La magia dell`acqua - Istituto Comprensivo Bagheria IV Aspra
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La magia dell`acqua - Istituto Comprensivo Bagheria IV Aspra
LABORATORIO di SCIENZE INTEGRATE Gruppo di lavoro: Grazia Speciale, Rita Consiglio, Rosalia Fontana, Teresa Bucaro, Antonella Eucaliptus Istituto Comprensivo Bagheria IV Aspra Luogo e data: Bagheria giugno 2014 TITOLO dell’ESPERIENZA:Il fiore che sboccia sull’acqua OBIETTIVI dell’ESPERIENZA: 1. Conoscere le caratteristiche dell’acqua 2. Conoscere il fenomeno della capillarità MATERIALE OCCORRENTE: 1. Un fiore di carta 2. Matite colorate 3.Forbici 4.Un piatto fondo con dell’acqua PROCEDIMENTO e Illustrazioni: Procedimento n.1 Illustrazione Riprodurre la sagoma a forma di fiore, colorare i petali e ritagliarla. Pagina 1 di 3 Procedimento n. 2 Illustrazione Piegare verso l’interno i “petali” lungo le linee tratteggiate e appoggiare il fiore di carta sull’acqua. OSSERVAZIONI, RACCOLTA ed ELABORAZIONI DATI: ( descrizione di tutto ciò che si ritiene importante per la comprensione del fenomeno studiato; se si effettuano misure si raccolgono i dati ottenuti in tabelle e si procede alla loro successiva elaborazione costruendo grafici)) Che cosa succede? Il fiore piano piano si apre, perché l’acqua penetra per capillarità nei piccoli spazi vuoti che ci sono tra le fibre della carta e la gonfia, di conseguenza le piegature si distendono facendo aprire il fiore. Visionare il video Pagina 2 di 3 CONSIDERAZIONI e CONCLUSIONI: ( Verificare il raggiungimento degli obiettivi prefissati, valutare se i risultati sono in accordo con le proprie conoscenze teoriche, fornire interpretazioni e/o spiegazione dei risultati ottenuti). La carta è fatta di fibre di cellulosa. Quando la carta viene piegata, le sue fibre si compattano all’interno della piega. Quando l’acqua penetra nella carta, le fibre si espandono e la piega si distende. I capillari sono tubicini molto sottili. Vista al microscopio la carta si presenta come un insieme di fibre di legno molto piccole intrecciate fra loro e tra queste fibre ci sono degli spazi vuoti. Quando la carta entra in contatto con l’acqua, la capillarità attira rapidamente l’acqua in tutti questi spazi minuscoli, perché l’acqua è attratta dalle sottili fibre di legno. L’acqua di solito si muove verso il basso, ma può anche risalire verso l’alto per capillarità. Pagina 3 di 3