Relazione annuale 1999
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Relazione annuale 1999
Gruppo Benetton Relazione annuale 1999 • Sintesi • Relazione sulla gestione • Prospetti e Nota integrativa Gruppo Benetton Relazione annuale 1999: Sintesi Benetton Group S.p.A., Ponzano Veneto ELENCO DELLE PRINCIPALI SOCIETÀ CONSOLIDATE 100% Benetton Sportsystem GmbH München 100% Benetton Sportsystem [Schweiz] AG., Stans 100% Benetton Sportsystem N.V. Amsterdam 100% Benetton Sportsystem Austria GmbH, Salzburg 100% Benetton Holdings U.S.A. Inc. New York 99,87% Rollerblade Inc. Bordentown 100% Benetton Sportsystem U.S.A. Inc., Bordentown 100% Socks & Accessories Benetton [S.A.B.] S.r.l., Sesto Fiorentino 100% Gescom S.r.l. Ponzano Veneto 100% Bencom S.p.A. Ponzano Veneto 100% Benair S.p.A. Ponzano Veneto 100% Benfin S.p.A. Ponzano Veneto 100% Texcontrol S.p.A. Ponzano Veneto 85% Olimpias S.p.A. Grumolo delle Abbadesse 50% Filatura di Vittorio Veneto S.p.A., Vittorio Veneto 100% Manifattura Goriziana S.p.A. Gorizia 50% Color Service S.r.l. Dueville 100% Benlog S.p.A. Ponzano Veneto 100% Benetton Gesfin S.p.A. Ponzano Veneto 100% S.I.G.I. S.r.l. Ponzano Veneto 100% Fabrica S.p.A. Ponzano Veneto 100% Buenos Aires 2000 S.r.l. Ponzano Veneto 100% Colors Magazine S.r.l. Ponzano Veneto 50% DCM Benetton India Ltd. New Delhi 100% Benetton [Far East] Ltd. Hong Kong 100% Tessitura Travesio S.p.A. Travesio 100% Lanificio di Follina S.p.A. Follina 100% Benetton Holdings N.V. Amsterdam 100% Benetton Argentina S.A. Buenos Aires 50% Egyptian European Clothing Manufacturers S.A.E., Alexandria 100% United Colors of Benetton do Brasil Ltda., São José dos Pinhais 100% Benetton Japan Co. Ltd. Tokyo 50% Benetton Korea Inc. Seoul 100% Novaben Comercio De Roupas Ltda., Curitiba 100% Ben Store Roupas Ltda. São Paulo 100% Colors Brasil Roupas Ltda., São José dos Pinhais 100% Benetton Tunisia S.à r.l. Sahline 100% Benetton Ungheria Kft. Nagykallo 100% Benetton Retail [1988] Ltd. London 100% Benetton Società di Servizi S.A. Lugano 100% United Colors Communication S.A., Lugano 100% Benetton [UK] Ltd. London 100% Benetton France Trading S.à r.l. Paris 100% Benetton España S.L. Castellbisbal 100% Benetton Engineering Ltd. Enstone 100% Benetton Formula Ltd. London 100% Benetton France S.A. Troyes 100% Bene Forte Co. Ltd. Tokyo 100% Benetton U.S.A. Corp. Wilmington 100% Benetton International N.V. Amsterdam 100% Benetton Realty France S.A. Paris 100% Benetton Ltda. Maia [Portogallo] 100% Benetton Finance S.A. Luxembourg I L G R U P P O B E N E T TO N D AT I E C O N O M I C O - F I N A N Z I A R I D I S I N T E S I Dati economico - finanziari di sintesi Ricavi 1999 per area geografica [in %] Dati economici [miliardi di lire] 1999 % 1998 % 1997 % 1996 % 1995 % Ricavi netti 3.838 100,0 3.834 100,0 3.637 100,0 2.871 100,0 2.939 100,0 Costo del venduto 2.147 56,0 2.261 59,0 2.106 57,9 1.716 59,8 1.721 58,6 Margine lordo industriale 1.691 44,0 1.573 41,0 1.531 42,1 1.155 40,2 1.218 41,4 Risultato operativo 611 15,9 451 11,8 499 13,7 402 14,0 444 15,1 Utile netto 322 8,4 293 7,7 290 8,0 246 8,6 220 7,5 Dati patrimoniali-finanziari [miliardi di lire] 1999 1998 1997 1996 1995 Capitale di funzionamento 1.434 1.365 1.648 1.137 1.285 Capitale investito netto 2.757 2.628 2.741 1.712 1.836 576 378 509 2.161 2.219 2.030 1.821 1.657 501 466 438 345 323 347 230 120 111 137 23 284 326 17 18 Indebitamento netto 72,6% Europa 13,8% Americhe Patrimonio netto 13,6% Resto del mondo Cash flow Ricavi 1999 per settore di attività [in %] [1] Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali Acquisizione di partecipazioni Indicatori economico-finanziari [%] [133] 140 1999 1998 1997 1996 1995 ROE 14,9 13,2 14,3 13,5 13,3 ROI 22,2 17,2 18,2 23,5 24,2 ROS 15,9 11,8 13,7 14,0 15,1 8,4 7,7 8,0 8,6 7,5 Utile netto/Ricavi [1] Utile ante quota di terzi + ammortamenti 71,9% Abbigliamento casual 19,9% Abbigliamento e attrezzo sportivo 8,2% Altri Investimenti totali e cash flow [in miliardi di lire] 0 100 200 300 400 500 600 155 1995 323 128 1996 345 446 1997 438 514 1998 466 370 1999 501 Investimenti totali lordi 2 Cash flow I L G R U P P O B E N E T TO N D AT I E C O N O M I C O - F I N A N Z I A R I D I S I N T E S I 0 Ricavi netti [in miliardi di lire] 500 1.000 1.500 2.000 2.500 3.000 1995 3.500 4.000 2.939 1996 2.871 1997 3.637 1998 3.834 1999 Margine lordo industriale e risultato operativo [in miliardi di lire] 3.838 500 0 1.000 1.500 2.000 1.218 1995 444 1.155 1996 402 1.531 1997 499 1.573 1998 451 1.691 1999 611 Margine lordo industriale 0 Utile ante imposte e utile netto [in miliardi di lire] Risultato operativo 100 200 300 400 500 600 411 1995 220 457 1996 246 537 1997 290 423 1998 293 513 1999 322 Utile ante imposte 3 Utile netto I L G R U P P O B E N E T TO N LETTERA AGLI A ZION I STI Lettera agli Azionisti Il 1999 ha rappresentato un’altra tappa importante del nostro programma di sviluppo per aggredire il futuro. Il costante miglioramento della qualità dei prodotti e dei servizi ai clienti, affiancato dall’ormai tradizionale politica di contenimento dei prezzi, si è tradotto in risultati di grande soddisfazione: in particolare, un incremento del 10% sia dei volumi sia degli utili. Sono convinto che l’ottimo potenziale di crescita di Benetton possa esprimersi sempre più concretamente attraverso due strade principali: lo sviluppo qualitativo della rete commerciale e l’impegno, coraggioso e innovativo, nel settore sportivo. Per quanto riguarda la rete di vendita, prosegue l’incisivo programma di aperture di nuovi megastore, anche gestiti direttamente, che rappresentano immediate ed efficaci “vetrine” della qualità, dello stile e del gusto Benetton nei centri storici e commerciali delle città del mondo. Si tratta di grandi negozi che sono anche importanti luoghi di aggregazione e incontro, dove la qualità è estesa a utili servizi complementari, il cui impatto economico sarà sempre più evidente nei risultati dei prossimi anni. Nel settore sportivo, completata la riorganizzazione, le risposte positive arrivate nel 1999 confermano la validità della nostra idea di sport come attività globale, che appartiene alla vita quotidiana di tutti. I risultati migliori sono venuti dagli sport invernali, in particolare nell’impegnativo mercato giapponese. In generale, la riqualificazione dei margini lordi testimonia i costanti miglioramenti nella qualità dei prodotti e nei servizi ai clienti, oltre che l’impegno nell’innovazione e nella ricerca hi-tech. Sono ottimista anche sulle grandi opportunità di sviluppo dell’abbigliamento sportivo, ora concentrato nei marchi Playlife e Killer Loop, che ha scelto di far convivere il comfort e la sicurezza tipici dello sport con stile e colori che sono espressione del made in Italy contemporaneo. La bontà di questa scelta, tra l’altro, è confermata dalla costante crescita, a fianco del tradizionale canale di vendita dei negozi sportivi, della rete Playlife in Europa e nel mondo. L’ambiente internazionale e cosmopolita dello sport, inoltre, ci sta sempre più qualificando come protagonisti del settore: la nostra organizzazione aziendale si sta arricchendo di figure professionali che, riconoscendosi nel progetto Benetton, hanno scelto di farne parte. Il Coni, a sua volta, ci ha conferito un significativo attestato di stima, scegliendo Benetton e Playlife come fornitori ufficiali dell’abbigliamento per la squadra olimpica italiana a Sydney 2000. 4 I L G R U P P O B E N E T TO N LET TE R A AG LI A Z ION I STI I buoni risultati del 1999 hanno trovato una puntuale conferma sui mercati finanziari, dove il titolo Benetton ha registrato nell’anno un incremento di oltre il 37%, più che doppio rispetto alla già buona crescita dell’indice generale della Borsa di Milano. A questo incremento ha contribuito anche la sempre maggiore attenzione alla remunerazione degli Azionisti, attraverso un’attenta politica dei dividendi che continuerà nei prossimi anni come impegno prioritario del nostro Gruppo. Il Sistema Benetton, flessibile, costruito sulle necessità del cambiamento, organizzato fin dalle origini su una logica di rete, ci consente oggi di guardare con fiducia agli scenari della new economy. Per il nostro ingresso, ormai imminente, nel commercio elettronico possiamo ad esempio contare su un know how avanzato di distribuzione e logistica, da anni allenato alle logiche di rapidità e globalizzazione. La nostra capacità di radicamento nella società, di interazione, scambio, collaborazione, si manifesta anche attraverso Fabrica. Sono particolarmente orgoglioso dell’attività del nostro centro di ricerca sulla comunicazione, che sta diventando sempre più un polo multiculturale, in stretto collegamento con prestigiose istituzioni internazionali. Al di là di successi significativi, come il Leone d’argento al Festival del Cinema a Venezia, Fabrica, il cui definitivo volto architettonico firmato da Tadao Ando sarà inaugurato nel giugno 2000, sta lavorando su web, industrial design, grafica, fotografia, cinema, musica, editoria. Sta svolgendo, soprattutto, un importante ruolo di catalizzatore di idee e fermenti giovani e nuovi, i cui benefici influssi arricchiscono la nostra cultura aziendale. Questa attività ci aiuta anche a uscire il più possibile da una mentalità di conservazione dell’esistente, contribuendo alla formazione di un’intelligenza nuova, necessaria per affrontare le nuove regole del mercato globale, che si integra con un’idea forte di imprenditoria, che ci fa sentire partecipi, ciascuno con la propria identità e il proprio ruolo, della costruzione del futuro Benetton. IL PRESIDENTE Luciano Benetton 5 I L G R U P P O B E N E T TO N C A R AT T E R I I D E N T I F I C AT I V I D E L G R U P P O Caratteri identificativi del Gruppo Fin dall’origine il Gruppo si è sviluppato lungo un percorso originale che ha generato il Sistema Benetton: una formula imprenditoriale che ha garantito all’azienda una crescita costante, attraverso cinque fondamentali principi ispiratori. _ Innovazione, intesa come costante impegno di ricerca e sviluppo di prodotto e di processo, per identificare materiali, tecnologie e stili che consentano di anticipare le tendenze del mercato. Il risultato di questo processo è l’affermazione e il rafforzamento dell’identità dello stile e del marchio. _ Flessibilità produttiva e logistica, ottenuta attraverso un efficace sistema di outsourcing. Alcune fasi delle lavorazioni vengono prevalentemente affidate all’esterno, ma è il Gruppo Benetton che organizza, coordina e sovrintende il processo creativo, produttivo e logistico, garantendo anche al suo interno la delicata fase del controllo di qualità. Inoltre, l’integrazione e l’accentramento del sistema logistico permettono di ottimizzare costi, tempi e volumi di spedizione in funzione del ciclo produttivo e delle richieste del mercato. _ Riduzione del rischio generale d’impresa, attraverso un’oculata strategia di diversificazione geografica e una costante attenzione alle formule distributive, sia con l’apertura di nuovi megastore in tutto il mondo, sia con l’ampliamento della superficie dei negozi esistenti. _ Rete di negozi indipendenti, caso unico al mondo per ampiezza e flessibilità organizzativa, che ha generato un’imprenditoria diffusa per la gestione di circa 7.000 negozi nel mondo. _ Comunicazione, intesa come uno dei fattori strategici dell’azienda, attraverso la costante valorizzazione del marchio, che ha assunto nel corso del tempo una valenza sociale e universale sempre più ampia. Le sinergie che derivano dall’applicazione congiunta di questi principi, a tutti i livelli dell’organizzazione, orientano il Sistema Benetton verso la creazione di valore per gli Azionisti, valore che viene generato da quattro fondamentali linee di sviluppo strategico. 6 I L G R U P P O B E N E T TO N L I N E E D I S V I L U P P O S T R AT E G I C O Linee di sviluppo strategico _ Rafforzamento della presenza nel settore dell’abbigliamento, sostenendo la crescita e la redditività del business tradizionale e replicando la filosofia del Gruppo Benetton nel settore dell’abbigliamento sportivo. La crescita nel casual avviene attraverso la promozione di un’immagine giovane e dinamica, una forte sensibilità al rapporto qualità/prezzo, una riqualificazione qualitativa e quantitativa dei negozi. Nel comparto dell’abbigliamento sportivo è determinante la focalizzazione su pochi marchi prioritari, con i quali vengono offerti prodotti di moda e tecnici di elevata qualità con un forte richiamo di mercato. _ Consolidamento della leadership nell’attrezzo sportivo, mediante la capacità di guadagnare quote di mercato facendo leva su prodotti innovativi e sulle potenzialità di crescita dei vari settori. Determinante in questo senso è la notorietà dei marchi e la riconosciuta leadership tecnologica in segmenti quali i pattini in linea, il carving, lo scarpone e lo snowboard. _ Ottimizzazione della struttura distributiva, nel rispetto della separazione dei canali di vendita relativi ai due principali segmenti di attività, casual e sportivo. In particolare, per l’abbigliamento casual questa linea di sviluppo si traduce nell’ampliamento delle superfici dei negozi tradizionali, nell’apertura di nuovi megastore nelle principali città del mondo, nello studio di soluzioni ad hoc per i punti vendita specializzati di più ridotte dimensioni. Lo sviluppo del segmento sportivo avviene sia utilizzando la struttura distributiva tradizionale, in particolare per l’attrezzo, sia attraverso l’apertura di punti vendita Playlife dedicati all’abbigliamento sportivo e alle scarpe. _ Utilizzo delle sinergie e delle economie di scala, mediante una nuova struttura organizzativa che consente di razionalizzare e unificare le unità di ricerca e sviluppo, mantenere un’immagine coerente per tutto il portafoglio di prodotto, raggruppare le funzioni centrali, ottimizzare la gestione del budget pubblicitario e controllare il capitale circolante anche tramite l’ottimizzazione del sistema logistico. 7 RELA ZION E SULLA GESTION E D AT I A Z I O N A R I E B O R S I S T I C I Dati azionari e borsistici Utile per azione [lire] Patrimonio netto per azione [lire] 1999 1998 1996 [1] 178 162 163 141 1.191 1995 [1] 126 1.222 1.118 1.043 949 Dividendo per azione [lire] 200 [*] 220 52,5 50,0 42,5 Pay-out ratio [%] 112 [*] 136 32 35 34 Dividend yield 6,2 1,4 2,3 2,5 2,6 Prezzo al 31.12 [lire] 4.409 3.344 2.871 1.812 1.808 Prezzo al 31.12 [Euro] 2,277 1,727 1,483 0,936 0,934 Prezzo massimo telematico [lire] 4.496 4.204 2.949 2.100 1.941 Prezzo minimo telematico [lire] 2.622 2.284 1.840 1.588 1.403 24,8 20,6 17,6 12,9 14,3 Prezzo per azione/utile per azione Prezzo per azione/Patrimonio netto per azione 3,7 2,7 2,6 1,7 1,9 8.005 6.071 5.213 3.164 3.157 1.814.736 1.815.356 1.781.849 1.745.416 1.745.537 Capitalizzazione borsistica [miliardi di lire] [*] Dati pro forma omogenei con il frazionamento da 1 a 10 e l’aumento del valore nominale dell’azione deliberato dall’Assemblea degli Azionisti il 27 maggio 1998. Al netto delle azioni proprie in portafoglio durante l’esercizio Tasso di cambio: 1 Euro = 1.936,27 lire Proposto. 04.01.1999 14.01.1999 N. medio azioni in circolazione [migliaia] [2] [1] [2] Andamento dell’azione Benetton nel 1999 [in Euro] 1997 [1] 2,5 2,0 1,5 Azione Benetton Group [BNG. MI] DIREZIONE FINANZA D I R E Z I O N E S TA M P A Rapporti con gli investitori E-mail: [email protected] Tel. +39 - 0422 - 519412 Fax +39 - 0422 - 519336 TV Conference: +39 - 0422 - 510623/24/25 E COMUNICAZIONE E-mail: [email protected] Tel. +39 - 0422 - 519036 Fax +39 - 0422 - 519930 8 MIBTEL 30.12.1999 16.12.1999 02.12.1999 18.11.1999 04.11.1999 07.10.1999 21.10.1999 23.09.1999 09.09.1999 12.08.1999 26.08.1999 29.07.1999 15.07.1999 01.07.1999 17.06.1999 03.06.1999 20.05.1999 06.05.1999 22.04.1999 08.04.1999 25.03.1999 11.03.1999 25.02.1999 11.02.1999 28.01.1999 1,0 Gruppo Benetton Relazione sulla gestione 1999 Benetton Group S.p.A. Villa Minelli Ponzano Veneto [Treviso] Capitale Sociale: Lire 453.897.027.500 i.v. R.I. di Treviso n. 4424 Gruppo Benetton Relazione sulla gestione 1999 Benetton Group S.p.A. Villa Minelli Ponzano Veneto [Treviso] Capitale Sociale: Lire 453.897.027.500 i.v. R.I. di Treviso n. 4424 D AT I S O C I E TA R I E I N F O R M A Z I O N I P E R G L I SEDE LEGALE Benetton Group S.p.A. Villa Minelli 31050 Ponzano [Treviso] - Italia Tel. +39 - 0422 - 519111 D AT I L E G A L I Capitale Sociale: Lire 453.897.027.500 i.v. R.I. di Treviso n. 4424 C.C.I.A.A. Treviso n. 84146 Codice Fiscale/Partita IVA: 00193320264 D I R E Z I O N E S TA M P A E C O M U N I C A Z I O N E E-mail: [email protected] Tel. +39 - 0422 - 519036 Fax +39 - 0422 - 519930 DIREZIONE FINANZA Rapporti con gli investitori E-mail: [email protected] Tel. +39 - 0422 - 519412 Fax +39 - 0422 - 519336 TV Conference +39 - 0422 - 510623/24/25 Richiesta copie del bilancio: www.benetton.it Progetto grafico Fabrica - Ufficio grafico - Catena di Villorba [Tv] Foto Marirosa Toscani Ballo Francesco Morandin Peter Mauss Lucas Lu Fernado Costa Vicky Aguirre Consulenza e coordinamento D&C Financial Communication - Milano Fotolito Sartori - Quinto [Tv] Stampa Europrint - Quinto [Tv] - Italia A Z I O N I ST I D AT I S O C I E TA R I E I N F O R M A Z I O N I P E R G L I SEDE LEGALE Benetton Group S.p.A. Villa Minelli 31050 Ponzano [Treviso] - Italia Tel. +39 - 0422 - 519111 D AT I L E G A L I Capitale Sociale: Lire 453.897.027.500 i.v. R.I. di Treviso n. 4424 C.C.I.A.A. Treviso n. 84146 Codice Fiscale/Partita IVA: 00193320264 D I R E Z I O N E S TA M P A E C O M U N I C A Z I O N E E-mail: [email protected] Tel. +39 - 0422 - 519036 Fax +39 - 0422 - 519930 DIREZIONE FINANZA Rapporti con gli investitori E-mail: [email protected] Tel. +39 - 0422 - 519412 Fax +39 - 0422 - 519336 TV Conference +39 - 0422 - 510623/24/25 Richiesta copie del bilancio: www.benetton.it Progetto grafico Fabrica - Ufficio grafico - Catena di Villorba [Tv] Foto Marirosa Toscani Ballo Francesco Morandin Peter Mauss Lucas Lu Fernado Costa Vicky Aguirre Consulenza e coordinamento D&C Financial Communication - Milano Fotolito Sartori - Quinto [Tv] Stampa Europrint - Quinto [Tv] - Italia A Z I O N I ST I S O M M A R I O Benetton Group S.p.A., Ponzano Veneto ELENCO DELLE PRINCIPALI SOCIETÀ CONSOLIDATE 100% Benetton Sportsystem GmbH München 100% Benetton Sportsystem [Schweiz] AG., Stans 25 100% Benetton Sportsystem N.V. Amsterdam 100% Benetton Sportsystem Austria GmbH, Salzburg 100% Benetton Holdings U.S.A. Inc. New York 99,87% Rollerblade Inc. Bordentown 100% Benetton Sportsystem U.S.A. Inc., Bordentown 100% Socks & Accessories Benetton [S.A.B.] S.r.l., Sesto Fiorentino 100% Gescom S.r.l. Ponzano Veneto 32 100% Bencom S.p.A. Ponzano Veneto 100% Benair S.p.A. Ponzano Veneto 100% Benfin S.p.A. Ponzano Veneto 100% Texcontrol S.p.A. Ponzano Veneto 85% Olimpias S.p.A. Grumolo delle Abbadesse 50% Filatura di Vittorio Veneto S.p.A., Vittorio Veneto 100% Manifattura Goriziana S.p.A. Gorizia 50% Color Service S.r.l. Dueville 100% Benlog S.p.A. Ponzano Veneto 100% Benetton Gesfin S.p.A. Ponzano Veneto 100% S.I.G.I. S.r.l. Ponzano Veneto 100% Fabrica S.p.A. Ponzano Veneto 100% Buenos Aires 2000 S.r.l. Ponzano Veneto 100% Colors Magazine S.r.l. Ponzano Veneto 50% DCM Benetton India Ltd. New Delhi 100% Benetton [Far East] Ltd. Hong Kong 100% Tessitura Travesio S.p.A. Travesio 100% Lanificio di Follina S.p.A. Follina 100% Benetton Holdings N.V. Amsterdam 100% Benetton Argentina S.A. Buenos Aires 50% Egyptian European Clothing Manufacturers S.A.E., Alexandria 100% United Colors of Benetton do Brasil Ltda., São José dos Pinhais 100% Benetton Japan Co. Ltd. Tokyo 100% Bene Forte Co. Ltd. Tokyo 50% Benetton Korea Inc. Seoul 100% Novaben Comercio De Roupas Ltda., Curitiba 100% Ben Store Roupas Ltda. São Paulo 100% Colors Brasil Roupas Ltda., São José dos Pinhais 100% Benetton U.S.A. Corp. Wilmington 100% Benetton International N.V. Amsterdam 58 100% Benetton Tunisia S.à r.l. Sahline 100% Benetton Ungheria Kft. Nagykallo 100% Benetton [UK] Ltd. London 100% Benetton France Trading S.à r.l. Paris 100% Benetton Formula Ltd. London 100% Benetton France S.A. Troyes 100% Benetton Retail [1988] Ltd. London 100% Benetton Realty France S.A. Paris 100% Benetton Società di Servizi S.A. Lugano 100% United Colors Communication S.A., Lugano 100% Benetton España S.L. Castellbisbal 100% Benetton Engineering Ltd. Enstone 100% Benetton Ltda. Maia [Portogallo] 100% Benetton Finance S.A. Luxembourg IL GRUPPO BENETTON Organi Sociali Lettera agli Azionisti Dati economico-finanziari di sintesi Caratteri identificativi del Gruppo Linee di sviluppo strategico 25 26 28 30 31 Relazione sulla gestione I risultati del 1999 Abbigliamento casual Attrezzo e abbigliamento sportivo Gli investimenti Il sistema produttivo Abbigliamento casual e sportivo Attrezzo sportivo Il sistema distributivo La logistica L’organizzazione commerciale Le licenze Le componenti immateriali di creazione del valore Ricerca e sviluppo Qualità e ambiente Risorse umane Impatto sociale e culturale Comunicazione Altre informazioni Anno 2000 Progetto Euro Gestione finanziaria Ottimizzazione della struttura patrimoniale Azioni proprie Benetton in Borsa Controllo della Società Rapporti con la società controllante e le sue controllate Corporate Governance Amministratori Azioni detenute da amministratori e sindaci Principali mutamenti organizzativi e societari del Gruppo Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio Evoluzione prevedibile della gestione Risultati consolidati del Gruppo Conto economico consolidato Sintesi della situazione patrimoniale e finanziaria Rendiconto finanziario 32 34 35 36 37 37 37 38 38 38 38 41 41 42 42 42 43 44 44 44 44 45 45 46 48 48 49 49 50 50 51 52 54 54 56 57 Prospetti di Bilancio consolidato riclassificati Attivo Passivo Conto economico Rendiconto finanziario 58 59 60 62 S O M M A R I O Benetton Group S.p.A., Ponzano Veneto ELENCO DELLE PRINCIPALI SOCIETÀ CONSOLIDATE 100% Benetton Sportsystem GmbH München 100% Benetton Sportsystem [Schweiz] AG., Stans 25 100% Benetton Sportsystem N.V. Amsterdam 100% Benetton Sportsystem Austria GmbH, Salzburg 100% Benetton Holdings U.S.A. Inc. New York 99,87% Rollerblade Inc. Bordentown 100% Benetton Sportsystem U.S.A. Inc., Bordentown 100% Socks & Accessories Benetton [S.A.B.] S.r.l., Sesto Fiorentino 100% Gescom S.r.l. Ponzano Veneto 32 100% Bencom S.p.A. Ponzano Veneto 100% Benair S.p.A. Ponzano Veneto 100% Benfin S.p.A. Ponzano Veneto 100% Texcontrol S.p.A. Ponzano Veneto 85% Olimpias S.p.A. Grumolo delle Abbadesse 50% Filatura di Vittorio Veneto S.p.A., Vittorio Veneto 100% Manifattura Goriziana S.p.A. Gorizia 50% Color Service S.r.l. Dueville 100% Benlog S.p.A. Ponzano Veneto 100% Benetton Gesfin S.p.A. Ponzano Veneto 100% S.I.G.I. S.r.l. Ponzano Veneto 100% Fabrica S.p.A. Ponzano Veneto 100% Buenos Aires 2000 S.r.l. Ponzano Veneto 100% Colors Magazine S.r.l. Ponzano Veneto 50% DCM Benetton India Ltd. New Delhi 100% Benetton [Far East] Ltd. Hong Kong 100% Tessitura Travesio S.p.A. Travesio 100% Lanificio di Follina S.p.A. Follina 100% Benetton Holdings N.V. Amsterdam 100% Benetton Argentina S.A. Buenos Aires 50% Egyptian European Clothing Manufacturers S.A.E., Alexandria 100% United Colors of Benetton do Brasil Ltda., São José dos Pinhais 100% Benetton Japan Co. Ltd. Tokyo 100% Bene Forte Co. Ltd. Tokyo 50% Benetton Korea Inc. Seoul 100% Novaben Comercio De Roupas Ltda., Curitiba 100% Ben Store Roupas Ltda. São Paulo 100% Colors Brasil Roupas Ltda., São José dos Pinhais 100% Benetton U.S.A. Corp. Wilmington 100% Benetton International N.V. Amsterdam 58 100% Benetton Tunisia S.à r.l. Sahline 100% Benetton Ungheria Kft. Nagykallo 100% Benetton [UK] Ltd. London 100% Benetton France Trading S.à r.l. Paris 100% Benetton Formula Ltd. London 100% Benetton France S.A. Troyes 100% Benetton Retail [1988] Ltd. London 100% Benetton Realty France S.A. Paris 100% Benetton Società di Servizi S.A. Lugano 100% United Colors Communication S.A., Lugano 100% Benetton España S.L. Castellbisbal 100% Benetton Engineering Ltd. Enstone 100% Benetton Ltda. Maia [Portogallo] 100% Benetton Finance S.A. Luxembourg IL GRUPPO BENETTON Organi Sociali Lettera agli Azionisti Dati economico-finanziari di sintesi Caratteri identificativi del Gruppo Linee di sviluppo strategico 25 26 28 30 31 Relazione sulla gestione I risultati del 1999 Abbigliamento casual Attrezzo e abbigliamento sportivo Gli investimenti Il sistema produttivo Abbigliamento casual e sportivo Attrezzo sportivo Il sistema distributivo La logistica L’organizzazione commerciale Le licenze Le componenti immateriali di creazione del valore Ricerca e sviluppo Qualità e ambiente Risorse umane Impatto sociale e culturale Comunicazione Altre informazioni Anno 2000 Progetto Euro Gestione finanziaria Ottimizzazione della struttura patrimoniale Azioni proprie Benetton in Borsa Controllo della Società Rapporti con la società controllante e le sue controllate Corporate Governance Amministratori Azioni detenute da amministratori e sindaci Principali mutamenti organizzativi e societari del Gruppo Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio Evoluzione prevedibile della gestione Risultati consolidati del Gruppo Conto economico consolidato Sintesi della situazione patrimoniale e finanziaria Rendiconto finanziario 32 34 35 36 37 37 37 38 38 38 38 41 41 42 42 42 43 44 44 44 44 45 45 46 48 48 49 49 50 50 51 52 54 54 56 57 Prospetti di Bilancio consolidato riclassificati Attivo Passivo Conto economico Rendiconto finanziario 58 59 60 62 Benetton Sisley Playlife Germania Benetton Sisley Playlife Germania Germania Germania Italia Italia Italia Italia Germania Germania Germania Germania Republica Ceca Danimarca Republica Ceca Danimarca Danimarca Danimarca Grecia Grecia Taiwan Taiwan I L G R U P P O B E N E T TO N ORGAN I SOCIALI Organi Sociali Consiglio di Amministrazione Luciano Benetton [1] Presidente Gilberto Benetton [2] Vice Presidente e Amministratore Delegato Carlo Gilardi [3] Amministratore Delegato Giuliana Benetton [4] Consiglieri Carlo Benetton [5] Alessandro Benetton Gianni Mion Angelo Tantazzi Ulrich Weiss Reginald Bartholomew Pierluigi Bortolussi Pierluigi Bortolussi Segretario del Consiglio Collegio sindacale Angelo Casò Dino Sesani Presidente Sindaci effettivi Filippo Duodo Antonio Cortellazzo Sindaci supplenti Marco Leotta Società di Revisione Deloitte & Touche S.p.A. Poteri conferiti [1] Rappresentanza della Società e potere di compiere tutti gli atti pertinenti l’attività sociale a eccezione di quelli riservati dalla legge al Consiglio di amministrazione e all’Assemblea degli Azionisti, con limitazioni per talune categorie di atti. [2] Potere di compiere tutti gli atti pertinenti l’attività sociale a eccezione di quelli riservati dalla legge al Consiglio di amministrazione e all’Assemblea degli Azionisti, con limitazioni per talune categorie di atti. [3] Potere di compiere tutti gli atti relativi all’ordinaria amministrazione della Società, con limitazioni per talune categorie di atti. [4] Tutti i poteri connessi alla creazione delle collezioni di prodotti della Società. [5] Tutti i poteri connessi all’approvvigionamento di materie prime e alla produzione. 25 I L G R U P P O B E N E T TO N ORGAN I SOCIALI Organi Sociali Consiglio di Amministrazione Luciano Benetton [1] Presidente Gilberto Benetton [2] Vice Presidente e Amministratore Delegato Carlo Gilardi [3] Amministratore Delegato Giuliana Benetton [4] Consiglieri Carlo Benetton [5] Alessandro Benetton Gianni Mion Angelo Tantazzi Ulrich Weiss Reginald Bartholomew Pierluigi Bortolussi Pierluigi Bortolussi Segretario del Consiglio Collegio sindacale Angelo Casò Dino Sesani Presidente Sindaci effettivi Filippo Duodo Antonio Cortellazzo Sindaci supplenti Marco Leotta Società di Revisione Deloitte & Touche S.p.A. Poteri conferiti [1] Rappresentanza della Società e potere di compiere tutti gli atti pertinenti l’attività sociale a eccezione di quelli riservati dalla legge al Consiglio di amministrazione e all’Assemblea degli Azionisti, con limitazioni per talune categorie di atti. [2] Potere di compiere tutti gli atti pertinenti l’attività sociale a eccezione di quelli riservati dalla legge al Consiglio di amministrazione e all’Assemblea degli Azionisti, con limitazioni per talune categorie di atti. [3] Potere di compiere tutti gli atti relativi all’ordinaria amministrazione della Società, con limitazioni per talune categorie di atti. [4] Tutti i poteri connessi alla creazione delle collezioni di prodotti della Società. [5] Tutti i poteri connessi all’approvvigionamento di materie prime e alla produzione. 25 I L G R U P P O B E N E T TO N I L G R U P P O B E N E T TO N LETTERA AGLI A ZION I STI LET TE R A AG LI A Z ION I STI Il 1999 ha rappresentato un’altra tappa importante del nostro programma di sviluppo per aggre- I buoni risultati del 1999 hanno trovato una puntuale conferma sui mercati finanziari, dove il titolo dire il futuro. Il costante miglioramento della qualità dei prodotti e dei servizi ai clienti, affiancato Benetton ha registrato nell’anno un incremento di oltre il 37%, più che doppio rispetto alla già dall’ormai tradizionale politica di contenimento dei prezzi, si è tradotto in risultati di grande sod- buona crescita dell’indice generale della Borsa di Milano. A questo incremento ha contribuito anche disfazione: in particolare, un incremento del 10% sia dei volumi sia degli utili. la sempre maggiore attenzione alla remunerazione degli Azionisti, attraverso un’attenta politica dei Lettera agli Azionisti dividendi che continuerà nei prossimi anni come impegno prioritario del nostro Gruppo. Sono convinto che l’ottimo potenziale di crescita di Benetton possa esprimersi sempre più concretamente attraverso due strade principali: lo sviluppo qualitativo della rete commerciale e l’im- Il Sistema Benetton, flessibile, costruito sulle necessità del cambiamento, organizzato fin dalle ori- pegno, coraggioso e innovativo, nel settore sportivo. Per quanto riguarda la rete di vendita, pro- gini su una logica di rete, ci consente oggi di guardare con fiducia agli scenari della new economy. segue l’incisivo programma di aperture di nuovi megastore, anche gestiti direttamente, che rap- Per il nostro ingresso, ormai imminente, nel commercio elettronico possiamo ad esempio con- presentano immediate ed efficaci “vetrine” della qualità, dello stile e del gusto Benetton nei cen- tare su un know how avanzato di distribuzione e logistica, da anni allenato alle logiche di rapidità tri storici e commerciali delle città del mondo. Si tratta di grandi negozi che sono anche impor- e globalizzazione. tanti luoghi di aggregazione e incontro, dove la qualità è estesa a utili servizi complementari, il cui impatto economico sarà sempre più evidente nei risultati dei prossimi anni. La nostra capacità di radicamento nella società, di interazione, scambio, collaborazione, si manifesta anche attraverso Fabrica. Sono particolarmente orgoglioso dell’attività del nostro centro di Nel settore sportivo, completata la riorganizzazione, le risposte positive arrivate nel 1999 con- ricerca sulla comunicazione, che sta diventando sempre più un polo multiculturale, in stretto col- fermano la validità della nostra idea di sport come attività globale, che appartiene alla vita quoti- legamento con prestigiose istituzioni internazionali. diana di tutti. I risultati migliori sono venuti dagli sport invernali, in particolare nell’impegnativo Al di là di successi significativi, come il Leone d’argento al Festival del Cinema a Venezia, Fabrica, mercato giapponese. In generale, la riqualificazione dei margini lordi testimonia i costanti miglio- il cui definitivo volto architettonico firmato da Tadao Ando sarà inaugurato nel giugno 2000, sta ramenti nella qualità dei prodotti e nei servizi ai clienti, oltre che l’impegno nell’innovazione e lavorando su web, industrial design, grafica, fotografia, cinema, musica, editoria. Sta svolgendo, nella ricerca hi-tech. soprattutto, un importante ruolo di catalizzatore di idee e fermenti giovani e nuovi, i cui benefici influssi arricchiscono la nostra cultura aziendale. Sono ottimista anche sulle grandi opportunità di sviluppo dell’abbigliamento sportivo, ora con- Questa attività ci aiuta anche a uscire il più possibile da una mentalità di conservazione dell’esi- centrato nei marchi Playlife e Killer Loop, che ha scelto di far convivere il comfort e la sicurezza stente, contribuendo alla formazione di un’intelligenza nuova, necessaria per affrontare le nuove tipici dello sport con stile e colori che sono espressione del made in Italy contemporaneo. La regole del mercato globale, che si integra con un’idea forte di imprenditoria, che ci fa sentire par- bontà di questa scelta, tra l’altro, è confermata dalla costante crescita, a fianco del tradizionale tecipi, ciascuno con la propria identità e il proprio ruolo, della costruzione del futuro Benetton. canale di vendita dei negozi sportivi, della rete Playlife in Europa e nel mondo. IL PRESIDENTE L’ambiente internazionale e cosmopolita dello sport, inoltre, ci sta sempre più qualificando come Luciano Benetton protagonisti del settore: la nostra organizzazione aziendale si sta arricchendo di figure professionali che, riconoscendosi nel progetto Benetton, hanno scelto di farne parte. Il Coni, a sua volta, ci ha conferito un significativo attestato di stima, scegliendo Benetton e Playlife come fornitori ufficiali dell’abbigliamento per la squadra olimpica italiana a Sydney 2000. 26 27 I L G R U P P O B E N E T TO N I L G R U P P O B E N E T TO N LETTERA AGLI A ZION I STI LET TE R A AG LI A Z ION I STI Il 1999 ha rappresentato un’altra tappa importante del nostro programma di sviluppo per aggre- I buoni risultati del 1999 hanno trovato una puntuale conferma sui mercati finanziari, dove il titolo dire il futuro. Il costante miglioramento della qualità dei prodotti e dei servizi ai clienti, affiancato Benetton ha registrato nell’anno un incremento di oltre il 37%, più che doppio rispetto alla già dall’ormai tradizionale politica di contenimento dei prezzi, si è tradotto in risultati di grande sod- buona crescita dell’indice generale della Borsa di Milano. A questo incremento ha contribuito anche disfazione: in particolare, un incremento del 10% sia dei volumi sia degli utili. la sempre maggiore attenzione alla remunerazione degli Azionisti, attraverso un’attenta politica dei Lettera agli Azionisti dividendi che continuerà nei prossimi anni come impegno prioritario del nostro Gruppo. Sono convinto che l’ottimo potenziale di crescita di Benetton possa esprimersi sempre più concretamente attraverso due strade principali: lo sviluppo qualitativo della rete commerciale e l’im- Il Sistema Benetton, flessibile, costruito sulle necessità del cambiamento, organizzato fin dalle ori- pegno, coraggioso e innovativo, nel settore sportivo. Per quanto riguarda la rete di vendita, pro- gini su una logica di rete, ci consente oggi di guardare con fiducia agli scenari della new economy. segue l’incisivo programma di aperture di nuovi megastore, anche gestiti direttamente, che rap- Per il nostro ingresso, ormai imminente, nel commercio elettronico possiamo ad esempio con- presentano immediate ed efficaci “vetrine” della qualità, dello stile e del gusto Benetton nei cen- tare su un know how avanzato di distribuzione e logistica, da anni allenato alle logiche di rapidità tri storici e commerciali delle città del mondo. Si tratta di grandi negozi che sono anche impor- e globalizzazione. tanti luoghi di aggregazione e incontro, dove la qualità è estesa a utili servizi complementari, il cui impatto economico sarà sempre più evidente nei risultati dei prossimi anni. La nostra capacità di radicamento nella società, di interazione, scambio, collaborazione, si manifesta anche attraverso Fabrica. Sono particolarmente orgoglioso dell’attività del nostro centro di Nel settore sportivo, completata la riorganizzazione, le risposte positive arrivate nel 1999 con- ricerca sulla comunicazione, che sta diventando sempre più un polo multiculturale, in stretto col- fermano la validità della nostra idea di sport come attività globale, che appartiene alla vita quoti- legamento con prestigiose istituzioni internazionali. diana di tutti. I risultati migliori sono venuti dagli sport invernali, in particolare nell’impegnativo Al di là di successi significativi, come il Leone d’argento al Festival del Cinema a Venezia, Fabrica, mercato giapponese. In generale, la riqualificazione dei margini lordi testimonia i costanti miglio- il cui definitivo volto architettonico firmato da Tadao Ando sarà inaugurato nel giugno 2000, sta ramenti nella qualità dei prodotti e nei servizi ai clienti, oltre che l’impegno nell’innovazione e lavorando su web, industrial design, grafica, fotografia, cinema, musica, editoria. Sta svolgendo, nella ricerca hi-tech. soprattutto, un importante ruolo di catalizzatore di idee e fermenti giovani e nuovi, i cui benefici influssi arricchiscono la nostra cultura aziendale. Sono ottimista anche sulle grandi opportunità di sviluppo dell’abbigliamento sportivo, ora con- Questa attività ci aiuta anche a uscire il più possibile da una mentalità di conservazione dell’esi- centrato nei marchi Playlife e Killer Loop, che ha scelto di far convivere il comfort e la sicurezza stente, contribuendo alla formazione di un’intelligenza nuova, necessaria per affrontare le nuove tipici dello sport con stile e colori che sono espressione del made in Italy contemporaneo. La regole del mercato globale, che si integra con un’idea forte di imprenditoria, che ci fa sentire par- bontà di questa scelta, tra l’altro, è confermata dalla costante crescita, a fianco del tradizionale tecipi, ciascuno con la propria identità e il proprio ruolo, della costruzione del futuro Benetton. canale di vendita dei negozi sportivi, della rete Playlife in Europa e nel mondo. IL PRESIDENTE L’ambiente internazionale e cosmopolita dello sport, inoltre, ci sta sempre più qualificando come Luciano Benetton protagonisti del settore: la nostra organizzazione aziendale si sta arricchendo di figure professionali che, riconoscendosi nel progetto Benetton, hanno scelto di farne parte. Il Coni, a sua volta, ci ha conferito un significativo attestato di stima, scegliendo Benetton e Playlife come fornitori ufficiali dell’abbigliamento per la squadra olimpica italiana a Sydney 2000. 26 27 I L G R U P P O B E N E T TO N I L G R U P P O B E N E T TO N D AT I E C O N O M I C O - F I N A N Z I A R I D I S I N T E S I D AT I E C O N O M I C O - F I N A N Z I A R I D I S I N T E S I Dati economico-finanziari di sintesi Ricavi 1999 per settore di attività [in %] Dati economici [miliardi di lire] 1999 % 1998 % 1997 % 1996 % 1995 % Ricavi netti 3.838 100,0 3.834 100,0 3.637 100,0 2.871 100,0 2.939 100,0 Ricavi 1999 per area geografica [in %] Dati azionari e borsistici Utile per azione [lire] 1996 [1] 178 162 163 141 1.191 126 2.147 56,0 2.261 59,0 2.106 57,9 1.716 59,8 1.721 58,6 Patrimonio netto per azione [lire] 1.222 1.118 1.043 949 44,0 1.573 41,0 1.531 42,1 1.155 40,2 1.218 41,4 Dividendo per azione [lire] 200 [*] 220 52,5 50,0 42,5 Risultato operativo 611 15,9 451 11,8 499 13,7 402 14,0 444 15,1 Pay-out ratio [%] 112 [*] 136 32 35 34 Utile netto 322 8,4 293 7,7 290 8,0 246 8,6 220 7,5 Dividend yield 6,2 1,4 2,3 2,5 2,6 4.409 3.344 2.871 1.812 1.808 0,934 Dati patrimoniali-finanziari [miliardi di lire] 1999 1998 1997 1996 1995 Prezzo al 31.12 [Euro] 2,277 1,727 1,483 0,936 Capitale di funzionamento 1.434 1.365 1.648 1.137 1.285 Prezzo massimo telematico [lire] 4.496 4.204 2.949 2.100 1.941 Capitale investito netto 2.757 2.628 2.741 1.712 1.836 Prezzo minimo telematico [lire] 2.622 2.284 1.840 1.588 1.403 24,8 20,6 17,6 12,9 14,3 3,7 2,7 2,6 1,7 1,9 Cash flow 576 378 509 2.161 2.219 2.030 1.821 1.657 501 466 438 345 323 [1] [133] 140 Prezzo per azione/utile per azione Prezzo per azione/Patrimonio netto per azione Capitalizzazione borsistica [miliardi di lire] 72,6% Europa Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali 347 230 120 111 137 23 284 326 17 18 1999 1998 1997 1996 1995 ROE 14,9 13,2 14,3 13,5 13,3 ROI 22,2 17,2 18,2 23,5 24,2 ROS 15,9 11,8 13,7 14,0 15,1 8,4 7,7 8,0 8,6 7,5 Acquisizione di partecipazioni N. medio azioni in circolazione [migliaia] [2] 13,8% Americhe Utile netto/Ricavi 8.005 6.071 5.213 3.164 3.157 1.814.736 1.815.356 1.781.849 1.745.416 1.745.537 13,6% Resto del mondo [1] [2] Indicatori economico-finanziari [%] [*] 0 Ricavi netti [in miliardi di lire] [1] Utile ante quota di terzi + ammortamenti Dati pro forma omogenei con il frazionamento da 1 a 10 e l’aumento del valore nominale dell’azione deliberato dall’Assemblea degli Azionisti il 27 maggio 1998. Al netto delle azioni proprie in portafoglio durante l’esercizio Tasso di cambio: 1 Euro = 1.936,27 lire Proposto. 500 1.000 1.500 2.000 2.500 1995 3.000 3.500 2.871 1997 3.637 1998 3.834 1999 0 100 200 300 400 500 600 155 1995 3.838 0 Margine lordo industriale e risultato operativo [in miliardi di lire] 500 1.155 402 345 446 1997 1.531 1997 499 438 514 1998 1.573 1998 451 466 370 1.691 1999 611 501 28 2.000 1.218 1996 1999 1.500 444 128 Investimenti totali lordi 1.000 1995 323 1996 4.000 2.939 1996 Investimenti totali e cash flow [in miliardi di lire] 1995 [1] 1.691 Patrimonio netto 8,2% Altri 1997 [1] Margine lordo industriale Indebitamento netto 19,9% Abbigliamento e attrezzo sportivo 1998 Costo del venduto Prezzo al 31.12 [lire] 71,9% Abbigliamento casual 1999 Margine lordo industriale Cash flow 29 Risultato operativo I L G R U P P O B E N E T TO N I L G R U P P O B E N E T TO N D AT I E C O N O M I C O - F I N A N Z I A R I D I S I N T E S I D AT I E C O N O M I C O - F I N A N Z I A R I D I S I N T E S I Dati economico-finanziari di sintesi Ricavi 1999 per settore di attività [in %] Dati economici [miliardi di lire] 1999 % 1998 % 1997 % 1996 % 1995 % Ricavi netti 3.838 100,0 3.834 100,0 3.637 100,0 2.871 100,0 2.939 100,0 Ricavi 1999 per area geografica [in %] Dati azionari e borsistici Utile per azione [lire] 1996 [1] 178 162 163 141 1.191 126 2.147 56,0 2.261 59,0 2.106 57,9 1.716 59,8 1.721 58,6 Patrimonio netto per azione [lire] 1.222 1.118 1.043 949 44,0 1.573 41,0 1.531 42,1 1.155 40,2 1.218 41,4 Dividendo per azione [lire] 200 [*] 220 52,5 50,0 42,5 Risultato operativo 611 15,9 451 11,8 499 13,7 402 14,0 444 15,1 Pay-out ratio [%] 112 [*] 136 32 35 34 Utile netto 322 8,4 293 7,7 290 8,0 246 8,6 220 7,5 Dividend yield 6,2 1,4 2,3 2,5 2,6 4.409 3.344 2.871 1.812 1.808 0,934 Dati patrimoniali-finanziari [miliardi di lire] 1999 1998 1997 1996 1995 Prezzo al 31.12 [Euro] 2,277 1,727 1,483 0,936 Capitale di funzionamento 1.434 1.365 1.648 1.137 1.285 Prezzo massimo telematico [lire] 4.496 4.204 2.949 2.100 1.941 Capitale investito netto 2.757 2.628 2.741 1.712 1.836 Prezzo minimo telematico [lire] 2.622 2.284 1.840 1.588 1.403 24,8 20,6 17,6 12,9 14,3 3,7 2,7 2,6 1,7 1,9 Cash flow 576 378 509 2.161 2.219 2.030 1.821 1.657 501 466 438 345 323 [1] [133] 140 Prezzo per azione/utile per azione Prezzo per azione/Patrimonio netto per azione Capitalizzazione borsistica [miliardi di lire] 72,6% Europa Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali 347 230 120 111 137 23 284 326 17 18 1999 1998 1997 1996 1995 ROE 14,9 13,2 14,3 13,5 13,3 ROI 22,2 17,2 18,2 23,5 24,2 ROS 15,9 11,8 13,7 14,0 15,1 8,4 7,7 8,0 8,6 7,5 Acquisizione di partecipazioni N. medio azioni in circolazione [migliaia] [2] 13,8% Americhe Utile netto/Ricavi 8.005 6.071 5.213 3.164 3.157 1.814.736 1.815.356 1.781.849 1.745.416 1.745.537 13,6% Resto del mondo [1] [2] Indicatori economico-finanziari [%] [*] 0 Ricavi netti [in miliardi di lire] [1] Utile ante quota di terzi + ammortamenti Dati pro forma omogenei con il frazionamento da 1 a 10 e l’aumento del valore nominale dell’azione deliberato dall’Assemblea degli Azionisti il 27 maggio 1998. Al netto delle azioni proprie in portafoglio durante l’esercizio Tasso di cambio: 1 Euro = 1.936,27 lire Proposto. 500 1.000 1.500 2.000 2.500 1995 3.000 3.500 2.871 1997 3.637 1998 3.834 1999 0 100 200 300 400 500 600 155 1995 3.838 0 Margine lordo industriale e risultato operativo [in miliardi di lire] 500 1.155 402 345 446 1997 1.531 1997 499 438 514 1998 1.573 1998 451 466 370 1.691 1999 611 501 28 2.000 1.218 1996 1999 1.500 444 128 Investimenti totali lordi 1.000 1995 323 1996 4.000 2.939 1996 Investimenti totali e cash flow [in miliardi di lire] 1995 [1] 1.691 Patrimonio netto 8,2% Altri 1997 [1] Margine lordo industriale Indebitamento netto 19,9% Abbigliamento e attrezzo sportivo 1998 Costo del venduto Prezzo al 31.12 [lire] 71,9% Abbigliamento casual 1999 Margine lordo industriale Cash flow 29 Risultato operativo I L G R U P P O B E N E T TO N I L G R U P P O B E N E T TO N C A R AT T E R I I D E N T I F I C AT I V I D E L G R U P P O Caratteri identificativi del Gruppo L I N E E D I S V I L U P P O S T R AT E G I C O Linee di sviluppo strategico Fin dall’origine il Gruppo si è sviluppato lungo un percorso originale che ha generato il Sistema _ Rafforzamento della presenza nel settore dell’abbigliamento, sostenendo la crescita e Benetton: una formula imprenditoriale che ha garantito all’azienda una crescita costante, attra- la redditività del business tradizionale e replicando la filosofia del Gruppo Benetton nel settore del- verso cinque fondamentali principi ispiratori. l’abbigliamento sportivo. La crescita nel casual avviene attraverso la promozione di un’immagine _ Innovazione, intesa come costante impegno di ricerca e sviluppo di prodotto e di processo, per identifica- giovane e dinamica, una forte sensibilità al rapporto qualità/prezzo, una riqualificazione qualitativa e quantitativa dei negozi. Nel comparto dell’abbigliamento sportivo è determinante la focalizzazio- re materiali, tecnologie e stili che consentano di anticipare le tendenze del mercato. Il risultato di questo pro- ne su pochi marchi prioritari, con i quali vengono offerti prodotti di moda e tecnici di elevata qua- cesso è l’affermazione e il rafforzamento dell’identità dello stile e del marchio. lità con un forte richiamo di mercato. _ Flessibilità produttiva e logistica, ottenuta attraverso un efficace sistema di outsourcing. _ Consolidamento della leadership nell’attrezzo sportivo, mediante la capacità di guadagnare quote di Alcune fasi delle lavorazioni vengono prevalentemente affidate all’esterno, ma è il Gruppo mercato facendo leva su prodotti innovativi e sulle potenzialità di crescita dei vari settori. Determinante in que- Benetton che organizza, coordina e sovrintende il processo creativo, produttivo e logistico, sto senso è la notorietà dei marchi e la riconosciuta leadership tecnologica in segmenti quali i pattini in linea, il garantendo anche al suo interno la delicata fase del controllo di qualità. Inoltre, l’integrazione e carving, lo scarpone e lo snowboard. l’accentramento del sistema logistico permettono di ottimizzare costi, tempi e volumi di spedizione in funzione del ciclo produttivo e delle richieste del mercato. _ Riduzione del rischio generale d’impresa, attraverso un’oculata strategia di diversificazione geografica _ Ottimizzazione della struttura distributiva, nel rispetto della separazione dei canali di vendita relativi ai due principali segmenti di attività, casual e sportivo. In particolare, per l’abbigliamento casual questa linea di sviluppo si traduce nell’ampliamento delle superfici dei negozi tradizionali, nel- e una costante attenzione alle formule distributive, sia con l’apertura di nuovi megastore in tutto il mondo, sia l’apertura di nuovi megastore nelle principali città del mondo, nello studio di soluzioni ad hoc per i con l’ampliamento della superficie dei negozi esistenti. punti vendita specializzati di più ridotte dimensioni. Lo sviluppo del segmento sportivo avviene sia uti- _ Rete di negozi indipendenti, caso unico al mondo per ampiezza e flessibilità organizzativa, che ha generato un’imprenditoria diffusa per la gestione di circa 7.000 negozi nel mondo. _ Comunicazione, intesa come uno dei fattori strategici dell’azienda, attraverso la costante valorizzazione del marchio, che ha assunto nel corso del tempo una valenza sociale e universale sempre più ampia. lizzando la struttura distributiva tradizionale, in particolare per l’attrezzo, sia attraverso l’apertura di punti vendita Playlife dedicati all’abbigliamento sportivo e alle scarpe. _ Utilizzo delle sinergie e delle economie di scala, mediante una nuova struttura organizzativa che consente di razionalizzare e unificare le unità di ricerca e sviluppo, mantenere un’immagine coerente per tutto il portafoglio di prodotto, raggruppare le funzioni centrali, ottimizzare la gestione del budget pubblicitario e controllare il capitale circolante anche tramite l’ottimizzazione del sistema logistico. Le sinergie che derivano dall’applicazione congiunta di questi principi, a tutti i livelli dell’organizzazione, orientano il Sistema Benetton verso la creazione di valore per gli Azionisti, valore che viene generato da quattro fondamentali linee di sviluppo strategico. 30 31 I L G R U P P O B E N E T TO N I L G R U P P O B E N E T TO N C A R AT T E R I I D E N T I F I C AT I V I D E L G R U P P O Caratteri identificativi del Gruppo L I N E E D I S V I L U P P O S T R AT E G I C O Linee di sviluppo strategico Fin dall’origine il Gruppo si è sviluppato lungo un percorso originale che ha generato il Sistema _ Rafforzamento della presenza nel settore dell’abbigliamento, sostenendo la crescita e Benetton: una formula imprenditoriale che ha garantito all’azienda una crescita costante, attra- la redditività del business tradizionale e replicando la filosofia del Gruppo Benetton nel settore del- verso cinque fondamentali principi ispiratori. l’abbigliamento sportivo. La crescita nel casual avviene attraverso la promozione di un’immagine _ Innovazione, intesa come costante impegno di ricerca e sviluppo di prodotto e di processo, per identifica- giovane e dinamica, una forte sensibilità al rapporto qualità/prezzo, una riqualificazione qualitativa e quantitativa dei negozi. Nel comparto dell’abbigliamento sportivo è determinante la focalizzazio- re materiali, tecnologie e stili che consentano di anticipare le tendenze del mercato. Il risultato di questo pro- ne su pochi marchi prioritari, con i quali vengono offerti prodotti di moda e tecnici di elevata qua- cesso è l’affermazione e il rafforzamento dell’identità dello stile e del marchio. lità con un forte richiamo di mercato. _ Flessibilità produttiva e logistica, ottenuta attraverso un efficace sistema di outsourcing. _ Consolidamento della leadership nell’attrezzo sportivo, mediante la capacità di guadagnare quote di Alcune fasi delle lavorazioni vengono prevalentemente affidate all’esterno, ma è il Gruppo mercato facendo leva su prodotti innovativi e sulle potenzialità di crescita dei vari settori. Determinante in que- Benetton che organizza, coordina e sovrintende il processo creativo, produttivo e logistico, sto senso è la notorietà dei marchi e la riconosciuta leadership tecnologica in segmenti quali i pattini in linea, il garantendo anche al suo interno la delicata fase del controllo di qualità. Inoltre, l’integrazione e carving, lo scarpone e lo snowboard. l’accentramento del sistema logistico permettono di ottimizzare costi, tempi e volumi di spedizione in funzione del ciclo produttivo e delle richieste del mercato. _ Riduzione del rischio generale d’impresa, attraverso un’oculata strategia di diversificazione geografica _ Ottimizzazione della struttura distributiva, nel rispetto della separazione dei canali di vendita relativi ai due principali segmenti di attività, casual e sportivo. In particolare, per l’abbigliamento casual questa linea di sviluppo si traduce nell’ampliamento delle superfici dei negozi tradizionali, nel- e una costante attenzione alle formule distributive, sia con l’apertura di nuovi megastore in tutto il mondo, sia l’apertura di nuovi megastore nelle principali città del mondo, nello studio di soluzioni ad hoc per i con l’ampliamento della superficie dei negozi esistenti. punti vendita specializzati di più ridotte dimensioni. Lo sviluppo del segmento sportivo avviene sia uti- _ Rete di negozi indipendenti, caso unico al mondo per ampiezza e flessibilità organizzativa, che ha generato un’imprenditoria diffusa per la gestione di circa 7.000 negozi nel mondo. _ Comunicazione, intesa come uno dei fattori strategici dell’azienda, attraverso la costante valorizzazione del marchio, che ha assunto nel corso del tempo una valenza sociale e universale sempre più ampia. lizzando la struttura distributiva tradizionale, in particolare per l’attrezzo, sia attraverso l’apertura di punti vendita Playlife dedicati all’abbigliamento sportivo e alle scarpe. _ Utilizzo delle sinergie e delle economie di scala, mediante una nuova struttura organizzativa che consente di razionalizzare e unificare le unità di ricerca e sviluppo, mantenere un’immagine coerente per tutto il portafoglio di prodotto, raggruppare le funzioni centrali, ottimizzare la gestione del budget pubblicitario e controllare il capitale circolante anche tramite l’ottimizzazione del sistema logistico. Le sinergie che derivano dall’applicazione congiunta di questi principi, a tutti i livelli dell’organizzazione, orientano il Sistema Benetton verso la creazione di valore per gli Azionisti, valore che viene generato da quattro fondamentali linee di sviluppo strategico. 30 31 RELA ZION E SULLA GESTION E I R I S U LTAT I I risultati del 1999 Nel 1999 il Gruppo Benetton ha realizzato ricavi consolidati per 3.838 miliardi di lire che, nel confronto con il 1998 [3.834 miliardi di lire], scontano il deconsolidamento dei fatturati di Benetton Shoes Japan e della società Spiller, le cui attività, oggi alienate, avevano complessivamente contribuito per circa 90 miliardi di lire ai ricavi consolidati dello scorso esercizio. L’utile netto consolidato è salito a 322 miliardi di lire, contro 293 miliardi di lire nel 1998, con un incremento del 10%. Sul piano strategico il 1999 rappresenta un anno di svolta per l’organizzazione commerciale Benetton. Il deciso programma di investimenti per l’acquisizione di immobili di alto prestigio e visibilità, in particolare nei centri storici delle città, ha per obiettivo di sostenere e favorire lo sviluppo maternitywear della rete mondiale di vendita con megastore. Questi punti di incontro, gestiti anche direttamente dal Gruppo, sono caratterizzati, oltre che dalle maggiori dimensioni, da un’elevata qualità dei servizi offerti alla clientela. Nei prossimi anni l’aumento dei megastore Benetton [sia gestiti direttamente che indipendenti], il cui impatto sul fatturato globale si farà sentire a partire dal 2000, andrà di maternitywear pari passo con una diminuzione del numero di punti vendita di minore superficie. Nel corso dell’anno ha preso il via il progetto e-commerce, che ha portato alla definizione della strategia e delle scelte aziendali che permetteranno la piena operatività, nel secondo semestre 2000, di maternitywear una società dedicata al commercio via Internet dei capi di abbigliamento e degli attrezzi sportivi. maternitywear 0 Utile ante imposte e utile netto [in miliardi di lire] 100 200 300 400 500 600 411 1995 maternitywear 220 457 1996 246 537 1997 290 423 1998 293 513 1999 322 Utile ante imposte 32 Utile netto RELA ZION E SULLA GESTION E I R I S U LTAT I I risultati del 1999 Nel 1999 il Gruppo Benetton ha realizzato ricavi consolidati per 3.838 miliardi di lire che, nel confronto con il 1998 [3.834 miliardi di lire], scontano il deconsolidamento dei fatturati di Benetton Shoes Japan e della società Spiller, le cui attività, oggi alienate, avevano complessivamente contribuito per circa 90 miliardi di lire ai ricavi consolidati dello scorso esercizio. L’utile netto consolidato è salito a 322 miliardi di lire, contro 293 miliardi di lire nel 1998, con un incremento del 10%. Sul piano strategico il 1999 rappresenta un anno di svolta per l’organizzazione commerciale Benetton. Il deciso programma di investimenti per l’acquisizione di immobili di alto prestigio e visibilità, in particolare nei centri storici delle città, ha per obiettivo di sostenere e favorire lo sviluppo maternitywear della rete mondiale di vendita con megastore. Questi punti di incontro, gestiti anche direttamente dal Gruppo, sono caratterizzati, oltre che dalle maggiori dimensioni, da un’elevata qualità dei servizi offerti alla clientela. Nei prossimi anni l’aumento dei megastore Benetton [sia gestiti direttamente che indipendenti], il cui impatto sul fatturato globale si farà sentire a partire dal 2000, andrà di maternitywear pari passo con una diminuzione del numero di punti vendita di minore superficie. Nel corso dell’anno ha preso il via il progetto e-commerce, che ha portato alla definizione della strategia e delle scelte aziendali che permetteranno la piena operatività, nel secondo semestre 2000, di maternitywear una società dedicata al commercio via Internet dei capi di abbigliamento e degli attrezzi sportivi. maternitywear 0 Utile ante imposte e utile netto [in miliardi di lire] 100 200 300 400 500 600 411 1995 maternitywear 220 457 1996 246 537 1997 290 423 1998 293 513 1999 322 Utile ante imposte 32 Utile netto RELA ZION E SULLA GESTION E RELA ZION E SULLA GESTION E A B B I G L I A M E N TO C A S UA L Abbigliamento casual Vendite nette 1999 per marchio [in %] AT T R E Z Z O E A B B I G L I A M E N T O S P O R T I V O Attrezzo e abbigliamento sportivo United Colors of Benetton. Le collezioni United Colors of Benetton, organizzate in temi intrastagionali e in tempestivi riassortimenti dei prodotti continuati- Vendite nette 1999 per settore di attività [in %] Playlife. Nel 1999 Playlife ha definito il proprio ruolo nell’ambito della divisione sportiva, affermandosi, a fianco di Killer Loop destinato a un pubblico più giovane, quale vi, oltre che nelle due tradizionali uscite annuali, si sono dimostrate capaci di rispondere pronta- marchio dell’abbigliamento sportivo Benetton. Le collezioni per uomo, donna e bambino, accolte mente alle tendenze di mercato. In Europa i mercati in più rapida espansione si sono rivelati, a fian- favorevolmente dai clienti, propongono un gusto sportivo e confortevole, destinato alla massima co dell’Italia, la Germania, i Paesi Scandinavi e la Russia. In Asia, superata la crisi dello scorso anno, libertà di utilizzo nel tempo libero, senza alcuna limitazione determinata da una specifica attività una sensibile ripresa delle vendite è stata registrata in Corea, grazie a una nuova joint venture con agonistica. Questo indirizzo ha ottenuto un significativo attestato di stima dal Coni, che ha scelto un partner locale. Nel quadro del programma generale di ampliamento quantitativo e qualitativo Playlife, insieme con Benetton, come fornitore ufficiale dell’abbigliamento sportivo per la squadra delle superfici di vendita, le collezioni uomo hanno visto aumentare lo spazio loro dedicato, otte- italiana alle Olimpiadi di Sydney 2000. Nel corso dell’anno è continuata la crescita della rete di punti nendo confortanti risultati di immagine e vendita. Per quanto riguarda la linea bambino, è stata la vendita Playlife, soprattutto in Italia, Grecia, Spagna, Svizzera, Russia e nei paesi dell’ex Jugoslavia, fascia neonato a registrare la maggiore crescita. In evoluzione anche la rete di vendita delle colle- che registrano ovunque crescite di fatturato. zioni intimo e mare Undercolors, approdata a oltre 300 negozi. Nordica. Con l’offerta di attacchi e piastre hi-tech, che si affiancano 61,0% United Colors of Benetton 13,5% Sisley 74,7% Abbigliamento casual Sisley. Il marchio ha ulteriormente sviluppato nel corso dell’anno 20,2% Abbigliamento e attrezzo sportivo agli affermati scarponi e alle innovative collezioni di sci, Nordica si propone come marchio completo per il mondo della neve. Per tecnologia e design si integrano perfettamente con le collezioni di 0,9% Playlife la sua identità autonoma, caratterizzata da una spiccata attenzione al fashion e alle nuove ten- 4,9% Nordica denze, confermando nel contempo un sostenuto trend di crescita anche in termini di aperture sci, che in un solo anno di vita si sono costruite una solida reputazione di qualità sul mercato, facen- 4,8% Prince di negozi. Lo sviluppo commerciale è proseguito a livello internazionale, con l’apertura di do prevedere il raddoppio delle vendite nel 2000. 8,3% Rollerblade 1,2% Killer Loop negozi indipendenti, sia misti sia dedicati solo alla donna o all’uomo, e attraverso un aumento 5,4% Altre vendite della superficie media di vendita. 5,1% Altre vendite Abbigliamento sportivo 2,8% Il fatturato degli scarponi ha confermato Nordica quale leader di mercato, avvalendosi anche di un sensibile miglioramento del servizio ai negozi, in termini sia di puntualità sia di completezza delle consegne. Scarponi 3,7% Scarpe sportive 1,0% Prince. Il 1999 è stato l’anno del lancio di una nuova linea di racchet- te, che si avvia a diventare la grande rivoluzione del tennis nel 2000. Presentate ufficialmente a Boston, in occasione della semifinale di Coppa Davis tra Stati Uniti e Australia, le nuove racchette Triple Threat, grazie a una diversa distribuzione dei pesi in tre punti, ottimizzano potenza, preciPattini 7,8% sione, controllo e stabilità, confermando il primato tecnologico di Prince. Per la prima volta nella sua storia, inoltre, un atleta Prince, il campione australiano Patrick Rafter, è diventato nel corso dell’anno numero uno del tennis mondiale. Racchette 4,0% Sci e snowboards 0,9% Rollerblade. Sinonimo di pattinaggio in linea, Rollerblade si conferma leader nel mondo per numero di pezzi venduti. Per rispondere ai rapidi mutamenti del mercato, che hanno visto l’affermazione dei modelli soft rispetto ai più tradizionali modelli a scocca rigida, è stato progettato e realizzato un nuovo pattino fitness con scarpa morbida, dotato di telaio pieghevole e innovativo sistema frenante ABT Light. Con un design di tendenza e un’immagine contemporanea, il nuovo pattino è destinato al pubblico del fitness, soprattutto femminile, in rapido sviluppo particolarmente in Francia, Germania e Nord Europa. Al pubblico più giovane e dinamico è dedicata la linea RB, alla cui affermazione contribuisce una ricca squadra di campioni internazionali. La collezione per bambini, un segmento di mercato in forte crescita, si è arricchita di modelli con scarpa estensibile, che consente un ampio arco di utilizzo seguendo la naturale crescita dei piccoli. Killer Loop. Nel 1999 è stata sviluppata la strategia di posizionamen- to del marchio nel mercato delle tavole, da snowboard, skateboard e surf. Nello snowboard sono 34 35 RELA ZION E SULLA GESTION E RELA ZION E SULLA GESTION E A B B I G L I A M E N TO C A S UA L Abbigliamento casual Vendite nette 1999 per marchio [in %] AT T R E Z Z O E A B B I G L I A M E N T O S P O R T I V O Attrezzo e abbigliamento sportivo United Colors of Benetton. Le collezioni United Colors of Benetton, organizzate in temi intrastagionali e in tempestivi riassortimenti dei prodotti continuati- Vendite nette 1999 per settore di attività [in %] Playlife. Nel 1999 Playlife ha definito il proprio ruolo nell’ambito della divisione sportiva, affermandosi, a fianco di Killer Loop destinato a un pubblico più giovane, quale vi, oltre che nelle due tradizionali uscite annuali, si sono dimostrate capaci di rispondere pronta- marchio dell’abbigliamento sportivo Benetton. Le collezioni per uomo, donna e bambino, accolte mente alle tendenze di mercato. In Europa i mercati in più rapida espansione si sono rivelati, a fian- favorevolmente dai clienti, propongono un gusto sportivo e confortevole, destinato alla massima co dell’Italia, la Germania, i Paesi Scandinavi e la Russia. In Asia, superata la crisi dello scorso anno, libertà di utilizzo nel tempo libero, senza alcuna limitazione determinata da una specifica attività una sensibile ripresa delle vendite è stata registrata in Corea, grazie a una nuova joint venture con agonistica. Questo indirizzo ha ottenuto un significativo attestato di stima dal Coni, che ha scelto un partner locale. Nel quadro del programma generale di ampliamento quantitativo e qualitativo Playlife, insieme con Benetton, come fornitore ufficiale dell’abbigliamento sportivo per la squadra delle superfici di vendita, le collezioni uomo hanno visto aumentare lo spazio loro dedicato, otte- italiana alle Olimpiadi di Sydney 2000. Nel corso dell’anno è continuata la crescita della rete di punti nendo confortanti risultati di immagine e vendita. Per quanto riguarda la linea bambino, è stata la vendita Playlife, soprattutto in Italia, Grecia, Spagna, Svizzera, Russia e nei paesi dell’ex Jugoslavia, fascia neonato a registrare la maggiore crescita. In evoluzione anche la rete di vendita delle colle- che registrano ovunque crescite di fatturato. zioni intimo e mare Undercolors, approdata a oltre 300 negozi. Nordica. Con l’offerta di attacchi e piastre hi-tech, che si affiancano 61,0% United Colors of Benetton 13,5% Sisley 74,7% Abbigliamento casual Sisley. Il marchio ha ulteriormente sviluppato nel corso dell’anno 20,2% Abbigliamento e attrezzo sportivo agli affermati scarponi e alle innovative collezioni di sci, Nordica si propone come marchio completo per il mondo della neve. Per tecnologia e design si integrano perfettamente con le collezioni di 0,9% Playlife la sua identità autonoma, caratterizzata da una spiccata attenzione al fashion e alle nuove ten- 4,9% Nordica denze, confermando nel contempo un sostenuto trend di crescita anche in termini di aperture sci, che in un solo anno di vita si sono costruite una solida reputazione di qualità sul mercato, facen- 4,8% Prince di negozi. Lo sviluppo commerciale è proseguito a livello internazionale, con l’apertura di do prevedere il raddoppio delle vendite nel 2000. 8,3% Rollerblade 1,2% Killer Loop negozi indipendenti, sia misti sia dedicati solo alla donna o all’uomo, e attraverso un aumento 5,4% Altre vendite della superficie media di vendita. 5,1% Altre vendite Abbigliamento sportivo 2,8% Il fatturato degli scarponi ha confermato Nordica quale leader di mercato, avvalendosi anche di un sensibile miglioramento del servizio ai negozi, in termini sia di puntualità sia di completezza delle consegne. Scarponi 3,7% Scarpe sportive 1,0% Prince. Il 1999 è stato l’anno del lancio di una nuova linea di racchet- te, che si avvia a diventare la grande rivoluzione del tennis nel 2000. Presentate ufficialmente a Boston, in occasione della semifinale di Coppa Davis tra Stati Uniti e Australia, le nuove racchette Triple Threat, grazie a una diversa distribuzione dei pesi in tre punti, ottimizzano potenza, preciPattini 7,8% sione, controllo e stabilità, confermando il primato tecnologico di Prince. Per la prima volta nella sua storia, inoltre, un atleta Prince, il campione australiano Patrick Rafter, è diventato nel corso dell’anno numero uno del tennis mondiale. Racchette 4,0% Sci e snowboards 0,9% Rollerblade. Sinonimo di pattinaggio in linea, Rollerblade si conferma leader nel mondo per numero di pezzi venduti. Per rispondere ai rapidi mutamenti del mercato, che hanno visto l’affermazione dei modelli soft rispetto ai più tradizionali modelli a scocca rigida, è stato progettato e realizzato un nuovo pattino fitness con scarpa morbida, dotato di telaio pieghevole e innovativo sistema frenante ABT Light. Con un design di tendenza e un’immagine contemporanea, il nuovo pattino è destinato al pubblico del fitness, soprattutto femminile, in rapido sviluppo particolarmente in Francia, Germania e Nord Europa. Al pubblico più giovane e dinamico è dedicata la linea RB, alla cui affermazione contribuisce una ricca squadra di campioni internazionali. La collezione per bambini, un segmento di mercato in forte crescita, si è arricchita di modelli con scarpa estensibile, che consente un ampio arco di utilizzo seguendo la naturale crescita dei piccoli. Killer Loop. Nel 1999 è stata sviluppata la strategia di posizionamen- to del marchio nel mercato delle tavole, da snowboard, skateboard e surf. Nello snowboard sono 34 35 RELA ZION E SULLA GESTION E RELA ZION E SULLA GESTION E GLI I NVESTI M ENTI state realizzate nuove collezioni, affidabili e dalla grafica accattivante ispirata alla pop art, concepita I L SI STEMA PRODUTTIVO Il sistema produttivo in collaborazione con Fabrica. Lo skateboard ha rappresentato la grande novità dell’anno: la collezione presentata ha ottenuto risultati eccellenti, conquistando la posizione leader nel mercato tede- Abbigliamento casual e sportivo. Nel 1999 la produzione di capi sco. Per quanto riguarda il surf è stato raggiunto un accordo con una società californiana per lo svi- di abbigliamento casual e sportwear ha raggiunto i circa 94 milioni di capi, con un incremento di circa luppo di una linea di tavole, i cui primi modelli saranno disponibili nell’estate 2000. Nel 1999 è stata il 10% rispetto all’anno passato. lanciata anche la collezione di calzature firmate Killer Loop; l’abbigliamento, giovane, sportivo, for- Nel corso dell’anno è stato attivato un nuovo progetto di delocalizzazione in aree limitrofe all’Italia, temente caratterizzato, ha registrato una crescita confortante, in particolare nel settore donna. La in Croazia, in sintonia con il processo avviato gli scorsi anni che ha visto la realizzazione del centro notorietà internazionale del marchio, molto apprezzato dal mercato, è testimoniata anche dalle di produzione in Ungheria e l’evoluzione dell’attività produttiva nella Penisola Iberica. La rete euro- numerose offerte di operazioni di co-marketing giunte da leader mondiali in diversi settori, dalle pea, integrata dallo stabilimento attivo in Tunisia, trova il suo baricentro nel complesso industriale bibite ai videogame. Dal punto di vista dei mercati, la crescita maggiore è avvenuta in Giappone, di Castrette, tra i più avanzati centri produttivi e logistici al mondo. Germania, Italia, nei paesi dell’Est e del Nord Europa. Nel comparto dell’abbigliamento è stato avviato un programma di ulteriore miglioramento del sistema di imballo automatico, che si propone di ottimizzare i volumi di spedizione anche per i capi appe- Nuovi servizi per lo sport. Per essere più vicino a tutti coloro che si, per adeguarsi alle diverse normative internazionali in materia di gestione e riciclo degli imballi di amano lo sport, stabilendo un dialogo costante con il mercato, Benetton ha avviato nel 1999 due vendita dei prodotti. Il programma ha compreso anche uno studio sul packaging in collaborazione servizi innovativi. Play and Service, il primo servizio post vendita del mondo sportivo, riguarda la con l’Istituto Italiano di Imballaggio. L’ottimizzazione dell’imballaggio ha già consentito, nell’ultimo tri- riparazione e manutenzione dell’attrezzatura sportiva distribuita con i marchi Nordica, Killer Loop, mestre 1999, di ridurre di 200.000 unità il numero di colli spediti, pari a oltre il 6% del totale. Rollerblade e Prince. Per meglio definire la propria identità e il proprio stile e, nel contempo, rispondere con consape- Il servizio si avvale anche di un numero verde internazionale [00800/66336633], il primo in fun- volezza alle esigenze di un mercato in rapida evoluzione, l’abbigliamento sportivo è stato concen- zione in tutta Europa, cui è possibile richiedere ogni tipo di informazione in tema di manutenzione trato sui marchi Playlife e Killer Loop. Il primo identifica collezioni dove le caratteristiche di funzio- e garanzia. Rent and Play è un servizio di noleggio di attrezzi per gli sport della neve, già attivo in nalità, comfort e sicurezza, tipiche dello sport, convivono con design, stile e colori contemporanei, importanti località turistiche invernali in Italia e Austria, dove è possibile affittare tutto il necessario con un’idea di gusto sportivo che invita a riscoprire la qualità del tempo libero. Le collezioni Killer per lo sci racing, il freestyle, il carving e lo snowboard. Le attrezzature disponibili, firmate Nordica Loop guardano invece al pubblico più giovane, seguendo lo Street Life Style: uno stile di vita urba- e Killer Loop, soddisfano le esigenze di qualsiasi atleta, dal bambino allo sciatore più esperto, con no, aggressivo e di tendenza. la massima garanzia di qualità tecnologica, assistenza professionale, sicurezza e manutenzione. Attrezzo sportivo. Nel corso dell’anno il programma di riorganizza- zione del comparto sportivo è stato completato. La produzione di scarponi, pattini, sci, attacchi e accessori è ora concentrata a Trevignano, cuore di un sistema che prevede la delocalizzazione, Gli investimenti soprattutto in Europa, per alcuni prodotti o fasi di lavorazione. In Ungheria, ad esempio, è operaGli investimenti materiali e immateriali del Gruppo nel corso dell’esercizio sono ammontati a circa tiva una linea completa per la produzione di alcuni modelli di pattini, che integra tutte le fasi di rea- 350 miliardi di lire. lizzazione, il collaudo e il controllo di qualità. Parte preponderante di detti investimenti [oltre 200 miliardi di lire che si aggiungono ai circa 70 miliar- Nel corso del 2000 è previsto l’accentramento dello sviluppo del prodotto e la concentrazione della di di lire dell’esercizio precedente] è stata dedicata all’acquisizione, riammodernamento e riqualifica- programmazione e produzione industriale delle racchette Prince nel centro di Trevignano. zione di immobili, con l’obiettivo di ampliare il patrimonio da destinarsi ad attività commerciali. In sensibile crescita è anche la produzione degli skateboard Killer Loop, disegnati dal laboratorio di In quest’ambito, i principali progetti in corso alla data del bilancio sono localizzati nelle maggiori città comunicazione Fabrica con grafiche aggressive e colori forti ispirati alla pop art e ai fumetti. italiane, europee e in Giappone. Gli investimenti operativi e produttivi [oltre 120 miliardi di lire] sono stati finalizzati principalmente all’aggiornamento e al potenziamento tecnologico delle strutture logistico-produttive relative alla produzione dell’abbigliamento e delle linee sportive. 36 37 RELA ZION E SULLA GESTION E RELA ZION E SULLA GESTION E GLI I NVESTI M ENTI state realizzate nuove collezioni, affidabili e dalla grafica accattivante ispirata alla pop art, concepita I L SI STEMA PRODUTTIVO Il sistema produttivo in collaborazione con Fabrica. Lo skateboard ha rappresentato la grande novità dell’anno: la collezione presentata ha ottenuto risultati eccellenti, conquistando la posizione leader nel mercato tede- Abbigliamento casual e sportivo. Nel 1999 la produzione di capi sco. Per quanto riguarda il surf è stato raggiunto un accordo con una società californiana per lo svi- di abbigliamento casual e sportwear ha raggiunto i circa 94 milioni di capi, con un incremento di circa luppo di una linea di tavole, i cui primi modelli saranno disponibili nell’estate 2000. Nel 1999 è stata il 10% rispetto all’anno passato. lanciata anche la collezione di calzature firmate Killer Loop; l’abbigliamento, giovane, sportivo, for- Nel corso dell’anno è stato attivato un nuovo progetto di delocalizzazione in aree limitrofe all’Italia, temente caratterizzato, ha registrato una crescita confortante, in particolare nel settore donna. La in Croazia, in sintonia con il processo avviato gli scorsi anni che ha visto la realizzazione del centro notorietà internazionale del marchio, molto apprezzato dal mercato, è testimoniata anche dalle di produzione in Ungheria e l’evoluzione dell’attività produttiva nella Penisola Iberica. La rete euro- numerose offerte di operazioni di co-marketing giunte da leader mondiali in diversi settori, dalle pea, integrata dallo stabilimento attivo in Tunisia, trova il suo baricentro nel complesso industriale bibite ai videogame. Dal punto di vista dei mercati, la crescita maggiore è avvenuta in Giappone, di Castrette, tra i più avanzati centri produttivi e logistici al mondo. Germania, Italia, nei paesi dell’Est e del Nord Europa. Nel comparto dell’abbigliamento è stato avviato un programma di ulteriore miglioramento del sistema di imballo automatico, che si propone di ottimizzare i volumi di spedizione anche per i capi appe- Nuovi servizi per lo sport. Per essere più vicino a tutti coloro che si, per adeguarsi alle diverse normative internazionali in materia di gestione e riciclo degli imballi di amano lo sport, stabilendo un dialogo costante con il mercato, Benetton ha avviato nel 1999 due vendita dei prodotti. Il programma ha compreso anche uno studio sul packaging in collaborazione servizi innovativi. Play and Service, il primo servizio post vendita del mondo sportivo, riguarda la con l’Istituto Italiano di Imballaggio. L’ottimizzazione dell’imballaggio ha già consentito, nell’ultimo tri- riparazione e manutenzione dell’attrezzatura sportiva distribuita con i marchi Nordica, Killer Loop, mestre 1999, di ridurre di 200.000 unità il numero di colli spediti, pari a oltre il 6% del totale. Rollerblade e Prince. Per meglio definire la propria identità e il proprio stile e, nel contempo, rispondere con consape- Il servizio si avvale anche di un numero verde internazionale [00800/66336633], il primo in fun- volezza alle esigenze di un mercato in rapida evoluzione, l’abbigliamento sportivo è stato concen- zione in tutta Europa, cui è possibile richiedere ogni tipo di informazione in tema di manutenzione trato sui marchi Playlife e Killer Loop. Il primo identifica collezioni dove le caratteristiche di funzio- e garanzia. Rent and Play è un servizio di noleggio di attrezzi per gli sport della neve, già attivo in nalità, comfort e sicurezza, tipiche dello sport, convivono con design, stile e colori contemporanei, importanti località turistiche invernali in Italia e Austria, dove è possibile affittare tutto il necessario con un’idea di gusto sportivo che invita a riscoprire la qualità del tempo libero. Le collezioni Killer per lo sci racing, il freestyle, il carving e lo snowboard. Le attrezzature disponibili, firmate Nordica Loop guardano invece al pubblico più giovane, seguendo lo Street Life Style: uno stile di vita urba- e Killer Loop, soddisfano le esigenze di qualsiasi atleta, dal bambino allo sciatore più esperto, con no, aggressivo e di tendenza. la massima garanzia di qualità tecnologica, assistenza professionale, sicurezza e manutenzione. Attrezzo sportivo. Nel corso dell’anno il programma di riorganizza- zione del comparto sportivo è stato completato. La produzione di scarponi, pattini, sci, attacchi e accessori è ora concentrata a Trevignano, cuore di un sistema che prevede la delocalizzazione, Gli investimenti soprattutto in Europa, per alcuni prodotti o fasi di lavorazione. In Ungheria, ad esempio, è operaGli investimenti materiali e immateriali del Gruppo nel corso dell’esercizio sono ammontati a circa tiva una linea completa per la produzione di alcuni modelli di pattini, che integra tutte le fasi di rea- 350 miliardi di lire. lizzazione, il collaudo e il controllo di qualità. Parte preponderante di detti investimenti [oltre 200 miliardi di lire che si aggiungono ai circa 70 miliar- Nel corso del 2000 è previsto l’accentramento dello sviluppo del prodotto e la concentrazione della di di lire dell’esercizio precedente] è stata dedicata all’acquisizione, riammodernamento e riqualifica- programmazione e produzione industriale delle racchette Prince nel centro di Trevignano. zione di immobili, con l’obiettivo di ampliare il patrimonio da destinarsi ad attività commerciali. In sensibile crescita è anche la produzione degli skateboard Killer Loop, disegnati dal laboratorio di In quest’ambito, i principali progetti in corso alla data del bilancio sono localizzati nelle maggiori città comunicazione Fabrica con grafiche aggressive e colori forti ispirati alla pop art e ai fumetti. italiane, europee e in Giappone. Gli investimenti operativi e produttivi [oltre 120 miliardi di lire] sono stati finalizzati principalmente all’aggiornamento e al potenziamento tecnologico delle strutture logistico-produttive relative alla produzione dell’abbigliamento e delle linee sportive. 36 37 RELA ZION E SULLA GESTION E RELA ZION E SULLA GESTION E I L SI STEMA DI STRI BUTIVO I L SI STEMA DI STRI BUTIVO to. Nel corso dell’anno sono state ampliate anche le collezioni di biancheria per la casa, con Il sistema distributivo nuovi accordi di licenza con le società inglesi Broomhill e Design Company e l’azienda spagnoLa logistica. Nel 1999 è proseguito il processo di omogeneizza- la Atrium. zione per estendere all’attrezzo sportivo la tradizionale scelta Benetton di considerare i magaz- Per quanto riguarda le licenze dei marchi sportivi, nel 1999, secondo anno di attività, sono stati zini come punti di snodo della distribuzione e non luoghi di stoccaggio delle merci. Sono stati firmati nove contratti internazionali nei settori delle biciclette [Playlife], delle borse e accessori riprogettati i sistemi fisici, informatici e documentali, al fine di generare forti sinergie sul fronte per la scuola [Playlife, Rollerblade], degli occhiali da sole [Prince, Rollerblade, Playlife, Nordica]. della distribuzione e dei trasporti tramite aggregazioni di volumi nei due comparti dell’abbiglia- Nel mercato giapponese un nuovo licenziatario produrrà sci con il marchio Kästle. Sono in via mento e dell’attrezzo. Nell’ambito di questo processo, nel mese di ottobre, a Trevignano, sono di perfezionamento nei primi mesi del 2000 altri accordi di licenza che interessano i settori del- iniziati i lavori di costruzione del nuovo centro di imballo dedicato allo sport, dove sarà con- l’abbigliamento e accessori per la moto, le borse scolastiche, i videogame e gli articoli da can- centrata la gestione del ciclo produttivo degli attrezzi sportivi che avverrà in diversi paesi del celleria, con i marchi Playlife, Nordica e Rollerblade. mondo. Estesa su una superficie di 10 mila metri quadri, la nuova unità integrata sarà completata nel maggio 2000. Nel centro di distribuzione automatizzato di Castrette è proseguito il programma di aggiornamento hardware e software del sistema, con investimenti previsti nell’ordine di sei miliardi di lire. L’organizzazione commerciale. Nel 1999 il processo di amplia- mento delle superfici di vendita per ospitare le collezioni complete di abbigliamento e accessori è Ricavi 1999 per area geografica [in %] Europa America Resto del mondo stato sostenuto con un significativo programma di investimenti per l’acquisizione di immobili di grande prestigio. Si tratta di un’importante evoluzione della tradizionale politica commerciale che, affiancando alla rete di punti vendita indipendenti la proprietà e la gestione diretta di megastore e grandi negozi, si propone di consolidare la notorietà e l’immagine globale del Gruppo e di contribuire al suo sviluppo nei mercati internazionali. Gli investimenti, i cui effetti positivi nelle vendite si evidenzieranno a partire dal 2000, riguardano immobili di valore situati nei centri storici delle grandi città del mondo, come ad esempio Tokyo, Milano, Parigi, Roma, Mosca. Per quanto riguarda lo sport, dopo la profonda riorganizzazione delle controllate negli Stati Uniti, le attività logistiche, commerciali, amministrative e di controllo dell’intera area americana sono state accentrate nella sede di Bordentown [New Jersey]. È stata rinnovata la rete di agenti e potenziata la struttura di customer service, con l’obiettivo di ottenere maggiore efficienza e qualità del servizio, nel quadro di una cultura d’impresa più orientata al cliente. La divisione sportiva Benetton può Casual Casual Casual Abbigliamento e attrezzo sportivo Abbigliamento e attrezzo sportivo Abbigliamento e attrezzo sportivo Altre attività Altre attività Altre attività ora contare su una struttura commerciale focalizzata su tre poli: Europa, America e Asia. Nel corso dell’anno è continuato lo sviluppo della rete Playlife, i cui negozi ospitano le linee di 31,1% abbigliamento e scarpe Playlife, Playlife Kids e Killer Loop, con il complemento d’immagine degli attrezzi sportivi. Il numero di negozi nel mondo, circa 70 a fine 1999, dovrebbe più che raddop- 70,2% 79,9% piare nel 2000. 67,9% Le licenze. Le attività di licensing, che consentono al Gruppo Benetton di ampliare la presenza dei propri marchi attraverso una vasta gamma di prodotti, 16,5% 11,4% 13,3% 8,7% 1,0% hanno confermato nel 1999 la loro importanza strategica. Un significativo accordo, in particolare, è stato raggiunto in Giappone con Citizen, che, con il marchio United Colors of Benetton, distribuirà una nuova linea di orologi dal design attuale e dalla qualità elevata, garantita dal know how mondiale dell’azienda. Il settore della casa, dove Benetton è già presente con linee di vernici e carta da parati, è stato arricchito con una linea di oggetti per la tavola [porcellane, bicchieri, posate] e articoli da regalo, prodotti su licenza dall’azienda tedesca Rosenthal, leader di merca38 39 RELA ZION E SULLA GESTION E RELA ZION E SULLA GESTION E I L SI STEMA DI STRI BUTIVO I L SI STEMA DI STRI BUTIVO to. Nel corso dell’anno sono state ampliate anche le collezioni di biancheria per la casa, con Il sistema distributivo nuovi accordi di licenza con le società inglesi Broomhill e Design Company e l’azienda spagnoLa logistica. Nel 1999 è proseguito il processo di omogeneizza- la Atrium. zione per estendere all’attrezzo sportivo la tradizionale scelta Benetton di considerare i magaz- Per quanto riguarda le licenze dei marchi sportivi, nel 1999, secondo anno di attività, sono stati zini come punti di snodo della distribuzione e non luoghi di stoccaggio delle merci. Sono stati firmati nove contratti internazionali nei settori delle biciclette [Playlife], delle borse e accessori riprogettati i sistemi fisici, informatici e documentali, al fine di generare forti sinergie sul fronte per la scuola [Playlife, Rollerblade], degli occhiali da sole [Prince, Rollerblade, Playlife, Nordica]. della distribuzione e dei trasporti tramite aggregazioni di volumi nei due comparti dell’abbiglia- Nel mercato giapponese un nuovo licenziatario produrrà sci con il marchio Kästle. Sono in via mento e dell’attrezzo. Nell’ambito di questo processo, nel mese di ottobre, a Trevignano, sono di perfezionamento nei primi mesi del 2000 altri accordi di licenza che interessano i settori del- iniziati i lavori di costruzione del nuovo centro di imballo dedicato allo sport, dove sarà con- l’abbigliamento e accessori per la moto, le borse scolastiche, i videogame e gli articoli da can- centrata la gestione del ciclo produttivo degli attrezzi sportivi che avverrà in diversi paesi del celleria, con i marchi Playlife, Nordica e Rollerblade. mondo. Estesa su una superficie di 10 mila metri quadri, la nuova unità integrata sarà completata nel maggio 2000. Nel centro di distribuzione automatizzato di Castrette è proseguito il programma di aggiornamento hardware e software del sistema, con investimenti previsti nell’ordine di sei miliardi di lire. L’organizzazione commerciale. Nel 1999 il processo di amplia- mento delle superfici di vendita per ospitare le collezioni complete di abbigliamento e accessori è Ricavi 1999 per area geografica [in %] Europa America Resto del mondo stato sostenuto con un significativo programma di investimenti per l’acquisizione di immobili di grande prestigio. Si tratta di un’importante evoluzione della tradizionale politica commerciale che, affiancando alla rete di punti vendita indipendenti la proprietà e la gestione diretta di megastore e grandi negozi, si propone di consolidare la notorietà e l’immagine globale del Gruppo e di contribuire al suo sviluppo nei mercati internazionali. Gli investimenti, i cui effetti positivi nelle vendite si evidenzieranno a partire dal 2000, riguardano immobili di valore situati nei centri storici delle grandi città del mondo, come ad esempio Tokyo, Milano, Parigi, Roma, Mosca. Per quanto riguarda lo sport, dopo la profonda riorganizzazione delle controllate negli Stati Uniti, le attività logistiche, commerciali, amministrative e di controllo dell’intera area americana sono state accentrate nella sede di Bordentown [New Jersey]. È stata rinnovata la rete di agenti e potenziata la struttura di customer service, con l’obiettivo di ottenere maggiore efficienza e qualità del servizio, nel quadro di una cultura d’impresa più orientata al cliente. La divisione sportiva Benetton può Casual Casual Casual Abbigliamento e attrezzo sportivo Abbigliamento e attrezzo sportivo Abbigliamento e attrezzo sportivo Altre attività Altre attività Altre attività ora contare su una struttura commerciale focalizzata su tre poli: Europa, America e Asia. Nel corso dell’anno è continuato lo sviluppo della rete Playlife, i cui negozi ospitano le linee di 31,1% abbigliamento e scarpe Playlife, Playlife Kids e Killer Loop, con il complemento d’immagine degli attrezzi sportivi. Il numero di negozi nel mondo, circa 70 a fine 1999, dovrebbe più che raddop- 70,2% 79,9% piare nel 2000. 67,9% Le licenze. Le attività di licensing, che consentono al Gruppo Benetton di ampliare la presenza dei propri marchi attraverso una vasta gamma di prodotti, 16,5% 11,4% 13,3% 8,7% 1,0% hanno confermato nel 1999 la loro importanza strategica. Un significativo accordo, in particolare, è stato raggiunto in Giappone con Citizen, che, con il marchio United Colors of Benetton, distribuirà una nuova linea di orologi dal design attuale e dalla qualità elevata, garantita dal know how mondiale dell’azienda. Il settore della casa, dove Benetton è già presente con linee di vernici e carta da parati, è stato arricchito con una linea di oggetti per la tavola [porcellane, bicchieri, posate] e articoli da regalo, prodotti su licenza dall’azienda tedesca Rosenthal, leader di merca38 39 RELA ZION E SULLA GESTION E L E C O M P O N E N T I I M M AT E R I A L I D I C R E A Z I O N E D E L V A L O R E Le componenti immateriali di creazione del valore Ricerca e sviluppo Abbigliamento casual e sportivo. La ricerca Benetton, con i suoi 300 addetti, è stata indirizzata secondo due principali filoni d’indagine: il trasferimento alle fibre naturali come lana e cotone delle qualità di easycare tipiche delle fibre sintetiche; il raggiungimento di un sempre maggiore livello di comfort dei capi finiti. Nel primo caso gli specialisti Benetton, in collaborazione con Woolmark Company [l’Ente mondiale per la ricerca, sviluppo e promozione della pura lana], hanno messo a punto un raffinato procedimento per la realizzazione di maglie in lana facilmente lavabili in lavatrice, con qualità e affidabilità garantite nel tempo. Lo stesso processo sarà a breve esteso ai tessuti di lana, per consentire ottimali e sicuri lavaggi in lavatrice anche a giacche e pantaloni. In modo analogo, è stato ottenuto un cotone fil-à-fil per la produzione di camicie non-stiro di grande praticità. Il secondo filone di ricerca ha consentito di aumentare il comfort di capi quali pantaloni e intimo, grazie all’utilizzo di particolari tessuti elasticizzati. Per quanto riguarda gli indirizzi futuri, è continuata l’analisi e la ricerca di tessuti avanzati, ad esempio con caratteristiche antibatteriche, di protezione dai raggi Uva e dalle onde elettromagnetiche. Attrezzo sportivo. Il complesso delle attività dell’area innovazione e ricerca dello sport ha portato alla definizione di ben 23 brevetti, che si sommano agli otto del comparto abbigliamento. Questo impegno, fondamentale per garantire sempre più elevati livelli di soddisfazione della clientela, ha garantito la presentazione di nuovi attrezzi sportivi, caratterizzati da tecnologie d’avanguardia, materiali innovativi e, più in generale, da un nuovo modo di concepire lo sport e il tempo libero. Dopo la presentazione degli sci, a gennaio, in soli sei mesi è stato completato il progetto di attacchi e piastre che, grazie a una totale integrazione tecnologica e stilistica con gli scarponi e gli altri attrezzi, fanno di Nordica un total brand dello sci. In generale, per rendere più piacevole oltre che sicuro l’utilizzo degli attrezzi sportivi, è stata data importanza prioritaria alle percezioni sensoriali: sia visive [ad esempio con i nuovi toni monocromatici degli sci], sia tattili [con lo studio di nuovi materiali morbidi al tocco applicati a sci e pattini]. Accordi di collaborazione sono stati raggiunti sia con gruppi industriali di grande tradizione nella ricerca, come Bayer, 3M e Bridgestone, sia con il Centro di trasferimento tecnologico della NASA, con il quale è stato firmato un contratto relativo alle applicazioni tecnologiche in aree di interesse sportivo. Le collaborazioni riguardano, in particolare, i materiali a memoria di forma come speciali leghe nichel-titanio e gli adesivi strutturali, che consentono di incollare parti di sci e pattini, rinunciando ai tradizionali sistemi meccanici di fissaggio. 41 RELA ZION E SULLA GESTION E L E C O M P O N E N T I I M M AT E R I A L I D I C R E A Z I O N E D E L V A L O R E Le componenti immateriali di creazione del valore Ricerca e sviluppo Abbigliamento casual e sportivo. La ricerca Benetton, con i suoi 300 addetti, è stata indirizzata secondo due principali filoni d’indagine: il trasferimento alle fibre naturali come lana e cotone delle qualità di easycare tipiche delle fibre sintetiche; il raggiungimento di un sempre maggiore livello di comfort dei capi finiti. Nel primo caso gli specialisti Benetton, in collaborazione con Woolmark Company [l’Ente mondiale per la ricerca, sviluppo e promozione della pura lana], hanno messo a punto un raffinato procedimento per la realizzazione di maglie in lana facilmente lavabili in lavatrice, con qualità e affidabilità garantite nel tempo. Lo stesso processo sarà a breve esteso ai tessuti di lana, per consentire ottimali e sicuri lavaggi in lavatrice anche a giacche e pantaloni. In modo analogo, è stato ottenuto un cotone fil-à-fil per la produzione di camicie non-stiro di grande praticità. Il secondo filone di ricerca ha consentito di aumentare il comfort di capi quali pantaloni e intimo, grazie all’utilizzo di particolari tessuti elasticizzati. Per quanto riguarda gli indirizzi futuri, è continuata l’analisi e la ricerca di tessuti avanzati, ad esempio con caratteristiche antibatteriche, di protezione dai raggi Uva e dalle onde elettromagnetiche. Attrezzo sportivo. Il complesso delle attività dell’area innovazione e ricerca dello sport ha portato alla definizione di ben 23 brevetti, che si sommano agli otto del comparto abbigliamento. Questo impegno, fondamentale per garantire sempre più elevati livelli di soddisfazione della clientela, ha garantito la presentazione di nuovi attrezzi sportivi, caratterizzati da tecnologie d’avanguardia, materiali innovativi e, più in generale, da un nuovo modo di concepire lo sport e il tempo libero. Dopo la presentazione degli sci, a gennaio, in soli sei mesi è stato completato il progetto di attacchi e piastre che, grazie a una totale integrazione tecnologica e stilistica con gli scarponi e gli altri attrezzi, fanno di Nordica un total brand dello sci. In generale, per rendere più piacevole oltre che sicuro l’utilizzo degli attrezzi sportivi, è stata data importanza prioritaria alle percezioni sensoriali: sia visive [ad esempio con i nuovi toni monocromatici degli sci], sia tattili [con lo studio di nuovi materiali morbidi al tocco applicati a sci e pattini]. Accordi di collaborazione sono stati raggiunti sia con gruppi industriali di grande tradizione nella ricerca, come Bayer, 3M e Bridgestone, sia con il Centro di trasferimento tecnologico della NASA, con il quale è stato firmato un contratto relativo alle applicazioni tecnologiche in aree di interesse sportivo. Le collaborazioni riguardano, in particolare, i materiali a memoria di forma come speciali leghe nichel-titanio e gli adesivi strutturali, che consentono di incollare parti di sci e pattini, rinunciando ai tradizionali sistemi meccanici di fissaggio. 41 RELA ZION E SULLA GESTION E Dipendenti per categoria [in %] 52,5% Operai RELA ZION E SULLA GESTION E L E C O M P O N E N T I I M M AT E R I A L I D I C R E A Z I O N E D E L V A L O R E L E C O M P O N E N T I I M M AT E R I A L I D I C R E A Z I O N E D E L V A L O R E Qualità e ambiente. Nel 1999 la politica Benetton per la qualità e la Comunicazione. Per la campagna mondiale e il catalogo primavera- salvaguardia dell’ambiente ha raggiunto due importanti traguardi: sono state ottenute le certifica- estate 1999 United Colors of Benetton, Oliviero Toscani ha realizzato un’indagine antropologica zioni ISO 9001, relativa alla qualità totale del processo industriale per i prodotti di abbigliamento, e sui giovani giapponesi del quartiere Omote Sando, a Tokyo. Dopo Corleone, Gerusalemme e i ISO 14001, che amplia il concetto di qualità alla gestione ambientale. Si tratta di due progetti, tra giovani disabili di Ruhpolding, le immagini di Toscani hanno esplorato una realtà inconsueta, dove loro integrati, che hanno richiesto un importante impegno di tutto il Gruppo per l’adeguamento agli i codici estetici e culturali approdano a un sistema di comunicazione libero, anticonvenzionale e, standard internazionali richiesti, e per l’estensione a tutte le aree aziendali, compresa la rete ester- per questo, affine alle campagne Benetton. na di fornitori, di un’innovativa cultura della qualità. La certificazione ISO 14001, in particolare, Nel mese di aprile, anticipando l’abituale uscita autunnale, Benetton ha scelto di sostenere l’a- garantisce che tutte le operazioni con impatto ambientale, dal trattamento dei rifiuti all’ottimizza- zione umanitaria a favore delle popolazioni del Kosovo, in collaborazione con l’Alto zione dei trasporti intermodali e combinati [soprattutto su rotaia], avvengano nel pieno rispetto Commissariato Onu. della natura e della salute degli addetti. Tutto il personale Benetton può accedere facilmente al com- Nel mondo dello sport l’impegno Benetton si è concretizzato in un progetto di comunicazione plesso delle regole, costantemente aggiornate, e delle norme ISO 9001 e ISO 14001, attraverso la imperniato sulla realizzazione di campagne mondiali in grado di utilizzare al meglio la complessa rete interna Intranet. Nel 2000 le certificazioni saranno estese al comparto dell’attrezzo sportivo. rete di sinergie basata su eventi internazionali di grande impatto, media tradizionali e innovativi quali il programma Playlife TV e Internet, e la visibilità garantita dal Team Benetton di Formula 1, 40,7% Impiegati 4,5% Part-time 2,3% Dirigenti Risorse umane. Nel corso del 1999 i progetti organizzativi hanno dal Team del mondiale motociclistico Playlife, dalle squadre di basket, volley, rugby e dagli atleti riguardato soprattutto il processo di trasformazione legato alle nuove strategie di mercato e la com- che gareggiano con i colori Nordica, Rollerblade, Prince e Killer Loop. pleta integrazione del comparto sportivo, i cui riflessi continueranno a influenzare la gestione anche Nell’anno sono proseguite le attività di Colors [la rivista che parla del resto del mondo] e di nel 2000. Una risposta sempre più efficace alla maggiore competitività mondiale, in particolare, ha Fabrica ed entrambe hanno ottenuto numerosi riconoscimenti internazionali. Fabrica, il centro di richiesto una profonda evoluzione dei settori marketing, sviluppo prodotto, vendita, produzione e ricerca sulla comunicazione di Benetton, grazie agli attestati ricevuti è stata consacrata come uno logistica, per assicurare una maggiore presenza dell’azienda nei mercati, in termini di frequenza dei poli multiculturali più vivaci e apprezzati a livello internazionale. delle collezioni presentate, ampiezza delle superfici di vendita, collegamento con la rete distributi- L’attività in campo cinematografico, in particolare, ha ottenuto un rilevante successo al Festival di va [ora anche diretta], e progettazione di nuovi canali di vendita come il commercio elettronico. Venezia, con il Leone d’argento assegnato per la migliore regia al film del regista cinese Zhang Gli interventi formativi progettati e realizzati nel 1999 hanno riguardato soprattutto la formazione Yuan Seventeen Years, coprodotto dal dipartimento Fabrica Cinema, e ha conquistato a Cannes manageriale [concentrata su due temi principali: analisi del valore ed e-commerce], l’aggiornamen- il premio per la migliore sceneggiatura con il film Moloch di Alexander Sokurov. to della professionalità, il miglioramento dei processi e i programmi collegati a grandi temi organizzativi come la certificazione ISO 9001 e ISO 14001. Sono proseguiti anche i rapporti di collaborazione con scuole superiori e università di tutto il mondo, che hanno portato all’accoglimento in stage di oltre 130 giovani e alla promozione di progetti di sponsorizzazione e ricerca con prestigiosi istituti internazionali. È stata inoltre avviata la collaborazione con il MIP-Politecnico di Milano, promotore del Master in design strategico, che si propone di sviluppare capacità progettuali sperimentando modalità di lavoro in team, attraverso processi e strumenti articolati rispetto alle specifiche esigenze di ciascun progetto. La popolazione complessiva del Gruppo al 31 dicembre 1999 era di 6.585 persone. Impatto sociale e culturale. La Fondazione Benetton, finanziata a termini di legge, è giunta al dodicesimo anno di attività, continuando, nel 1999, il suo lavoro di studio, ricerca e sperimentazione nei settori della storia veneta, della storia del gioco e del governo del paesaggio, anche attraverso la rete di relazioni scientifiche internazionali costruita negli anni. Per quanto riguarda il lavoro di documentazione [biblioteca, cartoteca, iconoteca], è stato ricevuto il fondo Bianchi Barriviera [relativo all’opera di Lino Bianchi Barriviera, uno dei massimi incisori del Novecento italiano], confermando, dopo il grande impegno per la Biblioteca Fernanda e Riccardo Pivano a Milano, il programma di investimenti che colloca la Fondazione nel ristretto novero delle entità culturali private europee che lavorano per la cura dei patrimoni di memoria e di natura, dai paesaggi ai libri alle opere iconografiche. 42 43 RELA ZION E SULLA GESTION E Dipendenti per categoria [in %] 52,5% Operai RELA ZION E SULLA GESTION E L E C O M P O N E N T I I M M AT E R I A L I D I C R E A Z I O N E D E L V A L O R E L E C O M P O N E N T I I M M AT E R I A L I D I C R E A Z I O N E D E L V A L O R E Qualità e ambiente. Nel 1999 la politica Benetton per la qualità e la Comunicazione. Per la campagna mondiale e il catalogo primavera- salvaguardia dell’ambiente ha raggiunto due importanti traguardi: sono state ottenute le certifica- estate 1999 United Colors of Benetton, Oliviero Toscani ha realizzato un’indagine antropologica zioni ISO 9001, relativa alla qualità totale del processo industriale per i prodotti di abbigliamento, e sui giovani giapponesi del quartiere Omote Sando, a Tokyo. Dopo Corleone, Gerusalemme e i ISO 14001, che amplia il concetto di qualità alla gestione ambientale. Si tratta di due progetti, tra giovani disabili di Ruhpolding, le immagini di Toscani hanno esplorato una realtà inconsueta, dove loro integrati, che hanno richiesto un importante impegno di tutto il Gruppo per l’adeguamento agli i codici estetici e culturali approdano a un sistema di comunicazione libero, anticonvenzionale e, standard internazionali richiesti, e per l’estensione a tutte le aree aziendali, compresa la rete ester- per questo, affine alle campagne Benetton. na di fornitori, di un’innovativa cultura della qualità. La certificazione ISO 14001, in particolare, Nel mese di aprile, anticipando l’abituale uscita autunnale, Benetton ha scelto di sostenere l’a- garantisce che tutte le operazioni con impatto ambientale, dal trattamento dei rifiuti all’ottimizza- zione umanitaria a favore delle popolazioni del Kosovo, in collaborazione con l’Alto zione dei trasporti intermodali e combinati [soprattutto su rotaia], avvengano nel pieno rispetto Commissariato Onu. della natura e della salute degli addetti. Tutto il personale Benetton può accedere facilmente al com- Nel mondo dello sport l’impegno Benetton si è concretizzato in un progetto di comunicazione plesso delle regole, costantemente aggiornate, e delle norme ISO 9001 e ISO 14001, attraverso la imperniato sulla realizzazione di campagne mondiali in grado di utilizzare al meglio la complessa rete interna Intranet. Nel 2000 le certificazioni saranno estese al comparto dell’attrezzo sportivo. rete di sinergie basata su eventi internazionali di grande impatto, media tradizionali e innovativi quali il programma Playlife TV e Internet, e la visibilità garantita dal Team Benetton di Formula 1, 40,7% Impiegati 4,5% Part-time 2,3% Dirigenti Risorse umane. Nel corso del 1999 i progetti organizzativi hanno dal Team del mondiale motociclistico Playlife, dalle squadre di basket, volley, rugby e dagli atleti riguardato soprattutto il processo di trasformazione legato alle nuove strategie di mercato e la com- che gareggiano con i colori Nordica, Rollerblade, Prince e Killer Loop. pleta integrazione del comparto sportivo, i cui riflessi continueranno a influenzare la gestione anche Nell’anno sono proseguite le attività di Colors [la rivista che parla del resto del mondo] e di nel 2000. Una risposta sempre più efficace alla maggiore competitività mondiale, in particolare, ha Fabrica ed entrambe hanno ottenuto numerosi riconoscimenti internazionali. Fabrica, il centro di richiesto una profonda evoluzione dei settori marketing, sviluppo prodotto, vendita, produzione e ricerca sulla comunicazione di Benetton, grazie agli attestati ricevuti è stata consacrata come uno logistica, per assicurare una maggiore presenza dell’azienda nei mercati, in termini di frequenza dei poli multiculturali più vivaci e apprezzati a livello internazionale. delle collezioni presentate, ampiezza delle superfici di vendita, collegamento con la rete distributi- L’attività in campo cinematografico, in particolare, ha ottenuto un rilevante successo al Festival di va [ora anche diretta], e progettazione di nuovi canali di vendita come il commercio elettronico. Venezia, con il Leone d’argento assegnato per la migliore regia al film del regista cinese Zhang Gli interventi formativi progettati e realizzati nel 1999 hanno riguardato soprattutto la formazione Yuan Seventeen Years, coprodotto dal dipartimento Fabrica Cinema, e ha conquistato a Cannes manageriale [concentrata su due temi principali: analisi del valore ed e-commerce], l’aggiornamen- il premio per la migliore sceneggiatura con il film Moloch di Alexander Sokurov. to della professionalità, il miglioramento dei processi e i programmi collegati a grandi temi organizzativi come la certificazione ISO 9001 e ISO 14001. Sono proseguiti anche i rapporti di collaborazione con scuole superiori e università di tutto il mondo, che hanno portato all’accoglimento in stage di oltre 130 giovani e alla promozione di progetti di sponsorizzazione e ricerca con prestigiosi istituti internazionali. È stata inoltre avviata la collaborazione con il MIP-Politecnico di Milano, promotore del Master in design strategico, che si propone di sviluppare capacità progettuali sperimentando modalità di lavoro in team, attraverso processi e strumenti articolati rispetto alle specifiche esigenze di ciascun progetto. La popolazione complessiva del Gruppo al 31 dicembre 1999 era di 6.585 persone. Impatto sociale e culturale. La Fondazione Benetton, finanziata a termini di legge, è giunta al dodicesimo anno di attività, continuando, nel 1999, il suo lavoro di studio, ricerca e sperimentazione nei settori della storia veneta, della storia del gioco e del governo del paesaggio, anche attraverso la rete di relazioni scientifiche internazionali costruita negli anni. Per quanto riguarda il lavoro di documentazione [biblioteca, cartoteca, iconoteca], è stato ricevuto il fondo Bianchi Barriviera [relativo all’opera di Lino Bianchi Barriviera, uno dei massimi incisori del Novecento italiano], confermando, dopo il grande impegno per la Biblioteca Fernanda e Riccardo Pivano a Milano, il programma di investimenti che colloca la Fondazione nel ristretto novero delle entità culturali private europee che lavorano per la cura dei patrimoni di memoria e di natura, dai paesaggi ai libri alle opere iconografiche. 42 43 RELA ZION E SULLA GESTION E RELA ZION E SULLA GESTION E A LT R E I N F O R M A Z I O N I A LT R E I N F O R M A Z I O N I Ottimizzazione della struttura patrimoniale. L’Assemblea Altre informazioni Anno 2000. Il piano di adeguamento dei sistemi all’anno 2000 ha degli Azionisti di Benetton Group S.p.A. del 16 novembre 1999 ha deliberato la distribuzione di un dato i risultati attesi: non si sono verificati malfunzionamenti negli impianti, apparati o dispositivi ulteriore dividendo di 300 miliardi di lire, pari a 165 lire per azione, oltre a quello messo in pagamen- che utilizzano microprocessori esposti ai rischi del millennium bug. to nel maggio 1999 che ammontava a circa 100 miliardi di lire. Questo piano di adeguamento, sviluppato su due anni di attività, ha richiesto un investimento di Questa decisione ha rappresentato il primo passo di una politica di particolare attenzione nei confronti circa cinque miliardi di lire e si è concluso a inizio gennaio 2000 con tre giorni di test di integra- degli Azionisti; tale orientamento, nei limiti degli andamenti dei futuri esercizi, dovrebbe portare a un zione fra le procedure elaborative e gli impianti automatici dell’azienda. significativo aumento del pay-out ratio. La politica di dividendi così impostata consentirà di mantenere un rapporto debito totale/cash flow Progetto Euro. Già nel corso del 1998 sono state definite le seguenti linee guida del piano Euro per il Gruppo Benetton: _ fino al 31 dicembre 2000 la moneta di conto continuerà a essere quella nazionale e l’Euro tale da garantire un elevato standing creditizio, di sostenere la politica di investimenti nel settore commerciale, da attuarsi tramite un marcato potenziamento della rete distributiva, di conservare una notevole capacità di autofinanziamento per proseguire le strategie di sviluppo nei prossimi esercizi. sarà considerato come una divisa estera; fino a tale data le aziende del Gruppo interessate La più interessante remunerazione del capitale è stata resa possibile dal forte incremento registrato saranno comunque pronte a ricevere ed emettere fatture e a effettuare e incassare pagamenti negli ultimi cinque anni dal patrimonio netto dell’azienda, attuato in un contesto che, in presenza di alti in Euro; i listini saranno espressi nelle valute dei singoli paesi. tassi di interesse, scoraggiava il ricorso all’indebitamento. L’avvio dell’Euro e il conseguente sensibile _ dal 1° gennaio 2001 la moneta di conto diventerà l’Euro e la lira verrà trattata come una divi- ridimensionamento del costo del denaro hanno indotto ora a ricercare un’ottimizzazione della strut- sa estera; la contabilità e la reportistica aziendale saranno quindi espresse in Euro. A partire dalla tura patrimoniale che consentirà di raggiungere gli obiettivi a medio termine formulati dall’azienda, collezione primavera - estate 2002, l’Euro verrà utilizzato come moneta di conto per i listini; gli anche per incoraggiare maggiormente la creazione di valore. ordini, le fatture e i prezzi saranno indicati in valuta e in Euro. La realizzazione di questo progetto, già in corso, comporterà un investimento di circa cinque miliar- Azioni proprie. Nei mesi di gennaio e marzo 1999, nel rispetto della di di lire e un rilevante impegno delle strutture interne, stimato in 170 mesi/uomo di lavoro. delibera assembleare del 27 maggio 1998, la Società ha acquistato 2.100.000 azioni proprie, da nomi- Dopo una verifica con tutte le funzioni aziendali interessate, a maggio 1999 è stato consolidato nali 250 lire cadauna, pari a circa lo 0,1% del capitale sociale, per complessivi 6.192 milioni di lire, a un un piano degli interventi da effettuare, definendo le priorità e le modalità con cui operare. prezzo medio di 1,52 Euro [2.948 lire] per azione. L’integrale cessione delle stesse, successivamente Mentre per alcuni sistemi l’intervento può essere di solo adeguamento alla gestione di importi effettuata a un prezzo medio di 1,87 Euro [3.613 lire] per azione, ha determinato una plusvalenza com- decimalizzati, per altri, a causa dell’obsolescenza dei sistemi o a seguito di importanti impatti plessiva di circa 1.396 milioni di lire. funzionali, sarà richiesta una riprogettazione. Circa la metà dei progetti è già stata avviata e i A seguito della delibera assembleare del 6 maggio 1999 è stata concessa la facoltà al Consiglio di rimanenti lo saranno nel primo semestre del 2000: alcuni sistemi dovranno essere pronti già a Amministrazione di Benetton Group S.p.A. di acquistare sul mercato fino a un massimo di 30 milio- settembre per poter gestire il budget 2001. ni di azioni, per un periodo di tempo compreso tra la data di quotazione del giorno successivo a Parallelamente a questo piano, è stato avviato un progetto basato sull’utilizzo di un package inte- quello di stacco della cedola per il pagamento del dividendo relativo all’esercizio 1998 e la data grato della società Sap per la sostituzione delle attuali procedure amministrative, contabili, di dell’Assemblea che approverà il bilancio 1999, comunque non oltre il 30 giugno 2000. Tali acquisti tesoreria e di controllo, che risultano essere difficilmente adeguabili all’avvento dell’Euro. L’avvio potranno essere effettuati a un prezzo minimo di 1,00 Euro [1.936,27 lire] per azione e a un prez- di questo progetto offre l’opportunità di riprogettare il modello amministrativo e di controllo zo massimo di 2,60 Euro [5.034,3 lire] per azione. del Gruppo con integrazioni sia funzionali che territoriali, oltre che ad assicurare la gestione L’alienazione delle azioni potrà avvenire a un prezzo non inferiore a 1,20 Euro [2.323,5 lire] per dell’Euro, come moneta di conto, a partire dal gennaio 2001. azione. Nel mese di dicembre 1999, in conformità a tale delibera, la Società ha acquistato 5.098.000 azioni Gestione finanziaria. In una logica di tesoreria accentrata, proprie, da nominali 250 lire cadauna, pari a circa lo 0,3% del capitale sociale, per complessivi Benetton Gesfin S.p.A. ha proseguito la sua attività concentrata sulla ottimizzazione dei flussi di 19.490 milioni di lire, a un prezzo medio di 1,97 Euro [3.823 lire] per azione. L’integrale cessione tesoreria e sulla gestione dei rischi finanziari per conto delle società italiane del Gruppo. delle stesse, successivamente effettuata a un prezzo medio di 2,14 Euro [4.140 lire] per azione, ha Nel secondo semestre ha iniziato a operare sul mercato esclusivamente in Euro anche al fine di determinato una plusvalenza complessiva di circa 1.616 milioni di lire. avviare un graduale passaggio alla divisa unica che, come indicato precedentemente, verrà adot- Nel corso dell’esercizio, Benetton Group S.p.A. non ha acquistato, né ceduto, azioni o quote di società tata dalle società italiane dal 1° gennaio 2001. controllanti, né direttamente, né tramite società controllate, fiduciarie o per interposta persona. Anche per l’esercizio 1999 si è dato corso all’attività di gestione del rischio di cambio sul capi- Successivamente alla data di bilancio, nei primi mesi del 2000, la Società ha acquisito 18.065.000 tale investito, derivante dalla traduzione in lire dei patrimoni netti delle partecipate estere azioni proprie, a cui corrisponde circa l’1% del capitale sociale, per complessivi 69.945 milioni di lire, espressi nelle rispettive divise locali [capital hedging]. a un prezzo medio di 2,00 Euro [3.874 lire] per azione. Successivamente, nel mese di marzo, la 44 45 RELA ZION E SULLA GESTION E RELA ZION E SULLA GESTION E A LT R E I N F O R M A Z I O N I A LT R E I N F O R M A Z I O N I Ottimizzazione della struttura patrimoniale. L’Assemblea Altre informazioni Anno 2000. Il piano di adeguamento dei sistemi all’anno 2000 ha degli Azionisti di Benetton Group S.p.A. del 16 novembre 1999 ha deliberato la distribuzione di un dato i risultati attesi: non si sono verificati malfunzionamenti negli impianti, apparati o dispositivi ulteriore dividendo di 300 miliardi di lire, pari a 165 lire per azione, oltre a quello messo in pagamen- che utilizzano microprocessori esposti ai rischi del millennium bug. to nel maggio 1999 che ammontava a circa 100 miliardi di lire. Questo piano di adeguamento, sviluppato su due anni di attività, ha richiesto un investimento di Questa decisione ha rappresentato il primo passo di una politica di particolare attenzione nei confronti circa cinque miliardi di lire e si è concluso a inizio gennaio 2000 con tre giorni di test di integra- degli Azionisti; tale orientamento, nei limiti degli andamenti dei futuri esercizi, dovrebbe portare a un zione fra le procedure elaborative e gli impianti automatici dell’azienda. significativo aumento del pay-out ratio. La politica di dividendi così impostata consentirà di mantenere un rapporto debito totale/cash flow Progetto Euro. Già nel corso del 1998 sono state definite le seguenti linee guida del piano Euro per il Gruppo Benetton: _ fino al 31 dicembre 2000 la moneta di conto continuerà a essere quella nazionale e l’Euro tale da garantire un elevato standing creditizio, di sostenere la politica di investimenti nel settore commerciale, da attuarsi tramite un marcato potenziamento della rete distributiva, di conservare una notevole capacità di autofinanziamento per proseguire le strategie di sviluppo nei prossimi esercizi. sarà considerato come una divisa estera; fino a tale data le aziende del Gruppo interessate La più interessante remunerazione del capitale è stata resa possibile dal forte incremento registrato saranno comunque pronte a ricevere ed emettere fatture e a effettuare e incassare pagamenti negli ultimi cinque anni dal patrimonio netto dell’azienda, attuato in un contesto che, in presenza di alti in Euro; i listini saranno espressi nelle valute dei singoli paesi. tassi di interesse, scoraggiava il ricorso all’indebitamento. L’avvio dell’Euro e il conseguente sensibile _ dal 1° gennaio 2001 la moneta di conto diventerà l’Euro e la lira verrà trattata come una divi- ridimensionamento del costo del denaro hanno indotto ora a ricercare un’ottimizzazione della strut- sa estera; la contabilità e la reportistica aziendale saranno quindi espresse in Euro. A partire dalla tura patrimoniale che consentirà di raggiungere gli obiettivi a medio termine formulati dall’azienda, collezione primavera - estate 2002, l’Euro verrà utilizzato come moneta di conto per i listini; gli anche per incoraggiare maggiormente la creazione di valore. ordini, le fatture e i prezzi saranno indicati in valuta e in Euro. La realizzazione di questo progetto, già in corso, comporterà un investimento di circa cinque miliar- Azioni proprie. Nei mesi di gennaio e marzo 1999, nel rispetto della di di lire e un rilevante impegno delle strutture interne, stimato in 170 mesi/uomo di lavoro. delibera assembleare del 27 maggio 1998, la Società ha acquistato 2.100.000 azioni proprie, da nomi- Dopo una verifica con tutte le funzioni aziendali interessate, a maggio 1999 è stato consolidato nali 250 lire cadauna, pari a circa lo 0,1% del capitale sociale, per complessivi 6.192 milioni di lire, a un un piano degli interventi da effettuare, definendo le priorità e le modalità con cui operare. prezzo medio di 1,52 Euro [2.948 lire] per azione. L’integrale cessione delle stesse, successivamente Mentre per alcuni sistemi l’intervento può essere di solo adeguamento alla gestione di importi effettuata a un prezzo medio di 1,87 Euro [3.613 lire] per azione, ha determinato una plusvalenza com- decimalizzati, per altri, a causa dell’obsolescenza dei sistemi o a seguito di importanti impatti plessiva di circa 1.396 milioni di lire. funzionali, sarà richiesta una riprogettazione. Circa la metà dei progetti è già stata avviata e i A seguito della delibera assembleare del 6 maggio 1999 è stata concessa la facoltà al Consiglio di rimanenti lo saranno nel primo semestre del 2000: alcuni sistemi dovranno essere pronti già a Amministrazione di Benetton Group S.p.A. di acquistare sul mercato fino a un massimo di 30 milio- settembre per poter gestire il budget 2001. ni di azioni, per un periodo di tempo compreso tra la data di quotazione del giorno successivo a Parallelamente a questo piano, è stato avviato un progetto basato sull’utilizzo di un package inte- quello di stacco della cedola per il pagamento del dividendo relativo all’esercizio 1998 e la data grato della società Sap per la sostituzione delle attuali procedure amministrative, contabili, di dell’Assemblea che approverà il bilancio 1999, comunque non oltre il 30 giugno 2000. Tali acquisti tesoreria e di controllo, che risultano essere difficilmente adeguabili all’avvento dell’Euro. L’avvio potranno essere effettuati a un prezzo minimo di 1,00 Euro [1.936,27 lire] per azione e a un prez- di questo progetto offre l’opportunità di riprogettare il modello amministrativo e di controllo zo massimo di 2,60 Euro [5.034,3 lire] per azione. del Gruppo con integrazioni sia funzionali che territoriali, oltre che ad assicurare la gestione L’alienazione delle azioni potrà avvenire a un prezzo non inferiore a 1,20 Euro [2.323,5 lire] per dell’Euro, come moneta di conto, a partire dal gennaio 2001. azione. Nel mese di dicembre 1999, in conformità a tale delibera, la Società ha acquistato 5.098.000 azioni Gestione finanziaria. In una logica di tesoreria accentrata, proprie, da nominali 250 lire cadauna, pari a circa lo 0,3% del capitale sociale, per complessivi Benetton Gesfin S.p.A. ha proseguito la sua attività concentrata sulla ottimizzazione dei flussi di 19.490 milioni di lire, a un prezzo medio di 1,97 Euro [3.823 lire] per azione. L’integrale cessione tesoreria e sulla gestione dei rischi finanziari per conto delle società italiane del Gruppo. delle stesse, successivamente effettuata a un prezzo medio di 2,14 Euro [4.140 lire] per azione, ha Nel secondo semestre ha iniziato a operare sul mercato esclusivamente in Euro anche al fine di determinato una plusvalenza complessiva di circa 1.616 milioni di lire. avviare un graduale passaggio alla divisa unica che, come indicato precedentemente, verrà adot- Nel corso dell’esercizio, Benetton Group S.p.A. non ha acquistato, né ceduto, azioni o quote di società tata dalle società italiane dal 1° gennaio 2001. controllanti, né direttamente, né tramite società controllate, fiduciarie o per interposta persona. Anche per l’esercizio 1999 si è dato corso all’attività di gestione del rischio di cambio sul capi- Successivamente alla data di bilancio, nei primi mesi del 2000, la Società ha acquisito 18.065.000 tale investito, derivante dalla traduzione in lire dei patrimoni netti delle partecipate estere azioni proprie, a cui corrisponde circa l’1% del capitale sociale, per complessivi 69.945 milioni di lire, espressi nelle rispettive divise locali [capital hedging]. a un prezzo medio di 2,00 Euro [3.874 lire] per azione. Successivamente, nel mese di marzo, la 44 45 RELA ZION E SULLA GESTION E A LT R E I N F O R M A Z I O N I Distribuzione del flottante per area geografica [in %] Società ha venduto 2.630.000 azioni a un prezzo medio di 2,19 Euro [4.248 lire] per azione per complessivi 11.171 milioni di lire, che ha determinato una plusvalenza di 988 milioni di lire. Benetton in Borsa. Nel corso del 1999 il titolo Benetton ha regi- strato presso la Borsa Valori di Milano un incremento di oltre il 37%. Questa performance è risultata migliore rispetto a quella dell’indice generale Mibtel [+15,5%]. Un analogo andamento si è verificato anche presso le borse estere dove la Società è quotata. Nel mese di marzo, a seguito della ricomposizione degli indici, il titolo è uscito dal Mib30 ed è entrato nel Midex. È proseguita con impegno l’attività nei confronti del mercato: nel corso dell’anno sono stati incontrati circa 140 investitori istituzionali e 40 analisti finanziari. Sono state pubblicate 39 ricerche sull’azienda da parte di istituzioni finanziarie, di cui 35 sono uscite con la raccomandazione di acquisto. I principali dati relativi al titolo azionario sono i seguenti. 57% Italia 27% Europa [esclusa Italia] fitting rooms 13% Usa Dati azionari e borsistici 3% Resto del mondo Utile per azione [lire] Patrimonio netto per azione [lire] 1999 1998 178 162 163 141 1996 [1] 1.191 1995 [1] 126 1.222 1.118 1.043 949 Dividendo per azione [lire] 200 [*] 220 52,5 50,0 42,5 Pay-out ratio [%] 112 [*] 136 32 35 34 Dividend yield Prezzo al 31.12 [lire] 6,2 1,4 2,3 2,5 2,6 4.409 3.344 2.871 1.812 1.808 Prezzo al 31.12 [Euro] 2,277 1,727 1,483 0,936 0,934 Prezzo massimo telematico [lire] 4.496 4.204 2.949 2.100 1.941 Prezzo minimo telematico [lire] 2.622 2.284 1.840 1.588 1.403 24,8 20,6 17,6 12,9 14,3 3,7 2,7 2,6 1,7 1,9 Prezzo per azione/utile per azione Prezzo per azione/Patrimonio netto per azione Capitalizzazione borsistica [miliardi di lire] 6.071 5.213 3.164 3.157 1.815.356 1.781.849 1.745.416 1.745.537 [*] Dati pro forma omogenei con il frazionamento da 1 a 10 e l’aumento del valore nominale dell’azione deliberato dall’Assemblea degli Azionisti il 27 maggio 1998. Al netto delle azioni proprie in portafoglio durante l’esercizio Tasso di cambio: 1 Euro = 1.936,27 lire Proposto. 14.01.1999 8.005 1.814.736 04.01.1999 N. medio azioni in circolazione [migliaia] [2] [1] [2] fitting rooms fitting rooms fitting rooms fitting rooms 2,5 2,0 1,5 Azione Benetton Group [BNG. MI] 46 MIBTEL 30.12.1999 16.12.1999 02.12.1999 18.11.1999 04.11.1999 07.10.1999 21.10.1999 23.09.1999 09.09.1999 12.08.1999 26.08.1999 29.07.1999 15.07.1999 01.07.1999 17.06.1999 03.06.1999 20.05.1999 06.05.1999 22.04.1999 08.04.1999 25.03.1999 11.03.1999 25.02.1999 11.02.1999 1,0 28.01.1999 Andamento dell’azione Benetton nel 1999 [in Euro] 1997 [1] RELA ZION E SULLA GESTION E A LT R E I N F O R M A Z I O N I Distribuzione del flottante per area geografica [in %] Società ha venduto 2.630.000 azioni a un prezzo medio di 2,19 Euro [4.248 lire] per azione per complessivi 11.171 milioni di lire, che ha determinato una plusvalenza di 988 milioni di lire. Benetton in Borsa. Nel corso del 1999 il titolo Benetton ha regi- strato presso la Borsa Valori di Milano un incremento di oltre il 37%. Questa performance è risultata migliore rispetto a quella dell’indice generale Mibtel [+15,5%]. Un analogo andamento si è verificato anche presso le borse estere dove la Società è quotata. Nel mese di marzo, a seguito della ricomposizione degli indici, il titolo è uscito dal Mib30 ed è entrato nel Midex. È proseguita con impegno l’attività nei confronti del mercato: nel corso dell’anno sono stati incontrati circa 140 investitori istituzionali e 40 analisti finanziari. Sono state pubblicate 39 ricerche sull’azienda da parte di istituzioni finanziarie, di cui 35 sono uscite con la raccomandazione di acquisto. I principali dati relativi al titolo azionario sono i seguenti. 57% Italia 27% Europa [esclusa Italia] fitting rooms 13% Usa Dati azionari e borsistici 3% Resto del mondo Utile per azione [lire] Patrimonio netto per azione [lire] 1999 1998 178 162 163 141 1996 [1] 1.191 1995 [1] 126 1.222 1.118 1.043 949 Dividendo per azione [lire] 200 [*] 220 52,5 50,0 42,5 Pay-out ratio [%] 112 [*] 136 32 35 34 Dividend yield Prezzo al 31.12 [lire] 6,2 1,4 2,3 2,5 2,6 4.409 3.344 2.871 1.812 1.808 Prezzo al 31.12 [Euro] 2,277 1,727 1,483 0,936 0,934 Prezzo massimo telematico [lire] 4.496 4.204 2.949 2.100 1.941 Prezzo minimo telematico [lire] 2.622 2.284 1.840 1.588 1.403 24,8 20,6 17,6 12,9 14,3 3,7 2,7 2,6 1,7 1,9 Prezzo per azione/utile per azione Prezzo per azione/Patrimonio netto per azione Capitalizzazione borsistica [miliardi di lire] 6.071 5.213 3.164 3.157 1.815.356 1.781.849 1.745.416 1.745.537 [*] Dati pro forma omogenei con il frazionamento da 1 a 10 e l’aumento del valore nominale dell’azione deliberato dall’Assemblea degli Azionisti il 27 maggio 1998. Al netto delle azioni proprie in portafoglio durante l’esercizio Tasso di cambio: 1 Euro = 1.936,27 lire Proposto. 14.01.1999 8.005 1.814.736 04.01.1999 N. medio azioni in circolazione [migliaia] [2] [1] [2] fitting rooms fitting rooms fitting rooms fitting rooms 2,5 2,0 1,5 Azione Benetton Group [BNG. MI] 46 MIBTEL 30.12.1999 16.12.1999 02.12.1999 18.11.1999 04.11.1999 07.10.1999 21.10.1999 23.09.1999 09.09.1999 12.08.1999 26.08.1999 29.07.1999 15.07.1999 01.07.1999 17.06.1999 03.06.1999 20.05.1999 06.05.1999 22.04.1999 08.04.1999 25.03.1999 11.03.1999 25.02.1999 11.02.1999 1,0 28.01.1999 Andamento dell’azione Benetton nel 1999 [in Euro] 1997 [1] RELA ZION E SULLA GESTION E RELA ZION E SULLA GESTION E A LT R E I N F O R M A Z I O N I A LT R E I N F O R M A Z I O N I Controllo della Società. Edizione Holding S.p.A., con sede legale a Corporate Governance. In aderenza a quanto previsto dal Testo Treviso - Italia, è una holding di partecipazioni interamente posseduta dalla famiglia Benetton, che Unico della Finanza [cosiddetta “legge Draghi”], nel marzo 1999 lo statuto della Società è stato ade- detiene la partecipazione di controllo della Società con 1.219.056.400 azioni ordinarie pari al guato alle nuove previsioni normative con particolare riferimento alle disposizioni riguardanti il 67,15%. Ragione S.A.p.A. di Gilberto Benetton e C. è società controllante di Edizione Holding S.p.A. Consiglio di Amministrazione, al flusso di informazioni dagli amministratori al collegio sindacale e e detiene 40.000.000 di azioni ordinarie Benetton Group S.p.A., per una quota del capitale sociale alle modalità di nomina del sindaco espressione della minoranza societaria. I principi della pari al 2,20%. Corporate Governance hanno guidato le modalità di funzionamento del Consiglio di Amministrazione, i temi oggetto di discussione nelle riunioni consiliari e, ove necessario, l’adozio- Azionisti % ne di comportamenti gestionali coerenti con le nuove regole e norme. Edizione Holding S.p.A. e Ragione S.A.p.A. di Gilberto Benetton e C. 69,35 Nell’ambito della Corporate Governance, sarà oggetto di prossima adozione da parte di Benetton Investitori istituzionali e Banche 20,13 Group S.p.A. il Codice di Autodisciplina delle società quotate, recentemente emanato da Borsa Altri investitori 10,52 Italiana S.p.A., che, nei suoi contenuti, non si discosta in maniera significativa dai principi finora adottati in materia dalla Società. Composizione azionaria [al 20 gennaio 2000] Numero Azionisti Numero azioni da 1 a 4.999 azioni 4.269 10.142.012 da 5.000 a 9.999 azioni 3.140 16.568.493 da 10.000 azioni e oltre 2.231 1.656.598.397 Amministratori. Gli amministratori della Società al 31 dicembre 1999 sono i seguenti: Nome e Cognome Data di nascita Nomina Carica Luciano Benetton 13.05.1935 1978 Presidente Gilberto Benetton 19.06.1941 1978 Vice Presidente e Amm. Delegato È opportuno ricordare che nel luglio del 1998 Edizione Holding S.p.A., attraverso la sua controllata Carlo Gilardi 17.11.1942 1995 Amministratore Delegato lussemburghese Edizione Finance S.A., ha collocato sul mercato un prestito obbligazionario quin- Giuliana Benetton 08.07.1937 1978 Consigliere quennale per complessivi 600 miliardi di lire, che consente, dal luglio 2000 al luglio 2003, la conver- Carlo Benetton 26.12.1943 1978 Consigliere sione dei titoli in azioni Benetton Group S.p.A. a carico dell’emittente Edizione Finance S.A. Al servi- Alessandro Benetton 02.03.1964 1998 Consigliere zio del prestito sono state poste 112.149.532 azioni, pari a circa il 6,2% di quelle componenti il capi- Gianni Mion 06.09.1943 1990 Consigliere tale sociale di Benetton Group S.p.A. L’eventuale conversione dei titoli in azioni porterebbe il flottan- Angelo Tantazzi 08.06.1939 1995 Consigliere te dal 30,65% al 36,85%. Ulrich Weiss 03.06.1936 1997 Consigliere Reginald Bartholomew 17.02.1936 1999 Consigliere Pierluigi Bortolussi 29.08.1946 1999 Consigliere azioni non ancora segnalate 132.279.208 Totale 9.640 1.815.588.110 Rapporti con la società controllante e le sue controllate. Il Gruppo Benetton intrattiene rapporti di natura commerciale e finanziaria con società controllate da Edizione Holding S.p.A. [società controllante] e con soggetti terzi che, direttamente o indirettamente, Luciano Benetton, Gilberto Benetton, Carlo Benetton e Giuliana Benetton sono fratelli; Alessandro sono legati da interessi comuni con l’azionista di maggioranza. I rapporti commerciali intrattenuti con Benetton è figlio di Luciano Benetton. tali soggetti sono improntati alla massima trasparenza e secondo condizioni di mercato. Nel maggio del 1999, sono entrati a far parte del Consiglio di Amministrazione Reginald Queste operazioni riguardano soprattutto acquisti di materie prime e di servizi. Bartholomew e Pierluigi Bortolussi. Sono di seguito dettagliati i relativi dati: Per il 1999 il compenso attributo al Consiglio di Amministrazione è stato fissato in complessivi 10.400 milioni di lire. [in milioni di lire] 1999 1998 Crediti 4.833 5.289 Debiti 4.035 5.381 Acquisti di materie prime 10.266 9.520 Altri costi e servizi 28.727 27.235 Vendite di prodotti 7.775 8.273 Prestazioni di servizi e altri proventi 2.354 1.774 48 49 RELA ZION E SULLA GESTION E RELA ZION E SULLA GESTION E A LT R E I N F O R M A Z I O N I A LT R E I N F O R M A Z I O N I Controllo della Società. Edizione Holding S.p.A., con sede legale a Corporate Governance. In aderenza a quanto previsto dal Testo Treviso - Italia, è una holding di partecipazioni interamente posseduta dalla famiglia Benetton, che Unico della Finanza [cosiddetta “legge Draghi”], nel marzo 1999 lo statuto della Società è stato ade- detiene la partecipazione di controllo della Società con 1.219.056.400 azioni ordinarie pari al guato alle nuove previsioni normative con particolare riferimento alle disposizioni riguardanti il 67,15%. Ragione S.A.p.A. di Gilberto Benetton e C. è società controllante di Edizione Holding S.p.A. Consiglio di Amministrazione, al flusso di informazioni dagli amministratori al collegio sindacale e e detiene 40.000.000 di azioni ordinarie Benetton Group S.p.A., per una quota del capitale sociale alle modalità di nomina del sindaco espressione della minoranza societaria. I principi della pari al 2,20%. Corporate Governance hanno guidato le modalità di funzionamento del Consiglio di Amministrazione, i temi oggetto di discussione nelle riunioni consiliari e, ove necessario, l’adozio- Azionisti % ne di comportamenti gestionali coerenti con le nuove regole e norme. Edizione Holding S.p.A. e Ragione S.A.p.A. di Gilberto Benetton e C. 69,35 Nell’ambito della Corporate Governance, sarà oggetto di prossima adozione da parte di Benetton Investitori istituzionali e Banche 20,13 Group S.p.A. il Codice di Autodisciplina delle società quotate, recentemente emanato da Borsa Altri investitori 10,52 Italiana S.p.A., che, nei suoi contenuti, non si discosta in maniera significativa dai principi finora adottati in materia dalla Società. Composizione azionaria [al 20 gennaio 2000] Numero Azionisti Numero azioni da 1 a 4.999 azioni 4.269 10.142.012 da 5.000 a 9.999 azioni 3.140 16.568.493 da 10.000 azioni e oltre 2.231 1.656.598.397 Amministratori. Gli amministratori della Società al 31 dicembre 1999 sono i seguenti: Nome e Cognome Data di nascita Nomina Carica Luciano Benetton 13.05.1935 1978 Presidente Gilberto Benetton 19.06.1941 1978 Vice Presidente e Amm. Delegato È opportuno ricordare che nel luglio del 1998 Edizione Holding S.p.A., attraverso la sua controllata Carlo Gilardi 17.11.1942 1995 Amministratore Delegato lussemburghese Edizione Finance S.A., ha collocato sul mercato un prestito obbligazionario quin- Giuliana Benetton 08.07.1937 1978 Consigliere quennale per complessivi 600 miliardi di lire, che consente, dal luglio 2000 al luglio 2003, la conver- Carlo Benetton 26.12.1943 1978 Consigliere sione dei titoli in azioni Benetton Group S.p.A. a carico dell’emittente Edizione Finance S.A. Al servi- Alessandro Benetton 02.03.1964 1998 Consigliere zio del prestito sono state poste 112.149.532 azioni, pari a circa il 6,2% di quelle componenti il capi- Gianni Mion 06.09.1943 1990 Consigliere tale sociale di Benetton Group S.p.A. L’eventuale conversione dei titoli in azioni porterebbe il flottan- Angelo Tantazzi 08.06.1939 1995 Consigliere te dal 30,65% al 36,85%. Ulrich Weiss 03.06.1936 1997 Consigliere Reginald Bartholomew 17.02.1936 1999 Consigliere Pierluigi Bortolussi 29.08.1946 1999 Consigliere azioni non ancora segnalate 132.279.208 Totale 9.640 1.815.588.110 Rapporti con la società controllante e le sue controllate. Il Gruppo Benetton intrattiene rapporti di natura commerciale e finanziaria con società controllate da Edizione Holding S.p.A. [società controllante] e con soggetti terzi che, direttamente o indirettamente, Luciano Benetton, Gilberto Benetton, Carlo Benetton e Giuliana Benetton sono fratelli; Alessandro sono legati da interessi comuni con l’azionista di maggioranza. I rapporti commerciali intrattenuti con Benetton è figlio di Luciano Benetton. tali soggetti sono improntati alla massima trasparenza e secondo condizioni di mercato. Nel maggio del 1999, sono entrati a far parte del Consiglio di Amministrazione Reginald Queste operazioni riguardano soprattutto acquisti di materie prime e di servizi. Bartholomew e Pierluigi Bortolussi. Sono di seguito dettagliati i relativi dati: Per il 1999 il compenso attributo al Consiglio di Amministrazione è stato fissato in complessivi 10.400 milioni di lire. [in milioni di lire] 1999 1998 Crediti 4.833 5.289 Debiti 4.035 5.381 Acquisti di materie prime 10.266 9.520 Altri costi e servizi 28.727 27.235 Vendite di prodotti 7.775 8.273 Prestazioni di servizi e altri proventi 2.354 1.774 48 49 RELA ZION E SULLA GESTION E RELA ZION E SULLA GESTION E A LT R E I N F O R M A Z I O N I Azioni detenute da amministratori e sindaci. Gli amministratori A LT R E I N F O R M A Z I O N I to al circuito distributivo Benetton, gestite ora da terzi attraverso autonomi contratti di licenza. Sigg. Luciano, Gilberto, Giuliana e Carlo Benetton detengono direttamente e indirettamente, con All’inizio del 1999 è stata inoltre perfezionata la cessione al socio paritetico di Spiller S.p.A., società quote paritetiche, l’intero capitale sociale di Edizione Holding S.p.A., società controllante di Benetton ritenuta non più sinergica alle attività del Gruppo, della quota di partecipazione precedentemente Group S.p.A. e titolare, congiuntamente a Ragione S.A.p.A. di Gilberto Benetton e C., di una quota detenuta nella stessa dalla società Olimpias S.p.A. È stata inoltre acquisita l’intera quota di parteci- pari al 69,35% del capitale sociale. pazione dai soci di minoranza in Texcontrol S.p.A., la cui fusione con Olimpias S.p.A., originaria- Edizione Holding S.p.A. ha effettuato nel 1999 la cessione di 40.000.000 di azioni di Benetton Group mente programmata per l’esercizio 1999, è stata rinviata al 2000. S.p.A. a favore della controllante Ragione S.A.p.A. di Gilberto Benetton e C. Sempre nell’ottica di un’ulteriore semplificazione della struttura societaria e dei conseguenti van- Fermo restando quanto indicato, gli amministratori Sigg. Luciano, Gilberto, Giuliana e Carlo taggi organizzativi ed economici, sono state attuate operazioni di fusione che hanno interessato Benetton, i loro coniugi non legalmente separati e i loro figli minori, non hanno detenuto nel corso alcune controllate italiane operanti nel settore tessile manifatturiero. In particolare Olimpias S.p.A. del 1999 altre quote di partecipazione in Benetton Group S.p.A. o in società dalla stessa controllate, ha incorporato le società Filtravesio S.r.l., Tintoria Astico S.p.A., Finitex S.p.A. e Tessuti di né direttamente né per il tramite di società controllate, di società fiduciarie o per interposta perso- Pordenone S.p.A. La società Maglificio Fontane S.p.A. è stata incorporata in Texcontrol S.p.A. na, a eccezione di quanto sottoindicato per il Sig. Gilberto Benetton. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio. Dal Come risulta da apposite dichiarazioni ricevute, non risultano detenute nel corso del 1999, dagli altri amministratori e dai sindaci, partecipazioni nella Società, a eccezione di quanto risulta dal prospetto che segue. punto di vista dell’assetto societario del Gruppo si segnalano in particolare queste operazioni: _ la cessione al gruppo Renault del 100% della partecipazione detenuta da Benetton International N.V. in Benetton [UK] Ltd., controllante totalitaria di Benetton Formula Ltd. L’intesa prevede che il Nome e Cognome Numero azioni possedute al 31.12.1998 Gilberto Benetton Dino Sesani Società partecipata Numero azioni acquistate Numero azioni vendute Numero azioni possedute al 31.12.1999 Titolo del possesso - Benetton Group S.p.A. 400.000 - 400.000 proprietà motori, questo accordo costituisce una naturale evoluzione del rapporto di partnership con 4.360 Benetton Group S.p.A. - - 4.360 proprietà Renault, che ha dato a entrambi grandi soddisfazioni sportive, un patrimonio tecnologico d’eccel- Gruppo Benetton mantenga per due anni il ruolo di sponsor ufficiale della squadra. Dopo più di 15 anni, nel corso dei quali Benetton ha rappresentato l’eccezione innovativa e vincente nel mondo dei lenza e un forte ritorno di immagine a livello mondiale. Nel nuovo scenario della Formula Uno, A oggi non vi sono programmi di “Stock option” su azioni della Società. dove stanno sempre più riaffermandosi come protagonisti i grandi costruttori automobilistici, la scelta di Benetton di passare il testimone a Renault rappresenta anche un significativo riconosci- Principali mutamenti organizzativi e societari del Gruppo. Nel corso del 1999 è proseguito negli Stati Uniti il processo di razionalizzazione dell’attività delle società mento al gruppo francese che, con il suo know how tecnologico, ha contribuito a fare entrare il team Benetton nella storia della Formula Uno; operanti nel settore dell’attrezzo sportivo. Particolare rilievo ha assunto il trasferimento della sede _ sociale e delle attività di Rollerblade Inc. da Minneapolis [Minnesota] a Bordentown [New Jersey], Benetton di commercio elettronico; la costituzione di United Web S.p.A., società che svilupperà a livello internazionale il progetto già sede di Prince Sports Group Inc., che ha consentito la concentrazione organizzativa e operativa _ in un’unica località. Coerentemente con queste iniziative, è stata avviata anche la semplificazione ranno in Italia e in Germania, per alcuni megastore di prossima apertura, nuove iniziative di gestio- della struttura societaria, con l’obiettivo di far confluire tutte le principali attività del Gruppo ne diretta di punti vendita Benetton. Benetton negli Stati Uniti e Canada in un’unica società. Il progetto, avviato e in parte realizzato nel 1999, verrà completato nel corso dell’esercizio 2000. Il programma di semplificazione organizzativa ha interessato anche le società del Gruppo presenti in Giappone, Francia e Spagna. Più in particolare: in Giappone è stata attuata la fusione di Benetton Group Japan K.K. in Benetton Sportsystem Japan Co., Ltd., ora denominata Benetton Japan Co., Ltd.; in Francia Benetton Sportsystem France S.à r.l. è stata incorporata in Benetton France Trading S.à r.l.; in Spagna Benetton S.A., Benetton Sportsystem Iberica S.A. e S.A.B. España S.L. sono state incorporate in Benetton España S.L. Per la particolare rilevanza si segnala la decisione di acquisire l’intera partecipazione in S.A.B. S.r.l., attiva nella produzione e commercializzazione di accessori. Ciò ha comportato l’acquisto del residuo 50% della società che operava anche attraverso controllate estere, e l’accentramento presso Benetton Group S.p.A. dello styling, della produzione e della commercializzazione. L’operazione è stata completata nel mese di dicembre 1999 con la cessione delle attività commerciali, esterne rispet50 51 la costituzione di Benetton Retail Italia S.r.l. e Benetton Retail Deutschland GmbH, che avvie- RELA ZION E SULLA GESTION E RELA ZION E SULLA GESTION E A LT R E I N F O R M A Z I O N I Azioni detenute da amministratori e sindaci. Gli amministratori A LT R E I N F O R M A Z I O N I to al circuito distributivo Benetton, gestite ora da terzi attraverso autonomi contratti di licenza. Sigg. Luciano, Gilberto, Giuliana e Carlo Benetton detengono direttamente e indirettamente, con All’inizio del 1999 è stata inoltre perfezionata la cessione al socio paritetico di Spiller S.p.A., società quote paritetiche, l’intero capitale sociale di Edizione Holding S.p.A., società controllante di Benetton ritenuta non più sinergica alle attività del Gruppo, della quota di partecipazione precedentemente Group S.p.A. e titolare, congiuntamente a Ragione S.A.p.A. di Gilberto Benetton e C., di una quota detenuta nella stessa dalla società Olimpias S.p.A. È stata inoltre acquisita l’intera quota di parteci- pari al 69,35% del capitale sociale. pazione dai soci di minoranza in Texcontrol S.p.A., la cui fusione con Olimpias S.p.A., originaria- Edizione Holding S.p.A. ha effettuato nel 1999 la cessione di 40.000.000 di azioni di Benetton Group mente programmata per l’esercizio 1999, è stata rinviata al 2000. S.p.A. a favore della controllante Ragione S.A.p.A. di Gilberto Benetton e C. Sempre nell’ottica di un’ulteriore semplificazione della struttura societaria e dei conseguenti van- Fermo restando quanto indicato, gli amministratori Sigg. Luciano, Gilberto, Giuliana e Carlo taggi organizzativi ed economici, sono state attuate operazioni di fusione che hanno interessato Benetton, i loro coniugi non legalmente separati e i loro figli minori, non hanno detenuto nel corso alcune controllate italiane operanti nel settore tessile manifatturiero. In particolare Olimpias S.p.A. del 1999 altre quote di partecipazione in Benetton Group S.p.A. o in società dalla stessa controllate, ha incorporato le società Filtravesio S.r.l., Tintoria Astico S.p.A., Finitex S.p.A. e Tessuti di né direttamente né per il tramite di società controllate, di società fiduciarie o per interposta perso- Pordenone S.p.A. La società Maglificio Fontane S.p.A. è stata incorporata in Texcontrol S.p.A. na, a eccezione di quanto sottoindicato per il Sig. Gilberto Benetton. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio. Dal Come risulta da apposite dichiarazioni ricevute, non risultano detenute nel corso del 1999, dagli altri amministratori e dai sindaci, partecipazioni nella Società, a eccezione di quanto risulta dal prospetto che segue. punto di vista dell’assetto societario del Gruppo si segnalano in particolare queste operazioni: _ la cessione al gruppo Renault del 100% della partecipazione detenuta da Benetton International N.V. in Benetton [UK] Ltd., controllante totalitaria di Benetton Formula Ltd. L’intesa prevede che il Nome e Cognome Numero azioni possedute al 31.12.1998 Gilberto Benetton Dino Sesani Società partecipata Numero azioni acquistate Numero azioni vendute Numero azioni possedute al 31.12.1999 Titolo del possesso - Benetton Group S.p.A. 400.000 - 400.000 proprietà motori, questo accordo costituisce una naturale evoluzione del rapporto di partnership con 4.360 Benetton Group S.p.A. - - 4.360 proprietà Renault, che ha dato a entrambi grandi soddisfazioni sportive, un patrimonio tecnologico d’eccel- Gruppo Benetton mantenga per due anni il ruolo di sponsor ufficiale della squadra. Dopo più di 15 anni, nel corso dei quali Benetton ha rappresentato l’eccezione innovativa e vincente nel mondo dei lenza e un forte ritorno di immagine a livello mondiale. Nel nuovo scenario della Formula Uno, A oggi non vi sono programmi di “Stock option” su azioni della Società. dove stanno sempre più riaffermandosi come protagonisti i grandi costruttori automobilistici, la scelta di Benetton di passare il testimone a Renault rappresenta anche un significativo riconosci- Principali mutamenti organizzativi e societari del Gruppo. Nel corso del 1999 è proseguito negli Stati Uniti il processo di razionalizzazione dell’attività delle società mento al gruppo francese che, con il suo know how tecnologico, ha contribuito a fare entrare il team Benetton nella storia della Formula Uno; operanti nel settore dell’attrezzo sportivo. Particolare rilievo ha assunto il trasferimento della sede _ sociale e delle attività di Rollerblade Inc. da Minneapolis [Minnesota] a Bordentown [New Jersey], Benetton di commercio elettronico; la costituzione di United Web S.p.A., società che svilupperà a livello internazionale il progetto già sede di Prince Sports Group Inc., che ha consentito la concentrazione organizzativa e operativa _ in un’unica località. Coerentemente con queste iniziative, è stata avviata anche la semplificazione ranno in Italia e in Germania, per alcuni megastore di prossima apertura, nuove iniziative di gestio- della struttura societaria, con l’obiettivo di far confluire tutte le principali attività del Gruppo ne diretta di punti vendita Benetton. Benetton negli Stati Uniti e Canada in un’unica società. Il progetto, avviato e in parte realizzato nel 1999, verrà completato nel corso dell’esercizio 2000. Il programma di semplificazione organizzativa ha interessato anche le società del Gruppo presenti in Giappone, Francia e Spagna. Più in particolare: in Giappone è stata attuata la fusione di Benetton Group Japan K.K. in Benetton Sportsystem Japan Co., Ltd., ora denominata Benetton Japan Co., Ltd.; in Francia Benetton Sportsystem France S.à r.l. è stata incorporata in Benetton France Trading S.à r.l.; in Spagna Benetton S.A., Benetton Sportsystem Iberica S.A. e S.A.B. España S.L. sono state incorporate in Benetton España S.L. Per la particolare rilevanza si segnala la decisione di acquisire l’intera partecipazione in S.A.B. S.r.l., attiva nella produzione e commercializzazione di accessori. Ciò ha comportato l’acquisto del residuo 50% della società che operava anche attraverso controllate estere, e l’accentramento presso Benetton Group S.p.A. dello styling, della produzione e della commercializzazione. L’operazione è stata completata nel mese di dicembre 1999 con la cessione delle attività commerciali, esterne rispet50 51 la costituzione di Benetton Retail Italia S.r.l. e Benetton Retail Deutschland GmbH, che avvie- RELA ZION E SULLA GESTION E A LT R E I N F O R M A Z I O N I Evoluzione prevedibile della gestione. Le previsioni economico- patrimoniali per il 2000, confortate anche dai dati a oggi disponibili, danno conto di un incremento dei ricavi in linea con le aspettative di mercato, sia pure a fronte del deconsolidamento di Benetton Formula Ltd., che ha contribuito nel 1999 con proventi, derivanti dalle attività di sponsorizzazione di terzi, per circa 125 miliardi di lire. Tale incremento sarà influenzato anche dall’effetto dell’apertura dei megastore nelle principali città del mondo, per il settore abbigliamento casual, e dal miglioramento delle quote di mercato per il settore dell’attrezzo e abbigliamento sportivo. La redditività complessiva è peraltro prevista in miglioramento, quale effetto del mantenimento dei margini lordi percentuali acquisiti nel corso del 1999 e del contemporaneo recupero, su base annua, dei costi fissi già parzialmente riscontrato nel corso del 1999, in particolare nel settore dell’abbigliamento e attrezzo sportivo. È inoltre prevista la diminuzione dell’indebitamento netto di Gruppo, sia pure a fronte di un’ulteriore espansione degli investimenti produttivi e immobiliari, e di una significativa distribuzione di dividendi. 52 RELA ZION E SULLA GESTION E A LT R E I N F O R M A Z I O N I Evoluzione prevedibile della gestione. Le previsioni economico- patrimoniali per il 2000, confortate anche dai dati a oggi disponibili, danno conto di un incremento dei ricavi in linea con le aspettative di mercato, sia pure a fronte del deconsolidamento di Benetton Formula Ltd., che ha contribuito nel 1999 con proventi, derivanti dalle attività di sponsorizzazione di terzi, per circa 125 miliardi di lire. Tale incremento sarà influenzato anche dall’effetto dell’apertura dei megastore nelle principali città del mondo, per il settore abbigliamento casual, e dal miglioramento delle quote di mercato per il settore dell’attrezzo e abbigliamento sportivo. La redditività complessiva è peraltro prevista in miglioramento, quale effetto del mantenimento dei margini lordi percentuali acquisiti nel corso del 1999 e del contemporaneo recupero, su base annua, dei costi fissi già parzialmente riscontrato nel corso del 1999, in particolare nel settore dell’abbigliamento e attrezzo sportivo. È inoltre prevista la diminuzione dell’indebitamento netto di Gruppo, sia pure a fronte di un’ulteriore espansione degli investimenti produttivi e immobiliari, e di una significativa distribuzione di dividendi. 52 RELA ZION E SULLA GESTION E RELA ZION E SULLA GESTION E R I S U LTAT I C O N S O L I D AT I D E L G R U P P O R I S U LTAT I C O N S O L I D AT I D E L G R U P P O Dati Risultati consolidati del Gruppo economici per settore di attività Conto economico consolidato. Vengono di seguito evidenziati i 1999 dati salienti economico-reddituali per l’esercizio 1999, tratti dallo schema di Conto economico 1999 % 1998 % Variazione % Ricavi 3.837,8 100,0 3.833,9 100,0 3,9 0,1 Costo del venduto [2.147,1] [56,0] [2.260,9] [59,0] Margine lordo industriale 1.690,7 Spese variabili di vendita 44,0 [256,7] Margine di contribuzione [6,7] 1.434,0 Spese generali e di struttura 41,0 [251,6] [6,6] 1.321,4 [5,0] 117,7 7,5 [5,1] 2,0 34,4 112,6 8,5 [822,8] [21,4] [870,3] [22,6] 47,5 [5,5] 611,2 15,9 451,1 11,8 160,1 35,5 Risultato operativo 37,3 1.573,0 113,8 Proventi/[Oneri] netti da gestione valutaria [50,4] [1,3] 16,1 0,4 [66,5] n.s. Oneri finanziari netti [25,6] [0,6] [35,5] [0,9] 9,9 [27,9] Oneri diversi e straordinari [22,4] [0,6] [8,9] [0,2] [13,5] n.s. Utile prima delle imposte 512,8 13,4 11,1 90,0 21,3 Imposte [Utile]/Perdita azionisti terzi Utile netto [184,4] [4,8] [6,2] [0,2] 322,2 8,4 422,8 [131,0] [3,4] 1,4 - 293,2 7,7 [53,4] 40,7 [7,6] n.s. 29,0 9,9 Ricavi 2.762 Costo del venduto Margine lordo industriale [in miliardi di lire] riclassificato a ricavi e costo del venduto. [in miliardi di lire] Abbigliamento casual % Abbigliamento e attrezzo sportivo % Altri settori 100,0 763 % Elisioni Totale % 100,0 725 100,0 [412] 3.838 100,0 1.529 55,4 463 60,7 562 77,5 [407] 2.147 56,0 1.233 44,6 300 39,3 163 22,5 [5] 1.691 44,0 Spese variabili di vendita 185 6,7 56 7,4 18 2,5 [2] 257 6,7 Margine di contribuzione 1.048 37,9 244 31,9 145 20,0 [3] 1.434 37,3 Abbigliamento casual % Abbigliamento e attrezzo sportivo % Altri settori % Elisioni Totale % Ricavi 2.589 100,0 834 100,0 773 100,0 [362] 3.834 100,0 Costo del venduto 1.497 57,8 535 64,1 586 75,8 [357] 2.261 59,0 Margine lordo industriale 1.092 42,2 299 35,9 187 24,2 [5] 1.573 41,0 1998 [in miliardi di lire] Spese variabili di vendita 174 6,7 54 6,5 26 3,4 [3] 251 6,5 Margine di contribuzione 918 35,5 245 29,4 161 20,8 [2] 1.322 34,5 I ricavi per area geografica sono così distribuiti: I settori di attività. L’evoluzione della reportistica del Gruppo [in miliardi di lire] 1999 % 1998 % Variazione % 2.785,2 72,6 2.710,3 70,7 74,9 2,8 Benetton, indotta dall’acquisizione, conclusasi nel marzo 1998, del gruppo Benetton Sportsystem, Europa si è confermata in grado di offrire strumenti adeguati sia gestionali e decisionali verso l’interno, sia Americhe 528,5 13,8 613,6 16,0 [85,1] [13,9] rappresentativi e significativi verso l’esterno, delle aree di sviluppo strategico e del relativo anda- Altri paesi 524,1 13,6 510,0 13,3 14,1 2,8 mento economico-finanziario. Totale 3.837,8 100,0 3.833,9 100,0 3,9 0,1 I settori di attività alla base della ripartizione utilizzata sono: _ il settore dell’abbigliamento casual, nel quale confluiscono anche i prodotti complementari, quali accessori e calzature, rappresentativo dei marchi Benetton [United Colors of Benetton, Undercolors e Sisley]; _ il settore dell’abbigliamento sportivo e attrezzo, nel quale confluiscono anche calzature e acces- Ricavi per settore di attività [in %] 0 21,3 11,3 71,9 19,9 8,2 1998 1999 sori, sviluppato con i marchi Playlife, Nordica, Prince, Rollerblade e Killer Loop; _ 67,4 il settore delle attività complementari, inclusivo delle vendite di materie prime, semilavorati e Abbigliamento casual Abbigliamento e attrezzo sportivo Altro servizi industriali. Il totale dei ricavi del Gruppo Benetton si attesta a 3.838 miliardi di lire, scontando il deconsolidamenCosto economico a ricavi e costo del venduto [in %] 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 to di Benetton Shoes Japan e della società Spiller, che avevano complessivamente contribuito nel 1998 con un fatturato di circa 90 miliardi di lire. 1998 In particolare il 1999 è stato caratterizzato da un incremento dei ricavi del 6,7% nel segmento dell’ab1999 Utile netto Utile netto Risultato operativo Altri componenti [*] Spese di vendita e generali [*] Proventi e oneri finanziari/diversi + imposte + utile/perdita attribuibile ad Azionisti terzi. 54 bigliamento casual, raggiunto anche cogliendo le opportunità presenti nei mercati quali il Giappone, la Margine lordo industriale Corea e i paesi europei e utilizzando le capacità di espansione dei marchi in particolare il Sisley; nel segCosto del venduto mento sportivo si è invece registrata una contrazione delle vendite di circa l’8%. Peraltro, il margine lordo industriale di Gruppo ha realizzato una significativa riqualificazione attestan55 RELA ZION E SULLA GESTION E RELA ZION E SULLA GESTION E R I S U LTAT I C O N S O L I D AT I D E L G R U P P O R I S U LTAT I C O N S O L I D AT I D E L G R U P P O Dati Risultati consolidati del Gruppo economici per settore di attività Conto economico consolidato. Vengono di seguito evidenziati i 1999 dati salienti economico-reddituali per l’esercizio 1999, tratti dallo schema di Conto economico 1999 % 1998 % Variazione % Ricavi 3.837,8 100,0 3.833,9 100,0 3,9 0,1 Costo del venduto [2.147,1] [56,0] [2.260,9] [59,0] Margine lordo industriale 1.690,7 Spese variabili di vendita 44,0 [256,7] Margine di contribuzione [6,7] 1.434,0 Spese generali e di struttura 41,0 [251,6] [6,6] 1.321,4 [5,0] 117,7 7,5 [5,1] 2,0 34,4 112,6 8,5 [822,8] [21,4] [870,3] [22,6] 47,5 [5,5] 611,2 15,9 451,1 11,8 160,1 35,5 Risultato operativo 37,3 1.573,0 113,8 Proventi/[Oneri] netti da gestione valutaria [50,4] [1,3] 16,1 0,4 [66,5] n.s. Oneri finanziari netti [25,6] [0,6] [35,5] [0,9] 9,9 [27,9] Oneri diversi e straordinari [22,4] [0,6] [8,9] [0,2] [13,5] n.s. Utile prima delle imposte 512,8 13,4 11,1 90,0 21,3 Imposte [Utile]/Perdita azionisti terzi Utile netto [184,4] [4,8] [6,2] [0,2] 322,2 8,4 422,8 [131,0] [3,4] 1,4 - 293,2 7,7 [53,4] 40,7 [7,6] n.s. 29,0 9,9 Ricavi 2.762 Costo del venduto Margine lordo industriale [in miliardi di lire] riclassificato a ricavi e costo del venduto. [in miliardi di lire] Abbigliamento casual % Abbigliamento e attrezzo sportivo % Altri settori 100,0 763 % Elisioni Totale % 100,0 725 100,0 [412] 3.838 100,0 1.529 55,4 463 60,7 562 77,5 [407] 2.147 56,0 1.233 44,6 300 39,3 163 22,5 [5] 1.691 44,0 Spese variabili di vendita 185 6,7 56 7,4 18 2,5 [2] 257 6,7 Margine di contribuzione 1.048 37,9 244 31,9 145 20,0 [3] 1.434 37,3 Abbigliamento casual % Abbigliamento e attrezzo sportivo % Altri settori % Elisioni Totale % Ricavi 2.589 100,0 834 100,0 773 100,0 [362] 3.834 100,0 Costo del venduto 1.497 57,8 535 64,1 586 75,8 [357] 2.261 59,0 Margine lordo industriale 1.092 42,2 299 35,9 187 24,2 [5] 1.573 41,0 1998 [in miliardi di lire] Spese variabili di vendita 174 6,7 54 6,5 26 3,4 [3] 251 6,5 Margine di contribuzione 918 35,5 245 29,4 161 20,8 [2] 1.322 34,5 I ricavi per area geografica sono così distribuiti: I settori di attività. L’evoluzione della reportistica del Gruppo [in miliardi di lire] 1999 % 1998 % Variazione % 2.785,2 72,6 2.710,3 70,7 74,9 2,8 Benetton, indotta dall’acquisizione, conclusasi nel marzo 1998, del gruppo Benetton Sportsystem, Europa si è confermata in grado di offrire strumenti adeguati sia gestionali e decisionali verso l’interno, sia Americhe 528,5 13,8 613,6 16,0 [85,1] [13,9] rappresentativi e significativi verso l’esterno, delle aree di sviluppo strategico e del relativo anda- Altri paesi 524,1 13,6 510,0 13,3 14,1 2,8 mento economico-finanziario. Totale 3.837,8 100,0 3.833,9 100,0 3,9 0,1 I settori di attività alla base della ripartizione utilizzata sono: _ il settore dell’abbigliamento casual, nel quale confluiscono anche i prodotti complementari, quali accessori e calzature, rappresentativo dei marchi Benetton [United Colors of Benetton, Undercolors e Sisley]; _ il settore dell’abbigliamento sportivo e attrezzo, nel quale confluiscono anche calzature e acces- Ricavi per settore di attività [in %] 0 21,3 11,3 71,9 19,9 8,2 1998 1999 sori, sviluppato con i marchi Playlife, Nordica, Prince, Rollerblade e Killer Loop; _ 67,4 il settore delle attività complementari, inclusivo delle vendite di materie prime, semilavorati e Abbigliamento casual Abbigliamento e attrezzo sportivo Altro servizi industriali. Il totale dei ricavi del Gruppo Benetton si attesta a 3.838 miliardi di lire, scontando il deconsolidamenCosto economico a ricavi e costo del venduto [in %] 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 to di Benetton Shoes Japan e della società Spiller, che avevano complessivamente contribuito nel 1998 con un fatturato di circa 90 miliardi di lire. 1998 In particolare il 1999 è stato caratterizzato da un incremento dei ricavi del 6,7% nel segmento dell’ab1999 Utile netto Utile netto Risultato operativo Altri componenti [*] Spese di vendita e generali [*] Proventi e oneri finanziari/diversi + imposte + utile/perdita attribuibile ad Azionisti terzi. 54 bigliamento casual, raggiunto anche cogliendo le opportunità presenti nei mercati quali il Giappone, la Margine lordo industriale Corea e i paesi europei e utilizzando le capacità di espansione dei marchi in particolare il Sisley; nel segCosto del venduto mento sportivo si è invece registrata una contrazione delle vendite di circa l’8%. Peraltro, il margine lordo industriale di Gruppo ha realizzato una significativa riqualificazione attestan55 RELA ZION E SULLA GESTION E RELA ZION E SULLA GESTION E R I S U LTAT I C O N S O L I D AT I D E L G R U P P O R I S U LTAT I C O N S O L I D AT I D E L G R U P P O dosi al 44% rispetto al 41% del 1998, quale effetto di un miglioramento nel settore dell’abbiglia- Rispetto alla situazione al 31 dicembre 1998 il capitale di funzionamento aumenta di 69 miliardi di mento casual che passa dal 42,2% al 44,6% a fronte di un’ulteriore delocalizzazione delle attività lire per una maggiore consistenza dei crediti diversi e per la contemporanea diminuzione dei debi- produttive nell’area europea e di una performance positiva nel settore dell’attrezzo che passa dal ti commerciali dovuta all’intervenuta riduzione di circa trenta giorni nelle condizioni di pagamento 35,9% al 39,3%, per effetto di una marcata razionalizzazione e riorganizzazione delle attività con- verso i fornitori di servizi esterni. nesse all’intero ciclo produttivo [prodotto, produzione e controllo qualità]. Il capitale investito risente altresì dell’incremento delle immobilizzazioni materiali parzialmente Le spese variabili di vendita, pari a 257 miliardi di lire, rimangono sostanzialmente stabili e manten- compensato dall’incremento dei fondi per imposte. gono l’incidenza sui ricavi al 6,7%. L’indebitamento netto si è assestato su un valore finale di 576 miliardi di lire, diretta conseguenza L’attenzione e l’impegno al contenimento delle spese generali e di struttura hanno portato a una signifi- delle sopraccitate variazioni, nonché dei significativi dividendi distribuiti nel 1999 [400 miliardi di cativa riduzione delle stesse per circa 48 miliardi di lire con un’incidenza sui ricavi che si attesta al 21,4%. lire], e dei consistenti investimenti operativi effettuati nel corso dell’esercizio. I costi sostenuti per pubblicità e sponsorizzazioni sono pari a 167 miliardi di lire, con un’incidenza sui ricavi del 4,3%, che risulta in linea con il precedente esercizio. Rendiconto finanziario Nel corso dell’esercizio, si è proceduto a ulteriori razionalizzazioni nella struttura di Gruppo, che dispiegheranno il loro effetto complessivo solo a partire dal prossimo anno, ma che già nel corso [in miliardi di lire] 1999 1998 del 1999 hanno portato a significative riduzioni sia degli oneri del personale [20 miliardi di lire], sia Autofinanziamento 726 642 degli altri oneri operativi [8,5 miliardi di lire]. Variazione del capitale di funzionamento [58] 250 Inoltre, le spese generali includono anche una quota di 43 miliardi di lire, relativa all’ammortamen- Investimenti operativi e finanziari netti [332] [445] to dei plusvalori allocati ai marchi e ad avviamento connessi all’acquisizione del gruppo Benetton Pagamento dividendi [404] [101] Sportsystem. Pagamento imposte [93] [225] L’abbattimento dei costi fissi, combinato con l’azione di riqualificazione del margine di contribuzio- [Fabbisogni]/Eccedenze di mezzi finanziari [161] 121 ne, amplifica il miglioramento del risultato operativo che porta l’incidenza sui ricavi dall’11,8% del Ulteriori informazioni economico-finanziarie sono contenute nel bilancio e nella nota integrativa. 1998 a circa il 16% del 1999. Il saldo della gestione valutaria, negativo per circa 50 miliardi di lire, correlato all’attività di copertura dei rischi di cambio, risente del trend crescente delle principali monete quali il dollaro e lo yen. La diminuzione degli oneri finanziari netti è da imputarsi alla riduzione dei tassi di interesse, parzialmente compensata dall’impatto del maggior indebitamento netto medio del Gruppo, che è correlato in particolare alla distribuzione dei dividendi [400 miliardi di lire] e ai consistenti investimen- 0 Fonti e impieghi [in miliardi di lire] 642 250 F 1998 I ti produttivi e immobiliari. 225 101 726 445 161 121 Gli oneri diversi netti aumentano di circa 13 miliardi di lire risentendo principalmente dell’incidenza di parte dei costi di ristrutturazione relativi alle controllate Prince e Rollerblade e al gruppo S.A.B. F 1999 I [accessori Benetton]. 93 L’aumento delle imposte, rispetto al precedente periodo, è dovuto al conseguimento di un maggior 404 332 imponibile, ai fini dell’imposta sul reddito, delle società italiane. L’utile netto del Gruppo si incrementa di circa il 10% rispetto al 1998, attestandosi all’8,4% sui ricavi. Sintesi della situazione patrimoniale e finanziaria. Gli elemen- ti più significativi della situazione patrimoniale, raffrontati con quelli relativi al 31 dicembre 1998, sono i seguenti: [in miliardi di lire] 31.12.1999 31.12.1998 Variazione Capitale di funzionamento 1.434 1.365 69 Capitale investito totale 2.757 2.628 129 576 378 198 2.161 2.219 [58] 20 31 [11] Indebitamento netto Patrimonio netto Patrimonio netto di terzi 56 57 Autofinanziamento Variazione del capitale di funzionamento Eccedenza [fabbisogno] di mezzi finanziari Pagamento imposte Pagamento dividendi Investimenti operativi e finanziari netti 58 RELA ZION E SULLA GESTION E RELA ZION E SULLA GESTION E R I S U LTAT I C O N S O L I D AT I D E L G R U P P O R I S U LTAT I C O N S O L I D AT I D E L G R U P P O dosi al 44% rispetto al 41% del 1998, quale effetto di un miglioramento nel settore dell’abbiglia- Rispetto alla situazione al 31 dicembre 1998 il capitale di funzionamento aumenta di 69 miliardi di mento casual che passa dal 42,2% al 44,6% a fronte di un’ulteriore delocalizzazione delle attività lire per una maggiore consistenza dei crediti diversi e per la contemporanea diminuzione dei debi- produttive nell’area europea e di una performance positiva nel settore dell’attrezzo che passa dal ti commerciali dovuta all’intervenuta riduzione di circa trenta giorni nelle condizioni di pagamento 35,9% al 39,3%, per effetto di una marcata razionalizzazione e riorganizzazione delle attività con- verso i fornitori di servizi esterni. nesse all’intero ciclo produttivo [prodotto, produzione e controllo qualità]. Il capitale investito risente altresì dell’incremento delle immobilizzazioni materiali parzialmente Le spese variabili di vendita, pari a 257 miliardi di lire, rimangono sostanzialmente stabili e manten- compensato dall’incremento dei fondi per imposte. gono l’incidenza sui ricavi al 6,7%. L’indebitamento netto si è assestato su un valore finale di 576 miliardi di lire, diretta conseguenza L’attenzione e l’impegno al contenimento delle spese generali e di struttura hanno portato a una signifi- delle sopraccitate variazioni, nonché dei significativi dividendi distribuiti nel 1999 [400 miliardi di cativa riduzione delle stesse per circa 48 miliardi di lire con un’incidenza sui ricavi che si attesta al 21,4%. lire], e dei consistenti investimenti operativi effettuati nel corso dell’esercizio. I costi sostenuti per pubblicità e sponsorizzazioni sono pari a 167 miliardi di lire, con un’incidenza sui ricavi del 4,3%, che risulta in linea con il precedente esercizio. Rendiconto finanziario Nel corso dell’esercizio, si è proceduto a ulteriori razionalizzazioni nella struttura di Gruppo, che dispiegheranno il loro effetto complessivo solo a partire dal prossimo anno, ma che già nel corso [in miliardi di lire] 1999 1998 del 1999 hanno portato a significative riduzioni sia degli oneri del personale [20 miliardi di lire], sia Autofinanziamento 726 642 degli altri oneri operativi [8,5 miliardi di lire]. Variazione del capitale di funzionamento [58] 250 Inoltre, le spese generali includono anche una quota di 43 miliardi di lire, relativa all’ammortamen- Investimenti operativi e finanziari netti [332] [445] to dei plusvalori allocati ai marchi e ad avviamento connessi all’acquisizione del gruppo Benetton Pagamento dividendi [404] [101] Sportsystem. Pagamento imposte [93] [225] L’abbattimento dei costi fissi, combinato con l’azione di riqualificazione del margine di contribuzio- [Fabbisogni]/Eccedenze di mezzi finanziari [161] 121 ne, amplifica il miglioramento del risultato operativo che porta l’incidenza sui ricavi dall’11,8% del Ulteriori informazioni economico-finanziarie sono contenute nel bilancio e nella nota integrativa. 1998 a circa il 16% del 1999. Il saldo della gestione valutaria, negativo per circa 50 miliardi di lire, correlato all’attività di copertura dei rischi di cambio, risente del trend crescente delle principali monete quali il dollaro e lo yen. La diminuzione degli oneri finanziari netti è da imputarsi alla riduzione dei tassi di interesse, parzialmente compensata dall’impatto del maggior indebitamento netto medio del Gruppo, che è correlato in particolare alla distribuzione dei dividendi [400 miliardi di lire] e ai consistenti investimen- 0 Fonti e impieghi [in miliardi di lire] 642 250 F 1998 I ti produttivi e immobiliari. 225 101 726 445 161 121 Gli oneri diversi netti aumentano di circa 13 miliardi di lire risentendo principalmente dell’incidenza di parte dei costi di ristrutturazione relativi alle controllate Prince e Rollerblade e al gruppo S.A.B. F 1999 I [accessori Benetton]. 93 L’aumento delle imposte, rispetto al precedente periodo, è dovuto al conseguimento di un maggior 404 332 imponibile, ai fini dell’imposta sul reddito, delle società italiane. L’utile netto del Gruppo si incrementa di circa il 10% rispetto al 1998, attestandosi all’8,4% sui ricavi. Sintesi della situazione patrimoniale e finanziaria. Gli elemen- ti più significativi della situazione patrimoniale, raffrontati con quelli relativi al 31 dicembre 1998, sono i seguenti: [in miliardi di lire] 31.12.1999 31.12.1998 Variazione Capitale di funzionamento 1.434 1.365 69 Capitale investito totale 2.757 2.628 129 576 378 198 2.161 2.219 [58] 20 31 [11] Indebitamento netto Patrimonio netto Patrimonio netto di terzi 56 57 Autofinanziamento Variazione del capitale di funzionamento Eccedenza [fabbisogno] di mezzi finanziari Pagamento imposte Pagamento dividendi Investimenti operativi e finanziari netti 58 P R O S P E T T I D I B I L A N C I O R I C L A S S I F I C AT I P R O S P E T T I D I B I L A N C I O R I C L A S S I F I C AT I S TAT O P AT R I M O N I A L E R I C L A S S I F I C AT O S E C O N D O C R I T E R I F I N A N Z I A R I Stato patrimoniale consolidato riclassificato secondo criteri finanziari Attività Attività a breve Cassa e banche Titoli Differenziali su operazioni a termine Crediti finanziari a breve termine Crediti Clienti Diversi meno - Fondo svalutazione crediti Giacenze di magazzino Ratei e risconti attivi Totale attività a breve Immobilizzazioni finanziarie Partecipazioni Titoli immobilizzati Depositi cauzionali Crediti finanziari a medio e lungo termine Altri crediti a medio e lungo termine Totale immobilizzazioni finanziarie Immobilizzazioni tecniche Terreni e fabbricati Impianti, macchinari e attrezzature Mobili, arredi e macchine elettroniche Automezzi e aeromobili Immobilizzazioni in corso e anticipi per investimenti Beni acquisiti in locazione finanziaria meno - Fondi ammortamento Totale immobilizzazioni tecniche Immobilizzazioni immateriali Licenze, marchi e diritti di brevetto industriale Oneri pluriennali Totale immobilizzazioni immateriali TOTALE ATTIVITÀ S TAT O P AT R I M O N I A L E R I C L A S S I F I C AT O S E C O N D O C R I T E R I F I N A N Z I A R I [in milioni di lire] 31.12.1999 31.12.1998 430.792 198.085 421 189.202 818.500 1.079.637 222.173 8.445 37.050 1.347.305 1.634.016 194.103 [148.521] 1.679.598 1.691.733 133.901 [183.824] 1.641.810 570.524 90.636 661.160 3.159.258 581.621 87.034 668.655 3.657.770 53.765 270.555 16.924 11.063 16.192 368.499 48.796 2.454 15.091 18.146 19.409 103.896 775.647 739.571 105.657 78.406 53.472 20.534 [808.550] 964.737 470.580 143.505 614.085 5.106.579 603.406 733.058 114.577 61.031 19.796 26.957 [787.413] 771.412 Passività e Patrimonio netto Passività a breve Debiti verso banche Prestiti obbligazionari Debiti finanziari a breve termine Parte corrente dei finanziamenti a medio e lungo termine Parte corrente dei debiti verso società di locazione finanziaria Debiti verso fornitori Debiti diversi, ratei e risconti passivi Fondo imposte correnti Totale passività a breve Passività a medio e lungo termine Prestiti obbligazionari Finanziamenti a medio e lungo termine al netto della parte corrente Altri debiti a medio e lungo termine Debiti verso società di locazione finanziaria Fondo trattamento di fine rapporto Altri fondi Totale passività a medio e lungo termine Quota di patrimonio netto attribuibile ad Azionisti terzi Patrimonio netto Capitale Sociale Riserva sovrapprezzo azioni Riserva di rivalutazione monetaria Altre riserve e utili indivisi Differenze di conversione Utile netto dell’esercizio Totale patrimonio netto TOTALE PASSIVITÀ E PATRIMONIO NETTO 505.092 125.841 630.933 5.164.011 [] 58 59 31.12.1999 31.12.1998 728.618 12.007 18.258 2.765 710.828 175.529 131.204 1.779.209 756.374 35.999 7.458 35.920 4.316 760.080 152.173 21.922 1.774.242 500.000 500.000 406.873 36.228 7.728 91.346 103.945 1.146.120 395.566 52.775 10.260 86.274 95.028 1.139.903 19.888 30.888 453.897 109.543 42.711 1.209.520 23.447 322.244 2.161.362 5.106.579 453.897 109.543 42.711 1.315.619 3.978 293.230 2.218.978 5.164.011 P R O S P E T T I D I B I L A N C I O R I C L A S S I F I C AT I P R O S P E T T I D I B I L A N C I O R I C L A S S I F I C AT I S TAT O P AT R I M O N I A L E R I C L A S S I F I C AT O S E C O N D O C R I T E R I F I N A N Z I A R I Stato patrimoniale consolidato riclassificato secondo criteri finanziari Attività Attività a breve Cassa e banche Titoli Differenziali su operazioni a termine Crediti finanziari a breve termine Crediti Clienti Diversi meno - Fondo svalutazione crediti Giacenze di magazzino Ratei e risconti attivi Totale attività a breve Immobilizzazioni finanziarie Partecipazioni Titoli immobilizzati Depositi cauzionali Crediti finanziari a medio e lungo termine Altri crediti a medio e lungo termine Totale immobilizzazioni finanziarie Immobilizzazioni tecniche Terreni e fabbricati Impianti, macchinari e attrezzature Mobili, arredi e macchine elettroniche Automezzi e aeromobili Immobilizzazioni in corso e anticipi per investimenti Beni acquisiti in locazione finanziaria meno - Fondi ammortamento Totale immobilizzazioni tecniche Immobilizzazioni immateriali Licenze, marchi e diritti di brevetto industriale Oneri pluriennali Totale immobilizzazioni immateriali TOTALE ATTIVITÀ S TAT O P AT R I M O N I A L E R I C L A S S I F I C AT O S E C O N D O C R I T E R I F I N A N Z I A R I [in milioni di lire] 31.12.1999 31.12.1998 430.792 198.085 421 189.202 818.500 1.079.637 222.173 8.445 37.050 1.347.305 1.634.016 194.103 [148.521] 1.679.598 1.691.733 133.901 [183.824] 1.641.810 570.524 90.636 661.160 3.159.258 581.621 87.034 668.655 3.657.770 53.765 270.555 16.924 11.063 16.192 368.499 48.796 2.454 15.091 18.146 19.409 103.896 775.647 739.571 105.657 78.406 53.472 20.534 [808.550] 964.737 470.580 143.505 614.085 5.106.579 603.406 733.058 114.577 61.031 19.796 26.957 [787.413] 771.412 Passività e Patrimonio netto Passività a breve Debiti verso banche Prestiti obbligazionari Debiti finanziari a breve termine Parte corrente dei finanziamenti a medio e lungo termine Parte corrente dei debiti verso società di locazione finanziaria Debiti verso fornitori Debiti diversi, ratei e risconti passivi Fondo imposte correnti Totale passività a breve Passività a medio e lungo termine Prestiti obbligazionari Finanziamenti a medio e lungo termine al netto della parte corrente Altri debiti a medio e lungo termine Debiti verso società di locazione finanziaria Fondo trattamento di fine rapporto Altri fondi Totale passività a medio e lungo termine Quota di patrimonio netto attribuibile ad Azionisti terzi Patrimonio netto Capitale Sociale Riserva sovrapprezzo azioni Riserva di rivalutazione monetaria Altre riserve e utili indivisi Differenze di conversione Utile netto dell’esercizio Totale patrimonio netto TOTALE PASSIVITÀ E PATRIMONIO NETTO 505.092 125.841 630.933 5.164.011 [] 58 59 31.12.1999 31.12.1998 728.618 12.007 18.258 2.765 710.828 175.529 131.204 1.779.209 756.374 35.999 7.458 35.920 4.316 760.080 152.173 21.922 1.774.242 500.000 500.000 406.873 36.228 7.728 91.346 103.945 1.146.120 395.566 52.775 10.260 86.274 95.028 1.139.903 19.888 30.888 453.897 109.543 42.711 1.209.520 23.447 322.244 2.161.362 5.106.579 453.897 109.543 42.711 1.315.619 3.978 293.230 2.218.978 5.164.011 P R O S P E T T I D I B I L A N C I O R I C L A S S I F I C AT I C O N T O E C O N O M I C O R I C L A S S I F I C AT O A R I C A V I E C O S T O D E L V E N D U T O Conto economico consolidato riclassificato a ricavi e costo del venduto Ricavi Costo del venduto Consumo materiali Salari, stipendi e oneri relativi Lavorazioni esterne Ammortamenti industriali Altri costi industriali Margine lordo industriale Spese di vendita, generali e amministrative Stipendi e oneri relativi Distribuzione e trasporti Provvigioni Pubblicità e promozionali Ammortamenti Altri costi e spese Risultato operativo Proventi e [oneri] diversi Proventi/[Oneri] netti da coperture valutarie e differenze cambio Proventi finanziari Oneri finanziari Altri proventi [oneri] al netto [in milioni di lire] 1999 3.837.815 1998 3.833.917 1.066.032 211.639 727.802 70.308 71.342 2.147.123 1.205.370 204.769 703.780 71.841 75.138 2.260.898 1.690.692 1.573.019 239.076 79.996 176.697 166.715 102.281 314.767 1.079.532 259.236 75.763 175.900 169.944 101.935 339.182 1.121.960 611.160 451.059 [50.358] 52.912 [78.473] [22.418] [98.337] 16.057 103.824 [139.251] [8.850] [28.220] underwear underwear underwear underwear Utile prima delle imposte e della quota attribuibile ad Azionisti terzi Imposte Utile prima della quota attribuibile ad Azionisti terzi [Utile]/Perdita attribuibile ad Azionisti terzi Utile netto dell’esercizio 60 512.823 422.839 184.412 131.052 328.411 291.787 underwear [6.167] 322.244 1.443 293.230 P R O S P E T T I D I B I L A N C I O R I C L A S S I F I C AT I C O N T O E C O N O M I C O R I C L A S S I F I C AT O A R I C A V I E C O S T O D E L V E N D U T O Conto economico consolidato riclassificato a ricavi e costo del venduto Ricavi Costo del venduto Consumo materiali Salari, stipendi e oneri relativi Lavorazioni esterne Ammortamenti industriali Altri costi industriali Margine lordo industriale Spese di vendita, generali e amministrative Stipendi e oneri relativi Distribuzione e trasporti Provvigioni Pubblicità e promozionali Ammortamenti Altri costi e spese Risultato operativo Proventi e [oneri] diversi Proventi/[Oneri] netti da coperture valutarie e differenze cambio Proventi finanziari Oneri finanziari Altri proventi [oneri] al netto [in milioni di lire] 1999 3.837.815 1998 3.833.917 1.066.032 211.639 727.802 70.308 71.342 2.147.123 1.205.370 204.769 703.780 71.841 75.138 2.260.898 1.690.692 1.573.019 239.076 79.996 176.697 166.715 102.281 314.767 1.079.532 259.236 75.763 175.900 169.944 101.935 339.182 1.121.960 611.160 451.059 [50.358] 52.912 [78.473] [22.418] [98.337] 16.057 103.824 [139.251] [8.850] [28.220] underwear underwear underwear underwear Utile prima delle imposte e della quota attribuibile ad Azionisti terzi Imposte Utile prima della quota attribuibile ad Azionisti terzi [Utile]/Perdita attribuibile ad Azionisti terzi Utile netto dell’esercizio 60 512.823 422.839 184.412 131.052 328.411 291.787 underwear [6.167] 322.244 1.443 293.230 P R O S P E T T I D I B I L A N C I O R I C L A S S I F I C AT I P R O S P E T T I D I B I L A N C I O R I C L A S S I F I C AT I R E N D I C O N TO F I N A N Z I A R I O Rendiconto finanziario consolidato R E N D I C O N TO F I N A N Z I A R I O [in milioni di lire] 1999 Gestione reddituale Utile prima della quota attribuibile agli Azionisti di minoranza Ammortamenti Ammortamenti oneri pluriennali su debiti finanziari a medio–lungo termine Accantonamenti al fondo svalutazione crediti e altri fondi Accantonamenti/[Utilizzi] netti al fondo oscillazione cambi Accantonamento al fondo imposte Perdite, minusvalenze [plusvalenze] nette Utilizzo fondo T.F.R. e altri fondi Autofinanziamento 1998 328.411 172.589 808 61.856 5.614 184.412 [2.760] [25.044] 725.886 291.787 173.776 1.425 75.616 [6.099] 131.052 8.498 [33.876] 642.179 Pagamento imposte [93.295] [224.790] Variazione crediti commerciali Variazione altri crediti di funzionamento Variazione scorte Variazione debiti commerciali Variazione altri debiti di funzionamento Variazione capitale di funzionamento [4.575] [22.991] 4.427 [36.616] 1.653 [58.102] 135.175 [4.749] 112.622 [962] 7.742 249.828 Totale flusso della gestione reddituale Attività di investimenti/disinvestimenti operativi Acquisizioni di società consolidate operative Investimenti in immobilizzazioni materiali Investimenti in immobilizzazioni immateriali Disinvestimenti di immobilizzazioni materiali Disinvestimenti di immobilizzazioni immateriali Variazione netta crediti e debiti per investimenti Totale flussi da attività per investimenti/disinvestimenti operativi Gestione di partecipazioni e altre immobilizzazioni finanziarie Acquisizione di partecipazioni Cessione di partecipazioni [Incremento]/Decremento altre immobilizzazioni finanziarie Totale flussi della gestione di partecipazioni e altre immobilizzazioni finanziarie Pagamento dividendi Totale [fabbisogni]/eccedenze di mezzi finanziari 574.489 667.217 [23.408] [295.538] [51.393] 34.074 4.183 [5.944] [284.476] [198.221] [31.587] 24.043 38.191 [398] [338.026] [452.448] [674] 7.079 124 [7.451] 16.540 [1.675] 6.529 [404.490] [161.498] 1999 Coperture e utilizzi di disponibilità finanziarie Variazione mezzi propri Variazione posizione finanziaria a breve Accensione debiti finanziari a medio-lungo termine Rimborso debiti finanziari a medio-lungo termine Variazione titoli immobilizzati Accensione crediti finanziari a medio-lungo termine Rimborso crediti finanziari a medio-lungo termine Variazione debiti verso società di locazione finanziaria Decremento/[Incremento] della liquidità Differenze nette di conversione Totale coperture/[utilizzi di disponibilità] finanziarie 7.414 [100.781] 121.402 [] 62 63 1998 [154.546] 33.563 [75.428] [267.663] [26.992] 23.945 [4.141] [471.262] 1.492 427.837 10.342 [310.193] 49.956 [10.201] 8.206 [1.235] 176.204 676.572 [43.812] 161.498 [282.345] [15.261] [121.402] P R O S P E T T I D I B I L A N C I O R I C L A S S I F I C AT I P R O S P E T T I D I B I L A N C I O R I C L A S S I F I C AT I R E N D I C O N TO F I N A N Z I A R I O Rendiconto finanziario consolidato R E N D I C O N TO F I N A N Z I A R I O [in milioni di lire] 1999 Gestione reddituale Utile prima della quota attribuibile agli Azionisti di minoranza Ammortamenti Ammortamenti oneri pluriennali su debiti finanziari a medio–lungo termine Accantonamenti al fondo svalutazione crediti e altri fondi Accantonamenti/[Utilizzi] netti al fondo oscillazione cambi Accantonamento al fondo imposte Perdite, minusvalenze [plusvalenze] nette Utilizzo fondo T.F.R. e altri fondi Autofinanziamento 1998 328.411 172.589 808 61.856 5.614 184.412 [2.760] [25.044] 725.886 291.787 173.776 1.425 75.616 [6.099] 131.052 8.498 [33.876] 642.179 Pagamento imposte [93.295] [224.790] Variazione crediti commerciali Variazione altri crediti di funzionamento Variazione scorte Variazione debiti commerciali Variazione altri debiti di funzionamento Variazione capitale di funzionamento [4.575] [22.991] 4.427 [36.616] 1.653 [58.102] 135.175 [4.749] 112.622 [962] 7.742 249.828 Totale flusso della gestione reddituale Attività di investimenti/disinvestimenti operativi Acquisizioni di società consolidate operative Investimenti in immobilizzazioni materiali Investimenti in immobilizzazioni immateriali Disinvestimenti di immobilizzazioni materiali Disinvestimenti di immobilizzazioni immateriali Variazione netta crediti e debiti per investimenti Totale flussi da attività per investimenti/disinvestimenti operativi Gestione di partecipazioni e altre immobilizzazioni finanziarie Acquisizione di partecipazioni Cessione di partecipazioni [Incremento]/Decremento altre immobilizzazioni finanziarie Totale flussi della gestione di partecipazioni e altre immobilizzazioni finanziarie Pagamento dividendi Totale [fabbisogni]/eccedenze di mezzi finanziari 574.489 667.217 [23.408] [295.538] [51.393] 34.074 4.183 [5.944] [284.476] [198.221] [31.587] 24.043 38.191 [398] [338.026] [452.448] [674] 7.079 124 [7.451] 16.540 [1.675] 6.529 [404.490] [161.498] 1999 Coperture e utilizzi di disponibilità finanziarie Variazione mezzi propri Variazione posizione finanziaria a breve Accensione debiti finanziari a medio-lungo termine Rimborso debiti finanziari a medio-lungo termine Variazione titoli immobilizzati Accensione crediti finanziari a medio-lungo termine Rimborso crediti finanziari a medio-lungo termine Variazione debiti verso società di locazione finanziaria Decremento/[Incremento] della liquidità Differenze nette di conversione Totale coperture/[utilizzi di disponibilità] finanziarie 7.414 [100.781] 121.402 [] 62 63 1998 [154.546] 33.563 [75.428] [267.663] [26.992] 23.945 [4.141] [471.262] 1.492 427.837 10.342 [310.193] 49.956 [10.201] 8.206 [1.235] 176.204 676.572 [43.812] 161.498 [282.345] [15.261] [121.402] Italia Inghilterra Italia Inghilterra Inghilterra Inghilterra Germania Germania Italia Spagna Italia Spagna Spagna Spagna Italia Brasile Italia Brasile Italia Italia Italia Italia Stati Uniti Stati Uniti Argentina uscita exit uscita exit uscita exit uscita exit uscita exit Argentina uscita exit uscita exit uscita exit uscita exit uscita exit Gruppo Benetton Prospetti e Nota integrativa 1999 Benetton Group S.p.A. Villa Minelli Ponzano Veneto [Treviso] Capitale Sociale: Lire 453.897.027.500 i.v. R.I. di Treviso n. 4424 S O M M A R I O 4 20 57 66 Prospetti di Bilancio Stato patrimoniale - Attivo Stato patrimoniale - Passivo e Conti d’ordine Conto economico Patrimonio netto - Prospetto delle variazioni Patrimonio netto di terzi - Prospetto delle variazioni Rendiconto finanziario Stato patrimoniale in Euro - Attivo Stato patrimoniale in Euro - Passivo e Conti d’ordine Conto economico in Euro 4 6 8 10 11 12 14 16 18 Nota integrativa al Bilancio consolidato Attività del Gruppo Contenuto e forma del bilancio consolidato Criteri di consolidamento Principi contabili e criteri di valutazione Commenti alle principali voci dell’attivo Commenti alle principali voci del passivo Conti d’ordine Commenti alle principali voci del conto economico 20 20 21 22 26 36 46 47 Prospetti supplementari Elenco delle società e gruppi consolidati Stato patrimoniale riclassificato in Euro Conto economico a ricavi e costo del venduto in Euro Conto economico a ricavi e costo del venduto in Usd Stato patrimoniale riclassificato in Usd 58 60 62 63 64 Relazione di certificazione B I L A N C I O C O N S O L I D ATO A L 3 1 D I C E M B R E 1 9 9 9 E 1 9 9 8 S TAT O P AT R I M O N I A L E - AT T I V O Stato patrimoniale - Attivo [in milioni di lire] B 31.12.1999 31.12.1998 Immobilizzazioni I 1 2 3 4 5 6 7 II 1 2 3 4 5 III 1 2 3 Immobilizzazioni immateriali costi di impianto e di ampliamento costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno concessioni, licenze, marchi e diritti simili avviamento e differenza di consolidamento immobilizzazioni in corso e acconti altre Totale immobilizzazioni immateriali 4.637 738 6.641 989 6.876 463.704 67.858 5.818 64.454 614.085 7.356 497.736 66.935 6.188 45.088 630.933 Immobilizzazioni materiali terreni e fabbricati impianti e macchinari attrezzature industriali e commerciali altri beni immobilizzazioni in corso e acconti Totale immobilizzazioni materiali 618.349 169.516 27.355 96.045 53.472 964.737 461.741 181.874 31.316 76.685 19.796 771.412 Immobilizzazioni finanziarie partecipazioni in: a] imprese controllate b] imprese collegate d] altre imprese Totale partecipazioni 46.494 103 7.168 53.765 41.364 676 6.756 48.796 crediti: d] verso altri: · esigibili entro l’esercizio successivo · esigibili oltre l’esercizio successivo Totale crediti verso altri 14.672 27.987 42.659 6.399 33.237 39.636 270.555 366.979 1.945.801 3.041 91.473 1.493.818 altri titoli Totale immobilizzazioni finanziarie Totale immobilizzazioni [] 4 B I L A N C I O C O N S O L I D ATO A L 3 1 D I C E M B R E 1 9 9 9 E 1 9 9 8 S TAT O P AT R I M O N I A L E - AT T I V O C 31.12.1999 31.12.1998 162.157 177.839 230.244 284 570.524 202.350 163.582 215.106 583 581.621 1.485.338 4.310 1.489.648 1.507.556 9.005 1.516.561 4.417 32 123 7.699 27 91 183.590 11.882 195.472 1.689.692 133.901 10.404 144.305 1.668.683 198.085 180.628 221.586 23.187 421 8.445 379.134 253.218 343.228 86.606 958 430.792 3.070.142 90.636 5.106.579 1.023.150 55.543 944 1.079.637 3.583.159 87.034 5.164.011 Attivo circolante I 1 2 4 5 II 1 Rimanenze materie prime, sussidiarie e di consumo prodotti in corso di lavorazione e semilavorati prodotti finiti acconti Totale rimanenze Crediti verso clienti: · esigibili entro l’esercizio successivo · esigibili oltre l’esercizio successivo Totale crediti verso clienti 2 3 4 verso imprese controllate verso imprese collegate verso impresa controllante 5 verso altri: · esigibili entro l’esercizio successivo · esigibili oltre l’esercizio successivo Totale crediti verso altri Totale crediti III 6 7 8 Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni altri titoli altri crediti finanziari differenziali su operazioni a termine esigibili entro l’esercizio successivo Totale attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni IV Disponibilità liquide depositi bancari e postali assegni denaro e valori in cassa Totale disponibilità liquide Totale attivo circolante D Ratei e risconti TOTALE ATTIVO 1 2 3 5 B I L A N C I O C O N S O L I D ATO A L 3 1 D I C E M B R E 1 9 9 9 E 1 9 9 8 S TAT O P AT R I M O N I A L E - P A S S I V O E C O N T I D ’ O R D I N E Stato patrimoniale - Passivo e Conti d’ordine A [in milioni di lire] 31.12.1999 31.12.1998 Capitale Sociale Riserva da sovrapprezzo delle azioni Riserve di rivalutazione Riserva legale Altre riserve Utile dell’esercizio Totale patrimonio netto del Gruppo 453.897 109.543 42.711 23.232 1.209.735 322.244 2.161.362 453.897 109.543 42.711 18.156 1.301.441 293.230 2.218.978 Capitale e riserve di terzi Totale patrimonio netto 19.888 2.181.250 30.888 2.249.866 8.413 95.532 103.945 8.421 86.607 95.028 91.346 86.274 obbligazioni: · esigibili entro l’esercizio successivo · esigibili oltre l’esercizio successivo Totale obbligazioni 500.000 500.000 35.999 500.000 535.999 debiti verso banche: · esigibili entro l’esercizio successivo · esigibili oltre l’esercizio successivo Totale debiti verso banche 745.549 403.454 1.149.003 789.492 394.094 1.183.586 5.087 11.147 16.234 14.279 11.732 26.011 39.003 703.862 24.101 754.367 2.289 121 2.335 1 175 163.780 35.045 198.825 52.010 46.410 98.420 Patrimonio netto I II III IV VII IX B Fondi per rischi e oneri 2 3 per imposte altri Totale fondo per rischi e oneri C Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato D Debiti 1 3 4 debiti verso altri finanziatori: · esigibili entro l’esercizio successivo · esigibili oltre l’esercizio successivo Totale debiti verso altri finanziatori 5 6 7 acconti debiti verso fornitori debiti rappresentati da titoli di credito esigibili entro l’esercizio successivo 8 debiti verso imprese controllate 10 debiti verso impresa controllante 11 debiti tributari: · esigibili entro l’esercizio successivo · esigibili oltre l’esercizio successivo Totale debiti tributari [] 6 B I L A N C I O C O N S O L I D ATO A L 3 1 D I C E M B R E 1 9 9 9 E 1 9 9 8 S TAT O P AT R I M O N I A L E - P A S S I V O E C O N T I D ’ O R D I N E 12 debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 13 altri debiti: · esigibili entro l’esercizio successivo · esigibili oltre l’esercizio successivo Totale altri debiti Totale debiti E 31.12.1998 17.387 18.504 66.022 1.183 67.205 2.693.929 55.695 6.365 62.060 2.705.559 35.663 446 36.109 5.106.579 26.568 716 27.284 5.164.011 31.12.1999 31.12.1998 151 58 10.000 11.813 17.019 30.662 - 20 20 1.011.305 85.109 25.843 1.639 1.162.899 1.661.372 325.594 74.860 2.537 2.095.103 Ratei e risconti 1 2 ratei e risconti aggio sui prestiti Totale ratei e risconti TOTALE PASSIVO Conti d’ordine 31.12.1999 [in milioni di lire] Garanzie personali prestate Fidejussioni Impegni Impegni di vendita Impegni di acquisto Altri impegni Garanzie ricevute Effetti di terzi Altri Valuta da cedere a termine Valuta da acquistare a termine Crediti vincolati Effetti ceduti allo sconto TOTALE CONTI D’ORDINE 7 B I L A N C I O C O N S O L I D ATO A L 3 1 D I C E M B R E 1 9 9 9 E 1 9 9 8 C O N TO E C O N O M I C O Conto economico [in milioni di lire] A 1 2 Ricavi delle vendite e delle prestazioni Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni Altri ricavi e proventi Totale valore della produzione 4 5 B 1998 3.837.815 3.833.917 14.053 2.045 32.483 3.886.396 [90.751] 1.792 22.736 3.767.694 1.050.309 1.443.883 52.069 1.172.889 1.344.321 51.448 340.350 91.348 17.408 1.609 450.715 348.947 94.857 17.100 3.101 464.005 74.255 98.334 2.883 72.489 101.287 1.872 28.989 204.461 40.799 216.447 18.141 19.338 36.977 3.275.893 610.503 5.220 21.047 43.920 3.319.297 448.397 4.858 12.033 624 624 31 1.750 1.781 6.277 3.040 17.062 43.003 216 158.288 158.504 182.467 452 273.150 273.602 321.426 Costi della produzione 6 7 8 Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci Per servizi Per godimento di beni di terzi 9 a b c e 10 a b c d 11 Per il personale: salari e stipendi oneri sociali trattamento di fine rapporto altri costi Totale costi per il personale Ammortamenti e svalutazioni: ammortamento delle immobilizzazioni immateriali ammortamento delle immobilizzazioni materiali altre svalutazioni delle immobilizzazioni svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo circolante e delle disponibilità liquide Totale ammortamenti e svalutazioni Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci Accantonamenti per rischi Oneri diversi di gestione Totale costi della produzione Differenza tra valore e costi della produzione 12 14 C Proventi e oneri finanziari 15 16 a Proventi da partecipazioni Altri proventi finanziari: da crediti iscritti nelle immobilizzazioni: · da imprese controllate · da altre imprese Totale da crediti iscritti nelle immobilizzazioni b da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni c da titoli iscritti nell’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni d proventi diversi dai precedenti: · da imprese controllate · da altre imprese Totale proventi diversi dai precedenti Totale altri proventi finanziari 8 1999 Valore della produzione B I L A N C I O C O N S O L I D ATO A L 3 1 D I C E M B R E 1 9 9 9 E 1 9 9 8 C O N TO E C O N O M I C O 1999 17 Interessi e altri oneri finanziari: · da imprese controllate · da impresa controllante · da altre imprese Totale interessi e altri oneri finanziari Totale proventi e oneri finanziari D 287 4.459 347.586 352.332 [18.873] Rettifiche di valore di attività finanziarie 18 a c 19 E Rivalutazioni: di partecipazioni di titoli iscritti nell’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni Totale rivalutazioni Svalutazioni: a di partecipazioni b di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni c di titoli iscritti nell’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni Totale svalutazioni Totale delle rettifiche - 258 226 226 258 219 2.559 2.561 2.686 1.272 4.052 [3.826] 3.218 8.463 [8.205] 15.517 23.096 38.613 8.487 18.704 27.191 Proventi e oneri straordinari 20 21 22 26 9 6 2.607 273.794 276.407 [89.082] 1998 Proventi: · plusvalenze da alienazioni · altri proventi Totale proventi Oneri: · minusvalenze da alienazioni · imposte relative a esercizi precedenti · altri oneri Totale oneri Totale delle partite straordinarie Risultato prima delle imposte 7.067 587 35.731 43.385 [4.772] 512.823 3.077 4.229 18.365 25.671 1.520 422.839 Imposte sul reddito dell’esercizio Utile prima della quota di pertinenza di terzi 184.412 328.411 131.052 291.787 [Utile]/Perdita dell’esercizio di pertinenza di terzi Utile dell’esercizio [6.167] 322.244 1.443 293.230 B I L A N C I O C O N S O L I D ATO A L 3 1 D I C E M B R E 1 9 9 9 E 1 9 9 8 P AT R I M O N I O N E T T O - V A R I A Z I O N I Patrimonio netto - Prospetto delle variazioni [in milioni di lire] Riserva Capitale sovrapprezzo Sociale azioni Saldi al 31.12.1997 Riporto a nuovo dell’utile netto dell’esercizio 1997 Riserva di rivalutazione monetaria Altre riserve e utili indivisi Differenze di conversione Utile netto dell’esercizio Totale 90.779 472.661 42.711 1.120.797 13.381 - - - 290.140 - - - - - - - [95.318] - [9.403] Aumento Capitale Sociale mediante utilizzo di riserve come da delibera dell’Assemblea straordinaria del 27 maggio 1998 363.118 [363.118] 290.140 2.030.469 [290.140] - - Distribuzione di dividendi come da delibera dell’Assemblea ordinaria del 27 maggio 1998 - - - Differenze risultanti dalla conversione in lire dei bilanci delle società estere consolidate - - - - Utile netto dell’esercizio 1998 - - - - - 453.897 109.543 42.711 1.315.619 3.978 Riporto a nuovo dell’utile netto dell’esercizio 1998 - - - 293.230 - Distribuzione di dividendi come da delibera dell’Assemblea ordinaria del 6 maggio 1999 - - - [99.757] - - [99.757] Distribuzione di dividendi come da delibera dell’Assemblea ordinaria del 16 novembre 1999 - - - [299.572] - - [299.572] Differenze risultanti dalla conversione in lire dei bilanci delle società estere consolidate - - - - 19.469 - 19.469 Utile netto dell’esercizio 1999 - - - - - 322.244 322.244 453.897 109.543 42.711 1.209.520 23.447 Saldi al 31.12.1998 Saldi al 31.12.1999 10 [95.318] [9.403] 293.230 293.230 293.230 2.218.978 [293.230] - 322.244 2.161.362 B I L A N C I O C O N S O L I D ATO A L 3 1 D I C E M B R E 1 9 9 9 E 1 9 9 8 P AT R I M O N I O N E T T O D I T E R Z I - V A R I A Z I O N I Patrimonio netto di terzi - Prospetto delle variazioni [in milioni di lire] Saldi al 31.12.1997 Riporto a nuovo dell’utile netto dell’esercizio 1997 Aumento Capitale Sociale Acquisto quote di partecipazione Cessione quote di partecipazione Deconsolidamento società Distribuzione dividendi Differenze di conversione Utile netto dell’esercizio 1998 Saldi al 31.12.1998 Riporto a nuovo dell’utile netto dell’esercizio 1998 Cessione quote di partecipazione Deconsolidamento società Distribuzione dividendi Differenze di conversione Utile netto dell’esercizio 1999 Saldi al 31.12.1999 11 Capitale e riserve Utile netto Totale 191.982 10.241 202.223 10.241 [10.241] - 1.628 - 1.628 655 - 655 [165.688] - [165.688] [707] - [707] [5.463] - [5.463] [317] - [317] - [1.443] 32.331 [1.443] [1.443] 30.888 [1.443] 1.443 - [13.042] - [13.042] [132] - [132] [5.161] - [5.161] 1.168 - 1.168 - 6.167 6.167 13.721 6.167 19.888 B I L A N C I O C O N S O L I D ATO A L 3 1 D I C E M B R E 1 9 9 9 E 1 9 9 8 R E N D I C O N TO F I N A N Z I A R I O Rendiconto finanziario [in milioni di lire] 1999 Gestione reddituale Utile prima della quota attribuibile agli Azionisti di minoranza Ammortamenti Ammortamenti oneri pluriennali su debiti finanziari a medio – lungo termine Accantonamenti al fondo svalutazione crediti e altri fondi Accantonamenti/[Utilizzi] netti al fondo oscillazione cambi Accantonamento al fondo imposte Perdite, minusvalenze [plusvalenze] nette Utilizzo fondo T.F.R. e altri fondi Autofinanziamento 1998 328.411 172.589 808 61.856 5.614 184.412 [2.760] [25.044] 725.886 291.787 173.776 1.425 75.616 [6.099] 131.052 8.498 [33.876] 642.179 Pagamento imposte [93.295] [224.790] Variazione crediti commerciali Variazione altri crediti di funzionamento Variazione scorte Variazione debiti commerciali Variazione altri debiti di funzionamento Variazione capitale di funzionamento [4.575] [22.991] 4.427 [36.616] 1.653 [58.102] 135.175 [4.749] 112.622 [962] 7.742 249.828 Totale flusso della gestione reddituale Attività di investimenti/disinvestimenti operativi Acquisizioni di società consolidate operative Investimenti in immobilizzazioni materiali Investimenti in immobilizzazioni immateriali Disinvestimenti di immobilizzazioni materiali Disinvestimenti di immobilizzazioni immateriali Variazione netta crediti e debiti per investimenti Totale flussi da attività per investimenti/disinvestimenti operativi Gestione di partecipazioni e altre immobilizzazioni finanziarie Acquisizione di partecipazioni Cessione di partecipazioni [Incremento]/Decremento altre immobilizzazioni finanziarie Totale flussi della gestione di partecipazioni e altre immobilizzazioni finanziarie Pagamento dividendi Totale [fabbisogni]/eccedenze di mezzi finanziari 574.489 667.217 [23.408] [295.538] [51.393] 34.074 4.183 [5.944] [284.476] [198.221] [31.587] 24.043 38.191 [398] [338.026] [452.448] [674] 7.079 124 [7.451] 16.540 [1.675] 6.529 [404.490] [161.498] 7.414 [100.781] 121.402 [] 12 B I L A N C I O C O N S O L I D ATO A L 3 1 D I C E M B R E 1 9 9 9 E 1 9 9 8 R E N D I C O N TO F I N A N Z I A R I O 1999 Coperture e utilizzi di disponibilità finanziarie Variazione mezzi propri Variazione posizione finanziaria a breve Accensione debiti finanziari a medio-lungo termine Rimborso debiti finanziari a medio-lungo termine Variazione titoli immobilizzati Accensione crediti finanziari a medio-lungo termine Rimborso crediti finanziari a medio-lungo termine Variazione debiti verso società di locazione finanziaria Decremento/[Incremento] della liquidità Differenze nette di conversione Totale coperture/[utilizzi di disponibilità] finanziarie 13 1998 [154.546] 33.563 [75.428] [267.663] [26.992] 23.945 [4.141] [471.262] 1.492 427.837 10.342 [310.193] 49.956 [10.201] 8.206 [1.235] 176.204 676.572 [43.812] 161.498 [282.345] [15.261] [121.402] B I L A N C I O C O N S O L I D ATO A L 3 1 D I C E M B R E 1 9 9 9 E 1 9 9 8 S TAT O P AT R I M O N I A L E I N E U R O - AT T I V O Stato patrimoniale in Euro - Attivo B [in migliaia di Euro]* 31.12.1999 31.12.1998 Immobilizzazioni I 1 2 3 4 5 6 7 II 1 2 3 4 5 III 1 2 3 Immobilizzazioni immateriali costi di impianto e di ampliamento costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno concessioni, licenze, marchi e diritti simili avviamento e differenza di consolidamento immobilizzazioni in corso e acconti altre Totale immobilizzazioni immateriali 2.395 381 3.430 511 3.551 239.483 35.046 3.005 33.287 317.148 3.799 257.059 34.569 3.196 23.286 325.850 Immobilizzazioni materiali terreni e fabbricati impianti e macchinari attrezzature industriali e commerciali altri beni immobilizzazioni in corso e acconti Totale immobilizzazioni materiali 319.351 87.548 14.127 49.603 27.616 498.245 238.469 93.930 16.173 39.605 10.224 398.401 Immobilizzazioni finanziarie partecipazioni in: a] imprese controllate b] imprese collegate d] altre imprese Totale partecipazioni 24.012 53 3.702 27.767 21.363 349 3.489 25.201 crediti: d] verso altri: · esigibili entro l’esercizio successivo · esigibili oltre l’esercizio successivo Totale crediti verso altri 7.578 14.454 22.032 3.305 17.165 20.470 139.730 189.529 1.004.922 1.571 47.242 771.493 altri titoli Totale immobilizzazioni finanziarie Totale immobilizzazioni [] 14 B I L A N C I O C O N S O L I D ATO A L 3 1 D I C E M B R E 1 9 9 9 E 1 9 9 8 S TAT O P AT R I M O N I A L E I N E U R O - AT T I V O C 31.12.1999 31.12.1998 Rimanenze materie prime, sussidiarie e di consumo prodotti in corso di lavorazione e semilavorati prodotti finiti acconti Totale rimanenze 83.747 91.846 118.911 147 294.651 104.505 84.483 111.093 301 300.382 Crediti verso clienti: · esigibili entro l’esercizio successivo · esigibili oltre l’esercizio successivo Totale crediti verso clienti 767.113 2.226 769.339 778.588 4.651 783.239 2.281 17 63 3.976 14 47 94.816 6.137 100.953 872.653 69.154 5.373 74.527 861.803 102.302 93.287 114.440 11.975 217 4.361 195.806 130.776 177.263 44.728 495 222.486 1.585.596 46.810 2.637.328 528.413 28.686 487 557.586 1.850.547 44.949 2.666.989 Attivo circolante I 1 2 4 5 II 1 2 3 4 verso imprese controllate verso imprese collegate verso impresa controllante 5 verso altri: · esigibili entro l’esercizio successivo · esigibili oltre l’esercizio successivo Totale crediti verso altri Totale crediti III 6 7 8 Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni altri titoli altri crediti finanziari differenziali su operazioni a termine esigibili entro l’esercizio successivo Totale attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni IV Disponibilità liquide depositi bancari e postali assegni denaro e valori in cassa Totale disponibilità liquide Totale attivo circolante D Ratei e risconti TOTALE ATTIVO 1 2 3 * Tasso 15 di cambio: 1 Euro = 1.936,27 lire. B I L A N C I O C O N S O L I D ATO A L 3 1 D I C E M B R E 1 9 9 9 E 1 9 9 8 S TAT O P AT R I M O N I A L E I N E U R O - P A S S I V O E C O N T I D ’ O R D I N E Stato patrimoniale in Euro - Passivo e Conti d’ordine A [in migliaia di Euro]* 31.12.1999 31.12.1998 Capitale Sociale Riserva da sovrapprezzo delle azioni Riserve di rivalutazione Riserva legale Altre riserve Utile dell’esercizio Totale patrimonio netto del Gruppo 234.418 56.574 22.058 11.999 624.776 166.425 1.116.250 234.418 56.574 22.058 9.377 672.138 151.441 1.146.006 Capitale e riserve di terzi Totale patrimonio netto 10.271 1.126.521 15.952 1.161.958 4.345 49.338 53.683 4.349 44.729 49.078 47.176 44.557 obbligazioni: · esigibili entro l’esercizio successivo · esigibili oltre l’esercizio successivo Totale obbligazioni 258.228 258.228 18.592 258.228 276.820 debiti verso banche: · esigibili entro l’esercizio successivo · esigibili oltre l’esercizio successivo Totale debiti verso banche 385.044 208.367 593.411 407.739 203.532 611.271 2.627 5.757 8.384 7.375 6.059 13.434 20.143 363.514 12.447 389.598 1.182 63 1.206 1 90 84.586 18.099 102.685 26.861 23.969 50.830 Patrimonio netto I II III IV VII IX B Fondi per rischi e oneri 2 3 per imposte altri Totale fondo per rischi e oneri C Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato D Debiti 1 3 4 debiti verso altri finanziatori: · esigibili entro l’esercizio successivo · esigibili oltre l’esercizio successivo Totale debiti verso altri finanziatori 5 6 7 acconti debiti verso fornitori debiti rappresentati da titoli di credito esigibili entro l’esercizio successivo 8 debiti verso imprese controllate 10 debiti verso impresa controllante 11 debiti tributari: · esigibili entro l’esercizio successivo · esigibili oltre l’esercizio successivo Totale debiti tributari [] 16 B I L A N C I O C O N S O L I D ATO A L 3 1 D I C E M B R E 1 9 9 9 E 1 9 9 8 S TAT O P AT R I M O N I A L E I N E U R O - P A S S I V O E C O N T I D ’ O R D I N E 12 debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 13 altri debiti: · esigibili entro l’esercizio successivo · esigibili oltre l’esercizio successivo Totale altri debiti Totale debiti E 31.12.1998 8.980 9.557 34.098 611 34.709 1.391.299 28.764 3.287 32.051 1.397.305 18.419 230 18.649 2.637.328 13.721 370 14.091 2.666.989 31.12.1999 31.12.1998 78 30 5.165 6.101 8.790 15.836 - 10 10 522.295 43.955 13.347 846 600.587 858.027 168.155 38.662 1.310 1.082.030 Ratei e risconti 1 2 ratei e risconti aggio sui prestiti Totale ratei e risconti TOTALE PASSIVO Conti d’ordine 31.12.1999 [in migliaia di Euro]* Garanzie personali prestate Fidejussioni Impegni Impegni di vendita Impegni di acquisto Altri impegni Garanzie ricevute Effetti di terzi Altri Valuta da cedere a termine Valuta da acquistare a termine Crediti vincolati Effetti ceduti allo sconto TOTALE CONTI D’ORDINE * Tasso 17 di cambio: 1 Euro = 1.936,27 lire. B I L A N C I O C O N S O L I D ATO A L 3 1 D I C E M B R E 1 9 9 9 E 1 9 9 8 C O N TO E C O N O M I C O I N E U R O Conto economico in Euro [in migliaia di Euro]* A 1 2 Ricavi delle vendite e delle prestazioni Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni Altri ricavi e proventi Totale valore della produzione 4 5 B 1998 1.982.066 1.980.053 7.258 1.056 16.776 2.007.156 [46.869] 926 11.742 1.945.852 Costi della produzione 6 7 8 9 a b c e 10 a b c d 11 Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci Per servizi Per godimento di beni di terzi 542.439 745.703 26.891 605.747 694.284 26.571 Per il personale: salari e stipendi oneri sociali trattamento di fine rapporto altri costi Totale costi per il personale 175.776 47.177 8.991 831 232.775 180.216 48.990 8.831 1.601 239.638 38.350 50.785 1.489 37.437 52.310 967 14.972 105.596 21.071 111.785 9.369 9.987 19.097 1.691.857 315.299 2.696 10.870 22.683 1.714.274 231.578 2.509 6.215 322 322 16 904 920 3.242 1.570 8.812 22.209 112 81.749 81.861 94.237 233 141.070 141.303 166.002 Ammortamenti e svalutazioni: ammortamento delle immobilizzazioni immateriali ammortamento delle immobilizzazioni materiali altre svalutazioni delle immobilizzazioni svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo circolante e delle disponibilità liquide Totale ammortamenti e svalutazioni Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci Accantonamenti per rischi Oneri diversi di gestione Totale costi della produzione Differenza tra valore e costi della produzione 12 14 C Proventi e oneri finanziari 15 16 a Proventi da partecipazioni Altri proventi finanziari: da crediti iscritti nelle immobilizzazioni: · da imprese controllate · da altre imprese Totale da crediti iscritti nelle immobilizzazioni b da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni c da titoli iscritti nell’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni d proventi diversi dai precedenti: · da imprese controllate · da altre imprese Totale proventi diversi dai precedenti Totale altri proventi finanziari 18 1999 Valore della produzione B I L A N C I O C O N S O L I D ATO A L 3 1 D I C E M B R E 1 9 9 9 E 1 9 9 8 C O N TO E C O N O M I C O I N E U R O 1999 17 Interessi e altri oneri finanziari: · da imprese controllate · da impresa controllante · da altre imprese Totale interessi e altri oneri finanziari Totale proventi e oneri finanziari D 148 2.303 179.513 181.964 [9.747] Rettifiche di valore di attività finanziarie 18 a c 19 E Rivalutazioni: di partecipazioni di titoli iscritti nell’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni Totale rivalutazioni - 133 117 117 133 113 1.321 1.323 1.387 657 2.093 [1.976] 1.662 4.370 [4.237] 8.014 11.928 19.942 4.383 9.660 14.043 Oneri: · minusvalenze da alienazioni · imposte relative a esercizi precedenti · altri oneri Totale oneri Totale delle partite straordinarie Risultato prima delle imposte 3.650 303 18.454 22.407 [2.465] 264.851 1.589 2.184 9.485 13.258 785 218.379 Imposte sul reddito dell’esercizio Utile prima della quota di pertinenza di terzi 95.241 169.610 67.683 150.696 [Utile]/Perdita dell’esercizio di pertinenza di terzi Utile dell’esercizio [3.185] 166.425 745 151.441 Svalutazioni: a di partecipazioni b di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni c di titoli iscritti nell’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni Totale svalutazioni Totale delle rettifiche Proventi e oneri straordinari 20 21 22 26 Proventi: · plusvalenze da alienazioni · altri proventi Totale proventi * Tasso 19 3 1.347 141.403 142.753 [46.007] 1998 di cambio: 1 Euro = 1.936,27 lire N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO AT T I V I T À D E L G R U P P O Nota integrativa Il bilancio consolidato dell’esercizio è stato redatto secondo le disposizioni del D. Lgs. n. 127 del 9 aprile 1991, capo III, di attuazione della VII Direttiva CEE in Italia. La nota integrativa ha la funzione di fornire l’illustrazione, l’analisi e in taluni casi un’integrazione dei dati di bilancio e contiene le informazioni richieste dall’art. 38 e da altre disposizioni del decreto legislativo n. 127/1991. Inoltre, vengono fornite tutte le informazioni complementari ritenute necessarie a dare una rappresentazione veritiera e corretta, anche se non richieste da specifiche disposizioni di legge. I valori indicati nella nota integrativa sono espressi in milioni di lire. Attività del Gruppo Benetton Group S.p.A., Società Capogruppo, e le società controllate [di seguito denominate anche Gruppo] operano principalmente nel settore della produzione e commercializzazione di capi d’abbigliamento in filato di lana, in filato di cotone e tessuti nonché di attrezzature, articoli di abbigliamento sportivi e per il tempo libero. Le operazioni di produzione sono effettuate prevalentemente in Italia, in parte internamente e in parte utilizzando fornitori di servizi esterni al Gruppo, mentre la commercializzazione dei prodotti è realizzata attraverso un’articolata rete commerciale in Italia e all’estero, costituita quasi totalmente da negozi di proprietà di terzi. Contenuto e forma del bilancio consolidato Il bilancio consolidato di Gruppo include i bilanci al 31 dicembre 1999 di Benetton Group S.p.A. e di tutte le società italiane ed estere nelle quali la Capogruppo detiene, direttamente o indirettamente, la maggioranza dei diritti di voto. Inoltre, il bilancio consolidato al 31 dicembre 1999 include i bilanci di alcune società nelle quali la quota di partecipazione è pari al 50% e sulle quali il Gruppo esercita una significativa influenza, che può considerarsi economicamente dominante. Le società considerate ai fini del consolidamento sono elencate nel prospetto allegato. I bilanci utilizzati per il consolidamento sono quelli predisposti per l’approvazione da parte delle assemblee dei soci delle singole società; i bilanci delle società controllate estere sono stati opportunamente riclassificati per renderne la forma di presentazione più aderente ai criteri seguiti dalla Capogruppo. Tali bilanci sono stati rettificati per uniformarli ai principi contabili sopra enunciati. La riconciliazione tra il patrimonio netto e l’utile netto risultanti dal bilancio di Benetton Group S.p.A., Società Capogruppo, e il patrimonio netto e l’utile netto del bilancio consolidato di Gruppo è presentata nella sezione del patrimonio netto consolidato. 20 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO C R I T E R I D I C O N S O L I D A M E N TO Criteri di consolidamento I criteri di consolidamento più significativi adottati per la redazione del bilancio consolidato sono i seguenti: a] Integrazione dei bilanci delle società consolidate secondo il metodo globale, ed eliminazione del valore contabile delle partecipazioni detenute dalla Capogruppo e dalle altre società consolidate contro il relativo patrimonio netto. b] Nell’esercizio in cui una società è inclusa per la prima volta nel bilancio consolidato, se l’eliminazione del valore della partecipazione, di cui al punto a] precedente, determina una differenza positiva, questa è attribuita, ove applicabile, alle attività della controllata; l’eventuale eccedenza, denominata “differenza di consolidamento”, è iscritta nell’attivo alla voce “Avviamento e differenza di consolidamento”. Nell’ipotesi in cui emerga una differenza negativa, questa è iscritta nella posta del passivo “Fondo di consolidamento per rischi e oneri futuri” se originata da previsioni di perdite d’esercizio future; altrimenti è classificata all’interno del patrimonio netto nella voce “Riserva di consolidamento”. La differenza positiva è ammortizzata in funzione della stimata vita utile. c] Eliminazione delle partite di debito e di credito, dei costi e dei ricavi e di tutte le operazioni di ammontare significativo intercorse tra le società comprese nel perimetro di consolidamento, ivi inclusi i dividendi distribuiti nell’ambito del Gruppo. Vengono inoltre eliminati gli utili non ancora realizzati e le plusvalenze e minusvalenze derivanti da operazioni fra società del Gruppo. d] Iscrizione della quota di patrimonio netto e del risultato dell’esercizio delle società partecipate di competenza di Azionisti terzi rispettivamente in un’apposita voce del patrimonio netto denominata “Capitale e riserve di terzi” e nel conto economico in una posta titolata “Utile dell’esercizio di pertinenza di terzi”. e] La conversione in lire italiane dei bilanci delle controllate estere, comprese le società operanti in paesi ad alta inflazione, viene effettuata applicando, alle attività e passività, il cambio in vigore alla data di bilancio, e, alle poste del conto economico, il cambio medio dell’esercizio. Le differenze cambio derivanti dalla conversione dei bilanci espressi in moneta estera vengono imputate direttamente a patrimonio netto. Il patrimonio netto delle controllate estere è stato oggetto di coperture valutarie, prevalentemente operazioni di cessione di valuta a termine, al fine di immunizzare gli investimenti effettuati nelle società estere dalla fluttuazione dei tassi di cambio [capital hedging]. Le differenze cambio emergenti da tali operazioni di copertura del capitale investito sono addebitate o accreditate direttamente a patrimonio netto a rettifica delle differenze di conversione. La componente finanziaria maturata su tali operazioni, relativa ai differenziali tra cambio a pronti e cambio a termine, viene imputata a conto economico nella voce “Proventi e oneri finanziari”. 21 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO P R I N C I P I C O N TA B I L I E C R I T E R I D I V A L U TA Z I O N E Principi contabili e criteri di valutazione Sono stati adottati in osservanza dell’art. 2426 C.C., tenendo conto anche dei principi contabili predisposti dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri e, ove questi fossero mancanti, di quelli emanati dall’International Accounting Standards Committee [IASC]. Immobilizzazioni immateriali. Sono iscritte al costo di acquisto o di produzione inclusivo degli oneri accessori. Tale valore può essere oggetto di rivalutazione ai sensi di specifiche normative. Una situazione particolare di determinazione del valore delle immobilizzazioni immateriali è quella dell’attribuzione di plusvalori derivanti da acquisizioni di partecipazioni o altre operazioni societarie. Rientra in questa fattispecie l’allocazione, eventualmente effettuata sulla base di perizie redatte da esperti indipendenti, di tali plusvalori ai marchi acquisiti attraverso le sopracitate operazioni. Qualora, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione, viene ripristinato il valore originario. Il valore d’iscrizione viene sistematicamente ammortizzato a quote costanti in relazione alla residua possibilità di utilizzo futuro di tali beni. I piani di ammortamento hanno diversa durata a seconda delle prospettive di impiego economico stimate con riferimento a tali immobilizzazioni. Di regola i periodi di ammortamento relativi ai marchi oscillano tra i 10 e 15 anni, mentre i diritti di brevetto sono ammortizzati in un periodo di tre esercizi. L’avviamento e la differenza di consolidamento hanno una durata di ammortamento di 10 anni. I costi per migliorie su beni di terzi sono ammortizzati sulla base dei contratti di locazione. I costi di impianto e di ampliamento e gli altri oneri pluriennali vengono invece ammortizzati per lo più in cinque anni. Immobilizzazioni materiali. Sono iscritte al costo di acquisto o di costruzione rivalutato ove richiesto o consentito da specifiche normative. Nel costo sono compresi gli oneri accessori e i costi diretti e indiretti per la quota alle stesse ragionevolmente imputabile. Qualora, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione, viene ripristinato il valore originario. I costi di manutenzione, aventi natura ordinaria, sono addebitati integralmente a conto economico, mentre quelli aventi natura incrementativa sono attribuiti ai cespiti cui si riferiscono e ammortizzati in relazione alle residue possibilità di utilizzo degli stessi. Gli ammortamenti sono sistematicamente calcolati a quote costanti sulla base delle sottoindicate aliquote ritenute rappresentative della vita utile stimata dei cespiti. Nel primo anno di entrata in funzione dei beni tali aliquote sono ridotte del 50% in considerazione del minor periodo di utilizzo. 22 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO P R I N C I P I C O N TA B I L I E C R I T E R I D I V A L U TA Z I O N E Le aliquote applicate dalle società consolidate sono le seguenti: Fabbricati 3% Impianti e macchinari 8% - 17,5% Attrezzature industriali e commerciali 20% - 25% Stampi 25% Altri beni: · mobili, arredi e macchine elettroniche 12% - 20% · automezzi 20% - 25% · aeromobili 7% Gli ammortamenti anticipati calcolati nei bilanci delle società del Gruppo vengono stornati e i relativi fondi ammortamento conseguentemente rettificati. I beni acquisiti con contratti di locazione finanziaria sono iscritti nel bilancio consolidato al valore normale del bene all’inizio del contratto, con contestuale rilevazione tra le passività del corrispondente debito finanziario verso le società locatrici. Gli ammortamenti di tali beni sono calcolati in funzione della vita utile economica analogamente a quanto effettuato per le altre immobilizzazioni materiali. Immobilizzazioni finanziarie. Le partecipazioni in società controlla- te non consolidate integralmente e quelle in società collegate sono valutate secondo il criterio del patrimonio netto considerando, ove significativa, l’eliminazione della quota di competenza del Gruppo degli utili intersocietari non ancora realizzati. La quota di costo eccedente il patrimonio netto della partecipata, alla data di acquisizione, viene trattata in maniera analoga a quanto descritto nei criteri di consolidamento al punto b]. Le partecipazioni in altre imprese, con quota di possesso inferiore al 20%, sono valutate secondo il metodo del costo eventualmente ridotto per perdite durevoli di valore. Il valore originario è ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno i motivi della svalutazione effettuata. I beni concessi in locazione finanziaria sono iscritti in bilancio secondo il metodo finanziario, che comporta l’iscrizione tra le attività della quota capitale inclusa nei canoni attivi al netto dei rimborsi effettuati dall’utilizzatore, a fronte dello storno del valore dei cespiti e dei relativi fondi di ammortamento. L’eccedenza del totale dei canoni contrattuali e del valore di riscatto sul costo del relativo cespite è accreditata a conto economico come un interesse attivo per competenza in funzione delle scadenze fissate. Le immobilizzazioni finanziarie costituite da crediti sono iscritte al loro presumibile valore di realizzo. Gli altri titoli immobilizzati sono iscritti al costo, rettificato dal rateo del premio o disaggio di emissione e di negoziazione. Tale costo viene svalutato in presenza di perdite durevoli di valore. Rimanenze. Le giacenze di magazzino sono valutate al minore fra il costo di acquisto o di produzione, determinato di regola in base al metodo del costo medio ponderato, e il corrispondente valore di mercato o di realizzo. Il costo di produzione è comprensivo delle materie prime, dei costi diretti e accessori e di tutti quelli indiretti imputabili allo stesso. 23 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO P R I N C I P I C O N TA B I L I E C R I T E R I D I V A L U TA Z I O N E Il valore di presumibile realizzo è calcolato tenendo conto sia degli eventuali costi di produzione ancora da sostenere, sia dei costi diretti di vendita. Le scorte obsolete a lenta rotazione sono svalutate in relazione alla loro possibilità di utilizzo o di realizzo. Crediti. Sono iscritti secondo il loro presumibile valore di realizzo al netto di congrui fondi di svalutazione determinati in base ai principi di prudenza. Gli eventuali crediti a medio e lungo termine che includano una componente implicita di interesse sono attualizzati impiegando un idoneo tasso di mercato. Altri titoli che non costituiscono immobilizzazioni. Sono iscrit- ti al costo di acquisto, eventualmente ridotto al valore di presumibile realizzo desunto dall’andamento di mercato, se inferiore; se negli esercizi successivi vengono meno le motivazioni della svalutazione, il costo originario viene ripristinato. I titoli acquistati con impegno di vendita a termine vengono iscritti al relativo prezzo di acquisto tra le attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni. Il differenziale tra prezzo di acquisto a pronti e prezzo di vendita a termine viene ripartito, in applicazione del principio della competenza temporale, sulla durata del contratto. Ratei e risconti. Sono iscritte in tali voci quote di costi e proventi comuni a due o più esercizi, la cui entità varia in ragione del tempo, in applicazione del principio della competenza economica. Fondi per rischi e oneri. Sono stanziati per coprire passività, di esi- stenza certa o probabile, delle quali tuttavia alla chiusura dell’esercizio non erano determinabili l’ammontare o la data di sopravvenienza. Gli stanziamenti riflettono la migliore stima possibile sulla base degli elementi a disposizione. Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato. Viene stanziato nelle società italiane del Gruppo per coprire la passività maturata nei confronti dei dipendenti in conformità alla legislazione vigente e ai contratti collettivi di lavoro e integrativi aziendali. Tale passività è soggetta a rivalutazione con l’applicazione di indici fissati dalla normativa vigente. Debiti. Sono iscritti al loro valore nominale. La componente finanziaria inclusa nei debiti a medio e lungo termine viene scorporata impiegando un idoneo tasso di mercato. Operazioni in valuta estera. Le operazioni effettuate in valuta estera vengono contabilizzate al cambio del momento in cui vengono poste in essere. Le differenze cambio realizzate nell’esercizio vengono imputate al conto economico. Alla data di bilancio le società italiane del Gruppo hanno provveduto all’adeguamento dei crediti e debiti in valuta estera al cambio in vigore alla chiusura dell’esercizio, rilevando le differenze cambio positive e negative, così determinate per il loro intero ammontare, nel conto economico. L’utile o la perdita determinati, rispetto al cambio di fine esercizio, sui contratti a termine posti in essere a copertura di crediti e debiti vengono contabilizzati a conto economico; lo sconto o il premio sui 24 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO P R I N C I P I C O N TA B I L I E C R I T E R I D I V A L U TA Z I O N E medesimi contratti sono imputati per competenza. Il valore dei contratti a termine che non costituiscono coperture di specifiche attività e passività è rideterminato a fine esercizio con riferimento al differenziale tra cambio a termine applicabile alle diverse tipologie di contratto, alla data di bilancio, e cambio a termine contrattuale; il risultato di tale confronto viene riflesso a conto economico. Contabilizzazione dei ricavi. I ricavi di vendita dei prodotti sono contabilizzati all’atto del trasferimento di proprietà al cliente, che di norma corrisponde al momento della spedizione dei beni. Contabilizzazione di costi e spese. I costi e le spese sono conta- bilizzati seguendo il principio della competenza. Imposte. Sono determinate in relazione al reddito imponibile e in conformità alle disposizioni vigenti nei singoli paesi. Viene inoltre contabilizzato il saldo netto tra le imposte differite attive e quelle passive. Le prime sono quelle maturate su costi e spese non ancora deducibili al termine dell’esercizio, quelle relative a rettifiche di consolidamento e al beneficio delle perdite riportabili a fini fiscali, stanziate quando vi sia un elevato grado di certezza delle loro recuperabilità negli esercizi successivi. Le imposte differite passive sono quelle derivanti da operazioni la cui tassazione è rinviata a esercizi futuri, quali le plusvalenze derivanti da cessioni di immobilizzazioni materiali e immateriali o derivanti da rettifiche di consolidamento quali lo storno di ammortamenti anticipati o la contabilizzazione secondo la metodologia finanziaria delle operazioni di locazione finanziaria. Deroghe ai sensi del 4° comma dell’art. 2423 C.C. Nel bilancio non si è proceduto a deroghe ai sensi del 4° comma dell’articolo 2423 C.C. Rendiconto finanziario. Il rendiconto finanziario evidenzia i flussi di cassa per natura e area di attività considerando le voci di cassa e banche e i titoli di immediato smobilizzo come componenti della nozione di liquidità utilizzata. 25 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO C O M M E N T I A L L E P R I N C I P A L I V O C I D E L L’ AT T I V O Commenti alle principali voci dell’attivo Immobilizzazioni Immobilizzazioni immateriali 31.12.1999 [in milioni di lire] 31.12.1998 Lordo Netto Lordo Netto Costi d’impianto e di ampliamento 9.422 4.637 13.412 6.641 Costi di ricerca e di sviluppo 1.810 738 1.986 989 23.426 6.876 28.571 7.356 694.601 463.704 683.125 497.736 Avviamento 13.943 12.504 3.399 2.563 Differenza di consolidamento 80.515 55.354 83.427 64.372 Totale avviamento e differenza di consolidamento 94.458 67.858 86.826 66.935 Immobilizzazioni in corso e acconti 5.818 5.818 6.188 6.188 Oneri relativi all’emissione dei prestiti obbligazionari e finanziamenti Diritti di brevetto industriale e di utilizzazione delle opere dell’ingegno Licenze, marchi e diritti simili 3.666 1.669 4.351 2.486 Costi relativi all’acquisto e realizzazione di software 29.831 11.472 27.299 11.336 Migliorie su beni di terzi 50.164 34.682 37.776 26.427 Altre 24.332 16.631 9.952 4.839 Totale altre immobilizzazioni 107.993 64.454 79.378 45.088 Totale 937.528 614.085 899.486 630.933 I costi di impianto e di ampliamento si riferiscono per 4.034 milioni di lire [circa 5.436 milioni di lire al 31 dicembre 1998] a oneri connessi a operazioni di aumento del capitale sociale, e per la parte residua prevalentemente a spese sostenute a fronte di interventi di riorganizzazione societaria. I costi di ricerca e di sviluppo si riferiscono alla capitalizzazione di costi sostenuti per lo sviluppo di nuovi prodotti. Le immobilizzazioni immateriali in corso e acconti riguardano principalmente costi di deposito di marchi e brevetti. Nell’esercizio 1983 il marchio originario Benetton è stato oggetto di rivalutazione monetaria ai sensi della legge n. 72 del 19 marzo 1983 per 4.430 milioni di lire; il valore residuo di tale rivalutazione al termine dell’esercizio 1999 è pari a 664 milioni di lire. Il plusvalore emerso dal consolidamento del gruppo Benetton Sportsystem, rispetto al patrimonio netto alla data di acquisizione, è stato allocato a marchi per 277.130 milioni di lire e a differenza di consolidamento per 59.976 milioni di lire, sulla base di una valutazione effettuata da esperti indipendenti. 26 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO C O M M E N T I A L L E P R I N C I P A L I V O C I D E L L’ AT T I V O I valori netti dei marchi sono i seguenti: [in milioni di lire] 31.12.1999 31.12.1998 3.427 2.428 424 252 Nordica 117.981 127.955 Rollerblade United Colors of Benetton Sisley 188.783 205.817 Prince 94.133 99.163 Killer Loop 44.400 47.880 5.364 5.437 454.512 488.932 Altri Totale La variazione nella voce “Avviamento” è riferita al valore delle aziende commerciali acquisite, da Benetton Group S.p.A. e da una sua controllata, nelle principali città italiane e a Bruxelles. La differenza di consolidamento pari a 55.354 milioni di lire esprime il valore dell’avviamento residuo emergente dal consolidamento di società acquisite, ed è attribuibile per 43.742 milioni di lire a Benetton Sportsystem S.p.A. e per la parte residua ad altre società. Tale differenza di consolidamento viene ammortizzata su un periodo di 10 anni, che si ritiene allineato ai criteri correnti di valutazione propri del settore in cui le società del Gruppo operano. Le migliorie su beni di terzi si riferiscono, per oltre 30.500 milioni di lire, ai costi di ristrutturazione e ammodernamento dei negozi non di proprietà. Nella voce “Altre” sono compresi prevalentemente i costi sostenuti per il rilascio anticipato dei locali di proprietà di terzi che vengono ammortizzati in base alla durata dei relativi contratti di locazione. Il seguente prospetto evidenzia i movimenti intervenuti nel corso del 1999 nelle principali voci delle immobilizzazioni immateriali: Diritti di brevetto Licenze, marchi e diritti simili Avviamento e differenza di consolidamento Migliorie su beni di terzi Altre voci Totale Saldo iniziale netto 7.356 497.736 66.935 26.427 32.479 630.933 Variazione area di consolidamento - - 1.992 Incrementi 630 5.168 12.753 10.239 Decrementi [49] [2.436] [1.647] [2.117] [648] [6.897] Ammortamenti [2.417] [42.703] [12.203] [5.407] [12.333] [75.063] Differenze di conversione e altri movimenti 1.356 5.939 28 5.889 Saldo finale netto 6.876 463.704 67.858 34.682 [in milioni di lire] 27 [349] [302] 22.603 [834] 40.965 1.341 51.393 12.378 614.085 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO C O M M E N T I A L L E P R I N C I P A L I V O C I D E L L’ AT T I V O Immobilizzazioni materiali. Sono esposte al netto dei fondi ammor- tamento che ammontano a 808.550 milioni di lire. Gli investimenti dell’esercizio 1999 hanno riguardato le seguenti voci: _ terreni e fabbricati per 207.000 milioni di lire relativi per circa 173.000 milioni di lire all’acquisi- zione, alle opere di ammodernamento e di riqualificazione di immobili da destinarsi ad attività commerciali nelle principali città italiane, europee e in Giappone. La parte residua è relativa per circa 9.000 milioni di lire alla costruzione e ristrutturazione di fabbricati relativi alle società manifatturiere italiane ed estere, per circa 10.000 milioni di lire all’ampliamento del complesso di Villa Pastega di Fabrica S.p.A., per circa 5.000 milioni di lire al completamento delle aree esterne di Villa Loredan da parte della Capogruppo e per circa 10.000 milioni di lire ad altri fabbricati prevalentemente riferiti a una controllata statunitense per l’ampliamento della sede centrale; _ impianti, macchinari e attrezzature per circa 58.000 milioni di lire finalizzati all’aggiornamento tecnologico delle strutture logistico-produttive, prevalentemente riferiti per circa 27.000 milioni di lire alle società manifatturiere italiane e per circa 21.000 milioni di lire a Benetton Group S.p.A. sia per l’acquisto di nuovi impianti e macchinari, sia per il potenziamento di quelli già esistenti, tra i quali il sistema di imballo automatico, il sistema di stoccaggio e smistamento dei capi appesi oltre all’acquisizione di stampi e attrezzature varie; _ mobili, arredi, macchine elettroniche e mezzi di trasporto per circa 31.000 milioni di lire. In particolare circa 15.000 milioni di lire sono relativi all’acquisizione di un nuovo aeromobile Cessna Citation Excel [I-BENT] da parte di Benair S.p.A. che gestisce le attività di navigazione aerea. Gli ammortamenti di competenza del periodo sono pari a 98.334 milioni di lire. Il seguente prospetto riepiloga i movimenti intervenuti nel corso del 1999 nelle principali voci delle immobilizzazioni materiali: [in milioni di lire] Saldo iniziale netto Variazione area di consolidamento Terreni e fabbricati Impianti e macchinari Attrezzature industriali e commerciali 461.741 181.874 31.316 Totale 76.685 19.796 771.412 4.302 1.602 Incrementi 158.094 34.879 Decrementi [11.054] [9.241] [707] [5.176] - [26.178] Ammortamenti [16.270] [48.062] [15.649] [18.353] - [98.334] Differenze di conversione e altri movimenti 21.536 8.464 648 9.799 618.349 169.516 27.355 96.045 Saldo finale netto [48] Altri beni Immobilizzazioni in corso e acconti 11.795 [613] 33.703 [211] 5.032 57.067 295.538 [23.180] 53.472 17.267 964.737 Le rivalutazioni monetarie effettuate ai sensi delle leggi n. 72 del 19 marzo 1983 e n. 413 del 30 dicembre 1991, incluse nelle immobilizzazioni materiali al 31 dicembre 1999, ammontano a 25.066 milioni di lire, al netto degli ammortamenti e delle dismissioni nel frattempo intervenute. Nel 1996 una controllata spagnola ha operato, ai sensi del R. Decreto n. 2607/1996, una rivalutazione monetaria su immobilizzazioni materiali, che al termine dell’esercizio è pari, al netto degli ammortamenti, a 955 milioni di lire. 28 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO C O M M E N T I A L L E P R I N C I P A L I V O C I D E L L’ AT T I V O Una parte delle immobilizzazioni materiali è gravata da ipoteche prestate a favore di istituti di credito a garanzia di mutui il cui debito residuo ammonta complessivamente a 61.075 milioni di lire. Nella voce “Altri beni” sono compresi i seguenti beni acquisiti in locazione finanziaria: [in milioni di lire] 31.12.1999 31.12.1998 Terreni e fabbricati 12.519 13.658 Impianti e macchinari 6.490 11.744 Altri beni 1.525 1.555 meno - Fondo ammortamento [2.770] [5.835] Totale 17.764 21.122 La ripartizione per anno di scadenza della quota capitale complessiva residua al 31 dicembre 1999, classificata come debito verso società di leasing, è riportata nella sezione “Debiti verso altri finanziatori”. Immobilizzazioni finanziarie Partecipazioni. Le partecipazioni non consolidate con il metodo integrale possedute alla data di bilancio sono le seguenti: 31.12.1999 [in milioni di lire] 31.12.1998 Quota del Gruppo Valore di carico Quota del Gruppo Valore di carico 50% 46.116 50% 40.914 Imprese controllate: · T.W.R. Group Ltd. · altre minori - 378 - 450 Imprese collegate - 103 - 676 Altre imprese - 7.168 - 6.756 Totale 53.765 48.796 Le partecipazioni in imprese controllate ammontano a 46.494 milioni di lire, di cui 46.116 milioni di lire relative alla società T.W.R. Group Ltd., che è stata valutata con il criterio del patrimonio netto, ed è esclusa dall’area di consolidamento in quanto operante in un settore eterogeneo rispetto a quelli caratterizzanti del Gruppo; si ritiene che l’inclusione nel perimetro di consolidamento di tale entità renderebbe il bilancio consolidato inidoneo a una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, finanziaria e reddituale. Nel mese di dicembre 1996 è stata formalizzata la cessione della partecipazione nella controllata Benetton Engineering Ltd. Tale cessione è sottoposta alla condizione sospensiva del pagamento integrale del prezzo pattuito previsto entro il 2001, già peraltro corrisposto per 34.259 milioni di lire in conformità alle condizioni del contratto di vendita. La società menzionata, che possiede il 50% di T.W.R. Group Ltd., è integralmente posseduta da Benetton International N.V. Il corrispettivo pattuito è pari a 16.000.000 di lire sterline e determinerà una plusvalenza di 858.000 29 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO C O M M E N T I A L L E P R I N C I P A L I V O C I D E L L’ AT T I V O lire sterline rispetto al costo sostenuto, oltre agli interessi accessori a tasso di mercato. I residui 378 milioni di lire sono relativi ad altre imprese controllate minori, prevalentemente società commerciali estere valutate al costo o con il metodo del patrimonio netto, che non sono incluse nell’area di consolidamento in quanto non ancora operative o in liquidazione alla data di bilancio. Le partecipazioni in altre imprese si riferiscono a quote di minoranza, principalmente in società commerciali italiane, giapponesi e in una società svizzera. In allegato sono riportate le informazioni di dettaglio della voce “Partecipazioni”. Crediti Esigibilità in anni [in milioni di lire] Entro 1 Da 1 a 5 Oltre 5 31.12.1999 31.12.1998 14.672 - - 14.672 6.399 · oltre l’esercizio successivo - 11.063 - 11.063 18.146 Depositi cauzionali - - 16.924 16.924 15.091 14.672 11.063 16.924 42.659 39.636 Crediti verso altri: · entro l’esercizio successivo Totale I crediti verso altri comprendono circa 8.100 milioni di lire relativi agli acconti d’imposta sul trattamento di fine rapporto versati dalle società italiane come disposto dalla legge n. 140 del 28 maggio 1997. A partire dal 1° gennaio 2000 tali acconti potranno essere scomputati dalle ritenute effettuate sulle indennità di fine rapporto erogate ai dipendenti. La parte residua si riferisce a crediti finanziari che maturano interessi a tassi di mercato. La voce “Depositi cauzionali” è relativa prevalentemente a contratti di locazione stipulati da società controllate giapponesi. Altri titoli immobilizzati [in milioni di lire] Buoni del Tesoro Poliennali [B.T.P.] scadenti nel 2003 e nel 2004 a un tasso d’interesse compreso tra il 3,25% e il 4% 31.12.1999 270.533 - 22 3.041 270.555 3.041 Altri Totale 31.12.1998 Tali investimenti sono effettuati prevalentemente dalla controllata Benetton Finance S.A. Essi sono valutati al costo d’acquisto rettificato dal rateo della quota dello scarto di negoziazione finora maturato. Tali titoli sono classificati tra le immobilizzazioni in quanto si ritiene di mantenerli fino alla scadenza. Nella voce “Altri titoli immobilizzati” sono ricompresi titoli esteri. 30 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO C O M M E N T I A L L E P R I N C I P A L I V O C I D E L L’ AT T I V O Attivo circolante Rimanenze. Le rimanenze, pari a 570.524 milioni di lire [581.621 milioni di lire al 31 dicembre 1998], sono esposte in bilancio al netto del relativo fondo svalutazione magazzino che risulta così ripartito: [in milioni di lire] 31.12.1999 31.12.1998 Materie prime, sussidiarie e di consumo 5.074 6.788 Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 2.000 1.550 Prodotti finiti 12.331 13.762 Totale 19.405 22.100 La valutazione delle rimanenze finali secondo il costo medio ponderato non ha determinato differenze significative rispetto a una valutazione in base al criterio a valori correnti. Crediti Crediti verso clienti. Al 31 dicembre 1999 i crediti commerciali ammontano a 1.489.648 milioni di lire [1.516.561 milioni di lire al 31 dicembre 1998], di cui circa 931.500 milioni di lire in divisa estera. Le operazioni di copertura valutaria, valorizzate al cambio di fine esercizio, sono relative a crediti per 214.344 milioni di lire e a ordini ricevuti da clienti per 319.708 milioni di lire. I crediti commerciali includono 183.647 milioni di lire [214.025 milioni di lire al 31 dicembre 1998] di crediti rappresentati da ricevute bancarie ed effetti presso istituti di credito per l’incasso. In conformità alle consuete condizioni di vendita, i crediti sono formati per circa 623.000 milioni di lire da valori relativi alle vendite della stagione primavera-estate, i cui normali termini di incasso iniziano a decorrere dal mese di marzo 2000. Il fondo svalutazione crediti al 31 dicembre 1999 ammonta a 148.521 milioni di lire [183.824 milioni di lire al 31 dicembre 1998]. Tale fondo è stato utilizzato nel corso dell’esercizio per 68.123 milioni di lire. Una prudente valutazione del rischio, sia specifico che generico, connesso ai crediti in essere al termine dell’esercizio, ha comportato un adeguato accantonamento al medesimo fondo per 28.989 milioni di lire, in ragione dell’anzianità di alcuni crediti e della situazione economica presente in alcuni mercati. Crediti verso imprese controllate, collegate e controllante. I credi- ti verso imprese controllate pari a 4.417 milioni di lire si riferiscono prevalentemente a crediti finanziari, mentre quelli verso imprese collegate e controllante, pari rispettivamente a 32 milioni di lire e 123 milioni di lire, si riferiscono a crediti commerciali. Crediti verso altri. In tale voce sono compresi: _ i crediti verso l’Erario per IVA per 56.028 milioni di lire [36.136 milioni di lire al 31 dicembre 1998], di cui 3.376 milioni di lire con scadenza oltre l’esercizio successivo; 31 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO C O M M E N T I A L L E P R I N C I P A L I V O C I D E L L’ AT T I V O _ i crediti d’imposta per 14.541 milioni di lire [41.530 milioni di lire al 31 dicembre 1998], di cui 697 milioni di lire con scadenza oltre l’esercizio successivo; _ altri crediti verso l’Erario per 69.292 milioni di lire [28.602 milioni di lire al 31 dicembre 1998], di cui 750 milioni di lire con scadenza oltre l’esercizio successivo. In tale voce sono inclusi 64.706 milioni di lire risultanti dal saldo netto tra le imposte differite attive, connesse a oneri la cui deducibilità fiscale è differita e al beneficio derivante dalle perdite riportabili a nuovo ai fini fiscali, e quelle passive derivanti principalmente dallo storno degli ammortamenti anticipati; _ crediti per cessioni di immobilizzazioni per 24.931 milioni di lire [8.928 milioni di lire al 31 dicembre 1998] di cui 7.059 milioni di lire oltre l’esercizio successivo. Nel prospetto che segue è evidenziato l’ammontare netto delle imposte differite: [in milioni di lire] 31.12.1999 31.12.1998 9.365 8.421 56.216 46.109 Imposte differite su storno di ammortamenti eccedenti e contabilizzazione del leasing secondo il metodo finanziario [41.696] [48.270] Imposte differite su plusvalenze la cui tassazione è rinviata [10.974] [8.964] Benefici su perdite riportabili a nuovo a fini fiscali 50.939 22.334 Effetto fiscale sullo storno dei profitti intersocietari Effetto fiscale su accantonamenti e costi che diverranno deducibili in esercizi futuri Altre voci 856 Totale [2.398] 64.706 17.232 31.12.1999 31.12.1998 Così suddiviso: [in milioni di lire] · società italiane 6.990 [8.283] · società estere 57.716 25.515 64.706 17.232 Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni Azioni proprie. In conformità a quanto deliberato dall’Assemblea ordinaria, la Capogruppo ha acquistato nei mesi di gennaio e marzo 2.100.000 azioni a un prezzo medio di 1,52 Euro [2.948 lire] per azione, per un corrispettivo di 6.192 milioni di lire; successivamente si è proceduto alla cessione delle stesse a un prezzo medio di 1,87 Euro [3.613 lire] per azione. Nel mese di dicembre la Capogruppo ha acquistato ulteriori 5.098.000 azioni a un prezzo medio di 1,97 Euro [3.823 lire] per azione per complessivi 19.490 milioni di lire; successivamente è stata effettuata la cessione delle stesse a un prezzo medio di 2,14 Euro [4.140 lire] per azione. Dalla negoziazione delle azioni proprie sono emerse plusvalenze complessive per 3.012 milioni di lire. 32 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO C O M M E N T I A L L E P R I N C I P A L I V O C I D E L L’ AT T I V O Altri titoli [in milioni di lire] Obbligazioni del Consorzio di Credito per le Opere Pubbliche scadenti tra il 2001 e il 2002 al tasso d’interesse compreso tra il 3,1% e il 12,63% Obbligazioni della Banca Europea degli Investimenti in lire italiane scadenti tra il 2000 e il 2002 al tasso d’interesse compreso tra il 3% e l’11,25% Obbligazioni B.I.R.S. in lire italiane scadenti tra il 2001 e il 2002 al tasso d’interesse compreso tra il 10,4% e il 10,8% Obbligazioni FF.SS. scadenti tra il 2000 e il 2002 al tasso d’interesse compreso tra il 2,863% e il 3,5% Buoni del Tesoro Poliennali [B.T.P.] scadenti nel 2002 al tasso d’interesse del 3% Obbligazioni ENEL scadenti nel 2002 al tasso d’interesse del 10,63% Certificati di Credito del Tesoro [C.C.T.] scadenti nel 2003 al tasso d’interesse del 5,4% Altri Totale 31.12.1999 31.12.1998 131.202 134.797 39.644 40.007 5.584 5.499 11.904 13.019 9.414 - - 25.992 - 1.935 337 337 198.085 221.586 Le obbligazioni ENEL scadenti nel 2002 sono state rimborsate anticipatamente a febbraio. Alcuni titoli sono stati adeguati al minor valore di mercato desumibile dai prezzi di riferimento disponibili a fine esercizio. L’ammontare di tali svalutazioni è pari a 1.272 milioni di lire. Altri crediti finanziari [in milioni di lire] Finanziamenti a breve termine Crediti per operazioni pronti contro termine Totale 31.12.1999 31.12.1998 168.167 8.188 12.461 14.999 180.628 23.187 Tale voce evidenzia prevalentemente gli investimenti effettuati da Benetton Gesfin S.p.A. con soggetti terzi per impieghi temporanei di liquidità. 33 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO C O M M E N T I A L L E P R I N C I P A L I V O C I D E L L’ AT T I V O Differenziali su operazioni a termine. Allo scopo di ottimizzare la gestione del rischio di cambio connesso all’attività commerciale di alcune società del Gruppo, in particolare quella di Benetton Group S.p.A., sono state poste in essere, anche nell’esercizio 1999, operazioni di copertura anticipata su vendite future. Sono stati a tal fine formalizzati contratti di cessione a termine e altre operazioni di negoziazione di valuta con scadenza nel 2000. La successiva rinegoziazione di una parte di tali contratti, per complessivi 37.437 milioni di lire, ha determinato il sorgere di differenziali positivi, rilevati tra gli altri proventi finanziari per complessivi 391 milioni di lire, che diverranno esigibili nel 2000. Tali differenziali sono stati inclusi nell’attivo circolante in ragione della loro pronta liquidabilità. Il residuo saldo si riferisce per 30 milioni di lire a differenziali sorti da operazioni di copertura finanziaria. L’ammontare complessivo di tali operazioni trova evidenza nella sezione “Impegni” dei conti d’ordine. Disponibilità liquide [in milioni di lire] Conti correnti bancari attivi in lire Conti correnti bancari attivi in valuta estera Depositi a termine in lire Depositi a termine in valuta estera Assegni Denaro e valori in cassa Totale 31.12.1999 31.12.1998 66.595 79.811 149.623 176.503 10.131 716.074 116.879 50.762 86.606 55.543 958 944 430.792 1.079.637 I tassi medi sulle giacenze monetarie attive sono allineati al rendimento di mercato per le diverse valute. I valori di cassa e assegni esistenti alla data di bilancio sono conseguenza dei significativi incassi da clienti a fine anno. 34 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO C O M M E N T I A L L E P R I N C I P A L I V O C I D E L L’ AT T I V O Ratei e risconti [in milioni di lire] 31.12.1999 31.12.1998 · proventi finanziari 7.485 12.810 · proventi diversi 6.019 3.604 13.504 16.414 60 681 · fitti e canoni passivi 7.821 4.498 · pubblicità e sponsorizzazioni 4.220 3.453 Ratei attivi: Totale ratei attivi Risconti attivi: · oneri finanziari · oneri diversi 65.031 61.988 Totale risconti attivi 77.132 70.620 Totale 90.636 87.034 I ratei attivi sui proventi finanziari derivano prevalentemente dalla quota di interessi maturata su impieghi di liquidità, mentre quelli sui proventi diversi si riferiscono principalmente a diritti televisivi relativi a Benetton Formula Ltd. Negli anni 1997, 1998 e 1999 si è provveduto all’affrancamento dei disavanzi attivi da fusione mediante assoggettamento degli stessi a imposta sostitutiva del 27%. Tale affrancamento comporta il pagamento di complessivi circa 61.200 milioni di lire. L’imposta sostitutiva è stata classificata tra le “Imposte sul reddito dell’esercizio” con contropartita la voce “Debiti tributari”. Nel rispetto del principio di competenza, che trova qui applicazione nella correlazione tra costo dell’affrancamento e risparmio futuro di imposte, legato alla deducibilità degli ammortamenti, si è provveduto al risconto di parte di tale onere per un ammontare di circa 36.600 milioni di lire. Tenuto conto della diversa durata dei piani di ammortamento relativi ai beni interessati, nonché in rispetto del principio di prudenza, si è applicato di norma come orizzonte temporale del risconto un periodo pari a 10 anni. Gli oneri diversi sostenuti da Benetton Formula Ltd. per la progettazione e la realizzazione della vettura monoposto che partecipa al campionato mondiale 2000 sono stati riscontati per circa 20.400 milioni di lire [circa 18.700 milioni di lire al 31 dicembre 1998]. 35 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO C O M M E N T I A L L E P R I N C I PA L I VO C I D E L PA S S I V O Commenti alle principali voci del passivo Patrimonio netto Capitale Sociale. Il capitale sociale di Benetton Group S.p.A., sotto- scritto e versato, è rappresentato da 1.815.588.110 azioni ordinarie, del valore nominale di 250 lire ciascuna per un ammontare di 453.897.027.500 lire. La riserva derivante dal conferimento del 1980 e parte delle riserve di rivalutazione monetaria sono state utilizzate in precedenti esercizi per aumenti gratuiti del capitale sociale di Benetton Group S.p.A. Riserva da sovrapprezzo delle azioni. La voce non ha subito varia- zioni rispetto all’esercizio precedente. Riserve di rivalutazione. Le riserve di rivalutazione monetaria inclu- dono i saldi attivi residui delle rivalutazioni monetarie ai sensi della legge n. 72 del 19 marzo 1983 e della legge n. 413 del 30 dicembre 1991, nonché il saldo attivo di una analoga rivalutazione dei beni materiali, operata da una controllata spagnola, in base al R. Decreto n. 2607/96. Riserva legale. L’incremento della riserva legale deriva dalla destina- zione, in conformità alle norme di legge e statutarie, di una quota dell’utile conseguito nell’esercizio chiuso al 31 dicembre 1998. Altre riserve. La voce, che al 31 dicembre 1999 ammonta a 1.209.735 milioni di lire [1.301.441 milioni di lire al 31 dicembre 1998], comprende: _ 32.892 milioni di lire relativi ad altre riserve della Capogruppo [335.782 milioni di lire al 31 dicembre 1998]; tali riserve sono decrementate in conseguenza della significativa distribuzione di dividendi; _ 23.447 milioni di lire relativi alla riserva di conversione generata dall’inclusione dei bilanci, espressi in valuta estera, di società consolidate con il metodo dell’integrazione globale; _ 1.153.396 milioni di lire generati dall’eccedenza dei patrimoni netti delle società consolidate rispetto ai corrispondenti valori di carico delle relative partecipazioni, nonché dalle rettifiche di consolidamento. Di seguito si riportano il prospetto di raccordo fra il patrimonio netto e l’utile di Benetton Group S.p.A. e i corrispondenti valori consolidati, nonché il prospetto delle quote percentuali di patrimonio netto attribuibili ad Azionisti terzi. 36 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO C O M M E N T I A L L E P R I N C I PA L I V O C I D E L PA S S I V O Prospetto di raccordo tra patrimonio netto e utile netto di Benetton Group S.p.A. e corrispondenti valori consolidati: 31.12.1999 31.12.1998 Patrimonio netto Utile netto Patrimonio netto Utile netto 1.123.931 469.194 1.054.066 101.514 861.150 123.464 966.404 112.073 Storno svalutazione di partecipazioni nella Capogruppo - 9.974 - 112.101 Storno dei dividendi distribuiti alla Capogruppo da controllate consolidate - - [30.000] [in milioni di lire] Come da bilancio d’esercizio di Benetton Group S.p.A. Quota del patrimonio e dell’utile netto delle controllate consolidate attribuibile al Gruppo, al netto del valore di carico delle relative partecipazioni [250.000] Storno disavanzi da fusione e relativi ammortamenti in Benetton Group S.p.A. [157.632] 13.369 [171.001] 44.316 Allocazione alle immobilizzazioni del maggior valore pagato per l’acquisizione di partecipazioni rispetto al patrimonio netto alla data di acquisto e relativo ammortamento 290.900 [32.805] 315.247 [57.620] Effetto derivante dallo storno degli ammortamenti eccedenti la vita utile dei cespiti e di utili intersocietari su cessioni di immobilizzazioni materiali al netto del relativo effetto fiscale 47.321 19.692 27.629 7.162 Effetto derivante dall’applicazione del criterio finanziario nella contabilizzazione delle operazioni di acquisizione di beni in locazione finanziaria al netto del relativo effetto fiscale 11.176 3.559 7.617 [3.312] [32.194] 32.194 [2.389] [5.267] [18.582] 6.399 Rilevazione delle imposte prepagate al netto delle imposte differite - Eliminazione dell’utile intersocietario incluso nelle giacenze di magazzino di controllate consolidate al netto del relativo effetto fiscale [23.849] Adeguamento al valore del patrimonio netto delle società collegate 5.443 Effetto netto di altre scritture di consolidamento 2.922 3.500 907 3.276 2.161.362 322.244 2.218.978 293.230 Come da bilancio consolidato di Gruppo [242] 4.497 [290] Nell’esercizio 1999 Benetton Group S.p.A. e le società controllate italiane hanno adottato il nuovo principio contabile relativo alle imposte sul reddito. Tale adozione ha comportato l’iscrizione a conto economico del saldo netto tra le imposte prepagate e quelle differite pregresse, che fino al 31 dicembre 1998 erano riflesse come rettifiche di consolidamento. 37 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO C O M M E N T I A L L E P R I N C I PA L I VO C I D E L PA S S I V O Capitale e riserve di terzi. Al 31 dicembre 1999 e 1998, le seguenti società consolidate presentano quote percentuali di patrimonio netto attribuibili ad Azionisti terzi: [in %] 31.12.1999 31.12.1998 - 50% 15% 15% - 16,231% - 50% · Benetton Egypt S.A.E. 50% 50% · DCM Benetton India Ltd. 50% 50% · Benetton Korea Inc. 50% 50% Società consolidate italiane: · Gruppo Socks & Accessories Benetton [S.A.B.] · Gruppo Olimpias · Gruppo Texcontrol Società consolidate estere: · Benetton Shoes Japan K.K. 38 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO C O M M E N T I A L L E P R I N C I PA L I V O C I D E L PA S S I V O Fondi per rischi e oneri Fondo per imposte. Il fondo rischi per imposte, che al 31 dicembre 1999 ammonta a 8.413 milioni di lire [8.421 milioni di lire al 31 dicembre 1998], è stato stanziato prudenzialmente a fronte di possibili oneri fiscali derivanti dalla definizione dei procedimenti di contenzioso in corso con l’Amministrazione Finanziaria. Tenuto anche conto delle sentenze a favore delle società, negli attuali gradi dei contenziosi in essere, della costante giurisprudenza manifestatasi a favore di altri contribuenti in analoghe fattispecie e dei pareri espressi nel merito dalla dottrina, si ritiene che da tali procedimenti non possano emergere oneri particolarmente significativi in futuro. Altri fondi [in milioni di lire] 31.12.1999 31.12.1998 Fondo rischi futuri 76.712 72.073 Fondo indennità suppletiva di clientela 13.016 13.325 5.804 1.209 95.532 86.607 Fondo oscillazione cambi Totale Il fondo rischi futuri copre rischi di varia natura che potrebbero determinare l’emergere di passività nei futuri esercizi. Con riferimento al contenzioso in essere con Eco Swiss China Time Ltd. e con Bulova Corp. sono in corso i procedimenti, a suo tempo attivati, al fine di ottenere la revocazione e l’annullamento del lodo arbitrale del 23 giugno 1995, che condannava Benetton International N.V. a pagare un risarcimento danni di Usd 23,7 milioni a Eco Swiss China Time Ltd. e di Usd 2,8 milioni a Bulova Corp., oltre a spese e interessi. Benetton International N.V., avendo a suo tempo presentato istanza di sospensione dell’esecutività del lodo suddetto, ha ottenuto, in via giudiziale, la sospensione provvisoria per quanto riguarda Eco Swiss China Time Ltd., fino alla relativa pronuncia dei tribunali competenti nelle azioni di revocazione e annullamento sopra menzionate. In data 21 marzo 1997 la Corte Suprema di L’Aja, accogliendo l’istanza di Benetton International N.V., emise una sentenza di rinvio alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea in Lussemburgo, in merito alla rilevanza del diritto comunitario nel procedimento in corso. La Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha emesso una decisione in data 1° giugno 1999, fornendo risposte ai quesiti sollevati dalla Corte Suprema olandese. Le risposte sono nel senso che l’applicazione delle norme procedurali di diritto olandese non confliggono con la normativa comunitaria, ma al tempo stesso, come sostenuto da Benetton International N.V., affermano il principio che le norme del Trattato di Roma in tema di concorrenza debbano essere considerate quali norme di ordine pubblico ai fini previsti nel diritto olandese. Nel febbraio del 2000 la Corte Suprema olandese, in attuazione della sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, ha reso decisione disponendo per la rimozione del provvedimento di sospensione dell’esecutività del lodo arbitrale del 1995. Eco Swiss China Time Ltd. ha quindi promosso procedimento d’urgenza per ottenere l’escussione della garanzia bancaria a suo tempo prestata e, 39 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO C O M M E N T I A L L E P R I N C I PA L I VO C I D E L PA S S I V O quindi, per il pagamento del lodo arbitrale, oltre a interessi e spese. Continuano comunque gli sforzi sostenuti da Benetton International N.V. nel difendere le proprie tesi e tutelare i propri interessi nel contenzioso in essere, il cui rischio si ritiene comunque sia adeguatamente coperto. Quanto al procedimento di revocazione del lodo arbitrale del 1995, in data 16 settembre 1999 la Corte di Appello di L’Aja ha reso propria sentenza. La Corte di Appello non ha accolto le domande di Benetton International N.V. per la revocazione del lodo, e Benetton International N.V. ha presentato ricorso presso la Corte Suprema olandese. Nel contempo, un distinto procedimento arbitrale promosso da Benetton International N.V. è ora in essere tra le medesime parti avanti il Netherlands Arbitration Institute di L’Aja. Benetton International N.V. intende dimostrare, in questo secondo arbitrato, di avere regolarmente adempiuto alle obbligazioni di negoziare in buona fede l’estensione del contratto di licenza del 1986, nonché di avere titolo al risarcimento di ingenti danni in conseguenza di inadempimenti della controparte. Benetton International N.V. ha presentato il proprio Statement of Claim; Eco Swiss China Time Ltd. e Bulova Corporation hanno, per contro, avanzato proprie pretese in merito al risarcimento di danni ascrivibili a pretesi inadempimenti di Benetton International N.V. Sono, nel prosieguo, intervenute ulteriori produzioni documentali delle parti. Il Collegio Arbitrale si è pronunciato in merito ad alcune questioni preliminari [stabilendo l’applicabilità della legge olandese e la non rilevanza dell’art. 85 del Trattato dell’Unione Europea] con il Partial Final Award del 27 giugno 1997; Benetton International N.V. ha proposto azione di annullamento, avanti la giurisdizione ordinaria olandese, di detto Partial Final Award sulle questioni preliminari e pende il relativo giudizio. Il Collegio Arbitrale ha quindi riavviato il procedimento arbitrale e le parti hanno presentato proprie memorie. Interverranno nei prossimi mesi ulteriori udienze e produzioni documentali delle parti. Ulteriori accantonamenti a fondi rischi si riferiscono a oneri legati a ristrutturazioni in corso, a passività per altri contenziosi di minor rilevanza, e a costi potenziali a copertura di garanzie e resi. Il fondo indennità suppletiva di clientela, che riflette il prudente apprezzamento del rischio connesso all’eventuale interruzione del mandato conferito agli agenti nei casi previsti dalla legge, è stato oggetto di reintegro per 3.179 milioni di lire a seguito di utilizzi intervenuti nel corso dell’esercizio. Il fondo oscillazione cambi accoglie prevalentemente l’effetto netto dell’adeguamento, ai cambi di fine esercizio, di contratti a termine a copertura di operazioni finanziarie, poste in essere da due società finanziarie estere. 40 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO C O M M E N T I A L L E P R I N C I PA L I V O C I D E L PA S S I V O Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato. La movi- mentazione del fondo nel corso dell’esercizio è stata la seguente: [in milioni di lire] Saldo al 01.01.1999 86.274 Quota maturata e stanziata a conto economico 17.408 Indennità liquidate nell’esercizio [11.995] Altri movimenti [341] Saldo al 31.12.1999 91.346 Debiti. Si commentano di seguito la composizione e i movimenti più significativi dell’esercizio. Obbligazioni. La voce è relativa al prestito obbligazionario emesso il 16 luglio 1997 da Benetton Group S.p.A. per un importo di 500.000 milioni di lire, scadente nel 2002, che matura interessi a un tasso variabile pari al 3,56% a fine esercizio; le obbligazioni sono quotate alla Borsa di Lussemburgo. Il prestito obbligazionario di 750 milioni di franchi lussemburghesi, emesso nel corso del 1994, a un prezzo di 102,25 e facente capo a Benetton International N.V. è stato rimborsato il 4 agosto 1999. L’emissione era stata garantita da Benetton Group S.p.A. ed era quotata alla Borsa di Lussemburgo. Debiti [in milioni di lire] verso banche 31.12.1999 31.12.1998 Scoperti di conto corrente 54.792 41.600 Finanziamenti in divisa 33.151 108.997 640.675 605.777 16.931 33.118 Anticipazioni su crediti e altri finanziamenti a breve termine Finanziamenti a medio e lungo termine: · quota entro l’esercizio successivo · quota oltre l’esercizio successivo Totale 403.454 394.094 1.149.003 1.183.586 Una quota dei debiti verso banche, pari a 60.310 milioni di lire, è assistita da ipoteche su immobilizzazioni materiali. La voce include 4.007 milioni di lire esigibili oltre il quinto anno. Alla data di bilancio, le società del Gruppo disponevano delle seguenti concessioni di fido: 237 miliardi di lire per scoperti di conto corrente e 7.478 miliardi di lire per operazioni di finanziamento in valuta, negoziazione di effetti commerciali e altri finanziamenti a breve termine. 41 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO C O M M E N T I A L L E P R I N C I PA L I VO C I D E L PA S S I V O I finanziamenti bancari a medio e lungo termine in essere alla data di bilancio sono i seguenti: [in milioni di lire] 31.12.1999 31.12.1998 356.320 323.100 25.216 33.650 4.125 4.813 21.800 26.000 Finanziamento concesso da Medio Venezie in data 18 dicembre 1998 rimborsabile in rate semestrali fino al 1° gennaio 2007 al tasso annuo del 2,5% garantito da ipoteca sugli immobili 6.000 6.000 Finanziamento da Sanpaolo IMI S.p.A. a un tasso variabile che alla data di bilancio risultava pari al 4,378% rimborsabile in rate trimestrali fino al 2002 garantito da ipoteca sugli immobili 2.222 3.209 Finanziamento in yen con Bayerische Vereinsbank scaduto il 4 ottobre 1999, tasso d’interesse 1% annuo - 14.375 Finanziamenti del Fondo Rotazione Iniziative Economiche a tassi compresi tra il 6% e l’8% annuo rimborsabili in rate semestrali fino al 2004 e garantiti da ipoteca sugli immobili, estinti anticipatamente nel corso del 1999 - 5.948 Finanziamento concesso da Mediocredito Centrale S.p.A. ex lege 394 del 2 luglio 1981 - tasso nominale semestrale 4,118% agevolato, rimborsabile in rate semestrali posticipate fino al 22 luglio 2003 - 3.458 928 1.846 Finanziamento multicurrency, coordinato da Banca di Roma S.p.A. e da Deutsche Bank S.p.A., erogato il 6 febbraio 1997 per un controvalore di 200 milioni di dollari USA, rimborsabili il 10 dicembre 2001, al tasso variabile che alla data di bilancio risultava pari al 3,7025% Finanziamento concesso da Efibanca [Ente Finanziario Interbancario S.p.A.] e dalla Banca Europea per gli Investimenti in due soluzioni, la prima di 20.000 milioni di lire al tasso annuo dell’8,375% e rimborsabile in rate semestrali posticipate fino al 2001; la seconda di 30.000 milioni di lire al tasso variabile che alla data di bilancio risultava pari al 3,705% e rimborsabile in rate semestrali posticipate fino al 2003, entrambi garantiti da ipoteca su beni immobili Finanziamenti concessi da Efibanca [Ente Finanziario Interbancario S.p.A.] al tasso annuo del 3,24% rimborsabili fino al 2005 garantiti da ipoteca sugli immobili Finanziamenti dell’Istituto Mobiliare Italiano al tasso del 3,25% annuo rimborsabili fino al 2004 garantiti da ipoteca su immobili Altri finanziamenti in lire di cui garantiti da ipoteca sugli immobili per 555 milioni di lire Altri finanziamenti in valuta ottenuti dalle società consolidate estere di cui garantiti da ipoteca sugli immobili per 392 milioni di lire Totale finanziamenti a medio e lungo termine meno - Parte corrente Parte non corrente dei finanziamenti a medio e lungo termine 3.774 4.813 420.385 427.212 [16.931] 403.454 [33.118] 394.094 Il finanziamento concesso da Mediocredito Centrale S.p.A. ex lege 394 del 2 luglio 1981 è stato riclassificato nella voce “Debiti verso altri finanziatori”, in quanto dal 1° gennaio 1999 Simest S.p.A. è subentrata nei contratti di tale istituto bancario. 42 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO C O M M E N T I A L L E P R I N C I PA L I V O C I D E L PA S S I V O La ripartizione per anno di scadenza della parte non corrente dei finanziamenti bancari a medio e lungo termine al 31 dicembre 1999 è la seguente [in milioni di lire]: Anno 31.12.1999 2001 373.900 2002 12.560 2003 9.833 2004 3.154 2005 e oltre 4.007 Totale 403.454 Debiti verso altri finanziatori [in milioni di lire] 31.12.1999 31.12.1998 995 7.161 · quota entro l’esercizio successivo 1.327 2.802 · quota oltre l’esercizio successivo 3.419 1.472 Altri debiti finanziari a breve Finanziamenti a medio e lungo termine: Debiti verso società di leasing: · quota entro l’esercizio successivo 2.765 4.316 · quota oltre l’esercizio successivo 7.728 10.260 16.234 26.011 Totale I finanziamenti a medio e lungo termine concessi da altri finanziatori, che risultano in essere alla data di bilancio, sono i seguenti: [in milioni di lire] Finanziamenti da fornitori di macchinari, con pagamento rateale di 24 mesi Altri finanziamenti in lire Altri finanziamenti in valuta ottenuti dalle società consolidate estere di cui garantiti da ipoteche sugli immobili per 765 milioni di lire 31.12.1999 31.12.1998 - 2.531 3.791 1.743 955 - Totale finanziamenti a medio e lungo termine 4.746 4.274 meno - Parte corrente [1.327] [2.802] Parte non corrente dei finanziamenti a medio e lungo termine 3.419 1.472 43 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO C O M M E N T I A L L E P R I N C I PA L I VO C I D E L PA S S I V O Nella voce “Altri finanziamenti in lire” è ricompreso il finanziamento originariamente concesso da Mediocredito Centrale S.p.A. ex lege 394/81 per un importo di 2.767 milioni di lire che, al 31 dicembre 1998, era compreso nella voce “Debiti verso banche”, come precedentemente commentato. Al 31 dicembre 1999 la ripartizione per anno di scadenza della parte non corrente dei finanziamenti a medio e lungo termine, concessi da altri finanziatori, è la seguente [in milioni di lire]: Anno 31.12.1999 2001 864 2002 789 2003 794 2004 108 2005 e oltre 864 Totale 3.419 La ripartizione per anno di scadenza della parte non corrente dei debiti verso società di leasing al 31 dicembre 1999 è la seguente [in milioni di lire]: Anno 31.12.1999 2001 2.139 2002 1.823 2003 1.584 2004 1.029 2005 e oltre 1.153 Totale 7.728 Acconti. Gli acconti pari a 39.003 milioni di lire [24.101 milioni di lire al 31 dicembre 1998] si riferiscono prevalentemente per 34.259 milioni di lire a quanto già commentato alla voce “Partecipazioni” nelle “Immobilizzazioni finanziarie”. Debiti [in milioni di lire] tributari 31.12.1999 31.12.1998 · società italiane 121.915 4.089 · società estere 9.289 17.833 131.204 21.922 Debiti verso Erario per IVA 16.637 9.798 Altri debiti verso Erario 50.984 66.700 198.825 98.420 Debiti per imposte sul reddito d’esercizio: Totale debiti per imposte sul reddito Totale Il debito per imposte sul reddito è esposto al netto degli acconti, dei crediti e delle ritenute. La voce “Altri debiti verso Erario” è prevalentemente composta da debiti per imposta sostitutiva pari a 35.045 milioni di lire [quote oltre l’esercizio successivo] e per ritenute alla fonte. 44 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO C O M M E N T I A L L E P R I N C I PA L I V O C I D E L PA S S I V O Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale. Ammontano complessivamente a 17.387 milioni di lire [18.504 milioni di lire al 31 dicembre 1998] e si riferiscono a debiti maturati verso questi istituti per le quote a carico delle società del Gruppo e per quelle relative ai dipendenti. Altri debiti. Gli altri debiti, pari a 67.205 milioni di lire, includono 30.028 milioni di lire di debiti verso il personale per competenze maturate e non liquidate [33.220 milioni di lire al 31 dicembre 1998], altri debiti non commerciali per 26.285 milioni di lire [20.330 milioni di lire al 31 dicembre 1998] e 10.891 milioni di lire differenziali su operazioni a termine, che si riferiscono per 721 milioni di lire alle operazioni già illustrate nell’attivo dello stato patrimoniale e per 10.170 milioni di lire ai contratti a termine di copertura del rischio di cambio a fronte di future vendite. Il debito sorto nei confronti dei dipendenti di due società statunitensi a fronte di un piano di incentivazione legato all’incremento del valore delle azioni delle società stesse, in essere al 31 dicembre 1998, è stato estinto nel corso dell’esercizio. La voce “Altri debiti” non comprende debiti esigibili oltre i cinque anni. Ratei e risconti [in milioni di lire] 31.12.1999 31.12.1998 · oneri finanziari 8.854 11.018 · oneri diversi 2.983 2.615 11.837 13.633 639 144 21.775 12.164 Ratei passivi: Totale ratei passivi Risconti passivi: · proventi finanziari · sponsorizzazioni · proventi diversi Totale risconti passivi Aggio su prestiti Totale 45 1.412 627 23.826 12.935 446 716 36.109 27.284 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO CONTI D’ORDINE Conti d’ordine Sono prevalentemente costituiti da contratti per valuta da cedere e da acquistare a termine. Trattasi del controvalore in lire al cambio a termine degli impegni derivanti da contratti formalizzati nell’esercizio a seguito di operazioni varie di copertura. L’ammontare è determinato soprattutto da operazioni di copertura di crediti, di ordini e di vendite future, oggetto queste ultime di successiva parziale rinegoziazione con operazioni di segno contrario. A ciò si aggiungono le transazioni perfezionate al fine di proteggere dal rischio di cambio il capitale investito nelle società del Gruppo. Al 31 dicembre 1999 risultavano in essere contratti di “interest rate swap” per un importo figurativo di 7.716 milioni di lire. La voce “Impegni di vendita” si riferisce alla promessa di vendita relativa a una porzione di stabilimento industriale e terreni pertinenziali, situati nel comune di Trevignano, al prezzo di 10.000 milioni di lire [di cui 1.000 milioni di lire incassati a titolo di caparra confirmatoria]. Gli “Impegni di acquisto” sono relativi a contratti stipulati dalla Società Investimenti e Gestioni Immobiliari [S.I.G.I.] S.r.l. per l’acquisto di immobili situati nelle città di Napoli e L’Aquila per un corrispettivo complessivo di 22.343 milioni di lire, di cui 10.530 milioni di lire già versati. Gli “Altri impegni” riguardano prevalentemente le seguenti società: _ Benetton Group S.p.A. per il corrispettivo da riconoscere al titolare dei contratti di affitto, nell’e- ventualità del subingresso degli stessi relativi all’immobile commerciale sito in Parigi. Tale impegno è di circa 6.640 milioni di lire, di cui 664 già pagati a titolo di garanzia. Inoltre la Capogruppo si è impegnata ad acquistare crediti da Socks & Accessories Benetton U.S.A. Corp., che alla data del 28 febbraio 2000 non risultassero incassati. L’impegno complessivo non eccede il valore di 275.000 dollari; _ Bencom S.p.A. per i preliminari di acquisto di aziende commerciali italiane e di una società di diritto belga per un valore complessivo di 7.418 milioni di lire, di cui 2.480 milioni di lire già versati a titolo di acconto; _ S.I.G.I. S.r.l. per il corrispettivo pari a 3.000 milioni di lire, da riconoscere all’affittuario, condizionato alla liberazione dell’immobile sito in Roma. I crediti vincolati si riferiscono a operazioni di anticipazione su crediti. 46 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO C O M M E N T I A L L E P R I N C I PA L I V O C I D E L C O N TO E C O N O M I C O Commenti alle principali voci del conto economico Valore della produzione Ricavi delle vendite e delle prestazioni [in milioni di lire] 1999 1998 3.584.136 3.563.273 Vendite varie 59.899 66.110 Royalties attive 32.372 25.578 161.408 178.956 3.837.815 3.833.917 Vendite produzione principale Ricavi diversi Totale Le vendite produzione principale sono considerate al netto degli sconti incondizionati. Nei ricavi diversi sono incluse prevalentemente prestazioni di servizi industriali e pubblicitari a favore di terzi. Ricavi per area geografica e settore di attività Europa % Americhe % Altre aree geografiche % Totale 2.225.823 79,9 164.344 31,1 367.777 70,2 2.757.944 Abbigliamento e attrezzo sportivo 317.728 11,4 358.600 67,9 86.593 16,5 762.921 Altri settori 241.682 8,7 5.545 1,0 69.723 13,3 316.950 Totale ricavi 1999 2.785.233 100,0 528.489 100,0 524.093 100,0 3.837.815 Totale ricavi 1998 2.710.335 - 613.564 - 510.018 - 3.833.917 [in milioni di lire] Abbigliamento casual La variazione dei ricavi nell’area Americhe risente principalmente della contrazione del mercato negli Stati Uniti, in particolare del settore sportivo. 47 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO C O M M E N T I A L L E P R I N C I PA L I V O C I D E L C O N TO E C O N O M I C O Vendite nette della produzione principale per categoria di prodotto [in milioni di lire] 1999 1998 2.556.757 2.315.442 Accessori 81.572 116.947 Calzature casual 40.354 64.621 Abbigliamento casual Abbigliamento sportivo 101.230 102.981 Pattini in linea 277.488 354.933 Racchette 143.892 147.403 Scarponi 133.741 132.864 36.372 44.051 Calzature sportive Sci e snowboards 31.466 30.071 Tessuti e filati 163.039 212.694 Altre vendite 18.225 41.266 3.584.136 3.563.273 Totale Per quanto concerne l’andamento delle vendite per categoria di prodotto si rimanda a quanto già commentato nella relazione sulla gestione. Vendite nette della produzione principale per marchio [in milioni di lire] United Colors of Benetton Sisley 1999 1998 2.184.982 2.103.417 485.278 390.530 Nordica 177.220 160.127 Rollerblade 295.659 362.439 Prince 173.050 180.265 43.180 38.497 Killer Loop Playlife Altre vendite Totale 30.590 23.811 194.177 304.187 3.584.136 3.563.273 La diminuzione delle altre vendite si deve imputare principalmente al deconsolidamento del fatturato della società Spiller, che nell’esercizio 1998 aveva contribuito per un importo di 65 miliardi di lire. Altri ricavi e proventi [in milioni di lire] 1999 1998 Rimborsi e indennizzi 3.841 3.664 12.549 5.059 3.263 4.319 Altri proventi operativi 12.830 9.694 Totale 32.483 22.736 Fitti attivi Plusvalenze 48 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO C O M M E N T I A L L E P R I N C I PA L I V O C I D E L C O N TO E C O N O M I C O Costi della produzione Costi per acquisti [in milioni di lire] Materie prime e prodotti finiti 1999 1998 989.979 1.103.832 Materiali diversi 16.038 17.757 Acquisti destinati a pubblicità e promozionali 14.189 13.274 Altri acquisti 35.451 39.887 [Sconti e abbuoni] [5.348] [1.861] Totale 1.050.309 1.172.889 1999 1998 781.549 686.260 79.996 75.763 Provvigioni 175.789 175.039 Pubblicità e promozionali 150.635 159.215 Servizi diversi 239.927 231.993 15.987 16.051 1.443.883 1.344.321 Costi per servizi [in milioni di lire] Lavorazioni esterne Distribuzione e trasporti Emolumenti e compensi ad amministratori e sindaci Totale Nei servizi diversi sono inclusi i costi per energia per 30.542 milioni di lire, i costi di manutenzioni per 24.644 milioni di lire, le spese per consulenze e servizi vari per 137.793 milioni di lire, i premi assicurativi per 8.927 milioni di lire e gli oneri relativi alle spese viaggio del personale dipendente per 38.021 milioni di lire. 49 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO C O M M E N T I A L L E P R I N C I PA L I V O C I D E L C O N TO E C O N O M I C O Vengono di seguito riportati nominativamente i compensi lordi corrisposti dalle società del Gruppo Benetton agli amministratori e ai componenti del Collegio sindacale della società controllante. [in milioni di lire] Durata carica [1] Nome e Cognome Carica ricoperta Compenso lordo Luciano Benetton Presidente 31.12.1999 2.440 Gilberto Benetton Vice Presidente e Amministratore Delegato 31.12.1999 2.440 Carlo Gilardi Amministratore Delegato 31.12.1999 1.824 Giuliana Benetton Consigliere 31.12.1999 2.440 Carlo Benetton Consigliere 31.12.1999 2.440 Gianni Mion Consigliere 31.12.1999 55 Angelo Tantazzi Consigliere 31.12.1999 150 Alessandro Benetton Consigliere 31.12.1999 55 Ulrich Weiss Consigliere 31.12.1999 150 Reginald Bartholomew Consigliere 31.12.1999 150 Pierluigi Bortolussi Consigliere 31.12.1999 525 Angelo Casò Presidente Collegio sindacale 31.12.2001 80 [3] Dino Sesani Presidente / Sindaco effettivo 31.12.2001 93 [4] Filippo Duodo Sindaco effettivo 31.12.2001 234 Fanio Fanti Sindaco effettivo 31.12.1998 27 [2] [1] Fino ad approvazione bilanci [2] Importo riversato alla società di appartenenza Edizione Holding S.p.A. [3] In carica dal 01 maggio 1999 [4] Presidente fino al 30 aprile 1999 Costi per il godimento di beni di terzi. La voce “Costi per godi- mento di beni di terzi”, pari a 52.069 milioni di lire, è formata principalmente da fitti passivi pari a 38.071 milioni di lire. Costi per il personale. La ripartizione di tali costi è già dettagliata nel conto economico. Si evidenzia, di seguito, il numero dei dipendenti suddiviso per categoria: 1999 1998 Media dell’esercizio 148 171 160 Impiegati 2.681 2.941 2.811 Operai 3.457 3.774 3.615 299 349 324 6.585 7.235 6.910 Dirigenti/Manager Part-time Totale La diminuzione del numero dei dipendenti è da attribuire principalmente alle riorganizzazioni societarie di alcune controllate statunitensi e sudamericane e alla cessione da parte del gruppo Olimpias della controllata Spiller S.p.A. 50 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO C O M M E N T I A L L E P R I N C I PA L I V O C I D E L C O N TO E C O N O M I C O Ammortamenti e svalutazioni Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali [in milioni di lire] 1999 1998 Ammortamento costi di impianto e di ampliamento 2.605 5.773 302 366 Ammortamento costi di ricerca e di sviluppo Ammortamento diritti di brevetto industriale e di utilizzazione delle opere dell’ingegno 2.417 2.273 42.703 42.638 1.486 361 10.717 8.680 Ammortamento costi relativi all’acquisto e realizzazione di software 5.542 5.536 Ammortamento migliorie su beni di terzi 5.407 4.505 Ammortamento licenze, marchi e diritti simili Ammortamento avviamento Ammortamento differenza di consolidamento Ammortamento altri oneri Totale 3.076 2.357 74.255 72.489 La voce “Ammortamenti” riflette per circa 43.000 milioni di lire l’ammortamento dei plusvalori connessi all’acquisto di Benetton Sportsystem S.p.A. Tali plusvalori, rappresentati dalla differenza tra il prezzo pagato e il patrimonio netto, nonché dai differenziali preesistenti e collegati a precedenti acquisizioni intervenute nel gruppo Benetton Sportsystem, sono stati allocati alle voci “Marchi” e “Differenza di consolidamento”. Ammortamento [in milioni di lire] delle immobilizzazioni materiali 1999 1998 Ammortamento terreni e fabbricati 16.270 16.600 Ammortamento impianti e macchinari 48.062 48.406 Ammortamento attrezzature 15.649 15.277 Ammortamento altri beni 16.024 18.771 2.329 2.233 98.334 101.287 Ammortamento beni acquisiti in leasing Totale 51 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO C O M M E N T I A L L E P R I N C I PA L I V O C I D E L C O N TO E C O N O M I C O Svalutazioni. La voce “Altre svalutazioni delle immobilizzazioni”, pari a 2.883 milioni di lire, si riferisce prevalentemente alla perdita durevole di valore di alcune immobilizzazioni materiali relative a due società manifatturiere italiane. La voce “Svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo circolante e delle disponibilità liquide”, pari a 28.989 milioni di lire, è relativa al prudenziale accantonamento al fondo svalutazione crediti. Per ulteriori commenti si rimanda alla nota sui crediti iscritti nell’attivo circolante. Accantonamenti per rischi. Nella voce “Accantonamenti per rischi”, pari a 19.338 milioni di lire, sono compresi gli accantonamenti a fondi rischi futuri per 16.094 milioni di lire. Per ulteriori dettagli si rinvia alla voce “Fondi per rischi e oneri” della parte della nota integrativa a commento delle poste patrimoniali. Oneri diversi di gestione [in milioni di lire] 1999 1998 Imposte e tasse non sul reddito 8.353 8.467 Minusvalenze 2.978 2.587 Perdite su crediti 1.904 2.905 Spese generali e altri oneri 23.742 29.961 Totale 36.977 43.920 Le spese generali e altri oneri includono, per circa 14.000 milioni di lire, i resi e gli sconti relativi a vendite effettuate nell’esercizio precedente, prevalentemente del settore sportivo. 52 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO C O M M E N T I A L L E P R I N C I PA L I V O C I D E L C O N TO E C O N O M I C O Proventi e oneri finanziari Proventi da partecipazioni. Tale voce, pari a 4.858 milioni di lire [12.033 milioni di lire nel 1998] include, per 3.583 milioni di lire, i crediti d’imposta sui dividendi, per la parte che non trova compensazione con le imposte dell’esercizio, distribuiti da società controllate consolidate. Altri proventi finanziari. La voce comprende i seguenti sottoconti: [in milioni di lire] 1999 1998 624 1.750 - 31 624 1.781 Da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni 6.277 3.040 Da titoli iscritti nell’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni 17.062 43.003 216 452 · interessi attivi verso clienti e su altri crediti finanziari 5.795 12.722 · interessi attivi verso banche 17.577 22.796 6.101 21.706 128.815 215.926 Totale proventi diversi dai precedenti 158.504 273.602 Totale 182.467 321.426 Da crediti iscritti nelle immobilizzazioni: · da altri crediti immobilizzati · interessi attivi verso imprese controllate Totale da crediti iscritti nelle immobilizzazioni Proventi diversi dai precedenti: · interessi attivi verso imprese controllate · proventi finanziari diversi e su derivativi · differenze cambio attive e proventi da coperture valutarie La voce “Proventi finanziari diversi e su derivativi” include: _ differenziali positivi maturati su operazioni a termine di “interest rate swap” [IRS] per circa 800 milioni di lire [circa 3.000 milioni di lire nel 1998]; _ proventi su operazioni di “cross currency swap”, “currency swap” e “operazioni a termine” per circa 3.200 milioni di lire [circa 14.000 milioni di lire nel 1998]. 53 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO C O M M E N T I A L L E P R I N C I PA L I V O C I D E L C O N TO E C O N O M I C O Interessi e altri oneri finanziari. Tale voce è così composta: [in milioni di lire] 1999 1998 17.433 35.239 Interessi su c/c ordinari 5.740 12.356 Interessi su finanziamenti in divisa 2.561 5.320 Interessi su prestiti obbligazionari Interessi su anticipi su crediti 1.174 3.772 Interessi su finanziamenti a breve termine 14.618 11.114 Interessi su finanziamenti a medio-lungo termine verso banche 14.076 26.744 898 7.675 6 287 2.607 4.459 38.121 45.497 Interessi verso altri finanziatori Interessi passivi verso imprese controllate Interessi passivi verso impresa controllante Oneri finanziari diversi e su derivativi Differenze cambio passive e oneri da coperture valutarie Totale 179.173 199.869 276.407 352.332 La variazione degli interessi su finanziamenti si deve ricondurre alla diminuzione dei tassi d’interesse. Negli oneri finanziari diversi e su derivativi sono inclusi prevalentemente: _ oneri su operazioni di “currency swap” e “operazioni a termine” per circa 10.000 milioni di lire [circa 10.200 milioni di lire nel 1998]; _ sconti finanziari per anticipato incasso di crediti commerciali per circa 19.700 milioni di lire [circa 16.000 milioni di lire nel 1998]; _ spese e commissioni bancarie per circa 4.000 milioni di lire [circa 4.900 milioni di lire nel 1998]. Proventi e oneri straordinari Proventi [in milioni di lire] Plusvalenze da alienazioni di immobilizzazioni straordinari 1999 1998 15.517 8.487 14.557 11.679 8.539 7.025 38.613 27.191 Altri proventi: · sopravvenienze attive · proventi diversi Totale Le plusvalenze comprendono circa 8.600 milioni di lire relativi alla cessione del velivolo Cessna Citation III [I-BETV] da parte della controllata Benair S.p.A.; per la parte residua si riferiscono ad altre alienazioni di immobilizzazioni non più operative e derivanti da operazioni di cessione di attività non più sinergiche per il Gruppo. Le sopravvenienze attive si riferiscono, per circa 5.100 milioni di lire, a un indennizzo ricevuto dalle società Edizione Holding S.p.A. ed Edizione Ventures N.V. e relativo a perdite, minusvalenze, insus54 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO C O M M E N T I A L L E P R I N C I PA L I V O C I D E L C O N TO E C O N O M I C O sistenze e sopravvenienze passive connesse a eventi originatisi in periodi precedenti l’acquisto del gruppo Benetton Sportsystem, ma manifestatesi in esercizi successivi; per circa 1.800 milioni di lire allo storno di accantonamenti, effettuati in precedenti esercizi, relativamente a costi assicurativi per eventuali oneri derivanti dall’utilizzo di pattini in linea e ritenuti in parte eccedenti rispetto a quelli statisticamente verificatisi negli ultimi anni. Il residuo si riferisce allo storno di provvigioni stanziate in precedenti esercizi e non più riconosciute agli agenti a fronte di crediti divenuti inesigibili, rettifiche di imposte accantonate negli anni precedenti e altre sopravvenienze attive diverse. Nei proventi diversi sono inclusi storni parziali di fondi rischi divenuti eccedenti per circa 3.900 milioni di lire, risarcimenti danni da trasportatori e recuperi da assicurazioni per circa 3.000 milioni di lire. Oneri straordinari [in milioni di lire] 1999 1998 Minusvalenze da alienazioni di immobilizzazioni 7.067 3.077 587 4.229 · erogazioni liberali 6.295 3.990 · sopravvenienze passive 2.842 3.811 Imposte relative a esercizi precedenti Altri oneri: · oneri diversi 26.594 10.564 Totale 43.385 25.671 Le minusvalenze si riferiscono a cessioni di fabbricati e impianti non più operativi per il Gruppo, oltre che a operazioni volte a una riqualificazione della rete distributiva nel Sud America [Brasile e Argentina]. Gli oneri diversi includono, per circa 21.000 milioni di lire, costi di ristrutturazione relativi alle società nord americane imputabili in parte prevalente al processo di accentramento presso la sede di Bordentown [New Jersey] di tutte le attività operative della controllata Rollerblade Inc.; sono inclusi altresì gli oneri sostenuti per il trasferimento in Benetton Group S.p.A. delle attività di styling, produzione e commercializzazione, del settore degli accessori, precedentemente in capo a S.A.B. S.r.l. Il residuo si riferisce a oneri sostenuti per atti transattivi di varia natura e a rimborsi riconosciuti alla clientela a fronte di sinistri o furti. 55 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO C O M M E N T I A L L E P R I N C I PA L I V O C I D E L C O N TO E C O N O M I C O Imposte sul reddito d’esercizio [in milioni di lire] 1999 1998 · società italiane 203.096 112.721 · società estere 20.024 28.446 223.120 141.167 Imposte sul reddito d’esercizio: Totale imposte sul reddito d’esercizio Imposte differite: · società italiane [15.284] 10.119 · società estere [23.424] [20.234] Totale imposte differite [38.708] [10.115] Totale 184.412 131.052 L’aumento delle imposte sul reddito si deve imputare prevalentemente a un maggior utile imponibile delle società italiane. Nelle imposte differite sono inclusi circa 22.500 milioni di lire relativi ai benefici delle perdite riportabili a fini fiscali, riflesse sulla base di un elevato grado di certezza della loro recuperabilità negli esercizi successivi. La riconciliazione dell'onere fiscale è la seguente: [in %] 1999 1998 Incidenza fiscale teorica 41,25 41,25 Differente incidenza fiscale delle controllate estere [7,20] [6,40] Svalutazioni delle partecipazioni consolidate [0,70] [9,90] Perdite conseguite dalle società controllate 6,40 6,00 Ammortamenti/storno dei plusvalori derivanti da acquisizioni di partecipazioni 2,80 5,50 Benefici delle perdite riportabili ai fini fiscali [5,80] [7,00] Interessi attivi esenti [0,90] [1,50] Altri effetti netti Incidenza fiscale da bilancio 56 0,15 3,05 36,00 31,00 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO P R O S P E T T I S U P P L E M E N TA R I Prospetti supplementari I prospetti seguenti contengono informazioni aggiuntive rispetto a quelle esposte nella nota integrativa al bilancio consolidato, della quale essi costituiscono parte integrante. Tali informazioni sono contenute nei seguenti prospetti: _ società e gruppi considerati ai fini del bilancio consolidato al 31 dicembre 1999; _ stato patrimoniale consolidato riclassificato secondo criteri finanziari in Euro; _ conto economico consolidato riclassificato a ricavi e costo del venduto in Euro; _ conto economico consolidato riclassificato a ricavi e costo del venduto in Usd. _ stato patrimoniale consolidato riclassificato secondo criteri finanziari in Usd; 57 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO E L E N C O D E L L E S O C I E T À E G R U P P I C O N S O L I D AT I Società e gruppi considerati ai fini del bilancio consolidato al 31 dicembre 1999 Denominazione sociale Sede Valuta Capitale Quota del Sociale Gruppo [in %] Società e gruppi consolidati con il metodo dell’integrazione globale: Capogruppo Benetton Group S.p.A. Ponzano Veneto [Tv] Itl 453.897.027.500 Controllate italiane Benfin S.p.A. . Gruppo Olimpias . Gruppo Texcontrol Bencom S.p.A. . Benair S.p.A. . Gruppo Socks & Accessories Benetton [S.A.B.] . Gescom S.r.l. Società Investimenti e Gestioni Immobiliari [S.I.G.I.] S.r.l. . Buenos Aires 2000 S.r.l. Fabrica S.p.A. . Colors Magazine S.r.l. Benlog S.p.A. Benetton Gesfin S.p.A. Ponzano Veneto [Tv] Grumolo delle Abbadesse [Vi] Ponzano Veneto [Tv] Ponzano Veneto [Tv] Ponzano Veneto [Tv] Sesto Fiorentino [Fi] Ponzano Veneto [Tv] Ponzano Veneto [Tv] Ponzano Veneto [Tv] Ponzano Veneto [Tv] Ponzano Veneto [Tv] Ponzano Veneto [Tv] Ponzano Veneto [Tv] Itl Itl Itl Itl Itl Itl Itl Itl Itl Itl Itl Itl Itl 90.000.000.000 10.000.000.000 17.000.000.000 3.294.000.000 3.000.000.000 1.000.000.000 20.000.000 70.000.000.000 1.000.000.000 8.000.000.000 3.000.000.000 27.400.000.000 80.000.000.000 100,000 85,000 100,000 100,000 100,000 100,000 100,000 100,000 100,000 100,000 100,000 100,000 100,000 Controllate estere Benetton U.S.A. Corp. Benetton Holdings N.V. . Benetton Japan Co., Ltd. . Bene Forte Co., Ltd. . Benetton Korea Inc. . Benetton Argentina S.A. . Egyptian European Clothing Manufacturers S.A.E. . DCM Benetton India Ltd. . Benetton [Far East] Ltd. . United Colors of Benetton do Brasil Ltda. . Colors Brasil Roupas Ltda. . Novaben Comercio de Roupas Ltda. . Ben Store Roupas Ltda. Wilmington Amsterdam Tokyo Tokyo Seoul Buenos Aires Alexandria New Delhi Hong Kong São José dos Pinhais São José dos Pinhais Curitiba São Paulo Usd Itl Jpy Jpy Krw Arp Egp Inr Hkd Usd Usd Usd Usd 34.654.000 39.920.175.194 400.000.000 10.000.000 2.500.000.000 500.000 6.000.000 80.000.000 51.000.000 18.000.000 1.000 48.449 246.482 100,000 100,000 100,000 100,000 50,000 100,000 50,000 50,000 100,000 100,000 100,000 100,000 100,000 [] 58 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO E L E N C O D E L L E S O C I E T À E G R U P P I C O N S O L I D AT I Denominazione sociale Sede Valuta Benetton Sportsystem N.V. . Benetton Sportsystem Austria GmbH . Benetton Holdings U.S.A. Inc. . Rollerblade Inc. . Gruppo Benetton Sportsystem USA . Benetton Sportsystem Canada Inc. Benetton Sportsystem [Schweiz] AG Benetton Sportsystem GmbH Benetton International N.V. . Benetton Finance S.A. . Lairb Property Ltd. . Benetton France Trading S.à r.l. . Benetton France S.A. . Benetton Realty France S.A. . Benetton España S.L. . Benetton Ltda. . Benetton [UK] Ltd. . Benetton Formula Ltd. . Benetton Retail [1988] Ltd. . Benetton Società di Servizi S.A. . United Colors Communication S.A. . Benetton Engineering Ltd. . Benetton Tunisia S.à r.l. . Benetton Ungheria Kft. Amsterdam Salzburg New York Bordentown Bordentown Montreal Stans München Amsterdam Luxembourg Dublin Paris Troyes Paris Castellbisbal Maia London London London Lugano Lugano Enstone Sahline Nagykallo Itl Ats Usd Usd Usd Cad Chf Dem Itl Itl Itl Frf Frf Frf Esp Esc Gbp Gbp Gbp Chf Chf Gbp Itl Itl Capitale Quota del Sociale Gruppo [in %] 126.912.164.254 45.000.000 82.961.193 133.425.148 65.644.083 18.694.998 500.000 5.500.000 215.495.490.660 351.508.000.000 500.246.900 252.859.000 40.000.000 272.000.000 100.000.000 20.000.000 8.225.000 8.900.000 18.780.000 100.000 1.000.000 12.342.000 500.000.000 172.696.658 100,000 100,000 100,000 99,870 100,000 100,000 100,000 100,000 100,000 100,000 100,000 100,000 100,000 100,000 100,000 100,000 100,000 100,000 100,000 100,000 100,000 100,000 100,000 100,000 Partecipazioni consolidate con il metodo del patrimonio netto: . Beijing Benetton Fashion Co. Ltd. Beijing . T.W.R. Group Ltd. Kidlington . Benetton Central Europe Ltd. Warsaw . Benest Ltd. Moskba Y Gbp Zloty Rublo 3.797.620 20.000.000 4.224.000 400.000 50,000 50,000 100,000 100,000 Partecipazioni in imprese collegate valutate con il metodo del costo: . Consorzio Generazione Forme - Co. Ge. F. S. Mauro Torinese [To] . Benetton Australia Pty. Ltd. Sidney . SNC L’Apollinaire Paris Itl Aud Frf 30.000.000 1.000 250.000 33,333 100,000 100,000 59 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO S TAT O P AT R I M O N I A L E R I C L A S S I F I C AT O I N E U R O Stato patrimoniale consolidato riclassificato secondo criteri finanziari in Euro Attività Attività a breve Cassa e banche Titoli Differenziali su operazioni a termine Crediti finanziari a breve termine Crediti Clienti Diversi meno - Fondo svalutazione crediti Giacenze di magazzino Ratei e risconti attivi [in migliaia di Euro]* 31.12.1999 31.12.1998 222.486 102.302 217 97.715 422.720 557.586 114.743 4.361 19.135 695.825 843.899 100.246 [76.705] 867.440 873.707 69.154 [94.937] 847.924 294.651 46.810 341.461 1.631.621 300.382 44.949 345.331 1.889.080 Immobilizzazioni finanziarie Partecipazioni Titoli immobilizzati Depositi cauzionali Crediti finanziari a medio e lungo termine Altri crediti a medio e lungo termine Totale immobilizzazioni finanziarie 27.767 139.730 8.740 5.714 8.363 190.314 25.201 1.268 7.794 9.371 10.024 53.658 Immobilizzazioni tecniche Terreni e fabbricati Impianti, macchinari e attrezzature Mobili, arredi e macchine elettroniche Automezzi e aeromobili Immobilizzazioni in corso e anticipi per investimenti Beni acquisiti in locazione finanziaria meno - Fondi ammortamento Totale immobilizzazioni tecniche 400.588 381.957 54.567 40.493 27.616 10.605 [417.581] 498.245 311.633 378.593 59.174 31.520 10.224 13.922 [406.665] 398.401 Totale attività a breve Immobilizzazioni immateriali Licenze, marchi e diritti di brevetto industriale Oneri pluriennali Totale immobilizzazioni immateriali TOTALE ATTIVITÀ 243.034 74.114 317.148 2.637.328 260.858 64.992 325.850 2.666.989 [] 60 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO S TAT O P AT R I M O N I A L E R I C L A S S I F I C AT O I N E U R O Passività e Patrimonio netto Passività a breve Debiti verso banche Prestiti obbligazionari Debiti finanziari a breve termine Parte corrente dei finanziamenti a medio e lungo termine Parte corrente dei debiti verso società di locazione finanziaria Debiti verso fornitori Debiti diversi, ratei e risconti passivi Fondo imposte correnti Totale passività a breve Passività a medio e lungo termine Prestiti obbligazionari Finanziamenti a medio e lungo termine al netto della parte corrente Altri debiti a medio e lungo termine Debiti verso società di locazione finanziaria Fondo trattamento di fine rapporto Altri fondi Totale passività a medio e lungo termine Quota di patrimonio netto attribuibile ad Azionisti terzi Patrimonio netto Capitale Sociale Riserva sovrapprezzo azioni Riserva di rivalutazione monetaria Altre riserve e utili indivisi Differenze di conversione Utile netto dell’esercizio Totale patrimonio netto TOTALE PASSIVITÀ E PATRIMONIO NETTO * 61 Tasso di cambio: 1 Euro = 1.936,27 lire. 31.12.1999 31.12.1998 376.300 6.201 9.430 1.428 367.112 90.653 67.761 918.885 390.635 18.592 3.852 18.551 2.229 392.549 78.591 11.322 916.321 258.228 258.228 210.133 18.710 3.992 47.176 53.683 591.922 204.292 27.256 5.299 44.557 49.078 588.710 10.271 15.952 234.418 56.574 22.058 624.666 12.109 166.425 1.116.250 2.637.328 234.418 56.574 22.058 679.461 2.054 151.441 1.146.006 2.666.989 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO C O N TO E C O N O M I C O A R I C AV I E C O S TO D E L V E N D U TO I N E U R O Conto economico consolidato riclassificato a ricavi e costo del venduto in Euro Ricavi Costo del venduto Consumo materiali Salari, stipendi e oneri relativi Lavorazioni esterne Ammortamenti industriali Altri costi industriali Margine lordo industriale Spese di vendita, generali e amministrative Stipendi e oneri relativi Distribuzione e trasporti Provvigioni Pubblicità e promozionali Ammortamenti Altri costi e spese Risultato operativo Proventi e [oneri] diversi Proventi/[Oneri] netti da coperture valutarie e differenze cambio Proventi finanziari Oneri finanziari Altri proventi/[Oneri] al netto Utile prima delle imposte e della quota attribuibile ad Azionisti terzi Imposte Utile prima della quota attribuibile ad Azionisti terzi [Utile]/Perdita attribuibile ad Azionisti terzi Utile netto dell’esercizio * 62 Tasso di cambio: 1 Euro = 1.936,27 lire. [in migliaia di Euro]* 1999 1.982.066 1998 1.980.053 550.560 109.302 375.878 36.311 36.845 1.108.896 622.522 105.754 363.472 37.102 38.806 1.167.656 873.170 812.397 123.473 41.314 91.256 86.101 52.824 162.564 557.532 133.884 39.128 90.845 87.769 52.645 175.173 579.444 315.638 232.953 [26.008] 27.327 [40.528] [11.578] [50.787] 8.293 53.621 [71.917] [4.571] [14.574] 264.851 218.379 95.241 67.683 169.610 150.696 [3.185] 166.425 745 151.441 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO C O N TO E C O N O M I C O A R I C AV I E C O S TO D E L V E N D U TO I N U S D Conto economico consolidato riclassificato a ricavi e costo del venduto in Usd Ricavi Costo del venduto Consumo materiali Salari, stipendi e oneri relativi Lavorazioni esterne Ammortamenti industriali Altri costi industriali Margine lordo industriale Spese di vendita, generali e amministrative Stipendi e oneri relativi Distribuzione e trasporti Provvigioni Pubblicità e promozionali Ammortamenti Altri costi e spese Risultato operativo Proventi e [oneri] diversi Proventi/[Oneri] netti da coperture valutarie e differenze cambio Proventi finanziari Oneri finanziari Altri proventi/ [Oneri] al netto Utile prima delle imposte e della quota attribuibile ad Azionisti terzi Imposte Utile prima della quota attribuibile ad Azionisti terzi [Utile]/Perdita attribuibile ad Azionisti terzi Utile netto dell’esercizio * 63 Tasso di cambio: 1 Usd = 1.922,81 lire, corrispondente al “noon buying rate”. [in migliaia di Usd]* 1999 1.995.941 1998 1.993.914 554.414 110.067 378.510 36.565 37.103 1.116.659 626.879 106.495 366.016 37.363 39.077 1.175.830 879.282 818.084 124.337 41.604 91.895 86.704 53.193 163.702 561.435 134.821 39.402 91.481 88.383 53.014 176.399 583.500 317.847 234.584 [26.190] 27.518 [40.811] [11.659] [51.142] 8.351 53.996 [72.421] [4.603] [14.677] 266.705 219.907 95.908 68.157 170.797 151.750 [3.207] 167.590 751 152.501 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO S TAT O P AT R I M O N I A L E R I C L A S S I F I C AT O I N U S D Stato patrimoniale consolidato riclassificato secondo criteri finanziari in Usd Attività Attività a breve Cassa e banche Titoli Differenziali su operazioni a termine Crediti finanziari a breve termine [in migliaia di Usd]* 31.12.1999 31.12.1998 224.043 103.018 219 98.399 425.679 561.489 115.546 4.392 19.269 700.696 849.806 100.948 [77.242] 873.512 879.823 69.638 [95.602] 853.859 296.714 47.137 343.851 302.485 45.264 347.749 1.643.042 1.902.304 Immobilizzazioni finanziarie Partecipazioni Titoli immobilizzati Depositi cauzionali Crediti finanziari a medio e lungo termine Altri crediti a medio e lungo termine Totale immobilizzazioni finanziarie 27.962 140.708 8.802 5.753 8.421 191.646 25.378 1.276 7.848 9.437 10.094 54.033 Immobilizzazioni tecniche Terreni e fabbricati Impianti, macchinari e attrezzature Mobili, arredi e macchine elettroniche Automezzi e aeromobili Immobilizzazioni in corso e anticipi per investimenti Beni acquisiti in locazione finanziaria meno - Fondi ammortamento Totale immobilizzazioni tecniche 403.393 384.630 54.949 40.777 27.809 10.679 [420.504] 501.733 313.815 381.243 59.588 31.741 10.295 14.020 [409.512] 401.190 Crediti Clienti Diversi meno - Fondo svalutazione crediti Giacenze di magazzino Ratei e risconti attivi Totale attività a breve Immobilizzazioni immateriali Licenze, marchi e diritti di brevetto industriale Oneri pluriennali Totale immobilizzazioni immateriali TOTALE ATTIVITÀ 244.736 74.633 319.369 2.655.790 262.684 65.447 328.131 2.685.658 [] 64 N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO S TAT O P AT R I M O N I A L E R I C L A S S I F I C AT O I N U S D Passività e Patrimonio netto Passività a breve Debiti verso banche Prestiti obbligazionari Debiti finanziari a breve termine Parte corrente dei finanziamenti a medio e lungo termine Parte corrente dei debiti verso società di locazione finanziaria Debiti verso fornitori Debiti diversi, ratei e risconti passivi Fondo imposte correnti Totale passività a breve Passività a medio e lungo termine Prestiti obbligazionari Finanziamenti a medio e lungo termine al netto della parte corrente Altri debiti a medio e lungo termine Debiti verso società di locazione finanziaria Fondo trattamento di fine rapporto Altri fondi Totale passività a medio e lungo termine Quota di patrimonio netto attribuibile ad Azionisti terzi Patrimonio netto Capitale Sociale Riserva sovrapprezzo azioni Riserva di rivalutazione monetaria Altre riserve e utili indivisi Differenze di conversione Utile netto dell’esercizio Totale patrimonio netto TOTALE PASSIVITÀ E PATRIMONIO NETTO * Tasso 65 di cambio: 1 Usd = 1.922,81 lire, corrispondente al “noon buying rate”. 31.12.1999 31.12.1998 378.934 6.245 9.495 1.438 369.682 91.288 68.236 925.318 393.369 18.722 3.879 18.681 2.245 395.296 79.141 11.401 922.734 260.036 260.036 211.603 18.841 4.019 47.507 54.059 596.065 205.723 27.447 5.336 44.868 49.421 592.831 10.343 16.064 236.059 56.970 22.213 629.038 12.194 167.590 1.124.064 2.655.790 236.059 56.970 22.213 684.217 2.069 152.501 1.154.029 2.685.658 B I L A N C I O C O N S O L I D ATO A L 3 1 D I C E M B R E 1 9 9 9 E 1 9 9 8 R E L A Z I O N E D I C E RT I F I C A Z I O N E Relazione della Società di revisione ai sensi dell’art. 156 del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 Agli azionisti della Benetton Group S.p.A. Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio consolidato della Benetton Group S.p.A. chiuso al 31 dicembre 1999. La responsabilità della redazione del bilancio consolidato compete agli amministratori della Società. È nostra la responsabilità del giudizio professionale espresso sul bilancio consolidato e basato sulla revisione contabile. Il nostro esame è stato condotto secondo i principi e i criteri per la revisione contabile raccomandati dalla CONSOB. In conformità ai predetti principi e criteri, la revisione è stata pianificata e svolta al fine di acquisire ogni elemento necessario per accertare se il bilancio consolidato sia viziato da errori significativi e se risulti, nel suo complesso, attendibile. Il procedimento di revisione comprende l’esame, sulla base di verifiche a campione, degli elementi probativi a supporto dei saldi e delle informazioni contenuti nel bilancio consolidato, nonché la valutazione dell’adeguatezza e della correttezza dei criteri contabili utilizzati e della ragionevolezza delle stime effettuate dagli amministratori. Riteniamo che il lavoro svolto fornisca una ragionevole base per l’espressione del nostro giudizio professionale. Per il giudizio relativo al bilancio consolidato dell’esercizio precedente, i cui dati sono presentati ai fini comparativi secondo quanto richiesto dalla legge, si fa riferimento alla relazione da noi emessa in data 9 aprile 1999. A nostro giudizio, il bilancio consolidato della Benetton Group S.p.A. al 31 dicembre 1999 è conforme alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione; esso pertanto è redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria e il risultato economico del Gruppo. DELOITTE & TOUCHE S.p.A. Andrea Ruggeri SOCIO Fausto Zanon SOCIO Treviso, 31 marzo 2000 66 D AT I S O C I E TA R I E I N F O R M A Z I O N I P E R G L I SEDE LEGALE Benetton Group S.p.A. Villa Minelli 31050 Ponzano [Treviso] - Italia Tel. +39 - 0422 - 519111 D AT I L E G A L I Capitale Sociale: Lire 453.897.027.500 i.v. R.I. di Treviso n. 4424 C.C.I.A.A. Treviso n. 84146 Codice Fiscale/Partita IVA: 00193320264 D I R E Z I O N E S TA M P A E C O M U N I C A Z I O N E E-mail: [email protected] Tel. +39 - 0422 - 519036 Fax +39 - 0422 - 519930 DIREZIONE FINANZA Rapporti con gli investitori E-mail: [email protected] Tel. +39 - 0422 - 519412 Fax +39 - 0422 - 519336 TV Conference +39 - 0422 - 510623/24/25 Richiesta copie del bilancio: www.benetton.it Progetto grafico Fabrica - Ufficio grafico - Catena di Villorba [Tv] Consulenza e coordinamento D&C Financial Communication - Milano Fotolito Sartori - Quinto [Tv] Stampa Europrint - Quinto [Tv] - Italia A Z I O N I ST I