lettera e quiz sui CRISTIANI

La gente cosa dice di me?
Bene ragazzi,
avete fatto finora un buon lavoro: vi siete cimentati in una interessantissima ricerca
in mezzo alla gente del Borgo per sapere se a SanGio c’è ancora la fede; vi siete
confrontati con altre persone che vi hanno testimoniato come in parrocchia si possano fare
delle formidabili ed entusiasmanti esperienze di gruppo, di fede, di gioia.
Mi viene in mente quando Gesù ha fatto fare anche lui una ricerca ai suoi amici,
quando ha chiesto loro: “la gente cosa dice di me?”. Allora vi ribalto la domanda; dopo
tutte le persone che avete ascoltato, provate a dire:
COSA SIGNIFICA ESSERE CRISTIANO PER AL GENTE DI OGGI? -----------------------------------------------
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Non contento di sapere delle opinioni sparse, Gesù poi ha fatto ai suoi un’altra
domanda: “ma secondo voi, chi sono io?”. Ve la rigiro ancora una volta:
COSA SIGNIFICA SECONDO TE ESSERE CRISTIANO? ----------------------------------------------------------
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------La penna tentenna? Allora ti offro un po’ di suggerimenti con un GIOCO!
Da cosa si riconosce un cristiano?
Prova a collegare con una freccia le affermazioni della colonna di sinistra con le
frasi del Vangelo nella colonna di destra:
Se prega
Se va a messa la domenica
Se fa la carità
Se vive il perdono
(si confessa e perdona gli altri)
Se aiuta il prossimo
Se dà una mano in parrocchia
Se è amico di Gesù
Se non dice le parolacce
Se legge il Vangelo
Se non fa del male a nessuno
Se amate quelli che vi amano che merito ne avete? Anche i
peccatori fanno lo stesso. E se fate del bene a coloro che vi
fanno del bene,che merito ne avete? Anche i peccatori fanno lo
stesso. (Luca 6,20)
Quando fai l’elemosina non sappia la tua destra quello che fa la
tua sinistra (Matteo 6, 46)
Chi ascolta le mie parole e le mette in pratica è simile ad un
uomo che ha costruito la sua casa sulla roccia (Matteo 7,24)
Io non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa
il suo padrone, ma vi ho chiamato amici, perché tutto quello che
ho udito dal Padre mio io l’ho fatto conoscere a voi (Gv 16)
Risplenda la vostra luce in mezzo agli uomini, perché vedano le
vostre opere buone e rendano gloria al Padre vostro che è nei
cielli (Matteo 5,16)
Signore, quando ti abbiamo visto affamato o assetato, o
forestiero o nudo o malato, o in carcere e non ti abbiamo
assistito? Ogni volta che non avete fatto queste cose a uno di
questi miei fratelli più piccoli, non l’avete fatto a me (Matteo 25)
Il figlio dell’uomo è signore del sabato
Rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo a i nostri debitori
Quando pregate non siate simili ai pagani che credono di venire
ascoltati a forza di parole…il Padre vostro sa di quali cose
avete bisogno, ancor prima che gliele chiediate. Quando
pregate dite “Padre Nostro” (Matteo 5)
La bocca parla dalla pienezza dal cuore; un albero buono si
riconosce dai frutti buoni.
Ora nella prima colonna, prova a mettere
1 per l’affermazione fondamentale
2 per le affermazioni che vengono di conseguenza
3 per quelle non importanti
Carissimo
,
ti scrivo perché sei in un momento davvero importante della tua vita.
Sei nell’età delle scelte fondamentali, delle decisioni che orienteranno la
tua vita per almeno tutto il periodo delle superiori. Non vogliamo, e qui ti
parlo da parte anche di tutti gli altri amici più grandi, che tu ti senta solo
in questo passaggio.
Ti ho scoperto come un dono di Dio. Ti abbiamo visto crescere in questi
anni: da bambino coccolone a ragazzo scalpitante: sei veramente speciale
ed unico! Non ti potremo scambiare con nessun altro. Queste parole le dico
anche a tutti i tuoi amici perché le ritengo vere per ciascuno di voi, al di là
del carattere, di quanto vi siete fatti vedere, di quanto ci siamo conosciuti,
semplicemente perché state diventando grandi, state crescendo: mi basta
questo per dire che siete stupendi e siete un miracolo vivente.
Ciò che più mi stupisce ogni volta è come Dio possa dare il dono così
grande della libertà proprio a dei ragazzini come voi: davvero vi vuole un
mondo di bene, se potete decidere entro poco tempo se diventare suoi grandi
amici o se abbandonarlo come un vecchio ricordo lasciato nella soffitta.
Fare la scelta di diventare cristiani oggi è difficile. Perché è fuori
moda. Perché ci sono tante cose che sembrano più affascinanti. Perché molti
amici se ne fregano e anzi ti prendono in giro se sanno che giri attorno ad
una parrocchia. Cristiano? No grazie! … dice la massa.
E’ difficile non solo perché gli altri deridono, ma perché, ora devi fare una
scelta davvero “da grande”. Ora fai una scelta con la tua testa e con il tuo
cuore.
Ma in questo non sei da solo: hai altri amici che con te sono chiamati
a fare lo stesso; hai tutti noi più grandi che ti abbiamo seguito fin ora (le
catechiste, gli animatori, i preti, i tuoi genitori, il tuo padrino o madrina
…). Pensa a quanto hai ricevuto in esperienze, approfondimenti, incontri di
persone, uscite divertenti, momenti speciali, campeggi indimenticabili… ed
anche se qualche volta non è riuscito tutto a puntino pensa a quanta gente
si è spesa per te e i tuoi amici con generosità: non è stato per noi un dovere,
ma una gioia. Altrimenti non avremmo continuato a farlo per te e per tutti.
Avrai certamente altre proposte ed occasioni di amicizia (nella
scuola, nello sport, nelle varie attività …) ma nessuno probabilmente ti farà
la proposta dell’avventura cristiana. Senza la scelta concreta del gruppo è
molto probabile che tu metta a rischio la tua fede.
Allora ti chiedo un segno concreto. Metti la tua firma su questa lettera
se dentro di te stai cogliendo l’importanza di non perdere l’amicizia con il
Signore. Con questa tua adesione dici semplicemente che intendi continuare
la tua vita da cristiano insieme a questi i tuoi amici che già conosci. Ti
ritroverai con i ragazzi più grandi del gruppo giovani, di cui farai parte
non appena riceverai la cresima. Ti stanno già aspettando!
La mia firma per continuare ad
essere cristiano con l’aiuto del gruppo
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