20/11/2016 - Auxilium Fiat Torino

Basket ore 20,45 al PalaRuffini
Washington, l'uomo chiave
pera; 'andare Venezia
L'estroso americano pronto a portare la Fiat alla quarta vittoria
DOMENICO LATAGLIATA
Per dirla con il direttore generale Renato Nicolai e con il
coach Vitucci, «dobbiamo
capitalizzare il successo di
lunedì scorso a Trento». Ovvero, la Fiat dovrà battere
l'Umana Venezia stasera al
Ruffini (ore 20,45 diretta RaiSport) nell'ottava giornata di
serie A. Con l'obiettivo di
muovere ancora la classifica,
raggiungere proprio i lagunari a quota 8 e mettere molto probabilmente entrambi i
piedi nella parte sinistra della classifica. Il che sarebbe
ovviamente un grande risultato, per quanto momentaneo e nonostante lo stesso
Vitucci - nato proprio a Venezia - ancora si rammarichi
«per la partita di Brindisi che
in effetti abbiamo un po' buttato via».
Il morale dell'Auxilium
Cus non può però che essere
bello alto, perché avere battuto la Dolomiti Energia a casa sua - per di più in un match
a punteggio basso - ha regalato autostima al gruppo. Un
gruppo che adesso, dopo avere ceduto di misura all'EA7
Milano un paio di settimane
fa, spera di tornare a fare valere la legge del Ruffini dove
in precedenza erano cadute
Pesaro e Cremona: contro Venezia (priva del lungo Hagins), squadra costruita per i
piani alti che però finora ha
mostrato anche qualche
down di troppo e che non è così convinta del rendimento di
Haynes, secondo alcuni vicino
al taglio. I cestofili con discreta anzianità di servizio riconosceranno anche in Tonut un
cognome noto: oggi tocca a
Stefano, già azzurro al preolimpico della scorsa estate,
mentre negli anni '80 era stato il papà Alberto a rivelarsi
giocatore di assoluto livello.
Guardando in casa propria,
la Fiat invece si coccola Deron
Washington, devastante a
Trento (32 di valutazione) e
uomo ovunque della squadra
dall'alto dei 31' giocati di media
con 13 punti (56% da due, 35 da
tre, 77,4 ai liberi) e oltre 8 rimbalzi all'attivo. «Possiamo essere tutti a turno protagonisti,
abbiamo ancora un ampio
margine di miglioramento a
patto di restare intensi per tutti i 40 minuti». Messaggio lanciato e truppa avvisata.
Con il solito sguardo sbarazzino, i capelli diventati ros-
SERIE A
si qualche settimana fa per festeggiare l'arrivo della suocera e l'immancabile peperoncino che si porta dietro ovunque
e che poi aggiunge quasi ad
ogni pietanza. Alla sua terza
esperienza italiana dopo quelle di Pistoia e Cremona,
Washington e famiglia si sono
perfettamente calati nella realtà torinese: il bimbo più
grande frequenta la scuola internazionale a Chieri e gioca a
calcio alla Sisport, la moglie
Christina ama scoprire da sola
i parchi cittadini e a lui non resta che pensare al basket.
«Mi aspetto il solito, caldo,
Ruffini»: è l'augurio di coach
Vitucci che ieri, nell'ambito del
progetto «Legend», ha ricevuto con tutta la squadra la visita
di Gianni Asti, storico allenatore dell'Auxilium di tanti anni
fa con la quale raggiunse anche una semifinale scudetto.
Casse aperte dalle ore 18,30 e
campagna abbonamenti chiusa nel frattempo: 1800 le tessere staccate, un centinaio in più
rispetto alla stagione passata
quando però, con varie formule, era stato possibile abbonarsi praticamente per tutto l'arco della stagione.
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Mattatore
Deron Washington, dal nuovo look con i capelli rossi, è stato sin qui uno dei giocatori
più convincenti della squadra: a Trento ha giocato 3 1 ' con 13 punti e otto rimbalzi
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