NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al

NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1
Aggiornamento al 21 Luglio 2009
Dagli ultimi Comunicati emessi dal Ministero del Lavoro delle Politiche Sociali dello Stato Italiano e
dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) in riferimento alla nuova influenza umana A/H1N1 si
evidenzia la seguente situazione:
SITUAZIONE EPIDEMIOLOGICA A LIVELLO NAZIONALE
In Italia sono 258 i casi confermati di nuova influenza umana A/H1N1
Numero casi
Data di Conferma
Regione
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
4
4
1
1
1
2
3
1
3
7
1
2
1
1
2
4
1
1
3
1
2
1
1
1
4
2
1
1
1
1
3
2
1
1
4
1
2 maggio
3 maggio
4 maggio
4 maggio
5 maggio
8 maggio
8 maggio
8 maggio
9 maggio
20 maggio
21 maggio
22 maggio
23 maggio
25 maggio
25 maggio
25 maggio
27 maggio
31 maggio
31 maggio
3 giugno
4 giugno
4 giugno
5 giugno
5 giugno
5 giugno
6 giugno
7 giugno
7 giugno
9 giugno
9 giugno
10 giugno
12 giugno
12 giugno
12giugno
12 giugno
12 giugno
12 giugno
12 giugno
16 giugno
16 giugno
16 giugno
17 giugno
17 giugno
17 giugno
18 giugno
18 giugno
Toscana
Lazio
Lazio
Lazio
Toscana
Lombardia
Lombardia
Lazio
Lazio
Friuli Venezia Giulia
Lazio
Lazio
Lombardia
Lazio
Lazio
Campania
Lazio
Veneto
Emilia-Romagna
Lazio
Emilia-Romagna
Lazio
Veneto
Piemonte
Lombardia
Lombardia
Lazio
Toscana
Lazio
Toscana
Lombardia
Sicilia
Marche
Liguria
Lazio
Toscana
Lombardia
Puglia
Piemonte
Liguria
Lazio
Liguria
Veneto
Lazio
Piemonte
Liguria
1
Numero casi
Data di Conferma
Regione
5
1
1
4
2
1
1
1
2
3
1
3
1
2
1
3
2
1
1
3
2
1
1
1
1
1
3
7
3
1
2
2
1
4
2
5
1
6
2
3
3
4
2
1
1
2
4
38
34
19 giugno
19 giugno
19 giugno
22 giugno
22 giugno
22 giugno
22 giugno
24 giugno
24 giugno
24 giugno
26 giugno
26 giugno
26 giugno
26 giugno
26 giugno
26 giugno
26 giugno
26 giugno
26 giugno
30 giugno
30 giugno
30 giugno
1 luglio
1 luglio
1 luglio
1 luglio
1 luglio
3 luglio
3 luglio
3 luglio
3 luglio
3 luglio
3 luglio
6 luglio
6 luglio
6 luglio
6 luglio
8 luglio
8 luglio
8 luglio
8 luglio
8 luglio
8 luglio
8 luglio
8 luglio
9 luglio
9 luglio
9-13 luglio
13-16 luglio
Lombardia
Emilia-Romagna
Marche
Lazio
Toscana
Sicilia
Emilia Romagna
Lazio
Emilia-Romagna
Sicilia
Veneto
Lombardia
Friuli Venezia Giulia
Puglia
Lazio
Toscana
Piemonte
Emili-Romagna
Lazio
Emilia-Romagna
Lazio
Sicilia
Marche
Provin. Auton. Trento
Lombardia
Emilia-Romagna
Lazio
Puglia
Toscana
Lazio
Lombardia
Emilia-Romagna
Veneto
Toscana
Lazio
Emilia-Romagna
Marche
Sicilia
Emilia-Romagna
Toscana
Lombardia
Lazio
Veneto
Puglia
Campania
Umbria
Lombardia
Non indicati
Non indicati
In questo momento l’intero Regno Unito è tra i paesi più colpiti dalla nuova influenza A/H1N1, registrando da
solo circa il 66% dei casi segnalati da tutti i Paesi appartenenti all’Unione Europea. Gli organismi sanitari
internazionali non sconsigliano l’effettuazione di viaggi all’estero anche verso le aree maggiormente colpite
dall’infezione.
2
Prima di effettuare un viaggio all’estero, bisogna munirsi della Tessera Europea di Assicurazione Malattia
TEAM, ed è consigliabile valutare con il proprio medico e/o pediatra l’esistenza di condizioni che possono
comportare un maggior rischio di complicazioni in caso di infezione da virus influenzali.
A tutt’oggi, le caratteristiche cliniche della nuova influenza A/H1N1 sono simili a quelle dell’influenza
stagionale. L’infezione si trasmette in maniera diretta attraverso le goccioline di saliva e le secrezioni
respiratorie veicolate con tosse, starnuti, colloquio a distanza molto ravvicinata, ma anche indirettamente
attraverso la dispersione delle goccioline e delle secrezioni su oggetti e superfici. Per questa ragione è
fortemente raccomandato seguire le precauzioni generali di igiene personale, quali:
1.
2.
3.
4.
5.
evitare luoghi affollati e manifestazioni di massa;
lavare regolarmente e frequentemente le mani con acqua e sapone; in alternativa possono essere
usate soluzioni detergenti a base di alcol o salviettine disinfettanti;
evitare di portare le mani non pulite a contatto con occhi, naso e bocca;
coprire la bocca e il naso con un fazzoletto di carta quando si tossisce e starnutisce e gettare il
fazzoletto usato nella spazzatura
areare regolarmente le stanze di soggiorno.
Dall’andamento della diffusione di questa influenza è evidente che essa si diffonde più facilmente nelle
collettività, quali quelle scolastiche, frequentate da ragazzi e giovani. In caso di manifestazione di
sintomatologia influenzale (febbre superiore a 38° C; tosse, mal di gola, malessere) possono essere assunti i
farmaci sintomatici (antipiretici, antinfiammatori, balsamici, già assunti di solito) e andrebbero rispettati il
riposo e le misure di stanziamento nei confronti di soggetti sani.
In questi casi, gli accompagnatori/responsabili dei ragazzi avranno cura nel chiamare un medico che li
visiterà e, se effettivamente necessario, prescriverà e assicurerà il trattamento con farmaci antivirali (in caso
di necessità è possibile contattare l’Ambasciata o il Consolato).
A tale proposito si ribadisce che un uso non appropriato degli antivirali e non prescritto da un’attenta
valutazione medica, può rendere inefficace la loro azione in caso di reale necessità di trattamento.
E’ possibile che in linea con principi di prudenza e buona prassi medica i soggetti malati siano trattenuti fino
a completa guarigione per evitare che si mettano in viaggio ancora sintomatici sia per prevenire possibili
complicazioni favorite dallo stress del viaggio che per evitare ulteriore diffusione dell’infezione.
Inoltre, in merito alla notizia diffusa da organi di informazione relativa ad un eventuale rinvio dell’apertura
delle scuole a causa dell’influenza AH1N1, si precisa che nessuna misura di questo tipo è attualmente presa
in considerazione dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, che comunque lavora in
proposito in stretta collaborazione con il Ministero della Pubblica Istruzione.
SITUAZIONE EPIDEMIOLOGICA A LIVELLO INTERNAZIONALE
A livello internazionale sono colpite 224 nazioni. I casi confermati di nuova influenza A/H1N1 secondo il
Ministero del Lavoro delle Politiche Sociali dello Stato Italiano e l’Organizzazione Mondiale della Sanità
(OMS) sono complessivamente 101299 con 522 decessi e la seguente distribuzione:
Numero
Nazioni
Nazioni
Numero dei
casi confermati
Numero dei
decessi
1
2
3
4
5
6
Algeria
Antigua e Barbuda
Argentina
Aruba olandese
Australia
Austria
5
2
2485
5
5298
19
0
0
60
0
10
0
3
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
37
38
39
40
41
42
43
44
45
46
47
48
49
50
51
52
53
54
55
56
57
58
59
60
61
62
63
64
65
66
67
68
69
70
71
Arabia Saudita
Bahamas
Bahrain
Bangladesh
Barbados
Belgio
Bermuda
Bolivia
Bosnia e Hezegovina
Brasile
Brunei Darussalam
Bulgaria
Canada
Cambogia
Capo Verde
Cile
Cina
Colombia
Costa D’avorio
Costa Rica
Croazia
Cuba
Cipro
Danimarca
Domenica
Ecuador
Egitto
El Salvador
Emirati Arabi
Estonia
Etiopia
Fiij
Filippine
Finlandia
Francia
Germania
Giamaica
Giappone
Giordania
Grecia
Guadalupa
Guatemala
Guaina
Guernesey, Crown Dep.
Honduras
Iceland
India
Indonesia
Iran
Iraq
Irlanda
Isole Virgin Britanniche
Isole Cayman
Isola di Curacao
Isola di man, Crown Dep.
Isola di Sint Maarten
Isola Cook
Israele
Italia
Kuwait
Kenia
Laos
Latvia
Libano
Libia
4
114
7
15
18
12
54
1
416
1
737
124
10
7983
7
3
7376
2040
118
2
279
1
85
109
66
1
204
78
319
8
13
3
2
1709
47
310
505
32
1790
23
151
2
286
2
11
123
4
129
20
1
12
74
2
14
8
1
7
1
681
224
35
15
5
1
49
1
0
0
0
0
0
0
0
0
0
1
0
0
25
0
0
14
0
2
0
3
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
1
0
0
0
0
0
0
0
0
2
0
0
1
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
72
73
74
75
76
77
78
79
80
81
82
83
84
85
86
87
88
89
90
91
92
93
94
95
96
97
98
99
100
101
102
103
104
105
106
107
108
109
110
111
112
113
114
115
116
117
118
119
120
121
122
123
124
125
126
127
128
129
130
131
132
133
134
135
136
Lituania
Lussemburgo
Macedonia
Malaysia
Malta
Martinica
Mauritius
Messico
Marocco
Monaco
Myanmar
Montenegro
Olanda
Nepal
Nuova Zelanda
Nuova Caledonia Francese
Nicaragua
Norvegia
Oman
Palau
Panama
Papua Nuova Guinea
Paraguay
Perù
Polinesia Francese
Polonia
Porto Rico
Portogallo
Quatar
Repubblica Ceca
Repubblica Domenicana
Repubblica di Korea
Regno Unito
Romania
Russia
Samoa
Serbia
Santa Lucia
Saint Martin
Singapore
Siria
Slovacchia
Slovenia
Sud Africa
Spagna
Sri Lanka
Stati Uniti
Suriname
Svezia
Svizzera
Tailandia
Taipei
Trinidad e Tobago
Turchia
Tunisia
Jersey, Crown Dep.
Ucraina
Uganda
Ungaria
Uruguay
Vanuatu
Venezuela
Vietnam
Gaza e est Bank
Yemen
5
3
6
2
112
24
3
7
10262
17
1
1
10
135
5
1059
12
321
41
4
1
417
1
106
916
4
25
18
42
23
15
108
202
7447
41
3
1
15
1
1
1055
1
18
14
18
776
19
40617
11
84
76
2076
58
65
40
5
11
1
1
11
195
2
206
181
60
8
0
0
0
0
0
0
0
119
0
0
0
0
0
0
3
0
0
0
0
0
0
0
1
0
0
0
0
0
0
0
2
0
3
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
1
0
263
0
0
0
7
0
0
0
0
0
0
0
0
4
0
0
0
0
0
Di seguito si riportano due mappe pubblicate dal Centro Europeo di Controllo e Prevenzione delle
Malattie (ECDC), riguardanti i casi di positività di influenza A/H1N1 riscontrati Europa e nel Mondo e
aggiornati al 20/07/09 ore 17,00.
6
Vengono riportati diversi grafici riguardanti i casi di positività riscontrati in Italia, USA e Messico dall’inizio
dell’emergenza ad oggi.
Positività al virus A/H1N1 in Italia, USA e Messico
24-30 Aprile 2009
120
Numero dei casi
100
80
Italia
60
USA
Messico
40
20
0
09
20
/
/04
24
09
20
/
/04
25
09
20
/
/04
26
09
20
/
/04
27
09
20
/
/04
28
09
20
/
/04
29
09
20
/
/04
30
Data
Positività al virus A/H1N1 in Italia, USA e Messico
1- 15 Maggio 2009
4000
3000
2500
Italia
2000
USA
1500
Messico
1000
500
0
01
/0
5/
20
09
02
/0
5/
20
03
09
/0
5/
20
04
09
/0
5/
20
09
05
/0
5/
20
06
09
/0
5/
20
07
09
/0
5/
20
09
08
/0
5/
20
09
09
/0
5/
20
10
09
/0
5/
20
09
11
/0
5/
20
12
09
/0
5/
20
13
09
/0
5/
20
09
14
/0
5/
20
15
09
/0
5/
20
09
Numero dei casi
3500
Data
7
10000
9000
8000
7000
6000
5000
4000
3000
2000
1000
0
Italia
USA
15
/0
5/
16 2 00
9
/0
5/
20
17
09
/0
5/
20
18
09
/0
5/
19 2 00
9
/0
5/
20
20
09
/0
5/
2
0
21
/0 09
5/
22 2 00
9
/0
5/
20
23
09
/0
5/
20
24
09
/0
5/
25 2 00
9
/0
5/
26 2 00
9
/0
5/
27 2 00
9
/0
5/
28 2 00
9
/0
5/
20
29
09
/0
5/
20
30
09
/0
5/
2
31
0
/0 09
5/
20
09
Messico
Data
Positività al virus A/H1N1 in Italia, USA e Messico
1- 15 Giugno 2009
Numero dei casi
Numero dei casi
Positività al virus A/H1N1 in Italia, USA e Messico
15 - 31 Maggio 2009
14000
12000
10000
8000
6000
4000
2000
0
01
/2
/06
Italia
USA
Messico
00
9
03
/2
/06
00
9
05
/2
/06
00
9
07
/2
/06
00
9
09
/2
/06
00
9
Data
8
11
/2
/06
00
9
13
/2
/06
00
9
15
/2
/06
00
9
Data
9
21
20
19
18
17
16
15
/0
/0
/0
/0
/0
/0
/0
7/
20
7/
20
7/
20
7/
20
7/
20
7/
20
7/
20
09
09
09
09
09
09
09
Numero dei casi
40000
35000
30000
25000
20000
15000
10000
5000
0
30
/0
6
29
/0
6
28
/0
6
27
/0
6
26
/0
6
25
/0
6
24
/0
6
23
/0
6
22
/0
6
21
/0
6
20
/0
6
19
/0
6
18
/0
6
17
/0
6
16
/0
6
15
/0
6
/2
00
9
/2
00
9
/2
00
9
/2
00
9
/2
00
9
/2
00
9
/2
00
9
/2
00
9
/2
00
9
/2
00
9
/2
00
9
/2
00
9
/2
00
9
/2
00
9
/2
00
9
/2
00
9
Numero dei casi
Positività al virus A/H1N1 in Italia, USA e Messico
15-30 giugno 2009
30000
25000
20000
15000
Italia
USA
10000
Messico
5000
0
Data
Positività al virus A/H1N1 in Italia, USA e Messico
15-21 Luglio 2009
Italia
USA
Messico
Per approfondimenti è possibile consultare i seguenti siti internet:
1) Ministero del Lavoro delle Politiche Sociali
http://www.ministerosalute.it/
2) Istituto Superiore di Sanità
http://www.iss.it/
3) Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO)
http://www.who.int/en/
4) Il Centro di Controllo delle Malattie (CDC) di Atlanta (USA)
http://www.cdc.gov/
5) Il Centro Europeo di Controllo e Prevenzione
delle Malattie (ECDC)
http://www.ecdc.eu.int/
6) L’Ufficio Internazionale delle Epizoozie (OIE)
http://www.oie.int/
A cura della Direzione dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Umbria e delle Marche e in
collaborazione con il Dr. Stefano Petrini.
Tel. 075-3431
www.izsum.it
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