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Agricoltura piacentina
LIBERTÀ
Domenica 18 gennaio 2015
11
Un appuntamento fisso nel periodo invernale
via
Il vino piacentino verso la Cina Confagricoltura:al
gli incontri sul territorio
Da Qingdao una delegazione di manager e importatori
PIACENZA - Il vino piacentino ha
prospettive di mercato In Cina? Una domanda di non facile risposta, anche in considerazione delle notevoli differenze che presentano le tipologie
di consumo del paese del Sol
Levante.
Del resto il quadro dei consumi di vino e di conseguenza
dei mercati di riferimento sta
cambiando rapidamente. Nel
2014 gli Stati Uniti sono diventati i primi consumatori relegando la Francia al secondo
posto seguita da Italia, Germania e Cina. Anche la Cina sta
diventando quindi uno dei
maggiori consumatori mondiali di vino prima di grandi
Paesi produttori come Spagna,
Portogallo, Grecia, Cile, Sud Africa, ecc. Con una produzione
interna in crescita grazie ai
nuovi investimenti in viticoltura e a una importazione di circa 4 milioni di ettolitri di vino,
per un valore di 1.580 miliardi
di dollari, in crescita dell’8% e
9% rispettivamente rispetto al
2011.
Tra i fornitori dei cinesi spicca la Francia che rimane di
gran lunga il maggior fornitore
col 50% di quota di mercato e
786 milioni di dollari in valore.
Segue l’Australia col 14% di
quota, il Cile col 9%, la Spagna
col 7 %. Poi l’Italia con un mesto 6% pari a 96 milioni di dollari per 325mila ettolitri in volume, poco per essere il secondo produttore mondiale ed il
primo per storia e diversificazione d’offerta.
«L’Italia - spiega il presidente del Consorzio Vini Doc Col-
L’incontro del Consorzio Vini Doc Colli Piacentini con la delegazione di Long Vision.
li Piacentini, l’agronomo Roberto Miravalle - paga le divisioni interne, l’incapacità di
aggregazione e la mancanza di
una strategia nazionale. Da qui
la grande difficoltà a farci conoscere».
Difficoltà che potrebbero essere superate da noi piacentini, come ha spiegato Andrew
Yu, manager di Long vision
global international di Qingdao, una pittoresca città costiera di otto milioni di abitanti, che si trova sulla punta meridionale della penisola di
Shandong della Cina, sul Mar
Giallo. Yu è arrivato a Piacenza
ricco di progetti e, assieme al
suo staff e a due suoi distributori, ha visitato cinque cantine
piacentine, due già fornitrici e
tre nuove per esplorare tutte le
opportunità offerte dalle nostre colline.
«Avevamo già incontrato - ha
aggiunto Miravalle - gli esponenti di Long Vision, circa un
IL BOLLETTINO AGROMETEO - DA DOMANI TEMPO INSTABILE
Drupacee:un 2014 di media qualità
Problemi per insetti e crittogame
PIACENZA - Tempo, da domani, lu-
nedì, condizioni di tempo instabile
per la presenza di una saccatura
che determinerà spiccata variabilità, con la possibilità di precipitazione sparse di debole entità. Temperature stazionarie.
PESCO
La coltura ha fornito produzioni
medio alte di media qualità con risultati commerciali nella norma.
INSETTI
Cidia Molesta: l’applicazione della tecnica della confusione sessuale ha consentito di mantenere bassa presenza con assenza di danni.
Cocciniglie: scarsa presenza della
cocciniglia bianca a favore della
cocciniglia grigia in aumento. L’inserimento del nuovo p. a. PIRIPROXIFEN utilizzato in epoca prefiorale controlla efficacemente ambedue le specie. Tripidi: difesa basata sull’uso di PIRETROIDI in pre fioritura e CLORPIRIFOS METILE a
caduta petali fornisce con buoni risultati. Cicaline: sono state riscontrate presenze anche elevate: in taluni casi difesa specifica con CLORPIRIFOS METILE e/o ETOFENPROX e/o ACRINATRINA.
CRITTOGAME
Monilie: le elevate piogge in fiori-
tura hanno richiesto un’accurata
difesa. Limitato problema di monilia in fase di raccolta
SUSINO
INSETTI E ACARI
Cidia funebrana: individuazione
del momento ottimale di intervento attraverso l’impiego delle trappole sessuali e l’utilizzo dei dati forniti dai modelli previsionali. Cocciniglie: le recenti registrazioni sia del
BUPROFEZINE che del PIRIPROXINFEN hanno normalizzato
la difesa delle cocciniglie del susino. Cicaline: anche nel susino elevate presenze che hanno richiesto
una difesa specifica. Acari: assenti
CRITTOGAME
Monilia: come per il pesco annata difficile ma con limitati danni alla raccolta. Micoplasmi: problematica in aumento e presente nella
maggioranza degli impianti con
percentuali di piante colpite a volte
molto alta. Le piante che presentano il problema sono facilmente identificabili poiché perdono anticipatamente le foglie fioriscono in
pieno inverno e non producono
frutti. Dopo alcuni anni normalmente muoiono. Le piante colpite
devono essere estirpate per evitare
che attraverso vettori (afidi, cicali-
IL TEMPO DAL 6 AL 15 GENNAIO
Temperatura Temperatura Temperatura
MINIMA
MEDIA
MASSIMA
Umidità
MEDIA
Pioggia
TOTALE
N° giorni di
pioggia (>1mm)
65
0,0
0
Valnure
-0,6
4,2
10,1
Valtrebbia
-0,4
5,6
11,8
79
0,0
0
Valtidone
1,9
5,7
9,6
75
0,0
0
Valdarda
-1,6
2,4
5,7
70
0,2
0
Pianura
-0,9
3,8
9,8
79
0,2
0
Redazione e diffusione a cura di Consorzio Fitosanitario Provinciale di Piacenza
Con la collaborazione di: Provincia di Piacenza e organizzazioni di produttori e
industrie agroalimentari.
Parte di queste attività sono state svolte nell’ambito del progetto finanziato dalla
Regione Emilia Romagna dal titolo “SERVIZI DI SUPPORTO PER L’APPLICAZIONE
DEI DISCIPLINARI DI PRODUZIONE INTEGRATA E DELLE NORME DI PRODUZIONE BIOLOGICA NELL’AMBITO DEL P.S.R. 2007-2013 – MISURA 214, AZIONI 1 E
2” e coordinato dal CRPV.
anno fa, in Camera di commercio, dove erano state illustrate loro le caratteristiche e
le potenzialità della vitivinicoltura piacentina. Alla domanda:
i vini italiani ricevono consenso in Cina? La risposta è stata
chiara: Sì, sono conosciuti e
anche apprezzati: anzi, se
qualche anno fa i vini francesi
erano i soli ad essere presenti,
oggi la gamma ha visto una diversificazione: ora la Cina importa da tutti i maggiori paesi
produttori ed i vini italiani si
sono fatti conoscere».
Qual è il gusto cinese, quali
sono i vini preferiti?
«I vini robusti - ha spiegato
il manager cinese - con acidità
elevate non piacciono molto.
Preferiamo vini con una certa
morbidezza. Nell’ambito dei
vini italiani stanno diventando
popolari i vini frizzanti come
Bonarda, Ortrugo, Gutturnio e
Malvasia».
Quale di questi ha incontra-
ne, psille) possano infettare altre
piante sane. Spesso il problema e i
primi sintomi si verificano già dalla
seconda foglia ed il sospetto che l’origine sia vivaistica è molto alta.
ALBICOCCO
Nel 2014 la coltura ha fornito
produzioni normali. Solo alcune
varietà che necessitano di un elevato fabbisogno di freddo hanno presentato scarsa fioritura.
INSETTI E ACARI
Drosophila suzukii: annata molto favorevole per lo sviluppo del famigerato moscerino, in alcuni casi
ha causato danni su albicocco, in
particolare su varietà Portici. Una
corretta difesa con i prodotti utilizzabili non sempre ha fornito un adeguato risultato.
CRITTOGAME
Monilie: le elevate piogge in fioritura hanno richiesto un’accurata
difesa. Limitato problema di monilia in fase di raccolta
CILIEGIO
Produzioni medio-alte, di media
qualità. In particolare le varietà medio tardive e tardive hanno raggiunto la maturità in epoca particolarmente piovosa. Frequenti i marciumi e i fenomeni di spacco.
INSETTI E ACARI
Drosophila suzukii: l’annata fresca e piovosa ha favorito lo sviluppo
e la diffusione da metà a fine campagna. Sono state interessate da
danni un po’ tutte le varietà a raccolta media e tardiva. Nel 2014 sono
stati concessi come uso straordinario lo SPINETORAM e il DIMETOATO inseriti in produzione integrata
insieme alla DELTAMETRINA. La
difesa ha fornito risultati discreti
ma non sempre sufficienti. Mosca:
presente in elevata quantità è stata
oscurata dalla Drosophila, con calendario di difesa che ha previsto
prodotti a duplice attività.
CRITTOGAME
Monilie: piogge in fioritura e
piogge in pre raccolta hanno richiesto una attenta difesa nei confronti
di questa patologia. Maculatura
rossa (Apiognomonia): si sta diffondendo nelle aree marginali di alta
collina e montagna e su piante isolate sulle quali non vengono effettuati adeguati interventi di difesa.
to maggiori consensi?
«Senza ombra di dubbio il
Malvasia dolce. Siamo molto
orgogliosi di aver introdotto
questo vino sul mercato cinese». «Anzi - spiega la signora
Xian Zhi, direttore commerciale - sono soprattutto i giovani,
sotto i quarant’anni che apprezzano il Malvasia. La distribuzione principale avviene attraverso internet. L’Online
shopping sta dando grandi
soddisfazioni e sta crescendo a
grande velocità. Poi sono i
grandi luoghi di ritrovo che lo
richiedono, dai night club ai
“Coffee shop”».
«Abbiamo sempre promosso
e accolto - dice Miravalle - anche con l’aiuto della Camera di
Commercio, delegazioni provenienti da Paesi terzi, dalla
Cina in particolare. Fa parte di
una strategia a doppio binario,
tesa a facilitare le nostre maggiori imprese vitivinicole sui
grandi mercati da un lato e dall’altro indirizzare i produttori
diretti su un ampliamento del
mercato interno aiutando contemporaneamente l’export per
le imprese più strutturate. A
causa del crollo dei consumi
interni per salvaguardare il futuro delle imprese vitivinicole
non si può prescindere da un
robusto piano di posizionamento dei nostri vini su nuovi
mercati. E’ chiaro però che la
domanda di significative
quantità di prodotto uniforme
deve anche portare i produttori a pianificare aggregazioni tra
imprese in modo da poter rispondere adeguatamente».
Claudia Molinari
Chiesa: tanti i temi su cui confrontarci
PIACENZA - Sono al via gli incontri
con gli associati organizzati da
Confagricoltura Piacenza. Un appuntamento fisso nel periodo invernale che al contempo va oltre il
rinnovo di un’antica tradizione e si
caratterizza come occasione di
informazione tecnica e di aggiornamento.
«La complessità del nostro comparto, soggetto ad una serie di norme sempre più farraginose merita
un momento di riflessione comune», spiega Enrico Chiesa, presidente di Confagricoltura Piacenza.
«I temi da affrontare - prosegue
Chiesa - sono molteplici: la Legge
di stabilità che riguarda direttamente e indirettamente il nostro
settore, il Decreto Milleproroghe,
la questione dell’Imu sui terreni
montani, le misure previste per
l’avvio d’impresa dei giovani, gli
incentivi alle reti d’impresa, il dopo quote latte, i diritti d’impianto
dei vigneti. Il 2015 sarà il primo anno di applicazione della nuova Pac
e di avvio del nuovo Pst. Abbiamo
chiesto il rinvio delle sanzioni sul
greening, ma sembra che non ci
sia questa possibilità, per cui dovremo pianificarne la corretta applicazione nonostante alcuni aspetti non siano ancora stati chiariti».
Confagricoltura Piacenza, da
sempre - come sottolinea la stessa
associazione - attenta e favorevole
alle possibilità che l’innovazione
fornisce per informare meglio e
prima è dotata anche di diversi
strumenti che consentono agli associati di rimanere aggiornati in
tempo reale: il sito internet provinciale e quello nazionale, da poco
rinnovato e strutturato proprio come un portale informativo sul qua-
le scorrono nel news di settore e un
efficiente sistema di mailing. Il periodico arriva in formato cartaceo
a tutti gli associati ed è anche pubblicato on-line sul sito.
«Le fonti per rimanere al corrente sulle novità di settore quindi certo non mancano, anzi - conclude
Chiesa - a volte siamo persino frastornati dall’eccesso di informazione. Serve però un momento di
sintesi e di confronto. Il dialogo
che scaturisce in questi incontri
costituisce la base e il primo fondamento del lavoro sindacale che
porteremo avanti a tutti i livelli avendo così ben presente le necessità che i nostri imprenditori hanno evidenziato. Il 2015, lo andiamo
ripetendo, sarà anche l’anno di Expo e vorrei parlare delle iniziative
che abbiamo in cantiere, in generale, intendo fare il punto sulla
competitività dei nostri comparti
produttivi e delle singole problematiche. Per tutta questa serie di
ragioni, confido nella numerosa
partecipazione che da sempre riscuotono queste occasioni».
Questi gli incontri in programma:
- Piacenza, mercoledì 21 gennaio, ore 10, sala riunioni Upa;
- Castelsangiovanni, giovedì 22,
ore 10, centro culturale;
- Monticelli, venerdì 23, ore 10,
sala Coop;
- Fiorenzuola, giovedì 29, ore 10,
sala convegni San Giovanni;
- Cortemaggiore, venerdì 30, ore
10, sala Banca di Piacenza;
- Bettola, lunedì 2 febbraio, ore
10, sala comunale;
- Agazzano, giovedì 5, ore 10, sala comunale;
- Lugagnano, venerdì 6, ore 10,
sala comunale.