relazione dell`attuario
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relazione dell`attuario
ASSIMOCO S.p.A. BILANCIO CIVILISTICO AL 31.12.2013 Consiglio di Amministrazione Presidente Hans-Christian MARSCHLER Amministratore Delegato Ernst STRACKHAAR Amministratori Frank-Henning FLORIAN Arndt LAUBE Hans Rainer NEUMANN Maurizio OTTOLINI Norbert ROLLINGER Collegio Sindacale Presidente Konrad PALLA Sindaci Effettivi Elena ROBICCI Giuliano VECCHI Sindaci Supplenti Christian LEITGEB Federico GORINI Direttore Generale Ruggero FRECCHIAMI Attuario Incaricato Paolo DE ANGELIS Società di Revisione Reconta Ernst & Young S.p.A. Attuario Revisore Marcello OTTAVIANI SOMMARIO RELAZIONE SULLA GESTIONE Contesto economico e finanziario ….………………………………..………….. Quadro Istituzionale……………………………………………………………….. Il settore assicurativo……………... ……………………………………..……….. Andamento della gestione tecnica…..………..………………………………… Andamento della gestione patrimoniale e finanziaria………………………… Descrizione dei principali rischi e incertezze ………………………………….. Organizzazione reti di vendita .…………………………………………………. Attività di ricerca e sviluppo ..………………………….……………………….… Contenzioso ..…………………………………………………………………….... Parti correlate ..……………………………………………………….…….……... Disposizioni in materia di Privacy ..…………………………………………....... Ambiente e risorse umane ……………………………………………………….. Evoluzione prevedibile della gestione ..………………………………...………. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura di bilancio ..………………………..... Proposta di destinazione risultato ..……………………………………………... Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. 3 4 6 7 16 18 29 30 31 31 33 34 35 35 36 STATO PATRIMONIALE .……………...…………………………………… Pag. 37 CONTO ECONOMICO ……………………………………..……...………… Pag. 51 RENDICONTO FINANZIARIO ……………………………………..……… Pag. 61 NOTA INTEGRATIVA Premessa ..…...……………………………………………………………………. Criteri di valutazione .……………………………………………………………… Informazioni sullo Stato Patrimoniale e sul Conto Economico ……………….. Stato Patrimoniale attivo ………………………………………………………….. Stato Patrimoniale passivo ……………………………………………………….. Conto Economico ………………………………………………………...……….. Altre informazioni ………………………………………………………………….. Allegati di Nota Integrativa Prospetto del margine di solvibilità Prospetto delle coperture delle riserve tecniche Bilancio ASSIMOCO VITA S.p.A. Pag. 69 Pag. 70 Pag. 79 Pag. 80 Pag. 93 Pag. 105 Pag. 111 RELAZIONE SULLA GESTIONE Signori Azionisti, il bilancio 2013 che sottoponiamo alla Vostra attenzione chiude con un utile di 7.057.179 euro contro l’utile di 1.447.502 euro dell’esercizio precedente. CONTESTO ECONOMICO E FINANZIARIO Nel 2013 la crescita dell’Economia Mondiale è stata moderata, intorno al 3% per il complesso dell’anno, e agganciata alla ripresa negli Stati Uniti, dove l’accordo sul bilancio per l’esercizio fiscale 2014-15 ha ridotto l’incertezza sulle scelte di finanza pubblica. Il commercio mondiale ha accelerato nel quarto trimestre del 2013 (4,9% rispetto al periodo precedente), dopo essersi già rafforzato nel terzo. Le economie emergenti hanno continuato a crescere, ma ad un ritmo rallentato. L’area dell’Euro è stata protagonista di una debole ripresa che ha investito in misura diseguale i diversi paesi. In generale nei paesi avanzati l’inflazione è rimasta su livelli molto contenuti e le politiche monetarie sono rimaste espansive. Il miglioramento delle prospettive di crescita delle economie avanzate ha favorito, da novembre 2013, un rialzo dei corsi azionari, continuato anche dopo l’annuncio, a metà dicembre 2013, dell’avvio da parte della Riserva federale del cosiddetto "tapering", la riduzione negli acquisti di obbligazioni del Tesoro e immobiliari da parte della Banca Centrale. Le tensioni sul debito sovrano nell’area dell’Euro hanno continuato ad attenuarsi: lo spread Bund-BTP è tornato ad inizio 2014 sotto quota 200 punti. Vi hanno contribuito il rafforzarsi delle prospettive di ripresa dell’economia europea e le decisioni di politica monetaria della BCE. A novembre 2013 il Consiglio direttivo della BCE ha ridotto il tasso sulle operazioni di rifinanziamento principali allo 0,25%, ha previsto di mantenere i tassi ufficiali su livelli pari o inferiori a quelli vigenti per un periodo di tempo prolungato e ha inoltre deciso di continuare a condurre tutte le operazioni di rifinanziamento mediante aste a tasso fisso con pieno accoglimento delle domande fino a quando ritenuto necessario e, in ogni caso, almeno fino all’inizio di luglio 2015. Il PIL degli Stati Uniti nella seconda metà del 2013 ha accelerato al 3,7 % grazie a consumi, investimenti aziendali ed esportazioni. Per l'intero anno 2013, la crescita è stata pari ad un più modesto 1,9% a causa di una debole prima parte dell'anno che ha visto l'economia crescere dell'1,8% contro il 2,8% registrato nel 2012. Il tasso di disoccupazione ha continuato a ridursi, collocandosi in dicembre al 6,7% (dal 7,9 osservato all’inizio del 2013). In Giappone nel 2013 il PIL reale ha registrato una crescita reale di 1,6%, dato inferiore alle aspettative che prevedevano un effetto più incisivo della politica di stimoli fiscali e monetari applicati da governo e Banca Centrale. Un segno apparentemente positivo riguarda il deflatore del PIL, che con un 0,1% indica come l'economia stia fuoriuscendo da un lungo periodo di deflazione. Quanto alle Economie Emergenti, la Cina, che per 35 anni ha registrato un tasso medio di espansione del 9,7%, nel 2013 è cresciuta del 7,5% ed è stata la migliore dei Brics. L'India si è attestata intorno al 5%, Sudafrica, Brasile e Russia tra il 2% e il 3%. Si è registrata una frenata strutturale, non ciclica, provocata da 3 un mix di fattori: tra quelli esogeni si evidenzia la fine del boom dei prezzi delle materie prime, di cui molti Paesi emergenti sono grandi esportatori; tra quelli endogeni la cronica carenza d’investimenti (con l'eccezione cinese) che non sono in grado di sostenere l'aumento della domanda di consumi da parte della classe media e sono frenati da infrastrutture inadeguate, burocrazia e carenza di manodopera qualificata. Negli ultimi tre mesi del 2013, l'economia dell'Eurozona è cresciuta dello 0,3%, superando le previsioni ferme allo 0,2% ed il modesto 0,1% del trimestre precedente. Per la prima volta in quasi tre anni le sei maggiori economie dell'Unione monetaria sono tutte cresciute. Nel complesso dell’anno, tuttavia, secondo l’Eurostat si è registrata una flessione dello 0,4%. La ripresa delle esportazioni e degli investimenti hanno permesso alla Germania di accelerare il passo allo 0,4% nell'ultimo trimestre 2013; la crescita su base annua è stata dell'1,4%. Per il 2014, il Governo di Berlino stima un incremento di 1,8%. La Francia, a sua volta, ha registrato uno 0,3% complessivamente per il 2013 e soprattutto ha visto il ritorno degli investimenti delle imprese, che si è sommato alla crescita degli investimenti pubblici e dei consumi delle famiglie. Nell'ultimo trimestre del 2013, l'economia francese ha ripreso a creare posti di lavoro, non accadeva dall'inizio del 2012. La Spagna a sua volta è cresciuta dello 0,3% nel IV trimestre 2013 e su base annua ha registrato una contrazione dell’ -0,1%. Il Portogallo, ha portato a nove mesi l’andamento positivo, con il terzo trimestre di espansione: tra ottobre e dicembre il PIL è cresciuto dello 0,5%, con una variazione complessiva del PIL di -1,4%, mentre era previsto un -1,8%. L'Istat ha comunicato a metà febbraio 2014 che nel quarto trimestre del 2013 anche in Italia l'attività produttiva ha ritrovato un segno positivo aumentando dello 0,1 % rispetto al trimestre precedente, dopo una lunga serie di nove trimestri con il segno negativo. Questo lieve incremento congiunturale, è stato la sintesi di un andamento positivo del valore aggiunto nei settori dell'agricoltura e dell'industria e di una variazione nulla del valore aggiunto nei servizi. Tuttavia per il momento l'economia italiana procede lentamente rispetto agli altri paesi europei, nel complesso del 2013 ha registrato una riduzione del PIL pari a -1,9%, e anche nel quarto trimestre del 2013 ha fatto comunque registrare una flessione tendenziale dello 0,8 % nei confronti del quarto trimestre 2012. La fase di recessione, iniziata nella seconda metà del 2011 ha prodotto effetti dirompenti su livelli occupazionali, tenore di vita delle famiglie e capacità di sopravvivenza delle imprese, con ripercussioni inevitabili sulla tenuta dei saldi di finanza pubblica. Il Cer, Centro Europa Ricerche, ha previsto per il 2014 un indebitamento netto pari al 2,9%, a fronte di un obiettivo del governo pari al 2,5% del PIL ed una crescita intorno allo 0,8% per effetto di una stazionarietà di consumi e investimenti e di un aumento dell'export pari al 3,2%. QUADRO ISTITUZIONALE Di seguito si riportano le principali novità normative che hanno interessato il settore assicurativo dei rami danni. 4 Il Decreto “Crescita Bis 2.0” Decreto Legge 18 ottobre 2012, n. 179 recante "Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese" (c.d. Decreto Crescita 2.0), coordinato con la legge di conversione 17 dicembre 2012, n. 221. Ha introdotto opportune misure atte ad individuare e contrastare le frodi assicurative e a favorire la concorrenza e la tutela dell’assicurato. Nel dettaglio per il settore assicurativo gli articoli 21 e 22 del decreto prevedono: - l’istituzione di una struttura antifrode presso l’IVASS; - una durata annuale dei contratti R.C auto con divieto di tacito rinnovo; - un “contratto base” Rc auto, articolato per classi di merito e tipologia di assicurato; - l’obbligo di offerta del contratto base anche via internet; - aree di consultazione accessibili dai contraenti su tutti i siti internet delle imprese; - possibilità per gli intermediari di collaborare liberamente tra loro nello svolgimento della propria attività; - definizione di standard tecnici uniformi ai fini di una piattaforma di interfaccia comune per la gestione e conclusione dei contratti; - estensione da 2 a 10 anni del termine di prescrizione dei diritti derivanti dalle polizze vita, mentre resta invariato a 2 anni il termine per la prescrizione dei diritti delle polizze danni (art. 22 comma 14); - obbligo di rimborso del premio per le polizze connesse ai mutui o finanziamenti, in caso di estinzione anticipata o trasferimento del mutuo o finanziamento (art. 22 comma da 15 quater -15 sexies). Il Decreto Legge 102/2013 ha disposto già per l’anno di imposta 2013, la riduzione della detraibilità dei premi versati per assicurazioni aventi ad oggetto il rischio morte, invalidità permanente e non autosufficienza, prevedendo una soglia massima di 630 euro e di 530 per il 2014. Il Provvedimento Ivass n. 7 del 16/07/2013 ha introdotto l’Home Insurance di attuazione dell’art. 22 comma 8 del D.L 18/10/2012 n. 179 “ Ulteriori misure urgenti per la crescita del paese”. L’Home Insurance ha permesso di semplificare e velocizzare il rapporto tra l’assicurato e l’impresa di assicurazione grazie alla possibilità di accedere alle informazioni in qualsiasi momento. Il Decreto legge n.133 del 30 novembre 2013. Tale decreto ha incrementato al 128,5% l’acconto Ires e Irap 2013 dovuto dai soggetti esercenti attività finanziarie, creditizie e assicurative. Per gli stessi soggetti, l’aliquota Ires per il 2013 viene portata dal 27,5 al 36%. A seguito dell’approvazione di tale decreto-legge, è stato firmato il decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze, che dispone l’ulteriore incremento dell’acconto di imposta dell’1,5%, per gli anni 2013 e 2014, nei confronti di tutti i soggetti Ires. Pertanto, banche e assicurazioni dovranno calcolare l’acconto Ires ed Irap 2013 nella misura del 130%, mentre tutti gli altri soggetti Ires nella misura del 101,5%. 5 Legge di stabilità 2014 (legge 27 dicembre 2013 n. 147) ha introdotto tra le altre le seguenti novità: - Maggiorazione dell’incentivo alla patrimonializzazione delle imprese (ACE),che passa dal 3% del 2013 al 4% nel 2014, al 4,5% nel 2015 e al 4,75% nel 2016. - Modifica dell’art 101 comma 5 Tuir in ambito di deducibilità delle perdite su crediti. Tale modifica è già applicabile a partire dall’esercizio 2013; - Introduzione dell’Imposta Unica Comunale (IUC) composta da IMU, TASI (tributo per i servizi indivisibili dei comuni, TARI (tassa sui rifiuti); - Possibilità di pagare le cartelle esattoriali emesse da Equitalia fino al 31 ottobre 2013, senza interessi; - Introduzione della Web Tax, cioè l’obbligo di partita iva per gli spazi pubblicitari ed il diritto d’autori sul web. L’entrata in vigore è stata posticipata al 1° luglio 2014 dal Decreto Legge 30 dicembre 2013 n. 151. IL SETTORE ASSICURATIVO Come diffuso dall’IVASS, nel 2013 la raccolta complessiva dei premi delle imprese di assicurazione italiane e dalle Rappresentanze in Italia di Imprese extra S.E.E (spazio economico europeo) è stata pari a circa 118,8 miliardi di euro con un incremento, in termini nominali e omogenei, del 13% rispetto alla raccolta del 2012. Tale incremento è la sintesi dell’andamento positivo della raccolta premi vita e di quello negativo nei rami danni. In particolare, il comparto Danni, che totalizza una raccolta premi complessiva di 33,7 miliardi di euro, evidenzia una riduzione del 4,9% rispetto all’esercizio precedente, con un’incidenza del 28,4% sul portafoglio globale (33,7% nel 2012). Nel dettaglio, il portafoglio premi dei rami R.C. Auto e R.C. Veicoli Marittimi ammonta complessivamente a 16,3 miliardi di euro presentando una flessione del 7,5% rispetto al 2012, con un’incidenza del 48,3% sul totale dei rami danni (49,6% 2012). Per quanto riguarda gli altri rami, quelli con maggiore produzione, e quindi maggiore incidenza sul totale sono: Infortuni con l’8,8% (8,4% nel 2012), R.C. Generale con l’8,5% (8,3% nel 2012) e gli Altri danni ai beni con il 7,9% (7,4% nel 2012). L’analisi per canale distributivo continua a evidenziare la preponderanza della raccolta attraverso le agenzie con mandato, anche se in leggera contrazione rispetto alle precedenti rilevazioni (80,8% rispetto all’81,3% del 2012). Tale contrazione è riscontrabile anche nella raccolta premi del ramo R.C.Auto la cui raccolta si attesta all’ 86,8% (87,2% nel 2012). 6 ANDAMENTO DELLA GESTIONE Il 2013 è stato l’anno del consolidamento delle nuove strutture e revisione dei processi sottostanti ai nuovi modelli operativi. Nell’area sinistri sono stati revisionati i processi relativi alla gestione della CARD ed i processi relativi al recovery. E’ stato rafforzato il network dei fiduciari e le correlate attività di gestione e controllo; sono stati implementati i sistemi interni di monitoraggio e gestione delle performance liquidative. Un importante filone progettuale è stato il rilancio del sistema di offerta con una nuova linea di prodotti e tool dedicati alla semplificazione del modello di vendita per il distributore. Il progetto “Easy Assimoco” si è infatti occupato di rivedere i prodotti in modalità modulare (pacchetti), creare un nuovo applicativo per l’emissione e le principali attività gestionali, con una semplificazione per l’utente di tutti i processi sottostanti. Nel 2013 è partito il pilota su un panel di banche con due prodotti (casa e infortuni), con l’obiettivo del roll-out su tutta la rete nel 2014. Altro asse fondamentale di sviluppo è stato il progetto “Digital Transformation”, che ha sfruttato le novità normative in termini di informativa e creazione dell’area riservata, per cominciare un nuovo percorso nelle modalità di comunicazione tra compagnia, intermediari e cliente finale. Un primo output importante di tale progetto è rappresentato dal nuovo sito web della compagnia, rilasciato a dicembre. Il tema Costi è stato oggetto di un altro progetto strategico, con l’obiettivo di migliorare l’efficacia nell’allocazione delle risorse e il monitoraggio della relativa gestione. Sono state difatti individuate alcune aree di saving e soprattutto è stato rivisto il processo di cost management con la creazione di un’unità organizzativa dedicata. In continuità con il 2012, è proseguito poi il piano di Change Management su tutta la popolazione aziendale, a supporto dei cambiamenti organizzativi e del nuovo modello di servizio della compagnia. In tale ambito, un focus particolare ha riguardato l’attività formativa su più aree di competenze: da quelle specifiche di ruolo su famiglie professionali più esposte al contatto con la rete (commerciale, partner service, sinistri), a quelle trasversali, a livello di management (laboratori manageriali) e collaboratori, con uno specifico percorso di people engagement. 7 Di seguito si riporta il Conto Economico sintetico e l’incidenza delle varie voci sui premi di competenza: 2013 2012 Premi contabilizzati Variazione della riserva premi Premi di competenza 214.651 6.988 221.639 216.654 12.269 228.923 - Sinistri dell'esercizio Avanzo riserve sinistri esercizi precedenti Oneri relativi ai sinistri Saldo altre partite tecniche Spese di gestione Variazione altre riserve tecniche Saldo tecnico del lavoro diretto Saldo tecnico del lavoro indiretto Saldo delle cessioni in riassicurazione Variazione riserve di perequazione Utile attribuito al conto tecnico 146.852 11.824 135.028 4.574 66.128 71 15.838 10 10.745 242 9.335 165.013 3.673 161.340 5.003 63.218 15 623 11 3.560 196 9.322 Risultato del Conto Tecnico Proventi patrimoniali netti Quota dell'utile da attribuire al conto tecnico Altri proventi netti Proventi straordinari netti Imposte dell'esercizio Risultato dell'esercizio - - - 14.196 11.920 9.335 9.607 214 331 7.057 - - - Variazione % - 4.954 11.390 9.322 8.853 150 3.428 1.447 Incidenza % 0,9 43,0 3,2 11,0 221,9 16,3 8,6 4,6 573,3 2.642,1 9,1 201,8 23,5 0,1 - - 186,5 4,7 0,1 8,5 242,7 109,7 387,7 66,3 5,3 60,9 2,1 29,8 0,0 7,1 0,0 4,8 0,1 4,2 6,4 5,38 4,21 4,33 0,10 0,15 3,18 GESTIONE TECNICA I premi emessi dalla Società nel lavoro diretto ed indiretto sono ammontati complessivamente a 214.695 mila euro (216.712 nel 2012), con un decremento del 0,90% rispetto all’esercizio precedente. In particolare il ramo R.C. Auto evidenzia un decremento nella raccolta premi (8,7%) rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente. In controtendenza la raccolta premi nei rami Infortuni (+8.00%) e Malattia (+18,4%) e perdite pecuniarie (+141.9%) per effetto della commercializzazione del prodotto CPI. La tabella seguente evidenzia i premi emessi per ramo raffrontati con l’esercizio precedente. 8 PREMI DELL’ESERCIZIO 2013 E 2012 LAVORO DIRETTO RAMI 1 INFORTUNI 2 MALATTIA 3 CORPI TERRESTRI 6 7 8 9 PREMI Comp. PREMI Comp. EMESSI % EMESSI % 2013 2013 2012 2012 variazione assoluta % 25.855 12,0% 23.945 11,1% 1.910 8,0% 8.734 4,1% 7.379 3,4% 1.355 18,4% 11.079 5,2% 12.359 5,7% - 1.280 -10,4% CORPI MARITTIMI 147 0,1% 194 0,1% - 47 -24,2% MERCI TRASPORTATE 215 0,1% 238 0,1% - 23 -9,7% INCENDIO 29.155 13,6% 28.835 13,3% 320 1,1% ALTRI DANNI AI BENI 25.029 11,7% 23.897 11,0% 1.132 4,7% 10 R.C. AUTOVEICOLI 83.523 38,9% 91.526 42,2% - 8.003 -8,7% 12 R.C. NATANTI OBBL. 222 0,1% 209 0,1% 13 6,2% 13 R.C. GENERALE 22.060 10,3% 21.191 9,8% 869 4,1% 15 CAUZIONE 1.951 0,9% 2.390 1,1% - 439 -18,4% 16 PERDITE PECUNIARIE 3.278 1,5% 1.355 0,6% 1.923 141,9% 17 TUTELA GIUDIZIARIA 1.534 0,7% 1.406 0,6% 128 9,1% 18 ASSISTENZA 1.869 0,9% 1.730 0,8% 139 8,0% 214.651 100,0% 216.654 2.003 -0,9% TOTALE 100,0% - LAVORO INDIRETTO RAMI 13 PREMI Comp. PREMI Comp. EMESSI % EMESSI % 2013 2013 2012 2012 Incremento assoluto % R.C. GENERALE 44 100,0% 58 100,0% -14 -24,1% TOTALE 44 100,0% 58 100,0% -14 -24,1% -2.017 -0,9% TOTALE 214.695 216.712 9 Di seguito si riporta la composizione del portafoglio degli ultimi 5 anni: La riduzione dei premi, riscontrabile principalmente sul ramo auto, è dovuta ad una diminuzione del prezzo medio e di tariffa. 10 Il rapporto sinistri a premi sul lavoro diretto registra un decremento rispetto al precedente esercizio (66,3% contro 72,1% del 2012). Il seguente prospetto evidenzia per i principali rami il numero dei sinistri denunciati dell’esercizio, il costo complessivo dei sinistri, al netto dei recuperi, ed il rapporto sinistri a premi di competenza. 2013 N. sinistri denunciati Costo sinistri 2012 Rapporti N. sinistri Rapporti Costo sinistri S/P denunciati S/P Infortuni Malattia Corpi veicoli terrestri Corpi veic.aerei, mar., merci trasp. Incendio e altri elementi naturali Altri danni ai beni R.C Auto e R.C.Natanti (*) R.C.Generale Credito e Cauzione Altri rami 3.158 6.711 8.717 11 2.212 10.473 11.468 3.478 80 2.778 15.091 6.026 12.545 117 9.333 18.714 61.384 17.026 5.215 1.401 60,3 68,6 74,5 28,9 31,9 74,6 73,3 79,2 201,0 21,0 3.001 4.998 10.084 18 2.275 9.709 12.861 3.128 81 2.359 15.644 6.252 15.595 131 18.159 19.896 65.988 16.673 5.785 889 65,7 92,4 75,0 29,4 61,8 87,9 68,1 82,3 171,0 19,5 TOTALE 49.086 146.853 66,3 48.514 165.013 72,1 (*) Il numero dei denunciati del ramo si riferisce ai sinistri gestiti. Il 2013 fa registrare un aumento della frequenza dei sinistri che si contrappone però ad una diminuzione del costo totale. Tale effetto è dovuto, oltre che al protrarsi dell’azione di risanamento del portafoglio, al generale miglioramento del costo medio dei sinistri registrata a livello di settore. Lo sviluppo sinistri degli esercizi precedenti evidenzia un utile di 11.824 mila euro contro i 3.673 mila euro del 2012. Rispetto all’esercizio 2012 si registrano importanti risparmi principalmente nei rami Malattia (+1.553 nel 2013 contro i +221 nel 2012), Corpi di Veicoli Marittimi (+2.053 nel 2013 contro i -1.893 nel 2012) e Cauzione (+3.381 nel 2013 contro i 1.863 nel 2012). Un netto miglioramento si registra anche nel ramo R.C.Auto, che passa dai -4.879 del 2012 ai -232 nel 2013. Lo stanziamento per i sinistri tardivi, stimato considerando l’andamento delle denunce negli esercizi precedenti, è ammontato a 17.280 mila euro, di cui 3.770 per il ramo R.C. Auto e 6.300 mila euro per il ramo R.C.Generale. Per gli altri rami lo stanziamento totale per sinistri tardivi ammonta a 7.210 mila euro. Il saldo delle altre partite tecniche è risultato negativo e si riferisce in particolare agli annullamenti su premi degli esercizi precedenti al netto delle corrispondenti provvigioni e degli utilizzi dei fondi svalutazione. L’incidenza delle spese di gestione sui premi di competenza è pari al 29,8%, sostanzialmente in linea rispetto all’esercizio precedente (27,6%). La variazione delle Altre Riserve Tecniche attiene alla riserva di senescenza del ramo Malattia. 11 La struttura dei trattati di riassicurazione per l’esercizio 2013 risulta così articolata: RAMO Infortuni Malattia Corpi Veicoli Terrestri Corpi Veicoli Marittimi Trasporti Incendio Altri danni beni Altri danni beni (tecnologici) R.C.Auto R.C.D. Cauzione Perdite pecuniarie Tutela legale quota non proporzionali 25% 35% 35% 80% 80% 25% 25% 75% XL 35% 75% 25% 90% XL XL XL XL XL XL Il totale dei premi ceduti, 45.982 mila euro, è pari al 21,4% dei premi emessi, in calo rispetto a quanto verificatosi nell’esercizio precedente (22,0%). Il risultato tecnico della riassicurazione evidenzia una perdita complessiva di 10.746 mila euro, a fronte di una perdita di 3.560 mila euro dell'esercizio precedente. Il risultato è strettamente correlato all’andamento del lavoro diretto. Il risultato tecnico dell’esercizio (per il quale è avvenuta l’attribuzione di proventi finanziari per 9.335 mila euro) registra un saldo positivo di 14.195 mila euro, pari al 6,0% dei premi di competenza; il precedente esercizio chiudeva con un saldo tecnico positivo pari a 4.954 mila euro (2,2% dei premi di competenza). Esponiamo qui di seguito gli andamenti nei singoli rami: Infortuni (Ramo 1) La raccolta evidenzia un incremento del 8,0%. Il rapporto sinistri a premi dell’esercizio è pari al 60,3%, (65,7% nel 2012). Il risultato tecnico del lavoro conservato è positivo per euro 1.515 mila (127 mila euro nel 2012). Malattia (Ramo 2) La raccolta evidenzia un incremento del 18,4%. Il rapporto sinistri a premi dell’esercizio risulta del 68,6% (92,4% nel 2012). Il risultato tecnico conservato è positivo per 274 mila euro (1.578 mila euro nel 2012). 12 Corpi di veicoli terrestri (Ramo 3) La raccolta premi del ramo ha evidenziato un decremento del 10,4% rispetto al 2012. Tale riduzione è legata alla chiusura dei punti vendita non profittevoli, con portafogli fortemente concentrati sui contratti auto. In flessione anche la raccolta premi di una rete di concessionarie auto. Il rapporto sinistri a premi dell’esercizio risulta pari al 74,5%, in leggero calo rispetto a quanto rilevato nel 2012 (75,0%). Il risultato tecnico conservato è positivo per 1.232 mila euro (nel 2012 pari a 1.455 mila). Corpi di veicoli marittimi lacustri e fluviali (Ramo 6) e Merci trasportate (Ramo 7) La raccolta premi complessiva di tali rami rimane sostanzialmente in linea con l’esercizio precedente. Il rapporto sinistri a premi dell’esercizio risulta pari al 28,9%. Il saldo tecnico del lavoro conservato ammonta a 152 mila euro (31 mila euro nel 2012). Incendio ed elementi naturali (Ramo 8) La raccolta premi del ramo rimane sostanzialmente in linea con l’esercizio precedente. Il rapporto sinistri a premi del 2013 (31,9%) fa registrare un netto miglioramento rispetto all’esercizio precedente (61,81%). La variazione è condizionata dagli eventi catastrofali che avevano caratterizzato il primo semestre 2012. Il risultato conservato si conferma positivo ed ammonta a 8.009 mila euro (nel 2012 pari a 2.990 mila euro). Altri danni ai beni (Ramo 9) Il ramo registra complessivamente un incremento della raccolta del 4,7%. Il rapporto sinistri a premi del 2013 (74,6%) registra un miglioramento rispetto all’esercizio precedente (87,8% nel 2012). Anche per il ramo 9 tale miglioramento è condizionato dagli eventi catastrofali occorsi nell’esercizio precedente. Il ramo presenta un risultato tecnico conservato negativo di euro -1.351 mila (nel 2012 risultava pari a -2.451 mila euro). R.C. Autoveicoli terrestri (Ramo 10) e R.C. Veicoli marittimi, lacustri e fluviali (Ramo 12) Le azioni di risanamento del portafoglio hanno interessato principalmente il ramo Auto con effetti sulla riduzione dei premi, sulla diminuzione del rapporto sinistri a premi e sul decremento del numero dei sinistri denunciati, come peraltro riscontrabile anche a livello di sistema. La raccolta premi fa registrare un decremento dell’ 8,7%. Il numero dei rischi in portafoglio subisce un aumento dello 0,25% mentre il premio medio si riduce del 7,55%. 13 Il rapporto sinistri a premi dell’esercizio (70,21%) risulta in peggioramento rispetto al 2012 (68,12%). Tale peggioramento si è registrato negli ultimi mesi dell’anno a seguito di alcuni sinistri di particolare gravità. Le denunce relative ai sinistri gestiti risultano n. 11.468 con un decremento del 10,8% rispetto al precedente esercizio. Il costo medio del pagato della generazione corrente, riferito ai sinistri gestiti, risulta di 2.495 euro, in decremento del 5,7% rispetto allo scorso esercizio; il costo medio del riservato si attesta a 13.647 euro, in aumento del 11,3% rispetto all’esercizio precedente. Il costo medio del pagato delle generazioni precedenti aumenta del 14,1%, ed il costo medio del riservato incrementa del 4,7%, attestandosi a 26.847 euro. Di seguito diamo evidenza dei numeri dei sinistri denunciati e dei costi di generazione distinti per tipologia di gestione, al netto delle stime per sinistri tardivi: Sinistri No Card Sinistri Card Gestionaria Forfait Gestionaria Forfait Debitrice Denunciati 3.593 8.066 7.603 8.298 Pagati 1.269 6.295 6.279 5.368 Riservati 1.294 1.459 1.029 2.421 Numeri Sinistri No Card Sinistri Card Gestionaria Forfait Gestionaria Forfait Debitrice Totale Pagati 5.348 13.446 12.700 10.793 16.887 Riservati 30.110 6.997 2.408 4.948 39.647 Costo Totale 35.458 20.443 15.108 15.741 56.534 Importi Il risultato conservato del ramo Auto si conferma comunque positivo ed ammonta a 9.143 mila euro (nel 2012 pari a 7.029 mila euro). Si ricorda, inoltre, che le valutazioni statistico-attuariali hanno comportato l’iscrizione di un’integrazione di riserva pari a 13 milioni di euro. Per le riserve sinistri dei rami in oggetto si evidenziano i seguenti indici: 14 Esercizio Riserve / Premi emessi Riserve / Premi competenza 2010 170,8% 178,6% 2011 181,5% 174,9% 2012 188,8% 178,8% 2013 186,7% 178,8% R.C. Generale (Ramo 13) Il ramo evidenzia un incremento nella raccolta premi rispetto all’esercizio 2012. Il rapporto sinistri a premi dell’esercizio registra un miglioramento attestandosi al 79,2% (82,25% nel 2012). In aumento la frequenza che passa dal 2,07% nel 2012 al 2,16% nel 2013. Il risultato del conto tecnico conservato è negativo per 4.773 mila euro (nel 2012 4.319 mila euro). Tale risultato è generato anche dalle integrazioni attuariali sulle riserve sinistri per 2.300 mila euro. Credito e Cauzione (Rami 14 e 15) La raccolta premi rimane sostanzialmente in linea rispetto all’esercizio precedente, così come il rapporto di sinistralità dei rami pari all’201,0%, (171,0% nel 2012). Relativamente a tale rapporto si riscontra che l’evoluzione dei sinistri a riserva, già nel primi mesi dell’esercizio successivo, generano un guadagno considerevole. I rami presentano complessivamente un risultato tecnico negativo di 30 mila euro (nel 2012 188 mila euro). Altri Rami (Rami: 16, 17, 18) Gli altri rami evidenziano una raccolta premi complessiva pari a 6.680 mila euro facendo registrare un incremento del 48,8% rispetto a quanto registrato nel 2012. Tale incremento è riconducibile alla raccolta premi di polizze CPI (Credit Protector Insurance) a protezione di prestiti e finanziamenti. Il rapporto sinistri a premi dell’esercizio complessivo passa dal 19,4% del 2012 al 29,6% del 2013. Il saldo tecnico conservato risulta positivo per 24 mila euro (1.493 mila euro nel 2012). Spese generali, amministrative ed ammortamenti I costi gestionali, contabilizzati per natura prima dei trasferimenti, hanno evidenziato un incremento del 3,3% (7,6% nel 2012). L’incidenza del costo del personale sui premi di competenza dell’esercizio risulta pari all’11,7% (10,8% nel 2012). Costi per il personale Spese per servizi ed altre spese Spese commerciali e promozionali Ammortamenti Totale spese generali 2013 2012 26.012 13.551 626 4.753 44.942 24.789 13.648 536 4.524 43.497 Variazione 1.223 97 90 229 1.445 % 4,9% -0,7% 16,8% 5,1% 3,3% 15 Di seguito si riporta l’analisi del rapporto fra le diverse voci dei costi di gestione ed i premi di competenza: 2013 Costi per il personale Spese per servizi ed altre spese Spese commerciali e promozionali Ammortamenti Totale spese generali 2012 11,7% 6,1% 0,3% 2,1% 20,3% 10,8% 6,0% 0,2% 2,0% 19,0% Variaz. % 8,4% 2,6% 20,6% 8,5% 6,7% Riportiamo l’allocazione di tali costi alle aree funzionali: Spese di acquisizione Altre spese di amministrazione Oneri per sinistri Oneri finanziari Ammortamenti Oneri per conto terzi Totale spese generali 2013 2012 6.033 18.410 8.206 190 4.273 7.830 44.942 5.768 18.182 8.328 189 4.055 6.975 43.497 Variazione 265 228 122 1 218 855 1.445 % 4,6% 1,3% -1,5% 0,5% 5,4% 12,3% 3,3% ANDAMENTO DELLA GESTIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA Il valore degli investimenti patrimoniali e finanziari al 31 dicembre 2013, comprensivi delle disponibilità liquide, ammonta a 365.385 mila euro. Il decremento sull’esercizio precedente è di 417 mila euro, pari allo 0,11%. INVESTIMENTI FINANZIARI 31/12/2013 31/12/2012 1,03% Investimenti in società Controllate 43.748 11,97% 43.748 42.432 11,60% 42.432 3,10% Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso Azioni e quote Quote di OICR Mercato monetario Finanziamenti Altri investimenti finanziari 257.441 786 784 14.000 2.315 275.326 70,46% 0,22% 0,21% 3,83% 0,63% 75,35% 266.150 786 518 14.000 2.315 283.769 262.104 652 1.362 20.500 1.453 286.072 71,65% 0,18% 0,37% 5,60% 0,40% 78,20% 266.584 652 1.062 20.500 1.453 290.251 -1,78% 20,51% -42,43% -31,71% 59,28% -3,76% INVESTIMENTI 322.855 88,36% 334.519 332.481 90,89% 339.684 -2,90% 42.530 11,64% 42.530 33.321 9,11% 33.321 27,64% 365.385 100,00% 377.049 365.802 100,00% 373.005 -0,11% Disponibilità liquide TOTALE GENERALE 16 % Valore di Bilancio 3.977 Valore di Variazione % Mercato 7.002 -4,94% Valore di Mercato 7.002 Terreni e Fabbricati Valore di Bilancio 3.780 % 1,09% PROVENTI PATRIMONIALI E FINANZIARI Terreni e Fabbricati Obbligazioni e strumenti di mercato monetario Azioni e quote di OICR 31/12/2013 -37 9.744 62 Proventi ordinari netti Terreni e Fabbricati Investimenti in società controllate Obbligazioni e strumenti di mercato monetario Azioni e quote di OICR 9.768 -197 1.316 361 134 9.424 -197 4.693 -2.732 130 344 0 -3.377 3.093 4 Rettifiche di valore nette Obbligazioni e strumenti di mercato monetario Azioni e quote di OICR 1.615 830 0 1.894 552 0 -279 278 0 Proventi da negoziazione netti 31/12/2012 Variazione -39 1 9.363 381 99 -37 830 552 278 Risultato Finanziario Oneri di gestione e altri proventi netti 12.213 -293 11.870 -480 343 186 Risultato Finanziario netto Proventi e oneri straordinari su obbligazioni 11.919 182 11.390 -50 529 232 Risultato Finanziario complessivo 12.102 11.340 762 Investimenti di Classe C Le scelte di investimento sono state effettuate nel rispetto dei limiti stabiliti dalla Delibera Quadro sugli investimenti ex Reg. 36 Art. 8. Tale delibera è stata riconfermata nei suoi indirizzi generali dal Consiglio d’Amministrazione del 25 giugno 2013. L’ammontare complessivo degli Investimenti di classe C e delle disponibilità liquide al 31 Dicembre 2013 è di 365.385 mila euro. Le scelte allocative si sono rivolte al comparto dei titoli di stato a tasso fisso italiani la cui quota in portafoglio è del 69% a dicembre 2013. E’ al 9% il peso degli investimenti in obbligazioni societarie. Il valore della partecipazione controllata di Assimoco Vita pari a 43.748 mila euro è aumentata rispetto al 2012 di 1.316 mila euro. La componente obbligazionaria risulta pari a 257.441 mila euro nel 2013 registrando un decremento pari a 1,78% rispetto all’esercizio precedente. E’ leggermente aumentata la duration modificata del portafoglio obbligazionario, passata da 3,11 a 3,67 anni. Nel corso del mese di giugno 2013 è stata eseguita, con la consegna del collaterale General Electric, la transazione con Lehman Brothers Special Financing relativa al titolo denominato Spring Sand con scadenza 2016. I termini finali hanno dato luogo a un effetto economico positivo di 161 mila euro. Nel corso dell’esercizio 2013 non sono stati effettuati investimenti in titoli azionari, in titoli strutturati o in strumenti derivati. 17 Le quote di fondi comuni di investimento ammontano a 784 mila euro rispetto a 1.362 mila del 2012 a seguito del disinvestimento di un ETF azionario collegato all’indice Dow Jones Eurostoxx 50. E’ diminuito, rispetto allo scorso esercizio, il peso degli investimenti monetari, rappresentati da depositi a tempo e certificati di deposito con vita residua inferiore all’anno e contabilizzati nel 2013 per un controvalore pari a 14.000 mila euro. Con riferimento alla classificazione degli investimenti, il comparto degli investimenti ad utilizzo durevole è pari al 51% del portafoglio C.III. Ha avuto un decremento pari a 3,28% rispetto all’esercizio precedente a seguito di operazioni di dismissione anticipata descritte nella sezione 2 della Nota Integrativa. La gestione patrimoniale finanziaria comprensiva dei proventi straordinari ha generato un risultato economico al netto di oneri di gestione di 12.102 mila euro rispetto al risultato del 2012 pari a 11.340 mila euro. L’incremento pari a 762 mila euro dei Proventi Patrimoniali e Finanziari netti è attribuibile in buona parte ad un aumento dei proventi ordinari netti ed a proventi netti straordinari derivanti dalla vendita di obbligazioni immobilizzate. Si ricorda che, nel valutare i titoli di debito emessi o garantiti da stati dell’Unione Europea non durevoli, la Compagnia si è avvalsa della facoltà concessa dal Regolamento n. 43 del 12 luglio 2012 concernente l’attuazione delle disposizioni in materia di criteri di valutazione dei titoli di debito emessi o garantiti da stati dell’Unione Europea introdotte dal D.L. n. 216 del 24 febbraio 2012, convertito con legge n. 14 del 24 febbraio 2012, che ha modificato il D.L. n. 185 del 29 novembre 2008. Il regolamento n. 43 prevede la facoltà di valutare i titoli di Stato UE non durevoli all’ultimo valore di bilancio approvato, ovvero, per i titoli non presenti nel portafoglio a tale data, al costo d’acquisizione, salvo perdite di carattere durevole. Tale modalità di valutazione ha interessato tre titoli governativi per un valore nominale complessivo di 16.500 mila euro e un valore di bilancio pari a 16.338 mila euro. L’effetto a Conto Economico associato all’adozione della suddetta facoltà è stato di una mancata iscrizione di svalutazioni per 84 mila euro, rispetto ai 713 mila euro del 2012. DESCRIZIONE DEI PRINCIPALI RISCHI ED INCERTEZZE Come meglio definito nella Parte A - Criteri di valutazione - della Nota Integrativa al Bilancio di esercizio, la Società ha redatto il bilancio di esercizio 2013 nel presupposto della “Continuità Aziendale”. Assimoco ha adottato un Modello Organizzativo finalizzato a presidiare la complessità della gestione attraverso il costante monitoraggio e governo dei rischi. La struttura di tale modello, in aderenza a quanto previsto dalla normativa emanata dall’Istituto di Vigilanza delle Assicurazioni (Circolare ISVAP n. 577/D del 30 dicembre 2005, abrogata e sostituita dal Regolamento ISVAP (ora IVASS) n. 20 del 26 marzo 2008), prevede una chiara definizione delle responsabilità: 18 protocolli e procedure definite, formalizzate e ufficializzate; la definizione dei principi di comportamento; l’adozione di specifici strumenti operativi nonché la messa a disposizione dei flussi informativi idonei alla costante verifica dei risultati. L’attività di controllo del rischio è demandata alla funzione di Risk Management, istituita alle dirette dipendenze del Consiglio di Amministrazione e coadiuvata dal Comitato di Controllo dei Rischi, composto dai responsabili delle funzioni aziendali istituzionalmente demandate al governo dei rischi, al controllo dei processi ed alla verifica dell’efficacia ed efficienza del sistema di controllo interno nel suo complesso. Il Comitato riporta funzionalmente al Consiglio di Amministrazione. Il Risk Manager contribuisce a definire le metodologie di misurazione dei rischi, ad individuare i limiti assegnati alle strutture operative, a valutare i flussi informativi e di dati necessari ad assicurare il tempestivo controllo delle esposizioni ai rischi verificando la coerenza dei modelli di misurazione dei rischi con l'operatività svolta dall'impresa. Il processo di Risk Management in uso in Assimoco assicura la coerenza col processo adottato dalla società controllante R+V circa le regole da osservare per la governance dei rischi, orientato a formare le basi per un sistema di early warning centralizzato. Un principio fondamentale è la separazione tra monitoraggio dei rischi e responsabilità dei rischi. In questo ambito, la funzione di Risk Management si è occupata delle attività relative al censimento dei rischi e al loro monitoraggio, e del coordinamento delle attività propedeutiche alla preparazione a Solvency II. In particolare, con riferimento al censimento dei rischi, sono state definite otto macrocategorie di rischio, ossia rischio tecnico, rischio di mercato, rischio di credito, rischio operativo, incluso il rischio normativo, rischio di liquidità, rischio di concentrazione, rischio strategico e rischio reputazionale, nonché i principali rischi individuali identificabili all’interno di ciascuna di esse. Opportuni indicatori di rischio vengono definiti e il loro valore monitorato trimestralmente rispetto a soglie di criticità fissate, insieme all’efficacia delle misure di difesa, in essere o pianificate, per la gestione del rischio stesso. Si tratta di indicatori basati sull’analisi di dati storici che danno una rappresentazione della situazione “as-is” oppure di indicatori di “pre-alert” nella forma di stress test, volti alla valutazione di indici di rischio. I rischi identificati e gli indici valutati vengono discussi nel Comitato di Controllo dei Rischi, che si riunisce trimestralmente e i cui risultati sono oggetto di reportistica sistematica al Consiglio di Amministrazione. L’attività della funzione di Risk Management è soggetta a verifiche da parte della funzione di Internal Auditing, anche nel contesto delle attività di Audit della società R+V. Con riferimento alla preparazione all’entrata in vigore di Solvency II, nel corso del 2013 Assimoco, nel contesto di un esercizio valutativo della controllante R+V, ha 19 eseguito il calcolo del requisito di capitale e del capitale disponibile con data di valutazione 31 dicembre 2012, tenendo conto delle novità metodologiche contenute nelle specifiche tecniche del Long-Term Guarantees Assessment (LTGA) lanciato da EIOPA. Con riferimento alla governance del flusso di dati finalizzati alle attività del Pilastro I di Solvency II, nel 2013 è stata effettuata la mappatura del processo di calcolo, individuando i sistemi di provenienza dei dati, le attività di calcolo, i punti di controllo, le unità organizzative coinvolte. Rischi assicurativi Il rischio assicurativo viene suddiviso nei due elementi fondamentali: rischio di sottotariffazione e rischio di riservazione. a) Rischio di sottotariffazione Il rischio di sottotariffazione si configura sostanzialmente come il rischio di una non corretta determinazione dei premi a fronte dei rischi assicurati con la conseguenza che l’ammontare di tali premi non sia sufficiente a coprire i sinistri e le spese future. Le linee guide di politica assuntiva sono volte proprio a garantire una adeguata e prudente selezione dei rischi, dando indicazioni su prodotti privilegiati, limiti di sottoscrizione, criteri di selezione dei rischi e rischi esclusi. Per questo motivo riveste particolare importanza una corretta gestione del processo di determinazione della tariffa che, nel settore R.C. Auto è calcolata per classi di rischio omogenee rispetto alle caratteristiche tecniche del veicolo e differenziata in base ai diversi settori tariffari. Per garantire un controllo sistematico del rischio, la Società ha attivato un monitoraggio costante dei risultati delle nuove tariffe, con particolare riferimento alla distribuzione dei rinnovi e dei nuovi contratti su vari gruppi territoriali e sulle classi di bonus-malus. Nei Rami Elementari la tariffazione dei prodotti è il risultato della combinazione di più fattori il principale dei quali è la stima della sinistralità attesa per singola garanzia, allo scopo di fronteggiare l’onere dei sinistri che graverà in futuro su ogni singola generazione di contratti. Assimoco adotta una attenta politica di selezione dei rischi nei Rami Elementari, bilanciando l’esigenza di elaborare prodotti che soddisfino i bisogni della propria clientela con la necessità di conseguire un adeguato sviluppo di raccolta premi insieme a un’adeguata redditività. L’offerta è focalizzata su prodotti rivolti a clienti privati e piccole e medie imprese, mirando allo stesso tempo a una maggior standardizzazione dei prodotti. La mitigazione dei rischi assunti è ottenuta anche attraverso una attenta strutturazione della riassicurazione che prevede trattati proporzionali, non proporzionali e cessioni in facoltativo. Per limitare il rischio di credito, la Società fa ricorso solo a riassicuratori primari; di 20 seguito si evidenziano i rapporti con i riassicuratori suddivisi per rating. RATING S&P Rapporti di C/corrente e C/deposito AA+ AA AAA+ A AB BBB NR TOTALE 1.069 -209 9.210 -1.997 -2.482 -1.625 -31 -7 -33 3.895 Riserve tecniche della Totale rapporti riassicurazione patrimoniali netti passiva 16.516 360 73.777 4.949 13.585 7.352 67 4 133 116.743 17.585 151 82.987 2.953 11.102 5.727 36 -3 100 120.638 % Composizione 14,58% 0,13% 68,79% 2,45% 9,20% 4,75% 0,03% 0,00% 0,08% 100,00% NR = Non rilevato Il rischio di tariffazione viene monitorato dal Risk Manager e discusso all’interno del Comitato Rischi. Sono oggetto di osservazione e di analisi in relazione al possibile superamento di “soglie critiche” indicatori quali loss ratio, combined ratio, expense ratio, differenza tra variazione dei costi e variazione dei premi, nonché indicatori relativi all’adeguatezza delle coperture riassicurative, quali la frequenza dei sinistri oltre la priorità, la ricostituzione delle portate, la frequenza di deroghe sui limiti di trattato. b) Rischio di riservazione Il rischio di riservazione è legato alla quantificazione di riserve tecniche non sufficienti rispetto agli impegni assunti verso assicurati e danneggiati. Il processo di valutazione delle riserve sinistri si articola in più fasi: dalla valutazione inventariale dei sinistri nelle componenti indennizzo e spese dirette effettuata dai liquidatori, rivista dalla Direzione per i sinistri di particolare rilievo ed in contenzioso, alla integrazione da parte della Direzione delle spese dirette ed inclusione delle spese di liquidazione, alla costituzione della riserva per i sinistri denunciati tardivamente (IBNR), nel rispetto delle norme disposte dall'Istituto di Vigilanza con il Regolamento n.16. La società ha inoltre istituito un Comitato Riserve che si riunisce regolarmente a partire dal 2011, con il compito di verificare tutti i sinistri di Direzione per validare aumenti, diminuzioni o conferme di appostazione di riserva. Le riserve dei rami R.C. Auto e R.C. Generale, caratterizzati da una durata massima del differimento del risarcimento definitivo dei sinistri più lunga rispetto agli altri rami, sono stati sottoposti a verifica attuariale. Per il ramo R.C. Auto, i triangoli run-off relativi al pagato e riservato per ciascuna tipologia di gestione prevista dalla convenzione CARD sono stati proiettati a costo ultimo con 21 metodologia Chain Ladder. Per il ramo R.C. Generale, al fine di tenere in debita considerazione importanti convenzioni che hanno interessato il portafoglio negli anni 2005-2010, i triangoli run-off sono stati opportunamente divisi nelle tre componenti: convenzioni ospedaliere, convenzioni caccia e restante RC Generale. Le tre componenti sono state valutate separatamente utilizzando metodologie Chain Ladder integrate, per i business convenzioni, con metodologie riconducibili al Bornhuetter-Ferguson. La tabella che segue riporta la matrice triangolare di smontamento delle riserve sinistri totale rami Danni (al lordo della riassicurazione) della Società per gli ultimi 7 anni di accadimento dal 2007 al 2013. Sono escluse le riserve del Lavoro Indiretto: Totale Rami Generazione Anno N Anno N +1 Anno N +2 Anno N +3 Anno N +4 Anno N +5 Anno N +6 Tot. sinistri pagati cumulati Riserva sin. a data bilancio Altre riserve sinistri Stima del costo ultimo dei sinistri cumulati 2007 2008 2009 2010 2011 2012 165.251 170.164 174.005 179.380 180.497 180.245 179.975 163.829 16.146 189.778 211.204 223.565 226.439 228.612 229.181 227.127 257.296 256.737 259.437 258.466 228.253 225.165 223.269 227.739 186.799 182.569 179.707 162.906 150.690 207.078 22.103 209.851 48.615 175.398 52.341 140.656 39.051 105.188 45.501 2013 144.724 TOTALE 1.319.155 997.034 352.278 41.569 Per una migliore comprensione della tabella si precisa quanto segue: il “totale dei sinistri pagati cumulati” rappresenta l’ammontare cumulato dei pagamenti effettuati al 31 dicembre 2013; la “riserva sinistri alla data di bilancio” rappresenta l’ammontare, per ogni anno di accadimento, dei sinistri che sono ancora riservati al 31 dicembre 2013; le “altre riserve sinistri” individuano la riserva dei sinistri delle generazioni di accadimento precedenti al 2007. Il rischio di riservazione viene monitorato dal Risk Manager e discusso all’interno del Comitato Rischi. Sono oggetto di osservazione e di analisi in relazione al possibile superamento di “soglie critiche” indicatori quali il rapporto tra riserva effettiva e riserva attuariale e il run-off della riserva sinistri, sia in valore assoluto sia in percentuale della riserva. Rischi finanziari Per il portafoglio finanziario della Compagnia Danni le scelte strategiche in materia di asset allocation e destinazione degli investimenti – linee guida in tema di quota di investimenti azionari, profilo di rischio dei portafogli obbligazionari, limiti all’investimento in obbligazioni societarie e rating delle stesse – avvengono nel rispetto della delibera quadro sugli investimenti ex articolo 8 del regolamento 22 ISVAP n. 36. L’eventuale superamento dei limiti di investimento fissati, nonché le variazioni di rating dell’emittente di titoli obbligazionari in portafoglio al di sotto del limite minimo fissato, vengono sottoposti alla valutazione del Consiglio di Amministrazione. Il Comitato ALM può imporre restrizioni all’acquisto di ogni categoria di investimenti, limiti di rating più prudenziali, limiti all’esposizione di tasso di interesse. Il responsabile dell’area finanza relaziona con regolarità sull’andamento dell’attività segnalando gli scostamenti dagli obiettivi pianificati. La delibera quadro sugli investimenti disciplina l’utilizzo di strumenti derivati, limitandolo al solo obiettivo di riduzione del rischio di investimento. La finalità di copertura è da riferirsi sia al rischio di variazione del valore sia al rischio di variazione dei flussi di cassa associati a singole attività ovvero a insiemi di attività. In particolare le linee guida che riguardano gli investimenti finanziari della Compagnia Danni esplicitano la necessità di perseguire un profilo di rischio contenuto e un orizzonte temporale breve. L’assunzione di rischi di mercato ha natura prevalentemente tattica e rimane commisurata alla situazione patrimoniale generale della Società. In particolare risulta contenuta l’esposizione al rischio azionario anche in ragione del peso rilevante che nel patrimonio della Società assume la partecipazione di Assimoco Vita. Le scelte di investimento privilegiano strumenti di natura obbligazionaria, di emissione governativa e societaria, denominati in euro. Fanno parte della politica di gestione dei rischi finanziari, il mantenimento di una quota di investimenti di mercato monetario a breve termine per poter eventualmente far fronte a necessità impreviste di liquidità e la preferenza per strumenti finanziari semplici. Oltre che nell’ambito del Comitato ALM, i rischi finanziari vengono monitorati dal risk manager e discussi all’interno del Comitato Rischi. Sono oggetto di osservazione e di analisi in relazione al possibile superamento di “soglie critiche”: i valori di livello e di scostamento di indici di prezzo, di volatilità e di tasso; gli impatti di stress test associati a un’evoluzione sfavorevole delle curve di tasso e degli indici azionari sul risultato di conto economico in rapporto al budget; l’evoluzione dei rating dei titoli in portafoglio e dei cds, in relazione a livelli soglia di questi ultimi sia per i titoli governativi che corporate; la concentrazione per emittente e per gruppi di emittenti. 1. Rischio di mercato Il rischio di mercato rappresenta il rischio di un cambiamento nel valore di un investimento finanziario associato a variazioni delle componenti da cui esso dipende. Tale rischio si declina in termini di rischio di tasso di interesse, di rischio di mercato azionario, di rischio di cambio e di rischio immobiliare. 23 a) Rischio di tasso La tabella successiva descrive, a valori di mercato, le componenti esposte al rischio di tasso di interesse con effetti sul valore di mercato e sui flussi futuri: Comparto Durevole Non durevole TOTALE Esposti al valore di mercato 145.304 85.671 230.975 82,24% Esposti al cash-flow Non esposti rischio tasso 34.542 34.542 12,30% 518 14.814 15.332 5,46% Fra le attività non esposte direttamente al rischio di tasso vengono inclusi i titoli di capitale, i fondi comuni e i depositi a tempo. I depositi a tempo, che hanno un orizzonte di liquidità inferiore all’anno, vengono utilizzati sia per far fronte al possibile manifestarsi di necessità di cassa inattese, sia per sfruttare opportunità che possono presentarsi sui mercati interbancari. Non sono stati considerati nemmeno i finanziamenti (i mutui ipotecari e i prestiti a favore di dipendenti) essendo di importo molto contenuto. La scomposizione del portafoglio obbligazionario per duration (indicatore della sensitività del valore di mercato alle variazioni dei tassi di interesse) è la seguente: Modified duration <1 1-2 2-3 3-5 5-10 Valore di mercato 67.647 27.089 29.040 43.011 98.730 >10 L’impatto sul valore di mercato dei titoli obbligazionari a tasso fisso di variazioni positive e negative dei tassi di mercato è proposto nella tabella successiva: Comparto Durevole Non durevole Valore di mercato 145.304 85.671 Variazione del tasso di mercato 1% 0,50% -0,50% -6.603 -3.369 3.507 -3.013 -1.530 1.568 -1% 6.689 3.039 Per i titoli a tasso variabile variazioni positive e negative dei tassi di mercato hanno un impatto contenuto sul valore di mercato e un impatto più significativo sui flussi. Nel corso del 2013 non si è fatto ricorso a strumenti derivati. 24 b) Rischio di mercato legato all’andamento dei prezzi azionari Il portafoglio di Assimoco è investito sui mercati azionari europei tramite azioni quotate in misura pari allo 0,21%. c) Rischio di cambio Il portafoglio Danni non è esposto alle fluttuazioni di valute estere. d) Rischio immobiliare Il rischio immobiliare non è rilevante nel portafoglio di Assimoco. Il portafoglio risulta investito in investimenti immobiliari in maniera indiretta tramite un fondo immobiliare chiuso in misura pari allo 0,22% del totale. Gli investimenti in fabbricati ammontano invece a 7.002 milioni di euro. Il valore corrente dei fabbricati, è stato determinato sulla base di perizie estimative redatte da un esperto in possesso dei requisiti previsti dall’art. 9, comma 2, D.Lgs. n. 175/95, effettuate nell’ agosto 2012. 2. Rischio di concentrazione Nella delibera quadro sugli investimenti sono fissati i limiti di concentrazione per emittenti ed eventuali scostamenti dai suddetti limiti vengono sottoposti alla valutazione del Consiglio di Amministrazione. La componente di portafoglio investita in obbligazioni societarie è ampiamente diversificata per emittente e settore industriale, nell’ottica di monitoraggio e gestione del rischio di concentrazione, come si evince anche dalle tabelle riportate nel paragrafo successivo. 3. Rischio di Credito Esso si configura come il rischio di variazione del merito di credito dell’emittente o che questi non assolva in tutto o in parte ai suoi obblighi di rimborso del capitale o degli interessi. Il rischio di credito è monitorato utilizzando indicatori di sensitività, indicatori basati sulla volatilità degli spread e sulle probabilità di default. La componente investita in titoli non di Stato è diversificata tra emittenti finanziari e non. La successiva tabella descrive la composizione del portafoglio complessivo suddiviso tra obbligazioni emesse da governi o agenzie sovra-nazionali e obbligazioni di emittenti societari di paesi appartenenti all’area dell’Euro e la composizione in base al rating del portafoglio costituito dalle obbligazioni non governative. 25 Totale Obbligazioni Governative Totale Obbligazioni Corp Totale Obbligazioni Corp per rating AAA AA+ AAA+ A ABBB+ BBB BBBBB+ Valore di mercato 231.656 33.861 Valore di mercato 8.569 2.079 5.014 2.002 13.022 Totale Totale Investment Grade Totale Sub Investment Grade Totale Not Rated 3.176 33.861 30.685 3.176 Peso percentuale 87,25% 12,75% Peso percentuale 0,00% 0,00% 0,00% 25,31% 6,14% 14,81% 5,91% 38,46% 0,00% 9,38% 100,00% 90,62% 9% 0% La tabella seguente evidenzia gli emittenti governativi con una posizione all’interno del portafoglio dei titoli di Stato superiore al 2%: Emittente Italia Belgio TOTALE Valore di mercato 225.705 5.201 230.905 % 97,43% 2,24% 99,68% La tabella seguente evidenzia gli emittenti con una posizione all’interno del portafoglio Corporate superiore al 2%: 26 Valore di mercato 6.203 18,32% E.ON 5.014 14,81% INTESA SANPAOLO SPA 5.760 17,01% BASF 4.259 12,58% UNICREDIT SPA 4.310 12,73% EDP FINANCE BV 3.176 9,38% MERRILL LYNCH & CO 2.002 5,91% UBI BANCA SPCA 1.066 3,15% CREDITO EMILIANO 1.012 2,99% Emittente ASSICURAZIONI GENERALI CASSA DEPOSITI PRESTITI Totale % 1.060 3,13% 33.861 100,00% La tabella seguente descrive la composizione settoriale del portafoglio Corporate: Valore di mercato Settore Finanziari Industriali Utilities TOTALE 21.412 4.259 8.190 33.861 % 63,23% 12,58% 24,19% 100,00% La tabella seguente descrive la suddivisione del portafoglio Corporate tra titoli a tasso variabile, tasso fisso e zero coupon: Tipologia Durevole Tasso fisso Tasso variabile TOTALE Non durevole Totale 26.099 26.099 7.761 7.761 26.099 7.761 33.861 La tabella seguente descrive la sensitività del portafoglio corporate ad un incremento uniforme degli spread di mercato di 100 punti base. Rating AAA AA A BBB BB TOTALE Valore di mercato 15.661 15.023 3.176 33.861 Duration 1,24 0,66 2,55 1,10 Peso percentuale 0% 0% 46% 44% 9% 100% 1% -198 -270 -83 -550 27 Il rischio di credito include anche il rischio di perdite dovute a default dei riassicuratori. Questo rischio è limitato da un monitoraggio continuo del merito creditizio attribuito ai riassicuratori dalle principali agenzie di rating. 4. Rischio di Liquidità Il rischio di liquidità si configura come il rischio di non poter adempiere agli impegni di cassa a causa della difficoltà a trasformare gli investimenti in liquidità o di doverlo fare a un maggior costo. Il rischio di liquidità viene monitorato dal Risk Manager: oggetto di osservazione sono il valore di mercato dei titoli smobilizzabili e le disponibilità liquide, insieme a simulazioni di impegni futuri. Il portafoglio di Assimoco è caratterizzato da titoli altamente smobilizzabili e da disponibilità liquide tali che il rischio di non poter disporre delle attività ai fini della copertura di impegni imprevisti si può considerare non rilevante. NUOVI PRODOTTI Nel corso del 2013 Assimoco ha sviluppato attività volte maggiormente allo sviluppo di nuove modalità di proposizione dei prodotti che alla revisione dei prodotti stessi. Nell’ottica di semplificazione delle operatività di proposizione dei prodotti assicurativi sono state sviluppate nuove modalità di assunzione dei rischi relativi al comparto Auto, Abitazione e Infortuni. Per queste aree di prodotti sono state sviluppate procedure di presentazione di pacchetti di garanzie preimpostati in modo tale da dare all’intermediario la possibilità di un rapido inserimento dei dati relativi alle caratteristiche del rischio da assumere, con conseguente presentazione di quattro preventivi modulati in modalità diverse fra loro, fra cui orientare la scelta del cliente in funzione delle sue esigenze. Questa modalità ha permesso di ridurre al massimo i tempi tecnici di inserimento di dati - con particolare riferimento ai rischi del comparto R.C. Autoveicoli tramite il riscorso alle basi dati Ania e P.R.A. per le caratteristiche del veicolo da assicurare e lo stato del rischio – lasciando maggiore spazio all’Intermediario per la corretta gestione della fase precontrattuale con il cliente. Con riferimento agli interventi di aggiornamento di prodotti si menzionano di seguito le caratteristiche principali di quelli soggetti a revisione nel corso dell’anno. 28 · Globale Fabbricati Si è provveduto ad aggiornare il prodotto aziendale, che prevede garanzie nei Settori Incendio e Altri Danni a Beni da eventi naturali, Cristalli, Responsabilità Civile e Tutela Legale, destinato alla copertura dei rischi relativi ai fabbricati condominiali, oltreché alle mutate esigenze del mercato, anche alle innovazioni normative intervenute in materia. ·Responsabilità Civile verso Terzi Standard E’ stato realizzato un prodotto derivato dai rischi di Responsabilità Civile Verso Terzi Tailor Made con lo scopo di rendere disponibile alla rete di vendita una modalità guidata di copertura dei rischi di Responsabilità Civile per le attività di maggior frequenza. In questo modo si è ottenuto il risultato di rendere uniforme l’assunzione di quei rischi di cui si era riscontrata maggiore richiesta da parte della rete di vendita, agevolando e decentrando nel contempo il processo di tariffazione ed assunzione dei rischi individuati come maggiormente appetibili dal punto di vista della redditività. · R.C.Auto Nel corso del 2013, dato il risultato positivo degli interventi precedenti in termini di redditività del portafoglio, si è provveduto a realizzare due revisioni tariffarie. La prima, che è stata rilasciata in due tempi per i diversi settori tariffari, nei mesi di Maggio e Giugno, mentre la seconda nel mese di Novembre. ORGANIZZAZIONE RETI DI VENDITA La struttura distributiva della Compagnia alla fine dell’esercizio 2013 risulta composta da 99 Agenzie iscritte nella sezione A del RUI e 346 Accordi di distribuzione con banche. Nel corso dell’esercizio 2013 si è provveduto all’apertura di 7 punti vendita (2 banche, 5 tradizionali) e alla chiusura di 22 (12 banche, 9 tradizionali e 1 intermediario finanziario ex art.107 T.U.B.). Tutte le 12 banche sono state chiuse a seguito di fusione con altre realtà bancarie. Nel corso dell’esercizio 2013 sono state altresì riorganizzate 3 agenzie tradizionali. Al fine di supportare la crescita professionale delle nostre reti di vendita, elevandone il livello di conoscenze professionali, normative e di prodotto, nonché per ottemperare agli adempimenti normativi previsti dall’Organo di Vigilanza, è stato proposto un ampio catalogo formativo riguardante temi normativi e di prodotto. Nell’anno 2013 la Compagnia ha erogato formazione, in aula e a distanza, ad un numero complessivo di 25.803 partecipanti così suddiviso: - 1.539 partecipanti ai corsi di prima Formazione Professionale; 29 - 24.264 partecipanti ai corsi di Aggiornamento Professionale. Varie azioni di marketing mirate, predisposte nel corso dell’esercizio, hanno permesso di poter meglio supportare gli Intermediari sia del comparto bancario sia del comparto agenziale nella gestione del rapporto con la clientela. Come per lo scorso esercizio anche nel corso del 2013 sono stati realizzati eventi destinati alle diverse figure che operano nelle strutture di vendita, sempre al fine di aumentare le relazioni tra la Compagnia e le proprie reti di vendita. ATTIVITA’ DI RICERCA E SVILUPPO Nel 2013 è proseguita con maggiore intensità la Roadmap d’innovazione tecnologica multicanale finalizzata a proporre soluzioni applicative semplificate.In questo contesto, il Portale Intermediari della Compagnia, AssimocoWeb, è stato dotato di un’infrastruttura tecnologica all’avanguardia, in grado di abilitare con estrema facilità, nuove modalità di vendita semplificate. Tale infrastruttura è stata utilizzata nel Ramo Auto per la creazione del Prodotto Autosicura, che, grazie all’utilizzo delle Banche Dati ANIA e alle integrazioni con le anagrafiche bancarie, permette di avere contemporaneamente in linea quattro preventivi con l’inserimento della sola targa del veicolo e della professione del Cliente. Nei Rami Elementari questo concetto è stato ulteriormente ampliato con la creazione di un nuovo sistema d’offerta Easy Assimoco, utilizzato in questo esercizio sui Prodotti Casa ed Infortuni, in grado di offrire dei pacchetti di garanzie precostituiti a tagli di costo fisso. Grazie anche all’utilizzo di tool di supporto online, il sistema consente di facilitare la fase di proposizione e negoziazione del contratto con il cliente. La gestione del post vendita è stata integrata di una nuova e più snella modalità di interrogazione dei contratti stipulati dal cliente che consente una navigazione semplificata ed una vista d’insieme della posizione assicurativa anche in formato grafico (EasyYou). Anche il Sistema AssimocoClaims è stato interessato da questa logica finalizzata alla semplificazione dei servizi verso i nostri intermediari e sono state create le nuove funzionalità di Denuncia semplificata allo scopo di velocizzare i tempi di segnalazione del sinistro e di Tracking del Sinistro, con lo scopo di fornire ai nostri intermediari una vista chiara e trasparente dei cambiamenti di stato, anche tramite un sistema di alerting via e-mail. AssimocoClaims si è inoltre arricchito di una soluzione di Layout Composition che ha reso il Servizio Sinistri autonomo nella generazione e modifica delle comunicazioni, riducendo così tempi e costi per la creazione delle lettere. La soluzione sarà prossimamente adottata anche in altri ambiti applicativi. 30 La Compagnia si sta organizzando per affrontare il tema della trasformazione digitale e sfruttare appieno le potenzialità offerte dalla tecnologia Web2.0 per intensificare il contatto con il cliente finale. A tal fine il Sito Web della Compagnia è stato completamente rinnovato sia dal punto di vista tecnologico, grazie all’utilizzo di un nuovo strumento di Content Management System, che nei contenuti. In particolare è stata sviluppata un’Area Riservata dove i clienti della Compagnia possono trovare la situazione dettagliata dei contratti stipulati, lo stato dei pagamenti ed anche una vista grafica, Easy You, che evidenzia le proprie coperture e scoperture assicurative in modo analogo a quanto realizzato sul Portale Intermediari AssimocoWeb. Ciò consente di garantire una perfetta simmetria informativa tra i diversi canali di comunicazione della Compagnia. CONTENZIOSO Oltre al normale contenzioso legato alla liquidazione dei sinistri, alla data di chiusura del bilancio sussistono delle cause pendenti con ex agenti, ex dipendenti ed ex fornitori, per le quali si è provveduto ad accantonare apposito fondo, come meglio evidenziato in Nota Integrativa. PARTI CORRELATE La Società non possiede né ha negoziato azioni proprie o azioni delle Società controllanti e ciò, sia direttamente sia indirettamente. Società controllante Con la Società FINASSIMOCO S.p.A. è in corso un rapporto per la fornitura di prestazioni per l’area I.C.T. Tale rapporto è regolato da un contratto decorrente dall’1/1/2010. I rapporti in corso con la società R+V Versicherung riguardano rapporti di riassicurazione. Società consociate I rapporti in corso con la Società R+V Allgemeine Versicherung AG riguardano le prestazioni di servizi rese e regolate da apposita convenzione e la sottoscrizione di prestiti subordinati. I rapporti in corso con la Società R+V Lebenversicherung AG riguardano la sottoscrizione di prestiti subordinati. 31 I rapporti in corso con la Società AssimocoPartner riguardano, oltre le prestazioni di servizi rese alla stessa e regolate da apposito contratto decorrente dall’1/2/2005, il mandato di agenzia in essere. Società controllate Con la Società ASSIMOCO VITA S.p.A. sono in corso n. 2 contratti decorrenti dall’1/1/2010, riguardanti il distacco di personale e le prestazione di servizi nell’area amministrativa, finanziaria, commerciale ed informatica. I rapporti in corso con la Società Bcc Risparmio & Previdenza ( ex Aureo Gestioni SGR.p.A.) riguardano il mandato di gestione patrimoniale regolato da un contratto decorrente dal 18/12/2001. Altre parti correlate Nelle altre parti correlate sono individuati i soggetti considerati tali ai sensi del Regolamento ISVAP n.25 e del principio IAS 24, con i quali la Società ha posto in essere dei rapporti giuridici con contenuto economico-patrimoniale. Di seguito si evidenziano gli effetti patrimoniali ed economici con i soggetti considerati correlati. 32 Gruppo R+V Finassimoco BCC Risparmio& Previdenza Assimoco Vita Assimoco partner altre parti correlate Attivo 43.748 Azioni e quote 21 Acquisti fornitori Gruppo a cespiti Attivi immateriali 8.043 89 1.899 151 Riserve tecniche a carico riass Crediti oper.ni ass.diretta Crediti oper.ni riassicurazione Altri crediti 28 661 7 532 36 69 Passivo 20.000 515 Passività subordinate Depositi da riassicuratori 6.000 40 Debiti oper.ni ass.diretta 1 Debiti oper.ni riassicurazione - - 386 - - 16 - 14.469 424 - - - 795 - 2.472 2 1.238 1.435 - 868 8 - 3 133 - 4.782 8 - - - 431 10.771 1.376 222 - 12 - 1.316 8 - 7.561 - - 36 - 34.789 48.758 25.935 Debiti diversi Altre passività 917 Costi Oneri relativi ai sinistri al netto riass Variazione riserve nette riass Spese di gestione nette riass Oneri patrimoniali e finanziari Altri oneri tecnici al netto riass Altri oneri Oneri straordinari Ricavi Premi al netto cessione riass Proventi da investimenti Altri proventi tecnici al netto riass Altri proventi Proventi straordinari - Conti d'ordine Garanzie Impegni Altri conti d'ordine 2.733 DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PRIVACY Premesso che, pur avendo il decreto legislativo 9 febbraio 2012, n. 5 - convertito, con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35 (pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 6 aprile 2012, n. 82) - modificato alcune disposizioni del Codice in materia di protezione di dati personali, sopprimendo in particolare, dagli adempimenti in materia di misure minime di sicurezza, il Documento Programmatico per la Sicurezza (DPS), e pur considerando pertanto che l'obbligo di redigere e aggiornare periodicamente il citato DPS è venuto meno, la Società ha provveduto alla revisione e verifica dei processi relativi al trattamento dati in merito alla normativa privacy, relativamente all’anno 2013. 33 AMBIENTE E RISORSE UMANE Al 31/12/2013 l’organico della Società era costituito da 312 unità, rispetto alle 308 unità del 31/12/2012. La successiva tabella evidenzia la struttura dell’organico. Qualifica 2013 Impiegati Funzionari Dirigenti TOTALE 2012 244 56 12 312 244 52 12 308 L’onere globale del personale dipendente ammonta a 26.012 mila euro così suddiviso: Retribuzioni Contributi previdenziali Accantonamenti per T.F.R. Spese varie inerenti il personale TOTALE 2013 2012 16.979 4.801 1.045 3.187 26.012 16.365 4.299 1.048 3.077 24.789 Variazione 614 502 3 110 1.223 % 3,8% 11,7% -0,3% 3,6% 4,9% L’incremento di 1.223 mila euro, pari al 4,9%, è dovuto: ai normali incrementi di anzianità; al costo aggiuntivo delle assunzioni effettuate nell’esercizio; La Società garantisce uguale trattamento tra uomo e donna e bandisce ogni forma di discriminazione nei confronti dei propri collaboratori, ai quali sono riconosciuti i diritti di libera associazione e di costituzione delle rappresentanze sindacali. In questa ottica sono state impostate delle relazioni industriali mirate a valorizzare il ruolo del personale dipendente anche attraverso la contrattazione di secondo livello che si caratterizza per la particolare attenzione alle componenti previdenziali ed assicurative, e più in generale a quelle attinenti la sfera del welfare, in coerenza con l’evoluzione dei bisogni individuali e familiari dei lavoratori. La Società assicura ai propri dipendenti una notevole flessibilità negli orari di lavoro, oltre alla possibilità di contratti part-time. La Società pone inoltre, particolare attenzione alle necessità formative del proprio personale; l’attività di formazione è realizzata con l’obiettivo di sviluppare competenze professionali, manageriali, anche attraverso modalità e-learning. La Società pone inoltre, particolare attenzione alle necessità formative del proprio 34 personale; l’attività di formazione è realizzata con l’obiettivo di sviluppare competenze professionali, manageriali, anche attraverso modalità e-learning. Nel corso del 2013 è proseguito il percorso formativo avviato nel 2012 che ha visto coinvolte, oltre che le aree professionali interessate da processi di riorganizzazione e tutto il management delle compagnie, tutte le altre area aziendali. Allo scopo è stato predisposto un progetto strutturato che ha ottenuto i finanziamenti necessari da parte del Fondo Bancari Assicurativi. La Società agisce nel pieno rispetto delle normative in tema di sicurezza sull’ambiente di lavoro, assicurando la prevenzione dei rischi e la tutela della salute dei lavoratori. I dipendenti vengono informati delle disposizioni in vigore, mentre per il personale incaricato di specifici compiti in caso di emergenze mediche o incendio sono organizzati specifici corsi di aggiornamento. Ai sensi della Raccomandazione della Commissione Europea n.453/2001, si segnala che, pur nella sostanziale irrilevanza degli aspetti ambientali per la situazione finanziaria, la Società opera nel pieno rispetto delle norme in materia di tutela dell’ambiente. EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE La raccolta premi registrata a febbraio 2014 ammonta a 35.638 mila euro, con un incremento dello 0,58% rispetto al corrispondente periodo del 2013 (35.431 mila euro). In particolare i premi del ramo R.C. Auto si attestano a 13.431 mila euro contro i 14.624 mila euro del 2013 e registrano un decremento del 8,16% mentre per gli altri rami la raccolta premi ammonta a 22.207 mila euro con un incremento del 6,73% (20.807 mila euro nel 2013). La riduzione della raccolta sul ramo R.C.Auto è dovuta prevalentemente alla riduzione del premio medio di portafoglio originato dalla necessità di competere con la concorrenza del mercato sempre più aggressiva. L’andamento complessivo delle denunce sinistri (n. 6.476) registra un incremento del 14,9% rispetto al febbraio 2013; l’incremento interessa quasi tutte le macro tipologie di ramo: il ramo auto (R.C.Auto +1,7% e ramo corpi veicoli terrestri +24,5%) ed i rami elementari (+25,8%); invariati i rami speciali. L’andamento della gestione tecnica dei primi due mesi dell’esercizio 2014 risulta in linea con le aspettative di risultato formulate nella pianificazione aziendale. FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DI BILANCIO Nessun altro fatto di rilievo è intervenuto dopo la fine dell’esercizio. 35 Allegato I Società ASSIMOCO Capitale sociale sottoscritto E. 93500000 Sede in Segrate Tribunale Milano Versato E. 93500000 BILANCIO DI ESERCIZIO Stato patrimoniale Esercizio 2013 (Valore in Euro) STATO PATRIMONIALE ATTIVO Valori dell'esercizio A. CREDITI VERSO SOCI PER CAPITALE SOCIALE SOTTOSCRITTO NON VERSATO di cui capitale richiamato 1 2 0 0 B. ATTIVI IMMATERIALI 1. Provvigioni di acquisizione da ammortizzare a) rami vita 3 0 b) rami danni 4 116.046 5 116.046 2. Altre spese di acquisizione 6 0 3. Costi di impianto e di ampliamento 7 0 4. Avviamento 8 0 5. Altri costi pluriennali 9 7.910.772 10 8.026.818 C. INVESTIMENTI I II - Terreni e fabbricati 1. Immobili destinati all'esercizio dell'impresa 11 2.948.273 2. Immobili ad uso di terzi 12 832.211 3. Altri immobili 13 0 4. Altri diritti reali 14 0 5. Immobilizzazioni in corso e acconti 15 0 22 43.748.058 28 0 34 0 16 3.780.484 35 43.748.058 - Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate 1. Azioni e quote di imprese: a) controllanti 17 0 b) controllate 18 43.748.058 c) consociate 19 0 d) collegate 20 0 e) altre 21 0 a) controllanti 23 0 b) controllate 24 0 c) consociate 25 0 d) collegate 26 0 e) altre 27 0 2. Obbligazioni emesse da imprese: 3. Finanziamenti ad imprese: a) controllanti 29 0 b) controllate 30 0 c) consociate 31 0 d) collegate 32 0 e) altre 33 0 da riportare 8.026.818 Pag. 1 Valori dell'esercizio precedente 183 0 184 142.861 197 0 198 42.431.746 199 0 200 0 201 0 203 0 204 0 205 0 206 0 207 0 209 0 210 0 211 0 212 0 213 0 182 0 185 142.861 186 0 187 0 188 0 189 9.359.479 191 3.144.930 192 832.211 193 0 194 0 195 0 202 42.431.746 208 0 214 0 da riportare 196 3.977.141 215 42.431.746 181 0 190 9.502.340 9.502.340 STATO PATRIMONIALE ATTIVO Valori dell'esercizio riporto 8.026.818 C. INVESTIMENTI (segue) III - Altri investimenti finanziari 1. Azioni e quote a) Azioni quotate 36 759.770 b) Azioni non quotate 37 25.600 c) Quote 38 466 2. Quote di fondi comuni di investimento 39 785.836 40 784.390 44 257.441.098 48 2.314.966 3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso a) quotati 41 257.441.098 b) non quotati 42 0 c) obbligazioni convertibili 43 0 a) prestiti con garanzia reale 45 1.440.501 b) prestiti su polizze 46 0 c) altri prestiti 47 874.465 4. Finanziamenti 5. Quote in investimenti comuni 49 0 6. Depositi presso enti creditizi 50 14.000.000 7. Investimenti finanziari diversi 51 0 IV - Depositi presso imprese cedenti 52 275.326.290 53 0 54 322.854.832 57 0 70 116.742.673 D. INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI DEI RAMI VITA I QUALI NE SOPPORTANO IL RISCHIO E DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE I - Investimenti relativi a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato 55 0 II - Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione 56 0 62 116.742.673 69 0 D bis. RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI I - RAMI DANNI 1. Riserva premi 58 2.691.527 2. Riserva sinistri 59 114.051.146 3. Riserva per partecipazioni agli utili e ristorni 60 0 4. Altre riserve tecniche 61 0 1. Riserve matematiche 63 0 2. Riserva premi delle assicurazioni complementari 64 0 3. Riserva per somme da pagare 65 0 4. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni 66 0 5. Altre riserve tecniche 67 0 6. Riserve tecniche allorché il rischio dell'investimento è sopportato dagli assicurati e riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione 68 II - RAMI VITA 0 da riportare 447.624.323 Pag. 2 Valori dell'esercizio precedente riporto 216 625.999 217 25.600 218 466 221 250.556.856 222 11.547.048 223 0 225 870.651 226 0 227 582.718 219 652.065 220 1.362.466 224 262.103.904 228 1.453.369 229 0 230 20.500.000 231 0 238 4.869.477 239 132.499.714 240 0 241 0 243 0 244 0 245 0 246 0 247 0 248 0 da riportare 9.502.340 232 286.071.804 233 0 235 0 236 0 242 137.369.191 249 0 234 332.480.691 237 0 250 137.369.191 479.352.222 STATO PATRIMONIALE ATTIVO Valori dell'esercizio riporto 447.624.323 E. CREDITI I - Crediti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di: 1. Assicurati II a) per premi dell'esercizio 71 26.237.692 b) per premi degli es. precedenti 72 1.522.563 73 27.760.255 2. Intermediari di assicurazione 74 12.738.896 3. Compagnie conti correnti 75 1.923.046 4. Assicurati e terzi per somme da recuperare 76 2.086.194 1. - Imprese Compagnie collegate di assicurazione e riassicurazione 78 20.185.258 2. - Imprese Intermediari con cui di riassicurazione l'impresa di assicurazione 79 0 77 44.508.391 80 20.185.258 81 63.406.086 87 1.362.260 90 42.529.850 91 0 94 5.458.831 1. Per interessi 96 3.333.905 2. Per canoni di locazione 97 16.824 3. Altri ratei e risconti 98 236.943 - Crediti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di: III - Altri crediti 82 128.099.735 95 49.350.941 99 3.587.672 F. ALTRI ELEMENTI DELL'ATTIVO I II - Attivi materiali e scorte: 1. Mobili, macchine d'ufficio e mezzi di trasporto interno 83 1.038.138 2. Beni mobili iscritti in pubblici registri 84 177.476 3. Impianti e attrezzature 85 98.082 4. Scorte e beni diversi 86 48.564 1. Depositi bancari e c/c postali 88 42.520.686 2. Assegni e consistenza di cassa 89 9.164 - Disponibilità liquide III - Azioni o quote proprie IV - Altre attività 1. Conti transitori attivi di riassicurazione 92 0 2. Attività diverse 93 5.458.831 G. RATEI RATEIEERISCONTI RISCONTI TOTALE ATTIVO 100 628.662.671 Pag. 3 Valori dell'esercizio precedente riporto 251 29.478.414 252 1.896.454 253 31.374.868 254 19.007.381 255 2.158.673 256 3.016.811 258 23.830.098 259 0 263 1.020.218 264 347.567 265 114.601 266 66.470 268 33.312.872 269 8.133 272 0 273 4.853.378 479.352.222 257 55.557.733 260 23.830.098 261 64.939.781 267 1.548.856 270 33.321.005 271 0 274 4.853.378 276 3.440.250 277 18.439 278 209.259 262 144.327.612 275 39.723.239 279 3.667.948 280 667.071.021 STATO PATRIMONIALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO Valori dell'esercizio A. PATRIMONIO NETTO I - Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente 101 93.500.000 II - Riserva da sovrapprezzo di emissione 102 0 III - Riserve di rivalutazione 103 0 IV - Riserva legale 104 72.375 V - Riserve statutarie 105 0 VI - Riserve per azioni proprie e della controllante 106 0 VII - Altre riserve 107 0 VIII - Utili (perdite) portati a nuovo 108 -22.554.298 IX - Utile (perdita) dell'esercizio 109 7.057.179 B. PASSIVITA' SUBORDINATE 110 78.075.256 111 26.000.000 124 469.969.646 127 0 C. RISERVE TECNICHE I II - RAMI DANNI 1. Riserva premi 112 105.284.894 2. Riserva sinistri 113 360.373.093 3. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni 114 0 4. Altre riserve tecniche 115 440.650 5. Riserve di perequazione 116 3.871.009 1. Riserve matematiche 118 0 2. Riserva premi delle assicurazioni complementari 119 0 3. Riserva per somme da pagare 120 0 4. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni 121 0 5. Altre riserve tecniche 122 0 117 469.969.646 123 0 - RAMI VITA D. RISERVE TECNICHE ALLORCHE' IL RISCHIO DELL'INVESTIMENTO E' SOPPORTATO DAGLI ASSICURATI E RISERVE DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE I - Riserve relative a contratti le cui prestazioni sono connesse con fondi di investimento e indici di mercato 125 0 II - Riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione 126 0 da riportare 574.044.902 Pag. 4 Valori dell'esercizio precedente 292 112.275.244 293 394.097.647 294 0 295 369.550 296 3.628.605 298 0 299 0 300 0 301 0 302 0 da riportare 281 93.500.000 282 0 283 0 284 0 285 0 286 0 287 0 288 -23.929.425 289 1.447.502 297 510.371.046 303 0 305 0 306 0 290 71.018.077 291 26.000.000 304 510.371.046 307 0 607.389.123 STATO PATRIMONIALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO Valori dell'esercizio riporto 574.044.902 E. FONDI PER RISCHI E ONERI 1. Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili 128 0 2. Fondi per imposte 129 1.480.000 3. Altri accantonamenti 130 4.093.407 F. DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI 131 5.573.407 132 15.307.988 155 33.350.117 G. DEBITI E ALTRE PASSIVITA' I II - Debiti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di: 1. Intermediari di assicurazione 133 2.012.778 2. Compagnie conti correnti 134 295.957 3. Assicurati per depositi cauzionali e premi 135 231.236 4. Fondi di garanzia a favore degli assicurati 136 0 1. Compagnie di assicurazione e riassicurazione 138 982.321 2. Intermediari di riassicurazione 139 0 137 2.539.971 - Debiti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di: 140 982.321 III - Prestiti obbligazionari 141 0 IV - Debiti verso banche e istituti finanziari 142 0 V - Debiti con garanzia reale 143 0 VI - Prestiti diversi e altri debiti finanziari 144 0 VII - Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 145 2.156.825 VIII - Altri debiti 150 15.801.631 154 11.869.369 IX 1. Per imposte a carico degli assicurati 146 3.681.159 2. Per oneri tributari diversi 147 750.609 3. Verso enti assistenziali e previdenziali 148 821.216 4. Debiti diversi 149 10.548.647 - Altre passività 1. Conti transitori passivi di riassicurazione 151 0 2. Provvigioni per premi in corso di riscossione 152 6.780.633 3. Passività diverse 153 5.088.736 da riportare 628.276.414 STATO PATRIMONIALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO Valori dell'esercizio riporto 628.276.414 H. RATEI E RISCONTI 1. Per interessi 156 386.257 2. Per canoni di locazione 157 0 3. Altri ratei e risconti 158 0 TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 159 386.257 160 628.662.671 Pag. 5 Valori dell'esercizio precedente riporto 313 2.432.539 314 241.810 315 256.328 316 0 318 672.224 319 0 326 3.517.128 327 946.089 328 694.503 329 11.323.279 331 0 332 7.796.196 333 3.837.616 607.389.123 308 0 309 782.000 310 5.917.541 317 2.930.677 320 672.224 321 0 322 0 323 0 324 0 325 2.151.026 330 16.480.999 334 11.633.812 311 6.699.541 312 18.729.453 335 33.868.738 da riportare 666.686.855 Pag. 6 Valori dell'esercizio precedente riporto 666.686.855 336 384.166 337 0 338 0 339 384.166 340 667.071.021 STATO PATRIMONIALE GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D'ORDINE Valori dell'esercizio GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D'ORDINE I II - Garanzie prestate 1. Fidejussioni 161 0 2. Avalli 162 0 3. Altre garanzie personali 163 0 4. Garanzie reali 164 0 1. Fidejussioni 165 100.000 2. Avalli 166 0 3. Altre garanzie personali 167 0 4. Garanzie reali 168 0 3.020.230 - Garanzie ricevute III - Garanzie prestate da terzi nell'interesse dell'impresa 169 IV - Impegni 170 0 V - Beni di terzi 171 93.500.000 VI - Attività di pertinenza dei fondi pensione gestiti in nome e per conto di terzi 172 0 VII - Titoli depositati presso terzi 173 266.848.989 VIII - Altri conti d'ordine 174 0 Valori dell'esercizio precedente 341 0 342 0 343 0 344 0 345 100.000 346 0 347 0 348 0 349 3.165.750 350 0 351 93.500.000 352 0 353 268.559.227 354 0 Allegato II Società ASSIMOCO Capitale sociale sottoscritto E. 93500000 Sede in Segrate Tribunale Milano Versato E. 93500000 BILANCIO DI ESERCIZIO Conto economico Esercizio 2013 (Valore in Euro) CONTO ECONOMICO Valori dell'esercizio I. CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI 1. PREMI DI COMPETENZA, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE a) Premi lordi contabilizzati 1 214.694.651 b) (-) Premi ceduti in riassicurazione 2 43.910.200 c) Variazione dell'importo lordo della riserva premi 3 -6.990.350 d) Variazione della riserva premi a carico dei riassicuratori 4 -2.072.152 5 175.702.649 2. (+) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA DAL CONTO NON TECNICO (VOCE III. 6) 6 9.335.000 3. ALTRI PROVENTI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE 7 4.828.557 4. ONERI RELATIVI AI SINISTRI, AL NETTO DEI RECUPERI E DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE a) Importi pagati aa) Importo lordo 8 171.262.658 bb) (-) quote a carico dei riassicuratori 9 39.884.868 10 131.377.790 13 2.481.208 16 -15.276.846 b) Variazione dei recuperi al netto delle quote a carico dei riassicuratori aa) Importo lordo 11 bb) (-) quote a carico dei riassicuratori 12 2.481.208 c) Variazione della riserva sinistri aa) Importo lordo 14 -33.724.554 bb) (-) quote a carico dei riassicuratori 15 -18.447.708 17 113.619.736 5. VARIAZIONE DELLE ALTRE RISERVE TECNICHE, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE 18 71.100 6. RISTORNI E PARTECIPAZIONI AGLI UTILI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE 19 7. SPESE DI GESTIONE: a) Provvigioni di acquisizione 20 40.688.395 b) Altre spese di acquisizione 21 6.279.249 c) Variazione delle provvigioni e delle altre spese di acquisizione da ammortizzare 22 -26.815 d) Provvigioni di incasso 23 516.154 e) Altre spese di amministrazione 24 18.621.474 f) (-) Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori 25 12.526.787 26 53.605.300 8. ALTRI ONERI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE 27 8.133.127 9. VARIAZIONE DELLE RISERVE DI PEREQUAZIONE 28 242.404 10. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI (Voce III. 1) 29 14.194.539 Pag. 1 Valori dell'esercizio precedente 111 118 191.452.789 119 39.090.911 121 3.739.368 122 124 -26.334.374 125 -3.112.509 216.711.946 112 47.702.773 113 -12.271.102 114 -4.400.080 120 152.361.878 123 3.739.368 126 -23.221.865 115 176.880.195 116 9.322.000 117 3.163.113 127 125.400.645 128 -15.290 129 130 37.987.248 131 6.082.100 132 -97.905 133 624.616 134 18.436.176 135 12.501.750 136 50.726.295 137 8.103.512 138 195.878 139 4.954.268 CONTO ECONOMICO Valori dell'esercizio II. CONTO TECNICO DEI RAMI VITA 1. PREMI DELL'ESERCIZIO, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE: a) Premi lordi contabilizzati 30 b) (-) premi ceduti in riassicurazione 31 32 2. PROVENTI DA INVESTIMENTI: a) Proventi derivanti da azioni e quote 33 (di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate 34 (di cui: provenienti da im ) b) Proventi derivanti da altri investimenti: aa) da terreni e fabbricati 35 bb) da altri investimenti 36 (di cui: provenienti da imprese del gruppo 37 38 c) Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti 39 d) Profitti sul realizzo di investimenti 40 (di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate 41 ) ) 42 3. PROVENTI E PLUSVALENZE NON REALIZZATE RELATIVI A INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI I QUALI NE SOPPORTANO IL RISCHIO E A INVESTIMENTI DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE 43 4. ALTRI PROVENTI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE 44 5. ONERI RELATIVI AI SINISTRI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE: a) Somme pagate aa) Importo lordo 45 bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori 46 47 b) Variazione della riserva per somme da pagare aa) Importo lordo 48 bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori 49 50 51 6. VARIAZIONE DELLE RISERVE MATEMATICHE E DELLE ALTRE RISERVE TECNICHE, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE a) Riserve matematiche: aa) Importo lordo 52 bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori 53 54 b) Riserva premi delle assicurazioni complementari: aa) Importo lordo 55 bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori 56 57 c) Altre riserve tecniche aa) Importo lordo 58 bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori 59 60 d) Riserve tecniche allorché il rischio dell'investimento è sopportato dagli assicurati e derivanti dalla gestione dei fondi pensione aa) Importo lordo 61 bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori 62 63 64 Pag. 2 Valori dell'esercizio precedente 140 141 142 143 (di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate 144 ) 145 146 (di cui: provenienti da imprese del gruppo 147 148 ) 149 150 (di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate 151 ) 152 153 154 155 156 157 158 159 160 161 162 163 164 165 166 167 168 169 170 171 172 173 174 CONTO ECONOMICO Valori dell'esercizio 7. RISTORNI E PARTECIPAZIONI AGLI UTILI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE 65 8. SPESE DI GESTIONE: a) Provvigioni di acquisizione 66 b) Altre spese di acquisizione 67 c) Variazione delle provvigioni e delle altre spese di acquisizione da ammortizzare 68 d) Provvigioni di incasso 69 e) Altre spese di amministrazione 70 f) (-) Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori 71 72 9. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI: a) Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi 73 b) Rettifiche di valore sugli investimenti 74 c) Perdite sul realizzo di investimenti 75 76 10. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI E MINUSVALENZE NON REALIZZATE RELATIVI A INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI I QUALI NE SOPPORTANO IL RISCHIO E A INVESTIMENTI DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE 77 11. ALTRI ONERI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE 78 12. (-) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA AL CONTO NON TECNICO (voce III. 4) 79 13. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI VITA (Voce III. 2) 80 III. CONTO NON TECNICO 1. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI (voce I. 10) 81 2. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI VITA (voce II. 13) 82 14.194.539 3. PROVENTI DA INVESTIMENTI DEI RAMI DANNI: a) Proventi derivanti da azioni e quote 83 (di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate 27.256 (di cui: provenienti da im ) 84 b) Proventi derivanti da altri investimenti: aa) da terreni e fabbricati 85 12.915 86 10.385.733 87 (di cui: provenienti da imprese del gruppo 88 bb) da altri investimenti 10.398.648 ) c) Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti 89 1.812.268 d) Profitti sul realizzo di investimenti 90 938.754 (di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate 91 ) 92 13.176.926 Pag. 3 Valori dell'esercizio precedente 175 176 177 178 179 180 181 182 183 184 185 186 187 188 189 190 191 4.954.268 192 193 (di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate ) 194 195 12.218 196 9.865.947 197 (di cui: provenienti da imprese del gruppo 198 (di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate 20.042 9.878.165 ) 199 4.964.933 200 687.086 201 ) 202 15.550.226 CONTO ECONOMICO Valori dell'esercizio 4. (+) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA DAL CONTO TECNICO DEI RAMI VITA (voce II. 12) 93 5. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI DEI RAMI DANNI: a) Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi 94 951.264 b) Rettifiche di valore sugli investimenti 95 197.704 c) Perdite sul realizzo di investimenti 96 108.516 97 1.257.484 6. (-) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA AL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI (voce I. 2) 98 9.335.000 7. ALTRI PROVENTI 99 12.101.771 8. ALTRI ONERI 100 21.706.578 9. RISULTATO DELLA ATTIVITA' ORDINARIA 101 7.174.174 10. PROVENTI STRAORDINARI 102 264.026 11. ONERI STRAORDINARI 103 50.012 12. RISULTATO DELLA ATTIVITA' STRAORDINARIA 104 214.014 13. RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 105 7.388.188 14. IMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIO 106 331.009 15. UTILE (PERDITA) D'ESERCIZIO 107 7.057.179 Pag. 4 Valori dell'esercizio precedente 203 204 954.433 205 3.071.070 206 134.591 207 4.160.094 208 9.322.000 209 8.919.696 210 17.772.783 211 -1.830.687 212 167.997 213 318.539 214 -150.542 215 -1.981.229 216 -3.428.731 217 1.447.502 Allegato III Società ASSIMOCO Capitale sociale sottoscritto E. 93500000 Sede in Segrate Tribunale Milano Versato E. 93500000 BILANCIO DI ESERCIZIO Rendiconto Finanziario Esercizio 2013 (Valore in Euro) RENDICONTO FINANZIARIO FONTI DI FINANZIAMENTO 31/12/2013 30/12/2012 LIQUIDITA' GENERATA DALLA GESTIONE REDDITUALE DELL'ESERCIZIO Utile/Perdita 7.057 1.448 4.221 196 480 361 1.450 - 4.069 196 468 2.732 4.830 Rettifiche in più/meno relative a voci che non hanno effetto sulla liquidità: Ammortamenti e svalutazioni su attivi immateriali Ammortamento fabbricati Ammortamenti su attivi materiali Minusvalenze/plusvalenze da valutazione titoli obbligazionari Minusvalenze/plusvalenze da valutazione partecipazioni Minusvalenze/plusvalenze da valutazione altri investimenti Scarti di emissione, negoziazione e capitalizzazioni su titoli ZC Aumento netto riserve tecniche Aumento/diminuzione dei crediti derivanti da assicurazione diretta Aumento/diminuzione dei crediti derivanti da operazioni di riassicurazione Aumento/diminuzione degli altri crediti Accantonamenti ai fondi svalutazione crediti al netto degli utilizzi Aumento/diminuzione altre attività e scorte Aumento/diminuzione ratei e risconti attivi Aumento/diminuzione dei prestiti subordinati Aumento/diminuzione dei fondi per rischi ed oneri Aumento/diminuzione dei depositi ricevuti da riassicuratori Aumento/diminuzione dei debiti derivanti da assicurazione diretta Aumento/diminuzione dei debiti derivanti da operazioni di riassicurazione Aumento/diminuzione dei debiti verso banche Aumento/diminuzione dei debiti con garanzia reale Aumento/diminuzione del trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Aumento/diminuzione di altri debiti Aumento/diminuzione altre passivita' Aumento/diminuzione dei ratei e risconti passivi Totale - - - - - 6 19.775 7.442 3.598 1.534 3.654 588 80 1.126 3.421 391 310 - 72 31.822 5.304 16.489 3.401 1.295 1.993 220 - - - 6 679 236 2 1.031 - 2.355 5.103 775 673 27 1.108 966 444 LIQUIDITA' GENERATA DALL'ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO Aumento/diminuzione capitale sociale 20.000 Totale - 20.000 73.399 578 347 702 42 20.500 37.024 507 300 2.142 41 39.500 95.568 79.514 96.599 99.070 LIQUIDITA' GENERATA DAI DISINVESTIMENTI Terreni e fabbricati Titoli obbligazionari Partecipazioni e Fondi Comuni Altri investimenti finanziari Attivi immateriali Attivi materiali Depositi presso enti creditizi Depositi presso imprese cedenti Totale TOTALE FONTI DI FINANZIAMENTO RENDICONTO FINANZIARIO IMPIEGHI DI LIQUIDITA' 31/12/2013 30/12/2012 INVESTIMENTI Terreni e fabbricati Titoli obbligazionari Partecipazioni e Fondi Comuni Altri investimenti finanziari Depositi presso enti creditizi Attivi immateriali Attivi materiali Depositi presso imprese cedenti 68.381 1.208 14.000 3.448 353 TOTALE IMPIEGHI DI LIQUIDITA' 87.390 82.698 9.209 16.372 33.321 42.530 16.949 33.321 9.209 16.372 Aumento/diminuzione delle disponibilità liquide Disponibilità liquide iniziali Disponibilità liquide finali Aumento/diminuzione delle disponibilità liquide 48.386 335 28.000 5.359 618 NOTA INTEGRATIVA PARTE A – CRITERI DI VALUTAZIONE PREMESSA Il bilancio dell’esercizio al 31/12/2013 è stato redatto in conformità con quanto disciplinato in materia di bilancio dal Codice Civile, dalle disposizioni applicabili del D.Lgs. 7 settembre 2005 n. 209, dal D.Lgs. 26 maggio 1997 n.173, emanato in attuazione della direttiva 91/674/CEE, per gli articoli ancora in vigore, dal Regolamento ISVAP n. 22 del 04/04/2008 e, laddove applicabile e sempre se non in contrasto con la normativa precedentemente indicata, dai principi contabili suggeriti dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri e dall’Organismo Italiano di Contabilità. Il bilancio di esercizio è stato redatto nel presupposto della continuità aziendale, non rilevando incertezze significative. Il bilancio dell’esercizio è costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico, dalla presente Nota Integrativa ed è corredato dalla Relazione degli amministratori sull’andamento della gestione. La moneta di conto del bilancio è l’Euro. Alla presente Nota Integrativa sono allegati i prospetti di dettaglio, previsti dal Regolamento ISVAP n. 22, che ne fanno parte integrante; tali prospetti sono richiamati e descritti nel proseguo di questo documento e riepilogati, per facilità di lettura, nell’elenco allegato alla presente. 69 ILLUSTRAZIONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONE STATO PATRIMONIALE ATTIVI IMMATERIALI In quanto attivi ad utilizzo durevole, sono iscritti al costo di acquisto. Il costo di acquisto viene ridotto del valore degli ammortamenti in funzione del periodo di utilità secondo i criteri di seguito illustrati per le singole voci. Qualora il valore netto come sopra determinato superi quello desumibile da ragionevoli aspettative di recuperabilità negli esercizi futuri, si procede ad una corrispondente riduzione di valore; tale minor valore non viene mantenuto nei successivi bilanci se sono venuti meno i motivi della rettifica effettuata. Provvigioni da ammortizzare Le provvigioni d’acquisto relative ai contratti pluriennali sono ammortizzate, in quote costanti, in ragione di 1/3 del loro ammontare come peraltro consentito dalla Legge. Costi di impianto, ampliamento Il conto accoglie i costi sostenuti per gli aumenti di Capitale Sociale effettuati. Tali spese sono ammortizzate in conto in cinque anni. Altri costi pluriennali La voce si riferisce ai costi per l’acquisizione di licenze di programmi applicativi e per l’implementazione dei medesimi. Tali spese sono ammortizzate in conto in cinque anni. INVESTIMENTI Terreni e fabbricati Sono considerati attivi destinati a permanere durevolmente nel patrimonio aziendale; sono iscritti al costo originario di acquisto comprensivo degli oneri accessori e di rivalutazioni volontarie effettuate negli esercizi 1990-1991. Trattasi di immobili ad uso terzi ed immobili ad uso strumentale. Le spese sostenute sugli immobili successivamente all’acquisizione, se relative a migliorie, ristrutturazioni e trasformazioni per le quali è identificabile un aumento 70 significativo e misurabile di capacità o produzione o di sicurezza o di vita utile, sono state portate ad incremento del valore contabile dei cespiti stessi. Gli immobili strumentali vengono costantemente ammortizzati applicando l’aliquota del 3% che riflette la vita stimata utile dei cespiti. Gli immobili ad uso terzi non sono ammortizzati in quanto prevalentemente a reddito e soggetti a costante manutenzione. Qualora alla data di chiusura dell'esercizio il valore netto come sopra determinato risultasse durevolmente di valore inferiore rispetto al valore corrente, si procede ad una corrispondente riduzione di valore; tali svalutazioni non vengono mantenute negli esercizi futuri se vengono meno i motivi delle rettifiche effettuate. Investimenti in imprese del Gruppo ed in altre partecipate In tale voce sono compresi esclusivamente investimenti ad utilizzo durevole. Le immobilizzazioni finanziarie iscritte si riferiscono alla partecipazione in Assimoco Vita S.p.A.. Assimoco Vita è stata valutata con il metodo del Patrimonio Netto. In merito all’importo della valutazione della partecipazione di competenza dell'esercizio, si precisa che tale effetto è stato imputato al Conto Economico alla voce “riprese/rettifiche di valore”, così come previsto dal documento n. 21 dei principi contabili nazionali. Tale metodo risulta coerente nell’ottica di Gruppo e dell’uniformità di criterio nel tempo. Altri investimenti finanziari La destinazione degli investimenti finanziari ai comparti “durevole” e “non durevole” è stata fissata con delibera quadro del Consiglio di Amministrazione prevista da regolamento ISVAP n. 36 art.8. Investimenti ad utilizzo “durevole” La destinazione di attivi al comparto ad utilizzo durevole corrisponde al reale intendimento della Società di realizzare uno stabile investimento in tali attivi ed esprime un orientamento strategico. Possono essere destinati al comparto ad utilizzo durevole: - titoli obbligazionari a tasso fisso o variabile, con vita residua superiore a diciotto mesi; - partecipazioni di natura strategica in società quotate e non in cui la quota detenuta del capitale sociale sia uguale o superiore al 5%; - quote di OICR o SICAV a distribuzione periodica di proventi, destinate a essere mantenute nel patrimonio della società per un periodo di tempo non inferiore a cinque anni - che deve essere definito al momento della decisione di assegnazione al comparto durevole. In ogni caso la classificazione nel comparto durevole di un titolo a reddito fisso di nuova acquisizione può avere luogo se, al momento della classificazione, risulta 71 rispettato per il comparto obbligazionario durevole, il limite massimo del 55% del portafoglio costituito dal valore contabile degli investimenti di natura obbligazionaria di Classe C, dai depositi bancari e dai conti correnti, detenuto dalla Compagnia alla fine del mese che precede la decisione. Gli investimenti finanziari destinati al portafoglio durevole sono valutati al costo di sottoscrizione rettificato dalle quote di competenza degli scarti di negoziazione ed emissione, eventualmente ridotto in caso di perdite di valore durevoli. Investimenti ad utilizzo “non durevole” Gli investimenti del comparto “non durevole” sono iscritti al costo di acquisto o sottoscrizione, determinato secondo il metodo del “costo medio ponderato continuo”, ovvero, se minore, al valore di realizzazione desumibile dall’andamento del mercato; tale minor valore di realizzazione non viene mantenuto nei successivi bilanci se vengono meno i motivi della rettifica effettuata. Per valore di realizzazione si assume: nel caso di partecipazioni e titoli a reddito fisso quotati, quello risultante dalla media aritmetica delle quotazioni dell’ultimo mese dell’esercizio; nel caso di quote di fondi comuni di investimento, quello della quota rilevata alla data del 31 dicembre 2013; nel caso di partecipazioni non quotate, quello normale determinato tenendo conto in misura pro-quota delle diminuzioni patrimoniali risultanti dall’ultimo bilancio approvato; nel caso di titoli a reddito fisso non quotati, quello normale determinato con riferimento al prezzo di titoli aventi caratteristiche similari o in base ad altri elementi obiettivi. Per quanto concerne alcuni specifici investimenti finanziari appartenenti alla categoria in oggetto, si evidenzia inoltre: 72 i titoli a reddito fisso emessi senza cedola vengono iscritti al valore di acquisto; la differenza tra il costo di acquisto ed il valore esigibile alla scadenza viene contabilizzata pro-quota, in base alla competenza temporale, e va ad accrescere il costo di acquisto originario; in adempimento a quanto previsto dalla Legge 349 dell’08/08/1995, gli scarti di emissione vengono rilevati secondo criteri di competenza temporale; il valore dei titoli e delle azioni in valuta estera viene adeguato al cambio di fine esercizio, con contropartita al Conto Economico; i finanziamenti ed i prestiti sono iscritti al valore nominale che corrisponde al presunto valore di realizzo; i depositi presso imprese cedenti, costituiti in relazione a rischi assunti in riassicurazione da parte della cedente stessa, sono iscritti al valore nominale che corrisponde al presunto valore di realizzo. La Compagnia si è avvalsa della facoltà prevista dal Regolamento 43 ISVAP (ora IVASS) concernente l’attuazione delle disposizioni in materia di criteri di valutazione titoli introdotte dal Decreto Legge 29 dicembre 2011 n.216 di valutare a bilancio titoli emessi o garantiti da Stati dell’Unione Europea non destinati a permanere durevolmente nel patrimonio dell’impresa all’ultimo valore approvato o al costo di acquisizione. CREDITI I crediti sono iscritti al valore nominale e sono valutati al valore di presunto realizzo mediante rettifica diretta. ALTRI ELEMENTI DELL’ATTIVO Attivi materiali e scorte Le attività materiali sono iscritte in bilancio al costo di acquisto, comprensivo degli oneri accessori. Il valore di tali attività, come sopra determinato, se limitato nel tempo, è sistematicamente ammortizzato in relazione alla loro residua possibilità di utilizzazione. Qualora alla data della chiusura dell'esercizio il valore netto come sopra determinato risultasse durevolmente di valore inferiore, si procede ad una corrispondente riduzione di valore; tali svalutazioni non vengono mantenute negli esercizi futuri se vengono meno i motivi delle rettifiche effettuate. Le immobilizzazioni materiali iscritte in bilancio non sono state oggetto, né nell’esercizio in corso né in quelli precedenti, di rivalutazioni monetarie o volontarie. Le aliquote di ammortamento adottate sono le seguenti: - Impianti specifici Impianti generici Attrezzature Mobili Arredi Macchinari Macchine ordinarie d’ufficio Macchine elettroniche Telefoni cellulari Automezzi 30% 25% 15% 12% 15% 15% 12% 20% 20% 25% Per i beni acquistati nel corso dell’esercizio le aliquote sono ridotte del 50%. 73 Disponibilità liquide La voce “Depositi bancari e c/c postali” include i depositi in c/c, bancari e postali, il cui prelevamento non è soggetto a vincoli temporali; questi sono iscritti al valore nominale. Conti transitori di riassicurazione La voce include i valori reddituali di natura tecnica comunicati dalle cedenti, non sufficienti per la determinazione del risultato economico delle singole assunzioni, rinviate al conto tecnico dell'esercizio successivo. RISERVE TECNICHE Le riserve tecniche delle assicurazioni relative al portafoglio diretto, che la Società ha costituito ai sensi del Regolamento ISVAP n. 16 del 4/3/2008, sono sufficienti a consentire alla Società di far fronte, per quanto ragionevolmente prevedibile, agli impegni assunti nei confronti degli assicurati. Tali riserve sono state così determinate: Riserve Premi Le riserve premi sono calcolate analiticamente per ciascun contratto con il metodo del pro-rata temporis, sulla base dei premi lordi contabilizzati, deducendo le provvigioni di acquisizione e le altre spese di acquisizione direttamente imputabili; per i contratti di durata pluriennale sono considerate le quote di ammortamento delle provvigioni di acquisizione di competenza dell’esercizio. La riserva del ramo Cauzione è stata integrata sulla base delle disposizioni di cui agli artt. 13 e 14 del Regolamento ISVAP n. 16. Le riserve premi comprendono le integrazioni per il rischio calamità naturali derivanti da terremoti, maremoti, eruzioni vulcaniche previste dagli artt. 19 e 20 del Regolamento ISVAP n. 16, nonché le integrazioni per il rischio di danni causati dalla grandine e da altre calamità naturali così come previsto dagli artt. 15 e 16 del Regolamento ISVAP n.16. La riserva per rischi in corso viene effettuata se e nella misura in cui l'ammontare complessivo del presunto costo dei sinistri attesi, sui contratti che hanno dato luogo alla formazione della riserva per frazione di premio, sia superiore alla riserva stessa maggiorata delle cosiddette "rate a scadere". Il metodo adottato per la determinazione della riserva è quello empirico previsto all’art. 10, comma 2 e all’art. 11 del Regolamento ISVAP n. 16. L’importo accantonato nelle riserve premi è ritenuto congruo rispetto agli impegni previsti per i rischi in corso alla fine dell’esercizio. 74 Le riserve sui premi accettati in riassicurazione sono quelle comunicate dalle Compagnie di assicurazione e riassicurazione che hanno ceduto i rischi. Le riserve sui premi ceduti in riassicurazione sono calcolate applicando lo stesso metodo adottato per il lavoro diretto. Riserve sinistri La riserva sinistri rappresenta la prudente valutazione effettuata in base ad elementi obiettivi dei risarcimenti e delle spese di liquidazione da sostenere a fronte dei sinistri del lavoro diretto avvenuti, denunciati e non, ed in tutto o in parte non ancora liquidati alla data del bilancio. Il processo di valutazione si articola nelle seguenti fasi: - - - - valutazione inventariale delle singole posizioni di sinistro aperte, nelle componenti indennizzo e spese dirette, effettuata dagli uffici liquidativi; revisione delle valutazioni da parte della Direzione per i sinistri di particolare rilievo ed in contenzioso; integrazione da parte della Direzione delle spese dirette ed inclusione delle spese di liquidazione, anche indirette; iscrizione, per i sinistri in coassicurazione con delega altrui, della riserva comunicata dalle compagnie delegatarie; costituzione della riserva per i sinistri denunciati tardivamente (IBNR), nel rispetto delle norme disposte dall'Istituto di Vigilanza con il Regolamento n.16 del 04/03/2008; nella determinazione di tale riserva sono state considerate oltre all'analisi storica, anche le denunce pervenute nel corso dei primi mesi dell'esercizio. Nella valutazione è stata stimata l'incidenza delle spese dirette ed indirette; Sulla base delle evidenze derivanti dai triangoli run-off dei pagamenti osservati nelle generazioni 2001-2013, è stata sviluppata una metodologia di tipo Chain-Ladder. Le stime così ottenute sono state integrate in un unico modello. per la valutazione delle riserve sinistri del ramo R.C. Generale si è provveduto a verificare le risultanze derivanti dalla valutazione inventariale con quelle risultanti dall’applicazione del modello Chain-Ladder. Le generazioni 2005-2010, interessate da importanti evoluzioni nel portafoglio sinistri dovute alla pregressa sottoscrizione di grandi convenzioni ospedaliere e RC-cacciatori, sono state escluse dalla valutazione. rami Credito e Cauzione si è tenuto conto di quanto previsto alla Sezione IV del Regolamento ISVAP n. 16. Le riserve sinistri della riassicurazione attiva sono iscritte sulla base delle comunicazioni fornite dalle Compagnie cedenti, integrate, ove ne ricorrano gli estremi, da ulteriori appostazioni calcolate dalla Società in base ad elementi obiettivi. 75 La riserva sinistri esposta in bilancio è ritenuta sufficiente per la copertura degli oneri prevedibili per la definizione dei sinistri avvenuti fino al termine dell’esercizio. Le riserve della riassicurazione passiva e della retrocessione sono calcolate secondo gli stessi criteri utilizzati per il lavoro diretto e quello indiretto e tengono conto delle clausole contrattuali dei trattati. Le riserve cedute sono comunque valutate in merito alla effettiva capacità di recupero dei costi riassicurati, secondo le modalità adottate per la valutazione dei crediti nei confronti dei riassicuratori. Altre riserve tecniche In questa voce è allocata la Riserva di senescenza del ramo Malattia; tale riserva è calcolata utilizzando sia il metodo forfetario, che prevede un accantonamento del 10% dei premi lordi contabilizzati nell’esercizio, sia il metodo analitico, basato su criteri tecnico attuariali, previsto all’art. 47, comma 3 del Regolamento ISVAP n. 16, che è utilizzato per i contratti aventi le caratteristiche di cui all’art. 46, comma 1 del medesimo Regolamento. Riserva di perequazione Le riserve di perequazione comprendono tutte le somme accantonate allo scopo di perequare le fluttuazioni del tasso dei sinistri negli anni futuri o di coprire rischi particolari. La voce comprende la riserva di compensazione del ramo Credito determinata secondo i criteri stabiliti dagli artt. 41, 42 e 43 del Regolamento ISVAP n. 16. FONDI PER RISCHI E ONERI Gli accantonamenti per rischi ed oneri sono destinati a coprire soltanto perdite o debiti di natura determinata, di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell’esercizio sono indeterminati o l’ammontare o la data di sopravvenienza. Gli accantonamenti per rischi ed oneri non hanno la funzione di correggere i valori degli elementi dell’attivo. DEBITI Sono iscritti al valore nominale. Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Comprende, al netto degli anticipi erogati e delle uscite per destinazione alle forme di previdenza complementare previste dalla L.296/2006, l’ammontare delle quote accantonate a fronte dei debiti nei confronti del personale dipendente per trattamento di fine rapporto di lavoro in conformità alle disposizioni di Legge, di contratti collettivi di categoria e di accordi aziendali, determinate a norma dell’art. 2120 C.C.. 76 RATEI E RISCONTI Nella voce ratei e risconti sono iscritti i ricavi e i costi di competenza dell'esercizio che verranno conseguiti o sostenuti in esercizi successivi e quelli conseguiti o sostenuti entro la chiusura dell'esercizio ma di competenza di esercizi successivi, comunque comuni a due o più esercizi e la cui entità varia in ragione del tempo. ATTIVITA’ E PASSIVITA’ IN VALUTA ESTERA Le immobilizzazioni materiali, immateriali e finanziarie in valuta estera sono iscritte al tasso di cambio rilevato al momento del loro acquisto o a quello inferiore rilevato alla chiusura dell’esercizio se la riduzione è da giudicarsi durevole. Le poste monetarie non durevoli in valuta estera sono valutate al cambio di fine anno con iscrizione a Conto Economico delle differenze rilevate; l’eventuale utile netto viene accantonato in apposita riserva non distribuibile fino al realizzo dello stesso. GARANZIE, IMPEGNI ED ALTRI CONTI D'ORDINE Gli “Impegni” sono iscritti al loro valore nominale. Per quanto riguarda i “Titoli depositati presso terzi”, le voci relative ad azioni, quote, partecipazioni, fondi comuni ed obbligazioni quotati sono iscritte al valore puntuale di mercato all’ultimo giorno di contrattazione dell’esercizio. Le voci inerenti gli altri investimenti, invece, sono iscritte al valore di costo. 77 CONTO ECONOMICO Costi e Ricavi Sono determinati secondo il principio della competenza. Imposte d’esercizio L’onere per imposte sul reddito d’esercizio è calcolato, in conformità alla vigente normativa fiscale, sulla base di una stima realistica e prudente del reddito complessivo imponibile. Secondo quanto previsto dal principio n.25 dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri, l’onere fiscale è ricondotto a competenza attraverso l’iscrizione delle imposte differite ed anticipate sull’ammontare complessivo delle differenze temporanee. Le imposte anticipate e differite sono iscritte nei limiti in cui vi è la ragionevole certezza del loro realizzo in riferimento ai risultati prospettici della Società. 78 PARTE B - INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE E SUL CONTO ECONOMICO A norma dell’art. 4 del Regolamento IVASS n. 22, di seguito si forniscono le informazioni in merito alla composizione ed alla movimentazione delle poste dell’attivo, del passivo e del Conto Economico, con relativo commento per le variazioni più significative. Sono inoltre fornite le altre informazioni richieste per le voci in oggetto dal suddetto Decreto, da specifiche norme di settore o da provvedimenti/circolari emessi dall’Organo di Vigilanza – IVASS. 79 STATO PATRIMONIALE ATTIVO SEZIONE 1: ATTIVI IMMATERIALI (voce B) Le variazioni intervenute nell’esercizio relativamente agli attivi immateriali sono rappresentate nell’allegato 4; di seguito rappresentiamo le variazioni intervenute al netto dei relativi fondi di ammortamento. Provvigioni di acquisizione da ammortizzare Altri costi pluriennali Esistenze iniziali lorde + 6.050 57.934 Incrementi nell'esercizio per acquisti o aumenti altre variazioni + 261 261 5.070 2.627 2.443 Decrementi nell'esercizio altre variazioni - 6.051 6.051 2.443 2.443 260 60.561 Esistenze finali lorde (a) Ammortamenti Esistenze iniziali Incrementi nell'esercizio per quota di ammortamento dell'esercizio + + 5.908 144 144 48.574 4.076 4.076 Decrementi nell'esercizio - 5.908 - 144 52.650 Esistenze finali ammortamenti (b) Valore di bilancio (a-b) 116 7.911 Gli altri oneri pluriennali comprendono beni per un valore pari a 978 mila euro, che si riferiscono a software capitalizzati ma non soggetti ad ammortamento in quanto non ancora posti in produzione. I decrementi dell’esercizio per 2.443 mila euro si riferiscono alla messa in produzione di alcuni software che quindi vengono trasferiti da “immobilizzazioni in corso” a “software”. Le esistenze finali lorde della voce “Altri costi pluriennali” del prospetto includono software totalmente ammortizzati ma ancora in uso, per un ammontare di 44.567 mila euro. 80 SEZIONE 2: INVESTIMENTI (voce C) 2.1 Terreni e fabbricati (voce C.I) Il valore dei terreni e dei fabbricati, al netto del fondo ammortamento, ammonta a 3.780 mila euro. Di seguito si riporta il dettaglio della voce suddiviso per tipologia di cespite: Immobili ad uso abitativo Immobili ad uso strumentale Esistenze iniziali lorde + 832 6.555 Incrementi nell'esercizio Decrementi nell'esercizio + - - - 832 6.555 + - 3.410 Incrementi nell'esercizio + per quota di ammortamento dell'esercizio - 197 - 197 - - 3.607 Esistenze finali lorde (a) Ammortamenti Esistenze iniziali Decrementi nell'esercizio - Esistenze finali ammortamenti (b) Valore di bilancio (a-b) = ( c ) Valore corrente (d) Differenza (d-c) 832 1.046 2.948 5.956 214 3.008 Il valore corrente dei fabbricati, riportato anche nell’allegato 4, è stato determinato sulla base di perizie estimative redatte da un esperto in possesso dei requisiti previsti dall’art. 18, D.Lgs. n. 173/97, effettuate nell’agosto 2012. La valutazione dei beni è stata effettuata tenendo conto dei criteri dettati dal Regolamento n.22, ed in particolare: - delle caratteristiche intrinseche (tipo di costruzione, stato di conservazione, ubicazione, ecc.); - delle caratteristiche estrinseche (vincoli urbanistici, diritti di godimento altrui, ecc.); - della redditività in funzione della durata residua dei contratti e delle aspettative di reddito. 81 2.2 Investimenti in Imprese del Gruppo ed in altre partecipate (voce C.II) Gli investimenti in Imprese del Gruppo appartengono al portafoglio ad utilizzo durevole. Le variazioni intervenute nell’esercizio relativamente alla voce in oggetto, con evidenza del relativo valore corrente alla data di bilancio conformemente a quanto previsto dall’art.16, comma 7, del D.Lgs. 173/97, sono rappresentate nell’allegato 5. Il suddetto valore corrente è stato determinato ai sensi dell’art. 19 del Decreto in oggetto. 2.2.1 Azioni e quote di imprese (voce C.II.1) La voce è costituita totalmente dalla partecipazione nella Assimoco Vita, per una quota del 51,87%. La partecipazione in Assimoco Vita S.p.A., iscritta secondo il metodo del Patrimonio Netto, nell’esercizio è stata rivalutata per un importo pari a 1.316 mila euro. Le informazioni relative alla partecipazione e il prospetto analitico delle movimentazioni sono contenuti rispettivamente negli allegati 6 e 7. 2.3 Altri investimenti finanziari (voce C.III) In questa voce non sono iscritti investimenti in imprese nelle quali la Società detiene almeno un decimo del Capitale Sociale o dei diritti di voto esercitabili nell’Assemblea ordinaria. Nelle successive tabelle viene fornita evidenza della movimentazione degli investimenti della voce C.III, in base alla loro classificazione durevole e non durevole. 82 Categoria Comparto Altri investim. Totale Finanziari Altri Titoli Titoli Quote di Titoli di Stato Altri Titoli (Finanziam Investim. ad Non Azionari e Fondi comuni Quotati Quotati utilizzo non enti Quotati Quote di investim. durevole Dep.presso Enti Creditizi) Non Non Non Non Non Non Durevole Non Durevole Durevole Durevole Durevole Durevole Durevole Saldi al 31 dicembre 2012 93.187 12.575 Acquisti 31.587 10.387 15.569 - 15.754 - Rimb.e Vendite/Decr. - Scarti di emissione 154 Scarti di negoziazione - Minusvalenze da realizzo Plusvalenze da realizzo Rettifiche di valore 94 - 314 - Riprese di Valore 0 - Altre variazioni 0 Valore contabile al 31 dicembre 2013 Valore di mercato al 31 dicembre 2013 Categoria 652 500 21.954 140.414 - - 13.653 55.627 575 - 19.292 - 63.082 11.893 - - - - - - - - - - - - 204 346 - - - 361 - - - 109 939 1 - - - 1 - 135 - - 496 - - - - 0 0 786 0 16.315 134.441 112.657 7.762 - 786 - 16.315 137.520 Durevole Durevole Durevole 39.009 862 26.408 17.000 - Scarti di emissione - - - 7.762 105.786 - 75 158 109.578 Durevole Acquisti/Incrementi Scarti di negoziazione 14 - Quote di Totale Titoli di Stato Altri Titoli Fondi Investim. Quotati Quotati comuni di ad utilizzo investim. durevole Comparto Saldi al 31 dicembre 2012 Rimb.e Vendite/Decr. 4 11.547 14.121 - 20 14 - 135 - 62 - Totale Investimenti Totale 145.657 - 286.071 - 26.408 - 82.035 78 - 31.200 - 94.282 - -34 192 198 - 198 Minusvalenze da realizzo - - - -- Plusvalenze da realizzo - 182 - 182 - Rettifiche di valore - - - -- Riprese di Valore - - - - - 109 1.121 - 1 496 Altre variazioni Valore contabile al 31 dicembre 2013 115.078 25.023 784 140.885 275.326 Valore di mercato al 31 dicembre 2013 119.589 26.141 518 146.249 283.769 . 83 2.3.1 Ripartizione in base all’utilizzo durevole e non durevole La ripartizione in base all’utilizzo durevole o non durevole degli altri investimenti finanziari è evidenziata nell’allegato 8. Nello stesso allegato viene inoltre fornita l’indicazione del valore di bilancio e del valore corrente, conformemente a quanto previsto dall’art.16 comma 7 del D.Lgs. 173/97. Il valore corrente è stato determinato secondo quanto indicato dagli artt.17 e 19 del Decreto in oggetto. In relazione alle obbligazioni di cui alla voce C.III.3 è fornita indicazione per soggetto emittente delle posizioni di importo superiore al 2%: Emittente STATO ITALIANO Valore di bilancio di cui Non durevole di cui Durevole 218.901 110.072 ASSICURAZIONI GENERALI 6.011 6.011 - INTESA SAN PAOLO SPA 5.760 - 5.760 2,24% 114.590 89,60% TOTALE 230.672 116.083 108.829 % 85,03% 2,33% INVESTIMENTI DUREVOLI Quote di fondi comuni di investimento A fine esercizio, il comparto è costituito dal fondo immobiliare chiuso Securfondo, per un valore di carico complessivo di 784 mila euro, valutati al costo di sottoscrizione. Il valore corrente del fondo al 31 dicembre 2013 è di 518 mila euro con minusvalenze latenti di 266 mila euro. Nel corso dell’esercizio sono state rimborsate quote parziali del Fondo Immobiliare chiuso per 78 mila euro. Si segnala che il titolo è illiquido ed il rimborso è previsto nell’anno 2017; il valore di carico è sensibilmente inferiore rispetto al NAV che al 31 dicembre 2013 è pari a 898 mila euro, non riteniamo quindi che la minusvalenza espressa dalle quotazioni, rappresenti una perdita durevole di valore. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso I valori di carico di 140.101 mila euro risultano aggiornati dagli scarti di emissione positivi per 62 mila euro e negativi per 28 mila euro, nonché da scarti di negoziazione positivi per 149 mila euro e negativi per 346 mila. Il valore corrente del portafoglio al 31 dicembre 2013 è di 145.730 mila euro con minusvalenze latenti pari a 1 mila euro e plusvalenze latenti di 5.631 mila euro. 84 INVESTIMENTI NON DUREVOLI Azioni e quote Sono rappresentate prevalentemente da azioni quotate il cui valore di carico ammonta a 786 mila euro e risulta rettificato da minusvalenze da valutazione per 1 mila euro e da riprese di rettifica per 135 mila euro, calcolate con riferimento alla media dei prezzi del mese di dicembre 2013. Il valore corrente al 31/12/2013 è di 786 mila euro. Quote di fondi comuni di investimento In data 31/12/2013 non sussistono posizioni aperte. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso I valori di carico di 117.340 mila euro risultano aggiornati dagli scarti di emissione positivi per 183 mila euro e negativi per 26 mila euro, riprese nette per 361 mila euro. Il valore corrente del portafoglio al 31 Dicembre 2013 è di 120.420 mila euro con minusvalenze latenti pari a 84 mila euro e con plusvalenze latenti di 3.525 mila euro. Nel corso del mese di giugno 2013 è stata eseguita, con la consegna del collaterale General Electric, la transazione con Lehman Brothers Special Financing relativa al titolo denominato Spring Sand con scadenza 2016. I termini finali hanno dato luogo a un effetto economico positivo di 161 mila euro rispetto alle valutazioni precedentemente effettuate a bilancio. Si ricorda che, nel valutare i titoli di debito emessi o garantiti da stati dell’Unione Europea non durevoli, la Compagnia si è avvalsa della facoltà concessa dal Regolamento n. 43 del 12 luglio 2012 concernente l’attuazione delle disposizioni in materia di criteri di valutazione dei titoli di debito emessi o garantiti da stati dell’Unione Europea introdotte dal D.L. n. 216 del 24 febbraio 2012, convertito con legge n. 14 del 24 febbraio 2012, che ha modificato il D.L. n. 185 del 29 novembre 2008. Il regolamento n. 43 prevede la facoltà di valutare i titoli di Stato UE non durevoli all’ultimo valore di bilancio approvato, ovvero, per i titoli non presenti nel portafoglio a tale data, al costo d’acquisizione, salvo perdite di carattere durevole. Tale modalità di valutazione ha interessato tre titoli governativi per un valore nominale complessivo di 16.500 mila euro e un valore di bilancio pari a 16.338 mila euro. L’effetto a Conto Economico associato all’adozione della suddetta facoltà è stato di una mancata iscrizione di svalutazioni per 84 mila euro. L’effetto corrispondente nel bilancio 2012 era stato di 713 mila euro. Ai sensi del Regolamento ISVAP n. 43 esponiamo di seguito il prospetto di raffronto del valore iscritto in bilancio dei titoli non durevoli per il quale è stata esercitata la facoltà di cui all’art. 4 comma 1: 85 Codice ISIN IT0004584204 IT0004620305 IT0004899099 TOTALE Descrizione titolo Tipo titolo CCTS TV 01/03/2017 Governativo CCTS TV 15/12/2015 Governativo BOTS ZC 14/03/2014 Governativo Valori al 31/12/2013 senza tenere Valori di Valori di Riserva Vita conto Nominale bilancio al mercato al indispo residua dell'esercizio 31/12/2013 31/12/2013 nibile dell'opzione di cui al Reg.43 3,17 1,96 0,20 11.000 3.000 2.500 16.500 10.831 3.009 2.498 16.338 10.763 2.994 2.497 16.253 10.763 2.994 2.497 16.253 -67 -16 -1 -84 2.3.2 Variazione nell’esercizio degli attivi ad utilizzo durevole Dismissione anticipata di titoli durevoli Si fa rinvio all’allegato 9 per l’analisi delle variazioni intervenute nell’esercizio per gli attivi ad utilizzo durevole. Considerazioni di rischio di credito hanno portato la Società nel corso dell’esercizio ad attuare dismissioni anticipate di titoli del comparto durevole, per nominale 6.000 mila euro per un controvalore di 6.121 mila euro. Codice ISIN IT0004700032 IT0004654288 TOTALE Descrizione titolo Data Scadenza BANCAR 4,25% 25/03/2015 25/03/2015 PMIIM 3,25% 16/11/2015 16/11/2015 Valore di carico prima Nominale della dismissio ne 5.000 3.000 1.000 2.938 6.000 5.938 Valore di Vendita Reddito Straordinari o 3.075 3.046 6.121 Le dismissioni hanno comportato l’iscrizione di proventi straordinari netti per un controvalore di 182 mila euro. Nell’esercizio non sono stati trasferiti al comparto circolante titoli inizialmente classificati ad utilizzo durevole. 2.3.3 Variazioni nell’esercizio dei finanziamenti e dei depositi presso enti creditizi Le variazioni intervenute nei finanziamenti e nei depositi presso enti creditizi sono desumibili dall’allegato 10. Le informazioni riguardanti i finanziamenti relative ai crediti esigibili oltre l’esercizio successivo e quelli esigibili oltre i cinque anni sono fornite nella Sezione 16. 86 75 107 182 2.3.4 Indicazione analitica delle posizioni significative dei prestiti con garanzia reale e degli altri prestiti I finanziamenti ammontano a 2.315 mila euro e sono così costituiti: FINANZIAMENTI 2013 2012 Variazione Prestiti con garanzia reale 1.441 870 571 Altri prestiti 874 2.315 583 1.453 291 862 TOTALE I prestiti con garanzia reale sono rappresentati dai mutui, assistiti da garanzia ipotecaria, concessi ai dipendenti e ad agenti. La voce "altri prestiti" comprende i finanziamenti concessi ai dipendenti sulla base degli accordi aziendali. Non vi sono importi singolarmente ritenuti significativi. 2.3.5 Ripartizione per durata di vincolo dei depositi presso enti creditizi Alla data del 31/12/2013 i depositi presso enti creditizi sono pari a 14.000 mila euro. La ripartizione per durata di vincolo è: Voce C.III.6 Depositi Vincolati Vita Residua fino a 3 mesi Vita Residua fino a 12 mesi 8.000 6.000 Totale 14.000 Si rinvia all’allegato 10 per l’analisi delle variazioni intervenute nell’esercizio 2.3.6 Investimenti finanziari diversi In data 31/12/2013 non sussistono posizioni aperte. SEZIONE 4: RISERVE TECNICHE RIASSICURATORI (voce D bis) A CARICO DEI I seguenti prospetti evidenziano le riserve tecniche a carico dei riassicuratori confrontate con quelle dell'esercizio precedente. In particolare: 87 Riserva Premi Ramo 01 – Infortuni 02 – Malattia 03 – Corpi di veicoli terrestri 06 – Corpi di veicoli marittimi 07 – Merci trasportate 08 – Incendio ed elementi naturali 09 – Altri danni ai beni 10 – R.C. Autoveicoli terrestri 13 – R.C. Generale 15 – Cauzione 16 – Perdite Pecuniarie 17 – Tutela Giudiziaria Riserva premi al Riserva premi al 31/12/2013 31/12/2012 200 33 7 53 60 1.217 2.072 62 45 240 1.002 1.788 325 457 2.692 4.869 Variazione 200 26 7 855 17 240 786 132 2.177 - - Riserva Sinistri Ramo Riserva sinistri al 31/12/2013 01 – Infortuni 02 – Malattia 03 – Corpi di veicoli terrestri 05 – Corpi di veicoli aerei 06 – Corpi di veicoli marittimi 07 – Merci trasportate 08 – Incendio ed elementi naturali 09 – Altri danni ai beni 10 – R.C. Autoveicoli terrestri 12 – R.C. Veicoli marittimi 13 – R.C. Generale 14 – Credito 15 – Cauzione 16 – Perdite pecuniarie 17 – Tutela Giudiziaria 18 - Assistenza 4.807 1.239 1.519 273 195 5.034 7.136 10.844 6 67.347 14.862 7 776 6 114.051 Riserva sinistri al 31/12/2012 Variazione 6.413 1.725 1.912 2.274 278 7.199 7.272 14.536 8 75.221 - 14.764 38 857 2 132.499 - 1.606 486 393 2.001 83 2.165 136 3.692 2 7.874 98 31 81 4 18.448 Le variazioni delle riserve premi e sinistri cedute sono correlate alle variazioni registrate sul lavoro diretto. SEZIONE 5: CREDITI (voce E) Il dettaglio delle partite che compongono le voci E.I E.II e E.III sono indicate nel prospetto che segue: 88 2013 Assicurati Intermediari di assicurazione Compagnie conti correnti Assicurati e terzi per somme da recuperare Totale (voce E I) Compagnie di assicurazione e riassicurazione Altri crediti Totale (voce E II e E III) Totale voce E 2012 27.760 12.739 1.923 2.086 44.508 20.186 63.406 83.592 128.100 Variazione 31.375 19.007 2.159 3.017 55.558 23.830 64.940 88.770 144.328 - 3.615 6.268 236 931 11.050 3.644 1.534 5.178 16.228 Le informazioni richieste dal D.Lgs. 173/97 relative ai crediti esigibili oltre l’esercizio successivo e quelli esigibili oltre i cinque anni sono fornite nella Sezione 16. Nella voce crediti verso intermediari è iscritto il credito verso un Broker che intermediava i premi della convenzione Federcaccia per un importo pari a circa 6,4 milioni, tale intermediario è stato oggetto di dichiarazione di fallimento. La posizione creditoria vantata è riferita ai premi degli assicurati e forma quindi “patrimonio separato” del Broker. La società ha avanzato domanda di ammissione al passivo, ha promosso tutte le azioni stragiudiziali e giudiziali necessarie al recupero di quanto vantato, incluso il recupero integrale del credito presso il fondo di garanzia per i mediatori gestito da Consap S.p.A istituito ai sensi dell’art. 115 del Codice delle Assicurazioni Private. Nel ricorso promosso contro Consap la società ha visto riconosciuto in primo grado il diritto sul presupposto del risarcimento del danno, anche se in misura limitata ad un presunto limite di esposizione fissato normativamente in 1 milione di euro. Alle luce delle attuali informazioni sulla recuperabilità del credito e delle azioni poste in essere dalla società si è ritenuto di dover svalutare la posizione creditoria residua del 50% (3.185 mila euro). 5.1 Svalutazioni operate nell’esercizio I crediti nei confronti degli assicurati sono esposti al netto del fondo svalutazione di 2.755 mila euro, calcolato forfetariamente. L’analisi delle svalutazioni è stata effettuata avendo riguardo ai singoli rami; le svalutazioni più significative hanno riguardato in particolare i rami Infortuni, Incendio, R.C. Auto, R.C. Generale e Cauzione. Di seguito si riporta l’analisi degli accantonamenti e degli utilizzi dei fondi svalutazione portati a rettifica delle corrispondenti voci di crediti: Fondo svalutazione per crediti verso: Assicurati Intermediari di assicurazione Compagnie di assicurazione Compagnie di riassicurazione Altri crediti TOTALE RETTIFICHE DI VALORE Saldo esercizio precedente 1.992 613 207 167 93 3.072 Incrementi 1.879 3.185 215 5.279 Decrementi 1.116 175 166 167 1.624 Saldo esercizio corrente 2.755 3.623 41 308 6.727 89 5.2 Dettaglio degli altri crediti Di seguito si fornisce il dettaglio degli altri crediti: ALTRI CREDITI 2013 Ritenute d’acconto su cedole, dividendi e interessi bancari Acconto imposta di assicurazione Crediti d’imposta riportati Crediti d’imposta chiesti a rimborso Altri crediti verso l’Erario Crediti garantiti da ipoteca Depositi cauzionali Anticipi a fornitori Imposte anticipate IRAP e IRES Crediti vari Crediti e fatture da emettere verso società del Gruppo TOTALE 2012 16 7.628 1.686 34 7.014 342 99 241 44.568 903 875 63.406 243 7.684 2.954 279 3.471 342 153 259 47.341 1.135 1.079 64.940 Variazione - - 227 56 1.268 245 3.543 54 18 2.773 232 204 1.534 L’importo di crediti e fatture da emettere verso Società del Gruppo comprende: crediti verso la Società controllata Assimoco Vita per fatture da emettere per 661 mila euro relative alla fatturazione dei costi del personale infragruppo; crediti verso la Società consociata R+V Rappresentanza per fatture da emettere per 151 mila euro e verso la Società consociata Assimoco Partner per 35 mila euro; crediti verso la Società controllata Finassimoco per 16 mila euro a conguaglio delle prestazioni di servizi 2013 e fatture da emettere per 12 mila euro; Il saldo della voce imposte anticipate è il risultato dei seguenti movimenti: Movimenti - Saldo al 31/12/2012 - Utilizzi - Rettifiche nette su stanziamenti esercizi precedenti - Accantonamenti su differenze temporanee 2013 - Oneri da consolidamento fiscale - Imposte anticipate su perdite fiscali Saldo al 31/12/2013 - 47.341 6.448 1.642 2.034 44.569 La società ha esercitato dall’esercizio 2011 l’opzione del consolidato fiscale, che assicura un anticipato rientro dei crediti fiscali. Le attività per imposte anticipate sono state rilevate verificando la ragionevole certezza dell’esistenza di redditi imponibili futuri, determinati sulla base del piano aziendale approvato dal Consiglio di Amministrazione. 90 SEZIONE 6: ALTRI ELEMENTI DELL’ATTIVO (voce F) 6.1 Variazioni nell’esercizio degli attivi ad utilizzo durevole Si espongono, nella tabella che segue, le variazioni intervenute nell’esercizio negli attivi di utilizzo durevole compresi nella classe degli attivi materiali: Mobili e macchine d'ufficio BENI MOBILI Esistenze iniziali lorde + Incrementi nell'esercizio per acquisti o aumenti riprese di valore rivalutazioni altre variazioni + Decrementi nell'esercizio per vendite o diminuzioni svalutazioni altre variazioni - Decrementi nell'esercizio per riduzioni per alienazioni altre variazioni Impianti e attrezzature 6.403 323 323 - 733 - 649 31 31 - 71 71 - - 8 8 - 6.655 733 672 + + 5.383 264 264 - 386 170 170 - 534 46 46 - - 30 30 - 6 6 - 5.617 556 574 Esistenze finali lorde (a) Ammortamenti Esistenze iniziali Incrementi nell'esercizio per quota di ammortamento dell'esercizio altre variazioni Beni mobili iscritti in pubblici registri Esistenze finali ammortamenti (b) Valore di bilancio (a-b) 1.038 177 98 Le scorte e i beni diversi ammontano a 49 mila euro. 6.2 Azioni o quote proprie La Società non detiene o ha detenuto nell’esercizio azioni proprie. 6.3 Conti transitori attivi di riassicurazione Al 31/12/2013 non esistono conti transitori attivi di riassicurazione. 6.4 Dettaglio delle attività diverse l dettaglio della voce in oggetto è il seguente: 91 ATTIVITA' DIVERSE Gerenze conto gestione Provvigioni su incassi sospesi Posizioni transitorie sinistri CARD Posizioni transitorie sinistri NO CARD Attività diverse TOTALE 2013 2012 391 50 2.710 1.037 1.271 5.459 Variazione 353 155 2.650 540 1.155 4.853 38 105 60 497 116 606 Il conto “Posizioni Transitorie Sinistri Card” accoglie il credito per forfait gestionari regolato nei primi giorni del 2014. SEZIONE 7: RATEI E RISCONTI (voce G) Relativamente alla voce in questione, di seguito è riportata l’analisi della composizione e delle variazioni intervenute nell’esercizio: RATEI E RISCONTI ATTIVI Ratei attivi: per interessi altri ratei Risconti attivi: per canoni di locazione altri risconti TOTALE 2013 2012 Variazione 3.334 3.334 3.440 3.440 - 106 106 17 237 254 3.588 18 209 227 3.667 1 28 27 -79 I ratei ed i risconti presenti nella voce sono di durata inferiore all’anno. 92 STATO PATRIMONIALE PASSIVO SEZIONE 8: PATRIMONIO NETTO (voce A) 8.1 Informativa in merito alle variazioni avvenute nell’esercizio separatamente per ciascuna componente del Patrimonio Netto Capitale Sociale Saldi all'1/1/2012 Aumento del Capitale Sociale 73.500 Riserva sovrappr. azioni - Utili (Perdite) a nuovo Riserva legale - - Utile Totale (Perdita) Patrimonio del periodo Netto 14.670 - - 9.259 Risultato del periodo Risultato del periodo Saldi al 31/12/2013 93.500 - - 72 93.500 49.571 20.000 Destinazione del risultato Saldi al 31/12/2012 Destinazione del risultato 9.259 20.000 - 72 - 23.929 1.375 22.554 9.259 - 1.448 1.448 1.448 71.019 1.448 - 7.057 7.057 7.057 78.076 L’Assemblea degli Azionisti del 29 aprile 2013 ha deliberato la destinazione dell’utile dell’esercizio 2012, pari a 1.448 mila euro, per 72 mila euro a riserva legale e per 1.375 mila euro a copertura delle perdite. 93 Nel prospetto che segue indichiamo l’utilizzabilità delle poste che compongono il Patrimonio Netto della Società: NATURA IMPORTO POSSIBILITA' QUOTA DI DISPONIBILE UTILIZZO UTILIZZO NEGLI ULTIMI 3 ALTRI ESERCIZI PER UTILIZZI COPERTURA PERDITE 93.500 CAPITALE SOCIALE RISERVE DI CAPITALE 14.754 38.396 - RISERVA DA SOVRAPPREZZO AZIONI - ALTRE RISERVE RISERVE DI UTILI 72 - RISERVA LEGALE B 72 - RISERVA STRAORDINARIA - RISERVA DI RIVALUTAZ.PARTECIPAZIONI - - UTILI A NUOVO 22.553 AB - 71.019 TOTALE 72 53.150 - QUOTA NON DISTRIBUIBILE 72 RESIDUA QUOTA DISTRIBUIBILE LEGENDA: A - PER CAPITALE SOCIALE; B - PER COPERTURA PERDITE; C - PER DISTRIBUZIONE AI SOCI Nel valutare i titoli emessi e non garantiti da stati dell’Unione Europea non durevoli e non strutturati, la Società si è avvalsa della facoltà, prevista dal D.L. 216 del 29 dicembre 2011, convertito con Legge n.14/2012, che ha modificato il D.L. N.185/2008, di utilizzare gli ultimi valori approvati o i costi di acquisizione per gli investimenti effettuati nell’anno. La riserva indisponibile correlata, al netto dell’effetto fiscale, ammonta a 55 mila euro ed è costituita con gli utili dell’esercizio. 8.2 Capitale sociale sottoscritto Il Capitale Sociale risulta composto dalle seguenti categorie di azioni: Valore Nominale Nr. Azioni Categoria azioni Unitario 93.500.000 azioni ordinarie Totale 1 93.500.000 Emesse e sottoscritte nel corso dell'esercizio - 8.3 Riserve di rivalutazione La riserva di rivalutazione ha la natura di riserva non distribuibile. Alla data di bilancio tale riserva risulta azzerata a seguito degli utilizzi effettuati per la copertura delle perdite negli esercizi precedenti. 94 SEZIONE 9: PASSIVITA’ SUBORDINATE (voce B) 1. Le passività subordinate ammontano a 26.000 mila euro e sono composte. Tipologia 31/12/2013 31/12/2012 Prestiti con scadenza fissa 13.000 13.000 Prestiti senza scadenza fissa 13.000 13.000 TOTALE 26.000 26.000 Di seguito un dettaglio delle passività per tipologia: Prestiti con scadenza fissa: Sottoscrittore Nominale Decorrenza Scadenza Tasso R+V Allgemeine Versicherung AG 7.500 30/07/2010 30/07/2015 fisso: 7,16% Federazione Cooperative Raiffeisen Società cooperativa 2.500 30/07/2010 30/07/2015 fisso: 7,16% Cassa Centrale Raiffeisen dell'Alto Adige S.p.A. 3.000 30/12/2010 30/12/2015 fisso: 6,79% TOTALE 13.000 Prestiti con scadenza indeterminata: Sottoscrittore R+V Allgemeine Versicherung AG Federazione Cooperative Raiffeisen Società cooperativa Nominale 1.500 500 R+V Lebenersicherung AG 11.000 TOTALE 13.000 Decorrenza Tasso variabile: tasso mid sw ap a 5 anni maggiorato di uno spread di 750 punti 30/07/2010 rilevato annualmente variabile: tasso mid sw ap a 5 anni maggiorato di uno spread di 750 punti 30/07/2010 rilevato annualmente variabile: tasso euribor a 6 mesi maggiorato di uno spread di 650 punti rilevato 30/12/2010 semestralmente Non esistono clausole di rimborso anticipato e disposizioni che consentano la conversione della passività subordinata in capitale o in altro tipo di passività. La Società ha ottenuto l’autorizzazione dell’ISVAP per l’utilizzo di tali prestiti tra gli elementi costitutivi del Margine di Solvibilità. 95 SEZIONE 10: RISERVE TECNICHE (voce C.I) 10.1 Variazioni nell’esercizio delle componenti della riserva premi e delle componenti della riserva sinistri Le variazioni intervenute nell’esercizio delle componenti della riserva premi e della riserva sinistri sono riportate nell’allegato 13. Riserve Premi 2013 Ramo Riserva per frazioni di premi 01 – Infortuni 02 – Malattia 03 – Corpi di veicoli terrestri 06 – Corpi di veicoli marittimi 07 – Merci trasportate 08 – Incendio ed elementi naturali 09 – Altri danni ai beni 10 – R.C. Autoveicoli terrestri 12 – R.C. Veicoli marittimi 13 – R.C. Generale 14 – Credito 15 – Cauzione 16 – Perdite pecuniarie 17 – Tutela giudiziaria 18 – Assistenza TOTALE LAVORO DIRETTO 08 – Incendio ed elementi naturali 13 – R.C. Generale TOTALE LAVORO INDIRETTO 3.654 2.759 561 769 102.668 17 17 TOTALE 102.685 16.173 5.594 6.622 52 75 16.927 12.579 27.828 95 8.980 2012 Riserva per rischi in corso Riserva per frazioni di premi 300 1.000 600 200 500 15.327 5.148 11.886 75 92 17.020 12.243 31.520 90 8.420 - 4.497 1.396 509 733 108.956 19 19 2.600 108.975 2.600 Riserva per rischi in corso Variazione totale - - 846 54 5.764 23 17 93 64 3.692 5 560 643 1.863 52 36 6.988 2 2 3.300 - 6.990 500 800 1.400 600 - 3.300 - Le riserve premi sono calcolate con il metodo del pro-rata temporis, al netto delle spese di acquisizione. Le riserve premi includono le seguenti riserve integrative: Ramo 01 03 08 9a 15 - Infortuni - Corpi di veicoli terrestri - Incendio ed elementi naturali - altri danni ai beni – Cauzione TOTALE Riserva Riserva integrativa grandine e altre rischio calamità naturali terremoto 2.825 45 196 38 59 92 109 27 Riserva integrativa cauzioni 1.832 3.189 202 1.832 Le principali variazioni di riserva premi registrate nell’anno riguardano la riduzione del ramo CVT, attribuibile sia alla dismissione del business SAVA sia alla diminuzione della riserva per rischi in corso. L’incremento più rilevante sui rami Infortuni, Malattia e Perdite Pecuniarie, è riconducibile alla raccolta premi di polizze CPI (Credit Protector Insurance) a protezione di prestiti e finanziamenti. 96 Nel ramo R.C.Auto la riduzione è dovuta principalmente alla contrazione del valore del portafoglio. La diminuzione della riserva premi del ramo Cauzioni è correlata al decremento della riserva integrativa prevista agli artt. 13 e 14 del Regolamento ISVAP n. 16. Per la determinazione della riserva per rischi in corso la Società adotta il metodo empirico; in particolare, la stima del costo atteso dei sinistri dei singoli rami o rischi è determinata sulla base del rapporto sinistri a premi della generazione corrente, che tiene conto anche delle provvigioni di acquisizione e le altre spese di acquisizione direttamente imputabili. La riserva è appostata per ogni ramo o rischio allorquando il costo atteso dei sinistri supera il valore della riserva premi pro-rata e delle rate a scadere, considerate al netto delle relative provvigioni. Nel ramo CVT, la riserva per rischi in corso è stata calcolata in relazione alle diverse tipologie di rischio, separando il business retail da quello relativo alle convenzioni SAVA. Per il rischio SAVA CVT il rapporto sinistri a premi viene determinato partendo dal primo esercizio nel quale tale Convenzione è stata stipulata (a partire quindi dal 2009), definendo su questo intervallo temporale tutte le componenti di tale rapporto. Nel ramo Cauzioni, il calcolo della riserva per rischi in corso è determinata considerando il rapporto sinistri a premi degli ultimi 5 anni. La compagnia ha valutato che il costo ultimo dei sinistri generava una variazione positiva rispetto alla sua riserva iniziale. E’ stato dunque normalizzato il suo valore definendo su questo intervallo temporale tutte le componenti di tale rapporto. Nella seguente tabella si evidenziano gli elementi del calcolo della riserva per rischi in corso: Ramo 01 – Infortuni 02 – Malattia 03 – Corpi di veicoli terrestri 06 – Corpi di veicoli marittimi 07 – Merci trasportate 08 – Incendio ed elementi naturali 09a – Altri danni ai beni 09b- Furto 10 – R.C. Autoveicoli terrestri 12 – R.C. Veicoli marittimi 13 – R.C. Generale 14 – Credito 15 – Cauzione 16 – Perdite pecuniarie 17 – Tutela giudiziaria 18 – Assistenza TOTALE Stima del costo dei sinistri Riserva pro rata Rate a scadere netto provvigioni Riserva per rischi in corso 13.599 6.372 7.153 48 11.069 13.198 3.748 33.644 93 12.201 13.303 5.594 6.389 52 75 16.776 8.289 4.154 27.829 95 8.980 3.486 1.004 1.960 12 80 9.887 3.939 1.071 14.480 2.650 600 8.187 3.586 60 375 3.654 2.759 561 769 261 295 12 194 200 500 113.333 99.279 39.331 2.600 300 1.000 97 Riserve sinistri Ramo 01 – Infortuni 02 – Malattia 03 – Corpi di veicoli terrestri 05 – Corpi di veicoli aerei 06 – Corpi di veicoli marittimi 07 – Merci trasportate 08 – Incendio ed elementi naturali 09 – Altri danni ai beni 10 – R.C. Autoveicoli terrestri 12 – R.C. Veicoli marittimi 13 – R.C. Generale 14 – Credito 15 – Cauzione 16 – Perdite pecuniarie 17 – Tutela giudiziaria 18 – Assistenza TOTALE LAVORO DIRETTO 13 – R.C. Generale 15 – Cauzione TOTALE LAVORO INDIRETTO TOTALE 2013 17.908 3.490 5.759 420 140 12.316 18.236 156.041 289 120.432 1.138 21.898 863 896 283 360.109 261 3 264 360.373 2012 Variazione 19.953 2.045 4.347 857 6.682 923 2.445 2.025 221 81 16.021 3.705 17.919 317 173.149 17.108 293 4 127.807 7.375 1.514 376 21.704 194 533 330 974 78 285 2 393.847 33.738 248 13 3 251 13 394.098 - 33.725 Il processo di determinazione delle riserve sinistri prevede la valutazione inventariale delle singole posizioni di sinistro aperte, nelle componenti indennizzo e spese dirette, successivamente integrate delle componenti di spesa di liquidazione indirette. Per la valutazione delle riserve sinistri del ramo R.C. Auto, caratterizzato da una durata massima del differimento del risarcimento definitivo dei sinistri più lunga rispetto agli altri rami, si è proceduto ad integrare la valutazione effettuata con il consueto metodo inventariale, con metodologie statistico-attuariali. Sulla base delle evidenze derivanti dai triangoli run-off dei costi osservati nelle generazioni 2001-2013, è stata sviluppata una metodologia di tipo Chain-Ladder, che prevede la definizione della stima del costo dei sinistri liquidabili alla data di valutazione sulla base dei costi rilevati negli esercizi precedenti. La stima è stata effettuata separatamente per ciascuna tipologia di gestione della convenzione CARD. Le stime così separatamente ottenute sono state integrate in un unico modello. Le risultanze derivanti dal modello descritto, hanno evidenziato la necessità di un’integrazione pari a 13 milioni di euro. Per l’esercizio 2013 la stima della riduzione degli oneri relativi ai sinistri derivante dall’accertamento e contrasto delle frodi dei sinistri del solo ramo responsabilità civile autoveicoli terrestri ed enumerati nel prospetto n. 1 della Sezione 2 del Regolamento ISVAP n. 44 del 9 agosto 2012 (“ sinistri oggetto di approfondimento in relazione al rischio frode definiti senza seguito”), è stato pari a € 390.064,00. 98 Per il ramo R.C. Generale, al fine di tenere in debita considerazione importanti convenzioni che hanno interessato il portafoglio negli anni 2005-2010, i triangoli run off sono stati opportunamente depurati dai business Federcaccia e Medical Malpractice. Il triangolo run-off così ottenuto è stato sottoposto a verifica attuariale utilizzando una metodologia Chain Ladder che ha evidenziato la necessità di integrazione per 2,3 milioni di euro. La riserva per sinistri tardivi è dettagliata nella seguente tabella: Ramo 01 – Infortuni 02 – Malattia 03 – Corpi di veicoli terrestri 07 – Merci trasportate 08 – Incendio ed elementi naturali 09 – Altri danni ai beni 10 – R.C. Autoveicoli terrestri 13 – R.C. Generale 15 – Cauzione 16 - Perdite pecuniarie 17 – Tutela giudiziaria 18 – Assistenza TOTALE 2013 2012 2.270 1.620 470 520 1.610 3.770 6.300 380 290 10 40 1.970 1.990 470 510 1.260 5.320 3.820 130 80 10 60 - 17.280 Variazione 300 370 10 350 1.550 2.480 250 210 20 15.620 1.660 La Società costituisce la riserva per i sinistri denunciati tardivamente (IBNR) prevista all’art. 32 del Regolamento ISVAP n. 16; nella determinazione di tale riserva sono state considerate, oltre all'analisi storica, anche le denunce pervenute nel corso dei primi mesi dell'esercizio. La stima include spese dirette ed indirette. 10.2 Altre riserve tecniche Altre riserve tecniche 2013 2012 Variazione 02 – Malattia 441 370 71 TOTALE 441 370 71 La voce "Altre Riserve Tecniche" è rappresentata dalla riserva di senescenza del ramo Malattia calcolata sia con il metodo forfetario, sia analiticamente sulla base di criteri tecnico attuariali, per tutti quei contratti in cui è previsto il conteggio del premio sulla base dell’età dell’assicurato al momento della sottoscrizione del contratto e che non prevedono adeguamento del premio stesso in corso di copertura in funzione dell’aumentare dell’età. 99 10.3 Riserve di perequazione obbligatorie Riserve di perequazione 01 – Infortuni 03 – Corpi di veicoli terrestri 06 – Corpi di veicoli marittimi 07 – Merci trasportate 08 – Incendio ed elementi naturali 09 – Altri danni ai beni 14 – Credito TOTALE 2013 2012 1.086 918 13 46 958 457 393 3.871 Variazione 1.008 885 12 46 870 406 401 3.628 78 33 1 88 51 8 243 Le riserve di perequazione sono rappresentate dalla Riserva di equilibrio per rischi di calamità naturale e dalla Riserva di compensazione del ramo Credito, come disposto dalla vigente normativa. SEZIONE 12: FONDI PER RISCHI E ONERI (voce E) 12.1 Le variazioni nell’esercizio dei fondi per rischi e oneri sono indicate nell’allegato 15. Il fondo imposte accoglie l’accantonamento per imposte correnti IRAP per 1.480 mila euro. 12.2 Altri accantonamenti Altri fondi rischi e oneri Fondo per indennità agenziali Altri fondi TOTALE 2013 2012 548 3.545 4.093 Variazione 548 5.370 5.918 - 1.825 1.825 La voce “altri fondi” accoglie gli accantonamenti a fronte dei contenziosi in essere alla data di chiusura del bilancio verso fornitori, ex agenti e ex dipendenti e lo stanziamento per sanzioni. Il decremento dell’anno è dovuto principalmente al pagamento di un contenzioso a favore di un ex agente. SEZIONE 13: DEBITI ED ALTRE PASSIVITA’ (voce G) Il dettaglio delle partite che compongono le voci GI e GII e le variazioni intervenute nell’esercizio sono indicate nel prospetto che segue: 100 DEBITI DERIVANTI DA OPERAZIONI DI ASSICURAZIONE DIRETTA E RIASSICURAZIONE 2013 Intermediari di assicurazione Compagnie conti correnti Assicurati per depositi cauzionali Fondi di garanzia a favore assicurati Totale (voce G I) Compagnie di assicurazione e riassicurazione Totale (voce G II) 2012 2.013 296 231 2.540 982 982 Variazione 2.433 242 256 2.931 672 672 420 54 25 391 310 310 Le informazioni richieste relative ai debiti esigibili oltre l’esercizio successivo e quelli esigibili oltre i cinque anni sono fornite nella Sezione 16. Il dettaglio delle passività relative ad imprese del Gruppo e altre partecipate è fornito nell’allegato 16. I debiti precedentemente descritti sono interamente esigibili entro l’esercizio successivo. 13.1 Prestiti obbligazionari La Società non ha emesso obbligazioni proprie. 13.2 Debiti verso banche e istituti finanziari Al 31/12/2012 non sussistono debiti verso banche e istituti finanziari. 13.3 Debiti con garanzia reale La Società non ha in corso debiti con garanzia reale. 13.4 Prestiti diversi e altri debiti finanziari La Società non ha in corso prestiti diversi e altri debiti finanziari. 13.5 Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Ammonta a 2.157 mila euro. La variazione nell’esercizio del trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato, indicata nell’allegato 15, tiene conto delle uscite di accantonamenti maturati nell’esercizio destinate alle forme pensionistiche complementari per effetto della L.296 del 2006. 13.6 Dettaglio dei debiti diversi La voce debiti diversi include: 101 DEBITI DIVERSI Debiti verso fornitori e professionisti Debiti per fatture da ricevere Fondi di previdenza e casse assistenza agenti e dipendenti Dipendenti per competenze maturate Posizioni transitorie sinistri Altri debiti Debiti e fatture da ricevere da Società del Gruppo TOTALE 2013 2012 3.114 1.205 100 3.480 1.033 1.231 386 10.549 3.311 1.371 118 3.096 458 1.035 1.934 11.323 Variazione - - 197 166 18 384 575 196 1.548 774 L’incremento del conto Dipendenti per competenze maturate è dovuto principalmente all’accantonamento dei costi relativi all’erogazione di eventuali bonus da pagare al management. Si precisa che i debiti sono interamente dovuti entro l'esercizio successivo. Il dettaglio delle passività relative ad imprese del Gruppo e altre partecipate è fornito nell’allegato 16. 13.7 Conti transitori passivi di riassicurazione Al 31/12/2013 non esistono conti transitori passivi di riassicurazione. 13.8 Dettaglio delle passività diverse Il dettaglio delle passività diverse è il seguente: PASSIVITA' DIVERSE Rappel e provvigioni da regolare Incassi sospesi Altre passività diverse TOTALE 2013 3.890 168 1.031 5.089 2012 2.670 409 759 3.838 Variazione 1.220 241 272 1.251 L’incremento della voce ‘’Rappel e provvigioni da regolare’’ è relativo al maggior stanziamento di superprovvigioni da riconoscere agli intermediari, legate al raggiungimento di obiettivi predeterminati in relazione ai risultati della Compagnia, in particolare sul ramo R.C.Auto. SEZIONE 14: RATEI E RISCONTI (voce H) Al 31/12/2013 i ratei e risconti passivi ammontano a 386 mila euro, costituiti interamente da interessi su prestiti subordinati. SEZIONE 15: ATTIVITÀ E PASSIVITÀ RELATIVE AD IMPRESE DEL GRUPPO ED ALTRE PARTECIPATE Il dettaglio delle attività e passività relative ad imprese del Gruppo e altre partecipate è fornito nell’allegato 16. 102 SEZIONE 16: CREDITI E DEBITI Per i crediti e debiti iscritti nelle voci C ed E dell’attivo e nelle voci F e G del passivo indichiamo di seguito quelli esigibili oltre l’esercizio successivo e, separatamente, quelli esigibili oltre i cinque anni. CREDITI (VOCI C e E) Finanziamenti: a) prestiti con garanzia reale c) altri prestiti Crediti: Assicurati Intermediari di assicurazione Compagnie di assicurazione Assicurati e terzi per somme da recuperare Compagnie di riassicurazione Altri crediti TOTALE DEBITI (voci F e G) Depositi ricevuti da riassicuratori: Depositi da riassicuratori Da operazioni di assicurazione diretta verso: Intermediari di assicurazione Compagnie conti correnti Assicurati per depositi cauzionali e premi Fondi di garanzia a favore assicurati Da operazioni di riassicurazione: Compagnie di assicurazione e riassicurazione Debiti verso banche Trattamento Fine Rapporto lavoro subordinato Altri debiti: Imposte a carico assicurati Per oneri tributari diversi Verso enti assistenziali e previdenziali Debiti diversi TOTALE Importi esigibili entro l'esercizio successivo 113 427 27.760 11.813 1.923 2.086 20.377 63.406 127.905 Importi esigibili entro l'esercizio successivo Importi esigibili oltre l'esercizio Importi esigibili successivo e fino oltre i cinque anni a 5 anni 509 447 819 718 208 1.674 1.027 Importi esigibili oltre l'esercizio Importi esigibili successivo e fino oltre i cinque anni a 5 anni 15.308 2.013 296 231 983 2.157 3.681 751 821 10.408 36.649 103 SEZIONE 17: GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D’ORDINE 17.1 Dettaglio delle garanzie prestate e ricevute, nonché degli impegni Il dettaglio richiesto è indicato nell’allegato 17. Le garanzie ricevute per l’importo di 100 mila euro si riferiscono ad un affidamento concesso dalla Banca Nazionale del Lavoro. La voce “Garanzie prestate da terzi nell’interesse dell’impresa” comprende la fideiussione a favore di Consap per la convenzione CARD per 2.182 mila euro e la fideiussione connessa ad una convenzione del ramo Credito per 3.020 mila euro. 17.2 Garanzie prestate La Società non ha prestato garanzie. 17.4 Distinzione, per categoria di ente depositario, dei titoli depositati presso terzi Di seguito evidenziamo la distinzione, per categoria di ente depositario, dei titoli depositati presso terzi (voce VII) : Descrizione Ente Depositario Titoli depositati presso Istituti di credito Titoli depositati presso altre società TOTALE 2013 Di cui relativi ad Importi imprese del Gruppo 266.823 0 26 0 266.849 0 Importi 2012 Di cui relativi ad imprese del Gruppo 268.559 26 268.611 17.5 Impegni e altri conti d’ordine Al 31/12/2013 non sussistono impegni. 17.6 Impegni per operazioni su contratti derivati Al 31/12/2013 non sussistono impegni per operazioni su contratti derivati. 104 0 0 0 CONTO ECONOMICO Vengono di seguito fornite le informazioni sulle principali voci del Conto Economico; l'analisi tecnica dei singoli rami è riportata nella Relazione sulla gestione. SEZIONE 18: INFORMAZIONI CONCERNENTI IL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI (I) 18.1 La ripartizione dei premi del lavoro indiretto risulta la seguente: 2013 13 - R.C. Generale TOTALE Comp. % 44 44 100,00% 100,00% 2012 Comp. % 58 58 100,00% 100,00% Variaz. % -24,14% -24,14% 18.2 Le informazioni di sintesi concernenti i rami danni relative ai premi ed al saldo di riassicurazione sono contenute nell’allegato 19. 18.3 La Società ha effettuato trasferimenti di quote del risultato degli investimenti dal conto non tecnico al conto tecnico per 9.335 mila euro, come previsto dal Regolamento ISVAP n.22 – titolo III, capo III – art.22. La seguente tabella presenta l’utile degli investimenti imputati al conto tecnico e il risultato tecnico dei singoli rami: Ramo 01 – Infortuni 02 – Malattia 03 – Corpi di veicoli terrestri 06 – Corpi di veicoli marittimi 07 – Merci trasportate 08 – Incendio ed elementi naturali 09 – Altri danni ai beni 10 – R.C. Autoveicoli terrestri 12 – R.C. Veicoli marittimi 13 – R.C. Generale 14 – Credito 15 – Cauzione 16 – Perdite pecuniarie 17 – Tutela giudiziaria 18 – Assistenza TOTALE Utile degli investimenti al conto tecnico 802 219 319 5 665 632 4.572 10 1.664 40 261 109 9 28 9.335 Risultato del conto tecnico 1.515 274 1.232 84 68 8.009 -1.351 9.102 40 -4.773 40 -70 -851 412 463 14.194 105 18.4 Gli altri proventi tecnici sono così costituiti: Altri proventi tecnici 2013 2012 provvigioni su premi annullati annullamenti tecnici su premi ceduti degli esercizi precedenti altri proventi tecnici a carico riassicuratori diritti di gestione CARD altri proventi tecnici 937 1.193 2.086 163 449 1.067 1.427 229 23 417 TOTALE 4.828 3.163 % 12,18 16,40 810,92 608,70 7,67 52,64 L’incremento alla voce ‘’ altri proventi tecnici a carico riassicuratori’’ fa riferimento al conguaglio provvigionale a carico dei riassicuratori il cui tasso provvisorio viene ricalcolato in base al rapporto sinistri a premi di competenza del lavoro ceduto del 2012. 18.5 La seguente tabella riporta il run-off delle riserve sinistri e delle somme da recuperare distinte per ramo: Ramo 01 – Infortuni 02 – Malattia 03 – Corpi di veicoli terrestri 06 – Corpi di veicoli marittimi 07 – Merci trasportate 08 – Incendio ed elementi nat. 09 – Altri danni ai beni 10 – R.C. Autoveicoli terrestri 12 – R.C. Veicoli marittimi 13 – R.C. Generale 14 – Credito 15 – Cauzione 16 – Perdite Pecuniarie 17 – Tutela giudiziaria 18 – Assistenza TOTALE Riserva Sinistri 31/12/2012 19.952 4.345 6.682 2.445 221 16.021 17.920 173.148 293 127.806 1.514 21.702 534 974 285 393.842 Sinistri pagati e spese di liquidazione 9.306 2.084 3.512 72 102 5.822 7.251 60.570 108 27.024 255 805 210 78 202 117.401 Riserva Sinistri 31/12/2013 7.113 707 2.176 320 140 7.694 9.173 113.565 129 105.546 1.138 17.805 175 795 224 266.700 Variazione netta somme Avanzo recuperate e da (disavanzo) netto recuperare 118 3.416 3 1.551 4 990 2.053 45 24 9 2.497 51 1.547 754 233 56 3.689 1.075 121 3.380 288 151 2 101 141 2.081 11.824 Come riportato nella tabella, il run-off complessivo registrato nel 2013 è pari a 11.824 mila euro a fronte dei 3.673 mila euro di utile registrato nel 2012. Il ramo R.C. Generale mostra un run-off negativo dovuto principalmente alla rivalutazione delle riserve degli esercizi precedenti. 18.6 Non vi sono ristorni e partecipazioni agli utili riconosciuti agli assicurati o altri beneficiari. 106 18.7 La voce provvigioni ricevute dai riassicuratori, pari a 12.527 mila euro, si riferisce alle commissioni calcolate sui premi ceduti nell'esercizio come da aliquote stabilite nei trattati in essere. Provvigioni ricevute da riassicuratori 2013 01 – Infortuni 02 – Malattia 03 – Corpi di veicoli terrestri 06 – Corpi di veicoli marittimi 07 – Merci trasportate 08 – Incendio ed elementi naturali 09 – Altri danni ai beni 10 – R.C. Autoveicoli terrestri 12 – R.C. Veicoli Marittimi/lacustri/fluviali 13 – R.C. Generale 15 – Cauzione 16 – Perdite Pecuniarie 17 – Tutela giudiziaria 18 – Assistenza TOTALE 2012 2.283 671 1.635 33 41 3.079 2.461 42 867 647 50 718 Variazione 2.879 618 1.592 5 83 2.879 2.295 775 694 25 657 12.527 596 53 43 28 42 200 166 42 92 47 25 61 25 12.502 18.8 Gli altri oneri tecnici sono così costituiti: Altri oneri tecnici 2013 2012 % Annullamenti tecnici su premi degli esercizi precedenti Svalutazioni su premi arretrati esercizi precedenti Altri oneri Annullamenti premi esercizio Provvigioni su premi ceduti annullati Altri oneri tecnici a carico riassicuratori 4.787 659 552 128 351 1.656 5.682 222 442 161 458 1.139 TOTALE 8.133 8.104 15,75 N/D 24,89 20,50 23,36 45,39 0,36 18.9 Le riserve di perequazione includono gli accantonamenti per rischi di calamità naturali e quelli relativi alla riserva di compensazione del ramo Credito. Di seguito si riporta il dettaglio per ramo della variazione delle medesime: Ramo 01 - Infortuni 03 - Corpi di veicoli terrestri 06 - Corpi veicoli marittimi 07 - Merci trasportate 2013 2012 Variazione 1.086 1.008 78 918 885 33 13 12 1 46 46 08 - Incendio ed altri elementi naturali 958 870 88 09 - Altri danni ai beni 457 406 51 14 - Credito 393 401 - TOTALE 3.871 3.628 - 8 243 107 SEZIONE 20: SVILUPPO DELLE VOCI TECNICHE DI RAMO 20.1.1 L'allegato 25 riporta la sintesi dei conti tecnici per ramo che sono commentati nella Relazione sulla gestione alla quale si rinvia. I criteri adottati per l’imputazione al singolo ramo delle poste comuni a più rami sono i seguenti: per la quota dell’utile degli investimenti trasferita al conto tecnico, sulla base della semisomma delle riserve tecniche nette della riassicurazione di ciascun ramo; per i costi compresi nelle spese di gestione, sulla base dei premi emessi; per i costi compresi negli oneri relativi ai sinistri, sulla base dell’importo dei sinistri pagati nei singoli rami. In particolare le spese di liquidazione dei sinistri includono costi di struttura per 8.206 mila euro suddivise per ramo come segue: Ramo Su sinistri dell'esercizio 01 – Infortuni 02 – Malattia 03 – Corpi di veicoli terrestri 06 – Corpi di veicoli marittimi 07 – Merci trasportate 08 – Incendio ed elementi naturali 09 – Altri danni ai beni 10 – R.C. Autoveicoli terrestri 13 – R.C. Generale 14 – Credito 15 – Cauzione 16 – Perdite pecuniarie 18 – Assistenza TOTALE Su sinistri degli esercizi precedenti 208 158 438 1 232 469 819 108 54 4 22 2.513 TOTALE 452 101 170 3 5 282 352 2.946 1.311 12 39 10 10 5.693 660 259 608 4 5 514 821 3.765 1.419 12 93 14 32 8.206 20.1.2 Il conto tecnico dell’esercizio evidenzia un risultato positivo pari a -14.195 mila euro. Il prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti i rami danni del portafoglio italiano è sviluppato nell’allegato 26. SEZIONE 21: INFORMAZIONI CONCERNENTI IL CONTO NON TECNICO 21.1 Dettaglio dei proventi da investimenti Proventi da investimenti - Voce III.3 Proventi Riprese di rettifiche di valore Profitti sul realizzo TOTALE 108 2013 10.426 1.812 939 13.177 2012 9.898 4.965 687 15.550 Variazioni 528 -3153 252 -2373 Il dettaglio dei proventi da investimenti è riportato nell’allegato 21. L’allegato 30 fornisce il dettaglio dei proventi da investimenti e degli oneri patrimoniali e finanziari derivanti da rapporti con imprese del Gruppo e altre partecipate. 21.2 Dettaglio degli oneri patrimoniale e finanziari Oneri patrimoniali e finanziari - Voce III.5 Oneri di gestione e interessi passivi Rettifiche di valore Perdite sul realizzo TOTALE 2013 2012 951 198 109 1.257 954 3.071 135 4.160 Variazione -3 -2873 -26 -2903 Il dettaglio degli oneri patrimoniali e finanziari è riportato nell’allegato 23. 21.3 Dettaglio degli altri proventi Altri proventi Interessi su depositi e conti correnti bancari Interessi su crediti di imposta Interessi su altri crediti Prelievo fondo rischi e oneri Utilizzo fondi rischi e sval.crediti Differenze cambi realizzate Recupero di oneri amministrativi Proventi diversi TOTALE 2013 300 8 29 3.096 509 5 7.831 324 12.102 2012 321 18 32 1.375 1 6.977 196 8.920 Variazione 21 10 3 1.721 509 4 854 128 3.182 La voce “recupero di oneri amministrativi”, riferita a prestazioni di servizio rese a Società del Gruppo, trova contropartita nella voce di costo “oneri amministrativi e spese per conto terzi”. 21.4 Dettaglio degli altri oneri Altri oneri Interessi su altri debiti Ammortamenti degli attivi immateriali Svalutazione crediti Oneri amministrativi e spese per conto terzi Accantonamenti a fondi rischi e sval.crediti diversi Differenze cambi realizzate Interessi su passività subordinate Oneri diversi TOTALE 2013 14 4.076 3.399 7.830 4.393 3 1.866 126 21.707 2012 6 3.859 259 6.975 4.047 2 1.970 655 17.773 Variazione 8 217 3.140 855 346 1 104 529 3.934 La voce oneri diversi comprende il pagamento delle sanzioni IVASS che trova contropartita nell’utilizzo del fondo rischi contabilizzato in Altri Proventi. Il decremento è dovuto principalmente all’accordo demolizioni Ania sospeso per l’esercizio 2013. 109 L’incremento alla voce “accantonamenti a fondo rischi” è dovuto principalmente all’accantonamento di contenziosi verso ex dipendenti ed ex agenti, nonché all’accantonamento di sanzioni ISVAP per la banca dati Sinistri. Gli altri oneri comprendono l’iscrizione di una perdita per il pagamento a favore di un ex agente di emolumenti per attività svolte negli anni precedenti, tale perdita trova esatta contropartita negli altri proventi per l’utilizzo del fondo rischi precedentemente stanziato. La società ricorrerà in appello per la ripetizione delle somme devolute. La voce Svalutazione Crediti accoglie la svalutazione del credito verso un broker come precedentemente descritto. 21.5 Proventi straordinari Proventi straordinari Sopravvenienze attive Altri proventi straordinari TOTALE 2013 2012 80 184 264 52 116 168 Variazione 28 68 96 I proventi straordinari sono prevalentemente costituiti da proventi sulla vendita di titoli facenti parte del comparto durevole per 182 mila euro. 21.6 Oneri straordinari Oneri straordinari Sopravvenienze passive Altri oneri straordinari TOTALE 2013 2012 46 4 50 135 184 319 - Variazione 89 180 269 SEZIONE 22: INFORMAZIONI VARIE RELATIVE AL CONTO ECONOMICO 22.1 Il prospetto relativo ai rapporti con le imprese del Gruppo e altre partecipate è contenuto nell’allegato 30. 22.2 Il prospetto riepilogativo dei premi contabilizzati del lavoro diretto è contenuto nell’allegato 31. 22.3 Il prospetto degli oneri relativi al personale, amministratori e sindaci è contenuto nell’allegato 32. 22.4 Come già evidenziato al punto 2.3.2 della presente nota, la Società non ha effettuato nel periodo in considerazione trasferimenti di titoli da comparto durevole 110 a comparto non durevole (o viceversa), mentre ha effettuato dismissioni anticipate di titoli classificati ad utilizzo durevole. Le dismissioni hanno comportato l’iscrizione di Proventi straordinari netti per un controvalore di 182 mila euro. 22.5 La Società non ha effettuato nel periodo operazioni su contratti derivati. PARTE C - ALTRE INFORMAZIONI 1. PATRIMONIO NETTO La tabella sottostante riporta l’ammontare di ciascun elemento di Patrimonio Netto, sulla base della proposta di distribuzione dell’ utile risultante dal bilancio 2013: 353 mila euro a riserva legale e 6.704 mila euro ad utili portati a nuovo. 2013 I - Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente 93.500,00 II - Riserva da sovrapprezzo di emissione III - Riserva di rivalutazione IV - Riserva legale 425,00 V - Riserve Statutarie VI - riserve per azioni proprie e della controllante VII - Altre Riserve VIII - Utili ( perdite ) portate a nuovo - 15.850,00 IX - Utile ( perdita ) dell'esercizo PATRIMONIO NETTO 78.075,00 2. MARGINE DI SOLVIBILITA’ Il prospetto che segue evidenzia l'ammontare degli elementi costitutivi del margine di solvibilità, tenuto conto della proposta di destinazione del risultato dell’esercizio, il margine di solvibilità richiesto dall’art.223 del Codice delle Assicurazioni Private, determinato con i criteri di cui al Regolamento 19 del 14 marzo 2008, l'eccedenza del patrimonio disponibile rispetto ai margini di solvibilità richiesti, nonché i rapporti di copertura, raffrontato con l’esercizio precedente: 2013 Elementi costitutivi del margine Margine di solvibilità richiesto Eccedenza (+) deficienza (-) Rapporto di copertura 90.280 40.436 49.844 223,27% 2012 83.074 42.944 40.130 193,45% Variazione 7.206 2.508 9.714 % 8,67 5,84 24,21 15,41 111 La Compagnia nella misurazione del margine di solvibilità disponibile non si è avvalsa della facoltà prevista dal Regolamento ISVAP n. 43. Di seguito si dà evidenza della situazione del margine di solvibilità corretto della Società e della verifica del margine di solvibilità della controllante Finassimoco: MARGINE DI SOLVIBILITA' CORRETTO Elementi costitutivi del margine Margine di solvibilità richiesto Eccedenza (+) deficienza (-) Rapporto di copertura VERIFICA MARGINE DI SOLVIBILITA' CORRETTO DELLA CONTROLLANTE Elementi costitutivi del margine Margine di solvibilità richiesto Eccedenza (+) deficienza (-) Rapporto di copertura 2013 157.679 128.048 29.631 123,14% 2013 160.191 128.048 32.143 125,10% 2012 158.479 120.266 38.213 131,77% 2012 160.850 120.266 40.584 133,75% Variazione % 800 7.782 8.582 Variazione 659 7.782 8.441 - 0,50 6,47 22,46 6,55 % 0,41 6,47 20,80 6,47 Nel calcolo del margine di solvibilità corretto, e nella verifica del margine di solvibilità corretto della Società Controllante, Assimoco non si è avvalsa della facoltà concessa dal regolamento IVASS n. 43 del 12 luglio 2012 di tener conto dei maggior valori di iscrizione nel bilancio individuale delle imprese di assicurazione del Gruppo dei titoli di debito del comparto durevole emessi o garantiti da Stati dell’Unione Europea, classificati nel bilancio consolidato tra le attività finanziarie disponibili per la vendita. 3. COPERTURA DELLE RISERVE TECNICHE Le riserve tecniche da coprire alla chiusura dell’esercizio ammontano a 469.689 mila euro, pienamente coperte da attivi ammissibili a copertura delle stesse. La società dispone inoltre di attivi nel patrimonio libero idonei alla copertura pari alla differenza tra i valori di bilancio e i valori di mercato dei titoli per i quali è stata adottata la facoltà prevista dal regolamento IVASS 43/2012. 4. BILANCIO CONSOLIDATO Ai sensi degli artt. 95, comma 1, del Decreto Legislativo n.209/2005 e dell’art. 21 del Regolamento IVASS n.7 del 13/07/2007, la Società, detenendo partecipazioni di controllo, procede alla redazione del bilancio consolidato secondo i principi IFRS/IAS. 112 RENDICONTO FINANZIARIO La liquidità generata dalla gestione reddituale nell’esercizio ammonta a 1.031 mila euro contro -444 mila euro dell’esercizio precedente. La liquidità generata dai disinvestimenti ammonta a 95.568 mila euro rispetto a 79.514 mila euro dell’esercizio 2012. Il totale della liquidità generata ammonta a 96.599 mila euro rispetto a 99.070 mila euro dell’esercizio precedente. Gli impieghi di liquidità in investimenti effettuati nel corso dell’esercizio ammontano a 87.390 mila euro; nel precedente esercizio ammontavano a 82.698 mila euro. Le disponibilità liquide passano da 33.321 mila euro del 2012 a 42.350 mila euro dell’esercizio 2013. SITUAZIONE FISCALE L’utile fiscale dell’esercizio ai fini IRES risulta pari a 33 mila euro; la Società dal 2011 ha aderito all’opzione del consolidato fiscale ed, anche sulla base del recupero delle perdite a livello di Gruppo, ha stanziato imposte attive per 2.508 mila euro. Il valore della produzione ai fini IRAP risulta di 22.159 mila euro. Il saldo della voce imposte è così riassumibile: IRES IMPOSTE Perdita ante-imposte Imposte correnti Variazione imposte anticipate su perdite fiscali Variazione imposte anticipate e differite TOTALE IRAP inc % su utile - inc % su utile - 2.034 27,50 813 1.221 11,00 16,50 - 1.480 72 1.552 - 20,03 0,97 21,01 - Totale 7.388 1.480 2.034 885 331 L'ammontare del beneficio fiscale connesso a perdite fiscali riportabili non contabilizzato in bilancio è pari a 1.523 mila euro. Il piano industriale, approvato dal Consiglio di Amministrazione, non presenta utili tali da consentire l’iscrizione di tali benefici. Si riporta di seguito la riconciliazione tra aliquota IRES ordinaria ed aliquota effettiva: 113 2013 2012 Aliquota ordinaria applicabile Effetto delle variazioni in aumento (diminuzione) rispetto all'aliquota ordinaria: 36,00 27,50 Riprese di rettifica partecipazioni valutate ad equity Proventi e oneri su azioni Costi indeducibili Costi deducibili nei futuri esercizi Dividendi Altre differenze permanenti Utilizzo di perdite fiscali pregresse Perdita fiscale dell'esercizio considerata non recuperabile Variazione imposte su perdite fiscali pregresse -4,90 65,14 1,75 -21,76 -107,95 0,27 134,95 58,42 4,11 23,57 -0,10 -51,33 -27,53 Aliquota effettiva -20,18 158,32 Di seguito si dà evidenza delle informazioni richieste all’art. 2427 punto 14 del Codice Civile: IRES Aliquota Imposte anticipate: Accanton.inded.fondi sval.crediti Accanton.inded.fondi rischi e spese Oneri su azioni Altri costi deducibili nei futuri esercizi Totale Imposte differite: Totale Imposte anticipate (differite) nette Totale imposte anticipate dell'esercizio Totale recup.imposte anticipate es.prec. Totale nuovi stanziamenti imposte anticipate esercizi precedenti Totale imposte differite dell'esercizio Totale recupero imposte differite es.prec. Netto imposte anticipate attinenti a perdite fiscali dell'esercizio 2013 Ammontare delle differenze temporanee Effetto fiscale 2012 Ammontare delle differenze temporanee Effetto fiscale 27,50 2.093 1.272 2.967 27,50 1.243 3.852 2.630 6.332 1.741 - 7.725 - - 1.741 1.741 2.554 - - imposte anticipate attinenti a perdite fiscali dell'esercizio precedente Effetto netto a conto economico 114 5.537 2.124 2.124 1.002 813 79 1.201 122 1.979 1.912 1.221 1.158 4.338 Differenze temporanee escluse dalla determinazione delle imposte anticipate e differite: Perdite fiscali non utilizzate 2.124 14.632 Nella determinazione delle imposte anticipate per IRES, si è tenuto conto di tutti i riversamenti dei costi anticipati. Le perdite fiscali dichiarate negli esercizi precedenti ed ancora usufruibili nei futuri esercizi ammontano a 5.537 mila euro. IRAP 2013 2012 Ammontare delle differenze temporanee Ammontare delle differenze temporanee Effetto fiscale Aliquota Imposte anticipate (differite) nette Totale imposte anticipate dell'esercizio Totale recup.imposte anticipate es.prec. 6,82 6,82 - - - Totale rettifiche su imposte anticipate es.prec. Totale imposte differite dell'esercizio Totale recupero imposte differite es.prec. Totale recupero imposte anticipate es.precedente Effetto netto a conto economico Effetto fiscale 72 - - - 72 127 - - 127 Ai sensi dell’art.10 della Legge 10/03/1983 n.72 si dichiara che nel patrimonio della Società non sono presenti beni per i quali sono state effettuate rivalutazioni volontarie. POSTE IN VALUTA ESTERA Nei primi mesi dell’esercizio in corso non sono intervenute variazioni significative nelle poste monetarie non durevoli in valuta. 115 ASSIMOCO Società Capitale sociale sottoscritto euro 93500000 Versato euro 93500000 Sede in Segrate Allegati alla Nota integrativa Esercizio …….2013.............. DESCRIZIONE Danni * 1 Stato patrimoniale -Gestione danni 1 2 Stato patrimoniale -Gestione vita 3 Prospetto relativo alla ripartizione del risultato di esercizio tra rami danni e rami vita 1 4 Attivo -Variazioni nell'esercizio degli attivi immateriali (voce B) e dei terreni e fabbricati (voce C.I) 1 5 Attivo -Variazioni nell'esercizio degli investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate: azioni e quote (voce C.II.1), obbligazioni (voce C.II.2) e finanziamenti (voce C.II.3) 1 6 Attivo -Prospetto contenente informazioni relative alle imprese partecipate 1 7 8 9 Vita * Danni e Vita * N. n.d. Attivo -Prospetto di dettaglio delle movimentazioni degli investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate: azioni e quote Attivo -Ripartizione in base all'utilizzo degli altri investimenti finanziari: azioni e quote di imprese, quote di fondi comuni di investimento, obbligazioni e altri titoli a reddito fisso, quote in investimenti comuni e investimenti finanziari diversi (voci C.III.1, 2, 3, 5, 7) Attivo -Variazioni nell'esercizio degli altri investimenti finanziari a utilizzo durevole: azioni e quote, quote di fondi comuni di investimento, obbligazioni e altri titoli a reddito fisso, quote in investimenti comuni e investimenti finanziari diversi (voci C.III.1, 2, 3, 5, 7) 1 1 1 1 10 Attivo -Variazioni nell'esercizio dei finanziamenti e dei depositi presso enti creditizi (voci C.III.4, 6) 11 Attivo -Prospetto delle attività relative a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato (voce D.I) n.d. 12 Attivo -Prospetto delle attività derivanti dalla gestione dei fondi pensione (voce D.II) n.d. 13 Passivo -Variazioni nell'esercizio delle componenti della riserva premi (voce C.I.1) e della riserva sinistri (voce C.I.2) dei rami danni 14 Passivo -Variazioni nell'esercizio delle componenti delle riserve matematiche (voce C.II.1) e della riserva per partecipazione agli utili e ristorni (voce C.II.4) 15 Passivo -Variazioni nell'esercizio dei fondi per rischi e oneri (voce E) e del trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (voce G.VII) 1 16 Prospetto di dettaglio delle attività e passività relative alle imprese del gruppo e altre partecipate 1 17 Dettaglio delle classi I, II, III e IV delle "garanzie, impegni e altri conti d'ordine" 1 18 Prospetto degli impegni per operazioni su contratti derivati 19 Informazioni di sintesi concernenti il conto tecnico dei rami danni 20 Informazioni di sintesi concernenti i rami vita relative ai premi ed al saldo di riassicurazione 21 Proventi da investimenti (voce II.2 e III.3) 22 Proventi e plusvalenze non realizzate relativi ad investimenti a beneficio di assicurati i quali ne sopportano il rischio e ad investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione (voce II.3) 23 Oneri patrimoniali e finanziari (voci II.9 e III.5) 24 Oneri patrimoniali e finanziari e minusvalenze non realizzate relativi ad investimenti a beneficio di assicurati i quali ne sopportano il rischio e ad investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione (voce II.10) 25 Assicurazioni danni -Prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo -Portafoglio italiano 1 26 Prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti i rami danni -Portafoglio italiano 1 27 Assicurazioni vita -Prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo -Portafoglio italiano n.d. 28 Prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti i rami vita -Portafoglio italiano n.d. 29 Prospetto di sintesi relativo ai conti tecnici danni e vita -Portafoglio estero n.d. 30 Rapporti con imprese del gruppo e altre partecipate 1 31 Prospetto riepilogativo dei premi contabilizzati del lavoro diretto 1 32 Prospetto degli oneri relativi al personale, amministratori e sindaci 1 1 n.d. n.d. 1 n.d. 1 n.d. 1 n.d. Società ASSIMOCO Capitale sociale sottoscritto E. 93500000 Sede in Segrate Tribunale Milano Versato E. 93500000 Allegati alla Nota integrativa Esercizio 2013 (Valore in migliaia di Euro) Nota integrativa - Allegato 1 Società ASSIMOCO STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI ATTIVO Valori dell'esercizio A. CREDITI VERSO SOCI PER CAPITALE SOCIALE SOTTOSCRITTO NON VERSATO di cui capitale richiamato 1 2 B. ATTIVI IMMATERIALI 1. Provvigioni di acquisizione da ammortizzare 4 116 2. Altre spese di acquisizione 6 7.911 3. Costi di impianto e di ampliamento 7 4. Avviamento 8 5. Altri costi pluriennali 9 10 8.027 C. INVESTIMENTI I II - Terreni e fabbricati 1. Immobili destinati all'esercizio dell'impresa 11 2.948 2. Immobili ad uso di terzi 12 832 3. Altri immobili 13 4. Altri diritti reali 14 5. Immobilizzazioni in corso e acconti 15 16 3.780 35 43.748 - Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate 1. Azioni e quote di imprese: a) controllanti 17 b) controllate 18 c) consociate 19 d) collegate 20 e) altre 21 43.748 22 43.748 2. Obbligazioni emesse da imprese: a) controllanti 23 b) controllate 24 c) consociate 25 d) collegate 26 e) altre 27 28 3. Finanziamenti ad imprese: a) controllanti 29 b) controllate 30 c) consociate 31 d) collegate 32 e) altre 33 34 da riportare 8.027 gato 1 Esercizio 2013 Pag. 1 Valori dell'esercizio precedente 181 182 184 143 186 187 188 189 9.359 191 3.145 192 832 190 9.502 193 194 195 196 3.977 215 42.432 197 198 42.432 199 200 201 202 42.432 203 204 205 206 207 208 209 210 211 212 213 214 da riportare 9.502 STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI ATTIVO Valori dell'esercizio riporto 8.027 C. INVESTIMENTI (segue) III - Altri investimenti finanziari 1. Azioni e quote a) Azioni quotate 36 760 b) Azioni non quotate 37 26 c) Quote 38 2. Quote di fondi comuni di investimento 39 786 40 784 44 257.441 48 2.315 3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso a) quotati 41 b) non quotati 42 c) obbligazioni convertibili 43 257.441 4. Finanziamenti IV D bis. a) prestiti con garanzia reale 45 1.441 b) prestiti su polizze 46 874 c) altri prestiti 47 5. Quote in investimenti comuni 49 6. Depositi presso enti creditizi 50 7. Investimenti finanziari diversi 51 14.000 52 - Depositi presso imprese cedenti 53 275.326 54 322.854 62 116.743 RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI I - RAMI DANNI 1. Riserva premi 58 2.692 2. Riserva sinistri 59 114.051 3. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni 60 4. Altre riserve tecniche 61 da riportare 447.624 Pag. 2 Valori dell'esercizio precedente riporto 216 626 217 26 218 221 250.557 222 11.547 223 225 219 652 220 1.362 224 262.104 228 1.454 9.502 871 226 227 583 229 230 20.500 231 232 233 238 4.869 239 132.500 286.072 234 332.481 242 137.369 240 241 da riportare 479.352 STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI ATTIVO Valori dell'esercizio riporto 447.624 E. CREDITI I - Crediti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di: 1. Assicurati II III a) per premi dell'esercizio 71 26.238 b) per premi degli es. precedenti 72 1.523 73 27.761 2. Intermediari di assicurazione 74 12.739 3. Compagnie conti correnti 75 1.923 4. Assicurati e terzi per somme da recuperare 76 2.086 77 44.509 80 20.185 81 63.406 87 1.362 90 42.530 - Crediti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di: - Imprese 1. Compagnie collegate di assicurazione e riassicurazione 78 - Imprese 2. Intermediari con cuidil'impresa riassicurazione di assicurazione 79 20.185 - Altri crediti 82 128.100 95 49.351 99 3.588 F. ALTRI ELEMENTI DELL'ATTIVO I II - Attivi materiali e scorte: 1. Mobili, macchine d'ufficio e mezzi di trasporto interno 83 1.038 2. Beni mobili iscritti in pubblici registri 84 177 3. Impianti e attrezzature 85 98 4. Scorte e beni diversi 86 49 1. Depositi bancari e c/c postali 88 42.521 2. Assegni e consistenza di cassa 89 9 - Disponibilità liquide III - Azioni o quote proprie IV - Altre attività 91 1. Conti transitori attivi di riassicurazione 92 2. Attività diverse 93 94 5.459 1. Per interessi 96 3.334 2. Per canoni di locazione 97 17 3. Altri ratei e risconti 98 237 di cui Conto di collegamento con la gestione vita 5.459 901 G. RATEI RATEIEERISCONTI RISCONTI TOTALE ATTIVO 100 628.663 Pag. 3 Valori dell'esercizio precedente riporto 251 29.478 252 1.897 253 31.375 254 19.007 255 2.159 256 3.017 258 23.830 259 263 1.020 264 348 265 115 266 66 268 33.313 269 8 479.352 257 55.558 260 23.830 261 64.940 267 1.549 270 33.321 262 144.328 275 39.723 279 3.668 280 667.071 271 272 273 4.853 274 4.853 276 3.440 277 19 278 209 903 STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI PASSIVO E PATRIMONIO NETTO Valori dell'esercizio A. PATRIMONIO NETTO I - Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente 101 II - Riserva da sovrapprezzo di emissione 102 III - Riserve di rivalutazione 103 IV - Riserva legale 104 V - Riserve statutarie 105 VI - Riserve per azioni proprie e della controllante 106 VII - Altre riserve 107 VIII - Utili (perdite) portati a nuovo 108 -22.554 IX - Utile (perdita) dell'esercizio 109 7.057 B. PASSIVITA' SUBORDINATE 93.500 72 110 78.075 111 26.000 117 469.970 C. RISERVE TECNICHE I - RAMI DANNI 1. Riserva premi 112 105.285 2. Riserva sinistri 113 360.373 3. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni 114 4. Altre riserve tecniche 115 441 5. Riserve di perequazione 116 3.871 da riportare 574.045 Pag. 4 Valori dell'esercizio precedente 281 93.500 282 283 284 285 286 287 292 112.275 293 394.098 288 -23.929 289 1.447 290 71.018 291 26.000 297 510.371 294 295 369 296 3.629 da riportare 607.389 STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI PASSIVO E PATRIMONIO NETTO Valori dell'esercizio riporto 574.045 E. FONDI PER RISCHI E ONERI 1. Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili 128 2. Fondi per imposte 129 1.480 3. Altri accantonamenti 130 4.093 F. DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI 131 5.573 132 15.308 155 33.351 G. DEBITI E ALTRE PASSIVITA' I II - Debiti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di: 1. Intermediari di assicurazione 133 2.013 2. Compagnie conti correnti 134 296 3. Assicurati per depositi cauzionali e premi 135 231 4. Fondi di garanzia a favore degli assicurati 136 137 2.540 140 982 - Debiti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di: 1. Compagnie di assicurazione e riassicurazione 138 2. Intermediari di riassicurazione 139 982 III - Prestiti obbligazionari 141 IV - Debiti verso banche e istituti finanziari 142 V - Debiti con garanzia reale 143 VI - Prestiti diversi e altri debiti finanziari 144 VII - Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 145 2.157 VIII - Altri debiti 150 15.802 154 11.870 IX 1. Per imposte a carico degli assicurati 146 3.681 2. Per oneri tributari diversi 147 751 3. Verso enti assistenziali e previdenziali 148 821 4. Debiti diversi 149 10.549 - Altre passività 1. Conti transitori passivi di riassicurazione 151 2. Provvigioni per premi in corso di riscossione 152 6.781 3. Passività diverse 153 5.089 di cui Conto di collegamento con la gestione vita 902 da riportare 628.277 Pag. 5 Valori dell'esercizio precedente riporto 607.389 308 313 2.433 314 242 315 256 316 318 309 782 310 5.918 317 2.931 320 672 311 6.700 312 18.729 335 33.869 672 319 321 322 323 324 326 3.517 327 946 328 695 329 11.323 325 2.151 330 16.481 334 11.634 331 332 7.796 333 3.838 904 da riportare 666.687 STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI PASSIVO E PATRIMONIO NETTO Valori dell'esercizio riporto 628.277 H. RATEI E RISCONTI 1. Per interessi 156 2. Per canoni di locazione 157 3. Altri ratei e risconti 158 TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 386 159 386 160 628.663 STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D'ORDINE Valori dell'esercizio GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D'ORDINE I II - Garanzie prestate 1. Fidejussioni 161 2. Avalli 162 3. Altre garanzie personali 163 4. Garanzie reali 164 - Garanzie ricevute 1. Fidejussioni 165 2. Avalli 166 3. Altre garanzie personali 167 4. Garanzie reali 168 100 III - Garanzie prestate da terzi nell'interesse dell'impresa 169 IV - Impegni 170 V - Beni di terzi 171 93.500 VII - Titoli depositati presso terzi 173 266.849 VIII - Altri conti d'ordine 174 3.020 Pag. 6 Valori dell'esercizio precedente riporto 666.687 336 384 337 338 339 384 340 667.071 Valori dell'esercizio precedente 341 342 343 344 345 100 346 347 348 349 3.166 350 351 93.500 353 268.559 354 Nota integrativa - Allegato 3 Società ASSIMOCO Esercizio 2013 Prospetto relativo alla ripartizione del risultato di esercizio tra rami danni e rami vita Gestione danni Risultato del conto tecnico ................................................................. 1 Gestione vita 21 Totale 41 Proventi da investimenti .................................................................................................. + 2 42 Oneri patrimoniali e finanziari ........................................................................................ - 3 43 Quote dell'utile degli investimenti trasferite dal conto tecnico dei rami vita ................................................................................................... + 24 44 Quote dell'utile degli investimenti trasferite al conto tecnico dei rami danni ................................................................................................... - 5 45 Risultato intermedio di gestione .................................................................................................... 6 26 46 Altri proventi ................................................................................................................................. + 7 12.102 27 47 12.102 Altri oneri ................................................................................................................................. - 8 21.707 48 21.707 Proventi straordinari ................................................................................................................................. + 9 263 29 49 263 Oneri straordinari ................................................................................................................................. - 10 50 30 50 50 Risultato prima delle imposte ................................................................................................................................. 11 -9.392 31 51 -9.392 Imposte sul reddito dell'esercizio ................................................................................................................................. - 12 331 32 52 331 Risultato di esercizio ................................................................................................................................. 13 -9.723 33 53 -9.723 28 Nota integrativa - Allegato 4 2013 Esercizio Società ASSIMOCO Attivo - Variazioni nell'esercizio degli attivi immateriali (voce B) e dei terreni e fabbricati (voce C.I) Attivi immateriali B Esistenze iniziali lorde .............................................................................................................. + 1 63.984 Terreni e fabbricati C.I 31 7.387 Incrementi nell'esercizio ...................................................................................................................................................... + 2 5.331 32 per: acquisti o aumenti ................................................................................................................................................... 3 2.888 33 riprese di valore .................................................................................................................... 4 34 rivalutazioni ............................................................................................................................... 5 35 altre variazioni .................................................................................................................................... 6 2.443 36 Decrementi nell'esercizio .................................................................................................. - 7 8.494 37 per: vendite o diminuzioni .......................................................................ù.............................................................................. 8 38 svalutazioni durature ............................................................................................................................................. 9 39 altre variazioni ...................................................................................................................................... 10 8.494 40 Esistenze finali lorde (a) .................................................................................................................................... 11 60.821 41 7.387 Ammortamenti: Esistenze iniziali ....................................................................................................................... + 12 54.482 42 3.410 Incrementi nell'esercizio ........................................................................................................ + 13 4.220 43 197 per: quota di ammortamento dell'esercizio .............................................................................................. 14 4.220 44 altre variazioni ..................................................................................................................... 15 197 45 Decrementi nell'esercizio .............................................................................................................................. - 16 5.908 46 per: riduzioni per alienazioni ................................................................................................ 17 47 altre variazioni ......................................................................................................................... 18 5.908 48 Esistenze finali ammortamenti (b) (*) ........................................................................................ 19 52.794 49 3.607 Valore di bilancio (a - b) ........................................................................................................... 20 8.027 50 3.780 Valore corrente ............................................................................................................................... 51 7.002 Rivalutazioni totali ..................................................................................................................... 22 52 Svalutazioni totali ..................................................................................................................... 23 53 Nota integrativa - Allegato 5 Società ASSIMOCO Esercizio 2013 Attivo - Variazioni nell'esercizio degli investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate: azioni e quote (voce C.II.1), obbligazioni (voce C.II.2) e finanziamenti (voce C.II.3) Azioni e quote C.II.1 Obbligazioni C.II.2 Finanziamenti C.II.3 Esistenze iniziali ........................................................................................................................ + 1 21 41 Incrementi nell'esercizio: ................................................................................................................... + 2 1.316 22 42 per: acquisti, sottoscrizioni o erogazioni .................................................................................................................................... 3 23 43 riprese di valore .................................................................................................................... 4 1.316 24 44 rivalutazioni .............................................................................................................................................. 5 altre variazioni ............................................................................................................................................ 6 26 Decrementi nell'esercizio: ....................................................................................................... - 7 27 per: vendite o rimborsi ................................................................................................................................... 8 28 46 47 48 svalutazioni .......................................................................................................................... 9 29 49 altre variazioni .................................................................................................................... 10 30 50 Valore di bilancio .................................................................................................................... 11 1.316 31 51 Valore corrente ............................................................................................................................... 12 43.748 32 52 Rivalutazioni totali ......................................................................................................................... 13 Svalutazioni totali ......................................................................................................................... 14 34 54 La voce C.II.2 comprende: Obbligazioni quotate ..................................................................................................................................................................................... 61 Obbligazioni non quotate ..................................................................................................................................................................................... 62 Valore di bilancio ............................................................................................................................... 63 di cui obbligazioni convertibili ............................................................................................................................... 64 Nota integrativa - Allegato 6 ASSIMOCO Società Esercizio 2013 Attivo - Prospetto contenente informazioni relative alle imprese partecipate (*) N. Tipo (**) 2 Denominazione e sede sociale Capitale sociale Quot. o Attività non quot. svolta Importo (1) (2) (3) (4) B NQ 1 ord. Valuta Assimoco Vita S.p.A. - Via Cassanese, 224 - 20090 Segrate MI 242 (*) Devono essere elencate le imprese del gruppo e le altre imprese in cui si detiene una partecipazione direttamente, anche per il tramite di società fiduciaria o per interposta persona. (**) Il numero d'ordine deve essere superiore a "0" (1) Tipo a = Società controllanti b = Società controllate c = Società consociate d = Società collegate e = Altre (2) Indicare Q per i titoli negoziati in mercati regolamentati e NQ per gli altri (3) Attività svolta 1 = Compagnia di Assicurazione 2 = Società finanziaria 3 = Istituto di credito 4 = Società immobiliare 5 = Società fiduciaria 6 = Società di gestione o di distribuzione di fondi comuni di investimento 7 = Consorzio 8 = Impresa industriale 9 = Altra società o ente (4) Importi in valuta originaria (5) Indicare la quota complessivamente posseduta Patrimonio netto (***) Numero azioni 50.000 50.000 (***) Da compilare solo per società controllate e collegate Quota posseduta (5) Utile o perdita dell'ultimo esercizio (***) (4) (4) 83.181 3.698 Diretta % 51,87 Indiretta % Totale % 51,87 Nota integrativa - Allegato 7 ASSIMOCO Società Esercizio 2013 Attivo - Prospetto di dettaglio delle movimentazioni degli investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate: azioni e quote N. Tipo Incrementi nell'esercizio Denominazione ord. Per acquisti (1) (2) (3) 2 B D Quantità Valore Decrementi nell'esercizio Assimoco Vita S.p.A. - Via Cassanese, 224 - 20090 Segrate MI Quantità Valore Valore di bilancio (4) Altri decrementi 1.316 Totali C.II.1 a b c d e Per vendite Altri incrementi 25.935 Costo d'acquisto Valore Valore corrente 43.748 36.853 43.748 1.316 43.748 36.853 43.748 1.316 43.748 36.853 43.748 Società controllanti Società controllate Società consociate Società collegate Altre Totale D.I Totale D.II (1) Deve corrispondere a quello indicato nell'Allegato 6 (2) Tipo a = Società controllanti b = Società controllate c = Società consociate d = Società collegate e = Altre Quantità (3) Indicare: D per gli investimenti assegnati alla gestione danni (voce C.II.1) V per gli investimenti assegnati alla gestione vita (voce C.II.1) V1 per gli investimenti assegnati alla gestione vita (voce D.I) V2 per gli investimenti assegnati alla gestione vita (voce D.2) Alla partecipazione anche se frazionata deve comunque essere assegnato lo stesso numero d'ordine (4) Evidenziare con (*) se valutata con il metodo del patrimonio netto (solo per Tipo b e d) Nota integrativa - Allegato 8 Società ASSIMOCO Esercizio 2013 Attivo - Ripartizione in base all'utilizzo degli altri investimenti finanziari: azioni e quote di imprese, quote di fondi comuni di investimento, obbligazioni e altri titoli a reddito fisso, quote in investimenti comuni e investimenti finanziari diversi (voci C.III.1, 2, 3, 5, 7) I - Gestione danni Portafoglio a utilizzo durevole Valore di bilancio Valore corrente 1. Azioni e quote di imprese: ...................................................................................................................... 1 21 Portafoglio a utilizzo non durevole Valore di bilancio Valore corrente Totale Valore di bilancio Valore corrente 41 786 61 786 81 786 101 786 a) azioni quotate ....................................................................................................... 2 22 42 760 62 760 82 760 102 760 b) azioni non quotate ....................................................................................................... 3 23 43 26 63 26 83 26 103 26 c) quote .................................................................................................................................. 4 24 44 2. Quote di fondi comuni di investimento .......................................................................... 5 784 25 64 84 104 518 45 85 784 105 518 3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso ......................................................................................... 6 140.101 26 145.730 46 117.340 66 120.420 86 257.441 106 266.150 119.589 47 109.578 67 112.657 87 224.656 107 232.246 26.141 48 7.762 68 7.763 88 32.785 108 33.904 a1) titoli di Stato quotati ....................................................................................................... 7 115.078 27 a2) altri titoli quotati ....................................................................................................... 8 25.023 28 65 b1) titoli di Stato non quotati ....................................................................................................... 9 29 49 69 89 109 b2) altri titoli non quotati ....................................................................................................... 10 30 50 70 90 110 51 71 91 111 5. Quote in investimenti comuni ............................................................................................................................... 12 32 52 72 92 112 7. Investimenti finanziari diversi ............................................................................................ 13 33 73 93 113 c) obbligazioni convertibili ....................................................................................................... 11 31 53 II - Gestione vita Portafoglio a utilizzo durevole Valore di bilancio Valore corrente Portafoglio a utilizzo non durevole Valore di bilancio Valore corrente 1. Azioni e quote di imprese: ............................................................................................................................. 121 141 161 Totale Valore di bilancio Valore corrente 181 201 221 a) azioni quotate ....................................................................................................................... 122 142 162 182 202 222 b) azioni non quotate ....................................................................................................... 123 143 163 183 203 223 c) quote .................................................................................................................................. 124 144 164 184 204 224 2. Quote di fondi comuni di investimento ........................................................................................... 125 145 165 185 205 225 3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso ......................................................................................... 126 146 166 186 206 226 a1) titoli di Stato quotati ....................................................................................................... 127 147 167 187 207 227 a2) altri titoli quotati ....................................................................................................... 128 148 168 188 208 228 b1) titoli di Stato non quotati ....................................................................................................... 129 149 169 189 209 229 b2) altri titoli non quotati ....................................................................................................... 130 150 170 190 210 230 171 191 211 231 5. Quote in investimenti comuni ............................................................................................................................... 132 152 172 192 212 232 7. Investimenti finanziari diversi ............................................................................................ 133 153 193 213 233 c) obbligazioni convertibili ....................................................................................................... 131 151 173 Nota integrativa - Allegato 9 Società ASSIMOCO Esercizio 2013 Attivo - Variazioni nell'esercizio degli altri investimenti finanziari a utilizzo durevole: azioni e quote, quote di fondi comuni di investimento, obbligazioni e altri titoli a reddito fisso, quote in investimenti comuni e investimenti finanziari diversi (voci C.III.1, 2, 3, 5, 7) Azioni e quote Quote di fondi comuni di investimento C.III.2 C.III.1 Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso C.III.3 Quote in investimenti comuni C.III.5 Investimenti finanziari diversi C.III.7 Esistenze iniziali ................................................................................... + 1 21 863 41 144.795 81 101 Incrementi nell'esercizio: ....................................................................................................... + 2 22 42 26.801 82 102 per: acquisti .................................................................................................................................... 3 23 43 26.408 83 103 24 44 84 104 trasferimenti dal portafoglio non durevole ............................................................................................................................... 5 25 45 85 105 riprese di valore .................................................................................................................... 4 altre variazioni .................................................................................................................... 6 Decrementi nell'esercizio: .................................................. - 7 per: vendite ................................................................................................................................... 8 svalutazioni .......................................................................................................................... 9 26 46 393 86 106 27 78 47 31.495 87 107 28 48 6.121 88 108 29 49 89 109 trasferimenti al portafoglio non durevole ............................................................................................................................... 10 30 50 90 110 altre variazioni .................................................................................................................... 11 31 78 51 25.374 91 111 Valore di bilancio .................................................................................................................... 12 32 785 52 140.101 92 112 Valore corrente .................................................................................................................... 13 33 518 53 145.730 93 113 Nota integrativa - Allegato 10 2013 Esercizio Società ASSIMOCO Attivo - Variazioni nell'esercizio dei finanziamenti e dei depositi presso enti creditizi (voci C.III.4, 6) Finanziamenti Depositi presso enti creditizi C.III.4 C.III.6 Esistenze iniziali ........................................................................................… + 1 Incrementi nell'esercizio: ....................................................................................................... + 2 21 1.209 22 14.000 26 20.500 30 -6.500 per: erogazioni .................................................................................................................................... 3 1.209 riprese di valore .................................................................................................................... 4 altre variazioni .................................................................................................................... 5 Decrementi nell'esercizio: ...........................................................….…........… - 6 347 per: rimborsi ................................................................................................................................... 7 347 svalutazioni .......................................................................................................................... 8 altre variazioni .................................................................................................................... 9 Valore di bilancio .................................................................................................................... 10 862 Nota integrativa - Allegato 13 Società ASSIMOCO Esercizio 2013 Passivo - Variazioni nell'esercizio delle componenti della riserva premi (voce C.I.1) e della riserva sinistri (voce C.I.2) dei rami danni Tipologia Esercizio Esercizio precedente Variazione Riserva premi: Riserva per frazioni di premi ....................................................................................................... 1 102.685 11 108.975 21 -6.290 3.300 22 -700 Valore di bilancio .................................................................................................................................... 3 105.285 13 112.275 23 -6.990 362.512 24 -29.491 Riserva per spese di liquidazione ................................................................................... 5 10.072 15 15.965 25 -5.893 Riserva per sinistri avvenuti e non denunciati ................................................................................... 6 17.280 16 15.620 26 1.660 Valore di bilancio .................................................................................................................................... 7 360.373 17 394.097 27 -33.724 Riserva per rischi in corso ....................................................................................................... 2 2.600 12 Riserva sinistri: Riserva per risarcimenti e spese dirette ................................................................................... 4 333.021 14 Nota integrativa - Allegato 15 Società ASSIMOCO Esercizio 2013 Passivo - Variazioni nell'esercizio dei fondi per rischi e oneri (voce E) e del trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (voce G.VII) Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili Fondi per imposte Esistenze iniziali ............................................................................................................................................. + 1 11 Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Altri accantonamenti 21 31 Accantonamenti dell'esercizio .............................................................................................................................................. + 2 12 1.480 22 1.272 32 Altre variazioni in aumento ................................................................................................................................................... + 3 13 23 33 Utilizzazioni dell'esercizio ................................................................................................................................................... - 4 14 782 24 1.055 3.097 34 30 Altre variazioni in diminuzione .................................................................................................................................... - 5 15 25 35 1.019 Valore di bilancio ..................................................................................................................................................... 6 16 698 26 -1.825 36 6 Nota integrativa - Allegato 16 Società ASSIMOCO Esercizio 2013 Prospetto di dettaglio delle attività e passività relative alle imprese del gruppo e altre partecipate I: Attività Controllanti Azioni e quote ................................................................................................. 1 Controllate Consociate 2 Obbligazioni ................................................................................................................................ 7 8 Collegate Altre Totale 3 4 5 6 9 10 11 12 Finanziamenti ................................................................................................................................... 13 14 15 16 17 18 Quote in investimenti comuni .................................................................................................. 19 20 21 22 23 24 Depositi presso enti creditizi ............................................................................................... 25 26 27 28 29 30 Investimenti finanziari diversi ................................................................................................ 31 32 33 34 35 36 Depositi presso imprese cedenti ................................................................................................... 37 38 39 40 41 42 Investimenti relativi a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato ........................................................................................ 43 44 45 46 47 48 Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione ........................................................................................ 49 51 52 53 54 58 59 64 50 Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta .................................................................................................................................................. 55 56 57 Crediti derivanti da operazioni di riassicurazione ................................................................................ 61 1.899 62 Altri crediti ..................................................................................................................................... 67 28 68 89 63 661 69 186 532 60 621 65 66 1.899 875 70 71 72 Depositi bancari e c/c postali ........................................................................................................................ 73 74 75 76 77 78 Attività diverse ................................................................................................................................................ 79 80 81 82 83 84 Totale ................................................................................................................................................... 85 1.927 86 661 87 88 89 di cui attività subordinate .................................................................................................................... 91 92 93 94 95 275 532 90 96 3.395 Prospetto di dettaglio delle attività e passività relative alle imprese del gruppo e altre partecipate II: Passività Controllanti Controllate Consociate Passività subordinate ......................................................................................................................... 97 20.000 98 Collegate Altre Totale 6.000 102 26.000 108 515 114 41 99 100 101 105 106 107 111 112 113 117 118 119 120 Debiti verso banche e istituti finanziari ........................................................................................ 121 122 123 124 125 126 Debiti con garanzia reale ................................................................................................................. 127 128 129 130 131 132 135 136 137 141 142 143 Depositi ricevuti da riassicuratori ............................................................................................... 103 515 104 Debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta ..................................................................................... 109 110 Debiti derivanti da operazioni di riassicurazione .................................................................... 115 116 40 Altri prestiti e altri debiti finanziari .............................................................................................. 133 134 Debiti diversi .................................................................................................................................... 139 140 386 Passività diverse ........................................................................................................................ 145 146 Totale ............................................................................................................................................... 151 20.515 152 426 147 16 148 149 153 16 154 155 1 138 917 6.918 144 1.303 150 16 156 27.875 Nota integrativa - Allegato 17 Società ASSIMOCO 2013 Esercizio Dettaglio delle classi I, II, III e IV delle "garanzie, impegni e altri conti d'ordine" Esercizio Esercizio precedente I. Garanzie prestate: a) fideiussioni e avalli prestati nell'interesse di controllanti, controllate e consociate .............................................................................................................................. 1 31 b) fideiussioni e avalli prestati nell'interesse di collegate e altre partecipate .......................................................................................................................... 2 32 c) fideiussioni e avalli prestati nell'interesse di terzi ......................................................................................................................................... 3 33 d) altre garanzie personali prestate nell'interesse di controllanti, controllate e consociate .............................................................................................................................. 4 34 e) altre garanzie personali prestate nell'interesse di collegate e altre partecipate .......................................................................................................................... 5 35 f) altre garanzie personali prestate nell'interesse di terzi ......................................................................................................................................... 6 36 g) garanzie reali per obbligazioni di controllanti, controllate e consociate .............................................................................................................................. 7 37 h) garanzie reali per obbligazioni di collegate e altre partecipate .......................................................................................................................... 8 38 i) garanzie reali per obbligazioni di terzi .......................................................................................................................... 9 39 l) garanzie prestate per obbligazioni dell'impresa .......................................................................................................................... 10 40 m) attività costituite in deposito per operazioni di riassicurazione attiva ............................................................................................................... 11 Totale .................................................................................................................................... 12 41 42 II. Garanzie ricevute: a) da imprese del gruppo, collegate e altre partecipate .......................................................................................................................... 13 43 b) da terzi .................................................................................................................................. 14 100 Totale .......................................................................................................................... 15 100 44 100 45 100 III. Garanzie prestate da terzi nell'interesse dell'impresa: a) da imprese del gruppo, collegate e altre partecipate .......................................................................................................................... 16 46 b) da terzi .................................................................................................................................. 17 3.020 Totale .......................................................................................................................... 18 3.020 47 3.166 48 3.166 IV. Impegni: a) impegni per acquisti con obbligo di rivendita .......................................................................................................................... 19 49 b) impegni per vendite con obbligo di riacquisto .......................................................................................................................... 20 50 c) altri impegni .......................................................................................................................... 21 Totale .................................................................................................................................... 22 51 52 Nota integrativa - Allegato 19 Società ASSIMOCO Esercizio 2013 Informazioni di sintesi concernenti il conto tecnico dei rami danni Premi lordi contabilizzati Premi lordi di competenza Onere lordo dei sinistri Spese di gestione Saldo di riassicurazione Assicurazioni dirette: Infortuni e malattia (rami 1 e 2) ......................................................................................................................................................... 1 34.589 2 33.798 3 16.149 4 12.727 5 R.C. autoveicoli terrestri (ramo 10) ................................................................................................. 6 83.523 7 87.215 8 61.422 9 19.971 10 398 Corpi di veicoli terrestri (ramo 3) ....................................................................................................... 11 11.079 12 16.843 13 11.556 14 3.130 15 -971 Assicurazioni marittime, aeronautiche e trasporti (rami 4, 5, 6, 7, 11 e 12) ............................................................................................................................ 16 584 17 -3.183 619 18 -1.823 19 154 20 -2.099 Incendio e altri danni ai beni (rami 8 e 9) ........................................................................................ 21 54.184 22 54.340 23 24.006 24 18.717 25 -5.531 R.C. generale (ramo 13) ....................................................................................................................... 26 22.060 27 21.500 28 20.715 29 7.898 30 1.670 Credito e cauzione (rami 14 e 15) ............................................................................................ 31 1.951 32 2.594 33 1.712 34 594 35 -435 Perdite pecuniarie di vario genere (ramo 16) ..................................................................................... 36 3.278 37 1.416 38 625 39 1.633 40 -115 Tutela giudiziaria (ramo 17) ............................................................................................................. 41 1.534 42 1.482 43 14 44 567 45 -483 Assistenza (ramo 18) ............................................................................................................................ 46 1.869 47 1.833 48 653 49 737 50 4 221.640 53 135.029 54 66.128 55 -10.745 47 58 29 59 4 60 Totale assicurazioni dirette .......................................................................................... 51 214.651 52 Assicurazioni indirette ................................................................................................................. 56 44 57 Totale portafoglio italiano ............................................................................................................................................ 61 214.695 62 221.687 63 135.058 64 66.132 65 Portafoglio estero ............................................................................................................................................ 66 67 68 69 70 221.687 73 135.058 74 66.132 75 Totale generale ............................................................................................................................................ 71 214.695 72 -10.745 -10.745 Nota integrativa - Allegato 21 Società ASSIMOCO Esercizio 2013 Proventi da investimenti (voce II.2 e III.3) Gestione danni Gestione vita Totale Proventi derivanti da azioni e quote: Dividendi e altri proventi da azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate ......................................................................................................................... 1 41 81 Dividendi e altri proventi da azioni e quote di altre società .................................................... 2 27 42 82 27 83 27 Totale ........................................................................................................................................... 3 27 43 Proventi derivanti da investimenti in terreni e fabbricati ............................................................................... 4 44 84 Proventi derivanti da altri investimenti: Proventi su obbligazioni di società del gruppo e partecipate ................................................................................................................... 5 45 Interessi su finanziamenti a imprese del gruppo e a partecipate .............................................................................................................................. 6 46 85 86 Proventi derivanti da quote di fondi comuni di investimento ........................................................................................... 7 34 47 87 Proventi su obbligazioni e altri titoli a reddito fisso ......................................................... 8 9.880 48 88 Interessi su finanziamenti .............................................................................................................. 9 49 89 Proventi su quote di investimenti comuni ............................................................................................. 10 50 90 Interessi su depositi presso enti creditizi ................................................................................................................ 11 450 51 91 Proventi su investimenti finanziari diversi ............................................................................................................................ 12 21 52 92 Interessi su depositi presso imprese cedenti ............................................................................................................... 13 53 Totale ...................................................................................................................................................... 14 10.385 54 34 9.880 450 21 93 94 10.385 Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti relativi a: Terreni e fabbricati ................................................................................................................... 15 55 95 Azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate................................................................................. 16 1.316 56 96 Obbligazioni emesse da imprese del gruppo e partecipate ......................................................................................... 17 97 57 1.316 Altre azioni e quote .............................................................................................................................. 18 135 58 98 135 Altre obbligazioni ............................................................................................................................ 19 361 59 99 361 Altri investimenti finanziari ............................................................................................................. 20 60 100 Totale ..................................................................................................................................................... 21 1.812 61 101 1.812 Profitti sul realizzo degli investimenti: Plusvalenze derivanti dall'alienazione di terreni e fabbricati ................................................................................................................. 22 62 102 Profitti su azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate .................................................................................................................... 23 63 103 Profitti su obbligazioni emesse da imprese del gruppo e partecipate ............................................................................................................... 24 64 104 Profitti su altre azioni e quote ...................................................................................................... 25 65 105 Profitti su altre obbligazioni ............................................................................................... 26 863 106 863 107 76 68 108 939 13.163 69 109 13.163 66 Profitti su altri investimenti finanziari ............................................................................................... 27 76 67 Totale ................................................................................................................................................. 28 939 TOTALE GENERALE ........................................................................................................................ 29 Nota integrativa - Allegato 23 Società ASSIMOCO Esercizio 2013 Oneri patrimoniali e finanziari (voci II.9 e III.5) Gestione danni Gestione vita Totale Oneri di gestione degli investimenti e altri oneri Oneri inerenti azioni e quote ......................................................................................................................... 1 6 31 61 Oneri inerenti gli investimenti in terreni e fabbricati ...................................................................................................................... 2 50 32 62 Oneri inerenti obbligazioni ................................................................................................................ 3 586 33 63 Oneri inerenti quote di fondi comuni di investimento ......................................................... 4 34 64 Oneri inerenti quote in investimenti comuni ............................................................................................. 5 35 65 Oneri relativi agli investimenti finanziari diversi ............................................................................................................................ 6 211 36 66 Interessi su depositi ricevuti da riassicuratori ............................................................................................................... 7 97 37 67 Totale ........................................................................................................................................... 8 950 6 50 586 211 97 68 950 Terreni e fabbricati .................................................................................................................... 9 197 39 69 197 Azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate ................................................................................. 10 40 70 Obbligazioni emesse da imprese del gruppo e partecipate ......................................................................................... 11 41 71 Altre azioni e quote .............................................................................................................................. 12 1 42 72 Altre obbligazioni ............................................................................................................................ 13 43 73 Altri investimenti finanziari ............................................................................................................. 14 44 74 38 Rettifiche di valore sugli investimenti relativi a: Totale ..................................................................................................................................................... 15 198 45 75 1 198 Perdite sul realizzo degli investimenti Minusvalenze derivanti dall'alienazione di terreni e fabbricati ........................................................................................................................................ 16 46 76 Perdite su azioni e quote ......................................................................................................... 17 47 77 Perdite su obbligazioni ................................................................................................................. 18 109 48 78 Perdite su altri investimenti finanziari ............................................................................................... 19 49 79 109 Totale ................................................................................................................................................. 20 109 50 80 109 TOTALE GENERALE ................................................................................................................. 21 81 1.257 1.257 51 Società ASSIMOCO Assicurazioni danni - Prospetto di sintesi dei conti 01 Codice ramo Malattie (denominazione) (denominazione) Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione Premi contabilizzati ................................................................................................................... + 1 25.855 8.734 1 Variazione della riserva premi (+ o -) ......................................................................................................................... - 2 846 2 Oneri relativi ai sinistri ............................................................................................................ - 3 11.675 02 Codice ramo Infortuni -55 4.474 3 Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) (1) ................................................................................................................................................................... - 4 4 71 Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) .................................................................................................................. + 5 -704 5 Spese di gestione ................................................................................................................ - 6 9.654 -119 6 3.073 Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -) ......................................................................................................... A 7 2.976 7 1.052 Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) ........................................................................... B 8 -2.186 8 -997 Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) ........................................................................... C 9 9 Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) ......................................................... D 10 78 10 803 11 219 1.515 12 274 Quota dell'utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnicoE........................................ 11 Risultato del conto tecnico (+ o -) .......................... (A + B + C - D + E) 12 Merci trasportate 07 08 Codice ramo Incendio ed elementi naturali (denominazione) (denominazione) Codice ramo Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione Premi contabilizzati ................................................................................................................... + 1 215 29.155 1 Variazione della riserva premi (+ o -) ......................................................................................................................... - 2 -16 2 Oneri relativi ai sinistri ............................................................................................................ - 3 -24 -93 6.838 3 Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) (1) ................................................................................................................................................................... - 4 4 Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) .................................................................................................................. + 5 -4 5 Spese di gestione ................................................................................................................ - 6 74 -295 6 10.369 Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -) ......................................................................................................... A 7 177 7 11.746 Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) ........................................................................... B 8 8 -4.315 -108 Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) ........................................................................... C 9 9 Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) ......................................................... D 10 1 Quota dell'utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnicoE........................................ 11 Risultato del conto tecnico (+ o -) .......................... (A + B + C - D + E) 68 12 10 87 11 665 12 8.009 13 Codice ramo Credito (denominazione) (denominazione) Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione Premi contabilizzati ................................................................................................................... + 1 22.060 14 Codice ramo R.C. generale 1 Variazione della riserva premi (+ o -) ......................................................................................................................... - 2 560 2 Oneri relativi ai sinistri ............................................................................................................ - 3 20.715 3 -122 Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) (1) ................................................................................................................................................................... - 4 4 Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) .................................................................................................................. + 5 -1.008 5 Spese di gestione ................................................................................................................ - 6 -128 6 2 Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -) ......................................................................................................... A 7 -8.121 7 -8 Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) ........................................................................... B 8 8 Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) ........................................................................... C 9 7.898 1.670 13 Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) ......................................................... D 10 Quota dell'utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnicoE........................................ 11 Risultato del conto tecnico (+ o -) .......................... (A + B + C - D + E) 12 9 10 -8 1.664 11 40 -4.774 12 40 (1) Tale voce comprende oltre alla variazione delle "Altre riserve tecniche" anche la variazione della "Riserva per partecipazione agli utili e ristorni" Nota integrativa - Allegato 25 Esercizio 2013 tecnici per singolo ramo - Portafoglio italiano 03 Codice ramo Corpi di veicoli terrestri 04 Codice ramo Corpi di veicoli ferroviari Corpi di veicoli aerei (denominazione) (denominazione) (denominazione) 05 Codice ramo 06 Codice ramo Corpi di veicoli marittimi (denominazione) 11.079 1 1 1 2 -5.764 2 2 2 -23 3 11.556 3 3 3 -1.936 1 4 147 4 4 4 5 -240 5 5 5 6 3.130 6 6 6 32 7 1.917 7 7 7 2.072 8 -971 8 8 8 -1.991 9 9 9 9 -2 10 33 10 10 10 11 319 11 11 11 5 12 1.232 12 12 12 86 09 Codice ramo 10 Codice ramo R.C. autoveicoli terrestri Altri danni ai beni (denominazione) 11 Codice ramo (denominazione) 12 Codice ramo R.C. aeromobili R.C. veicoli marittimi (denominazione) (denominazione) 1 25.029 1 83.523 1 1 2 -63 2 -3.692 2 2 4 3 17.168 3 61.422 3 3 137 4 4 4 4 222 5 -288 5 -1.689 5 5 -2 6 8.348 6 19.971 6 6 48 7 -712 7 4.133 7 7 31 8 -1.216 8 398 8 8 9 -4 9 9 9 10 51 10 10 10 11 632 11 4.571 11 11 10 12 -1.351 12 9.102 12 12 41 15 Codice ramo 16 Codice ramo 17 Codice ramo 18 Codice ramo Cauzione Perdite pecuniarie Tutela legale Assistenza (denominazione) (denominazione) (denominazione) (denominazione) 1 1.951 1 3.278 1 1.534 1 1.869 2 -643 2 1.862 2 52 2 36 3 1.834 3 625 3 14 3 653 4 4 4 4 5 -63 5 -3 5 -16 5 -12 6 592 6 1.633 6 567 6 737 7 105 7 -845 7 885 7 431 8 -435 8 -115 8 -483 8 4 9 9 10 9 10 9 10 10 11 262 11 109 11 9 11 28 12 -68 12 -851 12 411 12 463 Nota integrativa - Allegato 26 Società ASSIMOCO Esercizio 2013 Prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti i rami danni Portafoglio italiano Rischi delle assicurazioni dirette Rischi delle assicurazioni indirette Rischi conservati Rischi diretti Rischi ceduti Rischi assunti Rischi retroceduti Totale 1 2 3 4 5=1-2+3-4 Premi contabilizzati ................................................................................................................... + 1 214.651 11 43.910 21 44 31 41 170.785 Variazione della riserva premi (+ o -) ......................................................................................................................... - 2 -6.989 12 -2.072 22 -3 32 42 -4.920 Oneri relativi ai sinistri ............................................................................................................ - 3 21.437 23 29 33 43 113.621 135.029 13 Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) ................................................................................................................................................................... - 4 71 14 24 34 44 71 -4 35 45 -3.304 12.527 26 4 36 46 53.605 10.745 27 10 37 47 5.104 Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) .................................................................................................................. + 5 -4.573 15 -1.273 25 Spese di gestione ................................................................................................................ - 6 66.128 16 15.839 17 Saldo tecnico (+ o -) ......................................................................................................... 7 Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) ......................................................... Quota dell'utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico ........................................ + 9 Risultato del conto tecnico (+ o -) ................................................................................................... 10 9.328 25.167 20 29 10.745 30 7 17 40 48 242 49 9.335 50 14.197 Nota integrativa - Allegato 30 Società ASSIMOCO Esercizio 2013 Rapporti con imprese del gruppo e altre partecipate I: Proventi Controllanti Controllate Consociate Collegate Altre Totale Proventi da investimenti Proventi da terreni e fabbricati .................................................................................................. 1 2 3 4 5 6 Dividendi e altri proventi da azioni e quote ................................................................................ 7 8 9 10 11 12 Proventi su obbligazioni .......................................................................................................................... 13 14 15 16 17 18 Interessi su finanziamenti ............................................................................................................................ 19 20 21 22 23 24 Proventi su altri investimenti finanziari .................................................................................. 25 26 27 28 29 30 Interessi su depositi presso imprese cedenti ................................................................................... 31 32 33 34 35 36 39 40 41 42 Totale ................................................................................................................................................................. 37 38 Proventi e plusvalenze non realizzate su investimenti a beneficio di assicurati i quali ne sopportano il rischio e derivanti dalla gestione dei fondi pensione ....................................................................................... 43 44 45 46 47 48 51 52 53 54 7.561 57 258 58 59 60 Altri proventi Interessi su crediti ....................................................................................... 49 50 Recuperi di spese e oneri amministrativi ...................................................................................... 55 12 56 Altri proventi e recuperi ...................................................................................................................... 61 62 63 64 65 66 Totale ................................................................................................................................................................. 67 12 68 7.561 69 258 70 71 72 Profitti sul realizzo degli investimenti (*) .................................................................................. 73 74 75 76 77 78 Proventi straordinari ............................................................................................................................... 79 80 81 82 83 84 TOTALE GENERALE ..................................................................................................................................... 85 12 86 7.561 87 258 88 89 90 7.831 7.831 7.831 Rapporti con imprese del gruppo e altre partecipate II: Oneri Controllanti Controllate Collegate Consociate Altre Totale Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi: Oneri inerenti gli investimenti ........................................................................................... 91 92 93 94 Interessi su passività subordinate ........................................................................................ 97 98 99 100 1.434 101 432 102 Interessi su depositi ricevuti da riassicuratori ...................................................................... 103 104 105 106 107 108 Interessi su debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta ......................................................................................... 109 110 95 96 111 112 113 114 Interessi su debiti derivanti da operazioni di riassicurazione ....................................................................................................................... 115 116 117 118 119 120 Interessi su debiti verso banche e istituti finanziari ....................................................... 121 122 123 124 125 126 Interessi su debiti con garanzia reale ............................................................................................ 127 128 129 130 131 132 Interessi su altri debiti ...................................................................................................................... 133 134 135 136 137 138 Perdite su crediti .............................................................................................................................. 139 140 141 142 143 144 Oneri amministrativi e spese per conto terzi ........................................................................................ 145 146 147 148 149 150 Oneri diversi .............................................................................................. 151 153 154 155 156 Totale ....................................................................................................................................................................... 157 158 159 152 160 1.434 161 432 162 Oneri e minusvalenze non realizzate su investimenti a beneficio di assicurati i quali ne sopportano il rischio e derivanti dalla gestione dei fondi pensione ....................................................................................... 163 165 166 167 168 171 172 173 174 Oneri straordinari .................................................................................................................................................. 175 176 177 178 179 180 TOTALE GENERALE ..................................................................................................................................... 181 182 184 1.434 185 432 186 164 Perdite sul realizzo degli investimenti (*) .................................................................................. 169 170 (*) Con riferimento alla controparte nell'operazione 183 1.866 1.866 1.866 Nota integrativa - Allegato 31 Società ASSIMOCO Esercizio 2013 Prospetto riepilogativo dei premi contabilizzati del lavoro diretto Gestione danni Stabilimento Gestione vita L.P.S. Stabilimento Totale L.P.S. Stabilimento L.P.S. Premi contabilizzati: in Italia .............................................................................................................................................. 1 214.651 5 11 15 21 214.651 25 in altri Stati dell'Unione Europea ................................................................................................... 2 6 12 16 22 26 in Stati terzi ..................................................................................................................................... 3 7 13 17 23 27 Totale ............................................................................................................................................ 4 214.651 8 14 18 24 214.651 28 Nota integrativa - Allegato 32 Società ASSIMOCO Esercizio 2013 Prospetto degli oneri relativi al personale, amministratori e sindaci I: Spese per il personale Gestione danni Gestione vita Totale Spese per prestazioni di lavoro subordinato: Portafoglio italiano: - Retribuzioni ................................................................................................................................. 1 16.979 31 61 16.979 - Contributi sociali ......................................................................................................................... 2 4.801 32 62 4.801 - Accantonamento al fondo di trattamento di fine rapporto e obblighi simili ................................................................................................... 3 33 63 1.045 1.045 - Spese varie inerenti al personale ................................................................................................................................. 4 2.850 34 64 2.850 Totale ............................................................................................................................................... 5 25.675 35 65 25.675 Portafoglio estero: - Retribuzioni ................................................................................................................................. 6 36 66 - Contributi sociali ......................................................................................................................... 7 37 67 - Spese varie inerenti al personale ................................................................................................................................. 8 38 68 Totale ............................................................................................................................................... 9 69 39 Totale complessivo ................................................................................................................................................ 10 25.675 40 70 25.675 Spese per prestazioni di lavoro autonomo: Portafoglio italiano .................................................................................................................................................. 11 337 41 71 337 Portafoglio estero ................................................................................................................................................. 12 42 72 Totale ................................................................................................................................................ 13 337 43 Totale spese per prestazioni di lavoro................................................................................................................................................ 14 26.012 44 73 337 74 26.012 II: Descrizione delle voci di imputazione Gestione danni Oneri di gestione degli investimenti .............................................................................. 15 Gestione vita Totale 106 45 75 106 Oneri relativi ai sinistri ............................................................................................................... 16 5.932 46 76 5.932 Altre spese di acquisizione .................................................................................................................. 17 4.103 47 77 4.103 Altre spese di amministrazione ....................................................................................... 18 8.041 48 78 8.041 Oneri amministrativi e spese per conto terzi ................................................................................ 19 7.830 49 79 7.830 50 80 51 81 20 Totale ................................................................................................................................................ 21 26.012 III: Consistenza media del personale nell'esercizio Numero Dirigenti ............................................................................................................ 91 12 Impiegati ....................................................................................................................................... 92 300 Salariati ............................................................................................................................................ 93 Altri ......................................................................................................................................................... 94 Totale ................................................................................................................................................ 95 312 IV: Amministratori e sindaci Numero Amministratori .................................................................................................................................. 96 Compensi spettanti 7 98 Sindaci ................................................................................................................................................................ 97 5 99 148 133 26.012 Allegato II Società ASSIMOCO PROSPETTO DIMOSTRATIVO DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ' (Art. 28, comma 2, del Regolamento) Esercizio 2013 (valori in migliaia di euro) Rami esercitati R.C.autoveicoli terrestri, aeromobili, marittimi, lacustri e fluviali, generale; credito; cauzione .............................. x Infortuni; malattia; corpi di veicoli terrestri, ferroviari, aerei, marittimi, lacustri e fluviali; merci trasportate; incendio ed elementi naturali; perdite pecuniarie di vario genere; assistenza ............................ x Altri danni ai beni; tutela giudiziaria ........................................................................................................................ x I - BASI DI CALCOLO DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ RICHIESTO PER L'ESERCIZIO N DESUNTE DAI BILANCI Voci dello stato patrimoniale - gestione danni (1) Crediti v/ soci per capitale sociale sottoscritto non versato ..................................................................... (uguale voce 1) ......................................................................................................................... (2) Provvigioni di acquisizione da ammortizzare ed altre spese di acquisizione................................................................... (uguale voci 4 e 6 ) ............................................................................................................................................ 116 (3) Altri attivi immateriali ............................................................................................................... (uguale voci 7, 8 e 9) ..................................................................................................... 7.911 (4) Azioni e quote di imprese controllanti ................................................................................... (uguale voce 17) ............................................................................................................................. (5) Azioni o quote proprie ............................................................................................................. (uguale voce 91) ............................................................................................................................. (6) Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente .......................................................... (uguale voce 101) ...................................................................................................................... 93.500 (7) Riserva da sovrapprezzo di emissione ............................................................................... (uguale voce 102) ........................................................................................................................ (8) Riserve di rivalutazione ................................................................................................................. ........................................................................................................................................................ (uguale voce 103) ........................................................................................................................ (9) Riserva legale ....................................................................................................................................................... (uguale voce 104) ............................................................................................................................ 72 (10) Riserve statutarie ......................................................................................................................... (uguale voce 105) ........................................................................................................................ (11) Riserve per azioni proprie e della controllante ........................................................................... (uguale voce 106) ........................................................................................................................ (12) Altre riserve (13) Perdite portate a nuovo ................................................................................................................. (uguale voce 108 (*) ) ................................... (14) Perdita dell'esercizio ..................................................................................................................... (uguale voce 109 (*) ) ................................... (15) Utili portati a nuovo ............................................................................................................... (uguale voce 108 ) ..................................................................................................... (16) Utile dell'esercizio ..................................................................................................................................................................................... (uguale voce 109 ) ..................................................................................................... 7.057 (17) Azioni preferenziali cumulative (2) …………………………………………………………………………………………….. (18) Passività subordinate (3) .............................................................. (19) Plusvalenze latenti risultanti dalla valutazione di tutti gli investimenti dell'impresa, purchè non abbiano margine di solvibilità, ai sensi carattere eccezionale ………………………………………………………………………………………………. dell'art. 23, comma 1, lett c) del (20) Minusvalenze risultanti dalla valutazione di tutti gli investimenti dell'impresa …….………….………………………………. Regolamento (1) ..................................................................................................................................................…………… 22.554 (comprese nella voce 111) ....................................................................................................... Nel caso di utilizzo ai fini del Voci del conto economico dell'esercizio N (21) Premi lordi contabilizzati ............................................................................................................ (uguale voce 1) .................................................................................................................................. 214.695 (22) Premi lordi contabilizzati dei rami 11, 12 e 13.........................................................................................................………………. (vedi allegato 2)……………….…………. (23) Sinistri pagati: importo lordo ................................................................................................... (uguale voce 8) ..........................................................................................................................… 171.263 (24) Sinistri pagati dei rami 11, 12 e 13: importo lordo ................................................................................................... (vedi allegato 2)……………….…………. (25) Sinistri pagati: quote a carico dei riassicuratori ........................................................................... (uguale voce 9) ............................................................................................................................ 39.885 (26) Sinistri pagati dei rami 11, 12 e 13: quote a carico dei riassicuratori ........................................................................... (vedi allegato 2)………...……..…………. (27) Variazione dei recuperi: importo lordo ........................................................................................ (uguale voce 11) ............................................................................................................................... 2.481 (28) Variazione dei recuperi dei rami 11, 12 e 13: importo lordo ........................................................................................ (vedi allegato 2)…………….……………. (29) Variazione dei recuperi: quote a carico dei riassicuratori ............................................... (30) Variazione dei recuperi dei rami 11, 12 e 13: quote a carico dei riassicuratori ............................................... (vedi allegato 2)……………….…………. (31) Variazione della riserva sinistri: importo lordo ........................................................................... (da allegato 1) ............................................................................................................................... -33.725 (32) Variazione della riserva sinistri dei rami 11, 12 e 13: importo lordo ........................................................................... (vedi allegato 2)…………………….……. (33) Variazione della riserva sinistri: quote a carico dei riassicuratori .................................................... (uguale voce 15) ...................................................................................................................................... -18.448 (34) Variazione della riserva sinistri dei rami 11, 12 e 13: quote a carico dei riassicuratori ......…(vedi allegato 2)…………………………. 22.327 29.402 16.891 1.156 (uguale voce 12) ............................................................................................................................... -7.366 -7.872 (1) Inserire le altre riserve di cui alla voce 107 ad esclusione, per il primo triennio, del fondo costituito a fronte delle spese di primo impianto aindicandone di seguito il dettaglio (2) Inserire le azioni preferenziali cumulative, di cui all'art. 44, comma 3, lett. a) e b) del codice delle assicurazioni specificando: azioni preferenziali cumulative di cui all'art. 44, comma 3, lett a) azioni preferenziali cumulative di cui all'art. 44, comma 3, lett. b) (3) Inserire le passività subordinate specificando: - prestiti a scadenza fissa ....................................................................................................................................................................………. - prestiti per i quali non è fissata scadenza ............................................................................................................................................................. - titoli a durata indeterminata e altri strumenti finanziari (*) Indicare l'importo della perdita in valore assoluto ............................................................................................................................................................. 13.000 13.000 segue : I - BASI DI CALCOLO DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ RICHIESTO PER L'ESERCIZIO N DESUNTE DAI BILANCI Voci del conto economico degli esercizi precedenti a N (35) Sinistri pagati nell'esercizio N - 1: importo lordo ............................................................. (uguale voce 8) ....................…………. (36) Sinistri pagati dei rami 11, 12 e 13 nell'esercizio N - 1: importo lordo ........…………… (da allegato 2)………………………… (37) Sinistri pagati nell'esercizio N - 1: quote a carico dei riassicuratori (38) Variazione dei recuperi nell'esercizio N - 1: importo lordo ................................................ (39) Variazione dei recuperi dei rami 11, 12 e 13 nell'esercizio N - 1: importo lordo .........................................................................… (da allegato 2)………………………… (40) Variazione dei recuperi nell'esercizio N - 1: quote a carico dei riassicuratori…………… (uguale voce 12)........................……… (41) Variazione della riserva sinistri nell'esercizio N - 1: importo lordo ................................. (da allegato 1)..................................…. (42) Variazione della riserva sinistri dei rami 11, 12 e 13 nell'esercizio N - 1: importo lordo............................................................… (da allegato 2)………………………… (43) Variazione della riserva sinistri nell'esercizio N - 1: quote a carico dei riassicuratori…… (44) Sinistri pagati nell'esercizio N - 2: importo lordo .................................................................. (uguale voce 8) ...................................... (45) Sinistri pagati dei rami 11, 12 e 13 nell'esercizio N - 2: importo lordo .............................................................................……….. (da allegato 2)………………………… (46) Sinistri pagati nell'esercizio N - 2: quote a carico dei riassicuratori…………………………….(uguale voce 9) ………………………. (47) Variazione dei recuperi nell'esercizio N - 2: importo lordo ............................................. (48) Variazione dei recuperi dei rami 11, 12 e 13 nell'esercizio N - 2: importo lordo .....................................................................… (da allegato 2)………………………… (49) Variazione dei recuperi nell'esercizio N - 2: quote a carico dei riassicuratori…………… (uguale voce 12) ........................……… (50) Variazione della riserva sinistri nell'esercizio N - 2: importo lordo ..................................... (da allegato 1) ..................................…. (51) Variazione della riserva sinistri dei rami 11, 12 e 13 nell'esercizio N - 2: importo lordo.......................................................… (da allegato 2) ..................................…. (52) Variazione della riserva sinistri nell'esercizio N - 2: quote a carico dei riassicuratori…… ……………………. (uguale voce 9) ………………………. (uguale voce 11) ................................... (uguale voce 15).……………………… (uguale voce 11) .................................... (uguale voce 15) ……………………… 191.453 27.911 39.091 3.740 1.698 -26.335 -8.783 -3.123 204.331 28.365 40.859 4.758 2.479 -10.434 -13.049 -9.660 Voci da compilarsi solo dalle imprese che esercitano esclusivamente o prevalentemente "rischi particolari" (**): (53) Sinistri pagati nell'esercizio N - 3: importo lordo ................................................................ (54) Variazione della riserva sinistri nell'esercizio N - 3: importo lordo ............................................. (da allegato 1) ....................................... (uguale voce 8) ..................................... (55) Sinistri pagati nell'esercizio N - 4: importo lordo ......................................................................(uguale voce 8) ..................................... (56) Variazione della riserva sinistri nell'esercizio N - 4: importo lordo ................................. (da allegato 1) ....................................... (57) Sinistri pagati nell'esercizio N - 5: importo lordo .............................................................. (uguale voce 8) ..................................... (58) Variazione della riserva sinistri nell'esercizio N - 5: importo lordo ............................................(da allegato 1) ........................................ (59) Sinistri pagati nell'esercizio N - 6: importo lordo ............................................................... (60) Variazione della riserva sinistri nell'esercizio N - 6: importo lordo ................................................................ (da allegato 1) ........................................ (uguale voce 8) ..................................... (**) Per "rischi particolari" si intendono i rischi credito, tempesta, grandine e gelo II - ELEMENTI COSTITUTIVI DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ DISPONIBILE Elementi A) (61) = (6) - (1) Capitale sociale versato o fondo equivalente versato ................................................................................................ 93.500 (62) = (9) Riserve non destinate a copertura di specifici impegni o a rettifica di voci dell'attivo: riserva legale ..................................................................................................................................................... 72 (63) riserve libere ..................................................................................................................................................... Riporto di utili: (64) utili portati a nuovo non distribuiti (***) ...................................................................................................... (65) utile dell'esercizio non distribuito (***) ..................................................................................................... (66) (67) Totale azioni preferenziali cumulative e passività subordinate nei limiti di cui all'art. 44, comma 3, del Codice delle assicurazioni di cui: prestiti subordinati a scadenza fissa o azioni preferenziali cumulative a durata determinata (per un ammontare non eccedente il 25% del minore fra l'importo di cui al rigo (105) e quello indicato al rigo (104))………………. (68) prestiti per i quali non è fissata scadenza ……….. (69) titoli a durata indeterminata e altri strumenti finanziari, comprese le azioni preferenziali cumulative diverse da quelle menzionate all'art. 44, comma 3, lettera a) del codice delle assicurazioni……………………………… 7.057 20.218 10.546 10.546 (69bis ) Elementi delle imprese controllate/partecipate..................................................................................................................… (69 ter) Altri elementi ………………………………………………………………………………………………………… Totale da (61) a (69bis) e (69 ter)................................................................................................................. 120.847 (70) 46 7.911 (71) Provvigioni di acquisizione da ammortizzare ed altre spese di acquisizione ........................................................... (72) = (3) Altri attivi immateriali ......................................................................................................................…………….. (73) = (4) + (5) Azioni o quote proprie e di imprese controllanti ................................................................................…………… (74) = (13) + (14) Perdita dell'esercizio e perdite portate a nuovo ....................................................................................................... (74 bis) Altre deduzioni ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 55 22.554 (75) Totale da (71) a (74bis) ................................................. 30.566 (76) Totale elementi A) = (70) - (75)………………….. 90.281 Elementi B) (77) Plusvalenze latenti, al netto delle minusvalenze risultanti dalla valutazione di tutti gli investimenti dell'impresa………………………………………………………………………………………….. (78) Metà dell'aliquota non versata del capitale sociale o del fondo equivalente sottoscritto, sempre che sia stato versato almeno il 50% dell'intero capitale o fondo sottoscritto .............................................................................................................................…………… (79) (80) Totale elementi B) = (77)+(78)........……………………… Ammontare del margine di solvibilità disponibile (di cui elementi B ……..%) Totale elementi A) e B) = (76) + (79)........………………. (63)= (7) + (8) + (10) + (11) + (12) (66) = (67) + (68) + (69) a condizione che (66) <= 0,5 * [minore fra (105) e (104)] (69bis) = totale colonne h - i - a - b dell'allegato 3 (71) = 0,4 * (2) (77)= [(19) - (20)[ a condizione che [(19) - (20)] <= 0,20 * [minore fra (105) e (104)] (78)= 0,5 * (1) se (61) >= (6) / 2 a condizione che (78) < = 0,5 *[minore fra (105 ) e (104)]; (78) = 0 se (61) < (6) / 2 (***) Devono essere indicati i soli importi che, in base alla delibera dell'assemblea dei soci, permangono ad ogni effetto nel patrimonio netto dell'impresa 90.281 III - AMMONTARE DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ RICHIESTO (A) Calcolo in rapporto all'ammontare annuo dei premi o contributi (81) Importo dei premi lordi contabilizzati dell'ultimo esercizio ……………………………… (82) da ripartire: quota inferiore o uguale a 61.300.000 EURO = (83) quota eccedente i 61.300.000 EURO = (84) 61.300 x 0,18 = 164.559 x 0,16 = Totale a), (82) + (83)............................................................................. (85) 225.859 11.034 26.329 37.363 Grado di conservazione (g) in relazione ai sinistri di competenza rimasti a carico della società a seguito delle cessioni in riassicurazione 0,818 (minimo 0,500) (86) Margine di solvibilità richiesto a) x g), (84) x (85) ........................... 30.546 (B) Calcolo in rapporto all'onere medio dei sinistri negli ultimi 3 esercizi o negli ultimi 7 esercizi per le imprese che esercitano esclusivamente o prevalentemente "rischi particolari" (87) Sinistri pagati nel periodo di riferimento: importo lordo ..................................................... (88) Variazione della riserva sinistri nel periodo di riferimento: importo lordo ...................…… (89) Variazione dei recuperi durante il periodo di riferimento: importo lordo ........................... (90) Onere dei sinistri .................................................................................................................. (91) (92) Media annuale: 1/3 o 1/7 di (90) * da ripartire: quota inferiore o uguale a 42.90.000 EURO = (93) quota eccedente i 42.90.000 EURO = 42.900 x 0,26 = 127.483 x 0,23 = (94) Totale b), (92) + (93) ......................................................................... (95) Margine di solvibilità richiesto b) x g), (94) x (85) ........................... 609.886 -85.093 13.646 511.148 170.383 11.154 29.321 40.475 33.089 Situazione del margine di solvibilità e della quota di garanzia (96) = (86) Importo del margine di solvibilità richiesto in rapporto all'ammontare annuo dei premi o contributi …………………………………………………………………….. (97) = (95) Importo del margine di solvibilità richiesto in rapporto all'onere medio dei sinistri ............ (98) Risultato più elevato tra (96) e (97) .................................................... 30.546 33.089 33.089 (98bis ) Requisiti patrimoniali richiesti delle imprese controllate/partecipate..........................................................................................… (98ter ) Importo del margine di solvibilità richiesto................................................................................................... (99) Quota di garanzia: 1/3 di (98ter ) ........................................................................................................................................................................ 11.030 (100) Quota minima di garanzia ai sensi dell'art. 46 comma 3 del codice delle assicurazioni ....................... 33.089 2.500 11.030 (101) Quota di garanzia [importo più elevato tra (99) e (100)] .................. (102) Ammontare del margine di solvibilità richiesto per l'esercizio N [risultato più elevato tra (98ter) e (101)] ............................................................................................ 33.089 (103) Ammontare del margine di solvibilità richiesto dell'esercizio N - 1. (104) Ammontare del margine di solvibilità richiesto ……………………… 40.436 (105) = (80) Ammontare del margine di solvibilità disponibile ............................. 90.281 (106) = (105) - (104) Eccedenza (deficit) ............................................................................. 49.845 42.944 (81) = (21) + [(0,5) * (22)] (85) = 1 - { [(25) + (37) + (46)] - [(29) + (40) + (49)] + [(33) + (43) + (52)] } / { [(23) + (35) + (44)] - [(27) + (38) + (47)] + [(31) (**)+ (41) + (50)] } (87) = (23) + (35) + (44) +(0,5) * [(24) + (36) + (45)] ; per le imprese che esercitano "rischi particolari" sommare anche i termini: (53) + (55) + (57) + (59) (88) = (31) + (41) + (50) + (0,5) * [(32) + (42) + (51)]; per le imprese che esercitano "rischi particolari" sommare anche i termini: (54) + (56) + (58) + (60) (89) = (27) + (38) + (47) + (0,5) * [(28) + (39) + (48)] (90) = (87) + (88) - (89) (98bis ) = totale colonna g dell'allegato 3 (98ter ) = (98) + (98bis ) (104) = se (102) > = (103) allora (104) =(102); se (102) < (103) allora (104)=(103) * [(113) - (59) di allegato 1 di nota integrativa] / [(293) - (239) di allegato 1 di nota integrativa], detto rapporto non può essere superiore a 1. In ogni Allegato n. 1 al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità di cui all'art. 28, comma 2, del regolamento Società ASSIMOCO Esercizio 2013 Allegato al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità - rami danni (valori in migliaia di euro.) N (1) Variazione della riserva sinistri: importo lordo (voce 14 Conto Economico) ..........................................................…. N-1 Esercizi N-3 N-2 N-4 N-5 N-6 -32.891 -26.335 -10.434 0 0 0 0 Movimenti di portafoglio per riserva sinistri dell'esercizio e degli esercizi precedenti *: - costi (2) - per rischi delle assicurazioni dirette ................................................. (3) - per cessione dei rischi delle assicurazioni dirette ............................. (4) - per rischi assunti in riassicurazione .................................................... (5) - per cessione dei rischi assunti in riassicurazione ............................. 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 - ricavi (6) - per rischi delle assicurazioni dirette .................................................. (7) - per cessione dei rischi delle assicurazioni dirette ............................. (8) - per rischi assunti in riassicurazione .................................................... (9) - per cessione dei rischi assunti in riassicurazione ............................. 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Variazioni per differenza cambi su riserva sinistri inizio esercizio - per rischi delle assicurazioni dirette: (10) -costi ........................................................................................................ (11) -ricavi ....................................................................................................... 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 - per rischi assunti in riassicurazione: (12) -costi ........................................................................................................ (13) -ricavi ....................................................................................................... 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 (14) totale variazioni per differenze cambi (11 + 13 - 10 - 12) ...................... 0 0 0 0 0 0 0 Variazione della riserva sinistri: importo lordo da utilizzare ai fini del calcolo del margine di solvibilità: Importo (15) esercizio N ………………………………………. (1+6+8+14) (16) esercizio N-1 .................................................… (1-2-4+6+8+14)** (17) esercizio N-2 ...….........................................................… (1-2-4)*** -32.891 -26.335 -10.434 Corrispondenza con le voci del prospetto dimostrativo del margine di solvibilità voce 31 sez. I voce 41 sez. I voce 50 sez. I * I costi ed i ricavi dei movimenti di portafoglio relativi all'esercizio ed agli esercizi precedenti devono essere indicati senza operare alcuna compensazione tra gli stessi e, quindi, senza effettuare il saldo tra ritiri e cessioni. ** Nel caso di "rischi particolari" il calcolo deve essere effettuato anche per gli esercizi N-2, N-3, N-4,N-5 (voci 50, 54, 56, 58 sez.I) *** Nel caso di "rischi particolari" il calcolo deve essere effettuato per l'esercizio N-6 (voce 60 sez. I) Allegato n. 2 al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità di cui all'art. 28, comma 2, del Regolamento Società ASSIMOCO Esercizio 2013 Allegato al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità - rami 11, 12 e 13 (valori in migliaia di euro) N 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 Premi lordi contabilizzati (1) - ramo 11 - ramo 12 - ramo 13 Sinistri pagati: importo lordo (2) - ramo 11 - ramo 12 - ramo 13 Sinistri pagati: quote a carico dei riassicuratori (3) - ramo 11 - ramo 12 - ramo 13 Variazione dei recuperi: importo lordo (4) - ramo 11 - ramo 12 - ramo 13 Variazione dei recuperi: quote a carico dei riassicuratori (5) - ramo 11 - ramo 12 - ramo 13 Variazione della riserva sinistri: importo lordo (6) - ramo 11 - ramo 12 - ramo 13 Variazione della riserva sinistri: quote a carico dei riassicuratori (7) - ramo 11 - ramo 12 - ramo 13 (1) Compresi nella voce 1 del conto economico (2) Compresi nella voce 8 del conto economico (3) Compresi nella voce 9 del conto economico (4) Compresi nella voce 11del conto economico (5) Compresi nella voce 12 del conto economico (6) Indicare l'importo riportato negli allegati 2 bis (7) Compreso nella voce 15 del conto economico N-1 22.326 0 221 22.105 29.402 0 141 29.261 16.892 0 2 16.890 1.157 0 0 1.157 0 0 0 0 -7.365 0 -4 -7.361 -7.876 0 -2 -7.874 N-2 21.458 0 209 21.249 27.911 0 241 27.670 9.247 0 6 9.241 1.698 0 -2 1.700 0 0 0 0 -8.783 0 -35 -8.748 -1.366 0 -6 -1.360 21.434 0 191 21.243 28.365 0 76 28.289 5.115 0 9 5.106 2.479 0 2 2.477 0 0 0 0 -13.026 0 23 -13.049 -4.065 0 3 -4.068 (All. n. 2 bis - ramo 11 - al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità di cui all'art. 28 comma 2 del Regolamento ) Società ASSIMOCO Esercizio 2013 (valori in migliaia di euro.) Allegato al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità - ramo 11 Esercizi N-1 N N-2 (1) Variazione della riserva sinistri: importo lordo (voce 14 Conto Economico) .......................................................… 0 0 0 Movimenti di portafoglio per riserva sinistri dell'esercizio e degli esercizi precedenti *: - costi (2) - per rischi delle assicurazioni dirette ........................................…. (3) - per cessione dei rischi delle assicurazioni dirette ..................... (4) - per rischi assunti in riassicurazione ............................................. (5) - per cessione dei rischi assunti in riassicurazione ........................ 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 - ricavi (6) - per rischi delle assicurazioni dirette ............................................ (7) - per cessione dei rischi delle assicurazioni dirette ...................... (8) - per rischi assunti in riassicurazione ............................................. (9) - per cessione dei rischi assunti in riassicurazione ....................... 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Variazioni per differenza cambi su riserva sinistri inizio esercizio - per rischi delle assicurazioni dirette: (10) -costi .................................................................................................. (11) -ricavi ................................................................................................. - per rischi assunti in riassicurazione: (12) -costi .................................................................................................. (13) -ricavi ................................................................................................. (14) totale variazioni per differenze cambi (11 + 13 - 10 - 12) ...................... Variazione della riserva sinistri: importo lordo da utilizzare ai fini del calcolo della voce 22 dell'allegato 2 Importo (15) esercizio N ………………………………………. (1+6+8+14) (16) esercizio N-1 .................................................… (1-2-4+6+8+14) (17) esercizio N-2 ...….........................................................… (1-2-4) * 0 0 0 I costi ed i ricavi dei movimenti di portafoglio relativi all'esercizio ed agli esercizi precedenti devono essere indicati senza operare alcuna compensazione tra gli stessi e, quindi, senza effettuare il saldo tra ritiri e cessioni. (All. n. 2 bis - ramo 12 - al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità di cui all'art. 28 comma 2 del Regolamento ) Società ASSIMOCO Esercizio 2013 (valori in migliaia di euro.) Allegato al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità - ramo 12 Esercizi N-1 N (1) Variazione della riserva sinistri: importo lordo (voce 14 Conto Economico) ...........................................................… N-2 -4 -35 23 Movimenti di portafoglio per riserva sinistri dell'esercizio e degli esercizi precedenti *: - costi (2) - per rischi delle assicurazioni dirette ..........................................…. (3) - per cessione dei rischi delle assicurazioni dirette .......................... (4) - per rischi assunti in riassicurazione ..........................................…. (5) - per cessione dei rischi assunti in riassicurazione ........................... 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 - ricavi (6) - per rischi delle assicurazioni dirette ............................................. (7) - per cessione dei rischi delle assicurazioni dirette ...................... (8) - per rischi assunti in riassicurazione ............................................... (9) - per cessione dei rischi assunti in riassicurazione ........................ 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Variazioni per differenza cambi su riserva sinistri inizio esercizio - per rischi delle assicurazioni dirette: (10) -costi ................................................................................................... (11) -ricavi ................................................................................................. - per rischi assunti in riassicurazione: (12) -costi ................................................................................................... (13) -ricavi ................................................................................................. (14) totale variazioni per differenze cambi (11 + 13 - 10 - 12) ................ Variazione della riserva sinistri: importo lordo da utilizzare ai fini del calcolo della voce 23 dell'allegato 2 Importo (15) esercizio N ………………………………………. (1+6+8+14) (16) esercizio N-1 .................................................… (1-2-4+6+8+14) (17) esercizio N-2 ...….........................................................… (1-2-4) * -4 -35 23 I costi ed i ricavi dei movimenti di portafoglio relativi all'esercizio ed agli esercizi precedenti devono essere indicati senza operare alcuna compensazione tra gli stessi e, quindi, senza effettuare il saldo tra ritiri e cessioni. (All. n. 2 bis - ramo 13 - al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità di cui all'art. 28 comma 2 del Regolamento ) Società ASSIMOCO Esercizio 2013 (valori in migliaia di euro.) Allegato al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità - ramo 13 Esercizi N-1 N (1) Variazione della riserva sinistri: importo lordo (voce 14 Conto Economico) ...........................................................… N-2 -7.361 -8.748 -13.049 Movimenti di portafoglio per riserva sinistri dell'esercizio e degli esercizi precedenti *: - costi (2) - per rischi delle assicurazioni dirette .............................................. (3) - per cessione dei rischi delle assicurazioni dirette ....................... (4) - per rischi assunti in riassicurazione ............................................... (5) - per cessione dei rischi assunti in riassicurazione ........................ 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 - ricavi (6) - per rischi delle assicurazioni dirette ............................................. (7) - per cessione dei rischi delle assicurazioni dirette ...................... (8) - per rischi assunti in riassicurazione ............................................. (9) - per cessione dei rischi assunti in riassicurazione ....................... 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Variazioni per differenza cambi su riserva sinistri inizio esercizio - per rischi delle assicurazioni dirette: (10) -costi .................................................................................................. 0 (11) -ricavi ................................................................................................. 0 - per rischi assunti in riassicurazione: (12) -costi .................................................................................................. 0 (13) -ricavi ................................................................................................. 0 (14) totale variazioni per differenze cambi (11 + 13 - 10 - 12) ................................................................................. 0 Variazione della riserva sinistri: importo lordo da utilizzare ai fini del calcolo della voce 24 dell'allegato 2 Importo (15) esercizio N ………………………………………. (1+6+8+14) (16) esercizio N-1 .................................................… (1-2-4+6+8+14) (17) esercizio N-2 ...….........................................................… (1-2-4) * -7.361 -8.748 -13.049 I costi ed i ricavi dei movimenti di portafoglio relativi all'esercizio ed agli esercizi precedenti devono essere indicati senza operare alcuna compensazione tra gli stessi e, quindi, senza effettuare il saldo tra ritiri e cessioni. Allegato n. 3 al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità di cui all'art. 28, comma 2 del Regolamento Società ASSIMOCO Esercizio 2013 Allegato al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità - partecipazioni e altri strumenti detenuti in imprese appartenenti al settore finanziario N. ord. (1) Denominazione (2) Codice Tipo Stato Impresa (3) Totale (4) a Valore di bilancio b Prestiti subordinati e azioni preferenziali (6) (5) 0 0 c Requisito patrimoniale (7) d Elementi costitutivi disponibili (8) (valori in migliaia di euro) e Correzioni f (9) (10) g = c*f ovvero = c Quota proporzionale del requisito patrimoniale (11) 0 h = d*f ovvero =d Quota proporzionale degli elementi (12) 0 i = e*f ovvero = e Quota proporzionale delle correzioni (13) 0 Allegato n. 4 al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità di cui all'art. 28, comma 2, del Regolamento Società ASSIMOCO Esercizio: Esercizio 2013 (valori in migliaia di euro) Gestione danni 1) Riserva indisponibile pari alla differenza tra i valori iscritti in bilancio dei titoli per i quali è esercitata la facoltà di cui all’articolo 4, comma 1, del Regolamento ISVAP n. 28 del 17 febbraio 2009 e i relativi valori desumibili dall’andamento di mercato al 31 dicembre 2008, al netto del relativo onere fiscale 55 2) Valore di bilancio dei titoli emessi da entità di cui sia stata dichiarata l’insolvenza o nei confronti delle quali sia stata avviata una procedura concorsuale TOTALE Istruzioni per la compilazione Le voci sottoindicate del prospetto del margine di solvibilità devono soddisfare i seguenti vincoli: (69ter ) = (1) Allegato 4 (74bis ) = (1) Allegato 4 + (2) Allegato 4 0 55 MODELLO 4 Società ASSIMOCO S.p.A. PROSPETTO ANNUALE DELLE ATTIVITA' ASSEGNATE ALLA COPERTURA DELLE RISERVE TECNICHE DI CUI ALL'ART. 37 DEL D. LGS. 209/05 Esercizio 2013 (valori in euro) Alla chiusura dell'esercizio 2013 RISERVE TECNICHE 5 Riserve tecniche da coprire al 31.12.2013 469.688.661 Valori A 510.101.100 Consistenza alla chiusura dell'esercizio precedente % Valori % INVESTIMENTI A.1 Titoli di debito e altri valori assimilabili A.1.1a Titoli emessi o garantiti da Stati membri dell'Unione Europea o appartenenti all'OCSE, ovvero emessi da enti locali o da enti pubblici di Stati membri o da organizzazioni internazionali cui aderiscono uno o più di detti Stati membri, negoziati in un mercato regolamentato; A.1.1b Titoli emessi o garantiti da Stati membri dell'Unione Europea o appartenenti all'OCSE, ovvero emessi da enti locali o da enti pubblici di Stati membri o da organizzazioni internazionali cui aderiscono uno o più di detti Stati membri, non negoziati in un mercato regolamentato; A.1.2a Obbligazioni od altri titoli assimilabili negoziati in un mercato regolamentato; A.1.2b Obbligazioni od altri titoli assimilabili non negoziati in un mercato regolamentato, emessi da società o enti creditizi aventi la sede legale in uno Stato membro dell'Unione Europea o appartenenti all'OCSE, il cui bilancio sia da almeno 3 anni certificato da parte di una società di revisione debitamente autorizzata; A.1.2c Obbligazioni ed altri titoli di debito emessi ai sensi dell’articolo 157, comma 1, del d. lgs. 163/2006 da società di progetto di cui all’articolo 156, da società titolari di un contratto di partenariato pubblico privato ai sensi dell’articolo 3, comma 15-ter, del medesimo decreto, concessionarie di lavori pubblici per la realizzazione e la gestione di infrastrutture stradali, ferroviarie, portuali, aeroportuali, ospedaliere, delle telecomunicazioni e della produzione e trasporto di energia e fonti energetiche, nonché da società di cui all’articolo 157, comma 4, del d.lgs. 163/2006, il cui bilancio sia sottoposto a certificazione da parte di una società di revisione debitamente autorizzata. La classe comprende le obbligazioni e gli altri titoli di debito che siano garantiti ai sensi dell’articolo 157, comma 3, del d.lgs. 163/2006; A.1.3 Altre obbligazioni o titoli assimilabili, diversi da quelli indicati ai punti precedenti, purché con scadenza residua inferiore all'anno; A.1.4 Quote di OICR armonizzati; A.1.5 Pronti contro termine, con obbligo di riacquisto e di deposito dei titoli; A.1.8 Ratei attivi per interessi su titoli idonei alla copertura delle riserve tecniche; 224.655.904 9 17 47,83 10 13 18 20% 198.973.673 15 6,98 19 2,98 32.047.048 24 513 514 515 516 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 3.384.297 50 274.825.393 35 0,72 51 58,51 53 54 55 502 503 di cui cartolarizzazioni (b) 505 506 507 Totale (a) + (b) 509 Titoli di capitale e altri valori assimilabili A.3.1.a Azioni negoziate in un mercato regolamentato; 510 1.440.500 20% 57 759.770 61 A.3.1b Quote della Banca d'Italia, quote di società cooperative ed azioni, non negoziate in un mercato regolamentato, emesse da società aventi la sede legale in un Stato membro dell'Unione Europea o appartenente all'OCSE, il cui bilancio sia stato certificato da almeno 3 anni da parte di una società di revisione debitamente autorizzata; A.3.3 Quote di OICR armonizzati; 511 0,31 58 65 504 11.547.048 512 60 626.001 0,12 64 39.463.061 67 74 2,26 0,17 7,74 68 499.606 73 2,26 508 63 3,44 0,69 56,09 870.651 0,16 66 52 56 11.547.048 59 62 16.172.800 36 3.523.986 286.127.891 501 10,11 6,28 23 di cui titoli strutturati (a) A.3 20 22 Totale A.1 Mutui e prestiti fruttiferi garantiti da ipoteche o da garanzie bancarie o assicurative, o da altre idonee garanzie prestate da enti locali territoriali; 16 51.583.184 21 49 A.2 39,01 12 11 14 32.785.192 14.000.000 3% A.3.4 6 Consistenza alla chiusura dell'esercizio 2013 Limiti massimi DESCRIZIONE ATTIVITA' Alla chiusura dell'esercizio precedente 75 0,10 76 Quote di fondi comuni di investimento mobiliare chiusi negoziate in un mercato regolamentato; 5% 77 Totale A.3 78 16.932.570 81 A.4 Comparto immobiliare A.4.1 Terreni, fabbricati e diritti immobiliari di ipoteche; A.4.2 Beni immobili concessi in leasing; A.4.3 Partecipazioni in società immobiliari nelle quali l'impresa detenga almeno il 10% del capitale, a condizione che la capogruppo del gruppo assicurativo detenga direttamente e/o indirettamente più del 50 per cento del capitale sociale aventi ad oggetto esclusivo la costruzione o la gestione di immobili per l'edilizia residenziale non di lusso o per uso industriale o commerciale o per l'esercizio dell'attività agricola, per l'importo iscritto in bilancio nel limite del valore economico degli immobili assunto in proporzione alla quota di capitale sociale detenuto ed al netto delle passività iscritte nel bilancio della società immobiliare per la quota corrispondente al valore della partecipazione detenuta; godimento, per le quote libere da 82 3.780.483 10% 80 40.588.668 83 0,80 7,96 84 3.977.140 0,78 85 86 87 88 89 90 91 92 93 da riportare 79 3,61 94 296.978.946 95 63,23 96 331.564.350 65,00 riporto A.4.4 Quote di OICR immobiliari chiusi riservati e non riservati situati in uno stato membro. Investimenti alternativi A.5.1a Quote di OICR aperti non armonizzati ai sensi della direttiva 85/611/CEE che investono prevalentemente nel comparto obbligazionario; A.5.1b Quote di OICR aperti non armonizzati ai sensi delle direttiva 85/611/CEE che investono prevalentemente nel comparto azionario; A.5.2a Investimenti in quote di fondi comuni di investimento mobiliare chiusi non negoziate in un mercato regolamentato ed in fondi mobiliari riservati; A.5.2b Investimenti in Fondi mobiliari ed immobiliari speculativi; 63,23 331.564.350 784.390 0,17 862.860 98 0,17 97 40% 101 102 103 104 301 302 303 304 305 306 307 308 309 310 311 312 313 314 315 316 5% 317 318 319 320 10% 321 4.564.873 99 65,00 10% Totale A.4 A.5 296.978.946 0,97 100 4.840.000 0,95 Sub-totale A.5.2a + A.5.2b Totale A.5 Sub-totale A.1 + A.5.1a 322 274.825.393 85% 325 25% 329 Sub-totale A.3 + A.5.1b + A.5.2a + A.5.2b 326 16.932.570 Totale A CREDITI B.1 Crediti verso riassicuratori al netto delle partite debitorie, comprese le quote di riserve tecniche a loro carico, debitamente documentati, fino al 90% del loro ammontare; B.2 Depositi e crediti al netto delle partite debitorie presso le imprese cedenti, debitamente documentati, fino al 90% del loro ammontare; B.3.1 Crediti nei confronti di assicurati, al netto delle partite debitorie, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nella misura in cui siano effettivamente esigibili da meno di 3 mesi; B.3.2 Crediti nei confronti di intermediari, al netto delle partite debitorie, derivanti da operazioni di assicurazione diretta e di riassicurazione, nella misura in cui siano effettivamente esigibili da meno di 3 mesi; B.4 Crediti derivanti da salvataggio o surrogazione; 3,61 297.763.336 109 113 3% B.5 Crediti d'imposta, definitivamente accertati o per i quali sia trascorso il termine prescritto per l'accertamento; B.6 Crediti verso fondi di garanzia al netto delle partite debitorie; B.7 Crediti derivanti da operazioni di gestione accentrata della tesoreria di gruppo vantati nei confronti della società incaricata della gestione stessa ALTRI ATTIVI Immobilizzazioni materiali, strumentali all'esercizio dell'impresa, diverse dai terreni e dai fabbricati, nel limite del 30 per cento del valore di bilancio rettificato del relativo fondo di ammortamento; C.2 Immobilizzazioni materiali, non strumentali all'esercizio dell'impresa, diverse dai terreni e dai fabbricati, debitamente documentati, nel limite del 10 per cento del valore di bilancio; 133 134 135 136 5% 401 402 131.376.494 138 E Altre categorie di attivo autorizzate dall'ISVAP ai sensi dell'art. 38, comma 4, del d. lgs. 209/05; 165 169 173 4,77 177 Sub-totale A.1.1b+A.1.2b+A.1.3+A.3.1b+A.5.2a+A.5.2b 181 176 510.101.100 179 3,44 182 3,01 172 175 178 6,81 168 15.334.178 100,00 16.172.800 10% 34.721.862 171 174 0,12 164 167 8,54 469.688.661 160 591.051 163 170 0,03 156 159 166 40.092.714 TOTALE GENERALE ATTIVITA' A COPERTURA 155 162 0,09 152 128.000 0,10 22.397.381 15% 151 158 161 148 463.051 0,02 456.117 0,09 144 147 154 157 463.051 0,07 150 31,71 140 143 146 104.441 25% 139 142 149 404 161.748.661 0,07 351.676 Totale B + C - B.1 403 27,97 351.676 Totale C Depositi bancari, depositi presso altri enti creditizi o qualsiasi altro istituto autorizzato dalla competente autorità di vigilanza a ricevere depositi, al netto delle partite debitorie; 0,05 5% 153 D 260.000 132 5% Ratei attivi per canoni di locazione nel limite del 30 per cento del loro ammontare; 0,59 128 131 145 C.4 127 130 Sub-totale C.1 + C.2 Provvigioni di acquisizione da ammortizzare nei limiti del 90 per cento del loro ammontare; 124 3.016.811 129 141 C.3 1,36 5% 137 C.1 120 123 0,47 126 4,69 6.916.000 15.504 TOTALE B C 119 122 125 116 23.938.000 1,09 2.199.760 25,02 112 115 118 65,17 108 127.617.850 3,11 5.122.000 121 332.427.210 111 114 7,96 332 107 23,30 14.604.000 117 40.588.668 63,40 110 56,09 328 331 106 109.435.230 324 286.127.891 327 330 105 B 323 58,51 100,00 180 51.010.109 183 10,00 184 Allegato A Distinta, per valuta, degli impegni e delle attività a copertura (valori in euro) Valuta Tasso di cambio (1) Riserve tecniche ATTIVITA' A COPERTURA Spazio Economico Europeo EURO Corona danese Corona svedese Lira sterlina Sterlina cipriota Corona ceca Corona estone Fiorino ungherese Litas lituano Lats lettone Lira maltese Zloty polacco Corona slovacca Leu Romeno Lev Bulgaro Corona norvegese Corona islandese Franco del Liechtenstein 1,000 469.688.661 469.688.661 469.688.661 469.688.661 Stati Terzi Franco svizzero Dollaro USA Dollaro canadese Dollaro australiano Dollaro neozelandese Yen giapponese Riyal arabo Lira turca ALTRE VALUTE TOTALE (2) (1) Gli importi delle riserve tecniche e delle attività a copertura sono convertiti al tasso di cambio alla chiusura dell'esercizio di riferimento rispetto alla valuta con cui è effettuata la comunicazione, comprese le attività acquisite successivamente a tale data. (2) Il totale delle riserve tecniche corrisponde all'importo della voce 5 del prospetto annuale delle attività assegnate alla copertura delle riserve tecniche. Il totale delle attività corrisponde alla voce 177 del medesimo prospetto. RELAZIONE DELLA SOCIETA’ DI REVISIONE RELAZIONE DELL’ATTUARIO REVISORE RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE interezza, avendo fatto riferimento ai principi di comportamento sanciti dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili. Del complesso delle verifiche e dei controlli eseguiti nel corso dell’esercizio è stato dato atto nei verbali trascritti nell’ apposito libro sociale. Il nostro operato è stato improntato in primo luogo alla vigilanza sull’osservanza della legge, dell’atto costitutivo e dello statuto della Società, nonché sul rispetto dei principi di corretta, sana e prudente amministrazione. A tale riguardo, abbiamo partecipato a tutte le riunioni delle Assemblee, del Consiglio di Amministrazione e del Comitato Esecutivo e abbiamo avuto appositi incontri con il Direttore Generale della Società nonché con i responsabili delle diverse strutture e funzioni aziendali. Inoltre ci siamo incontrati periodicamente con i responsabili della società di revisione, della revisione interna e del “risk-management” e abbiamo monitorato l’attività di “compliance”. Sulla base di quanto è emerso dai controlli e dalle verifiche nonché dalle informazioni assunte sull’amministrazione della Società e sulle operazioni più significative, l’operato degli organi amministrativi può essere ritenuto conforme alla legge e allo statuto, orientato alla difesa degli interessi della Società e improntato alla ragionevolezza e diligenza del mandatario nonché rivolto alla salvaguardia e all’incremento del patrimonio della Società. Non abbiamo riscontrato operazioni atipiche o inusuali. In secondo luogo l’attività del Collegio è stata dedicata, per quanto di competenza, alla verifica dell’idoneità della definizione delle deleghe e alla vigilanza sull’adeguatezza della struttura organizzativa e del sistema amministrativo contabile della società. A quest’ultimo è stato prestato particolare attenzione in ordine all’idoneità a rappresentare correttamente i fatti di gestione. A tal fine abbiamo chiesto le necessarie informazioni ai responsabili delle rispettive funzioni, esaminato documenti aziendali e analizzato i risultati del lavoro dalla Società di revisione. Circa le deleghe e la struttura organizzativa ci siamo consultato periodicamente con i responsabili della funzione organizzativa e abbiamo scambiato le nostre considerazioni con la Società di Revisione e con i Collegi Sindacali delle società del Gruppo. In ordine al sistema amministrativo abbiamo acquisito le necessarie informazioni dai responsabili dell’amministrazione e dalla funzione “internal audit”. Inoltre abbiamo approfondito le relazioni trimestrali sui reclami predisposte dalla responsabile di tale funzione in conformità alle disposizioni contenute nel Regolamento ISVAP n. 24/2008. Nel corso delle nostre riunioni abbiamo altresì preso atto delle risultanze dei controlli contabili svolti dalla Società di revisione, la quale non ha riscontrato fatti meritevoli di rilievi o segnalazioni. Va evidenziato che la Società ha continuato nell’impegno di rafforzamento dei propri assetti strutturali, organizzativi e tecnicoamministrativi e che gli obiettivi posti per l’esercizio in discussione sono stati pienamente raggiunti nei loro contenuti essenziali. Per completezza informativa riteniamo opportuno segnalare che: la relazione sulla gestione per l’esercizio 2013 risulta conforme alle norme delle leggi vigenti nel settore assicurativo, coerente con le deliberazioni degli organi amministrativi e contiene le informazioni rese obbligatorie dal D.lgs. n. 32/2007; il bilancio d’esercizio risulta redatto secondo la struttura e gli schemi dettati in argomento dalle disposizioni di legge e regolamentari. Le risultanze da esso fornite ci appaiono coerenti con le informazioni di cui disponiamo nell’ambito della nostra attività istituzionale. Si segnala che alla data di chiusura del bilancio sussistono cause pendenti, in aggiunta al normale contenzioso riguardante la liquidazione dei sinistri. A fronte degli stessi si è provveduto a specifici accantonamenti a meno ché non si tratti di casi nei quali, a ragionevole giudizio degli Amministratori, supportato dalle valutazioni dei legali incaricati, non sono prevedibili perdite per la Società. Il bilancio chiude con un utile d’esercizio pari a Euro 7.057.179 dato come segue: Valori in Euro al 31.12.2013 Risultato del conto tecnico 14.194.539 Proventi da investimenti dei rami danni 13.176.926 Oneri patrimoniali e finanziari dei rami danni - 1.257.484 - Quota dell’utile degli investimenti trasferita al cto. tec. - 9.335.000 Altri proventi e oneri - 9.604.807 Risultato dell’attività ordinaria 7.174.174 Risultato dell‘attività straordinaria 214.014 Imposte sul reddito dell‘esercizio -331.009 Utile d‘esercizio 7.057.179 i controlli sulle riserve tecniche effettuati dall’attuario incaricato e dall’attuario revisore hanno dato complessivamente esito positivo; nel corso dell’esercizio siamo stati informati sulle operazioni di maggiore rilievo nell’ambito dei rapporti di gruppo e che nulla abbiamo da segnalare in merito; gli attivi immateriali sono stati iscritti con il nostro consenso. In terzo luogo la nostra attività di vigilanza ha riguardato l’adeguatezza del sistema di controllo interno. In tale ambito il nostro lavoro si è svolto in stretta collaborazione con la Revisione Interna e con scambi informativi con la Società di Revisione, coll’Organismo di Vigilanza istituito ai sensi del D.lgs. n. 231/2001, con le funzioni di “compliance” e del “risk management”, le quali per i profili di loro competenza non hanno formulato osservazioni o rilievi degni di essere menzionati. Significativi riscontri effettuati nella nostra attività di vigilanza hanno riguardato: la classificazione e la valutazione del portafoglio titoli, nonché gli investimenti e gli impegni in strumenti finanziari con particolare riguardo alla verifica della coerenza del complesso di operazioni effettuate con le linee di indirizzo fissate dall’organo amministrativo. La Società riguardo al bilancio 2013 si è avvalsa della facoltà concessa dalla legge n. 14/2012, che ha trovato applicazione con il Regolamento ISVAP n. 43/2012 art. 4, di sospendere dalla valutazione a mercato di tre titoli governativi. L’effetto a conto economico associato all’adozione della suddetta facoltà è stato di una mancata iscrizione di svalutazioni per 84 mila euro (713 mila nel precedente esercizio). le modalità di copertura delle riserve tecniche e le connesse procedure amministrative per la rilevazione e rappresentazione delle attività a ciò destinate. Il Collegio Sindacale ha accertato, in ottemperanza alle disposizioni ISVAP in materia di controllo delle attività destinate a copertura delle riserve tecniche, attualmente integrate nel regolamento ISVAP n. 36/2011, la piena disponibilità e l’assenza di vincoli e gravami sulle stesse, nonché il rispetto da parte della Società dei requisiti di ammissibilità e dei limiti di investimento previsti dalle norme; i provvedimenti assunti dalla Società in tema di vigilanza supplementare nonché di rispetto della normativa sulla Privacy e di miglioramento della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro (D.lgs. 81/2008); il rispetto delle normative che regolano il deposito e la pubblicazione degli atti societari, nonché l’invio delle comunicazioni e informative all’autorità di vigilanza; la verifica che la Compagnia si è dotata di regolamenti, processi e strutture atte al monitoraggio e al presidio dei rischi connessi con l’attività assicurativa. Allo stato non risultano pervenute al Collegio denunce di fatti censurabili ai sensi dell’art. 2408 CC. Per quanto a nostra conoscenza, gli amministratori, nella redazione del bilancio, non hanno derogato oltre a quanto sopra evidenziato, alle disposizione di legge ai sensi dell’art. 2423 comma 4 CC. A conclusione della presente relazione confermiamo che nello svolgimento della nostra attività di vigilanza non sono state rilevate omissioni, irregolarità o fatti tali da richiedere la segnalazione alle autorità né la menzione in questa relazione. Premettendo quanto sopra ed esprimendo un ringraziamento agli organi amministrativi, alla direzione generale, ai dirigenti e a tutte le persone che abbiamo coinvolto nelle nostre attività di verifica e di controllo per la loro collaborazione fattiva e senza riserva, concludiamo con la constatazione che nulla osta all’approvazione del bilancio nella forma e nei contenuti come sottoposto alla Vostra attenzione. ASSIMOCO VITA S.p.A. BILANCIO CIVILISTICO AL 31.12.2013 Allegato I Società ASSIMOCO VITA Capitale sociale sottoscritto E. 50.000.000 Sede in Segrate Tribunale BILANCIO DI ESERCIZIO Stato patrimoniale Esercizio 2013 (Valore in Euro) Versato E. 50.000.000 STATO PATRIMONIALE ATTIVO Valori dell'esercizio A. CREDITI VERSO SOCI PER CAPITALE SOCIALE SOTTOSCRITTO NON VERSATO di cui capitale richiamato 1 2 0 0 B. ATTIVI IMMATERIALI 1. Provvigioni di acquisizione da ammortizzare a) rami vita 3 0 b) rami danni 4 0 5 0 2. Altre spese di acquisizione 6 0 3. Costi di impianto e di ampliamento 7 0 4. Avviamento 8 0 5. Altri costi pluriennali 9 2.341.819 10 2.341.819 C. INVESTIMENTI I II - Terreni e fabbricati 1. Immobili destinati all'esercizio dell'impresa 11 1.287.973 2. Immobili ad uso di terzi 12 0 3. Altri immobili 13 0 4. Altri diritti reali 14 0 5. Immobilizzazioni in corso e acconti 15 0 22 7.498.599 28 0 34 0 16 1.287.973 35 7.498.599 - Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate 1. Azioni e quote di imprese: a) controllanti 17 0 b) controllate 18 0 c) consociate 19 0 d) collegate 20 7.498.599 e) altre 21 0 a) controllanti 23 0 b) controllate 24 0 c) consociate 25 0 d) collegate 26 0 e) altre 27 0 2. Obbligazioni emesse da imprese: 3. Finanziamenti ad imprese: a) controllanti 29 0 b) controllate 30 0 c) consociate 31 0 d) collegate 32 0 e) altre 33 0 da riportare 2.341.819 Pag. 1 Valori dell'esercizio precedente 183 0 184 0 197 0 198 0 199 0 200 6.518.094 201 0 203 0 204 0 205 0 206 0 207 0 209 0 210 0 211 0 212 0 213 0 182 0 185 0 186 0 187 0 188 0 189 2.810.754 191 1.367.834 192 0 193 0 194 0 195 0 202 6.518.094 208 0 214 0 da riportare 196 1.367.834 215 6.518.094 181 0 190 2.810.754 2.810.754 STATO PATRIMONIALE ATTIVO Valori dell'esercizio riporto 2.341.819 C. INVESTIMENTI (segue) III - Altri investimenti finanziari 1. Azioni e quote a) Azioni quotate 36 3.520.214 b) Azioni non quotate 37 25.848 c) Quote 38 0 2. Quote di fondi comuni di investimento 39 3.546.062 40 3.921.951 44 1.541.013.921 48 416.522 3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso a) quotati 41 1.520.727.826 b) non quotati 42 20.286.095 c) obbligazioni convertibili 43 0 a) prestiti con garanzia reale 45 271.176 b) prestiti su polizze 46 84.526 c) altri prestiti 47 60.820 4. Finanziamenti 5. Quote in investimenti comuni 49 0 6. Depositi presso enti creditizi 50 146.500.000 7. Investimenti finanziari diversi 51 0 IV - Depositi presso imprese cedenti 52 1.695.398.456 53 0 54 1.704.185.028 57 160.630.069 D. INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI DEI RAMI VITA I QUALI NE SOPPORTANO IL RISCHIO E DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE I - Investimenti relativi a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato 55 154.949.142 II - Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione 56 5.680.927 62 0 69 10.883.547 D bis. RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI I - RAMI DANNI 1. Riserva premi 58 0 2. Riserva sinistri 59 0 3. Riserva per partecipazioni agli utili e ristorni 60 0 4. Altre riserve tecniche 61 0 1. Riserve matematiche 63 9.891.543 2. Riserva premi delle assicurazioni complementari 64 0 3. Riserva per somme da pagare 65 992.004 4. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni 66 0 5. Altre riserve tecniche 67 0 6. Riserve tecniche allorché il rischio dell'investimento è sopportato dagli assicurati e riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione 68 II - RAMI VITA 0 da riportare 70 10.883.547 1.878.040.463 Pag. 2 Valori dell'esercizio precedente riporto 216 3.621.188 217 25.848 218 0 221 1.359.495.095 222 34.492.350 223 0 225 296.141 226 113.231 227 73.055 219 3.647.036 220 4.314.301 224 1.393.987.445 228 482.427 229 0 230 158.000.000 231 0 238 0 239 0 240 0 241 0 243 10.167.063 244 0 245 362.668 246 0 247 0 248 0 da riportare 2.810.754 232 1.560.431.209 233 0 235 154.455.460 236 4.653.821 242 0 249 10.529.731 234 1.568.317.137 237 159.109.281 250 10.529.731 1.740.766.903 STATO PATRIMONIALE ATTIVO Valori dell'esercizio riporto 1.878.040.463 E. CREDITI I - Crediti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di: 1. Assicurati II a) per premi dell'esercizio 71 2.409.697 b) per premi degli es. precedenti 72 0 73 2.409.697 2. Intermediari di assicurazione 74 1.241.516 3. Compagnie conti correnti 75 39.859 4. Assicurati e terzi per somme da recuperare 76 0 1. - Imprese Compagnie collegate di assicurazione e riassicurazione 78 428.103 2. - Imprese Intermediari con cui di riassicurazione l'impresa di assicurazione 79 0 77 3.691.072 - Crediti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di: 80 428.103 81 35.640.516 87 56.264 90 212.588.739 91 0 94 325.153 1. Per interessi 96 20.674.526 2. Per canoni di locazione 97 0 3. Altri ratei e risconti 98 45.442 III - Altri crediti 82 39.759.691 95 212.970.156 99 20.719.968 F. ALTRI ELEMENTI DELL'ATTIVO I II - Attivi materiali e scorte: 1. Mobili, macchine d'ufficio e mezzi di trasporto interno 83 14.894 2. Beni mobili iscritti in pubblici registri 84 9.084 3. Impianti e attrezzature 85 6.867 4. Scorte e beni diversi 86 25.419 1. Depositi bancari e c/c postali 88 212.588.739 2. Assegni e consistenza di cassa 89 0 - Disponibilità liquide III - Azioni o quote proprie IV - Altre attività 1. Conti transitori attivi di riassicurazione 92 0 2. Attività diverse 93 325.153 G. RATEI RATEIEERISCONTI RISCONTI TOTALE ATTIVO 100 2.151.490.278 Pag. 3 Valori dell'esercizio precedente riporto 251 1.881.496 252 0 253 1.881.496 254 2.409.594 255 0 256 0 258 733.775 259 0 263 22.447 264 22.406 265 12.376 266 18.095 268 107.375.459 269 0 272 0 273 88.727 1.740.766.903 257 4.291.090 260 733.775 261 37.164.310 267 75.324 270 107.375.459 271 0 274 88.727 276 21.147.410 277 0 278 28.722 262 42.189.175 275 107.539.510 279 21.176.132 280 1.911.671.720 STATO PATRIMONIALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO Valori dell'esercizio A. PATRIMONIO NETTO I - Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente 101 50.000.000 II - Riserva da sovrapprezzo di emissione 102 6.445.382 III - Riserve di rivalutazione 103 3.875.884 IV - Riserva legale 104 3.212.954 V - Riserve statutarie 105 14.551.119 VI - Riserve per azioni proprie e della controllante 106 0 VII - Altre riserve 107 1.397.914 VIII - Utili (perdite) portati a nuovo 108 0 IX - Utile (perdita) dell'esercizio 109 3.697.551 B. PASSIVITA' SUBORDINATE 110 83.180.804 111 26.100.000 124 1.849.887.171 127 160.630.069 C. RISERVE TECNICHE I II - RAMI DANNI 1. Riserva premi 112 0 2. Riserva sinistri 113 0 3. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni 114 0 4. Altre riserve tecniche 115 0 5. Riserve di perequazione 116 0 1. Riserve matematiche 118 1.825.451.436 2. Riserva premi delle assicurazioni complementari 119 12.390 3. Riserva per somme da pagare 120 17.019.012 4. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni 121 0 5. Altre riserve tecniche 122 7.404.333 117 0 123 1.849.887.171 - RAMI VITA D. RISERVE TECNICHE ALLORCHE' IL RISCHIO DELL'INVESTIMENTO E' SOPPORTATO DAGLI ASSICURATI E RISERVE DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE I - Riserve relative a contratti le cui prestazioni sono connesse con fondi di investimento e indici di mercato 125 154.949.142 II - Riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione 126 5.680.927 da riportare 2.119.798.044 Pag. 4 Valori dell'esercizio precedente 292 0 293 0 294 0 295 0 296 0 298 1.594.705.697 299 17.666 300 14.835.805 301 0 302 6.030.076 da riportare 281 50.000.000 282 6.445.382 283 4.074.616 284 2.702.592 285 4.655.513 286 0 287 1.397.914 288 0 289 10.207.236 297 0 303 1.615.589.244 305 154.455.460 306 4.653.821 290 79.483.253 291 26.100.000 304 1.615.589.244 307 159.109.281 1.880.281.778 STATO PATRIMONIALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO Valori dell'esercizio riporto 2.119.798.044 E. FONDI PER RISCHI E ONERI 1. Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili 128 0 2. Fondi per imposte 129 1.214.000 3. Altri accantonamenti 130 1.206.450 F. DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI 131 2.420.450 132 9.936.666 155 19.329.014 G. DEBITI E ALTRE PASSIVITA' I II - Debiti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di: 1. Intermediari di assicurazione 133 2. Compagnie conti correnti 134 0 3. Assicurati per depositi cauzionali e premi 135 32.931 4. Fondi di garanzia a favore degli assicurati 136 0 1. Compagnie di assicurazione e riassicurazione 138 329.660 2. Intermediari di riassicurazione 139 0 1.415.810 137 1.448.741 - Debiti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di: 140 329.660 III - Prestiti obbligazionari 141 0 IV - Debiti verso banche e istituti finanziari 142 0 V - Debiti con garanzia reale 143 0 VI - Prestiti diversi e altri debiti finanziari 144 0 VII - Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 145 247.642 VIII - Altri debiti 150 12.551.941 154 4.751.030 IX 1. Per imposte a carico degli assicurati 146 87.554 2. Per oneri tributari diversi 147 9.232.259 3. Verso enti assistenziali e previdenziali 148 76.755 4. Debiti diversi 149 3.155.373 - Altre passività 1. Conti transitori passivi di riassicurazione 151 0 2. Provvigioni per premi in corso di riscossione 152 93.821 3. Passività diverse 153 4.657.209 da riportare 2.151.484.174 Pag. 5 Valori dell'esercizio precedente riporto 313 951.817 314 34.139 315 42.636 316 0 318 137.861 319 0 326 101.848 327 8.922.433 328 72.927 329 2.364.420 331 0 332 76.476 333 3.450.930 da riportare 1.880.281.778 308 0 309 3.670.000 310 1.139.843 317 1.028.592 320 137.861 321 0 322 0 323 0 324 0 325 239.013 330 11.461.628 334 3.527.406 311 4.809.843 312 10.182.890 335 16.394.500 1.911.669.011 STATO PATRIMONIALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO Valori dell'esercizio riporto 2.151.484.174 H. RATEI E RISCONTI 1. Per interessi 156 6.104 2. Per canoni di locazione 157 0 3. Altri ratei e risconti 158 0 TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 159 6.104 160 2.151.490.278 STATO PATRIMONIALE GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D'ORDINE Valori dell'esercizio GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D'ORDINE I II - Garanzie prestate 1. Fidejussioni 161 0 2. Avalli 162 0 3. Altre garanzie personali 163 0 4. Garanzie reali 164 0 1. Fidejussioni 165 0 2. Avalli 166 0 3. Altre garanzie personali 167 0 4. Garanzie reali 168 0 0 - Garanzie ricevute III - Garanzie prestate da terzi nell'interesse dell'impresa 169 IV - Impegni 170 0 V - Beni di terzi 171 50.000.000 VI - Attività di pertinenza dei fondi pensione gestiti in nome e per conto di terzi 172 104.070 VII - Titoli depositati presso terzi 173 1.763.303.136 VIII - Altri conti d'ordine 174 0 Pag. 6 Valori dell'esercizio precedente riporto 1.911.669.011 336 2.709 337 0 338 0 339 2.709 340 1.911.671.720 Valori dell'esercizio precedente 341 0 342 0 343 0 344 0 345 0 346 0 347 0 348 0 349 0 350 0 351 50.000.000 352 99.989 353 1.588.801.568 354 0 Allegato II Società ASSIMOCO VITA Capitale sociale sottoscritto E. 50.000.000 Sede in Segrate Tribunale BILANCIO DI ESERCIZIO Conto economico Esercizio 2013 (Valore in Euro) Versato E. 50.000.000 CONTO ECONOMICO Valori dell'esercizio I. CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI 1. PREMI DI COMPETENZA, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE a) Premi lordi contabilizzati 1 b) (-) Premi ceduti in riassicurazione 2 c) Variazione dell'importo lordo della riserva premi 3 d) Variazione della riserva premi a carico dei riassicuratori 4 5 2. (+) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA DAL CONTO NON TECNICO (VOCE III. 6) 6 3. ALTRI PROVENTI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE 7 4. ONERI RELATIVI AI SINISTRI, AL NETTO DEI RECUPERI E DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE a) Importi pagati aa) Importo lordo 8 bb) (-) quote a carico dei riassicuratori 9 10 b) Variazione dei recuperi al netto delle quote a carico dei riassicuratori aa) Importo lordo 11 bb) (-) quote a carico dei riassicuratori 12 13 c) Variazione della riserva sinistri aa) Importo lordo 14 bb) (-) quote a carico dei riassicuratori 15 16 17 5. VARIAZIONE DELLE ALTRE RISERVE TECNICHE, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE 18 6. RISTORNI E PARTECIPAZIONI AGLI UTILI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE 19 7. SPESE DI GESTIONE: a) Provvigioni di acquisizione 20 b) Altre spese di acquisizione 21 c) Variazione delle provvigioni e delle altre spese di acquisizione da ammortizzare 22 d) Provvigioni di incasso 23 e) Altre spese di amministrazione 24 f) (-) Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori 25 26 8. ALTRI ONERI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE 27 9. VARIAZIONE DELLE RISERVE DI PEREQUAZIONE 28 10. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI (Voce III. 1) 29 Pag. 1 Valori dell'esercizio precedente 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 CONTO ECONOMICO Valori dell'esercizio II. CONTO TECNICO DEI RAMI VITA 1. PREMI DELL'ESERCIZIO, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE: a) Premi lordi contabilizzati 30 467.183.929 b) (-) premi ceduti in riassicurazione 31 3.591.321 33 134.434 32 463.592.608 42 67.620.618 3. PROVENTI E PLUSVALENZE NON REALIZZATE RELATIVI A INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI I QUALI NE SOPPORTANO IL RISCHIO E A INVESTIMENTI DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE 43 19.346.831 4. ALTRI PROVENTI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE 44 2.743.690 51 274.145.524 64 233.634.416 2. PROVENTI DA INVESTIMENTI: a) Proventi derivanti da azioni e quote (di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate ) 34 b) Proventi derivanti da altri investimenti: aa) da terreni e fabbricati 35 bb) da altri investimenti 60.789.861 37 (di cui: provenienti da imprese del gruppo 38 36 60.789.861 ) c) Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti 39 2.990.942 d) Profitti sul realizzo di investimenti 40 3.705.381 (di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate ) 41 5. ONERI RELATIVI AI SINISTRI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE: a) Somme pagate aa) Importo lordo 45 275.877.444 bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori 46 3.285.790 aa) Importo lordo 48 2.183.206 bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori 49 629.336 47 272.591.654 50 1.553.870 54 230.923.916 57 -5.276 60 1.374.257 63 1.341.519 b) Variazione della riserva per somme da pagare 6. VARIAZIONE DELLE RISERVE MATEMATICHE E DELLE ALTRE RISERVE TECNICHE, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE a) Riserve matematiche: aa) Importo lordo 52 230.648.395 bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori 53 -275.521 aa) Importo lordo 55 -5.276 bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori 56 b) Riserva premi delle assicurazioni complementari: c) Altre riserve tecniche aa) Importo lordo 58 bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori 59 1.374.257 d) Riserve tecniche allorché il rischio dell'investimento è sopportato dagli assicurati e derivanti dalla gestione dei fondi pensione aa) Importo lordo 61 bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori 62 1.341.519 Pag. 2 Valori dell'esercizio precedente (di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate 140 236.828.345 141 3.347.870 143 359.518 142 233.480.475 152 69.446.348 153 21.144.381 154 2.996.343 161 277.732.244 174 2.303.578 ) 144 145 146 63.594.506 147 (di cui: provenienti da imprese del gruppo 148 (di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate 155 283.511.037 156 3.517.519 158 -2.374.873 159 -113.599 162 -1.459.711 163 -896.753 165 -4.338 166 168 172 ) 149 1.197.896 150 4.294.428 ) 151 157 279.993.518 160 -2.261.274 164 -562.958 167 -4.338 170 56.811 173 2.814.063 56.811 169 171 63.594.506 2.814.063 CONTO ECONOMICO Valori dell'esercizio 7. RISTORNI E PARTECIPAZIONI AGLI UTILI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE 65 8. SPESE DI GESTIONE: a) Provvigioni di acquisizione 66 10.531.537 b) Altre spese di acquisizione 67 4.468.565 c) Variazione delle provvigioni e delle altre spese di acquisizione da ammortizzare 68 d) Provvigioni di incasso 69 571.131 e) Altre spese di amministrazione 70 6.993.731 f) (-) Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori 71 4.828 a) Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi 73 3.141.156 b) Rettifiche di valore sugli investimenti 74 99.299 c) Perdite sul realizzo di investimenti 75 148.568 72 22.560.136 76 3.389.023 10. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI E MINUSVALENZE NON REALIZZATE RELATIVI A INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI I QUALI NE SOPPORTANO IL RISCHIO E A INVESTIMENTI DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE 77 6.304.322 11. ALTRI ONERI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE 78 7.727.043 12. (-) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA AL CONTO NON TECNICO (voce III. 4) 79 3.770.395 13. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI VITA (Voce III. 2) 80 1.772.888 9. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI: III. CONTO NON TECNICO 1. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI (voce I. 10) 81 2. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI VITA (voce II. 13) 82 3. PROVENTI DA INVESTIMENTI DEI RAMI DANNI: a) Proventi derivanti da azioni e quote 83 (di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate 84 ) b) Proventi derivanti da altri investimenti: aa) da terreni e fabbricati 85 bb) da altri investimenti 86 (di cui: provenienti da imprese del gruppo 87 88 c) Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti 89 d) Profitti sul realizzo di investimenti 90 (di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate 91 ) ) 92 1.772.888 Pag. 3 Valori dell'esercizio precedente 175 176 6.352.822 177 3.587.309 178 179 468.547 180 6.798.187 181 696.768 183 3.293.356 184 5.535.455 185 1.023.076 182 16.510.097 186 9.851.887 187 4.699.631 188 7.373.187 189 3.510.114 190 5.086.809 191 192 193 (di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate 194 ) 195 196 197 (di cui: provenienti da imprese del gruppo 198 ) 199 200 (di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate 201 ) 202 5.086.809 CONTO ECONOMICO Valori dell'esercizio 4. (+) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA DAL CONTO TECNICO DEI RAMI VITA (voce II. 12) 93 3.770.395 5. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI DEI RAMI DANNI: a) Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi 94 b) Rettifiche di valore sugli investimenti 95 c) Perdite sul realizzo di investimenti 96 97 6. (-) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA AL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI (voce I. 2) 98 7. ALTRI PROVENTI 99 2.820.597 8. ALTRI ONERI 100 2.687.173 9. RISULTATO DELLA ATTIVITA' ORDINARIA 101 5.676.707 10. PROVENTI STRAORDINARI 102 3.579.198 11. ONERI STRAORDINARI 103 2.407.354 12. RISULTATO DELLA ATTIVITA' STRAORDINARIA 104 1.171.844 13. RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 105 6.848.551 14. IMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIO 106 3.151.000 15. UTILE (PERDITA) D'ESERCIZIO 107 3.697.551 Pag. 4 Valori dell'esercizio precedente 203 3.510.114 204 205 206 207 208 209 1.069.468 210 3.057.854 211 6.608.537 212 8.712.443 213 707.744 214 8.004.699 215 14.613.236 216 4.406.000 217 10.207.236