Rassegna stampa - Comune di Sassuolo

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Ufficio stampa
Rassegna stampa
domenica 1 aprile 2012
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INDICE
Gazzetta di Modena
Prima pagina: “Pizzo” in palestra: 2 arresti
01/04/12
5
Prima pagina
Nek incontra duemila giovani della diocesi
01/04/12
6
Cultura e Spettacoli
Municipale e volontari: controlli in strade e aree verdi
01/04/12
Cronaca, Sicurezza e ordine pubblico
Ripartono le visite al palazzo Ducale: i prezzi e gli orari
01/04/12
Cultura e Spettacoli, Economia
«La Bretella? Non serve più a nessuno»
01/04/12
Feriti due bambini al parco Arcobaleno
01/04/12
Sport
Marchi: «Per me la palla era entrata»
01/04/12
Sport
le pagelle del sassuolo di paolo seghedoni
01/04/12
Sport
Nel derby tornano Sansone e Troianiello
01/04/12
20
Sport
Sassuolo ai piedi della Juve
01/04/12
17
19
Sport
Valeri: «Rammarico ma è un punto pesante»
01/04/12
14
16
Sport
Pea: «Sfortunati e ingenui però la gara m’è piaciuta»
01/04/12
12
13
Sport
Il Sassuolo raggiunto al 90’ : è secondo ma si mangia le mani
01/04/12
10
11
Venerdì la sfida con il Sassuolo Inizio alle ore 19
01/04/12
8
9
Economia, Urbanistica, Viabilità e Trasporti
Nuovi tappezzieri crescono: in dodici si sono diplomati
01/04/12
7
21
Sport
Il Resto del Carlino
Più di un miliardo in consulenze Magli enti locali ora tagliano
01/04/12
Pubblica amministrazione
22
Il Resto del Carlino Modena
Prima pagina: «Mi ha gettato addosso l’acido»
01/04/12
24
Prima pagina
QS: Pomini salva tutto allo scadere Gazzola è in giornata di grazia
01/04/12
Sport
QS: Sassuolo avanti due volte Ma Sforzini frena la fuga
01/04/12
Sport
QS: Marchi: «Che peccato. La rete? Amesembrava dentro»
01/04/12
Sport
QS: Doppia sconfitta con le big
01/04/12
30
Poca verdura e carne bianca: la dieta della crisi
01/04/12
31
Economia
VIGILI NOTTE DI CONTROLLI, SOLO 4 MULTE
01/04/12
«I movimenti e le associazioni arricchiscono i partiti»
01/04/12
27
29
Sport
Ringraziamento
01/04/12
26
28
Sport
QS: PEA: «CHE RISCHIO SUL FINALE»
01/04/12
25
Politica locale
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32
33
Due serate in aula per il bilancio
01/04/12
34
Politica locale
Il mestiere di tappezziere contro la disoccupazione
01/04/12
Una ballata tra Sidney e Sassuolo
01/04/12
35
36
Il Sole 24 Ore
Germania: forti aumenti agli statali
01/04/12
37
Germania severa con la Pa degli altri
01/04/12
38
L’Imu pesa troppo? Trento taglia l’Irap
01/04/12
39
La Nuova Prima Pagina di Modena
Prima pagina: "Paga o ti uccidiamo." Presi
01/04/12
40
Prima pagina
"Si vince solo con l'impegno di tutti"
01/04/12
41
Economia, Urbanistica, Viabilità e Trasporti
Il Vescovo e Nek,, oggi la riflessione con mille giovani
01/04/12
Controlli serali, municipale e volontari in strada e nei parchi
01/04/12
Sassuolo, la febbre del gico è alta
01/04/12
46
Sport
Sforzini mette il freno al Sassuolo
01/04/12
47
Sport
Locomotiva Gazzola: doppio assist
01/04/12
48
Sport
Valeri: "Un punto qui va sempre bene"
01/04/12
49
Sport
"Quella palla per chiudere..."
01/04/12
50
Sport
Modena decimato, la Fiorentina fa poker
01/04/12
43
44
Marchi e il gol - non gol: "Non guardavo la palla"
01/04/12
42
51
Sport
Modena Qui
Prim pagina: Per la Lega due sfidanti: Ghelfi contro Testi
01/04/12
Prima pagina
Per la Lega due sfidanti: Ghelfi contro Testi
01/04/12
53
Politica locale
Porte (semi)aperte alla corte del duca
01/04/12
54
Un po’ di storia per non demoralizzarsi…
01/04/12
55
I Sorra e la villa di Gaggio: il gioiello che ancora conserva il nome della famiglia
01/04/12
Trasferimenti del personale, disagi al poliambulatorio
01/04/12
Sconti in vista sulle case abitate dai propri figli
01/04/12
In netto calo le richieste d’aiuto agli sportelli dei servizi sociali
01/04/12
Premio di produttività più basso per tutti i dipendenti comunali
01/04/12
Economia
Il Modena è sempre sul pezzo Anche l’Ascoli va al tappeto
01/04/12
Sport
Sforzini, la beffa di un cuore ingrato Pari Sassuolo, ma la vetta s’avvicina
01/04/12
Sport
Gazzola assist da serie A, Marchi ok E Palazzino fa infuriare il Grosseto
01/04/12
Sport
Pea: "Già pregustavo i tre punti"
01/04/12
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57
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Economia
Controlli a tappeto nei parchi e sulle strade della città
01/04/12
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62
63
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65
66
Sport
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Sassuolo 2000
Confindustria: squadra e programma, si lavora a “patto” Squinzi-Bombassei
01/04/12
Economia
Sassuolo: ripresi i controlli straordinari della Municipale nei parchi e sulle strade
01/04/12
Calcio: Serie B, Grosseto – Sassuolo 2-2
01/04/12
70
Politica locale
Sassuolo: da martedì si trasferisce lo sportello IES
01/04/12
Sassuolo: terminato il primo corso da tappezziere organizzato da La Calzetta
01/04/12
Sassuolo: il bilancio del mese di marzo dei servizi sociali
01/04/12
68
69
Sport
Severi (Pdl) su situazione politica a Sassuolo
01/04/12
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71
72
73
Sassuolooggi.it
Cineforum col circolo Artemisia e Cristina Fiorini
01/04/12
74
Terminato il primo corso per tappezzieri
01/04/12
75
I dati dei servizi sociali del Comune per il mese di marzo
01/04/12
Lo spotello Ies cambia sede
01/04/12
77
Sassuolo, la vittoria sfuma al 90'
01/04/12
78
Sport
Consegnati i diplomi 2010-2011 al Volta
01/04/12
79
Arriva la grande "Giornata Diocesana della Gioventu'"
01/04/12
Trionfo delle under 15 dello Sporting al "Trofeo Rossella Biagi"
01/04/12
Sport
Controlli straordinari di polizia municipale e Vos
01/04/12
L'assessore Severi parla della situazione politica
01/04/12
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Reportage della fotografa Elena Bellini sull'Etiopia
01/04/12
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Politica locale
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Unità edizione Bologna
DIARIO DI UN SOMARO
01/04/12
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DAZETTA DI MODENA
press unE
01/04/2012
0,0'>) L'ex colonia di Montestino tra crolli, erbacce e... dipinti di Molinari
SERVIZIO A PAG. 33
ZZETTA DI MODE
QUOTIDIANO D'INFORMAZIONE
€ 1,00 ANNO 32 - 91
5,3,11,LEARE
7R1.1,
2040
DOMENICA î APRILE 2012
.
DIREZIONE E REDAZIONE: VIA RICCI, 56-41100
- 41100 MODENA
TEL. 059 2 47311 - FAX 059 218903 » REDAZIONE DI CARPI: VIA NOVA, 28 - TU. 059 698765
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MONTI SUL FISCO
COSTI DELLA POLITICA
LOTTA M.L'ELIASIONE
«Meglio fare sacrifici
che finire come la Grecia»
Lo Stato spende un miliardo
per le consulenze pubbliche
La Guardia di Finanza
tra gli orafi di Ponte Vecchio
SERVIZIO A PAG. 3
SERVIZI A 040. 2
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o" in palestra: 2
PER RIPAR1`lR E
NON SOLO
FONDAZIONI
Imprenditore taglieggiato e minacciato dai casalesi
SERVIZIO A 246.13
di Enrico Grazioli
i ha sempre pensato la
"mamma", Ma ora la
"mamma" è un no' stanca: fa capire in tutti i Modi che
avanti cosi non ce la farà più. Anche nella Modena dei servili migliori irron me, come in ogni Italia, il tema dei conti pubblici in
sofferenza, dell'incapacità delle
istituzioni di garantire nel tempo
lo standard delle prestazioni fornire da un weifare ormai troppo
costoso. Questione asili, esternalizzazione, idea fondazioni a cui
trasferire oneri e qualche onore:
sarebbe un errore se di questo si
ragionasse solo in cerca di un
escamotage per aggirare le griglie
rigide del Patto di stabilità. C'è in
gioco un pezzo di quel modello
emiliano che portò Ed:mondo
Berselli (ci manchi, tanto: due anni sono mi soffio e tino Aia...) a
definire questa terra "un buon
partito" per l'intero Paese. Quel
m 3ttimortio forse non s'aveva da
fare, in realtà non si fece mai, ma
ora che la izisi morde c'è l'occasione per aggiornare in modo
non occasionale la dote da portare all'altare o in municipio. Non
basta dire che se altri hanno fatto
ricorso alle fondazioni non si vede perché Modena non possa.
Nel creare e nell'affidarsi a un ente giuridicamente comunque
non pubblico, il C01701202 dovrebbe perseguire il coinvolgimento
pio ampio degli attori s dfa sce na,
dei possibili part=ner a cui risi rivolge quando appunto non ce la
sifapiù. Pensiamo alprivat, a chi
ha risorse da investire, ma anche
al terzo settore, che non è solo
scialuppa di salvataggio, ma siiti mento di rappresentanza oltre
che eh nafrecipapz(one.Trasparenza, efficacia, regole e missioni
chiare: il rischio di creare solo piecoll-grandi centri al potere locale, invischinfl in legami promiscui
e potenziali conflitti d'interesse,
c'è. Per evitarlo seme almeno un
confronto alla luce del sole. Ariche per :mesto, parliamoci.
LA 23ENNE DEL CENTRO HARD
Trionfa il Modena, Sassuolo beffato ma secondo
lt
Cinese uccisa:
sp ta la pista
passionale
•
da cinese uccisa è Lin lini lini, 23 anni: era la
moglie del titolare del centro di viale Gramsci e
aveva avo lo da poco una figlia dal ing.C11,7 di lui.
SERVIZIO A PAG. 12
ca di furti in case
e in un circolo anziani
l adii con Il passe palloni per sacegiare
se: in via Leghino i residenti stanno raccogliendo nane. Esasperazione in via Schiocchi. parco Animati ala furto al circolo anziani.
M SERVIZIO A PAG.13
SASSUOLO
Continua O volare il Modena di Bergodi che batte l'Ascoll (2 -O, rigore Greco e Arden', agni) e scatena i festeggia meriti pec il Centenario che sarà celebrato giovedì. Batta pei il Sassuolo, agguantato altosseto allo scadei
-2 con
reti di Marciai e Boakye. Venerdì alle 19 l'attesissimo derby.
M SERVIZIALE PAG. 40, 41, 42 E43
88
N ozi: rivolta In Piazza XX
In pochi mesi cessate dieci attività. E la riqualificazione è ferma
Il Pd e la Bretella
«Troppo costosa
e o ai inutile»
COM', ai hl4. r c ape:rata c trcippo cosicisa>>: il Poi
e il segreana Sonia Pistoni bocciano la realizzazione della retella Cam pogalliano-Sassuol o.
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IL SINDACO SCRIVE Al CITTADINI
"T°asse più care, colpa di Roma •
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Ecco perché il Comune ha dovuto ritoccare le aliquote
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di Giorgio Plghl
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meno risorse. La CO
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i sforzi di essere giusti, di agliare tutto il possibiie, di
scegliere le priorità, per
quanto si cerchi di fare quel
l elle serve con quel che c'è,
l comanque [1031 si arriva dap
pertutto, comunque qualcuno è scontento, comunque
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si ha la sensazione di qualcoS2, che non funziona. Quei
che Eion funziona, credo, è
lo squilibrio evidente tra chi
creMiebito e chi dette p(Tat o: lo Stato ha creacil gioir
so del debito e continua a
farlo PRI rneno nelle stesse
quantità; i
egli enti
locali hanno contribuito a
contenere quel ti.E.,bit o ed
cara sone obbligati a pagare
anche per gli alti.
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press unE
01/04/2012
DAZETTA DI MODENA
Nek incontra duemila giovani della diocesi
Oggi, domenica delle Palme,
sarà anche un grande giorno
per la gioventù cattolica della
nostra diocesi e Sassuolo ne
sarà il fulcro con una grande
manifestazione che vedrà confluire in città circa 2mila giovani provenienti da diversi Comuni della diocesi di Reggio e
Guastalla. Il programma prevede l'arrivo di tutti alle 15,30
in piazza Garibaldi, dove ci sa-
rà un momento collettivo di
grande impatto visivo (ed anche un simpatico "pesce
d'aprile" che coinvolgerà i cittadini) con la presenza del vescovo Caprioli. Alle 16,30 avverrà il trasferimento all'oratorio don Bosco con la "Fiera del
racconto" e tanti stand con
modi diversi di raccontare e
raccontarsi. Alle 18,30 preghiera con il vescovo Adriano Ca-
prioli e una testimonianza di
Nek, il cantante sassolese che
all'Oratorio don Bosco aveva
iniziato la sua carriera musicale. Proprio la sua presenza
(chissà che non imbracci una
chitarra ed esegua un paio di
brani) è un viatico peri tanti
giovani che lo seguono al fine
di incoraggiare e sostenere
certi valuti.
Alle 20 seguirà la cena tutti
s..\
itato d'onore a
insieme e mezz'ora dopo il via
al concerto con giovani rock
band sassolesi (alle 22 conclusione del lungo incontro). La.
giornata è nata in collaborazione tra don Alessandro Ravazzini del coordinamento
giovani del vicariato, e il comitato commercianti del centro
storico. Elena Zanni, presidente del comitato, ha anche predisposto un intrattenimento
in piazza Garibaldi dopo che i
giovani si saranno trasferiti
all'Oratorio. Ha collaborato
all'organizzazione Maria Pia
Della -Casa.
(al.sci„)
n duemila giovani
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press LITE
01/04/2012
DAZETTA DI MODENA
Municipale e volontari:
controlli in strade e aree verdi
Sono ripresi venerdì notte, in
concomitanza con l'arrivo della bella stagione e di una temperatura più favorevole a rimanere all'aperto fino a tarda notte, i controlli straordinari effettuati dalla polizia municipale,
in collaborazione con i Volontari della Sicurezza, su strade e
parchi cittadini.
Tredici operatori della polizia municipale e 10 Volontari
della Sicurezza, hanno proceduto ad un controllo straordinari© del territorio finalizzato
alla sicurezza stradale e nei
parchi cittadini, Durante lo
svolgimento delle operazioni
sono stati istituiti numerosi
posti di controllo ed utilizzate
le seguenti strumentazioni tecniche in grado di rilevare: positività positività alle
sostanze stupefacenti, falso
documentale.
Controllati 125 veicoli per
un totale di 146 persone tra
conducenti e trasportati; elevate solamente quattro sanzioni,
tutte per Inosservanza delle
norme sulla sicurezza dei veicoli, mentre nessuno dei 56
pre-test alcolemici eseguiti è
risultato positivo a testimonianza di come la campagna
di prevenzione inizi a dare i
propri frutti. Con le unità dnofile pattugliati anche tutti i parchi senza annotare nulla di sospetto.
(a.s.)
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press unE
01/04/2012
DAZETTA DI MODENA
TURISMO
Ripartono le visite
al palazzo Ducale:
i prezzi e gli orari
Riprendono, con l'arrivo della
primavera, le aperture al pubblico del Palazzo Ducale. Le visite del Palazzo sono possibili
grazie alla convenzione tra la
Soprintendenza peri Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologiri di Modena e Reggio, il Comune e la collaborazione con
le Guardie ecologiche volontarie della Provincia.
Da sabato prossimo e e fino
al 31 ottobre apertura al pubblico con i seguenti orari: al sabato dalle 15 alle 18 (aprile e
maggio), dalle 16 alle 19 (giugno), dalle 15 alle 19 (settembre ed ottobre). Nei mesi di
maggio, giugno e settembre le
visite del sabato pomeriggio
vengono effettuate a gruppi
con accompagnamento. Di domenica e nei giorni festivi dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18
(aprile, maggio), dalle 10 alle
13 e dalle 16 alle 19 (giugno e
luglio), dalle lo alle 13 e dalle
15 alle 19 (settembre ed ottobre). L'ultimo ingresso è possibile mezz'ora prima della chiusura. Il biglietto d'ingresso costa 4 curo (ridotto 2 curo), integrato con la Galleria Estense di
Modena 6 euro (totali), riduzioni e gratuità come previsto
isei statali. Nei restanti
periodi dell'anno e dal lunedì
al sabato mattina l'apertura
del Palazzo è su richiesta e riservata a gruppi con obbligo di
prenotazione. Per informazioni e prenotazioni contattare
l'ufficio informazioni e assistenza turistica, in piazzale
Avanzini, (0536 -- 18.44.853 fax 0536 -- 80.55.27).
(aLsci.)
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DAZETTA DI MODENA
press unE
01/04/2012
«La Bretella? Non serve più a ness o»
Sonia Pistoni segretario del Pd: «È un'opera vecchia e ormai superata. Per il distretto è utile solo il primo stralcio»
di Alfonso Scibona
Parte l'offensiva del Pd di Sassuolo contro la bretella. Dopo
le dichiarazioni dell'ex consigliere ambientalista Luciano
Vecchi, che aveva. parlato a nome di alcune associazioni del
territorio, scende in campo il
segretario Sonia Pistoni.
«Ritengo l'opera necessaria
solo in parte dice primo
stralcio è necessario perché
riuscirà a collegare tutte le infrastrutture viarie della zona,
ma i miei dubbi prendono
consistenza sulla effettiva necessità del secondo stralcio.
Questa parte del progetto, il
collegamento con Sassuolo, è
Figlio di una errata progettualità; troppo costoso per 15 chilo-metri di strada (ogni chilometro costerà alla pubblica amministrazione 15 milioni) e
per i 6 svincoli previsti; estremamente impanante dal punto di vista ambientale, soprattutto sul fiume Secchia e sulle
zone di falda, visto che l'enorme portata dell'infrastruttura
comporterà un'opera di escavazione imponente, dovendo
creare un percorso costruito
per 45% in trincea ed in alcuni tratti anche in galleria».
E ci sono dubbi su un'opera non più. di attualità ed
estremamente necessaria
per il futuro. Non è cosi?
«Rispetto al progetto iniziale della bretella pensato oltre
30 anni fa, abbiamo a disposizione un altro raccordo stradale, la Modena-Sassuolo, che
permette in circa 14 minuti di
raggiungere tutte le arterie autostradali più importanti. Ha
davvero senso spendere tutti
questi soldi pubblici, per percorrere lo stesso tratto di strada, magari solo per risparmiare 5 minuti sul tempo di percorrenza? E ancora: avrà senso pagare un pedaggio auto-
stradale, quando è possibile
raggiungere il casello di Modena nord gratis? Sarà poi inevitabile un peggioramento del
traffico sul ponte della Pedemontana, dove verrebbe con-centrai° un numero sempre
maggiore di mezzi in ingresso
ed in uscita dall'autostrada sia
dalla sponda reggiana che dai
Comuni modenesi. Un passo
indietro, visto che con la Modena-Sassuolo e l'allargamento della Pedemontana si era
riusciti finalmente a rendere il
traffico più scorrevole e a tenere fuori parte dei mezzi pesanti dalla cintura urbana ».
Cosa propone il Pd?
«Ritengo sia necessario
cambiare rotta ed investire su
tipi di trasporto alternativi alla
gomma, che tra il caro benzina ed il livello di inquinamento fn costante e pericoloso aumento, è divenuta oramai insostenibile».
Ma questo non farebbe saltare il finanziamento già concesso per la bretella?
energetica, permettendo a
tanti piccoli artigiani di ripartire. Non è più necessaria la
Campogalliano-Sassuolo: serve la riqualificazione dell'esistente senza continuate a divorare il territorio».
Cosa seguirà dopo questa
pubblica rinuncia alla bretella?
«Chiedo alle forze politiche,
ed al mio partito in particolare
di aprire una discussione su
questo tema e di analizzare
nel dettaglio ogni singolo passaggio. Mi auguro, infine, che
venga presentato in tempi brevi il progetto definitivo alla cittadinanza, che per troppo
tempo ha sentito parlare di
bretella solo sui giornali,
un'opera che costerà 506 milioni di curo».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
i costi sono alti:
e 15 milioni per ogni
chilometro è una cifra
esorbitante. Ci sono poi
le ricadute ambientali
mentre i problemi
del traffico li abbiamo
già risolti da tempo
«11 :nostro distretto avrebbe
un assoluto bisogno dei soldi
previsti per la bretella, ma per
fare altro. La richiesta delle imprese è quella di trovare soluzioni al problema del costo
energetico che rende le nostre
produzioni poco competitive.
distretto ceramico potrebbe
invesike in riqualificazione
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Lo snodo tra PAntosole e PA22 da dove partirà la Bretella
SO011124
Pistoni segretario del Pd
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press unE
01/04/2012
DAZETTA DI MODENA
Nuovi tappezzieri crescono:
in dodici si sono diplomati
È terminato ieri, con la conse-
gna dei diplomi, il primo corso
di tappezziere organizzato
dall'associazione "Calzetta" in
collaborazione con la tappezzeria Barghini e con il patrocinio
del Comune. Quindici persone, tutte in cerca di una professione, in dodici lezioni hanno
appreso i rudimenti dell'arte
del tappezziere, seguendo gli
insegnamenti del titolare Barghini.
«Mi piacerebbe trasmettere
qualcosa — ha detto — in tutta la
mia vita io ho fatto solo questo
mestiere e non credo sia facile
al giorno d'oggi trovare una
professione che ti accompagni
Per sempre. Con la stessa pas-
sione che ho sempre messo nel
mio lavoro ho insegnato qualcosa a queste persone che potranno mettere a frutto quello
che hanno imparato».
Sabato prossimo, vista l'alta
adesione ottenuta dall'iniziativa inizierà, il secondo corso.
Terminato questo, tutti i materiali prodotti dagli "studenti"
saranno oggetto di un'asta benefica, il cui ricavato servirà a finanzi are nuove iniziative.
«Voglio ringraziare innanzi. tutto l'associazione e la tappezzeria Barghini — ha detto l'assessore alle Politiche Sociali Gicirgio Barbieri.— che hanno offerto
gratis ai disoccupati di Sassuolo questa opportunità». (a.s.)
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press
unE
01/04/2012
DAZETA DI MODENA
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DAZETTA DI MODENA
press unE
01/04/2012
venerdì la sfida
con11 Sassuolo
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Venerdì 6 aprile alle 19 si
giocherà il 34 turno del
campionato di serie Bwin: al
Braglia andrà di cenail derby di
ritorno tra Sassuolo e Modena,
con i neroverdi padroni di casa.
Sarà l'occasione per il Modena di
riscattare il sonoro 2-5
dell'andata. La gara si giocherà
l'indomani dei festeggiamenti
per il Centenario del Modena, in
programma glovedi sera al
PalaPanini. Nessun squalificato
per mister Bergodi, che
ritroverà, invece, capitan Perna
al rientro dopo il turno di stop
Francesco Signori (terzo rigore conquistat affrontato da Peccarisi
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DAZETTA DI MODENA
press unE
01/04/2012
Marchi: «Per me la palla era entrata»
«Il portiere l'ha presa dentro e con l'avambraccio. La testa è già al Modena»
! GROSSETO
L'esultanza di Marciti
il gol
Per ritrovare la rete dopo un discreto periodo di astinenza, Ettore Marchi ha scelto una partita delicata e complicata e
una maniera decisamente
non banale. La sua deviazione
vincente sul cross di Gazzola
ha scatenato le proteste di uno
Zecchini meno affollato che in
passato ma non per questo
meno caldo: «Dico la verità —
racconta l'attaccante ex Triestina, che contro il Grosseto ha
firmato il gol numero 5 in campionato - io ho esultato immediatamente, rni è sembrato
che il pallone fosse dentro. in
questi casi è spesso una questione di centimetri. Ma io non
mi sono nemmeno voltato verso l'assistente dell'arbitro: il
portiere non l'ha presa con la
mano ma con l'avambraccio,
per questo ho subito pensato
che fosse dentro». L'unico dispiacere del centravanti neroverde è il risultato finale, che
però, secondo Marchi non ridimensiona il valore del Sassuolo: «Il rammarico c'è e non lo
nascondiamo. Ma usciamo da
Grosseto a testa Ala. ll calcio è
questo ma noi pensiamo già alla prossima partita perché, al
di là del fatto che si tratta di un
derby, affrontiamo un Modena in salute e sarà un'altra gara
nella quale non avremo nulla
da perdere». E chissà che contro i gialli Marchi non ritrovi
un'altra maglia da titolare, come è accaduto a sorpresa a
Grosseto: «Mi fa piacere ma gli
attestati di stima ci sono per
tutti: alla fine il numero di partite giocate è più o meno lo
stesso anche peri miei compagni. Boakye? Anche lui ha sempre dato il suo contributo, Siamo una squadra importante e
la concorrenza è normale».
Giacomo Gullo
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DAZETTA DI MODENA
press unE
01/04/2012
Il Sassuolo
iunto
al 90': è secondo
ma si mangia le mani
In vantaggio per 2-1 i neroverdi sono ripresi dal Grosseto
allo scadere. Nel recupero sfiorata la clamorosa beffa
ASSUOLO
:
GROSSETO (4-4-2): Viotti, Petras, Padella,
Olivi, Calderoni; Mancino (63' tvlisuraca),
Crini, Consonni (56 Ronaldo), Caddi; S'ionini, Alfageme (72` Curiale). A disp.: Narciso,
Keko, Gial lombardo, Antei. Ali. Llgolotti
SASSUOLO (3-5-2): Pomini, Consolini, Terranova, Marzoratl; Gazzola, Cofie (58' Valori), Magnanelli, Bianchi (58 Boakye), Longhi; Missiroii, Marchi (76' Masucci). A disp.:
Bassi, Piccioni, Bruno, Bianco. Al l. Pea
ARBITRO: Palazzino d Ciampina
RETI: 37' Marchi, 51' Sforzini (rig), 70' Boakye, 90' Sforzini
NOTE: spettatori 1630 (415 paganti, 1215
abbonati), incasso complessivo 23722,14 euro. Ammoniti Olivi, Calderoni e Sforzini
(Grosseto); Cof io, Terranova, Marzorati e
Magnanelli (Sassuolo). Angoli 5-4 per il Sassuolo. Recupero: pt 1' st 5'
dall'inviato
di Stefano Aravecch la
h GROSSETO
Nella giornata in cui Torino e
Pescara restano a secco, il Sassuolo aggancia il Verona al secondo posto ma si mangia le
mani. In vantaggio 2-1 al 90' i
.neroverdi si sono fatti raggiungere da Sforzini. E poi è andata
pure bene visto che al 94' la traversa prima e Pomini poi hanno salvato il pareggio. Un 2-2
e alla luce degli episodi è il risultato più giusto, resta l'amaro in bocca per la colossale occasione sprecata per allungare
il passo e approfittare delle disazie altrui.
Spazio a Rauchi - Bianchi
Il Sassuolo si schiera con un
3-5-2 abbottonato: in difesa
Consolini viene preferito a
Bianco, in mezzo Cofie vince il
ballottaggio con Voleri. Ma la
vera novità è in attacco dove
gioca l'inedita coppia Marchi-Bianchi con Missiroli a centrocampo. L'acciaccato TroiaMeno finisce in tribuna, in panchina si rivede Masucci, •
" ••••••
"
ti
As
lì
Non era rigore
Nel primo quarto d'ora mezza
occasione di IViissiroll che s'incarta a due passi da Viotti. Poi
al 17' la temperatura del match
e In tribuna inizia a salire di
brutto: Terranova si rende protagonista di un goffo intervento con la palla che colpisce prima il piede e poi il braccio. I
maremmani vogliono il rigore,
in realtà la regola parla chiaro:
se la Dalla prima del braccio colpisce.' un'altra parte de] corpo
non è rigore.
"\\
•:.‘„
un po' a sorpresa - il Sassuolo
passa: su cross di Gazzola la
palla è schiacciata di testa da
Marchi, Viotti la ricaccia fuori
dalla porta con l'avambraccio.
Gol o non gol?
L'arbitro resta fermo, ad indicare la rete è l'assistente sotto
la tribuna. Anche dalle irmnagi-
\\‘'
•
•
s
•.\\,
ni tv è difficile stabilire con esattezza se la sfera abbia superato
del tutto la riga di porta. I fumancini tifosi di casa si scatenano nelle invettive a Palazzino,
evocando fantasiose sudditanze psicologiche legate 31 ruolo
eli Squinziin Confindustria.
Rigore e Marzorati graziato
Gol fantasma
La partita s'infiamma, il Grosse-
to tenta di guadagnare un penalty con un tuffo di Caddi ma
Palazzina non abbocca. Al 37' -
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Marchi.Per ree la Mia era entrata
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Feroci
contestatazioni
n
per il gol
k
di Marchi e il mancato
rosso a Marzo rati. Dopo 5
mesi torna al gol Boakye
Per" i maremmani
doppietta dell'ex Sforzini
Cofie e Bianchi, dentro Valeri e
Boakye. I maremmani, affaticati e forse appagati dal pareggio,
arretrano il baricentro lasciando al Sassuolo iniziativa e possesso paffia. Errore letale perché al 70' Gazzola, imbeccato
da Marchi, mette al centro cieli'
area un pallone solo da spingere in rete, dei compito se ne incarica Boakye che torna al gol
dopo quasi 5 mesi.
glitlissiroli spreca, Sforzini no
A sinistra
la delusione
di Marzo rati
e Magnelli
Al centro
il primo gol
di Sforzini
su caldo
si rigore
Dopo soli 5 minuti dalla ripresa
del gioco il Grosseto pareggia:
stavolta il rigore è sacrosanto visto che sul tiro a botta sicura di
Crimi c'è la netta deviazione
con il braccio di .Marzorzni. Palazzin o indica il dischetto ma il
pubblico si dispera anche stavolta perché vorrebbe l'espuisione del difensore del Sassuolo. Provvedimento che in effetti
ci poteva stare visto che Marzoratti era ultimo uomo. Dei tiro
s'incarica l'ex Nando Sforzini
che fa secco Pa mini.
Ti Grosseto accusa il colpo, Ugolotti si gioca il tutto per tutto
con Cariale. Pea risponde inserendo Masucci (era fuori da 3
mesi) per Marchi. La partita
sembra finita: i maremm ani
giocano a fati spenti mentre il
Sassuolo amministra senza però affondare i colpi. In realtà la
palla del 3-I ce l'avrebbe tra i
piedi Missiroli che ancora una
volta pasticcia sui più bello.
.All'90' la beffa: Sforzini da poco
fuori area azzecca una girata.
precisa e violenta che non lascia scampo a Pomini.
Doppio rischio
Il Sassuolo rivaluta il pari al 04',
penultimo minuto di recupero:
Calderoni colpisce a botta sicura e colpisce la traversa, sul tap
in ravvicinato di Olivi miracolosa respinta di Pornini che salva
capra e cavoli.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Doakye entra e segna
Al 58', cioè un po prima del solito, Pea decide di osare: .fuori
•
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3\\
4,*
IIIIe
I
Ai 371 Sassuolo passa in vantaggio con questo gai di Marchi
La gioia di Boakve autore del raddoppio: il ghanose ha interrotto una lunga astinenza
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Marchi.Per ree la Mia era entrata
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equilibrio alla squadra. Non
sempre preciso ma concreto.
7
PONIMI Una super parata al
94', con Olivi che calda a botta
sicura sulla ribattuta della
traversa, vale un punto.
6
(58' VALER» L'ex di turno
entradopo il primo e dà una mano
ai compagni.
MISSIROLI Non ci siamo
CONSOLINI Partita giudiziosa,
per quanto non semplicissima,
contro l'attacco toscano.
,1,5; TERRANOVA Un intervento
goffo e rischioso con un braccio
(ma a rigor di regolamento non è
penalty), ma è il migliore dei
reparto.
MARZORATI Sulla coscienza
l'intervento con un braccio che
consente al Grosseto di
pareggiare in apertura di ripresa.
Nell'occasione (fallo da rigore
sulla conclusione di Crimi) viene
graziato dall'arbitro che si limita
ad ammonirlo.
a, MIGLIORE Gazzola,
GAZZOLA Continuo ed efficace
sulla corsia di destra, sforna un
assist per Marchi e uno per
Boakye. In fase difensiva soffre un
po' su Cardi come nell'azione che
dà origine al rigore de111-1.
MAGNANELLI Troppo
due assist al bacio
discontinuo nei mezzo, sbaglia
molto. Cresce un po' con l'andare
dei minuti, ma non trova mai il
passo e soprattutto la lucidità dei
giorni migliori.
COFFE In mezzo al campo a
menare fendenti e a dare
proprio: poco nerbo e poche idee.
Crimi lo marca a uomo e lui si
eclisso dal gioco, per risvegliarsi
davanti all'area con tra i piedi il
pallone dell'1-3 che però getta
malamente al vento. Cl ripetiamo,
forse è il momento di recuperarlo
e non quello di insistere su di lui.
LONGHI Meno continuo e
brillante rispetto alla prima parte
della stagione.
6
BIANCHI Seconda punta `sui
generis', l'ex Piacenza corre
molto e cerca di dar fastidio al
portatore di palla.
63
(58' BOAKVE) Torna al gol
dopo quasi un girone (non
segnava dal derby d'andata). Non
molto altro, ma può bastare.
•&
!
MARCHE Gol (fantasma?)
che apre il tabellino, poi tanta
generosità non condita con la
necessaria precisione. Apre
l'azione clell'1-2.
Na
(76' MASUCCO Si rivede
dopo l'infortunio e va a pressare
con grande applicazione.
L rEGGORE
Missiroli, non ci siamo
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DAZETTA DI MODENA
Pea: «Sfortunati e ingenui
però la gara m'è piaciuta»
Il tecnico del Sassuolo: «Non avevamo nulla da perdere e ce la siamo giocata
a viso aperto. La classifica? Teniamo la testa bassa: se la alziamo ci puniscono»
nostro servizio
di Giacomo Gufo
111
GROSSE] O
L'eterno dilemma del bicchiere
mezzo pieno o mezzo vuoto, il
classico spunto di discussione
dopo ogni pareggio, non appartiene a mister Pea. Il tecnico neroverde si conferma coerente e
sceglie di non soffermarsi troppo sul risultato di Grosseto, preferendo sottolineare, come
sempre, la bontà della prestazione dei suoi ragazzi: «Dal nostro possibile l a 3 con Pvlissiroli
siamo passati al possibile 3 a 2
per loro nel giro di pochissimi
minuti. Questi — argomenta il
mister lombardo dopo il rocambolesco 2 a 2 tra Sassuolo e
Grosseto - erano gli ingredienti
della partita, lo sapeva= anche alla ;Tigilia: ci sono stati tanti episodi, anche perché di fronte c'erano due squadre a cui
piace giocare e che hanno fatto
tutto quello che era nelle loro
possibilità per aggiudicarsi l'intera posta in palio».
Il Mister del Sassuolo parla di
episodi e la prima domanda dalla sala stampa dello Zecchini riguarda il contestatissimno gol di
Marchi, che ha contribuito ad
accendere gli animi in campo e,
soprattutto , sugli spalti: «Dalla
mia posizione — precisa Pea —
ug
ico del Grosseto
Dal nostro
possibile 1-3
k
siamo passati
a rischiare il loro 3-2
Grosseto ha dimostrato
di non essere in crisi:
è stata la partita tosta
che ci aspettavamo
Fulvio Pea incredulo do
P
i del Grosseto
era impossibile valutare se il
pallone fosse entrato. Ma chi
meglio del guardalinee — si domanda l'allenatore neroverde —
e poteva vedere quella palla?».
Il gol di Marchi è arrivato in
coda ad un primo tempo in cui
il Sassuolo ha sorpreso tutti,
non solo gli avversari, con una
formazione diversa da quella
annunciata, con Marchi al posto di Bruno e Colle a rimpiazzare Valer": «Non avevamo
niente da perdere e abbiamo
provato a vincere la partita. Sapevamo che il Grosseto non era
una squadra in crisi, perché
nell'ultimo periodo ai nostri av-
versari sono mancati soltanto i
risultati, non le prestazioni. Nei
primo tempo ho cercato di
mantenere gli equilibri, per poi
provare a conquistare i tre punti nella, ripresa». Il piano dei tecnico di Casalpusterlengo sarebbe anche riuscito in pieno se
non fossero sopraggiunti «un
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PeaoS naturrat: e ingenus
prtsrò Ea gara rs'è piaciuta.
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DAZETTA DI MODENA
pizzico di sfortuna e un pizzico
di ingenuità. Ma sono molto
contento di quello che la squadra ha fatto vedere. Siamo stati
compatti e solidi come sempre,
E a tratti abbiamo espresso anche alcune trarne di gioco piacevoli: abbiamo affrontato un avversario tosto e lo abbiamo fatto mantenendo le nostre caratteristiche». E se il pareggio finale del Grosseto è il giusto premio agli sforzi prodotti dai biancorossi, in casa neroverde ci si
mangia le mani per una vittoria
sfumata in zona Cesarini, quando di solito il Sassuolo sceglie di
far male agli avversari. 11 pari
dello Zecchini ridimensiona le
buone notizie che arrivano dagli altri campi ma mister Pea,
come al solito, sull'argomento
classifica ha un'idea precisa:
«Noi non dobbiamo nemmeno
guardarla, E dobbiamo mantenere la testa bassa, perché appena la alziamo rischiamo di essere puniti. Come è accaduto
contro il Grosseto, quando dopo aver sbagliato il gol dell'i a 3
abbiamo quasi perso per 3 a 2.
Restiamo concentrati sulle prestazioni, perché è da quelle che
passano i nostri successi». L' uldma battuta di mister Pea dalla
sala stampa dello Zecchini: dedicata alle vicende nerazzurre.
La settimana che si chiude è
quella che ha appena visto la
promozione in prima squadra
di Andrea Stramaccioni, successore dello "Special Two" neroverde sulla panchina della Primavera dell'Inter e ora catapultato sulla grande ribalta. E magari, suggerisce qualcuno, proprio Pea in questi giorni si sarà
chiesto: e se fossi rimasto all'Inter quella panchina sarebbe toccata a me? «Ma io — spiega Peanon ci ho nemmeno pensato.
Sono contentissimo dei mio
presente qui a Sassuolo. Con il
patron c'è un grande progetto
per il futuro».
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DAZETA DI MODENA
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DAZETTA DI MODENA
Valer': «Rammarico ma è un punto pesante»
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Gazzola: «Avevamo la partita in pugno. Noi poco cinici, bravo Sforzini a segnare un gran gol»
nostro servizio
1# GROSSETO
Ancora Mia buona partita,
condita da due assist al bacio,
per l'esterno destro ne roverde Marcello Gazvola. L'ex
Ascoli comincia dall'episodio
del 'gol fantasma' di Marchi:
«Ero dalla parte giusta, onestamente mi è parso gol anche se non è facile da valutare». Gazzola, poi, analizza la
partita: «E' vero che ci è mancata un po' di cattiveria e di cinismo per chiudere la gara a
nostro favore, ma dobbiamo
anche fare i complimenti a
Sforzini che ha fatto un gol
molto bello, con una grande
girata al volo dal limite
dell'area. Alla fine questo è un
punto che vale e che ci teniamo stretto ; anche perché abbiamo comunque guadagna-.
to qualcosa».
Cari Valeti, molto applaudito dai suoi ex tifosi, vede il bicchiere mezzo pieno: «Davanti
le altre hanno perso, noi abbiamo allungato di un punto
e va bene così, anche perché il
Grosseto ha dimostrato di essere una buona squadra e di
avere molta voglia di fare,
prendere un punto si questo
Valeri festeggia Boakye da
rete del s can
campo è sempre importante.
Abbiamo gestito benissimo la
gara fino all'89', poi è arrivata
la rete di Sforzini e all'ultimo
minuto siamo andati anche
vicini a perderla questa partita. E' stata comunque una gara molto dura e chi ha giocato
ha fatto tm a grande prestazione». Sul derby \/aleri è molto
prudente: «Il Modena sta volando, ci aspetta una partita
difficilissima. Ma sono convinto — chiude l'australiano —
che riusciremo comunque a
fare una prestazione importante e a essere competitivi».
Paola Seghedoni
antaggio nero
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press unE
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DAZETTA DI MODENA
PRIMAVERA
Sassuolo ai piedi della Juve
I TORINO
ILIVENTUS: Branescu, Unteisee (72' Carrora), Beltasti, Appelt, Gouano, Magnusson,
Spir•azzola (72' Corticchia), Emmanuello
(70'Chibsah), Libertazzi, Bouy, Margiotta. A
disp: Sloga, Garcia, Esposb, Siinvinac. All:
Baroni
SASSUOLO: Di Fabio, Martino Guaitevi,
Scialli (75' Cani), Gentile, Benedetti, Zecchini. Conforto (e5' Gatti), Gomez, Bambozzi
(71'Mara), Ferrara. A disp: Pagani, Valmori, Berarcli, Tonelli. All: Mandelli
ARBITRO: Ferrali di Mestre
RETI: 11 e 47' Libertazzi, 60' Zecchini, 65'
Emmanuello, 73' Bouy
Prestazione generosa della Primavera neroverde, che però
soccombe sotto i colpi della capolista uventus. Primo tempo
equilibrato ma deciso dall'attaccante bianconero Libertazzi. ll Sassuolo riapre il match al
60' con Zecchini e poco più tardi sfiora la rete del pari com
Bambozzi, ma sono i padroni
di casa a trovare di nuovo la via
del gol cori Emmanuello e
Bouy, Mercoledì nuovo impegno di campionato al Ricci
(ore 15) con il Cagliari.
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Più di un miliardo in consulenze
Ma gli enti locali ora tagliano
Dagli studi sulle tv ai convegni, milioni spesi in incarichi esterni
ROMA
SONO un po' come le ciliegine, una tira
l'altra. Preziose, costosissime ciliegine.
Parliamo delle consulenze della pubblica amministrazione e degli enti locali,
parola bella e generica dietro alla quale
si nasconde di tutto. Quando va bene si
tratta spesso di spreco, perché nella
maggior pane dei casi in quella stessa
amministrazione esistono
• profe.ss io naliltà idonee a svolgere
quel tal servizio o quella mansione. Quando va male è un modo
per gratificare qualcuno, per
far lavorare qualcun altro, per
elargire soldi che al momento opportuno, in termini elettorali, daranno i loro
frutti. Tanto paga Pantalone.
NEL 2010, stando ai dati pubblicati sul
sito del ministero della Pubblica amministrazione, il totale delle consulenze
pagate dalla P.A. è stato di
1,238.561.127 euro, dispersi in 276mila
incarichi. Cifra enorme (la riforma degli ammortizzatori sociali costerà a regime 3-4 miliardi) che nel tempo è cresciuta e per arginare la quale la legge
ha posto limiti precisi. Tanto che ultimamente, ma proprio ultimamente,
Regioni, Province e Comuni hanno
0,33
14121
ti sprechi) di questo tipo. Che incominciato a fare economia.
fatti continuano a Nord come a
Soprattutto perché dopo i
Sud, complici la maggior parte
tagli lineari di Tremonti i.
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delle opposizioni che sul terrisoldi hanno iniziato a
torio spesso finiscono per
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scarseggiare. Il vizio di
spartirsi il bottino con la magfondo però resta. Per
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gioranza. Il prezzo del silenesempio. Come può mai
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aver fatto a spendere oltre
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8 milioni di curo il Consi\...„
IL PIEMONTE (beccato
(beccato dalla
glio regionale del Lazio (si
Corte dei Conti regionale che
badi bene, il Consiglio regioha contestato un trop:po facile
nale, non la Regione) per
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ricorso all'esterno) ha pagato
«compensi, onorari e rimborsi per consulenze pre2.,»O,',.,,,.w\
. 1 30mila curo l'università di To:I :': fino per studiare nuovi forstate per attività di stu, . •
0~zn ••
..::: inat tv adatti ai minori (che codio a favore del consi- ,, .',,■\>W ,,,
..'' ,\ , ,''',,\ ■:',,'i' ,;■tJ \. :.:.: sa centra la Regione?). La tv
glio; convegni, indagini
piace molto anche agli umbri,
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conoscitive »? Come può
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11:::'h
infatti
assegna 42 curo per
la Toscana, per la stessa vomonitorare le emittenti locali e la
ce (consulenze e studi del consiglio), spendere «solo» 34mila curo, Rai regionale. O l'esperto «junior» economentre anche la non sempre virtuosa mico-finanziario della Puglia (20mila euCampania si ferma a 80mila? Misteri ro). Ci sono però cose anche più serie, codel federalismo in salsa tricolore, su cui me il piano antincendio della Basilicata
peraltro nessuno è in grado di metter che costa 250 mila curo a fronte del fatto
bocca, perché nel nome dellasacra auto- che in Regione esista un servizio ad hoc,
bocca,
nomia regionale non c'è uno in Italia, oppure le centinaia di migliaia di euro che
dal presidente della Repubblica al mini- la Campania, senza ben specificare, elergistro dell'Economia, passando per il pro- sce a vari «esperti» per «supporti tecnici».
curatore generale della Corte dei Conti Di che cosa lo sanno solo loro.
Pherfrancesco De Roberts
in grado di sindacare sprechi (o presun:...
.
...
- \ \ ."
LA PERCENTUALE di aumento delle aliquote Irpef
disposte per tutte le Regioni dal salva-Italia. Ulteriori
addizionali sono disposti dalle singole amministrazioni
LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI che hanno
comunicato al ministero della P.A. i propri dati
sull'ammontare e i costi delle consulenze 2010
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e-mail: [email protected]
[email protected]
Domenica 1 aprile 2012
Redazione: via Carlo Zucchi 31, Modena - lel. 059 823911 `Fax 059 820329
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Pubblicità: S.P.E. -'Via Carlo Zucchi 31, Modena - Tei. 059 9781787 - Fax 059 9781789
«Mi ha gettato addosso l'acido»
Stalking, la denuncia luna ventenne. «Ora ho paura, voglio cambiare città»
Via Legnano, i residenti: «Hanno rubato in tutte le case»
IL COMMENTO
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lie èitare gli episodi di
microcriminalha, soprattutto i
. fint». R così, è stato. Non c' è
quartiere di Módena o paes e
della provincia nnmune
dall'tissalto dei ladri. il
prohletruz è Che intere strade
vengono 'battute a tappeto'
(mille più volte, l' case
vengono rizziate, i garage
depredali. I: si tratta, per lo
pia, delle strade più isolate,
magari in periferia. Quelle dove
è davvero difficile che passi
una pattugikt dei vigili urbani o
delkt polizia o dei clirabinieri
priiticri si prendono di mira
soprattutto le vie meno
coni rotiate, Eiifenomeno dei
,fiirti, in barba ai «dati», sta
diventando sempre più
incontrollabile. Piccoli reati, si
dice. Certa, piccoli per le
statistiche, qn:vidi per i
cittadini otre li subiscono. E
malcontento lievita,ltagente
stanca (O da un po'). Dall'altra
parte Idforze ll'ordine sono
sempre più oberato mentre
vigiti sono impegnati per lo più
COrt te multe, Cosa roglkuno
fidre, quindi? Continuare il
botta e risposta (e parlo alle
istituzioni) in cui ognuno
difende la propria posizione
san a.
autocritlea o tentare
di troi:at«e tuffi insieme Itina
soluzione che possa garantire
sicurczza ai chi-adita che la
chiedono?
:& A p
ibe ro,
A-Mt: '348 340 3443
MODENA - LIE GINO MENOTTI, 48 a Tal. 059.228886 - Fax 0EE,211048 - www.madonalmmehillara.lt
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press unE
01/04/2012
MODENA
p~Re Missiroti ancora 'disperso°, Cofie difende e ragiona
Pomini salma tutto allo scadere
Gazzola è in giornata di grazia
POM N I 6,5. Decisivo nel finale: nel secondo posto del
Sassuolo c'è anche la sua parata d'istinto sul tap in di
Olivi sui titoli di coda. Incolpevole sui gol, reattivo
su Caridi, fortunato su Calderoni: quando vesti il neroverde e giochi allo Zecchini, del resto il pomeriggio è
sempre un po' così.
MARZORATI 6. Azzera Alfageme, balla quando il Sassuolo è sotto pressione. Sufficiente, m non efficacissimo.
TERRANOVA 5,5. Rischia
grosso al 17', con un rinvio
con il quale sfiora rigore e
autogol. Con i corazzierì
maremmani che si riversano in area con il passare dei
minuti trova pane per i
suoi denti.
CONSOLINI 6. Se la cava su
Caridi, non senza affanni
ampiamente giustificati peraltro dal talento dell'esterno ex Mantova e dal serrate
finale del Grosseto.
GAZZOLA 7,5. Inesauribile, imprendibile, imprevedibile. Perfetto nella doppia
fase, con quella offensiva
impreziosita da due assist
con il contagiri per Marchi
e Boakye. Ne là anche un
terzo, di assist, che poteva
valere il 3 a l e si perde invece nel vuoto dell'area maremmana.
MAGNANELLI 5,5. Indugio fatale prima che Sforzini scocchi il tiro del 2 a 2.
Sufficiente a macchiarne la
pagella in coda alla solita gara encomiabile, che il metronomo umbro gioca stringendo i denti dopo che i
centrocampisti biancorossi
gli hanno passeggiato su
una caviglia già malconcia.
COPIE 6,5. Scherma bene
la difesa, distribuendo palloni mai banali. Fisico e tecnico, Pea lo preserva dopo
l'ammonizione. 112' s.t. Va-
Missiroli in azione. Ieri non è riuscito a farsi vedere e a
mettere paura alla difesa maremmana. Un'altra
prestazione 'grigia'
(ed 6. Alla prima da ex, galvanizzato dal lungo applauso dei tifosi di casa, partecipa con il piglio consueto alla corrida dello Zecchini)
BIANCHI 6.11 tenore agonistico della gara ne premia
l'intelligenza tattica: cuce
bene tra mediana e attacco.
Non appariscente, forse,
ma sicuramente efficace
112° s.t. Boakye 7. Un quasi gol e un gol: si conferma
elemento imprescindibile
nell'attacco neroverde, cui
garantisce entusiasmo e
imprvedibilità.
LONOHI 6. Picchia e corre,
le prende e corre. Moto perpetuo indispensabile, si tratti i difendere o attaccare,
sulla corsia di sinistra.
MISSIROLI 5. Una ripartenza gettata alle ortiche sul finire della ripresa ingrigisce
ulteriormente un altro pomeriggio anonimo per un
giocatore da ritrovare.
MARCHI 7. Un gol e passaggio che spacca la difesa
del Grosseto per mandare
Gazzola in fuga verso il 2 a
I neroverde. Prima e dopo,
solita abnegazione e solito
spirito di sacrificio 130 s.t
Masucci s.v. Al rientro dopo quasi quattro mesi. Verrà utile).
s.f.
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MODENA
01/04/2012
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Sassuolo avanti due volte
Ma Sforzini frena La fuga
Neroverdi in vantaggio con un gol fantasma di Marchi, poi Boakye
EI
GROSSETO (4-4-2)E Viotti, Petrae, Padella, Olivi, Cadderon; Mancino (18' s.t. Misuracal, Crmi , Consonni (11 s.t,
Ronaldo), Caridi; Sforzini, Alfgeme (27' s.t. Curiale). Ali..
Ugolotti (Narciso, Keko, GialLombardo, Antei)
SASSUOLO (3 5 2): Pornini;
Marzorati, Terranova, Corno-lini; Gazzola, Magnanelli, Co.lie (12' s.t. Valer, Bianchi
(12' s.t. Boakye), Longhi; Missiroli, Marchi (30' s.t. Masuccil ALLPea (Bassi, Piccioni,
Masucci, Bruno, Bianco)
Arbaroz Patazzino di Ciampino (Vicinanza, F anzi, q,u.Pairetto)
Marcatori: 37' Marchi, 6' s.t.
(rig.) e 44' s.t. Sforzini, 25' s.t.
Boakye.
Note: ammoniti Olivi, Terra-nova, Cofie, Marzorati, Calderoni, Magnanelli, Sforzini. Angoli 5-4 Sassuolo, spettatori
2045 (1630 abbonati). Rec.1'
e 5'.
-
-
aGrosseto
C'È UN EX neroverde tra il
Sassuolo e quella che poteva essere una fuga decisiva
verso la promozione diretta. Si chiama Ferdinando
Sforzini, a Sassuolo ha giocato per due stagioni, e sceglie la giornata comunque
giusta — migliore o peggiore dipende dai punti di vista, molteplici e soggettivi
• per i suoi primi gol da ex
alla squadra che dieci anni
fa lo lanciò tra i professionisti. E' una sua doppietta nella ripresa, infatti, con il primo gol su rigore per l'uno a
uno, una girata dai venti
metri. a l' dalla fine per il secondo, a tenere a galla il
Grosseto e frustrare le velleità di vertice dei neroverdi di Pea, due volte in vantaggio e due volte raggiunti. Oggi secondi in classifica, come già alla fine di un
primo tempo chiuso in vantaggio, ma per i quali la vit-
toria sarebbe valsa un vantaggio importante su Verona e Pescara, con cui il Sassuolo resta invece in bagarre, complici vantaggi troppo esigui che si sarebbero
invece dilatati in caso di vittoria. Punti persi o punto
guadagnato? A fine stagione l'ardua sentenza, ma
buon per la banda Pea che
prima la traversa e poi Pomini li hanno salvati dall'ultimo colpo di coda dei maremmani, vicinissimi al sorpasso miracolo nel recupero con Calderoni e Olivi. Sa-
avanti i neroverdi. In imbarazzo su Alfagenie (26') e
Caridi. (36') ma vicini
all'acuto decisivo ancora
con un ino-cross di Gazzola e con una ripartenza che
Missiroli spreca. Acuto
non trovato dai neroverdi
ma dall'ex neroverde Sforzini, che a 1' dalla fine trova
la girata che vale il pareggio
che resiste anche ai 5' di recupero, messo a repentaglio, come già detto, da Calderoni e Olivi sull'ultimo
assalto.
rebbe stata una beffa, anche
considerato che, in vantaggio per primo grazie ad un
gol fantasma di Marchi
palla dentro, dirà Palazzino, vanificando la bella parata di Viotti il Sassuolo
sembrava in grado di poter
fare la gara, al netto,
da
se, dell'ex Sforzini. Che ha g
dato concretezza al ritorno
dei marern mani già al 6' del- ge
la ripresa dal dischetto (mani di Marzorati su conclusione di Mancino) ed ha
bloccato, allo scadere, anche la seconda fuga nerover
de, che aveva preso corpo ›.
dopo che Pea aveva ridise
gnato il Sassuolo, schierato
in avvio con il 3-5-2 orfano
del risparmiato Troianiello, con il rientrante Masucci e con Boakye, sempre più
uomo da secondi tempi.
Proprio il centravanti ghanese — già pericoloso al
19', in replica ad un colpo
di testa del solito Sforzini
neutralizzato da Porcini —
al 25' ha capitalizzato sottomisura una combinazione
tra Marchi e l'inafferrabile
Gazzola, portando ancora
•
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Sassunt. avarti
h.a 5:nrAni
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press unE
01/04/2012
MODENA
mmnwnh L'ex Cart Valerio «Fino att'89 9 è andato tutto benissimo. Ma che paura dopo il, 2 a 2»
Marchi: «Che peccato. La rete? A me sembrava dentro»
«, Grosseto
NEPPURE a farlo apposta il primo
giocatore del Sassuolo che si presenta in sala stampa è Cari Valeri,
l'ex di turno, che ieri è partito dalla panchina. «E' stata una partita
difficilissima — esordisce il giocatore che regalo al Grosseto la promozione in serie B con un gol di
testa a Padova — ma questo lo sapevamo perchè il Grosseto ancora
una volta ha dimostralo di essere
una squadra di carattere. Fino
all.'89' ci è andato tutto benissimo,
poi, preso il secondo gol, abbiamo
rischiato anche di perdere la gara.
Tutti abbiamo fatto una grande
prestazione: il nostro gruppo mi
piace perchè tutti siamo sempre
contenti sia chi gioca sia chi va in
panchina. Noi normalmente disputiamo buone prestazioni: è un.
campionato equilibrato, ma sono
certo che ci toglieremo ancora delle soddisfazioni». Poi Cari se ne va
e saluta tutti i giornalisti maremmani.
«Tanto di cappello per il gol mera-
viglioso, il secondo, che ha segnato Sforzini». Inizia così l'intervento Marcello Gazzola. «Il nostro primo gol? Credo che la palla sia entrata: comunque da una gara vinta
abbiamo corso il rischio di perderla. Un punto perso a Grosseto può
stare bene: andiamo avanti così».
Ma il pensiero va subito alla partita di venerdì contro il Modena. Al
derby è come tutte le altre partite e
noi cercheremo di prepararlo ai
meglio come facciamo sempre. La
classifica? Al momento non la
guardiamo, è ancora presto, ci so-
no ancora tante partite da disputare. Andiamo avanti una gara alla
volta». «A dire la verità provo un
po' di rammarico afferma l'attaccante Marchi autore del gol fantasma perchè abbiamo preso il
gol dei pargegio proprio alla fine.
Gol fantasma? A me è sembrato
gol regolare anche perchè il gaurdalinee non ha avuto dubbi. Comunque questi episodi succedono
sempre. Il pareggio di Grosseto è
già in archivio. Ora pensiamo al
Modena»,
loro oaoliardi»
•'"*.,
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press unE
01/04/2012
MODENA
ti
Doppia
sconfitta
con le big
NON ERA, sulla carta,
un turno semplice per
le formazioni
Primavera d Modena
e Sassuolo, opposte
rispettivamente a due
big come Fiorentina e
juventus. Due ko nel
segno del quattro.
MODENA-FIORENT1NA 0-4, La
Primavera viola si
afferma fuori casa,
con un rotondo 4-0.
Una vittoria che
consente così ai
ragazzi di Semplici di
recuperare terreno nei
confronti della
juventus. Poker nel
segno di Agvei,
Beckham e di.
un'autorete.
JUVENTUS —
SASSUOLO
Prestazione generosa
della Primavera
neroverde, sconfitta
con il risultato di 4-1
dalla juventus
capolista. Primo
tempo deciso
dall'attacca:nte
bianconero Libertazzi
che segna due volte.
Buon avvio di ripresa
del Sassuolo che
riapre il match al 60'
con Zecchini, ma
sono i padroni di casa
a trovare di nuovo la
via del gol con
Emmanuello al 65'.
Al minuto 73 Bouy
realizza la rete del
definitivo quattro a
uno.
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press unE
MODENA
01/04/2012
MI.M..;;.
NONOSTANTE il finale incandescente e ricco di colpi di scena, in casa del Sassuolo il pareggio ottenuto
allo Zecchini, (con il pari dei padroni di casa arrivato al 90') viene accolto con filosofia e con un certo savoir
faire.
Prima di Lutti ad arrivare nella sala
interviste è l'allenatore neroverde
Fulvio Pea, che appare abbastanza
tranquillo quando passa ad esaminare l'andamento della gara.
«Da una possibile vittoria per 3-1
con l'occasione sprecata da Missiroli
nel finale - sottolinea il tecnico degli
emiliani - abbiamo corso il rischio
di perdere ii match con quella terribile traversa colpita da Calderoni poco prima della fine del recupero.
Si sono affrontate due squadre che
da sempre da quando giocano in B
hanno animato i campionati perchè
sono composte da giocatori ambiziosi a cui piace giocare al calcio. E proprio per questo motivo abbiamo assistito ad una gara emozionante, spettacolare e bella».
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<< a bene così,
Loro gagliardi»
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WIT.A. Bianchi contende il pallone a Consonni
"' • th\.\":
ALLA domanda se in occasione del
primo gol di Marchi il pallone abbia
superato la linea di porta, il tecnico
replica con serenità.
«lo dalla mia posizione non ho visto
nulla: ho notato soltanto che il gaurdalinee è andato direttamente verso
il centro del campo senza esitazioni».
POI il mister neroverde affonda.
«Noi volevamo vincere il a partita e,
dopo un equilibrio iniziale, abbiamo fatto di tutto per conquistare
tre punti pur rispettando l'avversario.
Il Grosseto non è una formazione in
crisi, ma ha effettuato una prestazione gagliarda dimostrando di essere
una squadra fOrte.
Comunque un punto può andare bene: noi dobbiamo guardare avanti
senza pensare troppo alla classifica.
La nostra attenzione, ora, è già rivolta al prossimo turno che ci vedrà impegnati venerdì sera nel derby con il
Modena».
Paola Pighini
<A'a 'oe ■ le così. ,
loro gagliard»
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press unE
01/04/2012
MODENA
RINGRAZIAMENTO
La famiglia PICCIALL commossa e conosconto, desidera ringraziare tutti coloro
che hanno espresso la loro partecipazione
al proprio dolore per la scomparsa del cero
Salvatore Pleciau
Un particolare ringraziamento giunga inoltre al reparto di Ematologia dei Beccaria di
Modena, al Prot. Luppi ed al suo stata, al
personale paramedico ed in particolare ad
Antonio e Ferruccio che rimarranno sempre nei nostri cuori, al Sindaco della città di
Sassuolo Sig. Luca Caselli e a tutto il Comune di Sassuolo, alle società sportive
SASSUOLO CALCIO, FIORANO A.C.,
S.S. CONSOLATA e S. MICHELE.
Formigine, t Aprile 2012.
G.F. Rovatti, For•niaine, t. 059 556309
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press unE
MODENA
01/04/2012
Poca verdura e
e bianca: la dieta della crisi
Il menu è deciso dagli sconti e c'è chi si rifà il guardaroba con i punti del supermercato
dì GIANPAOLO ANNESE
«CHE dici la prendo la lonza?
chiede la signora Anna al suo misterioso interlocutore capo del cellulare — Ce n'è una in
offerta a 10 euro in una confezione da un chilo e mezzo. Quando
la consumiamo? Ci possiamo fare
le scaloppine...». Il bancone delle
carni di uno degli ipermercati della città è praticamente deserto,
mentre è affollato lo scomparto
con i 'tagli' in offerta: in pratica il
menu lo decidono gli sconti. Del
resto cosa fare di fronte a un caffè
che secondo l'osservatorio dei
prezzi è salito del 22% o alla scatola di riso schizzata a più 19% rispetto al 2011? La spesa ai tempi
della crisi a Sassuolo è un intreccio di strategie d'acquisto. C'è chi
punta sulle confezioni risparmio:
una bottiglia di sapone da utilizzare come `ricarica' invece di comprare i singoli portasapone condispenser. Oppure puntate sui prodotti in offerta e requisirne in
gran quantità: ieri per esempio le
uova di Pasqua in esposizione a
prezzi vari, riempivano i carrelli.
MA c'è chi ha tempo e va in giro
per Sassuolo: «Io ho la tessera e sono pensionato — spiega il signor
Otello Montecchi accompagnato
dalla moglie — confronto prima i
prezzi tra i diversi supermercati, e
poi se sono più o meno simili scelgo quello della marca che mi piace di più». Non più dunque un
................
..........
.......
.......
...
unico supermercato dove comprare tutto come una volta, ma una
gimkana tra più centri seguendo
la bussola del risparmio. «La carne? Costa, ma per foituria ne consumiamo poca a casa, e comunque sempre bianca: pollo, coniglio_ quella che costa di meno».
II, SIGNOR Gerardo ha deciso
di andare al supermercato anche
per comprare i vestiti: «Le magliette le prendo con i punti o al
mercato, in negozi e boutique
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non ci metto piede da molto tempo», Mentre Francesco acquista
ormai «solo» pannolini, pastina e
omogeneizzati per la bambina di
un anno: «Per il resto il grosso della spesa lo faccio nei discount».
C'è comunque chi la crisi proprio
non la sente. Alessio Zaccario, 24
anni, uno stipendio regolare:
«Non ho modificato particolarmente le mie abitudini d'acquisto: certo — dice — sto più attento alle offerte, e la verdura che costa tanto non la mangio molto».
press unE
01/04/2012
MODENA
VIGILI NOTTE DI CONTROLLI, SOLO 4 MULTE
SONO RIPRESI con l'arrivo della bella stagione i controlli
straordinari effettuati dalla Municipale di Sassuolo,
in collaborazione con i volontari della sicurezza, sulle
strade e nei parchi. Dalle 21 di venerdì alle 3 di notte
sono stati controllati 125 veicoli ed elevate solamente
quattro sanzioni, tutte per inosservanza delle norme
sulla sicurezza dei veicoli, mentre nessuno dei
56 pre-test alcolemici eseguiti è risultato positivo.
Pura , cAlln 2. Car1.2 Lianca. h da. taJelb uls
:::- ',i, >,,,,,•
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gl: mt , Aie
e le ,....so.lajoh:anicaisumb,11,ari.h»
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01/04/2012
MODENA
COM :ENTO LA CANDIDATA AL CONGRESSO DEL PDL SEVERI SUL CRESCENTE PROTAGONISMO DI COMITATI CIVICI E PERCORSI PERSONALI
«I mo * enti e le associ. ani
«LA NASCITA di movimenti e associazioni, anche esterne ai partiti,
in una fase di generale e generalizzata crisi della politica e disaffezione
dei cittadini da essa, oltre che ad essere fisiologica, rappresenta una risorsa e non certo un problema per i
partiti cosiddetti tradizionali». La
considerazione è dell'assessore comunale e candidata alla guida del
Pdl provinciale Claudia Severi, che
commenta l'articolo pubblicato ieri
sulla crisi delle forze politiche tradizionali e il crescente protagonismo,
su temi di rilevanza pubblica, di associazioni e movimenti di carattere
personale.
cchiscono i p
L'ULTIMA seduta del Consiglio
comunale a Sassuolo ha dimostrato
«che anche i movimenti interni alla
coalizione hanno addirittura rafforzato e compatta° la maggioranza
che sostiene la giunta di centrodestra. Il panorama politico ed i contenitori partitici sono cambiati tanto
in questi anni e cambieranno ancora. Fondamentale è non perdere di
vista i valori fondanti, valori di centro destra, che hanno dato forma e
forza al Popolo della Libertà, e al
programma di governo con cui ci
siamo presentati agli elettori e che,
con determinazione, siamo impegnati ad onorare».
«IL PD, così come il Pdl
osserva
Severi sono forze nelle quali convivono persone con storie e radici
L'assessore Claudia Severi
interviene sulla crisi dei partiti
TUA
i partiti tradizionali stanno
perdendo terreno mentre
proliferano le liste civiche
Cosa ne pensi? Clicca su
mvsv.ilrestodelcarlinolt/rnokiena
politiche differenti ma che, pur nelle diverse sensibilità, hanno saputo
e sanno trovare una sintesi su valori
fondanti, principi e politiche condivise».
Nel mio caso, prosegue la candidata
del Pdl per la corrente bertoliniana,
«sono orgogliosa di rappresentare,
anche in vista del congresso del.
Pdl, l'anima liberale, l'eredità di valori, il patrimonio identitario e progettuale che ha accompagnato la
mia esperienza politica in Forza Italia e che nel Peli ha trovato nuova
espressione. Credo che i movimenti interni ed esterni ai partiti, in questo contesto, rappresentino uno stimolo positivo e propulsivo nei confronti dei partiti stessi, un invito a
recuperare il senso concreto del fare politica a diretto contatto con la
gente e con i suoi problemi, pronta
a dare risposte concrete a problemi
reali».
Pura ce_,linc c1., Llanca. la luaJella
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press unE
01/04/2012
MODENA
s
s N
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G
Due serate in aula
per il bilancio
COMINCIA domani dalle
20,30 alla sala consiliare del
comparto ex Cavedoni la lunga marcia che porterà all'approvazione del bilancio comunale per il 2012.
Sarà una seduta-fiume, divisa
in due tranches (si prosegue anche martedì) per favorire la discussione cki tanti punti che lo
strumento di programm.azione
economico-finanziaria predisposto dall'ammitarazione
sottoporrà a vaglio dell'aula
rue
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LI tra 2. C 111.2
Lianca. la da. taJelb cns
press unE
01/04/2012
MODENA
IN 12 lezioni hanno appres
usta un diva o o
cnme si tesse un tendaggio. E t rmin t ieri mattina con
la consegna dei diplomi, il primo Corso i tappengere
OrgalliZZatO dalEassociazionte 'Lo C
in L.€alla iorazion
con la tappezzeria Bambini e con il patrocinio del Comune,
Quisiclici persone tutte in cerca dì una professione, hanno
appreso i rudimenti dell'arte, gg4431 piacerebbe lasciare ai
posteri qualcosa --- ha detto il titolare --- in tutta la mia 'sita
io ho fatto solainente questo mestiere e non credo sia facile
al giorno d% oggi trovare una professione che ti accompagni
per sempre, Spero che queste «sone in futuro lbotrab t bbo
mettere a frutto
quello cheibanno inipiaraton salar
,
15m sserno iniziare d secondo corso di toPPuzícrc,fer
il quale ci sono ancora alcuni posti disponibili. utti
materiali prodotti dagli studenti saranno battuti in un'afg
benefica, indicativamente nel niese di luglio, il cui ticavato
servirà a finanziare nuove iniziative dell'associazione.
,
Pura s calza 2. tana trenta. la JklaJ,Ila cns
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press unE
01/04/2012
il Resto dei Carlino
MODENA
Una ballata tra Sidney e Sassuolo
In radio ‘1hink' di Matteo Masi, il brano che ha conquistato l'Australia
COMINCIA oggi a girare il video del singolo
`Think', dì Matteo Masi, brano con cui il cantante sassolese cerca di rinverdire i fasti musicali di quella piccola Nashville che è Sassuolo,
dove il cantante, 31 armi, è nato, abita e lavora
come tipografo, continuando a rincorrere quel
sogno che prova a trasformare in realtà, scegliendo come palcoscenico il mondo.
Canta in inglese, ha firmato un contratto con
la Wolf Entertainment di Sidney che ne produce il singolo, lo hanno intervistato dalla Virginia, negli Stati Uniti, attraverso la Wclm Radio Station, dove Think' passa con buona frequenza e buoni. riscontri., trasmesso anche da
altre emittenti nazionali e internazionali. Da
venerdì, infatti, 'Think' fa parte anche della
playlist di Modena Radio City e comincia a dare le prime soddisfazioni a Masi, che sul suo
brano punta con una certa decisione. Si tratta
dì un ballata orecchiabile, molto ben arrangiata e costruita su un testo che ha una sua profondità.
«Mi definisco un cantautore, scrivo i testi e le
musiche che canto, appoggiandomi per gli arrangiamenti a musicisti professionisti con i
quali collaboro da qualche tempo» dice Masi,
che si ispira ad icone del pop rock statunitense
come Bon Jovi e ha affrontato il percorso di
tanti, attraverso band giovanili e serate cover,
prima di scegliere di fare il gran salto da solista proprio con il singolo il cui video
verrà realizzato in questi giorni.
«IL BRANO, del resto, sta piacendo, e credo
sia il momento giusto di promuoverlo anche
su un territorio dove, nonostante io sia della
zona, mi conoscono in pochi» spiega ancora
Masi, ben deciso a dare ulteriore forza al suo
progetto musicale seguendo un percorso che
vedrà proprio nel 2012 una 'accelerazione' che
per Masi potrebbe essere decisiva. Attraverso
la realizzazione del video di Think'„ appunto,
ma anche di un album che, dice Masi,
«sarà pronto entro fine anno». Masi, nel frattempo, rincorre il suo sogno con passione, determinazione e consapevolezza, e sta allestendo il suo sito ufficiale. «Questione di qualche
settimana: per ora chi mi cerca mi trova su facebook e su twitter». E naturalmente sulle onde dell'universo radiofonico e web, oltre che
su \'outuhe, dove c'è la versione provvisoria
del video di 'Think'».
Stefano Fogliani
Z•
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press unE
Il Sole12
01/04/2012
Berlino, Accordo tra Governo e sindacati per un incremento del 6,3% in un biennio a due milioni di dipendenti pubblici
•
t.
Germania: forti aumenti a
statali
Segnale in controtendenza rispetto al resto d'Europa - Allarme della Bundesbank
Alessandro Merli
FRANCOFORTE. Dal nostro corrispondente
I dipendenti pubblici tedeschi hanno raggiunto all'alba di
ieri un accordo con il Governo
per forti aumenti salariali che
può fare da b attistrada ai numerosi rinnovi contrattuali attesi
quest'anno e ha già indotto la
Bundesbank a lanciare l'allarme inflazione.
L'intesa, che ha superato largamente le aspettative, va in
netta controtendenza con la
moderazione salariale o addirittura i severi tagli imposti in
diversi Paesi dell'area euro investiti dalla crisi. La Germania
ha invece sfruttato lo spazio
creato nei conti pubblici
dall'incremento delle entrate
fiscali grazie alla crescita economica del 3% lo scorso anno
per soddisfare le richieste dei
sindacati, che, dal canto loro,
rivendicavano i limiti accettati negli anni scorsi, in contrasto con gli aumenti più corposi
spuntati dal settore pubblico
altrove in Europa.
L'accordo raggiunto ieri riguarda circa 2 milioni di dipendenti federali e municipali,
rappresentati dal sindacato
Ver.di, e prevede un aumento
del 6,3% da qui alla fine del
2013, di cui 3,5 retroattivo al t°
marzo e il resto in due tranche
che scatteranno a gennaio e
ad agosto del 2013. Si tratta di
una cifra appena inferiore alla
richiesta sindacale del 6,5% e
nettamente più alta dell'offerta iniziale del Governo del 3,3.
L'intesa è «accettabile, ma al
limite di quello che ci possiamo permettere», ha detto il ministro delle Finanze, Wolfgang SchNuble. Il Governo ha
probabilmente inteso limitare ulteriori scioperi, dopo le
prime astensioni dal lavoro
N N P RECEUENT E
L'intesa farà da punto
di riferimento peri rinnovi
in corso nel settore privato
che coinvolgono
nove milioni di lavoratori
delle scorse settimane.
Inevitabilmente, gli aumenti
al settore pubblico faranno da
punto di riferimento per i rinnovi in corso da qui a fine anno,
che riguardano 9 milioni di persone, circa un quinto della forza
lavoro, nonostante il presidente della Bunde sb ankIens Weidmann si sia affrettato a dire che
l'intesa raggiunta ieri «non deve essere una guida per gli altri». Weidmann è preoccupato
che gli aumenti del prezzo del
petrolio che già esercitano una
pressione al rialzo sull'inflazione possano propagarsi attraverso gli incrementi salariali. Il presidente della Bundesbank ha
sottolineato nei giorni scorsi
che si tratta di «un rischio grave», cui la Banca centrale europea sarebbe chiamata a reagire
con un aumento de i tassi d'interesse, ipotesi che peraltro appare per ora poco probabile, dato
che la Bce ha appena decretato
due tagli dei tassi e che il resto
del'economia dell'Eurozona è
in situazione assai più precaria
di quella tedesca. L'inflazione
tedesca è stata a marzo del 2,3
per cento. Per effetto degli aumenti dell'energia, la Deutsche
Bank ha recentemente ritoccato al rialzo le sue previsioni per
fine anno dall'1,7 al 2 per cento.
Il prossimo test importante
sul fronte salariale sarà il rinnovo dei metalmeccanici, circa 3,3
milioni di lavoratori, rappresentati dal potente sindacato Ig Metall, e che a loro volta hanno
chiesto il 6,5 per cento. Appare
improbabile ora che restino
molto al di sotto degli aumenti
spuntati dai dipendenti pubblici, che sono andati al di là delle
attese. Oliver Rakau, di Deutsche Bank, prevedeva per il
complesso de i rinnovi, sulla b ase dei precedenti, un aumento
inferiore al 3% l'anno.
Del resto, l'andamento mol-
to positivo del mercato del lavoro favorisce le rivendicazioni, osserva Tana Meier, della
banca Hsbc. A marzo, la disoccupazione è scesa ancora, al
6,7%, stabilendo un nuovo minimo dai tempi della riunificazione tedesca ne11990.
Secondo Meier, la situazione del mercato del lavoro dovrebbe creare le condizioni
per un aumento dei consumi
delle famiglie. Alcuni economisti in Europa ritengono che questo dovrebbe contribuire ad aumentare l'import dai Paesi in
difficoltà della periferia
dell'Eurozona, anche se difficilmente sarà un fattore determinante per il rilancio della crescita in queste economie. In quella tedesca, invece, l'aumento
dei consumi dovrebbe in parte
compensare il calo della domanda estera, soprattutto dal
sud Europa. Le previsioni per
quest'anno sono comunque di
un netto rallentamento rispetto alla crescita vigorosa dell'anno scorso. La maggior parte delle stime converge attorno a
un'espansione dell'attività nel
2012 attorno allo o,5-o,6 per cento. L'economia tedesca, che
nell'ultimo trimestre 2011 ha accusato una contrazione dello
0,2%, dovrebbe però riuscire
ad avitare la recessione.
D RIPRODUZIONE RISERVATA
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press unE
Il Sole12
01/04/2012
Germania severa
con la Pa degli altri
L'AUMNTO AI DIPENDENTI PUBBLICI.:
a Germania è sempre in prima fila nell'imporre ai
Paesi della periferia dell'Eurozona moderazione sa,Aariale o addirittura tagli brutali. Dopo aver predicato bene, ieri, a prima vista, ha razzolato male, concedendo
aumenti del 6,3% in due anni ai dipendenti pubblici, il cui
esempio sarà seguito probabilmente negli altri importanti rinnovi salariali in ballo quest'anno. Ci sono però due
fattori da calcolare: i salari tedeschi avevano mostrato negli anni scorsi una dinamica inferiore al resto dell'Euro zona e il buon andamento dei conti pubblici, grazie al boom
delle entrate favorito dalla forte crescita dello scorso anno, apriva spazi di manovra (anche se il bilancio rischia di
subirne gli effetti negli anni prossimi). Inoltre, la disoccupazione in continuo calo offriva un'arma in più alle rivendicazioni sindacali. Il resto d'Europa può togliersi lo sfizio di rinfacciare ai tedeschi il loro comportamento apparentemente contradditorio, oppure rallegrarsi del fatto
che la forbice del costo del lavoro, e quindi di competitività, fra la Germania e gli altri possa ridursi non solo costringendo questi ultimi a sacrifici pesantissimi, ma anche con
l'aumento dei salari tedeschi.
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press unE
II soler /,1
01/04/2012
L'Imu pesa troppo? Trento taglia l'Irap
Mirco Marchiodi
Un aiuto pubblico per
l'Imu. Il titolo ufficiale è
«Provvedimenti urgenti di
contrasto alla congiuntura
economica per famiglie e
imprese», ma il disegno di
legge approvato questa
settimana dalla giunta
provinciale di Trento per tutti
è già diventato il "Ddl anti
Imu". L'intenzione
dell'esecutivo trentino è
proprio quella di rendere
meno pesante la stangata che
arriverà a giugno con il
pagamento della nuova
imposta municipale unica:
entro l'estate dunque il
disegno di legge che mette a
disposizione 3o milioni per
famiglie e imprese dovrà
essere approvato in aula.
«Nessun problema - assicura
il presidente del consiglio
provinciale Bruno Dorigatti perché, vista l'urgenza del
momento, per l'approvazione
del testo ci sarà una corsia
preferenziale e i tempi
saranno brevi». L'aiuto
PACCHETTO ANTI-CRIR
Un Ddl della Giunta
prevede una riduzione
dell'imposte regionale
per le imprese
e bonus per le famiglie
provinciale consisterà in uno
sconto Irap per le aziende e in
contributi una tantum per le
famiglie con redditi
medio-bassi.
Per le imprese trentine
l'Imu sarà una vera botta:
«Mentre la vecchia Ici costava
37 milioni alle aziende - spiega
il presidente Lorenzo Dettai per l'Imu dovrà essere versato
quasi il doppio, 68,7 milioni».
L'impatto sarà diverso a
seconda delle categorie
economiche con il settore
alberghiero e quello
commerciale tra i più colpiti. È
proprio per questo che il Ddl
anti Imu prevede sconti Irap
differenziati: per le aziende
alberghiere e commerciali
(quelle comprese nelle sezioni
I e G della classificazione
Ateco 2007) è prevista una
riduzione dell'aliquota dello
0,5%, mentre per tutte le altre
categorie economiche lo
sconto sarà di 0,2 punti
percentuali. Da rimarcare che
l'aliquota Irap a Trento è già la
più bassa d'Italia (2,98%, solo
la Provincia di Bolzano applica
un'aliquota altrettanto bassa)
e che lo sconto si aggiunge alle
riduzioni già previste che,
compreso quest'ultima
agevolazione, si
concretizzeranno in una
rinuncia di circa 55 milioni di
Irap sui 177 milioni
preventivati per il 2012.
La seconda metà dello
stanziamento - ii5 milioni a
disposizione delle famiglie sarà elargito attraverso
contributi una tantum
compresi tra i 35o e i mille
euro, a seconda del reddito e
della composizione del nucleo
familiare. Sarà l'Agenzia
provinciale dei pagamenti,
previa certificazione Icef, a
erogare le cifre entro il primo
semestre del 2012.
L'intervento anti-crisi nasce
dal calo dei consumi registrato
in Trentino: «Ci mancano
statistiche precise - ha
ammesso Dettai - ma la
sensazione è che in Trentino il
dato sia oltre la media italiana
del 2,4%, perché per le famiglie
qui non sono aumentati i costi
dei servizi provinciali, mentre
altrove sì». Altrettanto forte la
frenata degli investimenti da
parte delle imprese:
«Abbiamo notato un
rallentamento dell'attività
produttiva e una stasi delle
politiche di investimento da
parte delle imprese. Bisogna
attenuare la pressione fiscale
sulle aziende, perché sta
raggiungendo valori
assolutamente straordinari e
di difficile sostenibilità per le
prospettive competitive delle
imprese», si legge nella
relazione illustrativa del
disegno di legge. I sindacati
chiedono però interventi più
selettivi (premiando ad
esempio le aziende che
assumono) invece di aiuti a
pioggia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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PRIMA PAGINA
press unE
01/04/2012
di Modena e Provincia
Istituto Inves ativo Privato
ecce
PRIMA PAGINA
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L'informazione quotidiana di Modena e Provincia
DOMENICA 1 APRILE 2012
ANNO
I - MI. 37
€ 1,00
ESTORSIONE IN PROVINCIADue uomini di origine campana arrestati dalla polizia
IL PUNTO
Tagliato il primo
traguardo, ora
giornale più ricco
razie all'impegno e
alla professionalità
di quanti lavorano nella
"macchina" del giornale,
Prima Paginaha tagliato
il traguardo del primo
mese di vita.
Nelle realtà di Modena e
Reggio Emilia in cui questo giornale si è presentato ai lettori per volontà di
un gruppo di giornalisti
riuniti in cooperativa,
Prima Pagina ha saputo
riallacciare il filo di un discorso avviato in un recente passato, presentandosi con una nuova veste
e nuovi strumenti comunicativi (il profilo Facebook è già adesso occasione di dialogo proficuo con
i lettori, mentre stiamo
mettendo mano a un sito
internet tutto nuovo).
Anche l'interesse, non
solo dei lettori, attorno a
questa nostra voce, ci è
stato in più occasioni manifestato: il nostro obiettivo è di continuare ad alimentarequesto ruolo, per
accrescere ilvalore e ilpe' so di Prima Pagina.
Il traguardo del primo
mese di vita è stato per noi
una festa, ma il regalo è
dei lettori. Da domani
partirà una importante
campagna pubblicitaria
per far conoscere meglio
e di piùPrima Pagina. E il
giornale in edicola sarà
più ricco e completo. Accanto alla cronaca della
città e della provincia,
troverete più pagine: cronache dall'Italia e dall'estero, lo sport e gli spettacoli nazionali, l'economia
e la finanza. Un giornale
più grande e autorevole,
la vostra Prima Pagina.
G
«Paga o ti uccidiamo». Presi
Chiedevano il pizzo a un imprenditore di Soliera . Minacce con pistola
„D aga il pizzo o ti mandiamo un metro zata dai malviventi. La svolta è arrivata
sotto terra». Se lo è sentito dire un imprenditore di Soliera che nel 2009 è funto
nel mirino di un gruppo che la polizia ritiene vicino al clan dei casalesi. Una serie di
estorsioni culminate con l'acquisto di una
macchina in leasing, che veniva poi utiliz-
ALL'INTERNO
quandol'auto è stata fermata in Austria per
un controllo: unalunga indagine haportato
la Squadra mobile ad arrestare due campani residenti a Soliera e a Campogalliano.
SASSUOLO
ALLE PAGINE 4 E 5
CALCIO SERIE BWIN
Il Modena stende anche l'Ascoli. Stop Sassuolo
Quanto è alta
la febbre
del gioco
A PAGINA 15
NONANTOLA
Tangenziale,
partono
i lavori
A PAGINA 16
ZOCCA
Chiara Tonioni
consacrata
dal vescovo
A PAGINA 18
NELLO SPORT - DA PAGINA 20
CRIMINE Residenti infuriati in zona Morane: «Più controlli»
Via Legnano, raffica di colpi
«Furti di notte nelle auto e in casa, abbiamo paura»
in casa di telefonini, computer e
r soldi mentre iproprietari dormivano. •
È accaduto di notte in via Legnano, zona
Morane. E ancora, nelle vicinanze, auto
scasshiate e depredate dai ladri. I residenti hanno paura: «Servono più controlli».
F
QUERELA Così il sindaco Pighi
STATISTICA
«Meglio cattivo
che corrotto»
Modena, crescono
gli abitanti: 184mila
C e devo scegliere, preferisco passa‘1, Li re per cattivo che per corrotto». È
lo sfogo del sindaco Giorgio Pighi, che
torna sul caso Modenaal cubo'.
fc-99
Tutti i dati dell'Annuario
A PAGINA 3
A PAGINA 8
A PAGINA 7
Contabilizzazione del calore nel Condominio
Grazie al ribartilOre Radio 556 Puoi gestire i consumo di caion, ed il
bollono:ione in completa aulonemsa Con Enerrom il risparmio energetico diventa un bene( icio per te e per la tua abitazione.
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i.
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Onerrom y.cl. - Reggio ErrUia
DisInbuture ase.8.18810 oro,-latti di
contablizzazini», Some» SA
Possibile detrazione fiscale fino al
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whineeneremnit.com
press unE
01/04/2012
PRIMA PAGINA
L'INTERVENTO Parla il presidente del Consiglio provinciale Demos Malavasi
«Si vince solo con l'impegno di tutti»
«Dalla Cispadana alla Bretella, metteremo in campo tutti i controlli necessari»
T e organizzazioni criminali cercano
«L di sfruttare la crisi economica per
conquistare nuovi territori, in particolare
quelli ricchi del nord e quindi anche
dell'Emilia Romagna, acquistando imprese e soggiogando i lavoratori, grazie agli
ingenti guadagni ottenuti con la gestione
delle attività illegali, della prostituzione,
dello spaccio di droga, del gioco d'azzardo,
con un giro d'affari che
sfiora i 130 miliardi». Lo
ha detto Demos Malavasi
(nella foto), presidente
del Consiglio provinciale di Modena, nella seduta sulle mafie di mercoledì scorso. «La presenza
delle mafie - ha spiegato
Malavasi - e il loro radicamento storico in intere
parti del paese, e la presenza in nuove aree come
le nostre, è una delle cause dell'arretratezza e del
mancato sviluppo economico, sociale e civile dell'Italia e in particolare del sud. Di
fronte alla crisi drammatica che stiamo
vivendo, la presenza delle mafie italiane e
straniere è uno degli ostacoli più seri al rilancio del nostro paese. Per questo dobbiamo lanciare una vera e propria lotta di liberazione contro le mafie, se vogliamo salvare l'Italia tutta, per darle un futuro di
crescita economico e sociale, per svilup-
pare la democrazia e la libertà. E' una lotta
che può essere vinta solo grazie all'impegno di tutti - ha spiegato ancora Malavasi a cominciare dall'impegno della politica e
delle istituzioni. Le mafie cercano copertura e sostegni politici e istituzionali. Come la storia ci insegna, le mafie hanno usato la politica e sono state usate dalla politica. Per questo noi, uomini e donne impegnati in politica e nelle istituzioni, dobbiamo dire
in modo chiaro e netto che
non solo non ci prestiamo,
ma anzi che combattiamo
con ogni nostro tentativo di
infiltrazione e di radicamento delle mafie.
Nei prossimi anni - ha
detto ancora Malavasi - la
nostra Provincia sarà interessata da importanti lavori quali la realizzazione
della Cispadana e la Bretella Campogalliano-Sassuolo. L'impegno che ci assumiamo già da ora
è di attivare tutti i controlli per scongiurare infiltrazioni mafiose in stretta collaborazione con gli organi istituzionali, le
imprese e i sindacati. Le mafie si combattono costruendo un'economia sana e competitiva, con regole certe e semplificate,
dove il lavoro viene qualificato e valorizzato, con un sistema creditizio che aiuta le
imprese e le famiglie a crescere».
Pagina 5
r•Pijoila
MACCHINE IMONAATRICI
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MACCHINA
P
IDROULITRICE
NUOVA
CON IJIXONISILE
F MEN
press
PRIMA PAGINA
unE
01/04/2012
SASSUOLO In programma nel pomeriggio l'incontro all'oratorio Don Bosco
Il Vescovo e Nek, oggi la riflessione con mille giovani
SASSUOLO
NEK Filippo Neviani
E tempo degli ultimi pre1. parativi all'Oratorio
Don Bosco di Sassuolo in
vista di una grande giornata per la Diocesi.
Questo pomeriggio, infatti, sono attesi oltre un migliaio di giovani da Reggio,
Modena e provincia, dal
comprensorio ceramico e
oltre, per la Giornata Mondiale della Gioventù a livel-
lo diocesano.
L'arrivo di auto e pullman è previsto per le 15.30
presso il parcheggio di via
Regina Pacis (angolo con
viale Leonardo). Oggi alle
16 ci sarà la cerimonia di
accoglienza in piazza Garibaldi, poi dalle 16.30 alle 22
festa e preghiera presso l'Oratorio.
La giornata sassolese ha
per titolo "Dalla Parola alla
Vita" e il momento culmi-
a
nante sarà (verso le 18.30)
l'incontro dei giovani con
il vescovo Adriano Caprioli e la testimonianza di Filippo Neviani, in arte Nek,
celebre e apprezzato cantante di Sassuolo.
Una festa, con riflessioni
e preghiere, che si concluderà a tarda sera: gli organizzatori, infatti, hanno
previsto anche una cena
per i ragazzi che interverranno all'appuntamento.
Pagina 15
tea. i
CRONACA di SASSUOLO
Sassuolo, la "febbre del gioco'. è alta
V;;;à:t", garrtOduna nelloDeabendata.Ene meni chemianosubilan
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press unE
01/04/2012
PRIMA PAGINA
SASSUOLO Nella notte tra venerdì e sabato è stato riattivato il dispositivo congiunto di verifica sul territorio
Controlli serali, Municipale e volontari in strada e nei parchi
II Comune: «Nessuno dei 56 pre test per alcol e droga è risultato positivo. La prevenzione funziona»
SASSUOLO
S
ono ripresi la scorsa notte, in concomitanza con l'arrivo della primavera e di una temperatura più favorevole a
rimanere all'aperto fino a tarda ora, i
controlli straordinari effettuati dalla
Polizia municipale di Sassuolo, in collaborazione coni Volontari della Sicurezza, sulle strade e nei parchi cittadini.
In azione 13 vigili con il supporto di una decina di volontari: è stato effettuato
un controllo straordinario del territorio fmalizzato alla sicurezza stradale e
nei parchi cittadini. Durante lo svolgimento delle operazioni sono stati istituiti numerosi posti di controllo ed utilizzate strumentazioni tecniche e apparecchiature in grado di rilevare positività all'alcool e alle sostanze stupefacenti, ma anche documenti falsi o falsificati.
Sono stati controllati 125 veicoli per
un totale di 146 persone tra conducenti e
trasportati; sono state elevate solamente quattro sanzioni, tutte per inosservanza delle norme sulla sicurezza dei
veicoli, mentre nessuno dei 56 pre-test
alcolemici eseguiti è risultato positivo
«a testimonianza di come la campagna
di prevenzione inizi a dare i propri frutti», sostiene il Comune.
In collaborazione con le unità cinofile
e i volontari, gli agenti hanno pattugliato anche tutti i parchi cittadini senza rilevare nulla di sospetto.
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tea. i
CRONACA di SASSUOLO
Sassuolo, la "febbre del gioco'. è alta
V;;;à:t", garrtOduna nelloDeabendata.Ene meni chemianosubilan
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press unE
01/04/2012
PRIMA PAGINA
Sassuolo, la "febbre del gioco" è alta
«Tanta fiducia nella Dea bendata. E nei concorsi che premiano subito»
I
n un periodo caratterizzai to da una crisi finanziaria
ad ampio raggio, a livello sociale in grado di cambiare le
abitudini della cittadinanza, relativamente a lotterie e
scommesse sembrano mutate anche a Sassuolo, è il caso
di dirlo, le regole del gioco.
A rappresentare questa
sorta di metamorfosi è Marco Melani, executive manager di "Vlt", una nuova sala
scommesse con macchinette
per il divertimento di ultima
generazione.
«Da dicembre alla fine di
marzo - sostiene Melani - sono stati raccolti oltre 89mila
euro. Nel locale che gestisco,
collegato on line con l'Amministrazione dei Monopoli
di Stato, la cligntela gioca
con la massima tranquillità:
scommette potendo contare
sulla più grande trasparenza possibile. È il caso dei video-poker o apparecchiature simili, talvolta fonte di imbrogli e truffe: questo è un elemento che può avvicinare
gli utenti - continua - e tanti
clienti sperano di aggiudicarsi i differenti jackpot. Le
presenze in questi spazi sono diverse e riguardano persone di età differenti di ambo i sessi, di diseguale estrazione sociale: magari sono
vari i modi di partecipare ai
giochi e ai premi in palio».
Poi Gian Franco Paga-
nelli, titolare della tabaccheria Casolari a ridosso del
Campanone: «La voglia di affidarsi alla Dea bendata tra
gli scommettitori rimane
forte. Ci sono però delle precisazioni da fare: la gente
spende con oculatezza anche
se il piacere di acquistare un
"Gratta & Vinci" è intenso:
magari si rinuncia alle caramelle o alle sigarette (questo
non è male, ndr) ma tra la
clientela è presente una sorta di mania nel comprare bi-
glietti e tagliandi che danno
il diritto di partecipare a
concorsi a premi».
Certamente le modalità di
puntare su questo piuttosto
che su quell'avvenimento,
hanno portato a grossi stravolgimenti: le giocate legate
al Totocalcio o ai concorsi ippici fanno registrare una
flessione che pare inarrestabile mentre si registra anche
a Sassuolo un aumento vertiginoso per le scommesse
che danno diritto a vincite
Pagina 15
• . • • CRONACA di SASSUOLO
Sassuolo, la 'lebbre del gioco'. è alta
Conhaseral,l.
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01/04/2012
PRIMA PAGINA
GESTORI Da sinistra: Marco Melani, Gian Franco
Pagane" Stefania Melani e Ruggero Tennanini
immediate, come rivela Stefania Melani che gestisce la
storica ricevitoria "Edda"
nella centralissima via Menotti: «La clientela si affida a
concorsi che permettono
vittorie in denaro istantanee: in questo senso numerose persone partecipano alle ripetute estrazioni legate
al "10 e Lotto", come se i giocatori volessero un riscontro diretto ai loro tentativi di
ricorrere al rischio. Nel gioco rimane vigorosa la componente riguardante il mondo dei sogni: ecco allora che
scaramanzia e superstizio-
ne rendono sempre avvincente e seguitissimo il gioco
del Lotto».
Infine Ruggero Termanini, dell'omonima tabaccheria situata nei pressi della
stazione ferroviaria che collega con Reggio Emilia, afferma: «Per la mia attività
sono mutati gli importi delle
giocate da parte degli scommettitori: il numero di puntate rimane consistente ma
si guarda a quanto si sborsa.
A proposito, dopo un periodo natalizio che aveva fatto
registrare una leggera flessione, c'è stata un'inversione
di tendenza, prima del periodo attuale di stanca. Probabilmente la gente è terrorizzata dalle manovre economiche varate dal governo centrale».
A margine della nostra analisi sul gioco a Sassuolo, è
doveroso segnalare che ultimamente quella delle scommesse si è trasformata, per
molte persone, in una vera e
propria malattia compulsiva. Con qualche vincita, ma
anche con perdite record che
pesano sul bilancio umano e
famigliare più della crisi.
(Andrea Antonietb)
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CRONACA di SASSUOLO
Sassuolo, la 'lebbre del gioco'. è alta
Conhaseral,l.
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press
unE
01/04/2012
PRIMA PAGINA
SPOGLIATOI Gazzola: «Vicini all'impresa»
Marchi e il gol-non gol
«Non guardavo la palla»
;3ROSSETO L'abbraccio neroverde a Boakye dopo la rete del 2-1
GROSSETO. Due assist e
tanta corsa. Marcello Gazzola è stato il migliore in
campo in Maremma. «Vanno reso i meriti a Sforzini,
ha fatto davvero un bellissimo gol - spiega il difensore - ma è logico e comprensibile che un po' di amarezza ci sia. Fino all'ultimo minuto ho visto un
Sassuolo in partita, e che
era ad un passo dal successo», complice i due cioccolatini serviti dallo stesso
laterale parmense, prima a
Marchi e poi a Boakye. «Il
gol di Marchi? Non ero proprio in linea, ma il pallone
mi pareva entrato».
E proprio Ettore Marchi
racconta la rete contestata
dell'1-0. «Onestamente
non ho neanche guardato
la palla quando ho colpito
di testa, ero sicuro che fosse entrata. Perlomeno a
me è sembrava gol, ma non
posso essere sicuro. Se l'ha
vista il guardalinee...». Per
quanto riguarda il punteggio finale resta l'amaro in
bocca: «C'è un po' di rammarico ma il calcio è così.
Oramai è storia passata,
meglio non pensarci più.
Andiamo avanti a testa alta c'è il Modena da affrontare nel derby».
(a.m.)
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Sfonini mette il freno al Sassuolo
Nandoaspande
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pnlorchi(gol(arrtama)epaialguto diBoal
press unE
01/04/2012
PRIMA PAGINA
Nando risponde prima a Marchi (gol fantasma) e poi al guizzo di Boakye
Ciampino, che su segnalazione dell'assistente Franzi conReti: 37' Marchi, 6'st (rig.) e 45'st Sforzini, 25'st Boavalida l'1-0 di Marchi nonostante la parata di Viotti.
Ie
GROSSETO (4-4-2): Viotti; Peiras, Padella, Olivi,
Nemmeno dalle immagini è
CaMeroni; Mandno (18'st Misuraca), Crimi, Consonni
possibile capire se la palla sia
(ll'st Ronaldo), Caddi; Sforzini, Atiageme (28'st Cuffentrata del tutto (più no che
ie). A disp.: Narciso, Giallombardo, Antei, Belo.
sì), ma l'arbitro non ha dubbi
golotti.
e da lì la gara cambia. Diventa
SASSUOLO (3-5-1-1): Pendei; Consolini, Terranopiù cattiva, fioccano i gialli e
va, Marzorati; Gadola, Magnanelli, Cofie (13'st Valeri),
nel finale i neroverdi non hanBianchi (13'st Boakye), Laghi; Missiroli; Marchi (31'st
no la lucidità per portare a caMasucci). A disp.: Bassi, Piccioni, Bianco, Bruno.
sa la terza vittoria di fila, che
Pea.
sarebbe valsa il -1 dal Torino.
Arbitro: Paladino di Ciampino (Vicinanza-frand)
Le scelte di Pea sono come
Note: giornata di sole, terreno perfetto. Spettatori
sempre a sorpresa: senza SanL630 (415 paganti) per un incasso totale di 23.122,14
sone e Troianiello, c'è Marchi
euro. Ammoniti Olivi, Terranova, Cofie, Marzorati, Condi nuovo titolare dopo una visonni, Calderoni, Magnanelli e Sforzini. Recupero l'pt e
ta nel 3-5-1-1 che conferma
5'st
Consolini in difesa e rimette
Cofie come playmaker basso.
di DAVIDE SETTI
E' il solito Sassuolo a fisarmonica, che con Bianchi e Missitavolta l'ultimo assalto è roli appoggia l'unica vera
fatale. A Bergamo era sta- punta. Ugolotti risponde col
to Troianiello a far decollare classico 4-4-2, ma Caridi più
il Sassuolo al 94'. Stavolta è la che l'ala sinistra è un attacstilettata dell'ex Nando Sfor- cante aggiunto ad Alfageme e
zini a farlo atterrare brusca- Sforzini. La gara la prova a famente nei minuti di recupero. re il Sassuolo, in attesa di un
Il Grosseto ringrazia il suo guizzo di Missiroli, che però a
bomber e strappa un pareggio parte qualche folata (al 15' si
di cuore, mentre la squadra di perde dopo un dribbling in aPea butta via un'occasione co- rea) regala ancora troppo polossale: quando mai di nuovo co. La battaglia fra lo "Zechcisuccederà che Torino e Pesca- ni" e Palazzino inizia al 18',
ra perderanno insieme? La quando Terranova rinvia in
beffa arriva quando ormai il area in sforbiciata scompoSassuolo sta iniziando a fare i sta, con la palla che gli sbatte
conti, dopo aver festeggiato il sul braccio aperto. L'arbitro
ritorno al gol di altri due vi- giudica involontario, il grosce-Sansone a digiuno da 4 me- seto va su tutte le furie. Il colsi: Marchi, al quinto gol dopo po di testa di Olivi out (25') è
l'ultimo del 19 novembre al tutto quello che Pomini vede
Brescia, e Boakye, che addi- passarsi davanti e così al pririttura aspettava da un girone mo vero affondo i neroverdi
intero (doppietta nel derby di passano: Gazzola mette da deandata). Due illusioni che du- stra, Marchi elude Petras e
rano una ventina di minuti, batte di testa, con Viotti che ci
inframezzate dal rigore del mette la mano. Dentro o fuomomentaneo 1-1 di Sforzini e ri? Palazzino, imbeccato dal
dalla rabbia del pubblico ma- guardalinee Franzi, non ha
remmano nei confronti del di- dubbi e il Grosseto s'infuria.
rettore di gara Palazzino di
Tutta qui la prima frazione,
GROSSETO
SASSUOLO
S
ma la ripresa si apre col pari
toscano. Il merito è di Caridi,
che da sinistra pesca Mancino (solo sul dischetto), il cui
destro a colpo sicuro trova la
mano di Marzorati. Rigore e
giallo (i toscani vorrebbero il
rosso, ma la mano è vicina al
corpo), con Sforzini che fulmina Pomini. Tutto da rifare
per Pea, che prova a dare la
scossa: fuori Cofie e Bianchi,
dentro Valeri e Boakye per un
3-4-1-2 più sbilanciato. Il ghanese scalda il piede due volte,
senza mira, poi al 25' è puntuale nell'area piccola sull'ennesima folata di Freccia Rossa
Gazzola da destra. Venti gare
dopo, eccolo di nuovo il suo sigillo (è il settimo) e a 20' dalla
fine il Sassuolo sente aria di
altra impresa. Il Grosseto
(con Curiale e Misuraca per
alzare il baricentro) non dà
segni drpresenza, Pomini è sicuro sul guizzo da lontano di
Caridi. E la palla del ko capita
sui piedi di Missiroli al minuto 85': Ronaldo (niente a che
vedere con quelli veri, di ieri e
di oggi) regala palla all'ex reggino al limite, ma il suo tocco
per Masucci (in campo dopo
tre mesi) a sinistra è tutto
fuor che un assist.
Non bisogna attendere molto perché il calcio compia il
suo percorso: è il 90' quando
Petras di testa butta palla al limite alla disperata, nessuno
segue Sforzini, stop e volée
dal limite magnifica che si infila, dopo un rimbalzo, all'angolino. Lo "Zecchini" stavolta
esplode di gioia, ma la beffa
neroverde sta per diventare
un buco nero se al 94' Pomini,
dopo la traversa di Calderoni,
non ci mettesse la mano santa
sul colpo da due passi di Olivi.
Un miracolo che almeno tiene
"vivo" il punticino. Ma i rimpianti sono tutti neroverdi.
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Nandorgendepina anidrchigMfaansgemalgun,dtEkulge
press
unE
01/04/2012
PRIMA PAGINA
LE PAGELLE Marzorati procura il penalty toscano con un tocco di mano
Locomotiva Gazzola: doppio assist
Missiroli si divora il tris prima della beffa. Poi Pomini salva il punto
Meglio benedirP
la quella mano destra che
al 94' sbarra la strada ad Olivi.
OMINI 7.
chio a Mancino nel rigore che
porta all'1-1. Un po' svagato
quando il Grosseto nel finale
Una parata di puro istinto, che spinge.
vale una gara trascorsa senza
GAZZOLA 7,5. Se Missiroli
potersi esibire, freddato dal latita, eccolo ancora all'opera
suo ex compagno Sforzini due il vero assist man neroverde.
volte.
Dopo Pescara, sforna altri due
CONSOLINI 6. Come sem- "cioccolatini", prima imbecpre encomiabile per ardore e cando Marchi nell'1-0 e poi
applicazione, cerca di non per- servendo a Boakye una palla
dere la bussola con Caridi.
con la scritta "prego, spingeTERRANOVA 5,5. Il mas- re". E' in una forma devastansimo dell'ardore fisico lo dà te.
quando deve marcare stretto,
MAGNANELLI 5,5. Poda centrale staccato dietro trebbe gestire meglio qualche
perde d'incisività. Rischia pallone che scotta nel (male,
grosso con la sforbiciata quando il Sassuolo prova a
scomposta in area che gli bat- portare in ghiaccio il match.
te sulla mano. Ne abbiamo vi- Sforzini non è il suo uomo, ma
sti fischiati di meno evidenti. nel 2-2 tarda a chiudere l'atMARZORATI 5,5. Ci mette taccante al limite.
la mano (anche se è vicina al
COFIE 5,5. Un paio di vercorpo) per chiudere lo spec- ticalizzazioni, ma poco co-
strutto fra. Consonni e Crimi.
(13'st Valeri s.v. Applausi da
ex, ma pochi palloni giocati).
BIANCHI 5,5. Quando il
Sassuolo ha palla al piede deve affiancare Missiroli e Marchi, anche se la mossa riesce
poche volte. Il Grosseto protesta per un suo tocco di mano
nell'azione dell'1-0. (13'st Boakye 6,5. Eccolo, quattro mesi
dopo, nel tabellino dei marcatori. Una rete facile facile,
ma l'importante era esserci).
LONGHI 5. Poca spinta e
due mancate chiusure (Mancino che calcia solo nel rigore,
Petras che serve Sforzini nel
2-2) che a conti fatti costano
care.
MISSIROLI 4,5. Il voto è la
fotocopia degli ultimi mesi.
Che il Sassuolo vinca, perda o
pareggi, lati non lascia mai il
segno. Per 85' galleggia senza
acuti, poi Ronaldo gli regala la
palla del 3-1, ma lui non tira e
serve largo a Masucci. Ma cosa gli succede?
MARCHI 7. Utile è l'aggettivo che meglio si adatta all'egubino. Pea gli ridà fiducia
e lui ripaga con il quinto gol
stagionale, anche se è difficile
capire se la palla è dentro o
fuori. Tante sponde, compresa quella che smarca Gazozla
a detsra nel 2-1. (31'st Masucci s.v. Un'altra bella notizia
rivederlo in campo tre mesi
dopo Reggio Calabria)
Pagelle Grosseto: Viotti 6;
Petras 5,5, Padella f Olivi
6,5, Calderoni 6; Mancino
6,5 (18'st Misuraca sv), Crimi 5, Consonni 5,5 (11'st Ronaldo 5), Caridi 6,5; Sforzini 7,5, Alfageme 5 (28'st Curiale s. v.).
(Davide Seth)
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Sfomini mette il freno al Sassuolo
Nodo aspande p., Morchi(gol (arrtama)epai pizzo diBoal
5:'95ria .L;;;;
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PRIMA PAGINA
SPOGLIATOI L'ex di turno racconta il match: «Bravo Sforzini a inventarsi un gran gol»
Valeri: «Un punto qui va sempre bene»
«Non è stato un errore di gestione, lo spirito del Grosseto è sempre questo»
■ camera Non se l'è gustato dal primo minuto il ritorno allo "Zecchini". Forse la
sua prima in neroverde da
avversario a Grosseto (due
stagioni fa era infortunato, la
scorsa era via con l'Australia
ndr) Carl Vakri se la sognava diversa. Forse, più che altro, a un minuto dal 90' era
forte il desiderio, con la vittoria praticamente in pugno,
di dare un dispiacere ai suoi
ex tifosi. «Ma va bene così lo
stesso - esordisce l'australiano -, Grosseto è da sempre un
campo difficilissimo e un pareggio qui è un ottimo risultato. Ce lo prendiamo volen- GROSSETO Magnanoill e Valori discutono con l'arbitro Paketino
tieri, forti anche di un'ottima
prestazioni. Il 2 a 2? Peccato, Valeri - siamo stati bravi sino Degli anni in biancorosso
ma la gara la abbiamo gestita all'ottanovesimo. Il Grosseto qualcosa è rimasto a livello
bene. Poi, ci sono anche i me- non molla mai: Sforzini ha umano al centrocampista auriti degli avversari. Ovvio fatto un gran gol, si vede pro- straliano: A fine gara i fischi
che quando vinci al 90' ci spe- prio nella sua azione che lo si sono fermati un attimo, ho
ri, ma non .è mai facile gio- spirito del Grosseto non è sentito qualche applauso. Mi
care a Grosseto - commenta cambiato dai miei tempi». fa piacere - sorride Valeri ,
perché mi ricordo i tre anni
che ho passato con la maglia
biancorossa e sono state annate indimenticabili. Poi a
Grosseto ho lasciato tanti amici, alcuni sono venuti a
trovarmi in albergo prima
dell'incontro».
Col Sassuolo Valeri spera
di arrivare alla serie A.
«Nessun punto è da buttare riflette Valeri - alla classifica non ci pensiamo più di
tanto, qualche che è stato a
Grosseto adesso va subito
cancellato e da adesso in poi
dobbiamo pensare solo al
derby col Modena. Il campionato è equilibrato, ma
possiamo dire la nostra. La
cosa bella del nostro gruppo
è lo spirito: scendiamo in
campo con la voglia di giocare. Tutti hanno avuto una
chance per scendere in campo».
(Amkea Malo)
Pagina 23
palla per chiudere-,
ValerEdln punto qurva sempre bene
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PRIMA PAGINA
IL MISTER Pea non si abbatte: «Mi interessa l'ottima prestazione»
«Quella palla per chiudere...»
«1l3-sarebbe finita: Poi abbiamo pagato l'inesperienza»
GROSSETO Il tocco di mano di Terranova in area nel primo tempo che ha fatto infuriare il Grosseto
di ANDREA MELLI
■ GROSSETO. Da mordersi le
mani. Non che il 2 a 2 sia risultato ingiusto, anzi il Grosseto alla fine avrebbe potuto
anche prendere l'intera posta
in palio. Ma il rammarico resta per il Sassuolo, e anche
tanto dopo il pari al 90' di Sforzini. Probabile, anche se non
lo dichiara pubblicamente,
Fulvio Pea sia amareggiato.
Sulla stessa linea, sin dallo
scorso agosto. La prestazione
prima di tutto è quello che
conta per il mister. E quella
classifica, alla quale si era iniziato a dare una sbirciatina,
ora non la si guarda più.
«Quello che mi soddisfa è che
anche oggi (ieri ndr) i miei
ragazzi hanno disputato una
grande gara, mettendo in primo piano la prestazione. Si è
visto un Sassuolo unito, compatto, e che a tratti ha saputo
sviluppare anche piacevoli
trame di gioco», fa buon viso
ad un pareggio alquanto amaro, il tecnico neroverde che
vfde, e ne ha ben donde, nella
palla capitata sui piedi di Missiroli, per l'ennesima volta autore di una prestazione molto
scadente, «l'occasione per segnare il 3 a 1 e chiuderla c'è
stata. Ma va bene così».
Usa invece il termine inesperienza Pea, per raccontare quel 2 a 2 firmato Sforzini.
«In quel frangente forse l'inesperienza ci è costata cara», invitando poi i suoi a
restare sul pezzo. In senso lato, perché a Sassuolo voli pindarici nessuno ne ha mai fatto. «La classifica non ci interessa e continuiamo a non
guardarla. Sul 2 a 1, appena
abbiamo alzato un attimo la
testa, abbiamo pagato dazio». Poi parla degli avversari. «Lo dicevo che il Gros-
seto non sarebbe stato un avversario facile - prosegue avevo visto che stava giocando bene e che, in questo momento, è sicuramente sfortunato. Certo è che la partita
non è stata avara di emozioni. Dal possibile 3-1 siamo
passato al possibile 3-2 del
Grosseto con la traversa e Pomini che ci hanno salvato nel
finale» Pea sul gol fantasma
di Marchi non si pronuncia.
«Lì - dice- ha deciso tutto il
guardalinee che ha assegnato la rete. Dalla mia posizione
era impossibile giudicare se
la rete ci fosse stata o no». Poi
analizza la gara della ripresa, col cambio di modulo. «Ho
spostato la squadra in avanti
- dice - ed abbiamo trovato il
gol. Peccato per la rete finale,
ma il Grosseto alla fine ha
meritato perché è una buona
squadra e lo sta dimostrando
sul campo».
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..Quella palla per chudem,
, Un punto qui va sempre heneP
p....
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PRIMA PAGINA
press unE
01 /04/2012
VINOVO In alto Zecchini, ieri in gol, a
sinistra un fase di Juve-Sassuolo ffien10
PRIMAVERA II Sassuolo sconfitto dalla Juve capolista
Modena decimato, la Fiorentina fa poker
Rett 31' Da Silva, 36' Agyei, 69' autorete
Partexano, 72' Da Silva
MODI*: Partexano, Minarini, Melegari, Del
Mastio, Oliomarini, Barbalaco, Foresta (42'
Ammendola), Fantini (81' Ferron), Ansaloni
(74' Tugui), Fiandaca, Cilloni. A disp. Burian i,
Zouhri, Sannuto, Djordjevic. All. Notari.
RORENIINA: Svedkauskas, Barbero, Ashong,
Biondi, Agyei (59' Cenciarelli), Rozzio, Da
Silva, Baccarin, Zohore (71' Magheri), Campanharo (77' Bemardeschi), Matos. A disp.
Lezzerini, Gondo, Panatti, Romiti. All. Consumi.
Arbitro: Fanton di Lodi
Noie espulso Barbalaco all'86' per comportamento non regolamentare. Ammonito
Ammendola.
SAN CESARIO. La Fiorentina passa facilmente a San Cesario battendo il Modena
con un perentorio 4-0. Troppo forte la squadra viola per un Modena decimato dalle assenze. La prima occasione tuttavia è per i
■
gialli, che vanno vicini alla rete con Foresta.
La Fiorentina intorno alla mezz'ora passa
con Da Silva, che si gira bene al limite e infila
l'angolino basso. Ansaloni va vicino al pareggio, ma subito dopo la Fiorentina trova il raddoppio grazie al capitano Agyei, che raccoglie un corto rinvio della difesa e dai 16 metri
batte ancora Partexano. Il portiere gialloblù è
sfortunato nella ripresa, quando un cross
sbagliato dalla fascia si trasforma in un beffardo pallonetto, colpisce il secondo palo,
sbatte sulla sua schiena ed entra in rete. Al
72' il poker è firmato da Da Silva in contropiede.
JUVENTUS
SASSUOLO
4
1
Itett 11' e 47' Liberiani, 60' Zecchini, 65'
Emmanuello, 73' Bouy
MEI& Branescu, Untersee (72' Carfora),
Belfasti, Appelt, Gouano, Magnusson, Spi
nazzola (72' Corticchia), Emmanuello (70'
Chibsah), Libertazzi, Bouy„Margiotta. A disposizione: Sluga, Garcia, Esposito, Simu-
nac. Allenatore: Baroni.
SASSUOLO: Di Fabio, Martino Gualtieri, Scialla
(75' Cani), Gentile, Benedetti, Zecchini, Conforto (65' Gatti), Gomez, Bambozzi (71' Morra), Ferrara. A disposizione: Pagani, Valmori,
Berardi, Tonelli. Allenatore: Mandelli.
Arbitro: Ferrari di Mestre
VINOVO. Prestazione generosa della
Primavera neroverde che è stata sconfitta
con il risultato di 4-1 dalla Juventus capolista
del girone. Primo tempo equilibrato ma deciso dall'attaccante bianconero Libertazzi che
apre le marcature all'i 1 e chiude la prima
frazione di gara con il gol del parziale 2-0.
Buon awio di ripresa del Sassuolo che riapre
il match al 60' con Zecchini e poco più tardi
sfiora la rete del pari com Bambozzi, ma sono i padroni di casa a trovare di nuovo la via
del gol con Emmanuello al 65'. Al minuto 73
Bouy realizza la rete del definitivo 4-1. Turno
infrasettimanale in programma per la squadra di Paolo Mandelli che tornerà in campo
mercoledì 4 aprile alle ore 15 al Riccicontro il
Cagliari.
■
Pagina 24
Empoli e Bali: 'doppia impresa
Bemaces, rnnlio, Flore,. rOla d Padova
agirono. esame a -PiitO'ra
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Modena
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www.modenaqui.it Anno 4 - Numero 78
CRONACHE
Elezioni,
si fa avanti
anche Leonelli
7
Casalesi pure
a Soliera:
due arresti
SERRA
ECONOMIA
28
La Regione
`licenzia'
Standard&Poor's
17
IN BREVE
Oggi il congresso provinciale
~Economia
Per la Lega due sfidanti:
Ghelfi contro Testi
Aerei: la Livingston riparte da Malpensa
La Livingston, compagnia aerea charter acquisita da Riccardo Toto dopo il
fallimento nel 2010, è ripartita dall'aeroporto milanese di Malpensa. Il primo
volo del nuovo corso, un collegamento
diretto Milano-Marsa Alam, in Egitto, è
decollato alle 11.30 di ieri. Grazie a un
accordo con la società di gestione, la
Sea, Malpensa sarà la base d'armamento della compagnia. Questa, entro
l'estate 2012, avrà una flotta di cinque
Airbus A-320 a corto e medio raggio,
per collegamenti nazionali e internazionali.
Art. 18: la Cgil fa volantinaggio davanti alle chiese
Domenica di volantinaggio davanti alle
chiese, oggi, per la Cgil, che intende
«spiegare le ragioni della protesta contro la riforma del lavoro, entrare in contatto con persone e con ambiti sociali
di solito non frequentati direttamente
nelle attività sindacali». L'iniziativa del
sindacato guidato da Susanna Camusso si svolgerà su tutto il territorio nazionale per «dialogare con le persone
di fede cattolica sui temi del lavoro», in
particolare sulle modifiche all'articolo
18 proposte dal governo Monti.
La Cina promette nuove
aperture sullo yuan
La Banca centrale della Cina ha nuovamente promesso di procedere verso
una liberalizzazione del regime di cambi dello yuan, la valuta nazionale chiamata anche renminbi. Stando a quanto
riportato dall'agenzia Dow Jones, l'istituto, come sempre, ha però anche ribadito che questa strada sarà seguita
«con gradualità», intendendo mantenere una politica «prudente». Il tema
dei cambi dello yuan è da anni oggetto
di attriti in particolare con gli Stati Uniti, che sostengono che la Cina tiene
artificiosamente basso il valore della
moneta per dare un vantaggio competitivo sleale ai propri esportatori.
Facebook: il valore sale
a 103 miliardi di dollari
Il valore di Facebook sarebbe salito a
102,8 miliardi di dollari, circa 78 miliardi di euro. Ne ha dato notizia ieri
l'agenzia Bloomberg, riferendo gli ultimi risultati del collocamento di azioni
sul mercato secondario. Lo sbarco alla
Borsa Vera' di Wall Street dovrebbe
invece awenire a maggio.
Menani rinuncia alla corsa per la segreteria
MODENA - Gianfranco Menani si è
tirato indietro all'ultimo minuto, «ci
sono già due candidati e ho gravosi
impegni amministrativi al Comune di
Sassuolo», e la sfida per la segreteria
provinciale della Lega Nord si restringe a due competitori: Riad Ghelfi e
Fulvio Testi. Il primo è il segretario
uscente, il secondo è capogruppo consiliare a Medolla. La coppia si contende i 180 voti dei militanti, tessera
più almeno un anno di militanza con
bollo delle varie segreterie territoriali,
che oggi si riuniscono a Campogalliano, dalle 15 nella sala convegni dell'hotel Modena District. S'inizia con
la presentazione dei programmi alternativi, si continua con la votazione e
si chiude con la proclamazione del
nuovo (o riconfermato) segretario.
Se nei giorni scorsi il congresso di
Modena città non ha offerto molte
scosse al partito di Bossi, il riconfermato Stefano Bellei era l'unico candidato, oggi si preannuncia una vivace
competizione tra Ghelfi e Testi. Naturalmente al chiuso e dentro le mura
ben sigillate della casa leghista. I panni politici si lavano in famiglia. Una
caratteristica dei padani in camicia
verde che di primarie in stile americano non ne vogliono sapere e si è spesso allergici alla stampa. «La campagna elettorale interna non serve, non
dobbiamo convincere nessuno - parla
il quasi contendente Menani -. Votano solo i militanti che scelgono il programma. Non siamo come altri partiti, per esempio il Pd, che fanno votare
tutti e poi subiscono anche il voto dei
non elettori che cercano di influenzare le scelte». Nella Lega il diritto al
voto non si compra, neanche con la
tessera: o sei militante o niente urna.
Le regole sono rigide e guai a chi sgarra. Basta pensare alle numerose
espulsioni che hanno caratterizzato
l'ultimo anno. Cartellini rossi a volontà per consiglieri e assessori comu-
nati, l'ultimo caso ha coinvolto ras- se Ghelfi non concede sconti ai `ribel- pello. Due visioni di partito a consessore Cristiana Nocetti a Sassuolo, li', Testi si differenzia per un approc- fronto, due idee politiche in campo.
che non seguono la linea. Si è fatta cio 'morbido' che preferisce l'ascolto Agli elettori la scelta.
pulizia interna spiegano dai vertici. E e la tolleranza alla condanna senz'ap■ Gian Basilio Nieddu
MODENA - La Ghirlandina torna ai modenesi e ai turisti che visitano la nostra città. Da oggi il nostro monumento
simbolo, tutelato dall'Unesco come patrimonio mondiale dell'umanità, riapre e raddoppia: si potrà infatti visitare anche
al sabato. Salgono così da 31 a 58 i giorni nei quali è possibile entrare in questo gioiello dell'architettura che unisce i
canoni del romanico con elementi gotici. Fino al 29 luglio la torre, alta quasi 88 metri, si potrà visitare ogni sabato e
domenica: alla mattina dalle 9.30 alle 12.30 e al pomeriggio dalle 15 alle 19. Ad agosto la Ghirlandina sarà chiusa per
poi riaprire nuovamente anche di sabato e domenica dal primo settembre fino al 28 ottobre. La domenica di Pasqua
sarà chiusa al pubblico.
Central Park Hotel
Viale Vittorio Veneto 10, 41100 Modena
Tel: +39 059 225858
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Ghelfi contro Testi
Menani rinuncia alla corsa per la segreteria
MODENA - Gianfranco Menani si è
tirato indietro all'ultimo minuto, «ci
sono già due candidati e ho gravosi
impegni amministrativi al Comune di
Sassuolo», e la sfida per la segreteria
provinciale della Lega Nord si restringe a due competitori: Riad Ghelfi e
Fulvio Testi. Il primo è il segretario
uscente, il secondo è capogruppo consiliare a M edolla. La coppia si contende i 180 voti dei militanti, tessera
più almeno un anno di militanza con
bollo delle varie segreterie territoriali,
che oggi si riuniscono a Campogalliano, dalle 15 nella sala convegni dell'hotel Modena District. S'inizia con
la presentazione dei programmi alternativi, si continua con la votazione e
si chiude con la proclamazione del
nuovo (o riconfermato) segretario.
Se nei giorni scorsi il congresso di
Modena città non ha offerto molte
scosse al partito di Bossi, il riconfermato Stefano Bellei era l'unico candidato, oggi si preannuncia una vivace
competizione tra Ghelfi e Testi. Naturalmente al chiuso e dentro le mura
ben sigillate della casa leghista. I panni politici si lavano in famiglia. Una
caratteristica dei padani in camicia
verde che di primarie in stile americano non ne vogliono sapere e si è spesso allergici alla stampa. «La campagna elettorale interna non serve, non
dobbiamo convincere nessuno - parla
il quasi contendente Menani -. Votano solo i militanti che scelgono il programma. Non siamo come altri partiti, per esempio il Pd, che fanno votare
tutti e poi subiscono anche il voto dei
non elettori che cercano di influenzare le scelte». Nella Lega il diritto al
voto non si compra, neanche con la
tessera: o sei militante o niente urna.
Le regole sono rigide e guai a chi sgarra. Basta pensare alle numerose
espulsioni che hanno caratterizzato
l'ultimo arino. Cartellini rossi a volontà per consiglieri e assessori comu-
nali, l'ultimo caso ha coinvolto l'assessore Cristiana Nocetti a Sassuolo,
che non seguono la linea. Si è fatta
pulizia interna spiegano dai vertici. E
se Ghelfi non concede sconti ai 'ribelli', Testi si differenzia per un approccio 'morbido' che preferisce l'ascolto
e la tolleranza alla condanna senz'ap-
pello. Due visioni di partito a confronto, due idee politiche in campo.
Agli elettori la scelta.
■ Gian Basilio Nieddu
Ghelfi contro Testi
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Cent al Pa k Hotel
5
Porte (semi)aperte alla corte del duca
E' vero. Anche i duchi D'Este apri- dunque visibile dal sabato pomerigvano la 'delizia' di Sassuolo soltanto gio all'intera giornata di domenica
d'estate per andarvi a godere il fre- (ma attenzione: senza orario contisco delle vicine colline, e la chiudeva- nuato), fatti salvi i quattro sabati del
no d'inverno, quando i pochi camini mese di luglio e tutti i giorni del mese
del palazzo non avrebbero potuto di agosto quando, purtroppo, andrà
far fronte al rigore della stagione. come esattamente a gennaio, e cioè
Non diversamente
fanno oggi la Soprintendenza di
Modena e il Comune di Sassuolo sulla
base della convenzione che sottoscrivono annualmente
per regolamentare
la fruizione turistica del monumento.
E così anche nel
2012 alla riapertura prevista per venerdì 6 aprile con
prosecuzione fino
al prossimo 31 ottobre farà poi seguito
la chiusura invernale dal"' 1 novembre
ad aprile 2013, e
con serrata totale
per l'intero mese di
gennaio. Il che significa che la possi- con il cartello 'CHIUSO' affisso al
bilità di visitare il palazzo continua cancello d'ingresso. Per i restanti
ad andare a singhiozzo e costringe i giorni da lunedì a sabato mattina
visitatori a un vero e proprio slalom nei mesi tra aprile e ottobre compretra giornate e orari, che noi cerchere- si l'apertura avverrà solo per grupmo allora di riassumere nel modo pi, a richiesta e rigorosamente su
più chiaro possibile: la dimora sarà prenotazione. Il che significa che a
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quanti vogliano visitare l'antica e
magnifica residenza campestre dei
nostri duchi noi diamo l'affettuoso
consiglio di rivolgersi al seguente numero di telefono, 0536/1844853, di
visitare l'apposito sito in rete o di
procurarsi il relativo materiale car-
taceo d'informazione. Non ce ne vogliano Soprintendenza e Comune,
conosciamo anche noi i ben noti (anche se ormai stucchevoli) motivi di
budget. Ma il Palazzo Ducale di Sassuolo meriterebbe ben altro... tempo!
Un po' di storia
per non demoralizzarsi...
Il potenziale pubblico, però, non si
arrenda davanti alle limitazioni di
visita giacché il Palazzo Ducale di
Sassuolo è davvero una "delizia"
da non perdere, e l'unica tra le
molte altre estensi ad essersi mantenuta in buono stato insieme alla
villa di Tivoli. Edificata tra il 1634
e il 1652 per volontà di Francesco I
d'Este, duca di Modena, sull'antico castello sassolese degli Este di
Ferrara, essa deve il suo elegantissimo disegno barocco al progetto La peschiera del Palazzo Ducale
dell'architetto romano Bartolomeo Avanzini e ad alcune consu- presenti, era ordinata la celebre
lenze attestate di Gian Lorenzo quadreria del duca, oggi in parte
Bellini, mentre i cicli ad affresco dispersa e in gran parte perduta.
degli appartamenti ducali furono Dal 2005 questi luminosissimi amaffidati al pittore francese Jean bienti, in cui il venir meno dell'anBoulanger che lavorò affiancato tica collezione di dipinti di Franceda un'eccellente équipe di decora- sco I d' Este aveva lasciato vuoti e
tori e plasticatori.
ciechi gli ampi spazi compresi enPercorso lo Scalone d'Onore, metro le modanature dorate, sono seraviglia e magnificenza attendono de di una installazione stabile intii visitatori nella Galleria di Bacco, tolata Monochromatic Light e donel Salone delle Guardie, negli am- nata dai collezionisti Giovanna e
bienti dipinti dell'Appartamento Giuseppe Panza. Si tratta di 51
"del Duca" e di quello "della Du- opere monocrome di artisti conchessa" e, per finire in bellezza, nel- temporanei americani ed europei
le sette stupefacenti stanze en enti- delicatamente declinate ora sui colade dell'Appartamento "Bianco" lori ora sui temi simbolici delle deo "Doppio", sulle cui pareti, entro corazioni seicentesche collocate al
le cornici in stucco dorato tuttora centro dei soffitti o sopra le porte.
Port,(M).arateallacon,...1,.
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I Sorra e la villa di Gaggio: il gioiello che ancora conserva il nome della famiglia
La prima significativa guida turistica
che cita Villa Sorra in quanto edificio
monumentale degno di visita risale al
1851 e M essa vi è descritta come «un
sontuoso palazzo, il quale sia per la
sua ampiezza, che per le sue forme
architettoniche, e sì ancora per la
splendidezza degli ornamenti interiori (...) primeggia fra quanti rinvengonsi nel bolognese contado». Tale
grado di conservazione si sarebbe
protratto ancora per una ventina
d'anni scarsa: nel 1852, infatti, morì
la penultima proprietaria che nelle
vene e per parte di madre avesse ancora qualche goccia di sangue Sorra,
la contessa Eleonora Malvasia, poi
marchesa Fròsini, e nel 1869 i suoi
sette figli, eredi in parti uguali della
tenuta, decisero di alienarla senza ritorno dal patrimonio familiare vendendola al modenese Ludovico Cava zza, la cui breve discendenza non
l'avrebbe conservata a lungo.
In occasione del restauro conservativo iniziato nel 2004, e tuttora in corso sebbene molto a rilento, di guide
ne è stata pubblicata un'altra (2008),
ovviamente aggiornata sugli ultimi
recuperi delle opere decorative e delle strutture murarie che, specie nel
secondo dopoguerra, avevano visto
molto da vicino deplorevoli condizioni di fatiscenza. In apertura del
volumetto, corredato di belle immagini, viene dato un sereno quadro
del complesso ambientale e architettonico nel preciso contesto di quello
stile signorile e villereccio che ancora oggi affascina tanti, tantissimi visitatori: "Villa Sorra è un'esemplare
testimonianza di 'vita in villa', antica tradizione che risale all'età romana, venuta meno con la caduta dell'Impero e poi ripresa a partire dal
Trecento in molte realtà italiane, anche a seguito dell'influsso di Francesco Petrarca. In territorio emiliano
tale pratica comincia a diffondersi
nel XVI secolo, quando Bologna
passa sotto il dominio pontificio e
acquisisce con la stabilità di governo
anche una relativa tranquillità sociale. Le ville padronali che sorgono allora nelle campagne bolognesi sono
sia luoghi di otium, di villeggiatura,
di vita mondana, di incontro culturale e di affermazione sociale, sia
centri direzionali di vere e proprie
aziende agricole. La terra opulenta,
le colture ordinate, il perfetto disegno dei campi, l'ortogonalità dei filari e degli assi viari rispetto alla residenza, fulcro dell'organizzazione
del territorio agricolo, sono la testimonianza della perfetta simbiosi tra
la villa e la campagna". Contro questo sfondo di placida perfezione, la
dimora, iniziata da Antonio Sorra
negli ultimi anni del Seicento e già
presente in mappe di Castelfranco
del secondo decennio del Settecento,
presenta una pianta quadrata con
due avancorpi sui lati est/ovest e un
grande salone centrale a doppio volume sormontato da una volta ellittica (e anticamente rifinito da una piccola lanterna esagonale ora abbattuta), linee tipiche di quel grazioso barocchetto emiliano la cui paternità,
nel caso specifico di Gaggio in Piano, sarebbe da ricondurre all'architetto bolognese Giuseppe Antonio
Torri, titolare di un importante studio di progettazione nella città pontificia, coadiuvato dall'allievo Francesco Maria Angelini perla concreta
direzione dei lavori. Così se la villa è
il perno della proprietà terriera circostante, la monumentale sala ovata, attorno alla quale sono simmetricamente disposti due salette, quattro quartierini, la cappella sacra, lo
scaloncino "all'imperiale" e due contrologge d'ingresso, è a propria volta il perno della villa, sotto la quale
stanno cantine, pozzi, cucine e dispense.
Vellani e Bosellini al lavoro nelle sale
In linea con l'elegante quadro campestre declinato negli usi e nei costumi
di un'accolita di ricchi divenuti pure
nobili, la raffinata decorazione interna riflette due differenti ambiti di
ispirazione e di esecuzione, quello
modenese, li realizzato dal pittore
Francesco Vellani con il suo più stretto collaboratore Lodovico Bosellini,
e quello bolognese, che però non si
fregia di firme altrettanto importanti, testimoniando semplicemente la
presenza nel cantiere di generici esecutori di tempere del periodo. Ma al
di là delle effettive, e più o meno documentate, personalità al lavoro, i
due aspetti decorativi hanno un'ulteriore valenza, quasi volessero coniugare anche artisticamente le due anime della famiglia Sorra che, all'epoca dell'edificazione della villa come
anche più tardi, nell'arco delle generazioni ultime e promiscue, ebbe possedimenti sia modenesi che bolognesi, residenze urbane sia modenesi che
bolognesi, cittadinanza sia modenese che bolognese, con attinenze commerciali, professionali e private sia
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con la corte estense di Modena che
con quella papale di Bologna, e con
la casa di campagna posta appunto
sul confine trai due stati.
La decorazione a tempera che corre
sulle pareti e sulle volte è perfettamente adeguata al coevo rococò e ai
consueti temi rocaille, mentre decisamente meno pedestri, seppur aderenti anch'esse alla moda figurativa del
tempo, sono le vedute prospettiche
nello stile dei Bibiena che, incastonate entro cornici di stucco per sembrare dipinti mobili, ornavano il salone
centrale e le due sale ai lati di esso. La
saletta a sud presentava sei vedute "ideate", e dunque di fantasia. La saletta a nord, invece, comprendeva sei
vedute "prospettiche e quasi topografiche della villa e del suo giardino" che molto hanno permesso agli
studiosi di conoscere circa lo stato
originario dell'edificio e del parco,
entrambi ultimati da Francesco Maria Sorra, come fossero guidati in un
percorso di visita. Tutti i dodici pezzi
restaurati sono ora visibili nel Palazzo Ducale di Sassuolo che li conserva
solo temporaneamente, in attesa che
si compiano i restauri anche all'interno della villa. Dove l'ambiente più
sorprendente doveva essere, in verità, la cappella sacra, intitolata per volere del costruttore Antonio Sorra al
suo protettore Sant'Antonio abate e
il cui ornamento pittorico fu ideato,
in gran parte realizzato e sempre comunque sovrinteso da Francesco
Vellani, «il più brillante interprete
della pittura settecentesca a Modena». Per avere un'idea della sua complessiva preziosità basti pensare che
la cappelletta dei Sorra è stata paragonata al Salottino d'Oro del Pala 770
Ducale di Modena voluto dal duca
Francesco III d'Este e dalla sua capricciosissima consorte parigina,
Carlotta Aglae d'Orléans. E che, a recupero ultimato delle strutture murarie e delle parti dipinte, potremmo vederla restituita al suo antico splendore poiché gli arredi originali sono tuttora conservati presso i depositi del
Museo Civico d'Arte di Modena.
onsers allnome della
Trasferimenti del personale,
disagi al poliambulatorio
Si muove la Lega: «Questi sono gli effetti del Pal»
Infermiere spostate dal poliambulatorio al reparto di lungodegenza, ritardi strutturali e liste d'attesa che
crescono a dismisura, l'effetto del Pal
potrebbe già farsi sentire sull'ospedale di Vignola. Questa la preoccupazione del consigliere della Lega Nord
Graziano Fiorini che nei giorni scor-
CHECK UP
Il consigliere Fiorini
ha sollevato il caso
con un'interpellanza
alla giunta
si ha presentato un'interpellanza al
sindaco e alla giunta.
Secondo Fiorini sarebbe in atto,
presso il poliambulatorio, «una riorganizzazione del personale che prevederebbe, tra l'altro, l'avvicendamento forzato». Si tratterebbe di infermiere che «hanno ormai raggiunto
un cospicuo livello di specifiche professionalità attraverso un percorso di
qualificazione teorica e lavorativa di
anni» che ora si vedono invece dirottate verso altri reparti dell'ospedale.
Fiorini però non sarebbe il solo a essersi mosso, anche i sindacati ne sono venuti a conoscenza e non si escludono nuovi clamorosi sviluppi.
cospicui investimenti per la formazione».
li i
•
A preoccupare il personale medico e
infermieristico dell'ospedale è però
Un'interpellanza di Graziano Fiorini (a lato) riaccende i riflettori sull'ospedale di Vignola
anche il continuo aumento della doIn particolare sarebbero due le infer- sagi tra i medici abituati per anni a manda sanitaria. Una domanda
mieri 'trasferite' e una di queste lavorare con quel personale.
spesso dirottata dall'ospedale di Sasavrebbe anche dei problemi di salute Fiorini si chiede dunque se sia stato suolo. Il consigliere leghista punta
riconosciuti da una commissione me- valutato da parte dell'Ausl, in termi- quindi il dito contro il Pal chiedendo
dica che ne chiedeva un determinato ni contabili e funzionali, «anche il co- «se tali decisioni non sottintendano,
impiego. La riorganizzazione inter- sto economico di un'operazione che nei fatti, ad una scelta di contrazione
na però avrebbe anche provocato di- potrebbe comportare la necessità di dei servizi come le recenti polemiche
i
\\ \
•
, 100.1:11MEDICASIELI
Trasferimenti del personale_
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in sede di approvazione del Pal potrebbero far pensare». Il dubbio sorto a Fiorini è che in realtà il temuto
depotenziamento dell'ospedale di Vignola in realtà non sia già cominciato con quella che lui stesso definisce
«una misteriosa strategia aziendale».
Oltre alla riorganizzazione interna
del personale infermieristico sarebbero l'aumento delle visite, in particolare relative a radiologia, a creare un
certo malessere tra medici e infermieri del nosocomio cittadino. Un ospedale che conta un bacino d'utenza di
circa 70mila persone e che ora vede
crescere oltre misura le proprie liste
d'attesa anche per le normali visite di
routine.
Il Carroccio quindi vuole vederci
chiaro e sprona l'Amministrazione a
svolgere una sorta di check up dell'ospedale. Nella sua interpellanza
Fiorini chiede infatti «se siano state
effettuate valutazioni di merito sui
costi, sui numeri e sulla qualità delle
prestazioni erogate» anche a fronte
della crisi economica. Insomma la
Lega vuole sapere se «l'Amministrazione comunale non ritenga opportuno intervenire presso gli organi competenti» quali Provincia, Regione e
direttamente con l'azienda Ausl. Intanto tutto tace.
■ Pier Paolo Pedriali
,100.1:11MEDICASIELI
Trasferimenti del personale,
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1-COME VARIA L'IMU
Sconti in vista sulle case
abitate dai propri figli
Sarà illustrato domani alla stampa e
poi al consiglio comunale il bilancio
preventivo 2012 del Comune di Sassuolo. La manovra sarà amara un
po' per tutti, ma dal Comune assicurano che si è cercato in tutti i modi di
non colpire le fascie più in difficoltà.
IRPEF - Innanzitutto, come già anticipato dal nostro giornale, non sarà
toccata l'addizionale Iperf mentre si
è lavorato di più sull'aliquota dell'Imu.
ATTIVITÀ ECONOMICHE - In
particolare la maggioranza ha proposto degli emendamenti per andare incontro ad alcune categorie. Tra queste le attività economiche (artigiani,
professionisti e commercianti) che
hanno investito nelle proprie attività
acquistando l'immobile. Queste figure avranno quindi un Imu più bassa
rispetto invece a chi lavora in uno
spazio in affitto.
FAMIGLIA - La stessa logica ha riguardato chi abita in una casa di proprietà, ma anche i figli che vivono in
un'abitazione di proprietà dei genitori. In questi casi l'Imu come prima o
L'assessore al bilancio Paolo Vincenzi
seconda casa sarà più bassa rispetto
ad altri.
CANONI CONCORDATI - Ultima
categoria a cui è stato previsto un
`trattamento di riguardo' sono i cosiddetti contratti a canoni concordato. In questi casi l'Imu sarà abbassata il più possibile.
Il testo del bilancio sarà illustrato domani sera in consiglio comunale a
partire dalle ore 20,30; mentre la discussione si terrà martedì dalle 18,30
e si prevede già un confronto acceso.
:tiA 0E1 CONTI
Premio di produttività più basso
per tutti i dipendenti comunali
Lapropos. sarà disaes.xa insieme al bilando 2012
netto
r,lueste d on
e gJL.,pnedll dei mei,i/i qocial
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Controlli a tappeto nei parchi
e sulle strade della città
Sono ripresi venerdì notte, in concomitanza con l'arrivo della bella stagione e quindi di una temperatura
più favorevole a rimanere all'aperto
fmo anche a tarda notte, i controlli
straordinari effettuati dalla Polizia
Municipale di Sassuolo, in collaborazione con i Volontari della Sicurezza (Vos), sulle strade e nei parchi
cittadini.
Dalle ore 21 di venerdì alle ore 03 di
sabato mattina, 13 operatori della
polizia municipale di Sassuolo, con
il supporto di 10 volontari della sicurezza, hanno proceduto ad un
controllo straordinario del territorio finalizzato alla sicurezza stradale e nei parchi cittadini. Durante lo
svolgimento delle operazioni sono
stati istituiti numerosi posti di controllo ed utilizzate svariate strumentazioni tecniche in grado di rilevare:
positività all'alcool, positività alle
sostanze stupefacenti, falso documentale.
Il bilancio è sostanzioso Sono stati
controllati 125 veicoli per un totale
di 146 persone tra conducenti e tra-
Agenti della municipale in azione a Braida
sportati; mentre sono state elevate
solamente quattro sanzioni, tutte
per inosservanza delle norme sulla
sicurezza dei veicoli, mentre nessuno dei 56 pre-test alcolemici eseguiti
è risultato positivo. Secondo l'amministrazione questo dimostra come la campagna di prevenzione inizia dare i propri frutti.
In collaborazione con le unità cinofile e i Vos, gli agenti hanno pattugliato anche tutti i parchi cittadini
senza annotare però nulla di sospetto.
:tiA DEICON I I
Ln propommsarà dixcusxa rusieme al bilan, io 2012
In netto
r,lueste d
gli spo,Ili dei me,i/i qocial
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In netto calo le richieste d'aiuto
agli sportelli dei servizi sociali
Contrariamente alle attese sono in
netta diminuzione i sassolesi che,
nel mese di marzo, si sono recati
agli sportelli dei servizi sociali del
Comune Ammonta, infatti, a 461
il numero di persone che dall'I al
30 marzo si sono recate agli uffici di
via Rocca per una o più richieste, di
cui 304 italiani e 139 stranieri; erano state 604 nel mese di febbraio
(420 italiani e 184 stranieri).
«11 calo, sicuramente imprevisto dichiara l'assessore alle Politiche
sociali Giorgio Barbieri - è probabilmente dovuto al fatto che le
maggiori richieste, ormai da qualche tempo a questa parte, riguardano soprattutto la ricerca di un nuovo posto di lavoro. Non è da escludere, quindi, che a fronte di un calo
di visite ai servizi sociali del comune si siano registrati aumenti alle
agenzie di lavoro e all'Ufficio dell'Impiego».
Tutti promossi
D VECCHI MESTIERI - E' terminato ieri , con la consegna dei diplomi, il primo corso di tappezziere organizzato dall'associazione La Calzetta in
collaborazione con la Tappezzeria Barghini. Quindici persone, tutte in cerca di
una professione, in dodici lezioni hanno appreso i rudimenti dell'arte del
tappezziere, seguendo gli insegnamenti del titolare.
:tiA DEICON I I
Ln propommsarà dixcusxa rusieme al bilan, io 2012
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La proposta sarà discussa insieme al bilancio 2012
E' tempo di sacrifici anche per i dipendenti comunali. Con il prossimo
bilancio 2012 il consiglio andrà a discutere una proposta della maggioranza che punta a ridurre gli stipendi
dei dipendenti del Comune di Sassuolo.
I SINDACATI
«I sacrifici,
se necessari, devono
riguardare tutti e
non solo i soliti noti»
Si tratta di un ordine del giorno, firmato dai capigruppo di Pdl e Lega
Nord Ugo Liberi e Stefano Bargi,
che, com'era prevedibile, ha già creato scompiglio tra gli uffici pubblici.
Il documento ha incassato l'appoggio della lista civica 'Per Sassuolo,
ma ha diviso il gruppo misto che ha
invece preferito prendere tempo e
non fumarlo.
Poche righe per chiedere alla giunta
di aprire un tavolo delle trattative
con i sindacati per ridurre il fondo di
produttività previsto dal contratto
dei lavoratori comunali. Lo stipendio dei dipendenti comunali si avvale infatti di un premio che varia in
base al Comune di riferimento. Un
premio che a Sassuolo risulta essere
tra i più alti di tutti i comuni della
Importanti novità in vista per le buste paga dei dipendenti comunali di Sassuolo
nostra provincia.
La proposta, ancor prima di essere
discussa in consiglio, ha già suscitato
l'ira dei sindacati. A essere colpiti infatti non sarebbero soltanto gli impiegati e i tecnici comunali, ma anche gli stessi agenti della polizia municipale. Attraverso una circolare firmata da Cgil, Cisl e Sulpm (sindacato unitario lavoratori polizia municipale) si chiede alla maggioranza di
ritirare l'ordine del giorno. «Ribadiamo che i sacrifici, se necessari, devono riguardare tutti e non solo i soliti noti» si legge nel comunicato sin-
dacale circolato in questi giorni tra
gli uffici di via Fenn7zi.
La richiesta, per quanto impopolare, è stata resa necessaria per far
fronte ai tagli imposti dal governo.
In questo modo però, il Comune si
troverebbe schierato su due fronti
sindacali, da una parte la trattativa
per il contratto di solidarietà per i dipendenti di Sgp e dall'altra, se passasse l'ordine del giorno, la trattativa per la riduzione del fondo di produttività per tutti i dipendenti comunali.
■ Pier Paolo Pedriali
LoPr^^g2,1,1en ldisnexcn 1ns, une al Man, zo 2012
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Il Modena è sempre sul pezzo
Anche l'Ascoli va al tappeto
Greco e Ardemagni firmano il successo: gialli a quota 40
I dati, prima di tutto: ieri al Braglia il
Modena ha battuto 2-0 l'Ascoli, ha
ottenuto la quarta vittoria in sei partite (poker ottenuto nelle ultime
quattro casalinghe) e ha raggiunto
quota 40 in classifica. Poi le suggestioni: se il campionato fosse cominciato un mese fa, i gialloblù oggi sarebbero primi in classifica, perché 14
punti in sei partite non li ha fatti nessuno. Non il Torino, non il Sassuolo,
non il Verona, non il Pescara: lecito,
allora, domandarsi cosa sarebbe potuto accadere se le cose, in questa stagione così travagliata, fossero andate
in maniera un po' differente, sotto
tanti aspetti.
Con i se e con i ma, però, non si fa la
storia, e allora tanto vale godersi
quello che la squadra sta facendo
ora, senza guardare troppo al passato. Ieri contro l'Ascoli i gialli erano
chiamati ad un impegno non semplice, contro una squadra caricata da
circa cinquecento tifosi in curva e alla ricerca del miracolo. Avversario
scorbutico, senza dubbio, ecco perché Bergodi alla vigilia aveva chiesto
ai suoi di evitare di sentirsi già salvi,
riportando l'ambiente sulla terra. E'
accaduto così che il Modena è rimasto sul pezzo e, a prescindere dagli
interpreti, ha confennato di essere la
Il tabellino
MODENA-ASCOLI 2-0
MARCAT ORI: 27' pt rig. Stanco (M), 28' st Ardemagni (M)
MODENA (4-3-1-2): Caglioni; Perticone, Diagouraga, Carini, Bassoli;
Ciaramitaro, Dalla Bona, Signori (23' st Nardini); Di Gennaro; Greco
(26' st Cellini), Stanco (16' st Ardemagni).
A disposizione: Guardalben, Turati, Milani, Jefferson. All. Bergodi
ASCOLI (3-5-2): Guarita; Peccarisi, Andelkovic, Faisca (36' st Pasqualini); Scalise, Parfait, Di Donato, Sbaffo (12' st Romeo), Tomi; Papa Waigo, S °nein (26' st Falconieri).
A disposizione: Maurantonio, Ciofani, Giovannini, Ilari. All. Silva
ARBITRO: Di Paolo di Avezzano
GUARDALINEE: Evangelista e Posado (quarto uomo Pinzani)
AMMONITI: Diagouraga (M), Papa Waigo (A), Peccarisi (A), Bassoli
(M)
NOTE: Minuti recuperati: pt 1', st 5'; calci d'angolo 7-6 per il Modena
squadra più in forma del campionato e di valere, potenzialmente, una
classifica rigorosamente nella parte
sinistra, medio-alta addirittura.
Bergodi se l'è giocata, ieri, non senza
sorprese: davanti non c'erano Ardemagni e Cellini ma Greco e Stanco, a
sinistra in difesa non Milani ma B assoli e nessuno di loro ha deluso, perché quando il morale è alle stelle la
testa muove le gambe di tutti. Diagouraga dietro è stato un muro, Dal-
la Bona ha confermato uno stato di
forma eccellente e il Modena mai ha
dato l'impressione di subire l'Ascoli.
E, se è vero che nella prima mezz'ora
la partita non ha regalato granché ai
palati fini e ai tifosi, anche perché Silva aveva azzeccato la gabbia per Di
Gennaro nella sua mediana, quando
Peccarisi ha steso Signori regalando
il rigore dell'1-0 a Greco tutto è svoltato per il verso giusto: era l'episodio
che serviva per modificare in meglio
Il rigore con cui Giuseppe Greco ha sbloccato l'incontro nel primo tempo
l'inerzia di una partita nella quale
l'Ascoli stava difendendo con attenzione (il penalty di Greco ha interrotto un'imbattibilità di 306 minuti) e il
Modena, pur provandoci, non riusciva ad essere minaccioso.
A quel punto, dopo il vantaggio, al
Braglia tutti hanno capito che anche
questa volta il Modena avrebbe messo in saccoccia l'intera posta, perché
la squadra non dava segni di calo, né
nella gamb a né nella concentrazione.
Pagina 63 di 85
E' andata esattamente così, nella ripresa è arrivato anche il gol del 2-0
del subentrato Ardemagni (quarta
rete stagionale in gialloblù) e, senz'altro, si tratta del modo migliore per
avvicinarsi al centenario di giovedì e
al derby con il Sassuolo in programma venerdì. Per non parlare, poi, dei
ragionamenti di bottega, quelli di
classifica: guardate ora quanto sono
distanti i play out. E sorridete.
(re.sp.)
Pagina 20
Spoftdena
Il Modena è sempre sul pezzo
Anche l'Ascoli va al tappeto
Sforzini, la beffa di un cuore ingrato
Pari Sassuolo, ma la vetta s'avvicina
Che quelli di Grosseto per il Sassuolo siano stati due punti persi è un dato di fatto. Ma c'è da dire che la
splendida gara andata in scena ieri in
Maremma e terminata 2-2 è stata talmente sorprendente che alla fine il
punto non è nemmeno da buttare.
Certo, sarebbe stato bello, visti gli
stop di Torino e Pescara vedere i neroverdi soli al secondo posto, dove
invece a far loro compagnia c'è il Verona, ma non vanno dimenticati
nemmeno alcuni episodi, il gol di
Marchi su tutti, non certo favorevoli
ai padroni di casa in un primo tempo
in cui il Sassuolo non aveva certo
brillato, e soprattutto quella traversa
che trema ancora di Calderoni con
successivo miracolo di Pomini che
potevano costale la più atroce delle
beffe. Pea, ha orchestrato perfettamente i suoi, e l'unica sua colpa è
quella di non aver trovato un antidoto a quell'arma letale che è stato Sforzini, che ha spento i sogni di salire a
-1 dalla vetta al 90' con una prodezza
balistica.
Certamente non si è sentita la contemporanea assenza di Sansone e
Troianiello, per merito di Marchi,
che, ritrovata la maglia da titolare ha
offerto una gara sontuosa. Per quanto riguarda Missiroli, c'è da dire che
il tabellino
GROSSETO - SASSUOLO 2-2
MARCATORI: 37'pt Marchi (S), 6'st rig. e 45' st Sforzini (G), 26'st
Boakye (5)
GROSSETO (4-4-2): Viotti; Petras, Padella, Olivi, Calderoni; Mancino
(18'st Misurata), Crimi, Consonni (11'st Ronaldo), Caridi; Sforzini, Alfageme (27'st Curiale).
A disposizione: Narciso, Antei, Giallombardo, K eko. All. Ugolotti
SASSUOLO (3-5-2)• Pomini; Consolini, Marzoratti, Terranova; Gazzola, Cofie (13'st Valeri), Magnanelli, Bianchi (13'st Boakye), Longhi; Missiroli, Marchi (31'st Masucci).
A disposizione: Bassi, Piccioni, Bruno, Bianco. All. Pea
ARBITRO: Palazzino di Ciampino (Vicinanza-Franzi/Pairetto)
AMMONITI: Olivi (G), Consonni (G), Calderoni (G), Terranova (S),
Cofie (S), Boakye (S), Marzoratti (S), Sforzini (G)
NOTE: Minuti recuperati pt 1', st 5'. Angoli 4-3 per il Sassuolo
ha fatto cose buone, come una deliziosa serpentina e un bell'assist per
Marchi, ma alla lunga si è estraneato
troppo spesso dal gioco. Queste le
due occasioni migliori nella prima
mezz'ora del Sassuolo, che invece ha
rischiato di capitolare con due colpi
di testa di Sforzini e Olivi, e soprattutto con un tentativo di salvataggio
acrobatico di Terranova, che, colpita
la palla, se l'è tirata sul braccio. Un
mani involontario ovviamente non
afflytigulamffl il rigore. Il Grosseto
però avrebbe gradito il penalty, ancora di più dopo uno spalla contro spalla tra Ga.77ola e Caridi. E se dopo un
rigore dubbio non dato i tifosi maremmani erano già indignati, al 37' si
sono proprio imbufaliti: Gazzola
scodella il migliore dei cross sul secondo palo, dove Marchi anticipa
tutti. Viotti para, ma dentro o fuori?
Difficile da stabilire: il braccio di certo era dentro, ma il pallone forse non
del tutto. Buon per il Sassuolo che
Pala 77ino concede il gol.
La ripresa parte con un Grosseto meno nervoso e più determinato, premiato quando Marzoratti ferma di
mano un tiro di Mancino. Stavolta il
rigore c'è e Sforzini non sbaglia. A
quel punto Pea rimescola le carte, inserendo l'ex Valeri e Boakye, e passando al 3-4-1-2 con Missiroli trequartista. L'africano sembra in palla
e si fa vedere, prima di andare a segnare il 2-1, avviato da Marchi e da
Gazzola che ha messo sui piedi del
talento di proprietà del Genoa una
palla che non si può proprio fallire.
Sembra fatta, ma il terzo gol sarebbe
servito, e viene da pensare a quella
palla non data e persa da Missiroli
allo smarcato Masucci (al rientro,
non giocava da dicembre). Sembrava fatta, fino a quando Sforzini controlla di petto in salto e al volo infila
Pomini sul secondo palo. Tanta rabbia, che poteva anche essere di più,
ma il destino ha deciso che perdere
era troppo per il Sassuolo. Così la
sberla di Calderoni si ferma sulla traversa, e Pomini compie il miracolo
con un riflesso sul tentativo di Olivi
sulla respinta. Un pari che sembrava
stretto così è passato a sembrare quasi guadagnato. Quasi.
Gian Marco Gandini
■
CALCIO SERIE 13
Pari Sassuolo, ma la vetta s'av v icina
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1-BUONI E CATTIVI
Gazzola assist da serie A, Marchi ok
E Palazzino fa infuriare il Grosseto
SforAni (voto 7,5) -
Ieri ha dimostrato di essere, quando è al meglio, un
centravanti pazzesco, uno dei migliori della serie B. Dopo aver segnato il rigore del pareggio a un certo punto sale letteralmente in cielo
per colpire di testa. I12-2 è da fuoriclasse.
Gazzola (voto 7,5)- E.' vero, nel primo tempo ci sarebbe quel contatto
in area con Caridi in cui la passa liscia, e 'Tall o' sulla sinistra è un pericolo costante. Ma il laterale di Borgotaro è al tempo stesso una minaccia costante per Calderoni sul suo
out. Il cross per Marchi dell'1-0 è
roba di altra categoria, degna di titoloni l'avesse fatto un Maicon.
Bravissimo anche a fornire l'assist
per il gol di Boakye, sul 2-1 gliene
mette dentro anche un altro di palloni d'oro, ma l'africano lo sfiora
soltanto.
Marchi (voto 7)- Schierato titolare a
sorpresa da Pea, rende la scelta del
tecnico azzeccata tornando al gol, il
suo quinto centro in stagione. E dopo il gol offre una prova di grande
generosità, tenendo sempre alta la
squadra. Bene anche in tandem con
Boakye, del quale ispira anche il
gol. Che la palla dell'I -O sia entrata
del tutto o no è un altro discorso, lui
ha giocato bene.
Marcello G arrola
Ferdinaodo Sforzini
Ponili (voto 6,5) - Sul gol del pareg-
zione che lo condiziona per tutto il
resto del match. Sostituito da Valeri , che fa meglio.
L'arbitro Palazzino (voto 5) - Subissato di fischi dai sostenitori del
Grosseto, anche nel finale nonostante la squadra abbia rimediato in
extremis. Figuriamoci cosa sarebbe
accaduto se i maremmani avessero
perso. Nel primo tempo non fischia
un contatto tra Gazzola e Caridi, e
assegna il gol a Marchi nonostante
sia davvero poco chiaro se la palla
sia entrata del tutto o no.
(gima,ga.)
gio di Sforzini non appare del tutto
esente da colpe, ma i meriti dell'attaccante superano i demeriti del
portiere, che nel recupero, dopo essere stato salvato dalla traversa ha
un riflesso miracoloso che evita la
più atroce delle beffe sul tiro ravvicinato di Olivi.
Colle (voto 5) - Ogni tanto gli viene
qualche giocata illuminante, e le
idee non gli mancano. Ma fa davvero tanta confusione e pochissima legna. In particolare nel primo tempo
quando rimedia anche un'ammoni-
CIOSE1111, 13
Pari Sassuolo. ma la vetta s'avvicina
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:<t o,
iN Rgt1M0
«Stavo pregustando già la vittoria, peccato»: Fulvio Pea, al termine della sfida di ieri con il Grosseto, ha ammesso che i tre punti,
lui come tutti i tifosi e forse anche
i giocatori, se li sentiva quasi in
tasca. Invece, puntuale, ecco la
beffa, perché «dal possibile 3-1
con Missiroli - dice Pea - abbiamo rischiato di perderla la partita». Con le sconfitte di Torino e
Pescara, alla fine il punto conquistato in Toscana vale davvero
tanto: «Sette punti nelle ultime
tre partite sono tanti per come sta
andando il campionato in questo
momento, un periodo in cui le
squadre che sono dietro devono
accelerare e magari davanti si va
meno forte».
Il tecnico ha poi spiegato la scelta, già annunciata, di lasciare in
panchina Troianiello: «Gennaro
ha un fastidio al polpaccio e ho
preferito farlo riposare, ma da lunedì si allenerà con la squadra».
Troianiello sarà dunque pronto
per un derby che si annuncia
splendido: «In qualche modo tenteremo di sorprendere il Modena,
una squadra che merita i complimenti per come si è ripresa».
CAI CIO SEMI, Lt
Sforzin i, la beffa di un cuore ingrato
Pari Sassuolo. mula vetta s'avvicina
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press unE
SASS
31/03/2012
Confindustria: squadra e programma, si lavora a "patto" Squinzi-Bombassei
del 31 marzo 2012 (:)`, 17:21 in Economia, Sassuolo
•
Diplomazie al lavoro per trovare un assetto di governo stabile
per la nuova Confindustria. Il presidente designato Giorgio tiquinzi„ da una parte ; e lo sfidante sconfitto,
seppure di misura ; Alberto Bombassei ; dall'altra ; sono impegnati per superare l'impasse di quella che al
momento non puo' che essere letta come una spaccatura degli industriali. Il risultato della mediazione ;
; potrebbe essere una sorta di 'patto' tra le due
secondquatprel'Adnkosaftiurl
anime ; sul modello del patto di consultazione che regola i rapporti all'interno delle societa' quotate, si
spiega. Un mandato piena a tiquinzi, presidente di tutti ; ma con garanzie di confronto interno e attenzione
alle istanze di rinnovamento.
La tentazione di andare al 'mura contro mura' con la conta in assemblea appare ; anche annterno
dell'opposizione che sostiene il patron della Bremba, un'ipotesi estrema e da scongiurare. L'impegno, da
una parte e dall'altra ; e' rivolto quindi innanzitutto alla costruzione della squadra e alla stesura del
programma per la nuova presidenza ; su cui inevitabilmente pesera' l'equilibrio precario uscito dalla
votazione in giunta e confermato dalla decisione di Bombassei di ufficilizzare la nascita della sua 'corrente'
interna.
L'appuntamento ufficiale e' fissato per il 19 aprile quando il presidente designato dovra' presentare ; di
fronte alla giunta proprio la squadra e il programma. Poi, il 23 maggio ; l'assemblea privata di Confindustria
si esprimere' con il suo voto su tiquinzi„ aprendo formalmente il suo mandato.
Intanto, dall'attuale squadra di vertice di viale dell'Astronomia continuarlo ad arrivare forte la richiesta di
'normalizzazione' nei rapporti e di rispetta delle regole interne.
"La credibilita' e l'autorevolezza della nostra organizzazione -afferma il presidente dei Giovani Imprenditori ;
; ma l'unita' e IlacopMrei-nsdalcofrtinedal'scontiuevrsoacit
la compattezza devono essere preservate dalla tentazione di divisioni ; personalismi e correnti'.
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SASS
31/03/2012
Sassuolo: ripresi i controlli straordinari della Municipale nei parchi e sulle strade
del 31 marzo 2012 (?_, 12:27 in Cronaca.Sassuolo
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ccsa ;:mac a! tu.): 2Miei.
Sono ripresi questa notte, in concomitanza con l'arrivo della
bella staaione e di una temperatura più favorevole a rimanere all'aperto fino a tarda notte, i controlli
straordinari effettuati dalla Polizia Municipale di Sassuolo ; in collaborazione con i Volontari della Sicurezza ;
suletradnipch .
Dalle ore 21 di venerdì 30 marzo alle ore 03 di questa mattina ; 13 operatori della Polizia Municipale di
Sassuolo ; con il supporto di 10 Volontari della Sicurezza ; hanno proceduto ad un controllo straordinario del
territorio finalizzato alla sicurezza stradale e nei parchi cittadini. Durante lo svolaimento delle operazioni
sono stati istituiti numerosi posti di controllo ed utilizzate le seauenti strumentazioni tecniche in aralo di
rilevare: positività all'alcool ; positività alle sostanze stupefacenti ; falso documentale.
Sono stati controllati 125 veicoli per un totale di 146 persone tra conducenti e trasportati; sono state
elevate solamente quattro sanzioni ; tutte per inosservanza delle norme sulla sicurezza dei veicoli, mentre
nessuno dei 56 pre-test alcolemici eseguiti è risultato positivi) a testimonianza di come la campagna di
prevenzione inizi a dare i propri frutti.
In collaborazione con le unità cinofile e i Vos ; ali aaenti hanno pattualiato anche tutti i parchi cittadini senza
annotare nulla di sospetto.
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SASS
31/03/2012
Calcio: Serie B, Grosseto - Sassuolo 2-2
del 31 marzo 2012 (:)`, 17:31 in Sassuolo,Sport
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2:2,2,
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Il gaRquolo pareggia con il Grosseto 2-2 nella _ama giornata
del campionato di serie B. Il Sassuolo passa in vantaggio al 36' pt con Marchi ; i maremmani pareggiano
dopo 5' nella ripresa su calcio di rigore con Sforzini. Gli emiliani passano in vantaggio al 25' st con Boakie. E
il Grosseto pareggia al 44' st ancora con Sforzini. Al 3' di recupero Calderoni, difensore del Grosseto
colpisce una traversa. Il pareggio permette al Grosseto di restare tranquillo a centro classifica e al Sassuolo
di tornare al secondo posto assieme al Verona, complice la sconfitta casalinga del Pescara.
L'arbitro Palazzina nell'intervallo ha espulso il team manager Luciano Cafaro e il direttore sportivo Nicola
Salerno ; entrambi del Grosseto.
Gli altri risultati della 3lesima giornata del campionato di Serie B:
Verona-Cittadella 3-2 (giocata ieri); Empoli-Torino 1-0; Pescara-Bari 1-2; Modena-Ascoli 2-0; SampdoriaNocerina 2-0; Gubbio-Livorno 1-2; Albinoleffe-Vicenza 0-1; Padova-Crotone 1-2; /uve Stabia-Varese 2-0;
Reggina-Brescia (lunedi' ore 20.45).
La classifica del campionato di Serie B:
Torino 66 punti; Sassuolo e Verona 63; Pescara 62; Padova 53; Varese 52; Sampdoria 51; Brescia 49;
Reggina 46; Bari 45; /uve Stabia 43; Grosseto 42; Modena 40; Livorno e Cittadella 38; Crotone 37; Empoli
34; Vicenza 32; Ascoli 29; Gubbio 27; Nocerina e .4Ibinoleffe 25.
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SASS
31/03/2012
Severi (Peli) su situazione politica a Sassuolo
del 31 marzo 2012 (M.. 16:41 in Politica,Sassuolo
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Di seauito l'intervento dell'Assessore comunale Claudia Severi
in merito al dibattito sulla situazione politica L‘assolese.
"La nascita di movimenti e associazioni, anche esterne ai partiti ; in una fase di generale e generalizzata
crisi della politica e disaffezione dei cittadini da essa ; oltre che ad essere fisiologica, rappresenta una
risorsa e non certo un problema per i partiti cosiddetti tradizionali. Il PD, così come il PDL, sono forze nelle
quali convivono persone con storie e radici politiche differenti ma che, pur nelle diverse sensibilità, hanno
saputo e sanno trovare una sintesi su valori fondanti, principi e politiche condivise. Nel mio caso ; sono
orgogliosa di rappresentare, anche in vista del congresso del PDL ; l'anima liberale ; l'eredità valoriale„ il
patrimonio identitario e progettuale che ha accompagnato la mia esperienza politica in Forza Italia e che nel
PDL ha trovato nuova espressione.
Credo che i movimenti interni ed esterni ed 3i partiti, in questo contesto ; rappresentino uno stimolo positivo
e propulsivo nei confronti dei partiti stessi, un invito a recuperare il senso concreto del fare politica a diretto
contatto con la aente e con i suoi problemi ; pronta a dare risposte concrete a problemi reali. L'ultima seduta
del Consialio comunale a Sassuolo ha dimostrato che anche i movimenti interni alla coalizione hanno
addirittura rafforzato e compattato la maaaioranza che sostiene la aiunta.destra. Il panorama politico ed i
contenitori partitici sono cambiati tanto in questi anni e cambieranno ancora. Fondamentale è non perdere
di vista i valori fondanti, valori di centro destra ; che hanno dato forma e forza al Popolo della Libertà, e al
programma di aoverno con cui ci siamo presentati agli elettori e che con determinazione, siamo impeanati
ad onorare".
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SASS
31/03/2012
Sassuolo: da martedì si trasferisce Io sportello IES
del 31 marzo 2012 (:)`, 12:47 in Sassuolo
ik partire da martedì prossimo, 3 aprile lo sportello IES
(Interventi economici Straordinari) del Comune di Sassuolo sarà attivo presso ali uffici dei Servizi Sociali in
Via Rocca 22 e non più in via Caduti sul lavoro 24.
L'orario di apertura al pubblico rimane invariato e precisamente; tutti i martedi dalle ore 9 : 30 alle ore 13;
tutti i aiovedi dalle ore 9,30 alle ore 13;30.
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SASS
31/03/2012
Sassuolo: terminato H primo corso da tappezziere organizzato da La Calzetta
del 31 marzo 2012 (:It , 13:06 in .Attualita'Sassuolo
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E' terminato questa mattina ; con la conseana dei diplomi,. il primo corso di Tappezziere organizzato
dall'Associazione La Calzetta in collaborazione con la Tappezzeria Barahini e con il patrocinio del Comune di
Sassuolo.
Quindici persone ; tutte in cerca di una professione, in dodici lezioni hanno appreso i rudimenti dell'arte del
tappezziere, seguendo ali insegnamenti del titolare Barahini.
"Mi piacerebbe lasciare ai posteri qualcosa - ha detto - in tutta la mia vita io ho fatto solamente questo
mestiere e non credo sia facile al Giorno Toaai trovare una professione che ti accompagni per sempre. Con
la stessa passione che ho sempre messo nel mio lavoro ho inseanato qualcosa a queste persone che ;
; in futuro potranno mettere a frutto quello che hanno imparato".
spero
Sabati) prossimo, vista l'alta adesione ottenuta dall'iniziativa organizzata da La Calzetta ; inizierà il secondo
corso di tappezziere, per il quale ci sono ancora alcuni posti disponibili.
Terminato il secondo corso, tutti i materiali prodotti dadi "studenti' saranno oaaetto di un'asta benefica ;
; il cui ricavato servirà a finanziare nuove iniziative dell'Associazione.
indcatvmelsiuao
"Voglio ringraziare innanzitutto La Calzetta e la tappezzeria Barahini - ha detto l'Assessore alle Politiche
Sociali del Comune di Sassuolo Giorni o Barbieri - che hanno offerto 'gratuitamente ai disoccupati di Sassuolo
questa opportunità affiancandoci nei corsi che ; assieme a Cerform ; Confindustria Ceramica e Marazzi ;
stiamoendp.
La professionalità e la passione di Barahini hanno inseanato qualcosa a queste persone e mi auauro che
possa servire loro in futuro per la ricerca di un'oKupazione".
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SASS
31/03/2012
Sassuolo: il bilancio del mese dì marzo dei servizi sociali
del 31 marzo 2012
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12:06 in Sassuolo.Sociale
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Contrariamente alle attese sono in netta diminuzione i
sassolesi che ; nel mese di marzo, si sono recati aali sportelli dei Servizi Sociali del Comune di Sassuolo.
Ammonta,. infatti,. a 461 il numero di persone che dall'I. al 30 marzo si sono recate aali uffici di via Rocca per
una o più richieste ; di cui 304 italiani e 139 stranieri; erano state 604 nel mese di febbraio (420 italiani e
184 stranieri).
In netta diminuzione anche il numero delle richieste effettuate: dalle 834 del mese di febbraio ; in leaaero
aumento rispetto a Gennaio quando erano state 805, si è passati alle attuali 619.
"Il calo,. sicuramente imprevisto - dichiara l'Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Sassuolo Gioraio
Barbieri - è probabilmente dovuto al fatto che le maaaiori richieste ; ormai da qualche tempo a questa parte ;
riaudnosptlriceadunovpstilar.NemdFbaio,.nfts e
tantissime le persone che si sono recate ai Servizi Sociali con questo obiettivo,. persone che ho indirizzato
ad uffici maaaiormente competenti; non è da escludere,. quindi,. che a fronte di un calo di visite ai Servizi
Sociali del Comune si siano reaistrati aumenti alle agenzie di lavoro e all'Ufficio dell'Impieao".
Il tema principale nelle richieste effettuate aali uffici di via rocca, infatti, riguardano il tema del lavoro: sono
state 266 le richieste in questo senso ; suddivise in richieste dappuntamenti con l'Assessore (18), colloqui
con 'ali assistenti (145) ; Bonus sociali (79), Sportello Ies e Tirocini Formativi (rispettivamente 10 e 14
richieste).
In questa particolare araduatoria, al secondo posto come sempre si piazza il tema dell —abitare" con 157
richieste di cui 73 domande di contributi per l'affitto ; 38 idoneità d'alloaaio ; 32 alloaai Erp e 14 proaetto
Epochè.
'I primi di Aprile - aaaiunae l'Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Sassuolo Gioraio Barbieri termineranno il loro turno anche i 20 tirocinanti ; persone a cui abbiamo offerto un sollievo lavorativo ed
entro il mese di Maaaio inizierà la quarta esperienza di questo tipo per un totale di ottanta persone che
usufruiranno di sei mesi di lavori socialmente utili dietro un compenso di 500 Cal mese".
Praticamente uniforme il numero di richieste nelle cinque settimane del mese: sono state 43 la prima
settimana che.. però, contava solamente due aiorni lavorativi (aiovedi 1 e venerdì 2 marzo); 95 le persone
che si sono recate aali uffici di via Rocca da lunedì 5 a venerdì 9 marzo; 104 dal 12 al 16 marzo; 122 da
lunedì 19 a venerdì 23 marzo e 97 dal 26 marzo a ieri.
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01/04/2012
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Alle 16 al Museo del. Patrimonio Industriale, visita guidata (gratuita ma con biglietto di accesso a
pagamento) dal titolo ;;Terracotta a Bologna:
dall'argilla ai mattone», il funzionamento e le tecniche produttive di una fornace da laterizi tra XIX
e XX secolo.
Pagina 13
Cinema e Tetil
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Rassegna stampa - Comune di Sassuolo

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