Relazione annuale 1999

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Relazione annuale 1999
Gruppo Benetton
Relazione annuale 1999
• Sintesi
• Relazione sulla gestione
• Prospetti e Nota integrativa
Gruppo Benetton
Relazione annuale 1999: Sintesi
Benetton Group S.p.A., Ponzano Veneto
ELENCO DELLE PRINCIPALI SOCIETÀ CONSOLIDATE
100%
Benetton Sportsystem GmbH
München
100%
Benetton Sportsystem [Schweiz]
AG., Stans
100%
Benetton Sportsystem N.V.
Amsterdam
100%
Benetton Sportsystem Austria
GmbH, Salzburg
100%
Benetton Holdings U.S.A. Inc.
New York
99,87%
Rollerblade Inc.
Bordentown
100%
Benetton Sportsystem U.S.A.
Inc., Bordentown
100%
Socks & Accessories Benetton
[S.A.B.] S.r.l., Sesto Fiorentino
100%
Gescom S.r.l.
Ponzano Veneto
100%
Bencom S.p.A.
Ponzano Veneto
100%
Benair S.p.A.
Ponzano Veneto
100%
Benfin S.p.A.
Ponzano Veneto
100%
Texcontrol S.p.A.
Ponzano Veneto
85%
Olimpias S.p.A.
Grumolo delle Abbadesse
50%
Filatura di Vittorio Veneto
S.p.A., Vittorio Veneto
100%
Manifattura Goriziana S.p.A.
Gorizia
50%
Color Service S.r.l.
Dueville
100%
Benlog S.p.A.
Ponzano Veneto
100%
Benetton Gesfin S.p.A.
Ponzano Veneto
100%
S.I.G.I. S.r.l.
Ponzano Veneto
100%
Fabrica S.p.A.
Ponzano Veneto
100%
Buenos Aires 2000 S.r.l.
Ponzano Veneto
100%
Colors Magazine S.r.l.
Ponzano Veneto
50%
DCM Benetton India Ltd.
New Delhi
100%
Benetton [Far East] Ltd.
Hong Kong
100%
Tessitura Travesio S.p.A.
Travesio
100%
Lanificio di Follina S.p.A.
Follina
100%
Benetton Holdings N.V.
Amsterdam
100%
Benetton Argentina S.A.
Buenos Aires
50%
Egyptian European Clothing
Manufacturers S.A.E., Alexandria
100%
United Colors of Benetton do
Brasil Ltda., São José dos Pinhais
100%
Benetton Japan Co. Ltd.
Tokyo
50%
Benetton Korea Inc.
Seoul
100%
Novaben Comercio De Roupas
Ltda., Curitiba
100%
Ben Store Roupas Ltda.
São Paulo
100%
Colors Brasil Roupas Ltda.,
São José dos Pinhais
100%
Benetton Tunisia S.à r.l.
Sahline
100%
Benetton Ungheria Kft.
Nagykallo
100%
Benetton Retail [1988] Ltd.
London
100%
Benetton Società di Servizi S.A.
Lugano
100%
United Colors Communication
S.A., Lugano
100%
Benetton [UK] Ltd.
London
100%
Benetton France Trading S.à r.l.
Paris
100%
Benetton España S.L.
Castellbisbal
100%
Benetton Engineering Ltd.
Enstone
100%
Benetton Formula Ltd.
London
100%
Benetton France S.A.
Troyes
100%
Bene Forte Co. Ltd.
Tokyo
100%
Benetton U.S.A. Corp.
Wilmington
100%
Benetton International N.V.
Amsterdam
100%
Benetton Realty France S.A.
Paris
100%
Benetton Ltda.
Maia [Portogallo]
100%
Benetton Finance S.A.
Luxembourg
I L G R U P P O B E N E T TO N
D AT I E C O N O M I C O - F I N A N Z I A R I D I S I N T E S I
Dati economico - finanziari di sintesi
Ricavi 1999
per area geografica [in %]
Dati economici [miliardi di lire]
1999
%
1998
%
1997
%
1996
%
1995
%
Ricavi netti
3.838
100,0
3.834
100,0
3.637
100,0
2.871
100,0
2.939
100,0
Costo del venduto
2.147
56,0
2.261
59,0
2.106
57,9
1.716
59,8
1.721
58,6
Margine lordo industriale
1.691
44,0
1.573
41,0
1.531
42,1
1.155
40,2
1.218
41,4
Risultato operativo
611
15,9
451
11,8
499
13,7
402
14,0
444
15,1
Utile netto
322
8,4
293
7,7
290
8,0
246
8,6
220
7,5
Dati patrimoniali-finanziari [miliardi di lire] 1999
1998
1997
1996
1995
Capitale di funzionamento
1.434
1.365
1.648
1.137
1.285
Capitale investito netto
2.757
2.628
2.741
1.712
1.836
576
378
509
2.161
2.219
2.030
1.821
1.657
501
466
438
345
323
347
230
120
111
137
23
284
326
17
18
Indebitamento netto
72,6% Europa
13,8% Americhe
Patrimonio netto
13,6% Resto del mondo
Cash flow
Ricavi 1999
per settore di attività [in %]
[1]
Investimenti in immobilizzazioni
materiali e immateriali
Acquisizione di partecipazioni
Indicatori economico-finanziari [%]
[133]
140
1999
1998
1997
1996
1995
ROE
14,9
13,2
14,3
13,5
13,3
ROI
22,2
17,2
18,2
23,5
24,2
ROS
15,9
11,8
13,7
14,0
15,1
8,4
7,7
8,0
8,6
7,5
Utile netto/Ricavi
[1] Utile ante quota di terzi + ammortamenti
71,9% Abbigliamento casual
19,9% Abbigliamento
e attrezzo sportivo
8,2% Altri
Investimenti totali
e cash flow
[in miliardi di lire]
0
100
200
300
400
500
600
155
1995
323
128
1996
345
446
1997
438
514
1998
466
370
1999
501
Investimenti totali lordi
2
Cash flow
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D AT I E C O N O M I C O - F I N A N Z I A R I D I S I N T E S I
0
Ricavi netti
[in miliardi di lire]
500
1.000
1.500
2.000
2.500
3.000
1995
3.500
4.000
2.939
1996
2.871
1997
3.637
1998
3.834
1999
Margine lordo
industriale e
risultato operativo
[in miliardi di lire]
3.838
500
0
1.000
1.500
2.000
1.218
1995
444
1.155
1996
402
1.531
1997
499
1.573
1998
451
1.691
1999
611
Margine lordo industriale
0
Utile ante imposte
e utile netto
[in miliardi di lire]
Risultato operativo
100
200
300
400
500
600
411
1995
220
457
1996
246
537
1997
290
423
1998
293
513
1999
322
Utile ante imposte
3
Utile netto
I L G R U P P O B E N E T TO N
LETTERA AGLI A ZION I STI
Lettera agli Azionisti
Il 1999 ha rappresentato un’altra tappa importante del nostro programma di sviluppo per aggredire il futuro. Il costante miglioramento della qualità dei prodotti e dei servizi ai clienti, affiancato
dall’ormai tradizionale politica di contenimento dei prezzi, si è tradotto in risultati di grande soddisfazione: in particolare, un incremento del 10% sia dei volumi sia degli utili.
Sono convinto che l’ottimo potenziale di crescita di Benetton possa esprimersi sempre più concretamente attraverso due strade principali: lo sviluppo qualitativo della rete commerciale e l’impegno, coraggioso e innovativo, nel settore sportivo. Per quanto riguarda la rete di vendita, prosegue l’incisivo programma di aperture di nuovi megastore, anche gestiti direttamente, che rappresentano immediate ed efficaci “vetrine” della qualità, dello stile e del gusto Benetton nei centri storici e commerciali delle città del mondo. Si tratta di grandi negozi che sono anche importanti luoghi di aggregazione e incontro, dove la qualità è estesa a utili servizi complementari, il cui
impatto economico sarà sempre più evidente nei risultati dei prossimi anni.
Nel settore sportivo, completata la riorganizzazione, le risposte positive arrivate nel 1999 confermano la validità della nostra idea di sport come attività globale, che appartiene alla vita quotidiana di tutti. I risultati migliori sono venuti dagli sport invernali, in particolare nell’impegnativo
mercato giapponese. In generale, la riqualificazione dei margini lordi testimonia i costanti miglioramenti nella qualità dei prodotti e nei servizi ai clienti, oltre che l’impegno nell’innovazione e
nella ricerca hi-tech.
Sono ottimista anche sulle grandi opportunità di sviluppo dell’abbigliamento sportivo, ora concentrato nei marchi Playlife e Killer Loop, che ha scelto di far convivere il comfort e la sicurezza
tipici dello sport con stile e colori che sono espressione del made in Italy contemporaneo. La
bontà di questa scelta, tra l’altro, è confermata dalla costante crescita, a fianco del tradizionale
canale di vendita dei negozi sportivi, della rete Playlife in Europa e nel mondo.
L’ambiente internazionale e cosmopolita dello sport, inoltre, ci sta sempre più qualificando come
protagonisti del settore: la nostra organizzazione aziendale si sta arricchendo di figure professionali che, riconoscendosi nel progetto Benetton, hanno scelto di farne parte. Il Coni, a sua volta,
ci ha conferito un significativo attestato di stima, scegliendo Benetton e Playlife come fornitori ufficiali dell’abbigliamento per la squadra olimpica italiana a Sydney 2000.
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I L G R U P P O B E N E T TO N
LET TE R A AG LI A Z ION I STI
I buoni risultati del 1999 hanno trovato una puntuale conferma sui mercati finanziari, dove il titolo
Benetton ha registrato nell’anno un incremento di oltre il 37%, più che doppio rispetto alla già
buona crescita dell’indice generale della Borsa di Milano. A questo incremento ha contribuito anche
la sempre maggiore attenzione alla remunerazione degli Azionisti, attraverso un’attenta politica dei
dividendi che continuerà nei prossimi anni come impegno prioritario del nostro Gruppo.
Il Sistema Benetton, flessibile, costruito sulle necessità del cambiamento, organizzato fin dalle origini su una logica di rete, ci consente oggi di guardare con fiducia agli scenari della new economy.
Per il nostro ingresso, ormai imminente, nel commercio elettronico possiamo ad esempio contare su un know how avanzato di distribuzione e logistica, da anni allenato alle logiche di rapidità
e globalizzazione.
La nostra capacità di radicamento nella società, di interazione, scambio, collaborazione, si manifesta anche attraverso Fabrica. Sono particolarmente orgoglioso dell’attività del nostro centro di
ricerca sulla comunicazione, che sta diventando sempre più un polo multiculturale, in stretto collegamento con prestigiose istituzioni internazionali.
Al di là di successi significativi, come il Leone d’argento al Festival del Cinema a Venezia, Fabrica,
il cui definitivo volto architettonico firmato da Tadao Ando sarà inaugurato nel giugno 2000, sta
lavorando su web, industrial design, grafica, fotografia, cinema, musica, editoria. Sta svolgendo,
soprattutto, un importante ruolo di catalizzatore di idee e fermenti giovani e nuovi, i cui benefici influssi arricchiscono la nostra cultura aziendale.
Questa attività ci aiuta anche a uscire il più possibile da una mentalità di conservazione dell’esistente, contribuendo alla formazione di un’intelligenza nuova, necessaria per affrontare le nuove
regole del mercato globale, che si integra con un’idea forte di imprenditoria, che ci fa sentire partecipi, ciascuno con la propria identità e il proprio ruolo, della costruzione del futuro Benetton.
IL PRESIDENTE
Luciano Benetton
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I L G R U P P O B E N E T TO N
C A R AT T E R I I D E N T I F I C AT I V I D E L G R U P P O
Caratteri identificativi del Gruppo
Fin dall’origine il Gruppo si è sviluppato lungo un percorso originale che ha generato il Sistema
Benetton: una formula imprenditoriale che ha garantito all’azienda una crescita costante, attraverso cinque fondamentali principi ispiratori.
_ Innovazione, intesa come costante impegno di ricerca e sviluppo di prodotto e di processo, per identificare materiali, tecnologie e stili che consentano di anticipare le tendenze del mercato. Il risultato di questo processo è l’affermazione e il rafforzamento dell’identità dello stile e del marchio.
_ Flessibilità produttiva e logistica, ottenuta attraverso un efficace sistema di outsourcing.
Alcune fasi delle lavorazioni vengono prevalentemente affidate all’esterno, ma è il Gruppo
Benetton che organizza, coordina e sovrintende il processo creativo, produttivo e logistico,
garantendo anche al suo interno la delicata fase del controllo di qualità. Inoltre, l’integrazione e
l’accentramento del sistema logistico permettono di ottimizzare costi, tempi e volumi di spedizione in funzione del ciclo produttivo e delle richieste del mercato.
_ Riduzione del rischio generale d’impresa, attraverso un’oculata strategia di diversificazione geografica
e una costante attenzione alle formule distributive, sia con l’apertura di nuovi megastore in tutto il mondo, sia
con l’ampliamento della superficie dei negozi esistenti.
_ Rete di negozi indipendenti, caso unico al mondo per ampiezza e flessibilità organizzativa, che ha generato un’imprenditoria diffusa per la gestione di circa 7.000 negozi nel mondo.
_ Comunicazione, intesa come uno dei fattori strategici dell’azienda, attraverso la costante valorizzazione del marchio, che ha assunto nel corso del tempo una valenza sociale e universale sempre più ampia.
Le sinergie che derivano dall’applicazione congiunta di questi principi, a tutti i livelli dell’organizzazione, orientano il
Sistema Benetton verso la creazione di valore per gli Azionisti, valore che viene generato da quattro fondamentali linee
di sviluppo strategico.
6
I L G R U P P O B E N E T TO N
L I N E E D I S V I L U P P O S T R AT E G I C O
Linee di sviluppo strategico
_ Rafforzamento della presenza nel settore dell’abbigliamento, sostenendo la crescita e
la redditività del business tradizionale e replicando la filosofia del Gruppo Benetton nel settore dell’abbigliamento sportivo. La crescita nel casual avviene attraverso la promozione di un’immagine
giovane e dinamica, una forte sensibilità al rapporto qualità/prezzo, una riqualificazione qualitativa
e quantitativa dei negozi. Nel comparto dell’abbigliamento sportivo è determinante la focalizzazione su pochi marchi prioritari, con i quali vengono offerti prodotti di moda e tecnici di elevata qualità con un forte richiamo di mercato.
_ Consolidamento della leadership nell’attrezzo sportivo, mediante la capacità di guadagnare quote di
mercato facendo leva su prodotti innovativi e sulle potenzialità di crescita dei vari settori. Determinante in questo senso è la notorietà dei marchi e la riconosciuta leadership tecnologica in segmenti quali i pattini in linea, il
carving, lo scarpone e lo snowboard.
_ Ottimizzazione della struttura distributiva, nel rispetto della separazione dei canali di vendita relativi ai due principali segmenti di attività, casual e sportivo. In particolare, per l’abbigliamento
casual questa linea di sviluppo si traduce nell’ampliamento delle superfici dei negozi tradizionali, nell’apertura di nuovi megastore nelle principali città del mondo, nello studio di soluzioni ad hoc per i
punti vendita specializzati di più ridotte dimensioni. Lo sviluppo del segmento sportivo avviene sia utilizzando la struttura distributiva tradizionale, in particolare per l’attrezzo, sia attraverso l’apertura di
punti vendita Playlife dedicati all’abbigliamento sportivo e alle scarpe.
_ Utilizzo delle sinergie e delle economie di scala, mediante una nuova struttura organizzativa che consente di razionalizzare e unificare le unità di ricerca e sviluppo, mantenere un’immagine coerente per tutto il
portafoglio di prodotto, raggruppare le funzioni centrali, ottimizzare la gestione del budget pubblicitario e controllare il capitale circolante anche tramite l’ottimizzazione del sistema logistico.
7
RELA ZION E SULLA GESTION E
D AT I A Z I O N A R I E B O R S I S T I C I
Dati azionari e borsistici
Utile per azione [lire]
Patrimonio netto per azione [lire]
1999
1998
1996 [1]
178
162
163
141
1.191
1995 [1]
126
1.222
1.118
1.043
949
Dividendo per azione [lire]
200 [*]
220
52,5
50,0
42,5
Pay-out ratio [%]
112 [*]
136
32
35
34
Dividend yield
6,2
1,4
2,3
2,5
2,6
Prezzo al 31.12 [lire]
4.409
3.344
2.871
1.812
1.808
Prezzo al 31.12 [Euro]
2,277
1,727
1,483
0,936
0,934
Prezzo massimo telematico [lire]
4.496
4.204
2.949
2.100
1.941
Prezzo minimo telematico [lire]
2.622
2.284
1.840
1.588
1.403
24,8
20,6
17,6
12,9
14,3
Prezzo per azione/utile per azione
Prezzo per azione/Patrimonio netto per azione
3,7
2,7
2,6
1,7
1,9
8.005
6.071
5.213
3.164
3.157
1.814.736
1.815.356
1.781.849
1.745.416
1.745.537
Capitalizzazione borsistica [miliardi di lire]
[*]
Dati pro forma omogenei con il frazionamento da 1 a 10 e l’aumento del valore
nominale dell’azione deliberato dall’Assemblea degli Azionisti il 27 maggio 1998.
Al netto delle azioni proprie in portafoglio durante l’esercizio
Tasso di cambio: 1 Euro = 1.936,27 lire
Proposto.
04.01.1999
14.01.1999
N. medio azioni in circolazione [migliaia] [2]
[1]
[2]
Andamento
dell’azione Benetton
nel 1999 [in Euro]
1997 [1]
2,5
2,0
1,5
Azione Benetton Group [BNG. MI]
DIREZIONE FINANZA
D I R E Z I O N E S TA M P A
Rapporti con gli investitori
E-mail: [email protected]
Tel. +39 - 0422 - 519412
Fax +39 - 0422 - 519336
TV Conference:
+39 - 0422 - 510623/24/25
E COMUNICAZIONE
E-mail: [email protected]
Tel. +39 - 0422 - 519036
Fax +39 - 0422 - 519930
8
MIBTEL
30.12.1999
16.12.1999
02.12.1999
18.11.1999
04.11.1999
07.10.1999
21.10.1999
23.09.1999
09.09.1999
12.08.1999
26.08.1999
29.07.1999
15.07.1999
01.07.1999
17.06.1999
03.06.1999
20.05.1999
06.05.1999
22.04.1999
08.04.1999
25.03.1999
11.03.1999
25.02.1999
11.02.1999
28.01.1999
1,0
Gruppo Benetton
Relazione sulla gestione 1999
Benetton Group S.p.A.
Villa Minelli
Ponzano Veneto [Treviso]
Capitale Sociale: Lire 453.897.027.500 i.v.
R.I. di Treviso n. 4424
Gruppo Benetton
Relazione sulla gestione 1999
Benetton Group S.p.A.
Villa Minelli
Ponzano Veneto [Treviso]
Capitale Sociale: Lire 453.897.027.500 i.v.
R.I. di Treviso n. 4424
D AT I
S O C I E TA R I
E
I N F O R M A Z I O N I
P E R
G L I
SEDE LEGALE
Benetton Group S.p.A.
Villa Minelli
31050 Ponzano [Treviso] - Italia
Tel. +39 - 0422 - 519111
D AT I L E G A L I
Capitale Sociale: Lire 453.897.027.500 i.v.
R.I. di Treviso n. 4424
C.C.I.A.A. Treviso n. 84146
Codice Fiscale/Partita IVA: 00193320264
D I R E Z I O N E S TA M P A E C O M U N I C A Z I O N E
E-mail: [email protected]
Tel. +39 - 0422 - 519036
Fax +39 - 0422 - 519930
DIREZIONE FINANZA
Rapporti con gli investitori
E-mail: [email protected]
Tel. +39 - 0422 - 519412
Fax +39 - 0422 - 519336
TV Conference +39 - 0422 - 510623/24/25
Richiesta copie del bilancio: www.benetton.it
Progetto grafico
Fabrica - Ufficio grafico - Catena di Villorba [Tv]
Foto
Marirosa Toscani Ballo
Francesco Morandin
Peter Mauss
Lucas Lu
Fernado Costa
Vicky Aguirre
Consulenza e coordinamento
D&C Financial Communication - Milano
Fotolito
Sartori - Quinto [Tv]
Stampa
Europrint - Quinto [Tv] - Italia
A Z I O N I ST I
D AT I
S O C I E TA R I
E
I N F O R M A Z I O N I
P E R
G L I
SEDE LEGALE
Benetton Group S.p.A.
Villa Minelli
31050 Ponzano [Treviso] - Italia
Tel. +39 - 0422 - 519111
D AT I L E G A L I
Capitale Sociale: Lire 453.897.027.500 i.v.
R.I. di Treviso n. 4424
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Codice Fiscale/Partita IVA: 00193320264
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Tel. +39 - 0422 - 519036
Fax +39 - 0422 - 519930
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Rapporti con gli investitori
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Tel. +39 - 0422 - 519412
Fax +39 - 0422 - 519336
TV Conference +39 - 0422 - 510623/24/25
Richiesta copie del bilancio: www.benetton.it
Progetto grafico
Fabrica - Ufficio grafico - Catena di Villorba [Tv]
Foto
Marirosa Toscani Ballo
Francesco Morandin
Peter Mauss
Lucas Lu
Fernado Costa
Vicky Aguirre
Consulenza e coordinamento
D&C Financial Communication - Milano
Fotolito
Sartori - Quinto [Tv]
Stampa
Europrint - Quinto [Tv] - Italia
A Z I O N I ST I
S O M M A R I O
Benetton Group S.p.A., Ponzano Veneto
ELENCO DELLE PRINCIPALI SOCIETÀ CONSOLIDATE
100%
Benetton Sportsystem GmbH
München
100%
Benetton Sportsystem [Schweiz]
AG., Stans
25
100%
Benetton Sportsystem N.V.
Amsterdam
100%
Benetton Sportsystem Austria
GmbH, Salzburg
100%
Benetton Holdings U.S.A. Inc.
New York
99,87%
Rollerblade Inc.
Bordentown
100%
Benetton Sportsystem U.S.A.
Inc., Bordentown
100%
Socks & Accessories Benetton
[S.A.B.] S.r.l., Sesto Fiorentino
100%
Gescom S.r.l.
Ponzano Veneto
32
100%
Bencom S.p.A.
Ponzano Veneto
100%
Benair S.p.A.
Ponzano Veneto
100%
Benfin S.p.A.
Ponzano Veneto
100%
Texcontrol S.p.A.
Ponzano Veneto
85%
Olimpias S.p.A.
Grumolo delle Abbadesse
50%
Filatura di Vittorio Veneto
S.p.A., Vittorio Veneto
100%
Manifattura Goriziana S.p.A.
Gorizia
50%
Color Service S.r.l.
Dueville
100%
Benlog S.p.A.
Ponzano Veneto
100%
Benetton Gesfin S.p.A.
Ponzano Veneto
100%
S.I.G.I. S.r.l.
Ponzano Veneto
100%
Fabrica S.p.A.
Ponzano Veneto
100%
Buenos Aires 2000 S.r.l.
Ponzano Veneto
100%
Colors Magazine S.r.l.
Ponzano Veneto
50%
DCM Benetton India Ltd.
New Delhi
100%
Benetton [Far East] Ltd.
Hong Kong
100%
Tessitura Travesio S.p.A.
Travesio
100%
Lanificio di Follina S.p.A.
Follina
100%
Benetton Holdings N.V.
Amsterdam
100%
Benetton Argentina S.A.
Buenos Aires
50%
Egyptian European Clothing
Manufacturers S.A.E., Alexandria
100%
United Colors of Benetton do
Brasil Ltda., São José dos Pinhais
100%
Benetton Japan Co. Ltd.
Tokyo
100%
Bene Forte Co. Ltd.
Tokyo
50%
Benetton Korea Inc.
Seoul
100%
Novaben Comercio De Roupas
Ltda., Curitiba
100%
Ben Store Roupas Ltda.
São Paulo
100%
Colors Brasil Roupas Ltda.,
São José dos Pinhais
100%
Benetton U.S.A. Corp.
Wilmington
100%
Benetton International N.V.
Amsterdam
58
100%
Benetton Tunisia S.à r.l.
Sahline
100%
Benetton Ungheria Kft.
Nagykallo
100%
Benetton [UK] Ltd.
London
100%
Benetton France Trading S.à r.l.
Paris
100%
Benetton Formula Ltd.
London
100%
Benetton France S.A.
Troyes
100%
Benetton Retail [1988] Ltd.
London
100%
Benetton Realty France S.A.
Paris
100%
Benetton Società di Servizi S.A.
Lugano
100%
United Colors Communication
S.A., Lugano
100%
Benetton España S.L.
Castellbisbal
100%
Benetton Engineering Ltd.
Enstone
100%
Benetton Ltda.
Maia [Portogallo]
100%
Benetton Finance S.A.
Luxembourg
IL GRUPPO BENETTON
Organi Sociali
Lettera agli Azionisti
Dati economico-finanziari di sintesi
Caratteri identificativi del Gruppo
Linee di sviluppo strategico
25
26
28
30
31
Relazione sulla gestione
I risultati del 1999
Abbigliamento casual
Attrezzo e abbigliamento sportivo
Gli investimenti
Il sistema produttivo
Abbigliamento casual e sportivo
Attrezzo sportivo
Il sistema distributivo
La logistica
L’organizzazione commerciale
Le licenze
Le componenti immateriali di creazione del valore
Ricerca e sviluppo
Qualità e ambiente
Risorse umane
Impatto sociale e culturale
Comunicazione
Altre informazioni
Anno 2000
Progetto Euro
Gestione finanziaria
Ottimizzazione della struttura patrimoniale
Azioni proprie
Benetton in Borsa
Controllo della Società
Rapporti con la società controllante e le sue controllate
Corporate Governance
Amministratori
Azioni detenute da amministratori e sindaci
Principali mutamenti organizzativi e societari del Gruppo
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio
Evoluzione prevedibile della gestione
Risultati consolidati del Gruppo
Conto economico consolidato
Sintesi della situazione patrimoniale e finanziaria
Rendiconto finanziario
32
34
35
36
37
37
37
38
38
38
38
41
41
42
42
42
43
44
44
44
44
45
45
46
48
48
49
49
50
50
51
52
54
54
56
57
Prospetti di Bilancio consolidato riclassificati
Attivo
Passivo
Conto economico
Rendiconto finanziario
58
59
60
62
S O M M A R I O
Benetton Group S.p.A., Ponzano Veneto
ELENCO DELLE PRINCIPALI SOCIETÀ CONSOLIDATE
100%
Benetton Sportsystem GmbH
München
100%
Benetton Sportsystem [Schweiz]
AG., Stans
25
100%
Benetton Sportsystem N.V.
Amsterdam
100%
Benetton Sportsystem Austria
GmbH, Salzburg
100%
Benetton Holdings U.S.A. Inc.
New York
99,87%
Rollerblade Inc.
Bordentown
100%
Benetton Sportsystem U.S.A.
Inc., Bordentown
100%
Socks & Accessories Benetton
[S.A.B.] S.r.l., Sesto Fiorentino
100%
Gescom S.r.l.
Ponzano Veneto
32
100%
Bencom S.p.A.
Ponzano Veneto
100%
Benair S.p.A.
Ponzano Veneto
100%
Benfin S.p.A.
Ponzano Veneto
100%
Texcontrol S.p.A.
Ponzano Veneto
85%
Olimpias S.p.A.
Grumolo delle Abbadesse
50%
Filatura di Vittorio Veneto
S.p.A., Vittorio Veneto
100%
Manifattura Goriziana S.p.A.
Gorizia
50%
Color Service S.r.l.
Dueville
100%
Benlog S.p.A.
Ponzano Veneto
100%
Benetton Gesfin S.p.A.
Ponzano Veneto
100%
S.I.G.I. S.r.l.
Ponzano Veneto
100%
Fabrica S.p.A.
Ponzano Veneto
100%
Buenos Aires 2000 S.r.l.
Ponzano Veneto
100%
Colors Magazine S.r.l.
Ponzano Veneto
50%
DCM Benetton India Ltd.
New Delhi
100%
Benetton [Far East] Ltd.
Hong Kong
100%
Tessitura Travesio S.p.A.
Travesio
100%
Lanificio di Follina S.p.A.
Follina
100%
Benetton Holdings N.V.
Amsterdam
100%
Benetton Argentina S.A.
Buenos Aires
50%
Egyptian European Clothing
Manufacturers S.A.E., Alexandria
100%
United Colors of Benetton do
Brasil Ltda., São José dos Pinhais
100%
Benetton Japan Co. Ltd.
Tokyo
100%
Bene Forte Co. Ltd.
Tokyo
50%
Benetton Korea Inc.
Seoul
100%
Novaben Comercio De Roupas
Ltda., Curitiba
100%
Ben Store Roupas Ltda.
São Paulo
100%
Colors Brasil Roupas Ltda.,
São José dos Pinhais
100%
Benetton U.S.A. Corp.
Wilmington
100%
Benetton International N.V.
Amsterdam
58
100%
Benetton Tunisia S.à r.l.
Sahline
100%
Benetton Ungheria Kft.
Nagykallo
100%
Benetton [UK] Ltd.
London
100%
Benetton France Trading S.à r.l.
Paris
100%
Benetton Formula Ltd.
London
100%
Benetton France S.A.
Troyes
100%
Benetton Retail [1988] Ltd.
London
100%
Benetton Realty France S.A.
Paris
100%
Benetton Società di Servizi S.A.
Lugano
100%
United Colors Communication
S.A., Lugano
100%
Benetton España S.L.
Castellbisbal
100%
Benetton Engineering Ltd.
Enstone
100%
Benetton Ltda.
Maia [Portogallo]
100%
Benetton Finance S.A.
Luxembourg
IL GRUPPO BENETTON
Organi Sociali
Lettera agli Azionisti
Dati economico-finanziari di sintesi
Caratteri identificativi del Gruppo
Linee di sviluppo strategico
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31
Relazione sulla gestione
I risultati del 1999
Abbigliamento casual
Attrezzo e abbigliamento sportivo
Gli investimenti
Il sistema produttivo
Abbigliamento casual e sportivo
Attrezzo sportivo
Il sistema distributivo
La logistica
L’organizzazione commerciale
Le licenze
Le componenti immateriali di creazione del valore
Ricerca e sviluppo
Qualità e ambiente
Risorse umane
Impatto sociale e culturale
Comunicazione
Altre informazioni
Anno 2000
Progetto Euro
Gestione finanziaria
Ottimizzazione della struttura patrimoniale
Azioni proprie
Benetton in Borsa
Controllo della Società
Rapporti con la società controllante e le sue controllate
Corporate Governance
Amministratori
Azioni detenute da amministratori e sindaci
Principali mutamenti organizzativi e societari del Gruppo
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio
Evoluzione prevedibile della gestione
Risultati consolidati del Gruppo
Conto economico consolidato
Sintesi della situazione patrimoniale e finanziaria
Rendiconto finanziario
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44
44
44
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50
50
51
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Prospetti di Bilancio consolidato riclassificati
Attivo
Passivo
Conto economico
Rendiconto finanziario
58
59
60
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Benetton
Sisley
Playlife
Germania
Benetton
Sisley
Playlife
Germania
Germania
Germania
Italia
Italia
Italia
Italia
Germania
Germania
Germania
Germania
Republica Ceca
Danimarca
Republica Ceca
Danimarca
Danimarca
Danimarca
Grecia
Grecia
Taiwan
Taiwan
I L G R U P P O B E N E T TO N
ORGAN I SOCIALI
Organi Sociali
Consiglio di Amministrazione
Luciano Benetton
[1]
Presidente
Gilberto Benetton
[2]
Vice Presidente e Amministratore Delegato
Carlo Gilardi
[3]
Amministratore Delegato
Giuliana Benetton
[4]
Consiglieri
Carlo Benetton
[5]
Alessandro Benetton
Gianni Mion
Angelo Tantazzi
Ulrich Weiss
Reginald Bartholomew
Pierluigi Bortolussi
Pierluigi Bortolussi
Segretario del Consiglio
Collegio sindacale
Angelo Casò
Dino Sesani
Presidente
Sindaci effettivi
Filippo Duodo
Antonio Cortellazzo
Sindaci supplenti
Marco Leotta
Società di Revisione
Deloitte & Touche S.p.A.
Poteri conferiti
[1] Rappresentanza della Società e potere di compiere tutti gli atti pertinenti l’attività sociale a eccezione di quelli riservati dalla legge al Consiglio
di amministrazione e all’Assemblea degli Azionisti, con limitazioni per talune categorie di atti.
[2] Potere di compiere tutti gli atti pertinenti l’attività sociale a eccezione di quelli riservati dalla legge al Consiglio di amministrazione e all’Assemblea
degli Azionisti, con limitazioni per talune categorie di atti.
[3] Potere di compiere tutti gli atti relativi all’ordinaria amministrazione della Società, con limitazioni per talune categorie di atti.
[4] Tutti i poteri connessi alla creazione delle collezioni di prodotti della Società.
[5] Tutti i poteri connessi all’approvvigionamento di materie prime e alla produzione.
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I L G R U P P O B E N E T TO N
ORGAN I SOCIALI
Organi Sociali
Consiglio di Amministrazione
Luciano Benetton
[1]
Presidente
Gilberto Benetton
[2]
Vice Presidente e Amministratore Delegato
Carlo Gilardi
[3]
Amministratore Delegato
Giuliana Benetton
[4]
Consiglieri
Carlo Benetton
[5]
Alessandro Benetton
Gianni Mion
Angelo Tantazzi
Ulrich Weiss
Reginald Bartholomew
Pierluigi Bortolussi
Pierluigi Bortolussi
Segretario del Consiglio
Collegio sindacale
Angelo Casò
Dino Sesani
Presidente
Sindaci effettivi
Filippo Duodo
Antonio Cortellazzo
Sindaci supplenti
Marco Leotta
Società di Revisione
Deloitte & Touche S.p.A.
Poteri conferiti
[1] Rappresentanza della Società e potere di compiere tutti gli atti pertinenti l’attività sociale a eccezione di quelli riservati dalla legge al Consiglio
di amministrazione e all’Assemblea degli Azionisti, con limitazioni per talune categorie di atti.
[2] Potere di compiere tutti gli atti pertinenti l’attività sociale a eccezione di quelli riservati dalla legge al Consiglio di amministrazione e all’Assemblea
degli Azionisti, con limitazioni per talune categorie di atti.
[3] Potere di compiere tutti gli atti relativi all’ordinaria amministrazione della Società, con limitazioni per talune categorie di atti.
[4] Tutti i poteri connessi alla creazione delle collezioni di prodotti della Società.
[5] Tutti i poteri connessi all’approvvigionamento di materie prime e alla produzione.
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I L G R U P P O B E N E T TO N
I L G R U P P O B E N E T TO N
LETTERA AGLI A ZION I STI
LET TE R A AG LI A Z ION I STI
Il 1999 ha rappresentato un’altra tappa importante del nostro programma di sviluppo per aggre-
I buoni risultati del 1999 hanno trovato una puntuale conferma sui mercati finanziari, dove il titolo
dire il futuro. Il costante miglioramento della qualità dei prodotti e dei servizi ai clienti, affiancato
Benetton ha registrato nell’anno un incremento di oltre il 37%, più che doppio rispetto alla già
dall’ormai tradizionale politica di contenimento dei prezzi, si è tradotto in risultati di grande sod-
buona crescita dell’indice generale della Borsa di Milano. A questo incremento ha contribuito anche
disfazione: in particolare, un incremento del 10% sia dei volumi sia degli utili.
la sempre maggiore attenzione alla remunerazione degli Azionisti, attraverso un’attenta politica dei
Lettera agli Azionisti
dividendi che continuerà nei prossimi anni come impegno prioritario del nostro Gruppo.
Sono convinto che l’ottimo potenziale di crescita di Benetton possa esprimersi sempre più concretamente attraverso due strade principali: lo sviluppo qualitativo della rete commerciale e l’im-
Il Sistema Benetton, flessibile, costruito sulle necessità del cambiamento, organizzato fin dalle ori-
pegno, coraggioso e innovativo, nel settore sportivo. Per quanto riguarda la rete di vendita, pro-
gini su una logica di rete, ci consente oggi di guardare con fiducia agli scenari della new economy.
segue l’incisivo programma di aperture di nuovi megastore, anche gestiti direttamente, che rap-
Per il nostro ingresso, ormai imminente, nel commercio elettronico possiamo ad esempio con-
presentano immediate ed efficaci “vetrine” della qualità, dello stile e del gusto Benetton nei cen-
tare su un know how avanzato di distribuzione e logistica, da anni allenato alle logiche di rapidità
tri storici e commerciali delle città del mondo. Si tratta di grandi negozi che sono anche impor-
e globalizzazione.
tanti luoghi di aggregazione e incontro, dove la qualità è estesa a utili servizi complementari, il cui
impatto economico sarà sempre più evidente nei risultati dei prossimi anni.
La nostra capacità di radicamento nella società, di interazione, scambio, collaborazione, si manifesta anche attraverso Fabrica. Sono particolarmente orgoglioso dell’attività del nostro centro di
Nel settore sportivo, completata la riorganizzazione, le risposte positive arrivate nel 1999 con-
ricerca sulla comunicazione, che sta diventando sempre più un polo multiculturale, in stretto col-
fermano la validità della nostra idea di sport come attività globale, che appartiene alla vita quoti-
legamento con prestigiose istituzioni internazionali.
diana di tutti. I risultati migliori sono venuti dagli sport invernali, in particolare nell’impegnativo
Al di là di successi significativi, come il Leone d’argento al Festival del Cinema a Venezia, Fabrica,
mercato giapponese. In generale, la riqualificazione dei margini lordi testimonia i costanti miglio-
il cui definitivo volto architettonico firmato da Tadao Ando sarà inaugurato nel giugno 2000, sta
ramenti nella qualità dei prodotti e nei servizi ai clienti, oltre che l’impegno nell’innovazione e
lavorando su web, industrial design, grafica, fotografia, cinema, musica, editoria. Sta svolgendo,
nella ricerca hi-tech.
soprattutto, un importante ruolo di catalizzatore di idee e fermenti giovani e nuovi, i cui benefici influssi arricchiscono la nostra cultura aziendale.
Sono ottimista anche sulle grandi opportunità di sviluppo dell’abbigliamento sportivo, ora con-
Questa attività ci aiuta anche a uscire il più possibile da una mentalità di conservazione dell’esi-
centrato nei marchi Playlife e Killer Loop, che ha scelto di far convivere il comfort e la sicurezza
stente, contribuendo alla formazione di un’intelligenza nuova, necessaria per affrontare le nuove
tipici dello sport con stile e colori che sono espressione del made in Italy contemporaneo. La
regole del mercato globale, che si integra con un’idea forte di imprenditoria, che ci fa sentire par-
bontà di questa scelta, tra l’altro, è confermata dalla costante crescita, a fianco del tradizionale
tecipi, ciascuno con la propria identità e il proprio ruolo, della costruzione del futuro Benetton.
canale di vendita dei negozi sportivi, della rete Playlife in Europa e nel mondo.
IL PRESIDENTE
L’ambiente internazionale e cosmopolita dello sport, inoltre, ci sta sempre più qualificando come
Luciano Benetton
protagonisti del settore: la nostra organizzazione aziendale si sta arricchendo di figure professionali che, riconoscendosi nel progetto Benetton, hanno scelto di farne parte. Il Coni, a sua volta,
ci ha conferito un significativo attestato di stima, scegliendo Benetton e Playlife come fornitori ufficiali dell’abbigliamento per la squadra olimpica italiana a Sydney 2000.
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I L G R U P P O B E N E T TO N
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LETTERA AGLI A ZION I STI
LET TE R A AG LI A Z ION I STI
Il 1999 ha rappresentato un’altra tappa importante del nostro programma di sviluppo per aggre-
I buoni risultati del 1999 hanno trovato una puntuale conferma sui mercati finanziari, dove il titolo
dire il futuro. Il costante miglioramento della qualità dei prodotti e dei servizi ai clienti, affiancato
Benetton ha registrato nell’anno un incremento di oltre il 37%, più che doppio rispetto alla già
dall’ormai tradizionale politica di contenimento dei prezzi, si è tradotto in risultati di grande sod-
buona crescita dell’indice generale della Borsa di Milano. A questo incremento ha contribuito anche
disfazione: in particolare, un incremento del 10% sia dei volumi sia degli utili.
la sempre maggiore attenzione alla remunerazione degli Azionisti, attraverso un’attenta politica dei
Lettera agli Azionisti
dividendi che continuerà nei prossimi anni come impegno prioritario del nostro Gruppo.
Sono convinto che l’ottimo potenziale di crescita di Benetton possa esprimersi sempre più concretamente attraverso due strade principali: lo sviluppo qualitativo della rete commerciale e l’im-
Il Sistema Benetton, flessibile, costruito sulle necessità del cambiamento, organizzato fin dalle ori-
pegno, coraggioso e innovativo, nel settore sportivo. Per quanto riguarda la rete di vendita, pro-
gini su una logica di rete, ci consente oggi di guardare con fiducia agli scenari della new economy.
segue l’incisivo programma di aperture di nuovi megastore, anche gestiti direttamente, che rap-
Per il nostro ingresso, ormai imminente, nel commercio elettronico possiamo ad esempio con-
presentano immediate ed efficaci “vetrine” della qualità, dello stile e del gusto Benetton nei cen-
tare su un know how avanzato di distribuzione e logistica, da anni allenato alle logiche di rapidità
tri storici e commerciali delle città del mondo. Si tratta di grandi negozi che sono anche impor-
e globalizzazione.
tanti luoghi di aggregazione e incontro, dove la qualità è estesa a utili servizi complementari, il cui
impatto economico sarà sempre più evidente nei risultati dei prossimi anni.
La nostra capacità di radicamento nella società, di interazione, scambio, collaborazione, si manifesta anche attraverso Fabrica. Sono particolarmente orgoglioso dell’attività del nostro centro di
Nel settore sportivo, completata la riorganizzazione, le risposte positive arrivate nel 1999 con-
ricerca sulla comunicazione, che sta diventando sempre più un polo multiculturale, in stretto col-
fermano la validità della nostra idea di sport come attività globale, che appartiene alla vita quoti-
legamento con prestigiose istituzioni internazionali.
diana di tutti. I risultati migliori sono venuti dagli sport invernali, in particolare nell’impegnativo
Al di là di successi significativi, come il Leone d’argento al Festival del Cinema a Venezia, Fabrica,
mercato giapponese. In generale, la riqualificazione dei margini lordi testimonia i costanti miglio-
il cui definitivo volto architettonico firmato da Tadao Ando sarà inaugurato nel giugno 2000, sta
ramenti nella qualità dei prodotti e nei servizi ai clienti, oltre che l’impegno nell’innovazione e
lavorando su web, industrial design, grafica, fotografia, cinema, musica, editoria. Sta svolgendo,
nella ricerca hi-tech.
soprattutto, un importante ruolo di catalizzatore di idee e fermenti giovani e nuovi, i cui benefici influssi arricchiscono la nostra cultura aziendale.
Sono ottimista anche sulle grandi opportunità di sviluppo dell’abbigliamento sportivo, ora con-
Questa attività ci aiuta anche a uscire il più possibile da una mentalità di conservazione dell’esi-
centrato nei marchi Playlife e Killer Loop, che ha scelto di far convivere il comfort e la sicurezza
stente, contribuendo alla formazione di un’intelligenza nuova, necessaria per affrontare le nuove
tipici dello sport con stile e colori che sono espressione del made in Italy contemporaneo. La
regole del mercato globale, che si integra con un’idea forte di imprenditoria, che ci fa sentire par-
bontà di questa scelta, tra l’altro, è confermata dalla costante crescita, a fianco del tradizionale
tecipi, ciascuno con la propria identità e il proprio ruolo, della costruzione del futuro Benetton.
canale di vendita dei negozi sportivi, della rete Playlife in Europa e nel mondo.
IL PRESIDENTE
L’ambiente internazionale e cosmopolita dello sport, inoltre, ci sta sempre più qualificando come
Luciano Benetton
protagonisti del settore: la nostra organizzazione aziendale si sta arricchendo di figure professionali che, riconoscendosi nel progetto Benetton, hanno scelto di farne parte. Il Coni, a sua volta,
ci ha conferito un significativo attestato di stima, scegliendo Benetton e Playlife come fornitori ufficiali dell’abbigliamento per la squadra olimpica italiana a Sydney 2000.
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D AT I E C O N O M I C O - F I N A N Z I A R I D I S I N T E S I
D AT I E C O N O M I C O - F I N A N Z I A R I D I S I N T E S I
Dati economico-finanziari di sintesi
Ricavi 1999
per settore di attività [in %]
Dati economici [miliardi di lire]
1999
%
1998
%
1997
%
1996
%
1995
%
Ricavi netti
3.838
100,0
3.834
100,0
3.637
100,0
2.871
100,0
2.939
100,0
Ricavi 1999
per area geografica [in %]
Dati azionari e borsistici
Utile per azione [lire]
1996 [1]
178
162
163
141
1.191
126
2.147
56,0
2.261
59,0
2.106
57,9
1.716
59,8
1.721
58,6
Patrimonio netto per azione [lire]
1.222
1.118
1.043
949
44,0
1.573
41,0
1.531
42,1
1.155
40,2
1.218
41,4
Dividendo per azione [lire]
200 [*]
220
52,5
50,0
42,5
Risultato operativo
611
15,9
451
11,8
499
13,7
402
14,0
444
15,1
Pay-out ratio [%]
112 [*]
136
32
35
34
Utile netto
322
8,4
293
7,7
290
8,0
246
8,6
220
7,5
Dividend yield
6,2
1,4
2,3
2,5
2,6
4.409
3.344
2.871
1.812
1.808
0,934
Dati patrimoniali-finanziari [miliardi di lire] 1999
1998
1997
1996
1995
Prezzo al 31.12 [Euro]
2,277
1,727
1,483
0,936
Capitale di funzionamento
1.434
1.365
1.648
1.137
1.285
Prezzo massimo telematico [lire]
4.496
4.204
2.949
2.100
1.941
Capitale investito netto
2.757
2.628
2.741
1.712
1.836
Prezzo minimo telematico [lire]
2.622
2.284
1.840
1.588
1.403
24,8
20,6
17,6
12,9
14,3
3,7
2,7
2,6
1,7
1,9
Cash flow
576
378
509
2.161
2.219
2.030
1.821
1.657
501
466
438
345
323
[1]
[133]
140
Prezzo per azione/utile per azione
Prezzo per azione/Patrimonio netto per azione
Capitalizzazione borsistica [miliardi di lire]
72,6% Europa
Investimenti in immobilizzazioni
materiali e immateriali
347
230
120
111
137
23
284
326
17
18
1999
1998
1997
1996
1995
ROE
14,9
13,2
14,3
13,5
13,3
ROI
22,2
17,2
18,2
23,5
24,2
ROS
15,9
11,8
13,7
14,0
15,1
8,4
7,7
8,0
8,6
7,5
Acquisizione di partecipazioni
N. medio azioni in circolazione [migliaia] [2]
13,8% Americhe
Utile netto/Ricavi
8.005
6.071
5.213
3.164
3.157
1.814.736
1.815.356
1.781.849
1.745.416
1.745.537
13,6% Resto del mondo
[1]
[2]
Indicatori economico-finanziari [%]
[*]
0
Ricavi netti
[in miliardi di lire]
[1] Utile ante quota di terzi + ammortamenti
Dati pro forma omogenei con il frazionamento da 1 a 10 e l’aumento del valore
nominale dell’azione deliberato dall’Assemblea degli Azionisti il 27 maggio 1998.
Al netto delle azioni proprie in portafoglio durante l’esercizio
Tasso di cambio: 1 Euro = 1.936,27 lire
Proposto.
500
1.000
1.500
2.000
2.500
1995
3.000
3.500
2.871
1997
3.637
1998
3.834
1999
0
100
200
300
400
500
600
155
1995
3.838
0
Margine lordo
industriale e risultato
operativo
[in miliardi di lire]
500
1.155
402
345
446
1997
1.531
1997
499
438
514
1998
1.573
1998
451
466
370
1.691
1999
611
501
28
2.000
1.218
1996
1999
1.500
444
128
Investimenti totali lordi
1.000
1995
323
1996
4.000
2.939
1996
Investimenti totali
e cash flow
[in miliardi di lire]
1995 [1]
1.691
Patrimonio netto
8,2% Altri
1997 [1]
Margine lordo industriale
Indebitamento netto
19,9% Abbigliamento
e attrezzo sportivo
1998
Costo del venduto
Prezzo al 31.12 [lire]
71,9% Abbigliamento casual
1999
Margine lordo industriale
Cash flow
29
Risultato operativo
I L G R U P P O B E N E T TO N
I L G R U P P O B E N E T TO N
D AT I E C O N O M I C O - F I N A N Z I A R I D I S I N T E S I
D AT I E C O N O M I C O - F I N A N Z I A R I D I S I N T E S I
Dati economico-finanziari di sintesi
Ricavi 1999
per settore di attività [in %]
Dati economici [miliardi di lire]
1999
%
1998
%
1997
%
1996
%
1995
%
Ricavi netti
3.838
100,0
3.834
100,0
3.637
100,0
2.871
100,0
2.939
100,0
Ricavi 1999
per area geografica [in %]
Dati azionari e borsistici
Utile per azione [lire]
1996 [1]
178
162
163
141
1.191
126
2.147
56,0
2.261
59,0
2.106
57,9
1.716
59,8
1.721
58,6
Patrimonio netto per azione [lire]
1.222
1.118
1.043
949
44,0
1.573
41,0
1.531
42,1
1.155
40,2
1.218
41,4
Dividendo per azione [lire]
200 [*]
220
52,5
50,0
42,5
Risultato operativo
611
15,9
451
11,8
499
13,7
402
14,0
444
15,1
Pay-out ratio [%]
112 [*]
136
32
35
34
Utile netto
322
8,4
293
7,7
290
8,0
246
8,6
220
7,5
Dividend yield
6,2
1,4
2,3
2,5
2,6
4.409
3.344
2.871
1.812
1.808
0,934
Dati patrimoniali-finanziari [miliardi di lire] 1999
1998
1997
1996
1995
Prezzo al 31.12 [Euro]
2,277
1,727
1,483
0,936
Capitale di funzionamento
1.434
1.365
1.648
1.137
1.285
Prezzo massimo telematico [lire]
4.496
4.204
2.949
2.100
1.941
Capitale investito netto
2.757
2.628
2.741
1.712
1.836
Prezzo minimo telematico [lire]
2.622
2.284
1.840
1.588
1.403
24,8
20,6
17,6
12,9
14,3
3,7
2,7
2,6
1,7
1,9
Cash flow
576
378
509
2.161
2.219
2.030
1.821
1.657
501
466
438
345
323
[1]
[133]
140
Prezzo per azione/utile per azione
Prezzo per azione/Patrimonio netto per azione
Capitalizzazione borsistica [miliardi di lire]
72,6% Europa
Investimenti in immobilizzazioni
materiali e immateriali
347
230
120
111
137
23
284
326
17
18
1999
1998
1997
1996
1995
ROE
14,9
13,2
14,3
13,5
13,3
ROI
22,2
17,2
18,2
23,5
24,2
ROS
15,9
11,8
13,7
14,0
15,1
8,4
7,7
8,0
8,6
7,5
Acquisizione di partecipazioni
N. medio azioni in circolazione [migliaia] [2]
13,8% Americhe
Utile netto/Ricavi
8.005
6.071
5.213
3.164
3.157
1.814.736
1.815.356
1.781.849
1.745.416
1.745.537
13,6% Resto del mondo
[1]
[2]
Indicatori economico-finanziari [%]
[*]
0
Ricavi netti
[in miliardi di lire]
[1] Utile ante quota di terzi + ammortamenti
Dati pro forma omogenei con il frazionamento da 1 a 10 e l’aumento del valore
nominale dell’azione deliberato dall’Assemblea degli Azionisti il 27 maggio 1998.
Al netto delle azioni proprie in portafoglio durante l’esercizio
Tasso di cambio: 1 Euro = 1.936,27 lire
Proposto.
500
1.000
1.500
2.000
2.500
1995
3.000
3.500
2.871
1997
3.637
1998
3.834
1999
0
100
200
300
400
500
600
155
1995
3.838
0
Margine lordo
industriale e risultato
operativo
[in miliardi di lire]
500
1.155
402
345
446
1997
1.531
1997
499
438
514
1998
1.573
1998
451
466
370
1.691
1999
611
501
28
2.000
1.218
1996
1999
1.500
444
128
Investimenti totali lordi
1.000
1995
323
1996
4.000
2.939
1996
Investimenti totali
e cash flow
[in miliardi di lire]
1995 [1]
1.691
Patrimonio netto
8,2% Altri
1997 [1]
Margine lordo industriale
Indebitamento netto
19,9% Abbigliamento
e attrezzo sportivo
1998
Costo del venduto
Prezzo al 31.12 [lire]
71,9% Abbigliamento casual
1999
Margine lordo industriale
Cash flow
29
Risultato operativo
I L G R U P P O B E N E T TO N
I L G R U P P O B E N E T TO N
C A R AT T E R I I D E N T I F I C AT I V I D E L G R U P P O
Caratteri identificativi del Gruppo
L I N E E D I S V I L U P P O S T R AT E G I C O
Linee di sviluppo strategico
Fin dall’origine il Gruppo si è sviluppato lungo un percorso originale che ha generato il Sistema
_ Rafforzamento della presenza nel settore dell’abbigliamento, sostenendo la crescita e
Benetton: una formula imprenditoriale che ha garantito all’azienda una crescita costante, attra-
la redditività del business tradizionale e replicando la filosofia del Gruppo Benetton nel settore del-
verso cinque fondamentali principi ispiratori.
l’abbigliamento sportivo. La crescita nel casual avviene attraverso la promozione di un’immagine
_ Innovazione, intesa come costante impegno di ricerca e sviluppo di prodotto e di processo, per identifica-
giovane e dinamica, una forte sensibilità al rapporto qualità/prezzo, una riqualificazione qualitativa
e quantitativa dei negozi. Nel comparto dell’abbigliamento sportivo è determinante la focalizzazio-
re materiali, tecnologie e stili che consentano di anticipare le tendenze del mercato. Il risultato di questo pro-
ne su pochi marchi prioritari, con i quali vengono offerti prodotti di moda e tecnici di elevata qua-
cesso è l’affermazione e il rafforzamento dell’identità dello stile e del marchio.
lità con un forte richiamo di mercato.
_ Flessibilità produttiva e logistica, ottenuta attraverso un efficace sistema di outsourcing.
_ Consolidamento della leadership nell’attrezzo sportivo, mediante la capacità di guadagnare quote di
Alcune fasi delle lavorazioni vengono prevalentemente affidate all’esterno, ma è il Gruppo
mercato facendo leva su prodotti innovativi e sulle potenzialità di crescita dei vari settori. Determinante in que-
Benetton che organizza, coordina e sovrintende il processo creativo, produttivo e logistico,
sto senso è la notorietà dei marchi e la riconosciuta leadership tecnologica in segmenti quali i pattini in linea, il
garantendo anche al suo interno la delicata fase del controllo di qualità. Inoltre, l’integrazione e
carving, lo scarpone e lo snowboard.
l’accentramento del sistema logistico permettono di ottimizzare costi, tempi e volumi di spedizione in funzione del ciclo produttivo e delle richieste del mercato.
_ Riduzione del rischio generale d’impresa, attraverso un’oculata strategia di diversificazione geografica
_ Ottimizzazione della struttura distributiva, nel rispetto della separazione dei canali di vendita relativi ai due principali segmenti di attività, casual e sportivo. In particolare, per l’abbigliamento
casual questa linea di sviluppo si traduce nell’ampliamento delle superfici dei negozi tradizionali, nel-
e una costante attenzione alle formule distributive, sia con l’apertura di nuovi megastore in tutto il mondo, sia
l’apertura di nuovi megastore nelle principali città del mondo, nello studio di soluzioni ad hoc per i
con l’ampliamento della superficie dei negozi esistenti.
punti vendita specializzati di più ridotte dimensioni. Lo sviluppo del segmento sportivo avviene sia uti-
_ Rete di negozi indipendenti, caso unico al mondo per ampiezza e flessibilità organizzativa, che ha generato un’imprenditoria diffusa per la gestione di circa 7.000 negozi nel mondo.
_ Comunicazione, intesa come uno dei fattori strategici dell’azienda, attraverso la costante valorizzazione del marchio, che ha assunto nel corso del tempo una valenza sociale e universale sempre più ampia.
lizzando la struttura distributiva tradizionale, in particolare per l’attrezzo, sia attraverso l’apertura di
punti vendita Playlife dedicati all’abbigliamento sportivo e alle scarpe.
_ Utilizzo delle sinergie e delle economie di scala, mediante una nuova struttura organizzativa che consente di razionalizzare e unificare le unità di ricerca e sviluppo, mantenere un’immagine coerente per tutto il
portafoglio di prodotto, raggruppare le funzioni centrali, ottimizzare la gestione del budget pubblicitario e controllare il capitale circolante anche tramite l’ottimizzazione del sistema logistico.
Le sinergie che derivano dall’applicazione congiunta di questi principi, a tutti i livelli dell’organizzazione, orientano il
Sistema Benetton verso la creazione di valore per gli Azionisti, valore che viene generato da quattro fondamentali linee
di sviluppo strategico.
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31
I L G R U P P O B E N E T TO N
I L G R U P P O B E N E T TO N
C A R AT T E R I I D E N T I F I C AT I V I D E L G R U P P O
Caratteri identificativi del Gruppo
L I N E E D I S V I L U P P O S T R AT E G I C O
Linee di sviluppo strategico
Fin dall’origine il Gruppo si è sviluppato lungo un percorso originale che ha generato il Sistema
_ Rafforzamento della presenza nel settore dell’abbigliamento, sostenendo la crescita e
Benetton: una formula imprenditoriale che ha garantito all’azienda una crescita costante, attra-
la redditività del business tradizionale e replicando la filosofia del Gruppo Benetton nel settore del-
verso cinque fondamentali principi ispiratori.
l’abbigliamento sportivo. La crescita nel casual avviene attraverso la promozione di un’immagine
_ Innovazione, intesa come costante impegno di ricerca e sviluppo di prodotto e di processo, per identifica-
giovane e dinamica, una forte sensibilità al rapporto qualità/prezzo, una riqualificazione qualitativa
e quantitativa dei negozi. Nel comparto dell’abbigliamento sportivo è determinante la focalizzazio-
re materiali, tecnologie e stili che consentano di anticipare le tendenze del mercato. Il risultato di questo pro-
ne su pochi marchi prioritari, con i quali vengono offerti prodotti di moda e tecnici di elevata qua-
cesso è l’affermazione e il rafforzamento dell’identità dello stile e del marchio.
lità con un forte richiamo di mercato.
_ Flessibilità produttiva e logistica, ottenuta attraverso un efficace sistema di outsourcing.
_ Consolidamento della leadership nell’attrezzo sportivo, mediante la capacità di guadagnare quote di
Alcune fasi delle lavorazioni vengono prevalentemente affidate all’esterno, ma è il Gruppo
mercato facendo leva su prodotti innovativi e sulle potenzialità di crescita dei vari settori. Determinante in que-
Benetton che organizza, coordina e sovrintende il processo creativo, produttivo e logistico,
sto senso è la notorietà dei marchi e la riconosciuta leadership tecnologica in segmenti quali i pattini in linea, il
garantendo anche al suo interno la delicata fase del controllo di qualità. Inoltre, l’integrazione e
carving, lo scarpone e lo snowboard.
l’accentramento del sistema logistico permettono di ottimizzare costi, tempi e volumi di spedizione in funzione del ciclo produttivo e delle richieste del mercato.
_ Riduzione del rischio generale d’impresa, attraverso un’oculata strategia di diversificazione geografica
_ Ottimizzazione della struttura distributiva, nel rispetto della separazione dei canali di vendita relativi ai due principali segmenti di attività, casual e sportivo. In particolare, per l’abbigliamento
casual questa linea di sviluppo si traduce nell’ampliamento delle superfici dei negozi tradizionali, nel-
e una costante attenzione alle formule distributive, sia con l’apertura di nuovi megastore in tutto il mondo, sia
l’apertura di nuovi megastore nelle principali città del mondo, nello studio di soluzioni ad hoc per i
con l’ampliamento della superficie dei negozi esistenti.
punti vendita specializzati di più ridotte dimensioni. Lo sviluppo del segmento sportivo avviene sia uti-
_ Rete di negozi indipendenti, caso unico al mondo per ampiezza e flessibilità organizzativa, che ha generato un’imprenditoria diffusa per la gestione di circa 7.000 negozi nel mondo.
_ Comunicazione, intesa come uno dei fattori strategici dell’azienda, attraverso la costante valorizzazione del marchio, che ha assunto nel corso del tempo una valenza sociale e universale sempre più ampia.
lizzando la struttura distributiva tradizionale, in particolare per l’attrezzo, sia attraverso l’apertura di
punti vendita Playlife dedicati all’abbigliamento sportivo e alle scarpe.
_ Utilizzo delle sinergie e delle economie di scala, mediante una nuova struttura organizzativa che consente di razionalizzare e unificare le unità di ricerca e sviluppo, mantenere un’immagine coerente per tutto il
portafoglio di prodotto, raggruppare le funzioni centrali, ottimizzare la gestione del budget pubblicitario e controllare il capitale circolante anche tramite l’ottimizzazione del sistema logistico.
Le sinergie che derivano dall’applicazione congiunta di questi principi, a tutti i livelli dell’organizzazione, orientano il
Sistema Benetton verso la creazione di valore per gli Azionisti, valore che viene generato da quattro fondamentali linee
di sviluppo strategico.
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RELA ZION E SULLA GESTION E
I R I S U LTAT I
I risultati del 1999
Nel 1999 il Gruppo Benetton ha realizzato ricavi consolidati per 3.838 miliardi di lire che, nel confronto con il 1998 [3.834 miliardi di lire], scontano il deconsolidamento dei fatturati di Benetton
Shoes Japan e della società Spiller, le cui attività, oggi alienate, avevano complessivamente contribuito per circa 90 miliardi di lire ai ricavi consolidati dello scorso esercizio.
L’utile netto consolidato è salito a 322 miliardi di lire, contro 293 miliardi di lire nel 1998, con un
incremento del 10%.
Sul piano strategico il 1999 rappresenta un anno di svolta per l’organizzazione commerciale
Benetton. Il deciso programma di investimenti per l’acquisizione di immobili di alto prestigio e visibilità, in particolare nei centri storici delle città, ha per obiettivo di sostenere e favorire lo sviluppo
maternitywear
della rete mondiale di vendita con megastore. Questi punti di incontro, gestiti anche direttamente
dal Gruppo, sono caratterizzati, oltre che dalle maggiori dimensioni, da un’elevata qualità dei servizi offerti alla clientela. Nei prossimi anni l’aumento dei megastore Benetton [sia gestiti direttamente che indipendenti], il cui impatto sul fatturato globale si farà sentire a partire dal 2000, andrà di
maternitywear
pari passo con una diminuzione del numero di punti vendita di minore superficie.
Nel corso dell’anno ha preso il via il progetto e-commerce, che ha portato alla definizione della strategia e delle scelte aziendali che permetteranno la piena operatività, nel secondo semestre 2000, di
maternitywear
una società dedicata al commercio via Internet dei capi di abbigliamento e degli attrezzi sportivi.
maternitywear
0
Utile ante imposte
e utile netto
[in miliardi di lire]
100
200
300
400
500
600
411
1995
maternitywear
220
457
1996
246
537
1997
290
423
1998
293
513
1999
322
Utile ante imposte
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Utile netto
RELA ZION E SULLA GESTION E
I R I S U LTAT I
I risultati del 1999
Nel 1999 il Gruppo Benetton ha realizzato ricavi consolidati per 3.838 miliardi di lire che, nel confronto con il 1998 [3.834 miliardi di lire], scontano il deconsolidamento dei fatturati di Benetton
Shoes Japan e della società Spiller, le cui attività, oggi alienate, avevano complessivamente contribuito per circa 90 miliardi di lire ai ricavi consolidati dello scorso esercizio.
L’utile netto consolidato è salito a 322 miliardi di lire, contro 293 miliardi di lire nel 1998, con un
incremento del 10%.
Sul piano strategico il 1999 rappresenta un anno di svolta per l’organizzazione commerciale
Benetton. Il deciso programma di investimenti per l’acquisizione di immobili di alto prestigio e visibilità, in particolare nei centri storici delle città, ha per obiettivo di sostenere e favorire lo sviluppo
maternitywear
della rete mondiale di vendita con megastore. Questi punti di incontro, gestiti anche direttamente
dal Gruppo, sono caratterizzati, oltre che dalle maggiori dimensioni, da un’elevata qualità dei servizi offerti alla clientela. Nei prossimi anni l’aumento dei megastore Benetton [sia gestiti direttamente che indipendenti], il cui impatto sul fatturato globale si farà sentire a partire dal 2000, andrà di
maternitywear
pari passo con una diminuzione del numero di punti vendita di minore superficie.
Nel corso dell’anno ha preso il via il progetto e-commerce, che ha portato alla definizione della strategia e delle scelte aziendali che permetteranno la piena operatività, nel secondo semestre 2000, di
maternitywear
una società dedicata al commercio via Internet dei capi di abbigliamento e degli attrezzi sportivi.
maternitywear
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Utile ante imposte
e utile netto
[in miliardi di lire]
100
200
300
400
500
600
411
1995
maternitywear
220
457
1996
246
537
1997
290
423
1998
293
513
1999
322
Utile ante imposte
32
Utile netto
RELA ZION E SULLA GESTION E
RELA ZION E SULLA GESTION E
A B B I G L I A M E N TO C A S UA L
Abbigliamento casual
Vendite nette 1999
per marchio [in %]
AT T R E Z Z O E A B B I G L I A M E N T O S P O R T I V O
Attrezzo e abbigliamento sportivo
United Colors of Benetton. Le collezioni United Colors of
Benetton, organizzate in temi intrastagionali e in tempestivi riassortimenti dei prodotti continuati-
Vendite nette 1999
per settore di attività [in %]
Playlife. Nel 1999 Playlife ha definito il proprio ruolo nell’ambito della
divisione sportiva, affermandosi, a fianco di Killer Loop destinato a un pubblico più giovane, quale
vi, oltre che nelle due tradizionali uscite annuali, si sono dimostrate capaci di rispondere pronta-
marchio dell’abbigliamento sportivo Benetton. Le collezioni per uomo, donna e bambino, accolte
mente alle tendenze di mercato. In Europa i mercati in più rapida espansione si sono rivelati, a fian-
favorevolmente dai clienti, propongono un gusto sportivo e confortevole, destinato alla massima
co dell’Italia, la Germania, i Paesi Scandinavi e la Russia. In Asia, superata la crisi dello scorso anno,
libertà di utilizzo nel tempo libero, senza alcuna limitazione determinata da una specifica attività
una sensibile ripresa delle vendite è stata registrata in Corea, grazie a una nuova joint venture con
agonistica. Questo indirizzo ha ottenuto un significativo attestato di stima dal Coni, che ha scelto
un partner locale. Nel quadro del programma generale di ampliamento quantitativo e qualitativo
Playlife, insieme con Benetton, come fornitore ufficiale dell’abbigliamento sportivo per la squadra
delle superfici di vendita, le collezioni uomo hanno visto aumentare lo spazio loro dedicato, otte-
italiana alle Olimpiadi di Sydney 2000. Nel corso dell’anno è continuata la crescita della rete di punti
nendo confortanti risultati di immagine e vendita. Per quanto riguarda la linea bambino, è stata la
vendita Playlife, soprattutto in Italia, Grecia, Spagna, Svizzera, Russia e nei paesi dell’ex Jugoslavia,
fascia neonato a registrare la maggiore crescita. In evoluzione anche la rete di vendita delle colle-
che registrano ovunque crescite di fatturato.
zioni intimo e mare Undercolors, approdata a oltre 300 negozi.
Nordica. Con l’offerta di attacchi e piastre hi-tech, che si affiancano
61,0% United Colors
of Benetton
13,5% Sisley
74,7% Abbigliamento casual
Sisley. Il marchio ha ulteriormente sviluppato nel corso dell’anno
20,2% Abbigliamento
e attrezzo sportivo
agli affermati scarponi e alle innovative collezioni di sci, Nordica si propone come marchio completo per il mondo della neve. Per tecnologia e design si integrano perfettamente con le collezioni di
0,9% Playlife
la sua identità autonoma, caratterizzata da una spiccata attenzione al fashion e alle nuove ten-
4,9% Nordica
denze, confermando nel contempo un sostenuto trend di crescita anche in termini di aperture
sci, che in un solo anno di vita si sono costruite una solida reputazione di qualità sul mercato, facen-
4,8% Prince
di negozi. Lo sviluppo commerciale è proseguito a livello internazionale, con l’apertura di
do prevedere il raddoppio delle vendite nel 2000.
8,3% Rollerblade
1,2% Killer Loop
negozi indipendenti, sia misti sia dedicati solo alla donna o all’uomo, e attraverso un aumento
5,4% Altre vendite
della superficie media di vendita.
5,1% Altre vendite
Abbigliamento sportivo
2,8%
Il fatturato degli scarponi ha confermato Nordica quale leader di mercato, avvalendosi anche di un
sensibile miglioramento del servizio ai negozi, in termini sia di puntualità sia di completezza delle
consegne.
Scarponi
3,7%
Scarpe sportive
1,0%
Prince. Il 1999 è stato l’anno del lancio di una nuova linea di racchet-
te, che si avvia a diventare la grande rivoluzione del tennis nel 2000. Presentate ufficialmente a
Boston, in occasione della semifinale di Coppa Davis tra Stati Uniti e Australia, le nuove racchette
Triple Threat, grazie a una diversa distribuzione dei pesi in tre punti, ottimizzano potenza, preciPattini
7,8%
sione, controllo e stabilità, confermando il primato tecnologico di Prince. Per la prima volta nella sua
storia, inoltre, un atleta Prince, il campione australiano Patrick Rafter, è diventato nel corso dell’anno numero uno del tennis mondiale.
Racchette
4,0%
Sci e snowboards
0,9%
Rollerblade. Sinonimo di pattinaggio in linea, Rollerblade si conferma
leader nel mondo per numero di pezzi venduti. Per rispondere ai rapidi mutamenti del mercato,
che hanno visto l’affermazione dei modelli soft rispetto ai più tradizionali modelli a scocca rigida, è
stato progettato e realizzato un nuovo pattino fitness con scarpa morbida, dotato di telaio pieghevole e innovativo sistema frenante ABT Light. Con un design di tendenza e un’immagine contemporanea, il nuovo pattino è destinato al pubblico del fitness, soprattutto femminile, in rapido sviluppo particolarmente in Francia, Germania e Nord Europa. Al pubblico più giovane e dinamico è
dedicata la linea RB, alla cui affermazione contribuisce una ricca squadra di campioni internazionali.
La collezione per bambini, un segmento di mercato in forte crescita, si è arricchita di modelli con
scarpa estensibile, che consente un ampio arco di utilizzo seguendo la naturale crescita dei piccoli.
Killer Loop. Nel 1999 è stata sviluppata la strategia di posizionamen-
to del marchio nel mercato delle tavole, da snowboard, skateboard e surf. Nello snowboard sono
34
35
RELA ZION E SULLA GESTION E
RELA ZION E SULLA GESTION E
A B B I G L I A M E N TO C A S UA L
Abbigliamento casual
Vendite nette 1999
per marchio [in %]
AT T R E Z Z O E A B B I G L I A M E N T O S P O R T I V O
Attrezzo e abbigliamento sportivo
United Colors of Benetton. Le collezioni United Colors of
Benetton, organizzate in temi intrastagionali e in tempestivi riassortimenti dei prodotti continuati-
Vendite nette 1999
per settore di attività [in %]
Playlife. Nel 1999 Playlife ha definito il proprio ruolo nell’ambito della
divisione sportiva, affermandosi, a fianco di Killer Loop destinato a un pubblico più giovane, quale
vi, oltre che nelle due tradizionali uscite annuali, si sono dimostrate capaci di rispondere pronta-
marchio dell’abbigliamento sportivo Benetton. Le collezioni per uomo, donna e bambino, accolte
mente alle tendenze di mercato. In Europa i mercati in più rapida espansione si sono rivelati, a fian-
favorevolmente dai clienti, propongono un gusto sportivo e confortevole, destinato alla massima
co dell’Italia, la Germania, i Paesi Scandinavi e la Russia. In Asia, superata la crisi dello scorso anno,
libertà di utilizzo nel tempo libero, senza alcuna limitazione determinata da una specifica attività
una sensibile ripresa delle vendite è stata registrata in Corea, grazie a una nuova joint venture con
agonistica. Questo indirizzo ha ottenuto un significativo attestato di stima dal Coni, che ha scelto
un partner locale. Nel quadro del programma generale di ampliamento quantitativo e qualitativo
Playlife, insieme con Benetton, come fornitore ufficiale dell’abbigliamento sportivo per la squadra
delle superfici di vendita, le collezioni uomo hanno visto aumentare lo spazio loro dedicato, otte-
italiana alle Olimpiadi di Sydney 2000. Nel corso dell’anno è continuata la crescita della rete di punti
nendo confortanti risultati di immagine e vendita. Per quanto riguarda la linea bambino, è stata la
vendita Playlife, soprattutto in Italia, Grecia, Spagna, Svizzera, Russia e nei paesi dell’ex Jugoslavia,
fascia neonato a registrare la maggiore crescita. In evoluzione anche la rete di vendita delle colle-
che registrano ovunque crescite di fatturato.
zioni intimo e mare Undercolors, approdata a oltre 300 negozi.
Nordica. Con l’offerta di attacchi e piastre hi-tech, che si affiancano
61,0% United Colors
of Benetton
13,5% Sisley
74,7% Abbigliamento casual
Sisley. Il marchio ha ulteriormente sviluppato nel corso dell’anno
20,2% Abbigliamento
e attrezzo sportivo
agli affermati scarponi e alle innovative collezioni di sci, Nordica si propone come marchio completo per il mondo della neve. Per tecnologia e design si integrano perfettamente con le collezioni di
0,9% Playlife
la sua identità autonoma, caratterizzata da una spiccata attenzione al fashion e alle nuove ten-
4,9% Nordica
denze, confermando nel contempo un sostenuto trend di crescita anche in termini di aperture
sci, che in un solo anno di vita si sono costruite una solida reputazione di qualità sul mercato, facen-
4,8% Prince
di negozi. Lo sviluppo commerciale è proseguito a livello internazionale, con l’apertura di
do prevedere il raddoppio delle vendite nel 2000.
8,3% Rollerblade
1,2% Killer Loop
negozi indipendenti, sia misti sia dedicati solo alla donna o all’uomo, e attraverso un aumento
5,4% Altre vendite
della superficie media di vendita.
5,1% Altre vendite
Abbigliamento sportivo
2,8%
Il fatturato degli scarponi ha confermato Nordica quale leader di mercato, avvalendosi anche di un
sensibile miglioramento del servizio ai negozi, in termini sia di puntualità sia di completezza delle
consegne.
Scarponi
3,7%
Scarpe sportive
1,0%
Prince. Il 1999 è stato l’anno del lancio di una nuova linea di racchet-
te, che si avvia a diventare la grande rivoluzione del tennis nel 2000. Presentate ufficialmente a
Boston, in occasione della semifinale di Coppa Davis tra Stati Uniti e Australia, le nuove racchette
Triple Threat, grazie a una diversa distribuzione dei pesi in tre punti, ottimizzano potenza, preciPattini
7,8%
sione, controllo e stabilità, confermando il primato tecnologico di Prince. Per la prima volta nella sua
storia, inoltre, un atleta Prince, il campione australiano Patrick Rafter, è diventato nel corso dell’anno numero uno del tennis mondiale.
Racchette
4,0%
Sci e snowboards
0,9%
Rollerblade. Sinonimo di pattinaggio in linea, Rollerblade si conferma
leader nel mondo per numero di pezzi venduti. Per rispondere ai rapidi mutamenti del mercato,
che hanno visto l’affermazione dei modelli soft rispetto ai più tradizionali modelli a scocca rigida, è
stato progettato e realizzato un nuovo pattino fitness con scarpa morbida, dotato di telaio pieghevole e innovativo sistema frenante ABT Light. Con un design di tendenza e un’immagine contemporanea, il nuovo pattino è destinato al pubblico del fitness, soprattutto femminile, in rapido sviluppo particolarmente in Francia, Germania e Nord Europa. Al pubblico più giovane e dinamico è
dedicata la linea RB, alla cui affermazione contribuisce una ricca squadra di campioni internazionali.
La collezione per bambini, un segmento di mercato in forte crescita, si è arricchita di modelli con
scarpa estensibile, che consente un ampio arco di utilizzo seguendo la naturale crescita dei piccoli.
Killer Loop. Nel 1999 è stata sviluppata la strategia di posizionamen-
to del marchio nel mercato delle tavole, da snowboard, skateboard e surf. Nello snowboard sono
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RELA ZION E SULLA GESTION E
RELA ZION E SULLA GESTION E
GLI I NVESTI M ENTI
state realizzate nuove collezioni, affidabili e dalla grafica accattivante ispirata alla pop art, concepita
I L SI STEMA PRODUTTIVO
Il sistema produttivo
in collaborazione con Fabrica. Lo skateboard ha rappresentato la grande novità dell’anno: la collezione presentata ha ottenuto risultati eccellenti, conquistando la posizione leader nel mercato tede-
Abbigliamento casual e sportivo. Nel 1999 la produzione di capi
sco. Per quanto riguarda il surf è stato raggiunto un accordo con una società californiana per lo svi-
di abbigliamento casual e sportwear ha raggiunto i circa 94 milioni di capi, con un incremento di circa
luppo di una linea di tavole, i cui primi modelli saranno disponibili nell’estate 2000. Nel 1999 è stata
il 10% rispetto all’anno passato.
lanciata anche la collezione di calzature firmate Killer Loop; l’abbigliamento, giovane, sportivo, for-
Nel corso dell’anno è stato attivato un nuovo progetto di delocalizzazione in aree limitrofe all’Italia,
temente caratterizzato, ha registrato una crescita confortante, in particolare nel settore donna. La
in Croazia, in sintonia con il processo avviato gli scorsi anni che ha visto la realizzazione del centro
notorietà internazionale del marchio, molto apprezzato dal mercato, è testimoniata anche dalle
di produzione in Ungheria e l’evoluzione dell’attività produttiva nella Penisola Iberica. La rete euro-
numerose offerte di operazioni di co-marketing giunte da leader mondiali in diversi settori, dalle
pea, integrata dallo stabilimento attivo in Tunisia, trova il suo baricentro nel complesso industriale
bibite ai videogame. Dal punto di vista dei mercati, la crescita maggiore è avvenuta in Giappone,
di Castrette, tra i più avanzati centri produttivi e logistici al mondo.
Germania, Italia, nei paesi dell’Est e del Nord Europa.
Nel comparto dell’abbigliamento è stato avviato un programma di ulteriore miglioramento del sistema di imballo automatico, che si propone di ottimizzare i volumi di spedizione anche per i capi appe-
Nuovi servizi per lo sport. Per essere più vicino a tutti coloro che
si, per adeguarsi alle diverse normative internazionali in materia di gestione e riciclo degli imballi di
amano lo sport, stabilendo un dialogo costante con il mercato, Benetton ha avviato nel 1999 due
vendita dei prodotti. Il programma ha compreso anche uno studio sul packaging in collaborazione
servizi innovativi. Play and Service, il primo servizio post vendita del mondo sportivo, riguarda la
con l’Istituto Italiano di Imballaggio. L’ottimizzazione dell’imballaggio ha già consentito, nell’ultimo tri-
riparazione e manutenzione dell’attrezzatura sportiva distribuita con i marchi Nordica, Killer Loop,
mestre 1999, di ridurre di 200.000 unità il numero di colli spediti, pari a oltre il 6% del totale.
Rollerblade e Prince.
Per meglio definire la propria identità e il proprio stile e, nel contempo, rispondere con consape-
Il servizio si avvale anche di un numero verde internazionale [00800/66336633], il primo in fun-
volezza alle esigenze di un mercato in rapida evoluzione, l’abbigliamento sportivo è stato concen-
zione in tutta Europa, cui è possibile richiedere ogni tipo di informazione in tema di manutenzione
trato sui marchi Playlife e Killer Loop. Il primo identifica collezioni dove le caratteristiche di funzio-
e garanzia. Rent and Play è un servizio di noleggio di attrezzi per gli sport della neve, già attivo in
nalità, comfort e sicurezza, tipiche dello sport, convivono con design, stile e colori contemporanei,
importanti località turistiche invernali in Italia e Austria, dove è possibile affittare tutto il necessario
con un’idea di gusto sportivo che invita a riscoprire la qualità del tempo libero. Le collezioni Killer
per lo sci racing, il freestyle, il carving e lo snowboard. Le attrezzature disponibili, firmate Nordica
Loop guardano invece al pubblico più giovane, seguendo lo Street Life Style: uno stile di vita urba-
e Killer Loop, soddisfano le esigenze di qualsiasi atleta, dal bambino allo sciatore più esperto, con
no, aggressivo e di tendenza.
la massima garanzia di qualità tecnologica, assistenza professionale, sicurezza e manutenzione.
Attrezzo sportivo. Nel corso dell’anno il programma di riorganizza-
zione del comparto sportivo è stato completato. La produzione di scarponi, pattini, sci, attacchi e
accessori è ora concentrata a Trevignano, cuore di un sistema che prevede la delocalizzazione,
Gli investimenti
soprattutto in Europa, per alcuni prodotti o fasi di lavorazione. In Ungheria, ad esempio, è operaGli investimenti materiali e immateriali del Gruppo nel corso dell’esercizio sono ammontati a circa
tiva una linea completa per la produzione di alcuni modelli di pattini, che integra tutte le fasi di rea-
350 miliardi di lire.
lizzazione, il collaudo e il controllo di qualità.
Parte preponderante di detti investimenti [oltre 200 miliardi di lire che si aggiungono ai circa 70 miliar-
Nel corso del 2000 è previsto l’accentramento dello sviluppo del prodotto e la concentrazione della
di di lire dell’esercizio precedente] è stata dedicata all’acquisizione, riammodernamento e riqualifica-
programmazione e produzione industriale delle racchette Prince nel centro di Trevignano.
zione di immobili, con l’obiettivo di ampliare il patrimonio da destinarsi ad attività commerciali.
In sensibile crescita è anche la produzione degli skateboard Killer Loop, disegnati dal laboratorio di
In quest’ambito, i principali progetti in corso alla data del bilancio sono localizzati nelle maggiori città
comunicazione Fabrica con grafiche aggressive e colori forti ispirati alla pop art e ai fumetti.
italiane, europee e in Giappone.
Gli investimenti operativi e produttivi [oltre 120 miliardi di lire] sono stati finalizzati principalmente all’aggiornamento e al potenziamento tecnologico delle strutture logistico-produttive relative alla
produzione dell’abbigliamento e delle linee sportive.
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RELA ZION E SULLA GESTION E
RELA ZION E SULLA GESTION E
GLI I NVESTI M ENTI
state realizzate nuove collezioni, affidabili e dalla grafica accattivante ispirata alla pop art, concepita
I L SI STEMA PRODUTTIVO
Il sistema produttivo
in collaborazione con Fabrica. Lo skateboard ha rappresentato la grande novità dell’anno: la collezione presentata ha ottenuto risultati eccellenti, conquistando la posizione leader nel mercato tede-
Abbigliamento casual e sportivo. Nel 1999 la produzione di capi
sco. Per quanto riguarda il surf è stato raggiunto un accordo con una società californiana per lo svi-
di abbigliamento casual e sportwear ha raggiunto i circa 94 milioni di capi, con un incremento di circa
luppo di una linea di tavole, i cui primi modelli saranno disponibili nell’estate 2000. Nel 1999 è stata
il 10% rispetto all’anno passato.
lanciata anche la collezione di calzature firmate Killer Loop; l’abbigliamento, giovane, sportivo, for-
Nel corso dell’anno è stato attivato un nuovo progetto di delocalizzazione in aree limitrofe all’Italia,
temente caratterizzato, ha registrato una crescita confortante, in particolare nel settore donna. La
in Croazia, in sintonia con il processo avviato gli scorsi anni che ha visto la realizzazione del centro
notorietà internazionale del marchio, molto apprezzato dal mercato, è testimoniata anche dalle
di produzione in Ungheria e l’evoluzione dell’attività produttiva nella Penisola Iberica. La rete euro-
numerose offerte di operazioni di co-marketing giunte da leader mondiali in diversi settori, dalle
pea, integrata dallo stabilimento attivo in Tunisia, trova il suo baricentro nel complesso industriale
bibite ai videogame. Dal punto di vista dei mercati, la crescita maggiore è avvenuta in Giappone,
di Castrette, tra i più avanzati centri produttivi e logistici al mondo.
Germania, Italia, nei paesi dell’Est e del Nord Europa.
Nel comparto dell’abbigliamento è stato avviato un programma di ulteriore miglioramento del sistema di imballo automatico, che si propone di ottimizzare i volumi di spedizione anche per i capi appe-
Nuovi servizi per lo sport. Per essere più vicino a tutti coloro che
si, per adeguarsi alle diverse normative internazionali in materia di gestione e riciclo degli imballi di
amano lo sport, stabilendo un dialogo costante con il mercato, Benetton ha avviato nel 1999 due
vendita dei prodotti. Il programma ha compreso anche uno studio sul packaging in collaborazione
servizi innovativi. Play and Service, il primo servizio post vendita del mondo sportivo, riguarda la
con l’Istituto Italiano di Imballaggio. L’ottimizzazione dell’imballaggio ha già consentito, nell’ultimo tri-
riparazione e manutenzione dell’attrezzatura sportiva distribuita con i marchi Nordica, Killer Loop,
mestre 1999, di ridurre di 200.000 unità il numero di colli spediti, pari a oltre il 6% del totale.
Rollerblade e Prince.
Per meglio definire la propria identità e il proprio stile e, nel contempo, rispondere con consape-
Il servizio si avvale anche di un numero verde internazionale [00800/66336633], il primo in fun-
volezza alle esigenze di un mercato in rapida evoluzione, l’abbigliamento sportivo è stato concen-
zione in tutta Europa, cui è possibile richiedere ogni tipo di informazione in tema di manutenzione
trato sui marchi Playlife e Killer Loop. Il primo identifica collezioni dove le caratteristiche di funzio-
e garanzia. Rent and Play è un servizio di noleggio di attrezzi per gli sport della neve, già attivo in
nalità, comfort e sicurezza, tipiche dello sport, convivono con design, stile e colori contemporanei,
importanti località turistiche invernali in Italia e Austria, dove è possibile affittare tutto il necessario
con un’idea di gusto sportivo che invita a riscoprire la qualità del tempo libero. Le collezioni Killer
per lo sci racing, il freestyle, il carving e lo snowboard. Le attrezzature disponibili, firmate Nordica
Loop guardano invece al pubblico più giovane, seguendo lo Street Life Style: uno stile di vita urba-
e Killer Loop, soddisfano le esigenze di qualsiasi atleta, dal bambino allo sciatore più esperto, con
no, aggressivo e di tendenza.
la massima garanzia di qualità tecnologica, assistenza professionale, sicurezza e manutenzione.
Attrezzo sportivo. Nel corso dell’anno il programma di riorganizza-
zione del comparto sportivo è stato completato. La produzione di scarponi, pattini, sci, attacchi e
accessori è ora concentrata a Trevignano, cuore di un sistema che prevede la delocalizzazione,
Gli investimenti
soprattutto in Europa, per alcuni prodotti o fasi di lavorazione. In Ungheria, ad esempio, è operaGli investimenti materiali e immateriali del Gruppo nel corso dell’esercizio sono ammontati a circa
tiva una linea completa per la produzione di alcuni modelli di pattini, che integra tutte le fasi di rea-
350 miliardi di lire.
lizzazione, il collaudo e il controllo di qualità.
Parte preponderante di detti investimenti [oltre 200 miliardi di lire che si aggiungono ai circa 70 miliar-
Nel corso del 2000 è previsto l’accentramento dello sviluppo del prodotto e la concentrazione della
di di lire dell’esercizio precedente] è stata dedicata all’acquisizione, riammodernamento e riqualifica-
programmazione e produzione industriale delle racchette Prince nel centro di Trevignano.
zione di immobili, con l’obiettivo di ampliare il patrimonio da destinarsi ad attività commerciali.
In sensibile crescita è anche la produzione degli skateboard Killer Loop, disegnati dal laboratorio di
In quest’ambito, i principali progetti in corso alla data del bilancio sono localizzati nelle maggiori città
comunicazione Fabrica con grafiche aggressive e colori forti ispirati alla pop art e ai fumetti.
italiane, europee e in Giappone.
Gli investimenti operativi e produttivi [oltre 120 miliardi di lire] sono stati finalizzati principalmente all’aggiornamento e al potenziamento tecnologico delle strutture logistico-produttive relative alla
produzione dell’abbigliamento e delle linee sportive.
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RELA ZION E SULLA GESTION E
RELA ZION E SULLA GESTION E
I L SI STEMA DI STRI BUTIVO
I L SI STEMA DI STRI BUTIVO
to. Nel corso dell’anno sono state ampliate anche le collezioni di biancheria per la casa, con
Il sistema distributivo
nuovi accordi di licenza con le società inglesi Broomhill e Design Company e l’azienda spagnoLa logistica. Nel 1999 è proseguito il processo di omogeneizza-
la Atrium.
zione per estendere all’attrezzo sportivo la tradizionale scelta Benetton di considerare i magaz-
Per quanto riguarda le licenze dei marchi sportivi, nel 1999, secondo anno di attività, sono stati
zini come punti di snodo della distribuzione e non luoghi di stoccaggio delle merci. Sono stati
firmati nove contratti internazionali nei settori delle biciclette [Playlife], delle borse e accessori
riprogettati i sistemi fisici, informatici e documentali, al fine di generare forti sinergie sul fronte
per la scuola [Playlife, Rollerblade], degli occhiali da sole [Prince, Rollerblade, Playlife, Nordica].
della distribuzione e dei trasporti tramite aggregazioni di volumi nei due comparti dell’abbiglia-
Nel mercato giapponese un nuovo licenziatario produrrà sci con il marchio Kästle. Sono in via
mento e dell’attrezzo. Nell’ambito di questo processo, nel mese di ottobre, a Trevignano, sono
di perfezionamento nei primi mesi del 2000 altri accordi di licenza che interessano i settori del-
iniziati i lavori di costruzione del nuovo centro di imballo dedicato allo sport, dove sarà con-
l’abbigliamento e accessori per la moto, le borse scolastiche, i videogame e gli articoli da can-
centrata la gestione del ciclo produttivo degli attrezzi sportivi che avverrà in diversi paesi del
celleria, con i marchi Playlife, Nordica e Rollerblade.
mondo. Estesa su una superficie di 10 mila metri quadri, la nuova unità integrata sarà completata nel maggio 2000. Nel centro di distribuzione automatizzato di Castrette è proseguito il programma di aggiornamento hardware e software del sistema, con investimenti previsti nell’ordine di sei miliardi di lire.
L’organizzazione commerciale. Nel 1999 il processo di amplia-
mento delle superfici di vendita per ospitare le collezioni complete di abbigliamento e accessori è
Ricavi 1999
per area geografica [in %]
Europa
America
Resto del mondo
stato sostenuto con un significativo programma di investimenti per l’acquisizione di immobili di
grande prestigio. Si tratta di un’importante evoluzione della tradizionale politica commerciale che,
affiancando alla rete di punti vendita indipendenti la proprietà e la gestione diretta di megastore e
grandi negozi, si propone di consolidare la notorietà e l’immagine globale del Gruppo e di contribuire al suo sviluppo nei mercati internazionali. Gli investimenti, i cui effetti positivi nelle vendite si
evidenzieranno a partire dal 2000, riguardano immobili di valore situati nei centri storici delle grandi città del mondo, come ad esempio Tokyo, Milano, Parigi, Roma, Mosca.
Per quanto riguarda lo sport, dopo la profonda riorganizzazione delle controllate negli Stati Uniti,
le attività logistiche, commerciali, amministrative e di controllo dell’intera area americana sono state
accentrate nella sede di Bordentown [New Jersey]. È stata rinnovata la rete di agenti e potenziata
la struttura di customer service, con l’obiettivo di ottenere maggiore efficienza e qualità del servizio, nel quadro di una cultura d’impresa più orientata al cliente. La divisione sportiva Benetton può
Casual
Casual
Casual
Abbigliamento
e attrezzo sportivo
Abbigliamento
e attrezzo sportivo
Abbigliamento
e attrezzo sportivo
Altre attività
Altre attività
Altre attività
ora contare su una struttura commerciale focalizzata su tre poli: Europa, America e Asia.
Nel corso dell’anno è continuato lo sviluppo della rete Playlife, i cui negozi ospitano le linee di
31,1%
abbigliamento e scarpe Playlife, Playlife Kids e Killer Loop, con il complemento d’immagine degli
attrezzi sportivi. Il numero di negozi nel mondo, circa 70 a fine 1999, dovrebbe più che raddop-
70,2%
79,9%
piare nel 2000.
67,9%
Le licenze. Le attività di licensing, che consentono al Gruppo
Benetton di ampliare la presenza dei propri marchi attraverso una vasta gamma di prodotti,
16,5%
11,4%
13,3%
8,7%
1,0%
hanno confermato nel 1999 la loro importanza strategica. Un significativo accordo, in particolare, è stato raggiunto in Giappone con Citizen, che, con il marchio United Colors of Benetton,
distribuirà una nuova linea di orologi dal design attuale e dalla qualità elevata, garantita dal know
how mondiale dell’azienda. Il settore della casa, dove Benetton è già presente con linee di vernici e carta da parati, è stato arricchito con una linea di oggetti per la tavola [porcellane, bicchieri,
posate] e articoli da regalo, prodotti su licenza dall’azienda tedesca Rosenthal, leader di merca38
39
RELA ZION E SULLA GESTION E
RELA ZION E SULLA GESTION E
I L SI STEMA DI STRI BUTIVO
I L SI STEMA DI STRI BUTIVO
to. Nel corso dell’anno sono state ampliate anche le collezioni di biancheria per la casa, con
Il sistema distributivo
nuovi accordi di licenza con le società inglesi Broomhill e Design Company e l’azienda spagnoLa logistica. Nel 1999 è proseguito il processo di omogeneizza-
la Atrium.
zione per estendere all’attrezzo sportivo la tradizionale scelta Benetton di considerare i magaz-
Per quanto riguarda le licenze dei marchi sportivi, nel 1999, secondo anno di attività, sono stati
zini come punti di snodo della distribuzione e non luoghi di stoccaggio delle merci. Sono stati
firmati nove contratti internazionali nei settori delle biciclette [Playlife], delle borse e accessori
riprogettati i sistemi fisici, informatici e documentali, al fine di generare forti sinergie sul fronte
per la scuola [Playlife, Rollerblade], degli occhiali da sole [Prince, Rollerblade, Playlife, Nordica].
della distribuzione e dei trasporti tramite aggregazioni di volumi nei due comparti dell’abbiglia-
Nel mercato giapponese un nuovo licenziatario produrrà sci con il marchio Kästle. Sono in via
mento e dell’attrezzo. Nell’ambito di questo processo, nel mese di ottobre, a Trevignano, sono
di perfezionamento nei primi mesi del 2000 altri accordi di licenza che interessano i settori del-
iniziati i lavori di costruzione del nuovo centro di imballo dedicato allo sport, dove sarà con-
l’abbigliamento e accessori per la moto, le borse scolastiche, i videogame e gli articoli da can-
centrata la gestione del ciclo produttivo degli attrezzi sportivi che avverrà in diversi paesi del
celleria, con i marchi Playlife, Nordica e Rollerblade.
mondo. Estesa su una superficie di 10 mila metri quadri, la nuova unità integrata sarà completata nel maggio 2000. Nel centro di distribuzione automatizzato di Castrette è proseguito il programma di aggiornamento hardware e software del sistema, con investimenti previsti nell’ordine di sei miliardi di lire.
L’organizzazione commerciale. Nel 1999 il processo di amplia-
mento delle superfici di vendita per ospitare le collezioni complete di abbigliamento e accessori è
Ricavi 1999
per area geografica [in %]
Europa
America
Resto del mondo
stato sostenuto con un significativo programma di investimenti per l’acquisizione di immobili di
grande prestigio. Si tratta di un’importante evoluzione della tradizionale politica commerciale che,
affiancando alla rete di punti vendita indipendenti la proprietà e la gestione diretta di megastore e
grandi negozi, si propone di consolidare la notorietà e l’immagine globale del Gruppo e di contribuire al suo sviluppo nei mercati internazionali. Gli investimenti, i cui effetti positivi nelle vendite si
evidenzieranno a partire dal 2000, riguardano immobili di valore situati nei centri storici delle grandi città del mondo, come ad esempio Tokyo, Milano, Parigi, Roma, Mosca.
Per quanto riguarda lo sport, dopo la profonda riorganizzazione delle controllate negli Stati Uniti,
le attività logistiche, commerciali, amministrative e di controllo dell’intera area americana sono state
accentrate nella sede di Bordentown [New Jersey]. È stata rinnovata la rete di agenti e potenziata
la struttura di customer service, con l’obiettivo di ottenere maggiore efficienza e qualità del servizio, nel quadro di una cultura d’impresa più orientata al cliente. La divisione sportiva Benetton può
Casual
Casual
Casual
Abbigliamento
e attrezzo sportivo
Abbigliamento
e attrezzo sportivo
Abbigliamento
e attrezzo sportivo
Altre attività
Altre attività
Altre attività
ora contare su una struttura commerciale focalizzata su tre poli: Europa, America e Asia.
Nel corso dell’anno è continuato lo sviluppo della rete Playlife, i cui negozi ospitano le linee di
31,1%
abbigliamento e scarpe Playlife, Playlife Kids e Killer Loop, con il complemento d’immagine degli
attrezzi sportivi. Il numero di negozi nel mondo, circa 70 a fine 1999, dovrebbe più che raddop-
70,2%
79,9%
piare nel 2000.
67,9%
Le licenze. Le attività di licensing, che consentono al Gruppo
Benetton di ampliare la presenza dei propri marchi attraverso una vasta gamma di prodotti,
16,5%
11,4%
13,3%
8,7%
1,0%
hanno confermato nel 1999 la loro importanza strategica. Un significativo accordo, in particolare, è stato raggiunto in Giappone con Citizen, che, con il marchio United Colors of Benetton,
distribuirà una nuova linea di orologi dal design attuale e dalla qualità elevata, garantita dal know
how mondiale dell’azienda. Il settore della casa, dove Benetton è già presente con linee di vernici e carta da parati, è stato arricchito con una linea di oggetti per la tavola [porcellane, bicchieri,
posate] e articoli da regalo, prodotti su licenza dall’azienda tedesca Rosenthal, leader di merca38
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RELA ZION E SULLA GESTION E
L E C O M P O N E N T I I M M AT E R I A L I D I C R E A Z I O N E D E L V A L O R E
Le componenti immateriali di creazione del valore
Ricerca e sviluppo
Abbigliamento casual e sportivo. La ricerca Benetton, con i suoi
300 addetti, è stata indirizzata secondo due principali filoni d’indagine: il trasferimento alle fibre
naturali come lana e cotone delle qualità di easycare tipiche delle fibre sintetiche; il raggiungimento di un sempre maggiore livello di comfort dei capi finiti. Nel primo caso gli specialisti
Benetton, in collaborazione con Woolmark Company [l’Ente mondiale per la ricerca, sviluppo
e promozione della pura lana], hanno messo a punto un raffinato procedimento per la realizzazione di maglie in lana facilmente lavabili in lavatrice, con qualità e affidabilità garantite nel
tempo. Lo stesso processo sarà a breve esteso ai tessuti di lana, per consentire ottimali e sicuri lavaggi in lavatrice anche a giacche e pantaloni. In modo analogo, è stato ottenuto un cotone
fil-à-fil per la produzione di camicie non-stiro di grande praticità.
Il secondo filone di ricerca ha consentito di aumentare il comfort di capi quali pantaloni e intimo, grazie all’utilizzo di particolari tessuti elasticizzati. Per quanto riguarda gli indirizzi futuri, è
continuata l’analisi e la ricerca di tessuti avanzati, ad esempio con caratteristiche antibatteriche,
di protezione dai raggi Uva e dalle onde elettromagnetiche.
Attrezzo sportivo. Il complesso delle attività dell’area innovazione
e ricerca dello sport ha portato alla definizione di ben 23 brevetti, che si sommano agli otto del
comparto abbigliamento. Questo impegno, fondamentale per garantire sempre più elevati livelli di
soddisfazione della clientela, ha garantito la presentazione di nuovi attrezzi sportivi, caratterizzati
da tecnologie d’avanguardia, materiali innovativi e, più in generale, da un nuovo modo di concepire
lo sport e il tempo libero. Dopo la presentazione degli sci, a gennaio, in soli sei mesi è stato completato il progetto di attacchi e piastre che, grazie a una totale integrazione tecnologica e stilistica
con gli scarponi e gli altri attrezzi, fanno di Nordica un total brand dello sci. In generale, per rendere più piacevole oltre che sicuro l’utilizzo degli attrezzi sportivi, è stata data importanza prioritaria
alle percezioni sensoriali: sia visive [ad esempio con i nuovi toni monocromatici degli sci], sia tattili
[con lo studio di nuovi materiali morbidi al tocco applicati a sci e pattini].
Accordi di collaborazione sono stati raggiunti sia con gruppi industriali di grande tradizione nella
ricerca, come Bayer, 3M e Bridgestone, sia con il Centro di trasferimento tecnologico della NASA,
con il quale è stato firmato un contratto relativo alle applicazioni tecnologiche in aree di interesse
sportivo. Le collaborazioni riguardano, in particolare, i materiali a memoria di forma come speciali
leghe nichel-titanio e gli adesivi strutturali, che consentono di incollare parti di sci e pattini, rinunciando ai tradizionali sistemi meccanici di fissaggio.
41
RELA ZION E SULLA GESTION E
L E C O M P O N E N T I I M M AT E R I A L I D I C R E A Z I O N E D E L V A L O R E
Le componenti immateriali di creazione del valore
Ricerca e sviluppo
Abbigliamento casual e sportivo. La ricerca Benetton, con i suoi
300 addetti, è stata indirizzata secondo due principali filoni d’indagine: il trasferimento alle fibre
naturali come lana e cotone delle qualità di easycare tipiche delle fibre sintetiche; il raggiungimento di un sempre maggiore livello di comfort dei capi finiti. Nel primo caso gli specialisti
Benetton, in collaborazione con Woolmark Company [l’Ente mondiale per la ricerca, sviluppo
e promozione della pura lana], hanno messo a punto un raffinato procedimento per la realizzazione di maglie in lana facilmente lavabili in lavatrice, con qualità e affidabilità garantite nel
tempo. Lo stesso processo sarà a breve esteso ai tessuti di lana, per consentire ottimali e sicuri lavaggi in lavatrice anche a giacche e pantaloni. In modo analogo, è stato ottenuto un cotone
fil-à-fil per la produzione di camicie non-stiro di grande praticità.
Il secondo filone di ricerca ha consentito di aumentare il comfort di capi quali pantaloni e intimo, grazie all’utilizzo di particolari tessuti elasticizzati. Per quanto riguarda gli indirizzi futuri, è
continuata l’analisi e la ricerca di tessuti avanzati, ad esempio con caratteristiche antibatteriche,
di protezione dai raggi Uva e dalle onde elettromagnetiche.
Attrezzo sportivo. Il complesso delle attività dell’area innovazione
e ricerca dello sport ha portato alla definizione di ben 23 brevetti, che si sommano agli otto del
comparto abbigliamento. Questo impegno, fondamentale per garantire sempre più elevati livelli di
soddisfazione della clientela, ha garantito la presentazione di nuovi attrezzi sportivi, caratterizzati
da tecnologie d’avanguardia, materiali innovativi e, più in generale, da un nuovo modo di concepire
lo sport e il tempo libero. Dopo la presentazione degli sci, a gennaio, in soli sei mesi è stato completato il progetto di attacchi e piastre che, grazie a una totale integrazione tecnologica e stilistica
con gli scarponi e gli altri attrezzi, fanno di Nordica un total brand dello sci. In generale, per rendere più piacevole oltre che sicuro l’utilizzo degli attrezzi sportivi, è stata data importanza prioritaria
alle percezioni sensoriali: sia visive [ad esempio con i nuovi toni monocromatici degli sci], sia tattili
[con lo studio di nuovi materiali morbidi al tocco applicati a sci e pattini].
Accordi di collaborazione sono stati raggiunti sia con gruppi industriali di grande tradizione nella
ricerca, come Bayer, 3M e Bridgestone, sia con il Centro di trasferimento tecnologico della NASA,
con il quale è stato firmato un contratto relativo alle applicazioni tecnologiche in aree di interesse
sportivo. Le collaborazioni riguardano, in particolare, i materiali a memoria di forma come speciali
leghe nichel-titanio e gli adesivi strutturali, che consentono di incollare parti di sci e pattini, rinunciando ai tradizionali sistemi meccanici di fissaggio.
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RELA ZION E SULLA GESTION E
Dipendenti per categoria
[in %]
52,5% Operai
RELA ZION E SULLA GESTION E
L E C O M P O N E N T I I M M AT E R I A L I D I C R E A Z I O N E D E L V A L O R E
L E C O M P O N E N T I I M M AT E R I A L I D I C R E A Z I O N E D E L V A L O R E
Qualità e ambiente. Nel 1999 la politica Benetton per la qualità e la
Comunicazione. Per la campagna mondiale e il catalogo primavera-
salvaguardia dell’ambiente ha raggiunto due importanti traguardi: sono state ottenute le certifica-
estate 1999 United Colors of Benetton, Oliviero Toscani ha realizzato un’indagine antropologica
zioni ISO 9001, relativa alla qualità totale del processo industriale per i prodotti di abbigliamento, e
sui giovani giapponesi del quartiere Omote Sando, a Tokyo. Dopo Corleone, Gerusalemme e i
ISO 14001, che amplia il concetto di qualità alla gestione ambientale. Si tratta di due progetti, tra
giovani disabili di Ruhpolding, le immagini di Toscani hanno esplorato una realtà inconsueta, dove
loro integrati, che hanno richiesto un importante impegno di tutto il Gruppo per l’adeguamento agli
i codici estetici e culturali approdano a un sistema di comunicazione libero, anticonvenzionale e,
standard internazionali richiesti, e per l’estensione a tutte le aree aziendali, compresa la rete ester-
per questo, affine alle campagne Benetton.
na di fornitori, di un’innovativa cultura della qualità. La certificazione ISO 14001, in particolare,
Nel mese di aprile, anticipando l’abituale uscita autunnale, Benetton ha scelto di sostenere l’a-
garantisce che tutte le operazioni con impatto ambientale, dal trattamento dei rifiuti all’ottimizza-
zione umanitaria a favore delle popolazioni del Kosovo, in collaborazione con l’Alto
zione dei trasporti intermodali e combinati [soprattutto su rotaia], avvengano nel pieno rispetto
Commissariato Onu.
della natura e della salute degli addetti. Tutto il personale Benetton può accedere facilmente al com-
Nel mondo dello sport l’impegno Benetton si è concretizzato in un progetto di comunicazione
plesso delle regole, costantemente aggiornate, e delle norme ISO 9001 e ISO 14001, attraverso la
imperniato sulla realizzazione di campagne mondiali in grado di utilizzare al meglio la complessa
rete interna Intranet. Nel 2000 le certificazioni saranno estese al comparto dell’attrezzo sportivo.
rete di sinergie basata su eventi internazionali di grande impatto, media tradizionali e innovativi
quali il programma Playlife TV e Internet, e la visibilità garantita dal Team Benetton di Formula 1,
40,7% Impiegati
4,5% Part-time
2,3% Dirigenti
Risorse umane. Nel corso del 1999 i progetti organizzativi hanno
dal Team del mondiale motociclistico Playlife, dalle squadre di basket, volley, rugby e dagli atleti
riguardato soprattutto il processo di trasformazione legato alle nuove strategie di mercato e la com-
che gareggiano con i colori Nordica, Rollerblade, Prince e Killer Loop.
pleta integrazione del comparto sportivo, i cui riflessi continueranno a influenzare la gestione anche
Nell’anno sono proseguite le attività di Colors [la rivista che parla del resto del mondo] e di
nel 2000. Una risposta sempre più efficace alla maggiore competitività mondiale, in particolare, ha
Fabrica ed entrambe hanno ottenuto numerosi riconoscimenti internazionali. Fabrica, il centro di
richiesto una profonda evoluzione dei settori marketing, sviluppo prodotto, vendita, produzione e
ricerca sulla comunicazione di Benetton, grazie agli attestati ricevuti è stata consacrata come uno
logistica, per assicurare una maggiore presenza dell’azienda nei mercati, in termini di frequenza
dei poli multiculturali più vivaci e apprezzati a livello internazionale.
delle collezioni presentate, ampiezza delle superfici di vendita, collegamento con la rete distributi-
L’attività in campo cinematografico, in particolare, ha ottenuto un rilevante successo al Festival di
va [ora anche diretta], e progettazione di nuovi canali di vendita come il commercio elettronico.
Venezia, con il Leone d’argento assegnato per la migliore regia al film del regista cinese Zhang
Gli interventi formativi progettati e realizzati nel 1999 hanno riguardato soprattutto la formazione
Yuan Seventeen Years, coprodotto dal dipartimento Fabrica Cinema, e ha conquistato a Cannes
manageriale [concentrata su due temi principali: analisi del valore ed e-commerce], l’aggiornamen-
il premio per la migliore sceneggiatura con il film Moloch di Alexander Sokurov.
to della professionalità, il miglioramento dei processi e i programmi collegati a grandi temi organizzativi come la certificazione ISO 9001 e ISO 14001.
Sono proseguiti anche i rapporti di collaborazione con scuole superiori e università di tutto il
mondo, che hanno portato all’accoglimento in stage di oltre 130 giovani e alla promozione di progetti di sponsorizzazione e ricerca con prestigiosi istituti internazionali. È stata inoltre avviata la collaborazione con il MIP-Politecnico di Milano, promotore del Master in design strategico, che si propone di sviluppare capacità progettuali sperimentando modalità di lavoro in team, attraverso processi e strumenti articolati rispetto alle specifiche esigenze di ciascun progetto.
La popolazione complessiva del Gruppo al 31 dicembre 1999 era di 6.585 persone.
Impatto sociale e culturale. La Fondazione Benetton, finanziata a
termini di legge, è giunta al dodicesimo anno di attività, continuando, nel 1999, il suo lavoro di studio, ricerca e sperimentazione nei settori della storia veneta, della storia del gioco e del governo
del paesaggio, anche attraverso la rete di relazioni scientifiche internazionali costruita negli anni. Per
quanto riguarda il lavoro di documentazione [biblioteca, cartoteca, iconoteca], è stato ricevuto il
fondo Bianchi Barriviera [relativo all’opera di Lino Bianchi Barriviera, uno dei massimi incisori del
Novecento italiano], confermando, dopo il grande impegno per la Biblioteca Fernanda e Riccardo
Pivano a Milano, il programma di investimenti che colloca la Fondazione nel ristretto novero delle
entità culturali private europee che lavorano per la cura dei patrimoni di memoria e di natura, dai
paesaggi ai libri alle opere iconografiche.
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Dipendenti per categoria
[in %]
52,5% Operai
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L E C O M P O N E N T I I M M AT E R I A L I D I C R E A Z I O N E D E L V A L O R E
Qualità e ambiente. Nel 1999 la politica Benetton per la qualità e la
Comunicazione. Per la campagna mondiale e il catalogo primavera-
salvaguardia dell’ambiente ha raggiunto due importanti traguardi: sono state ottenute le certifica-
estate 1999 United Colors of Benetton, Oliviero Toscani ha realizzato un’indagine antropologica
zioni ISO 9001, relativa alla qualità totale del processo industriale per i prodotti di abbigliamento, e
sui giovani giapponesi del quartiere Omote Sando, a Tokyo. Dopo Corleone, Gerusalemme e i
ISO 14001, che amplia il concetto di qualità alla gestione ambientale. Si tratta di due progetti, tra
giovani disabili di Ruhpolding, le immagini di Toscani hanno esplorato una realtà inconsueta, dove
loro integrati, che hanno richiesto un importante impegno di tutto il Gruppo per l’adeguamento agli
i codici estetici e culturali approdano a un sistema di comunicazione libero, anticonvenzionale e,
standard internazionali richiesti, e per l’estensione a tutte le aree aziendali, compresa la rete ester-
per questo, affine alle campagne Benetton.
na di fornitori, di un’innovativa cultura della qualità. La certificazione ISO 14001, in particolare,
Nel mese di aprile, anticipando l’abituale uscita autunnale, Benetton ha scelto di sostenere l’a-
garantisce che tutte le operazioni con impatto ambientale, dal trattamento dei rifiuti all’ottimizza-
zione umanitaria a favore delle popolazioni del Kosovo, in collaborazione con l’Alto
zione dei trasporti intermodali e combinati [soprattutto su rotaia], avvengano nel pieno rispetto
Commissariato Onu.
della natura e della salute degli addetti. Tutto il personale Benetton può accedere facilmente al com-
Nel mondo dello sport l’impegno Benetton si è concretizzato in un progetto di comunicazione
plesso delle regole, costantemente aggiornate, e delle norme ISO 9001 e ISO 14001, attraverso la
imperniato sulla realizzazione di campagne mondiali in grado di utilizzare al meglio la complessa
rete interna Intranet. Nel 2000 le certificazioni saranno estese al comparto dell’attrezzo sportivo.
rete di sinergie basata su eventi internazionali di grande impatto, media tradizionali e innovativi
quali il programma Playlife TV e Internet, e la visibilità garantita dal Team Benetton di Formula 1,
40,7% Impiegati
4,5% Part-time
2,3% Dirigenti
Risorse umane. Nel corso del 1999 i progetti organizzativi hanno
dal Team del mondiale motociclistico Playlife, dalle squadre di basket, volley, rugby e dagli atleti
riguardato soprattutto il processo di trasformazione legato alle nuove strategie di mercato e la com-
che gareggiano con i colori Nordica, Rollerblade, Prince e Killer Loop.
pleta integrazione del comparto sportivo, i cui riflessi continueranno a influenzare la gestione anche
Nell’anno sono proseguite le attività di Colors [la rivista che parla del resto del mondo] e di
nel 2000. Una risposta sempre più efficace alla maggiore competitività mondiale, in particolare, ha
Fabrica ed entrambe hanno ottenuto numerosi riconoscimenti internazionali. Fabrica, il centro di
richiesto una profonda evoluzione dei settori marketing, sviluppo prodotto, vendita, produzione e
ricerca sulla comunicazione di Benetton, grazie agli attestati ricevuti è stata consacrata come uno
logistica, per assicurare una maggiore presenza dell’azienda nei mercati, in termini di frequenza
dei poli multiculturali più vivaci e apprezzati a livello internazionale.
delle collezioni presentate, ampiezza delle superfici di vendita, collegamento con la rete distributi-
L’attività in campo cinematografico, in particolare, ha ottenuto un rilevante successo al Festival di
va [ora anche diretta], e progettazione di nuovi canali di vendita come il commercio elettronico.
Venezia, con il Leone d’argento assegnato per la migliore regia al film del regista cinese Zhang
Gli interventi formativi progettati e realizzati nel 1999 hanno riguardato soprattutto la formazione
Yuan Seventeen Years, coprodotto dal dipartimento Fabrica Cinema, e ha conquistato a Cannes
manageriale [concentrata su due temi principali: analisi del valore ed e-commerce], l’aggiornamen-
il premio per la migliore sceneggiatura con il film Moloch di Alexander Sokurov.
to della professionalità, il miglioramento dei processi e i programmi collegati a grandi temi organizzativi come la certificazione ISO 9001 e ISO 14001.
Sono proseguiti anche i rapporti di collaborazione con scuole superiori e università di tutto il
mondo, che hanno portato all’accoglimento in stage di oltre 130 giovani e alla promozione di progetti di sponsorizzazione e ricerca con prestigiosi istituti internazionali. È stata inoltre avviata la collaborazione con il MIP-Politecnico di Milano, promotore del Master in design strategico, che si propone di sviluppare capacità progettuali sperimentando modalità di lavoro in team, attraverso processi e strumenti articolati rispetto alle specifiche esigenze di ciascun progetto.
La popolazione complessiva del Gruppo al 31 dicembre 1999 era di 6.585 persone.
Impatto sociale e culturale. La Fondazione Benetton, finanziata a
termini di legge, è giunta al dodicesimo anno di attività, continuando, nel 1999, il suo lavoro di studio, ricerca e sperimentazione nei settori della storia veneta, della storia del gioco e del governo
del paesaggio, anche attraverso la rete di relazioni scientifiche internazionali costruita negli anni. Per
quanto riguarda il lavoro di documentazione [biblioteca, cartoteca, iconoteca], è stato ricevuto il
fondo Bianchi Barriviera [relativo all’opera di Lino Bianchi Barriviera, uno dei massimi incisori del
Novecento italiano], confermando, dopo il grande impegno per la Biblioteca Fernanda e Riccardo
Pivano a Milano, il programma di investimenti che colloca la Fondazione nel ristretto novero delle
entità culturali private europee che lavorano per la cura dei patrimoni di memoria e di natura, dai
paesaggi ai libri alle opere iconografiche.
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Ottimizzazione della struttura patrimoniale. L’Assemblea
Altre informazioni
Anno 2000. Il piano di adeguamento dei sistemi all’anno 2000 ha
degli Azionisti di Benetton Group S.p.A. del 16 novembre 1999 ha deliberato la distribuzione di un
dato i risultati attesi: non si sono verificati malfunzionamenti negli impianti, apparati o dispositivi
ulteriore dividendo di 300 miliardi di lire, pari a 165 lire per azione, oltre a quello messo in pagamen-
che utilizzano microprocessori esposti ai rischi del millennium bug.
to nel maggio 1999 che ammontava a circa 100 miliardi di lire.
Questo piano di adeguamento, sviluppato su due anni di attività, ha richiesto un investimento di
Questa decisione ha rappresentato il primo passo di una politica di particolare attenzione nei confronti
circa cinque miliardi di lire e si è concluso a inizio gennaio 2000 con tre giorni di test di integra-
degli Azionisti; tale orientamento, nei limiti degli andamenti dei futuri esercizi, dovrebbe portare a un
zione fra le procedure elaborative e gli impianti automatici dell’azienda.
significativo aumento del pay-out ratio.
La politica di dividendi così impostata consentirà di mantenere un rapporto debito totale/cash flow
Progetto Euro. Già nel corso del 1998 sono state definite le
seguenti linee guida del piano Euro per il Gruppo Benetton:
_
fino al 31 dicembre 2000 la moneta di conto continuerà a essere quella nazionale e l’Euro
tale da garantire un elevato standing creditizio, di sostenere la politica di investimenti nel settore commerciale, da attuarsi tramite un marcato potenziamento della rete distributiva, di conservare una notevole capacità di autofinanziamento per proseguire le strategie di sviluppo nei prossimi esercizi.
sarà considerato come una divisa estera; fino a tale data le aziende del Gruppo interessate
La più interessante remunerazione del capitale è stata resa possibile dal forte incremento registrato
saranno comunque pronte a ricevere ed emettere fatture e a effettuare e incassare pagamenti
negli ultimi cinque anni dal patrimonio netto dell’azienda, attuato in un contesto che, in presenza di alti
in Euro; i listini saranno espressi nelle valute dei singoli paesi.
tassi di interesse, scoraggiava il ricorso all’indebitamento. L’avvio dell’Euro e il conseguente sensibile
_ dal 1° gennaio 2001 la moneta di conto diventerà l’Euro e la lira verrà trattata come una divi-
ridimensionamento del costo del denaro hanno indotto ora a ricercare un’ottimizzazione della strut-
sa estera; la contabilità e la reportistica aziendale saranno quindi espresse in Euro. A partire dalla
tura patrimoniale che consentirà di raggiungere gli obiettivi a medio termine formulati dall’azienda,
collezione primavera - estate 2002, l’Euro verrà utilizzato come moneta di conto per i listini; gli
anche per incoraggiare maggiormente la creazione di valore.
ordini, le fatture e i prezzi saranno indicati in valuta e in Euro.
La realizzazione di questo progetto, già in corso, comporterà un investimento di circa cinque miliar-
Azioni proprie. Nei mesi di gennaio e marzo 1999, nel rispetto della
di di lire e un rilevante impegno delle strutture interne, stimato in 170 mesi/uomo di lavoro.
delibera assembleare del 27 maggio 1998, la Società ha acquistato 2.100.000 azioni proprie, da nomi-
Dopo una verifica con tutte le funzioni aziendali interessate, a maggio 1999 è stato consolidato
nali 250 lire cadauna, pari a circa lo 0,1% del capitale sociale, per complessivi 6.192 milioni di lire, a un
un piano degli interventi da effettuare, definendo le priorità e le modalità con cui operare.
prezzo medio di 1,52 Euro [2.948 lire] per azione. L’integrale cessione delle stesse, successivamente
Mentre per alcuni sistemi l’intervento può essere di solo adeguamento alla gestione di importi
effettuata a un prezzo medio di 1,87 Euro [3.613 lire] per azione, ha determinato una plusvalenza com-
decimalizzati, per altri, a causa dell’obsolescenza dei sistemi o a seguito di importanti impatti
plessiva di circa 1.396 milioni di lire.
funzionali, sarà richiesta una riprogettazione. Circa la metà dei progetti è già stata avviata e i
A seguito della delibera assembleare del 6 maggio 1999 è stata concessa la facoltà al Consiglio di
rimanenti lo saranno nel primo semestre del 2000: alcuni sistemi dovranno essere pronti già a
Amministrazione di Benetton Group S.p.A. di acquistare sul mercato fino a un massimo di 30 milio-
settembre per poter gestire il budget 2001.
ni di azioni, per un periodo di tempo compreso tra la data di quotazione del giorno successivo a
Parallelamente a questo piano, è stato avviato un progetto basato sull’utilizzo di un package inte-
quello di stacco della cedola per il pagamento del dividendo relativo all’esercizio 1998 e la data
grato della società Sap per la sostituzione delle attuali procedure amministrative, contabili, di
dell’Assemblea che approverà il bilancio 1999, comunque non oltre il 30 giugno 2000. Tali acquisti
tesoreria e di controllo, che risultano essere difficilmente adeguabili all’avvento dell’Euro. L’avvio
potranno essere effettuati a un prezzo minimo di 1,00 Euro [1.936,27 lire] per azione e a un prez-
di questo progetto offre l’opportunità di riprogettare il modello amministrativo e di controllo
zo massimo di 2,60 Euro [5.034,3 lire] per azione.
del Gruppo con integrazioni sia funzionali che territoriali, oltre che ad assicurare la gestione
L’alienazione delle azioni potrà avvenire a un prezzo non inferiore a 1,20 Euro [2.323,5 lire] per
dell’Euro, come moneta di conto, a partire dal gennaio 2001.
azione.
Nel mese di dicembre 1999, in conformità a tale delibera, la Società ha acquistato 5.098.000 azioni
Gestione finanziaria. In una logica di tesoreria accentrata,
proprie, da nominali 250 lire cadauna, pari a circa lo 0,3% del capitale sociale, per complessivi
Benetton Gesfin S.p.A. ha proseguito la sua attività concentrata sulla ottimizzazione dei flussi di
19.490 milioni di lire, a un prezzo medio di 1,97 Euro [3.823 lire] per azione. L’integrale cessione
tesoreria e sulla gestione dei rischi finanziari per conto delle società italiane del Gruppo.
delle stesse, successivamente effettuata a un prezzo medio di 2,14 Euro [4.140 lire] per azione, ha
Nel secondo semestre ha iniziato a operare sul mercato esclusivamente in Euro anche al fine di
determinato una plusvalenza complessiva di circa 1.616 milioni di lire.
avviare un graduale passaggio alla divisa unica che, come indicato precedentemente, verrà adot-
Nel corso dell’esercizio, Benetton Group S.p.A. non ha acquistato, né ceduto, azioni o quote di società
tata dalle società italiane dal 1° gennaio 2001.
controllanti, né direttamente, né tramite società controllate, fiduciarie o per interposta persona.
Anche per l’esercizio 1999 si è dato corso all’attività di gestione del rischio di cambio sul capi-
Successivamente alla data di bilancio, nei primi mesi del 2000, la Società ha acquisito 18.065.000
tale investito, derivante dalla traduzione in lire dei patrimoni netti delle partecipate estere
azioni proprie, a cui corrisponde circa l’1% del capitale sociale, per complessivi 69.945 milioni di lire,
espressi nelle rispettive divise locali [capital hedging].
a un prezzo medio di 2,00 Euro [3.874 lire] per azione. Successivamente, nel mese di marzo, la
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Ottimizzazione della struttura patrimoniale. L’Assemblea
Altre informazioni
Anno 2000. Il piano di adeguamento dei sistemi all’anno 2000 ha
degli Azionisti di Benetton Group S.p.A. del 16 novembre 1999 ha deliberato la distribuzione di un
dato i risultati attesi: non si sono verificati malfunzionamenti negli impianti, apparati o dispositivi
ulteriore dividendo di 300 miliardi di lire, pari a 165 lire per azione, oltre a quello messo in pagamen-
che utilizzano microprocessori esposti ai rischi del millennium bug.
to nel maggio 1999 che ammontava a circa 100 miliardi di lire.
Questo piano di adeguamento, sviluppato su due anni di attività, ha richiesto un investimento di
Questa decisione ha rappresentato il primo passo di una politica di particolare attenzione nei confronti
circa cinque miliardi di lire e si è concluso a inizio gennaio 2000 con tre giorni di test di integra-
degli Azionisti; tale orientamento, nei limiti degli andamenti dei futuri esercizi, dovrebbe portare a un
zione fra le procedure elaborative e gli impianti automatici dell’azienda.
significativo aumento del pay-out ratio.
La politica di dividendi così impostata consentirà di mantenere un rapporto debito totale/cash flow
Progetto Euro. Già nel corso del 1998 sono state definite le
seguenti linee guida del piano Euro per il Gruppo Benetton:
_
fino al 31 dicembre 2000 la moneta di conto continuerà a essere quella nazionale e l’Euro
tale da garantire un elevato standing creditizio, di sostenere la politica di investimenti nel settore commerciale, da attuarsi tramite un marcato potenziamento della rete distributiva, di conservare una notevole capacità di autofinanziamento per proseguire le strategie di sviluppo nei prossimi esercizi.
sarà considerato come una divisa estera; fino a tale data le aziende del Gruppo interessate
La più interessante remunerazione del capitale è stata resa possibile dal forte incremento registrato
saranno comunque pronte a ricevere ed emettere fatture e a effettuare e incassare pagamenti
negli ultimi cinque anni dal patrimonio netto dell’azienda, attuato in un contesto che, in presenza di alti
in Euro; i listini saranno espressi nelle valute dei singoli paesi.
tassi di interesse, scoraggiava il ricorso all’indebitamento. L’avvio dell’Euro e il conseguente sensibile
_ dal 1° gennaio 2001 la moneta di conto diventerà l’Euro e la lira verrà trattata come una divi-
ridimensionamento del costo del denaro hanno indotto ora a ricercare un’ottimizzazione della strut-
sa estera; la contabilità e la reportistica aziendale saranno quindi espresse in Euro. A partire dalla
tura patrimoniale che consentirà di raggiungere gli obiettivi a medio termine formulati dall’azienda,
collezione primavera - estate 2002, l’Euro verrà utilizzato come moneta di conto per i listini; gli
anche per incoraggiare maggiormente la creazione di valore.
ordini, le fatture e i prezzi saranno indicati in valuta e in Euro.
La realizzazione di questo progetto, già in corso, comporterà un investimento di circa cinque miliar-
Azioni proprie. Nei mesi di gennaio e marzo 1999, nel rispetto della
di di lire e un rilevante impegno delle strutture interne, stimato in 170 mesi/uomo di lavoro.
delibera assembleare del 27 maggio 1998, la Società ha acquistato 2.100.000 azioni proprie, da nomi-
Dopo una verifica con tutte le funzioni aziendali interessate, a maggio 1999 è stato consolidato
nali 250 lire cadauna, pari a circa lo 0,1% del capitale sociale, per complessivi 6.192 milioni di lire, a un
un piano degli interventi da effettuare, definendo le priorità e le modalità con cui operare.
prezzo medio di 1,52 Euro [2.948 lire] per azione. L’integrale cessione delle stesse, successivamente
Mentre per alcuni sistemi l’intervento può essere di solo adeguamento alla gestione di importi
effettuata a un prezzo medio di 1,87 Euro [3.613 lire] per azione, ha determinato una plusvalenza com-
decimalizzati, per altri, a causa dell’obsolescenza dei sistemi o a seguito di importanti impatti
plessiva di circa 1.396 milioni di lire.
funzionali, sarà richiesta una riprogettazione. Circa la metà dei progetti è già stata avviata e i
A seguito della delibera assembleare del 6 maggio 1999 è stata concessa la facoltà al Consiglio di
rimanenti lo saranno nel primo semestre del 2000: alcuni sistemi dovranno essere pronti già a
Amministrazione di Benetton Group S.p.A. di acquistare sul mercato fino a un massimo di 30 milio-
settembre per poter gestire il budget 2001.
ni di azioni, per un periodo di tempo compreso tra la data di quotazione del giorno successivo a
Parallelamente a questo piano, è stato avviato un progetto basato sull’utilizzo di un package inte-
quello di stacco della cedola per il pagamento del dividendo relativo all’esercizio 1998 e la data
grato della società Sap per la sostituzione delle attuali procedure amministrative, contabili, di
dell’Assemblea che approverà il bilancio 1999, comunque non oltre il 30 giugno 2000. Tali acquisti
tesoreria e di controllo, che risultano essere difficilmente adeguabili all’avvento dell’Euro. L’avvio
potranno essere effettuati a un prezzo minimo di 1,00 Euro [1.936,27 lire] per azione e a un prez-
di questo progetto offre l’opportunità di riprogettare il modello amministrativo e di controllo
zo massimo di 2,60 Euro [5.034,3 lire] per azione.
del Gruppo con integrazioni sia funzionali che territoriali, oltre che ad assicurare la gestione
L’alienazione delle azioni potrà avvenire a un prezzo non inferiore a 1,20 Euro [2.323,5 lire] per
dell’Euro, come moneta di conto, a partire dal gennaio 2001.
azione.
Nel mese di dicembre 1999, in conformità a tale delibera, la Società ha acquistato 5.098.000 azioni
Gestione finanziaria. In una logica di tesoreria accentrata,
proprie, da nominali 250 lire cadauna, pari a circa lo 0,3% del capitale sociale, per complessivi
Benetton Gesfin S.p.A. ha proseguito la sua attività concentrata sulla ottimizzazione dei flussi di
19.490 milioni di lire, a un prezzo medio di 1,97 Euro [3.823 lire] per azione. L’integrale cessione
tesoreria e sulla gestione dei rischi finanziari per conto delle società italiane del Gruppo.
delle stesse, successivamente effettuata a un prezzo medio di 2,14 Euro [4.140 lire] per azione, ha
Nel secondo semestre ha iniziato a operare sul mercato esclusivamente in Euro anche al fine di
determinato una plusvalenza complessiva di circa 1.616 milioni di lire.
avviare un graduale passaggio alla divisa unica che, come indicato precedentemente, verrà adot-
Nel corso dell’esercizio, Benetton Group S.p.A. non ha acquistato, né ceduto, azioni o quote di società
tata dalle società italiane dal 1° gennaio 2001.
controllanti, né direttamente, né tramite società controllate, fiduciarie o per interposta persona.
Anche per l’esercizio 1999 si è dato corso all’attività di gestione del rischio di cambio sul capi-
Successivamente alla data di bilancio, nei primi mesi del 2000, la Società ha acquisito 18.065.000
tale investito, derivante dalla traduzione in lire dei patrimoni netti delle partecipate estere
azioni proprie, a cui corrisponde circa l’1% del capitale sociale, per complessivi 69.945 milioni di lire,
espressi nelle rispettive divise locali [capital hedging].
a un prezzo medio di 2,00 Euro [3.874 lire] per azione. Successivamente, nel mese di marzo, la
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Distribuzione del flottante
per area geografica [in %]
Società ha venduto 2.630.000 azioni a un prezzo medio di 2,19 Euro [4.248 lire] per azione per
complessivi 11.171 milioni di lire, che ha determinato una plusvalenza di 988 milioni di lire.
Benetton in Borsa. Nel corso del 1999 il titolo Benetton ha regi-
strato presso la Borsa Valori di Milano un incremento di oltre il 37%. Questa performance è risultata migliore rispetto a quella dell’indice generale Mibtel [+15,5%]. Un analogo andamento si è verificato anche presso le borse estere dove la Società è quotata. Nel mese di marzo, a seguito della
ricomposizione degli indici, il titolo è uscito dal Mib30 ed è entrato nel Midex.
È proseguita con impegno l’attività nei confronti del mercato: nel corso dell’anno sono stati incontrati circa 140 investitori istituzionali e 40 analisti finanziari. Sono state pubblicate 39 ricerche sull’azienda da parte di istituzioni finanziarie, di cui 35 sono uscite con la raccomandazione di acquisto.
I principali dati relativi al titolo azionario sono i seguenti.
57% Italia
27% Europa [esclusa Italia]
fitting rooms
13% Usa
Dati azionari e borsistici
3% Resto del mondo
Utile per azione [lire]
Patrimonio netto per azione [lire]
1999
1998
178
162
163
141
1996 [1]
1.191
1995 [1]
126
1.222
1.118
1.043
949
Dividendo per azione [lire]
200 [*]
220
52,5
50,0
42,5
Pay-out ratio [%]
112 [*]
136
32
35
34
Dividend yield
Prezzo al 31.12 [lire]
6,2
1,4
2,3
2,5
2,6
4.409
3.344
2.871
1.812
1.808
Prezzo al 31.12 [Euro]
2,277
1,727
1,483
0,936
0,934
Prezzo massimo telematico [lire]
4.496
4.204
2.949
2.100
1.941
Prezzo minimo telematico [lire]
2.622
2.284
1.840
1.588
1.403
24,8
20,6
17,6
12,9
14,3
3,7
2,7
2,6
1,7
1,9
Prezzo per azione/utile per azione
Prezzo per azione/Patrimonio netto per azione
Capitalizzazione borsistica [miliardi di lire]
6.071
5.213
3.164
3.157
1.815.356
1.781.849
1.745.416
1.745.537
[*]
Dati pro forma omogenei con il frazionamento da 1 a 10 e l’aumento del valore
nominale dell’azione deliberato dall’Assemblea degli Azionisti il 27 maggio 1998.
Al netto delle azioni proprie in portafoglio durante l’esercizio
Tasso di cambio: 1 Euro = 1.936,27 lire
Proposto.
14.01.1999
8.005
1.814.736
04.01.1999
N. medio azioni in circolazione [migliaia] [2]
[1]
[2]
fitting rooms
fitting rooms
fitting rooms
fitting rooms
2,5
2,0
1,5
Azione Benetton Group [BNG. MI]
46
MIBTEL
30.12.1999
16.12.1999
02.12.1999
18.11.1999
04.11.1999
07.10.1999
21.10.1999
23.09.1999
09.09.1999
12.08.1999
26.08.1999
29.07.1999
15.07.1999
01.07.1999
17.06.1999
03.06.1999
20.05.1999
06.05.1999
22.04.1999
08.04.1999
25.03.1999
11.03.1999
25.02.1999
11.02.1999
1,0
28.01.1999
Andamento
dell’azione Benetton
nel 1999 [in Euro]
1997 [1]
RELA ZION E SULLA GESTION E
A LT R E I N F O R M A Z I O N I
Distribuzione del flottante
per area geografica [in %]
Società ha venduto 2.630.000 azioni a un prezzo medio di 2,19 Euro [4.248 lire] per azione per
complessivi 11.171 milioni di lire, che ha determinato una plusvalenza di 988 milioni di lire.
Benetton in Borsa. Nel corso del 1999 il titolo Benetton ha regi-
strato presso la Borsa Valori di Milano un incremento di oltre il 37%. Questa performance è risultata migliore rispetto a quella dell’indice generale Mibtel [+15,5%]. Un analogo andamento si è verificato anche presso le borse estere dove la Società è quotata. Nel mese di marzo, a seguito della
ricomposizione degli indici, il titolo è uscito dal Mib30 ed è entrato nel Midex.
È proseguita con impegno l’attività nei confronti del mercato: nel corso dell’anno sono stati incontrati circa 140 investitori istituzionali e 40 analisti finanziari. Sono state pubblicate 39 ricerche sull’azienda da parte di istituzioni finanziarie, di cui 35 sono uscite con la raccomandazione di acquisto.
I principali dati relativi al titolo azionario sono i seguenti.
57% Italia
27% Europa [esclusa Italia]
fitting rooms
13% Usa
Dati azionari e borsistici
3% Resto del mondo
Utile per azione [lire]
Patrimonio netto per azione [lire]
1999
1998
178
162
163
141
1996 [1]
1.191
1995 [1]
126
1.222
1.118
1.043
949
Dividendo per azione [lire]
200 [*]
220
52,5
50,0
42,5
Pay-out ratio [%]
112 [*]
136
32
35
34
Dividend yield
Prezzo al 31.12 [lire]
6,2
1,4
2,3
2,5
2,6
4.409
3.344
2.871
1.812
1.808
Prezzo al 31.12 [Euro]
2,277
1,727
1,483
0,936
0,934
Prezzo massimo telematico [lire]
4.496
4.204
2.949
2.100
1.941
Prezzo minimo telematico [lire]
2.622
2.284
1.840
1.588
1.403
24,8
20,6
17,6
12,9
14,3
3,7
2,7
2,6
1,7
1,9
Prezzo per azione/utile per azione
Prezzo per azione/Patrimonio netto per azione
Capitalizzazione borsistica [miliardi di lire]
6.071
5.213
3.164
3.157
1.815.356
1.781.849
1.745.416
1.745.537
[*]
Dati pro forma omogenei con il frazionamento da 1 a 10 e l’aumento del valore
nominale dell’azione deliberato dall’Assemblea degli Azionisti il 27 maggio 1998.
Al netto delle azioni proprie in portafoglio durante l’esercizio
Tasso di cambio: 1 Euro = 1.936,27 lire
Proposto.
14.01.1999
8.005
1.814.736
04.01.1999
N. medio azioni in circolazione [migliaia] [2]
[1]
[2]
fitting rooms
fitting rooms
fitting rooms
fitting rooms
2,5
2,0
1,5
Azione Benetton Group [BNG. MI]
46
MIBTEL
30.12.1999
16.12.1999
02.12.1999
18.11.1999
04.11.1999
07.10.1999
21.10.1999
23.09.1999
09.09.1999
12.08.1999
26.08.1999
29.07.1999
15.07.1999
01.07.1999
17.06.1999
03.06.1999
20.05.1999
06.05.1999
22.04.1999
08.04.1999
25.03.1999
11.03.1999
25.02.1999
11.02.1999
1,0
28.01.1999
Andamento
dell’azione Benetton
nel 1999 [in Euro]
1997 [1]
RELA ZION E SULLA GESTION E
RELA ZION E SULLA GESTION E
A LT R E I N F O R M A Z I O N I
A LT R E I N F O R M A Z I O N I
Controllo della Società. Edizione Holding S.p.A., con sede legale a
Corporate Governance. In aderenza a quanto previsto dal Testo
Treviso - Italia, è una holding di partecipazioni interamente posseduta dalla famiglia Benetton, che
Unico della Finanza [cosiddetta “legge Draghi”], nel marzo 1999 lo statuto della Società è stato ade-
detiene la partecipazione di controllo della Società con 1.219.056.400 azioni ordinarie pari al
guato alle nuove previsioni normative con particolare riferimento alle disposizioni riguardanti il
67,15%. Ragione S.A.p.A. di Gilberto Benetton e C. è società controllante di Edizione Holding S.p.A.
Consiglio di Amministrazione, al flusso di informazioni dagli amministratori al collegio sindacale e
e detiene 40.000.000 di azioni ordinarie Benetton Group S.p.A., per una quota del capitale sociale
alle modalità di nomina del sindaco espressione della minoranza societaria. I principi della
pari al 2,20%.
Corporate Governance hanno guidato le modalità di funzionamento del Consiglio di
Amministrazione, i temi oggetto di discussione nelle riunioni consiliari e, ove necessario, l’adozio-
Azionisti
%
ne di comportamenti gestionali coerenti con le nuove regole e norme.
Edizione Holding S.p.A. e Ragione S.A.p.A. di Gilberto Benetton e C.
69,35
Nell’ambito della Corporate Governance, sarà oggetto di prossima adozione da parte di Benetton
Investitori istituzionali e Banche
20,13
Group S.p.A. il Codice di Autodisciplina delle società quotate, recentemente emanato da Borsa
Altri investitori
10,52
Italiana S.p.A., che, nei suoi contenuti, non si discosta in maniera significativa dai principi finora adottati in materia dalla Società.
Composizione azionaria [al 20 gennaio 2000]
Numero Azionisti
Numero azioni
da 1 a 4.999 azioni
4.269
10.142.012
da 5.000 a 9.999 azioni
3.140
16.568.493
da 10.000 azioni e oltre
2.231
1.656.598.397
Amministratori. Gli amministratori della Società al 31 dicembre 1999
sono i seguenti:
Nome e Cognome
Data di nascita
Nomina
Carica
Luciano Benetton
13.05.1935
1978
Presidente
Gilberto Benetton
19.06.1941
1978
Vice Presidente e Amm. Delegato
È opportuno ricordare che nel luglio del 1998 Edizione Holding S.p.A., attraverso la sua controllata
Carlo Gilardi
17.11.1942
1995
Amministratore Delegato
lussemburghese Edizione Finance S.A., ha collocato sul mercato un prestito obbligazionario quin-
Giuliana Benetton
08.07.1937
1978
Consigliere
quennale per complessivi 600 miliardi di lire, che consente, dal luglio 2000 al luglio 2003, la conver-
Carlo Benetton
26.12.1943
1978
Consigliere
sione dei titoli in azioni Benetton Group S.p.A. a carico dell’emittente Edizione Finance S.A. Al servi-
Alessandro Benetton
02.03.1964
1998
Consigliere
zio del prestito sono state poste 112.149.532 azioni, pari a circa il 6,2% di quelle componenti il capi-
Gianni Mion
06.09.1943
1990
Consigliere
tale sociale di Benetton Group S.p.A. L’eventuale conversione dei titoli in azioni porterebbe il flottan-
Angelo Tantazzi
08.06.1939
1995
Consigliere
te dal 30,65% al 36,85%.
Ulrich Weiss
03.06.1936
1997
Consigliere
Reginald Bartholomew
17.02.1936
1999
Consigliere
Pierluigi Bortolussi
29.08.1946
1999
Consigliere
azioni non ancora segnalate
132.279.208
Totale
9.640
1.815.588.110
Rapporti con la società controllante e le sue controllate. Il
Gruppo Benetton intrattiene rapporti di natura commerciale e finanziaria con società controllate da
Edizione Holding S.p.A. [società controllante] e con soggetti terzi che, direttamente o indirettamente,
Luciano Benetton, Gilberto Benetton, Carlo Benetton e Giuliana Benetton sono fratelli; Alessandro
sono legati da interessi comuni con l’azionista di maggioranza. I rapporti commerciali intrattenuti con
Benetton è figlio di Luciano Benetton.
tali soggetti sono improntati alla massima trasparenza e secondo condizioni di mercato.
Nel maggio del 1999, sono entrati a far parte del Consiglio di Amministrazione Reginald
Queste operazioni riguardano soprattutto acquisti di materie prime e di servizi.
Bartholomew e Pierluigi Bortolussi.
Sono di seguito dettagliati i relativi dati:
Per il 1999 il compenso attributo al Consiglio di Amministrazione è stato fissato in complessivi
10.400 milioni di lire.
[in milioni di lire]
1999
1998
Crediti
4.833
5.289
Debiti
4.035
5.381
Acquisti di materie prime
10.266
9.520
Altri costi e servizi
28.727
27.235
Vendite di prodotti
7.775
8.273
Prestazioni di servizi e altri proventi
2.354
1.774
48
49
RELA ZION E SULLA GESTION E
RELA ZION E SULLA GESTION E
A LT R E I N F O R M A Z I O N I
A LT R E I N F O R M A Z I O N I
Controllo della Società. Edizione Holding S.p.A., con sede legale a
Corporate Governance. In aderenza a quanto previsto dal Testo
Treviso - Italia, è una holding di partecipazioni interamente posseduta dalla famiglia Benetton, che
Unico della Finanza [cosiddetta “legge Draghi”], nel marzo 1999 lo statuto della Società è stato ade-
detiene la partecipazione di controllo della Società con 1.219.056.400 azioni ordinarie pari al
guato alle nuove previsioni normative con particolare riferimento alle disposizioni riguardanti il
67,15%. Ragione S.A.p.A. di Gilberto Benetton e C. è società controllante di Edizione Holding S.p.A.
Consiglio di Amministrazione, al flusso di informazioni dagli amministratori al collegio sindacale e
e detiene 40.000.000 di azioni ordinarie Benetton Group S.p.A., per una quota del capitale sociale
alle modalità di nomina del sindaco espressione della minoranza societaria. I principi della
pari al 2,20%.
Corporate Governance hanno guidato le modalità di funzionamento del Consiglio di
Amministrazione, i temi oggetto di discussione nelle riunioni consiliari e, ove necessario, l’adozio-
Azionisti
%
ne di comportamenti gestionali coerenti con le nuove regole e norme.
Edizione Holding S.p.A. e Ragione S.A.p.A. di Gilberto Benetton e C.
69,35
Nell’ambito della Corporate Governance, sarà oggetto di prossima adozione da parte di Benetton
Investitori istituzionali e Banche
20,13
Group S.p.A. il Codice di Autodisciplina delle società quotate, recentemente emanato da Borsa
Altri investitori
10,52
Italiana S.p.A., che, nei suoi contenuti, non si discosta in maniera significativa dai principi finora adottati in materia dalla Società.
Composizione azionaria [al 20 gennaio 2000]
Numero Azionisti
Numero azioni
da 1 a 4.999 azioni
4.269
10.142.012
da 5.000 a 9.999 azioni
3.140
16.568.493
da 10.000 azioni e oltre
2.231
1.656.598.397
Amministratori. Gli amministratori della Società al 31 dicembre 1999
sono i seguenti:
Nome e Cognome
Data di nascita
Nomina
Carica
Luciano Benetton
13.05.1935
1978
Presidente
Gilberto Benetton
19.06.1941
1978
Vice Presidente e Amm. Delegato
È opportuno ricordare che nel luglio del 1998 Edizione Holding S.p.A., attraverso la sua controllata
Carlo Gilardi
17.11.1942
1995
Amministratore Delegato
lussemburghese Edizione Finance S.A., ha collocato sul mercato un prestito obbligazionario quin-
Giuliana Benetton
08.07.1937
1978
Consigliere
quennale per complessivi 600 miliardi di lire, che consente, dal luglio 2000 al luglio 2003, la conver-
Carlo Benetton
26.12.1943
1978
Consigliere
sione dei titoli in azioni Benetton Group S.p.A. a carico dell’emittente Edizione Finance S.A. Al servi-
Alessandro Benetton
02.03.1964
1998
Consigliere
zio del prestito sono state poste 112.149.532 azioni, pari a circa il 6,2% di quelle componenti il capi-
Gianni Mion
06.09.1943
1990
Consigliere
tale sociale di Benetton Group S.p.A. L’eventuale conversione dei titoli in azioni porterebbe il flottan-
Angelo Tantazzi
08.06.1939
1995
Consigliere
te dal 30,65% al 36,85%.
Ulrich Weiss
03.06.1936
1997
Consigliere
Reginald Bartholomew
17.02.1936
1999
Consigliere
Pierluigi Bortolussi
29.08.1946
1999
Consigliere
azioni non ancora segnalate
132.279.208
Totale
9.640
1.815.588.110
Rapporti con la società controllante e le sue controllate. Il
Gruppo Benetton intrattiene rapporti di natura commerciale e finanziaria con società controllate da
Edizione Holding S.p.A. [società controllante] e con soggetti terzi che, direttamente o indirettamente,
Luciano Benetton, Gilberto Benetton, Carlo Benetton e Giuliana Benetton sono fratelli; Alessandro
sono legati da interessi comuni con l’azionista di maggioranza. I rapporti commerciali intrattenuti con
Benetton è figlio di Luciano Benetton.
tali soggetti sono improntati alla massima trasparenza e secondo condizioni di mercato.
Nel maggio del 1999, sono entrati a far parte del Consiglio di Amministrazione Reginald
Queste operazioni riguardano soprattutto acquisti di materie prime e di servizi.
Bartholomew e Pierluigi Bortolussi.
Sono di seguito dettagliati i relativi dati:
Per il 1999 il compenso attributo al Consiglio di Amministrazione è stato fissato in complessivi
10.400 milioni di lire.
[in milioni di lire]
1999
1998
Crediti
4.833
5.289
Debiti
4.035
5.381
Acquisti di materie prime
10.266
9.520
Altri costi e servizi
28.727
27.235
Vendite di prodotti
7.775
8.273
Prestazioni di servizi e altri proventi
2.354
1.774
48
49
RELA ZION E SULLA GESTION E
RELA ZION E SULLA GESTION E
A LT R E I N F O R M A Z I O N I
Azioni detenute da amministratori e sindaci. Gli amministratori
A LT R E I N F O R M A Z I O N I
to al circuito distributivo Benetton, gestite ora da terzi attraverso autonomi contratti di licenza.
Sigg. Luciano, Gilberto, Giuliana e Carlo Benetton detengono direttamente e indirettamente, con
All’inizio del 1999 è stata inoltre perfezionata la cessione al socio paritetico di Spiller S.p.A., società
quote paritetiche, l’intero capitale sociale di Edizione Holding S.p.A., società controllante di Benetton
ritenuta non più sinergica alle attività del Gruppo, della quota di partecipazione precedentemente
Group S.p.A. e titolare, congiuntamente a Ragione S.A.p.A. di Gilberto Benetton e C., di una quota
detenuta nella stessa dalla società Olimpias S.p.A. È stata inoltre acquisita l’intera quota di parteci-
pari al 69,35% del capitale sociale.
pazione dai soci di minoranza in Texcontrol S.p.A., la cui fusione con Olimpias S.p.A., originaria-
Edizione Holding S.p.A. ha effettuato nel 1999 la cessione di 40.000.000 di azioni di Benetton Group
mente programmata per l’esercizio 1999, è stata rinviata al 2000.
S.p.A. a favore della controllante Ragione S.A.p.A. di Gilberto Benetton e C.
Sempre nell’ottica di un’ulteriore semplificazione della struttura societaria e dei conseguenti van-
Fermo restando quanto indicato, gli amministratori Sigg. Luciano, Gilberto, Giuliana e Carlo
taggi organizzativi ed economici, sono state attuate operazioni di fusione che hanno interessato
Benetton, i loro coniugi non legalmente separati e i loro figli minori, non hanno detenuto nel corso
alcune controllate italiane operanti nel settore tessile manifatturiero. In particolare Olimpias S.p.A.
del 1999 altre quote di partecipazione in Benetton Group S.p.A. o in società dalla stessa controllate,
ha incorporato le società Filtravesio S.r.l., Tintoria Astico S.p.A., Finitex S.p.A. e Tessuti di
né direttamente né per il tramite di società controllate, di società fiduciarie o per interposta perso-
Pordenone S.p.A. La società Maglificio Fontane S.p.A. è stata incorporata in Texcontrol S.p.A.
na, a eccezione di quanto sottoindicato per il Sig. Gilberto Benetton.
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio. Dal
Come risulta da apposite dichiarazioni ricevute, non risultano detenute nel corso del 1999, dagli altri
amministratori e dai sindaci, partecipazioni nella Società, a eccezione di quanto risulta dal prospetto
che segue.
punto di vista dell’assetto societario del Gruppo si segnalano in particolare queste operazioni:
_ la cessione al gruppo Renault del 100% della partecipazione detenuta da Benetton International
N.V. in Benetton [UK] Ltd., controllante totalitaria di Benetton Formula Ltd. L’intesa prevede che il
Nome e Cognome
Numero azioni
possedute al
31.12.1998
Gilberto Benetton
Dino Sesani
Società
partecipata
Numero
azioni
acquistate
Numero
azioni
vendute
Numero azioni
possedute al
31.12.1999
Titolo del
possesso
-
Benetton Group S.p.A.
400.000
-
400.000
proprietà
motori, questo accordo costituisce una naturale evoluzione del rapporto di partnership con
4.360
Benetton Group S.p.A.
-
-
4.360
proprietà
Renault, che ha dato a entrambi grandi soddisfazioni sportive, un patrimonio tecnologico d’eccel-
Gruppo Benetton mantenga per due anni il ruolo di sponsor ufficiale della squadra. Dopo più di 15
anni, nel corso dei quali Benetton ha rappresentato l’eccezione innovativa e vincente nel mondo dei
lenza e un forte ritorno di immagine a livello mondiale. Nel nuovo scenario della Formula Uno,
A oggi non vi sono programmi di “Stock option” su azioni della Società.
dove stanno sempre più riaffermandosi come protagonisti i grandi costruttori automobilistici, la
scelta di Benetton di passare il testimone a Renault rappresenta anche un significativo riconosci-
Principali mutamenti organizzativi e societari del Gruppo. Nel
corso del 1999 è proseguito negli Stati Uniti il processo di razionalizzazione dell’attività delle società
mento al gruppo francese che, con il suo know how tecnologico, ha contribuito a fare entrare il
team Benetton nella storia della Formula Uno;
operanti nel settore dell’attrezzo sportivo. Particolare rilievo ha assunto il trasferimento della sede
_
sociale e delle attività di Rollerblade Inc. da Minneapolis [Minnesota] a Bordentown [New Jersey],
Benetton di commercio elettronico;
la costituzione di United Web S.p.A., società che svilupperà a livello internazionale il progetto
già sede di Prince Sports Group Inc., che ha consentito la concentrazione organizzativa e operativa
_
in un’unica località. Coerentemente con queste iniziative, è stata avviata anche la semplificazione
ranno in Italia e in Germania, per alcuni megastore di prossima apertura, nuove iniziative di gestio-
della struttura societaria, con l’obiettivo di far confluire tutte le principali attività del Gruppo
ne diretta di punti vendita Benetton.
Benetton negli Stati Uniti e Canada in un’unica società. Il progetto, avviato e in parte realizzato nel
1999, verrà completato nel corso dell’esercizio 2000.
Il programma di semplificazione organizzativa ha interessato anche le società del Gruppo presenti
in Giappone, Francia e Spagna. Più in particolare: in Giappone è stata attuata la fusione di Benetton
Group Japan K.K. in Benetton Sportsystem Japan Co., Ltd., ora denominata Benetton Japan Co.,
Ltd.; in Francia Benetton Sportsystem France S.à r.l. è stata incorporata in Benetton France Trading
S.à r.l.; in Spagna Benetton S.A., Benetton Sportsystem Iberica S.A. e S.A.B. España S.L. sono state
incorporate in Benetton España S.L.
Per la particolare rilevanza si segnala la decisione di acquisire l’intera partecipazione in S.A.B. S.r.l.,
attiva nella produzione e commercializzazione di accessori. Ciò ha comportato l’acquisto del residuo
50% della società che operava anche attraverso controllate estere, e l’accentramento presso
Benetton Group S.p.A. dello styling, della produzione e della commercializzazione. L’operazione è
stata completata nel mese di dicembre 1999 con la cessione delle attività commerciali, esterne rispet50
51
la costituzione di Benetton Retail Italia S.r.l. e Benetton Retail Deutschland GmbH, che avvie-
RELA ZION E SULLA GESTION E
RELA ZION E SULLA GESTION E
A LT R E I N F O R M A Z I O N I
Azioni detenute da amministratori e sindaci. Gli amministratori
A LT R E I N F O R M A Z I O N I
to al circuito distributivo Benetton, gestite ora da terzi attraverso autonomi contratti di licenza.
Sigg. Luciano, Gilberto, Giuliana e Carlo Benetton detengono direttamente e indirettamente, con
All’inizio del 1999 è stata inoltre perfezionata la cessione al socio paritetico di Spiller S.p.A., società
quote paritetiche, l’intero capitale sociale di Edizione Holding S.p.A., società controllante di Benetton
ritenuta non più sinergica alle attività del Gruppo, della quota di partecipazione precedentemente
Group S.p.A. e titolare, congiuntamente a Ragione S.A.p.A. di Gilberto Benetton e C., di una quota
detenuta nella stessa dalla società Olimpias S.p.A. È stata inoltre acquisita l’intera quota di parteci-
pari al 69,35% del capitale sociale.
pazione dai soci di minoranza in Texcontrol S.p.A., la cui fusione con Olimpias S.p.A., originaria-
Edizione Holding S.p.A. ha effettuato nel 1999 la cessione di 40.000.000 di azioni di Benetton Group
mente programmata per l’esercizio 1999, è stata rinviata al 2000.
S.p.A. a favore della controllante Ragione S.A.p.A. di Gilberto Benetton e C.
Sempre nell’ottica di un’ulteriore semplificazione della struttura societaria e dei conseguenti van-
Fermo restando quanto indicato, gli amministratori Sigg. Luciano, Gilberto, Giuliana e Carlo
taggi organizzativi ed economici, sono state attuate operazioni di fusione che hanno interessato
Benetton, i loro coniugi non legalmente separati e i loro figli minori, non hanno detenuto nel corso
alcune controllate italiane operanti nel settore tessile manifatturiero. In particolare Olimpias S.p.A.
del 1999 altre quote di partecipazione in Benetton Group S.p.A. o in società dalla stessa controllate,
ha incorporato le società Filtravesio S.r.l., Tintoria Astico S.p.A., Finitex S.p.A. e Tessuti di
né direttamente né per il tramite di società controllate, di società fiduciarie o per interposta perso-
Pordenone S.p.A. La società Maglificio Fontane S.p.A. è stata incorporata in Texcontrol S.p.A.
na, a eccezione di quanto sottoindicato per il Sig. Gilberto Benetton.
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio. Dal
Come risulta da apposite dichiarazioni ricevute, non risultano detenute nel corso del 1999, dagli altri
amministratori e dai sindaci, partecipazioni nella Società, a eccezione di quanto risulta dal prospetto
che segue.
punto di vista dell’assetto societario del Gruppo si segnalano in particolare queste operazioni:
_ la cessione al gruppo Renault del 100% della partecipazione detenuta da Benetton International
N.V. in Benetton [UK] Ltd., controllante totalitaria di Benetton Formula Ltd. L’intesa prevede che il
Nome e Cognome
Numero azioni
possedute al
31.12.1998
Gilberto Benetton
Dino Sesani
Società
partecipata
Numero
azioni
acquistate
Numero
azioni
vendute
Numero azioni
possedute al
31.12.1999
Titolo del
possesso
-
Benetton Group S.p.A.
400.000
-
400.000
proprietà
motori, questo accordo costituisce una naturale evoluzione del rapporto di partnership con
4.360
Benetton Group S.p.A.
-
-
4.360
proprietà
Renault, che ha dato a entrambi grandi soddisfazioni sportive, un patrimonio tecnologico d’eccel-
Gruppo Benetton mantenga per due anni il ruolo di sponsor ufficiale della squadra. Dopo più di 15
anni, nel corso dei quali Benetton ha rappresentato l’eccezione innovativa e vincente nel mondo dei
lenza e un forte ritorno di immagine a livello mondiale. Nel nuovo scenario della Formula Uno,
A oggi non vi sono programmi di “Stock option” su azioni della Società.
dove stanno sempre più riaffermandosi come protagonisti i grandi costruttori automobilistici, la
scelta di Benetton di passare il testimone a Renault rappresenta anche un significativo riconosci-
Principali mutamenti organizzativi e societari del Gruppo. Nel
corso del 1999 è proseguito negli Stati Uniti il processo di razionalizzazione dell’attività delle società
mento al gruppo francese che, con il suo know how tecnologico, ha contribuito a fare entrare il
team Benetton nella storia della Formula Uno;
operanti nel settore dell’attrezzo sportivo. Particolare rilievo ha assunto il trasferimento della sede
_
sociale e delle attività di Rollerblade Inc. da Minneapolis [Minnesota] a Bordentown [New Jersey],
Benetton di commercio elettronico;
la costituzione di United Web S.p.A., società che svilupperà a livello internazionale il progetto
già sede di Prince Sports Group Inc., che ha consentito la concentrazione organizzativa e operativa
_
in un’unica località. Coerentemente con queste iniziative, è stata avviata anche la semplificazione
ranno in Italia e in Germania, per alcuni megastore di prossima apertura, nuove iniziative di gestio-
della struttura societaria, con l’obiettivo di far confluire tutte le principali attività del Gruppo
ne diretta di punti vendita Benetton.
Benetton negli Stati Uniti e Canada in un’unica società. Il progetto, avviato e in parte realizzato nel
1999, verrà completato nel corso dell’esercizio 2000.
Il programma di semplificazione organizzativa ha interessato anche le società del Gruppo presenti
in Giappone, Francia e Spagna. Più in particolare: in Giappone è stata attuata la fusione di Benetton
Group Japan K.K. in Benetton Sportsystem Japan Co., Ltd., ora denominata Benetton Japan Co.,
Ltd.; in Francia Benetton Sportsystem France S.à r.l. è stata incorporata in Benetton France Trading
S.à r.l.; in Spagna Benetton S.A., Benetton Sportsystem Iberica S.A. e S.A.B. España S.L. sono state
incorporate in Benetton España S.L.
Per la particolare rilevanza si segnala la decisione di acquisire l’intera partecipazione in S.A.B. S.r.l.,
attiva nella produzione e commercializzazione di accessori. Ciò ha comportato l’acquisto del residuo
50% della società che operava anche attraverso controllate estere, e l’accentramento presso
Benetton Group S.p.A. dello styling, della produzione e della commercializzazione. L’operazione è
stata completata nel mese di dicembre 1999 con la cessione delle attività commerciali, esterne rispet50
51
la costituzione di Benetton Retail Italia S.r.l. e Benetton Retail Deutschland GmbH, che avvie-
RELA ZION E SULLA GESTION E
A LT R E I N F O R M A Z I O N I
Evoluzione prevedibile della gestione. Le previsioni economico-
patrimoniali per il 2000, confortate anche dai dati a oggi disponibili, danno conto di un incremento dei ricavi in linea con le aspettative di mercato, sia pure a fronte del deconsolidamento di
Benetton Formula Ltd., che ha contribuito nel 1999 con proventi, derivanti dalle attività di sponsorizzazione di terzi, per circa 125 miliardi di lire.
Tale incremento sarà influenzato anche dall’effetto dell’apertura dei megastore nelle principali
città del mondo, per il settore abbigliamento casual, e dal miglioramento delle quote di mercato
per il settore dell’attrezzo e abbigliamento sportivo.
La redditività complessiva è peraltro prevista in miglioramento, quale effetto del mantenimento
dei margini lordi percentuali acquisiti nel corso del 1999 e del contemporaneo recupero, su base
annua, dei costi fissi già parzialmente riscontrato nel corso del 1999, in particolare nel settore dell’abbigliamento e attrezzo sportivo.
È inoltre prevista la diminuzione dell’indebitamento netto di Gruppo, sia pure a fronte di un’ulteriore espansione degli investimenti produttivi e immobiliari, e di una significativa distribuzione
di dividendi.
52
RELA ZION E SULLA GESTION E
A LT R E I N F O R M A Z I O N I
Evoluzione prevedibile della gestione. Le previsioni economico-
patrimoniali per il 2000, confortate anche dai dati a oggi disponibili, danno conto di un incremento dei ricavi in linea con le aspettative di mercato, sia pure a fronte del deconsolidamento di
Benetton Formula Ltd., che ha contribuito nel 1999 con proventi, derivanti dalle attività di sponsorizzazione di terzi, per circa 125 miliardi di lire.
Tale incremento sarà influenzato anche dall’effetto dell’apertura dei megastore nelle principali
città del mondo, per il settore abbigliamento casual, e dal miglioramento delle quote di mercato
per il settore dell’attrezzo e abbigliamento sportivo.
La redditività complessiva è peraltro prevista in miglioramento, quale effetto del mantenimento
dei margini lordi percentuali acquisiti nel corso del 1999 e del contemporaneo recupero, su base
annua, dei costi fissi già parzialmente riscontrato nel corso del 1999, in particolare nel settore dell’abbigliamento e attrezzo sportivo.
È inoltre prevista la diminuzione dell’indebitamento netto di Gruppo, sia pure a fronte di un’ulteriore espansione degli investimenti produttivi e immobiliari, e di una significativa distribuzione
di dividendi.
52
RELA ZION E SULLA GESTION E
RELA ZION E SULLA GESTION E
R I S U LTAT I C O N S O L I D AT I D E L G R U P P O
R I S U LTAT I C O N S O L I D AT I D E L G R U P P O
Dati
Risultati consolidati del Gruppo
economici per settore di attività
Conto economico consolidato. Vengono di seguito evidenziati i
1999
dati salienti economico-reddituali per l’esercizio 1999, tratti dallo schema di Conto economico
1999
%
1998
%
Variazione
%
Ricavi
3.837,8
100,0
3.833,9
100,0
3,9
0,1
Costo del venduto
[2.147,1]
[56,0]
[2.260,9]
[59,0]
Margine lordo industriale
1.690,7
Spese variabili di vendita
44,0
[256,7]
Margine di contribuzione
[6,7]
1.434,0
Spese generali e di struttura
41,0
[251,6]
[6,6]
1.321,4
[5,0]
117,7
7,5
[5,1]
2,0
34,4
112,6
8,5
[822,8]
[21,4]
[870,3]
[22,6]
47,5
[5,5]
611,2
15,9
451,1
11,8
160,1
35,5
Risultato operativo
37,3
1.573,0
113,8
Proventi/[Oneri] netti
da gestione valutaria
[50,4]
[1,3]
16,1
0,4
[66,5]
n.s.
Oneri finanziari netti
[25,6]
[0,6]
[35,5]
[0,9]
9,9
[27,9]
Oneri diversi e straordinari
[22,4]
[0,6]
[8,9]
[0,2]
[13,5]
n.s.
Utile prima delle imposte
512,8
13,4
11,1
90,0
21,3
Imposte
[Utile]/Perdita azionisti terzi
Utile netto
[184,4]
[4,8]
[6,2]
[0,2]
322,2
8,4
422,8
[131,0]
[3,4]
1,4
-
293,2
7,7
[53,4]
40,7
[7,6]
n.s.
29,0
9,9
Ricavi
2.762
Costo del venduto
Margine lordo industriale
[in miliardi di lire]
riclassificato a ricavi e costo del venduto.
[in miliardi di lire]
Abbigliamento
casual
%
Abbigliamento e
attrezzo sportivo
%
Altri
settori
100,0
763
%
Elisioni
Totale
%
100,0
725
100,0
[412]
3.838
100,0
1.529
55,4
463
60,7
562
77,5
[407]
2.147
56,0
1.233
44,6
300
39,3
163
22,5
[5]
1.691
44,0
Spese variabili di vendita
185
6,7
56
7,4
18
2,5
[2]
257
6,7
Margine di contribuzione
1.048
37,9
244
31,9
145
20,0
[3]
1.434
37,3
Abbigliamento
casual
%
Abbigliamento e
attrezzo sportivo
%
Altri
settori
%
Elisioni
Totale
%
Ricavi
2.589
100,0
834
100,0
773
100,0
[362]
3.834
100,0
Costo del venduto
1.497
57,8
535
64,1
586
75,8
[357]
2.261
59,0
Margine lordo industriale
1.092
42,2
299
35,9
187
24,2
[5]
1.573
41,0
1998
[in miliardi di lire]
Spese variabili di vendita
174
6,7
54
6,5
26
3,4
[3]
251
6,5
Margine di contribuzione
918
35,5
245
29,4
161
20,8
[2]
1.322
34,5
I ricavi per area geografica sono così distribuiti:
I settori di attività. L’evoluzione della reportistica del Gruppo
[in miliardi di lire]
1999
%
1998
%
Variazione
%
2.785,2
72,6
2.710,3
70,7
74,9
2,8
Benetton, indotta dall’acquisizione, conclusasi nel marzo 1998, del gruppo Benetton Sportsystem,
Europa
si è confermata in grado di offrire strumenti adeguati sia gestionali e decisionali verso l’interno, sia
Americhe
528,5
13,8
613,6
16,0
[85,1]
[13,9]
rappresentativi e significativi verso l’esterno, delle aree di sviluppo strategico e del relativo anda-
Altri paesi
524,1
13,6
510,0
13,3
14,1
2,8
mento economico-finanziario.
Totale
3.837,8
100,0
3.833,9
100,0
3,9
0,1
I settori di attività alla base della ripartizione utilizzata sono:
_ il settore dell’abbigliamento casual, nel quale confluiscono anche i prodotti complementari, quali
accessori e calzature, rappresentativo dei marchi Benetton [United Colors of Benetton,
Undercolors e Sisley];
_ il settore dell’abbigliamento sportivo e attrezzo, nel quale confluiscono anche calzature e acces-
Ricavi per settore
di attività [in %]
0
21,3
11,3
71,9
19,9
8,2
1998
1999
sori, sviluppato con i marchi Playlife, Nordica, Prince, Rollerblade e Killer Loop;
_
67,4
il settore delle attività complementari, inclusivo delle vendite di materie prime, semilavorati e
Abbigliamento casual
Abbigliamento e attrezzo sportivo
Altro
servizi industriali.
Il totale dei ricavi del Gruppo Benetton si attesta a 3.838 miliardi di lire, scontando il deconsolidamenCosto economico
a ricavi e costo
del venduto [in %]
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
to di Benetton Shoes Japan e della società Spiller, che avevano complessivamente contribuito nel 1998
con un fatturato di circa 90 miliardi di lire.
1998
In particolare il 1999 è stato caratterizzato da un incremento dei ricavi del 6,7% nel segmento dell’ab1999
Utile
netto
Utile netto
Risultato
operativo
Altri componenti [*]
Spese di vendita e generali
[*] Proventi e oneri finanziari/diversi + imposte + utile/perdita attribuibile ad Azionisti terzi.
54
bigliamento casual, raggiunto anche cogliendo le opportunità presenti nei mercati quali il Giappone, la
Margine lordo
industriale
Corea e i paesi europei e utilizzando le capacità di espansione dei marchi in particolare il Sisley; nel segCosto del venduto
mento sportivo si è invece registrata una contrazione delle vendite di circa l’8%.
Peraltro, il margine lordo industriale di Gruppo ha realizzato una significativa riqualificazione attestan55
RELA ZION E SULLA GESTION E
RELA ZION E SULLA GESTION E
R I S U LTAT I C O N S O L I D AT I D E L G R U P P O
R I S U LTAT I C O N S O L I D AT I D E L G R U P P O
Dati
Risultati consolidati del Gruppo
economici per settore di attività
Conto economico consolidato. Vengono di seguito evidenziati i
1999
dati salienti economico-reddituali per l’esercizio 1999, tratti dallo schema di Conto economico
1999
%
1998
%
Variazione
%
Ricavi
3.837,8
100,0
3.833,9
100,0
3,9
0,1
Costo del venduto
[2.147,1]
[56,0]
[2.260,9]
[59,0]
Margine lordo industriale
1.690,7
Spese variabili di vendita
44,0
[256,7]
Margine di contribuzione
[6,7]
1.434,0
Spese generali e di struttura
41,0
[251,6]
[6,6]
1.321,4
[5,0]
117,7
7,5
[5,1]
2,0
34,4
112,6
8,5
[822,8]
[21,4]
[870,3]
[22,6]
47,5
[5,5]
611,2
15,9
451,1
11,8
160,1
35,5
Risultato operativo
37,3
1.573,0
113,8
Proventi/[Oneri] netti
da gestione valutaria
[50,4]
[1,3]
16,1
0,4
[66,5]
n.s.
Oneri finanziari netti
[25,6]
[0,6]
[35,5]
[0,9]
9,9
[27,9]
Oneri diversi e straordinari
[22,4]
[0,6]
[8,9]
[0,2]
[13,5]
n.s.
Utile prima delle imposte
512,8
13,4
11,1
90,0
21,3
Imposte
[Utile]/Perdita azionisti terzi
Utile netto
[184,4]
[4,8]
[6,2]
[0,2]
322,2
8,4
422,8
[131,0]
[3,4]
1,4
-
293,2
7,7
[53,4]
40,7
[7,6]
n.s.
29,0
9,9
Ricavi
2.762
Costo del venduto
Margine lordo industriale
[in miliardi di lire]
riclassificato a ricavi e costo del venduto.
[in miliardi di lire]
Abbigliamento
casual
%
Abbigliamento e
attrezzo sportivo
%
Altri
settori
100,0
763
%
Elisioni
Totale
%
100,0
725
100,0
[412]
3.838
100,0
1.529
55,4
463
60,7
562
77,5
[407]
2.147
56,0
1.233
44,6
300
39,3
163
22,5
[5]
1.691
44,0
Spese variabili di vendita
185
6,7
56
7,4
18
2,5
[2]
257
6,7
Margine di contribuzione
1.048
37,9
244
31,9
145
20,0
[3]
1.434
37,3
Abbigliamento
casual
%
Abbigliamento e
attrezzo sportivo
%
Altri
settori
%
Elisioni
Totale
%
Ricavi
2.589
100,0
834
100,0
773
100,0
[362]
3.834
100,0
Costo del venduto
1.497
57,8
535
64,1
586
75,8
[357]
2.261
59,0
Margine lordo industriale
1.092
42,2
299
35,9
187
24,2
[5]
1.573
41,0
1998
[in miliardi di lire]
Spese variabili di vendita
174
6,7
54
6,5
26
3,4
[3]
251
6,5
Margine di contribuzione
918
35,5
245
29,4
161
20,8
[2]
1.322
34,5
I ricavi per area geografica sono così distribuiti:
I settori di attività. L’evoluzione della reportistica del Gruppo
[in miliardi di lire]
1999
%
1998
%
Variazione
%
2.785,2
72,6
2.710,3
70,7
74,9
2,8
Benetton, indotta dall’acquisizione, conclusasi nel marzo 1998, del gruppo Benetton Sportsystem,
Europa
si è confermata in grado di offrire strumenti adeguati sia gestionali e decisionali verso l’interno, sia
Americhe
528,5
13,8
613,6
16,0
[85,1]
[13,9]
rappresentativi e significativi verso l’esterno, delle aree di sviluppo strategico e del relativo anda-
Altri paesi
524,1
13,6
510,0
13,3
14,1
2,8
mento economico-finanziario.
Totale
3.837,8
100,0
3.833,9
100,0
3,9
0,1
I settori di attività alla base della ripartizione utilizzata sono:
_ il settore dell’abbigliamento casual, nel quale confluiscono anche i prodotti complementari, quali
accessori e calzature, rappresentativo dei marchi Benetton [United Colors of Benetton,
Undercolors e Sisley];
_ il settore dell’abbigliamento sportivo e attrezzo, nel quale confluiscono anche calzature e acces-
Ricavi per settore
di attività [in %]
0
21,3
11,3
71,9
19,9
8,2
1998
1999
sori, sviluppato con i marchi Playlife, Nordica, Prince, Rollerblade e Killer Loop;
_
67,4
il settore delle attività complementari, inclusivo delle vendite di materie prime, semilavorati e
Abbigliamento casual
Abbigliamento e attrezzo sportivo
Altro
servizi industriali.
Il totale dei ricavi del Gruppo Benetton si attesta a 3.838 miliardi di lire, scontando il deconsolidamenCosto economico
a ricavi e costo
del venduto [in %]
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
to di Benetton Shoes Japan e della società Spiller, che avevano complessivamente contribuito nel 1998
con un fatturato di circa 90 miliardi di lire.
1998
In particolare il 1999 è stato caratterizzato da un incremento dei ricavi del 6,7% nel segmento dell’ab1999
Utile
netto
Utile netto
Risultato
operativo
Altri componenti [*]
Spese di vendita e generali
[*] Proventi e oneri finanziari/diversi + imposte + utile/perdita attribuibile ad Azionisti terzi.
54
bigliamento casual, raggiunto anche cogliendo le opportunità presenti nei mercati quali il Giappone, la
Margine lordo
industriale
Corea e i paesi europei e utilizzando le capacità di espansione dei marchi in particolare il Sisley; nel segCosto del venduto
mento sportivo si è invece registrata una contrazione delle vendite di circa l’8%.
Peraltro, il margine lordo industriale di Gruppo ha realizzato una significativa riqualificazione attestan55
RELA ZION E SULLA GESTION E
RELA ZION E SULLA GESTION E
R I S U LTAT I C O N S O L I D AT I D E L G R U P P O
R I S U LTAT I C O N S O L I D AT I D E L G R U P P O
dosi al 44% rispetto al 41% del 1998, quale effetto di un miglioramento nel settore dell’abbiglia-
Rispetto alla situazione al 31 dicembre 1998 il capitale di funzionamento aumenta di 69 miliardi di
mento casual che passa dal 42,2% al 44,6% a fronte di un’ulteriore delocalizzazione delle attività
lire per una maggiore consistenza dei crediti diversi e per la contemporanea diminuzione dei debi-
produttive nell’area europea e di una performance positiva nel settore dell’attrezzo che passa dal
ti commerciali dovuta all’intervenuta riduzione di circa trenta giorni nelle condizioni di pagamento
35,9% al 39,3%, per effetto di una marcata razionalizzazione e riorganizzazione delle attività con-
verso i fornitori di servizi esterni.
nesse all’intero ciclo produttivo [prodotto, produzione e controllo qualità].
Il capitale investito risente altresì dell’incremento delle immobilizzazioni materiali parzialmente
Le spese variabili di vendita, pari a 257 miliardi di lire, rimangono sostanzialmente stabili e manten-
compensato dall’incremento dei fondi per imposte.
gono l’incidenza sui ricavi al 6,7%.
L’indebitamento netto si è assestato su un valore finale di 576 miliardi di lire, diretta conseguenza
L’attenzione e l’impegno al contenimento delle spese generali e di struttura hanno portato a una signifi-
delle sopraccitate variazioni, nonché dei significativi dividendi distribuiti nel 1999 [400 miliardi di
cativa riduzione delle stesse per circa 48 miliardi di lire con un’incidenza sui ricavi che si attesta al 21,4%.
lire], e dei consistenti investimenti operativi effettuati nel corso dell’esercizio.
I costi sostenuti per pubblicità e sponsorizzazioni sono pari a 167 miliardi di lire, con un’incidenza
sui ricavi del 4,3%, che risulta in linea con il precedente esercizio.
Rendiconto finanziario
Nel corso dell’esercizio, si è proceduto a ulteriori razionalizzazioni nella struttura di Gruppo, che
dispiegheranno il loro effetto complessivo solo a partire dal prossimo anno, ma che già nel corso
[in miliardi di lire]
1999
1998
del 1999 hanno portato a significative riduzioni sia degli oneri del personale [20 miliardi di lire], sia
Autofinanziamento
726
642
degli altri oneri operativi [8,5 miliardi di lire].
Variazione del capitale di funzionamento
[58]
250
Inoltre, le spese generali includono anche una quota di 43 miliardi di lire, relativa all’ammortamen-
Investimenti operativi e finanziari netti
[332]
[445]
to dei plusvalori allocati ai marchi e ad avviamento connessi all’acquisizione del gruppo Benetton
Pagamento dividendi
[404]
[101]
Sportsystem.
Pagamento imposte
[93]
[225]
L’abbattimento dei costi fissi, combinato con l’azione di riqualificazione del margine di contribuzio-
[Fabbisogni]/Eccedenze di mezzi finanziari
[161]
121
ne, amplifica il miglioramento del risultato operativo che porta l’incidenza sui ricavi dall’11,8% del
Ulteriori informazioni economico-finanziarie sono contenute nel bilancio e nella nota integrativa.
1998 a circa il 16% del 1999.
Il saldo della gestione valutaria, negativo per circa 50 miliardi di lire, correlato all’attività di copertura dei rischi di cambio, risente del trend crescente delle principali monete quali il dollaro e lo yen.
La diminuzione degli oneri finanziari netti è da imputarsi alla riduzione dei tassi di interesse, parzialmente compensata dall’impatto del maggior indebitamento netto medio del Gruppo, che è correlato in particolare alla distribuzione dei dividendi [400 miliardi di lire] e ai consistenti investimen-
0
Fonti e impieghi
[in miliardi di lire]
642
250
F
1998
I
ti produttivi e immobiliari.
225
101
726
445
161
121
Gli oneri diversi netti aumentano di circa 13 miliardi di lire risentendo principalmente dell’incidenza di parte dei costi di ristrutturazione relativi alle controllate Prince e Rollerblade e al gruppo S.A.B.
F
1999
I
[accessori Benetton].
93
L’aumento delle imposte, rispetto al precedente periodo, è dovuto al conseguimento di un maggior
404
332
imponibile, ai fini dell’imposta sul reddito, delle società italiane.
L’utile netto del Gruppo si incrementa di circa il 10% rispetto al 1998, attestandosi all’8,4% sui ricavi.
Sintesi della situazione patrimoniale e finanziaria. Gli elemen-
ti più significativi della situazione patrimoniale, raffrontati con quelli relativi al 31 dicembre 1998,
sono i seguenti:
[in miliardi di lire]
31.12.1999
31.12.1998
Variazione
Capitale di funzionamento
1.434
1.365
69
Capitale investito totale
2.757
2.628
129
576
378
198
2.161
2.219
[58]
20
31
[11]
Indebitamento netto
Patrimonio netto
Patrimonio netto di terzi
56
57
Autofinanziamento
Variazione del capitale
di funzionamento
Eccedenza [fabbisogno]
di mezzi finanziari
Pagamento imposte
Pagamento dividendi
Investimenti operativi
e finanziari netti
58
RELA ZION E SULLA GESTION E
RELA ZION E SULLA GESTION E
R I S U LTAT I C O N S O L I D AT I D E L G R U P P O
R I S U LTAT I C O N S O L I D AT I D E L G R U P P O
dosi al 44% rispetto al 41% del 1998, quale effetto di un miglioramento nel settore dell’abbiglia-
Rispetto alla situazione al 31 dicembre 1998 il capitale di funzionamento aumenta di 69 miliardi di
mento casual che passa dal 42,2% al 44,6% a fronte di un’ulteriore delocalizzazione delle attività
lire per una maggiore consistenza dei crediti diversi e per la contemporanea diminuzione dei debi-
produttive nell’area europea e di una performance positiva nel settore dell’attrezzo che passa dal
ti commerciali dovuta all’intervenuta riduzione di circa trenta giorni nelle condizioni di pagamento
35,9% al 39,3%, per effetto di una marcata razionalizzazione e riorganizzazione delle attività con-
verso i fornitori di servizi esterni.
nesse all’intero ciclo produttivo [prodotto, produzione e controllo qualità].
Il capitale investito risente altresì dell’incremento delle immobilizzazioni materiali parzialmente
Le spese variabili di vendita, pari a 257 miliardi di lire, rimangono sostanzialmente stabili e manten-
compensato dall’incremento dei fondi per imposte.
gono l’incidenza sui ricavi al 6,7%.
L’indebitamento netto si è assestato su un valore finale di 576 miliardi di lire, diretta conseguenza
L’attenzione e l’impegno al contenimento delle spese generali e di struttura hanno portato a una signifi-
delle sopraccitate variazioni, nonché dei significativi dividendi distribuiti nel 1999 [400 miliardi di
cativa riduzione delle stesse per circa 48 miliardi di lire con un’incidenza sui ricavi che si attesta al 21,4%.
lire], e dei consistenti investimenti operativi effettuati nel corso dell’esercizio.
I costi sostenuti per pubblicità e sponsorizzazioni sono pari a 167 miliardi di lire, con un’incidenza
sui ricavi del 4,3%, che risulta in linea con il precedente esercizio.
Rendiconto finanziario
Nel corso dell’esercizio, si è proceduto a ulteriori razionalizzazioni nella struttura di Gruppo, che
dispiegheranno il loro effetto complessivo solo a partire dal prossimo anno, ma che già nel corso
[in miliardi di lire]
1999
1998
del 1999 hanno portato a significative riduzioni sia degli oneri del personale [20 miliardi di lire], sia
Autofinanziamento
726
642
degli altri oneri operativi [8,5 miliardi di lire].
Variazione del capitale di funzionamento
[58]
250
Inoltre, le spese generali includono anche una quota di 43 miliardi di lire, relativa all’ammortamen-
Investimenti operativi e finanziari netti
[332]
[445]
to dei plusvalori allocati ai marchi e ad avviamento connessi all’acquisizione del gruppo Benetton
Pagamento dividendi
[404]
[101]
Sportsystem.
Pagamento imposte
[93]
[225]
L’abbattimento dei costi fissi, combinato con l’azione di riqualificazione del margine di contribuzio-
[Fabbisogni]/Eccedenze di mezzi finanziari
[161]
121
ne, amplifica il miglioramento del risultato operativo che porta l’incidenza sui ricavi dall’11,8% del
Ulteriori informazioni economico-finanziarie sono contenute nel bilancio e nella nota integrativa.
1998 a circa il 16% del 1999.
Il saldo della gestione valutaria, negativo per circa 50 miliardi di lire, correlato all’attività di copertura dei rischi di cambio, risente del trend crescente delle principali monete quali il dollaro e lo yen.
La diminuzione degli oneri finanziari netti è da imputarsi alla riduzione dei tassi di interesse, parzialmente compensata dall’impatto del maggior indebitamento netto medio del Gruppo, che è correlato in particolare alla distribuzione dei dividendi [400 miliardi di lire] e ai consistenti investimen-
0
Fonti e impieghi
[in miliardi di lire]
642
250
F
1998
I
ti produttivi e immobiliari.
225
101
726
445
161
121
Gli oneri diversi netti aumentano di circa 13 miliardi di lire risentendo principalmente dell’incidenza di parte dei costi di ristrutturazione relativi alle controllate Prince e Rollerblade e al gruppo S.A.B.
F
1999
I
[accessori Benetton].
93
L’aumento delle imposte, rispetto al precedente periodo, è dovuto al conseguimento di un maggior
404
332
imponibile, ai fini dell’imposta sul reddito, delle società italiane.
L’utile netto del Gruppo si incrementa di circa il 10% rispetto al 1998, attestandosi all’8,4% sui ricavi.
Sintesi della situazione patrimoniale e finanziaria. Gli elemen-
ti più significativi della situazione patrimoniale, raffrontati con quelli relativi al 31 dicembre 1998,
sono i seguenti:
[in miliardi di lire]
31.12.1999
31.12.1998
Variazione
Capitale di funzionamento
1.434
1.365
69
Capitale investito totale
2.757
2.628
129
576
378
198
2.161
2.219
[58]
20
31
[11]
Indebitamento netto
Patrimonio netto
Patrimonio netto di terzi
56
57
Autofinanziamento
Variazione del capitale
di funzionamento
Eccedenza [fabbisogno]
di mezzi finanziari
Pagamento imposte
Pagamento dividendi
Investimenti operativi
e finanziari netti
58
P R O S P E T T I D I B I L A N C I O R I C L A S S I F I C AT I
P R O S P E T T I D I B I L A N C I O R I C L A S S I F I C AT I
S TAT O P AT R I M O N I A L E R I C L A S S I F I C AT O S E C O N D O C R I T E R I F I N A N Z I A R I
Stato patrimoniale consolidato riclassificato secondo criteri finanziari
Attività
Attività a breve
Cassa e banche
Titoli
Differenziali su operazioni a termine
Crediti finanziari a breve termine
Crediti
Clienti
Diversi
meno - Fondo svalutazione crediti
Giacenze di magazzino
Ratei e risconti attivi
Totale attività a breve
Immobilizzazioni finanziarie
Partecipazioni
Titoli immobilizzati
Depositi cauzionali
Crediti finanziari a medio e lungo termine
Altri crediti a medio e lungo termine
Totale immobilizzazioni finanziarie
Immobilizzazioni tecniche
Terreni e fabbricati
Impianti, macchinari e attrezzature
Mobili, arredi e macchine elettroniche
Automezzi e aeromobili
Immobilizzazioni in corso e anticipi per investimenti
Beni acquisiti in locazione finanziaria
meno - Fondi ammortamento
Totale immobilizzazioni tecniche
Immobilizzazioni immateriali
Licenze, marchi e diritti di brevetto industriale
Oneri pluriennali
Totale immobilizzazioni immateriali
TOTALE ATTIVITÀ
S TAT O P AT R I M O N I A L E R I C L A S S I F I C AT O S E C O N D O C R I T E R I F I N A N Z I A R I
[in milioni di lire]
31.12.1999
31.12.1998
430.792
198.085
421
189.202
818.500
1.079.637
222.173
8.445
37.050
1.347.305
1.634.016
194.103
[148.521]
1.679.598
1.691.733
133.901
[183.824]
1.641.810
570.524
90.636
661.160
3.159.258
581.621
87.034
668.655
3.657.770
53.765
270.555
16.924
11.063
16.192
368.499
48.796
2.454
15.091
18.146
19.409
103.896
775.647
739.571
105.657
78.406
53.472
20.534
[808.550]
964.737
470.580
143.505
614.085
5.106.579
603.406
733.058
114.577
61.031
19.796
26.957
[787.413]
771.412
Passività e Patrimonio netto
Passività a breve
Debiti verso banche
Prestiti obbligazionari
Debiti finanziari a breve termine
Parte corrente dei finanziamenti a medio e lungo termine
Parte corrente dei debiti verso società di locazione finanziaria
Debiti verso fornitori
Debiti diversi, ratei e risconti passivi
Fondo imposte correnti
Totale passività a breve
Passività a medio e lungo termine
Prestiti obbligazionari
Finanziamenti a medio e lungo termine
al netto della parte corrente
Altri debiti a medio e lungo termine
Debiti verso società di locazione finanziaria
Fondo trattamento di fine rapporto
Altri fondi
Totale passività a medio e lungo termine
Quota di patrimonio netto
attribuibile ad Azionisti terzi
Patrimonio netto
Capitale Sociale
Riserva sovrapprezzo azioni
Riserva di rivalutazione monetaria
Altre riserve e utili indivisi
Differenze di conversione
Utile netto dell’esercizio
Totale patrimonio netto
TOTALE PASSIVITÀ E PATRIMONIO NETTO
505.092
125.841
630.933
5.164.011
[]
58
59
31.12.1999
31.12.1998
728.618
12.007
18.258
2.765
710.828
175.529
131.204
1.779.209
756.374
35.999
7.458
35.920
4.316
760.080
152.173
21.922
1.774.242
500.000
500.000
406.873
36.228
7.728
91.346
103.945
1.146.120
395.566
52.775
10.260
86.274
95.028
1.139.903
19.888
30.888
453.897
109.543
42.711
1.209.520
23.447
322.244
2.161.362
5.106.579
453.897
109.543
42.711
1.315.619
3.978
293.230
2.218.978
5.164.011
P R O S P E T T I D I B I L A N C I O R I C L A S S I F I C AT I
P R O S P E T T I D I B I L A N C I O R I C L A S S I F I C AT I
S TAT O P AT R I M O N I A L E R I C L A S S I F I C AT O S E C O N D O C R I T E R I F I N A N Z I A R I
Stato patrimoniale consolidato riclassificato secondo criteri finanziari
Attività
Attività a breve
Cassa e banche
Titoli
Differenziali su operazioni a termine
Crediti finanziari a breve termine
Crediti
Clienti
Diversi
meno - Fondo svalutazione crediti
Giacenze di magazzino
Ratei e risconti attivi
Totale attività a breve
Immobilizzazioni finanziarie
Partecipazioni
Titoli immobilizzati
Depositi cauzionali
Crediti finanziari a medio e lungo termine
Altri crediti a medio e lungo termine
Totale immobilizzazioni finanziarie
Immobilizzazioni tecniche
Terreni e fabbricati
Impianti, macchinari e attrezzature
Mobili, arredi e macchine elettroniche
Automezzi e aeromobili
Immobilizzazioni in corso e anticipi per investimenti
Beni acquisiti in locazione finanziaria
meno - Fondi ammortamento
Totale immobilizzazioni tecniche
Immobilizzazioni immateriali
Licenze, marchi e diritti di brevetto industriale
Oneri pluriennali
Totale immobilizzazioni immateriali
TOTALE ATTIVITÀ
S TAT O P AT R I M O N I A L E R I C L A S S I F I C AT O S E C O N D O C R I T E R I F I N A N Z I A R I
[in milioni di lire]
31.12.1999
31.12.1998
430.792
198.085
421
189.202
818.500
1.079.637
222.173
8.445
37.050
1.347.305
1.634.016
194.103
[148.521]
1.679.598
1.691.733
133.901
[183.824]
1.641.810
570.524
90.636
661.160
3.159.258
581.621
87.034
668.655
3.657.770
53.765
270.555
16.924
11.063
16.192
368.499
48.796
2.454
15.091
18.146
19.409
103.896
775.647
739.571
105.657
78.406
53.472
20.534
[808.550]
964.737
470.580
143.505
614.085
5.106.579
603.406
733.058
114.577
61.031
19.796
26.957
[787.413]
771.412
Passività e Patrimonio netto
Passività a breve
Debiti verso banche
Prestiti obbligazionari
Debiti finanziari a breve termine
Parte corrente dei finanziamenti a medio e lungo termine
Parte corrente dei debiti verso società di locazione finanziaria
Debiti verso fornitori
Debiti diversi, ratei e risconti passivi
Fondo imposte correnti
Totale passività a breve
Passività a medio e lungo termine
Prestiti obbligazionari
Finanziamenti a medio e lungo termine
al netto della parte corrente
Altri debiti a medio e lungo termine
Debiti verso società di locazione finanziaria
Fondo trattamento di fine rapporto
Altri fondi
Totale passività a medio e lungo termine
Quota di patrimonio netto
attribuibile ad Azionisti terzi
Patrimonio netto
Capitale Sociale
Riserva sovrapprezzo azioni
Riserva di rivalutazione monetaria
Altre riserve e utili indivisi
Differenze di conversione
Utile netto dell’esercizio
Totale patrimonio netto
TOTALE PASSIVITÀ E PATRIMONIO NETTO
505.092
125.841
630.933
5.164.011
[]
58
59
31.12.1999
31.12.1998
728.618
12.007
18.258
2.765
710.828
175.529
131.204
1.779.209
756.374
35.999
7.458
35.920
4.316
760.080
152.173
21.922
1.774.242
500.000
500.000
406.873
36.228
7.728
91.346
103.945
1.146.120
395.566
52.775
10.260
86.274
95.028
1.139.903
19.888
30.888
453.897
109.543
42.711
1.209.520
23.447
322.244
2.161.362
5.106.579
453.897
109.543
42.711
1.315.619
3.978
293.230
2.218.978
5.164.011
P R O S P E T T I D I B I L A N C I O R I C L A S S I F I C AT I
C O N T O E C O N O M I C O R I C L A S S I F I C AT O A R I C A V I E C O S T O D E L V E N D U T O
Conto economico consolidato riclassificato a ricavi e costo del venduto
Ricavi
Costo del venduto
Consumo materiali
Salari, stipendi e oneri relativi
Lavorazioni esterne
Ammortamenti industriali
Altri costi industriali
Margine lordo industriale
Spese di vendita, generali e amministrative
Stipendi e oneri relativi
Distribuzione e trasporti
Provvigioni
Pubblicità e promozionali
Ammortamenti
Altri costi e spese
Risultato operativo
Proventi e [oneri] diversi
Proventi/[Oneri] netti da coperture valutarie e differenze cambio
Proventi finanziari
Oneri finanziari
Altri proventi [oneri] al netto
[in milioni di lire]
1999
3.837.815
1998
3.833.917
1.066.032
211.639
727.802
70.308
71.342
2.147.123
1.205.370
204.769
703.780
71.841
75.138
2.260.898
1.690.692
1.573.019
239.076
79.996
176.697
166.715
102.281
314.767
1.079.532
259.236
75.763
175.900
169.944
101.935
339.182
1.121.960
611.160
451.059
[50.358]
52.912
[78.473]
[22.418]
[98.337]
16.057
103.824
[139.251]
[8.850]
[28.220]
underwear
underwear
underwear
underwear
Utile prima delle imposte e della quota
attribuibile ad Azionisti terzi
Imposte
Utile prima della quota attribuibile
ad Azionisti terzi
[Utile]/Perdita attribuibile ad Azionisti terzi
Utile netto dell’esercizio
60
512.823
422.839
184.412
131.052
328.411
291.787
underwear
[6.167]
322.244
1.443
293.230
P R O S P E T T I D I B I L A N C I O R I C L A S S I F I C AT I
C O N T O E C O N O M I C O R I C L A S S I F I C AT O A R I C A V I E C O S T O D E L V E N D U T O
Conto economico consolidato riclassificato a ricavi e costo del venduto
Ricavi
Costo del venduto
Consumo materiali
Salari, stipendi e oneri relativi
Lavorazioni esterne
Ammortamenti industriali
Altri costi industriali
Margine lordo industriale
Spese di vendita, generali e amministrative
Stipendi e oneri relativi
Distribuzione e trasporti
Provvigioni
Pubblicità e promozionali
Ammortamenti
Altri costi e spese
Risultato operativo
Proventi e [oneri] diversi
Proventi/[Oneri] netti da coperture valutarie e differenze cambio
Proventi finanziari
Oneri finanziari
Altri proventi [oneri] al netto
[in milioni di lire]
1999
3.837.815
1998
3.833.917
1.066.032
211.639
727.802
70.308
71.342
2.147.123
1.205.370
204.769
703.780
71.841
75.138
2.260.898
1.690.692
1.573.019
239.076
79.996
176.697
166.715
102.281
314.767
1.079.532
259.236
75.763
175.900
169.944
101.935
339.182
1.121.960
611.160
451.059
[50.358]
52.912
[78.473]
[22.418]
[98.337]
16.057
103.824
[139.251]
[8.850]
[28.220]
underwear
underwear
underwear
underwear
Utile prima delle imposte e della quota
attribuibile ad Azionisti terzi
Imposte
Utile prima della quota attribuibile
ad Azionisti terzi
[Utile]/Perdita attribuibile ad Azionisti terzi
Utile netto dell’esercizio
60
512.823
422.839
184.412
131.052
328.411
291.787
underwear
[6.167]
322.244
1.443
293.230
P R O S P E T T I D I B I L A N C I O R I C L A S S I F I C AT I
P R O S P E T T I D I B I L A N C I O R I C L A S S I F I C AT I
R E N D I C O N TO F I N A N Z I A R I O
Rendiconto finanziario consolidato
R E N D I C O N TO F I N A N Z I A R I O
[in milioni di lire]
1999
Gestione reddituale
Utile prima della quota attribuibile agli Azionisti di minoranza
Ammortamenti
Ammortamenti oneri pluriennali su debiti finanziari a medio–lungo termine
Accantonamenti al fondo svalutazione crediti e altri fondi
Accantonamenti/[Utilizzi] netti al fondo oscillazione cambi
Accantonamento al fondo imposte
Perdite, minusvalenze [plusvalenze] nette
Utilizzo fondo T.F.R. e altri fondi
Autofinanziamento
1998
328.411
172.589
808
61.856
5.614
184.412
[2.760]
[25.044]
725.886
291.787
173.776
1.425
75.616
[6.099]
131.052
8.498
[33.876]
642.179
Pagamento imposte
[93.295]
[224.790]
Variazione crediti commerciali
Variazione altri crediti di funzionamento
Variazione scorte
Variazione debiti commerciali
Variazione altri debiti di funzionamento
Variazione capitale di funzionamento
[4.575]
[22.991]
4.427
[36.616]
1.653
[58.102]
135.175
[4.749]
112.622
[962]
7.742
249.828
Totale flusso della gestione reddituale
Attività di investimenti/disinvestimenti operativi
Acquisizioni di società consolidate operative
Investimenti in immobilizzazioni materiali
Investimenti in immobilizzazioni immateriali
Disinvestimenti di immobilizzazioni materiali
Disinvestimenti di immobilizzazioni immateriali
Variazione netta crediti e debiti per investimenti
Totale flussi da attività per
investimenti/disinvestimenti operativi
Gestione di partecipazioni e altre
immobilizzazioni finanziarie
Acquisizione di partecipazioni
Cessione di partecipazioni
[Incremento]/Decremento altre immobilizzazioni finanziarie
Totale flussi della gestione di partecipazioni
e altre immobilizzazioni finanziarie
Pagamento dividendi
Totale [fabbisogni]/eccedenze di mezzi finanziari
574.489
667.217
[23.408]
[295.538]
[51.393]
34.074
4.183
[5.944]
[284.476]
[198.221]
[31.587]
24.043
38.191
[398]
[338.026]
[452.448]
[674]
7.079
124
[7.451]
16.540
[1.675]
6.529
[404.490]
[161.498]
1999
Coperture e utilizzi di disponibilità finanziarie
Variazione mezzi propri
Variazione posizione finanziaria a breve
Accensione debiti finanziari a medio-lungo termine
Rimborso debiti finanziari a medio-lungo termine
Variazione titoli immobilizzati
Accensione crediti finanziari a medio-lungo termine
Rimborso crediti finanziari a medio-lungo termine
Variazione debiti verso società di locazione finanziaria
Decremento/[Incremento] della liquidità
Differenze nette di conversione
Totale coperture/[utilizzi di disponibilità] finanziarie
7.414
[100.781]
121.402
[]
62
63
1998
[154.546]
33.563
[75.428]
[267.663]
[26.992]
23.945
[4.141]
[471.262]
1.492
427.837
10.342
[310.193]
49.956
[10.201]
8.206
[1.235]
176.204
676.572
[43.812]
161.498
[282.345]
[15.261]
[121.402]
P R O S P E T T I D I B I L A N C I O R I C L A S S I F I C AT I
P R O S P E T T I D I B I L A N C I O R I C L A S S I F I C AT I
R E N D I C O N TO F I N A N Z I A R I O
Rendiconto finanziario consolidato
R E N D I C O N TO F I N A N Z I A R I O
[in milioni di lire]
1999
Gestione reddituale
Utile prima della quota attribuibile agli Azionisti di minoranza
Ammortamenti
Ammortamenti oneri pluriennali su debiti finanziari a medio–lungo termine
Accantonamenti al fondo svalutazione crediti e altri fondi
Accantonamenti/[Utilizzi] netti al fondo oscillazione cambi
Accantonamento al fondo imposte
Perdite, minusvalenze [plusvalenze] nette
Utilizzo fondo T.F.R. e altri fondi
Autofinanziamento
1998
328.411
172.589
808
61.856
5.614
184.412
[2.760]
[25.044]
725.886
291.787
173.776
1.425
75.616
[6.099]
131.052
8.498
[33.876]
642.179
Pagamento imposte
[93.295]
[224.790]
Variazione crediti commerciali
Variazione altri crediti di funzionamento
Variazione scorte
Variazione debiti commerciali
Variazione altri debiti di funzionamento
Variazione capitale di funzionamento
[4.575]
[22.991]
4.427
[36.616]
1.653
[58.102]
135.175
[4.749]
112.622
[962]
7.742
249.828
Totale flusso della gestione reddituale
Attività di investimenti/disinvestimenti operativi
Acquisizioni di società consolidate operative
Investimenti in immobilizzazioni materiali
Investimenti in immobilizzazioni immateriali
Disinvestimenti di immobilizzazioni materiali
Disinvestimenti di immobilizzazioni immateriali
Variazione netta crediti e debiti per investimenti
Totale flussi da attività per
investimenti/disinvestimenti operativi
Gestione di partecipazioni e altre
immobilizzazioni finanziarie
Acquisizione di partecipazioni
Cessione di partecipazioni
[Incremento]/Decremento altre immobilizzazioni finanziarie
Totale flussi della gestione di partecipazioni
e altre immobilizzazioni finanziarie
Pagamento dividendi
Totale [fabbisogni]/eccedenze di mezzi finanziari
574.489
667.217
[23.408]
[295.538]
[51.393]
34.074
4.183
[5.944]
[284.476]
[198.221]
[31.587]
24.043
38.191
[398]
[338.026]
[452.448]
[674]
7.079
124
[7.451]
16.540
[1.675]
6.529
[404.490]
[161.498]
1999
Coperture e utilizzi di disponibilità finanziarie
Variazione mezzi propri
Variazione posizione finanziaria a breve
Accensione debiti finanziari a medio-lungo termine
Rimborso debiti finanziari a medio-lungo termine
Variazione titoli immobilizzati
Accensione crediti finanziari a medio-lungo termine
Rimborso crediti finanziari a medio-lungo termine
Variazione debiti verso società di locazione finanziaria
Decremento/[Incremento] della liquidità
Differenze nette di conversione
Totale coperture/[utilizzi di disponibilità] finanziarie
7.414
[100.781]
121.402
[]
62
63
1998
[154.546]
33.563
[75.428]
[267.663]
[26.992]
23.945
[4.141]
[471.262]
1.492
427.837
10.342
[310.193]
49.956
[10.201]
8.206
[1.235]
176.204
676.572
[43.812]
161.498
[282.345]
[15.261]
[121.402]
Italia
Inghilterra
Italia
Inghilterra
Inghilterra
Inghilterra
Germania
Germania
Italia
Spagna
Italia
Spagna
Spagna
Spagna
Italia
Brasile
Italia
Brasile
Italia
Italia
Italia
Italia
Stati Uniti
Stati Uniti
Argentina
uscita
exit
uscita
exit
uscita
exit
uscita
exit
uscita
exit
Argentina
uscita
exit
uscita
exit
uscita
exit
uscita
exit
uscita
exit
Gruppo Benetton
Prospetti e Nota integrativa 1999
Benetton Group S.p.A.
Villa Minelli
Ponzano Veneto [Treviso]
Capitale Sociale: Lire 453.897.027.500 i.v.
R.I. di Treviso n. 4424
S O M M A R I O
4
20
57
66
Prospetti di Bilancio
Stato patrimoniale - Attivo
Stato patrimoniale - Passivo e Conti d’ordine
Conto economico
Patrimonio netto - Prospetto delle variazioni
Patrimonio netto di terzi - Prospetto delle variazioni
Rendiconto finanziario
Stato patrimoniale in Euro - Attivo
Stato patrimoniale in Euro - Passivo e Conti d’ordine
Conto economico in Euro
4
6
8
10
11
12
14
16
18
Nota integrativa al Bilancio consolidato
Attività del Gruppo
Contenuto e forma del bilancio consolidato
Criteri di consolidamento
Principi contabili e criteri di valutazione
Commenti alle principali voci dell’attivo
Commenti alle principali voci del passivo
Conti d’ordine
Commenti alle principali voci del conto economico
20
20
21
22
26
36
46
47
Prospetti supplementari
Elenco delle società e gruppi consolidati
Stato patrimoniale riclassificato in Euro
Conto economico a ricavi e costo del venduto in Euro
Conto economico a ricavi e costo del venduto in Usd
Stato patrimoniale riclassificato in Usd
58
60
62
63
64
Relazione di certificazione
B I L A N C I O C O N S O L I D ATO A L 3 1 D I C E M B R E 1 9 9 9 E 1 9 9 8
S TAT O P AT R I M O N I A L E - AT T I V O
Stato patrimoniale - Attivo
[in milioni di lire]
B
31.12.1999
31.12.1998
Immobilizzazioni
I
1
2
3
4
5
6
7
II
1
2
3
4
5
III
1
2
3
Immobilizzazioni immateriali
costi di impianto e di ampliamento
costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità
diritti di brevetto industriale e diritti
di utilizzazione delle opere dell’ingegno
concessioni, licenze, marchi e diritti simili
avviamento e differenza di consolidamento
immobilizzazioni in corso e acconti
altre
Totale immobilizzazioni immateriali
4.637
738
6.641
989
6.876
463.704
67.858
5.818
64.454
614.085
7.356
497.736
66.935
6.188
45.088
630.933
Immobilizzazioni materiali
terreni e fabbricati
impianti e macchinari
attrezzature industriali e commerciali
altri beni
immobilizzazioni in corso e acconti
Totale immobilizzazioni materiali
618.349
169.516
27.355
96.045
53.472
964.737
461.741
181.874
31.316
76.685
19.796
771.412
Immobilizzazioni finanziarie
partecipazioni in:
a] imprese controllate
b] imprese collegate
d] altre imprese
Totale partecipazioni
46.494
103
7.168
53.765
41.364
676
6.756
48.796
crediti:
d] verso altri:
· esigibili entro l’esercizio successivo
· esigibili oltre l’esercizio successivo
Totale crediti verso altri
14.672
27.987
42.659
6.399
33.237
39.636
270.555
366.979
1.945.801
3.041
91.473
1.493.818
altri titoli
Totale immobilizzazioni finanziarie
Totale immobilizzazioni
[]
4
B I L A N C I O C O N S O L I D ATO A L 3 1 D I C E M B R E 1 9 9 9 E 1 9 9 8
S TAT O P AT R I M O N I A L E - AT T I V O
C
31.12.1999
31.12.1998
162.157
177.839
230.244
284
570.524
202.350
163.582
215.106
583
581.621
1.485.338
4.310
1.489.648
1.507.556
9.005
1.516.561
4.417
32
123
7.699
27
91
183.590
11.882
195.472
1.689.692
133.901
10.404
144.305
1.668.683
198.085
180.628
221.586
23.187
421
8.445
379.134
253.218
343.228
86.606
958
430.792
3.070.142
90.636
5.106.579
1.023.150
55.543
944
1.079.637
3.583.159
87.034
5.164.011
Attivo circolante
I
1
2
4
5
II
1
Rimanenze
materie prime, sussidiarie e di consumo
prodotti in corso di lavorazione e semilavorati
prodotti finiti
acconti
Totale rimanenze
Crediti
verso clienti:
· esigibili entro l’esercizio successivo
· esigibili oltre l’esercizio successivo
Totale crediti verso clienti
2
3
4
verso imprese controllate
verso imprese collegate
verso impresa controllante
5
verso altri:
· esigibili entro l’esercizio successivo
· esigibili oltre l’esercizio successivo
Totale crediti verso altri
Totale crediti
III
6
7
8
Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
altri titoli
altri crediti finanziari
differenziali su operazioni a termine
esigibili entro l’esercizio successivo
Totale attività finanziarie
che non costituiscono immobilizzazioni
IV
Disponibilità liquide
depositi bancari e postali
assegni
denaro e valori in cassa
Totale disponibilità liquide
Totale attivo circolante
D
Ratei e risconti
TOTALE ATTIVO
1
2
3
5
B I L A N C I O C O N S O L I D ATO A L 3 1 D I C E M B R E 1 9 9 9 E 1 9 9 8
S TAT O P AT R I M O N I A L E - P A S S I V O E C O N T I D ’ O R D I N E
Stato patrimoniale - Passivo e Conti d’ordine
A
[in milioni di lire]
31.12.1999
31.12.1998
Capitale Sociale
Riserva da sovrapprezzo delle azioni
Riserve di rivalutazione
Riserva legale
Altre riserve
Utile dell’esercizio
Totale patrimonio netto del Gruppo
453.897
109.543
42.711
23.232
1.209.735
322.244
2.161.362
453.897
109.543
42.711
18.156
1.301.441
293.230
2.218.978
Capitale e riserve di terzi
Totale patrimonio netto
19.888
2.181.250
30.888
2.249.866
8.413
95.532
103.945
8.421
86.607
95.028
91.346
86.274
obbligazioni:
· esigibili entro l’esercizio successivo
· esigibili oltre l’esercizio successivo
Totale obbligazioni
500.000
500.000
35.999
500.000
535.999
debiti verso banche:
· esigibili entro l’esercizio successivo
· esigibili oltre l’esercizio successivo
Totale debiti verso banche
745.549
403.454
1.149.003
789.492
394.094
1.183.586
5.087
11.147
16.234
14.279
11.732
26.011
39.003
703.862
24.101
754.367
2.289
121
2.335
1
175
163.780
35.045
198.825
52.010
46.410
98.420
Patrimonio netto
I
II
III
IV
VII
IX
B
Fondi per rischi e oneri
2
3
per imposte
altri
Totale fondo per rischi e oneri
C
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
D
Debiti
1
3
4
debiti verso altri finanziatori:
· esigibili entro l’esercizio successivo
· esigibili oltre l’esercizio successivo
Totale debiti verso altri finanziatori
5
6
7
acconti
debiti verso fornitori
debiti rappresentati da titoli di credito
esigibili entro l’esercizio successivo
8 debiti verso imprese controllate
10 debiti verso impresa controllante
11 debiti tributari:
· esigibili entro l’esercizio successivo
· esigibili oltre l’esercizio successivo
Totale debiti tributari
[]
6
B I L A N C I O C O N S O L I D ATO A L 3 1 D I C E M B R E 1 9 9 9 E 1 9 9 8
S TAT O P AT R I M O N I A L E - P A S S I V O E C O N T I D ’ O R D I N E
12 debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
13 altri debiti:
· esigibili entro l’esercizio successivo
· esigibili oltre l’esercizio successivo
Totale altri debiti
Totale debiti
E
31.12.1998
17.387
18.504
66.022
1.183
67.205
2.693.929
55.695
6.365
62.060
2.705.559
35.663
446
36.109
5.106.579
26.568
716
27.284
5.164.011
31.12.1999
31.12.1998
151
58
10.000
11.813
17.019
30.662
-
20
20
1.011.305
85.109
25.843
1.639
1.162.899
1.661.372
325.594
74.860
2.537
2.095.103
Ratei e risconti
1
2
ratei e risconti
aggio sui prestiti
Totale ratei e risconti
TOTALE PASSIVO
Conti d’ordine
31.12.1999
[in milioni di lire]
Garanzie personali prestate
Fidejussioni
Impegni
Impegni di vendita
Impegni di acquisto
Altri impegni
Garanzie ricevute
Effetti di terzi
Altri
Valuta da cedere a termine
Valuta da acquistare a termine
Crediti vincolati
Effetti ceduti allo sconto
TOTALE CONTI D’ORDINE
7
B I L A N C I O C O N S O L I D ATO A L 3 1 D I C E M B R E 1 9 9 9 E 1 9 9 8
C O N TO E C O N O M I C O
Conto economico
[in milioni di lire]
A
1
2
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso
di lavorazione, semilavorati e finiti
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
Altri ricavi e proventi
Totale valore della produzione
4
5
B
1998
3.837.815
3.833.917
14.053
2.045
32.483
3.886.396
[90.751]
1.792
22.736
3.767.694
1.050.309
1.443.883
52.069
1.172.889
1.344.321
51.448
340.350
91.348
17.408
1.609
450.715
348.947
94.857
17.100
3.101
464.005
74.255
98.334
2.883
72.489
101.287
1.872
28.989
204.461
40.799
216.447
18.141
19.338
36.977
3.275.893
610.503
5.220
21.047
43.920
3.319.297
448.397
4.858
12.033
624
624
31
1.750
1.781
6.277
3.040
17.062
43.003
216
158.288
158.504
182.467
452
273.150
273.602
321.426
Costi della produzione
6
7
8
Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
Per servizi
Per godimento di beni di terzi
9
a
b
c
e
10
a
b
c
d
11
Per il personale:
salari e stipendi
oneri sociali
trattamento di fine rapporto
altri costi
Totale costi per il personale
Ammortamenti e svalutazioni:
ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
ammortamento delle immobilizzazioni materiali
altre svalutazioni delle immobilizzazioni
svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo circolante
e delle disponibilità liquide
Totale ammortamenti e svalutazioni
Variazioni delle rimanenze di materie prime,
sussidiarie, di consumo e merci
Accantonamenti per rischi
Oneri diversi di gestione
Totale costi della produzione
Differenza tra valore e costi della produzione
12
14
C
Proventi e oneri finanziari
15
16
a
Proventi da partecipazioni
Altri proventi finanziari:
da crediti iscritti nelle immobilizzazioni:
· da imprese controllate
· da altre imprese
Totale da crediti iscritti nelle immobilizzazioni
b da titoli iscritti nelle immobilizzazioni
che non costituiscono partecipazioni
c da titoli iscritti nell’attivo circolante
che non costituiscono partecipazioni
d proventi diversi dai precedenti:
· da imprese controllate
· da altre imprese
Totale proventi diversi dai precedenti
Totale altri proventi finanziari
8
1999
Valore della produzione
B I L A N C I O C O N S O L I D ATO A L 3 1 D I C E M B R E 1 9 9 9 E 1 9 9 8
C O N TO E C O N O M I C O
1999
17
Interessi e altri oneri finanziari:
· da imprese controllate
· da impresa controllante
· da altre imprese
Totale interessi e altri oneri finanziari
Totale proventi e oneri finanziari
D
287
4.459
347.586
352.332
[18.873]
Rettifiche di valore di attività finanziarie
18
a
c
19
E
Rivalutazioni:
di partecipazioni
di titoli iscritti nell’attivo circolante
che non costituiscono partecipazioni
Totale rivalutazioni
Svalutazioni:
a di partecipazioni
b di immobilizzazioni finanziarie
che non costituiscono partecipazioni
c di titoli iscritti nell’attivo circolante
che non costituiscono partecipazioni
Totale svalutazioni
Totale delle rettifiche
-
258
226
226
258
219
2.559
2.561
2.686
1.272
4.052
[3.826]
3.218
8.463
[8.205]
15.517
23.096
38.613
8.487
18.704
27.191
Proventi e oneri straordinari
20
21
22
26
9
6
2.607
273.794
276.407
[89.082]
1998
Proventi:
· plusvalenze da alienazioni
· altri proventi
Totale proventi
Oneri:
· minusvalenze da alienazioni
· imposte relative a esercizi precedenti
· altri oneri
Totale oneri
Totale delle partite straordinarie
Risultato prima delle imposte
7.067
587
35.731
43.385
[4.772]
512.823
3.077
4.229
18.365
25.671
1.520
422.839
Imposte sul reddito dell’esercizio
Utile prima della quota di pertinenza di terzi
184.412
328.411
131.052
291.787
[Utile]/Perdita dell’esercizio di pertinenza di terzi
Utile dell’esercizio
[6.167]
322.244
1.443
293.230
B I L A N C I O C O N S O L I D ATO A L 3 1 D I C E M B R E 1 9 9 9 E 1 9 9 8
P AT R I M O N I O N E T T O - V A R I A Z I O N I
Patrimonio netto - Prospetto delle variazioni
[in milioni di lire]
Riserva
Capitale sovrapprezzo
Sociale
azioni
Saldi al 31.12.1997
Riporto a nuovo dell’utile
netto dell’esercizio 1997
Riserva di
rivalutazione
monetaria
Altre riserve
e utili indivisi
Differenze di
conversione
Utile netto
dell’esercizio
Totale
90.779
472.661
42.711
1.120.797
13.381
-
-
-
290.140
-
-
-
-
-
-
-
[95.318]
-
[9.403]
Aumento Capitale Sociale
mediante utilizzo di riserve come da
delibera dell’Assemblea straordinaria
del 27 maggio 1998
363.118
[363.118]
290.140 2.030.469
[290.140]
-
-
Distribuzione di dividendi
come da delibera dell’Assemblea
ordinaria del 27 maggio 1998
-
-
-
Differenze risultanti dalla
conversione in lire dei bilanci
delle società estere consolidate
-
-
-
-
Utile netto dell’esercizio 1998
-
-
-
-
-
453.897
109.543
42.711
1.315.619
3.978
Riporto a nuovo dell’utile
netto dell’esercizio 1998
-
-
-
293.230
-
Distribuzione di dividendi come
da delibera dell’Assemblea
ordinaria del 6 maggio 1999
-
-
-
[99.757]
-
-
[99.757]
Distribuzione di dividendi come
da delibera dell’Assemblea
ordinaria del 16 novembre 1999
-
-
-
[299.572]
-
-
[299.572]
Differenze risultanti dalla
conversione in lire dei bilanci
delle società estere consolidate
-
-
-
-
19.469
-
19.469
Utile netto dell’esercizio 1999
-
-
-
-
-
322.244
322.244
453.897
109.543
42.711
1.209.520
23.447
Saldi al 31.12.1998
Saldi al 31.12.1999
10
[95.318]
[9.403]
293.230
293.230
293.230 2.218.978
[293.230]
-
322.244 2.161.362
B I L A N C I O C O N S O L I D ATO A L 3 1 D I C E M B R E 1 9 9 9 E 1 9 9 8
P AT R I M O N I O N E T T O D I T E R Z I - V A R I A Z I O N I
Patrimonio netto di terzi - Prospetto delle variazioni
[in milioni di lire]
Saldi al 31.12.1997
Riporto a nuovo dell’utile netto dell’esercizio 1997
Aumento Capitale Sociale
Acquisto quote di partecipazione
Cessione quote di partecipazione
Deconsolidamento società
Distribuzione dividendi
Differenze di conversione
Utile netto dell’esercizio 1998
Saldi al 31.12.1998
Riporto a nuovo dell’utile netto dell’esercizio 1998
Cessione quote di partecipazione
Deconsolidamento società
Distribuzione dividendi
Differenze di conversione
Utile netto dell’esercizio 1999
Saldi al 31.12.1999
11
Capitale
e riserve
Utile netto
Totale
191.982
10.241
202.223
10.241
[10.241]
-
1.628
-
1.628
655
-
655
[165.688]
-
[165.688]
[707]
-
[707]
[5.463]
-
[5.463]
[317]
-
[317]
-
[1.443]
32.331
[1.443]
[1.443]
30.888
[1.443]
1.443
-
[13.042]
-
[13.042]
[132]
-
[132]
[5.161]
-
[5.161]
1.168
-
1.168
-
6.167
6.167
13.721
6.167
19.888
B I L A N C I O C O N S O L I D ATO A L 3 1 D I C E M B R E 1 9 9 9 E 1 9 9 8
R E N D I C O N TO F I N A N Z I A R I O
Rendiconto finanziario
[in milioni di lire]
1999
Gestione reddituale
Utile prima della quota attribuibile agli Azionisti di minoranza
Ammortamenti
Ammortamenti oneri pluriennali su debiti finanziari a medio – lungo termine
Accantonamenti al fondo svalutazione crediti e altri fondi
Accantonamenti/[Utilizzi] netti al fondo oscillazione cambi
Accantonamento al fondo imposte
Perdite, minusvalenze [plusvalenze] nette
Utilizzo fondo T.F.R. e altri fondi
Autofinanziamento
1998
328.411
172.589
808
61.856
5.614
184.412
[2.760]
[25.044]
725.886
291.787
173.776
1.425
75.616
[6.099]
131.052
8.498
[33.876]
642.179
Pagamento imposte
[93.295]
[224.790]
Variazione crediti commerciali
Variazione altri crediti di funzionamento
Variazione scorte
Variazione debiti commerciali
Variazione altri debiti di funzionamento
Variazione capitale di funzionamento
[4.575]
[22.991]
4.427
[36.616]
1.653
[58.102]
135.175
[4.749]
112.622
[962]
7.742
249.828
Totale flusso della gestione reddituale
Attività di investimenti/disinvestimenti operativi
Acquisizioni di società consolidate operative
Investimenti in immobilizzazioni materiali
Investimenti in immobilizzazioni immateriali
Disinvestimenti di immobilizzazioni materiali
Disinvestimenti di immobilizzazioni immateriali
Variazione netta crediti e debiti per investimenti
Totale flussi da attività per
investimenti/disinvestimenti operativi
Gestione di partecipazioni e altre immobilizzazioni finanziarie
Acquisizione di partecipazioni
Cessione di partecipazioni
[Incremento]/Decremento altre immobilizzazioni finanziarie
Totale flussi della gestione di partecipazioni
e altre immobilizzazioni finanziarie
Pagamento dividendi
Totale [fabbisogni]/eccedenze di mezzi finanziari
574.489
667.217
[23.408]
[295.538]
[51.393]
34.074
4.183
[5.944]
[284.476]
[198.221]
[31.587]
24.043
38.191
[398]
[338.026]
[452.448]
[674]
7.079
124
[7.451]
16.540
[1.675]
6.529
[404.490]
[161.498]
7.414
[100.781]
121.402
[]
12
B I L A N C I O C O N S O L I D ATO A L 3 1 D I C E M B R E 1 9 9 9 E 1 9 9 8
R E N D I C O N TO F I N A N Z I A R I O
1999
Coperture e utilizzi di disponibilità finanziarie
Variazione mezzi propri
Variazione posizione finanziaria a breve
Accensione debiti finanziari a medio-lungo termine
Rimborso debiti finanziari a medio-lungo termine
Variazione titoli immobilizzati
Accensione crediti finanziari a medio-lungo termine
Rimborso crediti finanziari a medio-lungo termine
Variazione debiti verso società di locazione finanziaria
Decremento/[Incremento] della liquidità
Differenze nette di conversione
Totale coperture/[utilizzi di disponibilità] finanziarie
13
1998
[154.546]
33.563
[75.428]
[267.663]
[26.992]
23.945
[4.141]
[471.262]
1.492
427.837
10.342
[310.193]
49.956
[10.201]
8.206
[1.235]
176.204
676.572
[43.812]
161.498
[282.345]
[15.261]
[121.402]
B I L A N C I O C O N S O L I D ATO A L 3 1 D I C E M B R E 1 9 9 9 E 1 9 9 8
S TAT O P AT R I M O N I A L E I N E U R O - AT T I V O
Stato patrimoniale in Euro - Attivo
B
[in migliaia di Euro]*
31.12.1999
31.12.1998
Immobilizzazioni
I
1
2
3
4
5
6
7
II
1
2
3
4
5
III
1
2
3
Immobilizzazioni immateriali
costi di impianto e di ampliamento
costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità
diritti di brevetto industriale e diritti
di utilizzazione delle opere dell’ingegno
concessioni, licenze, marchi e diritti simili
avviamento e differenza di consolidamento
immobilizzazioni in corso e acconti
altre
Totale immobilizzazioni immateriali
2.395
381
3.430
511
3.551
239.483
35.046
3.005
33.287
317.148
3.799
257.059
34.569
3.196
23.286
325.850
Immobilizzazioni materiali
terreni e fabbricati
impianti e macchinari
attrezzature industriali e commerciali
altri beni
immobilizzazioni in corso e acconti
Totale immobilizzazioni materiali
319.351
87.548
14.127
49.603
27.616
498.245
238.469
93.930
16.173
39.605
10.224
398.401
Immobilizzazioni finanziarie
partecipazioni in:
a] imprese controllate
b] imprese collegate
d] altre imprese
Totale partecipazioni
24.012
53
3.702
27.767
21.363
349
3.489
25.201
crediti:
d] verso altri:
· esigibili entro l’esercizio successivo
· esigibili oltre l’esercizio successivo
Totale crediti verso altri
7.578
14.454
22.032
3.305
17.165
20.470
139.730
189.529
1.004.922
1.571
47.242
771.493
altri titoli
Totale immobilizzazioni finanziarie
Totale immobilizzazioni
[]
14
B I L A N C I O C O N S O L I D ATO A L 3 1 D I C E M B R E 1 9 9 9 E 1 9 9 8
S TAT O P AT R I M O N I A L E I N E U R O - AT T I V O
C
31.12.1999
31.12.1998
Rimanenze
materie prime, sussidiarie e di consumo
prodotti in corso di lavorazione e semilavorati
prodotti finiti
acconti
Totale rimanenze
83.747
91.846
118.911
147
294.651
104.505
84.483
111.093
301
300.382
Crediti
verso clienti:
· esigibili entro l’esercizio successivo
· esigibili oltre l’esercizio successivo
Totale crediti verso clienti
767.113
2.226
769.339
778.588
4.651
783.239
2.281
17
63
3.976
14
47
94.816
6.137
100.953
872.653
69.154
5.373
74.527
861.803
102.302
93.287
114.440
11.975
217
4.361
195.806
130.776
177.263
44.728
495
222.486
1.585.596
46.810
2.637.328
528.413
28.686
487
557.586
1.850.547
44.949
2.666.989
Attivo circolante
I
1
2
4
5
II
1
2
3
4
verso imprese controllate
verso imprese collegate
verso impresa controllante
5
verso altri:
· esigibili entro l’esercizio successivo
· esigibili oltre l’esercizio successivo
Totale crediti verso altri
Totale crediti
III
6
7
8
Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
altri titoli
altri crediti finanziari
differenziali su operazioni a termine
esigibili entro l’esercizio successivo
Totale attività finanziarie
che non costituiscono immobilizzazioni
IV
Disponibilità liquide
depositi bancari e postali
assegni
denaro e valori in cassa
Totale disponibilità liquide
Totale attivo circolante
D
Ratei e risconti
TOTALE ATTIVO
1
2
3
* Tasso
15
di cambio: 1 Euro = 1.936,27 lire.
B I L A N C I O C O N S O L I D ATO A L 3 1 D I C E M B R E 1 9 9 9 E 1 9 9 8
S TAT O P AT R I M O N I A L E I N E U R O - P A S S I V O E C O N T I D ’ O R D I N E
Stato patrimoniale in Euro - Passivo e Conti d’ordine
A
[in migliaia di Euro]*
31.12.1999
31.12.1998
Capitale Sociale
Riserva da sovrapprezzo delle azioni
Riserve di rivalutazione
Riserva legale
Altre riserve
Utile dell’esercizio
Totale patrimonio netto del Gruppo
234.418
56.574
22.058
11.999
624.776
166.425
1.116.250
234.418
56.574
22.058
9.377
672.138
151.441
1.146.006
Capitale e riserve di terzi
Totale patrimonio netto
10.271
1.126.521
15.952
1.161.958
4.345
49.338
53.683
4.349
44.729
49.078
47.176
44.557
obbligazioni:
· esigibili entro l’esercizio successivo
· esigibili oltre l’esercizio successivo
Totale obbligazioni
258.228
258.228
18.592
258.228
276.820
debiti verso banche:
· esigibili entro l’esercizio successivo
· esigibili oltre l’esercizio successivo
Totale debiti verso banche
385.044
208.367
593.411
407.739
203.532
611.271
2.627
5.757
8.384
7.375
6.059
13.434
20.143
363.514
12.447
389.598
1.182
63
1.206
1
90
84.586
18.099
102.685
26.861
23.969
50.830
Patrimonio netto
I
II
III
IV
VII
IX
B
Fondi per rischi e oneri
2
3
per imposte
altri
Totale fondo per rischi e oneri
C
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
D
Debiti
1
3
4
debiti verso altri finanziatori:
· esigibili entro l’esercizio successivo
· esigibili oltre l’esercizio successivo
Totale debiti verso altri finanziatori
5
6
7
acconti
debiti verso fornitori
debiti rappresentati da titoli di credito
esigibili entro l’esercizio successivo
8 debiti verso imprese controllate
10 debiti verso impresa controllante
11 debiti tributari:
· esigibili entro l’esercizio successivo
· esigibili oltre l’esercizio successivo
Totale debiti tributari
[]
16
B I L A N C I O C O N S O L I D ATO A L 3 1 D I C E M B R E 1 9 9 9 E 1 9 9 8
S TAT O P AT R I M O N I A L E I N E U R O - P A S S I V O E C O N T I D ’ O R D I N E
12 debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
13 altri debiti:
· esigibili entro l’esercizio successivo
· esigibili oltre l’esercizio successivo
Totale altri debiti
Totale debiti
E
31.12.1998
8.980
9.557
34.098
611
34.709
1.391.299
28.764
3.287
32.051
1.397.305
18.419
230
18.649
2.637.328
13.721
370
14.091
2.666.989
31.12.1999
31.12.1998
78
30
5.165
6.101
8.790
15.836
-
10
10
522.295
43.955
13.347
846
600.587
858.027
168.155
38.662
1.310
1.082.030
Ratei e risconti
1
2
ratei e risconti
aggio sui prestiti
Totale ratei e risconti
TOTALE PASSIVO
Conti d’ordine
31.12.1999
[in migliaia di Euro]*
Garanzie personali prestate
Fidejussioni
Impegni
Impegni di vendita
Impegni di acquisto
Altri impegni
Garanzie ricevute
Effetti di terzi
Altri
Valuta da cedere a termine
Valuta da acquistare a termine
Crediti vincolati
Effetti ceduti allo sconto
TOTALE CONTI D’ORDINE
* Tasso
17
di cambio: 1 Euro = 1.936,27 lire.
B I L A N C I O C O N S O L I D ATO A L 3 1 D I C E M B R E 1 9 9 9 E 1 9 9 8
C O N TO E C O N O M I C O I N E U R O
Conto economico in Euro
[in migliaia di Euro]*
A
1
2
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso
di lavorazione, semilavorati e finiti
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
Altri ricavi e proventi
Totale valore della produzione
4
5
B
1998
1.982.066
1.980.053
7.258
1.056
16.776
2.007.156
[46.869]
926
11.742
1.945.852
Costi della produzione
6
7
8
9
a
b
c
e
10
a
b
c
d
11
Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
Per servizi
Per godimento di beni di terzi
542.439
745.703
26.891
605.747
694.284
26.571
Per il personale:
salari e stipendi
oneri sociali
trattamento di fine rapporto
altri costi
Totale costi per il personale
175.776
47.177
8.991
831
232.775
180.216
48.990
8.831
1.601
239.638
38.350
50.785
1.489
37.437
52.310
967
14.972
105.596
21.071
111.785
9.369
9.987
19.097
1.691.857
315.299
2.696
10.870
22.683
1.714.274
231.578
2.509
6.215
322
322
16
904
920
3.242
1.570
8.812
22.209
112
81.749
81.861
94.237
233
141.070
141.303
166.002
Ammortamenti e svalutazioni:
ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
ammortamento delle immobilizzazioni materiali
altre svalutazioni delle immobilizzazioni
svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo circolante
e delle disponibilità liquide
Totale ammortamenti e svalutazioni
Variazioni delle rimanenze di materie prime,
sussidiarie, di consumo e merci
Accantonamenti per rischi
Oneri diversi di gestione
Totale costi della produzione
Differenza tra valore e costi della produzione
12
14
C
Proventi e oneri finanziari
15
16
a
Proventi da partecipazioni
Altri proventi finanziari:
da crediti iscritti nelle immobilizzazioni:
· da imprese controllate
· da altre imprese
Totale da crediti iscritti nelle immobilizzazioni
b da titoli iscritti nelle immobilizzazioni
che non costituiscono partecipazioni
c da titoli iscritti nell’attivo circolante
che non costituiscono partecipazioni
d proventi diversi dai precedenti:
· da imprese controllate
· da altre imprese
Totale proventi diversi dai precedenti
Totale altri proventi finanziari
18
1999
Valore della produzione
B I L A N C I O C O N S O L I D ATO A L 3 1 D I C E M B R E 1 9 9 9 E 1 9 9 8
C O N TO E C O N O M I C O I N E U R O
1999
17
Interessi e altri oneri finanziari:
· da imprese controllate
· da impresa controllante
· da altre imprese
Totale interessi e altri oneri finanziari
Totale proventi e oneri finanziari
D
148
2.303
179.513
181.964
[9.747]
Rettifiche di valore di attività finanziarie
18
a
c
19
E
Rivalutazioni:
di partecipazioni
di titoli iscritti nell’attivo circolante
che non costituiscono partecipazioni
Totale rivalutazioni
-
133
117
117
133
113
1.321
1.323
1.387
657
2.093
[1.976]
1.662
4.370
[4.237]
8.014
11.928
19.942
4.383
9.660
14.043
Oneri:
· minusvalenze da alienazioni
· imposte relative a esercizi precedenti
· altri oneri
Totale oneri
Totale delle partite straordinarie
Risultato prima delle imposte
3.650
303
18.454
22.407
[2.465]
264.851
1.589
2.184
9.485
13.258
785
218.379
Imposte sul reddito dell’esercizio
Utile prima della quota di pertinenza di terzi
95.241
169.610
67.683
150.696
[Utile]/Perdita dell’esercizio di pertinenza di terzi
Utile dell’esercizio
[3.185]
166.425
745
151.441
Svalutazioni:
a di partecipazioni
b di immobilizzazioni finanziarie
che non costituiscono partecipazioni
c di titoli iscritti nell’attivo circolante
che non costituiscono partecipazioni
Totale svalutazioni
Totale delle rettifiche
Proventi e oneri straordinari
20
21
22
26
Proventi:
· plusvalenze da alienazioni
· altri proventi
Totale proventi
* Tasso
19
3
1.347
141.403
142.753
[46.007]
1998
di cambio: 1 Euro = 1.936,27 lire
N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO
AT T I V I T À D E L G R U P P O
Nota integrativa
Il bilancio consolidato dell’esercizio è stato redatto secondo le disposizioni del D. Lgs. n. 127 del
9 aprile 1991, capo III, di attuazione della VII Direttiva CEE in Italia.
La nota integrativa ha la funzione di fornire l’illustrazione, l’analisi e in taluni casi un’integrazione dei
dati di bilancio e contiene le informazioni richieste dall’art. 38 e da altre disposizioni del decreto
legislativo n. 127/1991. Inoltre, vengono fornite tutte le informazioni complementari ritenute necessarie a dare una rappresentazione veritiera e corretta, anche se non richieste da specifiche disposizioni di legge.
I valori indicati nella nota integrativa sono espressi in milioni di lire.
Attività del Gruppo
Benetton Group S.p.A., Società Capogruppo, e le società controllate [di seguito denominate anche
Gruppo] operano principalmente nel settore della produzione e commercializzazione di capi d’abbigliamento in filato di lana, in filato di cotone e tessuti nonché di attrezzature, articoli di abbigliamento sportivi e per il tempo libero. Le operazioni di produzione sono effettuate prevalentemente in Italia, in parte internamente e in parte utilizzando fornitori di servizi esterni al Gruppo, mentre la commercializzazione dei prodotti è realizzata attraverso un’articolata rete commerciale in
Italia e all’estero, costituita quasi totalmente da negozi di proprietà di terzi.
Contenuto e forma del bilancio consolidato
Il bilancio consolidato di Gruppo include i bilanci al 31 dicembre 1999 di Benetton Group S.p.A. e
di tutte le società italiane ed estere nelle quali la Capogruppo detiene, direttamente o indirettamente, la maggioranza dei diritti di voto. Inoltre, il bilancio consolidato al 31 dicembre 1999 include i bilanci di alcune società nelle quali la quota di partecipazione è pari al 50% e sulle quali il
Gruppo esercita una significativa influenza, che può considerarsi economicamente dominante.
Le società considerate ai fini del consolidamento sono elencate nel prospetto allegato.
I bilanci utilizzati per il consolidamento sono quelli predisposti per l’approvazione da parte delle
assemblee dei soci delle singole società; i bilanci delle società controllate estere sono stati opportunamente riclassificati per renderne la forma di presentazione più aderente ai criteri seguiti dalla
Capogruppo. Tali bilanci sono stati rettificati per uniformarli ai principi contabili sopra enunciati.
La riconciliazione tra il patrimonio netto e l’utile netto risultanti dal bilancio di Benetton Group
S.p.A., Società Capogruppo, e il patrimonio netto e l’utile netto del bilancio consolidato di Gruppo
è presentata nella sezione del patrimonio netto consolidato.
20
N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO
C R I T E R I D I C O N S O L I D A M E N TO
Criteri di consolidamento
I criteri di consolidamento più significativi adottati per la redazione del bilancio consolidato sono i
seguenti:
a] Integrazione dei bilanci delle società consolidate secondo il metodo globale, ed eliminazione del
valore contabile delle partecipazioni detenute dalla Capogruppo e dalle altre società consolidate
contro il relativo patrimonio netto.
b] Nell’esercizio in cui una società è inclusa per la prima volta nel bilancio consolidato, se l’eliminazione del valore della partecipazione, di cui al punto a] precedente, determina una differenza positiva, questa è attribuita, ove applicabile, alle attività della controllata; l’eventuale eccedenza, denominata “differenza di consolidamento”, è iscritta nell’attivo alla voce “Avviamento e differenza di
consolidamento”.
Nell’ipotesi in cui emerga una differenza negativa, questa è iscritta nella posta del passivo “Fondo
di consolidamento per rischi e oneri futuri” se originata da previsioni di perdite d’esercizio future;
altrimenti è classificata all’interno del patrimonio netto nella voce “Riserva di consolidamento”.
La differenza positiva è ammortizzata in funzione della stimata vita utile.
c] Eliminazione delle partite di debito e di credito, dei costi e dei ricavi e di tutte le operazioni di
ammontare significativo intercorse tra le società comprese nel perimetro di consolidamento, ivi
inclusi i dividendi distribuiti nell’ambito del Gruppo.
Vengono inoltre eliminati gli utili non ancora realizzati e le plusvalenze e minusvalenze derivanti da
operazioni fra società del Gruppo.
d] Iscrizione della quota di patrimonio netto e del risultato dell’esercizio delle società partecipate
di competenza di Azionisti terzi rispettivamente in un’apposita voce del patrimonio netto denominata “Capitale e riserve di terzi” e nel conto economico in una posta titolata “Utile dell’esercizio di
pertinenza di terzi”.
e] La conversione in lire italiane dei bilanci delle controllate estere, comprese le società operanti in
paesi ad alta inflazione, viene effettuata applicando, alle attività e passività, il cambio in vigore alla
data di bilancio, e, alle poste del conto economico, il cambio medio dell’esercizio.
Le differenze cambio derivanti dalla conversione dei bilanci espressi in moneta estera vengono
imputate direttamente a patrimonio netto.
Il patrimonio netto delle controllate estere è stato oggetto di coperture valutarie, prevalentemente
operazioni di cessione di valuta a termine, al fine di immunizzare gli investimenti effettuati nelle
società estere dalla fluttuazione dei tassi di cambio [capital hedging]. Le differenze cambio emergenti da tali operazioni di copertura del capitale investito sono addebitate o accreditate direttamente a patrimonio netto a rettifica delle differenze di conversione.
La componente finanziaria maturata su tali operazioni, relativa ai differenziali tra cambio a pronti e
cambio a termine, viene imputata a conto economico nella voce “Proventi e oneri finanziari”.
21
N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO
P R I N C I P I C O N TA B I L I E C R I T E R I D I V A L U TA Z I O N E
Principi contabili e criteri di valutazione
Sono stati adottati in osservanza dell’art. 2426 C.C., tenendo conto anche dei principi contabili predisposti dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri e, ove questi fossero
mancanti, di quelli emanati dall’International Accounting Standards Committee [IASC].
Immobilizzazioni immateriali. Sono iscritte al costo di acquisto o
di produzione inclusivo degli oneri accessori. Tale valore può essere oggetto di rivalutazione ai sensi
di specifiche normative.
Una situazione particolare di determinazione del valore delle immobilizzazioni immateriali è quella dell’attribuzione di plusvalori derivanti da acquisizioni di partecipazioni o altre operazioni societarie. Rientra in questa fattispecie l’allocazione, eventualmente effettuata sulla base di perizie redatte da esperti indipendenti, di tali plusvalori ai marchi acquisiti attraverso le sopracitate operazioni.
Qualora, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di
valore, l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi vengono
meno i presupposti della svalutazione, viene ripristinato il valore originario.
Il valore d’iscrizione viene sistematicamente ammortizzato a quote costanti in relazione alla residua
possibilità di utilizzo futuro di tali beni. I piani di ammortamento hanno diversa durata a seconda
delle prospettive di impiego economico stimate con riferimento a tali immobilizzazioni.
Di regola i periodi di ammortamento relativi ai marchi oscillano tra i 10 e 15 anni, mentre i diritti di
brevetto sono ammortizzati in un periodo di tre esercizi. L’avviamento e la differenza di consolidamento hanno una durata di ammortamento di 10 anni. I costi per migliorie su beni di terzi sono
ammortizzati sulla base dei contratti di locazione. I costi di impianto e di ampliamento e gli altri
oneri pluriennali vengono invece ammortizzati per lo più in cinque anni.
Immobilizzazioni materiali. Sono iscritte al costo di acquisto o di
costruzione rivalutato ove richiesto o consentito da specifiche normative. Nel costo sono compresi gli oneri accessori e i costi diretti e indiretti per la quota alle stesse ragionevolmente imputabile.
Qualora, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di
valore, l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi vengono
meno i presupposti della svalutazione, viene ripristinato il valore originario. I costi di manutenzione, aventi natura ordinaria, sono addebitati integralmente a conto economico, mentre quelli aventi
natura incrementativa sono attribuiti ai cespiti cui si riferiscono e ammortizzati in relazione alle residue possibilità di utilizzo degli stessi.
Gli ammortamenti sono sistematicamente calcolati a quote costanti sulla base delle sottoindicate aliquote ritenute rappresentative della vita utile stimata dei cespiti. Nel primo anno di entrata in funzione dei beni tali aliquote sono ridotte del 50% in considerazione del minor periodo di utilizzo.
22
N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO
P R I N C I P I C O N TA B I L I E C R I T E R I D I V A L U TA Z I O N E
Le aliquote applicate dalle società consolidate sono le seguenti:
Fabbricati
3%
Impianti e macchinari
8% - 17,5%
Attrezzature industriali e commerciali
20% - 25%
Stampi
25%
Altri beni:
· mobili, arredi e macchine elettroniche
12% - 20%
· automezzi
20% - 25%
· aeromobili
7%
Gli ammortamenti anticipati calcolati nei bilanci delle società del Gruppo vengono stornati e i relativi fondi ammortamento conseguentemente rettificati.
I beni acquisiti con contratti di locazione finanziaria sono iscritti nel bilancio consolidato al valore
normale del bene all’inizio del contratto, con contestuale rilevazione tra le passività del corrispondente debito finanziario verso le società locatrici.
Gli ammortamenti di tali beni sono calcolati in funzione della vita utile economica analogamente a
quanto effettuato per le altre immobilizzazioni materiali.
Immobilizzazioni finanziarie. Le partecipazioni in società controlla-
te non consolidate integralmente e quelle in società collegate sono valutate secondo il criterio del
patrimonio netto considerando, ove significativa, l’eliminazione della quota di competenza del Gruppo
degli utili intersocietari non ancora realizzati.
La quota di costo eccedente il patrimonio netto della partecipata, alla data di acquisizione, viene trattata in maniera analoga a quanto descritto nei criteri di consolidamento al punto b].
Le partecipazioni in altre imprese, con quota di possesso inferiore al 20%, sono valutate secondo il
metodo del costo eventualmente ridotto per perdite durevoli di valore. Il valore originario è ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno i motivi della svalutazione effettuata.
I beni concessi in locazione finanziaria sono iscritti in bilancio secondo il metodo finanziario, che comporta l’iscrizione tra le attività della quota capitale inclusa nei canoni attivi al netto dei rimborsi effettuati dall’utilizzatore, a fronte dello storno del valore dei cespiti e dei relativi fondi di ammortamento.
L’eccedenza del totale dei canoni contrattuali e del valore di riscatto sul costo del relativo cespite è accreditata a conto economico come un interesse attivo per competenza in funzione delle
scadenze fissate.
Le immobilizzazioni finanziarie costituite da crediti sono iscritte al loro presumibile valore di realizzo.
Gli altri titoli immobilizzati sono iscritti al costo, rettificato dal rateo del premio o disaggio di emissione e di negoziazione. Tale costo viene svalutato in presenza di perdite durevoli di valore.
Rimanenze. Le giacenze di magazzino sono valutate al minore fra il
costo di acquisto o di produzione, determinato di regola in base al metodo del costo medio ponderato, e il corrispondente valore di mercato o di realizzo.
Il costo di produzione è comprensivo delle materie prime, dei costi diretti e accessori e di tutti quelli indiretti imputabili allo stesso.
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P R I N C I P I C O N TA B I L I E C R I T E R I D I V A L U TA Z I O N E
Il valore di presumibile realizzo è calcolato tenendo conto sia degli eventuali costi di produzione
ancora da sostenere, sia dei costi diretti di vendita. Le scorte obsolete a lenta rotazione sono svalutate in relazione alla loro possibilità di utilizzo o di realizzo.
Crediti. Sono iscritti secondo il loro presumibile valore di realizzo al
netto di congrui fondi di svalutazione determinati in base ai principi di prudenza. Gli eventuali crediti a medio e lungo termine che includano una componente implicita di interesse sono attualizzati
impiegando un idoneo tasso di mercato.
Altri titoli che non costituiscono immobilizzazioni. Sono iscrit-
ti al costo di acquisto, eventualmente ridotto al valore di presumibile realizzo desunto dall’andamento di mercato, se inferiore; se negli esercizi successivi vengono meno le motivazioni della svalutazione, il costo originario viene ripristinato.
I titoli acquistati con impegno di vendita a termine vengono iscritti al relativo prezzo di acquisto tra
le attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni. Il differenziale tra prezzo di acquisto
a pronti e prezzo di vendita a termine viene ripartito, in applicazione del principio della competenza
temporale, sulla durata del contratto.
Ratei e risconti. Sono iscritte in tali voci quote di costi e proventi
comuni a due o più esercizi, la cui entità varia in ragione del tempo, in applicazione del principio
della competenza economica.
Fondi per rischi e oneri. Sono stanziati per coprire passività, di esi-
stenza certa o probabile, delle quali tuttavia alla chiusura dell’esercizio non erano determinabili
l’ammontare o la data di sopravvenienza. Gli stanziamenti riflettono la migliore stima possibile sulla
base degli elementi a disposizione.
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato. Viene
stanziato nelle società italiane del Gruppo per coprire la passività maturata nei confronti dei dipendenti in conformità alla legislazione vigente e ai contratti collettivi di lavoro e integrativi aziendali.
Tale passività è soggetta a rivalutazione con l’applicazione di indici fissati dalla normativa vigente.
Debiti. Sono iscritti al loro valore nominale. La componente finanziaria
inclusa nei debiti a medio e lungo termine viene scorporata impiegando un idoneo tasso di mercato.
Operazioni in valuta estera. Le operazioni effettuate in valuta
estera vengono contabilizzate al cambio del momento in cui vengono poste in essere. Le differenze cambio realizzate nell’esercizio vengono imputate al conto economico.
Alla data di bilancio le società italiane del Gruppo hanno provveduto all’adeguamento dei crediti e
debiti in valuta estera al cambio in vigore alla chiusura dell’esercizio, rilevando le differenze cambio
positive e negative, così determinate per il loro intero ammontare, nel conto economico. L’utile o
la perdita determinati, rispetto al cambio di fine esercizio, sui contratti a termine posti in essere a
copertura di crediti e debiti vengono contabilizzati a conto economico; lo sconto o il premio sui
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N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO
P R I N C I P I C O N TA B I L I E C R I T E R I D I V A L U TA Z I O N E
medesimi contratti sono imputati per competenza.
Il valore dei contratti a termine che non costituiscono coperture di specifiche attività e passività è
rideterminato a fine esercizio con riferimento al differenziale tra cambio a termine applicabile alle
diverse tipologie di contratto, alla data di bilancio, e cambio a termine contrattuale; il risultato di tale
confronto viene riflesso a conto economico.
Contabilizzazione dei ricavi. I ricavi di vendita dei prodotti sono
contabilizzati all’atto del trasferimento di proprietà al cliente, che di norma corrisponde al momento della spedizione dei beni.
Contabilizzazione di costi e spese. I costi e le spese sono conta-
bilizzati seguendo il principio della competenza.
Imposte. Sono determinate in relazione al reddito imponibile e in
conformità alle disposizioni vigenti nei singoli paesi.
Viene inoltre contabilizzato il saldo netto tra le imposte differite attive e quelle passive.
Le prime sono quelle maturate su costi e spese non ancora deducibili al termine dell’esercizio, quelle relative a rettifiche di consolidamento e al beneficio delle perdite riportabili a fini fiscali, stanziate quando vi sia un elevato grado di certezza delle loro recuperabilità negli esercizi successivi.
Le imposte differite passive sono quelle derivanti da operazioni la cui tassazione è rinviata a esercizi futuri, quali le plusvalenze derivanti da cessioni di immobilizzazioni materiali e immateriali o
derivanti da rettifiche di consolidamento quali lo storno di ammortamenti anticipati o la contabilizzazione secondo la metodologia finanziaria delle operazioni di locazione finanziaria.
Deroghe ai sensi del 4° comma dell’art. 2423 C.C. Nel bilancio
non si è proceduto a deroghe ai sensi del 4° comma dell’articolo 2423 C.C.
Rendiconto finanziario. Il rendiconto finanziario evidenzia i flussi di
cassa per natura e area di attività considerando le voci di cassa e banche e i titoli di immediato smobilizzo come componenti della nozione di liquidità utilizzata.
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N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO
C O M M E N T I A L L E P R I N C I P A L I V O C I D E L L’ AT T I V O
Commenti alle principali voci dell’attivo
Immobilizzazioni
Immobilizzazioni
immateriali
31.12.1999
[in milioni di lire]
31.12.1998
Lordo
Netto
Lordo
Netto
Costi d’impianto e di ampliamento
9.422
4.637
13.412
6.641
Costi di ricerca e di sviluppo
1.810
738
1.986
989
23.426
6.876
28.571
7.356
694.601
463.704
683.125
497.736
Avviamento
13.943
12.504
3.399
2.563
Differenza di consolidamento
80.515
55.354
83.427
64.372
Totale avviamento
e differenza di consolidamento
94.458
67.858
86.826
66.935
Immobilizzazioni in corso e acconti
5.818
5.818
6.188
6.188
Oneri relativi all’emissione dei
prestiti obbligazionari e finanziamenti
Diritti di brevetto industriale
e di utilizzazione delle opere dell’ingegno
Licenze, marchi e diritti simili
3.666
1.669
4.351
2.486
Costi relativi all’acquisto e realizzazione di software 29.831
11.472
27.299
11.336
Migliorie su beni di terzi
50.164
34.682
37.776
26.427
Altre
24.332
16.631
9.952
4.839
Totale altre immobilizzazioni
107.993
64.454
79.378
45.088
Totale
937.528
614.085
899.486
630.933
I costi di impianto e di ampliamento si riferiscono per 4.034 milioni di lire [circa 5.436 milioni di lire al
31 dicembre 1998] a oneri connessi a operazioni di aumento del capitale sociale, e per la parte residua prevalentemente a spese sostenute a fronte di interventi di riorganizzazione societaria.
I costi di ricerca e di sviluppo si riferiscono alla capitalizzazione di costi sostenuti per lo sviluppo di
nuovi prodotti.
Le immobilizzazioni immateriali in corso e acconti riguardano principalmente costi di deposito di marchi e brevetti.
Nell’esercizio 1983 il marchio originario Benetton è stato oggetto di rivalutazione monetaria ai sensi
della legge n. 72 del 19 marzo 1983 per 4.430 milioni di lire; il valore residuo di tale rivalutazione al
termine dell’esercizio 1999 è pari a 664 milioni di lire.
Il plusvalore emerso dal consolidamento del gruppo Benetton Sportsystem, rispetto al patrimonio
netto alla data di acquisizione, è stato allocato a marchi per 277.130 milioni di lire e a differenza di consolidamento per 59.976 milioni di lire, sulla base di una valutazione effettuata da esperti indipendenti.
26
N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO
C O M M E N T I A L L E P R I N C I P A L I V O C I D E L L’ AT T I V O
I valori netti dei marchi sono i seguenti:
[in milioni di lire]
31.12.1999
31.12.1998
3.427
2.428
424
252
Nordica
117.981
127.955
Rollerblade
United Colors of Benetton
Sisley
188.783
205.817
Prince
94.133
99.163
Killer Loop
44.400
47.880
5.364
5.437
454.512
488.932
Altri
Totale
La variazione nella voce “Avviamento” è riferita al valore delle aziende commerciali acquisite, da
Benetton Group S.p.A. e da una sua controllata, nelle principali città italiane e a Bruxelles.
La differenza di consolidamento pari a 55.354 milioni di lire esprime il valore dell’avviamento residuo
emergente dal consolidamento di società acquisite, ed è attribuibile per 43.742 milioni di lire a
Benetton Sportsystem S.p.A. e per la parte residua ad altre società. Tale differenza di consolidamento
viene ammortizzata su un periodo di 10 anni, che si ritiene allineato ai criteri correnti di valutazione
propri del settore in cui le società del Gruppo operano.
Le migliorie su beni di terzi si riferiscono, per oltre 30.500 milioni di lire, ai costi di ristrutturazione e
ammodernamento dei negozi non di proprietà.
Nella voce “Altre” sono compresi prevalentemente i costi sostenuti per il rilascio anticipato dei locali
di proprietà di terzi che vengono ammortizzati in base alla durata dei relativi contratti di locazione.
Il seguente prospetto evidenzia i movimenti intervenuti nel corso del 1999 nelle principali voci delle
immobilizzazioni immateriali:
Diritti di
brevetto
Licenze,
marchi e
diritti simili
Avviamento e
differenza di
consolidamento
Migliorie
su beni
di terzi
Altre
voci
Totale
Saldo iniziale netto
7.356
497.736
66.935
26.427
32.479
630.933
Variazione area
di consolidamento
-
-
1.992
Incrementi
630
5.168
12.753
10.239
Decrementi
[49]
[2.436]
[1.647]
[2.117]
[648]
[6.897]
Ammortamenti
[2.417]
[42.703]
[12.203]
[5.407]
[12.333]
[75.063]
Differenze di conversione
e altri movimenti
1.356
5.939
28
5.889
Saldo finale netto
6.876
463.704
67.858
34.682
[in milioni di lire]
27
[349]
[302]
22.603
[834]
40.965
1.341
51.393
12.378
614.085
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Immobilizzazioni
materiali. Sono esposte al netto dei fondi ammor-
tamento che ammontano a 808.550 milioni di lire.
Gli investimenti dell’esercizio 1999 hanno riguardato le seguenti voci:
_
terreni e fabbricati per 207.000 milioni di lire relativi per circa 173.000 milioni di lire all’acquisi-
zione, alle opere di ammodernamento e di riqualificazione di immobili da destinarsi ad attività commerciali nelle principali città italiane, europee e in Giappone. La parte residua è relativa per circa
9.000 milioni di lire alla costruzione e ristrutturazione di fabbricati relativi alle società manifatturiere
italiane ed estere, per circa 10.000 milioni di lire all’ampliamento del complesso di Villa Pastega di
Fabrica S.p.A., per circa 5.000 milioni di lire al completamento delle aree esterne di Villa Loredan da
parte della Capogruppo e per circa 10.000 milioni di lire ad altri fabbricati prevalentemente riferiti a
una controllata statunitense per l’ampliamento della sede centrale;
_ impianti, macchinari e attrezzature per circa 58.000 milioni di lire finalizzati all’aggiornamento tecnologico delle strutture logistico-produttive, prevalentemente riferiti per circa 27.000 milioni di lire
alle società manifatturiere italiane e per circa 21.000 milioni di lire a Benetton Group S.p.A. sia per
l’acquisto di nuovi impianti e macchinari, sia per il potenziamento di quelli già esistenti, tra i quali il
sistema di imballo automatico, il sistema di stoccaggio e smistamento dei capi appesi oltre all’acquisizione di stampi e attrezzature varie;
_ mobili, arredi, macchine elettroniche e mezzi di trasporto per circa 31.000 milioni di lire. In particolare circa 15.000 milioni di lire sono relativi all’acquisizione di un nuovo aeromobile Cessna
Citation Excel [I-BENT] da parte di Benair S.p.A. che gestisce le attività di navigazione aerea.
Gli ammortamenti di competenza del periodo sono pari a 98.334 milioni di lire.
Il seguente prospetto riepiloga i movimenti intervenuti nel corso del 1999 nelle principali voci delle
immobilizzazioni materiali:
[in milioni di lire]
Saldo iniziale netto
Variazione area
di consolidamento
Terreni e
fabbricati
Impianti e
macchinari
Attrezzature
industriali e
commerciali
461.741
181.874
31.316
Totale
76.685
19.796
771.412
4.302
1.602
Incrementi
158.094
34.879
Decrementi
[11.054]
[9.241]
[707]
[5.176]
-
[26.178]
Ammortamenti
[16.270]
[48.062]
[15.649]
[18.353]
-
[98.334]
Differenze di conversione
e altri movimenti
21.536
8.464
648
9.799
618.349
169.516
27.355
96.045
Saldo finale netto
[48]
Altri beni
Immobilizzazioni
in corso
e acconti
11.795
[613]
33.703
[211]
5.032
57.067
295.538
[23.180]
53.472
17.267
964.737
Le rivalutazioni monetarie effettuate ai sensi delle leggi n. 72 del 19 marzo 1983 e n. 413 del 30
dicembre 1991, incluse nelle immobilizzazioni materiali al 31 dicembre 1999, ammontano a
25.066 milioni di lire, al netto degli ammortamenti e delle dismissioni nel frattempo intervenute. Nel 1996 una controllata spagnola ha operato, ai sensi del R. Decreto n. 2607/1996, una rivalutazione monetaria su immobilizzazioni materiali, che al termine dell’esercizio è pari, al netto
degli ammortamenti, a 955 milioni di lire.
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Una parte delle immobilizzazioni materiali è gravata da ipoteche prestate a favore di istituti di credito a garanzia di mutui il cui debito residuo ammonta complessivamente a 61.075 milioni di lire.
Nella voce “Altri beni” sono compresi i seguenti beni acquisiti in locazione finanziaria:
[in milioni di lire]
31.12.1999
31.12.1998
Terreni e fabbricati
12.519
13.658
Impianti e macchinari
6.490
11.744
Altri beni
1.525
1.555
meno - Fondo ammortamento
[2.770]
[5.835]
Totale
17.764
21.122
La ripartizione per anno di scadenza della quota capitale complessiva residua al 31 dicembre
1999, classificata come debito verso società di leasing, è riportata nella sezione “Debiti verso
altri finanziatori”.
Immobilizzazioni finanziarie
Partecipazioni. Le partecipazioni non consolidate con il metodo
integrale possedute alla data di bilancio sono le seguenti:
31.12.1999
[in milioni di lire]
31.12.1998
Quota
del Gruppo
Valore
di carico
Quota
del Gruppo
Valore
di carico
50%
46.116
50%
40.914
Imprese controllate:
· T.W.R. Group Ltd.
· altre minori
-
378
-
450
Imprese collegate
-
103
-
676
Altre imprese
-
7.168
-
6.756
Totale
53.765
48.796
Le partecipazioni in imprese controllate ammontano a 46.494 milioni di lire, di cui 46.116 milioni di lire relative alla società T.W.R. Group Ltd., che è stata valutata con il criterio del patrimonio
netto, ed è esclusa dall’area di consolidamento in quanto operante in un settore eterogeneo
rispetto a quelli caratterizzanti del Gruppo; si ritiene che l’inclusione nel perimetro di consolidamento di tale entità renderebbe il bilancio consolidato inidoneo a una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, finanziaria e reddituale.
Nel mese di dicembre 1996 è stata formalizzata la cessione della partecipazione nella controllata Benetton Engineering Ltd. Tale cessione è sottoposta alla condizione sospensiva del pagamento integrale del prezzo pattuito previsto entro il 2001, già peraltro corrisposto per 34.259 milioni di lire in conformità alle condizioni del contratto di vendita. La società menzionata, che possiede il 50% di T.W.R. Group Ltd., è integralmente posseduta da Benetton International N.V. Il
corrispettivo pattuito è pari a 16.000.000 di lire sterline e determinerà una plusvalenza di 858.000
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lire sterline rispetto al costo sostenuto, oltre agli interessi accessori a tasso di mercato.
I residui 378 milioni di lire sono relativi ad altre imprese controllate minori, prevalentemente
società commerciali estere valutate al costo o con il metodo del patrimonio netto, che non sono
incluse nell’area di consolidamento in quanto non ancora operative o in liquidazione alla data di
bilancio.
Le partecipazioni in altre imprese si riferiscono a quote di minoranza, principalmente in società
commerciali italiane, giapponesi e in una società svizzera.
In allegato sono riportate le informazioni di dettaglio della voce “Partecipazioni”.
Crediti
Esigibilità in anni
[in milioni di lire]
Entro 1
Da 1 a 5
Oltre 5
31.12.1999
31.12.1998
14.672
-
-
14.672
6.399
· oltre l’esercizio successivo
-
11.063
-
11.063
18.146
Depositi cauzionali
-
-
16.924
16.924
15.091
14.672
11.063
16.924
42.659
39.636
Crediti verso altri:
· entro l’esercizio successivo
Totale
I crediti verso altri comprendono circa 8.100 milioni di lire relativi agli acconti d’imposta sul trattamento di fine rapporto versati dalle società italiane come disposto dalla legge n. 140 del 28 maggio 1997.
A partire dal 1° gennaio 2000 tali acconti potranno essere scomputati dalle ritenute effettuate
sulle indennità di fine rapporto erogate ai dipendenti. La parte residua si riferisce a crediti finanziari che maturano interessi a tassi di mercato.
La voce “Depositi cauzionali” è relativa prevalentemente a contratti di locazione stipulati da
società controllate giapponesi.
Altri titoli immobilizzati
[in milioni di lire]
Buoni del Tesoro Poliennali [B.T.P.] scadenti
nel 2003 e nel 2004 a un tasso d’interesse
compreso tra il 3,25% e il 4%
31.12.1999
270.533
-
22
3.041
270.555
3.041
Altri
Totale
31.12.1998
Tali investimenti sono effettuati prevalentemente dalla controllata Benetton Finance S.A. Essi
sono valutati al costo d’acquisto rettificato dal rateo della quota dello scarto di negoziazione finora maturato. Tali titoli sono classificati tra le immobilizzazioni in quanto si ritiene di mantenerli
fino alla scadenza.
Nella voce “Altri titoli immobilizzati” sono ricompresi titoli esteri.
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Attivo circolante
Rimanenze. Le rimanenze, pari a 570.524 milioni di lire [581.621
milioni di lire al 31 dicembre 1998], sono esposte in bilancio al netto del relativo fondo svalutazione magazzino che risulta così ripartito:
[in milioni di lire]
31.12.1999
31.12.1998
Materie prime, sussidiarie e di consumo
5.074
6.788
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati
2.000
1.550
Prodotti finiti
12.331
13.762
Totale
19.405
22.100
La valutazione delle rimanenze finali secondo il costo medio ponderato non ha determinato differenze significative rispetto a una valutazione in base al criterio a valori correnti.
Crediti
Crediti verso clienti. Al 31 dicembre 1999 i crediti commerciali
ammontano a 1.489.648 milioni di lire [1.516.561 milioni di lire al 31 dicembre 1998], di cui circa
931.500 milioni di lire in divisa estera. Le operazioni di copertura valutaria, valorizzate al cambio di
fine esercizio, sono relative a crediti per 214.344 milioni di lire e a ordini ricevuti da clienti per
319.708 milioni di lire.
I crediti commerciali includono 183.647 milioni di lire [214.025 milioni di lire al 31 dicembre 1998]
di crediti rappresentati da ricevute bancarie ed effetti presso istituti di credito per l’incasso.
In conformità alle consuete condizioni di vendita, i crediti sono formati per circa 623.000 milioni di
lire da valori relativi alle vendite della stagione primavera-estate, i cui normali termini di incasso iniziano a decorrere dal mese di marzo 2000.
Il fondo svalutazione crediti al 31 dicembre 1999 ammonta a 148.521 milioni di lire [183.824 milioni di lire al 31 dicembre 1998]. Tale fondo è stato utilizzato nel corso dell’esercizio per 68.123 milioni di lire. Una prudente valutazione del rischio, sia specifico che generico, connesso ai crediti in
essere al termine dell’esercizio, ha comportato un adeguato accantonamento al medesimo fondo
per 28.989 milioni di lire, in ragione dell’anzianità di alcuni crediti e della situazione economica presente in alcuni mercati.
Crediti
verso imprese controllate, collegate e controllante. I credi-
ti verso imprese controllate pari a 4.417 milioni di lire si riferiscono prevalentemente a crediti finanziari, mentre quelli verso imprese collegate e controllante, pari rispettivamente a 32 milioni di lire
e 123 milioni di lire, si riferiscono a crediti commerciali.
Crediti
verso altri. In tale voce sono compresi:
_ i crediti verso l’Erario per IVA per 56.028 milioni di lire [36.136 milioni di lire al 31 dicembre 1998],
di cui 3.376 milioni di lire con scadenza oltre l’esercizio successivo;
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_
i crediti d’imposta per 14.541 milioni di lire [41.530 milioni di lire al 31 dicembre 1998], di cui
697 milioni di lire con scadenza oltre l’esercizio successivo;
_ altri crediti verso l’Erario per 69.292 milioni di lire [28.602 milioni di lire al 31 dicembre 1998],
di cui 750 milioni di lire con scadenza oltre l’esercizio successivo.
In tale voce sono inclusi 64.706 milioni di lire risultanti dal saldo netto tra le imposte differite attive, connesse a oneri la cui deducibilità fiscale è differita e al beneficio derivante dalle perdite riportabili a nuovo ai fini fiscali, e quelle passive derivanti principalmente dallo storno degli ammortamenti anticipati;
_
crediti per cessioni di immobilizzazioni per 24.931 milioni di lire [8.928 milioni di lire al 31
dicembre 1998] di cui 7.059 milioni di lire oltre l’esercizio successivo.
Nel prospetto che segue è evidenziato l’ammontare netto delle imposte differite:
[in milioni di lire]
31.12.1999
31.12.1998
9.365
8.421
56.216
46.109
Imposte differite su storno di ammortamenti eccedenti
e contabilizzazione del leasing secondo il metodo finanziario
[41.696]
[48.270]
Imposte differite su plusvalenze la cui tassazione è rinviata
[10.974]
[8.964]
Benefici su perdite riportabili a nuovo a fini fiscali
50.939
22.334
Effetto fiscale sullo storno dei profitti intersocietari
Effetto fiscale su accantonamenti e costi che diverranno
deducibili in esercizi futuri
Altre voci
856
Totale
[2.398]
64.706
17.232
31.12.1999
31.12.1998
Così suddiviso:
[in milioni di lire]
· società italiane
6.990
[8.283]
· società estere
57.716
25.515
64.706
17.232
Attività
finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
Azioni proprie. In conformità a quanto deliberato dall’Assemblea
ordinaria, la Capogruppo ha acquistato nei mesi di gennaio e marzo 2.100.000 azioni a un prezzo medio di 1,52 Euro [2.948 lire] per azione, per un corrispettivo di 6.192 milioni di lire; successivamente si è proceduto alla cessione delle stesse a un prezzo medio di 1,87 Euro [3.613 lire]
per azione.
Nel mese di dicembre la Capogruppo ha acquistato ulteriori 5.098.000 azioni a un prezzo medio di
1,97 Euro [3.823 lire] per azione per complessivi 19.490 milioni di lire; successivamente è stata effettuata la cessione delle stesse a un prezzo medio di 2,14 Euro [4.140 lire] per azione.
Dalla negoziazione delle azioni proprie sono emerse plusvalenze complessive per 3.012 milioni di lire.
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Altri
titoli
[in milioni di lire]
Obbligazioni del Consorzio di Credito per le Opere Pubbliche scadenti
tra il 2001 e il 2002 al tasso d’interesse compreso tra il 3,1% e il 12,63%
Obbligazioni della Banca Europea degli Investimenti in lire italiane scadenti
tra il 2000 e il 2002 al tasso d’interesse compreso tra il 3% e l’11,25%
Obbligazioni B.I.R.S. in lire italiane scadenti tra il 2001 e il 2002
al tasso d’interesse compreso tra il 10,4% e il 10,8%
Obbligazioni FF.SS. scadenti tra il 2000 e il 2002
al tasso d’interesse compreso tra il 2,863% e il 3,5%
Buoni del Tesoro Poliennali [B.T.P.] scadenti
nel 2002 al tasso d’interesse del 3%
Obbligazioni ENEL scadenti nel 2002 al tasso d’interesse del 10,63%
Certificati di Credito del Tesoro [C.C.T.] scadenti nel 2003
al tasso d’interesse del 5,4%
Altri
Totale
31.12.1999
31.12.1998
131.202
134.797
39.644
40.007
5.584
5.499
11.904
13.019
9.414
-
-
25.992
-
1.935
337
337
198.085
221.586
Le obbligazioni ENEL scadenti nel 2002 sono state rimborsate anticipatamente a febbraio.
Alcuni titoli sono stati adeguati al minor valore di mercato desumibile dai prezzi di riferimento
disponibili a fine esercizio. L’ammontare di tali svalutazioni è pari a 1.272 milioni di lire.
Altri
crediti finanziari
[in milioni di lire]
Finanziamenti a breve termine
Crediti per operazioni pronti contro termine
Totale
31.12.1999
31.12.1998
168.167
8.188
12.461
14.999
180.628
23.187
Tale voce evidenzia prevalentemente gli investimenti effettuati da Benetton Gesfin S.p.A. con soggetti terzi per impieghi temporanei di liquidità.
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Differenziali su operazioni a termine. Allo scopo di ottimizzare
la gestione del rischio di cambio connesso all’attività commerciale di alcune società del Gruppo, in particolare quella di Benetton Group S.p.A., sono state poste in essere, anche nell’esercizio 1999, operazioni di copertura anticipata su vendite future. Sono stati a tal fine formalizzati contratti di cessione
a termine e altre operazioni di negoziazione di valuta con scadenza nel 2000. La successiva rinegoziazione di una parte di tali contratti, per complessivi 37.437 milioni di lire, ha determinato il sorgere di
differenziali positivi, rilevati tra gli altri proventi finanziari per complessivi 391 milioni di lire, che diverranno esigibili nel 2000. Tali differenziali sono stati inclusi nell’attivo circolante in ragione della loro
pronta liquidabilità.
Il residuo saldo si riferisce per 30 milioni di lire a differenziali sorti da operazioni di copertura
finanziaria.
L’ammontare complessivo di tali operazioni trova evidenza nella sezione “Impegni” dei conti d’ordine.
Disponibilità liquide
[in milioni di lire]
Conti correnti bancari attivi in lire
Conti correnti bancari attivi in valuta estera
Depositi a termine in lire
Depositi a termine in valuta estera
Assegni
Denaro e valori in cassa
Totale
31.12.1999
31.12.1998
66.595
79.811
149.623
176.503
10.131
716.074
116.879
50.762
86.606
55.543
958
944
430.792
1.079.637
I tassi medi sulle giacenze monetarie attive sono allineati al rendimento di mercato per le diverse valute.
I valori di cassa e assegni esistenti alla data di bilancio sono conseguenza dei significativi incassi da clienti a fine anno.
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Ratei e risconti
[in milioni di lire]
31.12.1999
31.12.1998
· proventi finanziari
7.485
12.810
· proventi diversi
6.019
3.604
13.504
16.414
60
681
· fitti e canoni passivi
7.821
4.498
· pubblicità e sponsorizzazioni
4.220
3.453
Ratei attivi:
Totale ratei attivi
Risconti attivi:
· oneri finanziari
· oneri diversi
65.031
61.988
Totale risconti attivi
77.132
70.620
Totale
90.636
87.034
I ratei attivi sui proventi finanziari derivano prevalentemente dalla quota di interessi maturata su
impieghi di liquidità, mentre quelli sui proventi diversi si riferiscono principalmente a diritti televisivi relativi a Benetton Formula Ltd.
Negli anni 1997, 1998 e 1999 si è provveduto all’affrancamento dei disavanzi attivi da fusione
mediante assoggettamento degli stessi a imposta sostitutiva del 27%. Tale affrancamento comporta
il pagamento di complessivi circa 61.200 milioni di lire. L’imposta sostitutiva è stata classificata tra le
“Imposte sul reddito dell’esercizio” con contropartita la voce “Debiti tributari”. Nel rispetto del
principio di competenza, che trova qui applicazione nella correlazione tra costo dell’affrancamento
e risparmio futuro di imposte, legato alla deducibilità degli ammortamenti, si è provveduto al risconto di parte di tale onere per un ammontare di circa 36.600 milioni di lire. Tenuto conto della diversa durata dei piani di ammortamento relativi ai beni interessati, nonché in rispetto del principio di
prudenza, si è applicato di norma come orizzonte temporale del risconto un periodo pari a 10 anni.
Gli oneri diversi sostenuti da Benetton Formula Ltd. per la progettazione e la realizzazione della
vettura monoposto che partecipa al campionato mondiale 2000 sono stati riscontati per circa
20.400 milioni di lire [circa 18.700 milioni di lire al 31 dicembre 1998].
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Commenti alle principali voci del passivo
Patrimonio netto
Capitale
Sociale. Il capitale sociale di Benetton Group S.p.A., sotto-
scritto e versato, è rappresentato da 1.815.588.110 azioni ordinarie, del valore nominale di 250 lire
ciascuna per un ammontare di 453.897.027.500 lire. La riserva derivante dal conferimento del 1980
e parte delle riserve di rivalutazione monetaria sono state utilizzate in precedenti esercizi per
aumenti gratuiti del capitale sociale di Benetton Group S.p.A.
Riserva
da sovrapprezzo delle azioni. La voce non ha subito varia-
zioni rispetto all’esercizio precedente.
Riserve
di rivalutazione. Le riserve di rivalutazione monetaria inclu-
dono i saldi attivi residui delle rivalutazioni monetarie ai sensi della legge n. 72 del 19 marzo 1983
e della legge n. 413 del 30 dicembre 1991, nonché il saldo attivo di una analoga rivalutazione dei
beni materiali, operata da una controllata spagnola, in base al R. Decreto n. 2607/96.
Riserva
legale. L’incremento della riserva legale deriva dalla destina-
zione, in conformità alle norme di legge e statutarie, di una quota dell’utile conseguito nell’esercizio
chiuso al 31 dicembre 1998.
Altre
riserve. La voce, che al 31 dicembre 1999 ammonta a 1.209.735
milioni di lire [1.301.441 milioni di lire al 31 dicembre 1998], comprende:
_ 32.892 milioni di lire relativi ad altre riserve della Capogruppo [335.782 milioni di lire al 31
dicembre 1998]; tali riserve sono decrementate in conseguenza della significativa distribuzione
di dividendi;
_
23.447 milioni di lire relativi alla riserva di conversione generata dall’inclusione dei bilanci,
espressi in valuta estera, di società consolidate con il metodo dell’integrazione globale;
_ 1.153.396 milioni di lire generati dall’eccedenza dei patrimoni netti delle società consolidate
rispetto ai corrispondenti valori di carico delle relative partecipazioni, nonché dalle rettifiche di
consolidamento.
Di seguito si riportano il prospetto di raccordo fra il patrimonio netto e l’utile di Benetton
Group S.p.A. e i corrispondenti valori consolidati, nonché il prospetto delle quote percentuali
di patrimonio netto attribuibili ad Azionisti terzi.
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Prospetto di raccordo tra patrimonio netto e utile netto di Benetton Group S.p.A. e corrispondenti valori consolidati:
31.12.1999
31.12.1998
Patrimonio
netto
Utile
netto
Patrimonio
netto
Utile
netto
1.123.931
469.194
1.054.066
101.514
861.150
123.464
966.404
112.073
Storno svalutazione di
partecipazioni nella Capogruppo
-
9.974
-
112.101
Storno dei dividendi distribuiti
alla Capogruppo da controllate
consolidate
-
-
[30.000]
[in milioni di lire]
Come da bilancio d’esercizio
di Benetton Group S.p.A.
Quota del patrimonio e dell’utile netto
delle controllate consolidate attribuibile
al Gruppo, al netto del valore di carico
delle relative partecipazioni
[250.000]
Storno disavanzi da fusione
e relativi ammortamenti
in Benetton Group S.p.A.
[157.632]
13.369
[171.001]
44.316
Allocazione alle immobilizzazioni
del maggior valore pagato per
l’acquisizione di partecipazioni rispetto
al patrimonio netto alla data di acquisto
e relativo ammortamento
290.900
[32.805]
315.247
[57.620]
Effetto derivante dallo storno
degli ammortamenti eccedenti la
vita utile dei cespiti e di utili intersocietari
su cessioni di immobilizzazioni materiali
al netto del relativo effetto fiscale
47.321
19.692
27.629
7.162
Effetto derivante dall’applicazione
del criterio finanziario nella contabilizzazione
delle operazioni di acquisizione di beni in
locazione finanziaria al netto del
relativo effetto fiscale
11.176
3.559
7.617
[3.312]
[32.194]
32.194
[2.389]
[5.267]
[18.582]
6.399
Rilevazione delle imposte prepagate
al netto delle imposte differite
-
Eliminazione dell’utile intersocietario
incluso nelle giacenze di magazzino
di controllate consolidate al netto del
relativo effetto fiscale
[23.849]
Adeguamento al valore del patrimonio
netto delle società collegate
5.443
Effetto netto di altre scritture
di consolidamento
2.922
3.500
907
3.276
2.161.362
322.244
2.218.978
293.230
Come da bilancio consolidato
di Gruppo
[242]
4.497
[290]
Nell’esercizio 1999 Benetton Group S.p.A. e le società controllate italiane hanno adottato il
nuovo principio contabile relativo alle imposte sul reddito. Tale adozione ha comportato l’iscrizione a conto economico del saldo netto tra le imposte prepagate e quelle differite pregresse,
che fino al 31 dicembre 1998 erano riflesse come rettifiche di consolidamento.
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Capitale e riserve di terzi. Al 31 dicembre 1999 e 1998, le seguenti
società consolidate presentano quote percentuali di patrimonio netto attribuibili ad Azionisti terzi:
[in %]
31.12.1999
31.12.1998
-
50%
15%
15%
-
16,231%
-
50%
· Benetton Egypt S.A.E.
50%
50%
· DCM Benetton India Ltd.
50%
50%
· Benetton Korea Inc.
50%
50%
Società consolidate italiane:
· Gruppo Socks & Accessories Benetton [S.A.B.]
· Gruppo Olimpias
· Gruppo Texcontrol
Società consolidate estere:
· Benetton Shoes Japan K.K.
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Fondi per rischi e oneri
Fondo
per imposte. Il fondo rischi per imposte, che al 31 dicembre
1999 ammonta a 8.413 milioni di lire [8.421 milioni di lire al 31 dicembre 1998], è stato stanziato
prudenzialmente a fronte di possibili oneri fiscali derivanti dalla definizione dei procedimenti di contenzioso in corso con l’Amministrazione Finanziaria.
Tenuto anche conto delle sentenze a favore delle società, negli attuali gradi dei contenziosi in essere, della costante giurisprudenza manifestatasi a favore di altri contribuenti in analoghe fattispecie e
dei pareri espressi nel merito dalla dottrina, si ritiene che da tali procedimenti non possano emergere oneri particolarmente significativi in futuro.
Altri
fondi
[in milioni di lire]
31.12.1999
31.12.1998
Fondo rischi futuri
76.712
72.073
Fondo indennità suppletiva di clientela
13.016
13.325
5.804
1.209
95.532
86.607
Fondo oscillazione cambi
Totale
Il fondo rischi futuri copre rischi di varia natura che potrebbero determinare l’emergere di passività nei futuri esercizi.
Con riferimento al contenzioso in essere con Eco Swiss China Time Ltd. e con Bulova Corp.
sono in corso i procedimenti, a suo tempo attivati, al fine di ottenere la revocazione e l’annullamento del lodo arbitrale del 23 giugno 1995, che condannava Benetton International N.V. a
pagare un risarcimento danni di Usd 23,7 milioni a Eco Swiss China Time Ltd. e di Usd 2,8 milioni a Bulova Corp., oltre a spese e interessi.
Benetton International N.V., avendo a suo tempo presentato istanza di sospensione dell’esecutività del lodo suddetto, ha ottenuto, in via giudiziale, la sospensione provvisoria per quanto
riguarda Eco Swiss China Time Ltd., fino alla relativa pronuncia dei tribunali competenti nelle
azioni di revocazione e annullamento sopra menzionate.
In data 21 marzo 1997 la Corte Suprema di L’Aja, accogliendo l’istanza di Benetton International
N.V., emise una sentenza di rinvio alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea in Lussemburgo,
in merito alla rilevanza del diritto comunitario nel procedimento in corso.
La Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha emesso una decisione in data 1° giugno 1999, fornendo risposte ai quesiti sollevati dalla Corte Suprema olandese. Le risposte sono nel senso che
l’applicazione delle norme procedurali di diritto olandese non confliggono con la normativa
comunitaria, ma al tempo stesso, come sostenuto da Benetton International N.V., affermano il
principio che le norme del Trattato di Roma in tema di concorrenza debbano essere considerate quali norme di ordine pubblico ai fini previsti nel diritto olandese. Nel febbraio del 2000 la
Corte Suprema olandese, in attuazione della sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione
Europea, ha reso decisione disponendo per la rimozione del provvedimento di sospensione
dell’esecutività del lodo arbitrale del 1995. Eco Swiss China Time Ltd. ha quindi promosso procedimento d’urgenza per ottenere l’escussione della garanzia bancaria a suo tempo prestata e,
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quindi, per il pagamento del lodo arbitrale, oltre a interessi e spese.
Continuano comunque gli sforzi sostenuti da Benetton International N.V. nel difendere le proprie tesi e tutelare i propri interessi nel contenzioso in essere, il cui rischio si ritiene comunque
sia adeguatamente coperto.
Quanto al procedimento di revocazione del lodo arbitrale del 1995, in data 16 settembre 1999
la Corte di Appello di L’Aja ha reso propria sentenza. La Corte di Appello non ha accolto le
domande di Benetton International N.V. per la revocazione del lodo, e Benetton International
N.V. ha presentato ricorso presso la Corte Suprema olandese.
Nel contempo, un distinto procedimento arbitrale promosso da Benetton International N.V. è
ora in essere tra le medesime parti avanti il Netherlands Arbitration Institute di L’Aja.
Benetton International N.V. intende dimostrare, in questo secondo arbitrato, di avere regolarmente adempiuto alle obbligazioni di negoziare in buona fede l’estensione del contratto di licenza del 1986, nonché di avere titolo al risarcimento di ingenti danni in conseguenza di inadempimenti della controparte.
Benetton International N.V. ha presentato il proprio Statement of Claim; Eco Swiss China Time
Ltd. e Bulova Corporation hanno, per contro, avanzato proprie pretese in merito al risarcimento di danni ascrivibili a pretesi inadempimenti di Benetton International N.V. Sono, nel prosieguo, intervenute ulteriori produzioni documentali delle parti.
Il Collegio Arbitrale si è pronunciato in merito ad alcune questioni preliminari [stabilendo l’applicabilità della legge olandese e la non rilevanza dell’art. 85 del Trattato dell’Unione Europea]
con il Partial Final Award del 27 giugno 1997; Benetton International N.V. ha proposto azione di
annullamento, avanti la giurisdizione ordinaria olandese, di detto Partial Final Award sulle questioni preliminari e pende il relativo giudizio.
Il Collegio Arbitrale ha quindi riavviato il procedimento arbitrale e le parti hanno presentato
proprie memorie. Interverranno nei prossimi mesi ulteriori udienze e produzioni documentali
delle parti.
Ulteriori accantonamenti a fondi rischi si riferiscono a oneri legati a ristrutturazioni in corso, a passività per altri contenziosi di minor rilevanza, e a costi potenziali a copertura di garanzie e resi.
Il fondo indennità suppletiva di clientela, che riflette il prudente apprezzamento del rischio connesso
all’eventuale interruzione del mandato conferito agli agenti nei casi previsti dalla legge, è stato oggetto
di reintegro per 3.179 milioni di lire a seguito di utilizzi intervenuti nel corso dell’esercizio.
Il fondo oscillazione cambi accoglie prevalentemente l’effetto netto dell’adeguamento, ai cambi di fine
esercizio, di contratti a termine a copertura di operazioni finanziarie, poste in essere da due società
finanziarie estere.
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Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato. La movi-
mentazione del fondo nel corso dell’esercizio è stata la seguente:
[in milioni di lire]
Saldo al 01.01.1999
86.274
Quota maturata e stanziata a conto economico
17.408
Indennità liquidate nell’esercizio
[11.995]
Altri movimenti
[341]
Saldo al 31.12.1999
91.346
Debiti. Si commentano di seguito la composizione e i movimenti più
significativi dell’esercizio.
Obbligazioni.
La voce è relativa al prestito obbligazionario emesso il
16 luglio 1997 da Benetton Group S.p.A. per un importo di 500.000 milioni di lire, scadente nel
2002, che matura interessi a un tasso variabile pari al 3,56% a fine esercizio; le obbligazioni sono
quotate alla Borsa di Lussemburgo.
Il prestito obbligazionario di 750 milioni di franchi lussemburghesi, emesso nel corso del 1994, a un
prezzo di 102,25 e facente capo a Benetton International N.V. è stato rimborsato il 4 agosto 1999.
L’emissione era stata garantita da Benetton Group S.p.A. ed era quotata alla Borsa di Lussemburgo.
Debiti
[in milioni di lire]
verso banche
31.12.1999
31.12.1998
Scoperti di conto corrente
54.792
41.600
Finanziamenti in divisa
33.151
108.997
640.675
605.777
16.931
33.118
Anticipazioni su crediti e altri finanziamenti
a breve termine
Finanziamenti a medio e lungo termine:
· quota entro l’esercizio successivo
· quota oltre l’esercizio successivo
Totale
403.454
394.094
1.149.003
1.183.586
Una quota dei debiti verso banche, pari a 60.310 milioni di lire, è assistita da ipoteche su immobilizzazioni materiali.
La voce include 4.007 milioni di lire esigibili oltre il quinto anno.
Alla data di bilancio, le società del Gruppo disponevano delle seguenti concessioni di fido: 237
miliardi di lire per scoperti di conto corrente e 7.478 miliardi di lire per operazioni di finanziamento in valuta, negoziazione di effetti commerciali e altri finanziamenti a breve termine.
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I finanziamenti bancari a medio e lungo termine in essere alla data di bilancio sono i seguenti:
[in milioni di lire]
31.12.1999
31.12.1998
356.320
323.100
25.216
33.650
4.125
4.813
21.800
26.000
Finanziamento concesso da Medio Venezie in data 18 dicembre 1998
rimborsabile in rate semestrali fino al 1° gennaio 2007 al tasso annuo del 2,5%
garantito da ipoteca sugli immobili
6.000
6.000
Finanziamento da Sanpaolo IMI S.p.A. a un tasso
variabile che alla data di bilancio risultava pari al 4,378% rimborsabile in rate
trimestrali fino al 2002 garantito da ipoteca sugli immobili
2.222
3.209
Finanziamento in yen con Bayerische Vereinsbank scaduto il 4 ottobre 1999,
tasso d’interesse 1% annuo
-
14.375
Finanziamenti del Fondo Rotazione Iniziative Economiche a tassi compresi
tra il 6% e l’8% annuo rimborsabili in rate semestrali fino al 2004 e garantiti da
ipoteca sugli immobili, estinti anticipatamente nel corso del 1999
-
5.948
Finanziamento concesso da Mediocredito Centrale S.p.A. ex lege 394
del 2 luglio 1981 - tasso nominale semestrale 4,118% agevolato,
rimborsabile in rate semestrali posticipate fino al 22 luglio 2003
-
3.458
928
1.846
Finanziamento multicurrency, coordinato da Banca di Roma S.p.A. e da
Deutsche Bank S.p.A., erogato il 6 febbraio 1997 per un controvalore di 200
milioni di dollari USA, rimborsabili il 10 dicembre 2001, al tasso
variabile che alla data di bilancio risultava pari al 3,7025%
Finanziamento concesso da Efibanca [Ente Finanziario Interbancario S.p.A.]
e dalla Banca Europea per gli Investimenti in due soluzioni, la prima di 20.000
milioni di lire al tasso annuo dell’8,375% e rimborsabile in rate semestrali
posticipate fino al 2001; la seconda di 30.000 milioni di lire al tasso variabile che
alla data di bilancio risultava pari al 3,705% e rimborsabile in rate semestrali
posticipate fino al 2003, entrambi garantiti da ipoteca su beni immobili
Finanziamenti concessi da Efibanca [Ente Finanziario Interbancario S.p.A.]
al tasso annuo del 3,24% rimborsabili fino al 2005 garantiti
da ipoteca sugli immobili
Finanziamenti dell’Istituto Mobiliare Italiano al tasso del 3,25% annuo
rimborsabili fino al 2004 garantiti da ipoteca su immobili
Altri finanziamenti in lire di cui garantiti da ipoteca sugli immobili
per 555 milioni di lire
Altri finanziamenti in valuta ottenuti dalle società consolidate estere
di cui garantiti da ipoteca sugli immobili per 392 milioni di lire
Totale finanziamenti a medio e lungo termine
meno - Parte corrente
Parte non corrente dei finanziamenti a medio e lungo termine
3.774
4.813
420.385
427.212
[16.931]
403.454
[33.118]
394.094
Il finanziamento concesso da Mediocredito Centrale S.p.A. ex lege 394 del 2 luglio 1981 è stato
riclassificato nella voce “Debiti verso altri finanziatori”, in quanto dal 1° gennaio 1999 Simest S.p.A.
è subentrata nei contratti di tale istituto bancario.
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La ripartizione per anno di scadenza della parte non corrente dei finanziamenti bancari a medio e
lungo termine al 31 dicembre 1999 è la seguente [in milioni di lire]:
Anno
31.12.1999
2001
373.900
2002
12.560
2003
9.833
2004
3.154
2005 e oltre
4.007
Totale
403.454
Debiti
verso altri finanziatori
[in milioni di lire]
31.12.1999
31.12.1998
995
7.161
· quota entro l’esercizio successivo
1.327
2.802
· quota oltre l’esercizio successivo
3.419
1.472
Altri debiti finanziari a breve
Finanziamenti a medio e lungo termine:
Debiti verso società di leasing:
· quota entro l’esercizio successivo
2.765
4.316
· quota oltre l’esercizio successivo
7.728
10.260
16.234
26.011
Totale
I finanziamenti a medio e lungo termine concessi da altri finanziatori, che risultano in essere alla data
di bilancio, sono i seguenti:
[in milioni di lire]
Finanziamenti da fornitori di macchinari, con pagamento rateale di 24 mesi
Altri finanziamenti in lire
Altri finanziamenti in valuta ottenuti dalle società consolidate estere
di cui garantiti da ipoteche sugli immobili per 765 milioni di lire
31.12.1999
31.12.1998
-
2.531
3.791
1.743
955
-
Totale finanziamenti a medio e lungo termine
4.746
4.274
meno - Parte corrente
[1.327]
[2.802]
Parte non corrente dei finanziamenti a medio e lungo termine
3.419
1.472
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Nella voce “Altri finanziamenti in lire” è ricompreso il finanziamento originariamente concesso da
Mediocredito Centrale S.p.A. ex lege 394/81 per un importo di 2.767 milioni di lire che, al 31 dicembre 1998, era compreso nella voce “Debiti verso banche”, come precedentemente commentato.
Al 31 dicembre 1999 la ripartizione per anno di scadenza della parte non corrente dei finanziamenti a medio e lungo termine, concessi da altri finanziatori, è la seguente [in milioni di lire]:
Anno
31.12.1999
2001
864
2002
789
2003
794
2004
108
2005 e oltre
864
Totale
3.419
La ripartizione per anno di scadenza della parte non corrente dei debiti verso società di leasing al
31 dicembre 1999 è la seguente [in milioni di lire]:
Anno
31.12.1999
2001
2.139
2002
1.823
2003
1.584
2004
1.029
2005 e oltre
1.153
Totale
7.728
Acconti.
Gli acconti pari a 39.003 milioni di lire [24.101 milioni di lire
al 31 dicembre 1998] si riferiscono prevalentemente per 34.259 milioni di lire a quanto già commentato alla voce “Partecipazioni” nelle “Immobilizzazioni finanziarie”.
Debiti
[in milioni di lire]
tributari
31.12.1999
31.12.1998
· società italiane
121.915
4.089
· società estere
9.289
17.833
131.204
21.922
Debiti verso Erario per IVA
16.637
9.798
Altri debiti verso Erario
50.984
66.700
198.825
98.420
Debiti per imposte sul reddito d’esercizio:
Totale debiti per imposte sul reddito
Totale
Il debito per imposte sul reddito è esposto al netto degli acconti, dei crediti e delle ritenute.
La voce “Altri debiti verso Erario” è prevalentemente composta da debiti per imposta sostitutiva pari
a 35.045 milioni di lire [quote oltre l’esercizio successivo] e per ritenute alla fonte.
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Debiti
verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale. Ammontano
complessivamente a 17.387 milioni di lire [18.504 milioni di lire al 31 dicembre 1998] e si riferiscono a
debiti maturati verso questi istituti per le quote a carico delle società del Gruppo e per quelle relative
ai dipendenti.
Altri debiti. Gli altri debiti, pari a 67.205 milioni di lire, includono
30.028 milioni di lire di debiti verso il personale per competenze maturate e non liquidate
[33.220 milioni di lire al 31 dicembre 1998], altri debiti non commerciali per 26.285 milioni di
lire [20.330 milioni di lire al 31 dicembre 1998] e 10.891 milioni di lire differenziali su operazioni a termine, che si riferiscono per 721 milioni di lire alle operazioni già illustrate nell’attivo
dello stato patrimoniale e per 10.170 milioni di lire ai contratti a termine di copertura del rischio
di cambio a fronte di future vendite.
Il debito sorto nei confronti dei dipendenti di due società statunitensi a fronte di un piano di incentivazione legato all’incremento del valore delle azioni delle società stesse, in essere al 31 dicembre 1998, è stato estinto nel corso dell’esercizio.
La voce “Altri debiti” non comprende debiti esigibili oltre i cinque anni.
Ratei e risconti
[in milioni di lire]
31.12.1999
31.12.1998
· oneri finanziari
8.854
11.018
· oneri diversi
2.983
2.615
11.837
13.633
639
144
21.775
12.164
Ratei passivi:
Totale ratei passivi
Risconti passivi:
· proventi finanziari
· sponsorizzazioni
· proventi diversi
Totale risconti passivi
Aggio su prestiti
Totale
45
1.412
627
23.826
12.935
446
716
36.109
27.284
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CONTI D’ORDINE
Conti d’ordine
Sono prevalentemente costituiti da contratti per valuta da cedere e da acquistare a termine. Trattasi
del controvalore in lire al cambio a termine degli impegni derivanti da contratti formalizzati nell’esercizio a seguito di operazioni varie di copertura. L’ammontare è determinato soprattutto da operazioni di copertura di crediti, di ordini e di vendite future, oggetto queste ultime di successiva parziale rinegoziazione con operazioni di segno contrario. A ciò si aggiungono le transazioni perfezionate al fine di proteggere dal rischio di cambio il capitale investito nelle società del Gruppo.
Al 31 dicembre 1999 risultavano in essere contratti di “interest rate swap” per un importo figurativo
di 7.716 milioni di lire.
La voce “Impegni di vendita” si riferisce alla promessa di vendita relativa a una porzione di stabilimento industriale e terreni pertinenziali, situati nel comune di Trevignano, al prezzo di 10.000 milioni di lire [di cui 1.000 milioni di lire incassati a titolo di caparra confirmatoria].
Gli “Impegni di acquisto” sono relativi a contratti stipulati dalla Società Investimenti e Gestioni
Immobiliari [S.I.G.I.] S.r.l. per l’acquisto di immobili situati nelle città di Napoli e L’Aquila per un corrispettivo complessivo di 22.343 milioni di lire, di cui 10.530 milioni di lire già versati.
Gli “Altri impegni” riguardano prevalentemente le seguenti società:
_
Benetton Group S.p.A. per il corrispettivo da riconoscere al titolare dei contratti di affitto, nell’e-
ventualità del subingresso degli stessi relativi all’immobile commerciale sito in Parigi. Tale impegno è di
circa 6.640 milioni di lire, di cui 664 già pagati a titolo di garanzia. Inoltre la Capogruppo si è impegnata ad acquistare crediti da Socks & Accessories Benetton U.S.A. Corp., che alla data del 28 febbraio
2000 non risultassero incassati. L’impegno complessivo non eccede il valore di 275.000 dollari;
_ Bencom S.p.A. per i preliminari di acquisto di aziende commerciali italiane e di una società di diritto belga per un valore complessivo di 7.418 milioni di lire, di cui 2.480 milioni di lire già versati a titolo
di acconto;
_ S.I.G.I. S.r.l. per il corrispettivo pari a 3.000 milioni di lire, da riconoscere all’affittuario, condizionato
alla liberazione dell’immobile sito in Roma.
I crediti vincolati si riferiscono a operazioni di anticipazione su crediti.
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Commenti alle principali voci del conto economico
Valore della produzione
Ricavi
delle vendite e delle prestazioni
[in milioni di lire]
1999
1998
3.584.136
3.563.273
Vendite varie
59.899
66.110
Royalties attive
32.372
25.578
161.408
178.956
3.837.815
3.833.917
Vendite produzione principale
Ricavi diversi
Totale
Le vendite produzione principale sono considerate al netto degli sconti incondizionati.
Nei ricavi diversi sono incluse prevalentemente prestazioni di servizi industriali e pubblicitari a favore di terzi.
Ricavi
per area geografica e settore di attività
Europa
%
Americhe
%
Altre aree
geografiche
%
Totale
2.225.823
79,9
164.344
31,1
367.777
70,2
2.757.944
Abbigliamento
e attrezzo sportivo
317.728
11,4
358.600
67,9
86.593
16,5
762.921
Altri settori
241.682
8,7
5.545
1,0
69.723
13,3
316.950
Totale ricavi 1999
2.785.233
100,0
528.489
100,0
524.093
100,0
3.837.815
Totale ricavi 1998
2.710.335
-
613.564
-
510.018
-
3.833.917
[in milioni di lire]
Abbigliamento casual
La variazione dei ricavi nell’area Americhe risente principalmente della contrazione del mercato
negli Stati Uniti, in particolare del settore sportivo.
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Vendite
nette della produzione principale per categoria di prodotto
[in milioni di lire]
1999
1998
2.556.757
2.315.442
Accessori
81.572
116.947
Calzature casual
40.354
64.621
Abbigliamento casual
Abbigliamento sportivo
101.230
102.981
Pattini in linea
277.488
354.933
Racchette
143.892
147.403
Scarponi
133.741
132.864
36.372
44.051
Calzature sportive
Sci e snowboards
31.466
30.071
Tessuti e filati
163.039
212.694
Altre vendite
18.225
41.266
3.584.136
3.563.273
Totale
Per quanto concerne l’andamento delle vendite per categoria di prodotto si rimanda a quanto già
commentato nella relazione sulla gestione.
Vendite
nette della produzione principale per marchio
[in milioni di lire]
United Colors of Benetton
Sisley
1999
1998
2.184.982
2.103.417
485.278
390.530
Nordica
177.220
160.127
Rollerblade
295.659
362.439
Prince
173.050
180.265
43.180
38.497
Killer Loop
Playlife
Altre vendite
Totale
30.590
23.811
194.177
304.187
3.584.136
3.563.273
La diminuzione delle altre vendite si deve imputare principalmente al deconsolidamento del fatturato della società Spiller, che nell’esercizio 1998 aveva contribuito per un importo di 65 miliardi di lire.
Altri
ricavi e proventi
[in milioni di lire]
1999
1998
Rimborsi e indennizzi
3.841
3.664
12.549
5.059
3.263
4.319
Altri proventi operativi
12.830
9.694
Totale
32.483
22.736
Fitti attivi
Plusvalenze
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Costi della produzione
Costi per acquisti
[in milioni di lire]
Materie prime e prodotti finiti
1999
1998
989.979
1.103.832
Materiali diversi
16.038
17.757
Acquisti destinati a pubblicità e promozionali
14.189
13.274
Altri acquisti
35.451
39.887
[Sconti e abbuoni]
[5.348]
[1.861]
Totale
1.050.309
1.172.889
1999
1998
781.549
686.260
79.996
75.763
Provvigioni
175.789
175.039
Pubblicità e promozionali
150.635
159.215
Servizi diversi
239.927
231.993
15.987
16.051
1.443.883
1.344.321
Costi per servizi
[in milioni di lire]
Lavorazioni esterne
Distribuzione e trasporti
Emolumenti e compensi ad amministratori e sindaci
Totale
Nei servizi diversi sono inclusi i costi per energia per 30.542 milioni di lire, i costi di manutenzioni
per 24.644 milioni di lire, le spese per consulenze e servizi vari per 137.793 milioni di lire, i premi
assicurativi per 8.927 milioni di lire e gli oneri relativi alle spese viaggio del personale dipendente
per 38.021 milioni di lire.
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Vengono di seguito riportati nominativamente i compensi lordi corrisposti dalle società del Gruppo
Benetton agli amministratori e ai componenti del Collegio sindacale della società controllante.
[in milioni di lire]
Durata carica
[1]
Nome e Cognome
Carica ricoperta
Compenso lordo
Luciano Benetton
Presidente
31.12.1999
2.440
Gilberto Benetton
Vice Presidente
e Amministratore Delegato
31.12.1999
2.440
Carlo Gilardi
Amministratore Delegato
31.12.1999
1.824
Giuliana Benetton
Consigliere
31.12.1999
2.440
Carlo Benetton
Consigliere
31.12.1999
2.440
Gianni Mion
Consigliere
31.12.1999
55
Angelo Tantazzi
Consigliere
31.12.1999
150
Alessandro Benetton
Consigliere
31.12.1999
55
Ulrich Weiss
Consigliere
31.12.1999
150
Reginald Bartholomew
Consigliere
31.12.1999
150
Pierluigi Bortolussi
Consigliere
31.12.1999
525
Angelo Casò
Presidente Collegio sindacale
31.12.2001
80
[3]
Dino Sesani
Presidente / Sindaco effettivo
31.12.2001
93
[4]
Filippo Duodo
Sindaco effettivo
31.12.2001
234
Fanio Fanti
Sindaco effettivo
31.12.1998
27
[2]
[1] Fino ad approvazione bilanci
[2] Importo riversato alla società di appartenenza Edizione Holding S.p.A.
[3] In carica dal 01 maggio 1999
[4] Presidente fino al 30 aprile 1999
Costi per il godimento di beni di terzi. La voce “Costi per godi-
mento di beni di terzi”, pari a 52.069 milioni di lire, è formata principalmente da fitti passivi pari a
38.071 milioni di lire.
Costi
per il personale. La ripartizione di tali costi è già dettagliata nel
conto economico. Si evidenzia, di seguito, il numero dei dipendenti suddiviso per categoria:
1999
1998
Media
dell’esercizio
148
171
160
Impiegati
2.681
2.941
2.811
Operai
3.457
3.774
3.615
299
349
324
6.585
7.235
6.910
Dirigenti/Manager
Part-time
Totale
La diminuzione del numero dei dipendenti è da attribuire principalmente alle riorganizzazioni
societarie di alcune controllate statunitensi e sudamericane e alla cessione da parte del gruppo
Olimpias della controllata Spiller S.p.A.
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Ammortamenti e svalutazioni
Ammortamento
delle immobilizzazioni immateriali
[in milioni di lire]
1999
1998
Ammortamento costi di impianto e di ampliamento
2.605
5.773
302
366
Ammortamento costi di ricerca e di sviluppo
Ammortamento diritti di brevetto industriale e di
utilizzazione delle opere dell’ingegno
2.417
2.273
42.703
42.638
1.486
361
10.717
8.680
Ammortamento costi relativi all’acquisto
e realizzazione di software
5.542
5.536
Ammortamento migliorie su beni di terzi
5.407
4.505
Ammortamento licenze, marchi e diritti simili
Ammortamento avviamento
Ammortamento differenza di consolidamento
Ammortamento altri oneri
Totale
3.076
2.357
74.255
72.489
La voce “Ammortamenti” riflette per circa 43.000 milioni di lire l’ammortamento dei plusvalori connessi all’acquisto di Benetton Sportsystem S.p.A. Tali plusvalori, rappresentati dalla differenza tra il
prezzo pagato e il patrimonio netto, nonché dai differenziali preesistenti e collegati a precedenti
acquisizioni intervenute nel gruppo Benetton Sportsystem, sono stati allocati alle voci “Marchi” e
“Differenza di consolidamento”.
Ammortamento
[in milioni di lire]
delle immobilizzazioni materiali
1999
1998
Ammortamento terreni e fabbricati
16.270
16.600
Ammortamento impianti e macchinari
48.062
48.406
Ammortamento attrezzature
15.649
15.277
Ammortamento altri beni
16.024
18.771
2.329
2.233
98.334
101.287
Ammortamento beni acquisiti in leasing
Totale
51
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Svalutazioni.
La voce “Altre svalutazioni delle immobilizzazioni”, pari
a 2.883 milioni di lire, si riferisce prevalentemente alla perdita durevole di valore di alcune immobilizzazioni materiali relative a due società manifatturiere italiane.
La voce “Svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo circolante e delle disponibilità liquide”, pari a
28.989 milioni di lire, è relativa al prudenziale accantonamento al fondo svalutazione crediti. Per
ulteriori commenti si rimanda alla nota sui crediti iscritti nell’attivo circolante.
Accantonamenti
per rischi. Nella voce “Accantonamenti per rischi”,
pari a 19.338 milioni di lire, sono compresi gli accantonamenti a fondi rischi futuri per 16.094 milioni di lire. Per ulteriori dettagli si rinvia alla voce “Fondi per rischi e oneri” della parte della nota integrativa a commento delle poste patrimoniali.
Oneri diversi di gestione
[in milioni di lire]
1999
1998
Imposte e tasse non sul reddito
8.353
8.467
Minusvalenze
2.978
2.587
Perdite su crediti
1.904
2.905
Spese generali e altri oneri
23.742
29.961
Totale
36.977
43.920
Le spese generali e altri oneri includono, per circa 14.000 milioni di lire, i resi e gli sconti relativi a
vendite effettuate nell’esercizio precedente, prevalentemente del settore sportivo.
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Proventi e oneri finanziari
Proventi da partecipazioni. Tale voce, pari a 4.858 milioni di lire
[12.033 milioni di lire nel 1998] include, per 3.583 milioni di lire, i crediti d’imposta sui dividendi,
per la parte che non trova compensazione con le imposte dell’esercizio, distribuiti da società controllate consolidate.
Altri
proventi finanziari. La voce comprende i seguenti sottoconti:
[in milioni di lire]
1999
1998
624
1.750
-
31
624
1.781
Da titoli iscritti nelle immobilizzazioni
che non costituiscono partecipazioni
6.277
3.040
Da titoli iscritti nell’attivo circolante
che non costituiscono partecipazioni
17.062
43.003
216
452
· interessi attivi verso clienti e su altri crediti finanziari
5.795
12.722
· interessi attivi verso banche
17.577
22.796
6.101
21.706
128.815
215.926
Totale proventi diversi dai precedenti
158.504
273.602
Totale
182.467
321.426
Da crediti iscritti nelle immobilizzazioni:
· da altri crediti immobilizzati
· interessi attivi verso imprese controllate
Totale da crediti iscritti nelle immobilizzazioni
Proventi diversi dai precedenti:
· interessi attivi verso imprese controllate
· proventi finanziari diversi e su derivativi
· differenze cambio attive
e proventi da coperture valutarie
La voce “Proventi finanziari diversi e su derivativi” include:
_ differenziali positivi maturati su operazioni a termine di “interest rate swap” [IRS] per circa 800
milioni di lire [circa 3.000 milioni di lire nel 1998];
_ proventi su operazioni di “cross currency swap”, “currency swap” e “operazioni a termine” per
circa 3.200 milioni di lire [circa 14.000 milioni di lire nel 1998].
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Interessi
e altri oneri finanziari. Tale voce è così composta:
[in milioni di lire]
1999
1998
17.433
35.239
Interessi su c/c ordinari
5.740
12.356
Interessi su finanziamenti in divisa
2.561
5.320
Interessi su prestiti obbligazionari
Interessi su anticipi su crediti
1.174
3.772
Interessi su finanziamenti a breve termine
14.618
11.114
Interessi su finanziamenti a medio-lungo
termine verso banche
14.076
26.744
898
7.675
6
287
2.607
4.459
38.121
45.497
Interessi verso altri finanziatori
Interessi passivi verso imprese controllate
Interessi passivi verso impresa controllante
Oneri finanziari diversi e su derivativi
Differenze cambio passive e oneri da
coperture valutarie
Totale
179.173
199.869
276.407
352.332
La variazione degli interessi su finanziamenti si deve ricondurre alla diminuzione dei tassi d’interesse.
Negli oneri finanziari diversi e su derivativi sono inclusi prevalentemente:
_ oneri su operazioni di “currency swap” e “operazioni a termine” per circa 10.000 milioni di lire
[circa 10.200 milioni di lire nel 1998];
_ sconti finanziari per anticipato incasso di crediti commerciali per circa 19.700 milioni di lire [circa
16.000 milioni di lire nel 1998];
_ spese e commissioni bancarie per circa 4.000 milioni di lire [circa 4.900 milioni di lire nel 1998].
Proventi e oneri straordinari
Proventi
[in milioni di lire]
Plusvalenze da alienazioni di immobilizzazioni
straordinari
1999
1998
15.517
8.487
14.557
11.679
8.539
7.025
38.613
27.191
Altri proventi:
· sopravvenienze attive
· proventi diversi
Totale
Le plusvalenze comprendono circa 8.600 milioni di lire relativi alla cessione del velivolo Cessna
Citation III [I-BETV] da parte della controllata Benair S.p.A.; per la parte residua si riferiscono ad
altre alienazioni di immobilizzazioni non più operative e derivanti da operazioni di cessione di attività non più sinergiche per il Gruppo.
Le sopravvenienze attive si riferiscono, per circa 5.100 milioni di lire, a un indennizzo ricevuto dalle
società Edizione Holding S.p.A. ed Edizione Ventures N.V. e relativo a perdite, minusvalenze, insus54
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sistenze e sopravvenienze passive connesse a eventi originatisi in periodi precedenti l’acquisto del
gruppo Benetton Sportsystem, ma manifestatesi in esercizi successivi; per circa 1.800 milioni di lire
allo storno di accantonamenti, effettuati in precedenti esercizi, relativamente a costi assicurativi per
eventuali oneri derivanti dall’utilizzo di pattini in linea e ritenuti in parte eccedenti rispetto a quelli
statisticamente verificatisi negli ultimi anni.
Il residuo si riferisce allo storno di provvigioni stanziate in precedenti esercizi e non più riconosciute agli agenti a fronte di crediti divenuti inesigibili, rettifiche di imposte accantonate negli anni precedenti e altre sopravvenienze attive diverse.
Nei proventi diversi sono inclusi storni parziali di fondi rischi divenuti eccedenti per circa 3.900 milioni di lire, risarcimenti danni da trasportatori e recuperi da assicurazioni per circa 3.000 milioni di lire.
Oneri
straordinari
[in milioni di lire]
1999
1998
Minusvalenze da alienazioni di immobilizzazioni
7.067
3.077
587
4.229
· erogazioni liberali
6.295
3.990
· sopravvenienze passive
2.842
3.811
Imposte relative a esercizi precedenti
Altri oneri:
· oneri diversi
26.594
10.564
Totale
43.385
25.671
Le minusvalenze si riferiscono a cessioni di fabbricati e impianti non più operativi per il Gruppo,
oltre che a operazioni volte a una riqualificazione della rete distributiva nel Sud America [Brasile e
Argentina].
Gli oneri diversi includono, per circa 21.000 milioni di lire, costi di ristrutturazione relativi alle
società nord americane imputabili in parte prevalente al processo di accentramento presso la sede
di Bordentown [New Jersey] di tutte le attività operative della controllata Rollerblade Inc.; sono
inclusi altresì gli oneri sostenuti per il trasferimento in Benetton Group S.p.A. delle attività di styling, produzione e commercializzazione, del settore degli accessori, precedentemente in capo a
S.A.B. S.r.l.
Il residuo si riferisce a oneri sostenuti per atti transattivi di varia natura e a rimborsi riconosciuti alla
clientela a fronte di sinistri o furti.
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Imposte
sul reddito d’esercizio
[in milioni di lire]
1999
1998
· società italiane
203.096
112.721
· società estere
20.024
28.446
223.120
141.167
Imposte sul reddito d’esercizio:
Totale imposte sul reddito d’esercizio
Imposte differite:
· società italiane
[15.284]
10.119
· società estere
[23.424]
[20.234]
Totale imposte differite
[38.708]
[10.115]
Totale
184.412
131.052
L’aumento delle imposte sul reddito si deve imputare prevalentemente a un maggior utile imponibile delle società italiane.
Nelle imposte differite sono inclusi circa 22.500 milioni di lire relativi ai benefici delle perdite riportabili a fini fiscali, riflesse sulla base di un elevato grado di certezza della loro recuperabilità negli
esercizi successivi.
La riconciliazione dell'onere fiscale è la seguente:
[in %]
1999
1998
Incidenza fiscale teorica
41,25
41,25
Differente incidenza fiscale delle controllate estere
[7,20]
[6,40]
Svalutazioni delle partecipazioni consolidate
[0,70]
[9,90]
Perdite conseguite dalle società controllate
6,40
6,00
Ammortamenti/storno dei plusvalori derivanti
da acquisizioni di partecipazioni
2,80
5,50
Benefici delle perdite riportabili ai fini fiscali
[5,80]
[7,00]
Interessi attivi esenti
[0,90]
[1,50]
Altri effetti netti
Incidenza fiscale da bilancio
56
0,15
3,05
36,00
31,00
N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO
P R O S P E T T I S U P P L E M E N TA R I
Prospetti supplementari
I prospetti seguenti contengono informazioni aggiuntive rispetto a quelle esposte nella nota integrativa al bilancio consolidato, della quale essi costituiscono parte integrante.
Tali informazioni sono contenute nei seguenti prospetti:
_ società e gruppi considerati ai fini del bilancio consolidato al 31 dicembre 1999;
_ stato patrimoniale consolidato riclassificato secondo criteri finanziari in Euro;
_ conto economico consolidato riclassificato a ricavi e costo del venduto in Euro;
_ conto economico consolidato riclassificato a ricavi e costo del venduto in Usd.
_ stato patrimoniale consolidato riclassificato secondo criteri finanziari in Usd;
57
N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO
E L E N C O D E L L E S O C I E T À E G R U P P I C O N S O L I D AT I
Società e gruppi considerati ai fini del bilancio consolidato al 31 dicembre 1999
Denominazione sociale
Sede
Valuta
Capitale
Quota del
Sociale Gruppo [in %]
Società e gruppi consolidati con il metodo dell’integrazione globale:
Capogruppo
Benetton Group S.p.A.
Ponzano Veneto [Tv]
Itl
453.897.027.500
Controllate italiane
Benfin S.p.A.
. Gruppo Olimpias
. Gruppo Texcontrol
Bencom S.p.A.
. Benair S.p.A.
. Gruppo Socks & Accessories Benetton [S.A.B.]
. Gescom S.r.l.
Società Investimenti e Gestioni Immobiliari [S.I.G.I.] S.r.l.
. Buenos Aires 2000 S.r.l.
Fabrica S.p.A.
. Colors Magazine S.r.l.
Benlog S.p.A.
Benetton Gesfin S.p.A.
Ponzano Veneto [Tv]
Grumolo delle Abbadesse [Vi]
Ponzano Veneto [Tv]
Ponzano Veneto [Tv]
Ponzano Veneto [Tv]
Sesto Fiorentino [Fi]
Ponzano Veneto [Tv]
Ponzano Veneto [Tv]
Ponzano Veneto [Tv]
Ponzano Veneto [Tv]
Ponzano Veneto [Tv]
Ponzano Veneto [Tv]
Ponzano Veneto [Tv]
Itl
Itl
Itl
Itl
Itl
Itl
Itl
Itl
Itl
Itl
Itl
Itl
Itl
90.000.000.000
10.000.000.000
17.000.000.000
3.294.000.000
3.000.000.000
1.000.000.000
20.000.000
70.000.000.000
1.000.000.000
8.000.000.000
3.000.000.000
27.400.000.000
80.000.000.000
100,000
85,000
100,000
100,000
100,000
100,000
100,000
100,000
100,000
100,000
100,000
100,000
100,000
Controllate estere
Benetton U.S.A. Corp.
Benetton Holdings N.V.
. Benetton Japan Co., Ltd.
. Bene Forte Co., Ltd.
. Benetton Korea Inc.
. Benetton Argentina S.A.
. Egyptian European Clothing Manufacturers S.A.E.
. DCM Benetton India Ltd.
. Benetton [Far East] Ltd.
. United Colors of Benetton do Brasil Ltda.
. Colors Brasil Roupas Ltda.
. Novaben Comercio de Roupas Ltda.
. Ben Store Roupas Ltda.
Wilmington
Amsterdam
Tokyo
Tokyo
Seoul
Buenos Aires
Alexandria
New Delhi
Hong Kong
São José dos Pinhais
São José dos Pinhais
Curitiba
São Paulo
Usd
Itl
Jpy
Jpy
Krw
Arp
Egp
Inr
Hkd
Usd
Usd
Usd
Usd
34.654.000
39.920.175.194
400.000.000
10.000.000
2.500.000.000
500.000
6.000.000
80.000.000
51.000.000
18.000.000
1.000
48.449
246.482
100,000
100,000
100,000
100,000
50,000
100,000
50,000
50,000
100,000
100,000
100,000
100,000
100,000
[]
58
N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO
E L E N C O D E L L E S O C I E T À E G R U P P I C O N S O L I D AT I
Denominazione sociale
Sede
Valuta
Benetton Sportsystem N.V.
. Benetton Sportsystem Austria GmbH
. Benetton Holdings U.S.A. Inc.
. Rollerblade Inc.
. Gruppo Benetton Sportsystem USA
. Benetton Sportsystem Canada Inc.
Benetton Sportsystem [Schweiz] AG
Benetton Sportsystem GmbH
Benetton International N.V.
. Benetton Finance S.A.
. Lairb Property Ltd.
. Benetton France Trading S.à r.l.
. Benetton France S.A.
. Benetton Realty France S.A.
. Benetton España S.L.
. Benetton Ltda.
. Benetton [UK] Ltd.
. Benetton Formula Ltd.
. Benetton Retail [1988] Ltd.
. Benetton Società di Servizi S.A.
. United Colors Communication S.A.
. Benetton Engineering Ltd.
. Benetton Tunisia S.à r.l.
. Benetton Ungheria Kft.
Amsterdam
Salzburg
New York
Bordentown
Bordentown
Montreal
Stans
München
Amsterdam
Luxembourg
Dublin
Paris
Troyes
Paris
Castellbisbal
Maia
London
London
London
Lugano
Lugano
Enstone
Sahline
Nagykallo
Itl
Ats
Usd
Usd
Usd
Cad
Chf
Dem
Itl
Itl
Itl
Frf
Frf
Frf
Esp
Esc
Gbp
Gbp
Gbp
Chf
Chf
Gbp
Itl
Itl
Capitale
Quota del
Sociale Gruppo [in %]
126.912.164.254
45.000.000
82.961.193
133.425.148
65.644.083
18.694.998
500.000
5.500.000
215.495.490.660
351.508.000.000
500.246.900
252.859.000
40.000.000
272.000.000
100.000.000
20.000.000
8.225.000
8.900.000
18.780.000
100.000
1.000.000
12.342.000
500.000.000
172.696.658
100,000
100,000
100,000
99,870
100,000
100,000
100,000
100,000
100,000
100,000
100,000
100,000
100,000
100,000
100,000
100,000
100,000
100,000
100,000
100,000
100,000
100,000
100,000
100,000
Partecipazioni consolidate con il metodo del patrimonio netto:
. Beijing Benetton Fashion Co. Ltd.
Beijing
. T.W.R. Group Ltd.
Kidlington
. Benetton Central Europe Ltd.
Warsaw
. Benest Ltd.
Moskba
Y
Gbp
Zloty
Rublo
3.797.620
20.000.000
4.224.000
400.000
50,000
50,000
100,000
100,000
Partecipazioni in imprese collegate valutate con il metodo del costo:
. Consorzio Generazione Forme - Co. Ge. F.
S. Mauro Torinese [To]
. Benetton Australia Pty. Ltd.
Sidney
. SNC L’Apollinaire
Paris
Itl
Aud
Frf
30.000.000
1.000
250.000
33,333
100,000
100,000
59
N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO
S TAT O P AT R I M O N I A L E R I C L A S S I F I C AT O I N E U R O
Stato patrimoniale consolidato riclassificato secondo criteri finanziari in Euro
Attività
Attività a breve
Cassa e banche
Titoli
Differenziali su operazioni a termine
Crediti finanziari a breve termine
Crediti
Clienti
Diversi
meno - Fondo svalutazione crediti
Giacenze di magazzino
Ratei e risconti attivi
[in migliaia di Euro]*
31.12.1999
31.12.1998
222.486
102.302
217
97.715
422.720
557.586
114.743
4.361
19.135
695.825
843.899
100.246
[76.705]
867.440
873.707
69.154
[94.937]
847.924
294.651
46.810
341.461
1.631.621
300.382
44.949
345.331
1.889.080
Immobilizzazioni finanziarie
Partecipazioni
Titoli immobilizzati
Depositi cauzionali
Crediti finanziari a medio e lungo termine
Altri crediti a medio e lungo termine
Totale immobilizzazioni finanziarie
27.767
139.730
8.740
5.714
8.363
190.314
25.201
1.268
7.794
9.371
10.024
53.658
Immobilizzazioni tecniche
Terreni e fabbricati
Impianti, macchinari e attrezzature
Mobili, arredi e macchine elettroniche
Automezzi e aeromobili
Immobilizzazioni in corso e anticipi per investimenti
Beni acquisiti in locazione finanziaria
meno - Fondi ammortamento
Totale immobilizzazioni tecniche
400.588
381.957
54.567
40.493
27.616
10.605
[417.581]
498.245
311.633
378.593
59.174
31.520
10.224
13.922
[406.665]
398.401
Totale attività a breve
Immobilizzazioni immateriali
Licenze, marchi e diritti di brevetto industriale
Oneri pluriennali
Totale immobilizzazioni immateriali
TOTALE ATTIVITÀ
243.034
74.114
317.148
2.637.328
260.858
64.992
325.850
2.666.989
[]
60
N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO
S TAT O P AT R I M O N I A L E R I C L A S S I F I C AT O I N E U R O
Passività e Patrimonio netto
Passività a breve
Debiti verso banche
Prestiti obbligazionari
Debiti finanziari a breve termine
Parte corrente dei finanziamenti a medio e lungo termine
Parte corrente dei debiti verso società di locazione finanziaria
Debiti verso fornitori
Debiti diversi, ratei e risconti passivi
Fondo imposte correnti
Totale passività a breve
Passività a medio e lungo termine
Prestiti obbligazionari
Finanziamenti a medio e lungo termine
al netto della parte corrente
Altri debiti a medio e lungo termine
Debiti verso società di locazione finanziaria
Fondo trattamento di fine rapporto
Altri fondi
Totale passività a medio e lungo termine
Quota di patrimonio netto attribuibile ad Azionisti terzi
Patrimonio netto
Capitale Sociale
Riserva sovrapprezzo azioni
Riserva di rivalutazione monetaria
Altre riserve e utili indivisi
Differenze di conversione
Utile netto dell’esercizio
Totale patrimonio netto
TOTALE PASSIVITÀ E PATRIMONIO NETTO
*
61
Tasso di cambio: 1 Euro = 1.936,27 lire.
31.12.1999
31.12.1998
376.300
6.201
9.430
1.428
367.112
90.653
67.761
918.885
390.635
18.592
3.852
18.551
2.229
392.549
78.591
11.322
916.321
258.228
258.228
210.133
18.710
3.992
47.176
53.683
591.922
204.292
27.256
5.299
44.557
49.078
588.710
10.271
15.952
234.418
56.574
22.058
624.666
12.109
166.425
1.116.250
2.637.328
234.418
56.574
22.058
679.461
2.054
151.441
1.146.006
2.666.989
N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO
C O N TO E C O N O M I C O A R I C AV I E C O S TO D E L V E N D U TO I N E U R O
Conto economico consolidato riclassificato a ricavi e costo del venduto in Euro
Ricavi
Costo del venduto
Consumo materiali
Salari, stipendi e oneri relativi
Lavorazioni esterne
Ammortamenti industriali
Altri costi industriali
Margine lordo industriale
Spese di vendita, generali e amministrative
Stipendi e oneri relativi
Distribuzione e trasporti
Provvigioni
Pubblicità e promozionali
Ammortamenti
Altri costi e spese
Risultato operativo
Proventi e [oneri] diversi
Proventi/[Oneri] netti da coperture valutarie e differenze cambio
Proventi finanziari
Oneri finanziari
Altri proventi/[Oneri] al netto
Utile prima delle imposte e della quota
attribuibile ad Azionisti terzi
Imposte
Utile prima della quota attribuibile ad Azionisti terzi
[Utile]/Perdita attribuibile ad Azionisti terzi
Utile netto dell’esercizio
*
62
Tasso di cambio: 1 Euro = 1.936,27 lire.
[in migliaia di Euro]*
1999
1.982.066
1998
1.980.053
550.560
109.302
375.878
36.311
36.845
1.108.896
622.522
105.754
363.472
37.102
38.806
1.167.656
873.170
812.397
123.473
41.314
91.256
86.101
52.824
162.564
557.532
133.884
39.128
90.845
87.769
52.645
175.173
579.444
315.638
232.953
[26.008]
27.327
[40.528]
[11.578]
[50.787]
8.293
53.621
[71.917]
[4.571]
[14.574]
264.851
218.379
95.241
67.683
169.610
150.696
[3.185]
166.425
745
151.441
N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO
C O N TO E C O N O M I C O A R I C AV I E C O S TO D E L V E N D U TO I N U S D
Conto economico consolidato riclassificato a ricavi e costo del venduto in Usd
Ricavi
Costo del venduto
Consumo materiali
Salari, stipendi e oneri relativi
Lavorazioni esterne
Ammortamenti industriali
Altri costi industriali
Margine lordo industriale
Spese di vendita, generali e amministrative
Stipendi e oneri relativi
Distribuzione e trasporti
Provvigioni
Pubblicità e promozionali
Ammortamenti
Altri costi e spese
Risultato operativo
Proventi e [oneri] diversi
Proventi/[Oneri] netti da coperture valutarie e differenze cambio
Proventi finanziari
Oneri finanziari
Altri proventi/ [Oneri] al netto
Utile prima delle imposte e della quota
attribuibile ad Azionisti terzi
Imposte
Utile prima della quota attribuibile ad Azionisti terzi
[Utile]/Perdita attribuibile ad Azionisti terzi
Utile netto dell’esercizio
*
63
Tasso di cambio: 1 Usd = 1.922,81 lire, corrispondente al “noon buying rate”.
[in migliaia di Usd]*
1999
1.995.941
1998
1.993.914
554.414
110.067
378.510
36.565
37.103
1.116.659
626.879
106.495
366.016
37.363
39.077
1.175.830
879.282
818.084
124.337
41.604
91.895
86.704
53.193
163.702
561.435
134.821
39.402
91.481
88.383
53.014
176.399
583.500
317.847
234.584
[26.190]
27.518
[40.811]
[11.659]
[51.142]
8.351
53.996
[72.421]
[4.603]
[14.677]
266.705
219.907
95.908
68.157
170.797
151.750
[3.207]
167.590
751
152.501
N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO
S TAT O P AT R I M O N I A L E R I C L A S S I F I C AT O I N U S D
Stato patrimoniale consolidato riclassificato secondo criteri finanziari in Usd
Attività
Attività a breve
Cassa e banche
Titoli
Differenziali su operazioni a termine
Crediti finanziari a breve termine
[in migliaia di Usd]*
31.12.1999
31.12.1998
224.043
103.018
219
98.399
425.679
561.489
115.546
4.392
19.269
700.696
849.806
100.948
[77.242]
873.512
879.823
69.638
[95.602]
853.859
296.714
47.137
343.851
302.485
45.264
347.749
1.643.042
1.902.304
Immobilizzazioni finanziarie
Partecipazioni
Titoli immobilizzati
Depositi cauzionali
Crediti finanziari a medio e lungo termine
Altri crediti a medio e lungo termine
Totale immobilizzazioni finanziarie
27.962
140.708
8.802
5.753
8.421
191.646
25.378
1.276
7.848
9.437
10.094
54.033
Immobilizzazioni tecniche
Terreni e fabbricati
Impianti, macchinari e attrezzature
Mobili, arredi e macchine elettroniche
Automezzi e aeromobili
Immobilizzazioni in corso e anticipi per investimenti
Beni acquisiti in locazione finanziaria
meno - Fondi ammortamento
Totale immobilizzazioni tecniche
403.393
384.630
54.949
40.777
27.809
10.679
[420.504]
501.733
313.815
381.243
59.588
31.741
10.295
14.020
[409.512]
401.190
Crediti
Clienti
Diversi
meno - Fondo svalutazione crediti
Giacenze di magazzino
Ratei e risconti attivi
Totale attività a breve
Immobilizzazioni immateriali
Licenze, marchi e diritti di brevetto industriale
Oneri pluriennali
Totale immobilizzazioni immateriali
TOTALE ATTIVITÀ
244.736
74.633
319.369
2.655.790
262.684
65.447
328.131
2.685.658
[]
64
N OTA I N T E G R AT I VA A L B I L A N C I O C O N S O L I D ATO
S TAT O P AT R I M O N I A L E R I C L A S S I F I C AT O I N U S D
Passività e Patrimonio netto
Passività a breve
Debiti verso banche
Prestiti obbligazionari
Debiti finanziari a breve termine
Parte corrente dei finanziamenti a medio e lungo termine
Parte corrente dei debiti verso società di locazione finanziaria
Debiti verso fornitori
Debiti diversi, ratei e risconti passivi
Fondo imposte correnti
Totale passività a breve
Passività a medio e lungo termine
Prestiti obbligazionari
Finanziamenti a medio e lungo termine
al netto della parte corrente
Altri debiti a medio e lungo termine
Debiti verso società di locazione finanziaria
Fondo trattamento di fine rapporto
Altri fondi
Totale passività a medio e lungo termine
Quota di patrimonio netto attribuibile ad Azionisti terzi
Patrimonio netto
Capitale Sociale
Riserva sovrapprezzo azioni
Riserva di rivalutazione monetaria
Altre riserve e utili indivisi
Differenze di conversione
Utile netto dell’esercizio
Totale patrimonio netto
TOTALE PASSIVITÀ E PATRIMONIO NETTO
* Tasso
65
di cambio: 1 Usd = 1.922,81 lire, corrispondente al “noon buying rate”.
31.12.1999
31.12.1998
378.934
6.245
9.495
1.438
369.682
91.288
68.236
925.318
393.369
18.722
3.879
18.681
2.245
395.296
79.141
11.401
922.734
260.036
260.036
211.603
18.841
4.019
47.507
54.059
596.065
205.723
27.447
5.336
44.868
49.421
592.831
10.343
16.064
236.059
56.970
22.213
629.038
12.194
167.590
1.124.064
2.655.790
236.059
56.970
22.213
684.217
2.069
152.501
1.154.029
2.685.658
B I L A N C I O C O N S O L I D ATO A L 3 1 D I C E M B R E 1 9 9 9 E 1 9 9 8
R E L A Z I O N E D I C E RT I F I C A Z I O N E
Relazione della Società di revisione ai sensi dell’art. 156 del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58
Agli azionisti della Benetton Group S.p.A.
Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio consolidato della Benetton Group S.p.A. chiuso
al 31 dicembre 1999. La responsabilità della redazione del bilancio consolidato compete agli amministratori della Società. È nostra la responsabilità del giudizio professionale espresso sul bilancio
consolidato e basato sulla revisione contabile.
Il nostro esame è stato condotto secondo i principi e i criteri per la revisione contabile raccomandati dalla CONSOB. In conformità ai predetti principi e criteri, la revisione è stata pianificata e svolta al fine di acquisire ogni elemento necessario per accertare se il bilancio consolidato sia viziato da
errori significativi e se risulti, nel suo complesso, attendibile. Il procedimento di revisione comprende l’esame, sulla base di verifiche a campione, degli elementi probativi a supporto dei saldi e
delle informazioni contenuti nel bilancio consolidato, nonché la valutazione dell’adeguatezza e della
correttezza dei criteri contabili utilizzati e della ragionevolezza delle stime effettuate dagli amministratori. Riteniamo che il lavoro svolto fornisca una ragionevole base per l’espressione del nostro
giudizio professionale. Per il giudizio relativo al bilancio consolidato dell’esercizio precedente, i cui
dati sono presentati ai fini comparativi secondo quanto richiesto dalla legge, si fa riferimento alla
relazione da noi emessa in data 9 aprile 1999.
A nostro giudizio, il bilancio consolidato della Benetton Group S.p.A. al 31 dicembre 1999 è conforme alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione; esso pertanto è redatto con chiarezza e
rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria e il risultato economico del Gruppo.
DELOITTE & TOUCHE S.p.A.
Andrea Ruggeri
SOCIO
Fausto Zanon
SOCIO
Treviso, 31 marzo 2000
66
D AT I
S O C I E TA R I
E
I N F O R M A Z I O N I
P E R
G L I
SEDE LEGALE
Benetton Group S.p.A.
Villa Minelli
31050 Ponzano [Treviso] - Italia
Tel. +39 - 0422 - 519111
D AT I L E G A L I
Capitale Sociale: Lire 453.897.027.500 i.v.
R.I. di Treviso n. 4424
C.C.I.A.A. Treviso n. 84146
Codice Fiscale/Partita IVA: 00193320264
D I R E Z I O N E S TA M P A E C O M U N I C A Z I O N E
E-mail: [email protected]
Tel. +39 - 0422 - 519036
Fax +39 - 0422 - 519930
DIREZIONE FINANZA
Rapporti con gli investitori
E-mail: [email protected]
Tel. +39 - 0422 - 519412
Fax +39 - 0422 - 519336
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Richiesta copie del bilancio: www.benetton.it
Progetto grafico
Fabrica - Ufficio grafico - Catena di Villorba [Tv]
Consulenza e coordinamento
D&C Financial Communication - Milano
Fotolito
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Stampa
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A Z I O N I ST I