Matteo Imbrò «Oro dedicato a mio nonno

Transcript

Matteo Imbrò «Oro dedicato a mio nonno
LUNEDÌ 29 LUGLIO 2013
LA SICILIA
SPORT VARI .27
BASKET A1 ROSA. BIANCOVERDI AL PALO
PRIME CONFERME PER I BIANCAZZURRI
IL TRIONFO AZZURRO DELL’AGRIGENTINO
Trogylos Priolo
un futuro
da decifrare
Matteo Imbrò
«Oro dedicato
a mio nonno»
SIRACUSA. Attendere prego. La campionati mondiali Under 20 per
Trogylos Priolo aspetta risposte un momento di approfondimento e
concrete dalla zona industriale e aggiornamento. Il secondo, è stata
spera di avere al più presto un in- anche l’occasione per rivedere il ficontro con i vertici della Lukoil. A glio Salvo inviato dalla Montana
confermarlo è lo stesso presidente, State University per vedere all’opeNicolò Natoli, che auspica nello ra nuovi talenti da portare negli
stesso tempo, un intervento incisi- States. «Malgrado i tanti problemi vo da parte dell’amministrazione continua Natoli - era giusto essere
comunale. «E’ stata un’altra setti- presenti per vedere all’opera qualmana di duro lavoro - spiega il mas- che giocatrice giovane su cui poter,
simo dirigente biancoverde - e eventualmente, investire. Già da
aspettiamo di confrontarci con la stamane saremo di nuovo operatiLukoil sperando di avere dei riscon- vi con il coach per fare un punto
tri concreti. E’ vero che abbiamo della situazione. Il nostro obiettivo
formalizzato l’iscrizione ma siamo è quello di avere in settimana rispoalla fine di luglio e non abbiamo ste concrete, per poter programancora un budget che ci consenta di mare la nuova stagione».
allestire un roster. Il
Intanto, è in corso, e
sindaco è ancora fuori
terminerà domani, il
sede, e rientrerà solo
torneo internazionale
in settimana, mentre
che vede sul parquet
speriamo di avere inpriolese, oltre alla precontri proficui con il
senza delle rappresencolosso russo. Certatative Under 15 e 17
mente non è bello dodella Trogylos, anche
ver dipendere dagli aldue formazioni maltetri e da determinate disi, la Rainbow Catania,
namiche, ma in cuor
la Pegaso Ragusa e la
mio spero sempre che
Lazur Catania.
la Trogylos possa conLa Lega basket femmitinuare a esistere ed
nile, in settimana, ha
entusiasmare il pub- IL PRESIDENTE NATOLI
diramato il calendario
blico priolese».
2013-14 del massimo
Nell’attesa, finalmente, di buone campionato di basket femminile.
nuove, la società continua a punta- La Trogylos Priolo farà il suo esordio
re decisamente sul settore giovani- il 13 ottobre contro la Virtus La Spele, forte anche delle belle prestazio- zia. Da definire ancora la sede delni in nazionale Under 20 agli Euro- l’Opening Day che potrebbe essere
pei che si sono svolti in Turchia di Roma.
Ilaria Milazzo. «Credo che in questo L’esordio davanti ai propri tifosi avparticolare momento - continua verrà una settimana più tardi,
Natoli - non potremmo fare diver- quando al Palapriolo arriverà la
samente e con un pizzico di orgo- Reyer Venezia che, da questa staglio possiamo essere felici di quan- gione, vanta nel suo staff dirigento fatto dalla nostra giocatrice. Si ziale anche l’ex biancoverde Robertratta indubbiamente di una gio- ta Meneghel. Una settimana più
vane e talentuosa atleta che tutti ci tardi, ostica trasferta in terra umbra
individiano e che ha fatto bene an- contro Umbertide. All’ottava di anche in un campionato duro e diffici- data, il primo dicembre, è in prole come la Serie A1. E’ sicuramente gramma il classico contro Schio al
il nostro fiore all’occhiello».
Palacampagnola, un tempo sfida
Il blitz in Lituania di Santino Coppa, scudetto. Il derby con Ragusa, in
rientrato sabato nel tardo pome- terra iblea, è in programma l’ultima
riggio, aveva un duplice obiettivo. Il di andata.
LINO RUSSO
primo era quello di assistere ai
AGRIGENTO. Il premio più bello non è mente, ma ci ha reso più gruppo, sostata la medaglia d’oro conquistata prattutto perché andavamo tutti a
una settimana prima a Tallin, in Esto- rimbalzo e lavoravamo di più per colnia, ma potere tornare nella sua Por- mare questa lacuna. Alla fine abbiamo
to Empedocle ad abbracciare i genito- trasformato una minaccia in un’opri, il fratello Gerlando e il nonno. A lo- portunità».
La partita più bella?
ro Matteo Imbrò dedica il trionfo nel«Quella con la Lituania senza ombra
l’Europeo Under 20.
Matteo, classe 1994, ha debuttato in di dubbio. Un quarto di finale emozioSerie A con la Virtus Bologna ed esor- nante. Perdevamo di quattro punti a
dito con la Nazionale maggiore nella nove secondi dalla fine della partita:
stagione appena passata. Da tutti gli rimonta e vittoria ai supplementari».
E la vittoria con la Spagna? Siete staaddetti ai lavori è stato considerato il
ti i primi a riuscirci, tra calcio e batalento più puro e, a coronamento, è
sket, negli ultimi cinque anni...
stato uno dei protagonisti dello stori«Ci ho pensato anche io - e sorride co titolo europeo azzurro.
Matteo: te l’aspettavi la convocazio- pensa che non ero mai riuscito a batne?
tere questa Nazionale. A fine gara la
«Sì, perché ero nel giro
prima cosa che ho pendella Nazionale da quatsato è stata di avercela
tro anni ormai, sin dalfinalmente fatta».
Quando avete pensato di
l’Under 16 nel 2010,
vincere l’Europeo?
quindi avevo parecchia
«Con la Lituania abbiaesperienza dalla mia
mo preso coscienza dei
parte».
Avete giocato senza
nostri mezzi e capito
avere un centro di ruoche potevamo fare quallo. Ha influito l’essere
cosa di veramente granplaymaker per la scelde. Lì abbiamo iniziato a
ta della convocazione?
pensarci seriamente».
«Non conosco i criteri di
Il momento più bello?
«Quando siamo saliti sul
selezione dello staff. Sipodio. Indescrivibile».
curamente non avere un MATTEO IMBRÒ
A chi dedichi la vittoria?
centro ha costretto il
coach a disegnare nuove strategie e «Ai miei genitori sicuramente, hanno
probabilmente ha dovuto puntare più fatto tanti sacrifici per farmi arrivare a
questi livelli e mi sembra giusto. Vosugli esterni».
Quanto ti ha avvantaggiato il fatto di glio dedicarla anche a mio fratello e
giocare in Serie A con la Virtus Bolo- soprattutto a mio nonno che, pur esgna?
sendo molto distante, mi ha sempre
Moltissimo. In Serie A ci sono ritmi di sostenuto come se fosse al mio fianlavoro differenti rispetto alle giovani- co».
Se avessi una squadra di pallacaneli. È il campionato più forte e compestro a quali dei tuoi compagni protitivo e ti costringe a grandi ritmi».
All’inizio dell’Europeo speravate di
porresti un contratto?
centrare la medaglia d’oro?
«Sono tutti bravi e faranno tutti car«Siamo partiti per vincere natural- riera. Della Valle è stato l’mvp del tormente. Non credo ci siano squadre neo, anche Abass ha disputato un
che arrivino pensando di non vincere. grande torneo ed è un ottimo giocatoPoi, dopo le prime partite, il quadro si re sia sul piano tecnico che fisico e poi
fa più chiaro e capisci dove puoi arri- c’è il mio compagno di squadra Lanvare. Noi ragionavamo partita per di».
partita».
Adesso per Matteo un po’ di meritato
È stata dura giocare un campionato riposo, poi tornerà a Bologna per la
europeo senza un lungo di ruolo?
sua seconda stagione in Serie A.
«Lo sapevamo sin dall’inizio ovviaGERLANDO GIUGNO
RINO DE LAURENTIIS (A CANESTRO) È STATO CONFERMATO DALLA FORTITUDO
Fortitudo Agrigento
De Laurentiis firma
GAETANO RAVANÀ
AGRIGENTO. La notizia nuova in attesa di piazzare i primi colpi è la riconferma di Rino De Laurentiis. L’atleta così come Fabio Mian ha accettato le condizioni della società del presidente Totò Moncada e pertanto rimarrà in
biancazzurro per la gioia del coach Franco Ciani. Quest’ultimo, per il suo terzo anno consecutivo sulla panchina biancazzurra, punta moltissimo su questi due atleti che hanno mostrato ancora margini di miglioramento.
«Abbiamo prospettato ai due giocatori - dice il direttore sportivo Christian
Mayer - il nostro programma di contenimento dei costi, così come stanno
facendo la maggior parte delle società. Loro non si sono fatti pregare due
volte, si sono detti favorevoli perché ad Agrigento hanno trovato un ambiente ideale per la loro crescita tecnica e anche umana».
Non ci saranno problemi nemmeno con Albano Chiarastella che è una
sorta di punta di diamante del quintetto biancazzurro.
«Con Albano abbiamo cominciato a parlare - continua Mayer - e siamo già
riusciti a trovare un’intesa. Non appena l’italo-argentino tornerà ad Agrigento, verrà firmato il contratto».
Inoltre in rosa rimarrà anche il play guardia Peppe Anello, ormai da anni nel club agrigentino. Per quanto riguarda lo straniero americano, la Fortitudo intende andarci con i piedi di piombo prima di effettuare la scelta definitiva.
«A Los Angeles - continua ancora Mayer - assieme al presidente Moncada, abbiamo visto diversi atleti, alcuni dei quali potrebbero tornare al caso
nostro. Ma siccome ancora c’è qualche altra settimana, prima di fare la nostra scelta, vogliamo pensarci un po’ su. Di sicuro prenderemo un playmaker, è il ruolo dove siamo un tantino scoperti. Altri due atleti poi li prenderemo sul mercato italiano. Inutile fare nomi anche se abbiamo già avuto dei primi contatti. E’ un mercato difficile, ma noi abbiamo le idee chiare».
Tra qualche giorno in città tornerà anche Ciani e allora a quel punto, la Fortitudo sarà pronta per gettarsi sul mercato.
Beach volley, sorriso Mazzulla Mazza e M. Palmeri trionfano
Cavalli-Nicotra, momento d’oro nel 18º trofeo Santa De Farfalla
Ancora loro, protagoniste assolute del
beach volley italiano. Nell’atto terzo
della sfida, nel campionato italiano, a
Ravenna, spuntano stavolta Nellina
Mazzulla (la messinese giocherà nella
prossima stagione a Maglie) e Francesca Giogoli che superano la catanese
Graziella Lo Re e Giulia Toti per 2-0. In
realtà le sfide sarebbero quattro. A
Vulcano, in occasione del master seniores, Lo Re-Toti avevano battuto
Mazzulla che giocò una settimana fa
con la Tonon.
Ora ci sarà un mese per preparare il
master della finale scudetto a Cesenatico con la Sicilia che sarà grande protagonista.
«Riconfermato - ammette la messinese Mazzulla - la stessa finale nonostante il caldo record. Noi stiamo migliorando le nostre prestazioni grazie
alle partite che giochiamo. Non era
facile, il caldo in semifinale è stato importante. Noi abbiamo giocato davvero bene. Le nostre avversarie, dopo le
finali tirati che abbiamo giocato, hanno un po’ mollato. Ringrazio mio marito la famiglia e le persone che mi
sostengono anche economicamente
per disputare questa avventura».
In semifinale Toti-Lo Re aveva superato Saguatti-Leonardi (2-0; che avevano battuto la catanese Martina
Escher che gioca con Teresa Ferrara),
Mazzulla-Giogoli si era imposta contro Parenzan-Bianchin.
«Lo Re - spiega il tecnico Gianpietro
Rigano - non è stata al top della condizione fisica, non stava bene nel po-
GIOGOLI-MAZZULLA HANNO CONQUISTATO A RAVENNA IL SECONDO SUCCESSO
meriggio. Loro hanno giocato bene,
oggettivamente in queste condizioni
c’era poco da fare».
Per Rigano grande soddisfazione
per il risultato della coppia giovane
catanese, Simone Nicotra-Ciccio Cavalli, terzi nella tappa nazionale Under
20 maschile di Amantea. Nella finale
per l’assegnazione del bronzo CavalliNicotra riuscivano a imporsi su Montinaro-Mingolla. «Un risultato - spiega
ancora Rigano - importante per i ragazzi, che si allenano con impegno, e
un tassello in più nel percorso di crescita intrapreso sinora». Cavalli-Nicotra avevano vinto la tappa del campionato italiano a Catania, disputata lo
scorso 15 luglio. Il terzo posto conferma le potenzialità di Simone (Nicotra
ndr; ultima stagione al SocialVolley) e
Francesco (Cavalli; che giocato nello
SportVolley). «Abbiamo disputato - dice Nicotra - una buona tappa con coppie importanti».
A TREMESTIERI. Dal 2 al 4 agosto a Tremestieri Etneo, a Parco di Via Marletta, andrà in scena una tappa del circuito regionale femminile. Tappa promossa dall’Orizzonte Volley Tremestieri che gioca in Serie B1 femminile.
SOVERATO BOOM. La SicilConad Rio
Bum Soverato (Aragona) si aggiudica a
Jesolo la nona Supercoppa Italiana. La
squadra di Sacho Todorov ha superato
Casalmaggiore per 2-0. Le vincitrici
della manifestazione: Milena Boteva,
la siracusana Daniela Cianflone, Irma
Lo Iacono, Svetlana Stojanova, Polina
Stoyneva.
NUNZIO CURRENTI
Vincono le emozioni, quelle speciali. Il
catanese Carmelo Mazza, tredici anni
dopo il suo primo successo con Giuseppe Aiello (era la quinta edizione), si
ripete, insieme con il gelese Michael
Palmeri, vincendo il 18° Trofeo Santa
De Farfalla e laureandosi campione regionale seniores.
La finale - giocata al Centro Federale “Le Capannine” - ha richiamato molti appassionati in una due giorni che ha
conservato il carattere di festa e manifestato in pieno la caratteristica sociale che ha assunto in questi anni.
In finale sconfitti per 2-0 Giuseppe
Boscaini, testimonial della manifestazione, e Giovanni Bottino. Bronzo per
Emanuele Spampinato ed Eros Saglimbene - vincitori dell’edizione numero
16 - che nella finalina hanno battuto
Adriano Balsamo e Roberto Arena, al
quale è andato il riconoscimento come
rivelazione del torneo. Venti le coppie
iscritte. Nei quarti anche i campioni
in carica Schifilliti-D’Andrea, Patti-Dudicov, Sottile-Parisi, Campo-Alderuccio.
PREMIAZIONE. Molto sentita la premiazione del torneo. Bruno Proietto,
responsabile regionale del beach volley, ha consegnato tre riconoscimenti
all’associazione Pigna D’Oro, alla Croce Rossa e all’organizzazione promossa dal Papiro Volley e curata da Nunzio
Currenti e da Peppe Lombardo con il
patrocinio dell’assessorato regionale
allo Sport e al Turismo. Proprio quest’aspetto che lega sport, sociale e solidarietà ha colpito Francesca Raciti, re-
I FINALISTI DEL 18° TROFEO DE FARFALLA: BOTTINO, MAZZA, BOSCAINI E PALMERI
sponsabile delle Capannine, che ha
esaltato nei suo intervento i valori del
trofeo. Pippo Leone, direttore del Centro Federale, ha sottolineato la valenza
del trofeo e l’impegno nella realizzazione. Intervenuto Giuseppe Leanza,
consigliere della Fipav Catania. Presente Giovanni Musumeci, presidente
del Giavì Pedara che ha sposato quest’anno il progetto De Farfalla. I riconoscimenti: Carmelo Mazza (miglior giocatore), Michael Palmeri (attaccante),
Emanuele Spampinato (difesa), Mario
Tomasello (premio fair play legato al
progetto Sport Modello di Vita), Franco Arezzo (miglior giovane). A consegnarli, tra gli altri, Giovanni Barbagallo (Roomy Club), Salvo Battiato, Nino
Lombardo. Una festa di amicizia, insomma, che ha emozionato non poco
per i contenuti espressi. E che non è
ancora finita visto che sabato prossimo
- con la collaborazione del Siap - ci
sarà la manifestazione giovanile.
Grande successo della partnership con
la direzione catanese della Croce Rossa. Su impulso del presidente Stefano
Principato, proposte numerose campagne di sensibilizzazione. Nella prima
giornata è intervenuto il consulente
allo sport del comune di Catania, Fabio
Pagliara.
MISTO A BOSCAINI-STRANO. Nella
mattina di ieri Giuseppe Boscaini e
Giovanna Strano (ad entrambi i riconoscimenti come migliori giocatori) avevano conquistato il successo nel torneo
misto battendo in finale Francesco Pricoco e Verdiana Saporito. Terzi Mario
Tomasello e Dalia Milazzo.