Scuole Ema pianeti e st

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Scuole Ema pianeti e st
I SABATO 19 NOVEMBRE 2016 I IL CITTADINO DI MONZA E BRIANZA I 11
VIMERCATE
ACCORDO Saranno i ragazzi a creare i video pubblicitari
OMNI Incontro con Giulia Raffaelli (Unchr)
Must: campagna “social”
con gli spot del Floriani
di Gloria Viscardi
Saranno i ragazzi del Floriani a
disegnare le prossime campagne
pubblicitarie del museo Must. Parte
il progetto Alternanza scuola lavoro che vedrà impegnati alcuni ragazzi dell’istituto vimercatese per
alcuni mesi nella realizzazione di
spot per il museo del luogo. «Saranno coinvolti alcuni ragazzi del Floriani che si occupano anche di grafica pubblicitaria –spiega Enrico
Salvoldi, responsabile ufficio stampa del Must-. L’idea è di commissionare a loro la realizzazione di alcuni
spot pubblicitari sul museo rivolti
ai loro coetanei da utilizzare poi su
Youtube, Instagram, Facebook».
Un progetto di collaborazione
che dà spazio alla creatività e l’occasione ai ragazzi di mettere in pratica concretamente le conoscenze
acquisite in questi anni tra i banchi
Daniele Biella e Giulia Raffaelli Foto Boni
I ragazzi che lavoreranno al museo
di scuola nonché lasciare libero respiro alla loro fantasia. «Loro lavoreranno sia nella fase di ideazione
degli spot, sia nella fase di realizzazione video. –continua Salvoldi-.
L’obiettivo è che entro fine dicembre siano pronti questi spot, che a
gennaio venga organizzato un
evento per presentarli e che poi
vengano caricati sui vari canali social. Con la missione di comunicare
con questa fascia di pubblico un po’
complicata attraverso il loro linguaggio». Due piccioni con una fava
insomma, un progetto professionalizzante il cui prodotto creativo ha
l’obiettivo di parlare ai giovani di
cultura locale. n
EINSTEIN Il tema di quest’anno è come documentare il territorio
Corso di fotografia
con Enrico Mascheroni
Il fotografo Enrico Mascheroni
di nuovo in classe all’Einstein a trasmettere ai ragazzi l’amore per la
fotografia. Riparte il corso di fotografia, quest’anno pienone di adesioni per un nuovo percorso. Enrico
Mascheroni, fotoreporter appassionato di tematiche sociali, di reportage e di attualità, ha documentato
alcuni tragici avvenimenti storici,
dalla guerra della ex Jugoslavia all’esodo curdo, dai traffici di droga in
Perù e in Bolivia alla guerra in Su-
dan, dal turismo sessuale in Asia al
lavoro minorile in Cambogia. Ha
pubblicato numerosi libri e organizzato importanti mostre.
Un pozzo di esperienza tra i banchi dell’Einstein. Lo scorso anno il
fotografo aveva parlato ai ragazzi
di fotografia etica, perfettamente in
linea con la sua vocazione personale e professionale. «Quest’anno tema dominante sarà quello di documentare il territorio attraverso i
centri storici, le realtà industriali e
Una lezione
artigianali, l’ambiente con i parchi e
le cascine, gli interventi urbanistici
e le aree dismesse» spiega il Collettivo studenti dell’istituto vimercatese. nG.Vis.
Ogni giorno nel mondo
42mila nuovi rifugiati
In totale sono 65 milioni
In un periodo storico in cui i
flussi migratori sono in forte crescita Offertasociale insieme a
Sprar e CS&L organizzano un percorso nelle scuole superiori per
parlare di profughi, rifugiati, richiedenti asilo ad ampio raggio
allargando lo sguardo al mondo
intero. «Abbiamo ritenuto importane proporre questo progetto
negli istituti secondari del Vimercatese e del Trezzese – ha
spiegato Riccardo Canitanio di
Offertasociale ieri mattina nell’auditorium dell’omnicomprensivo – per portare testimonianze
delle scuole di queste persone costrette a scappare dalla propria
casa. Oggi è solo l’inizio e seguiranno degli incontri nelle singole
classi».
Ieri nell’aula magna di via Adda si sono riuniti gli studenti del
Floriani, del Banfi e dell’Einstein
per ascoltare Giulia Raffaelli di
Unhcr ( United nations high commission for refugees), assistente
dell’alto funzionario Alessandra
Morelli intervistata dal giornalista Daniele Biella. «Nel solo 2015
una media di 42mila persone al
giorno è stata costretta ad abbandonare la propria casa a causa di persecuzioni, violenza e
guerra. È come se ogni giorno
metà della capienza dello stadio
di San Siro si muovesse nel mondo – ha raccontato Raffaelli durante il suo intervento -. Ad oggi i
rifugiati nel mondo hanno toccato quota 65 milioni ed è importante saperli accogliere con azioni concrete, perché tante volte le
paure di chi scappa e di chi dovrebbe accoglierli si scontrano
tra loro».
«Un esempio di azione concreta è aver composto una squadra di rifugiati per le olimpiadi di
Rio 2016. Questi atleti rappresentano ben 65 milioni di persone,
che vorrebbe dire il 21esimo Paese al mondo per popolazione».
L’anno passato in Europa ci
sono stati oltre 340mila sbarchi
dal mare, di cui 164mila solo in
Italia. Ogni minuto mediamente
24 persone nel mondo sono costretti a lasciare la propria abitazione e difficilmente ci faranno
ritorno se non dopo almeno 17
anni. n M.Bon.
Il Cittadino - sabato 19 novembre
FLORIANI Per la rassegna “Al museo si gira”
ELEMENTARI E MEDIA Partita l’attività col Gruppo astrofili Villasanta
Scuole Emanuele Filiberto e Manzoni:
pianeti e stelle mai visti così da vicino
Il film del Must al Mudec
Ultima tappa del progetto Yead per il Must di Vimercate che qualche giorno fa ha presentato al seminario “Al museo si gira” del Mudec di
Milano “Must rec your art”, il cortometraggio realizzato dai ragazzi
dell’istituto Floriani che hanno partecipato al progetto europeo nei
mesi passati. Yead aveva come obiettivo avvicinare alla cultura categorie sensibili attraverso metodi creative a alternative. Il Musr ha scelto
i ragazzi in difficoltà e il videomaking. I partecipanti hanno creato un
video per far conoscere il territorio e il museo vimercatese. n G.Vis.
Le classi quinte della scuola
elementare Emanuele Filiberto e
le terze medie della Manzoni di
imparano a conoscere il cielo, il
sole, le stelle. L’iniziativa è il “Progetto astronomia” portato avanti
dal plesso grazie alla collaborazione degli astrofili del Gav di Villasanta. I giovanissimi alunni
hanno osservato prima di tutto il
sole e si sono emozionati nello
scoprire le caratteristiche e la storia della palla infuocata del cielo.
«Rappresenta il momento iniziale
del progetto –scrive la scuola-.
Continuerà nei prossimi giorni
con le lezioni in classe degli astrofili con l’uso delle lim per attività
di visione di immagini suggestive
di pianeti e masse stellari. Verranno studiati i pianeti rocciosi e
quelli gassosi del nostro sistema
Un momento dell’osservazione
solare». Anche gli insegnanti hanno partecipato all’attività di osservazione. «Il progetto terminerà
con una visione notturna della
volta celeste con il supporto di diversi telescopi adatti alla visione
serale de pianeti e delle stelle che
avverrà in primavera. –continua
la scuola- Durante l’osservazione
solare sono state visibili le protuberanze solari, mentre le macchie
non sono state osservate per
mancanza di attività del sole, che
differisce da giornata a giornata. I
ragazzi si sono mostrati tutti interessati e partecipi». n G.Vis.