Mi-Tomorrow - 08 novembre 2016 - Martedi

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#Milano #MiTomorrow
a pagina 19
IL DOMANI DA LEGGERE DISTRIBUZIONE GRATUITA • N. 182 • ANNO 3, MARTEDÌ 8 NOVEMBRE 2016
Milano accoglie e continuerà a farlo. Ma fino a quando?
Il nostro reportage tra i centri d'accoglienza di città,
con il caso (spinoso) dell'hub di via Sammartini
I benefici dell'ipnosi
per smettere di fumare
A PAGINA 14
Malika diventa Evita
al Teatro della Luna
A PAGINA 12
A PAGINA 6
ALLE PAGINE 10 • 11
Che fai, Powervolley?
Padova per il riscatto
MILANO DOMANI
Lo spifferaio
Virtù civile:
un bene da
(ri)scoprire
BREXIT,
PRESSING
CENTRISTA
SU RENZI
di Agente Marino
opo le parole, è
tempo di fatti.
Sulla Brexit la
maggioranza
che sostiene Matteo Renzi
prova a stringere sul trasferimento a Milano delle
agenzie europee che hanno
sede a Londra. L’uscita del
Regno Unito dall’Unione
Europea è stata da sempre
considerata un’opportunità per il capoluogo lombardo. E così, dopo le parole
del premier e del sindaco,
Beppe Sala, già volato in
missione nella capitale inglese per quest’obiettivo,
ora arriva una risoluzione
che Alleanza Popolare depositerà in Commissione
Finanze della Camera con
l’obiettivo di impegnare il
Governo ad adoperarsi per
la costituzione di un distretto d'affari a Milano in
grado di svolgere la funzione di cittadella finanziaria
europea dopo il referendum inglese del giugno
scorso. Il primo firmatario
è il presidente della commissione stessa, Maurizio
Bernardo, ex Forza Italia
ed ex assessore delle giunte
di Roberto Formigoni in
Regione Lombardia. Ma
sul documento ci sono
anche le firme bipartisan
dei deputati Alessandro
Pagano e Gregorio Gitti.
L’obiettivo è creare il distretto in forma di Gruppo
Economico d'Interesse Europeo (Geie), con natura
giuridica privatistica, e favorire l'adesione al Gruppo
di soggetti internazionali
accanto a soggetti istituzionali italiani tra cui operatori bancari, intermediari
finanziari, del mondo del
credito e del risparmio
in generale. Basterà per
passare rapidamente dalle
promesse ai fatti?
D
Domani torna la giornata promossa dall’associazione Giorgio Ambrosoli:
omaggio al giornalista Siani e, in generale, al valore dell’impegno civile
di corruzione, anche morale.
Alberto Rizzardi
M @albyritz
esta edizione, domani a Milano, per la
Giornata della Virtù
civile, promossa dal
2011 dall’associazione Giorgio Ambrosoli sotto l’alto
patronato della presidenza
della Repubblica. Obiettivo:
porre l’accento, partendo da
alcune figure chiave del nostro
Paese, sull’importanza di (ri)
scoprire valori come l’onestà,
il rispetto delle leggi, la civiltà
S
e l’impegno civile, ingredienti
preziosi e fondamentali per
una convivenza sociale pulita,
libera e giusta e, nel contempo,
armi efficaci per contrastare
l’illegalità e le tante forme
Primo omaggio al Caravaggio
All’Ambrosiana arriva il San Gerolamo Scrivente
■ Susanne Capolongo
Milano guarda al Caravaggio.
E lo fa dedicando al genio
della pittura seicentesca una
serie di appuntamenti. Da
domani, fino al 19 febbraio
2017, la Pinacoteca Ambrosiana (piazza Pio XI 2) ospi-
2 | MI-TOMORROW | MARTEDÌ 8 NOVEMBRE 2016
terà il San Gerolamo Scrivente
proveniente dalla Galleria
Borghese di Roma, considerato uno dei capolavori di
Caravaggio che sarà affiancato da otto disegni conservati
in Ambrosiana che analizzano l’evoluzione dell’iconografia di San Girolamo. Tutto
questo in attesa della mostra
che si terrà a Palazzo Reale
che rappresenterà un’occasione unica per ammirare i
grandi capolavori provenienti dai più importanti musei
del mondo. Caravaggio nacque a Milano, ma presto si
traferì a Roma dove la sua
fama crebbe rapidamente grazie ai contatti con la nobiltà
e al cardinal Francesco Maria
Del Monte. Tanto grande era
la sua arte tanto grande era
la sua irrequietezza, nel 1606
fu condannato alla decapitazione per l’omicidio del suo
rivale Ranuccio Tommasoni.
Quindi si diede alla fuga spostandosi tra Napoli, Malta
e la Sicilia, dove continuò a
creare meravigliosi capolavori fino alla sua morte avvenuta all’età di 39 anni.
IL PROGRAMMA • Sul significato e l’importanza di questo
appuntamento c’è poco da
spiegare: ci pensa la cronaca di
tutti i giorni a farlo. Quest’anno la Giornata della Virtù
civile invita tutti a riflettere,
specie i più giovani, sul tema
dell’impegno, partendo dalla
figura di Giancarlo Siani, giornalista napoletano ucciso dalla
camorra nel 1985 a ventisei
anni, pagando con la vita la sua
battaglia contro la criminalità.
Ricco il programma: al Teatro
Dal Verme, dalle 10.00, c’è la
premiazione dei lavori realizzati dalle scuole elementari e medie nell’ambito del concorso
L’impegno; dalle 14.00 quella,
invece, delle fotografie e degli
articoli di cronaca vincitori
del concorso Scatti e parole di
legalità – Impegno e passione
riservato alle superiori. Alle
17.00 nell’aula magna dell’Università Bocconi un dibattito
su economia, finanza e legalità
con il governatore della Banca
d’Italia Ignazio Visco e Umberto Ambrosoli. Poi ci si sposta nuovamente al Dal Verme:
alle 19.30 una tavola rotonda,
moderata da Ferruccio De Bortoli, con Paolo Siani, Mario
Calabresi, Salvatore Natoli
e Umberto Ambrosoli; alle
21.00 il tradizionale concerto
con musiche di Haydn suonate
dall’Orchestra I pomeriggi musicali, diretta da Gianluca Capuano, concerto trasmesso in
diretta anche da Radio Radio3.
Tutti gli eventi sono a ingresso
libero. Info su associazionecivilegiorgioambrosoli.it.
MILANO DOMANI
di Michela Marra M @michelamarra
Questione
di segni
PAMELA PINNA
31 anni
Responsabile pr
TRE DOMANDE PER TE
La grafica italiana è in mostra
da domani in via Bergognone
Che cosa ti piace di Milano?
Che cosa stronchi?
La tua richiesta al Sindaco è...
Niccolò Lupone
M @NickLupone
he momento stanno
vivendo la grafica e
il design della comunicazione visiva
in Italia? La risposta, o almeno un tentativo di risposta, è
racchiusa nella mostra Signs:
La grafica italiana in mostra,
curata da Francesco Dondina
e prodotta da h+ con Base
Milano. Il percorso espositivo mette in evidenzia ventiquattro nomi appartenenti
a questo mondo, da quelli
C
più noti agli emergenti, e ad
ognuno dedica un tavolo sul
quale saranno esposti oggetti finiti, schizzi, modellini e
prototipi. Un vero e proprio
viaggio nel processo creativo,
dall’idea alla sua realizzazione.
Per l’occasione saranno anche
organizzati alcuni workshop
tematici. Per tutte le informazioni: base.milano.it.
Da domani al 20 dicembre,
dal martedì alla domenica
dalle 11.00 alle 20.00
Base Milano
Via Bergognone, 34
Ingresso gratuito.
Aprono spesso nuovi negozi, nuovi locali, alcuni passano di moda, altri lo diventano. Non sta
mai ferma. Quello che rimane uguale è l’atmosfera che si percepisce, l’idea di vitalità e la consapevolezza di essere la più europea delle città italiane.
Non mi piace quel senso di precarietà che ti mette addosso. A Milano non troverai mai nessuno che si comporta come se fosse per sempre: molti ti dicono che ora vivono lì, ma non sanno
dove andranno in futuro, che lavorano in un posto ma il contratto è quello che è.
Spesso chi deve trasferirsi a Milano sceglie di vivere in periferia per una questione di costi e in
molti casi si confronta con zone sporche o, ancor peggio, poco sicure. Al sindaco chiederei una
maggiore attenzione per queste aree. Milano è una sola. Ad esempio, la zona intorno a Fulvio
Testi ha alcuni palazzi veramente belli, ma viverla di sera diventa problematico.
Vuoi salvastroncare anche tu?
Scrivici a [email protected]
«...Quella piccola differenza tra un lavoro ed un capolavoro...»
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MI-TOMORROW | MARTEDÌ 8 NOVEMBRE 2016 | 3
MISCHOOL
Da questa settimana, Mi-Tomorrow vi porta alla scoperta del mondo della scuola e delle
immense risorse che ogni istituto mette a disposizione di bambini, adolescenti e famiglie
Gabriella Persiani
M @gabgab_persiani
iubbino catarifrangente d’ordinanza
e mestiere ben in
vista attaccato sulle
spalle: da quattro anni nelle
botteghe e negli studi professionali in zona Buenos Aires
si muovono i baby-apprendisti
della Scuola Elementare Stoppani. Giorgia Oddone, referente progetto “Assistente per
un giorno” dell’Associazione
Scuola Stoppani, dal 2011 costola, per attività extrascolastiche e finanziamenti attraverso
la buona volontà di genitori,
nonni e sostenitori, dell’omonimo istituto, racconta a MiTomorrow: «A maggio, la quarta
edizione ha esaudito quasi 300
richieste di alunni che hanno
visto da vicino com’è il lavoro
del cartolaio, del fioraio, del
panettiere, del farmacista, del
vigile del fuoco... Per tutti alla
fine un attestato di merito e la
consapevolezza di far parte del
territorio».
G
Come è possibile
organizzare tutto questo?
«Gli esercenti e i liberi professionisti aderiscono in maniera
libera, vogliono esserci. Ciò
è il frutto delle relazioni che
l’associazione ha instaurato nel
tempo non solo con le famiglie,
la scuola e la sua dirigenza, ma
con la realtà del quartiere, in un
circolo virtuoso».
Quando si realizza il progetto?
«A maggio. Prima, ad aprile, mandiamo una lettera ai
genitori, in cui chiediamo di
prenotarsi online scegliendo
tra cinque professioni; poi con
un meccanismo di estrazione a
Qui, dove impari il lavoro
All’elementare Stoppani un progetto mette in collegamento alunni
e botteghe di quartiere. La responsabile Giorgia Oddone:
«Inseriamo i bimbi nel tessuto sociale della loro zona»
ogni bambino viene attribuita una professione. L’obiettivo
è che i piccoli in tutto il ciclo
delle elementari possano sperimentare professioni diverse e
assaggiare il mondo del lavoro,
per arrivare alle medie e fare poi
una scelta più consapevole per
il futuro».
L’obiettivo finale?
«L’idea è anche quella di inserire i bimbi a pieno titolo nel
tessuto sociale della loro zona.
Di conseguenza si crea per tutti, grandi e piccini, una realtà
di relazioni positive che porta a vivere bene. Per i ragazzi
il quartiere diventa un posto
noto, sicuro e familiare. La stessa cosa è per gli esercenti che ci
conoscono perché viviamo qui.
La cosa bella, infine, è che tra
i nostri figli ognuno ‘vanta’ le
proprie esperienze».
Quali sono i costi?
«Chiediamo solo un piccolo
contributo per i materiali: i giubbini che servono per rendere i
piccoli riconoscibili e per farli
muovere in sicurezza, i badge,
gli attestati… Per tutto il resto
ci finanziamo con tante iniziative di raccolta fondi che organizziamo nel corso dell’anno».
LE DRITTE PER L’ORIENTAMENTO
PERCHÉ SÌ
Il progetto “Assistente per
un giorno” porta gli alunni a
contatto con le professioni
I NUMERI
400
Gli alunni della Scuola Elementare Stoppani
300
I bambini coinvolti nel progetto
“Assistente per un giorno”
200
I soci dell’Associazione Scuola Stoppani
I primi eventi organizzati
dall’Associazione
Scuola Stoppani
iniziano
proprio in queste
settimane
e
si concluderanno con la
festa di fine
anno nell’ultimo giorno
di scuola, con
un saluto speciale agli alunni
di quinta elementare. Durante l’anno, ogni sabato, si
svolgono incontri
all’interno dell’istituto con laboratori
creativi
seguiti da genitori volontari,
visite guidate ai
musei, pomeriggi al cinema
4 | MI-TOMORROW | MARTEDÌ 8 NOVEMBRE 2016
e serate danzanti. Momento
clou dell’anno è la cosiddetta “Asta delle promesse”,
che si apre al quartiere per
raccogliere fondi necessari
per attività didattiche ed extra. Sotto Natale c’è anche
la vendita del calendario. In
ballo, infine, il grosso progetto sull’archivio storico della
scuola, con il contributo della
Regione Lombardia.
I CONTATTI
Via Stoppani 1, Milano
Tel. 02.88.44.43.90
www.icstoppani.gov.it
MILANO NIGHT & DAY
DA MALIKA
AD EVITA
La Ayane dà voce alla Peron
nel nuovo musical di Massimo
Romeo Piparo. Da domani,
al Teatro della Luna, la storia
dell’indimenticabile
donna argentina
Mariella Caruso
M @mariellacaruso
uaranta artisti tra
attori e orchestrali, ventisette brani
tradotti in italiano
con Don’t Cry for me Argentina
adattata in Da ora in poi in Argentina e You Must Love Me in
Stai qui, sii mio. È tutto pronto
per il debutto in prima nazionale di Evita, la nuova produzione firmata da Massimo Romeo
Piparo che domani sera sarà te-
Q
nuta a battesimo al Teatro della Luna di Assago dove resterà
in scena fino al 27 novembre.
LA PROTAGONISTA • A dare
il volto, e soprattutto la voce,
a Evita Peron, protagonista del
musical di Tim Rice e Andrew
Lloyd Webber liberamente
ispirato alla vita dell’indimenticabile moglie del presidente argentino Juan Domingo
Perón, sarà la cantante milanese Malika Ayane. «Ho pensato a lei per il ruolo di Evita
perché ho ritenuto che ci volesse assolutamente una voce
riconoscibile a occhi chiusi,
una voce piena di carattere
e personalità», spiega Piparo
nelle note di regia. La voce
potente e sicura di Malika,
continua Piparo, «ha esaltato
e illuminato il personaggio».
Vangelo
a teatro
IL CONFRONTO • Nell’immaginario collettivo moderno
l’Evita più iconica è stata Madonna. Esattamente vent’anni
fa fu lei a interpretare l’eroina
argentina, della quale non si
ricordano soltanto luci. Ci
sono molte ombre, invece,
nel personaggio raccontato
nell’omonimo film di Alan
Parker accanto ad Antonio
Banderas nei panni di Che
Guevara e Jonathan Pryce in
quelli del presidente Perón
di cui Evita è stata la seconda moglie. Tra i tanti premi
conquistati dalla pellicola
sono stati nel 1997 l’Oscar e il
Golden Globe per la migliore
canzone You Must Love Me.
IN SCENA
LA VERSIONE
DI DELBONO
IL CAST • Accanto a Malika
Ayane, i principali personaggi
che completano il cast sono
Filippo Strocchi, nel ruolo del
Che, Enrico Bernardi, in quello
di Juan Perón, e Tiziano Edini,
nei panni di Augustìn Magaldi, cantante argentino di tango
considerato da Rice e Webber
colui che, anche se non è mai
stato suffragato da elementi
storici, aiutò Evita ad arrivare a
Buenosa Aires. L’orchestra, rigorosamente dal vivo, è diretta
dal maestro Emanuele Friello.
Da mercoledì 9 a domenica
27 novembre, ore 21.00
Teatro della Luna
Via G. Di Vittorio 6, Assago (Mi)
Biglietti: da 29 a 66 euro.
Gloria Paparella
M @Lady_G87
Dopo l’anteprima di grande successo di Zagabria lo
scorso dicembre, debutta
al Piccolo Teatro Vangelo,
un’opera collettiva originale firmata da Pippo Delbono, artista sempre alla
ricerca di sfida importanti,
che ha coinvolto gli attori, i danzatori, l’orchestra
e il coro del Teatro Nazionale Croato di Zagabria.
CONTEMPORANEO • Lo
spettacolo è una creazione
lirica sulle storie del mondo
contemporaneo, nato dalla
suggestione delle musiche di
Enzo Avitabile e dalla memoria portata da attori che
hanno attraversato una delle guerre più feroci della storia contemporanea, in luo-
ghi che sono stati sconvolti
dall’arrivo di diecimila persone alla ricerca disperata di
una terra promessa. Durante
le due ore di spettacolo, il
lungo monologo di Delbono
mostrerà scene del Vangelo,
scegliendo alcuni passaggi
della Passione in cui viene
messa in risalto il punto di
vista della folla, favorevole
alla liberazione di Barabba.
Il progetto, solo apparentemente semplice, è un work
in progress, con l’intenzione
di modificarlo durante il suo
viaggio sui palcoscenici italiani, e rappresenta la nuova
produzione internazionale
sostenuta dal Teatro Nazionale Croato di Zagabria.
Fino a domenica 13
novembre, ore 19.30
Piccolo Teatro Strehler
Largo Greppi 1, Milano
Biglietti: da 14 euro.
ZAMORA A STATUTO 13
ROCK ACUSTICO
ESPERIMENTI ARABI
(G.Pap.) L’artista e architetto spagnolo Pedro
Zamora torna in città
con una nuova esposizione per presentare un
percorso creativo ricco
di varianti e di creatività profonda. Si tratta
di Non finito, in mostra
fino al 22 novembre alla
galleria Statuto 13, in cui Zamora recupera una
serie di materiali abbandonati, come legno e cartoni, per dar loro una nuova contestualizzazione,
quella inserita nell’opera d’arte. Ingresso gratuito.
(G.Pap.) Passa anche
da Milano il tour unplugged dei The Quireboys
che, con un intenso live
al Legend Club, ripercorreranno tutta la loro
lunga discografia, riproponendo i grandi classici alternati ai pezzi
tratti dall’ultimo album
in chiave acustica. Un’occasione importante per
i fan, che potranno ascoltare la musica che li ha
fatti innamorare dei The Quireboys in una veste
nuova ed elegante. Ingresso: 17 euro.
(G.Pap.) Tornati attivi
discograficamente con
l’album If he dies, if if
if if if if, che ha seguito
l’acclamata collaborazione assieme ai Suuns, i Jerusalem In My
Heart, ovvero Radwan
Ghazi Moumne assieme a Charles-André
Coderre, sono pronti a presentare al pubblico milanese della Santeria Social Club. Il loro progetto
multimediale è fatto di musica araba moderna e
sperimentale. Ingresso: 10 euro.
DOVE E QUANDO
DOVE E QUANDO
DOVE E QUANDO
Mercoledì 9 novembre, ore 18.30
Statuto 13
Via Statuto 13, Milano
Mercoledì 9 novembre, ore 21.00
Legend Club
Viale Fermi 98, Milano
Mercoledì 9 novembre, ore 21.30
Santeria Social Club
Viale Toscana 31, Milano
6 | MI-TOMORROW | MARTEDÌ 8 NOVEMBRE 2016
MILANO NIGHT & DAY
movidaalert
movida
alert
di Carmelo Bruno
POLENTA E CARNE NO-STOP
RISTORANTE POLLICINO • Pizza classica e giropizza, carne alla griglia, squisito gnocco fritto
con svariati abbinamenti, taglieri, pollo croccante con salsine e una serie incredibile di super
hamburger. Il Ristorante Pollicino, inaugurato da pochi mesi in zona Isola, ha davvero conquistato tutti, anche grazie a promozioni piuttosto interessanti. In questo periodo, ad esempio, il mercoledì sera è disponibile l'all you can eat dedicato agli amanti della carne, dove
"rimpinzarsi" senza sosta di polenta, costine e salamelle. L'iniziativa è attiva anche nella sede
di Bresso in via Marconi al civico 62. Per scoprire tutte le novità proposte sia a pranzo che a
cena, visitate il sito ristopollicino.it.
L’all you can eat di polenta, costine e salamelle vi aspetta
tutti i mercoledì al Ristorante Pollicino a 10 euro, 5 euro
per gli under 8.
GUIZZI DI BIRRA IN CASCINA
CASCINA GUZZAFAME • Immersa nel verde del Parco Agricolo Sud di Milano nel territorio
del comune di Gaggiano, la Cascina Guzzafame è una caratteristica corte settecentesca lombarda, azienda agricola e agrituristica tra le più rinomate nella provincia. La famiglia Monti
organizza eventi per vivere al meglio la cascina tra cene, aperitivi e iniziative per bambini.
Domani andrà in scena Fermenti di Birra, un appuntamento in cui scorrerà birra a fiumi in
un’atmosfera calda ed accogliente. Verranno proposti i prodotti della cascina in degustazione
e scoperti i trucchi della distillazione e spillatura artigianale, con la collaborazione dell'Agribirrificio La Morosina di Morimondo. Prenotazioni alla mail [email protected].
L’appuntamento è per domani sera a partire
dalle 18.30. Ingresso: 15 euro con una consumazione compresa.
Via Alserio, 9
20159 Milano
Tel. 340.75.99.501
ANI:
R DOM MT!
E
P
O
LEFON
ORI DI
I AL TE PER I LETT
T
A
T
O
PREN L’OMAGGIO
I
SCOPR
Località Cascina Guzzafame
20083 Gaggiano (Mi)
Tel. 345.05.92.882
COME SI DEGUSTA IL VINO?
CIACCIA COI CICCIOLI • Il vino nasconde dentro di sé tantissimi segreti e sapori, che riconducono a tradizioni e territori completamente diversi. A partire da domani, da Ciaccia coi
Ciccioli, prenderà il via un corso di degustazione in tre incontri, utili per conoscere a fondo
il mondo enologico. Il corso sarà tenuto da sommelier professionisti e diviso in degustazione
vista (domani), olfatto (16 novembre) e gusto (23 novembre). Ogni incontro comprende
la parte teorica e la degustazione a tema di almeno 4 vini, che culminerà con un piatto del
ristorante in abbinamento. Al termine del corso verrà rilasciato il diploma del corso di degustazione Vinando. Iscrizione online obbligatoria fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Gli incontri, al via domani, si terranno dalle
20.00 alle 22.00. Il costo complessivo per partecipare alla rassegna è di 120 euro.
Via Gian Giacomo Mora, 5
20123 Milano
Tel. 02.36.72.78.20
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MI-TOMORROW | MARTEDÌ 8 NOVEMBRE 2016 | 7
ZAPPING PARADE
■ Gloria Paparella
na Dublino cattolica, bigotta e
ammaliata
dal
mito inglese dove
la colonna sonora spazia dai
Duran Duran ai Motörhead,
è la curiosa ambientazione
di Sing Street del regista John
Carney. Un piccolo capolavoro
del genere drama musicale in
arrivo domani nelle sale italiane, un film che, nonostante
un budget ridotto, stupirà gli
spettatori per la sua energia
primordiale, candidandosi a diventare un vero e proprio cult.
U
POSITIVO • Il regista irlandese,
classe 1972, porta sul grande
schermo i mitici anni Ottanta
e la storia del giovane Conor,
alle prese con problemi familiari e scolastici, che si innamora
di una ragazza e fonda una band
musicale solo per conquistarla,
ma non sa che la musica cambierà la sua vita. Un intreccio
apparentemente esile che funziona da pretesto per portare in
scena un racconto di formazione di un quindicenne in un’epoca difficile per l’Irlanda e in
una fase della vita ancora più
difficile, quale può essere l’adolescenza. Il punto di forza però
di questa commedia con musica
è l’irresistibile ottimismo e soprattutto la freschezza del cast
di giovanissimi, guidato da Ferdia Walsh-Peelo nei panni di
un ragazzo audace, intelligente
e simpatico, e bravissimo nella
trasformazione dei suoi look a seconda della musica che ascolta.
Sing Street
adolescenza in musica
Gli anni Ottanta rivivono nella splendida pellicola di John Carney,
un inno alla vita in cui la musica diventa fonte di speranze giovanili
ad esprimersi, ad inseguire un
treno in corsa per realizzare i
propri sogni, della vicina ma
lontana Londra che in quel periodo era l’unica speranza dei
giovani irlandesi. La pellicola
pone così gli spettatori di fronte a un quesito: può la musica
essere l’unica, certa salvezza nel
caos del quotidiano? Carney ci
racconta proprio questo. Musica e drammi di una Dublino
che non c’è più, ma che allo
stesso tempo vive in ognuno di
noi, soprattutto tra i giovani,
in cerca di strade spesso precluse per svariate ragioni, anche personali. Sing Street è un
piccolo grande film, il ritratto
di un gruppo di giovani che si
mettono in gioco, col rischio
di apparire ridicoli: l’arte va
vissuta a pieno dopotutto, e
la musica può aiutarci ad abbattere gli ostacoli e a darci la
forza per ricominciare davvero.
I ♥ VIDEOGAMES
RISCATTO • Il nuovo film di
John Carney, già autore di Tutto
può cambiare e Once, non parla solo di amore, quello un po’
impulsivo e adolescenziale, ma
anche e soprattutto dell’amore
per la musica, quella forte e sicura di sé che aiuta le persone
Daniele Mariani
M @Nene_Mariani
sconosciuto e popolato da gigantesche creature preistoriche. A partire da 59,90 euro.
ROBINSON: THE JOURNEY • Una
nuova avventura in prima persona, sviluppata per la realtà virtuale e all'interno di un mondo
fantascientifico,
da domani su
PS4. Vestirete
i panni di un
piccolo naufrago spaziale,
atterrato su
un pianeta
8 | MI-TOMORROW | MARTEDÌ 8 NOVEMBRE 2016
TYRANNY • Le forze
del male, guidate dal
malvagio condottiero
Kyros,
hanno vinto la
guerra e ora
controllano la città.
Sarete un
soldato
deciso a
LA TOP 10 DEI FILM PIÙ VISTI
1
La ragazza del treno
di Tate Taylor
2 In guerra per amore
di Pif
3 Trolls
di Mike Mitchell, Anand Tucker
4 Non si ruba a casa dei ladri
di Carlo Vanzina
5 Inferno
di Ron Howard
6 Ouija - L'origine del male
di Mike Flanagan
7 Pets - Vita da animali
di Chris Renaud, Yarrow Cheney
8 The Accountant
di Gavin O’Connor
9 Sausage Party
di Greg Tiernan, Conrad Vernon
10 7 minuti
di Michele Placido
non arrendersi e inizierete una missione (im)possibile per riconquistare il regno. Da segnalare il sistema
di crafting, il quale permette incantesimi personalizzati. Da giovedì per
PC. A partire da 42 euro.
DISHONORED 2 • Sequel in arrivo
venerdì (PS4, XOne e PC). È tempo di abbandonare Dunwall e di
esplorare la lontana Karnaca: scegliete, in questo stealth, se essere lo
storico Corvo Attano o la giovane
Emily Kaldwin, provando inediti
set di poteri, armi e abilità. La ven-
detta risolverà ogni cosa, ancora
una volta. A partire da 69,90 euro.
WATCH DOGS 2 • Incarna Marcus Holloway, un brillante hacker
che vive dov'è nata la rivoluzione
tecnologica, nella baia di San Francisco. E adesso unisciti al gruppo
Dedsec per compiere l'impresa di
annientare il ctOS 2.0, un sistema
operativo invasivo usato da menti
criminali per manipolare la popolazione su larga scala. Da martedì
prossimo su PS4 e XOne. A partire
da 69,90 euro.
MITECH
■ Alberto Rizzardi
Dove ci sposiamo?
Chiediamo a lei
hi è già sposato o
convolerà a nozze a
breve lo sa bene: il
matrimonio, inteso
come giorno più importante
della vita di due persone che
decidono di diventare una cosa
sola, porta con sé anche tanti
grattacapi nell’organizzazione
concreta. No, non si tratta di
decidere se invitare o meno
quello zio Pancrazio che-a-papà
farebbe-tanto-piacere-ci-fosse
o quel cugino di quarto grado,
visto l’ultima volta a undici
anni, che, però, ci ha invitati
al suo di matrimonio e, quindi,
pare brutto non ricambiare.
Uno dei problemi principali
con cui i promessi sposi devono fare i conti è la scelta del
luogo dove accogliere, dopo
la cerimonia, parenti e amici,
quelli, almeno, usciti vincenti
da un tabellone in stile Europa
League, partendo dai trentaduesimi di finale: la location, insomma, per dirlo in modo cool.
C
SOLUZIONI 2.0 • I busillis non
mancano: bisogna individuare
la struttura, chiedere la disponibilità per la data desiderata,
farsi fare un preventivo, sondare altre opzioni in caso (probabile) di sold out, valutare pro
e contro, andare di qua e di là.
Tradotto: tempo, benzina e credito telefonico che se ne vanno,
con una domanda che, subito
messa a tacere, fa comunque
capolino: «Ma chi me l’ha fatto
fare?». Un aiuto, anche in questo caso, potrebbe arrivare dalla
tecnologia: Dove ci sposiamo
(dovecisposiamo.co) è una
piattaforma, attualmente in
fase di sviluppo, che consentirà di trovare in pochi click
il luogo perfetto per il proprio
matrimonio, ottenendo online un preventivo e la disponibilità per la data prescelta.
COME FUNZIONA • Sempre
più i futuri sposi si rivolgono al
web per scegliere il luogo del
ricevimento, ma oggi online ci
si muove ancora solo per i sondaggi iniziali: per avere confer-
Alla scoperta della giovane startup lombarda in rampa di lancio:
ecco la piattaforma che semplifica la scelta della location perfetta
ma della disponibilità e avere
una stima dei costi bisogna comunque andare in loco e confrontare più preventivi risulta
un’operazione ardua. Qui sta la
vera novità di Dove ci sposiamo:
una piattaforma di riferimento,
semplice e intuitiva, dove avere
quotazioni e disponibilità immediate per le location prescelte,
confrontando i vari servizi offerti. Insomma, uno strumento che
manca. A certificare la bontà
del progetto è arrivato nei giorni
scorsi il primo posto conquistato
dalla startup fondata dalla wedding planner bergamasca Laura
Casa allo Startup Weekend di
Pavia. Ora quattro mesi di accesso al programma di accelerazione d’impresa del Polo tecnologico, oltre ad assistenza legale
e un mentoring con gli esperti di
Unicredit StartLab per elaborare al meglio il tutto. Tra qualche
mese la piattaforma dovrebbe
essere operativa, poi la palla passerà ai futuri sposi. Ah, a proposito: invitate zio Pancrazio, dai.
«L’idea è nata da un’esigenza»
Cinque domande alla wedding planner Laura Casa
Cinque domande a Laura Casa, trentasettenne wedding planner bergamasca (con più di
trecento matrimoni organizzati alle spalle),
ideatrice di Dove di sposiamo.
Come è nata l’idea?
«Tutto è partito da un’esigenza che, come
wedding planner, vedo sul mercato, ovvero
trovare la location e avere un’idea immediata di preventivo. Sul web ci sono vari
siti vetrina di grandi colossi del settore, che
danno tante indicazioni, ma poi bisogna
prendere ancora carta e penna, segnarsi i numeri, chiamare le varie strutture e chiedere
se hanno disponibilità per una certa data e,
se sì, quanto viene a costare. Un’operazio-
ne che porta via tantissimo tempo, anche
un mese buono, ed è piuttosto difficoltosa».
Il target di riferimento?
«I futuri sposi che si muovono autonomamente, più che i wedding planner, anche se Dove
ci sposiamo potrebbe rivelarsi uno strumento
utile anche a loro, anzi a noi».
A che punto siete nello sviluppo
della piattaforma?
«È un progetto che avevo nel cassetto da
qualche anno, su cui ho sempre ragionato ma pensando di non aver mai tempo
per svilupparlo: l’esperienza allo Startup
Weekend di Pavia è stata molto importante e ora, seguiti dall’incubatore del Polo
tecnologico, stiamo prendendo i primi accordi per capire come muoverci e progettare al meglio il tutto».
Quando sarà pronta?
«Voglio essere ottimista: tra otto mesi».
In tempo, quindi, per la tornata
di matrimoni di settembre...
«Esatto, dovremmo essere pronti per i ritardatari della prima parte dell’estate – e, credetemi, c’è una buona fetta di mercato su questo
– o per i cambi location last minute. Sicuramente saremo pronti per i matrimoni dell’autunno 2017».
MI-TOMORROW | MARTEDÌ 8 NOVEMBRE 2016 | 9
COVER S
Reportage di
Yuri Benaglio
I numeri e le storie in attesa delle
Milano ormai ospita quasi 4mi
4mil
tra criticità e situazioni vicine
i notte si riversano
con sacco a pelo e
coperte termiche nelle gallerie adiacenti
all'hub di via Sammartini, sotto le
massicciate ferroviarie, in prossimità del Naviglio della Martesana:
i pochi posti disponibili, infatti,
sono ormai assicurati solo a donne
e bambini e a mariti e compagni
non resta che dormire all'aperto.
D
IL QUADRO • Oggi Milano ospita
3.743 migranti: 422 sono inclusi
nello Sprar (Sistema di Protezione
per Richiedenti Asilo e Rifugiati),
1.050 sono gestiti dalla Prefettura,
2.271 direttamente dal Comune.
La situazione è critica, ma Beppe
Sala incoraggia la città che amministra: «La solidarietà è uno dei
principi cui la nostra città non deroga e non intende derogare mai,
anche quando la richiesta di aiuto
arriva da chi parte da lontano sperando in una vita migliore per sé e
la propria famiglia. Milano ha dato
più volte prova di essere una città
aperta, di sapere volgere in positivo
anche le situazioni più complesse».
CAPITOLO MONTELLO • Negli
scorsi giorni il blitz, organizzato
dal prefetto Alessandro Marangoni all'alba, ha portato la prima
ottantina di ospiti (tra loro 28
donne e 5 bambini) alla Caserma
Montello, struttura militare in piena zona residenziale (nei pressi di
piazza Firenze) concessa dallo Stato a Milano per tutto il 2017: un
luogo suggestivo - gestito dalla fondazione Fratelli di San Francesco,
vincitrice dell'appalto - tra campi
sportivi, orti, viali alberati, portici
e un'ampia mensa affacciata sul
verde. Dopo giorni di proteste e
contestazioni, con i presidi della
Lega e di Casa Pound, la festa di
solidarietà a base di cibo, musica e
teatro, pensata e curata dal comitato zona 8, è stata celebrata anche
dal Washington Post ed è diventata
un caso. Ma da dove arrivano i migranti? Ebbene, 180 di loro svuoteranno il centro d'accoglienza di
via Aldini, in zona Quarto Oggiaro, destinato ad ospitare i clochard
prima dell'arrivo del grande freddo;
altri sono in arrivo dai centri di via
Carcano, Saponaro, Zoia e Salerio
nell'ottica di un piano generale di
riorganizzazione delle strutture.
ALTRO CHE GORI
mento regionale lombardo del
Dossier statistico sull'immigrazione curato da Idos (Centro Studi
e Ricerche) con il contributo di
Unar (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali) e della
Chiesa Valdese. I numeri? Un
milione e 149mila in Lombardia,
quasi 450mila nella sola provincia meneghina (il 39% del totale
regionale). In città gli stranieri
sono il 17% (a fronte di una media
nazionale di poco superiore all'8) e
sono soprattutto minori e donne,
di cui il 75% ha meno di 44 anni.
Le comunità più rappresentate?
Quelle cinese, egiziana, filippina,
rumena, albanese e marocchina.
LOMBARDIA IN TESTA • Un migrante su cinque, di quelli residenti
in Italia, abita in Lombardia, di
cui quasi la metà in provincia di
Milano: questi sono solo alcuni
dei dati emersi dall'approfondi10 | MI-TOMORROW | MARTEDÌ 8 NOVEMBRE 2016
Centri di accoglienza in convenzione
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
Coop. Farsi Prossimo • Via Salerio, 51
City Angels • Via Pollini, 4
Remar Italia Onlus • Via Pedroni, 30
Arca • Via Aldini, 74
Arca • Via Mambretti, 33
Arca • Via Sammartini, 118-120
Gepsa/Acuarinto • Via Corelli, 28
L'Albero della Vita • Via Beato da Carcano, 4
14
Centri di accoglienza volontari fuori
dalla convenzione con Prefettura
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
Arca • Via Zoia, 10
Arca • Via Aldini (Palestra ex istituto scolastico)
Arca • Via San Marco, 49
Sant'Egidio • Piazza Safra, 1 (Memoriale Shoah)
City Angels • Via Sant'Elia, 33 (Palasharp)
Coop. Farsi Prossimo • Via Falck, 28
Il Gabbiano Onlus • Via Cuccagna, 2
(Cascina Cuccagna)
9
8
Gestione diretta della Prefettura
con ausilio dei gestori
16. F.lli San Francesco • Via Caracciolo, 29
(Caserma Montello)
17. Croce Rossa • Via Corelli, 176 (Caserma Mancini)
18. Croce Rossa • Via Aquila, 81 (Cara)
LEGENDA
PIC
da 1
a 50
R STORY
IL CASO L'HUB DI VIA SAMMARTINI
elle soluzioni:
mila migranti,
ne al collasso
n bambino cerca
con infantile tenacia di aprire la porta
d'ingresso: fallendo,
si guarda attorno, incrocia gli
sguardi altrui e sorride. È la prima
immagine che ci accoglie all'hub
di via Sammartini 120 dove incontriamo Fabio Pasiani, portavoce della onlus che sta gestendo
centinaia di migranti in città e che
dall'ottobre 2013 - quando partì
ufficialmente un primo piano di
assistenza con Giuliano Pisapia
sindaco - si sta rivelando un alleato
preziosissimo: Fondazione Arca.
U
ALL'INTERNO • L'hub nasce ufficialmente a maggio 2016 grazie
alla disponibilità di Grandi Stazioni (che a sue spese ha ristrutturato
questo spazio) per rispondere alle
esigenze di adeguamento, presidio
medico, pasti e orientamento legale necessarie. Ma cosa succede
all'interno? Chi arriva si relaziona
immediatamente con i mediatori
presenti (che parlano italiano, arabo ed eritreo) attraverso una breve
intervista conoscitiva: nome, anni
e informazioni di base raccolte in
un file che viene poi condiviso con
Comune, Ats Lombardia, Polizia
Locale e Prefettura. Nella scrivania accanto c'è uno sportello del
Comune per le questioni di natu-
RINO
4
5
ra legale, mentre Fabiana è il jolly
tuttofare che coordina in loco la
situazione, spostandosi da un'area
all'altra. E a ben vedere c'è tanto
di cui occuparsi: due medici fissi (che parlano anche arabo), un
angolo per la merenda, uno per la
distribuzione di vestiti, 4-5 computer connessi a Internet per eventuali interazioni con i familiari
lontani e un kit igienico-sanitario
firmato Terre des Hommes consegnato all'ingresso. Una vera e
propria macchina organizzativa,
con una squadra pulizie e una cucina praticamente no-stop, in grado di fornire centinaia di pasti al
giorno. Oggi, a fronte dell'accordo
turco con l'Ue che ha bloccato i
siriani, ad essere accolti sono soprattutto persone provenienti da
Sudan, Eritrea, Somalia ed Etiopia.
L'EMERGENZA • «La verità è che
a Milano siamo pienissimi»: è la
confessione di un'operatrice a un
ragazzo in attesa del primo colloquio conoscitivo. Una confessione
che non può e non deve passare
inosservata, se è vero che negli ultimi mesi sono cambiati i periodi di
permanenza all'interno delle strutture: da 4-5 giorni massimo a mesi
interi. Una rivoluzione repentina
che ha stravolto ogni prospettiva
e previsione di azione: per rende-
10
6
1
13
16
12
11
7
17
18
15
PICCOLO
da 13 fino
a 50 ospiti
MEDIO
da 50 fino
a 150 ospiti
GRANDE
da 150 fino
a 300 ospiti
ARISA RISPONDE • La situazione
nel complesso è delicata ed è difficile prevedere quel che succederà:
«Non saprei dirlo nemmeno io»,
ammette a Mi-Tomorrow Pasiani. Nel frattempo, però, aziende e
cittadini dimostrano la loro solidarietà: Ikea, ad esempio, ha firmato
pro-bono l'arredo, donando anche
quattro orologi successivamente
settati sull'ora originale dei quat-
tro Paesi più rappresentati, mentre
Anna, la signora che si occupa del
grande magazzino dove vengono
raccolti, divisi per taglia e smistati
i vestiti, racconta di ricevere una
donazione in media ogni trenta
minuti. E non è difficile crederlo, considerando che una volta
usciti sentiamo per puro caso un
operatore rivolgersi ad un altro
con queste parole: «Oh, indovina
chi è appena passata a portare un
sacco di borse? Arisa, quella siciliana (in realtà lucana, ndr) che
canta con il naso grosso. Quella
brava, la conosci?». Un gesto semplice, lontano da ogni clamore
mediatico, che incarna lo spirito
ambrosiano più puro: la generosità nei confronti del prossimo.
L'Arca
d'Eritrea
l'esempio
di Tsegehans
2
3
re l'idea, nei tre locali dell'hub le
scorse notti sono state ospitate 400
persone (a fronte di 75 posti letto
solo eventuali, da utilizzare cioè
in assenza di alternative negli altri
centri) e quello in arrivo si preannuncia come il primo inverno
di emergenza. Cosa fare, dunque?
GRANDISSIMO
al di sopra
dei 300 ospiti
Oggi lavora come mediatore
culturale per Arca, ma Tsegehans Weldeslassie (Ziggy per
gli amici), nato in Eritrea 36
anni fa, ha un trascorso importante alle spalle. Dopo la laurea viene destinato a un campo
militare (come da prassi nel suo
ex Paese) ma sceglie di fuggire
in Europa, sbarcando nel 2007
a Lampedusa. Nel 2008 è a
Crotone, ospite di un campo
profughi dove regolarizza i suoi
documenti, ma sogna l'Inghilterra: arriva quindi a Milano
dove trascorre due mesi sotto i
ponti della stazione ferroviaria
di corso Lodi, poi a Calais da
dove raggiunge Londra. Viene
respinto e torna a Milano dove
trova lavoro in un hotel come
receptionist: oggi è consulente
e mediatore per Fondazione
Arca e aiuta i connazionali a
districarsi nel tortuoso cammino della burocrazia.
MI-TOMORROW | MARTEDÌ 8 NOVEMBRE 2016 | 11
HEALTH & BEAUTY
■ Daniela Uva
li italiani sono sempre più affascinati
dall'ipnosi. Ma a
causa della scarsa
informazione, rischiano di
ottenere effetti non positivi.
Secondo una recente ricerca
condotta dal Centro di ipnosi clinica di Roma, quasi una
persona su cinque (18 per cento) ritiene questa pratica una
manipolazione psichica e circa
uno su dieci (9%) la considera una tecnica da mentalista.
Alcuni pensano anche che sia
una pratica non scientifica e
legata all''esoterico, e in pochi
conoscono i suoi possibili utilizzi in ambito medico (19%),
nella terapia del dolore (29%),
nella prevenzione (20%) e
nel trattamento di patologie specifiche (16%). Più del
51% per cento, infine, non
conosce l'autoipnosi. Nonostante tutto questo, quasi sei
connazionali su dieci (57%)
si dichiarano pronti a provare.
G
DA MILANO • La ricerca - anticipa una nota - è integrata
da un'inchiesta realizzata dagli studenti del laboratorio di
comunicazione
giornalistica della facoltà di psicologia
«IPNOTIZZAMI
e smetterò di fumare»
Tra fascino e disinformazione, l’ipnosi svela benefici davvero inattesi.
Uno studio della Bicocca rivela che la pratica può aiutare i tabagisti
dell'università degli Studi di
Milano-Bicocca, che rileva nel
Paese «una grande confusione
generale» in materia di ipnosi, alimentata da una buona
dose di disinformazione e da
«molte definizioni, molte te-
orie» sfornate da un settore
che stenta ancora a trovare
punti fermi chiari e comprensibili. «In Italia - osserva
Marco Mozzoni, professore in
Bicocca e coordinatore dello
studio - la percezione distorta
dell'ipnosi rispecchia lo stato
dell'informazione disponibile.
La responsabilità è anche degli operatori, che comunicano in modo non sistematico,
frammentario, poco coerente.
I primi a esserne danneggiati
sono i pazienti, che si vedono
negato il sacrosanto diritto a
una corretta informazione sui
metodi clinici a disposizione».
professionisti sanitari abilitati,
può infatti migliorare la loro
salute. Ma loro non lo sanno o
se ne fanno un'idea sbagliata,
depistati dai ciarlatani di turno
- avverte -. Negli altri Paesi da
anni i sistemi sanitari promuovono la pratica ipnotica anche
negli ospedali, ottenendone in
cambio fra l'altro un sostanzioso
risparmio sui costi delle cure».
LE RISORSE • Insomma, l'utilità di questa pratica va ben
oltre quello che normalmente
si crede. Può, per esempio, es-
sere utilizzata al posto dell'anestesia, soprattutto nei pazienti
allergici ai farmaci. E può rappresentare anche un'ottima
alternativa alle tradizionali terapie del dolore. Inoltre l'ipnosi
può aiutare, meglio di molte altre pratiche, a cercare di smettere di fumare. Una recente
ricerca ha dimostrato che - fra
quanti l'hanno provata - otto
persone su dieci sono riuscite a
dimenticare questo vizio, smettendo completamente di fumare e vincendo anche la tentazione di ricadere nella trappola.
I BENEFICI • Per il docente
«l'ipnosi, quando praticata da
C’è chi rinuncia all’anestesia
ECCO UN CASO DESTINATO A FARE SCUOLA
(Da.Uv.) L'ipnosi può funzionare come alternativa
all'anestesia. Questa nuova
pratica, a Padova, ha permesso di operare per melanoma una donna gravemente
allergica ai farmaci. Adesso è
utilizzata anche dal dentista.
Un'opzione utile, assicurano gli esperti, non solo agli
ipersensibili alla punturina
anestetica, ma a chi vive con
terrore l'appuntamento con
trapano e ferretti. Secondo
gli specialisti di ipnosi del M.
Erickson Institute di Torino,
il 75 per cento dei pazienti
sulla poltrona dell'odontoiatra è spaventato, il 20%
riporta sintomi somatici e
il 15% ha l'ansia. Una condizione che non aiuta nemmeno il lavoro del dentista.
L'ipnosi promette quindi
di ridurre l'ansia, la paura
e la percezione del dolore,
12 | MI-TOMORROW | MARTEDÌ 8 NOVEMBRE 2016
facilitando anche il lavoro
dell'odontoiatra e favorendo
una migliore adesione dei
cittadini ai controlli regolari
raccomandati dagli esperti.
Per gli esperti, i vantaggi
del pendolino sono particolarmente risolutivi nelle
persone che presentano un
intenso riflesso faringeo, o
negli adulti e bambini con
fobia dentale, magari causata
da traumi precedenti.
I NUMERI
80%
La percentuale di ex tabagisti
che smettono dopo l’ipnosi
57%
La quota di italiani che
vuol provare questa pratica
51%
I connazionali che non conoscono l'autoipnosi
HEALTH & BEAUTY
do di inibire la crescita delle
cellule tumorali (Università degli Emirati Arabi Uniti, ndr) così come altamente
efficace nella lotta su oltre
ottanta tipologie di batteri.
MANUKA
un miele speciale
Arriva dalla Nuova Zelanda e la sua azione antibatterica è scientificamente
provata. Ideale nella stagione in corso, il suo impiego è ad ampio spettro
Elisabetta Garbarini
M @EliGarbarini
primi a scoprire i benefici
del miele di manuka furono le popolazioni Maori,
che lo utilizzavano come
alimento energetico ma anche
come trattamento per ferite,
ulcere e bruciature di vario genere. Viene prodotto in Nuo-
I
va Zelanda perché solo lì crescono spontaneamente, nelle
sue distese incontaminate, gli
arbusti selvatici di manuka.
STUDI • È del 2008 la scoperta, ad opera di un team di ricerca dell’università di Dresda
in Germania, che lo definisce
a tutti gli effetti come un alimento medicinale naturale
dalle più svariate qualità curative: «Abbiamo dimostrato
per la prima volta senza ambiguità che il methylglyoxal è
il diretto responsabile dell’attività anti batterica del miele
di manuka». Il metilgliossale
è un componente anti batterico che si forma naturalmente
nel nettare del fiore, ed è una
sostanza presente anche negli
altri tipi di miele, ma in quantità ridotte. Infatti è proprio
l’elevata concentrazione che
rende manuka l’unico e solo
alimento naturale che ha dimostrato di avere un’attività
antibatterica efficace. Non
solo. Incoraggiata dai risultati,
la ricerca sta andando avanti
mettendo in luce come questo
miele potrebbe essere in gra-
PROPRIETÀ • Come tutti i
mieli è energetico, indicato in
autunno e inverno per prevenire e alleviare i fastidi tipici
del periodo, benefico per le vie
respiratorie, un vero antibiotico dal potere disinfettante.
Ma le applicazioni nel campo della salute sono piuttosto
svariate: ulcera, costipazione, reflusso gastrico, candida,
gastrite, diarrea, bruciori di
stomaco, ma anche applicato
come antibiotico e disinfettante su piccole lesioni della
pelle. Fornisce sollievo a patologie della pelle come psoriasi,
acne, dermatiti nonché a fastidi a orecchie, naso, bocca. E
poi contiene antiossidanti che
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MI-TOMORROW | MARTEDÌ 8 NOVEMBRE 2016 | 13
SPORT
QUI MILAN •
(D.Mar.) Gianluca Lapadula, dopo Palermo,
ha forse modificato le
gerarchie in attacco. Un
gol incredibile (il primo
in Serie A), un vantaggio
ai danni di Bacca, "beffato" nel pomeriggio del
Barbera. E ora anche la
Nazionale. Verso il derby, dunque, il ballottaggio per il ruolo di punta
sarà molto interessante,
proprio perché mai stato
così aperto. A Montella
la difficile scelta.
«Dura giocare
ogni tre giorni»
QUI INTER •
QUI OLIMPIA •
(M.Bar.) La vittoria ottenuta a Torino ha lasciato
qualche scoria nell'ambiente milanese, soprattutto dopo le parole di
Repesa al termine del 97100 contro la Fiat. «Abbiamo fatto un'enorme
fatica a vincerla. Nessuno reagisce, io devo
farlo e dire la verità – ha
attaccato il coach –. Tanti giocatori non vogliono
piegare le gambe in difesa e pensano ai loro numeri personali. Così non
andiamo avanti».
QUI
HMR
•
(M.Bar.) Si avvicina il
giorno della seconda
giornata di Coppa Italia,
che vedrà i rossoblu impegnati giovedì all'Agorà
contro il Como, squadra
che all'esordio ha battuto il Varese 8-4. Dopo un
weekend di riposo, i milanesi hanno avuto tempo
per ricaricare le pile e ripartire in vista del doppio
impegno di questa settimana, che dopo Como
prevede la trasferta di
domenica ad Alleghe.
Primo "punto" stagionale per per Luca Monti, tecnico del Powervolley:
«Peccato per tutti gli infortuni». E domani sera a Busto arriva Padova
■ Mariella Caruso
amaro in bocca rimane. Anche se la
sconfitta di domenica al PalaTrento
era preventivata, questo non
significa che in casa Powervolley faccia meno male. «Non
avremmo dovuto sprecare quel
finale di primo set. Quando
Trento ci ha dato l’occasione
per chiuderlo non siamo riusciti a sfruttarla», si rammarica
il tecnico Luca Monti. Ma in
questo campionato di Superlega, con una partita da giocare
quasi ogni tre giorni, non c’è
tempo per fermarsi a pensare.
L’
Domani tornate in campo
contro Padova (a Busto alle
20.30, ndr). Cosa si aspetta?
«Padova finora ha sempre giocato una buona pallavolo. Domenica, però, ha perso 3-1 in
casa con Vibo. Studierò bene
quella partita per preparare al
meglio la gara di domani».
SPORT
9 novembre
(M.Tod.) La vittoria in
casa contro il Crotone
consente all'Inter di avvicinarsi alla zona Europa. Il 20 novembre, dopo
la sosta per le nazionali,
tornerà il campionato e
per i nerazzurri ci sarà
in calendario il derby
della Madonnina. Sarà a
disposizione anche Gary
Medel, che domenica
scorsa ha scontato l'ultimo dei tre turni di squalifica decisi dal giudice
sportivo.
Calcio
Con quale formazione
affronterà Padova?
«Con il sestetto migliore che
potrò mettere in campo facendo i conti con la condizione
fisica di ognuno dei giocatori.
A Trento all’ultimo momento
abbiamo dovuto fare a meno
anche di capitan De Togni,
alle prese con un dolore alla
coscia».
A proposito di infortuni,
quando potranno tornare
in campo Skrimov e Starovic?
«Spero di poter avere in panchina Starovic già domani.
Mentre Skrimov, che è uno dei
perni fondamentali del sestetto
per la sicurezza che dà in ricezione e la continuità in attacco,
potrebbe tornare a disposizione
domenica prossima a Sora. Sarebbe utile anche soltanto per
un giro in prima linea».
Nel frattempo è arrivato
il 39enne cubano Angel
Dennis. Qual è al momento
COMPETIZIONE
Amichevole (Nazionali)
la sua condizione fisica?
«Non è una questione di condizione, più che altro stiamo
cercando di lavorare affinché
il suo apporto sia utile per la
squadra perché la sua palla
d’attacco, molto rapida e diversa da quella che eravamo
abituati a giocare, è un po’
complicata da gestire. Non bisogna poi dimenticare che è un
opposto e sta giocando, fuori
ruolo, come schiacciatore».
Si aspettava di arrivare
alla nona giornata con
una sola vittoria all’attivo?
«Forse potevamo fare qualcosa
di più nella gara contro Vibo
(persa al quinto set, ndr), mentre nel derby con Monza non
siamo proprio riusciti a giocare.
Nelle altre partite abbiamo affrontato squadre di livello. Ma,
senza dare colpa alla sfortuna,
siamo stati anche senza quattro
titolari, non abbiamo una panchina lunga e il calendario non
lascia respiro».
Giocare ogni tre giorni sta
diventando un problema?
«Diciamo che, più che altro,
non lascia tempo per il recupero. Tra colleghi ne abbiamo
parlato, ma finché il calendario internazionale continuerà
a essere così affollato non esistono soluzioni. Il problema è
che tanti Paesi non hanno un
campionato di livello. Ma a
occuparsene dev’essere chi si
occupa di pianificazione, a noi
tocca giocare».
Anche senza l’affetto
del pubblico milanese,
dal momento che giocate
al PalaYamamay di Busto...
«Ci segue più gente di quella
che ci aspettavamo. Ma la nostra è una squadra improntata
sulla milanesità e sull’aspettativa di tornare a giocare a Milano. Pare, però, che il PalaLido
non sarà pronto nemmeno per
l’inizio della nuova stagione.
Per fortuna il nostro presidente
è un entusiasta di natura».
EVENTO
QUOTA IDEALE
GRECIA-BIELORUSSIA
1 a 1.72
OLANDA-BELGIO
2 a 2.35
Inghilterra, EFL Trophy
MORECAMBE-BRADFORD
2 a 1.95
Champions League (ottavi)
ZURIGO-LUGANO
1 a 1.78
Finlandia, Liiga
PELICANS-HAMEENLINNA
1 a 2.12
Repubblica Ceca, Extraliga
KARLOVY VARY-TRINEC
2 a 1.62
Russia, KHL
DINAMO MOSCA-SAN PIETROBURGO 2 a 1.65
Pallamano
Francia, Division 1
PSG-IVRY
1 a 1.01
Tennis
Kobe Challenger (sedic.)
PAVIC-SMITH
2 a 1.65
Snooker
Champion of Champions
ALLEN-PERRY
1 a 1.60
Hockey
14 | MI-TOMORROW | MARTEDÌ 8 NOVEMBRE 2016
FONTE
Bwin
GoldBet
Betclic
DOVE MI PORTI?
Svizzera, sole d'autunno
Due giorni per visitare Berna, Lucerna e i castelli nei dintorni.
Basta un weekend all’aperto per testare i piatti del territorio
Elisa Pasino
M @ElisaBPasino
n
gran finale
d’autunno, prima
che arrivi il grande freddo e che
si debba cedere il passo alla
neve e all’inverno. È quello
che propongono le città della
Svizzera, in cui già si iniziano
a organizzare i mercatini di Natale, ma prima si dà un’ultima
possibilità alle giornate di sole,
alle passeggiate nel foliage e
alle soste nei caffè lungo i laghi
o i fiumi della Confederazione
Elvetica, magari già con un pile
a scaldarci le gambe, in una
giornata di aria più frizzante.
U
STAGIONE CHE PIACE • L’autunno è un periodo amato dagli estimatori della montagna
e da chi apprezza il lato solare
della Svizzera, prima delle vacanze muniti di sci e di ciaspole. Simbolo proprio del
mutamento della Svizzera in
base alle stagioni, al meteo e al
ritmo della natura è la fontana
dell’artista Meret Oppenheim,
che trascorse in queste terre
gran parte della sua vita. Si
tratta di un’opera che si trova
in Waisenhausplatz a Berna ed
è ricoperta di piante: nei mesi
estivi indossa un vestito verde fatto di muschio e di erba,
d’inverno invece un corsetto
ghiacciato. In questa stagione la troverete con le ultime
foglie che hanno cambiato
colore, tendendo al giallo e al
rosso. La fontana è una colonna di otto metri che si staglia
nel cielo di Berna dal 1983.
Per informazioni, bern.com.
MI-TOM-TOM
SHOPPING • Si chiamano
Lauben e sono gli oltre sei chilometri di portici caratteristici
della città di Berna che infatti
possiede una delle più lunghe
passeggiate commerciali coperte d’Europa. Il grande vantaggio di questi portici, in cui
i negozi si trovano non solo al
piano strada, ma anche al primo piano interrato, è il poter
passeggiare senza preoccuparsi
della pioggia e dell’eccessivo
freddo e anche d’estate si trova
refrigerio nell’ombra. Per altre
informazioni, si può mandare una mail a [email protected].
tipiche del territorio, come
il formaggio con i buchi: il
caseificio dell’Emmentaler è
un’attrazione. È possibile assistere alla moderna produzione
del formaggio DOP così come
a quella tradizionale. Siamo
nel paesino che dà il nome
a questa prelibatezza: Affoltern im Emmental. Seguendo
le istruzioni di un esperto, i
FORMAGGIO COI BUCHI •
Sono tante le specialità che
si possono acquistare sotto i
portici di Berna, così come in
tutte le altre città della Svizzera. Tra queste, le ghiottonerie
TRE CONSIGLI PER TE
PER PICCOLI DETECTIVE
355 km
240 minuti
Armati di libretto e di kit da investigatore, i detective tentano di trovare la chiave della cantina di stagionatura dell’Emmentaler DOP, che
è andata smarrita. I bambini si divertiranno a
giocare, combinando divertimento e cultura
del formaggio tipico svizzero. È possibile prenotare online: emmentaler-schaukaeserei.ch.
TRATTORIE TRADIZIONALI
A Lucerna c’è un ristorante della tradizione da
non perdere: Zunfthausrestaurant Pfistern, al
civico 4 di Kornmarkt (restaurant-pfistern.ch).
Il locale ha il wifi gratuito, i cani sono ammessi
16 | MI-TOMORROW | MARTEDÌ 8 NOVEMBRE 2016
clienti possono preparare la
propria forma di formaggio.
Le terrazze con giardino dei
due ristoranti collegati al caseificio invitano a una pausa.
Nella bottega sono in vendita
varie specialità di formaggi,
ma anche souvenir artigianali per un piccolo regalo e nel
panificio Mätteli-Beck sono
esposte le tentazioni più dolci.
ed è accessibile anche da persone in sedia a
rotelle. È possibile pranzare e cenare anche
nella terrazza o in giardino, in caso di bel tempo.
CASTELLO DI JEGENSTORF
Si trova ad appena un quarto d’ora di macchina da Berna e, dopo essere stato dimora di
importante figure, oggi è la sede del Museo
bernese della cultura abitativa. Il magnifico
parco è accessibile liberamente e da ammirare, a seconda della stagione, ci sono il giardino di peonie, lo stagno delle carpe, una bella
fontana con le trote, una grotta e il meleto,
schloss-jegenstorf.ch.
DOVE MI PORTI?
Perdersi nel Labirinto della Masone
■ Mariella Caruso
isogna
resistere per
realizzare un
sogno». La
frase, “rubata” a un’intervista
a Franco Maria Ricci, papà putativo del labirinto più grande
del mondo che ha fatto realizzare nella tenuta di famiglia di
Fontanellato, nel Parmense,
è quella che meglio di ogni
altra sintetizza la passione che
l’editore e designer italiano,
oggi 79enne, ha messo nella
costruzione del suo gioiello: il
Labirinto della Masone. Per
regalarsi - e regalare al mondo la sua opera ispiratagli da Jorge
Luis Borges, curatore della collana “La biblioteca di Babele”
pubblicata da FMR Editore dal
1975 al 1985, e costata, si dice,
10 milioni di euro, ha venduto
la sua casa editrice.
Franco Maria
Ricci ha dato vita
ad un’opera
in bambù su
tre chilometri
di percorso.
È un luogo
di cultura, per
grandi e piccoli,
arricchito da
500 opere d’arte
«B
SU OTTO ETTARI • Costruito
interamente in bambù da 30
centimetri a 18 metri su otto
ettari di terreno, il Labirinto
della Masone, oggi è un luogo
turistico. Perfetto per una passeggiata domenicale da dedicare al nutrimento di sguardo e
anima, ma vanno bene anche
gli altri giorni della settimana
tranne il martedì che è giorno
di chiusura. Ad attendere i visitatori ci sono tre chilometri di
percorso con bivi e vicoli ciechi celati dentro il perimetro a
forma di stella dove è possibile
perdersi. Niente paura, però:
è sempre possibile guadagnare
l’uscita salendo in cima a una
delle torrette che permettono
di guardare il percorso dall’alto,
o in alternativa farsi recuperare
dal personale con cui si può comunicare dalle stesse torrette.
A divertirsi, però, non saranno
solo i più piccoli, affascinati
per antonomasia dall’idea di
avventurarsi in quell’ignoto
che simboleggia la vita.
PRIMA DI TUTTO • Progettato da Franco Maria Ricci con
l’architetto Davide Dutto, il
Labirinto della Masone è un
luogo di cultura. Nel museo,
visitabile con lo stesso biglietto d’ingresso al Labirinto (18 euro con riduzioni per
bambini e gruppi), ci sono
500 opere d’arte della collezione personale Ricci: dalle
sculture di Bernini ai quadri
naïf di Ligabue passando la
pittura romantica del ‘800 di
Hayez. Nella biblioteca, poi,
sono conservati alcuni volumi
stampati da Giambattista Bodoni e le mostre temporanee
si susseguono. La prossima,
dedicata alla pittura di Gino
Covili, sottotitolo La favola e
il dolore, sarà inaugurata il 26
novembre e resterà aperta fino
al 5 marzo 2017.
GLI ALTRI EDIFICI • A completare la fisionomia del luogo una
cappella a forma di piramide
al centro del Labirinto, il Bistrot dei fratelli Spigaroli con
caffetteria e bottega e, per chi
volesse soggiornare due suite
di lusso tra i bambù. Per info
labirintodifrancomariaricci.it.
MI-TOMORROW | MARTEDÌ 8 NOVEMBRE 2016 | 17
MIBOARD
RICAPITOLANDO: I POST-IT DI DOMANI
Bonus
ORE 17.00
ORE 11.00
ORE 10.00
Lettura
animata per
i bambini
dai 4 ai 10
anni alla
Biblioteca
Karl Marx di
Curie 17).
(via
nni
Giova
San
Sesto
eca.
bibliot
Info:
to.
Ingresso gratui
[email protected].
MOSTRA
"SIGNS"
A BASE
MILANO
GIORNATA
VIRTÙ CIVILE
AL DAL VERME
Bonus
Bonus
ORE 19.30
ORE 20.15
FERMENTI DI BIRRA
ALLA CASCINA
GUZZAFAME
OMAGGI PER
I LETTORI DI MT
345.05.92.882
Corso dii
C
ccucina con
Cristina Gallo
organizzato
da Kitchen
(via de Amicis
45). Preparazione di un menu completamente
vegetariano. Partecipazione: 80
it
euro. Info: kitchenweb.it.
Pratica del
Real Reiki,
la scienza
che aiuta a
ritrovare il
proprio benessere psicofisico, presso Suono del Vento (via
Galeno 27). Ingresso gratuito.
Info: suonodelvento.it.
to.it
ORE 20.30
ORE 21.00
POWERVOLLEY
VS. PADOVA
A BUSTO
ARSIZIO
MALIKA AYANE
IN "EVITA"
AL TEATRO
DELLA LUNA
ORE 18.30
DIRETTORE RESPONSABILE
Christian A. Pradelli
[email protected]
[email protected]
DIRETTORE EDITORIALE
Piermaurizio Di Rienzo
[email protected]
PROGETTO GRAFICO
Penna G&C S.a.s.
Via G. Mameli, 6
23807 Merate (LC)
SCRIVONO PER NOI
Marco Barzizza, Yuri Benaglio, Roberta Biasi,
Benedetta Borsani, Carmelo Bruno,
Lavinia Michela Caradonna, Mariella Caruso,
Elena Castellani, Piero Cressoni,
Massimo D’Ardia, Rossella Farinotti,
Elisabetta Garbarini, Federica Ghizzardi,
Andrea Guerra, Niccolò Lupone,
Davide Mamone, Michela Marra,
Daniele Mariani, Leda Mariani,
Gloria Paparella, Lorenzo Pardini, Elisa Pasino,
Gabriella Persiani, Alberto Rizzardi,
Manuela Sicuro, Mattia Todisco, Daniela Uva.
18 | MI-TOMORROW | MARTEDÌ 8 NOVEMBRE 2016
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Alessio Viola ([email protected])
ORE 21.00
THE QUIREBOYS
AL LEGEND
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può essere riprodotta con mezzi grafici, meccanici, elettronici o
digitali. Ogni violazione sarà perseguita a norma di legge.
MIBOARD
E MI EL SAVEVI
Durante il governo di
Ludovico il Moro Palazzo
Carmagnola fu donato
a Cecilia Gallerani, sua
giovanissima amante.
Cecilia aveva sedici anni
ed era bella, istruita e
raffinata. Ludovico, però,
sposò Beatrice d’Este
e trovò marito a Cecilia
accasandola al conte Ludovico Carminati detto il
“Bergamino”. Quale celebre dipinto ricorda
questa donna?
È possibile ammirare
Cecilia Gallerani ne La
Dama con l’Ermellino
di Leonardo Da Vinci, oggi conservato al
Czartoryski Muzeum di
Cracovia. Si ritiene che
l’animaletto ritratto non
fosse un candido ermellino, bensì un furetto,
bestiola addomesticabile, quindi più idonea a
“posare” per un pittore.
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Assessorato
al Turismo
INFORMA-MI
Una selezione di opportunità per il tuo volontariato
GIOCOMONDO
Via Ettore Ponti 15, Milano
Tel. 02.89.12.28.20
L’AMICO CHARLY
Via Guerzoni 23, Milano
Tel. 02.36.63.48.00
IL MELOGRANO ONLUS
Via Ippocrate 22, Milano
Tel. 02.26.68.13.09
Giocomondo, spazio gioco
interculturale, cerca volontari
con predisposizione a rapportarsi positivamente con i
bimbi. Si richiede disponibilità per una domenica al mese
dalle 15.45 alle 18.30.
L’associazione organizza nuovi
gruppi di studio per adolescenti in difficoltà. Le attività,
per le quali si cercano volontari, si svolgono ogni martedì,
mercoledì e giovedì, dalle
14.00 alle 16.00.
L’associazione, che persegue
finalità di solidarietà nel campo dell’assistenza, cerca giovani per organizzare due volte
alla settimana attività sportive
con le ragazze nella fascia
oraria dalle 16.00 alle 18.00.
METEOPENDOLARI di mercoledì 9 novembre 2016
TEMPERATURE
10° ~ 12°C
4° ~ 5°C
L'è suces dumàn
1963
Nasce a Rozzano, il 9 novembre, Biagio Antonacci. Per l'occasione ricordiamo una lettera scritta dal cantautore milanese una decina di anni fa per difendere la cittadina in cui
ha mosso i primi passi: «Rozzano è vista come ricettacolo di
delinquenza e gente disonesta, ma io sono orgoglioso di essere cresciuto lì, in mezzo a persone abituate a guadagnarsi
da vivere con sudore e fatica».
ASTRI URBANI di Zeno D.
ARIETE
Le punzecchiature e le
battutine scambiate con
il partner fanno parte
del gioco: l'amore non è
bello, se...
BILANCIA
Se avete qualcosa da farvi perdonare dal partner,
prendetelo in contropiede,
sommergendolo di coccole
e attenzioni.
TORO
Con molto senso pratico,
affronterete le questioni
che vi si presenteranno:
mantenete il vostro solito
savoir faire.
SCORPIONE
È un periodo in cui non
mancano le occasioni: con
un buon colpo d'occhio,
saprete valutare quelle più
vantaggiose e realistiche.
GEMELLI
Se vi sentite soli e desiderate compagnia, guardatevi intorno e smettetela
di essere così esigenti con
gli altri.
SAGITTARIO
Entusiasmo e tanta voglia
di spensieratezza vi vedono
svolazzare da un fiore all'altro, prendendo quello che vi
attrae.
CANCRO
Una persona appena
conosciuta, che non vi è
del tutto indifferente, vi
telefonerà per chiedervi
un appuntamento.
CAPRICORNO
Se sarete costretti a qualche ora di straordinario, per
cause di forza maggiore,
cercate di farlo con lo spirito giusto.
LEONE
Domani avrete la grande
chance di dimostrare il vostro valore, ma gli sviluppi
potrebbero non essere
all'altezza.
ACQUARIO
Forse avete un diavolo
per capello, a causa dello
scompiglio seminato dalla
Luna. Fate, però, di necessità virtù.
VERGINE
Domani sarete di buonumore e le incomprensioni
vi sembrano lontane. Attenti a non dare alcunchè
per scontato.
PESCI
Domani vi verrà affidata una
questione di non facilissima
soluzione: cercate di portare a termine l'impegno con
la massima concentrazione.
Domani sarai come...
Piazza Gae Aulenti
Duomo
San Siro
Tram storico
Traffico in tangenziale
MI-TOMORROW | MARTEDÌ 8 NOVEMBRE 2016 | 19
Organizzazione:
SALONE
DELLE ECCELLENZE
ENOGASTRONOMICHE
ARTIGIANALI
e delle attrezzature professionali
www.ilbonta.it
Fiera di Cremona | 11 - 14 Novembre 2016
Organizzato da:
www.freefromshow.it
Con il contributo di:
Free
From
Salone delle
Intolleranze Alimentari
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