programma del viaggio

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programma del viaggio
da lunedì 29 AGOSTO a domenica 4 SETTEMBRE 2016
Percorsi nella Grecia antica
IN VIAGGIO NELLA CIVILTÀ MINOICA
CRETA
SANTORINI
IRÀKLION CNOSSO GÒRTINA FESTOS AGÌA TRIÀDA
MONASTERO DI ARKADI RETHYMON
(durata 7 giorni – 6 notti)
C’è un’isola, Creta, in mezzo al livido mare
bella e ricca, cinta dalle onde; e là uomini
innumerevoli, senza fine, e novanta città:
miste le lingue: ci sono gli Achei,
gli Eteocretesi magnanimi, e i Cìdoni,
i Dori divisi in tre stirpi e i gloriosi Pelasgi;
tra l’altre, Crosso, grande città, e là Minosse
per novanta anni regnava, l’amico del grande Zeus,
padre del padre mio, Deucalione magnanimo.
( Omero, Odissea, XIX, vv. 173-180 )
Creta si allunga nel senso dei paralleli in pieno Mar Mediterraneo, è ricca di paesaggi contrastanti con vette
che sfiorano i 2400 mt, altopiani intensamente coltivati, gole che solcano il territorio fino al mare, lunghe
distese di sabbia e calette dall'acqua verde azzurra. Grazie alla sua posizione geografica, costituisce una
vera e propria linea di confine che separa l'Egeo dal Mar Libico, l'Europa dall'Africa. Dotata di una storia
millenaria costellata da personaggi leggendari e da dominazioni straniere, come quella veneziana e quella
luttuosa dei Turchi durata quasi trecento anni, Creta è abitata da un popolo fiero e ospitale. Paesi
arrampicati sugli altopiani, chiesette, monasteri e castelli solitari, paesini immersi nel verde degli ulivi e dei
vigneti, vecchie città racchiuse da mura, rovine di palazzi antichissimi, città continuamente in via di sviluppo,
mercati con articoli di produzione locale, balli tradizionali, giornate di luce intensa e notti illuminate dalla luna,
inondate dal profumo: tutto questo è Creta, un universo completo che ha dato vita ad una delle civiltà più
importanti della nostra storia.
Lunedì 29 AGOSTO
Roma – IRAKLION (via Atene)
Appuntamento con il gruppo alle ore 9.00 all’aeroporto di Roma Fiumicino (Terminal 3) presso il
check in della compagnia Aegean Airlines per il volo Roma-Atene la cui partenza è prevista per le
ore 10.50.
Arrivo ad Atene previsto per le ore 13.50 (ora locale). Alle ore 16.05 volo Atene-Iraklion con
arrivo previsto alle ore 16.55.
Successivo trasferimento in hotel, cena e pernottamento.
Pranzo libero, cena e pernottamento a Iraklion/Agìa Pelagìa.
Martedì 30 AGOSTO
Area archeologica di Cnosso, Museo Archeologico di Iraklion
Il viaggio ha subito inizio con una giornata di
grandissimo interesse archeologico: è oggi che
visiteremo l’area archeologica di Knosso e il Museo
Archeologico
di
Iràklion,
immergendoci
immediatamente nello splendore della Civiltà Minoica,
tema del nostro itinerario.
“Minoica” fu chiamata quella civiltà che nacque e si sviluppò
a Creta tra il 2800 e il 1450 a.C., prendendo il nome dal
leggendario re Minosse, figlio di Zeus e di Europa, sovrano
del palazzo di Cnosso. Secondo il mito, Minosse pregò il
potente dio del mare Poseidone di inviargli un toro perché
venisse sacrificato al dio. La bellezza dell’animale indusse il
sovrano a risparmiarlo ma ciò scatenò l’ira del dio che provocò l’accoppiamento carnale tra la sposa di
Minosse, Pasifae, e l’animale, generando il Minotauro, terribile mostro mezzo uomo e mezzo toro che visse
nell’immenso Labirinto costruito dall’architetto Dedalo.
Il “Labyrynthos” del Minotauro rappresenta in realtà la mitizzazione
del palazzo di Cnosso, edificio vastissimo per l’epoca, molto simile ai
magnifici contemporanei palazzi assiro-babilonesi del Vicino Oriente. Il
termine origina da Làbrys, ovvero la scure bipenne che è simbolo
sacro della regalità.
Il palazzo di Cnosso è stato oggetto di scavo nei primi anni del ‘900
per opera di una missione inglese condotta dal celebre archeologo sir
Arthur Evans. In soli tre anni il palazzo venne riportato alla luce, e
negli anni successivi venne restaurato secondo criteri piuttosto
arbitrari che sono stati molto criticati dagli addetti ai lavori, rendendo
comunque la visita dell’area archeologica sempre piuttosto divertente
per il visitatore.
Il Museo Archeologico di Iràklion è il secondo della Grecia per importanza, e uno dei più importanti del
Mediterraneo in assoluto, unico al mondo per la conoscenza della civiltà minoica. Raccoglie la quasi totalità
dei ritrovamenti provenienti dai diversi siti dell’isola ad opera delle varie scuole e missioni archeologiche.
Ricchissima la collezione di ceramica, glittica, metallurgia e soprattutto oreficeria di livello altissimo.
CIVILTÀ CRETESE
2500-2000 a.C., Periodo pre-Palaziale o Minoico Antico
2000-1600 a.C., Periodo paleo-Palaziale o Minoico Medio
1600-1450 a.C., Periodo neo-Palaziale o Minoico Recente I-II
1450-1100 a.C., Periodo post-Palaziale o Minoico Recente III
Pranzo libero, cena e pernottamento a Iraklion/Agìa Pelagìa.
Mercoledì 31 AGOSTO
Gòrtina, Fèstos, Agìa Triàda
Giornata dedicata ad una lunga escursione nel versante meridionale dell’isola visitando tre
importantissimi siti archeologici di età minoica.
ΓΟΡΤΥΣ / Gòrtina è un antico centro
collocato nella piana di Messarà,
celebre per il ritrovamento delle leggi di
Gòrtina che regolavano i rapporti sociali
nella città nel V secolo a.C. In età
romana fu importante capitale della
provincia di Creta e Cirenaica. Dal
lontano 1884 è oggetto di scavi da
parte della Scuola Archeologica Italiana
di Atene. Le leggi di Gòrtina
rappresentano la più lunga e antica
iscrizione greca mai rinvenuta: ripartito
su 20 tavole, il testo è scritto in dialetto
dorico-cretese utilizzando un alfabeto
arcaico di difficile decifrazione che
procede con andamento bustrofedico. È
il più antico corpus di norme conosciuto
in Europa, contenente una completa codificazione del diritto civile, penale, familiare, ereditario e
patrimoniale, stabilendo nella maniera più accurata e minuziosa il diritto dell’individuo nei suoi legami naturali
all’interno della famiglia.
Il celebre palazzo minoico di ΦΑΙΣΤΟΣ / Fèsto, secondo solo a quello di Cnosso, sorge a circa 60 km a sudovest di Iràklion, su una collina rocciosa che domina la valle di Messarà. Dal 1900 è oggetto di scavi da parte
della Scuola Archeologica Italiana. Secondo la leggenda fu fondata dallo stesso Minosse e abitata da suo
fratello Radamanto; il filosofo Epimenide, originario di Festo, avrebbe coniato la nota frase “tutti i Cretesi
sono bugiardi”, che rimase per sempre nella storia per definire pesantemente il carattere degli abitanti
dell’isola.
Il sito di Αγία Τριάδα / Agìa Triàda dista solo 3
Km da Festo, situato su una sporgenza rocciosa
sulla pianura di Messarà. Edificato intorno al 1.600
a.C. e distrutto nel 1.450 a.C., come avvenne per
tutti gli altri palazzi minoici. Sulle sue rovine fu
costruito nel XIV secolo a.C. un grande palazzo
postminoico di tipo miceneo ed un intero abitato a
nord est con un'agorà munita di portici.
Il celebre sarcofago di Agìa Triàda rappresenta
uno dei rinvenimenti più importanti di tutta l’arte
minoica, una testimonianza straordinaria della
centralità del ruolo femminile a Creta, molto evidenziato nelle funzioni religiose. Datato al XIV secolo a.C.,
proviene da una tomba collocata accanto al palazzo principale, molto probabilmente utilizzato per una
sepoltura Reale. Su uno dei lati principali vengono raffigurate delle sacerdotesse, una vestita in abiti eleganti
e colorati stende le mani sul toro sacrificato, l'altra vestita con la pelle di pecora sta facendo un sacrificio
incruento, con una brocca e un cesto di frutta. Dietro l'altare una bipenne su una colonna sulla quale sta un
uccello nero, un flautista a fianco del toro sacrificato e sotto il tavolo capre selvatiche accovacciate.
Pranzo libero, cena e pernottamento a Iraklion/Agìa Pelagìa.
Giovedì 1 SETTEMBRE
La piana di Lassithi
L’altopiano di Lassithi occupa un’area di 2.500 ettari racchiusi da alte montagne: la fertile
pianura, grazie al sottosuolo che trattiene le acque piovane, è irrigata da circa 10.000 mulini a vento
che estraggono l’acqua dal sottosuolo. Nella nostra escursione visiteremo anche la grotta di
Psychro, considerata una dei centri di culto Minoici più importanti dell’isola e al tempo stesso la
grotta dove secondo la mitologia nacque Zeus, quindi raggiungeremo il centro di Elounda e l’isola
di Spinalonga occupata da una fortezza veneziana costruita nel 1579 a protezione di questo
versante orientale di Creta.
Pranzo libero, cena e pernottamento a Iraklion/Agìa Pelagìa.
Venerdì 2 SETTEMBRE
Monastero di Arkàdi, Rethymnon
Lasciamo Iràklion di prima mattina per
spostarci questa volta verso Occidente,
in direzione di Rèthymnon. Tappa
intermedia irrinunciabile è la salita al
Monastero di Arkàdi. Nel pomeriggio,
tempo libero nella cittadina di
Rèthymnon.
Il Monastero di Arkàdi è il santuario nazionale dei Cretesi e il monumento più importante della provincia di
Rèthymon, da cui dista circa 25 km. Fondato in epoca bizantina nel X secolo, sebbene il complesso ora
visibile risalga al 1300, è tuttora sottoposto alla giurisdizione del Patriarca di Costantinopoli. Arkàdi ebbe un
ruolo di primissimo piano nelle lunghe lotte dei Cretesi con i Turchi tra il 1700 e 1900, dove gli stessi monaci
non di rado impugnarono le armi. La data più significativa è l’anno 1866, quando si scatenò la rivolta più
cruenta della storia dell’isola: a quel
tempo il convento era la base dei rivoltosi
il cui capo, Konstantìnos Ghiambudàkis
oramai stretto da assedio, non esitò a far
saltare la polveriera del convento
immolando se stesso con altri 800
rivoltosi assieme a 1500 soldati Turchi,
piuttosto che cadere prigioniero del
nemico invasore. Era l’8 novembre,
giorno celebrato ancora oggi dai Cretesi
con una festa nazionale.
Rèthymnon è la terza città dell’isola.
Capoluogo di provincia già sotto i
veneziani e poi con i Turchi, conserva
diverse testimonianze delle passate dominazioni con case in stile veneziano, cupole e minareti di ex
moschee.
Pranzo libero, cena e pernottamento a Iraklion/Agìa Pelagìa.
Sabato 3 SETTEMBRE
ESCURSIONE A SANTORINI
Non si può pensare a un viaggio dedicato alla civiltà minoica senza includere nel percorso l’isola di
Santorini, uno dei luoghi geografici più belli al mondo.
L’attuale golfo di Thèra fu epicentro di un terrificante cataclisma causato dall’eruzione di un vulcano che, in
seguito, si inabissò lasciandoci la traccia arcuata del suo incredibile cratere per un diametro di 10 km. Nella
tradizione greca l’isola è legata al mito della scomparsa di Atlantide che, secondo le analisi al radiocarbonio,
dovette verificarsi attorno al 1650 a.C, contemporaneamente allo sviluppo della civiltà minoica di Creta e ai
grandi regni del Vicino Oriente. Gli isolotti emersi al centro della caldera si devono a esplosioni minori
avvenute nel corso dei secoli: Therasìa, Hierà, Mikrì Kamèni, Megàli Kamèni, Aphròessa.
Le ceneri di pozzolana dell’eruzione si diffusero per oltre 700 km in direzione sud-est, coprendo
letteralmente le isole di Creta e di Rodi. Alla
fine degli anni ’60 gli archeologi scoprirono ad
Akrotìri un’intera città cicladica ricoperta da
una spessissima coltre di lava e pomice, tra i
40 e i 60 mt (!). Ne emerse un insediamento
che tra il 2000 e il 1650 a.C fu abitato da una
società di commercianti e marinai in grado di
arricchirsi attraverso viaggi in terre lontane.
Una cultura fortemente permeata da quella
minoica senza esserne una colonia, piuttosto si
tratta di una città cicladica di cultura minoica,
con autonomia politica e fisionomia culturale
propria. Si tratta sicuramente di uno dei
ritrovamenti archeologici più importanti e
suggestivi di tutto il Mediterraneo.
Partiremo da Iràklion di prima mattina per raggiungere Santorini in aliscafo; durata della traversata
2 ore 45 minuti circa. Oltre al sito di Akrotiri avremo modo di girare l’isola e i suoi principali siti,
fino alle 18.00, orario di ripartenza per tornare a Creta.
Pranzo libero, cena e pernottamento a Iraklion/Agìa Pelagìa.
Domenica 4 SETTEMBRE
IRAKLION - Roma
Rientro a Roma con volo di linea diretto con partenza alle ore 16.55.
Arrivo a Roma previsto alle ore 18.20.
Pranzo libero.
il programma, nel corso di svolgimento, potrebbe subire per motivi organizzativi
modifiche nella sequenza delle visite ma non nei suoi contenuti
Viaggio a Creta, 29 agosto – 4 settembre 2016
Programmazione e Conduzione / Associazione Culturale Flumen, Piazza Pompei 14 – Roma
Organizzazione tecnica / tour operator “The Partner”, via G.Sommeiller 13 – Roma
SCHEDA TECNICA
VIAGGIO CONDOTTO DA:
Barbara Di Lorenzo
Gabriele Rossoni
LA QUOTA PREVEDE
 Pernottamenti in hotel categoria 4****
Abbiamo scelto: BLUE BAY RESORT & SPA HOTEL
Località Agìa Pelagìa (sul mare, a 23 km a ovest di Iràklion)
Tel 0030.2810.811072 / 0030.2810.811071 www.bluebay.gr
 Voli di linea Aegean Airlines
 Trattamento di mezza pensione
 Trasferimenti con pullman privato
 Escursione giornaliera a Santorini il giorno 3 settembre
 Assistenza di una guida locale di lingua italiana durante il viaggio
 Assicurazione Viaggio
 Sistema di amplificazione con radioguide
 Assistenza tecnica e culturale durante il viaggio di
Barbara Di Lorenzo e Gabriele Rossoni, archeologi
LA QUOTA NON PREVEDE
 tutti i pranzi
 tutti gli ingressi a monumenti e musei in programma
 le bevande durante i pasti
 tutti gli extra a carattere personale
 eventuali mance
 tutto quanto non riportato alla voce “La quota prevede”
QUOTE DI PARTECIPAZIONE A PERSONA
 EU 1.720,00 con un gruppo di 20-24 partecipanti
 EU 1.600,00 con un gruppo di 25-29 partecipanti
 EU 1.530,00 con un gruppo di 30-35 partecipanti
 EU
 EU
170,00 supplemento camera singola
15,00 quota di iscrizione annuale a Flumen (se prevista)
ISCRIZIONE AL VIAGGIO E MODALITÀ DI PAGAMENTO
 Per motivi legati alla rapida conferma dei servizi (soprattutto la conferma dei voli aerei) l’iscrizione
al viaggio deve pervenire quanto prima, possibilmente non oltre la fine di luglio.
 All’atto dell’iscrizione dovrà essere versato un acconto dell’importo di € 400
 Attenzione: il costo delle tasse aeroportuali e del biglietto aereo potrebbero variare dal momento
della pubblicazione di questo programma all’atto dell’iscrizione al viaggio.
Nel caso di sopraggiunti aumenti sostanziali della tariffa aerea, verrà applicata un’integrazione sul
costo finale del viaggio, preventivamente comunicata.
 La sottoscrizione della polizza assicurativa di annullamento viaggio è facoltativa, il costo è
calcolato sulla base della spesa finale sostenuta e va richiesta all’atto dell’iscrizione.