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SCUOLA AICARR IMPIANTI • ENERGIA • AMBIENTE PROGRAMMA DIDATTICO 2008-2009 Associazione Italiana Condizionamento dell’Aria, Riscaldamento e Refrigerazione SCUOLA PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA 1 IL PROGRAMMA DIDATTICO MODULO PER MODULO PSICROMETRIA E COMFORT PS0 PS1 PS2 PS3 PS4 PS5 4 Psicrometria: fondamenti e trasformazioni psicrometriche 5 Psicrometria e impianti: architettura dei sistemi HVAC e centrali di trattamento aria 6 Comfort termoigrometrico – Qualità dell’aria interna 7 Diffusione e filtrazione dell’aria 8 Controllo del rumore negli impianti tecnologici: aspetti tecnici e normativi 9 Controllo del rumore negli impianti tecnologici: aspetti tecnici e applicativi 10 CENTRALI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA 11 CE1 CE2 CE3 CE4 CE5 CE6 CE7 CE8 12 14 15 16 18 19 20 22 Centrali termiche Centrali e impianti idrici - Sistemi di scarico acque usate Trattamento acqua Macchine e fluidi frigorigeni Centrali frigorifere Pompe di calore Cogenerazione: fondamenti Cogenerazione: applicazioni ENERGIE RINNOVABILI 23 ER1 ER2 ER3 24 25 26 Il solare termico: fondamenti ed esempi applicativi Fotovoltaico ed eolico: fondamenti ed esempi applicativi Geotermia e pompe di calore a terreno CALCOLO CARICHI E ANALISI ENERGETICA CA1 CA2 27 Caratteristiche termofisiche dell’involucro edilizio – Calcolo del fabbisogno termico invernale 28 Calcolo dei carichi termici estivi 30 CERTIFICAZIONE ENERGETICA 31 EN1 EN2 32 33 Certificazione energetica: quadro legislativo Certificazione energetica: procedure e metodi INCENTIVAZIONI E AGEVOLAZIONI IN1 IN2 IN3 34 Agevolazioni fiscali per il risparmio energetico – Finanziaria 2008 35 Incentivazioni solare termico, solare fotovoltaico, geotermia ed eolico 37 Incentivazioni per l’impiego di fonti di energia rinnovabili e assimilate per la produzione di energia elettrica ed energia termica 39 IMPATTO AMBIENTALE E PROTOCOLLO DI KYOTO 40 KY1 KY2 KY3 KY4 41 43 44 45 Certificati Bianchi TEE Certificati Verdi Certificati Neri CO2 D.Lgs. 152/06 sull’ambiente – Tutela dell’aria e riduzione delle emissioni AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it SCUOLA RETI IDRONICHE E AERAULICHE 47 RT1 RT2 48 49 Calcolo, progettazione e costruzione di reti aerauliche Calcolo, progettazione e costruzione di reti idroniche REGOLAZIONE 51 RE1 RE2 52 53 Regolazione automatica: fondamenti e applicazioni Regolazione automatica: sistemi e comunicazione PROCEDURE GESTIONE NORMATIVE NO1 NO2 NO3 NO4 NO5 55 Procedure di progettazione – Capitolati e specifiche tecniche 56 Conduzione e manutenzione 58 PED - Direttiva 97/23/CE e relativo decreto di recepimento D.Lgs. 93/00 59 PED – Norme per la messa in servizio ed utilizzazione delle attrezzature a pressione e degli insiemi D.M. 1/12/2004 n. 329 60 Fire Safety Engineering 61 PROGETTAZIONE 63 PR1 PR2 PR3 PR4 PR5 PR6 PR7 PR8 PR9 PA1 PA2 PG1 PG2 64 65 66 67 68 69 71 73 74 77 78 79 80 Progettazione di impianti di riscaldamento e raffreddamento ad acqua Progettazione di impianti di climatizzazione ad aria: teoria Progettazione di impianti di climatizzazione ad aria: applicazioni Progettazione di impianti di climatizzazione misti: teoria Progettazione di impianti di climatizzazione misti: applicazioni Progettazione di impianti VRV ad aria e ad acqua Progettazione di impianti a radiazione e attività termica della massa Progettazione di impianti WHLP Progettazione di impianti VMC a recupero di calore Progettazione di impianti di estinzione incendi ad acqua: idranti e sprinkler Progettazione di impianti di estinzione speciali: water mist, schiuma, gas Progettazione di impianti di gas medicinali: i terminali e le reti Progettazione di impianti di gas medicinali: le centrali ESERCITAZIONI DI PROGETTAZIONE 81 ES1 ES2 ES3 82 83 84 Esercitazione di progettazione di impianti di riscaldamento Esercitazione di progettazione di impianti di climatizzazione a tutta aria Esercitazione di progettazione di impianti di climatizzazione misti aria/acqua TARATURA BILANCIAMENTO COLLAUDO 85 TA1 TA2 TA3 86 88 89 Collaudo e strumenti di misura Laboratorio di taratura e bilanciamento di reti idroniche Laboratorio di taratura e bilanciamento di reti aerauliche PIANI DI STUDIO SUGGERITI 90 IL CORPO DOCENTE 93 LA COMMISSIONE FORMAZIONE AICARR 95 QUOTE DI PARTECIPAZIONE E MODALITÀ DI ISCRIZIONE 97 AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 2 SCUOLA PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA 2008-2009 Associazione Italiana Condizionamento dell’Aria, Riscaldamento e Refrigerazione SCUOLA La Scuola Aicarr è un punto di riferimento per la formazione tecnica di progettisti, installatori, enti di controllo e industrie che si occupano di impianti HVAC, energia e ambiente. Grazie a un programma ampio ed esauriente, che comprende sia i fondamenti che approfondimenti specialistici e argomenti innovativi, è in grado di fornire competenze teoriche e applicative di ottimo livello che completano la formazione scolastica e integrano l’esperienza professionale. I contenuti Focalizzata sui temi impiantistici, energetici e ambientali, la Scuola Aicarr ha un programma di oltre cinquanta moduli (equivalenti ciascuno a una giornata di lezione) suddivisi nelle seguenti aree tematiche: • • • • • • • • • • • • Psicrometria e comfort Centrali per la produzione di energia Energie rinnovabili Calcolo dei carichi e analisi energetica Certificazione energetica degli edifici Incentivazioni e agevolazioni Impatto ambientale e Protocollo di Kyoto Reti idroniche e aerauliche Regolazione Procedure, gestione e normative Progettazione Taratura, bilanciamento e collaudo Ogni area comprende sia moduli indirizzati alla formazione di base, sia moduli d’interesse per l’aggiornamento specialistico. Ogni argomento viene generalmente affrontato a partire dal quadro teorico di riferimento essenziale per la comprensione della materia, per arrivare, attraverso l’evidenziazione dei vincoli normativi e legislativi, alla parte applicativa, che punta a fornire gli strumenti e le regole dell’arte per una corretta progettazione. Sono previste esercitazioni in aula guidate dal docente e esperienze di laboratorio che consentono di effettuare misure, tarature e prove e offrono l’opportunità di sperimentare e mettere in pratica quanto appreso nel corso delle lezioni. La struttura modulare e i percorsi formativi Una delle caratteristiche principali della Scuola Aicarr è la struttura a moduli. Ogni modulo corrisponde a una giornata di lezione ed è un’unità didattica a se stante. E’ possibile quindi approfondire uno specifico argomento o, attraverso la scelta di più moduli, costruire un vero e proprio percorso formativo rispondente alle personali finalità di apprendimento e specializzazione. La costanza della proposta didattica permette di programmare il proprio impegno su più anni o più sedi. La Scuola propone, a titolo orientativo, alcuni piani di studio che individuano le giornate essenziali per una formazione finalizzata a profili professionali quali progettisti junior, progettisti senior, installatori, enti di controllo, industria e utenti finali. Le conoscenze richieste Per ogni modulo viene suggerito il livello di conoscenze necessario per seguire proficuamente le lezioni, mentre non viene richiesto alcun titolo di studio specifico. Le giornate dedicate ai fondamenti della climatizzazione richiedono conoscenze di fisica tecnica di base. Gli approfondimenti specialistici possono essere vantaggiosamente affrontati sia dopo aver AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 2 SCUOLA frequentato i corsi fondamentali, sia possedendo già le nozioni teoriche preliminari e/o un’esperienza professionale e una pratica acquisita sul campo degli argomenti trattati. I docenti Il corpo docente della Scuola è attualmente formato da oltre cinquanta esperti. Aicarr ha una tradizione di corsi e seminari che risale all’inizio degli anni Ottanta. Il corpo docente si è formato a partire da tali esperienze e proviene dal mondo della progettazione, dell’installazione, dell’università, degli enti di controllo, della consulenza, della gestione impianti. Sono docenti con capacità consolidate e riconosciute non solo in ambito Aicarr, ma anche a livello nazionale e internazionale. Ogni docente ha notevole esperienza del tema trattato ed è in grado di fornire conoscenza non solo sugli aspetti teorici, pur importanti, ma soprattutto su quelli applicativi: un elemento, questo, che caratterizza la proposta formativa Aicarr e che viene particolarmente apprezzato da chi partecipa alla Scuola. Il contatto con i docenti è istituzionalizzato attraverso l’indirizzo mail [email protected], attraverso il quale i partecipanti possono richiedere supplemento di informazioni e porre ai docenti quesiti relativi al programma svolto. Il materiale didattico I partecipanti ricevono a supporto della lezione, per ogni giornata di corso, testi che espongono l’argomento in modo organico, la traccia espositiva utilizzata dai docenti ed eventuali documenti di supporto quali esempi applicativi, diagrammi, tabelle. Le due giornate sulle misure, il bilanciamento e il collaudo degli impianti si svolgono con l’aiuto di di circuiti didattici aria ed acqua o su impianti reali. AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 3 SCUOLA PSICROMETRIA E COMFORT • PS0 • PS1 • PS2 • PS3 • PS4 • PS5 Psicrometria: fondamenti e trasformazioni psicrometriche Psicrometria e impianti: architettura dei sistemi HVAC e centrali di trattamento aria Comfort termoigrometrico – Qualità dell’aria interna Diffusione e filtrazione dell’aria Controllo del rumore negli impianti tecnologici: aspetti tecnici e normativi Controllo del rumore negli impianti tecnologici: aspetti tecnici e applicativi 2008-2009 Associazione Italiana Condizionamento dell’Aria, Riscaldamento e Refrigerazione SCUOLA PS0 PSICROMETRIA E COMFORT Psicrometria: fondamenti e trasformazioni psicrometriche Fondamenti dei sistemi di climatizzazione, conoscenze sul condizionamento, trasformazioni dell’aria umida, calcolo e tracciamento sul diagramma dell’aria umida. TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattati presuppongono conoscenze di fisica tecnica di base. PROGRAMMA DIDATTICO Psicrometria h. 9.00-17.30 • Aria umida: leggi e grandezze fondamentali • Diagrammi dell’aria umida • Le trasformazioni elementari (riscaldamento e raffreddamento, umidificazione e deumidificazione, miscelazione) • Cicli di condizionamento (casi estivi e invernali) e definizione delle grandezze: fattore di carico termico sensibile (SHF), fattore di by-pass (BF) e temperatura equivalente di superficie (ADP) • Determinazione delle portate e delle condizioni dell’aria da immettere in ambiente • Esercitazioni su applicazioni con calcolo manuale e con SW AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 5 SCUOLA PS1 PSICROMETRIA E COMFORT Psicrometria e impianti: architettura dei sistemi HVAC e centrali di trattamento aria Scelta dei componenti delle centrali per il trattamento dell'aria, batterie di scambio termico, sistemi di umidificazione, recuperatori di calore. Architettura dei sistemi HVAC. Prestazioni delle centrali di trattamento del’aria. TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattati presuppongono conoscenze relative al modulo PS0. PROGRAMMA DIDATTICO Componenti delle centrali di trattamento dell'aria h. 9.00-12.00 • • • Componenti delle centrali di trattamento dell'aria filtrazione miscela riscaldamento raffreddamento semplice e con deumidificazione recupero di calore raffreddamento gratuito diretto e indiretto sistemi di umidificazione Architettura delle CTA Specifiche tecniche e prescrizioni di capitolato per le CTA Architettura dei sistemi HVAC h. 12.00-13.00 / 14.00-15.30 • • Architettura delle CTA nei sistemi HVAC tutta aria a portata costante tutta aria portata variabile misti aria/acqua Applicazioni ed esempi Caratteristiche costruttive delle centrali di trattamento dell'aria h. 15.30-17.30 • • • • • • • • Specifiche tecniche e prescrizioni di capitolato per le CTA Involucro esterno dei gruppi Sezione ingresso aria Sezione filtrante Sezione di trattamento termico Recuperatori di calore Silenziatori e attenuatori acustici Sezione ventilante • Motori elettrici • Trasmissione AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 6 SCUOLA PS2 PSICROMETRIA E COMFORT Comfort termoigrometrico – Qualità dell’aria interna Scambi energetici tra corpo umano e ambiente, benessere termoigrometrico. Indici di comfort. Inquinamento negli ambienti indoor (contaminanti e sorgenti di contaminazione), approcci normativi (prescrittivi e prestazionali) per la determinazione delle portate di ventilazione, accorgimenti progettuali e operativi per la tutela della salute e del comfort. TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattati presuppongono conoscenze di fisica tecnica di base e relative al modulo PS1. PROGRAMMA DIDATTICO Comfort termoigrometrico h. 9.00-11.00 • Scambi energetici tra corpo umano e ambiente • Benessere termoigrometrico: parametri personali (tasso metabolico e resistenza termica dell’abbigliamento) e ambientali (temperatura, umidità e velocità dell’aria e temperatura media radiante) che lo influenzano • Temperatura operativa h. 11.00-13.00 • Indici PMV e PPD • Condizioni di progetto: approccio prescrittivo (secondo UNI 10339, ASHRAE 55/95) e approccio prestazionale (secondo UNI 10339 e ISO 7730) • Esempio applicativo della ISO 7730 Qualità dell'aria h. 14.00-15.30 • Qualità dell’aria indoor: contaminanti e sorgenti di contaminazione • Controllo delle sorgenti, estrazione localizzata, ventilazione generale, filtrazione e abbattimento dei contaminanti • Determinazione delle portate di ventilazione: approccio prescrittivo prestazionale (secondo UNI 10339, ASHRAE 62/89 e CEN prENV 1752) h. 15.30-17.30 • Gli impianti di climatizzazione come sorgenti di contaminazione: pratiche progettuali e operative necessarie all’ottenimento di desiderati livelli di qualità dell’aria • Centrali di trattamento e qualità dell'aria AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 7 SCUOLA PS3 PSICROMETRIA E COMFORT Diffusione e filtrazione dell’aria Caratteristiche prestazionali dei sistemi e dei componenti di diffusione e ricircolo dell'aria. Efficienza di ventilazione. Sistemi di diffusione a portata variabile, cassette terminali di controllo della portata, sistemi a dislocamento. Esempi di scelta di sistemi di diffusione. Filtri e IAQ. Caratteristiche e prestazioni dei filtri per aria. Abbattimento degli inquinanti gassosi. Normative di prova e applicazione dei sistemi filtranti. TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattati presuppongono conoscenze di fisica tecnica di base e relative al modulo PS1. PROGRAMMA DIDATTICO Diffusione dell’aria in ambiente h. 9.00-11.00 • Distribuzione dell’aria con sistemi a miscelazione (da parete, da soffitto, da pavimento; apparecchi usati, loro peculiarità) • Distribuzione dell’aria negli impianti (ad aria primaria, a tutt’aria, a portata variabile) • Cenni sui sistemi ad induzione e sui “soffitti freddi” • Cassette terminali per impianti a portata variabile • Sistemi a dislocamento h. 11.00-13.00 • Efficienza di ventilazione • Esempi di scelta di sistemi a miscelazione e dislocamento Filtrazione h. 14.00-15.30 • Principi della filtrazione • Caratteristiche dei sistemi filtranti • Metodi di prova dei filtri h. 15.30-17.30 • Principali tipi di filtri • Normativa italiana e CEN • Installazione dei sistemi filtranti • Abbattimento dei contaminanti gassosi AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 8 SCUOLA PS4 PSICROMETRIA E COMFORT Controllo del rumore negli impianti tecnologici: aspetti tecnici e normativi Definizioni. Audiogramma normale. Curve di rumore. La riverberazione. Materiali fonoassorbenti. Isolamento acustico da rumori aerei e strutturali. Barriere acustiche. Le normative. TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattati presuppongono conoscenze di fisica tecnica di base. PROGRAMMA DIDATTICO h. 9.00-13.00 / 14.00-17.30 Generalità Definizioni. Lunghezza d'onda e frequenza. Intensità, potenza, densità sonore. Livelli. Composizione di suoni. Oscillogrammi e spettri sonori. Banda d'ottava e di terzo d'ottava. Acustica psicofisica Anatomia e fisiologia dell'orecchio. Il campo di udibilità. L'oscillogramma normale. Elementi di audiometria. Il mascheramento e le bande critiche per l'audizione. La scala A. Criteri di rumore NC e NR. Indicatori di rumore. La propagazione del suono all'aperto Attenuazione per divergenza. Indice di direzionalità. Attenuazione in eccesso. Barriere acustiche. Acustica architettonica Riflessione ed assorbimento. Potere fonoassorbente. Materiali fonoassorbenti. Risuonatori e pannelli acustici. La riverberazione. Livello sonoro in campo riverberante. Il tempo di riverberazione. La formula di Sabine. Riduzione dei rumori aerei interni. Isolamento acustico Trasmissione del rumore aereo. Il potere fonoisolante. Legge della massa e della frequenza. Risonanza e coincidenza. Indice di valutazione del potere fonoisolante. Pareti multiple. Pareti composte. Controllo del rumore per via strutturale. Pavimenti galleggianti. Controsoffitti. Normative sull'acustica La legge quadro sull'inquinamento acustico 26.10.95 n. 447. In particolare: DPCM 14.11.97 Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore. DPCM 5.12.97 Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici. AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 9 SCUOLA PS5 PSICROMETRIA E COMFORT Controllo del rumore negli impianti tecnologici: aspetti tecnici e applicativi Il controllo del rumore e delle vibrazioni negli impianti tecnologici. Esempi applicativi. TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattati presuppongono conoscenze relative al modulo PS4. PROGRAMMA DIDATTICO h. 9.00-13.00 Generalità Ventilatori. Canalizzazioni. Diffusori. Attenuatori passivi ed attivi. Camere di plenum. Rumore autogenerato. Impianti idrosanitari e di riscaldamento. Esempio di calcolo del livello prodotto da un ventilatore in locali serviti dall’impianto. Il controllo delle vibrazioni Generalità. Analisi del sistema elastico ad un grado di libertà con o senza sollecitazione, con o senza smorzamento. Trasmissibilità della forza e dello spostamento. Sistemi a più gradi di libertà. Blocchi di inerzia. Tipologie di materiali e supporti elastici. Elasticità della struttura di appoggio. h. 14.00-17.30 Le sorgenti sonore delle centrali termofrigorifere Analisi delle sorgenti acusticamente attive nelle centrali termofrigorifere con particolare attenzione all’emissione sonora prodotta dai gruppi frigoriferi condensati ad aria. Analisi acustica delle componenti dei gruppi frigoriferi silenziati Bonifica acustica Modalità per una corretta installazione dei gruppi frigoriferi. Valutazioni di impatto acustico previsionale Analisi acustica di un gruppo frigorifero posto in campo aperto su superficie riflettente. Effetto delle barriere acustiche. Analisi del rumore diretto e riflesso. Influenza del rumore di fondo. Analisi dell’emissione sonora nei cavedi. Esempi reali. Analisi statistiche dei dati acustici dichiarati dai Costruttori di gruppi frigoriferi AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 10 SCUOLA CENTRALI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA • • • • • • • • CE1 CE2 CE3 CE4 CE5 CE6 CE7 CE8 Centrali termiche Centrali e impianti idrici - Sistemi di scarico acque usate Trattamento acqua Macchine e fluidi frigorigeni Centrali frigorifere Pompe di calore Cogenerazione: fondamenti Cogenerazione: applicazioni 2008-2009 Associazione Italiana Condizionamento dell’Aria, Riscaldamento e Refrigerazione SCUOLA CE1 CENTRALI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA Centrali termiche Fondamenti di combustione. Generatori di calore ad acqua, bruciatori, stoccaggio ed alimentazione combustibili liquidi. Norme di sicurezza e prevenzione incendi per le centrali termiche a gas e gasolio > 35 kWt. Legge 46/90. Norme per impianti a combustibile gassoso < 35 kWt. Camini e canne fumarie collettive. Riferimenti normativi. Pompe. Cenni ai circuiti idronici a portata variabile. Scambiatori di calore. Sistemi di espansione, dispositivi di sicurezza, protezione e controllo. Illustrazione di uno schema di una centrale termofrigorifera. Commenti. TESTI Dispense AICARR – Testo DM 1/12/75 - raccolta R Ispesl – Circolari 102/99 e 01/04 CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattati presuppongono conoscenze di fisica tecnica di base. PROGRAMMA DIDATTICO Combustione, generatori di calore, sicurezza h. 9.00-13.00 / 14.00-15.00 • • • • • - - Combustibili e combustione. Fattori che influiscono sul rendimento dei generatori di calore Generatori di calore aspirati, pressurizzati, in ghisa, in acciaio; a tubi di fumo a temperatura scorrevole (a bassa temperatura) a condensazione. Principi dello sfruttamento del calore latente dei fumi. Curve di rendimento in funzione del fattore di carico. Conseguenze sul rendimento medio stagionale Bruciatori di gas e combustibili liquidi. Cenni alla riduzione degli inquinanti Reti e componenti di alimentazione e stoccaggio del combustibile esempio di calcolo rete gas < 35 kW (appendice A UNI 7129) Norme di sicurezza e prevenzione incendi termini e definizioni: D.M. 30/11/1983: cenni durante l’esposizione dei vari argomenti procedure per ottenimento del certificato di prevenzione incendi. Parere di conformità. Deroga. Richiesta C.P.I. Rinnovo. D.M. 16/2/1982: attività soggette ai controlli di P.I. centrali termiche a combustibili gassosi: D.M. 12/4/1996. Illustrazione sintetica centrali termiche a combustibili liquidi: Decreto 28/04/2005. Illustrazione sintetica norme per la sicurezza degli impianti: Legge 46/90, cenni UNI 7129 ed UNI 7131 UNI 10738 (D.M. 26/11/98): verifica dell’idoneità di impianti gas esistenti al 13 marzo 1990 UNI 11137: verifiche di tenuta degli impianti interni gas in esercizio successivi al 13 marzo 1990 reti di distribuzione gas combustibile: D.M. 24/11/1984 (cenni ai soli impianti interni alle utenze industriali) stoccaggio GPL: D.M. 14/05/2004. Illustrazione sintetica camini. Normative: UNI EN 1443 (classificazione camini), UNI 10642 (classificazione apparecchi). UNI 9615 (camini singoli) UNI 10640 e UNI 10641 (condotti collettivi ramificati): richiamo esempi di calcolo ivi illustrati. UNI EN 13384-1 (camini asserviti ad un solo apparecchio) UNI EN 13384-2 (camini asserviti a più apparecchi), UNI 10845 (funzionalità camini esistenti < 35 kW, intubamento camini esistenti) generatori a condensazione < 35 kW: UNI 11071 generatori di calore a legna: UNI 10683 AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 12 SCUOLA CENTRALI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA Componenti delle centrali termiche ad acqua h. 15.00-17.30 • • • - • Pompe di circolazione: tipologie. Criteri di scelta. Pompe a portata variabile Scambiatori di calore formule di calcolo scambio termico negli scambiatori in controcorrente ed equicorrente scambiatori di calore a fascio tubero scambiatori di calore a piastre Norme per apparecchi contenenti liquidi caldi sotto pressione – Raccolta R Ispesl dispositivi di sicurezza, controllo e regolazione sistemi di espansione: a vaso aperto e a vaso chiuso. Origine degli algoritmi di calcolo dei vasi chiusi autopressurizzati e prepressurizzati. Esempio di calcolo di un vaso chiuso prepressurizzato ed autopressurizzato procedure per istanze e omologazioni per apparecchi contenenti liquidi caldi sotto pressione. generatori di calore modulari: circolare 102/99 (R.3.F) impianti alimentati da combustibili solidi non polverizzati a caricamento automatico: circolare 01/04 (R9). Circuitazione sicurezza e regolazione delle centrali termiche. Illustrazione esempio di schema idronico funzionale di una centrale termofrigorifera. Commenti AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 13 SCUOLA CE2 CENTRALI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA Centrali e impianti idrici - Sistemi di scarico acque usate Prestazioni e criteri di progettazione e dimensionamento degli impianti idrico-sanitari, di pressurizzazione, stoccaggio, preparazione, distribuzione e scarico dell'acqua di consumo. Esempi di calcolo guidati dal docente. TESTI Dispense AICARR Volume UNI "Impianti idrici - Impianti di adduzione e scarico" CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattati presuppongono conoscenze relative al modulo CE1. PROGRAMMA DIDATTICO Stoccaggio, pressurizzazione e distribuzione dell’acqua h. 9.00-13.00 / 14.00-15.00 • Impianti di adduzione idrica e sistemi di scarico delle acque usate: inquadramento nell’ambito della Legge 46/90. Struttura generale delle norme per impianti idrici e di scarico. Importanza del risparmio idrico • Potabilità dell’acqua: Direttiva acque (Decreto 2/2/2001 n. 31). Cenni al Decreto 6 aprile 2004 n. 174 • Scarichi: cenni ai decreti 11/5/1999 n. 152 e 12/6/2003 n. 185 • Impianti di adduzione idrica: norma UNI 9182. Illustrazione dei principali argomenti: - utilizzi acqua non potabile - stoccaggio acqua potabile. Avvertenze - provvedimenti contro la contaminazione. Disconnettori - pressione nelle reti idriche: minima, massima, sistemi di pressurizzazione, autoclavi. Schema di calcolo - dimensionamento reti di adduzione idrica. Unità di carico. Contemporaneità. Esempio di calcolo - fabbisogno acqua calda sanitaria. Esempio di calcolo - reti di ricircolo: dimensionamento. Esempio di calcolo - componenti e loro installazione: principali prescrizioni. Diagramma di Tillmann - collaudo degli impianti idrici. Cenni alle operazioni di gestione e manutenzione • Cenni alla Norma UNI EN 806 Impianti di scarico h. 15.00-17.30 • Impianti di scarico delle acque usate: UNI EN 12056. Illustrazione dei principali argomenti: - come funziona un sistema di scarico? Problematiche principali - come è composto un sistema di scarico? Schema generale. Esempi di sistemi. Particolarità di scarico (edifici pluripiano a terrazze, scarico acque sotto la quota di riflusso) - dimensionamento sistemi di scarico. Unità di scarico. Contemporaneità. Esempio di calcolo tratto dalla Norma AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 14 SCUOLA CE3 CENTRALI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA Trattamento acqua Impianti di trattamento dell'acqua per sistemi di raffreddamento, impianti termici e preparatori di acqua calda. Esercizi sulla selezione dei sistemi di trattamento dell'acqua. Controllo della “Legionella Pneumophila”. TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattati presuppongono conoscenze relative al modulo CE2. PROGRAMMA DIDATTICO Trattamento dell’acqua h. 9.00-13.00 / 14.00-15.00 • Fondamenti di chimica dell’acqua • Lettura di un’analisi chimica ed influenza dei singoli parametri sugli impianti: incrostazioni, corrosioni, depositi, uscite biologiche • Il trattamento dell’acqua • Impianti di climatizzazione e produzione di acqua calda sanitaria accorgimenti per evitare incrostazioni, corrosioni, depositi e crescite batteriche con particolare riferimento alla “Legionella Pneumophila”. Norme di riferimento UNI-CTI 8065 e UNI 9182 • Impianti di riscaldamento ad acqua calda accorgimenti per evitare incrostazioni, corrosioni, depositi e problemi di gelo. Norme di riferimento UNI-CTI 8065 e UNI 9182 • Circuiti di raffreddamento accorgimenti per evitare incrostazioni, corrosioni e crescite biologiche. Norma di riferimento UNI-CTI 8884 • Sistemi di umidificazione adiabatici e isotermi, criteri per evitare incrostazioni, corrosioni, depositi e crescite batteriche con particolare riferimento alla “Legionella Pneumophila”. Norma di riferimento UNI-CTI 8065 Controllo della “Legionella” h. 15.00-17.30 Controllo della “Legionella Pneumophila” negli impianti di climatizzazione, di produzione e distribuzione di acqua calda sanitaria AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 15 SCUOLA CE4 CENTRALI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA Macchine e fluidi frigorigeni Fondamenti sul ciclo frigorifero, sulle macchine frigorifere e sui fluidi refrigeranti. Linee e componenti dei sistemi frigoriferi. TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattati presuppongono conoscenze di fisica tecnica di base. PROGRAMMA DIDATTICO h. 9.00-13.00 • • • • • • • • • • • • • • • • • • • Principi della termodinamica applicati ai cicli frigoriferi Nozioni di base sui refrigeranti e i lubrificanti Descrizione di un circuito frigorifero elementare Fluidi frigorigeni Cicli frigoriferi, tradizionali e innovativi Cicli termodinamici a compressione Cicli termodinamici ad assorbimento Diagrammi P-H e calcolo di cicli frigoriferi (R22, R134a, R407C, R410A, R404A…) Esercitazioni guidate sull'uso dei diagrammi P-H Macchine frigorifere a compressione di vapore Macchine ad assorbimento: monostadio, bistadio, a fiamma diretta Compressori alternativi, rotativi, orbitali, centrifughi Condensatori: ad acqua, ad aria, evaporativi Evaporatori, espansione secca e allagata Sistemi di espansione Accessori dei circuiti frigoriferi a compressione filtri, deidratatori, indicatori di flusso e di umidità separatori di olio separatori e ricevitori di liquido manometri, pressostati e termostati rubinetti di intercettazione manuale e valvole di intercettazione automatica Dispositivi di sicurezza Linee frigorifere, rigide, flessibili, tipi di giunzione Isolamento termico degli impianti frigoriferi • Recupero di calore da circuiti frigoriferi • Pompe di calore h. 14.00-16.00 • Problemi di inquinamento ambientale dei fluidi e dei sistemi • Problematiche ambientali (distruzione dell’ozono stratosferico, effetto serra) • Aspetti di sicurezza (fluidi in pressione, infiammabilità, tossicità) AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 16 SCUOLA CENTRALI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA • Gestione dei refrigeranti, requisiti e modalità di commercializzazione, trasporto, recupero, riciclaggio, rigenerazione, distruzione • Contenimento delle fughe e verifica delle emissioni in atmosfera • Verifiche iniziali di tenuta • Verifiche periodiche • Sistemi di recupero di refrigerante, sistemi di stoccaggio e centri di raccolta • Protocolli internazionali • Regolamenti CE • Leggi e decreti • Norme tecniche • Libretto di impianto • Regole di gestione dei refrigeranti h. 16.00-17.30 • • • Tipologie dei sistemi ad espansione diretta: mono split multi Split VRV semplice e con recupero di calore Inversione per funzionamento in pompa di calore Sistemi di sbrinamento AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 17 SCUOLA CE5 CENTRALI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA Centrali frigorifere Prestazioni e scelta dei componenti delle centrali frigorifere nei sistemi di climatizzazione. Circuitazione idraulica, macchine in parallelo, accumulo di freddo. TESTI Dispense AICARR Volume “Le centrali frigorifere” (M. Vio – D. Danieli, Ed. Delfino) CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattati presuppongono conoscenze relative al modulo CE4. PROGRAMMA DIDATTICO Circuitazione idraulica delle centrali frigorifere h. 9.00-12.00 • • • • • • Caratteristiche tecniche dei refrigeratori di acqua Esigenze dei gruppi frigoriferi Raffreddamento ad aria e ad acqua Torri di raffreddamento, condensatori evaporativi e dry air coolers Psicrometria delle torri di raffreddamento e dei condensatori evaporativi Motocondensanti Criteri di installazione h. 12.00-13.00 / 14.00-15.00 • • • • • • • Sistemi di circuitazione e regolazione Logica di regolazione dei gruppi frigoriferi Calcolo del contenuto d’acqua di un impianto Criteri di posizionamento degli accumuli d’acqua Gruppi frigoriferi in serie ed in parallelo Logica di regolazione dei gruppi in serie e in parallelo Analisi economica dei sistemi più comunemente usati Produzione contemporanea di energia termica e frigorifera h. 15.00-17.30 • • - I sistemi disponibili: sistemi WLHP (Water Loop Heat Pumps) sistemi GHP (Gas Heat Pumps) sistemi polivalenti a 4 tubi I criteri da adottare: comfort temoigrometrico ed acustico qualità dell’aria i vincoli architettonici i vincoli commerciali e di uso gli aspetti economici gli aspetti ambientali AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 18 SCUOLA CE6 CENTRALI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA Pompe di calore Teoria ed applicazioni delle pompe di calore elettriche e a gas. TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattati presuppongono conoscenze relative ai moduli CE4 e CE5. PROGRAMMA DIDATTICO h. 9.00-13.00 / 14.00-17.30 Generalità sulla pompa di calore • • • • Le sorgenti fredde COP stagionale Condizioni medie per l’aria Condizioni medie per l’acqua I componenti delle pompe di calore a compressione • Sbrinamento per inversione di ciclo • Economizzatore • Scambiatore rigenerativo • Controllo della temperatura • Refrigeranti Incentivi sulle PDC ESCOP (European Seasonal Coefficient of Performance) • Nuove tecnologie • Sviluppi futuri Nuove esigenze impiantistiche • Pompe di calore per impianti a radiatori • • • • • Pompe di calore proprie per geotermia. Priorità sul sanitario Acqua a più di 50°C Legislazione Schemi tipici Pompe di calore con motore endotermico Pompe di calore ad assorbimento “direct fired” AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 19 SCUOLA CE7 CENTRALI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA Cogenerazione: fondamenti Prestazioni e caratteristiche dei sistemi di cogenerazione. Applicazioni tipiche. TESTI Dispense AICARR Volume “Impianti di cogenerazione” (M. Vio, Ed. Delfino) CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattati presuppongono conoscenze relative ai moduli CE1, CE3 e CE4. PROGRAMMA DIDATTICO h. 9.00-13.00 / 14.00-17.30 • • • • • • • • • • • • • • • - Significato di cogenerazione energia termica/elettrica Campi di applicazione Sistemi cogenerativi Exergia e flussi energetici Definizione normativa Indici energetici di riferimento (assimilabilità – 42/02 e smi – IAFR) Riferimenti normativi Campo di intervento Criteri di incentivazione Iter procedurale di richiesta ed ottenimento Criteri di determinazione del risparmio Criteri di dimensionamento e costi di impianto e di esercizio Simulazione calcoli di fattibilità e riferimenti a software: motori a ciclo otto motori diesel turbogas turbine a vapore cicli combinati microgenerazione (scambio sul posto – conto energia) Gli impianti di autoproduzione dell’energia: evoluzione storica autoproduzione di energia elettrica e di energia frigorifera La cogenerazione: rendimenti e bilanci energetici curve di carico e dimensionamento del cogeneratore il problema del carico estivo: la trigenerazione i gruppi frigoriferi ad assorbimento utilizzo dei gruppi frigoriferi ad assorbimento in pompa di calore i deumidificatori chimici effetti di altri sistemi di climatizzazione • - Motori primi: caratteristiche dei motori alternativi da cogenerazione la cogenerazione con motori endotermici le turbine a gas le turbine a vapore AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 20 SCUOLA • - CENTRALI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA il ciclo Hirn cicli a spillamento le turbine a vapore negli impianti cogenerativi i cicli combinati sviluppi futuri: motore Stirling e celle a combustibile confronto tra motori primi produzione di energia elettrica da impianti di termovalorizzazione dei rifiuti solidi il problema dei rifiuti il ciclo di raccolta dei rifiuti Impianti a pirolisi a bassa temperatura impianti a griglia impianti con caldaie a letti fluidi trattamento delle ceneri negli impianti a griglia e a letto fluido impianti al plasma L’impatto ambientale: l’effetto serra il protocollo di Kyoto l’indice TEWI le emissioni nocive dei motori la normativa italiana il controllo delle emissioni per i motori endotermici il controllo delle emissioni per le turbine a gas: il ciclo STIG confronto tra motori da cogenerazione trattamento dei fumi di scarico il rumore negli impianti di cogenerazione la valutazione di impatto ambientale (VIA) AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 21 SCUOLA CE8 CENTRALI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA Cogenerazione: applicazioni Sistemi di cogenerazione e mercato dell’energia studi di fattibilità – Sistemi Total Energy. TESTI Dispense AICARR Volume “Impianti di cogenerazione” (M. Vio, Ed. Delfino) CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattati presuppongono conoscenze relative al modulo CE7. PROGRAMMA DIDATTICO h. 9.00-13.00 / 14.00-17.30 • • • • - Il mercato dell’energia: il mercato dell’energia elettrica la cogenerazione ed il mercato elettrico evoluzione delle normative il criterio di assimibilità: dallo IEN all’IRE il mercato del metano la defiscalizzazione del combustibile utilizzato per la cogenerazione sintesi dei riferimenti normativi Studi di fattibilità: quando proporre un impianto di cogenerazione scelte di progetto analisi economica preliminare studio di fattibilità dettagliato analisi finanziaria Le applicazioni della cogenerazione: costruzione e gestione della centrale di cogenerazione procedure per il rilascio di un impianto di cogenerazione e interfacciamento con i vari enti installazione dell’impianto di cogenerazione collegamenti elettrici collegamenti idraulici manutenzione I sistemi Total Energy: evoluzione dei sistemi Total Energy le configurazioni del sistema: direttamente accoppiato, misto, ibrido bilancio energetico a pieno carico componenti principali le prestazioni in parzializzazione l’utilizzo di sorgenti termiche alternative all’aria manutenzione e installazione considerazioni economiche AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 22 SCUOLA ENERGIE RINNOVABILI • ER1 • ER2 • ER3 Il solare termico: fondamenti ed esempi applicativi Fotovoltaico ed eolico: fondamenti ed esempi applicativi Geotermia e pompe di calore a terreno 2008-2009 Associazione Italiana Condizionamento dell’Aria, Riscaldamento e Refrigerazione SCUOLA ER1 ENERGIE RINNOVABILI Il solare termico: fondamenti ed esempi applicativi La radiazione solare, collettori solari, impianti solari per la produzione di acqua o aria calde. Progettazione di un impianto solare. Esempi applicativi. TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattati presuppongono conoscenze di fisica tecnica di base. PROGRAMMA DIDATTICO h. 9.00-13.00 / 14.00-17.30 • • • • • • • • • • • • • Generalità sulla radiazione solare Il collettore solare: principi di funzionamento e tipologie Superfici selettive. La retta di efficienza Scelta dell’inclinazione ottimale Gli elementi dell’impianto: l’accumulo, il sistema di regolazione, lo scambiatore di calore Esempio di dimensionamento di un impianto per la produzione dell’acqua calda sanitaria La f-Chart. Impianti a circolazione naturale Il calcolo delle ombre Gli impianti ad aria Valutazione economica Cenni al solare passivo AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 24 SCUOLA ER2 ENERGIE RINNOVABILI Fotovoltaico ed eolico: fondamenti ed esempi applicativi Principi di funzionamento dei sistemi fotovoltaici. Stato dell'arte delle celle solari. L'impianto fotovoltaico. Esempi applicativi. Energia eolica: generalità. Velocità del vento, potenza estraibile, energia annuale. Caratteristiche costruttive e funzionali di un aerogeneratore eolico. Valutazione economica e di impatto ambientale. TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattati presuppongono conoscenze relative al modulo ER1. PROGRAMMA DIDATTICO h. 9.00-13.00 / 14.00-17.30 Fotovoltaico • L’effetto fotovoltaico. • Principi di funzionamento di una cella fotovoltaica • L’efficienza di un pannello fotovoltaico • Gli elementi caratteristici dell’impianto fotovoltaico • Le applicazioni del fotovoltaico • L’economia del fotovoltaico Eolico • • • • • • L’energia del vento Sfruttamento dell’energia del vento: la legge di Betz Generatori eolici ad asse orizzontale e verticale. Caratteristiche costruttive e funzionali di un generatore eolico Valutazioni economiche e di impatto ambientale delle tecnologie eoliche Le linee guida per la progettazione a cura del MIBAC “Gli impianti eolici: suggerimenti per la progettazione e la valutazione paesaggistica” ed. 2007 AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 25 SCUOLA ER3 ENERGIE RINNOVABILI Geotermia e pompe di calore a terreno La fonte geotermica ha un notevole sviluppo e il suo impiego richiede conoscenze approfondite non solo sui sistemi impiantistici che la utilizzano, ma anche sulle macchine (pompe di calore), sulle caratteristiche del terreno, sulle modalità di valutazione delle proprietà dei suoli. TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattati presuppongono conoscenze relative al modulo CE6. PROGRAMMA DIDATTICO h. 9.00-13.00 / 14.00-17.30 • • • • • • • - Generalità GHP - Geothermal Heat Pump: diffusione nel mondo Terreno come sorgente termica Sistemi con sorgente acqua o terreno sistemi open-loop, a ciclo aperto sistemi ad acqua superficiale sistemi ad acqua di falda legislazione sull’acqua di falda Sistemi closed loop, a ciclo chiuso sistemi a terreno con scambiatori orizzontali sistemi a terreno con scambiatori verticali altre tipologie di scambiatori sistemi ad espansione diretta geostrutture e pali energetici Sistemi verticali – tubi a U analisi delle diverse tipologia costruttive dimensionamento delle sonde normative: la VDI 4640 • Proprietà del suolo - metodi analitici di valutazione - Thermal Response Test • Dimensionamento dei sistemi di pompaggio e circolazione • Applicazioni tipiche • Esempio realizzato – bilancio energetico AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 26 SCUOLA CALCOLO CARICHI E ANALISI ENERGETICA • CA1 • CA2 Caratteristiche termofisiche dell’involucro edilizio – Calcolo del fabbisogno termico invernale Calcolo dei carichi termici estivi 2008-2009 Associazione Italiana Condizionamento dell’Aria, Riscaldamento e Refrigerazione SCUOLA CA1 CALCOLO CARICHI E ANALISI ENERGETICA Caratteristiche termofisiche dell’involucro edilizio – Calcolo del fabbisogno termico invernale Calcolo del fabbisogno termico di picco in regime di riscaldamento secondo norme UNI-CTI. Calcolo e verifica dei parametri termofisici dell'involucro edilizio con esempi e applicazioni. Analisi energetica e verifica del sistema edificio-impianto secondo le procedure previste in regime transitorio dal D.Lgs. n. 192/05 e D.Lgs. n. 311/06; stesura della Relazione tecnica Legge 10/91 e dell’Attestato di qualificazione energetica. Esame delle norme di riferimento, applicato ad un esempio preparato dal docente. TESTI Dispense AICARR - Le procedure di calcolo previste dalle norme vigenti saranno illustrate con l'ausilio di software applicativo. CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattati presuppongono conoscenze di fisica tecnica di base. PROGRAMMA DIDATTICO h. 9.00-9.30 Fondamenti e caratteristiche termofisiche dell'involucro edilizio • • • • • L’involucro edilizio: cenni sul benessere ambientale Trasmissione del calore: conduzione, convezione, radiazione Calcolo del coefficiente di trasmissione del calore per le pareti piane e per i ponti termici Le problematiche termoigrometriche negli edifici : metodologie Cenni al calcolo dei flussi termici nelle zone di ponte termico UNI EN 10211-01/02 h. 9.30-13.00 Calcolo del fabbisogno di picco • Leggi e norme di riferimento - Il quadro normativo vigente in Italia: Legge 10/91, D.P.R. 412/93, D.P.R. 551/99, Direttiva Europea 2002/91/CE, D.Lgs. 192/05, D.Lgs. 311/06, e le norme tecniche collegate al nuovo assetto normativo Europeo UNI EN 12831/06, UNI EN 832/01, UNI 10379/05, UNI 13790/05 • • - Teoria di calcolo Fabbisogno termico di picco (potenza nelle condizioni più sfavorevoli di progetto) Esempio applicativo di calcolo Calcolo in condizioni stazionarie secondo UNI EN 12831/06 con stima del fabbisogno invernale - Illustrazione delle procedure di calcolo semplificate manuali e informatizzate • Applicazione UNI EN ISO 13788/03 con esame delle prestazioni igrometriche superficiali: calcolo della temperatura superficiale interna per i diversi componenti edilizi (opachi e trasparenti); esempio di calcolo dei flussi di vapore attraverso l’involucro (diagramma di Glaser) h. 14.00-17.30 Analisi energetica • Teoria di calcolo - Fabbisogno energetico riscaldamento) stagionale convenzionale (complessiva della stagione AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 28 di SCUOLA CALCOLO CARICHI E ANALISI ENERGETICA - Analisi delle condizioni climatiche di contorno: tabelle disponibili normativa italiana (UNI 10349/93) • Esempio applicativo di calcolo - identificazione scambi energetici per le diverse zone termiche - illustrazione del calcolo mensile di energia termica scambiata per trasmissione e ventilazione - descrizione dei parametri per il calcolo del fabbisogno energetico: regime di funzionamento, sistema di regolazione, tipologia di generatore termico, produzione ACS. - analisi dei risultati: il fabbisogno energetico mensile e stagionale • Verifica del sistema Edificio-Impianto in funzione dell’ambito di intervento - controllo delle trasmittanze termiche (U) limite - verifica dell’indice di prestazione energetica per la climatizzazione invernale (EPci, in kW/hm2anno o in kW/hm3anno) - calcolo del rendimento globale medio stagionale (ng) dell’impianto termico AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 29 SCUOLA CALCOLO CARICHI E ANALISI ENERGETICA CA2 Calcolo dei carichi termici estivi Stima dei carichi estivi delle varie tipologie secondo metodo CARRIER , cenni sul metodo ASHRAE TFM. Calcolo guidato dal docente del carico termico di picco di un edificio in regime estivo con metodo CARRIER. TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattati presuppongono conoscenze relative al modulo CA1. PROGRAMMA DIDATTICO Procedure di calcolo dei carichi termici estivi • • • • • - h. 9.00-13.00 Condizioni climatiche di contorno e interpretazione delle procedure e delle tabelle UNI Radiazione solare su superficie, comunque orientata, radiazione solare diretta e diffusa, temperatura sole-aria Metodo CARRIER, calcolo delle rientrate di calore e dei carichi dovuti a: superfici trasparenti superfici opache tramezze, pareti e pavimenti su terreno occupanti, apparecchiature, luci infiltrazioni e aria di rinnovo Fondamenti sulle funzioni di trasferimento e sul metodo TFM ASHRAE Fondamenti sul Radiant Time Series Method RTS ASHRAE condizioni interne calcolo dell’ “HEAT GAIN” per pareti e tetti temperatura sole-aria calcolo dell’ “HEAT GAIN” per superfici vetrate carichi interni e profili dei carichi interni. Esempio applicativo comparato h. 14.00-17.30 • Calcolo manuale secondo METODO CARRIER • Calcolo secondo METODO RTS mediante l’uso di fogli elettronici AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 30 SCUOLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA • EN1 • EN2 Certificazione energetica: quadro legislativo Certificazione energetica: procedure e metodi 2008-2009 Associazione Italiana Condizionamento dell’Aria, Riscaldamento e Refrigerazione SCUOLA EN1 CERTIFICAZIONE ENERGETICA Certificazione energetica: quadro legislativo Sulla spinta della direttiva EPBD i Paesi membri hanno emanato normative per il contenimento del consumo di energia nelle costruzioni che hanno rivoluzionato il precedente approccio e posto vincoli più stringenti. Il corso è una guida alla comprensione delle norme di legge che in Italia sono state emanate a livello centrale e regionale. TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattati presuppongono conoscenze relative ai moduli ER1, ER2, ER3, CA1. PROGRAMMA DIDATTICO h. 9.00-13.00 / 14.00-17.30 • Legislazione vigente: - norme e direttive comunitarie - leggi nazionali (Legge 10/91, Dpr 412/93, Dpr 660/96, Dpr 551/99, D.M. 27/07/05, D.Lgs. 192/05, Circ. 23/05/06 e D.Lgs. 311/06, D.M. 19 febbraio 2007, i decreti attuativi del D.Lgs. 192 - linee guida nazionali per la certificazione energetica, e loro aggiornamenti) - regionale: leggi delle regioni Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Liguria. - la legge Finanziaria e gli sgravi fiscali connessi alla certificazione energetica e all’impiego delle fonti rinnovabili. • Finalità • Definizioni • Ambiti di intervento • Competenze legislative, esecutive e di controllo (enti centrali, enti locali, terzi etc.) • Iter e responsabilità procedurali suddivise per attori (proprietario/amministratore, manutentore, terzo responsabile, energy manager, proprietario di unità immobiliare, inquilino, installatore, progettista, direttore lavori, etc.) • Iter e responsabilità procedurali suddivise per tipologia di proprietà ed uso (edifici pubblici, privati etc.) • • • • • • - Norme transitorie Prestazione energetica degli edifici Esercizio e manutenzione Sanzioni per tipologia di inadempienza e per attori Abrogazioni integrate a normativa pregressa Illustrazione allegati tecnici definizioni elenco dei punti chiave della prestazione energetica requisiti energetici edifici illustrazione schema relazione tecnica compilazione rapporti intervento (ruoli, responsabilità, definizione ed esempi osservazioni raccomandazioni – prescrizioni) - rendimenti di produzione - regime transitorio per la prestazione energetica - adempimenti nei casi di ristrutturazione impianti termici – sostituzione generatori di calore – mera sostituzione generatori – pompe di calore – utilizzo di fonti rinnovabili AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 32 SCUOLA EN2 CERTIFICAZIONE ENERGETICA Certificazione energetica: procedure e metodi Le norme tecniche per la applicazione della direttiva EPBD sono numerosissime (mandatone CEN). In Italia il quadro normativo a livello nazionale e regionale non è ancora consolidato e diventa importante districarsi attraverso norme all’apparenza uguali con no sguardo critico a quanto ad oggi fatto con i protocolli di certificazione volontaria (Casaclima, Sacert ecc…). TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattati presuppongono conoscenze relative al modulo EN1. PROGRAMMA DIDATTICO h. 9.00-13.00 / 14.00-17.30 • Approfondimenti sul regime transitorio per la prestazione energetica • Regime transitorio per esercizio e manutenzione - particolare riferimento al trasferimento di copia del rapporto di controllo tecnico all’amministrazione competente ed ai ruoli responsabilità e sanzioni del progettista, del DL del EM • Riferimenti normativi • Procedure di certificazione energetica (EE.LL.): legge della Regione Lombardia - i requisiti di prestazione energetica degli edifici e degli impianti - la metodologia di calcolo da adottare - la certificazione energetica degli edifici - l'attestato di certificazione energetica - il soggetto certificatore - l'ente di accreditamento • Confronto con quanto prescritto dalle Linee Guida Nazionali • Cenni su metodi di certificazione volontaria: Casaclima (fuori dalla Provincia di Bolzano), Ecodomus (Provincia di Vicenza), BestClass – SACERT (Provincia di Milano) (targa energetica – classe energetica) • La normativa tecnica a servizio della certificazione energetica: - prestazioni energetiche degli edifici. Parte 1: Determinazione del fabbisogno di energia termica dell'edificio per la climatizzazione estiva ed invernale. - prestazioni energetiche degli edifici. Parte 2: Determinazione dell'energia primaria dei rendimenti per la climatizzazione invernale e per la produzione di acqua calda per usi igienico-sanitari. - prestazioni energetiche degli edifici. Parte 3: Determinazione dell'energia primaria dei rendimenti per la climatizzazione estiva • Compilazione del modello di attestato di qualificazione energetica (D.M. 19 Febbraio 2007 – DM. 07.04.2008) AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 33 SCUOLA INCENTIVAZIONI E AGEVOLAZIONI • IN1 • IN2 • IN3 Agevolazioni fiscali per il risparmio energetico – Finanziaria 2008 Incentivazioni solare termico, solare fotovoltaico, geotermia ed eolico Incentivazioni per l’impiego di fonti di energia rinnovabili e assimilate per la produzione di energia elettrica ed energia termica 2008-2009 Associazione Italiana Condizionamento dell’Aria, Riscaldamento e Refrigerazione SCUOLA IN1 INCENTIVI E AGEVOLAZIONI Agevolazioni fiscali per il risparmio energetico – Finanziaria 2008 Gli interventi di risparmio energetico sono stati oggetto di agevolazioni fiscali che hanno provocato una forte domanda da parte di aziende e privati. E’ importante comprendere in dettaglio i criteri e le procedure per accedere alle agevolazioni ed il corso raggiunge lo scopo avvalendosi di esempi concreti. TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattati presuppongono conoscenze relative ai moduli ER1, ER2, ER3, CA1, EN1, EN2. PROGRAMMA DIDATTICO h. 9.00-13.00 / 14.00-17.30 Quadro Generale • • • • • Legge finanziaria 2008 edifici esistenti detrazioni 55% proroga 36% iva agevolata al 10% tecnologie ad elevata efficienza energetica illuminazione commerciale 36% motori 20% inverter 20% fonti rinnovabili motori elettrici industriali efficienza energetica I decreti attuativi della Finanziaria D.Lgs. 192/311 Accenni sulle parti necessarie ai fini della detrazione Scadenze 31.12 - anno fiscale ed eventuali possibilità di proroga Circolare esplicativa Ministero delle Finanze n. 36 Agevolazioni per la riqualificazione energetica: • A chi spetta la detrazione • Cumulabilità con altre agevolazioni (le modalità di interfacciamento degli iter di richiesta) Interventi soggetti a detrazione • Descrizione ed eventuali esempi per tipologia d'interventi Spese detraibili • Indicazione delle tipologie di spese detraibili e i criteri di rendicontazione e di giustificazione delle spese idonei all'ottenimento delle detrazioni • Adempimenti necessari per ottenere la detrazione • Iter amministrativo • Documentazione necessaria • Tipologie di asseverazione AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 35 SCUOLA INCENTIVI E AGEVOLAZIONI • Certificazione Energetica o Qualificazione Energetica: quando usarli • Tipologie di pagamento dei lavori ammesse AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 36 SCUOLA IN2 INCENTIVI E AGEVOLAZIONI Incentivazioni solare termico, solare fotovoltaico, geotermia ed eolico Gli incentivi per l’impiego fonti rinnovabili hanno visto recentemente una notevole evoluzione del quadro legislativo. Il corso ripercorre per ognuna delle fonti gli aspetti normativi dettagliando i criteri per l’ottenimento degli incentivo e le procedure ed avvalendosi di esempi applicativi che risultano particolarmente utili alla comprensione della materia. TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattati presuppongono conoscenze relative al modulo IN1. PROGRAMMA DIDATTICO h. 9.00-13.00 / 14.00-17.30 Solare termico e fotovoltaico • • • • • • Riferimenti normativi Campo di intervento Criteri di incentivazione Iter procedurale di richiesta ed ottenimento Criteri di determinazione del risparmio Criteri di dimensionamento e costi di impianto e di esercizio Geotermia • Il sistema • Indici energetici di riferimento • Riferimenti normativi • Campo di intervento • • • • Criteri di incentivazione Iter procedurale di richiesta ed ottenimento Criteri di determinazione del risparmio La macchina pompa di calore associata al sistema • Criteri di dimensionamento e costi di impianto e di esercizio • I risultati in termini di efficienza energetica- tutela ambientale Fotovoltaico e conto energia • Il DM 19.02.2007: criteri e modalità per incentivare la produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica della fonte solare in attuazione dell’art. 7 del D.Lgs. 387/03 • Come presentare le domande di incentivazione • Il meccanismo del conto energia • Esempio di incentivazione AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 37 SCUOLA INCENTIVI E AGEVOLAZIONI Gli impianti eolici • L’eolico in Italia e nel mondo • Impianti di piccola taglia – scambio sul posto • Impianti oltre i 20 kW – certificati verdi – Certificati RECS (Relevable Energy Certificate System) AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 38 SCUOLA IN3 INCENTIVI E AGEVOLAZIONI Incentivazioni per l’impiego di fonti di energia rinnovabili e assimilate per la produzione di energia elettrica ed energia termica Le incentivazioni e le agevolazioni per la produzione di EE ed ET sono regolamentate da diverse norme di legge. Il corso oltre a fare un quadro normativo e sulla situazione italiana dettaglia l’iter procedurale per l’ottenimento degli incentivi con riferimento ad applicazioni tipiche TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattati presuppongono conoscenze relative al modulo IN2 e CE8. PROGRAMMA DIDATTICO h. 9.00-13.00 / 14.00-17.30 Fonti rinnovabili «pure» e fonti rinnovabili • Definizioni • Principali processi di trasformazione dell’energia dalle fonti agli usi • Tecnologia dell’idrogeno come vettore energetico Differenza tra fonti rinnovabili ed assimilate • Quadro di riferimento mondiale, europeo e italiano • Principali tecnologie per la generazione distribuita e la microgenerazione Storia dell’incentivazione delle fonti rinnovabili ed assimilate in Italia • Leggi n. 9 e 10 del 1991 • CIP 6/92 e conseguenze • Delibera dell’AEEG n. 42/02 e smi (p.es 201/04 e 296/05) • Delibera dell’AEEG n. 34/05 e smi (p.es 49/05, 64/05, 165/05, 256/05, 300/05, 318/06, 167/07) • D.Lgs. 8 febbraio 2007 n. 20 - attuazione direttiva 2004/8/CE (impatti sulle incentivazioni) (modifica alla 92/42/CE) Agevolazioni di dispacciamento e condizioni di ritiro da parte del distributore (Impianti con potenza < 10 MVA – centrali ibride – fonti rinnovabili – eccedenze – autoproduzioni) • • • • Quadro sulla generazione distribuita e microgenerazione in Italia Modalità e condizioni economiche per il ritiro dell’energia Iter procedurale di richiesta ed ottenimento Possibili sviluppi futuri Accise agevolate sui combustibili • • • • Riferimenti normativi Campo di intervento Iter procedurale di richiesta ed ottenimento Confronto energetico – economico - ambientale tra sistemi di cogenerazione / teleriscaldamento e riscaldamento locale AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 39 SCUOLA IMPATTO AMBIENTALE E PROTOCOLLO DI KYOTO • • • • KY1 KY2 KY3 KY4 Certificati Bianchi TEE Certificati Verdi Certificati Neri CO2 D.Lgs. 152/06 sull’ambiente – Tutela dell’aria e riduzione delle emissioni 2008-2009 Associazione Italiana Condizionamento dell’Aria, Riscaldamento e Refrigerazione SCUOLA KY1 IMPATTO AMBIENTALE E PROTOCOLLO DI KYOTO Certificati Bianchi TEE Il mercato dei Titoli di Efficienza Energetica (TEE) che attestano la riduzione dei consumi finali di energia elettrica (TEE tipo 1), di gas naturale (TEE tipo 2)e di altri combustibili (TEE tipo 3) è regolamentato dal D.M. 20 luglio 2004, dalle delibere della AEEG, dal Gestore del Mercato Elettrico Nazionale e dall’ ENEA. La materia è complessa e merita una dettagliata puntualizzazione sulla situazione e sulle procedure. TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattati presuppongono conoscenze relative al modulo ER1, ER2, ER3, CE 7, IN1, IN2, IN3. PROGRAMMA DIDATTICO h. 9.00-13.00 / 14.00-17.30 • • • • • • Breve introduzione: efficienza energetica in Italia Il meccanismo introdotto dai Decreti 20 luglio 2004: caratteristiche generali Obiettivi di risparmio Interventi di risparmio energetico: tipologie ammesse per settore residenziale, terziario, pubblico e industriale Il funzionamento del meccanismo: ruolo dei soggetti coinvolti. l’obbligo dei distributori il ruolo delle ESCO le altre parti interessate ruolo di AEEG e GME flussi di servizi e flussi monetari TEE: certificati bianchi: linee guida delibera AEEG 200/04 Tipologie di TEE Tipo I Tipo II Tipo III Tipologie di progetti Progetti standardizzati ° limiti, durata ° schede tecniche: descrizione e caratteristiche Progetti analitici ° limiti, durata ° schede tecniche: descrizione e caratteristiche Progetti a consuntivo ° limiti, durata Iter procedurale progetti standardizzati Iter procedurale progetti analitici • - Iter procedurale progetti a consuntivo Verifica preliminare di conformità ai DM 20 luglio 2004 Verifica preliminare di conformità alle linee guida AEEG Presentazione del Progetto e Programma di Misura(PPM) L’istruttoria ed il ruolo di ENEA • • • • - - - AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 41 SCUOLA • • • • • • • • • • • • IMPATTO AMBIENTALE E PROTOCOLLO DI KYOTO Richiesta di verifica e certificazione dei risparmi La vendita dei TEE: contrattazione bilaterale e mercato Il portale del GME dedicato ai TEE Il punto sul mercato dei TEE dall’apertura ad oggi Valori attuali dei TEE e prospettive future Future evoluzioni normative: TEE per cogenerazione ad alto rendimento Esempio di progetto analitico e standardizzato: incidenza economica dei TEE sul tempo di ritorno Esempio di progetto a consuntivo: il peso economico dei TEE sul conto economico ESCO: cosa sono, definizione linee guida e direttiva europea sul servizio energia ESCO: caratteristiche operative e tecniche ESCO e FTT (Finanziamento Tramite Terzi) ESCO: tipologia di contratti Shared Saving Guaranted saving First out Altre forme contrattuali ESCO: vantaggi e svantaggi nel ricorso alle ESCO nel settore pubblico e privato AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 42 SCUOLA IMPATTO AMBIENTALE E PROTOCOLLO DI KYOTO KY2 Certificati Verdi I certificati verdi costituiscono un sistema per incentivare il risparmio energetico e sono regolamentati da norme di legge che fissano i criteri per l’ottenimento dei titoli, per la determinazione del risparmio energetico e per la negoziazione. Il corso va nel dettaglio delle prescrizioni di legge illustrandone i meccanismi. TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattati presuppongono conoscenze relative al modulo KY1. PROGRAMMA DIDATTICO h. 9.00-13.00 / 14.00-17.30 • Riferimenti normativi - Dal Cip 6/92 ai Certificati Verdi - Mercato dell’energia elettrica, Gestore Sistema Elettrico GSE, Gestore del Mercato Elettrico GME, Acquirente Unico AU • Campo di intervento - La qualifica Iafr - Produzione da fonti rinnovabili - I CV per i produttori da fonte rinnovabile - I CV per i produttori da fonte convenzionale • Criteri di incentivazione - Sistemi a tariffe incentivanti “feed – in tariffs” - Sistemi a quote obbligatorie – CV - Sistemi a incentivi fiscali o contributi diretti - Sistemi ad adesione su base volontaria • Iter procedurale di richiesta ed ottenimento - La procedura di qualifica Iafr - Certificati Verdi e autocertificazione dell’obbligo - Rilascio della garanzia d’origine - Adempimenti informativi 34/05 • Criteri di determinazione del risparmio - Incidenza del CV sui piani economico finanziari dei produttori di energia • - Valorizzazione attuale del certificato I meccanismi di valorizzazione del CV I sistemi di Acquisto dei certificati Verdi I CV e i contratti di fornitura di “Energia Verde” • Durata e sistema di negoziazione AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 43 SCUOLA IMPATTO AMBIENTALE E PROTOCOLLO DI KYOTO KY3 Certificati Neri CO2 La emissione dei gas ad effetto serra è limitata da norme internazionali ed è regolamentata dalla direttiva CE 2003/87/CE e dal D.Lgs. 216/06. Vengono illustrati i vincoli posti dalla legislazione, le modalità di applicazione delle procedure per lo scambio delle quote e gli incentivi. TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattati presuppongono conoscenze relative al modulo KY2. PROGRAMMA DIDATTICO h. 9.00-13.00 / 14.00-17.30 • Gli indirizzi e le linee guida mondiali: le decisioni del G8, il protocollo di Kyoto, il libro verde approvato dalla commissione europea l’08 marzo 2006 • Le direttive europee ed il recepimento legislativo in Italia • La direttiva 2003/87/CE sullo scambio delle quote di emissione dei gas serra • Il D.Lgs. 216/06, che istituisce un sistema per lo scambio di quote di emissioni dei gas ad effetto serra nella comunità: - Campo di applicazione - Dichiarazioni ed interventi previsti - Sanzioni - L’autorizzazione all’emissione di gas effetto serra - Iter procedurale di richiesta ed ottenimento - Il piano di nazionale di assegnazione delle quote di emissione - L’assegnazione, il rilascio, il monitoraggio e la raccolta dei dati - L’autorità competente ed i verificatori - Le sanzioni • I decreti di assegnazione delle quote CO2 • Criteri di determinazione del risparmio • Valorizzazione attuale del certificato • Durata e sistema di negoziazione • Incentivazioni per gli impianti termoelettrici cogenerativi e non cogenerativi rispetto al meccanismo AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 44 SCUOLA KY4 IMPATTO AMBIENTALE E PROTOCOLLO DI KYOTO D.Lgs. 152/06 sull’ambiente – Tutela dell’aria e riduzione delle emissioni Le emissioni degli impianti sono regolate da norme di legge tra le quali la più importante è il D.Lgs. 152/06. Si illustrano nel corso le definizioni, campo di applicazione, limiti e requisiti delle emissioni previsti nel decreto. TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattati presuppongono conoscenze relative al modulo KY3. PROGRAMMA DIDATTICO h. 9.00-13.00 / 14.00-17.30 • • • • • • • • • - L’impatto ambientale L’effetto serra Il protocollo di Kyoto L’indice TEWI La valutazione di impatto ambientale (VIA) D.Lgs. 152/06 sull’ambiente (tutela dell’aria e riduzione delle emissioni) Campo di applicazione Dichiarazioni ed interventi previsti Sanzioni La qualità dell’aria Sintesi dei metodi utilizzati per la valutazione preliminare della qualità dell'aria ai sensi della direttiva 96/62/CE Gli inquinanti Metodi di misura degli inquinanti Parte V - Titolo I “prevenzione e limitazione delle emissioni in atmosfera di impianti ed attività” Campo di applicazione Progetto delle emissioni, valutazione valori limite di emissione e prescrizioni Impianti in deroga e grandi impianti di combustione Le emissioni di cov Sanzioni Periodo transitorio Parte V - Titolo II “impianti termici e civili” Campo di applicazione Caratteristiche tecniche degli impianti Modalità operative per il nuovo e per l’esistente Documenti da allegare al libretto di centrale e modulistica per denuncia di installazione o modifica Limiti di emissione Conduzione/ controlli e connesse abilitazioni Sanzioni Periodo transitorio Parte V - Titolo III “combustibili” Campo di applicazione Combustibili consentiti Rendimenti e limiti di combustione AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 45 SCUOLA IMPATTO AMBIENTALE E PROTOCOLLO DI KYOTO - Sanzioni - Periodo transitorio AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 46 SCUOLA RETI IDRONICHE E AERAULICHE • RT1 • RT2 Calcolo, progettazione e costruzione di reti aerauliche Calcolo, progettazione e costruzione di reti idroniche 2008-2009 Associazione Italiana Condizionamento dell’Aria, Riscaldamento e Refrigerazione SCUOLA RT1 RETI IDRONICHE E AERAULICHE Calcolo, progettazione e costruzione di reti aerauliche Moto dell’aria nei canali, calcolo e dimensionamento delle reti aerauliche con metodi codificati. Esempio di calcolo. Scelta dei componenti dei sistemi aeraulici in funzione alle prestazioni e alle caratteristiche funzionali e meccaniche. Progettazione delle reti aerauliche con riferimento alle caratteristiche di tenuta e sigillatura secondo normative SMACNA – UNI. TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattati presuppongono conoscenze di fisica tecnica di base. PROGRAMMA DIDATTICO Calcolo delle reti aerauliche h. 9.00-13.00 • Alcuni tipici circuiti aeraulici e impiego dei diagrammi di pressione per la rappresentazione del funzionamento • Pressione statica, dinamica e totale • Ventilatori: - classi e tipologie - curve caratteristiche e leggi dei ventilatori - accoppiamento dei ventilatori ai circuiti aeraulici • Moto dell’aria nei canali • Perdite di carico distribuite e localizzate • Progettazione delle reti aerauliche ramificate: - le perdite di carico dinamiche tabellate - fan system effect - metodo della perdita di carico costante modificata - metodo del recupero di pressione statica • Metodi e sistemi di ventilazione con controllo di portata e velocità h. 14.00-15.30 • Esempio applicativo di calcolo e verifica di una rete aeraulica di media complessità. Progetto e costruzione delle reti aerauliche h. 15.30-17.30 • Le canalizzazioni: tipologie, materiali, tecniche di giunzione, classi di pressione, lo standard SMACNA e la norma UNI 10381-2, le classi di sigillatura • • • • Criteri di installazione UNI EN 12079 I sostegni e gli staffaggi Condotte circolari e accessori per la distribuzione dell’aria I regolatori di portata • Le serrande di taratura ed intercettazione • Le serrande tagliafuoco • Sportelli per la pulizia delle reti aerauliche AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 48 SCUOLA RT2 RETI IDRONICHE E AERAULICHE Calcolo, progettazione e costruzione di reti idroniche Teoria del moto dei liquidi in tubazioni. Metodi di calcolo delle reti idroniche in applicazioni di impianti di climatizzazione. Dimensionamento delle pompe e dei circolatori. Esercitazione. Scelta dei componenti dei sistemi idronici in funzione alle prestazioni e alle caratteristiche funzionali e meccaniche. TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattati presuppongono conoscenze di fisica tecnica di base. PROGRAMMA DIDATTICO Calcolo delle reti idroniche h. 9.00-11.00 • Moto dell’acqua nelle tubazioni - Elettropompe • Moto permanente dei liquidi termovettori (perdite di carico, distribuite e localizzate, caratteristica idraulica di un ramo circuitale passivo) • Forze idromotrici: pompa centrifuga di circolazione quale elemento circuitale attivo; prevalenza totale e suo significato energetico; caratteristica idraulica della pompa (a velocità costante e variabile); utilizzazione dell’elettropompa di circolazione in ordine al rendimento della macchina complessiva; impiego di due (o più) pompe gemelle, tra loro idraulicamente collegate “in parallelo” e “in serie”; caratteristica idraulica complessiva; caratteristica idraulica di un ramo circuitale attivo • Condizioni per un regolare deflusso: assenza d’aria e di vapore; verifica alla cavitazione • Cenni all’analisi circuitale: calcolo di verifica, unicità della soluzione, equazioni risolutive (ai “nodi” e alle “maglie”), risoluzione grafica nei casi più semplici h. 11.00-13.00 • Determinazione delle portate del fluido termovettore (considerazioni sul salto termico più corretto in relazione alla distribuzione e alle unità terminali) • Scelta del diametro delle tubazioni e del coefficiente di portata delle valvole (considerazioni sulla velocità e sulle perdite di carico complessive) • Valutazione delle perdite di carico distribuite (tubazioni) • Valutazione delle perdite di carico localizzate (raccordi, valvole, ecc.) • Metodo diretto e metodo delle lunghezze equivalenti • Dimensionamento delle reti ramificate (due tubi): definizione dei tronchi, identificazione del circuito più sfavorito, determinazione dei diametri, determinazione delle perdite di carico parziali, progressive e complessive, caratteristiche idrauliche della pompa • Dimensionamento della rete monotubo: determinazione delle temperature medie • Bilanciamento come equalizzazione delle perdite di carico ai nodi con i metodi: del circuito rovescio, della sezione dei condotti, della pretaratura (valvole di bilanciamento), del calcolo della portata effettiva (salti termici variabili) • Scelta del coefficiente di portata delle valvole di regolazione in relazione alla minima autorità necessaria • Dimensionamento dei circuiti con valvole di regolazione a due e tre vie AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 49 SCUOLA RETI IDRONICHE E AERAULICHE h. 14.00-15.30 • Calcolo delle reti idroniche - Esercitazione in aula Costruzione delle reti idroniche h. 15.30-17.30 • • • • • • • Tubazioni: in acciaio materie plastiche (polietilene reticolato, polipropilene, polietilene ad alta densità...) rame Tubazioni serie ISO e serie ANSI definizione di PN e DN Valvolame per acqua e vapore Accessori: filtri, giunti antivibranti Criteri di posa, metodi di giunzione: saldature flange raccorderia staffaggi posa in vista posa sotto traccia posa interrata Tubazioni e sistemi di tubazioni preisolate Dilatazione, dilatatori e cenni di stress analisys sostegni e staffaggi antisismici AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 50 SCUOLA REGOLAZIONE • RE1 • RE2 Regolazione automatica: fondamenti e applicazioni Regolazione automatica: sistemi e comunicazione 2008-2009 Associazione Italiana Condizionamento dell’Aria, Riscaldamento e Refrigerazione SCUOLA RE1 REGOLAZIONE Regolazione automatica: fondamenti e applicazioni Fondamenti della regolazione automatica di impianti di climatizzazione e dimensionamento delle valvole di regolazione. Applicazioni della regolazione automatica negli impianti di climatizzazione. Sistemi di contabilizzazione del calore. TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattati presuppongono conoscenze di fisica tecnica di base. PROGRAMMA DIDATTICO Fondamenti h. 9.00-11.00 • • • • Comportamento dei regolatori: on-off, P, PI, PID Caratteristiche degli impianti: costante di tempo, scelta dei modi di regolazione Comportamento dinamico, ottimizzazione dei parametri Caratteristiche e dimensionamento delle valvole di regolazione: coefficiente portata,autorità, formule e diagrammi di Applicazioni h. 11.00-13.00 • • • • • • Impianti di riscaldamento autonomi e centralizzati Regolazione ambiente e climatica Ottimizzatori Contabilizzazione del calore e ripartizione delle spese Sottostazioni di riscaldamento urbano Centrali di produzione del calore, sequenza di generatori h. 14.00-16.00 • • • • • • • • Impianti di condizionamento a tutta aria a portata costante Impianti a portata variabile (VAV) Circuiti fondamentali di regolazione Impianti misti (a induzione, a ventilconvettori, a pannelli radianti) Condizionatori aria primaria Regolazione acqua secondaria Regolazione ambiente Commutazione estate-inverno • Regolazione ambiente DDC h. 16.00-17.30 • Introduzione ai sistemi di supervisione • Conclusioni AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 52 SCUOLA RE2 REGOLAZIONE Regolazione automatica: sistemi e comunicazione Sistemi di supervisione e controllo agli impianti HVAC e loro integrazione con sistemi BMS. Reti di comunicazione e protocolli secondo standard ASHRAE. TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattatati presuppongono conoscenze relative al modulo RE1. PROGRAMMA DIDATTICO Sistemi h. 9.00-11.00 • Generalità Introduzione ai sistemi di supervisione e controllo con cenni storici di sviluppo tecnologico e funzionale. • Periferiche di controllo Analisi delle diverse tipologie di periferiche di controllo, dedicate, general-pourpose, multifunzione, delle loro funzioni e delle applicazioni. Esempi di architetture con diverse tipologie di periferiche. • Programmazione delle periferiche di controllo Realizzazione della logica, messa in servizio, tuning in campo. • Sistemi operativi Cenni storici sullo sviluppo dei sistemi operativi usati nell’ambito dei sistemi di controllo e supervisione, dall’unità centrale proprietaria, ai sistemi operativi real-time sino ad arrivare ai giorni nostri con l’avvento di ambienti Microsoft. • Tipologia di sistemi Tipologie di sistemi in generale in ambito civile ed industriale con evidenziazione degli scopi e delle funzioni. Analisi dei sistemi DCS, SCADA, ecc… Comparazione tra sistemi industriali e sistemi “civili”. Analisi del trend futuro nello sviluppo di questi sistemi. • Architetture hardware Architetture dei sistemi, con analisi dei livelli funzionali applicati in passato ed in futuro. Analisi delle funzioni svolte dai diversi livelli ed analisi dei principali parametri di funzionamento. Comparazione delle architetture dei sistemi industriali e dei sistemi civili. h. 11.15-13.00 • Bus di comunicazione Breve cenno ai bus di comunicazione ed al networking utilizzato nell’ambito dei sistemi di supervisione e controllo. • Architettura software Architettura software caratteristica dei sistemi di supervisione e controllo con analisi delle funzioni e delle performance. Principali architetture adottate, modalità di interazione degli applicativi e scambio di dati con terzi. • Interfaccia utente – MMI Grafica Cenni storici sullo sviluppo dell’interfaccia grafica, sulle sue funzioni, sulle modalità di realizzazione e sui prossimi sviluppi tecnologici. • Software applicativi Analisi degli applicativi che compongono un sistema di supervisione e controllo, delle loro funzioni specifiche e dei benefici per l’utente. AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 53 SCUOLA REGOLAZIONE • Software gestionali I software gestionali ed integrazione con i sistemi di supervisione e controllo, scambio bidirezionali dei dati in tempo reale. Comunicazione h. 14.00-15.45 • Introduzione ai sistemi “open” Generalità sul significato di “open”, architetture. Le soluzioni “open” per il Building Automation, definizione del “grado di apertura”. Protocolli “open” e loro applicazione. Significato di interoperabilità, compatibilità e di interazione. Benefici per l’utente. • Oggetti e Servizi Definizione di oggetti e di servizi, elementi fondamentali nell’ambito dei protocolli standard. • Introduzione ai protocolli standard: LON, BACnet, Profibus-DP/FMS, EIB, Modbus, MBus Generalità, principi e funzioni. Analisi dei livelli ISO/OSI. Comparazione ed esempi di applicazioni. Definizione del livello applicativo e del relativo livello funzionale. Descrizione sui principali oggetti e servizi supportati. Analisi delle differenze tra protocolli proprietari e protocolli standard. h. 16.00-17.30 • Uso di LONMark e BACnet I protocolli di uso più comune nell’ambito civile e quello di uso più comune nell’ambito industriale a confronto. Livello applicativo dei due protocolli, differenze funzionali, campi di applicazione, complementarietà. Comparazione ed analisi. AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 54 SCUOLA PROCEDURE GESTIONE NORMATIVE • NO1 Procedure di progettazione – Capitolati e specifiche tecniche • NO2 Conduzione e manutenzione • NO3 PED - Direttiva 97/23/CE e relativo decreto di recepimento D.Lgs. 93/00 • NO4 PED – Norme per la messa in servizio ed utilizzazione delle attrezzature a pressione e degli insiemi D.M. 1/12/2004 n. 329 • NO5 Fire Safety Engineering 2008-2009 Associazione Italiana Condizionamento dell’Aria, Riscaldamento e Refrigerazione SCUOLA PROCEDURE - MANUTENZIONE - NORMATIVE NO1 Procedure di progettazione – Capitolati e specifiche tecniche Processo di progettazione, norme, stesura di capitolati e specifiche tecniche e impostazione dei computi metrici. Valutazione delle esigenze manutentive e di conduzione. Scelta delle politiche di manutenzione su impianti di climatizzazione. TESTI Dispense AICARR CD “Linee guida sulla manutenzione degli impianti di climatizzazione” CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattati presuppongono conoscenze di fisica tecnica di base. PROGRAMMA DIDATTICO h. 9.00-13.00 Progetto • • • • • • • • • • Il processo di progettazione ed il controllo della qualità del progetto Il sistema qualità nella progettazione Qualità del progetto e norme tecniche Qualità e cantierabilità del progetto Procedure di calcolo Gli strumenti della progettazione Progettazione assistita e CAD Gli elaborati di progetto Progetto di massima, definitivo, esecutivo Norme nazionali per il progetto di opere pubbliche: gli elaborati per la gestione del progetto e l'appalto • La impostazione degli elaborati secondo standard anglosassone • Commissioning h. 14.00-17.30 Capitolati • Committenti pubblici e privati • • - Le gare d'appalto Impostazione dei capitolati d'appalto termini e definizioni descrizione e oggetto dell'appalto criteri di partecipazione e di aggiudicazione delle gare norme e condizioni generali norme e condizioni economiche, prezzi e importi oneri della ditta assuntrice oneri del committente stati di avanzamento lavori, pagamenti, penali inadempienze e controversie AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 56 SCUOLA PROCEDURE - MANUTENZIONE - NORMATIVE Specifiche tecniche • Impostazione dei documenti di capitolato tecnico - la descrizione dei materiali - la qualità dei materiali - le modalità di posa - i riferimenti normativi Computo metrico ed elenco dei prezzi unitari • • La analisi dei prezzi costo dei materiali costo della mano d'opera oneri vari, trasporti spese generali ed utile d'impresa prezziari di riferimento tempari di riferimento i listini prezzi Software per la analisi dei prezzi, di computi, elenchi prezzi, per la gestione delle offerte e dei cantieri AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 57 SCUOLA PROCEDURE - MANUTENZIONE - NORMATIVE NO2 Conduzione e manutenzione Valutazione delle esigenze manutentive e di conduzione. Scelta delle politiche di manutenzione su impianti di climatizzazione. TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattati presuppongono conoscenze di fisica tecnica di base. PROGRAMMA DIDATTICO Manutenzione h. 9.00-13.00 • • • • • • • • • • • • • • • • • • • La manutenzione "classica" La manutenzione “globale” Il progetto della manutenzione Il censimento dei beni La valutazione delle esigenze manutentive e la definizione della politica della manutenzione. Criteri normativi. Criteri tecnico-economici. Le politiche di manutenzione. Il costo della manutenzione. La struttura organizzativa della azienda di manutenzione. Elenco delle più comuni operazioni di manutenzione per gli impianti di condizionamento e riscaldamento. Schema logico per la scelta delle politiche di manutenzione Manutenzione a guasto Manutenzione ciclica Manutenzione migliorativa Manutenzione ordinaria Manutenzione preventiva Manutenzione secondo condizione Manutenzione straordinaria • Interventi tampone Conduzione degli impianti h. 14.00-17.30 • Servizio Energia • Conduzione ed esercizio degli impianti di riscaldamento • Conduzione ed esercizio degli impianti di riscaldamento termoventilazione • Conduzione ed esercizio degli impianti di riscaldamento climatizzazione • I capitolati per la gestione dei sistemi di climatizzazione AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 58 SCUOLA PROCEDURE - MANUTENZIONE - NORMATIVE NO3 PED - Direttiva 97/23/CE e relativo decreto di recepimento D.Lgs. 93/00 Vengono illustrate le definizioni, l’ambito di applicazione ed i requisiti di sicurezza contenuti nella della direttiva PED. TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattati presuppongono conoscenze relative al modulo CE1. PROGRAMMA DIDATTICO h. 9.00-13.00 / 14.00-17-30 La Direttiva 97/23/CE – PED • • • • • • • • • • Definizioni, campo di applicazione Innovazioni rispetto alle disposizioni previgenti Attrezzature a pressione ed Insiemi Esclusioni Installazioni Classificazione delle Attrezzature a pressione e degli Insiemi Organismi notificati; entità terze riconosciute, Ispettorati degli utilizzatori Categorie e moduli Procedura globale di valutazione di conformità Requisiti Essenziali di Sicurezza - RES: Norme di carattere generale, Progettazione, Fabbricazione, Materiali • Requisiti particolari per attrezzature a pressione specifiche: Attrezzature a focolare, tubazioni, requisiti particolari espressi in cifre per attrezzature specifiche • Le norme armonizzate e le linee-guida europee • Fascicolo Tecnico • Dichiarazione di conformità • Manuale d’uso e manutenzione D.Lgs. 93/00 di recepimento della direttiva PED • Art. 18 (Sanzioni) • Art. 19 (Disposizioni per la messa in servizio e l’utilizzazione delle attrezzature a pressione e degli insiemi) Esempi concreti AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 59 SCUOLA PROCEDURE - MANUTENZIONE - NORMATIVE NO4 PED – Norme per la messa in servizio ed utilizzazione delle attrezzature a pressione e degli insiemi D.M. 1/12/2004 n. 329 Vengono illustrate le procedure per la messa in servizio e utilizzazione delle apparecchiature. TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattati presuppongono conoscenze relative al modulo NO3. PROGRAMMA DIDATTICO h. 9.00-13.00 / 14.00-17-30 • • • • • • • • • • • • • • • Esclusioni Verifiche obbligatorie di primo impianto ovvero della messa in servizio Esclusioni dal controllo di messa in servizio Dichiarazione di messa in servizio Obblighi degli utilizzatori Obbligo delle verifiche periodiche Verifica degli accessori e dei dispositivi in occasione delle verifiche periodiche Riqualificazione periodica Esenzioni dalla riqualificazione periodica Verifiche di integrità in occasione delle verifiche periodiche Verifica di funzionamento in occasione della verifica periodica Riparazioni e modifiche Norme transitorie Regolarizzazione dei recipienti per liquidi e tubazioni già esistenti Domande e risposte sugli argomenti trattati nella giornata AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 60 SCUOLA PROCEDURE - MANUTENZIONE - NORMATIVE NO5 Fire Safety Engineering La concezione della sicurezza antincendio, sta progredendo dalle norme prescrittive verso norme funzionali. Nel corso è illustrata l’applicazione dei principi scientifici ed ingegneristici alla protezione dal fuoco delle persone, delle costruzioni, dell’ambiente. TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattati presuppongono conoscenze di fisica tecnica di base. PROGRAMMA DIDATTICO h. 9.00-13.00 / 14.00-17-30 Introduzione alla fire safety engineering • Norme prescrittive • Norme prestazionali • Norme funzionali • Rapporto tecnico ISO/TR 13387 • Quantificazione del comportamento del fuoco, delle persone e delle strutture. • Fasi dell’analisi qualitativa : • Quantitative Analysis of Design • Fasi del processo di valutazione dell’ingegneria antincendio FSE: normativa e responsabilità • • • • • • • • Gerarchia delle fonti normative italiane Leggi ordinarie Decreti legislativi e decreti legge Regolamenti - regole tecniche Ordinanze Circolari Specifiche tecniche Deroga I software di simulazione • • • • • Modelli a zone Modelli di fluidodinamica computazionale (modelli di campo) FDS (Fire Dynamic Simulator) Verifica e validazione dei modelli di simulazione Simulazioni La modellazione dell’incendio • Caratteristiche dell’incendio • HRR (Heat Release Rate) AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 61 SCUOLA • • • • • • • • PROCEDURE - MANUTENZIONE - NORMATIVE Curva ISO 834 Curva di incendio da esterni Curva di incendio da idrocarburi Curve parametriche Prove sperimentali Formule empiriche HRR per unità di superficie HRR e l’impianto sprinkler Esempio di progettazione con l’approccio FSE AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 62 SCUOLA PROGETTAZIONE • PR1 • PR2 • PR3 • PR4 • PR5 • PR6 • PR7 • PR8 • PR9 • PA1 • PA2 • PG1 • PG2 Progettazione di impianti di riscaldamento e raffreddamento ad acqua Progettazione di impianti di climatizzazione ad aria: teoria Progettazione di impianti di climatizzazione ad aria: applicazioni Progettazione di impianti di climatizzazione misti: teoria Progettazione di impianti di climatizzazione misti: applicazioni (travi fredde – fan-coils – pannelli radianti – macchine frigorifere polivalenti) Progettazione di impianti VRV ad aria e ad acqua Progettazione di impianti a radiazione e attività termica della massa Progettazione di impianti WHLP Progettazione di impianti VMC a recupero di calore Progettazione di impianti di estinzione incendi ad acqua: idranti e sprinkler Progettazione di impianti di estinzione speciali: water mist, schiuma, gas Progettazione di impianti di gas medicinali: i terminali e le reti Progettazione di impianti di gas medicinali: le centrali 2008-2009 Associazione Italiana Condizionamento dell’Aria, Riscaldamento e Refrigerazione SCUOLA PR1 ESERCITAZIONI Progettazione di impianti di riscaldamento e raffreddamento ad acqua Criteri di progettazione e scelta dei sistemi di riscaldamento ad acqua, ad aria e a radiazione. Dimensionamento di terminali e componenti. Descrizione di applicazioni tipiche. TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattatati presuppongono conoscenze relative ai moduli PS0, PS1, CE1, CE2, CA1, RT1, RE1. PROGRAMMA DIDATTICO Impianti di riscaldamento ad acqua: classificazione e prestazioni h. 9.00-13.00 Caratteristiche generali degli impianti autonomi e centralizzati Impianti centralizzati a zona: circuito primario, circuito secondario Sistemi di distribuzione a sorgente, a collettore, monotubo Impianti indipendenti "modulari" Sistemi di riscaldamento a convezione a scambio diretto Piccoli sistemi a pompa di calore Comportamento ai carichi parziali dei sistemi di riscaldamento Elementi di calcolo e determinazione delle potenze effettive nelle condizioni di progetto delle unità terminali di scambio termico: radiatori e piastre, convettori e termoconvettori, unità termoventilanti, generatori di aria calda Esempi di progetto h. 14.00-17.30 Esempio di progetto di un impianto autonomo con radiatori monotubo e modulare Esempio di progetto di un impianto centralizzato a zone con contabilizzazione Esempio di calcolo e dimensionamento di una centrale termica, generatori di calore, pompe, sistemi di espansione, sicurezze AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 64 SCUOLA PR2 ESERCITAZIONI Progettazione di impianti di climatizzazione ad aria: teoria Criteri di progettazione e scelta dei sistemi di climatizzazione a tutta aria. Dimensionamento di terminali e componenti. Descrizione di una applicazione tipica. TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattatati presuppongono conoscenze relative ai moduli PS0, PS 1, PS2, PS3, CE1, CE2, CE3, CE4, CA1, CA2, RT1, RT2, RE1, RE2, PR1. PROGRAMMA DIDATTICO h. 9.00-13.00 • • - Sistemi di climatizzazione ad aria Scelta degli impianti di climatizzazione impianti ad aria per zona singola impianti ad aria con post-riscaldamento di zona impianti multizona impianti a doppio canale impianti a portata variabile (VAV) impianti a doppio condotto sistemi con Roof top sistemi VVT h. 13.00-17.30 • - Criteri di scelta e di progettazione criteri di scelta per la suddivisione delle zone criteri di scelta delle condizioni termoigrometriche ottimali in ogni stagione comportamento a carichi parziali ed effetti sul comfort sistemi di risparmio energetico verifica delle condizioni critiche • Teoria dei sistemi ad aria a portata costante CAV • Teoria dei sistemi ad aria a portata variabile VAV AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 65 SCUOLA PR3 ESERCITAZIONI Progettazione di impianti di climatizzazione ad aria: applicazioni Progettazione e scelta dei sistemi di climatizzazione a tutta aria. Descrizione di una applicazione tipica. TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattatati presuppongono conoscenze relative al modulo PR2. PROGRAMMA DIDATTICO h. 9.00-13.00 / 14.00-17.30 • Esercitazione guidata dal docente su un sistema a tutta aria di un edificio per aule universitarie • Individuazione dei dati di riferimento - condizioni climatiche esterne e al contorno - profili di occupazione - fabbisogno invernale - carichi estivi - aria di rinnovo • Scelta dei terminali aria • Scelta e dimensionamento del sistema di trattamento aria • Scelta dei percorsi delle reti aerauliche e idroniche • Criteri di dimensionamento delle reti aerauliche e idroniche • Scelta del sistema di regolazione AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 66 SCUOLA PR4 ESERCITAZIONI Progettazione di impianti di climatizzazione misti: teoria Criteri di progettazione e scelta dei sistemi di climatizzazione misti aria/acqua. Dimensionamento di terminali e componenti. TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattatati presuppongono conoscenze relative ai moduli PS0, PS1, PS2, PS3, CE1, CE2, CE3, CE4, CA1, CA2, RT1, RT2, RE1, RE2, PR1, PR2, PR3. PROGRAMMA DIDATTICO h. 9.00-13.00 / 14.00-17.30 • • • • • • • - Criteri per la scelta degli impianti Confronto energetico tra tipologie d’impianto Comportamento a carichi parziali ed effetti sul comfort Criteri per la suddivisione in zone Sistemi di risparmio energetico Verifica delle condizioni critiche Sistemi di raffrescamento e climatizzazione misti aria-acqua e ad acqua: impianti a fan-coils impianti a fan-coils e aria primaria impianti a fan-coils a quattro tubi e aria primaria impianti a pannelli radianti e aria primaria impianti con induttori soffitti freddi, travi fredde pompe di calore ad acqua ad anello chiuso AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 67 SCUOLA PR5 ESERCITAZIONI Progettazione di impianti di climatizzazione misti: applicazioni (travi fredde – fan-coils – pannelli radianti – macchine frigorifere polivalenti) Progetto e scelta dei sistemi di climatizzazione misti aria/acqua. Descrizione di una applicazione tipica. TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattatati presuppongono conoscenze relative al modulo PR4. PROGRAMMA DIDATTICO Applicazioni h. 9.00-12.00 • • • • • • • • Esercitazione guidata dal docente su un sistema misto aria/acqua di un edificio uffici Individuazione dei dati di riferimento condizioni climatiche esterne e al contorno profili di occupazione fabbisogno invernale carichi estivi Scelta dei terminali ambiente Scelta e dimensionamento del sistema di trattamento aria Scelta dei percorsi delle reti aerauliche e idroniche Criteri di dimensionamento delle reti idroniche Schemi funzionale del sistema a quattro tubi con ventilconvettori ed aria primaria Schemi funzionale del sistema a due tubi con pannelli radianti ed aria primaria Sistemi a travi fredde h. 12.00-13.00 / 14.00-15.30 • • • • Caratteristiche e prestazioni Scelta dei terminali Criteri di dimensionamento delle reti aerauliche e idroniche Schemi funzionale del sistema a due tubi e a quattro Sistemi idronici con macchine frigorifere polivalenti h. 15.30-17.30 • • • • Principi di funzionamento delle unità polivalenti Confronto con impianti tradizionali Applicazioni civili: impianti a 4 tubi impianti a 2 tubi con produzione di ACS Applicazioni industriali: AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 68 SCUOLA PR6 ESERCITAZIONI Progettazione di impianti VRV ad aria e ad acqua Criteri di progettazione e scelta dei sistemi di climatizzazione VRF/VRF. Dimensionamento di terminali e componenti. Applicazioni ed esempi TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattatati presuppongono conoscenze relative al modulo PR5. PROGRAMMA DIDATTICO h. 9.00-11.30 Sistemi ad espansione diretta con flusso di refrigerante a portata variabile condensati ad aria • • • • Cosa è il VRF/VRV? Il sistema Ciclo frigorifero Vantaggi: Risparmio energetico Vantaggi: Fase di compressione Vantaggi: Tecnologia inverter Vantaggi: costi iniziali e costi di gestione Analisi energetica: VRF vs. Tradizionale Analisi energetica: Scelta del sistema Manutenzione Componenti Unità motocondensante Scambiatori refrigerante/acqua Range potenze in campo Sistemi di distribuzione frigorifera Sistemi di sbrinamento Efficienza unità condensate ad aria Applicazioni ed esempi h. 11.30-13.00 / 14.00-15.00 Sistemi ad espansione diretta con flusso di refrigerante a portata variabile con condensazione ad acqua • • • • - Sistemi ad espansione diretta Climatizzatori ad espansione diretta Sistema VRV :schema di funzionamento Modalità raffrescamento Modalità riscaldamento Modalità recupero di calore Sistemi VRV con condensazione ad acqua Unità motocondensante Scambiatori refrigerante/acqua Acqua ° Caratteristiche chimico fisiche AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 69 SCUOLA - - • ESERCITAZIONI ° Temperatura ° Portata ° Impianti di trattamento acqua Circuitazione idronica ° Acqua di falda/pozzo ° Acqua di lago/mare ° Anello di liquido ° Anello geotermico Efficienza unità condensate ad acqua Applicazioni ed esempi ° Anello chiuso (Beetham Tower) ° Acqua di pozzo (casa di riposo) ° Sonde geotermiche ° Circuito aperto Confronto tra unità condensate ad acqua ed unità condensate ad aria h. 15.00-17.30 I sistemi GHP, unità ad espansione diretta con motore endotermico • • • • • Principio del sistema Raffreddamento motore + Acqua Calda Circuito Frigorifero + Raffreddamento motore Recupero di calore per Acqua Calda Sanitaria Componenti VRF – circuito frigorifero Compressore Multi-van Mono compressore Doppio compressore Motori endotermici scambiatore per raffreddamento motore scambiatore per il recupero acqua calda sanitaria Tubazioni frigorifere Accessori – valvole di inversione di ciclo Funzionamento GHP – ciclo invernale GHP – ciclo estivo Manutenzione installazioni tipiche per: uffici – alberghi – residenze AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 70 SCUOLA PR7 ESERCITAZIONI Progettazione di impianti a radiazione e attività termica della massa Criteri di progettazione e scelta dei sistemi di riscaldamento e raffreddamento radiativo e con attivazione termica della massa ad acqua, ad aria e a radiazione. Dimensionamento di terminali e componenti. Descrizione di applicazioni tipiche, esempi TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattatati presuppongono conoscenze relative al modulo PR1. PROGRAMMA DIDATTICO Impianti di riscaldamento a radiazione: classificazione e prestazioni h. 9.00-11.00 Sistemi a media temperatura • Principi dei sistemi a radiazione • Impianti a radiazione a media temperatura • Sistemi di riscaldamento a radiazione a scambio diretto • Impianti a radiazione ad alta temperatura • Comportamento ai carichi parziali dei sistemi di riscaldamento a radiazione • Elementi di calcolo e determinazione delle potenze effettive nelle condizioni di progetto delle unità terminali di scambio termico: termostrisce, radiatori a gas • Esempio applicativo di un impianto a radiazione in edificio industriale h. 11.00-13.00 / 14.00-15.30 Sistemi a bassa temperatura • Elementi di calcolo e determinazione delle potenze effettive nelle condizioni di progetto dei pannelli radianti • Impianti a bassa temperatura con pannelli radianti • Alimentazione dei sistemi a radiazione a bassa temperatura con pompe di calore o sistemi rinnovabili • Esempio applicativo di un impianto con pannello radiante a pavimento per una abitazione • Assetto di una centrale termica per alimentazione di sistemi a radiazione alimentati ad acqua a bassa temperatura. h. 15.30-17.30 L’attivazione termica della massa: concetti e applicazione pratica • Caratteristiche dell’edificio • Condizioni di comfort ambientale • Temperatura operativa nell’edificio • Requisiti di benessere raccomandati • Effetto rilascio ed effetto accumulo • L’edificio diventa impianto • Rese estive AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 71 SCUOLA ESERCITAZIONI • Rese invernali • Esempio applicativo AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 72 SCUOLA PR8 ESERCITAZIONI Progettazione di impianti WHLP Criteri di progettazione e scelta dei sistemi ad anello d’acqua (Water Loop Heat Pump). Dimensionamento di terminali e componenti. Descrizione di applicazioni tipiche, esempi. TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattatati presuppongono conoscenze relative ai moduli CE4, CE5, CE6, PR1, PR2, PR3, PR4, PR5, PR6. PROGRAMMA DIDATTICO h. 9.00-13.00 / 14.00-17.30 • • • • • • • • • - Storia del sistema WLHP Com’è fatto il sistema WLHP - Schema di principio Le unità di utenza Pompe di calore a “mobiletto” Pompe di calore orizzontali canalizzabili Pompe di calore “ad armadio” Pompe di calore per installazione esterna Pompe di calore acqua-acqua Il trasferimento energia Il circuito idraulico ad anello Tubazioni, valvolame, accessori Il sistema di dissipazione Raffreddatori evaporativi Torre di raffreddamento a circuito aperto Raffreddatori a secco (Dry Cooler) Pozzo o falda come sorgente Il sistema di integrazione Caldaie ad alta efficienza, in parallelo Caldaia a condensazione Recupero da frigoconservazione Il sistema di pompaggio Portata acqua costante Portata acqua variabile • • • • • Sistema di Supervisione Considerazioni energetiche Considerazioni economiche WLHP case history – shopping mall Esempio di calcolo AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 73 SCUOLA PR9 ESERCITAZIONI Progettazione di impianti VMC a recupero di calore Teoria e criteri di progettazione dei sistemi di Ventilazione Meccanica Controllata con recuperatori di Calore. Dimensionamento di terminali e componenti. Descrizione di applicazioni tipiche, esempi. TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattatati presuppongono conoscenze relative ai moduli CE4, CE5, CE6, PR1, PR2, PR3, PR4, PR5, PR6, PR7. PROGRAMMA DIDATTICO h. 9.00-11.30 Introduzione alla ventilazione • Ventilazione e qualità dell’aria • Ventilazione e controllo del’umidità • Le “Linee-guida per la tutela e la promozione della salute negli ambienti confinati” S.O. 252 alla G.U. 276 del 27 novembre 2001, “Accordo tra il Ministero della salute, le Regioni e le province autonome sul documento concernente - Importanza della qualità dell’aria negli ambienti confinati (indoor) - Effetti sulla salute e sul comfort ambientale della qualità dell’aria indoor - Sorgenti degli inquinanti dell’aria indoor. Esposizione della popolazione italiana e valutazione del rischio per la salute - Aspetti strutturali e funzionali degli edifici connessi alla qualità dell’aria indoor - Strategie per la prevenzione degli effetti dell’inquinamento indoor - Il Piano di Prevenzione per la tutela e la promozione della salute negli ambienti interni • Fonti di inquinamento e qualità dell’aria percepita - Prodotti della combustione - Contaminanti biologici - Prodotti chimici - Radon • Effetti sulla salute e qualità dell’aria percepita - Qualità dell’aria esterna - Sorgenti e tipiche concentrazioni dei principali inquinanti presenti negli ambienti interni - Sindrome dell’edificio malato - Sindrome da sensibilità chimica multipla - Segni indicatori di SBS - Segni indicatori di BRI (Building Related Illness) - la CO2 – calcolo delle portate d’aria per rimuovere - CR 1752: Ventilation for buildings - Design criteria for the indoor environment - Olf – Decipol • Bilancio igrometrico di un ambiente - Esempi di generazione di vapore acqueo. Appendice A del CR 14788 - portate d’aria per contenere il tasso di UR - calcoli secondo tre metodologie proposte dalla UNI EN ISO 13788 • Il rinnovo dell’aria: - aerazione (apertura della finestre, infiltrazioni attraverso i serramenti) ° Classificazione dei serramenti (rif. UNI EN 12207-1999 ° Valutazione del ricambio d’aria per infiltrazione AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 74 SCUOLA ESERCITAZIONI ° permeabilità dell’involucro edilizio - ventilazione naturale (aperture variabili eventualmente con effetto camino) ° Effetto camino ° Azione del vento agente sulle facciate dell’edificio ° Dispositivi per la ventilazione naturale - ventilazione meccanica controllata ° semplice flusso autoregolabile ° semplice flusso igroregolabile ° doppio flusso con recupero di calore ° recuperatori di calore a flussi incrociati ° recuperatori di calore rotativi - ventilazione ibrida • Valutazioni economiche della VMC • VMC e climatizzazione estiva h. 11.30-13.00 / 14.00-15.30 Novità in ambito normativo e applicazione delle norme • • • • • • • • • • • • - - La definizione di ventilazione differenza tra “aerazione” e “ventilazione” UNI EN 12792 – Ventilation for buildings - symbols, terminology and graphical symbols Obblighi derivanti dall’applicazione della 2002/91/CE Obblighi derivanti dall’applicazione del D.Lgs. 311/2006 Requisiti richiesti dalle nuove norme EN Requisiti per la certificazione energetica Scelta dei tassi di ventilazione in ambito residenziale Approccio francese – indicazioni di ADEME Approccio italiano – indicazioni di ENEA Ventilazione naturale per il raffrescamento estivo Riferimenti normativi per il dimensionamento degli impianti di ventilazione UNI 10339:1995 “Impianti aeraulici ai fini di benessere. Generalità, classificazione, requisiti. Regole per la richiesta d’offerta, l’offerta e la fornitura.” UNI EN 832 – Prestazione termica degli edifici – Calcolo del fabbisogno di energia per il riscaldamento – Edifici residenziali EN 15251 – Indoor environmental input parameters for design and assessment of energy performance of buildings addressing indoor air quality, thermal environment, lighting and acoustics valori di rinnovo dell’aria di riferimento nell’edilizia residenziale e non CR 14788 “Ventilation for buildings - Design and dimensioning of residential ventilation systems”. UNI EN 13790– Thermal performance of buildings – Calculation of energy use for space heating EN 15239 – Ventilation for buildings — Prestazioni energetiche degli edifici – linee guida per la ispezione dei sistemi di ventilazione. UNI EN 15241 – Ventilation for buildings — Calculation methods for energy losses due to ventilation and infiltration in commercial buildings valutazione della ventilazione con scambiatori a terreno EN 15242 – Ventilation for buildings — Calculation methods for the determination of air flow rates in buildings including infiltration AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 75 SCUOLA ESERCITAZIONI - UNI EN 13779 – Ventilation for non-residential buildings — Performance requirements for ventilation and room-conditioning systems - UNI EN 13779 – Tipi di aria e IAQ h. 15.30-17.30 Sistemi di ventilazione meccanica • • • • • • • • • • • • • - Principio di funzionamento della VMC VMC a semplice flusso per estrazione VMC autoregolabile modalità di montaggio degli ingressi aria Aspetti acustici: l’isolamento di facciata Sistema VMC autoregolabile con collegamento della caldaia (VMC-GAZ). Soluzione non possibile in Italia Sistema di VMC a semplice flusso per estrazione igroregolabile VMC igroregolabile - componenti Ventilazione “ripartita” o “puntiforme” Alcune soluzioni per il terziario: la ventilazione a portata variabile (utilizzo di una sonda di CO2) Ventilazione “geotermica”: recupero di calore aria-terreno VMC a doppio flusso con recupero di calore statico Funzionamento dello scambiatore: recupero di calore sensibile e recupero di calore latente VMC a doppio flusso con recupero di calore termodinamico Alcune soluzioni per il terziario utilizzo di un temporizzatore/programmatore utilizzo di rilevatori di presenza di persone utilizzo di una sonda di CO2 Esempi, applicazioni, montaggio Tecniche di VMC per gli edifici condominiali Sistema di VMC a doppio flusso con recupero di calore realizzato per l’abitazione collettiva AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 76 SCUOLA PA1 ESERCITAZIONI Progettazione di impianti di estinzione incendi ad acqua: idranti e sprinkler Da definire TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Da definire PROGRAMMA DIDATTICO Da definire AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 77 SCUOLA PA2 ESERCITAZIONI Progettazione di impianti di estinzione speciali: water mist, schiuma, gas Da definire TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Da definire PROGRAMMA DIDATTICO Da definire AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 78 SCUOLA PG1 ESERCITAZIONI Progettazione di impianti di gas medicinali: i terminali e le reti Da definire TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Da definire PROGRAMMA DIDATTICO Da definire AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 79 SCUOLA PG2 ESERCITAZIONI Progettazione di impianti di gas medicinali: le centrali Da definire TESTI Dispense AICARR CONOSCENZE RICHIESTE Da definire PROGRAMMA DIDATTICO Da definire AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 80 SCUOLA ESERCITAZIONI DI PROGETTAZIONE • ES1 • ES2 • ES3 Esercitazione di progettazione di impianti di riscaldamento Esercitazione di progettazione di impianti di climatizzazione a tutta aria Esercitazione di progettazione di impianti di climatizzazione misti aria/acqua 2008-2009 Associazione Italiana Condizionamento dell’Aria, Riscaldamento e Refrigerazione SCUOLA ES1 ESERCITAZIONI Esercitazione di progettazione di impianti di riscaldamento Esercitazione eseguita autonomamente dagli allievi sul progetto di impianti di riscaldamento con successiva verifica da parte del docente. Il commento sarà comunicato privatamente a ogni partecipante. Durante lo sviluppo del progetto il docente sarà disponibile per ogni chiarimento e suggerimento. TESTI Dispense AICARR – Materiale per l’esercitazione CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattatati presuppongono conoscenze relative ai moduli PR1 e PR7. PROGRAMMA DIDATTICO h. 9.00-13.00 / 14.00-17.30 Saranno forniti agli allievi: - condizioni climatiche esterne ed al contorno - piante e sezioni edificio residenziale - scheda tipologica stratigrafia strutture opache e trasparenti - fogli tecnici apparecchiature Esercizio 1 Gli allievi dovranno sviluppare un progetto di impianto di riscaldamento autonomo con radiatori ricavando a partire dai dati iniziali: - calcolo del fabbisogno invernale di picco - scelta e dimensionamento del sistema di distribuzione - scelta del generatore di calore - scelta delle pompe di circolazione - dimensionamento dei terminali - scelta del sistema di regolazione e della circuitazione idronica Esercizio 2 Gli allievi dovranno sviluppare un progetto di impianto di riscaldamento autonomo a pannelli radianti a pavimento ricavando a partire dai dati iniziali: - calcolo del fabbisogno invernale di picco - scelta e dimensionamento del sistema di distribuzione e dei pannelli radianti - scelta del generatore di calore - scelta delle pompe di circolazione - scelta del sistema di regolazione e della circuitazione idronica NOTA E’ indispensabile avere in aula una calcolatrice tascabile e un righello. AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 82 SCUOLA ES2 ESERCITAZIONI Esercitazione di progettazione di impianti di climatizzazione a tutta aria Esercitazione eseguita autonomamente dagli allievi sul progetto di impianti di climatizzazione a tutta aria con successiva verifica da parte del docente. Il commento sarà comunicato privatamente a ogni partecipante. Durante lo sviluppo del progetto il docente sarà disponibile per ogni chiarimento e suggerimento. TESTI Dispense AICARR – Materiale per l’esercitazione CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattatati presuppongono conoscenze relative ai moduli PR2, PR3, PR9, NO1. PROGRAMMA DIDATTICO h. 9.00-13.00 / 14.00-17.30 Saranno forniti agli allievi: - condizioni climatiche esterne e al contorno - piante e sezioni edificio residenziale - scheda tipologica stratigrafia strutture opache e trasparenti - profili di occupazione - scheda profili carichi interni - fogli tecnici apparecchiature, UTA, diffusori, condotte, tubi, pompe, chiller, recuperatori Esercizio Gli allievi dovranno sviluppare un progetto di impianto di climatizzazione a tutta aria. • Calcolo dei carichi di picco invernali ed estivi assistiti dal docente con l'ausilio di SW • Scelta dei percorsi delle reti aerauliche e idroniche • Dimensionamento e disegno delle reti aerauliche e idroniche • Scelta della unità di trattamento aria • Scelta del generatore di calore • Scelta del chiller • Scelta delle pompe di circolazione • Dimensionamento dei terminali aria • Scelta e disegno della circuitazione idronica della centrale termofrigorifera • Scelta e disegno del sistema di regolazione NOTA E’ indispensabile avere in aula una calcolatrice tascabile e un righello. AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 83 SCUOLA ES3 ESERCITAZIONI Esercitazione di progettazione di impianti di climatizzazione misti aria/acqua Esercitazione eseguita autonomamente dagli allievi sul progetto di impianti di climatizzazione misto a ventilconvettori e aria primaria con successiva verifica da parte del docente. Il commento sarà comunicato privatamente a ogni partecipante. Durante lo sviluppo del progetto il docente sarà disponibile per ogni chiarimento e suggerimento. TESTI Dispense AICARR – Materiale per l’esercitazione CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattatati presuppongono conoscenze relative ai moduli RT1, RT2, RE1, RE2, PR4, PR5, PR9, NO1 PROGRAMMA DIDATTICO h. 9.00-13.00 / 14.00-17.30 Saranno forniti agli allievi: - condizioni climatiche esterne ed al contorno - piante e sezioni edificio residenziale - scheda tipologica stratigrafia strutture opache e trasparenti - profili di occupazione - scheda profili carichi interni - fogli tecnici apparecchiature, UTA, diffusori, condotte, tubi, pompe, chiller, ventilconvettori Esercizio Gli allievi dovranno sviluppare un progetto di impianto di climatizzazione misto a ventilconvettori e aria primaria. • Calcolo dei carichi di picco invernali ed estivi assistiti dal docente con l'ausilio di SW • Scelta dei percorsi delle reti aerauliche e idroniche • Dimensionamento e disegno delle reti aerauliche e idroniche • Scelta della unità di trattamento aria • Scelta del generatore di calore • Scelta del chiller • Scelta delle pompe di circolazione • Dimensionamento dei terminali aria • Scelta e disegno della circuitazione idronica della centrale termofrigorifera • Scelta e disegno del sistema di regolazione NOTA E’ indispensabile avere in aula una calcolatrice tascabile e un righello. AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 84 SCUOLA TARATURA BILANCIAMENTO COLLAUDO • TA1 • TA2 • TA3 Collaudo e strumenti di misura Laboratorio di taratura e bilanciamento di reti idroniche Laboratorio di taratura e bilanciamento di reti aerauliche 2008-2009 Associazione Italiana Condizionamento dell’Aria, Riscaldamento e Refrigerazione SCUOLA TA1 TARATURA, BILANCIAMENTO E COLLAUDO Collaudo e strumenti di misura Teoria della misura, strumenti di misura, tipologie, modalità di impiego prestazioni, calibrazione e taratura. Procedure per la misura delle prestazioni e il collaudo degli impianti di climatizzazione. Normative UNI-EN, ASHRAE, SMACNA. TESTI Dispense AICARR Volume “Misure, bilanciamento e collaudo dei circuiti aria ed acqua nei sistemi di climatizzazione” CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattatati presuppongono conoscenze relative ai moduli PS0, PS1, RT1, RT2, PR1, PR2, PR3, PR4, PR5, PR6, PR7, PR8, PR9. PROGRAMMA DIDATTICO Misure e strumenti h. 9.00-11.00 • • • • • • - Introduzione generale significato di misura precisione ed errore isteresi, tolleranza, risoluzione Strumenti di misura e principi di funzionamento Misure di pressione aria manometri a colonna di liquido manometri elettronici /trasmettitori di pressione differenziale Misure di pressione e pressione differenziale per liquidi manometri a colonna di liquido manometri meccanici e di Bourdon manometri con trasduttore elettromeccanico Misure di velocità di flussi d’aria tubi di Pitot e di Pitot-Prandtl inferenza da misura di pressione differenziale (tubo di Pitot abbinato a manometro) inferenza da misura di pressione differenziale (venturi, flange tarate, Griglie di Wilson e Griglie a X, tubi di Pitot multipli) misura diretta con balometri misura diretta con anemometri dotati di dispositivi di raccordo e funzioni di calcolo misura diretta con anemometri a filo caldo misura diretta con anemometri a ventola misura diretta con anemometri a ultrasuoni Misure speciali multimetri elettrici (V.A. Cosfi) tachimetri e stroboscopi h. 11.00-13.00 • Calibrazione e certificati di calibrazione • Strumenti e principi di funzionamento • Misure di temperatura per fluidi in condotti • Misure di temperatura in aria • Misure di temperatura di superfici AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 86 SCUOLA • • • - TARATURA, BILANCIAMENTO E COLLAUDO termometri a colonna di liquido termometri a resistenza, Pt termometri a semiconduttore termistori termocoppie termometri ad infrarosso sonde per aria, liquidi, superfici Misure di umidità dell'aria igrometri a capello igrometri elettronici capacitivi igrometri a punto di rugiada psicrometri Misure di parametri di combustione analizzatori di combustione calibrazione e certificati di calibrazione Misure speciali data loggers fonometri IAQ Procedure di bilanciamento taratura e collaudo h. 14.00-17.30 • • • • I Compiti Strumentazione e documentazione Misure - teoria potenza termica su batterie e scambiatori portata di acqua nelle reti idroniche portata e prevalenza di pompe corrente, tensione potenza su motori elettrici pressione statica, dinamica e totale in condotte aerauliche portata di aria in condotte aerauliche portata di aria ai terminali portata e pressione su ventilatori Cenni di teoria degli errori • • La strategia Design Rewiew Pre requisite check list Pre field data report Tab Agenda Final report Final Verification DALT: le perdite di aria dalle reti aerauliche teoria, dispositivi e metodi di verifica. • Normativa Procedure di collaudo • Documenti di collaudo • Collaudo tecnico-funzionale • Normativa AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 87 SCUOLA TA2 TARATURA, BILANCIAMENTO E COLLAUDO Laboratorio di taratura e bilanciamento di reti idroniche Taratura e bilanciamento dei sistemi idronici, procedure e metodi secondo standard CEN e ASHRAE. Compilazione dei "test reports" e interpretazione dei risultati. Misure in laboratorio su un circuito idronico strumentato. TESTI Dispense AICARR Volume “Misure, bilanciamento e collaudo dei circuiti aria ed acqua nei sistemi di climatizzazione” CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattatati presuppongono conoscenze relative al modulo TA1. PROGRAMMA DIDATTICO h. 9.00-13.00 / 14.00-17.30 Misure illustrate dal docente ed effettuate direttamente dagli allievi • • • • • Misura delle prestazioni delle pompe misura della prevalenza misura di assorbimento elettrico calcolo della potenza e del rendimento punto di lavoro sulla curva caratteristica Misure di portata con valvole di taratura a kv noto e manometro differenziale elettronico tipologie di valvole misura della pressione differenziale calcolo della portata Misure di portata con tronchetti flangiati misura della pressione differenziale calcolo della portata Misura delle caratteristiche di valvole di regolazione a tre vie Comportamento di circuiti di regolazione con valvole a tre vie Taratura e Bilanciamento • Bilanciamento delle reti idroniche - le tecniche Bilanciamento e taratura illustrati dal docente ed effettuati direttamente dagli allievi con l’impiego degli strumenti di misura messi a disposizione dalla SCUOLA AICARR. • Taratura e bilanciamento di una rete idronica. Sarà simulato il bilanciamento di una rete ramificata - applicazione del metodo compensato - interpretazione dei risultati AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 88 SCUOLA TA3 TARATURA, BILANCIAMENTO E COLLAUDO Laboratorio di taratura e bilanciamento di reti aerauliche Taratura e bilanciamento dei sistemi aeraulici, procedure e metodi secondo standard UNI, CEN, SMACNA, AABC, ASHRAE. Compilazione dei "test reports" e interpretazione dei risultati. Misure in laboratorio sul circuito didattico AICARR. TESTI Dispense AICARR Volume “Misure, bilanciamento e collaudo dei circuiti aria ed acqua nei sistemi di climatizzazione” CONOSCENZE RICHIESTE Gli argomenti trattatati presuppongono conoscenze relative ai moduli TA1 e TA2. PROGRAMMA DIDATTICO h. 9.00-13.00 / 14.00-17.30 Misure • Tecniche di misura - misure di portata aria in condotti su terminali • Misure illustrate dal docente ed effettuate direttamente dagli allievi - misure di pressione statica, dinamica e totale in condotte aerauliche - misura delle prestazioni dei ventilatori - misure di prestazioni aerauliche di terminali (diffusori, griglie, ugelli e dislocatori) - misure di portata aria e pressioni nei condotti con tubi di Pitot, anemometri a filo caldo, anemometri a ventolina - misura della portata aria in condotti per mezzo di flange tarate e serrande caratterizzate Taratura e Bilanciamento • Bilanciamento e collaudo delle reti aerauliche: le tecniche - impianti a portata costante - impianti a portata variabile • Taratura e bilanciamento sul circuito didattico della SCUOLA AICARR Bilanciamento e taratura illustrati dal docente ed effettuati direttamente dagli allievi con l’impiego degli strumenti di misura messi a disposizione dalla SCUOLA AICARR • DALT sul circuito aeraulico della SCUOLA AICARR • Compilazione dei rapporti di misura, interpretazione dei risultati AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 89 SCUOLA I PIANI DI STUDIO SUGGERITI 2008-2009 Associazione Italiana Condizionamento dell’Aria, Riscaldamento e Refrigerazione SCUOLA PIANI DI STUDIO SUGGERITI Progettisti junior • • • • • • • • Psicrometria e comfort > PS0 – PS1 – PS2 – PS3 Centrali per la produzione di energia > CE1 – CE2 – CE3 – CE4 – CE5 – CE6 Energie rinnovabili > ER1 – ER2 – ER3 Calcolo dei carichi e analisi energetica > CA1 – CA2 Reti idroniche e aerauliche > RT1 – RT2 Progettazione > PR1– PR2 – PR3 – PR4 – PR5 –PR6 – PR7 – PR8 – PR9 Regolazione > RE1 Esercitazioni > ES1 – ES2 – ES3 Progettisti senior • Psicrometria e Comfort > PS0 – PS1 – PS2 – PS3 – PS4 – PS5 • Centrali per la produzione di energia > CE1 – CE2 – CE3 – CE4 – CE5 – CE6 – CE7 – CE8 • Energie rinnovabili > ER1 – ER2 – ER3 • Calcolo dei carichi e analisi energetica > CA2 • Reti idroniche e aerauliche > RT1 – RT2 • Progettazione > PR1– PR2 – PR3 – PR4 – PR5 –PR6 – PR7 – PR8 – PR9 • Procedure – Gestione – Normative > NO1 – NO2 – NO3 – NO4 – NO5 • Regolazione > RE2 • Taratura, bilanciamento e collaudo > TA1 – TA2 – TA3 Installatori • • • • • • • • Psicrometria e Comfort > PS0 – PS1 – PS2 – PS3 – PS4 – PS5 Centrali per la produzione di energia > CE1 – CE2 – CE3 – CE4 – CE5 – CE6 Energie rinnovabili > ER1 – ER2 – ER3 Incentivi e agevolazioni > IN1 – IN2 – IN3 Reti idroniche e aerauliche > RT1 – RT2 Procedure – Gestione – Normative > NO1 – NO2 – NO3 – NO4 – NO5 Regolazione > RE1 – RE2 Taratura, bilanciamento e collaudo > TA1 – TA2 – TA3 Industria • • • • Psicrometria e Comfort > PS0 – PS1 – PS2 – PS3 – PS4 – PS5 Centrali per la produzione di energia > CE1 – CE2 – CE3 – CE4 – CE5 – CE6 Energie rinnovabili > ER1 – ER2 – ER3 Incentivi e agevolazioni > IN1 – IN2 – IN3 • Impatto ambientale e Protocollo di Kyoto > KY1 – KY2 – KY3 – KY4 – KY5 • Regolazione > RE1 – RE2 • Taratura, bilanciamento e collaudo > TA1 – TA2 – TA3 AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 91 SCUOLA PIANI DI STUDIO SUGGERITI Enti di controllo • • • • • • • Psicrometria e comfort > PS0 – PS1 – PS2 – PS3 – PS4 – PS5 – PR9 Certificazione energetica > EN1 – EN2 Energie rinnovabili > ER1 – ER2 – ER3 Incentivi e agevolazioni > IN1 – IN2 – IN3 Impatto ambientale e Protocollo di Kyoto > KY1 – KY2 – KY3 – KY4 – KY5 Procedure – Gestione – Normative > NO1 – NO2 – NO3 – NO4 – NO5 Taratura, bilanciamento e collaudo > TA1 – TA2 – TA3 Utenti finali • Psicrometria e comfort > PS0 – PS1 – PS2 – PS3 – PS4 – PS5 • Centrali per la produzione di energia > CE1 – CE2 – CE3 – CE4 – CE5 – CE6 – CE7 – CE8 • Energie rinnovabili > ER1 – ER2 • Procedure – Gestione – Normative > NO1 – NO2 – NO3 – NO4 – NO5 • Regolazione > RE1 – RE2 • Taratura, bilanciamento e collaudo > TA1 – TA2 – TA3 AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 92 SCUOLA IL CORPO DOCENTE 2008-2009 Associazione Italiana Condizionamento dell’Aria, Riscaldamento e Refrigerazione SCUOLA IL CORPO DOCENTE DIRETTORE SCUOLA AICARR Prof. ing. Ubaldo Nocera I DOCENTI DELLA SCUOLA AICARR • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • Ing. Agostino Albertazzi Ing. Roberto Barro Ing. Paolo Bassi Ing. Romano Alberto Basso Ing. Ornella Bonomi Ing. Dario Branchi Ing. Davide Bruzzone Ing. Filippo Busato Ing. Claudia Calabrese Prof. Ing. Giuliano Cammarata Ing. Enrica Cattaneo Per. Ind. Luigi Cinquanta Prof. Ing. Alessandro Cocchi Dott. Marco D’Ambrosio Ing. Alfonso De Lucia Ing. Maria Carla De Marco Geom. Giuseppe Delgiudice Ing. Luca Falcioni Ing. Pietro Fumarola Sig. Carlo Gerosa Per. Ind. Dario Ghisleni Ing. Gianfranco Gianni Geom. Werther Giordani Prof. Ing. Cesare Maria Joppolo Prof. Ing. Gian Luca Morini Ing. Sergio La Mura Dott. Ruggero Laria Prof. Ing. Renato Lazzarin Per. Ind. Riccardo Livio Per. Ind. Gianni Lungarini Per. Ind. Giovanni Martini Prof. Ing Livio Mazzarella Ing. Fabio Minchio Ing. Luca Molinaroli Ing. Ubaldo Nocera Ing. Marco Noro Ing. Lodovico Oldrini Ing. Alberto Pasini Dott. Fabio Pedrani Ing. Federico Pedranzini Per. Ind. Andrea Peroni Ing. Luca Alberto Piterà Ing. Gabriele Raffellini Arch. Valentina Raisa Prof. Ing. Cesare Saccani Prof. Ing. Giovanni Semprini Ing. Massimo Silvestri Ing. Paolo Valdiserri Ing. Stefano Venco • Ing. Michele Vio • Prof. Ing. Roberto Zecchin • Per. Ind. Dario Zucchelli AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 94 SCUOLA LA COMMISSIONE FORMAZIONE AICARR 2008-2009 Associazione Italiana Condizionamento dell’Aria, Riscaldamento e Refrigerazione SCUOLA LA COMMISSIONE FORMAZIONE Uno degli principali obiettivi statutari di Aicarr è la diffusione e la promozione della cultura tecnica. All’interno dell’Associazione, è la Commissione Formazione che ha il compito di dare un indirizzo all’attività formativa, individuando esigenze, priorità e strumenti atti al raggiungimento degli obiettivi previsti dallo Statuto. Attualmente fanno parte della Commissione Attività di formazione Aicarr: • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • Ing. Ubaldo Nocera (presidente) Prof. Giuliano Cammarata Ing. Enrica Cattaneo Prof. Alessandro Cocchi Dott.sa Mariapia Colella Loperfido Sig. Marco Dall'Ombra Ing. Gianfranco Gianni Ing. Gioria Servilio Prof. Cesare Maria Joppolo Sig. Giovanni Martini Ing. Antonio Masoli Ing. Luca Molinaroli Ing. Lodovico Oldrini Ing. Gianpaolo Perini Ing. Luca Piterà Sig. Guido Poli Sig. Ugo Polo Ing. Massimo Silvestri Sig. Davide Truffo Ing. Massimo Stefano Venco Ing. Claudio Zilio AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 96 SCUOLA QUOTE DI PARTECIPAZIONE E MODALITÀ DI ISCRIZIONE 2008-2009 Associazione Italiana Condizionamento dell’Aria, Riscaldamento e Refrigerazione SCUOLA QUOTE DI PARTECIPAZIONE E MODALITÀ DI ISCRIZIONE QUOTE DI PARTECIPAZIONE • Soci AICARR / Dipendenti di Aziende Socie AICARR • Nuovi Soci AICARR 230 € a modulo + IVA 20% 230 € a modulo + IVA 20% + 140 € quota associativa • Non Soci 350 € a modulo + IVA 20% • Iscritti Associazioni / Ordini partner * 280 € a modulo + IVA 20% ⇒ Iscrizione da 5 a 10 moduli > sconto del 5% ⇒ Iscrizione a più di 10 moduli > sconto del 10% Le quote indicate si riferiscono a una singola giornata di corso e sono comprensive di partecipazione alle lezioni, materiale didattico, attestato di partecipazione, colazione di lavoro e due coffee-break. Per iscrizioni multiple o ad un numero di moduli superiore a 20, la Segreteria è a disposizione per verificare le migliori condizioni. Le spese per corsi di aggiornamento professionale sono fiscalmente deducibili ai sensi dell'art. 54, comma 5, del D.P.R. 917/1986 e s.m. * variano a seconda della sede della Scuola MODALITÀ DI ISCRIZIONE Le iscrizioni devono essere effettuate on-line dal sito www.aicarr.it. In casi particolari e concordati, l’iscrizione può essere effettuata via fax, richiedendo preventivamente alla Segreteria Aicarr la scheda di iscrizione. Per ogni modulo è previsto un numero massimo di 30 partecipanti. Le iscrizioni si accettano, salvo disponibilità di posti, fino a 30 giorni prima della data di svolgimento di ogni modulo. La quota di partecipazione ai corsi deve essere versata almeno 30 giorni prima della data di svolgimento di ogni modulo. Il pagamento può avvenire tramite bonifico bancario, inviandone copia via fax al n. 02 67479262, o tramite carta di credito, direttamente on-line al momento dell’iscrizione. In assenza del corrispondente pagamento, l’iscrizione sarà annullata. Per eventuali disdette, comunicazioni pervenute alla Segreteria via fax o mail almeno quattro giorni lavorativi prima della data di svolgimento del modulo oggetto della disdetta daranno diritto al rimborso di quanto versato salvo 20,00 euro trattenuti per spese di segreteria. Disdette comunicate successivamente o l’eventuale non presenza al corso non daranno diritto ad alcun rimborso. In caso di annullamento del modulo per mancato raggiungimento del numero minimo di 10 iscritti o per cause di forza maggiore, ne sarà data tempestiva comunicazione agli iscritti e la relativa quota versata sarà integralmente restituita. NUOVI SOCI La quota associativa annuale è di 135 euro + 5 euro per i nuovi iscritti. L’importo di complessivi 140 euro non va versato con la quota di partecipazione ai corsi ma separatamente, con le modalità indicate nella sezione Servizi Associativi del sito www.aicarr.it. Per associarsi è anche necessario compilare la Domanda di ammissione, disponibile nella stessa sezione del sito. INFORMAZIONI Per ulteriori informazioni, non esitare a contattare la Segreteria: AICARR – Lucia Erba Tel. 02 67479270 – Fax 02 67479262 [email protected] – www.aicarr.it AICARR – Via Melchiorre Gioia 168 – 20125 Milano - Tel. 02 67476270 – [email protected] – www.aicarr.it 98 SCUOLA CONTATTI • Direttore Scuola AICARR Prof. Ing. Ubaldo Nocera [email protected] • Segreteria organizzativa AICARR – Lucia Erba Via Melchiorre Gioia 16820125 MILANO Tel. 02 67479270 – Fax 02 67479262 [email protected] – www.aicarr.it CONSULTA INDUSTRIALE AICARR • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • AERMEC spa ALDES spa AS.A.P.I.A. BELIMO SERVOMOTORI srl CARRIER spa CLIMAPRODUCT spa CLIMAVENETA spa CLIVET spa COFATHEC SERVIZI spa DAIKIN AIR CONDITIONING ITALY spa ELYO ITALIA srl EMERSON NETWORK POWER srl ERCA spa EUROVENT CERTIFICATION COMPANY FERROLI spa FIERA MILANO INTERNATIONAL spa – Mostra Convegno Expocomfort GIACOMINI spa JOHNSON CONTROLS SYSTEMS AND SERVICES ITALY srl LG ELECTRONICS ITALIA spa RC GROUP spa REED BUSINESS INFORMATION spa REFCOMPO spa RHOSS spa SAGICOFIM spa SAUTER ITALIA spa SCHNEIDER ELECTRIC spa SIRAM spa Gruppo Dalkia TOSHIBA ITALIA MULTICLIMA spa TRANE ITALIA srl VELTA ITALIA srl 2008-2009 Associazione Italiana Condizionamento dell’Aria, Riscaldamento e Refrigerazione