Crisi? Come faccio a campare? Provo con la mia arte

Crisi? Come faccio a campare?
Provo con la mia arte...
Se questo periodo nero fa perdere il lavoro e le speranze, è possibile
guardare all'arte per costruire un nuovo percorso.
Sarà perché su Internet si trovano tantissimi siti che parlano di questo premio, sarà perché il tema è libero e
le tecniche pure, sarà perché si possono vincere 5000 euro, sarà perché si può diventare famosi ed esporre
in rinomate gallerie d’arte in tutto il mondo, fatto sta che a partecipare al Premio Internazionale Arte Laguna
quest’anno sono stati più di 5500 da oltre 90 paesi del mondo!
Moltissimi hanno voluto credere nella concreta opportunità che questo premio possa cambiare la loro vita.
Ora stà alla rosa di critici l’arduo compito di scegliere i vincitori e, perchè no, scovare talenti nascosti!
Così è stato davvero per molti artisti delle precedenti edizioni, talenti a cui era mancata la chance di essere
notati e che hanno potuto dare inizio alla loro carriera artistica. “Il Premio mi ha dato l'opportunità – in questi
quattro anni – di conoscere artisti con cui altrimenti non sarei mai entrato in contatto” ci racconta il noto
critico milanese Igor Zanti, quest'anno Presidente di Scultura “Persone provenienti da tutto il mondo, anche
da paesi completamente al di fuori dei circuiti artistici, con cui nel tempo ho iniziato a collaborare e con cui
lavoro tutt'ora, coinvolgendoli nelle esposizioni che organizzo in tutto il mondo”.
Certo è che mantenersi con l’arte, per molti, è ancora difficile.
“In effetti”, dice Marco, artista milanese di 26 anni “io faccio il garzone, distribuisco giornali all’uscita della
metropolitana, perché d'arte non si vive a meno che non ti sponsorizzi un’azienda o una galleria crede in te e
decide di seguire le vendite delle tue opere”.
Spesso il problema del mercato dell'arte è proprio questo: artisti talentuosi non riescono ad entrare in
contatto con le istituzioni di riferimento perchè non trovano i canali giusti, o perchè vengono deviati da
referenti i cui consigli sono dettati da meri opportunismi.
L’artista fa l’artista e non il commerciante. E nemmeno promuove e divulga la propria arte.
Ecco che MOCA, con lo studio Arte Laguna, sopperiscono a questa mancanza e, per gli artisti talentuosi che
i giurati decidono di far arrivare in finale, mettono in moto un circuito di promozione fatto di mostre in centri e
gallerie d’arte in tutto il mondo.
Tra gli artisti che hanno trovato nel Premio Arte Laguna una svolta e un punto d'inizio nel loro percorso
artistico ci sono Annalù, giovane scultrice le cui opere “metamorfiche” vengono esposte in tutta Italia, Angelo
Volpe, che da poco ha concluso la mostra Animamix Biennal a Taipei, Chiara Todero che ormai collabora
continuativamente con la nota Chair and Maiden Gallery di New York o anche Paolo Cavinato che ha
appena ricevuto una prestigiosa onoreficenza dalla Royal Society of Sculpture di Londra.