l`annuario SCUOLA DEL PONTE
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l`annuario SCUOLA DEL PONTE
DALLE SCUOLE l’annuario SCUOLA DEL PONTE Liceo “L. da Vinci” di Trento Il 19 dicembre 2009 è stato presentato l’Annuario dal titolo “La scuola del ponte” del Liceo Scientifico e Linguistico Leonardo da Vinci di Trento, giunto alla settima edizione, curato dagli insegnanti Finessi e Martinelli e presentato prima di Natale ai 230 alunni diplomati del passato anno scolastico “senza autorità” perché, come ha spiegato il dirigente Alberto Tomasi, i veri protagonisti sono i ragazzi stessi. Un personaggio c’era in realtà, l’ex studente del da Vinci, Andrea Castelli, che ha presentato un passo dell’Iliade di Omero con la sua inconfondibile simpatia. Non solo didattica Pubblicato per la prima volta nel 2002, l’anno scorso l’annuario era uscito in edizione speciale dal titolo In pause/In pose, con le “facce – fotografie” degli studenti, curata da fotografi professionisti Cavagna, Cavulli e Magrone. Questa settima edizione ripristina la tradizionale identità dell’annuario con le attività di due anni scolastici, ma anche le relazioni tra scuola - famiglie e territorio. 350 pagine, arricchite dalla grafica Studio Verba Volant, colme del fascino della musica rock di tre cantautori, del gemellaggio con il liceo di Mikkeli dell’eccellente sistema scolastico finlandese, di tanti “progetti in ordine sparso” con la Festa Europea dello Sport, il progetto Comenius, la rappresentazione teatrale di Peter Pan nel Da Vinci Show per citarne alcuni, poi foto e approfondimenti. 6 Le lezioni dei prof e le emozioni dei ragazzi Tra gli insegnanti, Marcello Farina condivide il suo diario sul viaggio che lo ha visto, insieme a diversi docenti, nella Cappadocia, alla scoperta di civiltà antiche tra Asia Minore e Anatolia. Nella sezione intitolata “I cento saggi” si può leggere una delle relazioni di Antola sul primo ciclo sistemico iberico-genovese del capitalismo previsto da un progetto attivato dal dipartimento di Storia e Filosofia, per proseguire con il contributo di Ferrari sul paesaggio letterario e sulla sua valenza da Rousseau al Romanticismo, con gli appunti per una lezione di letteratura latina su Seneca di Finessi e una riflessione dell’insegnante Martinelli sui 20 anni dalla caduta del muro di Berlino e sull’unità del popolo tedesco. Suggestivo l’ “interludio fotografico” di Ulrich Rach che ha catturato con i suoi scatti i tratti moderni e al contempo ricchi di storia della città di Berlino e il contributo di Casetti sull’impressionismo e sullo “storico” viaggio-scambio scolastico a San Pietroburgo. Gli studenti raccontano le loro emozioni sia nella sezione dei progetti realizzati che nei saggi o nella sezione “banco dei pegni” con Francesca e la sua esperienza di un anno passato in Cina, e con le riflessioni di Sara scaturite dalla lettura di Brecht e quelle di Matteo sulla fine della seconda Repubblica. Ci sono anche racconti simpatici come la “ricetta per inventarsi un musical da un libro apparentemente noiosissimo” di Jennifer o il diario del coro di Rossella e Fulvio e l’originale laboratorio sul sapore del Settecento con le ricette fornite dai ragazzi e corredate di cenni storici, ingredienti e indicazioni per la preparazione. Non mancano le “pagine leonardiane” con numerosi articoli da quotidiani nazionali, che aggiungono nuovi tasselli alla figura storica del genio Leonardo. Infine: i piani di studio, i progetti, il personale e soprattutto nomi e foto di studenti e.. la tentazione di sfogliare l’Annuario a ritroso, partendo dalle foto di classe, diventa forte, alternativo punto di partenza nello scorrere le pagine che ricordano con simpatia fatiche e soddisfazioni di un anno scolastico. (N.B.) n.12 dicembre 2009