Nicodemo - istituto zooprofilattico sperimentale del piemonte, liguria

V° Convegno Nazionale degli Istituti Zooprofilattici Sperimentali
sull’alimentazione animale: qualità e sicurezza nel pet food
Alimenti per animali da
compagnia : attività di
controllo ufficiale negli
stabilimenti di produzione
Nicodemo Maria Cristina
ASL CN 1
Torino,5-6 giugno2012
ACCENNI LEGISLATIVI
Dal 4 marzo 2011 sono
diventati applicabili il
Reg.Ce 1069/09 del
21/10/09, recante norme
sanitarie relative ai
sottoprodotti di o.a. e ai
prodotti derivati, ed il
regolamento
d’applicazione n. 142 del
25/02/2011 e successive
modifiche (Reg.Ce
749/2011).
Contestualmente il
regolamento ce 1774/02
e’ stato abrogato, così
come i suoi 11
regolamenti satelliti.
L’ attività di controllo ufficiale deve tenere conto quindi
dei principi innovativi introdotti dalle recenti normative
La normativa comunitaria in tema di S.O.A. ha introdotto
nuovi concetti :
Start point
End point
Ed ha previsto la registrazione di talune attività
considerate a minor rischio sanitario.
GENERATORI DI S.O.A
START POINT
UTLIZZAZIONE DEI SOA
ALIMENTI COMPLETI PER A.C.
CATEGORIZZAZIONE DEI SOA
-CAT.1 NERO
-CAT.2 GIALLO
-CAT.3 VERDE
ART.35 DEL REG.CE 1069/09
ART. 19 REG.CE 142/ 2011
ART. 24 REG. CE 142/ 2011
ALL. IX CAPO I°
ART.8-9-10 REG. CE 1069/09
ALL. XIII CAPO I, II
END POINT
PRODOTTI DERIVATI
CAMBIO DI REGIME LEGISLATIVO
- REG.CE 183/05
- REG. CE 767/10
IMMISSIONE SUL MERCATO SENZA RESTRIZIONI DEL REG.CE 1069
In attesa dell’emanazione delle nuove linee guida
applicative nazionali i servizi veterinari delle ASL hanno
avuto delle indicazioni operative dalla nota della Regione
Piemonte (prot.17437/DB/2002) del 22/06/2011 avente
come oggetto:
“Prime indicazioni regionali
relative al Riconoscimento
e alla Registrazione delle
imprese del settore dei
sottoprodotti di O.A.”
Le prossime linee
guida,concordate tra il
Ministero della Salute e le
Regioni, forniranno
indicazioni operative tali da
rendere omogenea su tutto
il territorio italiano l’attività
di controllo.
Le future linee guida andranno
a sostituire quelle presenti
nel documento del
24/07/2004
Nel documento di programmazione (art. 42 reg. ce
882/04) dei servizi veterinari per l’anno2012,viene
pianificata l’attività di controllo sulle imprese che
utilizzano sottoprodotti tramite:
Una valutazione ed analisi
del rischio come già e’
stato fatto finora in
applicazione della nota
della Regione Piemonte
prot. 22015/20.04 del
2/07/2008, in
ottemperanza del Reg.
Ce 882/04 art. 3 capo I°
La programmazione
Regionale di controllo
per l’anno 2012
considera nell’ambito dei
S.O.A due tipologie di
attività:
1)controlli da effettuare in
fase di produzione dei
S.O.A (area B dei servizi
veterinari)
2)controlli da effettuare in
diverse fasi di gestione
dei S.O.A
trasporto,
deposito,
trasformazione,
utilizzo e smaltimento.
ATTIVITA’ DI GESTIONE DEI S.O.A
Queste attività possono essere
-Riconosciute: in base all’ art.24 del reg. ce 1069/09
-Registrate
in base all’ art.23 del reg.ce 1069/09
Tra le attività riconosciute sono compresi gli stabilimenti che
producono alimenti per animali da compagnia partendo da :
-s.o.a trasformati
-s.o.a non trasformati
Programmazione dell’attività (ART. 41 DEL REG.CE 882/04)
La programmazione dell’attività per il triennio 2011-2014
viene fatta utilizzando il metodo dell’analisi del rischio
in base all’art.42 del reg. ce 882/04 ,riconfermando
l’uso del foglio di calcolo in excel completato
dall’intestazione che riporta i dati anagrafici dello
stabilimento. Lo stabilimento è posto in una delle tre
classi di rischio individuale:
<30 b.r.
da 30 a <45 m.r.
da 45 a.r.
IDENTIFICAZIONE DELLO STABILIMENTO
R a gio ne s o c ia le
Indirizzo
N um e ro di ric o no s c im e nt o
D ata
A t t iv it à pe r le qua li è s t a t o rila s c ia t o il ric o no s c im e nt o
A t t iv it à no n pre ne nt i ne ll' e le nc o
C A T E G O R IA
C A R A T T E R IS T IC H E
D E LLO
S T A B ILIM E N T O
E N T IT A '
P R O D UT T IV A
M A T E R IA LI E
P R OD OT T I
IG IE N E D E LLA
P R O D UZ IO N E
C R IT E R I D I V A LUT A Z IO N E
TRA NSITO, B IOGA S,
COM P OSTA GGIO
(15)
P ETFOOD
(30)
DISCRETE
(5)
SCA RSE
(10)
INDUSTRIA LE
M EDIO (20)
INDUSTRIA LE
GRA NDE (30)
STA BILIM ENTI CON PIU'
RICONOSCIM ENTI 1774(40)
REGIONA LE (15)
NA ZIONA LE (30)
EU/ P A ESI TERZI (40)
GIA' TRA SFORM A TI IN UN IM PIA NTO
1774 O CHE HANNO SUB ITO UN
TRA TTA M ENTO IN UN IM PIA NTO DI
PRODUZIONE A LIM ENTI
(0)
SOTTOP RODOTTI
GREZZI CA T. 3 (15)
SOTTOP RODOTTI
GREZZI CA T. 2
(30)
SOTTOP RODOTTI
GREZZI CA T. 1
(50)
P RODOTTI TECNICI
FA RINE/GRA SSI DI
CA T. 1
(15)
FA RINE/GRA SSI DI
CA T. 2 , B IOGA S,
COM P OST
(30)
P ROTEINE A NIM A LI
TRA SFORM A TE DI CA T. 3
(50)
USI TECNICI
FA RM A CEUTICI
(15)
FERTILIZZA NTI
(30)
A LIM ENTA ZIONE
A NIM A LE
(50)
(0)
DISCRETO
(15)
SCA RSO
(30)
INSUFFICIENTE
(0)
A DEGUA TA
(5)
DA INTEGRA RE
(15)
INA DEGUA TA
M A GA ZZINA GGIO, TECNICO,
INCENERITORE,
(0)
1
TIP OLOGIA DELL'IM P IA NTO
2
CONDIZIONI GENERA LI E DI M A NUTENZIONE
DELLO STA B ILIM ENTO
3
DIM ENSIONE DELLO STA B ILIM ENTO ED
ENTITA '/TIP OLOGIA DELLA P RODUZIONE
4
DIM ENSIONE DEL M ERCA TO SERVITO
5
TIP OLOGIA DI M A TERIA LI INTRODOTTI
6
TIP OLOGIA DI M A TERIA LI P RODOTTI
(da no n co mpilare in caso di impianti di transito e
magazzinaggio )
7
DESTINA ZIONE P REVA LENTE DEI
M A TERIA LI P RODOTTI
(da no n co mpilare in caso di impianti di transito e
magazzinaggio )
8
P ROFESSIONA LITA ' E DISP ONIB ILITA ' A LLA
COLLA B ORA ZIONE DELLA DIREZIONE
DELLO STA B ILIM ENTO
ELEVA TO
9
COM P LETEZZA FORM A LE DEL P IA NO DI
A UTOCONTROLLO
COM P LETA
S IS T E M A D I
A UT O C O N T R O LLO
D A T I S T O R IC I
C LA S S I D I V A LUT A Z IO N E
B UONE
(0)
A RTIGIA NA LE (10)
(0)
USI TECNICI DIVERSI DA I
FA RM A COLOGICI
(0)
TRA SFORM A ZIONE
(40)
INSUFFICIENTI
(20)
(50)
(25)
10
GRA DO DI A P P LICA ZIONE ED
A DEGUA TEZZA
A P P LICA TO E A DEGUA TO
(0)
CA RENZE " M INORI"
(15)
CA RENZE
" M A GGIORI"
(30)
INA DEGUA TO, NON
A P P LICA TO
(50)
11
IRREGOLA RITA ' E NON CONFORM ITA '
P REGRESSE RISCONTRA TE
NON SIGNIFICA TIVE O FORM A LI
(0)
NON SIGNIFICA TIVE
O FORM A LI
RIP ETUTE (5)
SOSTA NZIA LI O
GRA VI, ISOLA TE E
RISOLTE
(20)
SOSTA NZIA LI O GRA VI,
RIP ETUTE O NON
RISOLTE
(50)
T O T A LE
< 3 0 ris c hio ba s s o - da 3 0 a < 4 5 ris c hio m e dio - da 4 5 ris c hio a l
ELENCO TIPOLOGIA DI
STABILIMENTO
1774 DT 1
Le frequenze annuali dei controlli, stabilite in relazione alle
categorie di rischio preventivamente calcolate sono conformi
alle frequenze minime previste dal ministero della salute.
I controlli ufficiali previsti sono in base al Reg. Ce 882/04 art. 2 sono
• Ispezioni
• Audit
STABILIMENTI DI PRODUZIONE DI PETFOOD CHE INTRODUCONO
SOLO SOA TRASFORMATI: PROGRAMMAZIONE
ISP. A.R. BIMESTRALI
ISP. M.R. SEMESTRALE
ISP. B.R. ANNUALE
AUDIT BIENNALE
STABILIMENTI DI PRODUZIONE DI PETFOOD CHE INTRODUCONO SOA
FRESCHI: PROGRAMMAZIONE
ISP. A.R.
ISP. M.R.
ISP. B.R.
BIMESTRALE
TRIMESTRALE
SEMESTRALE
AUDIT ANNUALE
AUDIT BIENNALE
AUDIT BIENNALE
Per poter consentire la verbalizzazione dei controlli si stanno
attualmente utilizzando due tipologie di verbali che sono
controfirmati da personale dell’impresa PRESENTE ALL’ATTO
DEL CONTROLLO UFFICIALE
MOD. VAUDIT 1774/02
MOD. VIS 1774/02 (attività
da inserire su vet
alimenti)
Previsti dall’allegato A nota
regione Piemonte
22105/20.04 del 22/07/2008
Per le non conformità (mod.
n.c.) riportante sia le non
conformità riscontrate che
le modalità e i tempi di
risoluzione delle stesse.
MINISTERO DELLA SALUTE – REGIONE PIEMONTE ASL CN 1
VERBALE ISPETTIVO VIS 1774
VERBALE ISPETTIVO N………………
Ditta……………………………………………………………………………………………………………………….…….…..
Via………………………………………………………………………………………………………………….………….……
Titolare/Rappresentante Legale Sig…………………………………...…… Residente in ……………….…………..…………..
N° riconoscimento………….……………….. Classificazione in base al rischio……………………….………………….……...
Tipologia/e di attività sottoposta ad ispezione…………………………………………………………………………….….…….
TIPOLOGIE ATTIVITA’ SVOLTE NELLO STABILIMENTO:
□ TRANSITO CAT. 1-2
□ TRANSITO CAT. 3
□ TRASFORMAZIONE CAT. 1-2
□ TRASFORMAZIONE CAT. 3
□ MAGAZZINAGGIO CAT. 1-2
□ MAGAZZINAGGIO CAT. 3
□ INCENERITORE ALTA CAPACITA’ CAT. 1-2
□ INCENERITORE BASSA CAPACITA’ CAT. 1-2
□ TECNICI DIVERSI CAT. 3
□ COMPOSTAGGIO E BIOGAS
□ UTILIZZATORI PER L’ALIMENTAZIONE DI ANIMALI PARTICOLARI (ART.23)
□ UTILIZZATORI AI FINI DIAGNOSTICI,DIDATTICI E DI RICERCA (ART.23)
VERIFICA
EFFETTUATA
Verifica requisiti
strutture e attrezzature
e condizioni generali di
pulizia
Verifica
corretta
gestione materiali in
ingresso
CONFORME
NON
CONFORME
N° E DESCRIZIONE SOMMARIA NON CONFORMITA’
Verifica corretta gestione
prodotti
finiti
o
dei
materiali/prodotti
depositati
Verifica del rispetto dei
parametri del processo
Verifica
dell’autocontrollo
e
identificazione
dei
CCP
Verifica
gestione
sottoprodotti
residui
dopo la lavorazione
(solo
per
petfood,
impianti
tecnici
e
biogas/compostaggio)
Verifica
del
mantenimento
del
possesso dei requisiti
di idoneità dei veicoli e
dei contenitori
Verifica del registro
art. 9 Reg.1774/02
Riscontrati estremi di reato
□ SI □ NO
Prescrizione lavori
□ SI □ NO
□ SI □ NO
Prelievo campioni
□ SI □ NO
Irrogate sanzioni
Operati sequestri
□ SI □ NO
Annotazioni dell’ASL:………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………
Osservazioni da parte della Ditta:…………………………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………………………………………………………………
Data:…………………………..
Presenti al sopralluogo:……………………………………………………………………………………………………………
Per la Ditta
…………………………………………………….
Timbro e firma Operatore ASL
…………………………………………………………………
VERBALE DI AUDIT N° …………..
Ditta ________________________________________________________________________________
Via _______________________ n° ________ Comune ________________________________________
Rappresentante legale sig. __________________________ Residente in __________________________
N° di riconoscimento __________________ Classificazione in base al rischio______________________
Tipologia/e di attività sottoposta ad audit ___________________________________________________
VERIFICA
EFFETTUATA
CONFORME
NON
CONFORME
N° e DESCRIZIONE SOMMARIA NON CONFORMITÀ
(correlata alla relativa scheda delle non conformità)
Verifica requisiti
strutture e attrezzature,
e condizioni generali di
pulizia
Verifica dei parametri
di processo
(solo trasformazione)
Verifica procedure
dell’autocontrollo e
gestione dei CCP
Verifica tracciabilità
Altra verifica:
Altra verifica:
TIPOLOGIE ATTIVITÀ SVOLTE NELLO STABILIMENTO:
TRANSITO CAT. 1-2
TRASFORMAZIONE CAT. 1-2
MAGAZZINAGGIO CAT. 1-2
INCENERITORE ALTA CAPACITA’ CAT. 1-2
TECNICI DIVERSI CAT. 3
UTILIZZATORI PER L’ALIMENTAZIONE DI ANIMALI PARTICOLARI (ART. 23)
UTILIZZATORI A FINI DIAGNOSTICI, DIDATTICI E DI RICERCA (ART. 23)
TRANSITO CAT. 3
TRASFORMAZIONE CAT. 3
MAGAZZINAGGIO CAT. 3
INCENERITORE BASSA CAPACITA’ CAT. 1-2
COMPOSTAGGIO E BIOGAS
ALTRA ATTIVITA’ ___________________________________________________________ _______________________________________
SI
SI
SI
SI
Riscontrati estremi di reato
Irrogate sanzioni
Operati sequestri
Prescrizione lavori
NO
NO
NO
NO
Prelievo campioni
SI
NO
Annotazioni dell’ASL:___________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________________________
Osservazioni da parte della Ditta: _________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________________________
Data
…………….
Presenti al sopralluogo: _____________________________________________________________
SOTTOPRODOTTI 1069/VERBALE V.AUDIT 1774.DOC
Per la Ditta
_______________________
Timbro e firma dell’Operatore ASL
_______________________________________
ATTIVITA’ SVOLTA DAL SERVIZIO VETERINARIO ASL CN1 PRESSO UN
IMPIANTO DI PRODUZIONE DI ALIMENTI IN CONSERVA PER A.F.CLASSIFICAZIONE IN BASE AL RISCHIO: MEDIO PER L’ ANNO 2011
SOPRALLUOGHI
18 (PREVISTI IN BASE AL
RISCHIO :12)
VERIFICHE IN BASE AL
D.LVO. N.80
DEL25/02/2000
5
ISP. CON P.M.P.P.VET.IN
BASE ALLA NOTA
REG.PIEM. 7622/27
DEL1/06/2005
1
GESTIONE ALLERTA
1 SU MATERIA PRIMA
PRELIEVI SU PRODOTTO
FINITO
12 SALMONELLA ED
PRELIEVI SU MATERIA
PRIMA (PIANO UVAC)
1INIBENTI
PRELIEVI SU PRODOTTO
FINITO DA PAESI III
1PCB ESEGUITO DAL PIF
CERTIFICAZIONI PER
ESPORTAZIONE
463
ENTEROBATTERI
I CONTROLI UFFICIALI SONO SVOLTI IN CONFORMITA’
DELL’ART.45 DEL REG.CE 1069/09 ED IN BASE ALLA
PROGRAMMAZIONE REGIONALE PIANO 2011-2014
• Verifica della corretta
gestione del materiale in
ingresso. All. XIII capo I
capo II All. IX
• Verifica e corretta
gestione dei prodotti
finiti/depositati
• Verifica del rispetto dei
parametri di processo
• verifica del registro delle
partite dei s.o.a in base
all’art. 22 del reg. ce 142
SOTTOPRODOTTI IN INGRESSO:ALL. XIII
REG.CE 142/11
S.O.A. DI CAT. 3
DIVERSI DAI
MATERIALI DI CUI
ALL’ ART. 10
LETTERE
n-o-p REG.CE. 1069/09
SOTTOPRODOTTI
IN INGRESSO:
PROVENIENZA
NAZIONALE E
COMUNITARIA
SOTTOPRODOTTI IN INGRESSO
SOTTOPRODOTTI INGRESSO
SOTTOPRODOTTI IN INGRESSO: PROVENIENTI
DA PAESI III
IL TRASPORTO DEI SOTTOPRODOTTI: ALLEGATO VIII
Reg.Ce142/11
I S.O.A. DI O.A. SONO RACCOLTI, TRASPORTATI IN
IMBALLAGGI SIGILLATI NUOVI OPPURE IN
CONTENITORI O VEICOLI COPERTI A TENUTA
STAGNA.
I VEICOLI E/O CONTENITORI DEVONO ESSERE PULITI ED
ASCIUTTI PRIMA DELL’UTILIZZAZIONE.
PULITI,LAVATI E DISINFETTATI DOPO OGNI USO.
CONDIZIONI RELATIVE ALLA TEMPERATURA
PER S.O.A DI O.A. DERIVATI DA CARNE IL TRASPORTO
DEVE AVVENIRE AD UNA T° DI 7°C.
I S.O.A SONO IMMAGAZZINATI TRASPORTATI
REFRIGERATI,CONGELATI O INSILATI TRANNE SE
VENGONO TRASFORMATI ENTRO 24h DALLA
RACCOLTA IN FORMA REFRIGERATA O
CONGELATA,SE IL TRASPORTO VIENE EFFETTUATO
CON MEZZI IN CUI LA T°E’ MANTENUTA COSTANTE.
TRASPORTO DI S.O.A di ORIGINE ANIMALE
IDENTIFICAZIONE DEGLI AUTOMEZZI
ALL.VIII REG.CE 142/11 TARGA DI COLORE VERDE E
TARGA DI METALLO
IDENTIFICAZIONE DEGLI AUTOMEZZI
IDENTIFICAZIONE DEGLI AUTOMEZZI
VERIFICA E GESTIONE DEI PARAMETRI DI PROCESSO:
CONFORMI ALL’ALL. XIII- ART.38 DEL REG.CE 1069/09TRATTAMENTO SICURO
VERIFICA E GESTIONE DEI PARAMETRI DI PROCESSO:
CONFORMI ALL’ALL. XIII DEL REG.142/11-ART.38 DEL
REG.CE 1069/09- FORNI DI COTTURA A VAPORE
VERIFICA DEI PARAMETRI DI PROCESSO:CONFORMI
ALL’ALL.XIII CAPO II REG.CE 142/11 ED ALL’ART.38
REG.1069/09-TRATTAMENTO SICURO - STERILIZZATORE
CONTINUO-TORRE PRERISCALDATA IDROSTATICA
VERIFICA DEL RISPETTO DEI PARAMETRI DI PROCESSO:GRAFICO
DELL’ANDAMENTO DELLA TEMPERATURA NEL PRODOTTO IN
RAPPORTO AL TEMPO (CALCOLO DELL’F-VALUE CHE RAPPRESENTA
L’EFFETTO LETALE A 121°CHE SI DESIDERA OTTENERE CON
DETERMINATI PRESUPPOSTI-PRODOTTO E M.O. BERSAGLIO)
Verifica del rispetto dei parametri di processo
Visualizzazione aggraffatura
CONDIZIONI DI IMMAGAZZINAGGIO: DOPO LA
PRODUZIONE GLI ALIMENTI TRASFORMATI SONO
CONFEZIONATI IN IMBALLAGGI NUOVI
CONDIZIONI DI IMMAGAZINAGGIO:DOPO LA PRODUZIONE
VENGONO PRESE TUTTE LE PRECAUZIONI ATTE A GARANTIRE
CHE TALI PRODOTTI NON SIANO ESPOSTI A CONTAMINAZIONE
VERIFICA DEL REGISTRO DELLE
PARTITE:RINTRACCIABILITA’ ART.22 REG.CE
1069/09
• RIENTRA NEL CAMPO DEL CONTROLLO
UFFICIALE L’ESAME DEL REGISTRO DELLE
PARTITE EI SOTTOPRODOTTI.
• TALE REGISTRO PREVEDE L’ANNOTAZIONE
DELLE PARTITE RICEVUTE E LA DATA
DELL’UTILIZZAZIONE DEI S.OA.
• E’ PREVISTO INOLTRE CHE GLI OPERATORI
DEL SETTORE ARCHIVINO I DOCUMENTI
COMMERCIALI O I CERTIFICATI SANITARI
RELATIVE ALLE PARTITE IN INGRESSO
GRAZIE PER
L’ATTENZIONE