di seguito le poste da collocare in bilancio
Acquisto materie
Rim. Finali materie
Rim. Finali materie
Acquisto servizi
Capitale proprio
Rim. Finali Prodotti
Cassa
Rim. Finali Prodotti
Rim. Iniziali Prodotti
Ricavo di rettifica
Crediti v/clienti
Rim. Iniziali Materie
Rim. Iniziali Impianti
Debiti v/fornitori di beni e servizi
Interessi passivi
Rim. Iniziali Macchinari
Ricavi di vendita prodotti
Fitto attivo
Salari e stipendi
Rim. Finali Impianti
Rim. Finali Macchinari
Costi per interventi di garanzia
Passività presunte
Rim. Finali Impianti
Rim. Finali Macchinari
Mutui passivi
Rateo passivo
Risconto passivo
Costo d’integrazione
Prospetto del reddito
Componenti negativi
Componenti positivi
TOTALI
TOTALI
Prospetto del capitale
Attività
Passività e capitale di proprietà
TOTALI
TOTALI
Calcolo degli indici di redditività e della leva finanziaria
NB. Spazio disponibile per fare i calcoli. Non scrivete sui banchi!!
Esercizio 2
Rilevare le seguenti scritture a libro giornale:
1.
2.
3.
4.
5.
concesso un abbuono ad un cliente per € 100, con nota di credito;
concesso un anticipo a dipendenti per € 1.000;
ricevuto un abbuono da un fornitore per € 50;
ricevuto un anticipo su fattura per € 500;
emesse ricevute bancarie per € 2.000; la banca ne effettua l’incasso addebitando
commissioni pari a € 200;
6. in data 20/12 la banca ci concede un’anticipazione di € 3.000;
7. in data 1/8/2000 l’azienda riceve un mutuo per 50.000 €
8. il pagamento della rata di rimborso è costante, trimestrale e posticipato, per un importo
di € 7.500, al 6% di tasso d’interesse annuo
9. liquidati gli stipendi ai dipendenti per € 20.000 + 5.000 di assegni familiari
10. pagati successivamente tramite banca, al netto di ritenute INPS pari 2.000 e ritenute
IRE pari a 3.000