Zona 04-05-12 - Settimanalezona.com

Atac: dove ritirare agevolazioni residenti XX
Agenzia per la mobilità informa i pendolari
che tutti i cittadini interessati aventi diritto
alle nuove agevolazioni tariffarie Atac 'Over
65, invalidi, pensionati sociali" (che rientrano
negli standard prestabiliti), residenti nel XX
Municipio, per ottenere la nuova card dovranno recarsi presso la stazione Metro Linea
A Cipro dalle ore 8.30 alle ore 12.30 dal lunedi' al venerdi'. Atac si scusa per il disagio
determinato dalla modifica organizzativa che
si è resa necessaria per motivi logistici.
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Anno 5 | numero 172 | Venerdi 4 maggio 2012 il settimanale gratuito di Roma nord
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Bus, addio tessere ridotte per gli studenti
Da maggio nuove tariffe Atac: aumenti e agevolazioni col contagocce
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Roma noRd
occhio alla truffa: il finto
disperato senza benzina
GRottaRossa
Cassia
il vice-parroco come “don
Gli rubano il telefonino,
15enne lo rintraccia col Gps matteo”: fa arrestare ladro
a pag. 4
a pag. 6
a pag. 8
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EditoriAlE di Nicoletta Liguori
Inventiva
C
ome potrei arrotondare la mia magra
entrata mensile senza “rubare” effettivamente? Ben vestita e ben curata, potrei parcheggiare la mia auto di notte
nei pressi di un benzinaio, aprire il cofano e
tentare di fermare qualche automobilista
chiedendo pochi euro per fare benzina, raggiungendo a piedi la pompa, visto che sono
rimasta a secco, ma per come mi presento,
non desto sospetti. Strano? Affatto. Sono rimasti vittima di questo “raggiro” tantissimi
nostri lettori e ce lo hanno raccontato (articolo a pag.4). Abbiamo calcolato che uno
scherzetto di tal fatta può fruttare più di trecento euro al giorno, moltiplicate per un mese e fate due conti. In fin dei conti chi non
ha almeno cinque euro in tasca pronti da
donare per un “buon soccorso”? Ricordatevi però che sono diversi i punti di Roma nord
in cui l’ideatore di questa fantastica truffa
ha agito, dalla Cassia alla Trionfale, fino alla
Cassia bis quindi, la prossima volta non cascateci e chiamate subito Polizia o Carabinieri, credo proprio che lo vedrete
sgommare via a tutta velocità. Insomma, il
nostro consiglio è questo: non fermatevi mai
di notte, chi ha veramente bisogno di aiuto
e/o soccorso o chiama parenti e amici o le
Forze dell’Ordine, chi non lo fa è perché
aspetta che abbocchiate alla truffa!
Roma
AtAC, da maggio gli aumenti: riviste le tariffe agevolate
2
Il fatto della settimana
Polemiche in tutta Roma per l’eliminazione di tessere sconto, ora riservate agli ISEE certificati
di KATIA VITTORIA
L
e nuove agevolazioni sono
state stabilite dalla Giunta
Capitolina n°53 del 29 Febbraio 2012 e prevedono “l'adeguamento tariffario relativo al sistema
integrato "Metrebus Roma" e "Metrebus Lazio", l’adeguamento delle tariffe non integrate del servizio
pubblico di trasporto su ferro gestito da Trenitalia S.p.A. e ATAC
S.p.A. e su gomma gestito da
CO.TRA.L. S.p.A. e L’adeguamento delle tariffe interregionali”. Ma
vediamo nello specifico come varieranno i costi: Il Biglietto Integrato a Tempo che prima aveva
una validità di 75 minuti con un
costo pari ad 1,00 euro, ora raggiungerà il costo di 1,50 euro con
una validità di 100 minuti, mentre l’abbonamento mensile ordinario passerà da un costo di 30
euro ad uno di 35 euro e l’abbo-
namento annuale varierà dalle
230 euro alle 250 euro.
La vera novità sta nel fatto che
non esisteranno più gli abbonamenti mensili agevolati per le categorie più a rischio come
studenti, anziani, invalidi e pensionati sociali. Per giovani e studenti da 11 a 26 anni e per gli
anziani over 65 che prima potevano acquistare la Metrebus Card
mensile ad un prezzo di 18 euro,
ora si vedranno costretti ad acquistare un abbonamento annuale
determinato dal valore ISEE del
proprio nucleo familiare; quindi
per chi avrà un reddito ISEE (Indicatore della Situazione Economica
Equivalente) inferiore a 10.000
l’abbonamento annuale avrà un
costo di 130 euro, con un ISEE che
va dai 10.000 ai 15.000 euro si pagherà un abbonamento di 140 euro e da 15.000 a 20.000 si
spenderanno 150 euro. Per chi in-
vece supera i 20.000 euro di reddito ISEE sarà costretto ad acquistare abbonamenti non agevolati. A
rimetterci saranno però le categorie d’invalidi civili, invalidi del lavoro ed i pensionati sociali, i quali
fin’ora potevano acquistare un abbonamento mensile con un costo
pari a 4 euro. Per loro, come citato da una lettera informativa che la
società ATAC SPA sta inviando, a
partire dal 25 maggio sarà in vigore una nuova agevolazione, con
validità annuale piuttosto che
mensile e riservata solo a coloro
che abbiano un indice ISEE inferiore o pari a 20.000 euro. Pertanto chi avrà un indice ISEE fino a
10.000 euro pagherà una tariffa di
20 euro annuale, chi avrà un rendimento che va dai 10.000 ai
15.000 euro pagherà un abbonamento pari a 35 euro, mentre chi
avrà un reddito dai 15.000 ai
20.000 euro pagherà l’abbonamento annuale 50 euro. I modelli
ISEE possono esser fatti nei Centri
di Assistenza Fiscale (CAF) e consegnati nel proprio Municipio
d’appartenenza dal 17 al 22 maggio dalle ore 8.30 alle ore 13.30
correlandoli con una copia del documento d’identità in corso di validità e la Metrebus Card da
riconsegnare. Non mancano però
le polemiche degli utenti, ma a
creare sconforto non è tanto l’aumento dei prezzi quanto la funzionalità del servizio. A questo
proposito abbiamo ascoltato anche il parere del Consigliere Municipale
Antonio
Scipione
delegato alla mobilità: “Benvenga
l’aumento purchè a questo corrisponda un aumento dei servizi!
Noi come XX Municipio abbiamo
fatto molteplici richieste di potenziamento ed inserimento di nuove
linee che sarebbero di vitale importanza proprio in un periodo in
cui la gente è propensa a lasciare
la propria auto in favore dei mezzi pubblici a causa dell’aumento
del carburante. Ultimamente si è
verificato un aumento di circa
40% dell’acquisto degli abbonamenti, e questo andrebbe correlato ad un adeguamento del
trasporto pubblico sia con l’inserimento di nuove vetture sia con il
potenziamento delle linee già esistenti”. Il vero problema è che sia
al centro che in periferia sono interminabili le attese, i mezzi sono
sempre più affollati e spesso privi
aria condizionata, questo a causare notevoli ritardi nonché rabbia e
malumore dei cittadini che con
queste nuove tariffe sperano almeno in un miglioramento della
qualità del servizio.
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Cronaca Roma nord
“Sono rimasto a secco, hai 20 euro?”. E la truffa è servita
Tantissime segnalazioni di raggiri ai distributori self-service. Un business da 300 euro al giorno
di ALESSIO BARBATI
A
nche a Roma Nord la truffa è sempre in agguato. Sono tantissimi gli espedienti
a cui ricorrono malviventi di
professione e truffatori improvvisati che si trovano a voler arrotondare in modi più o meno
leciti una busta paga che in tempi di crisi è sempre più magra.
Immaginate di tornare a casa di
notte e, percorrendo un tratto di
strada, trovate un uomo di mezza età, ben vestito, con l'auto in
panne e il cofano aperto, che si
sbraccia per attirare la vostra attenzione. Viso da brava persona,
voce gentile e timida, tipica di
chi, vittima di un imprevisto
non vorrebbe essere di troppo disturbo. “La mia auto si è fermata,
sono uscito senza portafogli e mi
servono 5 euro per tornare a casa, c'è un distributore poco più
avanti, mi servono solo i soldi
sufficienti per riempire questa
bottiglia”. La richiesta modesta e
il vostro senso civico, quasi sempre vi porteranno ad acconsentire, anche perché l'uomo in
questione vi ha appena promesso
di rendervi la somma offrendosi
di lasciarvi i suoi documenti.
Chiaramente nessuno si farebbe
lasciare i documenti per cinque
o dieci euro, così l'uomo insiste
per farsi lasciare il vostro numero di telefono con l'impegno di
effettuare una ricarica una volta
arrivato a casa. Ovviamente è
tutta una messa in scena, ma risulta generalmente convincente.
L'importo richiesto è minimo e i
più sganciano la banconota per
solidarietà, con la convinzione
di aver fatto la buona azione
quotidiana. In poche ore di “la-
voro” il truffatore può facilmente incassare più di due o trecento euro. Il più delle volte il
trucco è riconoscibile per il fatto
che l'auto a secco ha il cofano
aperto ed è facilmente intuibile
che chi ha finito la benzina non
ha alcuna necessità di aprire il
cofano motore. Come dicevamo,
le zone di sosta preferite per questo genere di truffa, sono quelle
in prossimità dei distributori di
carburante, per rendere più veritiera la situazione. Ad uno dei
nostri lettori è capitato nei pressi dell'Ospedale San Pietro. “Erano le tre del mattino, stavo
tornando a casa in scooter quando mi ha fermato uomo chiedendomi aiuto. Era disperato,
stava per piangere, sosteneva di
avere appena finito di lavorare
ma di essere rimasto senza benzina. L'uomo diceva di avere due
figlie e non avrebbe mai fatto
una fregatura alle tre del mattino ad un ventenne. Qualora gli
avessi prestato 20 euro me li
avrebbe restituiti la notte stessa,
lasciandomi in garanzia il cellulare e i documenti. Dopo qualche chiacchiera non mi ha
lasciato né l'uno né l'altro, si è
semplicemente segnato il mio
numero di telefono e si è dileguato nel nulla”. Ad un altro lettore è capitata la stessa cosa
sempre su via Cassia, ma all'altezza del semaforo di Grottarossa. L'uomo, con un casco in
mano chiedeva una piccola somma per riuscire a tornare a casa.
Stessa cosa capitata anche nei
pressi del benzinaio su via Trionfale angolo Cassia. Il più delle
volte le vittime di questi episodi
non si rendono nemmeno conto
di essere stati truffati, io stesso,
qualche mese fa, lasciai 10 euro
ad un povero malcapitato a Formello, allo svincolo del raccordo, andandomene soddisfatto
per la mia buona azione. Viene
da chiedersi se questo genere di
“richiesta” potrebbe essere classificata come truffa. Lo abbiamo
domandato al maggiore dei Carabinieri Alceo Greco, comandante della compagnia Roma
Cassia. “In alcuni casi potrebbe
essere riconosciuto il reato di
truffa, ma non possiamo intervenire se l'evento non viene segnalato. Ci tengo personalmente
a sensibilizzare i cittadini ad informare le forze dell'ordine qualora capitino questo genere di
imprevisti in modo da poter intervenire qualora si possa configurare un reato”.
Cassia
Gli rubano il telefonino: 15enne aiuta la Polizia a rintracciarlo
6
Cronaca
Sempre più difficile il furto degli apparecchi elettronici di nuova generazione. Scopriamo perché
di CONCETTA GELARDI
Ritrovare iPad o cellulare rubato
grazie al Gps. E’ possibile? Chiediamo ad un esperto informatico.
Leggiamo sul Messaggero del
26/04/2012 una notizia singolare.
Nella zona Monteverde un ragazzo
di 15 anni aiuta la Polizia a recuperare il bottino del furto che avevano
subito i genitori lo scorso 22 aprile,
grazie alle sue conoscenze informatiche. Infatti con il sistema GPS il
ragazzo è riuscito a localizzare dove
si trovava il ladro e gli oggetti tra i
quali un portatile e il suo iPad. La
Polizia di Monteverde ha arrestato
il malvivente che viveva in zona La
Storta e a localizzare il punto preciso dove erano nascosti i preziosi oggetti. E’ possibile? Abbiamo
intervistato un esperto di tecnologia informatica che nel suo sito ha
dedicato numerosi articoli proprio
a questo argomento: Salvatore
Aranzulla il divulgatore informatico autore e firma della rubrica tecnologica del portale Virgilio.it.
Dottor Aranzulla è possibile grazie al Gps, quindi il satellitare,
poter ritrovare oggetti smarriti o
rubati come cellulari o portatili e
individuare il punto preciso dove
si trovano?
Intanto precisiamo che non tutti i cellulari possono supportare programmi
per la localizzazione tramite Gps. Solo IPhone o quelli Android. Per l’IPhone l’antifurto è un servizio offerto da
Apple ma bisogna installarlo e anche
avere un account. Per l’Adroid bisogna
scaricare comunque un programma.
Per quanto riguarda l’iPad è molto
difficile perché iPad deve avere una
sim card inserita che permetta di collegarsi alla rete internet molto potente
oltre al programma antifurto già scaricato mentre per il portatile è quasi
impossibile anche se c’è il programma
installato c’è comunque bisogno di
una rete internet.
Quali programmi si devono scaricare? Quanto costa installare il
programma? Sono sicuri questi
programmi?
Se si naviga su siti per protezione cellulare Android o localizzazione cellulare Adroid si trovano diversi
programmi da scaricare ma generalmente sono a pagamento e alcuni neanche molto affidabili. Il programma
che potrei consigliare che ha meno
margini di errori è Cerberus antifurto.
Possono commettersi errori sulla
localizzazione?
Il sistema di ritrovamento tramite Gps
ha uno scarto di pochissimi metri
quindi è possibile avvicinarsi molto al
proprio cellulare meglio del sistema a
cella che è quello utilizzato dalla polizia, non certo per i furti, che individua
una zona più ampia dove potrebbe essere presente il cellulare, ma è un’operazione che non è immediata, la
localizzazione è migliore tramite il te-
lefono fisso.
Come funziona la localizzazione
tramite Gps?
Se ho un cellulare Android dove ho installato un programma antifurto, basta
inviare un messaggio al mio cellulare
rubato e subito parte dal cellulare il
collegamento quindi posso sia vedere i
messaggi che sono stati inviati, sia
azionare una videochiamata che mi
permette di vedere tutto quello che sta
succedendo lì dove si trova il mio cellulare e tramite il Gps localizzarlo.
Questo si può fare solo se il cellulare è
acceso.
Quindi la localizzazione può essere usata per altri fini?
Certo basta installare il programma
sul cellulare della persona che voglio
controllare ma se la persona se ne accorge può denunciarci per violazione
della privacy.
Ringraziamo il dott. Aranzulla per
averci ben chiarito le idee e quindi
non credere che sia così semplice ritrovare un cellulare o un pc e comunque anche se si è dotati di
programmi di protezione tramite
Gps è sempre meglio rivolgersi alle
Forze dell’ordine onde evitare di
trovarci in situazioni spiacevoli.
Aranzulla ci anticipa che proprio
sul tema della sicurezza informatica sta per uscire un suo libro oltre a
quello già pubblicato da Mondadori Hacker contro Hacker.
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Cronaca Grottarossa
don Antonio come il don Matteo della tV: prete detective
In viaggio nella sua terra natia, scopre una rapina e fa arrestare il ladro. Successe già tre anni fa
di MATTEO SPITELLA
A
quanto pare, il celebre Don
Matteo della televisione ha
trovato un “rivale” con cui
dover fare i conti: sono finiti infatti i tempi in cui il solo Terence Hill
poteva arrogarsi il diritto di essere
definito il parroco al servizio della
giustizia. A Grottarossa infatti, più
precisamente nella chiesa di San Filippo Apostolo, è vice-parroco Don
Antonio Coluccia, giovane prete
salentino resosi protagonista di un
paio di episodi singolari, di cui uno
recentissimo, legati alla lotta contro la criminalità. Nel 2008 Don
Antonio passò agli onori della cronaca dopo aver inseguito per svariati metri due rapinatori rei di aver
derubato un laboratorio di analisi:
il parroco li raggiunse a piedi e li
bloccò in attesa dell’arrivo delle
forze dell’ordine. Quel gesto e quei
fatti gli valsero l’appellativo di
“prete di strada”: vicino, con coraggio e dedizione, alle realtà più
disagiate e scomode della zona.
Amato, amatissimo dai suoi parrocchiani, nel 2011 è stato letteralmente trattenuto a forza a San
Filippo Apostolo proprio in virtù
della stima conquistata nei suoi
anni romani. E’ proprio durante il
suo ultimo viaggio in Puglia però
che don Antonio è tornato a riem-
pire le pagine dei giornali per un
altro incredibile episodio: una sua
segnalazione infatti, ha portato all’arresto di Giuseppe Calzolaro,
trentaquattrenne di Alessano, condannato attraverso un rito per direttissima a otto mesi di reclusione,
da scontare in comunità, per furto
in abitazione. Il parroco salentino,
notando dei movimenti sospetti all’interno di un’abitazione antistante al suo alloggio, aveva scoperto
che un uomo era intento a svuotare l’appartamento di alcuni mobili
che, nel frattempo, stava caricando
nella sua auto. Dopo aver avvertito la polizia, don Antonio è riuscito a sfilare le chiavi lasciate dal
ladro nel cruscotto dell’auto, costringendolo a darsi a piedi alla
macchia. La polizia, in questo modo, non ci ha messo molto a rintracciarlo a pochi metri di distanza.
Don Antonio in questo momento
è ancora in Puglia con l’intento di
aiutare l’uomo che lui stesso ha
contribuito ad arrestare ad integrarsi ed abituarsi alla sua vita in
comunità: noi della redazione lo
abbiamo contattato telefonicamente. «Mi sento un sacerdote nell’ordinario, come tanti altri esordisce emozionato Don Antonio – sono stato spinto da un semplice dovere morale in quanto
prima che prete sono uomo e citta-
L’ASSOCIAZIONE EMMANUELE
nei locali della Parocchia S.Andrea via Cassia 731
offre i seguenti servizi:
PATRONATO
CAF
Modelli 730/2012
Pensioni di vecchiaia e anzianita’
Pensioni di reversibilità
Unico 2012
Pensione di inabilita’ e invalidita’
Modello ISEE:
Assegno Sociale
bonus affitto, energia e gas,
Ricostituzioni
esenzione ticket,
tessera ATAC,
Richiesta e conteggio estr.contributivo
Invalidità civile
buoni libri,
Aggravamento
mensa scolastica,
Ricorso per indennità accompagnamento
iscrizione asilo nido,
carta acquisti,
Arretrati non liquidati
bonus bebè,
assegno nucleo familiare,
assegno maternità,
tasse universitarie
Calcolo I.M.U.
Assunzione lavoratore domestico
Buste paga Conteggio TFR
Il PRESIDENTE
Elaborazione dati contabili
ETTORE SALATTO
Pratiche catasto Successioni
Ricorsi cartelle esattoriali
Pratiche Agenzia delle Entrate
Servizio legale
ORARI: MARTEDI:10.00-12.00 16.00-18.00
MERCOLEDI: 10.00-11.30
GIOVEDI: 16.00-18.00
TELEFONO: 0633251961
dino». Il Don Matteo di Grottarossa torna poi a parlare dei fatti del
2008 e di quell’inseguimento «figlio della mia imprudenza, in
quanto i rapinatori erano armati e
tenevano un medico in ostaggio:
ricordo che quando li prendemmo
la folla avrebbe voluto linciarli e a
quel punto mi ritrovai a difenderli
da un’ingiustizia che questa volta
si sarebbe realizzata nei loro confronti». Probabilmente il tono pacato, umile e sereno delle parole di
Don Antonio difficilmente potrà
essere reso su carta: nonostante si
definisca un prete ordinario, c’è comunque qualcosa di non comune
nella sua voce. Il parroco di San Filippo Apostolo si congeda, infine,
con una battuta: «il paragone con
Don Matteo non mi infastidisce,
anzi: figuratevi che a Grottarossa
giro sempre in bicicletta!» Ormai è
appurato: anche Roma nord ha il
suo eroe in tunica.
A DIET
DIETA
TA
AD
DA
A TUTT
TUTTA
TA LA VIT
VITA?
TA?
Siet e p r e occu p at i p er il vo s t ro p es o fo rma e d esid erat e r e cu p erar lo? E’ ar rivato il
m om ento di p r en ot ar e u na v isit a d a l nut ri z io n is t a. Ragg iu nger et e i vo s t ri o biett iv i
co n il nu ovo e s em pl ice m eto d o i n t r e fa si:
}
Test bioimpedenziometrico
(m isura dei liquidi, ma ssa cellulare, ma ssa gra ssa)
}
Piano alimentare personalizzato
}
Life coaching nutrizionale
(su pp o r to mot iva z io na le per il ragg iu ng i m ento
d egl i obiett iv i)
Un sis t ema int uit ivo p er p erd ere p es o s enz a riacquis t arlo in modo e quilibrato, s a no
e durat uro.
E riitr
trrov
verrette finalmenttee il VOSTR
O RO BENESSERE
informazioni
for
o per
erree un appuntamento
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28 3769181
Il Dot
Dott.
tt.
t. L
Luca Di Russo,
Biologo nutrizionista e
Life coach nutrizionale
rivolge la pr
propria
opria espeesperienza a color
coloro
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de-siderano
sider
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riequilibrare
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l’alimentazione in modo
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turale e senza ecceseccessivi sforzi. Una dieta
che rispet
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normali abi
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ali-mentari e che al ttemem po stesso
stesso fornisca gli
strumenti necessari per
conosceree e seguir
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seguiree l’a
l’a-limentazione piu’ ada
adatta
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al proprio
proprio metabolismo,
così da rraggiungere
aggiungere i ri
ri-sultati
sultati desider
desiderati.
ati.
S i r i c e ve p re s s o i
seguenti studi:
Studio Passaro
Via dell’acqua t raversa, 24
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e dolci esclusi
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lista selezionata
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In alternativa è possibile ordinare normalmente “alla carta” dal menù
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Cronaca XX Municipio
E’ finalmente in arrivo il nuovo collettore fognario di isola Farnese
Con l’ultimazione dei lavori si salva il Fosso del Piordo, a beneficio di Cerquetta, La Storta e Giustiniana
di fEDERICA BASILI
G
ià da qualche anno si parla di
realizzare un collettore fognario che possa servire
l’area di Isola Farnese: si tratta di una
struttura lunga circa 8 km che, a partire da via Prato della Corte in prossimità dell’antico borgo di Isola
Farnese, si snoda parallelamente al
fosso del Piordo, fosso della Valchetta e fosso della Crescenza, attraversando il territorio di competenza
dell’Ente Parco di Veio, fino ad immettersi nel secondo tronco del Collettore della Crescenza, in corso di
realizzazione a cura del Comune di
Roma, all’altezza del Grande Raccordo Anulare. Il nuovo collettore è dimensionato per ricevere l’apporto
dei reflui di origine domestica e si
prevede che servirà circa 40.000 abitanti. Agli inizi di aprile si è tenuta
una riunione per analizzare lo stato
dei lavori attuativi presso il dipartimento dei Lavori Pubblici, alla quale hanno preso parte un delegato
dell’Acea, un delegato dell’assessorato ai lavori pubblici, il consigliere comunale R. Cantiani (Pdl) e il
Presidente Commissione Urbanistica, Edilizia, Grandi Parchi, M. Petrelli (Pdl). Dalla riunione è emerso
che la procedura patrimoniale per
l’accesso alle reti e alle aree da parte
di Roma Capitale, è terminata. Pe-
trelli ha dichiarato: “Una volta terminate le procedure per l’accesso alle aree da parte del Comune di
Roma, la procedura si semplifica.
Inizieranno, a breve, i lavori di indagine del territorio”. Infatti, secondo quanto riportato nel verbale
dell’incontro, a breve dovrebbero
avere inizio le indagini geognostiche
suffragate dall’avvio dei consueti
saggi archeologici: si tratta di analisi
finalizzate a fornire i dati e le informazioni necessarie per la caratterizzazione geotecnica dei terreni ad un
livello di approfondimento adeguato
alle necessità del progetto. Per quel
che riguarda la variante della Giustiniana, l’Acea ha comunicato che, in
collaborazione con l’ufficio espropri
di Roma Capitale, è stata avviata la
procedura patrimoniale per l’accesso ad ulteriori aree necessarie per
l’eventuale variante. Si tratta di un
lotto di terreno, che si trova a metà
di via della Giustiniana, che in passato ha presentato alcune problematiche a causa della presenza a di una
zona di campeggio. Secondo il verbale, è stato ipotizzato che il decreto
di attuazione sarà emanato in modo
tale da consentire l’esecuzione dei
saggi archeologici senza creare discontinuità con il progetto esistente.
Rispetto alle tempistiche i tempi di
esecuzione e di ultimazione sono
fortemente condizionati dalla dura-
ASSISTENZA
A LEGALE
LEG
“PRATICHE
“PRA
ATICHE PER IL
L RISARCIMENT
RISARCIMENTO
O DANNI”
ta dei saggi archeologici e delle varie
indagini sul territorio. “Siamo andati avanti rispetto all’ultima volta,”
continua Petrelli, “quando è stato
presentato il progetto. Ora dipende
tutto dall’indagine archeologica che
si sta effettuando con la sovrintendenza. Tra un paio di mesi rifaremo
il punto della situazione. Una volta
ultimate queste ricerche, saremo in
grado di dare una tempistica certa in
base anche al tipo di asfalto, etc. Finora abbiamo realizzato tutte le attività preparatorie necessarie, ossia
l’accesso permanente alle varie aree e
le indagini geognostiche; a breve le
indagini archeologiche. La fase finale dipenderà anche dal tempo che
impiegherà la sovrintendenza a realizzare gli scavi lungo il percorso”. I
punti critici dell’intervento si sono
rivelati in prossimità di Isola Farnese: la zona terminale del bacino da
risanare si trova, infatti, all’interno
del Parco Naturale del Veio. A questo proposito, la progettazione dell’intervento si è sviluppata tenendo
conto dell’insieme dei vincoli da rispettare: si opterà per le soluzioni atte ad evitare qualsiasi forma di
compromissione permanente alle
componenti ambientali, si tenderà a
ridurre al minimo ogni componente
di rischio grazie all’adozione di metodologie costruttive di salvaguardia
ambientale al fine di evitare ogni
eventuale interferenza sul territorio
e nel paesaggio. Con la realizzazione
del collettore, si risolverà anche la
questione di tutti coloro che attualmente non godono di acqua potabile proprio perché privi dell’allaccio
alle fognature. Quella di Isola Farnese è un’opera fondamentale che porrà fine ad un problema che va avanti
da diverso tempo: il fosso del Piordo
è ormai diventato di una fogna a cielo aperto rendendo il corso d’acqua
un contenitore di scarico di tutti gli
abitanti della Cerquetta, di Isola Farnese, della Storta e zone limitrofe. Ci
auguriamo che, con l’ultimazione
dei lavori che raccorderanno anche
gli scarichi di una parte dell’area della Giustiniana, il ruscello tornerà ad
essere limpido valorizzando quella
porzione di Parco, attualmente vicina al degrado e alla sporcizia.
www.partelesa.it
www
w.p
. artelesa.it
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prendiamo
rendiamo ccura
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INFORTUNI SUL LAVORO
RESPONSABILITA’ CIVILE IN GENERE
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SEDE
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E LEGALE: Fiumicino (RM) via Siliqua 126,
SED
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12 Zoom
La Giustiniana
Cassia - Ponte Milvio
E’ stato denunciato per violenza sessuale H.E.A.M. egiziano di
24anni che la sera scorsa si è avvicinato ad una passeggera
sul treno partito dalla stazione Giustiniana, palpeggiandola.
La donna, 24enne, ha denunciato alla Polizia che intorno alle ore 20.00, mentre era seduta in un vagone del treno, l’uomo si è seduto accanto a lei. La giovane, che in quel momento stava riposando
con la testa appoggiata al finestrino, si è svegliata bruscamente perché uno sconosciuto la stava toccando nelle parti intime. Scossa ed spaventata, la giovane
si è messa ad urlare e si è alzata cambiando vagone. E’ stata però seguita dall’egiziano, che le ha anche proposto una prestazione a pagamento. Al rifiuto
ricevuto, l’uomo ha nuovamente “allungato” le mani verso la donna. Una volta che il treno è arrivato alla fermata di Valle Aurelia, la 24enne è scesa di corsa. Ha telefonato al 113, richiedendo sul posto l’intervento della Polizia che si
è messa subito sulle tracce dell’egiziano. E’ stato rintracciato poco distante.
"L'Associazione Emmanuele, su segnalazione di Soci e non Soci, aveva da
tempo chiesto l'apertura di un nuovo ufficio anagrafico in Via Riano (mercato di Ponte Milvio).
Il Presidente del XX Municipio Giacomini, sensibile anche alla nostra segnalazione, ha ultimamente predisposto gli ultimi allacci delle utenze per
provvedere alla inaugurazione del nuovo ufficio anagrafico che dovrebbe
avvenire tra maggio e giugno 2012.
Questo ufficio anagrafico ha come obiettivo quello di favorire i residenti dei
quartieri Fleming, Vigna Clara, Corso Francia, Farnesina , Tor di Quinto,
Cassia Tomba di Nerone e Grottarossa".
Lo comunica in una nota il Presidente dell'Associazione Ettore Salatto
Cassia
Fa benzina, paga il carburante ma poi approfitta
della distrazione del benzinaio, ruba tutto l’incasso dal marsupio dell’uomo e si dà alla fuga. Protagonista della vicenda è una donna nomade di
40 anni che, incastrata dal sistema di video sorveglianza, è stata poi arrestata dai carabinieri di
Soriano, nel Viterbese, per furto aggravato. Dopo aver fatto rifornimento,
la donna si è avvicinata all’addetto per pagare il carburante, ma in un attimo, mentre l’impiegato stava contando le banconote da dare come resto alla donna, quest’ultima riesce a sottrarre dal marsupio dell’uomo tutto il
denaro contenuto, per una somma vicina ai mille euro. L’auto della 40enne è stata rintracciata all’interno di un campo nomadi di Roma, in zona Cassia, dove i parenti hanno cercato invano di nasconderla.
Ponte Milvio
I Carabinieri della Stazione Roma Ponte Milvio hanno arrestato un 49enne
romano, già conosciuto alle Forze dell’Ordine con l’accusa di furto aggravato. L’uomo era stato notato aggirarsi in atteggiamento sospetto tra i reparti
di una nota libreria di Piazzale Ponte Milvio. Gli addetti alla vigilanza interna
hanno immediatamente contattato i Carabinieri. L’uomo, in poco tempo,
era riuscito a nascondere sotto i vestiti ben 13 libri: diversi gialli e vari romanzi
nati dalla penna di Gianrico Carofiglio.
Concerti sulla Cassia
PROMO
Già da febbraio ha preso vita nel quartiere
una nuova iniziativa. Lo scopo è la diffusione della musica colta e il pubblico che si desidera conquistare è quello dei giovani. Il
progetto s’intitola “Concerti all’Ascolto” ed
è promosso da tre associazioni culturali:
Musica Nova, Teatro de l’Ascolto (già note
al territorio) e l’emergente Ostia Music Lab.
Dopo il grande successo di pubblico del
concerto tenuto il 22 aprile vi invitiamo calorosamente a non perdere l’ultimo appuntamento. Domenica 6 Maggio alle ore 18.00
si terrà infatti un Galà di Operetta che offrirà agli spettatori un suggestivo viaggio attraverso le indimenticabili melodie dell'operetta italiana e
viennese. Gli artisti che si esibiranno sono: Eleonora Marziali soprano,
Mario Vinci tenore, Silvia Ruscazio pianoforte, il loro repertorio spazierà
tra le musiche di Ranzato, Lehar, Kalman, Benatzsky, Stoltz.
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Cronaca Cesano
Una giornata ecologica per salvaguardare l’ambiente
AMA, Vivi Vejo e Imago XX operano insieme per una pulizia straordinaria del borgo e della stazione
di SARA SCATENA
E
cologia e ambiente. Queste sono state le parole d'ordine delgiornata
ecologica
la
organizzata lo scorso 28 aprile alla
stazione di Cesano dall'associazione
Vivi Vejo Onlus, in collaborazione
con il comitato Imago XX. Il pomeriggio, dedicato alla battaglia contro
il degrado che caratterizza alcune
zone del nostro territorio, avrebbe
dovuto svolgersi in occasione dell'Earth Day, la giornata mondiale
della Terra, ma, a causa del maltempo e di altri impegni istituzionali, ci
si era trovati costretti a farla slittare.
Grazie al clima particolarmente favorevole e a temperature decisamente estive, sabato scorso nessun
ostacolo ha impedito lo svolgersi di
un pomeriggio tutto dedicato all'ecologia e allo sviluppo sostenibile. All'appuntamento alle 15 alla
stazione di Cesano, oltre a Gianni
Bernard, Vicepresidente di Vivi Vejo Onlus, e Vincenzo Leli, portavoce
del comitato Imago XX, anche alcuni cittadini e un punto informativo
dell'Ama, a cui numerosi passanti si
sono avvicinati per ottenere informazioni sullo smaltimento dei rifiuti e, soprattutto, di quelli speciali e
particolari. La giornata ecologica è
solo uno, però, dei circa dieci progetti ambientali portati avanti dall'associazione Vivi Vejo Onlus, tutti
finalizzati alla sensibilizzazione dei
cittadini, e soprattutto dei giovani,
sulle tematiche ambientali. In particolare, le giornate ecologiche contro
il degrado rientrano nel progetto
"Ama Vivi Vejo" e, ci ha spiegato
Gianni Bernard, sono nate con
l'obiettivo di creare dei momenti di
lavoro collettivo, anche in collaborazione con le altre associazioni e i
comitati cittadini di quartiere. Durante questi pomeriggi di confronto
e impegno, grande importanza assume la parte pratica con la raccolta
dei rifiuti abbandonati. Prima della
giornata ecologica contro il degrado
alla stazione di Cesano di sabato
scorso, l'associazione Vivi Vejo Onlus, i comitati e i cittadini si erano
già incontrati in passato per ripulire
alcune aree del XX, come quella limitrofa all'ingresso sud dell'Olgiata,
Via Tieri e Via Conti. Altro progetto
importantissimo della Vivi Vejo Onlus è stato il ciclo di conferenze sulle tematiche ambientali svolte
presso alcune scuole della zona, tra
cui l'Amaldi, la Soglian, il De Sanctis, l'Assisisum e l'Irish Institute.
"Abbiamo ottenuto- ci spiega Gianni Bernard- notevolissimi risultati,
grazie soprattutto alla ricettività dei
giovani. I ragazzi sono molto motivati, anche perché tengono al mondo e all'ambiente nel quale si
troveranno a vivere in futuro".
"L'importanza di salvaguardare l'ambiente in cui viviamo- ha dichiarato
Vincenzo Leli- è oramai una priorità
che non può più attendere deroghe
di nessun genere. Un'altra questione molto importante, di cui, però,
raramente si discute, a differenza,
invece, di quanto non si faccia sulle
nuove discariche, è la chiusura del
ciclo dei rifiuti. Da una corretta gestione dei materiali abbandonati e
inutilizzabili, infatti, potrebbero
trarre numerosi vantaggi non solo i
cittadini, con risparmi sulle bollette, ma anche i lavoratori impiegati
nel settore e, soprattutto l'ambiente.
Oggi il concetto di sostenibilità è
pienamente entrato a far parte del
linguaggio comune e ognuno di noi
è, e deve essere, consapevole che
non esistono alternative allo svilup-
po sostenibile e che, quindi, l'ambiente va tutelato. Imago XX ha
aderito al progetto "Ama Vivi Vejo"
perché, come Vivi Vejo Onlus, ha
l'obiettivo di sensibilizzare i cittadini al corretto comportamento da assumere per preservare il nostro
territorio. Se tutti, nel nostro piccolo, facessimo di più anche per la raccolta differenziata potremmo in
breve tempo passare dal 15% attuale a qualcosa di più". Sia Gianni Bernard sia Vincenzo Leli, inoltre,
hanno molto insistito sull'importanza dell'idea di spazzatura come
risorsa riutilizzabile e sulla conversione alle energie rinnovabili. Smaltire
correttamente
i
rifiuti,
soprattutto quelli speciali e ingombranti, è, quindi, una necessità
stringente. Nel XX Municipio, il secondo e il quarto martedì del mese
vengono allestiti alcuni punti di raccolta gratuita dei rifiuti ingombranti e dei cosiddetti RAEE (Rifiuti da
Apparecchiature elettriche ed elettroniche), come tavoli, armadi, letti,
materassi, porte, sanitari, elettrodomestici, computer. I punti di raccolta sono allestiti in Viale di Tor di
Quinto, nel parcheggio del Gran
Teatro, a Via Nemea, a Largo S. Godenzo, a Piazza Arcisate, a Via Veientana, a Largo Cesare Vico
Lodovici, a Via della Storta, nel piazzale della stazione, e a Via Oriolo
Romano, in diversi orari che coprono la fascia 12.30- 19.30. A Cesano,
invece, il servizio viene effettuato in
Piazza Caraffa al Borgo e in Via della Stazione di Cesano secondo un
calendario preciso che comprende i
giorni di giovedì 31 maggio, sabato
30 giugno, martedì 31 luglio, giovedì 30 agosto, sabato 29 settembre,
mercoledì 31 ottobre, giovedì 29 novembre e sabato 29 dicembre, in diverse fasce orarie. Le domeniche del
13 maggio, del 16 settembre e
dell'11 novembre, invece, dalle 8 alle 13 sarà possibile portare presso i
centri di raccolta straordinaria gratuita di Viale di Tor di Quinto e Via
Tieri rifiuti ingombranti e particolari. Per ogni ulteriore informazione
sui punti e sulle modalità di raccolta e sulle tipologie di rifiuti da smaltire rimandiamo al sito dell'Ama,
www.amaroma.it
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Stranews
curiosità e notizie incredibili dal mondo
di LuCIA MAGLIOCCO
ha contribuito a comprare una nuova casa per tutta la famiglia.
(Fonte: www.haisentito.it)
CoLoMBIa, InteRvento a
BUon fIne PeR IL BIMBo -taR-
chiarato “Lo abbiamo sottoposto a
inter venti dolorosi, ma guardando
come sta ora direi che ne è valsa la
pena”.
(Fonte: notizieincredibili.scuolazoo.com)
USa, vInCe aLLa LotteRIa dUe
voLte neLLo SteSSo GIoRno
nell'anno in cui si sono sposati. Quando mi
sono resa conto di avere tra le mani due biglietti identici ho pensato: vincerò il doppio''.
E l'ottimismo della signora a ben vedere è
stato premiato.
(Fonte: notizieincredibili.scuolazoo.com)
SveZIa, PenSIonata a Cena
deI MInIStRI
Perché lasciarsi sfuggire questa occasione? Una pensionata di sessantasette anni è stata, per errore, invitata ad
una cena dei ministri per discutere sulle problematiche ambientali. La signora
Margareta Winberg, pensionata di Stoccolma, senza remore ha accettato l'invito. In realtà la missiva era destinata
all'ex ministro dell'agricoltura svedese
Margareta Winberg. Un problema di
omonimia, ha consentito a Margareta di
godersi una serata “diversa”, senza esitazione calzando pantaloni neri e camicetta si è presentata all'ambita cena,
e ha raccontato di avere incontrato "persone molto interessanti", come ad
esempio "quel ragazzo Blix", riferendosi
all'ex ispettore dell'Onu Hans Blix.
(Fonte: notizie.yahoo.com)
BRaSILe, “RaPUnZeL” vende I
CaPeLLI PeR CoMPRaRSI CaSa
Natasha Moraes de Andrade ha solo dodici anni, ma aveva i capelli lunghi 1,6
metri. Una Rapunzel (la bambina delle
fiaba con i capelli lunghi fino ai piedi) in
carne ed ossa! Natasha ha tagliato i capelli per la prima volta, allo scopo di venderli. Il ricavato di ben tremila sterline,
taRUGa
Purtroppo non ha nulla a che vedere
con la fantasia o le allegre immagini delle tartarughe: Didier Montalvo,
di appena sei anni, aveva fin dalla
nascita il guscio di tartaruga sulla
schiena. Chiamato "il ragazzo tartaruga", in paese Didier era creduto
portatore di sventura, imparentato
con il diavolo o colpevole di essere
stato concepito durante un'eclissi.
Per questo gli era stato negato il
battesimo e non era stato ammesso
a scuola. La malattia di Didier è molto rara, il Nevo Melanocitico Congenito.
Il dottor Neil Bulstrode,
intenerito dalla storia di Didier (i genitori sono troppo poveri per potersi
mettere di pagargli l'intervento), si è
recato a Bogotà e ha gratuitamente
operato il bambino. Il chirurgo ha di-
La dea bendata ha fatto il bis, così, in Virginia, una donna ha vinto in un solo giorno
due volte. L'ammontare delle vincite? Due
milioni di dollari. La signora Fike, ha quarantaquattro anni, voleva acquistare due biglietti di due lotterie differenti, ma per errore
acquista due Powerball appartenenti alla
stessa serie e quindi con una combinazione
numerica identica: 5-13-17-20-30. La signora racconta: ''Ho scelto la data di matrimonio dei miei genitori e la loro età
ItaLIa, BUS deLL’ataC InneGGIa aL dUCe
L’Atac ed i suoi autobus sono di nuovo al
centro di una polemica. L’azienda di trasporto pubblico romano ha dovuto prendere atto che uno dei suoi autobus al posto
della scritta con la destinazione e/o con il
percorso riporta una frase inneggiante al Duce, ovvero a Benito Mussolini. Il fatto è stato denunciato dal blogger “Nonleggerlo” che
ha pubblicato anche una foto per provare le
sue accuse. (fonte: haisentito.it)
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Inchiesta Prima Porta
A roma nord presto la salma dell’ex boss della Magliana?
Vaticano e Procura: ok a traslazione di De Pedis dalla Basilica S. Apollinare per il mistero Orlandi
di fRANCESCA CERA
D
isposta entro fine maggio la
riapertura e l’ispezione della
tomba di Enrico De Pedis,
uno dei capi della banda della Magliana legato alla scomparsa di Emanuela Orlandi, figlia di un
funzionario vaticano. La tomba verrà traslata dalla basilica di Sant’Apollinaire a Prima Porta grazie al
nuovo Procuratore di Roma, Giuseppe Pignatone, che ha battuto la
reticenza del Vaticano. ‘Non si deve
mai parlare male dei morti. E Renatino era un benefattore della Chiesa’, così dichiara al Messaggero
Monsignor Pietro Vergari, rettore
della Sant’Apollinaire e amico di De
Pedis dai tempi della reclusione di
quest’ultimo nel carcere di Regina
Coeli, facendo pensare che il malvivente fosse stato sepolto in territorio vaticano proprio in segno di
riconoscimento per la sua generosità. Eppure c’è chi parla di 500 milioni di lire-se non di un miliardo di
lire- versati dalla vedova, l’unica che
ha accesso al sepolcro, alla Santa Sede per una sepoltura ‘esclusiva’. Negli anni si sono succedute numerose
polemiche e congetture in merito
secondo le quali nella cripta della
basilica non vi sia sepolto De Pedis
ma Emanuela Orlandi. Il fratello
della ragazza, scomparsa il 22 giugno del 1983, lotta da anni per fare
chiarezza sulla vicenda e lo scorso
marzo fu proprio lui, aiutato dal democratico Walter Veltroni-grazie al
quale il caso verrà discusso alla Camera- a richiedere di ispezionare la
tomba di De Pedis. E proprio mentre
diffondeva la sua petizione, Pietro
Orlandi dichiara di esser stato avvicinato da un uomo che gli disse ‘la
persona che ha fatto salire in macchina tua sorella Emanuela tu la conosci bene. Chiedi a Sabrina
Minardi che in quella macchina
c’era’. Ebbene Sabrina Minardi, ex
amante di De Pedis dichiarò nel
2008 che la povera Emanuela fu rapita e uccisa proprio dall’ex capo
criminale. Il Vaticano, dal canto
suo, non pagò mai la cifra poiché ritenne che non ci fossero elementi
concreti per legare la scomparsa della figlia del funzionario all’azione
della banda criminale. Il caso fu depistato attribuendo la responsabilità a dei gruppi arabi che avrebbero
rapito e schiavizzato la ragazza. Ma
nel luglio 2011 Antonio Mancini, ex
componente della banda, in un’intervista a La Stampa dichiarò che il
rapimento fu opera del gruppo criminale-e di De Pedis in prima persona - con lo scopo di ricattare il
Vaticano per 20 miliardi di lire.
Mancini insiste sulle strette relazioni vigenti tra la banda e le istituzioni finanziarie vaticane, tanto che il
riscatto venne chiesto per una mancata restituzione di una certa cifra
prestata alla Santa Sede proprio dal-
la banda tramite il Banco Ambrosiano di Calvi. E l’azione della banda
fu poi legata alla morte del vice Presidente del Banco Ambrosiano Roberto Rosone, tanto quanto alla
morte di Calvi. Notizia recente di Libero è che il denaro appartenesse a
Manlio Vitale, accreditato come vicino alla banda. Questa rivelazione,
grazie alla quale Vitale è entrato a
far parte del registro degli indagati, è
stata fatta da Maurizio Giorgetti, legato all’estrema destra romana e vittima di una recente aggressione da
parte di ignoti. In merito alla sepoltura Mancini afferma che si trattò di
uno ‘scambio di favori’ tra Vaticano
e De Pedis: in cambio della cessazione degli attacchi il De Pedis volle la
garanzia di sepoltura in territorio
non italiano. In effetti fu questa la
ragione per cui, come dichiara a Repubblica il ministro Cancellieri, la
sepoltura non venne autorizzata da
nessun organo di competenza italiano ma rimase sempre di competenza dello Stato del Vaticano. Nel
caso Orlandi le autorità vaticane si
mostrarono sempre reticenti alla
collaborazione con le autorità italiane tanto che, dopo la scomparsa
della ragazza, non resero mai noto
lo stato di allerta per il quale due cittadine vaticane - la figlia del comandante della Gendarmeria e la
figlia dell’assistente di Papa Wojtyla
- furono messe sotto protezione. Ad
oggi, Padre Federico Lombardi, Direttore della Sala Stampa della Santa
Sede, si fa portavoce della piena disponibilità da parte delle autorità
vaticane a far luce sulla scomparsa
della quindicenne. Insomma, dati gli
ultimi aggiornamenti risulta impossibile scindere il caso Orlandi dall’azione della banda. E l’ispezione
della tomba di De Pedis potrebbe essere un grande passo avanti per far
luce su una vicenda che nasconde
un intrigo ben più esteso in cui è
implicata una vera e propria holding politico-criminale che insanguinò l’Italia negli anni ’70 e ’80.
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Cronaca Roma nord
tornano gli itinerari turistici gratuiti nel Parco di Veio
Il calendario dell’iniziativa “Giorni verdi”: visite guidate attraverso il verde del nostro territorio
di SERENA SANTARELLI
A
nche
quest’anno
torna
l’evento “Giorniverdi nel Parco di Veio” che propone percorsi di visita guidata dando la
possibilità ai cittadini di vivere le
bellezze dell’area protetta con il pagamento del biglietto ridotto. Il parco di Veio è il polmone verde di
Roma nord, la sua estensione
(ca.15.000 ettari) va dalla via Flaminia al cosiddetto Agro Veientano
e ospita ben 9 comuni (Campagnano di Roma, Castelnuovo di Porto,
Formello, Magliano Romano, Mazzano Romano, Morlupo, Riano, Roma (XX Municipio) e Sacrofano). Il
progetto è inserito in “Giorniverdi
nei Parchi del Lazio” coordinato
dall'Agenzia Regionale dei Parchi e
promosso dall'Assessorato Ambiente e Sviluppo Sostenibile per la diffusione del turismo educativo e
sociale all'interno dei parchi, riserve e monumenti naturali del Lazio.
Il calendario delle attività è ricco e
variegato va dalle escursioni nella
natura, visite ai beni storico-archeologici, attività ludico-ricreative, a percorsi in bicicletta, ed è
adatto ad un pubblico di ogni età.
Tutte le visite sono a numero chiuso ed è obbligatoria la prenotazione. Le modalità per effettuarla sono
le seguenti: dal lunedì al venerdì
ore 9.00-14.00 per le attività del sabato, dal lunedì al sabato ore 9.00 –
14.00 per le attività della domenica
al numero del Tour Operetor Viaggiare in Natura 0761-268509 o attraverso l'indirizzo di posta
elettronica [email protected]. Ma ora inoltriamoci nei
percorsi del Parco. Sabato 5 maggio
l’Ente Parco propone Di che erba
sei? Dalla mansio di Baccano al
ponte romano dell’Umiltà, una passeggiata alla ricerca e al riconoscimento delle erbe spontanee
commestibili, lungo l’antica via
Amerina, tra i ruderi romani al
ponte dell’Umiltà. Il tracciato della
via Amerina, risalente al 241-240
a.c., collegava la città di Veio all’antica città Ameria, nell’attuale provincia di Terni. In seguito alla
costruzione della più importante
via Cassia il percorso venne spostato più a nord, presso la mansio
ad Vacanas (valle del Baccano) vicino all'attuale Campagnano, mentre
il primo tratto venne inglobato nella nuova Cassia. L’appuntamento
per questa visita è presso Campagnano di Roma in piazza Regina
Elena angolo via Felice Cavallotti la
partenza è alle ore 9.30 e la durata è
di 7 ore per un totale di percorrenza di 8 km. Domenica 6 maggio è la
volta dell’attività ludica nelle Valli
del Sorbo: Invito a pranzo un caterpillar… il bruco. Si tratta di una caccia al tesoro dove i partecipanti,
seguendo il racconto della vita della farfalla e divisi in due squadre, si
sfideranno alla ricerca delle piante
di cui si nutrono i bruchi. Il punto
di ritrovo è a Formello in piazza della Repubblica e la partenza è alle ore
9.30 per una durata di 3 ore. Domenica 13 maggio si svolgerà un
percorso culturale per diffondere la
conoscenza dell’arte della ceramica
con la visita di un laboratorio nel
borgo medievale di Formello. Seguirà poi una passeggiata lungo il
tratto della via Francigena dove si
Nelle foto: sopra la Cascata di Ponte e Mola, in basso la Valle del Sorbo (Formello)
potrà vivere l’esperienza di creare
un manufatto ceramico utilizzando
le antiche tecniche etrusche. L’incontro sarà a Formello in piazza della Repubblica alle ore 10.00. Per gli
sportivi segnaliamo invece due interessanti programmi uno per sabato 2 giugno e domenica 3 giugno
con il titolo Di Parco in Parco:da Veio alla Valle del Treja che consiste in
un trekking con notte in tenda, percorrendo antiche strade come la via
Narcense e la via Amerina fino a
raggiungere l’antico centro falisco
di Falerii novii. L’altro per domenica 17 giungo prevede un’escursione
in mountain bike per raggiungere
Monte Gelato attraversando le valli
del Sorbo. Concludendo riportiamo
alcune date delle visite in programma: sabato 12/05 A teatro nelle Valli del Sorbo; domenica 13/05
Ceramica sulla via Francigena; sabato 19/05 Storie di rocce e di uomini; domenica 20/05 Il vento e
l’aquilone; sabato 26/05 Una giornata in scuderia; domenica 27/05 A
passeggio tra i pascoli della campa-
gna tra Morlupo e Castelnuovo di
Porto; sabato 2/06 Di che erba sei?
Sull’antica via Amerina da Falerii
veteres a Falerii novii; domenica
10/06 Veio nel Museo Nazionale
Etrusco; sabato 16/06 Lucciole come fari nella notte; domenica
24/06 Tra borghi e castelli: Campagnano di Roma; sabato 30/06 Le
stelle sul Parco di Veio e infine domenica 11/11 la Visita a più voci alla villa dell’Imperatrice Livia, un
percorso archeologico nella prestigiosa residenza dell’Imperatrice,
moglie di Augusto. La Villa è celebre per l'affresco con veduta di giardino oggi esposto nel Museo
Nazionale Romano e riprodotto a
grandezza naturale nel complesso
sotterraneo della villa. La visita sarà
arricchita da letture di testi classici e
testimonianze storiche. Per consultare nel dettaglio il programma offerto dal Parco di Veio vi rimandiamo al
sito internet www.parcodiveio.it.
Foto Archivio Parco di Veio per gentile concessione dell'Ente.
rubriche visti per voi
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film. Piccoli segreti fra amici
Libri. Morire d’amore…
Un Grande freddo in salsa francese
Madre vendetta di Giancarlo Trapanese: il difficile tema del “femminicidio”
DI
CONCETTA GELARDI
DI
VALERIA PIGhINI
Voto: 2,5/5
Voto: 4/5
Il titolo in francese di questo film è
Les petis mouchoirs che sarebbero i
piccoli fazzoletti di carta che si usano
per asciugarsi le lacrime. La pellicola
infatti voleva commuovere, rattristare
entrare nella vita dei protagonisti, ma
riesce poco. La storia narra di amici
quarantenni che si conoscono da anni
che ritornano in una splendida villa
sul mare nella costa oceanica di Cap
Ferrat, lasciando in città uno di loro
che ha avuto un incidente stradale.
Tra le chiacchiere, vengono fuori ricordi, vecchie storie d’amore e segreti nascosti e svelati da poco che creano turbamenti e un clima teso.
Vanta sicuramente di un bel cast formato dai due premi Oscar Marion Cotillard e Jean Dujardin, e artisti come Francois Cluzet (Quasi amici), Gilles Lellouche. L’opera di Guillaume Canet viene
paragonata al celebre film Il grande freddo di Kasdan ma il confronto non regge. I personaggi a cui si cerca di infondere caratteri
particolari, non risultano assolutamente credibili: nevrotici, omofobi, cinici, ninfomani e codardi e sono rappresentati con tale distacco, che lo spettatore non riesce a farli propri. Perfino sentimenti
come l’amicizia che doveva essere la linea rossa del film viene offuscata e mischiata con altri temi forse troppi e perde di valore. La
scenografia però da vanto al film, il mare fa da padrone con spiagge deserte e con case invidiabili, così come la colonna sonora anni
70’ . In Francia ha avuto molto successo forse perché molti quarantenni si rispecchiano nella vita superficiale degli attori, divertono le battute ma anche questa volta il senso del film viene solo
sfiorato.
C’è una strage silenziosa che si consuma ogni giorno dietro la porta della nostra routine distratta. Una strage che ha
il sapore amaro dell’ossimoro. Morire d’amore. Non è forse una contraddizione? Eppure la cronaca ci restituisce
continuamente storie di donne assassinate da chi avrebbe
dovuto proteggerle: mariti, fidanzati, spasimanti, trasformatisi in spietati carnefici. È successo anche a Luce, 19 anni appena. La sua unica colpa? Essersi innamorata dell’uomo sbagliato, che in
una notte d’estate le stringe le mani attorno al collo e poi ne abbandona il corpo sulla strada. Tredici anni e Manuel è libero. Così poco vale un essere umano? Se lo domandano i parenti di lei e se lo domanda un giornalista che quando
il giovane viene investito, inizia a indagare sullo strano incidente. È il dramma
di due famiglie, due madri unite dal dolore, due sofferenze che delicatamente
si sfiorano in cerca di un “perdono impossibile”. Madre vendetta di Giancarlo
Trapanese porta sotto i riflettori il delicatissimo tema dei “femminicidi” e l’annosa questione della certezza della pena, discostandosi dal sensazionalismo di
certa letteratura “americaneggiante”. Nessun eroe, nessun cattivo pronto a solleticare gli appetiti più sordidi. Al contrario, personaggi reali, in cui è facile identificarsi, e un’atmosfera bonaria, familiare. Va in scena la vita e nella vita non è
sempre tutto bianco o nero. Esistono mille sfumature che delineano il profilo della nostra esistenza. Bertinoro in questo senso, coi suoi ristoranti e le sue stradine di provincia, è la location ideale per ospitare la “banalità del male” e il libro
ci fa capire come il marcio si annidi tra le pieghe rassicuranti della quotidianità,
ingannandoci e confondendoci. A volte fingiamo di non vederlo, quasi sempre
ci illudiamo che non stia capitando a noi. Trapanese conosce bene il meccanismo. La vicenda che racconta, con prosa asciutta e scorrevole, s’ispira infatti al
caso vero di Rossana Wade, uccisa nel 1992 dal suo ex fidanzato. Ma qui non
c’è violenza esplicita, semmai rassegnazione e il paragone corre all’opera di
Giorgio Scerbanenco, maestro indiscusso di quel noir vecchio stampo che oggi non si usa più. Per non dimenticare. N.B. : alla fine del testo il lettore troverà un parziale, ma significativo elenco di donne uccise “per amore”.
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24
rubriche tendenza
il teschio che va di moda...
e borse & t-shirt diventano rock!
di LAuRA LIMONE
È
la moda del lugubre a far impazzire il mondo intero, riadattato però alla nostra voglia di positività! I più romantici vampiri spopolano tra schermi di cinema e tv, i teschi trionfano sulle passerelle del fashion. Da qualche tempo hanno iniziato ad affacciarsi sulle
scene della moda, oggi non esiste fashion victim che non possieda almeno un accessorio che
li raffiguri. I teschi sono i
protagonisti assoluti di quest’anno. Ormai è certo che non cederanno la propria posizione tra i
must
have
di
questa
spring/summer. Il teschio, da simbolo del macabro, riservato solamente alla moda dark, è diventato la star indiscussa
del palcoscenico modaiolo. La passione per i teschi impazza tra t-shirt, gioielli, bigiotterie, sciarpe, borse e accessori di
ogni foggia: nessuna difficoltà nel trovare il vostro oggetto del desiderio, marcato da un teschio.
Spesso impreziositi da
strass, pietre, borchie o coloratissimi, addirittura super femminili nelle
nuance
del rosa, contornati da fiocchi, fiori e cuori romantici. I teschi oggi sono
dappertutto, ma non tutti sanno da dove arrivano. La patria della
“skull mania” è l’Inghilterra, Paese non nuovo al mondo della moda,
ideatrice delle più stravaganti tendenze. Alexander McQueen, hooligan della moda con le sue creazioni e le sue sfilate trasgressive e
scioccanti, è stato l’artefice di questo tormentone! Visionario della moda, incarna il perfetto identikit del designer moderno. Tra il
2006 e il 2007 ha iniziato per primo a tempestare le sue creazioni di cadaveriche testoline, fino a farne il suo tratto distintivo
negli anni a seguire. Inconfondibili e desideratissime dalle più accanite fashioniste sono tutte le sue divine clutch da sera, ornate
dalla chiusura di un teschio di splendide pietre o dalla serie di
teschi in cui infilare le proprie dita per contenere in una mano
quell’oggetto del desiderio! Per non parlare delle sue sciarpe foulard, fotografate addosso alle celebrities di tutto il mondo.
McQueen
e le sue
passerelle?
Creatività allo stato puro! Solo
qualche
stagione e la tendenza ha contagiato tanti.
Dior si è subito lasciato affascinare, tanto da ideare la “Dior Kings And Queens Jewelry Collection”, una linea di gioielli très chic, realizzati con pietre preziose a forma di teschio. Poi è la volta della deliziosa Tarina Tarantino, la stilista americana
non ha perso tempo e ha subito adattato il cranio piuttosto macabro al suo stile
zuccheroso e delicato: questa volta i teschi sono ciondoli, orecchini e anelli coloratissimi, glitterati e pieni di luccicanti strass. Per l’estate 2012 anche le più restie hanno ceduto, almeno un piccolo accessorio “teschiato” è riposto nel
cassetto. Perciò ad ognuna il proprio teschio e al via l’ambientazione che più ci piace… E niente più paura di apparire dark, perché solo la moda e la nostra personalizzazione insieme sono capaci di trasformare un oggetto così triste, in qualcosa
di ironico e indiscutibilmente iconico!
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Rubriche oroscopo
26
AstroZona,
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ARIETE
21/3
20/4
6+
TORO
21/4
20/5
8
GEMELLI
21/5
21/6
9
settimana dal 31 Aprile al 6 Maggio
l ’ oroscopo della settimana
CANCRO
LEONE
22/6
22/7
6
23/7
23/8
8
VERGINE
24/8
22/9
8
LUI: Rudy
vede negli astri un fine settimana da dedicare al lavoro. Non
flirtate, siete in alto
mare. Domenica giusta.
LUI: Rudy
vede per voi oggi e
domani una situazione armonica sul lavoro, ma domenica non
siate troppo nervosi!
LUI: Rudy
ha ricevuto una mail
da Venere e Mercurio
per te. Puoi lasciarti andare sul lavoro. Tutti ti
ascolteranno
LUI: Rudy si
è collegato con il tuo
pianeta: La Luna da forfait per te questo weekend. Meglio dedicarsi
alla casa
LUI: Siete
in splendida forma!.
Venerdì e Sabato potete fare ciò che volete. Attenti Domenica.
Meglio uscire di casa
LUI: La Luna fino a ieri vi ha
caricati al massimo.
Ora con Marte a braccetto buttatevi con
tutte le energie sul
lavoro!
LEI: Rudy vede per te una settimana molto colorata.
Immagina un look molto appariscente. Graditi
colori primari.
LEI: Siete
naturalmente belle.
Rudy non ha nulla dirvi
per questa settimana.
Siete semplicemente ok.
Aggiungete un bijoux
LEI: Siete
sempre le padrone di
uno splendido sorriso.
Rudy fa il tifo per te gemellina. Meglio una
danza con veli di seta!
LEI: Rudy sa
che questo fine settimana non brillerete di
luce vostra. Approfittatene per un buon trucco. Specchio amico.
LEI: Inutile
dirti mia cara Leoncina che è tempo sprecato chiudersi in casa.
Truccati e esci! C'è sempre una preda d' amore!
LEI: Marte vi
rende aggressive al punto giusto . Osate questa
settimana. Rudy vi vede
bene con scarpe aperte.
Oro bianco e rosso.
BILANCIA
23/9
22/10
SCORPIONE
23 /10
22 /11
7+
7
SAGITTARIO
23 /11
21/12
7
CAPRICORNO
7
ACQUARIO
22 /12
20/1
21/1
19/2
PESCI
7
20/2
20/3
5
LUI: Rudy
ha parlato con le
stelle per te: puoi stare sereno questo week-end. Primi giorni
della settimana siate
vigili.
LUI: La luna
è un po' malandrina
per voi questo fine settimana. Rudy ti suggerisce di dedicarti al lavoro.
Tisana al finocchio
LUI: Oggi e
domani Rudy vi sprona a essere naturali e
selvaggi come solo voi
sapete essere sul lavoro. Successo
LUI: Rudy
pensa che è meglio essere più affabili sul lavoro con i colleghi. La
Luna è un po' biricchina. Sorridete
LUI: Oggi e
domani l' umore è alle stelle! Approfittatene
per ottenere favori e
consensi sul lavoro.
Domenica riflessiva
LUI: Siete
troppo concentrati su
voi stessi. Rilassatevi sul
lavoro e apritevi un po'
di più ai sentimenti. Lei
sarà felice!
LEI: Rudy ha
telefonato a Venere:
Puoi stare tranquilla
bilancina, hai il passpartout per inseguire
le tue passioni.!
LEI: Siete
sempre splendide. Rudy vi fa i complimenti.
Meglio indossare capi
semplici, valorizzate magari con una cinta
LEI: Per accompagnare le tue
giornate armoniche,
Rudy ti consiglia questa settimana, tessuti
d' oriente. Canapa
colorata
LEI: Siete le
protagoniste anche se
non ci credete. Quindi
via libera a capi spettacolari. Rudy vi consiglia di ballare!
LEI: É vero
che la vostra voglia di indipendenza raggiunge le
stelle! Allora sentitevi libere ma con abiti blu elettrico. Gioielli colorati.
LEI: Rudy sa
quanto vi piace essere al
centro dell' attenzione.
Ma questa settimana giocate anche con le ombre.
Acqua e sapone.
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